Il petrolio, i combustibili e i prezzi dell`energia all`ingrosso

Il petrolio, i combustibili e i prezzi dell’energia all’ingrosso
Dopo una riduzione nel corso dei mesi primaverili del 2012, le quotazioni del petrolio hanno ripreso a
crescere e si sono di nuovo riportate oltre i 90 euro al barile. Si tratta di livelli prossimi ai massimi
storici assoluti.
Il tasso di cambio dollaro/euro ha invece continuato a deprezzarsi a causa dei timori legati alla crisi del
debito sovrano nei paesi periferici dell’area euro (Grecia, Spagna, Portogallo). Nonostante il leggero
recupero mostrato a seguito dell’annuncio degli interventi a difesa della tenuta della moneta unica da
parte della Banca Centrale Europea e dell’approvazione del “Fondo Salva-Stati”, l’euro continua a
rimanere sotto quota 1.30.
A fronte di un ciclo economico mondiale in vistoso rallentamento, le tensioni al rialzo delle quotazioni
del petrolio il petrolio non sembrano allentarsi. Tranne la parentesi di discesa registrata tra aprile e
giugno, il Brent rimane su quotazioni che oscillano intorno ai 110 dollari al barile (circa 90 euro/barile).
Alla tenuta del prezzo del greggio sui mercati internazionali contribuiscono non solo le incertezze circa
la capacità di offerta legate alla situazione geopolitica del mondo arabo con timori di interventi militari
in Siria ed Iran e gli acquisti di natura finanziaria sollecitati dall’iniezione di liquidità immessa sui
mercati dalle banche centrali, ma anche gli annunci da parte di alcuni paese di “uscire” completamente
dal nucleare come fonte di produzione di energia (es. Germania e Giappone).
I prezzi dei principali combustibili di generazione hanno inanellato un percorso simile a quello del
petrolio, con una parentesi di discesa nei mesi primaverili seguito da un forte recupero nei mesi estivi.
Nel secondo trimestre del 2012 la quotazione del gasolio si è attestata su un valore medio di circa 724
euro/tonnellata metrica (con un aumento dell’ 8% rispetto allo stesso periodo del 2011), mentre il prezzo
dell’olio combustibile fa segnare in media 520 euro/tonnellata metrica (+12% tendenziale).
Anche il prezzo del gas naturale riflette l’evoluzione delle quotazioni del petrolio, anche se con una
qualche ritardo temporale generalmente 6-9 mesi): il corrispettivo QE ha superato ad aprile la soglia dei
35 centesimi di euro/mc, e spingessi oltre i 37 centesimi di euro/mc a luglio.
euro/bbl
Petrolio - Brent Dated FOB
Tasso di cambio dollaro/euro
$/€
100
1.6
80
1.5
1.4
60
1.3
40
1.2
20
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Datastream e BCE
Fonte: BCE
lu g -1 2
a p r-1 2
o tt-1 1
g e n -1 2
lu g -1 1
a p r-1 1
o tt-1 0
g e n -1 1
lu g -1 0
a p r-1 0
o tt-0 9
g e n -1 0
lu g -0 9
a p r-0 9
o tt-0 8
g e n -0 9
lu g -0 8
a p r-0 8
g e n -0 8
gen-08
apr-08
lug-08
ott-08
gen-09
apr-09
lug-09
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gen-10
apr-10
lug-10
ott-10
gen-11
apr-11
lug-11
ott-11
gen-12
apr-12
lug-12
1.1
Combustibili di generazione
Gas Oil-EEC Cif Cargos
Gas naturale - Indice QE
€cent/Smc
40
Fuel Oil-1% FOB Barges
euro/MT
900
35
800
700
30
600
500
25
400
300
20
200
100
III trim 1 2
I trim 1 2
II trim 1 2
II trim 1 1
III trim 1 1
IV trim 1 1
IV trim 1 0
I trim 1 1
II trim 1 0
III trim 1 0
IV trim 0 9
I trim 1 0
II trim 0 9
III trim 0 9
III trim 0 8
IV trim 0 8
I trim 0 9
I trim 0 8
g e n -0 8
a p r-0 8
lu g -0 8
o tt-0 8
g e n -0 9
a p r-0 9
lu g -0 9
o tt-0 9
g e n -1 0
a p r-1 0
lu g -1 0
o tt-1 0
g e n -1 1
a p r-1 1
lu g -1 1
o tt-1 1
g e n -1 2
a p r-1 2
lu g -1 2
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Platts e BCE
II trim 0 8
15
0
Fonte: AEEG
L’evolzuione dei prezzi di petrolio, combustibili di generazione e gas naturale spiega anche l’andamento
dell’indice Brent 9.1.1., che, dopo la corsa verso l’alto degli utlimi due anni, tende ora a stabilizzarsi sui
livelli massimi storici.
Il Prezzo Unico Nazionale (PUN), che rappresenta il principale riferimento di prezzo dell’energia
all’ingrosso in Italia, non è riuscito invece a seguire l’evoluzione dei costi di generaizone e nel corso del
secodno trimestre 2012 è addiruttra sceso, per poi recuerpare in parte nei mesi estivi. Il quesro che si
osserva evidenzia una seria difficoltà del mercato all’ingrosso di incamerare con la stessa intensità gli
aumenti dei costi di produzione.
In termini tendenziali la variazione in aumento del PUN nel secondo trimestre 2012 è pari all’8%,
mentre quella dell’indice Brent 9.1.1 è stata motlo più significativa (+22% in media in confronto al
secondo trimestre 2011).
Prezzi di borsa e indici di costo
PUN
Indice Brent 9.1.1
100
euro/MWh
90
80
70
60
50
40
Fonte: elaborazioni REF Ricerche su dati GME e Datastream
lug-ago 12
II trim 12
I trim 12
IV trim
III trim
II trim 11
I trim 11
IV trim 10
III trim 10
II trim 10
I trim 10
IV trim 09
III trim 09
II trim 09
I trim 09
IV trim 08
II trim 08
III trim 08
I trim 08
30