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Scelte sconvolgenti che trasformano
Chi non ha vibrato ascoltando le parole di Gesù. “Se qualcuno vuole venire dietro a
me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua”? Chi non si è
commosso sentendo queste parole di Gesù sulla croce “Donna, ecco tuo figlio”, poi a
Giovanni, “Ecco tua madre”? Queste due parole e questi due contesti ci hanno
immerso subito nelle altre due vie di trasformazione mistica proposte da S. Luigi
Maria da Montfort e attinte nel Vangelo: mortificazione universale e vera devozione
a Maria. Dopo aver approfondito i due primi mezzi, ecco che il gruppo internazionale
delle Figlie della Sapienza riunite a Roma ha riflettuto su questi altri due mezzi che
Montfort descrive nel suo trattato “L’Amore dell’Eterna Sapienza”.
Infatti la rinuncia a se stessi è la base della sequela di Gesù che si esprime e si vive
nel battesimo e nelle conseguenti scelte radicali per Cristo. In una celebrazione
ispirante le suore hanno rinnovato il SI sulle orme di questa sequela di Gesù che, per
primo, ha preso la via della rinuncia. Davanti alla croce di Poitiers, ricca di
significato per la nostra Congregazione, ogni suora ha espresso il suo impegno
personale a portare la sua croce. Le parole scritte da Montfort sulla croce, danno il
senso all’invito alla rinuncia. Non si tratta di imporsi delle penitenze, ma di accettare
bene la nostra condizione umana con i suoi limiti e, nella fede, offrirli con Gesù.
Poi una danza festosa ondeggia con la croce decorata da 5 nastri di diversi colori
tenuti da suore rappresentanti tutti i continenti, luoghi benedetti delle nostre fatiche.
Tutte le partecipanti entrano nella danza facendo ondeggiare un nastro del colore
rappresentante il continente d’appartenenza. Regnano gioia e pace! Impegnate sul
cammino della mortificazione, eccoci ben leggere! Seguire Gesù è seguire colui del
quale il “giogo è soave e il peso leggero”.
Seguire Gesù Sapienza eterna e incarnata è anche seguire il mezzo privilegiato che ha
preso per venire a noi, cioè Maria. In questo quarto mezzo di trasformazione,
Montfort ci invita a vivere in Maria, con Maria, per mezzo di Maria e per Maria. Il
modo in cui i fedeli hanno percepito Maria attraverso i tempi è molto cambiato e
cambia ancora molto secondo le culture. Quello che resta immutato è la scelta
sconvolgente della Sapienza di essere concepita nel seno di Maria e di dipendere da
lei in tutto. Maria è stata presentata come donna di giustizia e della giustizia della
Sapienza. Inoltre le suore si sono chinate sulla consacrazione monfortana che forma
un tutt’uno con il battesimo e la consacrazione religiosa. Noi Figlie della Sapienza
siamo sollecitate a rinnovare il nostro battesimo, a consacrarci a Gesù Sapienza
eterna e incarnata per le mani di Maria e così imitare Gesù Cristo nella sua scelta
radicale di mettersi sotto la sua dipendenza. Con una rinnovata presa di coscienza,
durante una celebrazione, le partecipanti hanno rinnovato la loro consacrazione per
mezzo di Maria, sicuro cammino per acquistare la Sapienza.
Non c’è sessione che non abbia una serata festosa per ridere, danzare, divertirsi,
lasciando il posto alla spontaneità e alla fraternità. Un pizzico di follia ci unisce per
qualche ora, perché ben presto bisognerà riprendere il cammino verso i cinque
continenti dove la Sapienza ci invia. Una celebrazione ricca delle sei immagini della
Sapienza approfondite dal capitolo generale 2006 rimette in prospettiva lo scopo
globale di tutta questa formazione. Quale ricchezza per ogni Figlia della Sapienza e
gli Amici! Un tesoro inestimabile per il quale vale la pena di vendere tutto, perdere
tutto per acquistarlo: la Sapienza!
22 agosto 2011
Sr Lise Le Riche fds