la pressione atmosferica
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la pressione atmosferica
Cognome .................................................................... Nome .......................................................................... LA PRESSIONE ATMOSFERICA: COME SI MISURA E COME VARIA Un litro d’aria, cioè 1 dm3, pesa circa 1,3 grammi (a 20 °C, a livello del mare); 1000 dm3 di aria, cioè 1 m3, pesano 1,3 kg. Il peso dell’atmosfera si distribuisce su tutta la superficie terrestre e quindi esercita una pressione detta pressione atmosferica. L’atmosfera ha un peso distribuito su tutta la superficie terrestre ed esercita quindi una pressione. La pressione (P) è data dal rapporto tra una forza, in questo caso la forza peso (Fp) e la superficie (S) sulla quale essa agisce: P = Fp/S Tutti i giorni, senza rendercene conto, compiamo azioni che sono possibili solo perché esiste la pressione atmosferica. Ad esempio, se aspiriamo una bibita con una cannuccia, il liquido sale perché la pressione dell’aria sulla sua superficie non è più equilibrata dalla pressione dell’aria aspirata dalla cannuccia. Ci sono molti altri casi in cui interviene la pressione atmosferica: due sono elencati di seguito: Se inumidiamo il bordo di una ventosa di gomma, per esempio uno sturalavandini, e la comprimiamo su una superficie liscia, vedremo che essa vi aderisce senza staccarsi: infatti, l’aria che si trova al suo interno viene espulsa e, quindi, ad agire sulla ventosa rimane solo la pressione dell’aria circostante, che fa aderire la gomma alla superficie. Basta infatti bucare la ventosa, consentendo all’aria di penetrare all’interno, per osservare che essa si stacca subito. A. Ceana Se riempiamo fino all’orlo un bicchiere di acqua, lo copriamo con un cartoncino e lo capovolgiamo, osserviamo che l’acqua non cade subito: è la pressione dell’aria che tiene il cartoncino attaccato al bicchiere, perché essa è maggiore del peso dell’acqua. LA MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA Come possiamo misurare la pressione atmosferica? Un’indicazione ce la fornisce questo semplice esperimento. Basta capovolgere in una vaschetta una bottiglia riempita per circa tre quarti di acqua: una parte dell’acqua uscirà, ma, non appena il collo della bottiglia sarà sommerso dall’acqua, la sua fuoriuscita cesserà e il livello dell’acqua sarà decisamente più alto nella bottiglia che nella vaschetta. Ciò è possibile perché l’aria rimasta nella bottiglia, dopo la fuoriuscita di acqua, occupa un volume maggiore: la sua pressione è quindi minore della pressione atmosferica, per cui l’acqua nella bottiglia rimane sollevata. Con una serie di esperimenti in qualche modo simili a quello prima visto, il fisico Evangelista Torricelli (1608-1647), allievo di Galilei, giunse alla scoperta dello strumento per misurare la pressione, il barometro. Torricelli prese un tubo di vetro della lunghezza di un metro e della sezione di 1 cm2, chiuso a un’estremità, e dopo averlo riempito di mercurio (Hg), lo capovolse in un recipiente contenente anch’esso mercurio: osservò così che la colonna di mercurio nel tubo, dopo essere discesa di un certo tratto, si fermava invariabilmente a un’altezza di circa 76 cm. Schema del barometro a mercurio inventato da Torricelli. La forza che impedisce al mercurio di scendere è la pressione esercitata dall’aria sulla superficie del recipiente, che controbilancia il peso della colonna di 76 cm3 di mercurio (densità = 13,6 g/cm3), pari a 1033,6 g, operando a livello del mare, a 45° di latitudine e a 0 °C. La pressione dei gas atmosferici è perciò di 1033,6 g/cm2; questo valore, assunto come unità di misura della pressione atmosferica normale è detto atmosfera (atm), che si può anche esprimere come millimetri di mercurio (mmHg): 1 atm = 760 mmHg In meteorologia come unità di misura della pressione si usa il millibar (mb), che equivale all’ettopascal (hPa) nel Sistema Internazionale: 1 atm = 1013,2 mb = 1013,2 hPa Oltre al barometro a mercurio, pesante e poco maneggevole, sono assai diffusi i barometri aneroidi. Sono formati da una capsula metallica il cui interno è “sotto vuoto”; la parte superiore della capsula, al variare della pressione atmosferica, subisce deformazioni che sono amplificate tramite un sistema di leve e trasmesse a un indice che si muove su un quadrante con una scala graduata. Particolari barometri aneroidi detti barografi consentono di registrare in continuo le variazioni di pressione. Nel barometro, un ago fisso indica la pressione normale. Sopra la scala graduata sono indicate le condizioni del tempo prevedibili in base al valore che tende ad assumere la pressione atmosferica. In generale, un calo di pressione preannuncia brutto tempo, con probabile pioggia, mentre un aumento preannuncia tempo sereno. Barometro aneroide e schema del suo principio di funzionamento. COME VARIA LA PRESSIONE ATMOSFERICA Il valore della pressione atmosferica varia nel corso del tempo e da luogo a luogo, poiché dipende da vari fattori; i principali tra questi sono l’altitudine, la temperatura e l’umidità dell’aria. La pressione atmosferica diminuisce con l’altitudine: al livello del mare la colonna d’aria che “preme” su ogni unità di superficie ha la sua massima altezza; a mano a mano che si sale, questa colonna si “accorcia” e quindi la sua progressivamente; la pressione diminuzione si riduce della pressione atmosferica in relazione all’altitudine si chiama gradiente barico verticale. Misurando la pressione possiamo indirettamente conoscere l’altitudine del luogo. L’apparecchio che effettua questa misura è un tipo di barometro che si chiama altimetro. La pressione atmosferica diminuisce se la temperatura aumenta, aumenta se la temperatura diminuisce: un gas, in seguito a riscaldamento, si dilata in quanto le sue molecole si muovono più rapidamente e si distanziano maggiormente tra loro; la densità del gas quindi si riduce, per cui, a parità di volume, il suo peso è minore e, di conseguenza, è minore la sua pressione; l’opposto avviene in seguito a raffreddamento: il gas si contrae, diventa più denso e pesante e la sua pressione aumenta. La pressione atmosferica diminuisce se aumenta l’umidità dell’aria: il vapore acqueo, a parità di volume, ha densità minore dell’aria (cioè dell’azoto e dell’ossigeno), quindi pesa meno; di conseguenza, l’aria umida pesa meno di un uguale volume di aria secca. Focus EFFETTI FISIOLOGICCI DELLE VARIAZIONI DI PRESSIONE ATMOSFERICA Le variazioni di pressione hanno effetti sul nostro organismo: noi non ci rendiamo conto della pressione che l’aria esercita sul nostro corpo, perché la pressione al suo interno è uguale a quella esterna. Questo equilibrio viene però a mancare se, ad esempio, dal livello del mare ci spostiamo rapidamente a quote molto elevate. In questo caso, la pressione all’interno del nostro corpo risulterà decisamente maggiore di quella esterna, che diminuisce con l’altitudine. A questo squilibrio sono dovuti, in alta montagna, disturbi come palpitazioni di cuore, ronzii alle orecchie e persino uscita di sangue dalle narici, dagli occhi e dalle mucose in genere. AREE CICLONICHE E ANTICICLONICHE In meteorologia è molto importante conoscere i valori della pressione atmosferica nelle varie zone della superficie terrestre, poiché da essi dipende l’andamento del tempo atmosferico; questi valori sono rilevati e trasmessi da opportune stazioni meteorologiche dislocate in vari punti: unendo su una carta geografica tutti i punti di uguale pressione, si ottengono delle linee dette isobare, ciascuna contrassegnata dal valore della pressione, che evidenziano la distribuzione orizzontale della pressione atmosferica. Spesso le isobare andamenti presentano caratteristici; per esempio, appaiono come insiemi di linee chiuse che delimitano determinate zone: se i rispettivi valori della pressione decrescono dalla periferia verso l’interno, si è in presenza di una depressione, cioè di un’area di bassa pressione detta anche ciclonica (indicata con B sulle carte meteorologiche), circoscritta intorno a un centro di bassa pressione; se invece i valori della pressione aumentano procedendo verso l’interno, si individua un’area di alta pressione (A) o anticiclonica, circoscritta intorno a un centro di alta pressione. La causa principale della formazione di aree cicloniche e anticicloniche è connessa a differenze di temperatura. Nei luoghi dove la superficie terrestre è più riscaldata, l’aria si dilata, diventa più “leggera” (anche perché più carica di umidità per la più intensa evaporazione) e tende a salire: si instaurano così zone di bassa pressione o cicloniche; viceversa, nei luoghi dove la superficie è più fredda, l’aria diviene più “pesante” (cioè più densa) e tende a portarsi verso il basso, determinando aree di alta pressione o anticicloniche. Questi flussi ascendenti e discendenti (moti convettivi) di masse d’aria avvengono in zone adiacenti e si collegano tra loro attraverso movimenti orizzontali che tendono spontaneamente a riportare in equilibrio la pressione tra una zona ciclonica e una anticiclonica: è in questo modo che si formano i venti. Possiamo schematizzare il processo in questo modo: l’aria più calda e umida che sale dalla zona di bassa pressione (ciclonica) richiama aria più fredda e pesante che scende nella zona di alta pressione (anticiclonica); nello stesso tempo, l’aria che sale si raffredda, soprattutto in seguito all’espansione, che comporta una perdita di energia e si impoverisce di vapore acqueo (che condensa formando nubi e pioggia), riducendosi di volume e diventando più pesante; a una certa quota, questa aria tende a ridiscendere per gravità formando un flusso discendente che determina l’area anticiclonica al suolo. In questo modo le masse d’aria compiono dei movimenti lungo circuiti che si chiudono su se stessi, detti celle convettive. GUIDA ALLO STUDIO 1. Con quali unità di misura si esprime la pressione atmosferica? ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ 2. Come funziona un barometro aneroide? ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ 3. Quali fattori influiscono, e in che modo, sulla pressione atmosferica? ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................ VERIFICA DELLE CONOSCENZE Per ciascuna affermazione indica Vero (V) o Falso (F). 1. 1 atm equivale a 760 mmHg V F 2. Il barometro aneroide è un tipo di barometro a mercurio. V F 3. Se la pressione atmosferica aumenta, l’aria è più rarefatta. V F 4. Un aumento della temperatura fa diminuire la pressione atmosferica. V F 5. Le linee che uniscono i puni aventi la stessa pressione sono dette isoterme. V F In meteorologia, come unità di misura della pressione, si usa: a. Atm b. hPa c. mbar d. mmHg La pressione atmosferica aumenta: a. se aumenta l’altitudine b. se aumenta l’umidità dell’aria c. se la temperatura aumenta d. se la temperatura diminuisce Completa le seguenti frasi: a. Dove l’aria calda sale si forma una zona di ...............................pressione o............................................... b. Dove l’aria fredda scende si forma una zona di ........................pressione o............................................... c. L’aria calda e umida ha una pressione minore dell’aria ......................... e secca. d. Le zone di alta pressione hanno tempo ............................. mentre quelle di bassa pressione hanno tempo ........................................ e. I flussi ascendenti e discendenti di masse d’aria sono detti .................................... f. Sono dovuti allo spostamento di masse d’aria da zone di alta pressione verso zone di bassa pressione ..... g. Le linee che uniscono tutti i punti della superficie terrestre con la stessa pressione sono dette ................. Sapendo che 1 dm3 di aria pesa circa 1,3 g a 20 °C e a livello del mare, quanti m3 di aria occorrerebbero per uguagliare il tuo peso, che supponiamo sia di 52 kg? .......................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................... CONCETTI CHIAVE La _______________________ è quella che l’aria esercita sulla superficie terrestre e la sua unità di misura è l’_______________________(______), pari a _________ millimetri di mercurio (________); in meteorologia si usa come unità di misura il millibar (1 atm = 1013,2 millibar). Lo strumento di misura della pressione atmosferica è il _______________________. La pressione atmosferica ____________ in funzione dell’_______________________, della _______________________ e dell’_______________ dell’aria. Unendo su una carta geografica tutti i punti di uguale pressione, si ottengono linee dette ______________, che spesso si presentano come insiemi di linee chiuse che delimitano aree di _______________________ o cicloniche e aree di _______________________ o anticicloniche. [umidità – 760 –millibar – varia – pressione atmosferica – altitudine – atm – temperatura – alta pressione – isobare – atmosfera – mmHg – bassa pressione] ESERCIZIO: leggi le seguenti linee delle isobare indicando nei riquadri se si tratta di: Zona A (alta pressione o anticiclonica) Zona B (bassa pressione o ciclonica) 1: 2: 3: 4: 5: