Noi di Farmacentro n. 7

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Noi di Farmacentro n. 7
Anno 2 - Numero 7- Dicembre 2011
Editoriale
Serietà e impegno:
ci guadagnano tutti
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
Progetti&Strategie
Insieme per crescere
L’intervista
Sotto la lente
di Giampietro Brunello
Formazione
Osservatorio 2011.
Un percorso unico in Italia
Vita Farmacentro
Anno nuovo,
Promoter nuova
Editoriale
Serietà e impegno:
ci guadagnano tutti
Ruggero Golinelli*
Progetti&Strategie
Insieme per crescere
A Firenze, tre importanti Cooperative discutono sul futuro
della distribuzione intermedia di proprietà dei farmacisti
Ho accettato con piacere l’invito di Farmacentro
ad esprimere e condividere alcune riflessioni
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
circa la situazione generale del mondo del
farmaco. Dal mio punto di vista parlare di
farmaco è prima di tutto parlare della farmacia,
In questo numero
ovvero del luogo in cui il farmaco trova la
sua naturale collocazione, debitamente
normata, per diventare effettivamente bene
e servizio pubblico. Noi farmacisti siamo consapevoli delle insidie
Editoriale
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Serietà e impegno:
ci guadagnano tutti
Progetti&Strategie
Insieme per crescere
che possono indebolire la nostra funzione socio-sanitaria ed
imprenditoriale. Penso alla distribuzione diretta, alle parafarmacie,
alle multinazionali, al commercio on-line e alle tanto e troppo
propagandate liberalizzazioni. Tutto questo rappresenta certamente
una concorrenza, che mira a destabilizzare la realtà attuale, nella
quale la farmacia è giudicata dal cittadino efficiente, professionale,
affidabile. Per questo irrinunciabile. Difendere il Sistema Farmacia
L’intervista
Sotto la lente di
Giampietro Brunello
con le strutture di categoria, significa anche custodire e rafforzare le
nostre imprese, siano esse le nostre farmacie o le nostre cooperative,
attraverso una gestione sana ed ottimale, con un occhio di riguardo
La caduta dell’Impero
Formazione
Osservatorio 2011.
Un percorso unico in Italia
al conto economico. A mio avviso, questa è l’unica strada da
propositiva delle tre Reti. Prova ad immaginare,
per cogliere nuove opportunità. Farmacentro, la giovane cooperativa
Una indispensabile opportunità dove tutte le
collega, che forza e quali capacità gestionali!
nata dalla fusione di Umbrafarm (Perugia) e Saf (Jesi) presente da
parti in causa hanno potuto esprimersi sul futuro
L’aria che si respirava era decisamente una
delle rispettive aziende portando ognuna il
buona aria, soprattutto perché tutti i partecipanti
“è stato un meeting molto positivo”. Questa
proprio vissuto, le proprie peculiarità, le proprie
avevano ben presente un obbiettivo comune:
l’opinione di tutti i partecipanti all’incontro
performances ed i propri... sogni. Ne è venuto
portare avanti la cooperazione tra farmacie socie,
fiorentino del 6 novembre tra i dirigenti delle tre
fuori un discorso a una voce ed è qui che è stato
con il rispetto delle prerogative fondanti le
cooperative che hanno aderito all’iniziativa. Oltre
il bello e che fa ben pensare. Allo studio c’è
nostre società di distribuzione e con l’occhio
ai pisani di Cofapi, con il Presidente Riccardo
l’eventualità, in un futuro non molto lontano, di
sempre rivolto alle necessità dei Soci che, in
Froli, presenti i colleghi di CEF Brescia con il
una collaborazione molto stretta soprattutto
definitiva, sono i veri attori protagonisti di questo
Presidente Vittorino Losio e naturalmente la
in campo commerciale, con la possibilità più
stare insieme.
rappresentanza Farmacentro, la più numerosa,
che concreta di avere delle buone carte in
E facendo questo si finisce per pensare anche
con in testa il Presidente Sandro Cerni, il suo
mano al tavolo delle trattative con le aziende
alle migliaia di cittadini che ogni giorno entrano
vice Claudio Falini e l’Amministratore Delegato
produttrici, con la prospettiva di accedere ad
nelle nostre farmacie e che sono quelli che ci
Alessandro Bruschi. è stato più che altro
attività di marketing e di merchandising ed una
scelgono, ci apprezzano ma anche, come è
“l’occasione per conoscerci personalmente e
gestione più vantaggiosa, più dinamica, più
giusto che sia, ci giudicano.
un anno e mezzo in Emilia Romagna con 180 farmacie servite di cui
100 già socie, rappresenta con tutta evidenza un grande alleato nel
progetto di difesa e di rafforzamento delle nostre aziende-farmacie.
La formula di collaborazione proposta da Farmacentro va oltre il
Vita Farmacentro
Anno nuovo, Promoter nuova
binomio miglior servizio alle migliori condizioni: la cooperativa infatti
si propone come vero e proprio partner nella gestione quotidiana
di ciascuna farmacia servita. E non è secondaria la forma giuridica
scelta, essere cioè una cooperativa pura, né lo è il modello di
La parola alle aziende
Il ruolo del farmacista nella
prevenzione delle malattie
cardiovascolari e dell’ICTUS
Sandro Cesaroni
per... annusarci” questo il ritornello più sentito.
intraprendere per affrontare un futuro pieno di difficoltà ma anche
collaborazione che propone ai propri soci, i quali assumono la
veste di proprietari e non di clienti. Un modo per coinvolgere con
fattività ed efficacia i propri interlocutori, i farmacisti-soci, che non
sono più solo acquirenti, ma diventano protagonisti e garanti della
vita stessa della cooperativa. Tutto ciò si deve tradurre non solo nel
procurare migliori condizioni di acquisto ma anche nell’incentivare
la vendita di servizi che tengano conto delle nuove esigenze della
cittadinanza. Il C.d.A. di Farmacentro, presieduto dal collega Sandro
Cerni, sottolinea continuamente l’importanza della collaborazione e
La redazione augura a tutti i Soci Farmacentro
un sereno Natale e un felice anno nuovo.
Arrivederci al 2012!
Noi di Farmacentro
Redazione:
Antonio Astuti - [email protected]
Sandro Cesaroni - [email protected]
Carla Cerioni - [email protected]
Hanno collaborato a questo numero:
A 11 anni dalla scomparsa di Filippo Righetti (per tutti “Pippo”), domenica
una riforma propositiva del sistema in un momento di grande cambiamento”.
la mutualità, la condivisione, la trasparenza, la serietà, l’ascolto,
30 ottobre è stata intitolata a suo nome la sala convegni recentemente
Giacomo Leopardi, Presidente onorario FOFI e attuale Presidente della
ristrutturata presso la sede dell’Ordine dei Farmacisti interprovinciale di Ascoli
Fondazione Cannavò, Paolo Savigni, Presidente dell’Ordine di Siena e
Piceno e Fermo. “Per decenni presidente dell’Ordine e tesoriere di Federfarma
Vice Presidente ENPAF e Pasquale D’Avella, Presidente di Federfarma
Ascoli, un Farmacista Galantuomo, anzi, un Galantuomo Farmacista”: queste
Marche, hanno poi richiamato l’attenzione sulle difficoltà del presente e
disponibilità di tutti coloro che fanno parte di Farmacentro possono,
auspicabilmente, farci crescere lungo un percorso fatto non solo di
successi ma anche di relazioni umane. Di valori.
*Farmacista a Bologna e socio Farmacentro.
Ruggero Golinelli - Ido Benigni - Patrizia Righetti
Umbro Traversini - Francesca Cherubini
Consulenza editoriale e realizzazione grafica:
Cléim Comunicazione srl - Milano
Stampa:
NONSOLOSTAMPA
Per richiedere informazioni o inviare lettere e suggerimenti scrivete a:
[email protected]
L’inaugurazione della Sala Filippo Righetti
promuove i valori che stanno alla base di un sano progetto di crescita:
la visione del futuro e il rispetto dei soci. Le idee, l’esperienza e la
Anno 2 - Numero 7 - Dicembre 2011
Il gotha della Farmacia italiana ad Ascoli Piceno
I numeri di bolognA
PROSSIMA APERTURA MAGAZZINO FARMACENTRO
A BOLOGNA
Apertura prevista: Marzo/Aprile 2012
Posizione: Comune di Anzola a 4 km dalla tangenziale
Superficie: 3.300 mq. espandibile fino a 6.000 mq.
Potenzialità di consegna: fino a 300 Farmacie
le parole di Giacomo Leopardi, che ha tracciato un
su quelle legate alla gestione previdenziale. Sono
affettuoso e preciso personale ricordo, nel momento
infine seguiti gli interventi di Tullio Anastasi, dello
culminante della giornata, la scopertura della targa di
Studio Associato Bacigalupo-Lucidi, che ha posto in
ottone con inciso “Sala Filippo Righetti” alla presenza
evidenza come tra le nuove sfide ci sia l’utilizzo della
dei numerosi colleghi intervenuti. L’inaugurazione
ricetta elettronica e una trasformazione integrale del
della sala è stata preceduta dalla tavola rotonda dal
lavoro quotidiano del farmacista, e di Alessandro
titolo “Pianeta Farmacia: storia, prospettive e nuove
Bruschi, A.D. di Farmacentro, che ha sottolineato il
sfide”, che ha avuto luogo nella suggestiva cornice
fondamentale ruolo delle Cooperative di Farmacisti,
dell’Auditorium della Fondazione Carisap di Ascoli.
in special modo di Farmacentro nella nostra regione,
Dopo l’introduzione del Presidente dell’Ordine Interprovinciale di Ascoli e
e ha delineato il quadro futuro, teso ad una maggiore espansione, nell’intento
Fermo, Ido Benigni, è intervenuto Andrea Mandelli, Presidente nazionale
di incrementare il supporto a tutte le farmacie in vista dei Servizi che saranno
FOFI, che ha rivolto l’appello a “porre al centro la figura del farmacista, per
chiamate a prestare grazie ai recenti provvedimenti legislativi.
affrontare compatti le diverse questioni della Categoria e per giungere ad
Ido Benigni e Patrizia Righetti
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La caduta dell’Impero
di Umbro Traversini e Francesca Cherubini
L’intervista
Sotto la lente di Giampietro Brunello
Farmacia, fisco, capitale... Dialogo aperto con uno dei più autorevoli esperti del nostro settore
Sandro Cesaroni
passato hanno anche reso possibili alcuni
In soldoni: il dottor Brunello, oggi,
attacchi a quelle che sono le colonne portanti
l’acquisterebbe una farmacia?
della categoria: la pianta organica e la libera
La mia risposta alcuni mesi fa sarebbe stata:
circolazione dei capitali. Fortunatamente sono
“se possedessi una farmacia non la venderei,
una piccola minoranza per cui il servizio della
ma se la dovessi comprare ci penserei due
Dottor Br unello lei è pr ofondo
conoscitore dei cosiddetti studi di
settore: congruo e coerente... una
farmacia resta sempre al massimo livello nel
volte”. Io credo che il futuro della farmacia
gradimento dei cittadini. Ed è la professionalità
dipenda dai comportamenti dei farmacisti.
botte di ferro?
che viene riconosciuta con questo indice di
Solo con comportamenti deontologicamente
gradimento. Professionalità che, nel prossimo
corretti dopo il chiaro di luna certamente potrà
futuro, dovrà essere ulteriormente ampliata con
esserci una splendida e radiosa alba. Oggi la
l’evoluzione verso la farmacia dei servizi.
situazione di contesto genera preoccupazioni
Una botte... ma che poi sia anche di ferro non
può essere in quanto, se l’Agenzia delle Entrate
trova elementi per rettificare quanto dichiarato,
evidentemente, ha tutte le possibilità di proseguire
con un eventuale accertamento. Perciò congruo
e coerente non equivale ad un tombale anche
perché più di qualche volta abbiamo notato che
per cui le compravendite di farmacie si sono
Le propongo un giochino: nel... camice
di un titolare di farmacia, con questi...
chiari di luna potrebbe venirle per
la testa qualche brutto pensiero?
la congruità e la coerenza provengono da dati
però, rimangono uno dei settori con
i più elevati livelli di fedeltà fiscale e,
per questo, dall’emersione di base
imponibile conseguente agli interventi
di lotta all’evasione, la categoria ne
potrà avere vantaggio, in particolare
se, come è nei programmi del nuovo
Governo, questo si dovesse tradurre in una
riduzione delle aliquote di prelievo. Purtroppo
le eccezioni ci sono anche in questa categoria:
i discoli sono circa 1 su 5 con una maggiore
concentrazione al Sud e nelle Isole (anche se
non in tutte le Province), mentre è il TrentinoAlto Adige la Regione più virtuosa.
La far macia italiana continua
imper ter rita ad essere in cima ai
gradimenti dei nostri connazionali.
Bellissimo, nonostante tutto!
Nonostante la politica, nonostante
i potentati che ben conosciamo e
nonostante anche la categoria...
Il danno maggiore la categoria lo subisce
dai comportamenti di alcuni colleghi che nel
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dei Giornalisti della Regione
Veneto. Ha ricoperto diversi ruoli in
Confcommercio, prima a Venezia e
poi a Pordenone. è stato Segretario
Regionale del Friuli-Venezia Giulia
e Vice Segretario Generale a Roma
con l’incarico di seguire in particolare
i problemi tributari. Ha coordinato il
progetto “Studi di settore” presso il
Ministero delle Finanze, ora Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
Attualmente, ricopre l’incarico di
Presidente della Commissione
degli Esperti per gli Studi di Settore
e Presidente e Amministratore
Delegato della Sose, Società per
gli Studi di Settore.
farmaceutica non era ancora un business,
la funzionalità aziendale, l’incremento delle
ma l’alchimia delle erbe, la conoscenza della
vendite, le previsioni di entrata, siano diventati
natura, di piante e radici con cui comporre
il cuore della professione. O che molti altri si
medicamenti... al centro di tutto c’era l’uomo.
siano precipitati ad aprire parafarmacie con
E il medico e lo speziale si prodigavano per
la speranza della magica trasformazione:
l’uomo. L’economia e il calcolo economico non
le farmacie del futuro sono pronte! Che si
erano ancora il motore della ricerca, costituito
arrangino i colleghi vincitori di concorso o
dall’essere umano e dall’amore per la vita.
quelli dei paesini minuscoli che sulla carta non
Oggi non rinnegare il passato per assimilarlo
esistono! Perché l’impero non cada, si può
al mercato globale, al profitto, sembra impresa
intanto recuperare lo spirito di cooperazione,
titanica. Ma siccome è
inteso come impegno
impossibile riavvolgere
a costruire insieme un
il nastro del tempo per
futuro per tutti, non
recuperare quei valori
solo per quelli che si
basilari, dobbiamo
muovono da imprenditori
inventarne di nuovi,
e manager. Vale per i
senza mai perdere di
farmacisti, perché in
vista il fulcro di ogni
questo settore operiamo,
cosa, l’uomo. Cos’è la
ma può valere in ogni
medicina se non una
esperienza lavorativa e
prevenzione e salvaguardia della salute.
senza retorica, ma nella piena consapevolezza
Sull’automedicazione. Sulla consulenza
dei tempi, anche economici, che viviamo.
del farmacista che conosce bene i suoi
Prima cosa da recuperare e salvaguardare:
clienti. Sull’apertura delle nuove farmacie, già
lo spirito di cooperazione dei farmacisti, non
previste, perché resti efficace la diffusione sul
per difendersi, ma per migliorare il servizio e
territorio. Sul ruolo del farmacista come unico
costruire una farmacia “moderna”, che non
professionista nella gestione della farmacia
perda la sua capillarità sul territorio. Non
per non farla diventare altro, lontana dalla sua
solo nella distribuzione del farmaco, ma
vocazione. Sul farmacista come supporto al
anche come dispensatrice di appoggio e di
medico. Sulla conoscenza sempre più esperta
consiglio. Le Coop insegnano: Bersani ha
delle cure allopatiche, dei rimedi erboristici e
aprire la strada all’eliminazione della pianta
dato lustro alle sue cooperative, lanciando il
omeopatici. Sulla sinergia delle capacità dei
organica sempre come conseguenza del
sasso nello stagno. Ora le sue parafarmacie
farmacisti impiegata per realizzare la farmacia
prevalere dell’ottica del massimo rendimento.
guadagnano poco, domani si vedrà... Intanto,
del presente e preparare quella del futuro,
Ecco perché sopra facevo riferimento alla
però è aumentata la vendita della mortadella
non banalizzata e svilita. L’impressione,
pianta organica e alla libera circolazione dei
ed è stato occupato uno spazio di competenza
oggi, è che i farmacisti abbiano dimenticato
A Rieti i vertici
di Federfarma
di altri. Difficile pensare che la soluzione sia
la valenza del loro simbolo storico, il caduceo
vendere pellicole fotografiche e competere
di Mercurio, il messaggero degli dei, dio della
sulla velocità di sviluppo e stampa, come da
comunicazione e delle sostanze. Racconta
organizzativo, garantisce la capillarità di
Ha riscosso un enorme interesse a livello
anni in Inghilterra. Lo spirito di cooperazione
la leggenda che Mercurio, lanciato il suo
servizio in tutto il territorio nazionale, anche nei
nazionale il Convegno del 27 novembre
dovrebbe servire a cercare soluzioni di crescita
bastone tra due serpenti che lottavano,
luoghi più disagiati che hanno, evidentemente,
organizzato da Federfarma Rieti, in
diverse, a fare scelte di servizio comuni, ad
essi vi si attorcigliarono abbandonando il
anche la maggiore necessità che parta la futura
collaborazione con il locale Ordine e
impedire che anche la distribuzione del
combattimento. Il caduceo simbolo di pace,
farmacia di servizi. Quindi, professionalità,
Federfarma Lazio. “Farmacia dei servizi
farmaco finisca massificata, anonima e
ma anche della lotta tra bene e male, salute e
servizi e capillarità sono i veri punti di forza
e Farmacia di servizio”, il titolo dell’evento
ridotta a pura lettura di termini e numeri sulle
malattia. Farmaco significa veleno: la dose fa
della farmacia.
che, attraverso gli interventi, fra gli altri,
scatole. Un farmacista studia cinque anni
la differenza tra la vita e la morte. Depositario
di Annarosa Racca, Franco Caprino,
anatomia, chimica, botanica, fisiologia, tutte
di questo messaggio è il farmacista, lo speziale
Maurizio Gasparri e Luigi D’Ambrosio
materie scientifiche, poi si ritrova trattato
che, come un mago, manipolava i doni della
Lettieri, ha tentato di dare un risposta sul
come un commerciante: se diventasse
natura e, con essi, pacificava e armonizzava
futuro della farmacia italiana.
esperto in economia aziendale sarebbe
gli opposti cercando la cura. Una vocazione
meglio! Dov’è l’errore? Nell’ordinamento
affascinante, al servizio dell’umanità, che non
degli studi o nella violenza che le leggi di
andrebbe mai né dimenticata, né rinnegata.
la ricerca del miglior livello professionale nella
è iscritto come pubblicista all’Ordine
per molti farmacisti la resa di un prodotto,
riflessioni sul futuro della farmacia in Italia,
questo non sempre si coniuga al meglio con
uffici a Vicenza e Pordenone.
sapienza popolare... Quando la ricerca
Sulle capacità di rispondere alla gente. Su
cerca, soprattutto, il massimo profitto. E
professionali a Mestre e Treviso e
distribuzione intermedia. Questi sono necessari
servizio? È deprimente constatare che anche
salute? In quest’ottica, vanno riconsiderate le
non professionisti in una società professionale,
è commercialista con studi
favore, ai processi di concentrazione della
e la cura dell’essere umano, basata sulla
che sia per tutti? Sulla qualità del servizio.
farmacisti. Infatti un capitale investito da terzi
Giampietro Brunello
il massimo interesse, e quindi anche con
ad una professione fondata su scienza e
farmaceutica se non un settore al servizio della
debba essere del farmacista o di società di soli
Le eccezioni ci sono sempre, anche
Personalmente ho sempre guardato con
empirica fondata sulla passione per l’anatomia
comunitaria. E allora su cosa puntare insieme,
professionisti e quindi che anche nella farmacia
inattaccabili…
soggetto più, più, più...?
mercato e la politica vogliono infliggere
scienza al servizio della vita? Cos’è l’industria
Come in tutte le attività professionali
che il capitale debba essere di proprietà dei
Si parla tanto di tasse, di evasione
e di evasori. Nella hit parade dei
contribuenti i far macisti sono
perennemente ai primissimi
posti. Almeno in questo siamo
nei settori più virtuosi. Le farmacie,
Farmacia e capitale: come la pensa?
personalmente sono fortemente convinto
aggiustati.
“Io credo che
il futuro della
farmacia
dipenda dai
comportamenti
dei farmacisti.
Solo con
comportamenti
deontologicamente
corretti dopo il
chiaro di luna
certamente
potrà esserci
una splendida e
radiosa alba”
ridotte di molto a partire dallo scorso giugno.
l’esempio che dovrebbe essere preso
sul serio, visto che la distribuzione
intermedia di proprietà dei farmacisti
è troppo frammentata per risultare
vincente nella competizione con le
grosse multinazionali. Cosa ne pensa
dei discorsi intrapresi tra Farmacentro
ed altre importanti cooperative che
stanno mettendo in campo significative
risorse al fine di studiare in maniera
molto approfondita un progetto di
agg re gazione che dia vita ad un
Quando la medicina era “solo” una scienza
prestazione che è legato alla preparazione,
all’esperienza e all’attività intellettuale del
professionista stesso. L’entrata nel capitale
di terzi non farmacisti significherebbe anche
capitali come alle colonne portanti dell’attuale
situazione nel mercato della distribuzione del
farmaco. Del resto, proprio questo modello
Siamo alla fine. Lei conosce bene la
storia di Farmacentro e la volontà
molto decisa di due cooper ative
storiche di dare vita ad un soggetto
più, più, più... Siamo orgogliosamente
per avere potere contrattuale negli acquisti
ed ottenere economie di scala in termini di
costi, oltre che elevare i livelli di efficienza e
di servizio del territorio. Ma non è soltanto al
singolo distributore che bisogna guardare: va
considerato anche l’eventuale sistema del quale
il singolo operatore fa parte per poter definire
le dimensioni ottimali. Avere infatti, a monte,
una forte centrale per gli acquisti collettivi,
consente, a valle, una rete di aziende più agile
che deve ottimizzarsi soprattutto sulla logistica,
sul presidio del territorio e sui servizi ai propri
soci e/o clienti.
Formazione
Osservatorio 2011.
Un percorso unico in Italia
Opinioni, impressioni, suggerimenti. La parola ai protagonisti del 2011
Antonio Astuti
Carla Cerioni
Vita Farmacentro
Anno nuovo, Promoter nuova
Quattro chiacchiere con Alessia Bigelli, new entry Farmacentro e prossima Promoter
per le province di Ancona e Pesaro
Antonio Astuti
una persona che, come me, desidera accrescere
Come immagina di svolgere il suo compito in
visto sotto un profilo unicamente professionale e
la propria esperienza nell’ambito della distribuzione
un momento così delicato sia per il mercato
un altro elemento: l’Osservatorio ha creato contatti,
non imprenditoriale come invece richiedono i nostri
farmaceutica.
in generale, sia per la Farmacia, sottoposta a
relazioni, anche amicizie tra i partecipanti, diventati
tempi”. “Ho respirato grande entusiasmo” queste le
Si è concluso con l’incontro plenario di venerdì 11
ormai un gruppo unito, in grado di andare nella stessa
parole del bravo comunicatore Pierre Emmanuel
36 anni, una laurea in
Considerata la sua provenienza da un grossista
Penso sia fondamentale conquistare la fiducia
novembre, che si è tenuto a Sansepolcro (AR) grazie
direzione per il bene futuro delle proprie farmacie e
Telleri “e mi hanno fatto molto piacere i commenti
Economia Aziendale presso
inteso come “classico”, che impressione ha
del Socio, adottando atteggiamenti professionali
all’ospitalità ABOCA, il percorso dell’Osservatorio
della Cooperativa”. Telegrafico ma efficace il parere di
di chi diceva di aver imparato qualcosa da applicare
la Facoltà di Economia e
avuto di Farmacentro?
e concreti e portando, quindi, non chiacchiere ma
Farmacentro 2011. Due le tematiche affrontate:
Michele Celadon, che dalla sua farmacia di Imola ci
subito, con preciso riferimento al Cross Selling e al
Commercio di Ancona,
Nell’immediato mi ha colpito la professionalità delle
soluzioni. Lo svolgimento del mio ruolo prevederà
nella sessione primaverile la gestione economica
ha detto che “l’iniziativa è stata talmente eccezionale
Counselling. Il fatto che gli incontri si siano svolti in
Alessia Bigelli opera dal
funzioni aziendali, indubbiamente elevata. Poi,
non solo quello legato alla promozione dei servizi e
della Farmacia, in autunno le corrette modalità
e positiva a 360° che dovrebbe essere aperta a tutti,
due momenti ben distinti ha permesso di mettere in
2007 nel mondo della
l’accoglienza ricevuta da parte dei nuovi colleghi. Mi
delle offerte commerciali ma anche, e soprattutto, la
per comunicare meglio. Prima ancora che il Team
non solo ai giovani, per migliorare l’atteggiamento con
pratica le conoscenze teoriche del primo incontro e
distribuzione intermedia
sono subito sentita in famiglia e, provenendo da una
capacità di ascoltare eventuali reclami e suggerimenti
Guida, condotto da Alain Calmer con l’ausilio di un
i clienti e con i collaboratori”. Sulla stessa lunghezza
successivamente portare il feedback. La necessità di
del farmaco, avendo
realtà di dimensioni maggiori, e quindi dispersiva, non
e fungere da collante fra il Socio e la sua Cooperativa:
gruppo ristretto di giovani Titolari, si riunisca per
d’onda anche il commento dei due docenti che hanno
far emergere le particolarità di ciascuno e reinventare
collaborato con COMIFAR. Dal settembre 2011 fa
posso che apprezzare un ambiente nel quale è stato
ritengo che il farmacista debba sentirsi costantemente
tracciare l’ipotesi di programma per il prossimo anno,
approfondito i rispettivi aspetti formativi nel corso
così la Farmacia ci fa capire quanto sia importante
parte della squadra di Farmacentro e dal gennaio
facile inserirsi in uno staff già consolidato.
rassicurato dal sapere che Farmacentro è sempre,
abbiamo voluto chiedere a partecipanti e docenti
degli 8 meeting previsti. “Farmacentro ha avuto il
puntare su una Formazione continua che affronti
2012, assumerà il ruolo di promoter per le province di
cosa ha significato per loro l’Osservatorio 2011. Il
merito di aver creato un’iniziativa unica nel settore”
questioni pratiche con l’indicazione di tecniche da
Ancona e Pesaro. Per conoscerla meglio e presentarla
Come pensa di integrare la sua precedente
primo interlocutore è stato il perugino Federico
ha sottolineato Giuseppe Salvato, che ha curato
provare poi sul campo”.
ai nostri Soci, le abbiamo rivolto qualche domanda.
esperienza in un nuovo contesto dove al centro
In questo sistema in rapida evoluzione, il modello
Bolli: “Partecipare all’Osservatorio ha fatto
la parte economica, sensibile al tema dei giovani e
del sistema c’è il Socio e non più il cliente?
della Farmacia dei Servizi è davvero quello
emergere una maggiore consapevolezza
al rapporto di questi ultimi con tematiche inerenti la
Alessia, qual è stata la molla che l’ha spinta
In questa avventura penso di poter portare un
ideale?
sulle potenzialità della Farmacia. Inoltre,
farmacia e non solo. “I farmacisti hanno partecipato in
ad accettare la proposta di Farmacentro: la
contributo innovativo, visto che la mission per la
La Farmacia è un sensore di particolare rilevanza e
la consulenza degli esperti in diverse
modo attivo e sentito al confronto: ciò significa che le
condivisione di finalità e valori fondanti?
quale lavoravo era diversa, per quanto finalizzata allo
sensibilità nella salvaguardia della salute pubblica,
materie, ci fa capire che da soli ormai
nuove generazioni stanno uscendo da quel ruolo che
Certo, conoscendo bene quali sono i valori su cui si
stesso obiettivo, cioè la soddisfazione del farmacista.
per la facilità di accesso e la disponibilità quotidiana
non si va da nessuna parte, occorre
basa il rapporto della Cooperativa con i suoi Soci,
Ad esempio, sapere quali sono i punti di forza, ma
delle persone. Condivido perciò assolutamente la
sempre aggiornarsi, in settori innovativi
sono davvero contenta di lavorare per Farmacentro,
anche le debolezze, che possono essere comuni a
Farmacia dei Servizi che si va delineando, dato
quali marketing, comunicazione e gestione
per di più nel settore che mi compete, essendo
realtà diverse, mi auguro possa permettermi di essere
che, a mio parere, la Farmacia dovrebbe svolgere
imprenditoriale. Per il futuro mi piacerebbe poi
il mio ruolo strettamente legato alla Farmacia.
più ricettiva e tempestiva nella ricerca delle soluzioni
un servizio sempre più esteso allo scopo di fornire
potermi confrontare con farmacisti provenienti
Inoltre, una realtà così interessante com’è quella di
e nel conseguire risultati importanti per la doppia
un valido supporto al miglioramento della qualità
da altre zone d’Italia, per allargare ulteriormente
Farmacentro non poteva che essere stimolante per
componente Cooperativa-Farmacia associata.
della vita.
“Partecipare
all’Osservatorio
ha fatto emergere
una maggiore
consapevolezza
sulle potenzialità
della Farmacia.
Inoltre, la
consulenza degli
esperti ci fa capire
che da soli ormai
non si va da
nessuna parte.”
dei generici lo scorso anno, la gestione finanziaria
per tantissimo tempo ha caratterizzato il farmacista,
e le tecniche di vendita di quest’anno, ecc... Infine
Per informazioni e adesioni all’Osservatorio
2012, contattare la Segreteria Organizzativa:
Giuliana Gioacchini: 0731/219729
[email protected]
continui “attacchi” trasversali?
Alessia Bigelli
in ogni caso, al suo fianco.
l’orizzonte (e chissà... con i nuovi sviluppi di
Farmacentro... n.d.r.)”. Claudio Caprini, di Fano, ha
colto ulteriori spunti di riflessione: “l’Osservatorio è
una grande scuola che apre gli occhi ai giovani Titolari
sulla gestione di una farmacia e sulla concorrenza. La
CARTA PRO:
preparazione che offre è di alta qualità, visti i relatori,
IL FARMACISTA, UN VANTAGGIO PER IL
l’attualità degli argomenti e le tecniche per sviluppare
CLIENTE
il potenziale di ciascuna farmacia, vedi il discorso
UNO STRUMENTO PER
Le farmacie appartenenti al Network
Farminsieme hanno un grande strumento
La formazione per tutti i Soci nel 4° trimestre 2011
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a loro disposizione: la Carta PRO. Tale
Corso ECM Boiron - “La prevenzione e l’integrazione in oncologia”.
18/10/2011 (Perugia) - 26/10/2011 (Jesi)
fidelity card offre ai clienti vantaggi sempre
Corso Procter - “Training: Sulla bocca di tutti”
12/12/2011 (Jesi) - 13/12/2011 (Fermo)
Convegno Enrico Finzi - “La Farmacia Italiana ad una svolta tra rischi di
sopravvivenza ed opportunità di rilancio”. 24/10/2011 (Jesi)
più concreti: potranno infatti accedere
Corso UNIDERM - “L’importanza del Cross-Selling in Farmacia. Strategie e Tecniche”.
8/11/2011 (Jesi) - 6/12/2011 (Fermo)
Corso Boiron - “Prevenzione e trattamento dell’influenza e delle sindromi similinfluenzali con i medicinali omeopatici”. 11/10/2011 (Jesi)
di servizi innovativi e vantaggi esclusivi. Ed
Corso Chicco-Artsana - “I molteplici aspetti della suzione nutritiva e psicologica nel
primo anno di vita: consigli per le mamme in farmacia”.
20/10/2011 (Jesi) - 24/11/2011 (Perugia)
Corso IMO - “Omeopatia in pediatria: consigli pratici nelle problematiche invernali”
6/10/2011 (Perugia)
Farmacie delle Rete, attivando un numero sempre più elevato di tessere, ne
In previsione a breve
nel massimo rispetto della privacy e del consenso dell’utente, porta dei benefici
Corso Loaker Remedia - “Affrontiamo l’inverno, il consiglio omeopatico al banco”.
10/11/2011 (Perugia) - 17/11/2011 (Jesi)
Osservatorio Giovani - “Perché dovrebbero scegliere la tua farmacia? Cosa offrirai
alla tua clientela?” 11/11/2011 (Sansepolcro - Sede Aboca)
Corso di fito-gemmo-terapia CEMON - “I Fitoembrioestratti, un’evoluzione della
fitogemmoterapia”. 12/01 - 26/01 - 9/02 - 23/02 2012 (Jesi)
Corso Aboca - “Le difese immunitarie. Il transito intestinale”.
26/10/2011 (Perugia) - 2-3/11/2011 (Jesi e Fermo)
Corso ISDIN - Titolo da definire.
25/01/2012 (Perugia)
Osservatorio Giovani - “Perché dovrebbero scegliere la tua farmacia? Cosa sei
in grado di offrire oggi alla tua clientela?”
12/10/2011 (Bologna) - 27/10/2011 (Perugia) - 28/10/2011 (Jesi)
Corso GUNA - “Orto - Trauma - Reuma. I Farmaci omotossicologici oltre
l’omotossicologia”. 29/02/2012 (Jesi )
MODULO DI RICHIESTA INFORMAZIONI
immediatamente e senza fatica a una serie
il fatto che stiano aumentando le adesioni a questo progetto da parte delle
dimostra la validità. Oltre infatti ai servizi di carattere professionale, acquisiti
La farmacia
è interessata a ricevere la visita dell’Assistente di Rete per avere
informazioni più dettagliate sull’attività di FARMINSIEME.
Data
Timbro
legati alla vendita del parafarmaco, orientando meglio l’acquisto dei prodotti
da parte dei consumatori (grazie agli sconti immediati e alla raccolta punti
per ottenere utili premi). è importante sottolineare come l’utilizzo “virtuoso”
(perché finalizzato a portare vantaggi a tutti) di tale strumento potrà crescere
sempre più, visto l’ampliamento del listino del parafarmaco nelle prossime
promozioni Farminsieme.
Carla Cerioni
Inviare il modulo debitamente compilato al numero di FAX 075/5176490 o
indirizzare una specifica richiesta a [email protected]
5
La parola alle aziende
Il ruolo del Farmacista nella prevenzione
delle malattie cardiovascolari e dell’ICTUS
Farmacentro e Microlife: insieme per qualificare il ruolo del farmacista
e rafforzare le sinergie con il medico nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’ICTUS
A cura di
Microlife è leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di apparecchi diagnostici sia per utilizzo
domiciliare, sia professionale. I prodotti Microlife sono stati testati secondo i rigorosi standard dei protocolli
delle maggiori associazioni scientifiche, ottenendo sempre i più alti riconoscimenti. Farmacentro e
Microlife condividono gli stessi valori e credono nel ruolo del Farmacista, nei suoi consigli competenti
e nei servizi che può erogare con importanti benefici per la salute pubblica. Scopo dell’accordo
Farmacentro/Microlife è quello di fornire risposte, al passo con i tempi che cambiano, alle nuove domande
di prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’ICTUS.
Dove effettuare l’holter pressorio 24
ore?
Secondo le Linee Guida “Se una prima ed una
miglioramento del rapporto con il medico, tutela
nella gestione del follow-up domiciliare del paziente
seconda misurazione della pressione ottenute
della privacy sui dati sensibili del paziente.
con fibrillazione atriale.
Quando controllare la fibrillazione
atriale?
come misurare la pressione arteriosa?
Secondo la National Stroke Association “Le persone
almeno due misurazioni successive e, se la
durante una visita medica sono superiori a 140/90
mmHg, è necessario effettuare un monitoraggio
ambulatorio della pressione arteriosa delle 24 ore
per poter confermare la diagnosi di ipertensione
arteriosa”. In pratica, tutti gli ipertesi, o i sospettati
di esserlo, dovrebbero fare questo esame più
volte nella vita per diagnosticare correttamente
l’ipertensione e valutare la corretta copertura
farmacologica nelle 24 ore. Questo importantissimo
esame ha però una diffusione limitata, in quanto
rappresenta un costo per il servizio nazionale e
per il paziente.
Il servizio holter pressorio Microlife in Farmacia offre
solo vantaggi, quali:
• Sistema Sanitario Nazionale: taglio del costo di
questo esame.
• Medico Generico: nessun contingentamento
della spesa, risparmio di tempo, miglioramento della
ATRIALE hanno fatto il primo passo verso la
prevenzione dell’ICTUS”. La FIBRILLAZIONE
ATRIALE è l’anomalia del ritmo cardiaco più
comune al mondo, è la causa di 1 ICTUS su 5
ed è quindi uno dei principali fattori di rischio. La
FIBRILLAZIONE ATRIALE è la prima causa di
accesso al pronto soccorso. La fibrillazione atriale
è spesso asintomatica e non viene diagnosticata
precocemente. In Italia si calcola che i soggetti con
fibrillazione atriale accertata siano oltre 600.000,
ma si stima che questo numero raddoppierebbe
se si contassero anche i pazienti asintomatici. La
farmacia può contribuire in maniera determinante alla
prevenzione dell’ICTUS effettuando la misurazione
pressione differisce di più di 5 mmHg nelle due
circostanze, si deve procedere con ulteriori
misurazioni fino a che i valori non risultino
stabili”. La tecnologia brevettata Microlife MAM
(Microlife Average Mode) effettua 3 misurazioni
consecutive della pressione arteriosa e successive,
in caso di instabilità della misurazione. La pausa di
15” è stata clinicamente testata anche su pazienti
anziani e non crea ingorgo venoso. La tecnologia
MAM è stata clinicamente validata in 5 studi
scientifici, ed è alla base degli importantissimi
risultati ottenuti con la tecnologia AFIB per la
rilevazione della fibrillazione atriale.
della pressione arteriosa e lo screening della
Perché comperare un misuratore della
pressione in farmacia?
fibrillazione atriale o consigliando l’acquisto di
Perché solo il farmacista è in grado di fornire un
Microlife AFIB. Sono già moltissime le evidenze
consiglio competente e la tecnologia all’avanguardia
di pazienti fibrillanti individuati dalla farmacia e
per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e
margine garantito sull’erogazione del servizio,
diagnosticati dal medico. Microlife AFIB è indicato
dell’ICTUS.
Microlife WatchBP
Servizio holter pressorio delle 24 ore
Microlife AFIB
per lo screening della Fibrillazione Atriale
diagnosi e del trattamento del paziente.
• Paziente: costo inferiore al ticket sanitario o
equivalente, in caso di richiesta del parere del
cardiologo. Nessuna perdita di tempo.
• Farmacista: nessun costo per l’acquisto dell’holter,
6
a cui è stata diagnosticata la FIBRILLAZIONE
Secondo le Linee Guida “Devono essere effettuate
Microlife MAM
3 misurazioni con un CLICK

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