Programma Udine
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Programma Udine
La comunità yazidi proveniente dal Kurdistan iracheno Udine, Sala Ajace, 28 maggio 2016, ore 10.00 Ore 10.00 Saluti delle Autorità Gloria ALLEGRETTI, Vice-Prefetto Vicario della provincia di Udine Furio HONSELL, Sindaco di Udine Gianna MALISANI, Deputata della Repubblica Italiana Cinzia DEL TORRE, Assessore comunale al Bilancio e all’Efficacia Organizzativa con delega alle Pari Opportunità Enrico BERTOSSI, Presidente Informest Ore 10.30 Presentazione della delegazione e contesto Marzio BABILLE, esperto AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo Ore 10.40 La Comunità yazidi e la cooperazione internazionale in corso Vian DAKHIL SAEED capo delegazione, membro del Parlamento federale iracheno Interventi dei membri della delegazione Ore 11.30 Interventi e risultati delle azioni di supporto del governo italiano alla comunità yazidi Mary PEREIRA MENDES, Communication for Development Officer dell'UNICEF- Iraq Country Office. Ore 11.40 Interventi del pubblico Ore 12.00 Conclusioni a cura dell’on. Gianna Malisani, Deputata della Repubblica Italiana E’ previsto il servizio di traduzione simultanea italiano-inglese Delegazione istituzionale: On. Vian DAKHIL SAEED capo delegazione Di etnia yazidi, membro del parlamento federale iracheno al suo secondo mandato e membro del comitato per la ricostruzione. In precedenza ha lavorato presso il parlamento della regione del Kurdistan iracheno. Ha partecipato all’organizzazione di molte attività civili nel Kurdistan iracheno relative a problematiche generali della comunità curda e, in particolare, della comunità yazidi, di cui è una della maggiori attiviste. È diventata molto conosciuta a livello internazionale a seguito dell’intervento al parlamento iracheno dell’agosto 2014 in cui chiedeva l’aiuto internazionale per salvare la comunità yazidi dagli attacchi dell’Isis. Ha contribuito a molteplici iniziative in difesa dei diritti delle donne, per le quali è stata premiata da numerose istituzioni internazionali, statunitensi, europee e del mondo arabo. Ha inoltre ricevuto molti riconoscimenti per il suo coraggio nella difesa delle donne e della sua comunità e per aver portato i problemi degli yazidi all’attenzione internazionale. Prof. Khider DOMLE Ricercatore, specializzato in media, peace building, questioni delle minoranze, membro del centro “Conflitti e peace building” dell’Università di Duhok. Attivista yazidi, interessato nelle questioni riguardanti i sopravvissuti all’Isis. Ha partecipato a molte conferenze internazionali e scritto diversi report sull’argomento. Autore del libro “The black death” in cui racconta la tragedia delle donne yazidi sotto controllo dell’Isis. Consulente presso l’ONG Asuda che sostiene le donne vittime di violenza. È inoltre coordinatore del centro media indipendente IMCK e membro delle ONG IRD e PAX, a difesa delle minoranze. Dott. Mirza DINNAYI Consulente del Governo Regionale del Kurdistan per le Aree Contese, istituto legato al Ministero della regione del Kurdistan iracheno. Attivista civile, scrittore, coordinatore di una ONG tedesca che coordina progetti per il ponte-aereo in Germania dei sopravvissuti yazidi bisognosi di cure mediche. In passato ha lavorato come consulente di Jalal Talbani presidente dell’Iraq fino al 2014. Si occupa dei problemi della comunità yazidi a diversi livelli. È stato premiato da Bydin per il suo impegno per i sopravvissuti yazidi in Germania. Ha partecipato a diversi forum e conferenze internazionali sull’argomento. Prof. Saeed KHUDEDA ALO Docente di Storia e coordinatore dell’ufficio di registrazione dell’Università di Duhok. Scrittore, interessato alla questione yazidi a livello storico, attivista dei diritti umani, fondatore di diverse ONG umanitarie della Regione del Kurdistan iracheno e a capo dell’organizzazione Spring of Hope. È uno dei maggiori attivisti per la documentazione delle testimonianze dei sopravvissuti agli attacchi dell’Isis. Scrittore di diversi libri di storia, è specializzato nelle relazioni russo-curde. Supportare gli studenti bisognosi dell’Università di Duhok a terminare gli studi attraverso un comitato di volontariato . Avv. Sawood Msto NAJIM, direttore del campo profughi di Sharia; Attivista legale, esperto a livello legale della questione degli yazidi, ha lavorato presso numerose istituzioni del Kurdistan, maturando un esperienza pluriennale come investigatore nelle corti della Regione del Kurdistan iracheno. Per un periodo ha lavorato presso un istituto legale di Duhok deputato all’identificazione del crimine di genocidio. Dal 3 Agosto 2014 ha collaborato con Khidher Domle e Saeed Khodeda come volontario per i rifugiati yazidi nel campo profughi di Sharia, fino a diventarne direttore, posizione che occupa ancora. In precedenza ha lavorato come attivista civile in numerose organizzazioni: è stato membro della Civil Rights Organization, direttore del Centro culturale e sociale Lalesh di Sharia e coordinatore del centro cognitivo giovanile di Sharia. Si è inoltre occupato di diversi progetti legati alla protezione legale delle minoranze; da ricordare, infine, la sua partecipazione alla redazione della Legge n. 5 del 2015 sulla protezione dei diritti delle minoranze del Kurdistan. Dott.ssa Mary PEREIRA MENDES Indiana, ha conseguito la laurea in Sviluppo rurale presso l’Università Indira Gandhi di Nuova Dehli e si è specializzata in Comunicazione presso la Steinhardt University di New York e la Ohio-Witwatersrand University di Johannesburg. Ha intrapreso la sua carriera Unicef in India, trasferendosi successivamente in Nigeria, dove ha coordinato l’assistenza tecnica nella lotta alla poliomielite. Nonostante le violenze e le sfide suscitate dalla somministrazione del vaccino anti-polio, Mary Pereira Mendes ha contribuito alla sua lotta mondiale grazie all’utilizzo di metodi innovativi di approccio alle comunità per combatterne le resistenze, portando, in tal modo, alla vaccinazione di numerosi bambini. Nel 2013 è diventata membro UNICEF Iraq Country Office in qualità di Specialista in “Comunicazione per lo Sviluppo” per la gestione delle emergenze dettate dalla crisi dei rifugiati siriani e dai movimenti interni a seguito dei conflitti. Si è dedicata personalmente alla causa delle migrazioni delle minoranze, a supporto dei diritti delle donne e dei bambini, attraverso il coinvolgimento della comunità, favorendo il dialogo e la mobilitazione sociale. In questo periodo è iniziato il suo coinvolgimento nella questione delle donne yazidi sopravvissute ai rapimenti e alle torture dell’Isis. Ha contribuito alla costituzione di partnership tra organizzazioni locali e internazionali al fine di coordinare gli interventi e potenziarne i risultati. Dott. Marzio BABILLE Triestino, laureato in medicina in Italia, specializzato negli USA e in Gran Bretagna in epidemiologia clinica, salute pubblica, medicina tropicale, igiene e medicina d’urgenza, traumatologia e medicina interna, è attualmente esperto senior dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. E’ stato consulente della Banca Mondiale in Iraq nel 2015. E’ stato rappresentante dell'UNICEF in Iraq dal 2012, e per quella organizzazione ha lavorato anche in Libia, Ciad, Zambia, India, dove ha diretto il più grande programma globale dell'UNICEF per la sopravvivenza infantile. Ha diretto a nome e per conto della Cooperazione italiana il coordinamento multilaterale della sanità in Palestina nel processo di pace arabo-israeliano ed operato in Egitto, Iran, Angola, Etiopia. Conta numerose pubblicazioni scientifiche in giornali e riviste internazionali. Il dott. Babille ha una lunga esperienza in tema di politiche e pianificazione strategica in paesi fragili, situazioni di post-conflitto e contesti di transizione. Le sue aree di competenza includono la risposta umanitaria e la gestione di grandi crisi e situazioni complesse di emergenza, nonché la negoziazione nel corso di conflitti.