Anche il 2° Concorso di Eleganza Franca Florio, tra le

Anche il 2° Concorso di Eleganza Franca Florio, tra le manifestazioni ufficiali per il Centenario
della TARGAFLORIO.
Nella splendida cornice dell’Acacia Resort Hotel di Campofelice di Roccella, i Concorrenti, iscritti
al Concorso di Eleganza dedicato a Donna Franca Florio, giunto alla seconda edizione, hanno
presentato le loro vetture alla Giuria che attentamente ha cercato di districarsi tra le belle e
importanti automobili che si sono contese il titolo.
Il compito della Giuria, composta da Isabella Taruffi, dall’editore Giorgio Nada, dal giornalista
Vincenzo Prestigiacomo e dalla psichiatra Melina Patanè, non è stato sicuramente facile ed alla fine
ha finito per esser condizionato dal contesto storico sportivo all’interno del quale si è svolto.
Un parco auto di tutto rispetto, con le Bugatti tipo 30 e 44, la bellissima Fiat 508 spider di Pignotti,
la Cisitalia di Meletti Cavallari, la MG di Spataro, la Lancia Appia Zagato sport di Renda, la
superba Fiat 8 V di Marignani, la Jaguar XK120 Ots di Amodeo, peraltro già vincitrice del proprio
raggruppamento durante la passata edizione, una splendida Mercedes 300 SL Ala di gabbiano di
Roberto Spiller, una rarissima Fiat 1100 TV carrozzata Vignale “printemps” di Ballero, la Triumph
TR3 di Marco Gandino, la Jaguar E coupè di Marco Rivieccio, la Mercedes 190 SL spider di La
Monica, la Lancia Aurelia B20 di Giaconia, l’Alfa Romeo TZ 1 di Mario Pietrella, la Austin Healey
Sport convertibile di Giovanni Holzl, la ASA 1000 di Alberto Piratino, la Ferrari 330 GTC di
Bozzesi ed infine la Lancia Flavia Sport Zagato di Rossano Reale.
Intuiamo bene il compito non facile della Giuria, infatti, alla fine è stata dichiarata vincitrice la Alfa
Romeo TZ1 del 1964 di Marco Pietrella, la cui motivazione al di là della bellezza, della qualità del
restauro e della rarità della vettura, ha finito per prevalere il cuore “sportivo” e quindi il legame tra
la Targa Florio e questo glorioso modello dell’Alfa Romeo.
La Giuria ha anche deciso di assegnare quattro coppe con menzioni speciali:
alla Fiat 1100 TV Vignale “Printemps” del 1957 di Agostino Ballero per la rarità del modello, il
pregio e la fine qualità del restauro quale vettura fuori serie italiana;
alla Mercedes 300 SL Ala di Gabbiano del 1955, di Roberto Spiller il miglior restauro tra le vetture
sportive tedesche;
alla Jaguar XK 120 OTS di Nicola Amodeo per la vettura sportiva inglese meglio restaurata;
alla Fiat 8V del 1953 di Luigi Marignani, la vettura sportiva più rara.
Anche questa seconda edizione viene consegnata agli archivi, la qualificata partecipazione fa ben
sperare gli organizzatori che la strada intrapresa per portare in Sicilia un importante Concorso di
Eleganza è sicuramente perseguibile, e, per l’edizione del prossimo anno, si annunciano alcune
novità che renderanno sicuramente il Concorso ancora più interessante e spettacolare.
Appuntamento il prossimo anno a maggio per la terza edizione.