VAI CHARLIE, VAI!

Transcript

VAI CHARLIE, VAI!
VAI CHARLIE, VAI!
PERSONAGGI E INTERPRETI
1
Scena 1
Scena 2
Scena 3
Scena 4
Scena 5
Charlie: Matteo
Narratore :
Aurora
Lilith: Enisa
Narratore1:
Gianluca
Narratore1:
Gianluca
Fiona:
Alessia
Narratore 2:
Aurora
Specchio:
Noemi
Lilith: Giulia B.
Mamma di
Charlie: Serena
Charlie: Blerta
Narratore1:
Aurora
Frankestein:
Luca
Jack Sparrow:
Lucia
Narratore2:
Sebastiano
Preside Sig.na De
Profundiis
Anita
Spugna: Sergio
Mary: Elena
Long John:
Vittorio
Long John:
Vittorio
Lilith:
Vanessa
Spugna: Sergio
Jack Sparrow:
Michele
Professori in
coro:
Aurora, Gianluca
Alessio, Melanie,
Erica, Giorgia
Mary:
Giulia
Jack
Sparrow:Lucia
Shrek: Francesco
Jack Sparrow:
Marco
Mary: Bianca
Charlie: Nicolò
Long John: Elia
Jack Sparrow:
Marco
Charlie: Nicolò
Spugna: Sergio
Long John :Elia
Charlie: Blerta
Prof.ssa Lettere:
Erica
Bin: Melanie
Ben: Alessio
Bun:
Gianluca
Ban:
Sebastiano
1
Prof.ssa
Matematica:
Giorgia
SCENA 1 Nella quale si racconta l’incontro di Charlie con la futura Scuola
Media
CHARLIE: (entra in scena da sinistra zaino in spalla, agitato, rivolto al pubblico, mani nei capelli). Mamma
mia che agitazione…non ho dormito, sono teso, tesissimo…..,avete presente un elastico …il primo giorno di
medie, no, no, io non ci vado, non ce la posso fare….., avete capito bene? Scandisce IL PRIMO GIORNO
DELLE MEDIE, LE MEDIE, M-E-D-I-E-, MEDIEEEEEE, (sconsolato) non ce la posso fare!!!
MAMMA: (accorrendo ad abbracciarlo, bigodinata in vestaglia) Charlie, Charlie, aspetta (gli salta
letteralmente addosso facendolo vacillare per l’abbraccio, lo sbaciucchia ripetutamente), vieni qui piccolino
mio….
CHARLIE : Mamma, non sono piccolino… sono cresciuto ho 11 anni, undici!!
MAMMA: Sempre pochi, piccolino (lo accarezza in testa, Charlie toglie la mano indispettito). Oggi è un
gran giorno, un giorno speciale…. il piccolino di casa inizia la scuola media… che emozione!!
CHARLIE (tremando tutto): Non me lo ricordare ma.., non me lo ricordare…
MAMMA: Che c’è orsetto della mamma…, che hai?
CHARLIE: (visibilmente indispettito) Mamma quante volte ti ho detto che sono grande, sono
cresciuto….non sono più un amoruccio, un orsettino, un cucciolotto, un fagiolino… sono un uomo, ora…
MAMMA: Come vuoi tu… tesoruccio, vieni qui, dà un bacino alla tua mamma prima di iniziare questa
grande avventura… (gli corre incontro… Charlie scappa , si rincorrono)
CHARLIE: No, mamma, no ti prego, mammma!!
MAMMA: Guarda che ti prendo coccolino, alle mamme non sfugge niente e nessuno
CHARLIE: ferma, ferma… va bene hai vinto tu, te lo do ‘sto bacio benedetto…
MAMMA: A proposito Charluccio, hai lavato i denti?
CHARLIE: Si mamma!! (glieli mostra)
MAMMA: Hai lavato le orecchie?
CHARLIE: Si mamma, come nuove……
MAMMA: Hai soffiato il naso… fammi vedere.. (va per ispezionare il naso..)
CHARLIE: E no, le dita nel naso no… capperi….Mamma ho imparato a soffiarmi il naso a cinque anni e ora ne
ho undici…, sei anni fa…., 1900 giorni fa, 40000 ore fa etc. etc.
MAMMA: Hai ragione tortellino….., ma i piedi come vanno….. puzzano……, sai il formaggio, gorgonzola,
pecorino…. Me li faresti sentire….. (si abbassa per toglierli una scarpa…)
CHARLIE: Mamma basta, ferma, stop, stop. Mi sono lavato tutto, sono candeggiato, sciacquato,
risciacquato, stirato, piegato, inamidatoooo. Fermati una buona volta!!!!
MAMMA: Ora sì che riconosco il mio adorato figliolo…, Va bene, in bocca al lupo…..e ricorda quello che
diceva la tua amata maestra Daniela….
CHARLIE: Che diceva ma…? Tieni le mamme a distanza ?
MAMMA: Che sciocco, nooo
CHARLIE: Ah è vero. Mi ricordo, diceva : Tiene la mamma al guinzaglio…se non vuoi che morda…
MAMMA: Dài Charlie, ti diceva sempre : ricordati chi sei e che ce la puoi fare…
CHARLIE (teneramente)E’ vero, ma’ che bei tempi; come ci capiva la mia maestra….. speriamo bene…
MAMMA: DàI piccolo che si è fatto tardi, è ora di andare. (lo stringe e gli dà un buffetto)
CHARLIE: Ciao ma’ , grazie. Vedrai che ce la faccio…. Sono Charlie io, mica uno qualunque….
La mamma esce da sinistra Charlie rimane solo e si avvia verso il portone della nuova scuola, sembra
sbarrato d non c’è nessuno…
CHARLIE: suona il campanello, suono lugubre, non c’è nessuno, suona di nuovo e di nuovo
FRANKESTEIN : Chi è, che vuoi…? Chi sei? Che ci fai qui?
CHARLIE: S….Salve, sono Charlie Bucket, il nuovo alunno…. Po,posso entrare?
FRANKESTEIN: No
CHARLIE: Ma cos’è uno scherzo? Ho sbagliato indirizzo? Mi scusi, signor custode, non è la Scuola Media?
FRANKESTEIN: No questa è la Scuola Secondaria di Primo Grado
CHARLIE: Ah, giusto, mi scusi… ora posso entrare?
FRANKESTEIN: No, parola d’ordine!!!
CHARLIE: Ma che ne so io!!! Ne dico una a caso… “divertimento”
FRANKESTEIN: Niente di più sbagliato……. Riprova
CHARLIE: Mammia mia che ansia… “amicizia”…
FRANKESTEIN: No hai sbagliato, ancora, ultimo tentativo…..
CHARLIE: Ora ricordo… la maestra mi aveva detto che alle medie ci vuole grande senso del dovere….io ci
provo: DOVERE (cigolio di cancelli… si apre la porta)
FRANKESTEIN: Bene ragazzo, ora puoi entrare…… (gli fa strada..), io sono Frankestein, custodisco
quest’istituto da più di quaranta anni…., sono bidello, impiegato, tuttofare….
CHARLIE: Ma lei è Frankestein, il mostro…..
FRANKESTEIN: Piano, piano con le offese…. Il professore di scienze della scuola mi rianimò tanti anni fa con
la corrente elettrica, sai, per mancanza di personale…., ma io sono efficientissimo, vado a pile, non mi
stanco mai…..
CHARLIE: Mi scusi tanto signore, sono stato maleducato…, ma mi dica dove sono gli altri studenti, i
professori, il preside, qui non c’è nessuno…..
FRANKESTEIN: Piano, piano figliolo. Prima i docenti, eccoli… stanno arrivando, prepara le prove d’ingresso..
CHARLIE: Cosa? Cosa? Io non ho prove di ingresso, non me lo ha detto nessuno, oddio….
FRANKESTEIN: Peggio per te ahiahiai……….Guai a te…… (esce si sente una musica da corteo funebre… in fila i
professori, andamento lento fila indiana, la preside in testa, si pongono in semicerchio davanti a Charlie)
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Benvenuto figliolo, chi sei? Io sono Augusta De Profundis, preside dell’Istituto.
CHARLIE: Buongiorno professoressa, piacere di conoscerla. Sono Charlie. Vengo dalla Scuola primaria
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Uhhmmm, la scuola primaria, tutta baci. Abbracci e smancerie…non forma
ragazzi solidi, ben piantati a terra, preparati… vero colleghi…..
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: Si Augusta , sì Augusta, hai ragione….
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Ragazzo, ostentami le prove di ingresso….
CHARLIE: Mi scusi preside, non ho capito..
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Cosa fai, ti prendi gioco di me…. Colleghi costui mi dileggia…
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: Non farlo, Non farlo….
CHARLIE: No, no, non vorrei mai. E che io non le ho svolte…….
PROF.SSA DE PROFUNDIS (roteando in aria il bastone): Dèi del cielo, spiriti della notte, presenze oscure.
Costui non ha svolto le prove… Che lo colgano disgrazia, sventura e vieppiù tormento…
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: Disgrazia, sventura, tormento. Disgrazia, sventura, tormento., disgrazia,
sventura, tormento
PROF.SSA DE PROFUNDIS :Ora basta colleghi; sig. Frankestein , porti le catene, prendiamolo
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: Prendiamolo, prendiamolo e si gettano verso di lui
CHARLIE: Aiuto, no, no, aiuto…
Musica di Pirati dei Caraibi entra da sinistra Capitan Sparrow, con la sciabola sguainata
JACK SPARROW: Fermi tutti, lasciatelo (si fa largo in mezzo a loro), lui è mio amico.
CHARLIE: Ma tu, tu sei…. Capitan Uncino, Wow, non ci posso credere.
JACK SPARROW: Sono qui per salvarti, ragazzo, lascia fare a me (gli fa scudo col suo corpo)
Professori… questo ragazzo è mio amico, ho accompagnato i suoi sogni e le sue letture….
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Sempre la stessa storia Capitano : ora è nostro, , deve frequentare le medie..
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: E’ nostro, è nostro….
JACK SPARROW: Fermi signori, ragioniamo.. Charlie è ancora un bambino, lui appartiene ancora a me;
appartiene ai sogni, ai duelli, all’avventura. Lui ama i mostri e le creature fantastiche, sogna di maghi e
principesse…. Non di prove di ingresso.
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Capitano, Charlie ha undici anni, è già un uomo. Questo è il suo mondo ora; è lei
ad essere fuori tempo.
TUTTI GLI ALTRI IN CORO: lo cresciamo noi, capitano. Lo cresciamo noi.
JACK SPARROW: No signori miei, non lo permetterò. Io sarò solo un sogno ma è a questo sogno che Charlie
appartiene. Ha ancora un’ultima avventura da compiere, la sua avventura. Poi tornerà da voi… Vieni
ragazzo andiamocene da qui… Corri Charlie, seguimi…
PROF.SSA DE PROFUNDIS: Fermateli, sono degli impostori….. (tutti corrono, in direzione diverse, caos)
CHARLIE: Troppo tardi prof., alla prossima! (fugge e tutti escono di gran carriera)
CANZONE
SCENA 2 Nella quale si racconta Il viaggio in mare di Charlie e Jack
Sparrow verso l'Isola del Tesoro
NARRATORE: In men che non si dica, Charlie si ritrova vestito, di tutto punto, armato di sciabola e
cannocchiale, sulla tolda di una nave di pirati, pronto a lottare col mare in tempesta
Mare in tempesta, su una nave pirata, rumore di onde
CHARLIE: Capitano, capitano, il vento soffia mura a dritta, 17 nodi, la nave si ribalterà!
JACK SPARROW: Corpo di mille balene!, Charlie, corri al timone, 12 gradi a dritta; tu Spugna lasca quelle
vele, altrimenti si strapperanno! Drizza quelle cotte: Long John, aiuta quel mozzo…
SPUGNA: tirando delle funi con grande lentezza Sì capitano, tiro, tiro a più non posso, ma non ce la faccio.
JACK SPARROW: Sei il solito lavativo Spugna, pezzo di rospo, che non sei altro!
LONG JOHN: Scansati buono a nulla! Ci penso io…. Fa cadere Spugna e tira le funi all’interno, con grande
sforzo, risolutamente.
LILITH: aggiungendosi al gruppo insieme all’altra piratessa Mary, Long john ci siamo anche noi a darti man
forte, dài Mary tira anche tu facciamo vedere a questi buoni a nulla di che scorza siamo fatte…
MARY: Lilith, io ho paura….. non ce la farò, mi bagnerò, cadrò a terra stremata…..
LILITH: Sorellina, non è il momento di fare le femminucce ora, sbrigati..
JACK SPARROW: Oh issa, Oh issa; forza ragazze, ce la facciamo…
LILITH: Risparmia il fiato, attrezzo di cambusa, o ti sistemiamo noi…. Forza Mary, non mollare.
MARY: E’ dura, Liilith, non ce la faccio più…,oddio.. mi si strappa tutto il vestito..
LILITH: Passa avanti, Mary; Long john, Spugna, voi dietro di me… su di nuovo…..oh issa
TUTTI: Oh, issa, Oh, Issa
JACK SPARROW: Brava ciurma, brutte pellacce… dando colpi sulla spalla…; rivolto al cielo: Dio dei fulmini,
non è ancora la nostra ora…., non ci avrai oggi….ne mai (rumore di fulmini)
CHARLIE: Capitano, capitano, siamo fuori dall’occhio del ciclone.. ce l’abbiamo fatta, i venti si stanno
placando, bonaccia in arrivo. Siamo salvi
JACK SPARROW: Ok Charlie, ancora a dritta… , siamo fuori, marinai, siamo fuori… , un ultimo sforzo…, tutti
insieme
TUTTI: Oh, issa, Oh, Issa, Oh Issa
JACK SPARROW: Lilith, non ti sporgere troppo dalla murata, rischi di cadere…., Lilith
SPUGNA: Le acque sono infestate di pescecani, saresti il loro succoso pranzetto……piratessa in umido
MARY: Mia sorella, sa quello che fa, signor Spugna!!!
SPUGNA: Che pollastra ben educata……fiuuuuu!!!
TUTTI: Oh, issa, Oh, Issa…
per lo sforzo Lilith cade in mare all’improvviso, tutti si affannano a guardare dalla murata della nave; suona
la campana di allarme
CHARLIE: Capitano, capitano uomo, no donna in mare, donna in mare…..!
JACK SPARROW: Per i denti di mille pescecani delle Marianne, Charlie è il tuo momento , fammi vedere
Che hai fegato, salva Lilith…
LONG JOHN: Capitano non ce la può fare, le onde sono altissime lo inghiottiranno, è solo un ragazzo!!!
JACK SPARROW: Non è solo un ragazzo Long John, è il mio ragazzo.. Forza Charlie dimostracelo..
CHARLIE: Arrivo Lilith, tieni duro!!!
Charlie si getta dalla nave senza paura con una cima legata ai fianchi, nuota in mare a fatica e recupera Lilit
abbracciandola.
JACK SPARROW: Long John, Mary, Spugna, issiamoli a bordo…, forza, tirate, tirate..
Risalgono a fatica, Lilith è salva…, viene abbracciata da Mary che la copre con una coperta.
CHARLIE: Ce l’ho fatta capitano, ce l’ho fatta!!!!!!
LONG JOHN: Sei forte ragazzo, non pensavo…..
SPUGNA: Bravo Charlie, bravo…
MARY: Sorellina mia visto che esistono anche pirati gentiluomini e anche…carini
CHARLIE: Mery , per piacere, sembri mia madre!
LILITH: Grazie Charlie, ti devo, la vita… ma non temere, quando sarai tu in difficoltà avrai sempre
Lilith al tuo fianco (lo abbraccia e gli dà un bacio sulla guancia)
SPUGNA: Che piccioncini, guardate che sguardi languidi, che languide carezze…
Lilith lascia l’abbraccio di Charlie e con una bottiglia in mano si avventa come una furia su Spugna
LONG JOHN: Attento mozzo, questa ti suona come un trombone…
SPUGNA: Ma che… ferma…, ferma
Lilith lo colpisce più volte fino a farlo cadere….
CHARLIE: Povero Spugna, le becca sempre, dalla mattina alla sera..
JACK SPARROW: Ben ti sta, allocco!!, Sempre troppo poche… Rivolto a Charlie.. Tu ragazzo, oggi hai fatto
un passo avanti , hai dimostrato coraggio e senso del dovere….
CHARLIE: Grazie Capitano!
JACK SPARROW: E’ solo il primo passo, ricorda, solo il primo passo…, ora tutti in cambusa si sta facendo
notte..
TUTTI: Sì capitano!
Solo spugna rimane a terra, si avvicina Mary..
MARY: Signor Spugna, non si preoccupi, l’aiuto io… (lo solleva)
SPUGNA: Grazie Mary, che gentile….rivolto al pubblico sono proprio così le donne, ragazzi: croce e delizia,
croce e delizia… escono……
CANZONE
SCENA 3 Nella quale si racconta di un’isola misteriosa e dei suoi oscuri
abitanti
Narratori a destra e sinistra della scena. Al centro un falò con un pentolone
NARRATORE1: Wow, ragazzi che avventura… Domare le onde , rischiare la vita, per un undicenne è cosa
difficile
NARRATORE 2 : Non finisce qui…… La nave approda sulle rive di un’isola misteriosa. Guardate eccoli lì i
nostri pirati sani e salvi …per ora
NARRATORE 1: Consumano il loro pasto ignari! il fuoco scoppietta, i volti illuminati dalla luna…
NARRATORE 2: Notte da brividi, notte da lupi, notte da fantasmi si odono rumori sinistri, ululati…
NARRATORE1: oh, Mamma mia!.... rivolto all’altro narratore.. mi fai una gran paura così…..altro ululato.
NARRATORE2 : Sss, guardiamo che fanno.. escono…
SPUGNA: Brandendo un cosciotto Ehi capitano questo montone arrosto spacca…..Senti che buonooo, si
scioglie in bocca…..Gnam Gnam e arignam, me lo pappo tutto io si butta verso il pentolone
JACK SPARROW: lo recupera Fermo, razza di ingordo!…., lascia qualcosa anche per il resto della ciurma.
Siamo in parecchi a dover mangiare…, ci sono delle signore, zoticone!!
SPUGNA: Ma capitano io e il montone siamo parenti, fatemelo abbracciare… si ributta sulla carneVieni
bello, vieni che ti metto al calduccio (indicando la pancia)
LONG JOHN: Ti sistemo io porcello trifolato, beccati questa.colpo di spada in testa… Spugna atterrato.
JACK SPARROW: Long John, sei il mio braccio. Il capitano pensa e Long John esegue, cosa volete di più?
LONG JOHN: Sempre ai suoi ordini, capitano. Lasciamolo dormire un po’ che gli fa bene…
JACK SPARROW: Ragazze, come state? Due pirati di lungo corso sono abituati a soffrire, voi giovani
ragazze un po’ meno…
LILITH: La solita storia… Vedete una ragazza e pensate… moscia questa qua, floscia questa qua…che saprà
fare a bordo?
MERY: spazzare il ponte, rifornire la stiva, rassettare la cambusa…., io lo faccio sempre Signor Capitano
JACK SPARROW: E lo fai bene Mery…, lo fai divinamente
LILITH: strattonando la sorella Mery, non hai capito…. Questo ci dà delle buone a nulla! Senza attributi,
buone sole a far da mangiare… come quello lì indicando Spugna.
SPUGNA: rianimandosi Mangiare, si mangiare, ancora ancora..ancora
TUTTI IN CORO: dormi tu, che è meglio…
CHARLIE: Mi scusi capitano, ma Lilith ha ragione. Secondo me un buon pirata è un buon pirata e basta,
maschio o femmina che sia….
JACK SPARROW: Vedremo Charlie, la metteremo alla prova… si sente un rumore di foglie stropicciate
LONG JOHN: visibilmente alterato Silenzio ragazzi, ho sentito un rumore laggiù……, vicino al cespuglio
CHARLIE: Dove? Dove? Si ode di nuovo…, Vado io..parte verso il cespuglio
MERY: Fermo Charlie, fermo.., fermo…..
Urla da battaglia .Da tutte le parti, all’improvviso corrono in scena gli indigeni umpa lumpa Bin, Bon, Ban,
Bun, Ben con verdura e frutta in mano a mo’ di arma, tutti al centro della scena verso il pubblico come ninja
BIN: fermi tutti io sono Bin e con banana voi sparo: bumbumbum …tipo pistola
BEN: Boni io sono Bun e uccidere voi con peperone bomba a mano buuuuum
BAN: calmi qua o io che sono Ban finire voi con Carotone tuttutututu tipo mitra
BUN : io, io capo. Io sono Bun si gonfia. Lanciare finocchio atoomico e voi divenire polverina ….
LILITH: Mamma mia che insalata!!!!!
MERY: Lilith, io il peperone non lo digerisco proprio….. e poi quanto sono graziosi questi vegetariani…si
avvicina loro per accarezzarli
BIN: Ferma cocca, noi molto cattivi, tristi, rabbiati rossi,
BEN come pomidori.. sguainano le armi verso Mery
BAN: Noi terribilissimi, come funghi avveleniti grrrr
BUN: Noi pestiferi come capoccioni d’aglio fiata verso Mery che sviene a terra.
LONG JOHN: Adesso ci penso io Capitano a questi fanfaroni ! Beccatevi il metallo!!! Accoppa Bin e Ben
lancia la spada a Charlie: tieni Charlie sono tutti tuoi!! Scappano Ban e Bun
CHARLIE: Para questa se sei capace… abbatte Ban con un colpo in giravolta
BAN: ahiaha; ahia come doloro!!! capogiro e a terra
LILITH : Mery mettiamo in rete questi pesci…. (legano quelli a terra)
JACK SPARROW: Bloccatemi l’ultimo ragazzi…
Long John e Charlie prendono Bun
JACK SPARROW: spada sguainata verso il collo di Bun : Ora tocca a te, per tutti i gorghi dell’oceano…, ma
cosa vi è saltato in mente… chi siete? Parla, razza d’ortaggio.
BUN: Storia molto lungosissimma…….
JACK SPARROW: E tu accorciala….
BUN: Noi tribù degli umpalumpa. Vivere qui da secoli, secoli secolissimi
JACK SPARROW: Perché ci avete attaccato?
BUN: Perché nostro grande capo che vive in grotta non piace strani
JACK SPARROW: E noi mica siamo strani, siamo pirati
BUN: Tu no capito; no piace strani, foresti…
CHARLIE: Io ho capito, capo. Non amano gli stranieri..
JACK SPARROW: Noi veniamo in pace…. Cerchiamo solo un tesoro…, tu ne sai niente?
BUN: Io…..io no conosce tesoro, tesoruccio, tesorotto
LONG JOHN: Tu menti. Prima finisco te poi tutti i tuoi compari…
JACK SPARROW: Fermo, ci penso io.. Bun , non volete finire in minestrone…. Cotti a fuoco lento……vero?
BUN: Mamma mia, no…..
JACK SPARROW: Allora dimmi, dov’è il tesoro?
BUN: Nostro signore terribilissimo tiene in sua caverna… fredda , oscura…..bruttosisssima..
JACK SPARROW Bravo Bun, così mi piaci…..Liberiamoli ragazzi… li lasciano liberi, i quattro fuggono di corsa
CHARLIE: con la mappa Capitano, deve essere quella, qui nella mappa è segnata come la caverna dell’orco
lassù sulle pendici del vulcano
LILITH: Si mette bene: vulcano, lava, orco….. non suona facile…
MERY: Oddio, ancora…….
LONG JOHN: Io sono pronto…
CHARLIE: Anch’io capitano! Tu Spugna?
SPUGNA: Dove c’è un tesoro, c’è anche Spugna
JACK SPARROW: Venite qua allora!!! Si avvicinano tendendo le mani tutti per uno uno per tutti.
E’ l’amicizia Charlie… Coraggio e Amicizia; Hai capito la tua seconda lezione. Domani il tesoro sarà nostro…
TUTTI: Evviva!!!!
Escono
CANZONE
SCENA 4 Nella quale si racconta di una grotta, un orco e il suo tesoro
L’orco è nella grotta insieme alla sua orchessa… per terra avanzi di cibo, piatti, buttati, sporcizia e disordin,
in fondo un forziere. L’orchessa rassetta
SHREK: Aaaaah! Che mangiata…, che goduria , mi sono sfondato… : topi alla piastra, polli arrosto, conigli
alla cacciatora, maialini al forno, vitelli allo spiedo, tori in umido e … per finire balene a
scottadito…aaaaaaaahgrunf .
Guarda che panzona moglie mia, guarda ‘sta trippa…, che fardelle che cicciume….
FIONA: Che spettacolo rivoltante caro, sei proprio un putridotto grezzolone…, un porcellino fatto e finito…
Un orco coi controfiocchi…., ragazzi: è tutto mio!!!
SHREK: Anche tu se mia tesoruccio; ma guardatela signori (rivolto al pubblico), guardate quanto è bella, il
mio stuzzichino. Vale quanto pesa ed è tutta per me…, vieni qui che ti sbaciucchio!!va per abbracciarla, lei
lo respinge.
FIONA: Fermo Shreck, fermo… mi fai male… Poi non è il momento giusto adesso… guarda quanta gente ci
guarda…mi fai arrossire.
SHREK: Sempre la solita storia… uno vuole un bacino , una carezza, un abbracciuzzo piccolino e lei sfugge, si
allontana si dilegua, corre via..
FIONA: Hai appena mangiato caro; se magari prima ti lavassi quei bei dentoni…., una profumatina ogni
tanto dove sai tu, non guasterebbe… E poi guarda qui… che disordine : sembriamo proprio degli incivili….,
sembriamo degli zoticoni, sembriamo quasi degli orchi!!!!
SHREK: Hai ragione cara, però mi sono lavato due anni fa… speravo bastasse! Annusa le ascelle
FIONA: Ma orcuccio mio, lo sai che noi abbiamo la pelle grassa e sudaticcia; dobbiamo sciacquarci un po’
più spesso…
SHREK: ogni stagione?
FIONA: Cala, cala….
SHREK: ogni mese ?
FIONA: Cala, cala….
SHREK: Ogni settimana
FIONA: ecco ci sei quasi….
SHREK: tutti i giorni!!!
FIONA: Bravo amore mio!! Bravo, un applauso per favore …oggi si lava, si LAVA!!!!!
SHREK: Grazie, grazie….fa l’inchino.. Lei ha ragione, ma sapete come si dice dalle mie parti ragazzi… un orco
vero ha da puzzà!!!!!
Bene, bene, prima del bagnetto, farei un riposino….. due o tre giorni, così per digerire…….
Si stende a terra.. e inizia a russare…
FIONA: parlo piano, ora che non mi sente….. sono tutti uguali questi orchi……….Una si innamora e poi
sempre a pulire…. Vabbè va, faccio di corsa che ho da fare ….raccoglie i piatti alla svelta e se ne va…
Da sinistra entrano Capitan Uncino, Charlie e Long John
JACK SPARROW: SSSSSSS, zitti ragazzi, dorme….tu Charlie vai laggiù in fondo, io cerco di immobilizzarlo,
Long John, tu rimani all’ingresso, guardaci le spalle!
CHARLIE: Capitano, capitano ho visto il forziere… il tesoro, eccolo eccolo…
JACK SPARROW: Charlie, charlie, sta’ zitto, fai piano.. lo vedo anch’io… Ma questo qui.. si sta svegliando..,
guarda… l’orco si muove e si rigira..
SHREK: ummmmm, umm,
CHARLIE: Capitano, io provo ad aprire…..fa per sollevare e sbatabam il coperchio sbatte,. Charlie si
nasconde dietro, il capitano corre dietro all’orco con la spada sguainata
SHREK: apre gli occhi Aaaah!! Ma chi è, chi siete voi? Fermi smanaccia e da un colpo a Jack, che cade..
Stupido insetto, come ti permetti… entrare a casa di un orco senza bussare…. Ma io ti schiaccio……
JACK SPARROW: Fermo fermo… Charlie, Long John, aiuto., ragazzi, aiuto! I due si precipitano l’orco li
abbatte a cazzotti
SHREK: Adesso, che avete da dire adesso…. Io vi frantumo!!
JACK SPARROW: il capitano non visto lo prende alle spalle Non è ancora finita, amico mio… Alzatevi ragazzi
e passatemi la corda, l’ho bloccato
.LONG JOHN: Capitano l’abbiamo in pugno… Charlie legalo!!! Il capitano e Long John tengono l’orco e
Charlie lo lega come un salame.
CHARLIE: Ecco fatto, capitano. E’ nostro ora.
JACK SPARROW: Bella mossa ragazzi! Dicci ora, orco, cosa c’è nel forziere….
SHREK: Quale forziere; non c’è nessun forziere…,
LONG JOHN: quello la, capoccione!! Mica siamo stupidi.
SHREK: Ma in quello ci tengo i calzini…., è una scatola senza valore..
JACK SPARROW: Non dire stupidaggini… C’è un tesoro….
SHREK: Guardate se non ci credete.. il vostro tesoro….
CHARLIE: apre il forziere e trova solo calzini… Capitano ha ragione, qui ci sono solo calzini su calzini…, pure
puzzolenti… bleah sche schifo…
SHREK: Ve l’ho detto io! Mica sono un bugiardo…., ci tengo la mia roba lì
JACK SPARROW: Guarda meglio Charlie….., c’è sicuramente qualcos’altro….., deve esserci
CHARLIE: lo svuota.. cade uno specchio… Capitano ho trovato anche questo!!!
SHREK: Bravo, sai che novità… uno specchio. Lo uso per guardarmi; Non sono un principe però qualche
volta mi guardo anch’io…, sapeste che spettacolo..
JACK SPARROW: Guardaci dentro Charlie, guardaci dentro…
Charlie si guarda allo specchio e una voce fuori campo….
SPECCHIO: Charlie, Charlie, sei tu….?
CHARLIE: Oddio Capitano, chi è, ho paura….
SPECCHIO: Charlie, Charlie, sei tu? Non capisci? Cosa vedi?
CHARLIE: Non so, sono confuso, io vedo solo la mia immagine….
SPECCHIO: ti pare poco Charlie? Perché sei venuto qui?
CHARLIE: Per recuperare un tesoro, monete d’oro, gioielli..
SPECCHIO: E ancora non capisci?? Guardati meglio…
CHARLIE: Che dici, vedo solo la mia faccia…
SPECCHIO: Charlie ragiona….è questo il tesoro, sei tu il tesoro….., non c’è un ingrediente segreto…
Tutto dipende da te…
CHARLIE: In che senso?
SPECCHIO: Non devi aver paura Charlie; ricorda Charlie tutti i tuoi sogni, i giorni che vivrai, i battiti del tuo
cuore, le lacrime che righeranno il tuo viso, tutto nascerà da te!
CHARLIE: Capitano, che significa questo? E’ uno scherzo?
SPECCHIO : Niente scherzi amico mio! Tutto dipende dal tuo coraggio, dalla voglia di provare e rischiare.
Imparerai dalle sconfitte più che dalle vittorie, ma prova sempre, non arrenderti mai!!!
JACK SPARROW: Hai capito Charlie? Questo è stato l’ultimo passo….. amicizia, coraggio, credere in se
stessi…. Ora, forse, sei veramente cresciuto!!!
LONG JOHN: E’ ora di andare, Capitano! Sta facendo giorno!
JACK SPARROW: Si Long John, è proprio ora!!!! Andiamocene amici I tre escono e abbandonanolì Shrek
SHREK: Si andatevene , andatevene pure….. uno specchio che parla, tre pirati, un bagno da fare. Sapete che
vi dico, ragazzi è troppo per me, Io torno a dormire….. si corica a terra
CANZONE
SCENA 5 Nella quale finalmente si torna a casa, anzi a scuola!!!
NARRATORE 1: Come ogni avventura che inizia, gentile pubblico, anche la nostra sta per finire
NARRATORE 2: Non ci siamo fatti mancare nulla dopotutto: pirati e tempeste, selvaggi e orchi, tesori e
virtù
NARRATORE 1: E la realtà ragazzi, vi chiederete dov’ è finita la realta?
NARRATORE 2: Si è andata a nascondere… a volte si accorge di essere noiosa, ripetitiva…, banale
NARRATORE 1: Però se ci pensate è lei a fare da madre a tutti i nostri sogni….
Narratori (insieme): sssss eccola che ritorna.
JACK SPARROW: Eccoci qua, Charlie, di nuovo a casa….
CHARLIE: Capitano, che impresa!!! Ho pensato spesso di non farcela..
JACK SPARROW: E’ quello che pensiamo spesso tutti, amico mio. Anche noi pirati! Non c’è niente di facile!
CHARLIE: Comunque capitano, mi sento diverso, non so… come cambiato.
JACK SPARROW: E’ quello che volevamo Charlie, è quello che volevamo!
CHARLIE: Dove sono finiti tutti? Spugna, Long John, Lilith e Mary? Siamo solo tu e io…
JACK SPARROW: Non fare troppe domande ora… lo sai è tempo di andare a scuola!
CHARLIE: Lo so , lo so… è stato solo un sogno…, vabbè andiamo dài.
JACK SPARROW: Ora amico sei tu a dover andare. Io ho finito il mio compito… Anche io sono solo un
sogno… Ciao ragazzo, sei in gamba, lo sai? Lo abbraccia
CHARLIE: Grazie di tutto, mi mancherai molto….. Lo abbraccia a sua volta
JACK SPARROW: Ma io sarò sempre vicino a te, nei tuoi pensieri… per darti forza…. Addio pirata dei sette
mari…
CHARLIE: Addio…. Jack esce.
CHARLIE: Bene, eccomi qua solo davanti alla nuova scuola….., ma sembra diversa, più amichevole, mah sarà
un’impressione… Charlie si dirige verso il portone…Entrano Lilith e Mary
LILITH: Oh Mary, forza, sempre così lenta, dài che ho una voglia matta di conoscere i nuovi compagni di
classe..
MARY: Lilith, Lilith, vai piano, io ci tengo a fare bella figura, non correre sempre..
CHARLIE: Ragazze , amiche, anche voi qui… che bello!!
LILITH: Ciao, ci conosci?
CHARLIE: Certo, non vi ricordate… La nave in tempesta, l’isola del tesoro…siete le compagne dei miei sogni
MARY: Oddio Mary, che dice questo?
LILITH: Non lo so, a me sembra fuso…. Forse legge troppo!!!!
MARY: Però è carino!
LILITH: Non dire sciocchezze, sorellina! A me piaccioni i tipi tosti, d’azione, non i letteroni
MARY: Si dice lettori, Lilith, non letteroni…
CHARLIE: Che ne dite ragazze, se entriamo insieme..
LILITH: Vabbè, va se proprio dobbiamo…
Da sinistra di corsa entrano Spugna e Long John
LONG JOHN: Fermi, fermi.. cia siamo anche noi…
CHARLIE: Ciurma al completo, ragazzi, ciurma al completo!!
LONG JOHN: Ciao, io mi chiamo Giovanni, per gli amici Long John e questo è Marco,ma per tutti è Spugna,
perché assorbe qualsiasi cosa si possa mangiare…
CHARLIE: piacere, ragazzi. Anche voi nella I d?
SPUGNA, masticando, si tutto con lo stesso destino.. speriamo si mangi bene almeno..
LILITH: Guarda che stiamo entrando a scuola, mica al ristorante…
SPUGNA: Non ti preoccupare cocca, io mangio dappertutto e a qualunque ora.
Suono della campanella
CHARLIE: Ragazzi è ora, stiamo per iniziare… io me la faccio sotto…
Entra la professoressa di lettere e matematica
PROF.SSA LETTERE : Ciao ragazzi, io sono la vostra nuova prof.ssa di italiano. Vi vedo un po’
agitati,calmatevi non è il caso sapete…, qui non li mangiamo mica i ragazzi
PROF.SSA MATEMATICA: In questi tre anni impareremo insieme, nuove cose, piano piano, senza fretta.. e
poi voi già sapete tanto… numeri, problemi, operazioni
CHARLIE: Io prof, ho paura, penso che voi non vi interessiate a noi, siamo tanti
LONG JOHN: siamo solo numeri in fondo…
PROF.SSA LETTERE: Non è vero Giovanni, …ognuno di voi è importante per noi, ognuno di voi ha una sua
storia..
PROF.SSA MATEMATICA: Per quanto, mi riguarda, visto che insegno matematica… ognuno di voi ha i suoi
numeri, i suoi talenti, basta scoprirli…, voi quali avete, conosciamoci…
CHARLIE: Io prof, so di essere coraggioso e un buon amico
LILITH: io sono avventurosa
PROF.SSA LETTERE: Tu Mary?
MARY: io precisina
LONG JOHN: io, prof, ho sempre una soluzione pronta
PROF.SSA LETTERE: Bene, bene e tu Marco, tu cosa sai fare….
CHARLIE. Non lo dire, Spugna, non lo dire!!!!
SPUGNA: Ehhm, Io so mangiare!!! Risata collettiva.
PROF.SSA LETTERE:: Vedete ragazzi voi siete qui per essere voi stessi e già lo state facendo. E ‘ un buon
punto di partenza, siete un bel gruppo.
PROF.SSA LETTERE: State già lavorando insieme. Per iniziare ho portato qui qualcosa per voi…..
Scarta un pacchetto e glielo mostra.. c’è” l’Isola del tesoro”.
PROF.SSA LETTERE: Sapete cos’è?
LILITH: Che domande è un libro… la solita pizza!!
PROF.SSA MATEMATICA: Anche io Lilith, pensavo così la prima volta che l’ho visto, ma non è così…
PROF.SSA LETTERE: Questo, cari ragazzi, non è solo un libro è una guida: amicizia, avventura, conoscenza,
amore per la vita, qui c’è tutto….. questa è l’”Isola del Tesoro”
PROF.SSA MATEMATICA: Qualcuno di voi lo conosce bene, vero Charlie….. tutti si girano verso di lui
CHARLIE: Beh, diciamo che non posso non conoscerlo, tutti noi lo conosciamo.
PROF.SSA LETTERE: Bene, allora, prima di iniziare a leggerlo,prima di iniziare la vostra avventura alle
medie come una vera ciurma, facciamo insieme il giuramento dei pirati….. si prendono per mano
PROF.SSA MATEMATICA: Siete pronti a conoscere il mondo intorno a voi?
TUTTI: Siii
PROF.SSA LETTERE Siete pronti a battervi per quello in cui credete?
TUTTI: Siii
PROF.SSA MATEMATICA: Siete pronti a difendervi e a lottare tutti insieme per un obiettivo comune?
TUTTI: Siii
PROF.SSE INSIEME : Allora ….inizia adesso per voi una nuova avventura …. Benvenuti alle medie…, ragazzi!
BALLETTO FINALE