Profumi e cosmetici in crescita e per le esportazioni è un boom
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Profumi e cosmetici in crescita e per le esportazioni è un boom
14 GIOVEDÌ 4 APRILE 2013 LODI il Cittadino ECONOMIA CHE FUNZIONA n QUATTRO I COLOSSI DI UN SETTORE CHE NON STA SOFFRENDO Profumi e cosmetici in crescita e per le esportazioni è un boom Il rapporto di fine marzo firmato Unioncamere mette Lodi al secondo posto tra i distretti che hanno fatto registrare un incremento del fatturato estero ANDREA BAGATTA n Il distretto lodigiano del profumo e dei cosmetici cresce e l'export 2012 fa boom: lo certificano i numeri e il IV Rapporto dell'Osservatorio nazionale dei distretti Italiani firmato da Unioncamere. Il rapporto di Unioncamere, pubblicato a fine marzo, prende in considerazione da diverse angolazioni il fenomeno dei distretti industriali italiani e tra l'altro riprende l'indice della fondazione Edison che analizza, sulla base di dati Istat, l'export di 101 distretti manifatturieri italiani. Nei primi nove mesi del 2012, il periodo analizzato, le vendite all'estero dei 101 distretti sono aumentate dell'1,9 per cento, mentre 12 mesi prima la crescita era stata del 10,5 per cento. Nella classifica dei primi 20 distretti per crescita dell'export, i cosmetici di Lodi figurano al secondo posto dietro soltanto al distretto elettronico dell'Etna Valley siciliano. Il valore dell'export nei primi nove mesi dell'anno passato è stato di 183 milioni 702mila 366 euro contro i 149 milioni 669mila 716 euro dello stesso periodo del 2011, con una crescita percentuale del 22,7 per cento. In termini assoluti il distretto lodigiano è ancora piccolo se almeno la metà dei distretti presi in considerazione ha valori di export nello stesso periodo superiori al miliardo di euro, ma la crescita percentuale è imponente. E il trend sembra favorevole, visto che nell'ultimo trimestre preso in considerazione, il terzo, la crescita è addirittura del 50,8 per cento, dai 51 milioni 441mila 206 euro del 2011 a 77 milioni 579mila 854 euro del 2012. «La crescita c'è, non fosse altro che nella crisi è l'unico polo industriale che non ha licenziato ma ha addirittura incrementato le maestranze - dice Francesco Cisarri, segretario della Filtcem Cgil di Lodi -. Ora è necessario che su questo polo industriale si cominci a ragionare anche in termini politici, che tenga insieme e che valorizzi le strategie di questo polo del profumo e dei cosmetici. Ci sono diversi tavoli avviati a livello sindacale, ma ci vuole anche una riflessione politica sul territorio e sulle potenzialità del distretto». Nel Lodigiano i quattro colossi del distretto sono Icr di Lodi, Erbolario di Lodi, il gruppo Conter di Lodi Vecchio e Tecnocosmesi di Massalengo. Ma è in costruzione il deposito di L'Oreal a Villanterio, in provincia di Pavia ma tra Marudo e Sant'Angelo, e appena passati nel Cremasco diverse sono le ditte del settore, a partire dalla Intercos di Dovera. «È l'unico dei comparti che non sta soffrendo - conclude Mario Uccellini, segretario generale Cisl di Lodi, Cremona e Mantova -. È vero che ci vuole un impegno della politica e delle istituzioni per valorizzare il distretto. Ci vuole forse anche un accompagnamento sindacale diverso rispetto al passato, per fare in modo che quando la politica si muove possa trovare una sponda importante. Il tema del lavoro è cruciale per la politica oggi, e questo costringe anche noi sindacati a un atteggiamento diverso, per accompagnare le scelte della politica e fare sviluppo vero». ICR DI LODI Questo è uno dei colossi che tiene alto l'export locale n Lancio di bottiglie contro le finestre delle case e le auto in sosta. L’ennesimo pomeriggio di follia per un gruppo di giovani romeni è andato in scena alla vigilia di Pasqua in piazzale Crema. Un residente, di circa 55 anni, preoccupato per la sua auto parcheggiata in strada, è uscito alla finestra per farli andare via, ma come risposta gli è stata lanciata contro una bottiglia di vetro che si è infranta contro la parete dell’edificio. Senza timore, è sceso per affrontarli, ma quelli lo hanno aggredito e gettato a terra. Solo l’intervento dei vicini e dei familiari dell’uomo ha evitato il peggio, costringendo gli stranieri a fuggire. Nel frattempo una volante della questura è intervenuta in zona Revellino. Gli agenti hanno raccolto una descrizione dei fuggitivi e uno di loro è stato subito individuato. Si COMUNITÀ RELIGIOSE n IL GRANDE RUOLO SVOLTO DALLE SUORE DI VIA MAGENTA Operaie del Vangelo, «tante grazie» n «Ho letto l’articolo di sabato scorso nella pagina del Centro missionario, dedicato alle Sorelle del Santo Vangelo della mia cara sorella Pinuccia»: inizia così una lunga lettera, trasmessaci da una signora lodigiana che vuol mantenere l’anonimato. «Sono stata ospite lì da quando ero bambina - ci scrive la signora queste meravigliose donne hanno lottato per ospitarmi (non so dove sarei andata a finire, forse per la mia giovane età in qualche orfanotrofio e in qualche istituto buttata lì), l’età non mi permetteva di poter restare lì senza mamma, ma loro mi hanno ospitato e amato come delle vere mamme dandomi tutto il sostegno e l’amore di cui avevo bisogno e una medicina che non si vende in farmacia, ma che ha solo 3 parole: amore, speranza e futuro. Grazie alle loro cure le mie cicatrici si sono quasi richiuse, ma non dimenticate. Cosa sarei stata senza di loro? Non lo so, non immagino, ho troppo paura! Quante vite hanno salvato, quanto amore hanno da dare a queste ragazze senza aver niente in cambio (tante volte solo ingratitudine)». «Voglio ringraziare tutte queste mie mamme - prosegue la lettera - ma in particolare sorella Pinuccia che io chiamo mamma, migliore amica e consigliera la mia unica madre. Preciso che non scrivo questo per una questione di fede, ma di umanità, sono credente ma non vado in chiesa... non riesco a spiegarmi come possano amare cosi tanto noi, estranei per loro e senza legami di sangue, amarci tanto da salvarci la vita e lottare ogni giorno. E quella meravigliosa donna di sorella Pinuccia, non so come possa fare tutto ciò per tutte DENUNCIATA ACQUISTA VESTITI MA NON LI PAGA, ARGENTINA NEI GUAI n Cerca di vendere dei vestiti per bambino tramite un annuncio on line, ma viene truffata. Vittima una donna residente a Lodi, che dopo aver inserito l’annuncio su un sito specializzato è stata contattata da una sudamericana. Le due donne si sono incontrate, ma la straniera, pur interessata alla merce, non l’ha pagata subito con la scusa di volerla prima provare ai suoi figli. Ma non ha lasciato alla “venditrice” né il suo nome e nemmeno un numero di telefono. E così, dopo quel primo incontro, è sparita nel nulla lasciandosi alle spalle un debito di circa 200 euro. Il fatto è avvenuto in gennaio. La vittima della truffa si è recata in questura e ha denunciato l’accaduto. Ora, al termine delle indagini svolte dall’ufficio prevenzione generale, è stata individuata la responsabile, una donna argentina residente in provincia di Cremona, denunciata per “appropriazione indebita” IN BIBLIOTECA LETTURE E CIBI DAL SUDAMERICA CON LODI FOR KIDS IN PIAZZA CREMA LANCIO DI BOTTIGLIE E AGGRESSIONE A UN RESIDENTE, DENUNCIATO UN ROMENO 22ENNE IN BREVE noi (certe volte anche zoppicando a causa di un’operazione ma lei stringe i denti) e per tutte quelle ore...» «Vi ringrazio sorelle - prosegue la missiva - grazie a voi oggi sono qui e la vita non è poco e quello che fate voi è tanto... per fortuna ci sono persone come voi, per un mondo migliore. Vi chiedo scusa per i dispiaceri che vi ho dato... chiedo scusa alle lacrime che ho fatto versare alla mia madre Pinuccia... chiedo scusa alla sorella per non averla mai accarezzata e detto poche volte grazie, ma lei rimane qui sul mio braccio tatuato con la sua data di nascita. Grazie a voi del Cittadino: ci tengo a questo articolo, perché è importante fare conoscere queste persone, perché qualcuno conoscendo questo istituto magari ha la forza di andarsene dagli abusi e dai maltrattamenti». tratta di I.M., di 22 anni, una persona che si è già resa protagonista negli ultimi mesi di risse e altri episodi violenti in città. La sua foto è stata riconosciuta dalle persone presenti all’aggressione e così il giovane è stato denunciato per lesioni, ingiurie, minacce e danneggiamento. Un altro romeno, A.C. di 50 anni, residente nel Lodigiano, è stato denunciato nei giorni scorsi dopo aver picchiato e minacciato la titolare di un negozio in periferia, nel quale era entrato poco prima della chiusura. La titolare lo aveva invitato a fare i suoi acquisti velocemente, così lui l’aveva aggredita e poi era fuggito con l’auto. Anche in questo caso la pattuglia della polizia di Stato è arrivata in pochi minuti e gli agenti sono riusciti a rintracciare il fuggitivo, che si trovava ancora in quei paraggi. n Letture del Sudamerica per scoprire il suono di un’altra lingua e le storie che si raccontano ai bambini che vivono ad altre latitudini, ma anche una merenda a tema, con sapori diversi, che appartengono ad altri mondi ma ormai fanno parte stabilmente della nostra vita, in un mondo in cui l’immigrazione è una costante. Sono questi i concetti fondamentali dell’iniziativa “Il giro del mondo delle merende“ che l’associazione Lodi for kids, legata al sito internet per famiglie www.lodi4kids.it, organizza sabato 6 aprile alle 15,30 presso la biblioteca dei ragazzi di Lodi. Sono invitati i bambini di tutte le età con le loro famiglie. In programma ci sono letture dei paesi del Sudamerica, in italiano e, giusto per un assaggio, pure in lingua originale e poi una merenda dolce e salata cucinata da chi arriva da quei paesi. L’ingresso è libero.