05_Organizzazione Aziendale
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05_Organizzazione Aziendale
DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale e Logistica Integrata Docente dott.ing. GIAMPAOLO CENTRONE Giampaolo Centrone Anno Accademico 2007-2008 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Informazioni utili Docente Professore a contratto Giampaolo Centrone Materia d'insegnamento: Tecniche di gestione aziendale Indirizzo e-mail ufficiale: [email protected] Numeri di telefono cellulare: 3488715093 ufficio: 0432-925400 Ufficio, Edificio e Piano quando presente in Università: laboratorio ORTS mail:[email protected] Giampaolo Centrone 2 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 3 Cultura dell’organizzazione, cultura della qualità. Una introduzione Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 4 Introduzione alla ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Il Concetto Che cosa c’è di più importante per un efficace funzionamento delle aziende – dalle officine di riparazione alle imprese automobilistiche, dalla polizia ai governi nazionali – di una corretta organizzazione? Giampaolo Centrone 5 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Esempio Si supponga di voler realizzare un’impresa che voglia produrre pasta. Occorrono: • Impianto per produrre; • Persone per: – Produrre; – Amministrare; – Vendere; Non è possibile riunirsi e decidere insieme cosa, come e quando fare. Occorre organizzarsi. Giampaolo Centrone 6 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Definizione Ogni attività umana organizzata, da quella della produzione degli stuzzicadenti a quella di inviare un uomo sulla luna, fa nascere due esigenze fondamentali e opposte: la divisione del lavoro in vari compiti da eseguire e il coordinamento di questi compiti per portare a termine l’attività. L’organizzazione può essere definita semplicemente come il complesso delle modalità secondo le quali viene effettuata la divisione del lavoro in compiti distinti e quindi viene realizzato il coordinamento fra tali compiti. Giampaolo Centrone 7 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Che cos’è un’organizzazione? “un insieme di persone formalmente riunite per raggiungere degli obiettivi più o meno comuni” / Ma… ►Non basta l’insieme di persone, neanche se caratterizzate dallo stesso scopo, per parlare di organizzazione in senso proprio Giampaolo Centrone 8 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Che cos’è un’organizzazione? “Insieme “formalmente costituito”, ossia l’organizzazione ha bisogno di un atto formale di costituzione per essere considerata tale. /Ma… ►Anche se nella maggior parte dei casi possiamo trovare un atto formale, molte “cose” che chiamiamo organizzazioni non sono state “formalmente costituite” Giampaolo Centrone 9 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Che cos’è un’organizzazione? Gli “obbiettivi”, ossia i fini espliciti, consapevoli e possibilmente condivisi (poiché, in fondo, l’organizzazione serve a raggiungere dei fini). / Ma come determinare il fine/i fini? ►Esempio: l’impresa, quali fini? ►Esempio: l’esercito, quali fini? Giampaolo Centrone 10 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Che cos’è un’organizzazione? Si potrebbe concludere che le organizzazioni non hanno fini (Cyert & March). Solo gli individui hanno fini e questi fini sono spesso complessi, ambigui, contraddittori, mutevoli nel tempo. In realtà, non c’è alcun bisogno (teorico) della identificazione dei fini per avere organizzazione, né per capirne il comportamento. Ma… quello del fine resta un problema analitico principale! Giampaolo Centrone 11 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I fini (la mission) Efficacia Efficienza Adeguatezza dell’azione all’obbiettivo, Ossia, misura esterna di natura socio-politica che riguarda l’abilità dell’organizzazione nel raggiungere risultati accettabili dall’ambiente in cui opera. Giudizio sul rapporto tra risultato ottenuto e mezzi utilizzati Ossia, una misura interna di risultato. Giampaolo Centrone 12 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I fini (la mission) Una organizzazione può essere “efficace”, ma non “efficiente”. L’efficienza senza efficacia non ha senso! Ma l’efficacia dipende dalla definizione dei fini. Che vanno valutati in termini: -economici; -di sistema; -tecnici; -di sub-sistema; -sociali; -di super-sistema; Giampaolo Centrone 13 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Una parentesi L’insistenza sui fini e sul loro razionale perseguimento deriva dal paradigma della scuola classica, che pensa l’organizzazione come strumento razionale per raggiungere fini prestabiliti (la metafora della macchina). Oggi questo paradigma è sottoposto a crescenti e fondate critiche Æ Giampaolo Centrone 14 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Le organizzazioni sono diverse Se e cosa hanno in comune organizzazioni quali un’impresa, un carcere, la Chiesa, l’esercito, un ospedale o … l’università? Perché sono diverse? Diverse per: Il tipo di attività Le persone che occupano e/o coinvolgono Il tempo che richiedono all’individuo Le forme attraverso le quali l’organizzazione “controlla” gli individui Giampaolo Centrone 15 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Le organizzazioni hanno anche tratti comuni… Tutte le organizzazioni definiscono, in maniera tendenzialmente vincolante, quindi si assomigliano, alcuni aspetti: -come si entra nella organizzazione; -come ci si rapporta con gli altri all’interno; -come ci si rapporta con gli altri all’esterno; -come ci si rapporta con le “tecnologie”; Giampaolo Centrone 16 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Allora, … quale organizzazione? Rispetto a qualsiasi altro costrutto sociale, l’organizzazione è una forma di azione collettiva reiterata basata su processi di differenziazione (divisione del lavoro) e di integrazione (gerarchia) tendenzialmente stabili e intenzionali Giampaolo Centrone 17 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Differenziazione Attraverso il processo di differenziazione, l’organizzazione passa da un insieme indifferenziato di persone a un “sistema di ruoli”. Una volta progettato e disegnato, il sistema dei ruoli tende a stabilizzarsi e a consolidarsi nel tempo e viene rimesso in discussione, in generale, solo in presenza di disfunzioni. Giampaolo Centrone 18 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Differenziazione • divisione dei compiti • specializzazione • sistema dei ruoli (impersonalità e intercambiabilità) • organigramma • selezione del personale Giampaolo Centrone 19 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Integrazione Ma la differenziazione non basta! E’ condizione necessaria, ma non sufficiente. Per ottenere risultati non basta dividere i compiti tra più individui, ma occorre riportare a unità ciò che si è diviso. E’ questo il processo di integrazione! La gerarchia come modalità principale di integrazione, ma ancheÆ Giampaolo Centrone 20 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA • • • • • • Integrazione Gerarchia Norme e procedure Tecnologie Schemi, programmi di azione Strategie organizzative Valori Giampaolo Centrone 21 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Organizzazione e individuo Individuo prestigio capacità Status - Ruolo posizione funzione Organizzazione Giampaolo Centrone 22 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 23 Organizzazione e individuo Chester Barnard e la “parabola del masso” ÆFini individuali e fini organizzativi ÆLa motivazione: incentivi materiali e incentivi non materialiÆ l’economia degli incentivi ÆPersonalità individuale e personalità organizzativa Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La problematica moderna della organizzazione La burocrazia L’impresa moderna – lo Stato ossia il moderno taylorismofordismo Giampaolo Centrone 24 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La burocrazia (Weber) Nella formulazione di Weber, possiamo definire come burocratica quella organizzazione che è 1. 2. 3. 4. 5. 6. caratterizzata dal fatto di essere un insieme di uffici tra loro gerarchicamente ordinati, ai quali si accede sulla base di competenze specialistiche attraverso concorso; dove il lavoro … è la base per una carriera e dove le relazioni tra uffici avvengono prevalentemente in forma scritta e seguendo sempre comunque le norme e le linee gerarchiche. Giampaolo Centrone 25 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La burocrazia (Weber) Inoltre, 7. il funzionario non ha la proprietà né dell’ufficio né dei mezzi di produzione e, proprio perché applica norme e conoscenze specialistiche, 8. agisce sine ira ac studio e cioè non mette passione o accanimento in quello che fa, ma si limita appunto ad applicare le norme che si adattano alle singole fattispecie che gli capitano davanti. Giampaolo Centrone 26 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La burocrazia (Simon) L’organizzazione-burocrazia è “un campo strutturato di premesse”, ossia a ciascun livello dell’organizzazione corrispondono delle premesse di fatto e di valore che consentono, e sono peraltro sufficienti, a ciascun individuo che ricopre il ruolo di assumere decisioni in sé soddisfacenti, in quanto coerenti con il disegno generale dell’organizzazione Giampaolo Centrone 27 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La burocrazia (Simon) Detto in altro modo, il compito complessivo dell’organizzazione, che consiste in una concatenazione di decisioni complesse, viene scomposto in una pluralità di sottocompiti sempre più semplici e tra di loro collegati che prevedono, ciascuno, decisioni più semplici. Organizzazione = modalità per semplificare i processi decisionali. Giampaolo Centrone 28 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA L’impresa Lo Scientific Management (organizzazione scientifica del lavoro) L’organizzazione come sistema razionale, come “macchina” • • • • Gerarchia Standardizzazione Frammentazione delle mansioni Deresponsabilizzazione Giampaolo Centrone 29 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Trionfo e crisi del paradigma taylorista-fordista-burocratico Formale e informale Il dilemma della formalizzazione: Vantaggi del formale: prevedibilità, automatismi, deresponsabilizzazione, minori competenze richieste… Vantaggi dell’informale: in situazioni di incertezza, in termini di responsabilità-motivazione, flessibilità, … Giampaolo Centrone 30 Un esempio! DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Mansione: Addetto alle fotocopie Mansione: addetto alle fotocopie Curerà che il servizio di fotocopie sia efficiente al servizio della struttura L’addetto curerà i seguenti aspetti: all’inizio di ogni turno di lavoro, controllerà l’apposito contatore e trascriverà il numero riportato sull’apposito registro (Mod. 34C) Terrà la precisa contabilità dei materiali di uso (Mod. 35D), carta toner etc. Richiederà all’apposito ufficio (economato) la fornitura di carta o altro materiale ogni settimana, compilando la scheda S4. Richiederà, per iscritto, allo stesso ufficio gli interventi di manutenzione. Si accerterà che i richiedenti fotocopie presentino l’autorizzazione della struttura competente e richiederà una firma sul previsto registro al ritiro delle fotocopie stesse. …. …. Giampaolo Centrone 31 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 32 Il dilemma della formalizzazione (1) + formalizzazione -formalizzazione Ambiente stabile Ambiente turbolento Maggiore rigidità Maggiore flessibilità Maggiori garanzie di universalismo “Ritualismo burocratico” (Merton) Meno garanzie, più discrezionalità Oscuramento delle procedure Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 33 Il dilemma della formalizzazione (2) + formalizzazione -formalizzazione Compiti più facili Compiti più difficili Deresponsabilizzazione Più responsabilità Alienazione Stress Efficienza (senza efficacia?) Efficacia (senza efficienza?) Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Crisi del paradigma razionalistico Impossibile la formalizzazione totale! Tanto più quando l’ambiente diventa “turbolento”! D’altra parte, da sempre “inosservanza funzionale delle norme” Giampaolo Centrone 34 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Crisi del paradigma razionalistico Due fenomeni concomitanti: crisi degli assetti economici e crisi dello Stato sociale, in una parola crisi del modello “fordista” Giampaolo Centrone 35 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 36 La motivazione ritorna al centro! Nelle imprese: flessibilità e creatività; orientamento al cliente. Nelle organizzazioni pubbliche: la (ri)scoperta dell’obbiettivo; orientamento all’utente. Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La motivazione ritorna al centro! L’adesione dell’individuo agli obbiettivi e alle esigenze della organizzazione (ri)diventa una variabile fondamentale. Da qui, il successo del “modello giapponese”: toyotismo e “Qualità Totale”. Giampaolo Centrone 37 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La motivazione ritorna al centro! Il modello “organizzativo” giapponese si basa su due presupposti: 1) Il presupposto culturale influenza la filosofia dell’organizzazione e nella cultura giapponese il rapporto individuo/organizzazione è impostato sul sentimento di appartenenza (riconoscimento sociale) Giampaolo Centrone 38 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La motivazione ritorna al centro! Il modello “organizzativo” giapponese si basa su due presupposti: 2) Il just in time, la logica secondo la quale ogni risorsa deve arrivare ad essere immessa nel ciclo produttivo nel momento opportuno e nella quantità che serve; i pezzi controllati uno per uno per ottenere la qualità totale Giampaolo Centrone 39 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La motivazione ritorna al centro! Ma, proprio a partire dalle riflessioni sul caso giapponese e sulla sua esportabilità, la questione della motivazione allarga gli orizzonti della organizzazione e la costringe a misurarsi con il “campo” nel quale essa opera Giampaolo Centrone 40 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La motivazione ritorna al centro! Nella visione tradizionale, ahimé ancora fortemente diffusa, l’organizzazione è un “sistema chiuso”, che cioè non interagisce con l’esterno. Giampaolo Centrone Negli approcci più recenti l’organizzazione è un “sistema aperto” che interagisce continuamente con l’ambiente esterno, con il quale scambia “risorse” 41 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Sistema “aperto” Società input Giampaolo Centrone 42 Ambiente fisico Organizzazione output DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Sistema “aperto” input output Risorse finanziarie “Prodotti” Risorse fisiche e strumentali “Potere” Energia umana Cambiamenti indotti nell’ambiente fisico Informazione pertinente al processo produttivo Cambiamenti indotti nel sistema socio-economico Giampaolo Centrone 43 Sistema “aperto” DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA input output Risorse finanziarie “Prodotti” Risorse fisiche e strumentali “Potere” Energia umana Cambiamenti indotti nell’ambiente fisico Informazione pertinente al processo produttivo Cambiamenti indotti nel sistema socio-economico Informazione generale (sistema culturale, conoscenze, simboli, linguaggio, valori, norme, modelli di comportamento…) Innovazioni riguardo al sistema dell’informazione generale Giampaolo Centrone 44 Sistema “aperto” DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Approcci tradizionali Approccio neo-istituzionale Giampaolo Centrone 45 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 46 Organizzazione Aziendale CONTENUTI - Organizzazioni e Teoria Organizzativa - Strategia, Progettazione Organizzativa ed Efficacia Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Organizzazioni e Teoria Organizzativa - Perché studiare la Teoria Organizzativa? ….ha un nome pretenzioso che intimidisce…. ….è un esercizio accademico….! Si parla tanto di organizzazione ma………... Giampaolo Centrone 47 Organizzazioni e Teoria Organizzativa DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA PROSPETTIVA FOCUS METODO 48 RISULTATI Classica Gli Effetti dell'organizzazione sulla società La Gestione della organizzazione Osservazione e analisi storica Riflessioni sulla base della esperienza personale Classificazione per tipologia e Contesto Teorico Suggerimenti pratici per il management Moderna L'organizzazione attraverso la misura oggettiva Descrizione delle misure Correlazione tra misurazioni standard Studi comparativi Analisi statistiche Simbolica Interpretativa L'organizzazione attraverso la percezione soggettiva Osservazione partecipativa Interviste etnografiche Casi di studio e etnografia delle organizzazioni Postmoderna Teoria organizzativa e pratiche teorizzate Scomposizione(gramma ticale/logica) Critica delle pratiche teorizzate Introspezione critica condivisa tra management e struttura Organization Theory - Mary Jo Hatch - Oxford University 1977 Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA PROSPETTIVA Organizzazioni e Teoria Organizzativa METAFORA Classica Macchina Moderna Organismo Simbolica Interpretativa Postmoderna 49 Immagine della organizzazione come.. Immagine del manager come.. Macchina costruita dal management per raggiungere obiettivi predefiniti Tecnico che progetta, costruisce e gestisce la macchina operativa Sistema vivente che attiva le funzioni necessarie per la sopravvivenza Parte interdipendente di un sistema adattativo Cultura Insieme di significati creati e mantenuti da associazioni umane attraverso valori condivisi, tradizioni, usi.. Collage Teoria organizzativa come collage di pezzi di conoscenza e competenze raccolte insieme per generare una nuova prospettiva connessa con il passato Concezione che vorrebbe essere un simbolo dell'organizzazione introspezione critica Teorizzatore Un teorizzatore è un artista Organization Theory - Mary Jo Hatch - Oxford University 1977 Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione Esistono diverse grandezze da prendere in considerazione: •Fattori situazionali o contingenti: la dimensione e l’età dell’azienda, l’epoca di formazione del settore in cui questa opera, la tecnologia (intesa come base di conoscenza impiegata) ed il tipo di ambiente nel quale l’organizzazione si muove; •Elementi di riferimento: i meccanismi di coordinamento e le parti componenti di un’organizzazione (…); •Variabili organizzative: la progettazione delle posizioni individuali e della macrostruttura, i collegamenti laterali ed il sistema decisionale. Tutti questi fattori sono oggetto di una scelta, in cui le variabili o gli elementi dell’organizzazione debbono essere scelti in modo da raggiungere un’armonia o una coerenza interna e nel contempo anche una sorta di coerenza di fondo con la situazione dell’azienda (fattori situazionali). Giampaolo Centrone 50 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Fattori Situazionali I fattori situazionali o contingenti indicano gli “stati o condizioni dell’azienda che sono associati all’utilizzo di determinati parametri di progettazione organizzativa”, quali: 1. l’età, la dimensione dell’azienda e l’epoca di formazione del settore in cui questa opera; 2. la tecnologia, intesa come “insieme di strumenti e mezzi utilizzati dal nucleo operativo per trasformare gli input in output” (spesso viene compreso nell’ambiente); 3. l’ambiente: ciò che è sostanzialmente esterno all’azienda (stabilità=previdibilità-complessità diversità e ostilità dei mercati); 4. il potere: inteso ed esaminato considerando il grado di controllo esterno sull’azienda, il bisogno di potere dei membri dell’organizzazione ed il potere delle norme sociali. Giampaolo Centrone 51 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA •I Gli Elementi di Riferimento meccanismi coordinamento (anche di comunicazione e controllo): sottolineano l’organizzazione come strumento di controllo e coordinamento oltre che di divisione del lavoro; •Le parti componenti di un’organizzazione: si collegano al tema della divisione del lavoro e rappresentano l’impresa nella sua interezza; •L’analisi delle modalità di funzionamento di un’organizzazione: il sistema di autorità formale, le comunicazione informali e i processi decisionali. Giampaolo Centrone di 52 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I Meccanismi di Coordinamento 1. L’adattamento reciproco: consegue il coordinamento attraverso il semplice processo della comunicazione informale; 2. La supervisione diretta: una persona assume la responsabilità del lavoro di altri, dando loro ordini e controllando le loro azioni; 3. Standardizzazione dei processi di lavoro: si specificano e si programmano i contenuti del lavoro; 4. Standardizzazione degli output: vengono specificati i risultati del lavoro; 5. Standardizzazione delle capacità: si specifica il tipo di formazione necessario per eseguire il lavoro. Giampaolo Centrone 53 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 1. 2. 3. 4. 5. Le Parti Componenti Il vertice strategico: assicura che l’azienda assolva in modo efficace alla sua missione e che risponda ai bisogni di coloro che la controllano, Il nucleo operativo: formato dal personale che svolge l’attività direttamente collegata con la produzione dei beni e dei servizi; La linea intermedia: la gerarchia di manager che collega il vertice strategico al nucleo operativo; La tecnostruttura: provvede a determinati interventi di standardizzazione; Lo staff di supporto: fornisce i servizi non direttamente collegati al flusso operativo. Giampaolo Centrone 54 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Le Variabili Organizzative I parametri che nel loro insieme definiscono l’assetto organizzativo di un’azienda (le “leve” che influenzano la divisione del lavoro, i mecc. di collegamento e quindi le modalità di funzionamento e i ruoli delle diverse parti dell’organizzazione). 1.La progettazione delle posizioni individuali; 2.La progettazione della macrostruttura; 3.I collegamenti laterali; 4.Il sistema decisionale. Giampaolo Centrone 55 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione della Posizione Individuale Occorre determinare cosa deve fare ogni soggetto che opera in azienda (chi produce, che amministra, chi vende), per cui è necessario stabilire: il compito ed il livello di specializzazione delle attività: cosa fare; la formalizzazione dei comportamenti: cosa possa essere deciso autonomamente, a che regole bisogna uniformarsi; la formazione e l’indottrinamento, determinare quali capacità l’individuo deve possedere per ricoprire il ruolo: cosa sapere. Giampaolo Centrone 56 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione della Posizione Individuale La specializzazione dei compiti può essere: Orizzontale: un compito è despecializzato orizzontalmente se un singolo operatore svolge un numero elevato di attività in sequenza. Esempio: un artigiano che fa tutto da solo. Vantaggi: maggiore produttività – eliminazione dei tempi morti – facilità di innovazione tecnologica – miglioramenti di allocazione del personale. Verticale: è alta quando le fasi di esecuzione e controllo sono nettamente separate (scarsa profondità). È bassa quando esistono ampi margini di discrezionalità. Vantaggi: non c’è bisogno di responsabilizzare i lavoratori. Svantaggi della specializzazione: elevate necessità di coordinamento – problemi di bilanciamento - alienazione Giampaolo Centrone 57 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione della Posizione Individuale La formalizzazione dei comportamenti rappresenta la modalità di intervento, da parte dell’organizzazione, per ridurre o eliminare la discrezionalità delle persone ed ha come scopo quello di introdurre dei comportamenti omogenei. Il comportamento può essere formalizzato in tre modi fondamentali: 1.Attraverso la mansione: le specificazione vengono collegate alla mansione stessa; 2.Attraverso il flusso di lavoro: le specificazioni vengono collegate al lavoro stesso; 3.Attraverso le regole: le specificazioni hanno un carattere generale com’è il caso delle diverse norme contenute dei diversi manuali organizzativi; Vantaggio: con alta formalizzazione e assenza di controllo è difficile che ci siano dei problemi; Svantaggi: bassa innovazione – assenteismo – turn over elevato; Giampaolo Centrone 58 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione della Posizione Individuale 59 Attraverso la formazione e l’indottrinamento l’organizzazione precisa quali conoscenze e capacità i titolari delle mansioni debbono possedere e quali norme di comportamento debbono dimostrare. In entrambi i casi lo scopo è il medesimo: assicurarsi che il titolare della mansione possieda il repertorio di comportamenti necessari prima di iniziare a svolgere il lavoro. La formazione individua il processo attraverso il quale le capacità e le conoscenze connesse alla mansione vengono insegnate. L’indottrinamento individua il processo mediante il quale vengono acquisite le norme organizzative. Entrambi i processi portano all’interiorizzazione comportamento accettati e cioè standardizzati. Giampaolo Centrone dei modelli di DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione della Macrostruttura Mediante la progettazione della macrostruttura si procede alla realizzazione dell’organigramma, in particolare questa fase si occupa di rispondere alle domande: 1.Come dovrebbero essere raggruppate le unità nelle posizioni individuali? 2.Quale dovrebbe essere la dimensione di ogni unità? Esistono diversi criteri per eseguire il raggruppamento: •Conoscenze: raggruppo gli individui secondo le loro competenze/conoscenze; •Processi-funzioni: es. unità di vendita e di produzione; •Tempo: in funzione dell’orario di lavoro; •Output: a seconda del tipo di output; •Clienti: in base alla loro tipologia – dimensione; •Geografica: a seconda del continente o dello stato. I criteri riconducibili alle attività hanno diversi vantaggi: -Interdipendenza di flusso operativo; -Interdipendenza di scala; -Interdipendenza di processo lavorativo; -Interdipendenza di rapporti sociali. Giampaolo Centrone 60 La Progettazione della Macrostruttura DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Nell’ambito della progettazione della macrostruttura si considerano due tipologie fondamentali di raggruppamento: 1. Funzionale: privilegia il raggruppamento per funzione (attività). L’obiettivo che si cerca è l’efficienza, attraverso economie di scala e forte specializzazione dei compiti. A livello di singolo reparto c’è forte specializzazione => tendenza a ricadere in strutture di tipo burocratico; 2. Divisionale: privilegia il raggruppamento per mercato, cioè per output. Ogni singola divisione ha poi una struttura funzionale. Si antepongono le necessità di coordinamento all’efficienza data dalla specializzazione. Giampaolo Centrone 61 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I Collegamenti Laterali Una volta definite le posizioni individuali di lavoro e la costruzione della macrostruttura, la progettazione dell’organizzazione non è ancora completa: è necessario integrare lo scheletro fino ad ora assemblato con dei collegamenti di tipo laterale, contrapposti a quelli prettamente verticali. Due sono le macro-tipolgie di questi strumenti: •Sistemi di pianificazione e controllo: che standardizzano gli output (ad esempio il budget); •Meccanismi i collegamento: che “lubrificano le ruote” dell’adattamento reciproco. Giampaolo Centrone 62 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I Collegamenti Laterali Alcuni esempi di meccanismi di collegamento: 1. Ruoli di collegamento: esiste una persona responsabile del collegamento con altre funzioni. Non ha potere ma detiene solo i contatti; 2. Task forces – Comitati: vengono attivate per periodi limitati dei gruppi di persone in merito ad una situazione particolare; 3. Manager integratori: sono esempio di questo strumento i product, project e brand manager. Hanno un potere maggiore e di solito hanno a disposizione un bdg maggiore. 4. Strutture a matrice: hanno una doppia linea gerarchica che definisce le modalità di raggruppamento tra loro trasversali (esempio: prodotti e funzioni). Giampaolo Centrone 63 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Delega e Decentramento La delega ed il decentramento permettono che le decisioni vengano prese da parti dell’organizzazione al di fuori del vertice strategico. Svolgono un ruolo determinante in ambienti complessi, dove i parametri da considerare sono molti. Il decentramento si distingue in: • Verticale: il potere viene distribuito lungo la linea gerarchica, le desioni vengono delegate secondo il potere formale; • Orizzontale: è in relazione agli uomini di staff (che supportano gli operativi); • Parallelo: quando una medesima unità è responsabile di diverse tipologie di decisioni; • Selettivo: quando le decisioni delegate sono estremamente specifiche. Giampaolo Centrone 64 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Delega e Decentramento Incrociando tra loro le diverse forme si ottengono i seguenti tipi di decentramento: • Orizzontale selettivo: è la forma minima di decentramento; • Verticale parallelo: sono imprese organizzate per mercati, il manager gestisce tutte le leve per la sua unità; • Orizzontale + Verticale selettivo: frequentemente utilizzato per strutture organizzate per progetti; • Orizzontale + Verticale parallelo: e la forma di decentramento più estremo, ogni professionista è completamente autonomo. Giampaolo Centrone 65 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Progettazione Efficace Dato l’insieme di questi elementi analitici (mecc. di coordinamento-parti dell’organizzazione-funzionamento) quando un’organizzazione e efficace? Una progettazione organizzativa è efficace quando: •Possiede un’accurata congruenza fra i fattori situazionali e i parametri di progettazione (coerenza esterna); •Denota una coerenza tra i parametri di progettazione (coerenza interna); •Ha una coerenza fra il complesso dei parametri di progettazione e il complesso dei fattori contingenti (coerenza allargata). Giampaolo Centrone 66 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 67 Le Configurazioni L’insieme delle combinazione dei diversi fattori situazionali con le variabili di progettazione organizzativa da vita a 5 configurazioni organizzative ideali: 1.La struttura semplice; 2.La burocrazia meccanica; 3.La divisionale; 4.La burocrazia professionale, 5.L’adhocrazia. Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Struttura Semplice Caratteristiche: •Elevata organicità ed accentramento; •Il coordinamento è assicurato dalla supervisione diretta; •Il vertice strategico è la parte più importante e direttamente collegata con il nucleo operativo; •L’ambiente in cui opera è semplice, dinamico e con un sistema tecnico non sofisticato. Questa struttura si incontra frequentemente nello stadio iniziale di vita delle aziende. Giampaolo Centrone 68 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Burocrazia Meccanica Caratteristiche: •Forte specializzazione del nucleo operativo; •Elevata formalizzazione del comportamento (std dei processi di lavoro); •Importanza della tecnostruttura e sviluppo della linea intermedia; •Opera in ambienti semplici e stabili; Questa struttura è tipica delle aziende di grandi dimensioni. Giampaolo Centrone 69 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Divisionale Caratteristiche: •Dipartimentalizzazione in base al mkt; •Il coordinamento viene realizzato attraverso la std degli output; •Importanza della linea intermedia; •Rappresenta un’organizzazione sovrapposta ad altre organizzazioni più formalizzate nel nucleo operativo (tendenzialmente la bur. meccanica); •L’ambiente è caratterizzato dalla diversità dei mkt,. Giampaolo Centrone 70 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Burocrazia Professionale Caratteristiche: •Il coordinamento avviene mediante la std delle capacità (la fissazione di queste avviene per lo più all’esterno); •I professionisti si trovano nel nucleo operativo (esempi sono infatti gli ospedali, università, società di consulenza); •Elevato sviluppo dello staff di supporto (limitazione della linea intermedia e della tecnostruttura); •Ambiente complesso, base di conoscenza sofistica ma stabile. Giampaolo Centrone 71 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Adhocrazia Caratteristiche: •Risponde all’esigenza di realizzazione di innovazioni complesse e non marginali; •Il meccanismo di collegamento è il reciproco adattamento; •Elevato numero di manager e raggruppamenti funzionali; •L’ambiente si caratterizza per la sua spiccata dinamicità e complessità. Questo genere di configurazione tende a manifestarsi nelle prime fasi di vita dell’azienda. Giampaolo Centrone 72 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 73 Organizzazioni e Teoria Organizzativa Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA La Teoria Organizzativa in Azione • Temi • Sfide attuali – Competizione globale – Etica e responsabilità sociale – Rapidità di risposta – Il posto di lavoro digitale – Diversità Giampaolo Centrone 74 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Che cos'è un‘Organizzazione? • Definizione • L'importanza delle organizzazioni Le organizzazioni: – Mettono insieme risorse per raggiungere gli obiettivi e i risultati desiderati – Producono beni e servizi in maniera efficiente – Facilitano l’innovazione – Utilizzano moderne tecnologie produttive computer-based Giampaolo Centrone 75 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Importanza delle Organizzazioni • L’ importanza delle organizzazioni (continua) – Si adattano all’ambiente in trasformazione e lo influenzano. – Creano valore per gli azionisti, i clienti e i dipendenti. – Conciliano le sfide attuali di motivazione di etica e di management della diversità con le esigenze di maggiore coordinamento delle risorse umane. Giampaolo Centrone 76 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Un Sistema Aperto e i suoi Sottosistemi 77 Ambiente Materie prime Persone Risorse informative Processo Input Risorse finanziarie Sottosistemi Giampaolo Centrone di Output trasformazione Monitoraggio dei confini Produzione, manutenzione, adattamento, gestione Monitoraggio dei confini Prodotti e servizi DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Le cinque Componenti Base di un‘Organizzazione Vertice strategico Tecnostruttura Linea intermedia Staff di supporto Nucleo operativo Fonte: basato su Henry Mintzberg, The Structuring of Organizations (Englewood Cliffs, N. J.: Prentice-Hall, 1979) 215-297; and Henry Mintzberg, “Organization Design: Fashion or Fit?” Harvard Business Review 59 (Jan. – Feb. 1981): 103-116. Giampaolo Centrone 78 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 79 Obiettivi e strategia Ambiente Cultura Struttura 1. 2. 3. 4. 5. 6. Giampaolo Centrone Dimensione Formalizazione Specializzazione Gerarchia Centralizzazione Professionalità Indicatori del personale Tecnologia DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Organization Chart Illustrating the Hierarchy of Authority for a Community Job Training Program 80 Consiglio di amministrazione Comitati consultivi Comitato esecutivo Livello 1 Direttore generale Assistente del direttore generale per i servizi alla comunità Livello 2 Livello 3 Direttore Direttore Sviluppo economico pianificazione regionale Direttore edilizia Assistente del direttore generale per i servizi alla persona Direttore giustizia criminale Coordinatore informazione pubblica Alcohol Coord. Livello 4 Livello 5 Giampaolo Centrone Segreteria Coordinatore Coord. Contabile edilizia alcoolismo Impiegato Segreteria al registro Direttore Direttore Direttore Finanza AAA CETA Assisente direttore finanza Specialista Manager programmi aspetti fiscali e AAA contratt. Assistente amministrativo Impiegato paghe e stipendi Consulente capo Assunzio- Cons. ne e sviluppi Pianificaorienta- CETA tore mento Titolo II progr. CETA ABC AAA Segreteria Consulente capo Cons. sviluppi CETA Giovani IV Specialista MIS Cons. sviluppi CETA Titolo II D,VI,VII Impiegato di staff Pianificatore CETA Assistente amministrativo DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Caratteristiche di tre organizzazioni 81 100 Formalizzazione Specializzazione 50 Centralizzazione Configurazione 0 AZIENDA TECNOLOGIA DIMENSIONI Giampaolo Centrone W.L. Gore & Associates Produzione 4200 Wal-Mart Commercio al dettaglio 200000 Agenzia statale per le arti Servizi pubblici 35 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA I principali stakeholder e le loro aspettative PROPRIETARI • Ritorno finanziario DIPENDENTI • Soddisfazione CLIENTI • Compenso Qualità dei beni e dei servizi • Supervisione Valore FORNITORI • Transazioni soddisfacenti CREDITORI ORGANIZZAZIONE • Capacità di credito • Responsabilità fiscale • Ricavo dagli acquisti COMUNITA' GOVERNO MANAGEMENT • Responsabilità sociale • Rispetto di leggi e regolamenti • Efficienza • Contributo alle questioni della comunità Giampaolo Centrone • Concorrenza leale • Efficacia 82 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Due approcci di progettazione organizzativa Approccio del sistema meccanico Approccio del sistema biologico Struttura verticale Compiti di routine Sistemi formali 83 Struttura orizzontale Cultura rigida Strategia competitiva Ambiente stabile Prestazioni efficienti Cambiamento organizzativo a servizio delle prestazioni Arricchimento dei ruoli Informazioni condivise Cultura adattiva Strategia collaborativa Ambiente turbolento Learning organization Fonte: Adattato da David K. Hurst, Crisis and Renewal: Meeting the Challenge of Organizational Change (Boston, Mass.: Harvard Business School) Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Ambiente esterno (contesto interorganizzativo, comunità) Livelli di analisi nelle organizzazioni Organizzazione B Organizzazione C 84 Organizzazione D Organizzazione A Livello di analisi organizzativo Livello di analisi di gruppo Livello di analisi individuale Giampaolo Centrone Unità A Unità B Unità C DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 85 L'ambiente esterno Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Esempio di ambiente di un'organizzazione (g) Recessione, tasso (a) Concorrenti, dimensione di disoccupazione, del settore e competività, (j) (a) Settore Settore tasso di inflazione, tasso settori collegati internazionale di appartenenza di investimento, parametri (b) Fornitori, produttori, economici, crescita beni immobili, servizi (b) (i) Settore (h) Città, Stato, leggi (c) Mercato del lavoro, Settore Area delle materie socioculturale e regolamenti, agenzie di collocamento, prime di influenza tasse, servizi, sistema università, scuole giudiziario, di formazione, dipendenti (c) (h) meccanismi politici in altre aziende, Settore Settore delle risorse (i) Età, valori, sindacalizzazione ORGANIZZAZIONE governativo umane convinzioni, (d) Mercati azionari, (g) educazione, religione, banche, risparmi (d) Settore etica del lavoro, e prestiti, Settore delle condizioni delle risorse movimenti dei investitori privati economiche finanziarie consumatori ed ecologisti (e) Consumatori, clienti, (e) (f) (j) Competizione potenziali utilizzatori Settore settore del mercato tecnologico e acquisizioni da parte di prodotti e servizi di aziende straniere, ingresso (f) Tecniche di produzione, in mercati esteri, dogane, conoscenze scientifiche, regolamentazioni, tassi di cambio computer, information technology, e-commerce Giampaolo Centrone 86 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Modello per la rilevazione dell'incertezza ambientale Semplice + stabile = bassa incertezza Complesso + stabile = bassa-moderata incertezza 1. Basso numero di elementi esterni; gli elementi sono simili 2. Gli elementi rimangono immutati o cambiano lentamente STABILE CAMBIAMENTO AMBIENTALE INSTABILE Esempi: imbottigliatori di bevande, distributori di birra, produttori di imballaggi,industrie alimentari 1. Alto numero di elementi esterni; gli elementi sono dissimili 2. Gli elementi rimangono immutati o cambiano lentamente Esempi: università, produttori di elettrodomestici,, aziende chimiche, compagnie assicurative InI ncecr etre tzez aza Semplice + instabile = alta-moderata certezza Complesso + instabile = alta incertezza 1. Basso numero di elementi esterni; 1. Alto numero di elementi esterni; gli elementi sono simili 2. Gli elementi cambiano frequentemente e in maniera imprevedibile gli elementi sono dissimili 2. Gli elementi cambiano frequentemente e in maniera imprevedibile Esempi: e-commerce, abbigliamento alla moda, industria discografica, produttori di giocattoli Esempi: produttori di computer, aziende aerospaziali, aziende di telecomunicazioni, compagnie aeree. COMPLESSITÀ AMBIENTALE Giampaolo Centrone 87 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Le Unità Organizzative si differenziano per rispondere alle necessità dei Sotto-Ambienti Presidente Divisione ricerca e sviluppo Sotto-ambiente scientifico Riviste scientifiche Centri di ricerca Associazioni professionali Giampaolo Centrone Divisione produzione Sotto-ambiente di produzione Lavoro Materie Fornitori prime Macchinari Divisione vendite Sotto-ambiente di mercato Clienti Sistemi di distribuzione Agenzie di pubblicità Concorrenti 88 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Differenze negli Obiettivi e negli Orientamenti tra Unità Organizzative Caratteristiche Obiettivi Orizzonte temporale Orientamento interpersonale Formalizzazione della struttura Unità ricerca e sviluppo Unità produzione Unità vendite nuovi sviluppi, qualità produzione efficiente soddisfazione dei clienti lungo breve breve prevalentemente ai compiti compiti sociale bassa alta alta Fonte: basato su Paul R. Lawrence and Jay W. Lorsch, Organization and Environment (Homewood, Ill.: Irwin, 1969), pp. 23-29. Giampaolo Centrone 89 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Incertezza Ambientale e Integratori Organizzativi 90 Settori Plastica Alimentare Imballaggi Incertezza ambientale alta moderata bassa Differenziazione tra le unità alta moderata bassa 22% 17% 0% Percentuale di manager in ruoli di integrazione Fonte: Basato su Jay W. Lorsch and Paul R. Lawrence, “Environmental Factors and Organizational Integration,” Organization Planning: Cases and Concepts (Homewood, Ill.: Irwin and Dorsey, 1972), 45. Giampaolo Centrone DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Modelli Organizzativi Meccanico: • I compiti sono suddivisi in parti specialistiche separate. • I compiti sono rigidamente definiti. • Vi è una rigida gerarchia di autorità e controllo e ci sono molte regole. • La conoscenza e il controllo relativi ai compiti sono accentrati ai vertici dell’organizzazione. • La comunicazione è verticale. Giampaolo Centrone Organico: • • • • • I dipendenti contribuiscono ai compiti comuni dell’unità. I compiti sono adattati e ridefiniti attraverso il lavoro di gruppo dei dipendenti. Vi è meno gerarchia di autorità e controllo e ci sono meno regole. La conoscenza e il controllo relativi ai compiti sono localizzati in ogni punto dell’organizzazione. La comunicazione è orizzontale. 91 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Modello contingente per la risposta organizzativa della incertezza ambientale Semplice + stabile = bassa incertezza 1. Struttura meccanica: formale, STABILE CAMBIAMENTO AMBIENTALE centralizzata 2. Poche unità organizzative 3. Nessun ruolo di integrazione 4. Orientamento alle unità correnti 1. Struttura meccanica: formale, centralizzata 2. Molte unità organizzative 3. Pochi ruoli di integrazione 4. Qualche attività di pianificazione InI ncce ertre tezz azaComplesso + instabile = Semplice + instabile = alta-moderata certezza INSTABILE Complesso + stabile = bassa-moderata incertezza 1. Struttura organica, lavoro di gruppo: partecipativa, decentralizzata 2. Poche unità organizzative,molte attività di confine 3. Pochi ruoli di integrazione 4. Orientamento alla pianificazione alta incertezza 1. Struttura organica, lavoro di gruppo: partecipativa, decentralizzata 2. Molte unità differenziate, molte attività di confine 3. Molti ruoli di integrazione 4. Molta attività di pianificazione, previsione COMPLESSITÀ AMBIENTALE Giampaolo Centrone 92 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA • Strategie organizzative per il controllo dell'ambiente esterno Stabilire collegamenti Interorganizzativi 1. Proprietà 2. Contratti, joint ventures 3. Cooptazione, CdA concatenati 4. Recruitment dei dirigenti 5. Pubblicità, pubbliche relazioni Giampaolo Centrone • Controllare la sfera ambientale: 1. Cambiamento dell’ambiente di riferimento 2. Attività politica, regolamentazione 3. Associazioni di settore 4. Attività illecite 93 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA Collegamenti tra caratteristiche e azioni organizzative Ambiente Organizzazione Alta complessità Alta incertezza Alto tasso di cambiamento Ambiente di riferimento (10 settori) Scarsità di risorse di valore Giampaolo Centrone Dipendenza dalle risorse Molte unità e ruoli di confine Maggiore differenziazione e maggior numero di integratori per il coordinamento interno Struttura e sistemi organici con un basso grado di formalizzazione, decentralizzazione e standardizzazione Costruzione di collegamenti favorevoli: proprietà, alleanze strategiche, cooptazioni, consigli di amministrazione incrociati, recruitment per posizioni dirigenziali, pubblicità e pubbliche relazioni Controllo dell’ambiente di riferimento: cambiamento dell’ambiente, attività politica, regolamentazioni, associazioni per il commercio e attività illegittime 94 DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED INFORMATICA 95 Fine presentazione Giampaolo Centrone