n.41 del 6 settembre 2006 - Notiziario Economico Farnesina
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n.41 del 6 settembre 2006 - Notiziario Economico Farnesina
Identificativo: RR200608309938318 Data: 30-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Kenya: Italia finanzia laboratori elettronica per formazione (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Nairobi, 30 ago - Si e' svolta all'Istituto Politecnico di Nairobi, la cerimonia ufficiale di inaugurazione dei laboratori di ingegneria elettro-tecnica ed elettronica, attrezzati grazie al programma di cooperazione italiano 'Commodity Aid ' a supporto dell' istruzione professionale e del miglioramento dei politecnici keniani, avviato nell'aprile del 2004. Erano presenti numerose alte autorita' del Paese, oltre a circa duemila studenti e familiari. La direttrice del Dipartimento di ingegneria elettronica, la quale ha dichiarato di avere a sua disposizione i migliori laboratori di tutta l'Africa sub sahariana. Da parte dell'ambasciata italiana si e' sottolineato come i tecnici italiani venuti ad installare l'attrezzatura e formare il personale dell'Istituto abbiano lodato la buona preparazione dello stesso. E' stata inoltre invitata la controparte governativa keniota a fare il possibile per metter a punto il quadro legale che permetta ai due istituti sostenuti dall'Italia, di offrire corsi di laurea. L'evento ha goduto di grande copertura mediatica: servizi di informazioni sulla cerimonia e il progetto di cooperazione italiano sono state diffuse nei giorni precedenti via radio e televisione. Il Daily Nation, il quotidiano piu' diffuso in Kenya, ha pubblicato un supplemento di due pagine comprendente un contributo da parte dell'Ambasciatore italiano il giorno precedente alla cerimonia e due articoli il giorno successivo l'evento. Fonte: Ambasciata d'Italia a Nairobi Identificativo: RR200608309936699 Data: 30-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Australia: workshop su cooperazione scientifica con Regioni italiane (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Canberra, 30 ago - Nel corso dell'iniziativa 'Internationl Business Week', organizzato ad Adelaide dal governo e dall' universita' del South Australia, e' stato organizzato un workshop dedicato alla cooperazione scientifica tra l'Australia e l'Italia con il supporto dell' ufficio Ice di Sydney, dell'universita' tecnologica di Sydney e dell' ambasciata d'Italia a Canberra. Nel corso dell'evento e' stato fatto il punto sulle numerose iniziative in atto che coinvolgono regioni, universita' e centri di ricerca. 1) La regione Campania ha cofinanziato quindici borse di studio (ciascuna di 4500 euro per la durata di tre mesi) su cinque aree tematiche considerate prioritarie nel proprio piano regionale di ricerca: ICT, biotecnologie, matematica applicata, ambiente-chimica verde ed elettronica per le telecomunicazioni. Inoltre, la stessa Regione ha manifestato interesse a cofinanziare, per un importo di 75.000 euro, due ulteriori progetti rispettivamente nei settori delle 'aree marine protette' e della 'riduzione dell'emissione di gas serra attraverso il sequestro del carbonio organico nel suolo' rispettivamente con l'universita' del Queensland e con la Monash university di Melbourne; 2) La regione Veneto che, gia' tre anni fa aveva dato vita a una serie di workshop nello stato di Victoria, ha in atto un accordo con due istituti di ricerca di Melbourne per il finanziamento di quattro borse di studio, di 4500 euro ciascuna, della durata di tre mesi, per uno scambio di ricercatori nei settori delle 'nuove tecnologie per la sicurezza e la qualita' alimentare' e della 'salvaguardia e del restauro del patrimonio storico culturale'. Regione Veneto e stato del Victoria, inoltre, si sono impegnati a finanziare lo scambio di due esperti per parte nei settori delle 'tecnologie dell'informazione (e-government, e-business e formazione a distanza)' e delle 'nanotecnologie'. 3) Le universita' della Lombardia hanno avviato una serie di attivita' in particolare nei settori dell'economia (Bocconi e NSW University), dell'industrial design (Politecnico, NSW University, UTS e RMIT), della telemedicina (Milano Bicocca e NSW University), della microchirurgia (Milano Bicocca Microresearcvh foundation), e del telerilevamento (CNR IREA Milano e CSIRO Land &Water), cofinanziando, grazie al supporto della Regione, con i centri di ricerca australiani borse di studio, scambi di esperti e corsi di master presso il Politecnico di Milano e l'Universita' Bocconi per un importo italiano di circa 200mila euro. 4) Il Piemonte ha firmato due accordi nel settore delle tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni sia wireless sia wireline. In particolare e' stato firmato una lettera d'intenti con lo Stato del Queensland che prevede una maggiore cooperazione tra le due istituzioni regionali nell'ambito della cosiddetta 'accelerazione d'impresa' (promuovendo la formazione e l'insediamento su entrambi i territori di nuove aziende ad alta tecnologia), della formazione (universitaria, post universitaria ed aziendale) e della ricerca applicata (in particolare nelle aree dell'infomobilita', del sistema europeo di navigazione satellitare Galileo e delle applicazioni in ambito sanitario della telemedicina). 5) La Puglia sta valutando la possibilita' di firmare un accordo nel settore agroalimentare con lo Stato del South Australia, al fine di favorire scambi di ricercatori ed esperti, in particolare nell'ambito della filiera del vino e dell'olio di oliva dal settore dell'agronomia a quello del marketing, inclusa la catena di produzione (raccolta, lavorazione, imbottigliamento etc.). 6) L'Umbria, tramite l'agenzia Sviluppumbria, ha organizzato nel 2005 tramite l'ufficio ICE due seminari (uno a Melbourne, l'altro a Sydney) sulle opportunita' di investimenti e collaborazioni industriali tra imprese umbre ed australiane. Il Progetto Sviluppumbria, che proseguira' anche nel 2007, punta a favorire la collaborazione in settori ad alta tecnologia (nanotecnologie, plastica e packaging, metallurgia specializzata, fotovoltaico, tecnologia aereospaziale, tecnologia medica, ed altri) ed a collaborazioni nel campo della Ricerca e Sviluppo. Al momento sono in corso diverse trattative dirette tra imprese umbre ed australiane. Alla Conferenza di Adelaide sono intervenuti circa cinquanta partecipanti tra docenti, ricercatori, esperti, funzionari pubblici e della Camera di Commercio italo australiana di Adelaide, rappresentanti di banche ed imprenditori. Tra le varie iniziative emerse dalla conferenza vi e' da segnalare la volonta' dei partecipanti di organizzare per il prossimo anno un evento simile in tutte le capitali australiane al fine di informare sullo stato della cooperazione bilaterale e promuovere nuove iniziative tese a favorirla. Fonte: Ambasciata d'Italia a Canberra Identificativo: RR2006083110897862 Data: 31-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Malta: banche ed energia nel mirino delle privatizzazioni (Il Sole 24 Ore Radiocor) - La Valletta, 31 ago - A seguito degli impegni assunti a livello comunitario, e' stata avviata la liberalizzazione del mercato dei prodotti petroliferi e del gas, finora sotto il monopolio dell'Enemalta. A tal fine, entro il 2006 sara' privatizzata la divisione petrolio e gas della compagnia. E' stato a tal fine lanciata una prima gara internazionale per la produzione e distribuzione di gas imbottigliato (segnalata tramite ex-tender). Successivamente, sara' affrontata la privatizzazione del settore della distribuzione elettrica. Un'altra importante operazione e' la prevista la cessione della quota (25,23% ) che lo Stato detiene nella Bank of Valletta. Il Governo ha affidato alla societa` di consulenza Rotshild Italia l'incarico di ricercare un partner strategico. E' da rilevare che Capitalia e' oggi uno dei principali azionisti, con una quota del 14,55%, acquistata dal Banco di Sicilia. Tra le operazioni di impegno piu' ridotto figurano la cessione delle quote pubbliche in Tug Malta, una societa` che gestisce sei rimorchiatori nel porto della Valletta e in Kordin Grain Silo, un silos da 38 mila tonnellate utilizzato per le operazioni di stoccaggio e scarico dei cereali nel porto della Valletta. Su scadenze piu' dilazionate (non prima del 2008) il Governo intende privatizzare la compagnia aerea di bandiera Air Malta, che sta potenziando la flotta ed acquistera' 12 Airbus entro il 2008, e Water Services Corporation, l'ente pubblico responsabile della distribuzione dell'acqua potabile e del trattamento delle acque usate. Fonte: Ambasciata d'Italia a La Valletta Identificativo: RR2006083110902326 Data: 31-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Namibia: rilancia progetto nuovo porto (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Windhoek, 31 ago - Moses Amweelo, parlamentare, gia' ministro dei lavori pubblici, trasporti e comunicazioni nel passato Esecutivo, ha rilanciato il progetto per la localizzazione del nuovo porto del Paese all'interno della baia di Angria Fria. Abbandonata invece l'ipotesi di una collocazione a Cape Fria. La nuova infrastruttura dovrebbe soddisfare sia i bisogni di un ricovero delle flotte da pesca, che quelli di un terzo scalo commerciale marittimo situato in prossimita' del confine settentrionale del Paese. Obiettivo: facilitare il traffico di merci diretto verso Zambia e Angola meridionale, nonche' favorire la commercializzazione dei giacimenti minerari del nord namibiano. Un efficace collegamento ai corridoi di trasporto attualmente in fase di sviluppo ( Walvis Bay - Caprivi, Ndola, Lubumbashi) ne renderebbe interessante l'utilizzo ad una ampia fetta dell'Africa australe. In particolare la Trans-Caprivi Highway verrebbe ampliata con una lunga deviazione che partendo da Rundu, nel Kavango, tagliando le popolose 'O' regions (Ohangwena, Oshana ed Omusati) giungerebbe ad Opuwo, nel Kunene, da dove andrebbe poi tracciata la strada per l'accesso al mare. Fonte: Ambasciata d'Italia in Windhoek Identificativo: RR2006083110903844 Data: 31-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Irlanda: continua boom immobiliare (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Dublino, 31 ago - Grazie a un favorevole trend economico che dura ormai da oltre 10 anni. Lo scorso anno sono state realizzate 86.000 nuove abitazioni e per l'anno in corso il numero dovrebbe salire a 90.000. In questi anni l'Irlanda si e' imposta come il paese europeo con il maggior tasso di costruzioni immobiliari pro-capite e gli irlandesi sono ormai ai primi posti in Europa per il possesso della casa di abitazione (78%). La crescita e' stata rilevante soprattutto se si considera che, all'inizio degli anni '80, era all'ultimo posto dei Paesi dell'Unione Europea per tale aspetto. Nonostante il recente boom immobiliare, il mercato registra una carenza di abitazioni, con una domanda superiore all'offerta per circa 60.000 unita'. I prezzi sono in continuo aumento e dal 2000 il tasso di crescita e' intorno al 10% annuo. La struttura del patrimonio immobiliare si differenzia dal resto d'Europa in quanto nella tradizione irlandese prevale il concetto di house anziche' quello di apartment. Il numero degli appartamenti e' quindi ancora contenuto, anche se in crescita, e rappresenta il 3% del patrimonio immobiliare irlandese, mentre le soluzioni indipendenti e semindipendenti rappresentano rispettivamente il 45% ed il 29%. La propensione ad investire nel settore immobiliare e' stata dettata dalla facilita' di accesso ai mutui ipotecari e dal basso tasso di interesse applicato sugli stessi, dalla forte rivalutazione del capitale investito o comunque dall'elevata rendita in caso di locazione, ed infine dalla necessita', visto l'attuale regime pensionistico in vigore, di garantirsi una rendita per la terza eta'. Sebbene la Banca Centrale irlandese preveda un soft landing del mercato immobiliare, dovuto all'aumento dei tassi di interesse sui mutui, molti analisti stimano che il mercato continuera' a registrare lo stesso trend del passato in virtu' dell'incremento demografico e della crescente immigrazione proveniente dai Paesi dell'est europeo. Tra la fine di quest'anno ed il maggio 2007 saranno svincolati i Special Savings Incentive Scheme (SSIAfondi di risparmio che presentano caratteristiche simili ai BOT), il cui valore complessivo si aggira su G15 miliardi. Gli analisti stimano che circa il 30% di questo ammontare verra' utilizzato per la ristrutturazione del patrimonio immobiliare. Fonte: Ambasciata d'Italia a Dublino Identificativo: RR2006083110900879 Data: 31-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Kuwait: rilancia investimenti pubblici per 8 mld Usd (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Al Kuwait, 31 ago - Il Governo kuwaitiano ha decretato un piano di investimento di parte del cospicuo surplus di bilancio sino ad oggi accumulato: lo ha annunciato nei giorni scorsi il Ministro delle Finanze, Bader Al-Humaidhi. Ai 28,5 miliardi di dinari del primo trimestre 2006 si sommano riserve per un totale di 48 miliardi di dinari, pari a circa 145 miliardi di dollari. Il piano, che necessita ancora dell'approvazione parlamentare e della successiva firma dell'Emiro, prevede la creazione di tre nuove societa', con un capitale complessivo di 2,7 miliardi di dinari (pari a circa 8 miliardi di dollari), per il rilancio di una serie di mega-progetti di sviluppo economico e sociale. La prima societa', del valore di 1,2 miliardi di dinari, si concentrera' sull'atteso sviluppo dell'isola di Boubyan, con massicci investimenti in opere di miglioramento e sfruttamento del suolo e in progetti edili. Al-Humaidhi ha anche reso noto che entro il prossimo mese decollera' la prima fase del progetto di costruzione del porto, affidata ad una societa' cinese. La prima delle tre fasi del progetto prevede lavori stradali lungo un tratto di costa di 34km, inclusa la costruzione del ponte di 1,5 km che colleghera' la baia di Sabiyyah alla terraferma. Secondo le dichiarazioni di Al-Humaidhi, il porto dell'isola di Boubyan sara' operativo nel 2009. Alla seconda societa', del valore capitale di 500 milioni di dinari, saranno affidati progetti di sviluppo sociale, inclusi programmi di promozione delle risorse umane a favore delle donne, dei bambini, e con particolare riguardo all'informatica e ai settori culturale e sportivo. La terza societa' da un miliardo di dinari sosterra' la privatizzazione di strutture sanitarie pubbliche. Il Governo ha anche costituito un comitato incaricato di facilitare l'iter burocratico-amministrativo per la realizzazione di alcuni mega-progetti rimasti in sospeso: oltre a quello di Boubya i piu' importanti sono quelli relativi allo sviluppo dell'isola di Failaka,alla costruzione dell'ospedale di South Surra, alla Citta' della Seta e alla centrale elettrica di Al Zour Northern. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Al Kuwait Identificativo: RR2006083110899317 Data: 31-08-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Libia: aperta gara per 41 blocchi esplorazione petrolifera (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tripoli, 31 ago - La National Oil Company libica (NOC), ha bandito un nuovo round per l'assegnazione di blocchi di esplorazione e sfruttamento di giacimenti petroliferi. La gara riguarda 14 aree per un totale di 41 blocchi che hanno, peraltro, un'estensione piuttosto limitata. Nella procedura di selezione delle aziende partecipanti alla gara di assegnazione verranno , utilizzati tre parametri ad ognuno del quale verra' assegnato un punteggio. Le compagnie la cui somma dei tre suddetti punteggi risultera' maggiore si aggiudicheranno le concessioni. Il primo criterio e' dato dalla quota di produzione di petrolio estratto che le compagnie si impegnano a dare alla NOC. Il secondo criterio e' dato dal programma lavori presentato dalla compagnia (numero di pozzi, analisi antisismiche ecc.). Il terzo criterio e' dato e' dato dal bonus in termini finanziari che la compagnia e' disponibile a pagare in caso di aggiudicazione della gara. Entro il 9 settembre le compagnie interessate dovranno consegnare alla NOC tutta la documentazione per la fase di 'qualificazione'. La lista delle compagnie che avranno superato la fase di qualificazione sara' resa nota entro il 22 settembre. Tra il 27 settembre e l'11 ottobre, le compagnie in gara riceveranno tutte le necessarie istruzioni procedurali ed i dati tecnici per la formulazione delle rispettive offerte. L'apertura delle buste con le offerte e la comunicazione delle compagnie aggiudicatarie avra' luogo nel corso di una cerimonia pubblica che si svolgera' a Tripoli il 20 dicembre. In occasione dell'ultima gara conclusasi nell'ottobre 2005, Eni aveva partecipato ad 8 gare su 26, aggiudicandosi 4 aree esplorative. Fonte: Ambasciata d'Italia a Tripoli Identificativo: RR2006090114364654 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Costarica: ok magistratura a diga Astaldi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - San Jose, 01 set - La 'Contraloria General de la Republica', organo costaricano parzialmente affine alla Corte dei Conti italiana , ha definitivamente dato il suo parere favorevole al conferimento al gruppo Astaldi dei lavori per la costruzione delle opere edilizie relative alla diga idroelettrica di Pirris in Costarica per un ammontare pari a 76 milioni di euro. Respinti i ricorsi interposti dal consorzio Taisei Belfinger Berger e da altri due offerenti basati su presunte irregolarita' dell'offerta. Il contratto e' stato cosi' finalizzato alla fine di agosto. Fonte: Ambasciata d'Italia a San Jose Identificativo: RR2006090114366134 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Abu Dhabi: consorzio partecipato Ama acquisisce gestione rifiuti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Abu Dhabi, 01 set - Ama International, controllata dalla societa' che gestisce il ciclo dei rifiuti a Roma (Ama spa) si e' aggiudicata, congiuntamente al gruppo kuwaitiano Kharafi National e alla emiratina Al Qudrah Holding la gara per il trattamento dei rifiuti solidi urbani nell'Emirato di AbuDhabi, del valore di 330 milioni di dollari USA. L'offerta del Consorzio di Ama International e' risultata migliore di quella della francese Onyx, azienda del gruppo Veolia. Il contratto prevede in particolare la costruzione e la gestione di una serie di strutture e di discariche per il trattamento, il trasporto ed il conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani dell'Emirato di Abu Dhabi. Il progetto e' su base BOT ed e' strutturato in due fasi, la prima di costruzione degli impianti, della durata di due anni, la seconda fase di gestione della durata di dieci anni. L'assegnazione della commessa ad Ama International rafforza la presenza italiana nel settore della gestione dei rifiuti solidi urbani della capitale degli emirati. Un'altra azienda italiana, l'IGM, infatti, in joint venture con il Gruppo locale Cleanco gestisce dall'inizio del 2005 la raccolta dei rifiuti urbani nel 50% del territorio della capitale federale. Il restante 50% e' gestito da Onyx. Ama International opera anche in Egitto, Honduras e Senegal. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi Identificativo: RR2006090114061178 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Lussemburgo: utenti sceglieranno fonte energetica (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Lussemburgo, 01 set - Il ministro dell'economia e del commercio estero lussemburghese, Jeannot Krecke', ha presentato in Parlamento due progetti di legge riguardanti la liberalizzazione del mercato e le linee guida della futura politica energetica nel Granducato. Qualora il Parlamento lussemburghese approvasse l'integrita' del provvedimento invece, verra' introdotta per gli utenti, ed e' una novita', la possibilita' di scegliere, a partire dall' 1 luglio 2007, sia la societa' fornitrice sia la fonte d'energia: rinnovabile, nucleare, petrolio ecc. L'utente avra' anche la possibilita' di conoscere il conseguente impatto ambientale dei consumi effettuati. Per quanto riguarda il mercato dell'elettricita', il progetto di legge attribuisce alla competenza ministeriale il controllo delle tariffe applicate. E' previsto anche, che la rete per il trasporto e la distribuzione restino saldamente in mano pubblica. Il progetto di regolamento granducale disciplina inoltre il consumo energetico degli edifici adibiti ad abitazioni e punta a migliorare la qualita' energetica degli immobili. E' in effetti nel settore dell'edilizia che il Governo intravede la possibilita' di realizzare i maggiori risparmi sui consumi energetici. Il piano prevede in particolare l'introduzione di un documento esplicativo sulle caratteristiche tecniche di ciascun immobile adibito ad abitazione che consentira' di controllare la spesa energia di ogni edificio. Fonte: Ambasciata d'Italia a Lussemburgo Identificativo: RR2006090114367600 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Malaysia: Medusa Biotech progetta stabilimento vaccini a Catania (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Kuala Lumpur, 01 set - La societa' malese Medusa Biotechnology ha annunciato, attraverso dichiarazioni dell'amministratore delegato, Andrew Moore l'intenzione di costruire in Italia uno stabilimento per la produzioni di vaccini. La sede prescelta dovrebbe essere Catania. Le prime linee di produzione programmate sono prodotti contro il morbillo e la rosolia. L'investimento e' stimato in circa 35 milioni di dollari Usa. La stessa societa' e' anche alla ricerca di partner sia malesi sia internazionali per la realizzazione di due stabilimenti in Usa. In questo caso l'investimento previsto e' di circa 135 milioni USA. I progetti rientrano in un programma di sviluppo della societa', annunciato da Moore, che mira, tra l'altro, a collocare Medusa Biotechnology al quinto posto nella graduatoria dei produttori mondiali di vaccini antinfluenzali. Secondo le stime del World Health Organisation, l'attuale produzione mondiale per questo tipo di farmaci, riesce a far fronte solo per un terzo della domanda. In questo contesto Medusa ha avviato la creazione di un grande centro di ricerca in Malaysia, che sara' pienamente operativo nell'arco di tre anni. La societa', peraltro, sarebbe in procinto di essere assorbita dalla BioNexus, azienda malese leader nel settore delle biotecnologie controllata, a sua volta, dal Biotechnology Corp Sdn Bhd. L'industria farmaceutica malese, con il supporto di fondi e agevolazioni statali per la ricerca, punta ad acquisire un ruolo di punta nel settore della biofarmaceutica. Tra i punti di forza del Sistema Paese in questo campo vengono sottolineate sia le risorse naturali in termini di biodiversita', sia l'ampia disponibilita' di risorse umane qualificate. Fonte: Ambasciata d'Italia a Kuala Lumpur Identificativo: RR2006090114370470 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Turchia: Sanko progetta raffineria a Ceyhan (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Ankara, 01 set - La finanziaria Sanko ha presentato il progetto per la costruzione di una raffineria ed un impianto petrolchimico nei pressi di Ceyhan che, a seguito della recente inaugurazione dell'oleodotto Baku-Tblisi-Ceyhan, si sta affermando come un importante hub mediterraneo nel settore degli idrocarburi. L'amministratore delegato, Abdulkadir Konukoglu, ha affermato che Sanko e' pronta a ricevere eventuali offerte di partnership sia da parte di societa' turche che estere aggiungendo di aver gia' ricevuto un'offerta da parte di una societa' russa. Sanko e' attualmente impegnata in progetti energetici, tra cui la costruzione di dighe e centrali idroelettriche in sei provincie della Turchia con un investimento di oltre 1 miliardo di dollari USA. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Ankara Identificativo: RR2006090114062585 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Abu Dhabi: contratti d'agenzia piu' favorevoli per operatori esteri (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Abu Dhabi, 01 set - Il presidente di Abu Dhabi, lo sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan, ha approvato una serie di importanti modifiche alla legge che regola i contratti di agenzia che sono uno strumento commerciale e societario di primaria importanza per i soggetti esteri che operano nel Paese. Secondo la nuova legge il contratto, se non rinnovato di comune accordo tra le parti, cessa i suoi effetti alla scadenza prefissata. In precedenza la parte straniera non poteva impedire il rinnovo richiesto uniteralmente dall'agente e la sua cancellazione poteva essere richiesta soltanto con il consenso dell'agente o sulla base di 'material reasons' che dovevano essere presentate alla valutazione del competente Comitato per le agenzie commerciali. D'ora in poi le due le parti potranno chiedere il rimborso dei danni eventualmente derivanti dalla cessazione del contratto mentre viene a cadere la norma che considerava il non rinnovo del contratto un 'abuso di diritto' se l'agente riusciva a dimostrare di aver distribuito e promosso con successo sul mercato i prodotti della controparte straniera. Viene inoltre abolito il Comitato per le agenzie commerciali, le cui funzioni sono trasferite un ufficio per la conciliazione delle liti inserito all'interno del Ministero dell'economia. Non solo, ma le parti possano scegliere di rivolgersi direttamente al tribunale. La nuova legge annulla anche la clausola che obbligava la parte straniere a fornire 'ragioni materiali' che giustificassero la rescissione o il non rinnovo di un contratto. Bastera' produrre dei 'motivi': un termine che sembra, a prima vista, meno vincolante. Infine viene posta una limitazione a diritto dell'agente di bloccare le importazioni dei prodotti oggetto del contratto. In particolare la nuova legge prevede la facolta' , per il Governo, di disporre che alcune categorie di prodotti siano oggetto di libero scambio. In questo caso il Ministero dell'economia non potra' piu' disporre ne' la confisca ne' il divieto di importazione. Sara' altresi' tenuto alla cancellazione dei contratti d'agenzia che riguardano tali prodotti. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Abu Dhabi Identificativo: RR2006090114064110 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Angola: il Sistema Germania punta a sviluppo industria pesante (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Luanda, 01 set - L'aumento degli introiti petroliferi dell'Angola sta richiamando nel Paese un crescente numero di operatori esteri interessati a sviluppare nuove attivita' nel Paese. In questo contesto il ministro tedesco dell'economia e tecnologia, Jens Knoll, ha annunciato l'apertura di una linea di credito di 150 milioni di euro a sostegno degli investimenti tedeschi in Angola e a copertura degli eventuali rischi. Knoll era in vista a Luanda per partecipare alla Filda, il maggior evento fieristico angolano. La presenza tedesca in Angola e' attualmente confinata ad alcuni grandi gruppi tra cui Siemens per le telecomunicazioni, il gruppo Gauff per l'ingegneria civile e la Ferrostahl per la costruzioni metallurgiche. Knoll ha sottolineato la positiva immagine acquisita dall'Angola, in termini di stabilita' politica ed economica, e ha preannunciato che la Germania intende contribuire significativamente nel prossimo futuro alla creazione ed allo sviluppo di un' industria pesante in nel Paese. Fonte: Ambasciata d'Italia a Luanda Identificativo: RR2006090114371854 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Svezia: Renault abbandona rete commerciale Volvo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Stoccolma, 01 set - Renault ha disdetto il contratto, in scadenza nel 2008, cheprevede la commercializzazione dei suoi veicoli sul mercato nordico tramite le concessionarie della Volvo Cars. Il nuovo piano strategico della casa automobilistica francese, infatti prevede la distribuzione nei diversi Paesi europei congiuntamente alla giapponese Nissan. Renault mantiene tuttavia la sua partecipazione azionaria attualmente pari al 20,7% - nella casa automobilistica svedese. I commenti da parte della Volvo mostrano palese disappunto per la decisione francese, ma anche l'auspicio che tale situazione possa rilanciare le vendite del proprio marchio. Fonte: Ambasciata d'Italia a Stoccolma Identificativo: RR2006090114368987 Data: 01-09-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Turchia: ok Authority a fusione Yapi-Kog (gruppo Unicredit) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Ankara, 01 set - L' Autorita' turca per la supervisione e regolamentazione del settore bancario (BDDK) ha approvato la fusione tra Kogbank e Yapi Kredi. L'iter di acquisizione di Kogbank, che fara' di Yapi Kredi la quinta banca del Paese, e' iniziata nel 2005 e dovrebbe concludersi entro il mese di ottobre. Il controllo della nuova banca e' collocato nella Kfc (Kog financial services), una societa' che fa capo per il 50% al maggior gruppo imprenditoriale privato turco (la famiglia Kog) e per il 50% al gruppo Unicredit. La banca italiana ha annunciato il trasferimento della partecipazione nella controllata austriaca Creditanstalt-Bank Austria che presiede alle consociate operanti in Europa orientale. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Ankara Il Sole 24 ORE S.p.a. - © Tutti i diritti riservati