lettera del governatore

LETTERA DEL
GOVERNATORE
AGOSTO 2016
Effettivo e Sviluppo di nuovi club
Agosto, soprattutto per noi italiani, è il mese dedicato al riposo e al recupero di
energie fisiche e mentali per affrontare un nuovo anno di lavoro.
Se siete in vacanza, come vi auguro, questa lettera potrebbe essere
temporaneamente messa da parte per essere riconsiderata al vostro ritorno perché il
tema di questo mese - l'effettivo e l'espansione - è al primo posto nel piano strategico
del Rotary International e quindi anche del nostro.
Infatti, per quanto riguarda la nostra Organizzazione, mentre l'effettivo è in crescita
nell’emisfero Orientale, non lo è in quello Occidentale ed anche il nostro distretto ha
subito una notevole decrescita negli ultimi anni.
Le cause della decrescita o della non crescita sono due: la disaffezione dei soci
esistenti e la difficoltà ad acquisirne di nuovi.
Cominciamo da questo secondo punto: come raccomanda il presidente internazionale
John Germ - e noi siamo totalmente d'accordo con lui - noi vogliamo come soci
persone con qualità adeguata ai valori del Rotary e che possano essere dei leader in
grado di conseguire risultati ambiziosi.
Per essere in grado di attrarre persone con tali qualità, la nostra presenza nella
comunità deve essere ben visibile con attività e progetti che siano rilevanti, sostenibili
e duraturi.
L'iniziativa di dar vita a dieci progetti di gruppo e ad un progetto metropolitano può
essere un passo importante nella direzione di una maggiore visibilità del Rotary nella
nostra comunità metropolitana.
E per quanto ce lo consentano i limitati mezzi finanziari a disposizione faremo una
campagna pubblicitaria focalizzata sull'attrattiva per la nostra organizzazione.
L'altro aspetto importante da curare è la disaffezione dei soci esistenti: teniamo
presente che attualmente il 50% dei nuovi soci abbandona entro due anni.
Tra le cause della disaffezione è molto spesso la mancanza di informazione a tutti i
soci sulle attività del Club e sui fatti del Rotary in generale. Bisogna informare i soci
durante le conviviali, non affidarsi solamente al bollettini e al sito del club.
Ma il rimedio principale alla disaffezione è il coinvolgimento di tutti i soci nelle attività
del club: ogni socio dovrebbe avere un compito, anche piccolo se la sua disponibilità
di tempo è scarsa, da svolgere per il suo club.
Nel processo di reclutamento di nuovi soci – di qualità! - è raccomandabile
privilegiare un’età inferiore a 45 anni soprattutto nei club dove l'età media è molto
alta.
Importanti serbatoi di potenziali soci giovani sono il Rotaract e gli Alumni.
Dobbiamo anche tener presente che la media della presenza femminile nei club del
nostro distretto e del 15%, contro una media mondiale del 19% e ciò deve stimolarci
all’acquisizione di un maggior numero di elementi femminili.
La Commissione Effettivo del Distretto si è data un impegnativo programma di
supporto ai club su tutti gli aspetti relativi alla conservazione dei nostri soci ed
all’acquisizione di nuovi. Il suo obiettivo è aiutare il distretto a realizzare quest’anno
un incremento netto complessivo del 2%.
Facciamo tutti del nostro meglio per realizzare questo obiettivo!
Voglio ora riferirvi un recente evento che, oltre a essere un'importante opportunità di
offrire il nostro servizio professionale alla comunità, può fornire al Rotary quella
visibilità che, si è detto prima, è un ingrediente importante per acquisire nuovi soci di
qualità.
Su iniziativa del nostro distretto, l’8 luglio scorso è stato firmato a Roma, presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri, un protocollo d'intesa tra il Dipartimento
Nazionale della Protezione Civile e i tredici distretti italiani in base al quale ciascun
distretto si impegna a istituire, sul suo territorio, una “Unità Rotary di Protezione
Civile”.
Queste Unità assicureranno, in accordo con Regioni e Comuni, supporto alla
Protezione civile nei diversi ambiti professionali, sia in casi di emergenza che in
periodi di normalità. In particolare potranno collaborare alle attività di comunicazione
ed informazione a favore della popolazione e all'opera di diffusione delle conoscenze
di Protezione Civile in ambito scolastico.
Questa collaborazione con la Protezione Civile è una eccezionale opportunità per
noi del Rotary di mettere la nostra professionalità a disposizione degli altri nello
spirito del nostro motto di quest'anno: il Rotary al Servizio dell'Umanità.
Buone vacanze !
PierMarco Romagnoli