Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli

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Ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli
Direttore: Paolo Landi - Direttore Responsabile: Francesco Guzzardi Amministrazione: Adiconsum, Via G. M. Lancisi 25, 00161 Roma - Registrazione
Tribunale di Roma n. 350 del 9.06.88 - Spedizione in abbonamento postale DL
353/2003 (conv. in L 46/2004) art.1, comma 2, DCB Roma -
REDAZIONE: Luisa Fabiano, Maria Giovanna Baldon
GRAFICA E IMPAGINAZIONE: Claudia Galli
r
A
u ot a
libera...
E se all'improvviso qualcuno decidesse di abolire i cliché
natalizi? Pensate a quanti bimbi disperati, quante mamme
sollevate, quanti negozianti infuriati, quante luci, alberi,
festoni, cenoni e calorie in meno graviterebbero davanti ai
nostri occhi e appesantirebbero le nostre pance. Pensate a
quanto sarebbe bello girare per le strade un 24 dicembre
qualunque, camminare al proprio passo senza seguire i ritmi
schizofrenici della marea umana che ci precede; entrare nei
negozi e curiosare, scambiare due chiacchiere con la commessa, dire "ci penso un po'" e decidere di non comprare
nulla, assolutamente nulla! Ebbene sì, sarà pur bello ricevere
i regali di natale ma non mi dite che è altrettanto piacevole
farli, non me lo dite per favore. Farsi schiacciare dalla folla
invasata e in tumulto; dilapidare la propria tredicesima per
comprare oggetti che 15 giorni dopo troveremo almeno a
metà prezzo; passare notti insonni per pensare al regalo giusto da fare a chi e, soprattutto, se riusciremo a farne all'altezza di quelli che riceveremo…mi auguro almeno che questa non sia la vostra concezione di un sano divertimento!
O forse si?!
Beh, mi rassegno, dal momento che questa voce è di certo
fuori moda, fuori dal coro, fuori misura e fuori stagione, non
ci resta che accettare, per l'ennesimo anno, queste massacranti regole di natale: tasche vuote, pancia piena, piedi
gonfi…ma è l'ultima volta, giuro, l'ultima volta…
…e, solo per questa volta, buon Natale a tutti!
Il Natale consumista e i
suoi trabocchetti
L a ricerca Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli
Metodo e tempi per la raccolta dei giocattoli
effettuata da Adiconsum
Rapporto sull'analisi dei campioni dei 4 paesi
partners
Risultati ricerca
B alocchi, che scelta difficilke
Ragioniamoci sopra
N atale con i tuoi e... Capodanno dove vuoi
Viaggi di fine anno
S
oddisfatti o rimborsati
Tutto quello che c’è da sapere sulle garanzie
F
ollie di Natale
No comment
Cari lettori, perdonateci, ma anche noi abbiamo ceduto alla tentazione di confezionare un numero interamente dedicato alle
feste. Troverete dunque, più o meno, tutto ciò che vi aspettereste di leggere nell'imminenza delle festività natalizie: consigli
per acquisti oculati; qualche indicazione per una vacanza di assoluto relax; le inevitabili note dolenti su prezzi e rincari; uno
spaccato sul mondo dei bambini e sui giocattoli…
Per non dimenticare tuttavia che, proprio nel periodo delle feste, incombe più che mai il pericolo di fare acquisti "sbagliati", abbiamo voluto soffermarci anche su un tema ancora un po' oscuro al consumatore: quello della garanzia sui beni di
consumo. Sebbene la nuova legge - più garantista per l'acquirente - sia entrata in vigore da più di due anni c'è ancora molta
confusione sul tema, quando non addirittura totale ignoranza. Dal momento che acquistare un regalo di Natale significa a
volte scontrarsi con difetti e difformità, è bene sapere come comportarsi, per non alimentare panico, rabbia e gastriti … non
dovute al panettone!
Largo quindi a brindisi e regali, ma con un occhio sempre attento ai nostri diritti.
Il Natale consumista
e i suoi trabocchetti
T
utti amiamo i bambini: possiamo avere
più o meno pazienza, facilità di comunicare con loro o tempo da dedicarvi, ma
chi resiste alla tentazione di accontentare i
loro desideri? Questo la macchina potente del
marketing commerciale lo sa benissimo e
Natale è il suo grande banco di prova. Dalla TV
alle vetrine, tutto ci chiama e ci sollecita a
comprare, ma soprattutto chiama i piccoli, più
facilmente suggestionabili e dotati di un potere di influenza sulla spesa della famiglia decisa-
mente in aumento.
Problemi economici a parte, si impone la
necessità di adottare un comportamento oculato anche per motivi etici, esigenze educative
e, non ultimo, il bisogno puro e semplice di
opporre resistenza a chi ci vorrebbe consumatori lobotomizzati, vinti da un vero lavaggio
del cervello pubblicitario.
Proviamo a valutare gli aspetti "critici" del
Natale consumista che scatena i desideri dei
nostri bambini:
TROPPI GIOCATTOLI: è un problema tipico dei figli unici. La quantità smodata di giochi che molti
bambini ricevono a Natale non è detto che li faccia più felici...è soltanto una felicità suddivisa e frammentata fra le mille sollecitazioni. Il bambino impara a "bruciare" le novità a tempo di record e non si
appassiona a nessuna. Meglio pochi giocattoli, pensati con cura per le sue esigenze, accostati magari a
qualche libro. Responsabilizzare i bambini rispetto ai consumi è una scelta che paga sul piano dell'educazione e aiuta in futuro a gestire le maggiori esigenze economiche dell'adolescente
GIOCATTOLI DISEDUCATIVI: alcuni giochi (bambole comprese) sono ispirati al gusto dell'orrido e possono risultare molto diseducativi. In questa tendenza "trash" gli USA sono all'avanguardia.
Meglio il caro, vecchio trenino...
GIOCATTOLI PRODOTTI DA BAMBINI MENO FORTUNATI: non è una novità che l'industria dei giocattoli produca nei paesi poveri del Sud del mondo, per risparmiare sulla manodopera.
Bambini meno fortunati dei nostri lavorano invece di giocare e studiare, per produrre in condizioni di
sfruttamento e a volte di schiavitù i giochi per i bambini dei paesi ricchi. Così i piccoli sono due volte
sfruttati: come piccioli consumatori frenetici al nord e come piccoli produttori silenziosi al sud. Se questo scenario ci fa rabbrividire, perché non entrare in un negozio del commercio equo e solidale per
scegliere un gioco più rispettoso di tutti i bambini?
GIOCATTOLI SOLITARI: Anche se a volte sono appassionanti e graditi ai bambini, tendono a diminuire il loro bisogno di interagire con il mondo intorno: compagni, fratelli e sorelle, genitori. Non li aiutano a superare l'eventuale timidezza, non li aiutano confrontarsi e misurare le proprie abilità, non contribuiscono a costruire il senso dell'appartenenza ad una collettività (il gruppo, la squadra...), non pongono i problemi di convivenza, cooperazione, tolleranza, generosità ecc. che invece sono il frutto tipico
del gioco di gruppo
GIOCATTOLI CHE NON FANNO IMPARARE NIENTE: Considerato che i bambini dedicano
molto del loro tempo al gioco, è uno spreco di potenzialità la scelta di giochi che rappresentano un
puro passatempo, in particolare quelli che sono ossessivamente ripetitivi. Lungi dal sostenere la necessità del gioco educativo a tutti i costi (divertirsi fa bene), consigliamo di preferire i giochi che abbinano al
divertimento lo sviluppo di abilità e conoscenze, i giochi di ruolo ed ogni altra forma di apprendimento interattivo
GIOCATTOLI DI MODA: Il marketing studia le nostre preferenze (e debolezze...) nei minimi dettagli e confeziona su misura per noi l'immagine del prodotto: è importante opporre resistenza al paradigma "induzione del bisogno, preferenza per il marchio, acquisto" che fa di noi e dei nostri bambini dei
veri automi del mercato. Se un giocattolo è particolarmente di moda, buona parte del prezzo che
paghiamo è destinata a coprire i costi di promozione commerciale. Vale a dire che il rapporto
qualità/prezzo è basso: lo vogliamo lo stesso?
PUBBLICITÀ MARTELLANTE: Capita sempre più spesso che il medesimo spot televisivo o radiofonico venga proposto addirittura due volte nello stesso stacco pubblicitario: un vero lavaggio del cervello.
Una risposta sensata a questa aggressione è rifiutarsi di acquistare quel prodotto: educare i bambini anche a
questa forma di senso critico può essere un'occasione in più per farne degli adulti intelligenti
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dei giocattoli
METODO E TEMPI PER LA RACCOLTA DEI GIOCATTOLI
EFFETTUATA DA ADICONSUM
A
diconsum, partner italiano del progetto, ha
acquistato un totale di 25 giocattoli (il campione è stato mandato in Spagna per i test
di laboratorio), secondo specifiche indicazioni stabilite dal CECU (Confederazione di Consumatori e
Utenti). La raccolta è stata effettuata dal 15 al 30
luglio a Roma, da due impiegati dell'Adiconsum che
hanno scelto i negozi e la zona di questi, hanno
acquistato gli articoli corrispondenti a ogni categoria e fatto una scelta, quando necessario, tra diverse
alternative, perciò considerando una ampio raggio di
marchi, età dei bambini e categorie di costo. È stato
difficile reperire alcuni articoli perché specifici giocattoli di Natale (es. la tombola).
Si è deciso di acquistare i giocattoli in centri commerciali, iper e supermercati, grandi magazzini, negozi per bambini e altre tipologie di negozi.
I giocattoli sono stati numerati, classificati ed inviati
al laboratorio spagnolo dei test.
OSSERVAZIONI GENERALI
Sembra che le etichette dei giocattoli sulle confezioni contengano sufficienti informazioni, oltre il costo
e l'indicazione della fascia di età. Bisogna evidenziare
che alcune fasce di età sono sottostimate, forse perché il produttore non vuole essere ritenuto responsabile di possibili danni ai bambini più piccoli. In ogni
caso, sarebbero consigliabili ulteriori istruzioni per i
genitori piuttosto che l'indicazione dell'età sbagliata.
Informazioni per i consumatori (call-center per i
reclami, garanzie etc.) sono in ogni caso sempre
scarse e raramente riportate in lingua italiana.
RAPPORTO SULL’ANALISI DEI CAMPIONI
CAMPIONI RICEVUTI
95 campioni di articoli inviati e selezionati da 4 paesi
che partecipano al progetto.
Le associazioni di consumatori che partecipano al
progetto hanno eseguito l'acquisto degli articoli e la
classificazione . Gli articoli inviati da ogni paese sono
indicati nella tabella 1.
CAMPIONI TESTATI
Come stabilito nel progetto, è stato effettuato un
test secondo gli standard generali di applicazione di
sicurezza dei giocattoli. È stato concordato di eseguire i seguenti test:
- Test secondo lo standard EN-71, parte 1,
Caratteristiche meccaniche e fisiche: 60 % dei prodotti
- Test secondo lo standard EN-71, parte 2,
Infiammabilità: 20 % dei prodotti
- Test secondo lo standard EN-50088,
Caratteristiche elettriche: 20 % dei prodotti
- Test secondo lo standard EN-71, parte 3, Rilascio
di alcune sostanze: 142 campioni che sono parte
del gioco e che sono accessibili ai bambini.
Sono stati testati i campioni che proporzionalmente ogni paese ha mandato.
I campioni, per essere testati in base allo standard
EN-71, parte 3, sono stati presi da materiali che
fanno parte di tutti gli articoli inviati da ogni paese
ed il numero dei campioni è proporzionale al
numero dei campioni inviati.
La distribuzione dei campioni testati per ogni
paese ed ogni standard è presentato nella Tabella 1.
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dei giocattoli
Tabella 1: Campioni di giocattoli
Tot articoli
Articoli
EN 71 / I
Articoli
EN 71 / II
Campioni(* Prodotti
)
EN 50.088
EN 71 / III
SPAGNA
30
18
6
45
5
FRANCIA
25
15
5
37
5
IRLANDA
5
9(**)
3
23
3
ITALIA
25
15
5
37
5(**)
NOTE
(*) I campioni presi per effettuare i test secondo lo standard EN-71, parte 3, erano materiali facenti parte dei giochi inviati.
(**) Due dei prodotti inviati e selezionati per essere testati non erano giochi, e pertanto non sono stati testati secondo gli standard di sicurezza appropriati pertanto non sono stati considerati i risultati dell'analisi che segue.
Precisamente:
- un prodotto inviato dall'Italia per test elettrici
- un prodotto inviato dall'Irlanda per test meccanici
I risultati dei test secondo ogni standard e considerando la quantità dei prodotti inviati da ogni paese, vengono spiegati nei paragrafi seguenti.
Le tabelle corrispondenti mostrano un sommario generale sui risultati dei test con un'indicazione dei prodotti conformi e quelli che non sono conformi agli standard.
Nelle relazioni corrispondenti, è escluso il dettaglio dei test effettuati.
È stata testata la percentuale di non conformità riguardo ogni quantità esaminata in ciascun paese.
Qui di seguito riportiamo un sommario generale delle ragioni di non conformità.
RISULTATI IN BASE EN-71, PARTE 1:
PROPRIETÀ MECCANICHE E FISICHE
Tabella 2: EN-71, Parte I: proprietà meccaniche e fisiche
Nº Articoli
Conformi
Non conformi
SPAGNA
18
12
6
FRANCIA
15
10
5
IRLANDA
7
4
3
ITALIA
15
9
6
TOTALE
56
35
20
Le ragioni di non conformità con gli standard dal numero totale dei prodotti che non soddisfa lo
standard sono riportate nelle tabelle seguenti.
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dei giocattoli
Ragioni della non-conformità (tra i 20 articoli che non soddisfano lo standard)
Ragioni
Nº Campioni
Paragrafo: Indicazioni generali sull'etichetta
15
Paragrafo: Indicazioni specifiche sull'etichetta, precauzioni
4
Paragrafo: Rischi meccanici
8
Ragioni della non-conformità (sul totale di 56 articoli)
Ragioni
Nº Campioni
Paragrafo: Indicazioni generali sull'etichetta
15
Paragrafo: Indicazioni specifiche sull'etichetta, avvertenze
4
Paragrafo: Rischi meccanici
8
B) RISULTATI SECONDO EN-71, PARTE 2: INFIAMMABILITÀ
Tabella 3: EN-71, Parte 2: Infiammabilità
N°Campioni
Conformi
Non conformi
SPAGNA
6
6
0
FRANCIA
5
5
0
IRLANDA
3
3
0
ITALIA
5
5
0
6
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dei giocattoli
C) RISULTATI SECONDO EN-70088,
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Tabella 4: EN-50088 Caratteristiche elettriche
N° Campioni
Conformi
Non conformi
SPAGNA
6
2
4
FRANCIA
5
5
0
IRLANDA
3
2
1
ITALIA
4
5
3
TOTALE
18
10
8
Ragioni della non-conformità (degli 8 articoli che non soddisfano gli standard)
RAGIONI
N° Campioni
PARAGRAFO: INDICAZIONI GENERALI
SULL'ETICHETTA E LE ISTRUZIONI
8
PARAGRAFO: AVVERTENZE
6
PARAGRAFO: CONDIZIONI DEI CAMPIONI
3
PARAGRAFO: CONSTRUZIONE DELL'ARTICOLO
2
Ragioni delle non-conformità (dei 18 totali)
RAGIONI
N° Campioni
PARAGRAFO: INDICAZIONI GENERALI
SULL'ETICHETTA E LE ISTRUZIONI
8
PARAGRAFO: AVVERTENZE
6
PARAGRAFO: CONDIZIONI DEI CAMPIONI
3
PARAGRAFO: CONSTRUZIONE DELL'ARTICOLO
2
7
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dei giocattoli
D) RISULTATI SECONDO EN-71,PARTE 3:
RILASCIO DI ALCUNE SOSTANZE
Tabella 5: EN-71, Parte 3: rilascio di alcuni elementi
N° Campioni
Conformi
Non conformi
SPAGNA
44
42
2
FRANCIA
37
36
1
IRLANDA
23
23
0
ITALIA
37
36
1
TOTALE
142
138
4
Ragioni delle Non-conformità
Le non-conformità sono state causate dal superamento dei limiti stabiliti per i metalli pesanti (Barium,
Chromium, Piombo, Antimonium).
RISULTATI DELLA RICERCA SULLA SICUREZZA DEI GIOCATTOLI SVOLTA DA ADICONSUM CON SPAGNA, FRANCIA E IRLANDA
L
a sicurezza del giocattolo non dipende solo dall'esistenza di una legislazione adeguata e da uno
scrupoloso rispetto della stessa da parte dei fabbricanti. Nel mondo del gioco e del giocattolo,
come ambiente di sviluppo ed educazione dei bambini, la scelta del giocattolo adeguato all'età e
alle condizioni del piccolo contribuiscono in modo fondamentale alla sicurezza.
Un giocattolo sicuro deve rispettare la normativa in vigore, riportare sull'etichetta le informazioni adeguate sul suo funzionamento, sulle situazioni di rischio dovute ad un utilizzo scorretto, non deve mettere in pericolo la salute e la sicurezza né del bambino, né di terzi.
Purtroppo, un'indagine condotta dall'Adiconsum sulla sicurezza dei giocattoli, in collaborazione con
Spagna, Francia ed Irlanda, ha rivelato dati affatto incoraggianti. Per quanto riguarda i test effettuati sui
giocattoli elettrici acquistati in Italia, più del 70% sono risultati non a norma, il 40% quelli che hanno
meccanismi pericolosi.
Come orientare le proprie scelte? Considerando i gusti, le preferenze, le capacità e l'età del destinatario, facendo attenzione ai marchi che ne certifichino la sicurezza, ricordando sempre che un giocattolo
inadeguato rispetto alle capacità del bambino può produrre frustrazione ed insoddisfazione, oltre che
un uso scorretto potenzialmente pericoloso.
8
Balocchi, che scelta difficile!
L
a scelta dei giocattoli per i nostri figli è condizionata da molteplici fattori, primi di tutti i loro
desideri e le loro legittime aspettative. Da genitori responsabili tuttavia non possiamo dimenticare di
considerare l'età del bambino, l'eventuale pericolosità
del giocattolo, la sua funzione educativa e, ultimo ma
non ultimo, il prezzo. E' inutile fingere, quando ci
apprestiamo a comprare i regali di Natale per i nostri
piccoli il fattore prezzo non è proprio marginale,
soprattutto perché meglio di chiunque altro sappiamo quanto breve sarà la vita di quel giocattolo, pre-
sto accantonato per essere sostituito con altri più
moderni e reclamizzati. La tabella sottostante elenca
alcuni tra i giocattoli più venduti e apprezzati dai bambini, affiancandone alla descrizione il costo. E' facile
constatare come quanto più siamo di fronte a giocattoli elaborati o pubblicizzati tanto più il prezzo
aumenta proporzionalmente. Questo non significa
che dobbiamo disattendere i desideri dei nostri figli,
ma forse potremmo insegnargli ad usare un po' di più
la fantasia e a scegliere i proprio giochi liberi da mode
e condizionamenti.
DESCRIZIONE
PREZZO/EURO
Animaletti da appendere sulla culla (api)
8.50
Telefono giocattolo
11.90
Peluche
10.00/16.00
Macchinetta per il popcorn
25.00
Forno giocattolo
40.00
Lavatrice giocattolo
19.90
Karaoke
14.90
Piccolo chimico
32.90
Tombola
5.99
Puzzles
6.00
Carrozzina per bambole
26.50
Set da trucco
14.00
Macchinina telecomandata
13.90
Automobilina
1.50
Trottola
6.00
Cicciobello
22.50
Barbie
7.00/45.00
9
Balocchi, che scelta difficile!
N
el successivo riquadro, invece,
abbiamo riportato una sorta di sintetica guida all'acquisto del giocattolo. Frutto dell'elaborazione compiuta nel
corso di un progetto europeo realizzato con
partner spagnoli e francesi, vuole essere
qualcosa di diverso dai soliti consigli per gli
acquisti, aprendo una volta tanto una finestra su aspetti spesso trascurati, quali le
attitudini, le capacità del bambino e la loro
evoluzione nel corso del tempo.
ETÀ E CAPACITÀ
Da 0 a 6 mesi
- Seguono con lo sguardo il
movimento delle persone e
degli oggetti
- Scoprono la funzionalità
del proprio corpo
- Rispondono con sorrisi e
gorgheggi
- Distinguono le forme ed i
colori
- Sono capaci di prendere
oggetti
senza utilizzare i pollici
Da 7 a 12 mesi
- Movimenti più volontari
- Capacità di riconoscere
voci e pronunciare alcune
parole
- Esplorano e colpiscono
gli oggetti
- Cercano oggetti nascosti
- Trascinano ed afferrano
gli oggetti
- Si siedono da soli
Da 13 a 18 mesi
- Sono capaci di camminare e saltare
- Usano e capiscono le
parole
- Lanciano e raccolgono
oggetti
- Riconoscono la proprietà degli oggetti
- Instaurano le prime amicizie
Da 19 a 24 mesi
- Riescono a stare in equilibrio
- Parlano e capiscono
- Gioiscono di fronte alle
loro nuove conquiste
- Scoprono l'ambiente e la
natura
- Giocano con i compagni
- Primi giochi simbolici
GIOCATTOLI
CONSIGLIATI
Giostrine per la culla
Sonaglietti colorati
Pupazzi di gomma
con suoni
Accessori per
la dentizione
Grande contrasto
di colori
Forme diverse
Avendo di mira questo obiettivo, sono
stati riportati alcuni consigli pratici per
la scelta dei giocattoli, le precauzioni da
adottare nel loro utilizzo e alcune avvertenze di carattere più generale che, benché note, abbiamo ritenuto importante
ribadire.
Genitori, dedicate un po' di tempo alla lettura di questa tabella, potreste trovare il modo
di fare regali di Natale quanto mai adatti a
divertire ed educare i vostri piccoli.
PRECAUZIONI GENEAVVERTENZE
RALI
Fare attenzione a:
I giocattoli non consigliati ai minori di 36
Piccoli pezzi che mesi vengono marpossono staccarsi o chiati con il simbolo:
smontarsi
Materiali che possono infiammarsi
Leggere attentamente
le istruzioni e rispettare le raccomandazioni
Spigoli appuntiti e del fabbricante duranbordi affilati
te il montaggio
Giocattoli che si
muovono, palle
Giocattoli sonori
Contrasto di
colori e strutture
Girelli, pupazzi di stoffa
Giocattoli per l'acqua
Primi-passi e
culle a dondolo
Meccanismi in cui
Pupazzi di stoffa,
si
possono
incastrare
gomma, felpa
le dita
Non lasciare a portata
di mano dei bambini le
pile ed i ricambi, una
volta utilizzati
E' opportuna la presenza di adulti, ed il
controllo del gioco del
Giochi dalle forme
bambino, soprattutto
e colori diversi
se questo si realizza al
Costruzioni e cubi da
di fuori dei luoghi speincastrare ed impilare
Occhi, orecchini, cificamente attrezzati
Biciclette a tre o quattro
nastri e accessori del Togliere i giocattoli
ruote e macchinine
giocattolo che possa- dalla culla e metterli al
Centri di attività
no staccarsi
loro posto dopo averli
utilizzati
Giochi per lo sviluppo
motorio: macchinine ed
Le capacità dei bambialtri veicoli,
ni evolvono rapidaBorse, confezioni mente a questa età per
altalene, biciclette
Giochi d'espressione: e materiali di sostegno cui i giocattoli vecchi
del prodotto che non vanno eliminati quanlavagne, colori,
si devono usare per do il bambino non li
strumenti musicali
Bambole, animaletti giocare
usa più
10
Balocchi, che scelta difficile!
ETÀ E CAPACITÀ
GIOCATTOLI
CONSIGLIATI
PRECAUZIONI GENERALI
Fare attenzione a:
Pezzi smontabili
Tricicli, macchinine, palette, cubi, costruzioni, puzzAngoli appuntiti
- Imparano nuove funzioni
le da pezzi grandi
- Corrono, saltano
Strumenti musicali,
- Acquisiscono il senso del
Accessori, confeziopongo, pennarelli
pericolo
ni, involucri ed ele- Maggior agilità
Bambole, vestiti, culle,
menti di sostegno
- Curiosità per i nomi ed imi- passeggini, seggioline,
Il
giocattolo
deve essere
tazione delle scene familiari
telefoni giocattolo
pulito e privo di polvere
Da 2 a 3 anni
Da 3 a 5 anni
- Scoprono l'ambiente familiare
- Parlano e fanno domande
- Imparano canzoni
- Hanno una maggiore capacità fisica e precisione nei
gesti
- Rivelano sentimenti nei
giochi
- Imparano a condividere con
gli altri
- Giocano con i loro amici
Pattini, tricicli, biciclette, Fare attenzione a:
Componenti
camion
elettriche
Puzzle, meccano
Accessori come
Lavagne, registratori,
baffi, parrucche, fili,
marionette
nastri, cavi
Pupazzi con accessori,
Materiali ed accessomaschere,
ri che possono venicasette delle bambole
re ingeriti o entrare
Primi giochi da tavolo
in contatto con la
Giochi creativi
pelle, gli occhi o le
Libri
mucose
Fare attenzione a:
Palle, palloni, carriole, biciApparati elettrici
clette, attrezzature per lo
Stabilità dei giocattosport,
li di movimento che
monopatinni, aquiloni
usa il bambino
Da 6 a 8 anni
Mosaici, giochi manuali
I freni, le ruote, i
- Aumenta la loro curiosità
sistemi di piegamen- Possono leggere, disegna- Trenini, macchinine telecomandate
re e scrivere
to, che devono esse- Sommano e sottraggono
Giochi di domande e
re in perfetto stato
- Creano mondi immaginari
risposte, di memoria,
Uso eccessivo di
- Realizzano attività di gruppo
giochi di carte, calcetti,
videogiochi, che
biliardi, ecc.
stancano la vista e
Giochi di esperimenti,
producono stress e
microscopi, figurine
perdita di contatto
con la realtà
Accessori per lo sport,
biciclette, monopattini
Da 9 a 11 anni
Meccano di metallo,
- Tendenza ad esagerare
costruzioni complesse,
- Marcato individualismo
modellini su scala ridotta
- Realizzano progetti propri
Giochi manuali
- Leggono e guardano la teleGiochi di strategia e riflesvisione
- Giocano all'aperto
sione, giochi di società
- Interesse per gli amici,
Giochi audiovisivi, elettrole squadre e le collezioni
nici
- Realizzano attività complicate
e di esperimenti più complicati, computer
Fare attenzione a:
Dispositivi elettrici
Sostanze che non
debbano essere
ingerite o entrare in
contatto con gli
occhi, la pelle e le
mucose
Forza dei proiettili e
la loro forma e
dimensioni, nei giochi di mira
Videogiochi violenti
e diseducativi, siti
internet inadatti
AVVERTENZE
A partire da questa età
bisogna tener in conto
la possibile presenza di
fratellini più piccoli che
potrebbero avere accesso ai giocattoli di quelli
più grandi.
Per garantire la sicurezza i giocattoli si devono
mantenere puliti ed in
buono stato.
E' opportuna la presenza di adulti durante il
gioco con i compagni,
poiché questi possono
essere più grandi
I ricarica batterie e gli
apparati che si attaccano alla corrente di casa
non devono venire usati
dai bambini
E' consigliato l'utilizzo
di sistemi di protezione
quando si gioca con
biciclette, pattini o articoli sportivi
E' opportuno assicurarsi che il gioco per strada o all'aperto si svolga
in zone apposite senza
passaggio di veicoli.
Prestare particolare
attenzione ad altri
oggetti che pur non
essendo giocattoli lo
sembrino, come accendini, puntes laser, portachiavi, etc.
A questa età
l'educazione che riceve
il bambino è la miglior
garanzia di sicurezza.
11
Natale con i tuoi... e Capodanno
dove vuoi
VIAGGI DI FINE ANNO
E
se miracolosamente, dopo aver comprato
i regali di Natale, pagato l'ICI, la TARSU e
qualche bolletta, siete tra i fortunati che
hanno un gruzzoletto da poter spendere? Mano al
portafogli e si parte.
Eventualmente possiate permettervi il lusso di
partire in qualunque momento, per qualunque
posto o siate tra coloro che sono alla caccia di
vacanze last minute per risparmiare o che cercano di pianificare una vacanza, con una buon rapporto qualità- prezzo senza spendere cifre esorbitanti, ecco qui di seguito riportato qualche
prezzo che può essere d'aiuto nel farvi un'idea dei
costi delle destinazioni più gettonate per
Capodanno.
Buon viaggio e…tanti auguri.
DESTINAZIONE
DURATA
SERVIZI OFFERTI
COSTO MEDIO IN
EURO/PERS.*
Parigi
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
Tutto incluso
Vienna
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
420
Londra
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
430
Praga
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
700
Budapest
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
480
Madrid
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
400
Barcellona
4 gg - 3 notti
Volo a/r, pernottamento,
prima colazione
540
Santo Domingo
8 gg - 7 notti
Tutto incluso
1900
Giamaica
8 gg - 7 notti
Tutto incluso
2150
Djerba (Tunisia)
8 gg - 7 notti
Tutto incluso
550
Mauritius
8 gg - 7 notti
Tutto incluso
2600
* A questi prezzi vanno aggiunti le tasse e gli oneri aeroportuali, le tasse sulla sicurezza, che possono oscillare da 50 a 150 euro in
base alla destinazione prescelta.
QUALCHE CONSIGLIO NON GUASTA….
Leggere sempre con attenzione le condizioni contenute nel contratto del pacchetto turistico prima
di sottoscriverlo
Conservare i biglietti aerei per eventuali richieste di risarcimento
Conservare gli scontrini degli acquisti di beni di prima necessità e le ricevute degli alberghi dove si
è alloggiato a causa della mancata partenza dell'aereo
Per evitare il rischio di overbooking si consiglia di arrivare prima possibile poiché, una volta effettuato il check-in ed al passeggero viene consegnata la carta d'imbarco, la partenza è garantita
In caso di smarrimento dei bagagli, osservare scrupolosamente i termini per la richiesta di risarcimento e comunicare tempestivamente l'evento alla compagnia aerea
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Soddisfatti o rimborsati
TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULLE GARANZIE
È
prassi piuttosto diffusa, soprattutto
nella grande distribuzione, quella di
esibire alle casse dei negozi cartelli
fuorvianti che sollecitano il consumatore a
richiedere, in caso di prodotto difettoso, sostituzioni repentine - entro e non oltre gli 8 giorni - pena la totale esclusione di responsabilità
del venditore e la conseguente necessità di
rivolgersi al centro assistenza.
Qualche breve incursione in ipermercati
della capitale ci ha permesso di scattare foto
come quella sottostante a testimonianza del
fatto che questa cattiva abitudine è, ahinoi,
piuttosto radicata.
Nonostante dal 23 marzo 2002 siano entrate in vigore le nuove disposizioni in materia
di garanzie post-vendita sui beni di consumo, che estendono a due anni questo periodo di copertura, la maggior parte dei negozi
continua imperterrita e minacciosa ad esibire cartelli di questo tipo. E' dunque opportuno fare un po' di chiarezza sull'argomento,
onde evitare che il consumatore, ignaro e
fuorviato, finisca con l'essere privato anche
di quei diritti che, una volta tanto, la legge gli
riconosce.
Il d.lgs 2 febbraio 2002 n.24, nel dare attuazione ad una direttiva europea, ha rinnovato
il codice civile inserendo gli art. dal 1519-bis
al 1519-nonies. In sintesi, questo è il loro
contenuto.
Qualunque bene di consumo qualora non funzioni, funzioni male o sia diverso da quello ordinato,
è soggetto a garanzia per due anni a decorrere dal
momento della consegna del prodotto.Tale garanzia
riguarda anche i beni usati, tuttavia per questa tipologia è concesso al venditore, previo accordo con il
consumatore, una limitazione per un periodo di
tempo che comunque non può essere inferiore ad
un anno. La garanzia consiste nella possibilità per
l'acquirente di scegliere, senza spese a suo carico, fra
la riparazione, la sostituzione o, nell'impossibilità di
avvalersi di questi due rimedi alternativi, la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo versato.
Ne consegue che, ora più che mai, è diventato indispensabile richiedere e conservare lo scontrino
fiscale. Non dimentichiamo peraltro di esigerlo sempre, anche nei negozi che hanno aderito al concordato fiscale, perché rappresenta la sola prova inconfutabile della data e del luogo di acquisto. Al negoziante la sua emissione non costa nulla, all'acquirente è indispensabile per far valere i suoi diritti.
Il periodo di garanzia di due anni, ovviamente, rap-
presenta tutto l'arco di tempo
utile per riscontrare le eventuali anomalie; dal momento
della scoperta si hanno invece
due mesi a disposizione per
rivolgersi al venditore. Ciò
significa che la garanzia può
arrivare in realtà fino ad un
massimo di 26 mesi, a salvaguardia di quei consumatori
che dovessero scoprire il difetto negli ultimi giorni di validità
della
garanzia.Riguardo
all'"onere della prova" bisogna
poi precisare che:
se il difetto emerge entro i
primi sei mesi dall'acquisto,
si presume che il prodotto
fosse già difettoso al
momento della consegna: in
questo caso sarà onere del
negoziante dimostrare che il
prodotto era originariamente integro;
se invece l'anomalia si manifesta dopo i primi sei mesi,
sarà il consumatore a dover
dimostrare l'esistenza del
difetto, indicando la data in
cui lo ha rinvenuto.
Un'ultima precisazione. Qualora venditore o produttore si impegnino nei confronti del consumatore
ad offrire un'assistenza diversa, per tempi e modalità, da quella sopra elencata daranno vita ad una
garanzia convenzionale ulteriore, cd. "commerciale"
che potrà aggiungersi a quella legale, senza però
sostituirla, salvo che risulti per il consumatore più
ampia e favorevole.
Per concludere pertanto,
alcuni ammonimenti:
Non dimentichiamo di usare la nostra testa e le
informazioni di cui disponiamo ogniqualvolta facciamo
delle spese.
Non diamo per scontato che tutti i commercianti
rispettino i clienti e siano trasparenti; Utilizziamo i
mezzi di tutela a nostra disposizione e non ci vergogniamo di far valere i nostri diritti.
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Soddisfatti o rimborsati
Beni Garantiti
Beni mobili
di consumo
Tipo di difetto
Tipo di garanzia
Durata della garanzia
- Funziona male
1) Riparazione
2 anni per riscontrare
le anomalie;
- Non funziona
2) Sostituzione
- E' diverso da quello
ordinato
oppure, in subordine
2 mesi dalla scoperta
per rivolgersi
al venditore.
3) Risoluzione del contratto/restituzione del
prezzo versato
Per i beni usati la
garanzia può essere
limitata, d'accordo con il
consumatore, per un
La garanzia "commerciale" del produttore non si sostituisce ma si
somma a quella del venditore imposta dalla legge. E' sempre il vendito- periodo comunque non
inferiore ad 1 anno.
re dunque che deve accogliere il bene in restituzione e attivarsi; in un
secondo momento potrà poi rivalersi sul produttore.
RICORDA DI RICHIEDERE E CONSERVARE SEMPRE LO SCONTRINO FISCALE!
COME SI PROVA L'ESISTENZA DEL DIFETTO
DI CONFORMITÀ?
La nuova disciplina prevede delle regole per provare la non conformità, agevolando così il
consumatore nella prova dell'esistenza del difetto. Queste regole sono:
1) L'oggettiva inidoneità del bene (al normale uso)
2) La mancanza di qualità e prestazioni abituali in relazione a beni dello stesso tipo
3) Promesse o dichiarazioni verbali resi dal venditore al consumatore prima della vendita e
tali da convincerlo all'acquisto.
4) Le ragionevoli aspettative che il consumatore abbia formulato al venditore al momento
dell'acquisto (in relazione all'idoneità del bene all'uso indicato come propria esigenza)
Non dimentichiamo poi che la qualità del bene presentato come campione e modello è
parte integrante del contratto di vendita e ciò vale anche per le vendite a distanza.
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Follie di Natale
NO COMMENT
In un grande supermercato sotto le feste di Natale.
Mentre una voce da un altoparlante invita i clienti a recarsi entro dieci minuti al banco dei salumi per
uno sconto sul prosciutto crudo, una folla di persone, con carrelli ricolmi di ogni ben di Dio, corre
scapicollandosi da una parte all'altra del supermercato per accaparrarsi tutte le offerte che ogni 5
minuti si susseguono senza sosta, annunciate sempre da una voce "fuori campo": un balletto di carrelli impazziti. Domanda: sarà una candid camera? Purtroppo no, non ci sono telecamere nascoste, è la
realtà: una forma di delirio del consumismo più assurdo…
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