liceo scientifico statale - Liceo Statale Laura Bassi – Sant`Antimo

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liceo scientifico statale - Liceo Statale Laura Bassi – Sant`Antimo
LICEO SCIENTIFICO STATALE
LICEO LINGUISTICO
SANT'ANTIMO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
CASANDRINO
LINEE PROGRAMMATICHE
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE
Coordinatore: Davide Morgera
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
INGLESE
n. ore
Classe I
3
Classe II
3
Classe III
3
Classe IV
3
Classe V
4
Classe IV
3
Classe V
3
Classe IV
3
Classe IV
4
Classe IV
4
Classe V
3
Classe V
4
Classe V
4
QUADRO ORARIO LICEO DELLE SCIENZE UMANE
INGLESE
n. ore
Classe I
3
Classe II
3
Classe III
3
QUADRO ORARIO LICEO LINGUISTICO
INGLESE
Classe I
n. ore
4*
FRANCESE Classe I*
n. ore
3
SPAGNOLO Classe I
n. ore
3*
Classe II
4
Classe II
3
Classe II
3
Classe III
3
Classe III
4
Classe III
4
* di cui 1 ora in codocenza con il conversatore di lingua
FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO
o Contribuire alla formazione complessiva del discente nella sua dimensione
cognitiva, affettiva, sociale e culturale.
o Sviluppare una competenza comunicativa di base.
o Sviluppare una comprensione interculturale grazie all’utilizzazione e allo
sfruttamento di documenti autentici significativi circa la realtà straniera per
aiutare l’alunno a sviluppare, attraverso la presa di coscienza della propria
identità, la capacità di comprensione e di accettazione dell’altro.
o Favorire la presa di coscienza del processo di apprendimento e dei differenti
stili cognitivi affinché l’alunno partecipi attivamente alla costruzione del suo
“sapere” e del suo “saper fare” e diventi, quindi, più autonomo e responsabile
nella scelta e nell’organizzazione delle sue attività linguistiche.
PRIMO BIENNIO
OBIETTIVI
Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative rapportabili
orientativamente al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
lingue.
-
-
CLASSE PRIMA
Comprendere conversazioni su argomenti noti relativi alla sfera personale e al mondo
immediatamente circostante.
Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di
informazioni su argomenti familiari e comuni.
Presentare se stesso e gli altri.
Fornire
una descrizione di argomenti entro il proprio campo di interesse.
Comprendere semplici testi autentici e strutturati su argomenti noti.
Produrre semplici testi scritti di carattere personale ed immaginativo.
Riutilizzare il lessico, le strutture, le funzioni apprese in situazioni comunicative.
CLASSE SECONDA
Comprendere ed interagire in conversazioni su argomenti noti.
Comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di
informazioni su argomenti familiari.
Riutilizzare ed applicare una gamma di espressioni e vocaboli che riguardano soprattutto
situazioni di sopravvivenza al di fuori del proprio mondo personale.
Fornire una descrizione di argomenti entro il proprio campo di interesse.
Raccontare eventi passati.
Parlare di progetti futuri.
Comprendere testi scritti relativi al proprio campo di studio ed ai propri interessi.
Produrre testi scritti relativi ad una gamma di argomenti familiari ed entro il proprio campo
di interesse.
Sintetizzare in maniera essenziale semplici testi di varia tipologia.
Scrivere su eventi passati e progetti futuri.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE PRIMA
Comprendere il senso globale di un
discorso semplice.
o Comprendere il senso globale di testi
brevi e semplici.
o Esprimersi su argomenti di carattere
personale, familiare e sull’ambiente
circostante anche con imperfezioni
formali.
o Produrre semplici testi scritti di carattere
personale anche con errori, purchè la
comprensione non sia compromessa.
o
CLASSE SECONDA
o Comprendere il senso globale di frasi e
messaggi di carattere generale relativi ad
ambiti familiari e comuni.
o Comprendere testi semplici relativi al
suo vissuto quotidiano.
o Interagire su argomenti familiari o di
carattere comune, pur se non sempre in
modo corretto dal punto di vista formale.
CONTENUTI
INGLESE
CLASSE PRIMA
FUNZIONI COMUNICATIVE
STRUTTURE GRAMMATICALI
Entrare in contatto con qualcuno; salutare;
Pronomi personali soggetto e complemento;
presentarsi; scusarsi; ringraziare; chiedere di
articoli; verbi essere e avere; il presente
ripetere; esprimere i propri gusti e preferenze;
indicativo e il passato remoto dei verbi regolari e
rispondere affermativamente o negativamente;
irregolari; avverbi di frequenza; aggettivi e
collocare nello spazio; chiedere e parlare di
pronomi possessivi; aggettivi e pronomi
azioni presenti abituali; parlare di sé e della
dimostrativi; il plurale dei nomi; il genitivo
propria famiglia; domandare e dare
sassone; c’è/ci sono;
informazioni sulla nazionalità, sul paese
partitivi; sostantivi numerabili e non numerabili;
d’origine, l’indirizzo, il numero di telefono;
preposizioni; imperativo; present continuous;
offrire; invitare; avanzare proposte; accettare,
simple present vs present continuous;
rifiutare; fare paragoni; esprimere intenzioni;
comparativi e superlativi; futuro; present perfct
descrivere; chiedere e parlare di azioni in corso; simple.
chiedere e parlare di azioni passate.
CLASSE SECONDA
FUNZIONI COMUNICATIVE
STRUTTURE GRAMMATICALI
Situare nel tempo: esprimere la frequenza e la
Comparativi e superlativi; present perfect
durata; situare, localizzare nello spazio; Indicare simple; present perfect continuous; past
delle azioni in sequenza; esprimere e parlare di
continuous; past perfect; past perfect vs past
azioni passate in corso e metterle in relazione
simple; condizionale, if-sentences; modali;
tra loro; consigliare; esprimere possibilità,
passive; relatives; discorso indiretto; phrasal
obbligo, proibizione; riferire discorsi altrui; fare verbs.
ipotesi(reali,possibili, impossibili); esprimere
.
legami logici, cronologici, relazioni di causaeffetto, relazioni temporali,finalità; descrivere
sentimenti e sensazioni; argomentare per
esprimere la propria opinione e difendere la
propria
FRANCESE
CLASSE PRIMA
FUNZIONI COMUNICATIVE
STRUTTURE GRAMMATICALI
Fornire informazioni personali; parlare della
.Articoli determinativi e indeterminativi;
vita quotidiana; dare suggerimenti; dare ordini;
femminile; plurale; forma negativa e
parlare di eventi presenti, passati, futuri;
interrogativa; aggettivi e pronomi possessivi;
esprimere opinioni; esprimere giudizi; dare
aggettivi e pronomi dimostrativi; pronomi
consigli; invitare, accettare, rifiutare un invito;
personali; c’est, ce sont; aggettivi numerali;
raccontare collocando cronologicamente gli
pourquoi? Parce que..; articoli partitivi; qu’esteventi; raccontare episodi passati; parlare del
ce que..?; verbi regolari e principale verbi
tempo.
irregolari; superlativi e comparativi; passé
composé; future proche; imperfetto indicativo;
passé récent; participio passato; pronomi
relativi.
CLASSE TERZA
CONOSCENZE
Consolidamento di quanto precedentemente acquisito. Grammatica del discorso. Modalità di
costruzione di testi complessi ed articolati. Lessico relativo alle tematiche affrontate. Strumenti di
analisi testuale. Contesti storico-letterari. Conoscenza di testi, autori e movimenti letterari dei
periodi trattati.
CONTENUTI – STORIA DELLA LETTERATURA
Lo studio della letteratura riguarderà il periodo storico dal Medio Evo al XVI secolo.
1) Du Moyen Age….à la Renaissance.
– Histoire et culture : Le Moyen Age, quelques dates, du latin au francais.
- La chanson de geste : La chanson de Roland
- La littèrature courtoise : Trista net Yseut
- Chrètien de Troyes
- La poèsie : Francois Villon “La ballade des pendus”
2) Le XVI siècle et la Renaissance francaise.
- L’Humanisme
- Rabelais, le gèant du rire
- La Plèiade et Ronsard, le poète
- Montaigne, le penseur.
SPAGNOLO
CLASSE PRIMA
FUNZIONI COMUNICATIVE
STRUTTURE GRAMMATICALI
Salutare; dare e chiedere informazioni;
Articoli; preposizioni articolate; pronomi
presentarsi; esprimere intenzioni; esprimere
personali; pronomi riflessivi; aggettivi e
gusti e interessi; parlare della vita quotidiana;
pronomi possessivi, dimostrativi e interrogativi;
chiedere prezzi; parlare di abitudini; chiedere e
aggettivi numerali; verbo ser; verbi regolari
dire l’ora; descrivere oggetti; parlare dell’inizio della I, II, III coniugazione; alcuni verbi
e della durata di un’azione; invitare; parlare di
irregolari; avverbi di quantità; forma
esperienze passate; parlare di intenzioni e
impersonale hay; verbo estar; muy e mucho;
progetti; esprimere opinioni;
verbi riflessivi; traer e llevar; ir, venir;
comparativi; imperativo; pretérito perfecto;
pretérito indefinito; imperativo.
CLASSE SECONDA
Lo studio di una o più lingue straniere si colloca nell'ambito più ampio dell'educazione linguistica e
mira all'acquisizione di una competenza comunicativa che favorisca la crescita personale, lo
sviluppo equilibrato della personalità ed una buona socializzazione.
E' importante evidenziare che per i nostri alunni è fondamentale l'acquisizione di competenze
tecnico-professionali in quanto, al termine del ciclo di studi, essi saranno immessi nel mondo del
lavoro, inseriti, cioè, in una società trans-nazionale dove dovranno svolgere il loro lavoro,
dimostrando una buona padronanza linguistica ed autonomia operativa in linea con gli standard
professionali previsti dalla CEE. Un'altra importante finalità è quella di favorire la comprensione di
fenomeni socioculturali di altri paesi in modo che lo studio della lingua e cultura straniere stimoli la
curiosità e l'interesse degli alunni verso condizioni di vita e costumi diversi dai nostri; in tal modo
gli alunni saranno indotti a riflettere sul concetto di "relativismo culturale".
Le suddette finalità si ritengono valide per l'intero quinquennio, anche se l'acquisizione di
competenze tecniche assume una valenza più specifica ed incisiva a partire dal quarto anno.
BIENNIO UNITARIO
Finalità
Le finalità dell'insegnamento della lingua straniera nel corso del biennio sono le seguenti;
- acquisizione di una competenza comunicativa di base che permetta di servirsi dalla lingua in modo
adeguato al contesto;
- formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto con altre realtà;
- sviluppo delle modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sulla lingua;
- ampliamento della riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura mediante l'analisi
comparativa con altre lingue e culture.
Obiettivi generali
- comprendere una varietà di messaggi orali, di carattere generale, cogliendo la situazione,
l'argomento, gli elementi del discorso, ruoli e intenzioni degli interlocutori;
- individuare il senso globale di brevi messaggi autentici di interesse generale;
- comprendere il senso e lo scopo di semplici testi scritti;
- esprimersi su argomenti di carattere generale in modo adeguato al contesto ed alla situazione,
seppure con interferenze della lingua primaria;
- produrre semplici testi scritti di carattere personale ed immaginativo, seppure con interferenze
della lingua primaria;
- identificare l'apporto dato alla comunicazione di elementi extralinguistici (gestualità, mimica,
ecc.);
- analizzare contrastivamente elementi culturali della lingua madre e della lingua straniera;
- saper interagire nei rapporti umani;
- saper lavorare in modo autonomo ed all'interno di un gruppo.
Obiettivi specifici per il II anno
- chiedere o proporre a qualcuno di fare qualcosa in modo formale ed informale:
- parlare di azioni in corso di svolgimento;
- saper fare acquisti;
- descrivere l'aspetto e l'abbigliamento di una persona;
- descrivere e chiedere di un evento passato e futuro;
- saper datare gli eventi;
- saper ordinare gli eventi in sequenza.
Riflessione sulle strutture Iinguistiche
1° BIMESTRE
- presente progressivo e semplice);
- passato dei verbi regolari ed irregolari;
- passato progressivo;
- aggettivi dimostrativi;
- imperativo;
- verbi modali.
2° BIMESTRE
- futuro ;
- tuturo con ir + a +infinitivo;
- pedir algo;
- i tre tempi dell'azione.
3° BIMESTRE
- la comparación;
- aggettivi indefiniti;
- el patticipio pasado y el pretérito perfecto ; el preferito indefinido
4°BIMESTRE
- ¿te gustaría?;
- pronomi relativi;
- es necesario,es menester,hay que,hace falta;
- muy/mucho;demasiado;.
Obiettivi minimi del biennio
- comprendere semplici messaggi orali di carattere generale; cogliendone il senso
globale, il ruolo e le
intenzioni degli interlocutori;
- acquisire un lessico elementare che sia funzionale all'espressione del messaggio;
- produrre ed esprimersi su semplici testi scritti, con accettabili errori ed interferenze
della lingua madre a livello lessicale, di pronuncia ed ortografico;
- riconoscere e saper usare le parti essenziali del discorso.
In conclusione il messaggio prodotto, sia a livello scritto che orale, deve essere
comprensibile nella sua
globalità.
Strumenti o materiali didattici
-
testo e libro di esercizi;
materiale autentico (giornali, dépliants, ecc.);
map~ e cartine geografiche;
registratore e cassette;
videocassette, CD.
Metodologia
Per il raggiungimento degli obiettivi individuati si farà ricorso ad un approccio di tipo
comunicativo funzionale in lingua che si baserà su testi inerenti a situazioni concrete,
vicine alla realtà dei discenti o relativi alla civiltà del paese di cui si studia la lingua.
Il docente, partendo dal testo, inteso come unità minima di significato, guiderà gli
studenti ad un'acquisizione dapprima operativa e poi via via sempre più consapevole
delle strutture linguistiche.
La riflessione sulla lingua non sarà da considerarsi un processo a sé stante rispetto
alle attività volte allo sviluppo delle abilità linguistiche, ma mirerà alla
individuazione dell'organizzazione dei concetti che sottendono i meccanismi stessi.
Pertanto, nelle attività scolastiche, si alterneranno lezioni di tipo frontale con
conversazioni dirette tra alunno e docente o tra alunni a coppie o in gruppi.
Le strategie per la comprensione e la produzion'e saranno le seguenti:
A) Per lo sviluppo della comprensione si potrà proporre l'individuazione delle parole
chiave di un testo, di suddividere i dati in tabelle e compilare un diagramma di flusso
che riporti l'ordine delle informazioni, di collocare le parti di un testo nelle vignette
appropriate e si potrà utilizzare la lingua madre per la spiegazione dei termini piu
importanti.
Il controllo ditale abilità sarà effettuato attraverso esercizi a scelta multipla,
vero/falso, riordino del testo, completamento.
B) Per lo sviluppo dell'abilità di comunicazione si proporranno esercizi di
sostituzione e completamento, formulazione di domande e risposte, riordino di
situazioni e di dialoghi, produzione di frasi disponendo di singoli termini, dialoghi su
traccia.
In fase di produzione l'allievo dovrà raccontare un avvenimento con parole proprie,
produrre un dialogo su traccia disponendo di parole chiave o notizie, compilare un
diagramma di flusso, inventare l'inizio e la fine di una storia, produrre un dialogo
aperto o con posizioni rainificate, trasformare il dialogo in descrizione, rielaborare i
dati in suo possesso in grafici e statistiche.
Al fine di ottenere una partecipazione attiva e serena dell'allievo sarà opportuno che
in questa fase la rilevazione degli errori di carattere formale non interrompa
l'esposizione ma avvenga solo in un secondo momento coinvolgendo nella correzione
lo studente singolo o l'intero gruppo classe.
METODOLOGIA
Per il raggiungimento degli obiettivi si fa costante riferimento all’approccio
comunicativo.
Il percorso didattico si articolerà in unità didattiche (assecondando in linea di
massima i percorsi indicati dal libro di testo) articolate generalmente come segue:
1- rendere espliciti gli obiettivi (cosa impareremo? Una struttura nuova? Per
quale funzione comunicativa? Quale ambito lessicale?);
2- contatto con il testo orale o scritto;
3- comprensione generale;
4- comprensione dettagliata del contenuto;
5- analisi delle funzioni linguistico-comunicative;
6- riflessione grammaticale;
7- esercizi di riutilizzazione delle strutture e del lessico;
8- produzione guidata o libera;
9- verifica;
10-correzione e recupero;
11-valutazione.
L’insegnante è libero di scegliere la sequenza delle fasi e le attività in funzione
dell’apprendimento.
La fase di verifica non significa necessariamente un test formale, che può essere
richiesto come conclusione di un modulo di lavoro più ampio; si può verificare
l’acquisizione di specifiche competenze e conoscenze attraverso l’esecuzione di
esercizi in classe o la correzione del lavoro svolto a casa.
Si stimoleranno gli alunni ad interventi continui, incoraggiandoli ad esprimersi nella
lingua straniera, ad un atteggiamento cooperativo e collaborativo e si favorirà
l’integrazione degli alunni più deboli e con difficoltà nel gruppo classe, per i quali
saranno messi in atto interventi individualizzati.
Nell’ottica di un approccio metodologico pluridimensionale rientrano sia le lezioni
frontali e i lavori di gruppo sia la partecipazione degli alunni ad una
rappresentazione teatrale in lingua o la visione di un film in lingua straniera.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica sarà sistematica e continua e consisterà in colloqui orali (almeno due per
quadrimestre) in modo formale, oltre agli interventi che si stimoleranno durante la
lezione e test scritti (due per quadrimestre) riguardanti prove strutturate o semistrutturate (esercizi di completamento, scelta multipla, traduzione, vero/falso),
questionari, riassunti, brevi composizioni, redazione di lettere.
La valutazione periodica servirà a dare agli alunni informazioni sul livello raggiunto,
rispetto a quello iniziale.
Essa si baserà sul principio della trasparenza, coinvolgendo lo studente e rendendolo
consapevole dei traguardi raggiunti e delle eventuali carenze.
Per la valutazione orale, la valutazione terrà conto della pronuncia, della correttezza
grammaticale, del grado di comprensione/interazione, della capacità rielaborativi,
ricchezza del lessico e del grado di scioltezza nella esposizione.
Per la valutazione della prova scritta, con prove strutturate e semi-strutturate, ad ogni
esercizio verrà attribuito un punteggio tenendo conto della difficoltà, la cui somma
darà un punteggio massimo variabile a seconda del numero di esercizi. Stabilito il
voto massimo che l’insegnante assegnerebbe nella scala decimale che si usa a
scuola, con una semplice proporzione sarà possibile determinare il voto della prova.
Ad esempio, se:
il punteggio massimo della prova è 100;
il voto massimo è 10;
il punteggio raggiunto dall’alunno nel test è di 80;
il voto della prova sarà dato dalla seguente proporzione,
100: 10= 80: X
X = 10 x 80
100
Per la composizione scritta (e-mails, lettere, brevi testi, relazioni, ecc.) si dovrà
valutare la correttezza formale, l’efficacia comunicativa e la precisione lessicale e
ortografica. Viene allegata la griglia.
La valutazione finale, pertanto, terrà conto dei risultati delle prove svolte nel corso
dell’intero anno scolastico, oltre all’impegno, partecipazione, progressione rispetto al
livello di partenza, avendo presente il raggiungimento degli obiettivi disciplinari
prefissati.
SECONDO BIENNIO
FINALITA’
L’insegnamento della lingua straniera si propone di far acquisire:
o la competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti
diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più
ricco patrimonio linguistico;
o la comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane,
ma estesa ad espressioni più complesse della civiltà straniera e agli aspetti più
significativi della sua cultura;
o la consapevolezza dei propri processi di apprendimento che permetta la
progressiva acquisizione di autonomia nell’organizzazione delle proprie
attività di studio.
Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative rapportabili
orientativamente al livello B1.2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
lingue.
OBIETTIVI DIDATTICI
o sviluppare e approfondire la conoscenza della lingua, divenendo consapevoli
della sua ricchezza espressiva e delle diversità tra i microlinguaggi (letterario,
giornalistico, quotidiano, scientifico);
o stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al
contesto e alla situazione di comunicazione;
o produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo con
chiarezza logica e precisione lessicale;
o comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali o
storico-letterarie;
o riconoscere i generi letterari e, al loro interno, le costanti che li caratterizzano;
o comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel
contesto culturale e storico;
o rielaborare il contenuto del testo letterario in una sintesi coerente e creativa;
o conoscere gli autori più rappresentativi dei vari periodi attraverso la lettura e
l’analisi di brani tratti dalle loro maggiori opere;
o identificare ed interpretare le tematiche principali;
o individuare le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero fino
all’epoca contemporanea;
o attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta dei materiali di
studio e nella individuazione di strategie idonee a conseguire gli obiettivi
fissati.
OBIETTIVI
o
o
o
o
o
o
o
o
CLASSE TERZA
consolidare la lingua e approfondire la conoscenza delle strutture, affinché gli studenti
possano avere strumenti adeguati per la comprensione del testo e per l’espressione orale e
scritta in qualsiasi tipo di comunicazione;
sviluppare sia un arricchimento lessicale che una certa autonomia nella lettura attraverso
l’analisi di brani antologici;
avviare allo studio della letteratura sia attraverso l’analisi di testi letterari sia attraverso
argomenti a carattere storico;
identificare le caratteristiche stilistiche essenziali di un testo.
CLASSE QUARTA
Potenziare le competenze linguistiche per consentire una adeguata interazione in contesti
diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi, sostenuta da un più ricco patrimonio
linguistico;
Potenziare la lettura e la scrittura e perfezionare la capacità argomentativa nella produzione
orale;
Comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale;
Rielaborare il contenuto del testo letterario in una sintesi coerente e creativa sia scritta che
orale.
OBIETTIVI MINIMI
o comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversificati, trasmessi attraverso
vari canali;
o stabilire rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto e
alla situazione di comunicazione;
o produrre testi orali di vario tipo con chiarezza logica e precisione lessicale;
o riconoscere i generi letterari;
o comprendere in maniera globale testi scritti relativi a tematiche culturali e storicoletterarie;
o sviluppare la capacità di lettura e comprensione del testo letterario e la capacità di
esporre il contenuto in una sintesi coerente;
o contestualizzare l’autore e l’opera trattata nel suo tempo.
CONTENUTI
CLASSE TERZA
Per potenziare la comprensione e la
produzione orale, verranno presentate
situazioni comunicative di progressiva
complessità fornendo agli alunni nuove
espressioni e costrutti linguisticogrammaticali che essi potranno poi
utilizzare ed adeguare al proprio
pensiero.
CLASSE QUARTA
In quarta si continuerà lo studio della
lingua a livello avanzato attraverso i testi
letterari e si insisterà maggiormente
sullo studio della letteratura.
Per potenziare la comprensione e la
produzione orale, verranno presentate
situazioni comunicative di progressiva
complessità inerenti i rapporti
interpersonali e tematiche d’attualità.
STORIA DELLA LETTERATURA
CLASSE TERZA
CLASSE QUARTA
Letteratura anglosassone
Contesto storico-sociale dai Celti ai
Normanni; origini ed evoluzione della
lingua; poema epico.
Letteratura medievale
Dall’invasione normanna alla nascita
della dinastia Tudor; la ballata; il poema
narrativo: G. Chaucer; medieval drama.
Il Rinascimento
La dinastia Tudor; New Learning;
Riforma; Teatro elisabettiano; il sonetto;
W. Shakespeare; C. Marlowe;
L’età degli Stuart
Contrasto monarchia-parlamento; la
guerra civile; la Repubblica; la
Restaurazione; la poesia metafisica.
L’età della ragione
The house of Hanover; rivoluzione
scientifica; il giornalismo; il romanzo. D.
Defoe; S. Richardson; Swift.
L’età preromantica
Nostalgia del passato e soggettivismo
estetico; la Rivoluzione industriale: cause
e conseguenze; la Rivoluzione Agraria; la
Rivoluzione Americana; Graveyard
School; Romanzo gotico; W. Blake.
L’elenco degli autori che viene indicato costituisce un’indicazione di massima del
possibile programma, all’interno del quale sono possibili adattamenti e variazioni
dipendenti dal livello di competenza e di interesse della classe.
Pur mantenendo un approccio cronologico come impianto di base si potranno
utilizzare percorsi per temi. La scelta di tali percorsi è a discrezione dell’insegnante e
terrà conto di eventuali accordi multidisciplinari.
QUINTO ANNO
Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno
rapportabili orientativamente al livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue.
OBIETTIVI
o Potenziare le competenze linguistiche per consentire una adeguata interazione
in contesti diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi, sostenuta da
un più ricco patrimonio linguistico;
o Comprendere testi scritti relativi a tematiche culturali o storico-letterarie;
o Identificare ed interpretare le tematiche principali;
o Riconoscere, analizzare e sintetizzare in forma concettuale i contenuti
disciplinari.
o Essere in grado di svolgere la terza prova scritta agli esami di stato.
CONTENUTI
In quinta si continuerà lo studio della lingua a livello avanzato attraverso i testi
letterari e si insisterà maggiormente sullo studio della letteratura.
STORIA DELLA LETTERATURA
Il Romanticismo
I poeti romantici: Wordsworth, Coleridge, Byron, Keats. Il romanzo: Scott, Austen.
L’età vittoriana
Il compromesso vittoriano; le riforme politiche e sociali; la politica imperialista; crisi
dell’ideologia vittoriana; la poesia di Tennyson; Dickens; le sorelle Bronte; il
pessimismo di T. Hardy; l’estetismo di O. Wilde; Stevenson; il colonialismo; la
commedia brillante.
L’età dell’ansia
Le due guerre mondiali e il secondo dopoguerra; crisi dei valori; nuove teorie
scientifiche; nascita della psicoanalisi; alienazione e mancanza di comunicazione. La
critica dell’imperialismo: Forster; la sfera istintuale: Lawrence; il flusso di coscienza:
Joyce, Woolf; il romanzo distopico: Orwell; War poets; T.S.Eliot; Beckett e il teatro
dell’assurdo.
METODOLOGIA
Come per il biennio, per il raggiungimento degli obiettivi individuati, si fa
riferimento ad un approccio comunicativo, considerando la lingua come strumento di
comunicazione e di analisi testuale. La discussione su un argomento studiato o su un
testo possono essere occasioni valide per far interagire gli alunni.
Per quanto riguarda la letteratura, le lezioni potranno essere frontali, pur sempre
cercando di coinvolgere gli studenti in discussioni, oppure esse potranno svolgersi
attraverso lavori di gruppo e discussioni su argomenti in parte presentati
dall’insegnante ed in parte proposti dagli alunni.
Si stimoleranno gli alunni ad interventi continui, incoraggiandoli ad esprimersi nella
lingua straniera, ad un atteggiamento cooperativo e collaborativo e si favorirà
l’integrazione degli alunni più deboli e con difficoltà nel gruppo classe, per i quali
saranno messi in atto interventi individualizzati.
Nell’ottica di un approccio metodologico pluridimensionale rientrano sia le lezioni
frontali e i lavori di gruppo sia la partecipazione degli alunni ad una rappresentazione
teatrale in lingua, o la visione di un film in lingua straniera.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica sarà sistematica e consisterà in colloqui orali (almeno due a quadrimestre)
oltre agli interventi che si stimoleranno durante le lezioni e lo svolgimento dei
compiti assegnati, e test scritti (due per quadrimestre) quali questionari, domande con
risposta elaborata (venti righe, circa 200 parole), composizioni, analisi del testo,
domande con risposte a scelta multipla, vero/falso.
La valutazione periodica servirà a dare agli alunni informazioni sul livello raggiunto,
rispetto a quello iniziale. Essa si baserà sul principio della trasparenza, coinvolgendo
lo studente nella consapevolezza dei traguardi raggiunti e quelli ancora da
conseguire.
E’ importante che la valutazione rispecchi anche il lavoro quotidiano degli studenti
ed il loro continuo rapportarsi alla classe e agli insegnanti. La valutazione finale terrà
conto dei risultati delle prove svolte oltre all’impegno, alla partecipazione e alla
progressione avendo presente il raggiungimento degli obiettivi fissati.
Per la valutazione delle prove scritte ed orali vengono adottate le griglie allegate.
Gli alunni delle quinte classi si sottoporranno a due simulazioni della terza
prova d’esame. La tipologia adottata dai docenti di lingua straniera è la
tipologia B: quesiti a risposta singola contenuta in un numero di righe
indicato dai docenti. (dalle 5 alle 8 righe).
Sant' Antimo, 27 settembre 2013
Il coordinatore
Davide Morgera