23 giugno 2015 Al Presidente della Repubblica italiana On. Sergio
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23 giugno 2015 Al Presidente della Repubblica italiana On. Sergio
23 giugno 2015 Al Presidente della Repubblica italiana On. Sergio Mattarella Al Presidente del Senato On. Piero Grasso Al Presidente della Camera On. Laura Boldrini Al Presidente del Consiglio dei Ministri On. Matteo Renzi Al Ministro dell’Interno On. Angelino Alfano Al Ministro degli Affari Esteri On. Paolo Gentiloni Al Ministro della Difesa On. Roberta Pinotti ROMA Al Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker All’Alto rappresentante U.E. politica Estera e sicurezza comune Federica Mogherini Bruxelles Al Segretario Generale ONU Ban ki- Moon New York APPELLO DEI PEDIATRI ITALIANI PER LA DIFESA DEI BAMBINI VITTIME DELLE GUERRE NEL MONDO I pediatri italiani, riunitisi in Assemblea nel corso del 71° Congresso Italiano di Pediatria, tenutosi a Roma dal 4 al 6 giugno 2015, hanno discusso della situazione drammatica in cui versano, secondo i dati forniti da ONU e UNICEF, almeno 230 milioni di bambini e adolescenti, coinvolti nei diversi conflitti che stanno destabilizzando il mondo, offrendo il triste scenario che Papa Francesco ha definito come quello di una vera e propria guerra mondiale. Prof. Giovanni Corsello | Clinica Pediatrica - Università degli Studi di Palermo, via Benedettini 1 - 90134 Palermo tel. 091 6666040 | cell. 339 2098416 | email: [email protected] Focolai di guerra sono presenti in numerosi Paesi: Afghanistan, Mali, Repubblica del Congo, Nigeria, Somalia, Sudan, Yemen, Repubblica Centro africana, Sud Sudan, Ucraina, Siria, Palestina. In essi i conflitti appaiono inestricabili, essendo legati all’affermazione delle identità dei popoli, ma più spesso a questioni religiose, politiche, di frontiera, economiche. Negli ultimi tre decenni tali conflitti hanno fatto sì che la metà della vittime siano stati bambini o adolescenti, mentre sono da 5 a 6 milioni i disabili gravi e oltre 2 milioni gli orfani o separati dai genitori. Ogni guerra porta con sé inevitabili i rischi di coinvolgimento di vittime innocenti, di civili indifesi e pacifici, ma l’esame dei rapporti delle autorità internazionali e delle notizie di cronaca mettono in risalto un triste salto di qualità nell’efferatezza dei metodi utilizzati dai belligeranti: il coinvolgimento dei civili non è più un danno collaterale, ma una strategia pianificata in una logica militare volta a colpire il nemico nel suo punto più vulnerabile e cruciale, i figli. Forse eliminando bambini e adolescenti qualche sciagurato vuole interrompere il filo che lega tra di loro le generazioni, per eliminare quelle popolazioni di futuri adulti, già considerati nemici? Come vanno interpretati, se non in questa logica perversa, i reclutamenti forzosi degli adolescenti per la guerra (si parla di almeno 300 mila soggetti sotto i 18 anni), i sequestri di fanciulle per stupri di massa e messa in schiavitù, gli assalti alle scuole, le intimidazioni o uccisioni degli insegnati? Il fenomeno della violenza sui bambini e adolescenti ha perciò assunto connotazioni di una vera e propria “strage degli innocenti”, che interpella la responsabilità di chi può e deve operare perché tutto ciò finisca e la coscienza di tutti. I pediatri della Società Italiana di Pediatria invocano un intervento delle SS.VV. in tutte le sedi a difesa della vita e della salute dei bambini residenti nelle aree di guerra. Chiedono un intervento degli Stati europei e della Commissione della Comunità europea affinché si rafforzi ogni sforzo diplomatico e ogni aiuto cooperativo volto a prevenire o alleviare violenze, sopraffazioni, segregazioni e molestie. Chiedono che la comunità internazionale isoli e condanni quelle nazioni o quelle fazioni che, in disprezzo ad ogni diritto umano, sfruttano o seviziano bambini e adolescenti, assumendo ogni iniziativa affinché sia impedito loro di continuare a violare le leggi internazionali e quelle della coscienza. Prof. Giovanni Corsello | Clinica Pediatrica - Università degli Studi di Palermo, via Benedettini 1 - 90134 Palermo tel. 091 6666040 | cell. 339 2098416 | email: [email protected] I Pediatri riuniti in Assemblea approvano l’appello alle Autorità e Istituzioni preposte. Società Italiana di Pediatria Il Presidente Giovanni Corsello Prof. Giovanni Corsello | Clinica Pediatrica - Università degli Studi di Palermo, via Benedettini 1 - 90134 Palermo tel. 091 6666040 | cell. 339 2098416 | email: [email protected]