Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli
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Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli
Direttore: Paolo Landi - Direttore Responsabile: Francesco Guzzardi Amministrazione: Adiconsum, Via G. M. Lancisi 25, 00161 Roma - Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del 9.06.88 - Spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. in L 46/2004) art.1, comma 2, DCB Roma - REDAZIONE: Luisa Fabiano, Maria Giovanna Baldon GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Claudia Galli r A u ot a libera... E se all'improvviso qualcuno decidesse di abolire i cliché natalizi? Pensate a quanti bimbi disperati, quante mamme sollevate, quanti negozianti infuriati, quante luci, alberi, festoni, cenoni e calorie in meno graviterebbero davanti ai nostri occhi e appesantirebbero le nostre pance. Pensate a quanto sarebbe bello girare per le strade un 24 dicembre qualunque, camminare al proprio passo senza seguire i ritmi schizofrenici della marea umana che ci precede; entrare nei negozi e curiosare, scambiare due chiacchiere con la commessa, dire "ci penso un po'" e decidere di non comprare nulla, assolutamente nulla! Ebbene sì, sarà pur bello ricevere i regali di natale ma non mi dite che è altrettanto piacevole farli, non me lo dite per favore. Farsi schiacciare dalla folla invasata e in tumulto; dilapidare la propria tredicesima per comprare oggetti che 15 giorni dopo troveremo almeno a metà prezzo; passare notti insonni per pensare al regalo giusto da fare a chi e, soprattutto, se riusciremo a farne all'altezza di quelli che riceveremo…mi auguro almeno che questa non sia la vostra concezione di un sano divertimento! O forse si?! Beh, mi rassegno, dal momento che questa voce è di certo fuori moda, fuori dal coro, fuori misura e fuori stagione, non ci resta che accettare, per l'ennesimo anno, queste massacranti regole di natale: tasche vuote, pancia piena, piedi gonfi…ma è l'ultima volta, giuro, l'ultima volta… …e, solo per questa volta, buon Natale a tutti! Il Natale consumista e i suoi trabocchetti L a ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli Metodo e tempi per la raccolta dei giocattoli effettuata da Adiconsum Rapporto sull'analisi dei campioni dei 4 paesi partners Risultati ricerca B alocchi, che scelta difficilke Ragioniamoci sopra N atale con i tuoi e... Capodanno dove vuoi Viaggi di fine anno S oddisfatti o rimborsati Tutto quello che c’è da sapere sulle garanzie F ollie di Natale No comment Cari lettori, perdonateci, ma anche noi abbiamo ceduto alla tentazione di confezionare un numero interamente dedicato alle feste. Troverete dunque, più o meno, tutto ciò che vi aspettereste di leggere nell'imminenza delle festività natalizie: consigli per acquisti oculati; qualche indicazione per una vacanza di assoluto relax; le inevitabili note dolenti su prezzi e rincari; uno spaccato sul mondo dei bambini e sui giocattoli… Per non dimenticare tuttavia che, proprio nel periodo delle feste, incombe più che mai il pericolo di fare acquisti "sbagliati", abbiamo voluto soffermarci anche su un tema ancora un po' oscuro al consumatore: quello della garanzia sui beni di consumo. Sebbene la nuova legge - più garantista per l'acquirente - sia entrata in vigore da più di due anni c'è ancora molta confusione sul tema, quando non addirittura totale ignoranza. Dal momento che acquistare un regalo di Natale significa a volte scontrarsi con difetti e difformità, è bene sapere come comportarsi, per non alimentare panico, rabbia e gastriti … non dovute al panettone! Largo quindi a brindisi e regali, ma con un occhio sempre attento ai nostri diritti. Il Natale consumista e i suoi trabocchetti T utti amiamo i bambini: possiamo avere più o meno pazienza, facilità di comunicare con loro o tempo da dedicarvi, ma chi resiste alla tentazione di accontentare i loro desideri? Questo la macchina potente del marketing commerciale lo sa benissimo e Natale è il suo grande banco di prova. Dalla TV alle vetrine, tutto ci chiama e ci sollecita a comprare, ma soprattutto chiama i piccoli, più facilmente suggestionabili e dotati di un potere di influenza sulla spesa della famiglia decisa- mente in aumento. Problemi economici a parte, si impone la necessità di adottare un comportamento oculato anche per motivi etici, esigenze educative e, non ultimo, il bisogno puro e semplice di opporre resistenza a chi ci vorrebbe consumatori lobotomizzati, vinti da un vero lavaggio del cervello pubblicitario. Proviamo a valutare gli aspetti "critici" del Natale consumista che scatena i desideri dei nostri bambini: TROPPI GIOCATTOLI: è un problema tipico dei figli unici. La quantità smodata di giochi che molti bambini ricevono a Natale non è detto che li faccia più felici...è soltanto una felicità suddivisa e frammentata fra le mille sollecitazioni. Il bambino impara a "bruciare" le novità a tempo di record e non si appassiona a nessuna. Meglio pochi giocattoli, pensati con cura per le sue esigenze, accostati magari a qualche libro. Responsabilizzare i bambini rispetto ai consumi è una scelta che paga sul piano dell'educazione e aiuta in futuro a gestire le maggiori esigenze economiche dell'adolescente GIOCATTOLI DISEDUCATIVI: alcuni giochi (bambole comprese) sono ispirati al gusto dell'orrido e possono risultare molto diseducativi. In questa tendenza "trash" gli USA sono all'avanguardia. Meglio il caro, vecchio trenino... GIOCATTOLI PRODOTTI DA BAMBINI MENO FORTUNATI: non è una novità che l'industria dei giocattoli produca nei paesi poveri del Sud del mondo, per risparmiare sulla manodopera. Bambini meno fortunati dei nostri lavorano invece di giocare e studiare, per produrre in condizioni di sfruttamento e a volte di schiavitù i giochi per i bambini dei paesi ricchi. Così i piccoli sono due volte sfruttati: come piccioli consumatori frenetici al nord e come piccoli produttori silenziosi al sud. Se questo scenario ci fa rabbrividire, perché non entrare in un negozio del commercio equo e solidale per scegliere un gioco più rispettoso di tutti i bambini? GIOCATTOLI SOLITARI: Anche se a volte sono appassionanti e graditi ai bambini, tendono a diminuire il loro bisogno di interagire con il mondo intorno: compagni, fratelli e sorelle, genitori. Non li aiutano a superare l'eventuale timidezza, non li aiutano confrontarsi e misurare le proprie abilità, non contribuiscono a costruire il senso dell'appartenenza ad una collettività (il gruppo, la squadra...), non pongono i problemi di convivenza, cooperazione, tolleranza, generosità ecc. che invece sono il frutto tipico del gioco di gruppo GIOCATTOLI CHE NON FANNO IMPARARE NIENTE: Considerato che i bambini dedicano molto del loro tempo al gioco, è uno spreco di potenzialità la scelta di giochi che rappresentano un puro passatempo, in particolare quelli che sono ossessivamente ripetitivi. Lungi dal sostenere la necessità del gioco educativo a tutti i costi (divertirsi fa bene), consigliamo di preferire i giochi che abbinano al divertimento lo sviluppo di abilità e conoscenze, i giochi di ruolo ed ogni altra forma di apprendimento interattivo GIOCATTOLI DI MODA: Il marketing studia le nostre preferenze (e debolezze...) nei minimi dettagli e confeziona su misura per noi l'immagine del prodotto: è importante opporre resistenza al paradigma "induzione del bisogno, preferenza per il marchio, acquisto" che fa di noi e dei nostri bambini dei veri automi del mercato. Se un giocattolo è particolarmente di moda, buona parte del prezzo che paghiamo è destinata a coprire i costi di promozione commerciale. Vale a dire che il rapporto qualità/prezzo è basso: lo vogliamo lo stesso? PUBBLICITÀ MARTELLANTE: Capita sempre più spesso che il medesimo spot televisivo o radiofonico venga proposto addirittura due volte nello stesso stacco pubblicitario: un vero lavaggio del cervello. Una risposta sensata a questa aggressione è rifiutarsi di acquistare quel prodotto: educare i bambini anche a questa forma di senso critico può essere un'occasione in più per farne degli adulti intelligenti 3 Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli METODO E TEMPI PER LA RACCOLTA DEI GIOCATTOLI EFFETTUATA DA ADICONSUM A diconsum, partner italiano del progetto, ha acquistato un totale di 25 giocattoli (il campione è stato mandato in Spagna per i test di laboratorio), secondo specifiche indicazioni stabilite dal CECU (Confederazione di Consumatori e Utenti). La raccolta è stata effettuata dal 15 al 30 luglio a Roma, da due impiegati dell'Adiconsum che hanno scelto i negozi e la zona di questi, hanno acquistato gli articoli corrispondenti a ogni categoria e fatto una scelta, quando necessario, tra diverse alternative, perciò considerando una ampio raggio di marchi, età dei bambini e categorie di costo. È stato difficile reperire alcuni articoli perché specifici giocattoli di Natale (es. la tombola). Si è deciso di acquistare i giocattoli in centri commerciali, iper e supermercati, grandi magazzini, negozi per bambini e altre tipologie di negozi. I giocattoli sono stati numerati, classificati ed inviati al laboratorio spagnolo dei test. OSSERVAZIONI GENERALI Sembra che le etichette dei giocattoli sulle confezioni contengano sufficienti informazioni, oltre il costo e l'indicazione della fascia di età. Bisogna evidenziare che alcune fasce di età sono sottostimate, forse perché il produttore non vuole essere ritenuto responsabile di possibili danni ai bambini più piccoli. In ogni caso, sarebbero consigliabili ulteriori istruzioni per i genitori piuttosto che l'indicazione dell'età sbagliata. Informazioni per i consumatori (call-center per i reclami, garanzie etc.) sono in ogni caso sempre scarse e raramente riportate in lingua italiana. RAPPORTO SULL’ANALISI DEI CAMPIONI CAMPIONI RICEVUTI 95 campioni di articoli inviati e selezionati da 4 paesi che partecipano al progetto. Le associazioni di consumatori che partecipano al progetto hanno eseguito l'acquisto degli articoli e la classificazione . Gli articoli inviati da ogni paese sono indicati nella tabella 1. CAMPIONI TESTATI Come stabilito nel progetto, è stato effettuato un test secondo gli standard generali di applicazione di sicurezza dei giocattoli. È stato concordato di eseguire i seguenti test: - Test secondo lo standard EN-71, parte 1, Caratteristiche meccaniche e fisiche: 60 % dei prodotti - Test secondo lo standard EN-71, parte 2, Infiammabilità: 20 % dei prodotti - Test secondo lo standard EN-50088, Caratteristiche elettriche: 20 % dei prodotti - Test secondo lo standard EN-71, parte 3, Rilascio di alcune sostanze: 142 campioni che sono parte del gioco e che sono accessibili ai bambini. Sono stati testati i campioni che proporzionalmente ogni paese ha mandato. I campioni, per essere testati in base allo standard EN-71, parte 3, sono stati presi da materiali che fanno parte di tutti gli articoli inviati da ogni paese ed il numero dei campioni è proporzionale al numero dei campioni inviati. La distribuzione dei campioni testati per ogni paese ed ogni standard è presentato nella Tabella 1. 4 Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli Tabella 1: Campioni di giocattoli Tot articoli Articoli EN 71 / I Articoli EN 71 / II Campioni(* Prodotti ) EN 50.088 EN 71 / III SPAGNA 30 18 6 45 5 FRANCIA 25 15 5 37 5 IRLANDA 5 9(**) 3 23 3 ITALIA 25 15 5 37 5(**) NOTE (*) I campioni presi per effettuare i test secondo lo standard EN-71, parte 3, erano materiali facenti parte dei giochi inviati. (**) Due dei prodotti inviati e selezionati per essere testati non erano giochi, e pertanto non sono stati testati secondo gli standard di sicurezza appropriati pertanto non sono stati considerati i risultati dell'analisi che segue. Precisamente: - un prodotto inviato dall'Italia per test elettrici - un prodotto inviato dall'Irlanda per test meccanici I risultati dei test secondo ogni standard e considerando la quantità dei prodotti inviati da ogni paese, vengono spiegati nei paragrafi seguenti. Le tabelle corrispondenti mostrano un sommario generale sui risultati dei test con un'indicazione dei prodotti conformi e quelli che non sono conformi agli standard. Nelle relazioni corrispondenti, è escluso il dettaglio dei test effettuati. È stata testata la percentuale di non conformità riguardo ogni quantità esaminata in ciascun paese. Qui di seguito riportiamo un sommario generale delle ragioni di non conformità. RISULTATI IN BASE EN-71, PARTE 1: PROPRIETÀ MECCANICHE E FISICHE Tabella 2: EN-71, Parte I: proprietà meccaniche e fisiche Nº Articoli Conformi Non conformi SPAGNA 18 12 6 FRANCIA 15 10 5 IRLANDA 7 4 3 ITALIA 15 9 6 TOTALE 56 35 20 Le ragioni di non conformità con gli standard dal numero totale dei prodotti che non soddisfa lo standard sono riportate nelle tabelle seguenti. 5 Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli Ragioni della non-conformità (tra i 20 articoli che non soddisfano lo standard) Ragioni Nº Campioni Paragrafo: Indicazioni generali sull'etichetta 15 Paragrafo: Indicazioni specifiche sull'etichetta, precauzioni 4 Paragrafo: Rischi meccanici 8 Ragioni della non-conformità (sul totale di 56 articoli) Ragioni Nº Campioni Paragrafo: Indicazioni generali sull'etichetta 15 Paragrafo: Indicazioni specifiche sull'etichetta, avvertenze 4 Paragrafo: Rischi meccanici 8 B) RISULTATI SECONDO EN-71, PARTE 2: INFIAMMABILITÀ Tabella 3: EN-71, Parte 2: Infiammabilità N°Campioni Conformi Non conformi SPAGNA 6 6 0 FRANCIA 5 5 0 IRLANDA 3 3 0 ITALIA 5 5 0 6 Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli C) RISULTATI SECONDO EN-70088, CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tabella 4: EN-50088 Caratteristiche elettriche N° Campioni Conformi Non conformi SPAGNA 6 2 4 FRANCIA 5 5 0 IRLANDA 3 2 1 ITALIA 4 5 3 TOTALE 18 10 8 Ragioni della non-conformità (degli 8 articoli che non soddisfano gli standard) RAGIONI N° Campioni PARAGRAFO: INDICAZIONI GENERALI SULL'ETICHETTA E LE ISTRUZIONI 8 PARAGRAFO: AVVERTENZE 6 PARAGRAFO: CONDIZIONI DEI CAMPIONI 3 PARAGRAFO: CONSTRUZIONE DELL'ARTICOLO 2 Ragioni delle non-conformità (dei 18 totali) RAGIONI N° Campioni PARAGRAFO: INDICAZIONI GENERALI SULL'ETICHETTA E LE ISTRUZIONI 8 PARAGRAFO: AVVERTENZE 6 PARAGRAFO: CONDIZIONI DEI CAMPIONI 3 PARAGRAFO: CONSTRUZIONE DELL'ARTICOLO 2 7 Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli D) RISULTATI SECONDO EN-71,PARTE 3: RILASCIO DI ALCUNE SOSTANZE Tabella 5: EN-71, Parte 3: rilascio di alcuni elementi N° Campioni Conformi Non conformi SPAGNA 44 42 2 FRANCIA 37 36 1 IRLANDA 23 23 0 ITALIA 37 36 1 TOTALE 142 138 4 Ragioni delle Non-conformità Le non-conformità sono state causate dal superamento dei limiti stabiliti per i metalli pesanti (Barium, Chromium, Piombo, Antimonium). RISULTATI DELLA RICERCA SULLA SICUREZZA DEI GIOCATTOLI SVOLTA DA ADICONSUM CON SPAGNA, FRANCIA E IRLANDA L a sicurezza del giocattolo non dipende solo dall'esistenza di una legislazione adeguata e da uno scrupoloso rispetto della stessa da parte dei fabbricanti. Nel mondo del gioco e del giocattolo, come ambiente di sviluppo ed educazione dei bambini, la scelta del giocattolo adeguato all'età e alle condizioni del piccolo contribuiscono in modo fondamentale alla sicurezza. Un giocattolo sicuro deve rispettare la normativa in vigore, riportare sull'etichetta le informazioni adeguate sul suo funzionamento, sulle situazioni di rischio dovute ad un utilizzo scorretto, non deve mettere in pericolo la salute e la sicurezza né del bambino, né di terzi. Purtroppo, un'indagine condotta dall'Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli, in collaborazione con Spagna, Francia ed Irlanda, ha rivelato dati affatto incoraggianti. Per quanto riguarda i test effettuati sui giocattoli elettrici acquistati in Italia, più del 70% sono risultati non a norma, il 40% quelli che hanno meccanismi pericolosi. Come orientare le proprie scelte? Considerando i gusti, le preferenze, le capacità e l'età del destinatario, facendo attenzione ai marchi che ne certifichino la sicurezza, ricordando sempre che un giocattolo inadeguato rispetto alle capacità del bambino può produrre frustrazione ed insoddisfazione, oltre che un uso scorretto potenzialmente pericoloso. 8 Balocchi, che scelta difficile! L a scelta dei giocattoli per i nostri figli è condizionata da molteplici fattori, primi di tutti i loro desideri e le loro legittime aspettative. Da genitori responsabili tuttavia non possiamo dimenticare di considerare l'età del bambino, l'eventuale pericolosità del giocattolo, la sua funzione educativa e, ultimo ma non ultimo, il prezzo. E' inutile fingere, quando ci apprestiamo a comprare i regali di Natale per i nostri piccoli il fattore prezzo non è proprio marginale, soprattutto perché meglio di chiunque altro sappiamo quanto breve sarà la vita di quel giocattolo, pre- sto accantonato per essere sostituito con altri più moderni e reclamizzati. La tabella sottostante elenca alcuni tra i giocattoli più venduti e apprezzati dai bambini, affiancandone alla descrizione il costo. E' facile constatare come quanto più siamo di fronte a giocattoli elaborati o pubblicizzati tanto più il prezzo aumenta proporzionalmente. Questo non significa che dobbiamo disattendere i desideri dei nostri figli, ma forse potremmo insegnargli ad usare un po' di più la fantasia e a scegliere i proprio giochi liberi da mode e condizionamenti. DESCRIZIONE PREZZO/EURO Animaletti da appendere sulla culla (api) 8.50 Telefono giocattolo 11.90 Peluche 10.00/16.00 Macchinetta per il popcorn 25.00 Forno giocattolo 40.00 Lavatrice giocattolo 19.90 Karaoke 14.90 Piccolo chimico 32.90 Tombola 5.99 Puzzles 6.00 Carrozzina per bambole 26.50 Set da trucco 14.00 Macchinina telecomandata 13.90 Automobilina 1.50 Trottola 6.00 Cicciobello 22.50 Barbie 7.00/45.00 9 Balocchi, che scelta difficile! N el successivo riquadro, invece, abbiamo riportato una sorta di sintetica guida all'acquisto del giocattolo. Frutto dell'elaborazione compiuta nel corso di un progetto europeo realizzato con partner spagnoli e francesi, vuole essere qualcosa di diverso dai soliti consigli per gli acquisti, aprendo una volta tanto una finestra su aspetti spesso trascurati, quali le attitudini, le capacità del bambino e la loro evoluzione nel corso del tempo. ETÀ E CAPACITÀ Da 0 a 6 mesi - Seguono con lo sguardo il movimento delle persone e degli oggetti - Scoprono la funzionalità del proprio corpo - Rispondono con sorrisi e gorgheggi - Distinguono le forme ed i colori - Sono capaci di prendere oggetti senza utilizzare i pollici Da 7 a 12 mesi - Movimenti più volontari - Capacità di riconoscere voci e pronunciare alcune parole - Esplorano e colpiscono gli oggetti - Cercano oggetti nascosti - Trascinano ed afferrano gli oggetti - Si siedono da soli Da 13 a 18 mesi - Sono capaci di camminare e saltare - Usano e capiscono le parole - Lanciano e raccolgono oggetti - Riconoscono la proprietà degli oggetti - Instaurano le prime amicizie Da 19 a 24 mesi - Riescono a stare in equilibrio - Parlano e capiscono - Gioiscono di fronte alle loro nuove conquiste - Scoprono l'ambiente e la natura - Giocano con i compagni - Primi giochi simbolici GIOCATTOLI CONSIGLIATI Giostrine per la culla Sonaglietti colorati Pupazzi di gomma con suoni Accessori per la dentizione Grande contrasto di colori Forme diverse Avendo di mira questo obiettivo, sono stati riportati alcuni consigli pratici per la scelta dei giocattoli, le precauzioni da adottare nel loro utilizzo e alcune avvertenze di carattere più generale che, benché note, abbiamo ritenuto importante ribadire. Genitori, dedicate un po' di tempo alla lettura di questa tabella, potreste trovare il modo di fare regali di Natale quanto mai adatti a divertire ed educare i vostri piccoli. PRECAUZIONI GENEAVVERTENZE RALI Fare attenzione a: I giocattoli non consigliati ai minori di 36 Piccoli pezzi che mesi vengono marpossono staccarsi o chiati con il simbolo: smontarsi Materiali che possono infiammarsi Leggere attentamente le istruzioni e rispettare le raccomandazioni Spigoli appuntiti e del fabbricante duranbordi affilati te il montaggio Giocattoli che si muovono, palle Giocattoli sonori Contrasto di colori e strutture Girelli, pupazzi di stoffa Giocattoli per l'acqua Primi-passi e culle a dondolo Meccanismi in cui Pupazzi di stoffa, si possono incastrare gomma, felpa le dita Non lasciare a portata di mano dei bambini le pile ed i ricambi, una volta utilizzati E' opportuna la presenza di adulti, ed il controllo del gioco del Giochi dalle forme bambino, soprattutto e colori diversi se questo si realizza al Costruzioni e cubi da di fuori dei luoghi speincastrare ed impilare Occhi, orecchini, cificamente attrezzati Biciclette a tre o quattro nastri e accessori del Togliere i giocattoli ruote e macchinine giocattolo che possa- dalla culla e metterli al Centri di attività no staccarsi loro posto dopo averli utilizzati Giochi per lo sviluppo motorio: macchinine ed Le capacità dei bambialtri veicoli, ni evolvono rapidaBorse, confezioni mente a questa età per altalene, biciclette Giochi d'espressione: e materiali di sostegno cui i giocattoli vecchi del prodotto che non vanno eliminati quanlavagne, colori, si devono usare per do il bambino non li strumenti musicali Bambole, animaletti giocare usa più 10 Balocchi, che scelta difficile! ETÀ E CAPACITÀ GIOCATTOLI CONSIGLIATI PRECAUZIONI GENERALI Fare attenzione a: Pezzi smontabili Tricicli, macchinine, palette, cubi, costruzioni, puzzAngoli appuntiti - Imparano nuove funzioni le da pezzi grandi - Corrono, saltano Strumenti musicali, - Acquisiscono il senso del Accessori, confeziopongo, pennarelli pericolo ni, involucri ed ele- Maggior agilità Bambole, vestiti, culle, menti di sostegno - Curiosità per i nomi ed imi- passeggini, seggioline, Il giocattolo deve essere tazione delle scene familiari telefoni giocattolo pulito e privo di polvere Da 2 a 3 anni Da 3 a 5 anni - Scoprono l'ambiente familiare - Parlano e fanno domande - Imparano canzoni - Hanno una maggiore capacità fisica e precisione nei gesti - Rivelano sentimenti nei giochi - Imparano a condividere con gli altri - Giocano con i loro amici Pattini, tricicli, biciclette, Fare attenzione a: Componenti camion elettriche Puzzle, meccano Accessori come Lavagne, registratori, baffi, parrucche, fili, marionette nastri, cavi Pupazzi con accessori, Materiali ed accessomaschere, ri che possono venicasette delle bambole re ingeriti o entrare Primi giochi da tavolo in contatto con la Giochi creativi pelle, gli occhi o le Libri mucose Fare attenzione a: Palle, palloni, carriole, biciApparati elettrici clette, attrezzature per lo Stabilità dei giocattosport, li di movimento che monopatinni, aquiloni usa il bambino Da 6 a 8 anni Mosaici, giochi manuali I freni, le ruote, i - Aumenta la loro curiosità sistemi di piegamen- Possono leggere, disegna- Trenini, macchinine telecomandate re e scrivere to, che devono esse- Sommano e sottraggono Giochi di domande e re in perfetto stato - Creano mondi immaginari risposte, di memoria, Uso eccessivo di - Realizzano attività di gruppo giochi di carte, calcetti, videogiochi, che biliardi, ecc. stancano la vista e Giochi di esperimenti, producono stress e microscopi, figurine perdita di contatto con la realtà Accessori per lo sport, biciclette, monopattini Da 9 a 11 anni Meccano di metallo, - Tendenza ad esagerare costruzioni complesse, - Marcato individualismo modellini su scala ridotta - Realizzano progetti propri Giochi manuali - Leggono e guardano la teleGiochi di strategia e riflesvisione - Giocano all'aperto sione, giochi di società - Interesse per gli amici, Giochi audiovisivi, elettrole squadre e le collezioni nici - Realizzano attività complicate e di esperimenti più complicati, computer Fare attenzione a: Dispositivi elettrici Sostanze che non debbano essere ingerite o entrare in contatto con gli occhi, la pelle e le mucose Forza dei proiettili e la loro forma e dimensioni, nei giochi di mira Videogiochi violenti e diseducativi, siti internet inadatti AVVERTENZE A partire da questa età bisogna tener in conto la possibile presenza di fratellini più piccoli che potrebbero avere accesso ai giocattoli di quelli più grandi. Per garantire la sicurezza i giocattoli si devono mantenere puliti ed in buono stato. E' opportuna la presenza di adulti durante il gioco con i compagni, poiché questi possono essere più grandi I ricarica batterie e gli apparati che si attaccano alla corrente di casa non devono venire usati dai bambini E' consigliato l'utilizzo di sistemi di protezione quando si gioca con biciclette, pattini o articoli sportivi E' opportuno assicurarsi che il gioco per strada o all'aperto si svolga in zone apposite senza passaggio di veicoli. Prestare particolare attenzione ad altri oggetti che pur non essendo giocattoli lo sembrino, come accendini, puntes laser, portachiavi, etc. A questa età l'educazione che riceve il bambino è la miglior garanzia di sicurezza. 11 Natale con i tuoi... e Capodanno dove vuoi VIAGGI DI FINE ANNO E se miracolosamente, dopo aver comprato i regali di Natale, pagato l'ICI, la TARSU e qualche bolletta, siete tra i fortunati che hanno un gruzzoletto da poter spendere? Mano al portafogli e si parte. Eventualmente possiate permettervi il lusso di partire in qualunque momento, per qualunque posto o siate tra coloro che sono alla caccia di vacanze last minute per risparmiare o che cercano di pianificare una vacanza, con una buon rapporto qualità- prezzo senza spendere cifre esorbitanti, ecco qui di seguito riportato qualche prezzo che può essere d'aiuto nel farvi un'idea dei costi delle destinazioni più gettonate per Capodanno. Buon viaggio e…tanti auguri. DESTINAZIONE DURATA SERVIZI OFFERTI COSTO MEDIO IN EURO/PERS.* Parigi 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione Tutto incluso Vienna 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 420 Londra 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 430 Praga 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 700 Budapest 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 480 Madrid 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 400 Barcellona 4 gg - 3 notti Volo a/r, pernottamento, prima colazione 540 Santo Domingo 8 gg - 7 notti Tutto incluso 1900 Giamaica 8 gg - 7 notti Tutto incluso 2150 Djerba (Tunisia) 8 gg - 7 notti Tutto incluso 550 Mauritius 8 gg - 7 notti Tutto incluso 2600 * A questi prezzi vanno aggiunti le tasse e gli oneri aeroportuali, le tasse sulla sicurezza, che possono oscillare da 50 a 150 euro in base alla destinazione prescelta. QUALCHE CONSIGLIO NON GUASTA…. Leggere sempre con attenzione le condizioni contenute nel contratto del pacchetto turistico prima di sottoscriverlo Conservare i biglietti aerei per eventuali richieste di risarcimento Conservare gli scontrini degli acquisti di beni di prima necessità e le ricevute degli alberghi dove si è alloggiato a causa della mancata partenza dell'aereo Per evitare il rischio di overbooking si consiglia di arrivare prima possibile poiché, una volta effettuato il check-in ed al passeggero viene consegnata la carta d'imbarco, la partenza è garantita In caso di smarrimento dei bagagli, osservare scrupolosamente i termini per la richiesta di risarcimento e comunicare tempestivamente l'evento alla compagnia aerea 12 Soddisfatti o rimborsati TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULLE GARANZIE È prassi piuttosto diffusa, soprattutto nella grande distribuzione, quella di esibire alle casse dei negozi cartelli fuorvianti che sollecitano il consumatore a richiedere, in caso di prodotto difettoso, sostituzioni repentine - entro e non oltre gli 8 giorni - pena la totale esclusione di responsabilità del venditore e la conseguente necessità di rivolgersi al centro assistenza. Qualche breve incursione in ipermercati della capitale ci ha permesso di scattare foto come quella sottostante a testimonianza del fatto che questa cattiva abitudine è, ahinoi, piuttosto radicata. Nonostante dal 23 marzo 2002 siano entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di garanzie post-vendita sui beni di consumo, che estendono a due anni questo periodo di copertura, la maggior parte dei negozi continua imperterrita e minacciosa ad esibire cartelli di questo tipo. E' dunque opportuno fare un po' di chiarezza sull'argomento, onde evitare che il consumatore, ignaro e fuorviato, finisca con l'essere privato anche di quei diritti che, una volta tanto, la legge gli riconosce. Il d.lgs 2 febbraio 2002 n.24, nel dare attuazione ad una direttiva europea, ha rinnovato il codice civile inserendo gli art. dal 1519-bis al 1519-nonies. In sintesi, questo è il loro contenuto. Qualunque bene di consumo qualora non funzioni, funzioni male o sia diverso da quello ordinato, è soggetto a garanzia per due anni a decorrere dal momento della consegna del prodotto.Tale garanzia riguarda anche i beni usati, tuttavia per questa tipologia è concesso al venditore, previo accordo con il consumatore, una limitazione per un periodo di tempo che comunque non può essere inferiore ad un anno. La garanzia consiste nella possibilità per l'acquirente di scegliere, senza spese a suo carico, fra la riparazione, la sostituzione o, nell'impossibilità di avvalersi di questi due rimedi alternativi, la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo versato. Ne consegue che, ora più che mai, è diventato indispensabile richiedere e conservare lo scontrino fiscale. Non dimentichiamo peraltro di esigerlo sempre, anche nei negozi che hanno aderito al concordato fiscale, perché rappresenta la sola prova inconfutabile della data e del luogo di acquisto. Al negoziante la sua emissione non costa nulla, all'acquirente è indispensabile per far valere i suoi diritti. Il periodo di garanzia di due anni, ovviamente, rap- presenta tutto l'arco di tempo utile per riscontrare le eventuali anomalie; dal momento della scoperta si hanno invece due mesi a disposizione per rivolgersi al venditore. Ciò significa che la garanzia può arrivare in realtà fino ad un massimo di 26 mesi, a salvaguardia di quei consumatori che dovessero scoprire il difetto negli ultimi giorni di validità della garanzia.Riguardo all'"onere della prova" bisogna poi precisare che: se il difetto emerge entro i primi sei mesi dall'acquisto, si presume che il prodotto fosse già difettoso al momento della consegna: in questo caso sarà onere del negoziante dimostrare che il prodotto era originariamente integro; se invece l'anomalia si manifesta dopo i primi sei mesi, sarà il consumatore a dover dimostrare l'esistenza del difetto, indicando la data in cui lo ha rinvenuto. Un'ultima precisazione. Qualora venditore o produttore si impegnino nei confronti del consumatore ad offrire un'assistenza diversa, per tempi e modalità, da quella sopra elencata daranno vita ad una garanzia convenzionale ulteriore, cd. "commerciale" che potrà aggiungersi a quella legale, senza però sostituirla, salvo che risulti per il consumatore più ampia e favorevole. Per concludere pertanto, alcuni ammonimenti: Non dimentichiamo di usare la nostra testa e le informazioni di cui disponiamo ogniqualvolta facciamo delle spese. Non diamo per scontato che tutti i commercianti rispettino i clienti e siano trasparenti; Utilizziamo i mezzi di tutela a nostra disposizione e non ci vergogniamo di far valere i nostri diritti. 13 Soddisfatti o rimborsati Beni Garantiti Beni mobili di consumo Tipo di difetto Tipo di garanzia Durata della garanzia - Funziona male 1) Riparazione 2 anni per riscontrare le anomalie; - Non funziona 2) Sostituzione - E' diverso da quello ordinato oppure, in subordine 2 mesi dalla scoperta per rivolgersi al venditore. 3) Risoluzione del contratto/restituzione del prezzo versato Per i beni usati la garanzia può essere limitata, d'accordo con il consumatore, per un La garanzia "commerciale" del produttore non si sostituisce ma si somma a quella del venditore imposta dalla legge. E' sempre il vendito- periodo comunque non inferiore ad 1 anno. re dunque che deve accogliere il bene in restituzione e attivarsi; in un secondo momento potrà poi rivalersi sul produttore. RICORDA DI RICHIEDERE E CONSERVARE SEMPRE LO SCONTRINO FISCALE! COME SI PROVA L'ESISTENZA DEL DIFETTO DI CONFORMITÀ? La nuova disciplina prevede delle regole per provare la non conformità, agevolando così il consumatore nella prova dell'esistenza del difetto. Queste regole sono: 1) L'oggettiva inidoneità del bene (al normale uso) 2) La mancanza di qualità e prestazioni abituali in relazione a beni dello stesso tipo 3) Promesse o dichiarazioni verbali resi dal venditore al consumatore prima della vendita e tali da convincerlo all'acquisto. 4) Le ragionevoli aspettative che il consumatore abbia formulato al venditore al momento dell'acquisto (in relazione all'idoneità del bene all'uso indicato come propria esigenza) Non dimentichiamo poi che la qualità del bene presentato come campione e modello è parte integrante del contratto di vendita e ciò vale anche per le vendite a distanza. 14 Follie di Natale NO COMMENT In un grande supermercato sotto le feste di Natale. Mentre una voce da un altoparlante invita i clienti a recarsi entro dieci minuti al banco dei salumi per uno sconto sul prosciutto crudo, una folla di persone, con carrelli ricolmi di ogni ben di Dio, corre scapicollandosi da una parte all'altra del supermercato per accaparrarsi tutte le offerte che ogni 5 minuti si susseguono senza sosta, annunciate sempre da una voce "fuori campo": un balletto di carrelli impazziti. Domanda: sarà una candid camera? Purtroppo no, non ci sono telecamere nascoste, è la realtà: una forma di delirio del consumismo più assurdo… 15