Inquinamento olfattivo a Gandino

34
L’ECO DI BERGAMO
SABATO 2 GENNAIO 2016
Valli Seriana e di Scalve
Chiese e vie
di Albino
tra i luoghi
del presepe
«Molestie
olfattive»
La denuncia
del comitato
Gandino. Un gruppo di cittadini
presenta un esposto ai carabinieri
La replica della «Gandiplast»:
basta illazioni, metteremo altri filtri
GANDINO
GIAMBATTISTA GHERARDI
«Finalmente qualcuno ha deciso di metterci la faccia
e non solo le lamentele». È salutata come punto di svolta importante, sulla pagina Facebook del
Comitato Valgandino Respira,
la decisione di presentare, il 30
dicembre, un esposto-denuncia
ai carabinieri contro la «Nuova
Gandiplast», azienda all’imbocco della strada di Fondovalle.
La denuncia evoca «disturbo
mediante molestia olfattiva e
ogni altra ipotesi di reato ravvisabile» e raccoglie otto cittadini,
cui si aggiungono una trentina
di firme apposte a un testo che fa
riferimento esplicito alle «emissioni odorigene dell’azienda che
continuano ininterrottamente
da almeno dieci anni» nei territori di Gandino, Leffe e Peia.
L’azienda ha sviluppato fin
dagli Anni ’70 il processo di recupero e riciclo degli imballaggi
di polietilene, con impianti di
propria ideazione. Un processo
per la produzione di sacchi utili
alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Le proteste nate dai cittadini
per gli «odori acri e nauseabondi» avevano portato nel 2013 alla
nascita online del comitato, con
un gruppo e una pagina Facebook attivati da Verdiana Bertocchi, Luca Tironi e Sergio Pezzoli. «L’intento era e resta – spiega Tironi – assolutamente costruttivo, dato che comprendiamo le legittime necessità di
Annunci
economici
azienda e lavoratori. Vogliamo
però (come recita il nostro claim) “essere tutelati: la salute è
una sola e un nostro diritto”.
Chiediamo, a nome di tutti, verifiche e risposte puntuali che invece tardano. I tempi della burocrazia sono esasperanti».
Incontri, sopralluoghi e analisi, che negli anni non hanno
mai rilevato particolari anomalie, hanno visto in prima fila il
Comune di Gandino e le autorità competenti, portando nel
2014 all’installazione da parte
dell’azienda di un biofiltro che
interviene sulle emissioni. Un
intervento, a detta del comitato,
comunque parziale, con i cittadini che a decine hanno continuato a segnalare online le proprie proteste, lamentando di doversi tappare in casa nel caldo
torrido di luglio o, per esempio,
nelle recenti serate di dicembre.
L’attuazione di un ulteriore intervento nei prossimi mesi è
confermato anche da una nota
della «Nuova Gandiplast», firmata dal responsabile del sistema di gestione ambientale Pierangelo Picinali, che ricorda
preventivamente la formale dif-
1 Il portavoce:
comprendiamo
le necessità della
ditta, ma la salute
viene prima
Appartamenti
4
Il presepe in piazza San Giuliano
L’iniziativa
L’area di Fondovalle e in primo piano lo stabilimento della «Nuova Gandiplast»
fida inviata a Luca Tironi per la
diffusione di informazioni «false, tendenziose e pregiudizievoli riguardo l’attività svolta».
«Nuova Gandiplast – si legge
– in seguito ad un incontro di carattere tecnico il 30 novembre
2015 con gli enti preposti e il Comune di Gandino concordava il
potenziamento degli attuali impianti di abbattimento delle
emissioni di carattere odorigeno attraverso l’installazione di
un ulteriore filtro a carboni attivi. L’intervento tecnico sopra
descritto avverrà in tempi brevi
e unitamente all’attuale biofiltro e filtro a carboni, permetterà
di trattare tutte le emissioni
odorigine con alto indice d’efficacia». L’azienda, riservandosi
di prendere visione degli atti di
denuncia, allega una lettera del
14 dicembre (inviata a Provincia, Asl e Arpa Bergamo e al Comune di Gandino) in cui annuncia per i primi mesi del 2016 un
audit di sistema per la certificazione Iso 14001:2015. «In assenza di ostacoli burocratici e meteorologici, l’avvio del nuovo filtro
potrà realisticamente avvenire
entro maggio 2016».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
vato vende. Classe D, kwh/mq
98,25. Cell. 340.56.04.408.
8
Gli avvisi si ricevono presso gli uffici
della Sesaab Servizi S.r.l. - Divisione SPM,
viale Papa Giovanni XXIII, 124, Bergamo,
telefono 035/35.87.77, fax 035/35.88.77,
tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle
8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30;
sabato dalle 8,30 alle 12,30.
La tariffa delle rubriche è di € 1,05 per
parola (minimo 16 parole), le sole rubriche «Domande di lavoro» e «Domande di
impiego» € 0,55 per parola, indirizzi
internet 3 parole, indirizzi e-mail 5 parole, con l’aggiunta dell’I.V.A.
Le offerte d’impiego e di lavoro si intendono rivolte ad ambosessi (ai sensi art.1
D.Lgs 11-4-2006 n.198). Gli annunci economici delle rubriche 4-5-6-7 devono
tassativamente riportare come prima
parola del testo l’indicazione del comune
dove è ubicato l’immobile. Si prega di
non inviare curricula indirizzati a Casella
Essepiemme tramite Raccomandata o
Assicurata.
efJfznfTvwHdOdKh9Jxlo6H0vEvSKtRiWSY24UoJjZs=
BERGAMO Centro città privato
svende, ci perde i soldi ma urge
vendere, praticamente nuovo...
Euro 73.000 Pago io il notaio! Per
info chiama: 349.42.82.955.
MILANO vicinanze Corso Sempione, pronta consegna, erano 34
ne è rimasto 1! Altissimo livello di
finitura, ultimo piano, bellissimo
open space, anche arredato per
chi volesse. Euro 105.000 C.E: D,
I.P.E.:
80.25
Per
info:
035.21.08.97.
5
Case,
Ville
e Terreni
BRUSAPORTO ottima posizione riservata in ordine bifamiliare pri-
Immobili
Industriali
e Commerciali
TOSCANA sul mare, Castiglione
della Pescaia, Albergo nuovissimo composto da 23 suite, full
optional. Una vera chicca. Da vedere! Per info: 035.21.08.97.
Offerte
14 Lavoro
AAAAA azienda di importante rilevanza nazionale si appresta alla
riorganizzazione della sua filiale
di Bergamo. Le candidature per
eventuali collaborazioni verranno considerate con interesse
direttamente dal responsabile di
zona. Sono richiesti requisiti di
legge, serietà e disponibilità pari
Valbondione
Serata nel ricordo di Merelli
e del suo impegno in Nepal
È stata ribattezzata «Serata per
non dimenticare» ed è facile prevedere il tutto esaurito. Innanzitutto perché si parlerà di montagna e
solidarietà, temi che hanno sempre
grande presa sul pubblico di appassionati. In secondo luogo perché la
stessa serata - in programma oggi e
dedicata a Mario Merelli - si svolgerà al palazzetto dello sport di
Valbondione a pochi chilometri da
Lizzola dove l’alpinista scomparso
nel gennaio 2012 aveva trascorso
quasi interamente la sua vita.
Montagna e solidarietà dicevamo.
L’appuntamento, organizzato dal
Comune, non ruoterà solo attorno
alle tante spedizioni che lo scalatore aveva affrontato in Nepal, ma si
concentrerà soprattutto sull’ospedale di Kalika, progetto che Merelli
aveva avviato assieme al collega
Marco Zaffaroni, nel Dolpo, una
delle regione più remote e povere
del Paese. L’iniziativa era nata una
decina d’anni fa per aiutare una
valle dove per avere cure mediche
erano necessari cinque giorni di
cammino e dove la mortalità
infantile toccava il 50% nel primo
anno di vita. Merelli con l’amico
Zaffaroni nel 2005 aveva incominciato a far conoscere il progetto per
l’ospedale e raccogliere fondi, con
l’associazione onlus La Goccia. Nel
2009 è stata inaugurata una prima
struttura con un pronto soccorso e
una piccola farmacia. La raccolta di
fondi, continuata anche dopo la
morte di Mario attraverso l’impegno di Zaffaroni, dei familiari e di
tanti amici, ha come scopo anche il
sostegno e il funzionamento
dell’ospedale. La serata di oggi si
annuncia davvero speciale. Oltre
alla proiezione di filmati sul Kalika
Community Hospital, il programma prevede la partecipazione
dello stesso Zaffaroni, del presidente dell’Unione bergamasca Cai
Paolo Valoti e del sindaco di Valbondione, Sonia Simoncelli.
al livello dell’offerta. Ogni colloquio avverrà in forma riservata
lunedì 4 gennaio 2016 dalle ore 15
alle ore 18,30 presso: Hotel Atlantic, Via Canonica 1 Treviglio (Bg).
perio, preparazione verifiche,
scuola media inferiore - superiore. Tel. 340.56.04.408.
Domande
15 Lavoro
Vendita
21 Località
Turistiche
CERCO lavoro: badante, pulizie,
colf, cucina, stiro, baby sitter. Referenziata.
328.34.68.633327.051.33.33.
OFFRO assistenza e compagnia ad
anziani, seria con referenze, pulizie, stiro e cucino. Ho 39 anni.
329.56.32.349.
Scuole
18 e Lezioni
BERGAMO professoressa di matematica disponibile lezioni di recu-
TOSCANA nelle terre del Montalcino, vendesi tre casali tipici toscani con giardini, pronta consegna, full optional. Per chi volesse
anche Beauty Farm. Da 299.000
Euro Per info: 035.21.08.97.
VENEZIA Isola attenzione occasionissima! Solo per pochi, nuova residenza, pronta consegna, arredata... 50 mt attracco barca, solo
da noi, Solo una disponibilità!
Euro
165.000!
Per
info:
035.21.08.97.
Un percorso suggestivo, meditato e sorprendente, legato al Rosario e ai Misteri della
gioia. Tanti i fedeli che ad Albino
hanno visitato, fino a Capodanno, il presepe allestito nella chiesa di Sant’Anna. «L’allestimento
– spiegano i volontari – è stato
sviluppato in quattro ambienti,
a cominciare dalla sacrestia, dove il ricordo dell’Annunciazione
era affidato al simulacro di Maria illuminato dalla luce dell’Angelo. Lo spazio del coro cinquecentesco della chiesa era invece
dominato da tre tele di recente
restauro che raffigurano la Visita di Maria a Elisabetta, la Presentazione di Gesù al Tempio e
la Visita dei Magi».
Un ulteriore spazio ha accolto le ricostruzioni in miniatura
di piazza San Giuliano, convento
e chiesa dei Cappuccini e chiesa
di Sant’Anna. Sono opere realizzate dal compianto Bruno Gualandris, morto lo scorso febbraio, dopo un’intera vita dedicata
alla comunità. A lui si deve il restauro di tante opere della dotazione parrocchiale. Alla base di
questa terza installazione c’era il
parallelo «Albino come Betlemme», con la Sacra Famiglia
(allora come oggi) che fatica a
trovare posto. «Ispirandoci ai
Vangeli – aggiungono i volontari
– abbiamo posto la Natività nel
luogo più umile del complesso di
Sant’Anna, un corridoio. Qui
non c’erano dipinti, statue o allestimenti “illuminati”, ma una
sorgente di luce a rappresentare
Gesù fatto uomo». Tecnicamente si è trattato di un filmato ripetuto a ciclo continuo in retroproiezione.
G. B. G.