Buenos Aires - PaesiOnLine
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Smart Guide Buenos Aires Data di pubblicazione: 15/03/2017 Tag più popolari Arte e cultura Avventura Giovani e single Enogastronomia Mete romantiche Shopping Bici friendly Caotica Cosmopolita Costosa Divertente Ecologica Il meglio secondo voi Paragrafi Monumenti ed edifici storici.................................................................... Musei..................................................................................................... Vie, Piazze e Quartieri........................................................................... Attrazioni................................................................................................ Nei dintorni............................................................................................. Itinerari e escursioni.............................................................................. Parchi e Giardini.................................................................................... Vita notturna.......................................................................................... Negozi e centri commerciali................................................................... Meteo..................................................................................................... Giudizio degli utenti............................................................................... 2 3 4 7 7 8 9 9 10 12 13 1. San Telmo (Vie, Piazze e Quartieri) 2. La Boca (Vie, Piazze e Quartieri) 3. Porto Madero (Vie, Piazze e Quartieri) 4. Recoleta (Vie, Piazze e Quartieri) 5. Plaza de Mayo (Vie, Piazze e Quartieri) 6. Tango (Vita notturna) 7. Obelisco (Monumenti ed edifici storici) 8. Calle Florida (Vie, Piazze e Quartieri) 9. Caminito (Vie, Piazze e Quartieri) 10. Centro storico (Vie, Piazze e Quartieri) 11. Costa del Tigre (Nei dintorni) 12. Rio de la Plata (Vie, Piazze e Quartieri) 13. Vinotango (Vita notturna) 14. Cimitero de la Recoleta (Attrazioni) 15. Cucina Tipica (Cucina e vini) 16. Festival Internazionale del Tango (Eventi e Manifestazioni) 17. Casa Rosada (Monumenti ed edifici storici) 18. Adentro Dinner Club (Cucina e vini) 19. Alto Palermo (Negozi e centri commerciali) 20. Bernardino Rivadavia Natural Sciences Museum (Musei) Redazione Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza; pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul sito. Pagina 1 PaesiOnLine.it Smart Guide Monumenti ed edifici storici Palacio Barolo Obelisco Il Palacio Barolo di Buenos Aires, inserito tra i Monumenti di interesse storico nazionale, deve la sua progettazione e costruzioni a due italiani: l'uomo d'affari Luis Barolo, che lo commissionò nel 1918, e l'architetto italiano Mario Palanti, che lo progettò. Palacio Barolo fu costruito tra il 1919 e il 1923 e fu il primo edificio con una struttura interna interamente in acciaio. La particolarità principale, però, non è tanto la maestosità dell'edificio nel suo complesso, ma è costituita dai continui riferimenti che si possono individuare alla Divina Commedia di Dante, del quale sia Barolo sia Palanti erano ammiratori. L'edificio è strutturato in tre parti distinte, ispirate all'Inferno, al Purgatorio e al Paradiso. Il Palacio Barolo si trova nel centro di Buenos Aires, nel quartiere di Monserrat, lungo Avenida de Mayo. In Uruguay, a Montevideo, sorge Palacio Salvo, edificio gemello di quello che si trova nella capitale argentina. Monumenti ed edifici storici L’Obelisco di Buenos Aires si trova in Plaza de la Republica e venne eretto marzo del 1936 sul progetto di Alberto Prebisch. Con i suoi 67,5 metri di altezza e una semplicità geometrica della struttura è ormai considerato uno dei simboli della capitale argentina e un monumento nazionale, punto d’incontro di manifestazioni e commemorazioni. Rank: 7/49 Indirizzo: Obelisco Casa Rosada Monumenti ed edifici storici La Casa Rosada è uno dei più importanti edifici storici di Buenos Aires, oltre a essere tuttora la sede della Presidenza della Repubblica argentina. Il palazzo, caratterizzato dal colore rosa da cui deriva il nome, si trova in Plaza de Mayo, una delle principali della capitale. Oltre agli uffici della presidenza, all'interno della Casa Rosada sorge anche il Museo de la casa de Gobierno, con in esposizione oggetti legati alla storia dell'argentina e ai presidenti che si sono alternati nel corso della storia repubblicana. La sistemazione definitiva dell'edificio risale al XIX secolo ma il palazzo venne realizzato a partire da strutture preesistenti, risalenti anche a secoli prima; l'inaugurazione ufficiale della Casa Rosada avvenne però solo nel 1898. Il Museo de la Casa de Gobierno è più recente: risale infatti al 1957 e comprende sia oggetti istituzionali, come quelli usati per l'investitura presidenziale, sia altri di uso comune appartenuti ai vari presidenti argentini. Rank: 17/49 Indirizzo: Balcarce 50, Buenos Aires Monumenti ed edifici storici Rank: 24/49 Indirizzo: Avenida de Mayo 1370, Buenos Aires El Correo Central Monumenti ed edifici storici L’imponente, per non dire maestoso, edificio del Correo Central – della Posta Centrale - di Buenos Aires occupa un intero isolato. Per completare la struttura, davvero faraonica nelle sue dimensioni, occorsero 20 anni. L'edificio è oggi uno dei principali esempi architettonici della capitale argentina e ricopre notevole rilevanza artistica. L'edificio del Correo Central fu realizzato prendendo a modello quello della posta centrale di New York. Il palazzo è tra i più fotografati di Buenos Aires, non solo tra gli appassionati di architettura, anche perché le sue dimensioni lo rendono immediatamente riconoscibile mentre si passeggia per le strade della capitale argentina. Rank: 43/49 Indirizzo: Buenos Aires Pagina 2 PaesiOnLine.it Smart Guide Musei Museo di arte latino americana di buenos aires Musei Il Museo de Arte Latinoamericano de Buenos Aires (MALBA) accoglie ed espone opere che hanno contraddistinto l'attività artistica del XX secolo nell'America Latina. In mostra ci sono dipinti, sculture, fotografie e installazioni, tutte realizzate da artisti latini durante il secolo scorso. Proprio la preservazione del patrimonio artistico latinoamericano è l'obiettivo principale di questo museo nato nel 2001, che espone opere che vanno dalle prime avanguardie del XX secolo fino alle opere più recenti, realizzate durante l'ultimi decennio del Novecento. La collezione comprende capolavori del surrealismo, della pop art, del concettualismo e di tutte le correnti artistiche che si sono sviluppate nel corso del secolo scorso. Accanto alla collezione permanente, poi, il Museo de Arte Latinoamericano de Buenos Aires ospita mostre temporanee, sempre dedicate all'arte del Novecento. Il Museo è aperto tutti i giorni, tranne il martedì; dal giovedì al lunedì, dalle 12 alle 20, il mercoledì, apertura prolungata fino alle 21. Il biglietto costa 22 pesos (circa 4 euro), solo il mercoledì, 10 pesos. dall'architetto francese Renè Sergent, e donata allo Stato dagli eredi della casata nel 1935. Il palazzo è il principale esempio cittadino dell'eclettismo francese, in voga a Buenos Aires all'inizio del secolo scorso. Il Museo Nazionale delle Arti Decorative è aperto dal martedì alla domenica, dalle 14 alle 19 (chiuso anche la domenica nel mese di gennaio). Il biglietto costa 5 pesos argentini (poco meno di un euro). Rank: 28/49 Indirizzo: Avenida del Libertador 1902, Buenos Aires Rank: 27/49 Indirizzo: Av Pres. Figueroa Alcorta 3415, C1425CLA Buenos Aires, Argentina Museo Evita Musei Museo Nazionale delle Arti Decorative Musei Nato nel 1937, il Museo Nazionale delle Arti Decorative (Museo Nacional de Arte Decorativo - MNAD) di Buenos Aires esibisce nelle sue stanze interessanti opere. Passeggiando tra le sale si possono ammirare elementi di arredo, tappezzerie e porcellana risalenti ai secoli XVI - XVIII, ma anche armi, sculture, miniature e oggetti di antica oreficeria. Quel che colpisce di più, però, è l'edificio che ospita il Museo Nazionale della Arti Decorative; quest'ultimo si trova infatti nella residenza della famiglia Errázuriz Alvear, progettata all'inizio del Novecento Pagina 3 Tra i più interessanti musei di Buenos Aires, spicca quello dedicato alla controversa figura di Evita Perón, emblematica delle disgrazie e dei sogni infranti che hanno segnato la storia argentina del XX secolo. All'interno del museo, che si trova in Lafinur 2988 nel centro della capitale argentina, si possono ammirare fotografie, film e documenti con i quali ripercorrere tutte le vicende, pubbliche e private, che hanno caratterizzato la vita della first lady, moglie del presidente Juan Domingo Perón. In particolare ci si potrà soffermare sulle benemerenze verso le classi popolari che l’hanno trasformata in un’eroina, ancora molto amata in Argentina, nonostante sia morta a soli 33 anni nel 1952. Il Museo Evita è aperto dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 19. Il ristorante e il bar che si trovano all'interno del museo, invece, sono aperti dalle 9 a mezzanotte, anche il lunedì. Rank: 31/49 Indirizzo: Lafinur 2988, Buenos Aires Museo dei bambini Musei Il Museo de los Niños di Buenos Aires è un museo sui generis, interamente dedicato ai bambini. Le esposizione e gli eventi sono tutti realizzati per consentire ai più piccoli di imparare divertendosi. Il gioco è il punto centrale attorno al quale ruota l'intera attività del Museo dei Bambini, a partire dalle mostre nelle quali l'arte si unisce alla manifestazione ludica, mettendo il bambino nelle condizioni migliori per apprendere. Presso il PaesiOnLine.it Smart Guide Museo si organizzano eventi in occasione della fine dell'anno, dei Family Days, della festa del bambino: in ogni caso i più piccoli troveranno ad attenderli un'animazione fatta su misura per loro. Il museo si trova al secondo piano dell'Abasto Shopping Center ed è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 13 alle 20. I prezzi variano dai 7/8 euro per i bambini ai 4/5 euro per gli adulti. principali della capitale argentina. La Boca Rank: 40/49 Indirizzo: Avenida Corrientes 3247, Buenos Aires Rank: 1/49 Indirizzo: San Telmo Vie, Piazze e Quartieri Visitate il quartiere più antico di Buenos Aires che ogni anno attira milioni di turisti incuriositi dagli sgargianti colori delle sue case. La Boca era il quartiere del porto e della classe operaia in cui risiedevano gli immigrati italiani e spagnoli. Passeggiate lungo la strada pedonale Caminito, la strada degli artisti, per immergervi nei vivaci colori delle sue case, attraversate la piazza dei sospiri, chiamata così per i sospiri delle donne quando vedevano i propri mariti salpare dal porto, ma non prendete strade isolate in quanto potrebbero rivelarsi poco sicure. Rank: 2/49 Indirizzo: Buenos Aires Museo Etnografico Juan B. Ambrosetti Musei Il Museo Etnografico Juan B. Ambrosetti è un piccolo ma affascinante luogo di esposizione, dove è possibile ammirare una splendida collezione di manufatti indigeni. Tra questi spiccano elaboratissimi gioielli e poncho mapuche, provenienti dalla regione nord-occidentale delle Ande, dalla Patagonia e da altre zone dell’America Latina. La sala del Museo dedicata all’Asia e all’Africa custodisce splendidi oggetti di inestimabile valore. Sono a disposizione guide in inglese e spagnolo. Il Museo Etnografico Juan B. Ambrosetti di Buenos Aires può essere visitato dal martedì al venerdì, dalle 13 alle 19, e il sabato e la domenica, dalle 15 alle 19. Durante il fine settimana, ci sono visite guidate alle 16. Rank: 45/49 Indirizzo: Moreno 350 Vie, Piazze e Quartieri San Telmo Vie, Piazze e Quartieri Porto Madero Vie, Piazze e Quartieri Il quartiere più nuovo e originale della capitale argentina è, senza ombra di dubbio, Puerto Madero. Situato ad est del Microcentro, un tempo questo quartiere era semplicemente un molo di attracco, mentre oggi rappresenta il posto ideale dove fare una rilassante passeggiata. Con le sue strade acciottolate, i suoi magnifici edifici in mattoni e i suoi gustosi ristoranti, Porto Madero accoglie il visitatore a braccia aperte regalando momenti di svago e tranquillità. Rank: 3/49 Indirizzo: Porto Madero, Buenos Aires San Telmo è un quartiere storico di Buenos Aires. Si tratterebbe anche del nucleo originario della città, quello creato dai primi colonizzatori all'inizio del Cinquecento. Oggi San Telmo è famosa per il mercato che si tiene tutti i giorni festivi in Plaza Dorrego e che ospita oltre 300 bancarelle con oggetti di ogni genere, soprattutto di artigianato locale. Come arrivare: il quartiere si trova alla fine di Avenida 25 Mayo, una delle strade Pagina 4 PaesiOnLine.it Smart Guide Recoleta Vie, Piazze e Quartieri Recoleta è un quartiere di Buenos Aires, Argentina. E’ famoso per la sua atmosfera retrò datagli dall’architettura francese della maggior parte dei suoi edifici, dai parchi, le piazze e le aree a traffico limitato che lo rendono più tranquillo, dai tanti cafè e gallerie d’arte, ma soprattutto per il suo monumentale cimitero. Come arrivare: il barrio di Recoleta si trova nella parte nord-est della città, vicino al Porto commerciale di Buenos Aires. Gli autobus per Recoleta sono: 5, 10, 17, 37, 38, 39, 41, 59, 60, 61, 62, 67, 75, 92, 93, 95, 101, 102, 106, 108, 110, 124, 130, 152. Rank: 4/49 Indirizzo: Recoleta Plaza de Mayo Vie, Piazze e Quartieri Plaza de Mayo è il cuore cittadino e fulcro della vita politica di Buenos Aires. Il nome della piazza vuole ricordare la rivoluzione del 1810 iniziata nel mese di maggio, prodromo dell’indipendenza argentina, ma la piazza risale al 1580. Da quel momento la piazza ha sempre raccolto manifestazioni politiche ed avvenimenti cruciali come la dimostrazione del 17 ottobre del 1945 per liberare Juan Domingo Peron, successivamente Presidente dell’Argentina o come gli scontri del 2001 successivi alla crisi economica. Tra gli edifici e i momumenti che circondano la piazza: la Cattedrale di Buenos Aires, il May Piramid, Casa Rosada e il Cabildo. Calle Florida Vie, Piazze e Quartieri Se si cerca la via dello shopping per eccellenza a Buenos Aires, sicuramente la risposta è: calle Florida. Oltre a rappresentare il cuore commerciale della città, anche grazie alla vicinanza al suo centro finanziario, questa strada costituisce anche uno dei principali punti di interesse turistico in quanto è il luogo dove poter ammirare gli spettacoli degli artisti di strada che si esibiscono soprattutto in performance del celebre tango argentino. Se, infatti, la strada non è molto diversa dalle grandi vie dello shopping di qualsiasi altra città del mondo, ha la particolarità di offrire ad ogni angolo questi spettacoli folkloristici tipicamente argentini. L’importanza commerciale di questa lunghissima strada, resa pedonale negli anni Settanta, emerge già solo dalla presenza delle Gallerie Pacifico che affacciano proprio su questa strada e che rappresentano uno dei principali centri dello shopping cittadino. Non sono, tuttavia, l’unico centro commerciale di rilievo in quanto calle Florida, che giunge fino a Plaza de San Martín, presenta molti altri negozi, la maggioranza dei quali costituita dalle grandi catene internazionali. Rank: 8/49 Indirizzo: Calle Florida, Buenos Aires Rank: 5/49 Indirizzo: Av. Hipólito Yrigoyen, Buenos Aires Pagina 5 PaesiOnLine.it Smart Guide Caminito Vie, Piazze e Quartieri Caminito è uno dei luoghi più emblematici e caratteristici di Buenos Aires. Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, ricco di opere di pittori e artisti argentini del secolo scorso. La sua storia "artistica" risale agli anni '50 del Novecento, quando il pittore Benito Quinquela Martín venne chiamato per dare nuova vita a questa strada all'interno del quartiere di Boca. L'opera di Martín venne presto seguita da quella di altri artisti e pittori che nel tempo hanno dato l'attuale conformazione alla strada, il cui nome "Caminito" deriva da un tango del 1926 di Gabino Coria Peñalosa and Juan de Dios Filiberto. Tra gli artisti che hanno partecipato alla realizzazione di Caminito ci sono Luis Perlotti, Roberto Capurro e tanti altri. Nel 1959 Caminito è stato inaugurato come museo a cielo aperto e oggi è anche la location di spettacoli live offerti da pittori, ballerini di tango, musicisti, mimi e artisti di strada. Rank: 9/49 Indirizzo: Buenos Aires lungo rio de la Plata Vie, Piazze e Quartieri suggestiva passeggiata in riva al fiume dove si trovano ottimi bar per l'aperitivo e i ristoranti per degustare la fantastice carne argentina. inoltre e' possibile vedere una grande nave arenata ed e' il luogo ideale per confrontarsi con gli altri turisti e conoscere piu' approfonditamente gli autoctoni. Rank: 12/49 Centro storico Vie, Piazze e Quartieri Il Centro di Buenos Aires è costituito dal quartiere di San Nicolas. Cuore finanziario, vi si trovano banche, uffici ma anche teatri, ristoranti, hotel e negozi. Florida Street è una strada pedonale che pullula di negozi e centri commerciali. Altri luoghi d’interesse nel centro della città sono: la storica Plaza San Martin lungo Avenida Santa Fe, Avenida 9 de Julio dedicata all’Indipendenza dell’Argentina, dove si trova l’Obelisco, è una delle strade più larghe del mondo, il Colon Theatre che si trova in Avenida Cerrito. Rank: 10/49 Indirizzo: Avenida 9 de Julio Belgrano Vie, Piazze e Quartieri Belgrano è un quartiere molto ricco di Buenos Aires che occupa l’area a nord della città. Il nome del quartiere deriva dal generale Manuel Belgrano che lottò per l’indipendenza dell’Argentina e nel 1812 istituì la bandiera nazionale. Vi hanno sede il Museo Historico Sarmiento e la Casa-Museo de Valentin Alsina. Al suo interno vi sono poi varie zone tra cui spicca il Barrio Chico, praticamente la Chinatown della città. Il quartiere è una delle zone migliori per fare shopping oppure per rilassanti passeggiate tra i viali alberati e le suggestive piazze. Belgrano è sede dello Estadio Antonio Vespucci Liberti. Rank: 35/49 Pagina 6 PaesiOnLine.it Smart Guide Indirizzo: Belgrano, Buenos Aires Attrazioni Cimitero de la Recoleta Attrazioni Il Cimitero de la Recoleta, per quanto possa sembrare strano, rappresenta una delle principali attrazioni per chi voglia conoscere la storia di Buenos Aires e dell'intera nazione argentina. Proprio in questo monumentale cimitero sono infatti sepolti molti dei principali esponenti della vita politica, culturale ed economica del paese, figure di spicco con un posto di rilievo nella storia dell'Argentina. Su tutti, c'è Eva Peron, l'indimenticata Evita, morta nel 1952 a soli 33 anni ma protagonista di primo piano del XX secolo del paese sudamericano. Sono sepolti nel Cimitero de la Recoleta anche due premi Nobel, Federico Leloir (chimica) e Saavedra Lamas (pace) oltre a presidenti e protagonisti della scena politica. Alla realizzazione definitiva del Cimitero de la Recoleta partecipò anche lo scultore italiano Giulio Monteverde che realizzò la Statua del Cristo che domina la cappella. Rank: 14/49 Indirizzo: Buenos Aires Buenos Aires la porta dell'Argentina Attrazioni La regione di Buenos Aires è conforme alla provincia e alla Città Autonoma di Buenos Aires. Si tratta di una megalopoli che supera gli 11 milioni di abitanti. E' la città più elegante e attiva dell’America del Sud e rappresenta senza dubbio la variopinta ed eterogenea essenza dell'Argentina.Attira il visitatore per il suo fascino, per la molteplice personalità dei suoi quartieri, per la cordialità della gente e la grande offerta di negozi. Nella città Autonoma convivono assieme alla grandiosa offerta culturale, una varietà di zone commerciali e un’ampia gamma di scelte per passare la serata.Nei dintorni della città, si può godere del turismo rurale nelle estancias e delle gite nell'immenso Delta del Rio de la Plata. In riva al mare, si disseminano i complessi balneari dell’Atlantico, che nascono nelle coste patagoniche fino ad addentrarsi nel Río de la Plata e sono le gemme estive argentine da dicembre a marzo.Ai piedi dei colli, vale la pena di visitare Tandil e Sierra de la Ventana, piccole e sinuose città dalle svariate attività all'aria aperta. Evocando la combinazione di seduzione all'europea e palpitare latino, nella Regina del Plata tutto è possibile ad ogni momento. Rank: 36/49 Nei dintorni Costa del Tigre Nei dintorni A mio parere è una delle zone più belle di Buenos Aires. Molta natura; grandissimo il mercato artigianale dove lavorano molto il legno e la paglia, fanno infinità di cose con questi materiali, prezzi molto buoni. Attrezzata sia con bar che ristoranti. Trovate anche il parque de la costa, mega luna park di fianco al fiume. Si può fare anche il giro delle isole in catamarano. Rank: 11/49 Pagina 7 PaesiOnLine.it Smart Guide San Isidro Nei dintorni San Isidro è una località della provincia di Buenos Aires soprannominata “Capitale del Rugby” per essere stata la culla di molti giocatori. Inoltre vi si disputa il derby tra SIC e CASI e vi si trova acnhe un Museo del Rugby. Il centro storico ospita la Cattedrale neo-gotica di San Isidro, risalente al 1898, e molti palazzi e case storiche. La più antica - la Casa del Generale Pueyrredon - risale al 1790, Villa Ocampo, appartenente alla scrittrice argentina Victoria Ocampo, è un sito UNESCO che attualmente ospita un centro culturale. Da vedere anche l’Ippodromo di San Isidro, uno dei più grandi in America, la cui fondazione risale addirittura al 1935. Rank: 37/49 Indirizzo: San Isidro Itinerari e escursioni Parlare Lunfardo Itinerari e escursioni Overview Il lunfardo è un argot spagnolo di origine popolare diffuso a Buenos Aires, la capitale dell’Argentina, e reso celebre dal tango. Il suo lessico deriva dalle lingue europee che hanno influenzato lo spagnolo d'Argentina, arricchito dagli emigranti: il francese occitano e i dialetti italiani, dal genovese, al piemontese fino all’immancabile napoletano. Passeggiando tra le strade di Buenos Aires, con le orecchie tese, andiamo incontro all’essenza della cultura pop argentina: il tango, la letteratura, il calcio. Step 1: Il tango Avanzando lungo l’avenida 9 de julio, raggiungiamo il celebre obelisco innalzato all’incrocio con calle Corrientes. Artisti di strada suonano struggenti melodie di tango con il bandoneón, una fisarmonica di legno originaria dell’Europa orientale. In un internet point consultiamo il portale cittadino dedicato al tango (www.tangodata.gov.ar), per informarci sugli spettacoli delle prossime sere. Della musica nazionale argentina ci colpisce l’armonia sincopata, di chiara origine italiana come i maggiori compositori che la portarono al successo, tra cui spicca l’insuperabile Astor Piazzolla, figlio di un emigrante pugliese. Il Pagina 8 tango "è un pensiero triste che si balla", come affermò il musicista Enrique Santos Discépolo; è un ballo basato sull'improvvisazione, caratterizzato dalla passionalità densa di nostalgia e speranza di chi era arrivato in Argentina per migliorare la propria condizione sociale. All’origine dei testi c’è uno slang di prigionieri, usato nelle carceri per non farsi comprendere dalle guardie: il lunfardo. È per la stessa ragione che numerosi termini del lunfardo sono costruiti invertendo l'ordine delle sillabe della parola originale, secondo un procedimento definito vesre, dall'inverso di revés (rovescio). Al vesre, tango diventa gotán, termine che ha dato il nome al celebre gruppo Gotan Project; amigo (amico) si trasforma in gomía; cabeza (testa) in zabeca. Step 2: La letteratura Plaza de Mayo, rimasta il cuore della città dal tempo della dominazione coloniale, è un riassunto della storia di Buenos Aires con il Cabildo, il palazzo degli amministratori spagnoli, la Casa Rosada, l’attuale residenza del governo, e la cattedrale. Ascoltando il brusio della gente, ci rendiamo conto che numerose parole assorbite dal lunfardo hanno cambiato forma e significato rispetto alla lingua originale, mentre altri termini derivati dallo spagnolo fuori dall'Argentina sono considerati arcaismi. Passeggiando sulle sponde del Rio de la Plata, conosciamo una mina (ragazza) e ci rammarichiamo di non riuscire a cogliere tutte le sfumature del suo vivace linguaggio, diverso dallo spagnolo che abbiamo studiato. Sentendoci irrimediabilmente degli analfa (ignoranti), decidiamo che è giunto il momento di studiare le basi del lunfardo. Al numero 1860 di Avenida Santa Fe, nel Barrio Norte, ci imbattiamo nella libreria El Ateneo, che dal 2000 si è istallata nel vecchio teatro Gran Splendid, fondato nel 1919, rispettandone l’architettura originaria con le sue 4 file di palchi e le sue 500 poltrone. Oggi, al riparo dallo stress della metropoli, i palchi ci sono ancora, le poltrone sono state sostituite dagli scaffali per i libri, tra le luci soffuse del primo piano. Dischi e DVD occupano il terzo piano. Ci capita tra le mani Lunfardía di José Gobello, il saggio che nel 1953 ha iniziato il processo di sdoganamento del lunfardo, culminato nel 1962 con la fondazione dell’Academia Porteña del Lunfardo (www.todotango.com/alunfardo), che ha ottenuto dai linguisti il riconoscimento di 6mila parole. Poema para las seis cuerdas è una raccolta di poesie del 1965 che Jorge Luis Borges ha dedicato al tango. Avrebbe sorriso il grande scrittore argentino, se avesse saputo della sensazione che ci sta invadendo, persi in un labirinto di libri che sembrano interrogare dall’alto delle loro poltrone noi attori imperfetti, impegnati a recitare su un palcoscenico verità contenute in pagine già scritte. Torniamo alla realtà sfogliando un romanzo per ragazzi: La Squadra dei miei Sogni di Olguín Sergio, ambientata a Villa Fiorito. Step 3: Il calcio Villa Fiorito è una villa de emergencia, corrispettivo argentino di favela, situata 20 km a sud di Buenos Aires. Qui nacque Diego Armando Maradona, el pibe de oro (il ragazzino d’oro). Diego trovò il successo trasferendosi al Boca Juniors (www.bocajuniors.com.ar), lo storico club calcistico fondato nel 1905 da 5 emigranti italiani provenienti dal sobborgo genovese di Boccadasse, che a Buenos Aires ricrearono nel quartiere Boca, riproponendo oltre alle proprie musiche tradizionali, confluite nel tango, lo sport preferito dai genovesi. Secondo la leggenda pianificarono la fondazione del club in Plaza Solis, da dove riprendiamo il nostro viaggio dopo aver attraversato la pittoresca Calle Caminito. Anche i colori sociali del club ci parlano di immigrazione: il giallo e il blu sono i colori della bandiera battuta dalla prima nave che i 5 emigranti videro nel porto di Buenos Aires: un'imbarcazione svedese. Non ci sorprende scoprire che i calciatori e i tifosi della squadra siano conosciuti in lunfardo come Xeneizes, dalla traslitterazione del termine genovese Zeneize usato per indicare gli abitanti di Genova. Il Boca Juniors dal 1940 gioca nello stadio Bombonera, dove ci rechiamo entusiasti per vedere una partita. Quando il Boca segna, i tifosi iniziano a saltare a ritmo, come se stessero ballando. La Bombonera no tiembla, late: non trema, batte, come ci hanno raccontato i supporters, scherzosamente soprannominati bosteros (fatti di sterco). Siamo ormai pronti per scrivere un reportage sul nostro viaggio, intenzionati a usare le parole in lunfardo che abbiamo imparato. Proveremo a inviarlo al sito sportivo Pasionsports (www.pasionsports.com). L’ispirazione non manca: tutto intorno è una lingua originale che mischia la musica, l’ironia e lo spirito di sopravvivenza esaltati dall’arte suprema dell’emigrazione. Info Utili PaesiOnLine.it Smart Guide Livelli di difficoltà: 1 2 3 4 5 Documenti e valuta: Per soggiorni turistici inferiori a 3 mesi è sufficiente il passaporto con scadenza non inferiore a 6 mesi dalla data di arrivo in Argentina; il visto non è necessario. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale del turismo argentino (www.turismo.gov.ar). Durata: Una settimana è il tempo minimo per esplorare senza fretta la città. Quando andare: Il clima è mite durante tutto l’anno, con temperature medie di 24˚C a gennaio e di 10˚C a luglio; marzo è il mese più piovoso. Primavera e autunno, considerate bassa stagione, offrono i prezzi più convenienti. Sul sito dell’Asociación del Fútbol Argentino (www.afa.org.ar) possiamo consultare il calendario degli incontri del Boca Juniors; per informazioni sugli spettacoli di tango abbiamo a disposizione il sito www.tangodata.gov.ar. Come arrivare: L’Aeropuerto Internacional Ministro Pistarini di Buenos Aires (www.aa2000.com.ar) si trova nella località di Ezeiza, 35 a sud-est della città. Aerolineas Argentinas (www.aerolineas.com.ar) è la compagnia di bandiera nazionale. Foto e video: Per cogliere l’anima immateriale del lunfardo, abbiamo la possibilità di fotografare il tango, accettando la sfida di cimentarci con due dei soggetti più cari ai fotografi di ogni tempo: il corpo e il movimento. Ideale la tecnica del panning: utilizzando un cavalletto e selezionando una velocità piuttosto bassa per l’otturatore, seguiamo con la fotocamera il ballerino mentre si muove durante lo scatto. Sfocando lo sfondo e conferendo alla foto un senso di movimento, riusciamo così a dare l’idea visiva di un linguaggio popolare, come il lunfardo, che ha molto di corporale. Letture, film, volontariato: Il romanzo Il deserto e il suo seme di Jorge Baron Biza si segnala per le originali sperimentazioni linguistiche con i differenti gerghi argentini. Tetro, girato da Francis Ford Coppola nel 2009 nel quartiere La Boca, è una riflessione in bianco e nero sulla famiglia e sulla letteratura; L’esilio di Gardel è un film di Fernando Solanas del 1985 sul tango e sulla politica. Immancabili le musiche di Astor Piazzola; il tango contaminato dei Gotan Project e i giochi di parole del cantautore Nicolás Aldo Parente. Per informazioni sulle attività di volontariato, consultare il portale ufficiale del comune di Buenos Aires (www.buenosaires.gov.ar). possono ammirare esempi tipici della flora delle pampas ma anche tante diverse specie di animali, dagli uccelli ai mammiferi, ai rettili che rappresentano un'attrazione per i turisti, che li possono osservare grazie alle visite guidate e ia tour organizzati all'interno della Riserva. La Reserva Ecologica è inoltre attraversata da sentieri percorribili a piedi o in bicicletta, lungo i quali praticare sport e immergersi nella natura, proprio nel centro della capitale argentina. La Reserva è aperta dal martedì alla domenica, dalle 8 alle 19. L'ingresso è gratuito. Rank: 30/49 Indirizzo: Reserva Ecologica, Buenos Aires Vita notturna Consigli Utili Vita notturna Nelle zone centrali e costose di Avenida Corrientes e Lavalle, la vita sociale è particolarmente fervida in qualunque ora del giorno, anche al mattino i numerosi caffè all’aperto, ben allestiti e molto lussuosi possono rivelarsi luoghi di piacevoli incontri con gli abitanti più altolocati della città. La notte le vie si riempiono di luci, e le insegne al neon, quasi come ad Hollywood, stanno ad indicare discoteche, pub e night, numerosi soprattutto nelle zone di San Telmo e Avenida Corrientes, ma costosi. Più accessibili al turismo medio quelli annessi agli hotel della zona di Avenida de Mayo. Non va dimenticato che una metropoli è densa di sfarzo, musica, luci e divertimenti, ma anche povertà e delinquenza. Basta seguire le più elementari norme di sicurezza e non addentrarsi nei quartieri molto periferici per non incorrere in pericoli. Tango Vita notturna Parchi e Giardini Reserva Ecologica Parchi e Giardini La Reserva Ecologica, nel quartiere di Puerto Madero, è la più vasta area verde della città di Buenos Aires, con i suoi oltre 350 ettari di estensione. Il parco sorge sulla riva del Rio della Plata e venne dichiarato Riserva Naturale nel 1986. La vicinanza del fiume ha fatto in modo che, a partire dagli anni '70 e '80, in quest'area si sviluppassero varie specie di flora e di fauna; si Pagina 9 La vita notturna di Buenos Aires (ma in molte occasioni anche quella diurna) ruota attorno al Tango. Certo, non mancano le discoteche e i locali tradizionali ma... che vacanza sarebbe senza una buona dose di tango?! Alcuni tra i locali più in voga della capitale sono dedicati a questa sensuale danza, patrimonio Unesco e simbolo dell'Argentina nel mondo. Al Bar Sur, nel quartiere di San Telmo, potrete assistere agli spettacoli in un'atmosfera molto intima. Le coppie danzano e si muovono leggiadre fra i tavoli, in una sala caratterizzata da una luca fioca. Il Bar Sur è aperto dalle 20 alle 3, tutte le sere. Sempre nel quartiere di San Telmo, sorge il Centro Cultural Torquato Tasso. In questo caso non si tratta di un locale, ma potrete ugualmente assistere agli spettacoli dei migliori ballerini professionisti oppure potrete direttamente prendere lezioni per imparare i passi fondamentali di questa danza. Il Centro Cultural Torquato Tasso organizza i corsi dal venerdì alla domenica, a partire dalle 20. Caffè al pianterreno e sala da ballo al primo piano: questa è la Confiteria Ideal, al Microcentro. La maggior parte delle persone che sceglie questo locale lo fa per prendere lezioni di tango o di milonga. Il locale è aperto tutti i giorni dalle 8 di mattina. Di solito chiude all'1 ma il sabato prolunga fino alle 4. Rank: 6/49 PaesiOnLine.it Smart Guide Negozi e centri commerciali Alto Palermo Negozi e centri commerciali Niceto Club Vita notturna Il Niceto Club, nel quartiere di Palermo, la zona "italiana" di Buenos Aires, è una delle discoteche più popolari e frequentate della capitale argentina. La programmazione offre molti concerti dal vivo, con performance live dei migliori esponenti della scena musicale argentina, e propone divertenti feste a tema. Ampia la selezione musicale proposta dai DJs che si alternano al Niceto Club: una scelta che spazia dall’hip hop al reggae, senza trascurare le sonorità più indie. Il locale è molto frequentato soprattutto il giovedì sera, con gli eventi organizzati dal Club 69 e dedicati alla musica elettronica e al clubbing. Per conoscere tutti gli eventi e le feste organizzate al Niceto Club, il calendario completo è disponibile sul sito www.nicetoclub.com, dove si possono comprare anche i biglietti per le varie serate. Il costo medio si aggira intorno ai 50 pesos argentini (circa 10 euro). Alto Palermo è un grande centro commerciale di Buenos Aires che, come emerge dal suo stesso nome, si trova nell’omonimo quartiere di Palermo. Pur non essendo il più grande tra i numerosi centri commerciali della città, è quello che ospita molti tra i più grandi marchi della moda ed è uno dei più recenti, in quanto è stato inaugurato nel 1990. La scelta in fatto di negozi è molto ampia: c’è un totale di 180 esercizi commerciali che vanno dalle eleganti boutique alle gioiellerie e ai negozi che vendono articoli per la casa, in un assortimento molto vario e in grado di rispondere alle più diverse esigenze d’acquisto. Molto interessante anche da un punto di vista architettonico in quanto caratterizzato da un design moderno e talmente affascinante da aver ricevuto anche diversi premi e riconoscimenti. Sviluppato su tre piani, si presenta decorato da marmi, mattonelle di ceramica e legni pregiati. Oltre alla sua offerta di negozi, il centro commerciale ospita al suo interno anche una sala ristorante che ha una capienza di circa 750 persone, un cyber-cafè e un parcheggio coperto di 700 posti. Attrezzata anche l’area giochi per bambini e, per i più grandi, sono a disposizione due sale cinematografiche. Aperto nel fine settimana fino a tardi, il centro commerciale regala anche degli eventi particolari che lo rendono un luogo dove poter trascorrere il proprio tempo libero tra esibizioni musicali e spettacoli. Rank: 19/49 Indirizzo: Avenida Santa Fe 3253, Buenos Aires Rank: 33/49 Indirizzo: Av Coronel Niceto Vega 5510, Buenos Aires Pagina 10 PaesiOnLine.it Smart Guide Gallerie Pacifico a esibizioni e giochi tradizionali per adulti e bambini. Negozi e centri commerciali Rank: 29/49 Indirizzo: Avenida de los Corrales 6500, Buenos Aires Le Galerías Pacífico si trovano nel centro del cuore commerciale della città di Buenos Aires, all’intersezione tra Calle Florida e Avenida Córdoba. Nel 1989, sono state dichiarate Monumento Storico Nazionale anche grazie alla loro architettura raffinata e alla storia che ha alle sue spalle. L'edificio fu infatti inaugurato nel 1895 ed è considerato uno dei più belli di Buenos Aires che, per un certo periodo di tempo, ha addirittura ospitato il Museo Nazionale di Belle Arti della città. Attualmente si possono ammirare i begli affreschi interni e l’ampia cupola che sovrasta tutto il complesso. Le Gallerie sono considerate un’istituzione al punto da poter essere ammirate mediante delle visite guidate che conducono alla scoperta della sua storia dalla loro costruzione fino al giorno d’oggi. Le Gallerie rappresentano la punta di diamante per lo shopping in città, soprattutto per quello di un certo livello in quanto, al suo interno, si trovano i negozi dei marchi e delle griffe più famose: Ralph Lauren, Christian Dior, Lacoste, Tommy Hilfiger e Hugo Boss. Rank: 23/49 Indirizzo: Florida 737, 1004 Buenos Aires, Argentina Feria de Plaza Dorrego Negozi e centri commerciali Feria de Mataderos Negozi e centri commerciali La Feria de Mataderos è un grande mercato che si tiene a Buenos Aires, proprio di fronte all'edificio storico del "Mercado Nacional de Hacienda". Si stima che ogni domenica, giorno in cui ha luogo la Feria dalle 11 alle 20, siano circa 5.000 le persone che la visitano: un posto unico per conoscere la vera anima di Buenos Aires e per immergersi nella cultura e nello stile di vita della capitale argentina. La Feria de Mataderos è suddivisa in tre grandi spazi, ognuno con una propria vocazione: in una prima area sono in vendita oggetti di artigianato tradizionale, perfetti per un souvenir d'Argentina, un'altra ospita festival ed eventi artistici mentre una terza zona è dedicata ai gauchos, che mettono in mostra le loro capacità con corse e sfide di abilità. Accanto al mercato, la Feria de Mataderos è anche il luogo perfetto per incontrare i "soliti" ballerini di tango, per assaggiare qualcosa di tipicamente argentino e per assistere Pagina 11 Plaza Dorrego si trova nella parte meridionale di Buenos Aires, nel quartiere storico di San Telmo. La piazza ogni domenica è la location di un grande mercato di antiquariato e artigianato, visitato da oltre 10 mila persone che si affollano attorno alle quasi 300 bancarelle presenti. Alla Feria de Plaza Dorrego si trova di tutto: libri di seconda mano, album di tango, riviste non più pubblicate, oggetti di antiquariato e abbigliamento vintage. Non mancano anche tanti prodotti tipici dell'artigianato argentino, perfetti per chi sta cercando un souvenir per se stesso o da riportare in regalo. Durante la Feria, al centro di Plaza Dorrego si tengono anche corsi di tango e ci sono molti artisti di strada che intrattengono il pubblico con le loro performance. La Feria de Plaza Dorrego rappresenta anche un'ottima occasione per fare una sosta in uno dei tanti bar e ristoranti, anche di alto livello, che affollano la piazza. Rank: 32/49 Indirizzo: Buenos Aires PaesiOnLine.it Smart Guide Meteo Domenica (18/12/2016) Fenomeno: Nubi Sparse Temp. min.: 24°C Temp. max.: 29°C Lunedì (19/12/2016) Fenomeno: Coperto Temp. min.: 18°C Temp. max.: 25°C Martedì (20/12/2016) Fenomeno: Sereno Temp. min.: 14°C Temp. max.: 29°C Mercoledì (21/12/2016) Fenomeno: Sereno Temp. min.: 19°C Temp. max.: 31°C Giovedì (22/12/2016) Fenomeno: Pioggia debole occasionale Temp. min.: 21°C Temp. max.: 26°C Venerdì (23/12/2016) Fenomeno: Sereno Temp. min.: 15°C Temp. max.: 21°C Sabato (24/12/2016) Fenomeno: Sereno Temp. min.: 15°C Temp. max.: 25°C Pagina 12 PaesiOnLine.it Smart Guide Giudizio degli utenti STELLA MARIS - Voto: 9 "ESSENDO NATA A BUENOS AIRES MA VIVENDO IN SICILIA DA PIU' DI QUARANT'ANNI,HO VOLUTO FARVI RITORNO,QUATTRO ANNI FA'.E' STATA UN'ESPERIENZA ENTUSIASMANTE CHE MI HA FATTO RIVIVERE LUOGHI ED EMOZIONI DELLA MIA INFANZIA.NON HO RISCONTRATO QUELLA PERICOLOSITA' TANTO TEMUTA DI CUI SPESSO CI AVEVANO PARLATO.AL CONTRARIO,IN QUANTO ITALIANI ,ABBIAMO AVUTO PARTICOLARE ACCOGLIENZA E BENEVOLENZA DA PARTE DELLA POPOLAZIONE,IN BUONA PARTE COSTITUITA APPUNTO DA ITALIANI E SPAGNOLI.CI VORREI TORNARE PER STARCI MOLTO PIU' A LUNGO,GODERE DELL'IMMENSITA' DI QUELLA TERRA IN CUI TROVARONO OCCUPAZIONE ,NEL DOPOGUERRA,TANTISSIMI NOSTRI GENITORI E/O NONNI. L'ARGENTINA E' UN PAESE MERAVIGLIOSO CHE HA SAPUTO RISOLLEVARSI DALLA PROFONDA CRISI DEL 2000 E CHE MERITA MAGGIOR FORTUNA PERCHE' E' MOLTO RICCO DI RISORSE E UMANITA'.MI BUENOS AIRES QUERIDO,MI CORAZON ES TUYO,PARA TODA LA VIDA!" Mazza Fernanda - Voto: 8 "Sono qui a Buenos Aires dal 10/01/2013 e ritornerò in Italia il 13/02/2013, finora la mia esperienza qui è stata buona, la parte culturale come Recoleta, dove abito, La Casa Rosada o Palacio del Govierno, San Thelmo, Porto Madeiro, il Teatro Colon (davvero fantastica l'acustica!), Plaza de Mayo, insomma tutto molto interessante! Non è che poi costi così poco cenare fuori... ma una cosa è certa! Fare la spesa ai supermercati... conviene! Sono molto comodi gli appartamenti dove si può trovare wifi, il custode (almeno dove sono io qui a Recoleta), bus che passano spesso ed incredibilmente per me romana... ci sono un'infinità di taxi e costano pure poco! Muoversi comunque è facilissimo! Un consiglio per quanto riguarda i taxi, chiedete sempre, Radio Taxi, sono quelli autorizzati e non calcano sul prezzo! Per ora mi trovo veramente bene... poi si vedrà!" Da non perdere: Teatro Colon San Telmo Plaza de Mayo Giuliana Forti - Voto: 10 "I monumenti ed i palazzi del centro, l'obelisco,il quartiere della Boca con le case in legno colorato ed i ristorantini dove ballano il tango, San Telmo col mercantino dell'antiquariato, calle Florida e le Gallerie Pacifico, il quartiere di Puerto Madero progettato da architetti famosi tra cui Calatrava col suo ponte della Lira.Poi il museo di arte sudamericana Malba ,laCasa Rosada,il cimitero di Recoleta conla tomba di Evita Peron ed il museo Evita e per chi ama il Tango le innumerevoli milonghe(per chi lo balla) e i locali di spettacoli e cena per i turisti in genere.I taxi e gli alberghi sono economici.Di giorno ci si può muovere in metropolitana. La gente è simpatica e disponibile ,soprattutto con gli Italiani, perché più della metà è di origine italiana ed è molto legato alla madrapatria." Da non perdere: Obelisco Casa Rosada La Boca Eugena suarez - Voto: 10 "Yo soy argentina y vivo en buenos aures da cuando era pequena!! Recomiendo a todos a venir a visitar, ya que es una ciudad preciosa! Te digo! palabras de la actriz Buenos Aires es una ciudad moderna llena de vallas publicitarias en Nueva York como plasma rico en estudios de cine como quellomdi sólo vos o violeta, pero también hay un área más tan antigua como el barrio con casas de colores! No recuerdo el nombre, porque es tan largo que vive en el centro de buenos aires! pero yo recomiendo a todos a visitarla! palabras de la actrizAdemás, hay muchos cruceros que hacer para visitar los lugares de moda, sino también para esempiomla patagonia! y si usted desea hacer una buena impresión con los nietos les llevará a visitar los lugares de registro de Violetta !!!! Adios Pagina 13 Eugenia Suarez" Da non perdere: Centro storico Consigli Utili Shopping Antonietta Bandelloni - Voto: 9 "Buenos Aires è una città tutta da assaporare e da scoprire. Cambia aspetto a seconda dell'ora del giorno ed è divertente gustarsela piano piano per assaporarne i dettagli più piccoli. Per chi non ha molto tempo a disposizione consiglio di fare un tour per tutta la città con i bus scoperti. Partono da Calle Florida ogni venti minuti e fanno fare il giro completo della città. Si fermano nei punti più caratteristici come Puerto Madero, El Barrio del la Boca, a la Casa Rosada, etc. Pagando il biglietto che vale per l'intera giornata si può salire e scendere dove si vuole e visitare ciò che più ci attrae della città cosmopolita." Ludwig Vacri - Voto: 8 "Per fare shopping a Buenos Aires bisogna recarsi in pieno centro, presso la strada Florida, che è la prima via principale scelta dai turisti per fare tutti gli acquisti. La strada e le sue vie laterali sono gremite di negozi che offrono soprattutto articoli in vera pelle argentina. Nel quartiere Recoleta, si possono trovare marche e designer rinomati in tutto il mondo in soltanto sette isolati. Mentre il più caratteristico resta il quartiere Palermo: il punto di riferimento del design porteño. Qui le tipiche case argentine sono state convertite in esclusivi showroom dall'aspetto esotico." - Voto: 8 "Non è assolutamente vero che Buenos Aires è pericolosa. Credo che gli argentini esagerino e non sono mai stati in Italia. Certo, le periferie della città sono pericolose come qualsiasi altra città italiana, ma non dimentichiamoci che è una metropoli, molto più grande di Roma e Milano dove anche lì non si può uscire la notte. Gli argentini sono straordinari, e soprattutto, non dimentichiamolo, l'argentina è riuscita a risollevarsi dalla crisi (causata dal fondo monetario internazionale) dopo pochissimo tempo. L'italia non si sarebbe mai più risollevata...." Giordano Rocco - Voto: 8 "Per dormire a Buenos Aires, il centro è un'ottima occasione per essere a poca distanza dalle maggiori attrazioni, da Plaza de Mayo alla Casa Rosada, ma si tratta di una zona con molto traffico, inquinata e rumorosa, e dove non è raccomandabile girare di notte. Il quartiere più tranquillo di Buenos Aires, anche per gli hotel, è Palermo, molto elegante (soprattutto SoHo, e in genere in prossimità del quadrilatero J. Justo - Scalabrini Ortiz - Santa Fe - Niceto Vega), ma anche Recoleta è una scelta consigliata." - Voto: 9 "Ogni volta che vengo, sempre scopro tantissime cose nuove da vedere, da mangiare, negozi e locali di intrattenimento. Per me è una città meravigliosa e cerco di scoprirla andando per i tanti barrios perchè ognuno di essi mantiene gelosamente le sue tradizioni. Amo passeggiare per le avenide, preferisco spostarmi utilizzando la " Subte " o all'occorrenza con i taxi, il cui prezzo è oltremodo economico. Apprezzo usi, costumi e la cordialità del popolo argentino." Da non perdere: Porto Madero quartiere Palermo Cimitero de la Recoleta Stefano Rigoni - Voto: 6 "Ho vissuto 6 anni a Buenos Aires fino al 2008, bellissima, affascinante, ma sono stato assalito ben tre volte. Una in un ristorante alle 10 di sera da ragazzini di circa 13 anni, un'altra volta da un tassista "trucho" anche questo con revolver tradotto in italiano trucho vuole dire falso, quindi PaesiOnLine.it Smart Guide fidatevi solo dei radiotaxi e un'altra volta all'uscita dallo stadio. Insomma fate voi... ah un consiglio alle donne: non andateci da sole. Il mio consiglio è andateci ma prudenza, prudenza, prudenza!!" Da non perdere: La Boca Feria de Plaza Dorrego Enrico Piero - Voto: 8 "Sono già venuto 2 volte, nel 2010, 2011, e ci ritornerò nel 2012. Questo per motivi famigliari, ma ciò non spiega tutto. In questa città mi sono inserito bene anche se i modelli di vita sono diversi dai miei. Mi piace la operosità, lo stare insieme, il convivere con più persone esperienze nuove. Poi, per mia preferenza, ho visitato principalmente i barrio di S. Cristobal/Boedo, Recoleta , Palermo e Porto Madero con la sua riserva ecologica. OK! Proprio una bella e immensa città." Giordano Rocco - Voto: 8 "Buenos Aires è una grande metropoli con tantissime cos da vedere, ma anche la zona dell’Argentina dove si trova è ricca di attrazioni interessanti. Una delle destinazioni più popolari è certamente il delta del Paranà, a partire dal suburbio di Tigre, per arrivare fino a 14.000 chilometri di foresta semi-tropicale. Per chi può spostarsi un po’ di più è molto interessante anche San Antonio de Areco, ricca di case storiche. Da visitare anche la laguna di Chascomús e la costa." Ludwig Vacri - Voto: 8 "Trovando nell'emisfero australe il miglior periodo per visitare Buenos Aires corrisponde al nostro inverno. Se si preferisce visitarla in piena "estate", è consigliabile recarsi in città nei mesi che vanno da Dicembre a Marzo, tenendo presente che fa molto caldo in questo periodo. Una buona alternativa sono anche i mesi primaverili, cioè fine Ottobre/Novembre. Questo periodo potrebbe rivelarsi un buon compromesso per visitare anche altre zone dell'Argentina." Flavia - Voto: "Consiglio di visitare le cascate di Iguazu, che si trovano al confine con il Brasile. Un'altra attrazione molto bella è il sud dell'Argentina, come ad esempio il Perito Moreno e Ushuaia. Da non tralasciare assolutamente la Patagonia e la regione dei laghi; Bariloche è una cittadina da visitare assolutamente. Ogni viaggio che si compie all'interno del territorio argentino è una vera scoperta: anche solo guardare fuori dal finestrino vi riempirà di emozioni" Maria rossi - Voto: 8 "Non è bellissima ma piena di fascino come una signora matura che mostra i segni del tempo. Speriamo che la curino come merita ha meravigliosi quartieri e parchi, palazzi e viali, musei e teatri, un laboratorio culturale e artistico di grande interesse. Non ho dubbi, se fossi giovane per fare esperienza di lavoro verrei a Buenos Aires. Pero bisogna stare attenti, come tutte le grandi città è pericolosa specie la sera e in certi quartieri anche di giorno." Pagina 14 PaesiOnLine.it