California,Boioni, Lago Mis

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California,Boioni, Lago Mis
SCHEDA DI RILEVAZIONE DI OPERE, MANUFATTI E SITI
PROGETTO DRAU PIAVE
SCHEDA N. 139 - California, Boioni, Lago Mis
Tipologia AI/SIN
1
2
3
1: Casa diroccata a California. Foto: www.daltramontoallalba.it
2: Valle del Mis, vista sul Lago. Foto: www.google.it
3: Boioni, foto dei laghetti che si formano con le cascate. Fonte: www.matteomares.com
DATI IDENTIFICATIVI
Nome dell’opera/sito
California
Tipo edilizio:
California è un paese fantasma, abbandonato dopo l’alluvione del 1966
Localizzazione
(Comune, Prov):
Località California, Gosaldo, BL, Italia
Coordinate GIS:
Anno di
realizzazione:
X: 1729436
Y: 5121436
Il paese di California sorse a metà dell’Ottocento circa attorno ad un’osteria
chiamata appunto California in onore dello stato Americano
Progettista:
Anonimo
Committenza:
Pubblica e privata
Destinazione
originaria:
Il paese era sorto poiché vicino era stata aperta la miniera di Vallalta dove si
estraeva il mercurio.
Destinazione attuale:
Paese disabitato e abbandonato
Accessibilità:
Contatto per la
visita:
Per arrivare all’abitato di California bisogna prendere la strada che da Sospirolo
porta a Gosaldo. Alla fine della valle del Mis in località Bitti si gira a sinistra e si
attraversa il ponte di ferro. Si percorrono circa due chilometri e si giunge attraverso
una strada battuta all’abitato di Pattine dove c’è un parcheggio. California, o meglio
i resti del paese, sono a duecento metri più in basso
Libera, non serve prendere contatti. Per informazioni si può chiamare il comune di
Gosaldo allo 0437.68105
STRUTTURA EDILIZIA
Pianta
Il paese è situato tra il torrente Mis e il torrente Gosalda. Si sviluppava attorno
all’albergo che era il centro e il polo attorno al quale ruotava l’economia del paese
Tecnica Muraria
Gli edifici sono in rovina e molte facciate sono nude, senza più intonaci e mostrano i
mattoni
Solai
La maggior parte delle coperture se non sono state distrutte sono crollate o in cattivo
stato
Coperture
Alcuni parti si possono intravvedere anche se il discorso fatto per i solai vale anche
per i tetti delle case
ARCHITETTURA INTERNA
Pavimenti:
Non rimane più niente o gran poco degli interni delle case
Scale:
Non rimane più niente o gran poco degli interni delle case. Non si consiglia di
entrare
Arredi interni:
L’alluvione e l’abbandono hanno portato tutto quello che c’era
Decorazioni:
Anche gli infissi sono stati radicati. Tra un rudere e l’altro si possono vedere
intonaci cadenti o segni dell’antica vita
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato attuale:
Lo stato di abbandono è permanente dal 1966 anche perché la zona è considerata a
rischio idrogeologico da quella fatidico giorno. Si può visitare il sito ma non più
abitarlo
Restauri e
compromissioni
significative:
Non è stato un restauro o un intervento umano a modificare l’intero paese, bensì la
forza corrosiva e devastante dell’acqua dei torrenti
RIFERIMENTI
Categoria/
parole chiave
Paesaggi scenici
Torrenti Mis e Gosalda
Villaggio abbandonato
Fonti:
Edite e orali
Archivi:
Biblioteca civica di Belluno
Bibliografia:
P. Casanova, Una storia tante storie: la vita e la gente del canale del Mis, Tipografia
Piave, Belluno 1999
I. Ren, L’ex parrocchia di California, Grafiche Crivellari, Ponzano Veneto 2002
Intervista al sindaco di Gosaldo realizzata in data 13 maggio 2010
DESCRIZIONE
Descrizione
dell’opera/
sito/manufatto
Il villaggio di California nacque a metà Ottocento attorno all’osteria chiamata “Alla
California”. L’osteria e il luogo riecheggiavano l’omonimo stato americano e la
corsa all’oro che in quegli anni lo contraddistingueva. In questo periodo, in questa
zona ancora inospitale e per niente antropizzata, fu aperta una miniera di mercurio:
la miniera di Vallalta.Questa miniera si trovava a circa 700 metri d’altitudine e
rimase attiva quasi per tutto il XIX secolo, in particolare tra il 1860 e il 1870 fu la
sesta miniera europea per la produzione del mercurio. La miniera aveva attirato
manodopera e gente così attorno a questa al nucleo originario dell’osteria si formò il
paese. In seguito all'esaurimento delle risorse minerarie e la conseguente chiusura
della miniera, anche questo paese conobbe il fenomeno migratorio verso l'estero e lo
spopolamento. Nel secondo dopoguerra il centro di California riuscì a risollevare la
propria economia grazie al turismo che la rese un luogo abbastanza frequentato.
L'osteria si evolse in un albergo-ristorante, il famoso albergo Bissoli, che rese questo
luogo la meta ideale per chi cercava una vacanza tranquilla immersa nel verde. Sin
dal 1921 California era efficacemente collegata tramite gli autobus di linea alle
vicine Tiser e Don, frazioni di Gosaldo e alla Valbelluna, alla quale si accede
tuttora tramite lo stretto e tortuoso Canale del Mis (la carrozzabile è del 1938). A
metà degli anni cinquanta il paese raggiunse una popolazione di circa
centocinquanta anime tanto che nel 1960 la chiesa, costruita negli anni trenta
divenne parrocchiale con il nome di San Pio X. La notte del 4 novembre 1966 il
diluvio dei giorni precedenti fece aumentare a dismisura la portata d'acqua del
torrente Mis e del Gosalda che si univano proprio in corrispondenza dell'abitato.
Già l’anno precedente in data 2 settembre 1965 c’erano state le prove generali
dell’alluvione, con notevoli danni materiali come la distruzione del ponte di
California. Nel novembre del 1966 la piena travolse tutto ciò che incontrò sul suo
percorso, spazzando via completamente California e provocando gravissimi danni
lungo tutta la Valle de Mis, compresa la distruzione in più punti della strada,
ricostruita molti anni più tardi. Gli abitanti furono sfollati e si misero in salvo nelle
frazioni più alte del comune. Più tardi il comune di Gosaldo offrì ai pochi rimasti
(moltissimi dovettero stabilirsi altrove) la possibilità di trasferirsi altrove, in quanto
l'alluvione aveva segnato così profondamente la vallata che fu impossibile il
recupero dell'insediamento originale e il sito venne considerato a rischio
idrogeologico
Descrizione del
contesto di
riferimento:
Oggi si possono vedere le rovine dell’antico paese avvolte nella vegetazione che si è
impadronita della zona molto velocemente. Si possono ancora distinguere le
fisionomie della canonica, dell’albergo Bissoli e la cabine dell’Enel. Le case sono
sparpagliate e diroccate. Poco sopra l’ex abitato di California c’è l’abitato di Pattine
che fu in parte risparmiato dalla tremenda alluvione perché posto in posizione
sopraelevata rispetto alla valle dove scorrono i torrenti Mis e Gosalda si
congiungono. Pattine è per lo più disabitato perché costituito da seconde case e
quindi più che altro un luogo di villeggiatura. L’ambiente circostante è caratterizzata
da una stupenda e fitta vegetazione
Descrizione altre
attrattive (paesaggi e
luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali
e servizi turistici
aggiuntivi)
Per arrivare a California si attraversa il canale del Mis e l’omonimo Lago di
formazione artificiale che ha un bacino di un 1,6 chilometri quadrati. La diga che lo
forma è stata costruita alla’altezza dell’abitato di Pascoli nel 1962 ed è lunga 220
metri e alta 91. Il lago e la valle del Mis rientrano nel Parco Nazionale Dolomiti
Bellunesi. Numerosi sono i motivi d'interesse per visitare questo recondito vallone
racchiuso tra imponenti e misteriose montagne. A metà del lago, un piccolo slargo
ha permesso la creazione di un punto di riferimento a cura della Pro Loco Monti del
Sole, con ampi parcheggi. Il turista troverà in valle un’accogliente area di turismo
sociale con la possibilità di praticare la canoa, il surf, la pesca, di fare escursioni in
bici e passeggiate facili su percorsi attrezzati per visitare luoghi di rara bellezza.
Uno dei siti che meritano sicuramente di essere visitati sono i Cadini del Brenton.
Sono delle spettacolari cascate, interrotte da gradini rocciosi nei quali l’acqua ha
scavato delle marmitte di erosione. Non è consentita la balneazione. Dalla’altra parte
del lago sulla sponda a nord ci sono le famose cascate della Soffia (vedi scheda
107). Sopra le cascate ci sono i paesi di Gena Bassa e Gena Alta che meritano un
sopralluogo. Soprattutto Gena Alta che era stata abbandonata ora è tornata alla vita
grazie al recupero in corso di alcune abitazioni. Alla fine del lago ci sono i Boioni.
Si tratta di una serie di laghetti e cascatelle. Per raggiungerli si lascia la macchina
sulla strada in fondo al lago (dalla parte opposta alla diga subito prima di
attraversare il ponte) e si sale lungo il sentiero per 5 minuti. Qui si trova una
sequenza di laghetti e cascate formate da un ruscello, assai suggestiva sia in estate
che in inverno
Commenti/note
Questa vallata è un vera e propria riserva naturalistica che custodisce innumerevoli
attrazioni e suggestioni in ogni ove. Nel comune di Gosaldo oltre all’abitato di
California il quale per la sua storia, posizione, particolarità e drammaticità regala al
visitatore innumerevoli spunti, si possono visitare le frazioni di Don, Tiser e Sarasin.
Il paesaggio attraversato non mancherà di ripagare il viaggiatore e i piccoli paesi
sono affascinanti e molto ben curati
Compilatore della
scheda
Francesco Visentin / Massimo Rossi / Francesco Vallerani