Éffih - Sinagi

Transcript

Éffih - Sinagi
SI.NA.G.I.
m
SindacatoNazionaleGiornalaid' ltalia
affiliato *&tl$ CGIL
Via GregoriV
o I I . 3 5 0- 0 0 1 6 5R O M A tel.06 6623198- 06 6625404- fax 06 6628560
it
E-mail: info@sinaginazionale.
nazionale.it
Inlerne
t : www.sinagi
Roma.15giugno2012
Prot.816- Circolare90
- A TUTTELE STRUTTURE
Loro sedi
Oggetto:abbonamentospecialeRAI
A seguito delle numerosetelefonatepervenutein questi giorni relative alle richiestedi sollecito
per l'abbonamentospecialeTV inviatedalla RAI. ribadiamoche nulla è dovutoper il semplice
pagamenro
porr.tro dr gn computer all'interno della propria rivendita (a meno che non venga utilizzato come
teleristrre).
Rictrrdiamgnel merito di aver inviato, il 24 febbraio u.s.. la circolaren. 65. che qui riportiamo
ipr..cralmelre:inoltre alleghiamoil testo con i chiarimentiapplicazioneRDL n. 24611938del Ministero
.lelloSi iluppoEconomiconel qualesi specificache:
" ..... In seguito ull'et,oluzione
chiarire
tecnologicadegli ultimi unni si rende senzodubbio neces'sario
in
riguurdo,
Al
citata.
norma
dellu
qtrcrlisianp le appurecchiaturerienÍranti nell'amhitotli applicozione
perÍanlo
via preliminare si et,icÍenziac'hela normativa in esamesi ri.ferisceal servizirtdi rudioclillusionee,
tlel segnaleaudio/video(p. es. WehRadio, tr|/ehTV, IPTV) basaÍe
non include altre forme cli cJistribuzione
su portanti.fisicidiversida quelloradio....."
Cordiali saluti.
Il SegretarioGenerale
(Giuseppe
hica)
Il SegretarioNazionale
(Amilcare Digiuni)
4
Éffih
&
it-
Ripr oduzione riserv ata--
J,*
S[.NA.G.I.
SindacatoNazionaleGiornalai d' Italia
G
af't'iliato
ffiCGIL
Via GresorioVII. 350- 0016-5
ROMA - tel.06 6623198- 06 6625401-fax 06 6628560
Internet: www.sinaginazionale.it
E-rnai
I : [email protected]
Prot. n. 602 - Circolare n. 65
Roma, 24 febbraio2012
- A TUTTE LE STRT]TTURE
Loro sedi
Oggetto: Canone speciale Rai
ln merito alla richiesta della Rai pervenutaai rivenclitori di giornali circa il pagamentodel
Canone Specialeper "la detenzionedi apparecchiatti o adattabilialla ricezionedi programmi televisivi
ivi compresi i computer collegati in rete", vi comunichiamo che la Rai ha ufllcialmente snrentito
I'obbligatorietàdel pagamentodel CanoneSpecialeper il "mero possessodi un computer".
A questo dietrofront la Rai è giunta anche a seguito delle polemiche sollevate da imprese,
professionistie organizzazionivarie, messe in risalto anche dagli organi di informazione; lo stesso
Sinagi ha richiestochiarimentiin merito alla stessaRai e ad altri enti istituzionali.
Quindi. premessoche per il possessodi un televisoreall'internodella propria rivendita è dovuto
rl pagamentodel Canone Specialeche, ricordiamo, è di €.200,91=, nessun balzello è dol.uto per il
semplice possessodi un computer (a meno che non venga utilizzato come televisore).
Pertanto,il rivenditoreche non ha un televisoreed ha un computer(anchecollegatoin rete), ma
c h e non viene utilizzato come televisore,non deve tenere conto della comunicazionegiuntagli clalla
Rai
Cogliamo I'occasioneper ricordare che la diffusione all'interno della rivendita di musica,
attraversolettori CD o altri apparecchimultimediali, è soggettaal pagamentodella SIAE, mentre per
I'ascoltodella radio si deve, in aggiuntaalla SIAE, provvedereal pagamentodel CanoneRadio.
Fraterni saluti.
l l S e g r e t a r i oN a z i o n a l e
(Amilcere Digiuni)
AffiR}
Il SegretarioGenerale
&4
- -- C)RiÌ, n xluaitttte ri.strt'uttr-----
,...6*oat A-%,@
9rfL**"rr-*/a
/cz
8* oo**
Z
7.r--*aax.ìa*ao'
Prot.n. 12991- USCITA
22.2.20t2
Dott.Attilio BEFE,RA
Direttore
dell'Agenzia
delleE,ntrate
Via Cristofbro
Colombon.426 CID
0 0 1 4 5R O M A
- Canone
OGGETTO:Chiarimenti
applicazione
RDL n.24611938
abbonamento
Rai
Con rifèrirnentoalla problematicaapplicativadella norma di cui in oggetto,si procedea
fbrnire alcuni elementi interpretativi.
Come noto, I'aft. I del RDL n.24611938 prevedeche "Chiunque tletenga uno o piit
ttppurecchi olli od adattabili alla ricezione delle rodioaudizioni è obbligato al pagamento del
('unone cli ohbonamenlo, giustn le nornte di cui al presente decrelo. Lu pre,senzadi un irnpianlo
(tereo otÍo ullu cctptazioneo tra,smissionecli onde eleÍlriche o di un disposilit,o idoneo u ,sostituire
l'íntpittrtto uereo, ovvero di linee interne per il .fimzionumenÍodi uppurecchi rudioelettrici,.lLt
pre\untere lu tielenzioneo I'utenzadi unapparecchioradioricetenle.".
In sesuito all'evoluzionetecnologicadegli ultimi anni si rende senza dubbio necessario
della normacitata.
chiarirequali sianole apparecchiature
rientrantinell'annbitodi applicazione
Al riguardo.in via preliminaresi evidenziache la normativain esamesi rifèrisceal servizio
di radiodiffusionee, pertanto,non includealtreforme di distribuzione
del segnaleaudio/video(p.es.
Web Radio.Web TV, IPTV) basatesu portantifìsici diversida quelloradio.
Circoscrittoquindi il campo alla ricezionedi segnalitelevisivi su piattafbrmaterrestre,
inclusi i videofonini(standardDVB-H) e piattaf-orma
satellitaree si rende necessarioindicareun
criteriodi individuazionedelle suddetteapparecchiature.
Un ricevitore destinato alla fruizione di segnali audio/video radiodiffusi può essere
scompostoin una catenadi componentidispostia valle di un'antenna(incorporatao collegabile
esternamente):sintonizzatore (tuner), che provvede alle funzioni di sintonizzazionee
demodulazione.operante nelle bande destinateal servizio di Radiodiffusione.decodifìcatore,
trasduttorivideo e/o audio: tali componentipossonotrovarsiriuniti in fonna integratain un'unica
apparecchiatura(ad esempio: televisori), oppure individualmentedisponibili sul mercalo (ad
esempio: decoder su chiavetta USB. monitor televisivo. monitor video di un computer,casse
acustiche).
completo.
Ciascunodi tali componentinon è sufficientea costituireun radioricevitore
ed è presentesolo in questi.un
D'altra parte,in ogni sistemadi ricezioneradio è necessario.
per la suafinzione essenziale
di prelevareil segnaledi antenna.Ne consegueche un
sintonizzatore,
associatoal suo componentesintonizzatore.
sistemadi radioricezionepuò essere(bi)univocamente
sia in fbrma individuale(decodervideo su set-topbox, schedadi ricezionevideo per computer,
tunere decodersu chiavettaUSB). sia in forma integratain un ricevitorecompleto.
Sulla base delle osservazioniprecedenti,una definizioneper gli apparecchi"atti" e quelli
"adattabili" può esserefondata sulla duplice caratteristicadella presenzao meno di un tuner. che
operi nelle bande destinateal servizio di Radiodiffusione.nell'apparecchioin questionee sulla
autosufficienza
dell'apparecchio
stessoa erogareun serviziodi radioaudizione
(come indicatonel
RDL n.246 del 1938 ma che oggi è da intendersp
i
u
i
g e n e r i c a m e n t ceo m e ' " s e r v i z i o d i
radiodiffusione")all'utente.Dal criterioesposto.dunque.derivanole due seguentidefìnizioni:
l. "Un apparecchio.si inlende "atto" a ricevere le radioaudizioni se e solo se include nativamente
gli sladi di un radioricevilore completo: ,sinlonizzatoreradio (che operi nelle hancle de.stinuteal
servizio di Radiodi//usione), decodificatore e lrasduttori audio/video per i scrvizi radiotelevisit.i,
solo audio per i ,serviziradirfònici".
2. "Lrn apparecchio si inlende "adaÍtabile" uricevere le radioaudizioni se e solose include ulmeno
uno stadio sinlonizzalore radio (che operi nelle bande destinafeal servizio di Radiodi/.fusione),ma
è privo del decodificaÍore o dei trasdutlori audio/video, o cli entrambi i dispositivi, che utllegati
esternamenleul dello apparecchirtrealizzerebberoas,siemead essoun radioriceviÍore cornplefo".
Come corollariodelle due precedentiposizioni,risultache:
J. "Un trppnrecchio privo di sinlonizzulori rutÌio operunti nelle bande deslinale al .servizio tli
Radiodffirsione non è ritenulo ne "oÍto", né "aclutlahile" alla ricezione delle rudioaudizioni".
lnoltre. un sintonizzaforeradio/TV dovrà essereconforme ad almeno uno degli standard
previstinel sistemaitalianoper poter riceverele radiodiffusioninelle bandedi fiequenzeassegnate
dal Piano nazionale di ripartizione delle frequenze (PNRF). Essendo la presenza di un
sintonizzatore
adeguatoil fattorediscriminanteper la classifìcazione
degli apparati.la rispondenza
di Lrnapparatoad uno dei suddettistandard(nelle bandepreviste)puo dunqueessereusatacome
criterio oggettivo per l'identificazionedel suo essere"atto o adattabilealla ricezione delle
radioaLrd
izioni".
Sulla base di quanto detto, si indicano per gli apparati"'atti" ed "adattabili". a titolo
esemplificativo,i seguentielenchidelle tipologie di apparatimaggiormentesignifìcativeche. pur
non essendoesaustivi.possonoessereproposticome un riferimentoa garanziadelle Istituzionie
desli utentifinali.
Tipologie di apparecchiatureatte Tipologie di
T i p o l o g i ed i
apparecchiature
alla ricezione
adattabilialla
apparecchiature
né atte ne
della Radiodiffusione.
ricezione
dellaRadiodiffusione. adattabili alla
ricezionedella
Radiodiffusione
- RicevitoriTV fissi:
- Videoregistratore
- PC senza sintonizzatore
dotatodi
- RicevitoriTV portatili;
sintonizzatore
TV.
TV:
- RicevitoriTV permezzimobili; - Chiavetta USB dotata di - monitorper computer,
- Ricevitoriradiofissi:
- casseacustiche.
sintonizzatore
radio/TV;
- Ricevitoriradioportatili;
- Schedaper computerdotatadi
- videocitofoni.
- Ricevitori radio per mezzi sintonizzatore
radio/TV:
- Decoderper la TV digitale
mobili;
- Terminale
d'utentepertelefonia terrestre:
mobile dotato di ricevitore - Ricevitoreradio/TVsatellitare:
radio/TV (esempio cellulare Riproduttore multimediale.
DVB-H);
dotato di ricevitore radio/TV.
Riproduttore multimediale senza trasduttori(per esempio.
dotatodi ricevitoreradio/TV(per Media
Center dotato di
esempio.lettore mp3 con radio sintonizzatore
radio/TV).
FM integrata);
ll Capo Dipartimento
Dr. RobertoSarnbuco