comunicato stampa ASSORIFUGI

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comunicato stampa ASSORIFUGI
COMUNICATO
STAMPA
Presentato il programma di attività di
Assorifugi per l’estate 2015 (5 luglio - 5
settembre).
Note e Parole in Rifugio, Girarifugi,
Giracuochi.
Interventi di: Michele Bregant, direttore generale Turismo FVG - Stefano
Sinuello, presidente Assorifugi FVG - Luciano Santin, curatore Parole in
rifugio - Valter Iuretig, curatore Note in rifugio - Nicolò Gambarotto,
coordinatore Giracuochi - Velentina Fiore, responsabile nazionale Libera
Terra (via Skype) - Sergio Paroni, Banca Popolare Cividale
ASSORIFUGI, l’associazione dei Gestori di Rifugi Alpini di Friuli Veneto e Carinzia ha presentato
oggi, in collaborazione con Turismo FVG, ERSA, Banca Popolare di Cividale. Vidussi Sport,
Goccia di Carnia, Confcommercio, il calendario di eventi e proposte in programma per l’estate 2015
dal 5 luglio al 5 settembre: 19° edizione di Note in rifugio, 10° edizione di Parole in rifugio, 5°
edizione di Girarifugi, 2° edizione di Giracuochi. In programma tra il 5 luglio e il 5 settembre: 4
concerti, 3 spettacoli/ pièces teatrali, 1 proiezione, 18 interpreti, 4 chef. Inoltre 2 iniziative di
solidarietà: la prima di queste si svolgerà tra il 18 e il 25 luglio con la possibilità di trovare in
rifugio i prodotti frutto dei terreni confiscati alle mafie, in collaborazione con Bottega del Mondo e
Libera Terra. La seconda riguarda la possibilità, per tutta l’estate, di aderire alla raccolta fondi per i
terremotati del Nepal in collaborazione con l’associazione mandi Nepal Friul Namasté.
“Far conoscere a tutti la bellezza del nostro territorio, coniugando natura, musica, cultura,
enogastronomia e solidarietà. Con questa formula Girarifugi 2015 si conferma come un
appuntamento strategico per valorizzare la risorsa montagna nella sua interezza e trasformare le
strutture in quota nella meta ideale per gli amanti della montagna e per chi vuole vivere
un’esperienza a stretto contatto con la natura e la tradizioni di questi luoghi” (Sergio Bolzonello,
Vicepresidente e assessore alle attività produttive, alla cooperazione e al turismo Regione FVG).
Stefano Sinuello “Con una punta d’orgoglio, sotto l’ombrello di Assorifugi abbiamo messo insieme
clienti pubblici e privati. Ritengo che il lavorare assieme crei ottimi risultati. Oltre all’ospitalità
della regione, quest’anno abbiamo sponsor privati che hanno consentito la partenza di Girarifugi
come la Banca Popolare di Cividale, Vidussi Sport e Goccia di Carnia, che sostiene in parte il
Giracuochi. E poi quest’anno c’è una novità importante, la collaborazione con ERSA che consente
di mettere in luce la valorizzazione dei prodotti di malga, che sempre più vengono serviti sulle
tavole dei nostri rifugi.
Il Girarifugi, in collaborazione stretta con Turismo FVG è giunto alla quinta edizione, consiste in
una raccolta di timbri da imprimere su una tesserina che consente di girare in vari rifugi, anche
marginali o nuovi o meno conosciuti. Alla gente piace molto, infatti vengono a chiedercela in
anticipo sull’apertura della stagione. Accanto a Note, Parole e Giracuochi in rifugio, abbiamo inoltre
due iniziative di solidarietà, che sono quelle in collaborazione con Libera Terra, che consistono
nella presentazione dei prodotti nati nelle terre sequestrate alla mafia e si svolge tra il 18 e il 25
luglio, periodo significativo perché legato alla morte di Paolo Borsellino. E poi una raccolta fondi
per il Nepal, in collaborazione con l’associazione Mandi Namasté, che da anni si occupa della
costruzione di scuole in Nepal. Lo scorso anno Girarifugi ha mosso più di 6000 persone che hanno
preso la tessera: di queste circa 300-400 riempiono tutta la tessere e ottengono la maglietta e si tratta
soprattutto di famiglie con bambini. Per gli altri avvenimenti, nonostante il tempo avverso, lo scorso
anno i concerti hanno avuto un buon successo con qualche migliaio di persone partecipanti.
Contiamo di avere anche più partecipazione quest’anno al Giracuochi, che è alla seconda edizione.”
Giuliano Bregant “Con piacere appoggiamo le iniziative di ASSORIFUGI in quanto arricchiscono
l’offerta turistica regionale per andare sempre di più verso un turismo che porti in contatto con il
territorio e la natura. Speriamo in una stagione meno drammatica dal punto di vista del meteo
rispetto allo scorso anno. Abbiamo segnali incoraggianti sulla partecipazione e puntiamo sul
risveglio di queste attività nel mercato italiano, che è un po’ più pigro verso l’approccio con la
montagna e verso la permanenza nei rifugi “.
Valter Iuretig - Note in rifugio “Questo è il mio primo anno di direzione artistica, dato che in
precedenza avevo partecipato come musicista e già avevo notato molto seguito. Quest’anno avremo
nomi sonanti dell’arte europea, come Gabriele Benedetti, che ha fatto film con Salvatores, con lo
spettacolo su Bob Dylan; Markus Stockhausen, figlio del grande maestro del Novecento in duo
assieme a Angelo Comisso che è primo violino dei solisti veneti; e poi Ceccanti - del duo Comisso
Ceccanti - che è primo violoncello dell’orchestra sinfonica di Telaviv. Il concerto di punta non c’è
perché sono tutti grandi artisti, ma il duo Comisso - Stockhausen attirerà più persone perché non è
facile sentire Stockhausen da queste parti. Chiuderà la stagione il nostro bravissimo Sebastiano
Zorza.”
Luciano Santin - Parole in rifugio
“Rispetto alla musica il parlato soffre le caratteristiche del luogo in cui si svolge: quando uno arriva
in rifugio stanco e con il calo di zuccheri deve essere predisposto a sentire una conferenza e non
sempre è così. Ecco perché in questa edizione abbiamo cercato di rendere più accattivante la parte
parlata attraverso alcune novità. La prima è l’aggiunta dell’immagine e questo sarà possibile grazie
alla proiezione, in due momenti diversi, del film Siamo pietre e ombra del regista triestino Giorgio
Gregorio, già autore di altre opere di montagna. Si tratta di una rivisitazione, raccontata con grande
equilibrio, dei luoghi teatro della guerra in FVG. Il film è stato realizzato con grande sostegno
regionale. Un’altra rivisitazione che omaggia il centenario della Grande Guerra sarà lo spettacolo
Guerra di note, note di guerra. La musica dimenticata 1914 - 18, che rivisita la guerra attraverso
le canzoni, canzoni funzionali alla guerra, in un periodo in cui non c’era la tv, e il servizio di
propaganda era affidato alla musica, con schegge canore in sei lingue (italiano tedesco sloveno
ungherse friulano triestino e serbo croato) ed è un modo di vedere come veniva veicolata la guerra.
Infine ci sarà una pièce teatrale scritta da Andrea Zannini, professore di storia, alpinista e in passato
autore di guide del CAI - Touring: Seduta psicanalitica di una guida valdostana è un
divertissement teatrale che racconta uno spaccato di vita di una guida alpina che si relazione con tre
personaggi femminili: la moglie, una cliente e una psicologa.”
Valentina Fiore - Libera Terra: “L’associazione Libera terra è nata da più di dieci anni ed è una
sfida per provare a dimostrare cosa può significare la nostra attività per i territori da cui i beni
vengono recuperati e per le persone che vi operano. Si tratta di conserve, arance fresche,
marmellate, sottoli, olio: sono tanti i prodotti legati alla varietà di terreni delle terra coltivate in
Calabria, Sicilia, Campania etc Iniziativa nata più con l’idea di rappresentare un simbolo un
elemento che potesse indicare la strada del cambiamento. Dopo dieci anni lo viviamo come
impegno quotidiano per dimostrare che esistono delle alternative. La concretezza è fondamentale,
infatti le cooperative sociali per i beni confiscati diventano imprese credibili che offrono buoni
servizi. Le cooperative nascono con un Bando pubblico, selezionando giovani disoccupati che poi
diventano bravi imprenditori è quindi un’opportunità di professionalizzazione per i giovani. grazie
a Libera si vengono a creare imprese cooperative sane, in luoghi dove tradizionalmente la
cooperazione è poco forte.”
Francesco Cautero - Libera Terra “Andare in montagna significa fatica, impegno e scuola di vita,
tutti questi elementi sono presenti nell’operato di Libera, il cui percorso è iniziato venti anni fa.
L’impegno e la collaborazione dei rifugi è importante anche se si svolge a mille km di distanza da
dove nascono questi prodotti. Vi porto il saluto di Don Ciotti che è anche un grande camminatore.”
Sergio Paroni, Banca Popolare di Cividale “Parlare di turismo in montagna significa parlare di un
comparto che si trova in una fase critica per il nostro contesto montano, che sta soffrendo di una
crisi dovuta a tanti fattori concomitanti. L’impegno della banca verso ASSORIFUGI e verso la
montagna in generale è datato e ogni anno sosteniamo le manifestazioni che si svolgono in quel
territorio. Oltre a Girarifugi, sosteniamo la Corsa automobilistica Verzegnis - Sella Chianzutan, che
vede una partecipazione europea con record di iscritti nazionali; Carniarmonie che occupa luoghi
significativi e particolari; il giro dl FriuliVG per i ciclisti dilettanti e quest’anno anche la gara di golf
che porteremo Tarvisio.”
Nicolò Gambarotto - Giracuochi “Rispetto al 2014 abbiamo ridotto a quattro rifugi e quattro
cuochi il racconto dell’enogastronomia locale e nazionale. Tradizionalmente la cucina in rifugio
viene vista come cucina molto veloce e non come luogo in cui sedersi a mangiar per ore. Questa
volta abbiamo improntato un programma che sarà una mediazione tra un pranzo importante e un
pranzo veloce. Il menù sarà tutto incentrato sui prodotti di malga, formaggi, farine, erbe spontanee
e quant’altro riconducibili alle terre alte, organizzate e rielaborate secondo la capacità di quattro
chef. Partiamo con il Rifugio Marinelli che è nel segno della continuità nel suo rapporto con la
Trattoria da Nando a Mortegliano. Qui Caterina Tamussin coordinerà gli chef di Nando. Al Rifugio
Gilberti ci sarà Dario Sandrini, il cuoco a domicilio più richiesto del Friuli Venezia Giulia. Al
Rifugio Pelizzo ci sarà Alberto Gruden, cuoco legato alle interpretazioni veloci del cibo e chef della
Casa della Contadinanza del Castello di Udine. Infine il 5 settembre al Rifugio Tenente Fabbro,
chiuderà Daniele Cortiula, che è lo chef più legato al mondo della montagna e ad un mondo
gastronomico ricco di storia”
per informazioni: Melania Lunazzi, addetta stampa Assorifugi, cell. 349 52 08 243
Associazione Gestori Rifugi Alpini Friuli Veneto e Carinzia www.assorifugi.it