Descriviamo, descriviamo... - Istituto Comprensivo di S.Pietro in

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Descriviamo, descriviamo... - Istituto Comprensivo di S.Pietro in
Descriviamo, descriviamo...
Con parole: dall'immagine al testo LA PIANA DI LA CRAU
In questo dipinto di Van Gogh "La piana da La Crau" osserviamo una vasta campagna. In primo piano spiccano delle coltivazioni di grano color giallo ocra. Subito dietro c'è una palizzata di legni appuntiti che recinta un piccolo campo nel quale si vede un contadino che, forse, taglia l'erbaccia. A destra si vede un orto con dei cavolfiori verdi, di diverse tonalità. Oltre la recinzione è stata ammucchiata un gran quantità di fieno dove sono state appoggiate delle scale. Al centro del dipinto risalta un carro di color blu cobalto. Spostato a destra, si vede un aratro rosso scarlatto. Questi due oggetti sembrano macchie di colore che risaltano nell'ocra della campagna. A destra si vede un carro con un uomo che ripone il fieno nel fienile. Il caseggiato è circondato da campi. I campi sono di vari colori, tutti nelle tonalità del verde e del giallo. A sinistra, sulla collina, si intravede un piccolo paese in lontananza. Sullo sfondo si vedono spiccare delle montagne, con sfumature bianche e azzurre. In alto, il cielo è sereno, con schizzi di azzurro chiaro e scuro e sembrano vedersi dei riflessi di sole. (Lavoro di gruppo)
CAFFE' DI NOTTE‐ESTERNO In questa immagine è rappresentato un dipinto di Van Gogh: "Caffé di notte‐esterno". In primo piano si vede una tavolozza di sassi chiari, con pennellate blu scuro che formano quasi una scacchiera. In realtà é la pavimentazione di una piccola piazza. A sinistra si nota la grande porta d'ingresso di un' abitazione vicina al bar. Al cento risalta la luce della lampada che illumina tutto il bar. Sulla pavimentazione della piazza c'è un rialzo di legno con tavolini e sedie dove sono sedute alcune persone. Di fianco, a destra, c'è un locale, ad angolo, ormai chiuso, ma illuminato dalle luci delle vetrine. Sopra al negozio sporgono dei rami di pino, color verde scuro, con delle sfumature bianche e nere. Nel viale che parte dalla piazza, al centro, si intravede, in lontananza, un signore in carrozza e accanto ci sono dei passanti. Gli edifici che fiancheggiano il viale sono di colore nero e blu cupo, rallegrati dalle luci delle finestre. Sullo sfondo, in alto, si vedono grandi e luminose stelle che sembrano dei fiori, aperti nel cielo blu, con sfumature più chiare, che rendono tutto più festoso. (Lavoro di gruppo) Con immagini: dal testo al disegno "In due modi si raggiunge Despina: per nave o per cammello. La città appare diversa a chi viene dal deserto e a chi viene dal mare. Il cammelliere che vede spuntare all'orizzonte i grattacieli pensa a una nave. Sa che quella è una città, ma la pensa come un bastimento che si stia allontanando dal deserto.E pensa ai porti.. Invece il marinaio che si avvicina dal mare a Despina vede la forma della gobba di un cammello.
Sa che quella è una città, ma la pensa come un cammello. E già si vede in testa a una lunga carovana che lo porta via dal deserto del mare. La carovana va verso oasi di acqua dolce… Il cammelliere e il marinaio vedono diversamente Despina, città di confine tra due deserti." (Italo Calvino, La città di Despina)