Coop sociali in piazza per stipendio e lavoro
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Coop sociali in piazza per stipendio e lavoro
LA SICILIA 50. LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2007 CATANIA DOSSIER SULL’ATO IDRICO ETNEO Stamattina, alle 10,30, in piazza Duomo, si terrà un incontro nel corso del quale verrà presentato un dossier sull’Ato idrico etneo. la conferenza stampa, che si terrà accanto alla fontana dell’Amenano, è promossa dal fondo regionale movimenti per l’Acqua. Il dossier che verrà diffuso riguarda l’Ambito territoriale ottimale (Ato) idrico della provincia etnea. L’iniziativa, appoggiata anche dalla Cgil, sarà anche a sostegno dei lavoratori delle coop socio-assistenziali da maggio senza stipendio. TASK FORCE CONTRO L’ABUSIVISMO COMMERCIALE Mercoledì, alle 11, nella sede di viale Andrea Doria 55, l’assessore alle Attività produttive Mario Indaco presenterà alla stampa la nuova task force contro l’abusivismo commerciale e illustrerà i primi risultati delle operazioni di contrasto intraprese negli ultimi giorni nei riguardi degli ambulanti di concerto con l’assessore alla Polizia urbana Mario Brancato e con il comandante dei vigili urbani Pietro Belfiore. Verrà annunciato, inoltre, il prossimo riordino dei mercati all’aperto catanese per quanto attiene al decoro, alla sicurezza e alla legalità. Si partirà dal gennaio prossimo con il mercato di piazza Carlo Alberto. CORTEO IN VIA ETNEA. L’impegno del presidente Commercio Coop sociali in piazza per stipendio e lavoro Stamattina gli operatori delle cooperative sociali che si occupano delle persone più deboli - anziani, minori, disabili scenderanno in piazza contro l’amministrazione che da sette mesi non li paga per il servizio reso. L’incontro di sabato scorso in prefettura non ha avuto l’esito sperato. I sindacati hanno ritenuto di non potere accogliere le proposte e le rassicurazioni dell’assessore al Bilancio Tafuri che aveva annunciato che le convenzioni con le cooperative saranno rinnovate entro la prossima settimana e che nei prossimi giorni l’amministrazione farà un bando di gara per individuare la banca che si assuma l’onere di pagare le cooperative creditrici per poi rifarsi, con gli interessi, sulle casse comunali. Cgil, Cil e Uil hanno ritenuto che questi argomenti non diano le assicurazioni richieste in merito al pagamento degli stipendi, che per gli operatori degli asili nido è fermo al luglio scorso. Di qui la conferma del corteo di protesta, che partirà alle 9,30 da Villa Bellini, e il sit-in in piazza Duomo. I sindacati, infatti, sospettano che dietro i ritardi, in particolare quelli nel rinnovo delle convenzioni, ci sia la volontà del Comune di estromettere le aziende private per costituire una sorta di Multiservizi del sociale. Ipotesi che l’assessore Tafuri ha, comunque, escluso. In merito alla delicata vicenda dei servizi ai cittadini interviene anche il presidente del Consiglio comunale Roberto Commercio che ha annunciato che si impegnerà affinché, nell’ambito della nuova regolamentazione dei Servizi a domanda individuale del Comune di Ca- tania, sia riservata la massima attenzione per le persone svantaggiate e gli anziani. "Per l’amministrazione - sostiene Commercio - l’aumento del costo dei servizi a domanda individuale rappresenta un atto dovuto: è la normativa a imporlo, visto che prevede il raggiungimento del 36% dei ricavi sui costi dei servizi. Dopo l’approvazione da parte della Giunta, però, è adesso necessario che il Consiglio comunale approvi un regolamento che disciplini il tutto". Il presidente del Consiglio comunale, prendendo atto delle proteste di cittadini e associazioni, rileva che gli aumenti gravano notevolmente sul settore sportivo. Per l’uso delle piscine comunali, per esempio, l’incremento raggiunge addirittura il 250%. «E se questo comporta gravi difficoltà per quelle società sportive che si occupano di soggetti normodotati - dice - la situazione diventa insopportabile per le società che consentono la pratica sportiva, e soprattutto la riabilitazione, alle persone svantaggiate. E poiché le famiglie delle persone disabili sono già in costante emergenza per sostenere costi e organizzazione della vita quotidiana, bisogna porre la massima attenzione a non gravare ulteriormente su di loro". Il presidente Commercio ha spiegato di aver già parlato con l’assessore allo Sport Ottavio Garofalo "che condivide questa impostazione e che ha assicurato un deciso intervento in Giunta". "Inoltre - ha aggiunto Commercio - ho avuto anche un colloquio con il direttore della Struttura Sport del Comune, l’ingegner Salvo Costanzo, al quale ho chiesto di inviare urgentemente, perché sia valutata in una prossima seduta del Consiglio comunale, una proposta di regolamento che tenga conto delle esigenze delle fasce deboli in genere. Bisogna infatti considerare che, in particolare le piscine, non sono strutture votate esclusivamente all’agonismo. Si va sempre più affermando, infatti, la tendenza dei medici a prevenire attraverso una moderata attività sportiva molte delle patologie degli anziani". Del problema si discuterà» nella prossima Conferenza dei capigruppo consiliari. Sulla vicenda interviene anche il consigliere Puccio La Rosa (An) che, in un’interrogazione rivolta al sindaco, all’assessore al bilancio e al ragioniere generale, chiede che venga definita la vertenza con le cooperative sociali, assicurando gli stipendi agli operatori del comparto e sottoscrivendo le nuove convenzioni di settore, e che si faccia chiarezza sulla situazione finanziaria dell’ente. «Occorre sostiene - che si convochi immediatamente un vertice di maggioranza nel quale valutare lo stato dell’arte delle procedure economiche ed amministrative promosse per risanare l’ente e predisporre eventuali interventi necessari per normalizzare la situazione». E questo significa anche conoscere «i risvolti economici delle procedure relative a "Catania Risorse", l’entità dell’indebitamento dell’ente e l’incidenza reale dei minori introiti derivanti dai tagli ai trasferimenti dello stato e della regione rispetto al bilancio di previsione adottato». VERSO UNA SINISTRA UNITA, MA IL PDCI SI DISSOCIA Oggi lunedì, alle 11, nella sede dell’Arci in via piazza Carlo Alberto 47, si terrà una conferenza stampa per presentare l’assemblea cittadina per costruire la casa delle sinistre che si terrà domani martedì, nell’auditorium dei Benedettini. Non aderisce il Partito dei comunisti italiani che pure da sette anni è impegnato nel compito di unire la sinistra. «Tutti i partiti della sinistra - sottolinea Salvo Cannata - sono impegnati nella costruzione di un percorso politico unitario che avrà come punto di partenza dli Stati generali della sinistra in programma l’8 e il 9 dicembre a Roma. Qualunque fuga in avanti non ci sembra assennata».