Test motori

Transcript

Test motori
Università “Kore” di Enna
Corso di Laurea in
Scienze delle attività motorie e sportive
Anno Accademico 2012/2013
LA VALUTAZIONE NELLO SPORT:
I TEST MOTORI
Metodi e didattiche delle attività sportive III
Prof. Mario Lipoma
Ordinario di Metodi e Didattiche delle Attività Sportive
Modelli di valutazione delle capacità motorie
n 
La valutazione delle capacità motorie manifesta tutta la sua
efficacia nell’attività scolastica, nei Centri di avviamento allo sport
o in quelli di formazione motoria.
n 
Preliminarmente, del soggetto in valutazione, occorre acquisire:
1.  con riferimento alla famiglia, elementi di conoscenza della
condizione socio-culturale e degli eventuali pregressi sportivi;
2.  con riferimento all’interessato,
Ø  lo specifico curriculum motorio e sportivo,
Ø  i parametri antropometrici di sviluppo fisico;
Ø  l’ambito psicologico e le motivazioni primarie e secondarie.
Modelli di valutazione delle capacità motorie
n 
n 
n 
Nella valutazione delle capacità e abilità motorie di
giovani e giovanissimi, in genere, essendo la
prestazione determinata da una molteplicità di fattori,
vengono usate batterie di test, anziché singole prove
specifiche.
Le capacità e abilità motorie sono numerose e interrelate
tra loro. Non è utile provare a valutarle singolarmente.
Peraltro, questo approccio consente una conseguente
programmazione delle attività di allenamento in modalità
multilaterale.
La scelta dei test
n 
n 
La scelta dei test va operata secondo gli obiettivi che si
vogliono valutare, tenendo conto della numerosità del
gruppo dei soggetti, del loro curriculum e degli anni di
pratica sportiva, del tempo a disposizione.
Secondo quanto specificato, si può operare la scelta di
batterie di test ridotte o estese. Certamente più cresce
l’età e la specializzazione verso le discipline sportive, più
occorre somministrare batterie di test estese.
La scelta dei test
n 
n 
n 
La letteratura scientifica fornisce indicazioni sulla scelta delle
batterie di test sia in riferimento alle fasce di età, sia in funzione
della specializzazione sportiva verso cui si vuole finalizzare la
valutazione e l’eventuale relativo orientamento.
E’ indispensabile organizzare i gruppi in valutazione per fasce di
età, distinguendo comunque i non praticanti attività fisico-sportive da
quelli già attivi in una qualche disciplina.
La valutazione deve comunque riguardare sia lo sviluppo motorio
che l’efficacia dei programmi di allenamento svolti. Ciò prevede
tempi di somministrazione che non possono che riguardare la fase
iniziali, il breve e medio periodo per l’allenamento, il lungo periodo
per il controllo dello sviluppo motorio.
La scelta dei test
n 
n 
n 
n 
Quando si ricorre alla somministrazione di batterie ridotte, è sempre
consigliabile l’utilizzo degli indici di carattere generale che misurino
contemporaneamente più aspetti della motricità.
Si tratta, in questo caso, di test così detti “ibridi”, correlati con più
fattori e, di conseguenza, in grado di descrivere contemporaneamente vari aspetti motori.
Le batterie di test possono assumere valore predittivo rispetto al la
ricerca del talento. La corretta somministrazione, in questo caso,
deve essere assolutamente rigorosa, con le relative prove che non
devono mai perdere i requisiti di obiettività, validità e attendibilità.
Fondamentale l’uso di batterie corradate di tabelle percentili di
riferimento.
Valutazione capacità motorie
Condizionali
Forza
Resistenza
Corsa di resistenza Massima
Dinamomet)ia (hand g)ip) Dinamomet)ia gambe Dinamomet)ia estens. t)onco Veloce
Resistente
Lungo da fer9o Abalakov Multibalzi Lancio pallone da seduti Corsa veloce (ampiezza) Trazioni alla sbar)a Rapidità
Flessibilità
Tapping Commatest Corsa veloce (Bequenza) T ronco Coxo-­‐femorale Scapolo-­‐omerale ----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Coordinative
Flessibilità
Equilibrio
T ronco Coxo-­‐femorale Scapolo-­‐omerale Statico Dinamico Orientamento
Basso Capovolta Spola Differenziazione
Ritmo
Prove submassimali Equilibrio baccheJa Commatest Combinazione
Lancio pallina FigLre Reazione
TRS TRM Salto in lungo da fermo
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Obiettivo: forza rapida arti inferiori, capacità motorie generali.
Impianto: fossa di caduta con sabbia o tappeto morbido.
Attrezzature: decametro, picchetto, gesso, rastrello per la sabbia.
Descrizione:
Il soggetto si pone in posizione eretta, piedi leggermente divaricati
con la punta dietro la linea di partenza. Si prepara al salto piegando
le gambe e portando le braccia indietro. Quindi salta slanciando le
braccia in avanti e ricadendo nella fossa di caduta a piedi pari.
Istruzioni per il soggetto in valutazione:
“Piegati sulle gambe e salta più lontano che puoi, slanciando le
braccia e portando le ginocchia in alto; arriva a piedi uniti senza
cadere all’indietro”
Tabella: età
11
12
13
14
media M165.5 F165.6 M173.8 F166.1 M187.1 F174.6
M201.8 F178.0
Salto quintuplo dal posto a piedi pari
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Obiettivo: forza rapida arti inferiori, capacità motorie generali.
Impianto: manto erboso non sdruciolevole.
Attrezzature: doppio decametro, picchetto, gesso.
Descrizione:
Il soggetto si pone in posizione eretta con la punta dei piedi dietro la linea di
partenza (e piedi leggermente divaricati). Dopo un leggero piegamento
sulle gambe effettua 5 salti con i piedi sempre leggermente divaricati (come
nel salto a rana) in successione continua, senza soste tra i salti e senza
piegare troppo le gambe.
Istruzioni per il soggetto in valutazione:
“Piegati leggermente sulle gambe e poi esegui 5 salti consecutivi, come la
rana, senza fermarti tra un salto e l’altro, senza piegarti troppo sulle gambe
ed arriva il più lontano possibile”.
Tabella: età
11
12
13
14
media M830.4 F804.9
M860.4 F821.2 M926.8 F852.3 M998.9 F859.0
Salto in alto dal posto (Abalakov)
Obiettivo: forza rapida arti inferiori.
n  Impianto: palestra o all’aperto.
n  Attrezzature: apparecchio Abalakov per la misurazione con o senza pedana.
n  Descrizione:
Soggetto in posizione eretta, piedi leggermente divaricati, gambe tese, sguardo
in avanti, braccia distese lungo il corpo, viene appeso al bacino dello stesso
la cinghia collegata con il misuratore dotato di arresto automatico e viene
segnata la pre-misurazione. Al via il soggetto piega le gambe
(indicativamente in semi-accosciata) e, con l’aiuto delle braccia, salta in alto
ricacendo sul posto (entro la pedana o, in mancanza di questa, entro un
cerchio di 80 cm di diametro. Tre prove, segnare la migliore.
n  Istruzioni per il soggetto in valutazione:
“Salta più in alto che puoi cercando di ricadere nella pedana (o entro il cerchio).
Piegati prima sulle gambe e aiutati con le braccia”.
n  Tabella: età
11
12
13
14
n 
media M34.5 F32.9
M38.4 F37.4
M42.1 F39.4
M47.2 F41.6
Lancio della palla (kg 3) indietro
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Obiettivo: forza rapida arti superiori.
Impianto: manto erboso non sdruciolevole.
Attrezzature: 1 pallone medicinale da kg 3, gesso o striscia, picchetto, dec.
Descrizione:
Il soggetto si pone con i talloni dietro la linea di lancio, le spalle rivolte alla
direzione di lancio, piedi divaricati, afferra il pallone con le mani e dopo un
piegamento in avanti, lo lancia all’indietro, senz piegare le gambe, senza
spostare i piedi ed a braccia tese.
Istruzioni per il soggetto in valutazione:
“Mettiti con i talloni dietro la linea, con le spalle rivolte alla direzione di lancio;
afferra il pallone, piega il tronco in avanti e, sempre a braccia tese, lancia
all’indietro, il più lontano possibile senza spostare i piedi e lasciandolo nel
punto più alto sopra la testa”.
Tabella: età
11
12
13
14
media
M4.0 F3.5
M4.6 F4.1
M5.7 F4.9
M6.9 F5.3
Corsa di velocità
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Obiettivo: Rapidità, forza rapida art inferiori, capacità motorie generali.
Impianto: Palestra (diagonale minima m. 38) o pista.
Attrezzature: 2 cronometri, sei paletti, strisce, materassine.
Descrizione:
La prova viene effettuata sfruttando la diagonale della palestra con uno sviluppo minimo di m. 38.
Il ragazzo parte in piedi, senza comando, con un piede avanti all’altro, appena dietro la linea di
partenza e corre al massimo della velocità fino all’arrivo posto 3 metri oltre i 30 misurati e
contrassegnato da una striscia visibile a terra e da due paletti laterali. Due paletti saranno posti sia
ai 30 metri che ai 15, per il tempo parziale. Se possibile sarebbe bene determinare con strisce o
paletti la corsia (larga m. 1.20).
Istruzioni per il soggetto in valutazione:
“Poniti in piedi, dietro la linea di partenza, un piede avanti, parti quando sei pronto, correndo il più
velocemente possibile fino all’arrivo.
Prima di partire devi stare fermo e non molleggiare, stai anche attento a non muovere prima il
piede avanti”.
Tabella: età
11
12
13
14
media m. 30
M5”48 F5”58
M5”32 F5”48
M5”11 F5”33
M4”92 F5”30
media m. 15
M3”04 F3”08
M2”95 F3”04
M2”86 F2”97
M2”76 F2”96
Circuito di destrezza
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Obiettivo: Capacità coordinative generali.
Impianto: Al chiuso o all’aperto, badando alla compatibilità della superficie.
Attrezzature: 6 bacchette a sezione tonda, 6 paletti (h = m. 1.20) 2 materassini (h =
5/10 cm), 3 ostacoli (h = m. 0,50), strisce arrivo/partenza, 1 ostacolo o banchetto (h =
0,50), 1 cronometro..
Descrizione:
Il ragazzo si schiera alla partenza; quando è pronto parte e corre alternando i piedi
negli spazi tra le bacche, senza saltarne nessuna; quindi corre a slalom trai paletti;
effettua una capovolta avanti ed una indietro, supera il primo ostacolo e poi passa
sotto al medesimo, supera, quindi, due ostacoli, compie una corsa a navetta (avanti,
indietro, avanti) toccando con una mano i due ostacoli che delimitano lo spazio della
corsa a navetta e, infine, corre in velocità fino all’arrivo.
Istruzioni per il soggetto in valutazione:
Spiegare esaurientemente e fare provare il percorso completo o a singole fasi.
Tabella: età
11
12
13
14
media M245.9 F265.0 M244.9 F263.9
M235.9 F255.7 M232.1 F258.4
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Mobilità articolare – Cingolo scapolo – omerale
Mobilità articolare – flessione del tronco
Mobilità articolare – anche in abduzione
Resistenza (Corsa 1200)
Forza statica dei muscoli flessori delle dita della mano
Forza statica dei muscoli estensori delle gambe
Equilibrio dinamico
Equilibrio bacchetta
Capovolte
Salto in basso con giro
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
n 
Lancio della pallina
Figure
Tapping
Comma test
Test al dinamometro con prova di stima-sub massimale
Corsa veloce (m 60) con prove di stima sub-massimale
Lancio pallone da pallacanestro da seduto con prova di stima submassimale
Corsa a spola
Prove di reazione motoria (TRS, TRC)
Lateralità