n.20 del 12 aprile 2006 - Notiziario Economico Farnesina

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n.20 del 12 aprile 2006 - Notiziario Economico Farnesina
Identificativo: RR200604127202610
Data:
12-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Slovacchia: Fmi prevede crescita pil pari al 6,75%
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - A seguito del
buon andamento economico registratosi in Slovacchia
nell'ultimo trimestre dell'anno, il Fondo monetario
internazionale ha aumentato le previsioni di crescita del
pil per il 2006 e 2007 rispettivamente dal 5,75 al 6,3% e
dal 6,5 al 6,75%. Il Fondo prevede nel 2006 una diminuzione
del deficit di bilancio statale al 2% del pil (3,1% del
2005) e del disavanzo delle partite correnti dal 7,2 al
6,4%. Il Fondo ritiene che le principali sfide per il Paese
siano rappresentate dalla diminuzione dell'inflazione e
della disoccupazione, nonche' dal mantenimento della
stabilita' della valuta locale e delle condizioni di
competitivita' sul mercato internazionale. Separatamente, la
Banca centrale ha reso noto che alla fine di dicembre 2005
il debito estero della Slovacchia ha raggiunto i 26,9
miliardi di dollari che rapportato alla popolazione
corrisponde a circa 5mila pro capite con un aumento
complessivo su base mensile di 649,5 milioni. Nel periodo di
riferimento si e' registrata una diminuzione sul totale del
debito a lungo termine di 359,7 milioni e un aumento di
1009,2 milioni di quello a breve in quanto sono aumentate
sia le passivita' verso l'estero degli istituti di credito
commerciali sia quelle di altri soggetti. La quota parte del
debito estero a breve termine
ha raggiungendo la soglia percentuale del 56,3% a fine
dicembre.
Fonte : Ambasciata d'Italia a Bratislava
Pmi
Identificativo: RR200604127198640
Data:
12-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Algeria: porte aperte alle banche straniere
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - In una recente
intervista sulla stampa locale il segretario
generale dell'Associazione delle banche e degli istituti
finanziari (Abef) Abderrahmane Benkhalfa, ha preannunciato
l'arrivo di diverse banche straniere sul mercato
finanziario algerino. Si tratta dello spagnolo Banco
Santander che dopo aver preso una partecipazione
significativa in una banca marocchina e acquistato una banca
tunisina (la Banca del sud), sarebbe in fase avanzata di
negoziazione con le autorita' della Banca centrale algerina.
La banca inglese Hsbc sarebbe invece interessata ad avere
una partecipazione importante nel capitale del Credito
popolare d'Algeria (Cpa) e ha manifestato interesse,
attraverso la controllata Cic anche alla privatizzazione
della Bdl e della Bna. Hanno manifestato interesse per una
partecipazione in Cpa anche le francesi Socie'te'
Ge'ne'rale e Bnp Paribas. Si affacciano al mercato anche tre
banche libanesi: la Franga Bank, la Biblos Bank che ha
acquistato una partecipazione nella Ryan Bank e la Canadian
Bank (anche'essa libanese), che ha una partecipazione nella
Trust, banca a capitali giordani gia' installata in Algeria.
Il Segretario generale dell'Abef ritiene che l'arrivo in
Algeria di banche marocchine e tunisine possa costituire un
passo verso l'integrazione del mercato maghrebino e che
grazie all'arrivo di nuovi attori, i prossimi anni potranno
essere segnati dall'espansione della rete bancaria e dall'
ammodernamento dei sistemi di pagamento. Tuttavia,
Benkhalfa denuncia il debole livello di bancarizzazione del
sistema che l'apertura della piazza finanziaria di Algeri
alle banche straniere dovrebbe correggere. Attualmente nel
Paese vi sono 1.200 punti bancari per circa 31 milioni di
abitanti equivalente ad un punto bancario per 29.000
abitanti, mentre e' in programma, nel medio termine, il
traguardo di un punto ogni 15.000 abitanti. In una
prospettiva di efficienza le autorita' algerine hanno deciso
di ritirare l'autorizzazione a tutte le banche private
accusate di cattiva gestione ed a quelle che non hanno
potuto o voluto aumentare il loro capitale, come previsto
dalla legge finanziaria 2004 che obbliga le banche private
ad operare con un capitale minimo di circa venti milioni di
Euro, concedendo alle stesse due anni per conformarsi a
questa norma.
Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri
Identificativo: RR200604127196683
Data:
12-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Panama: il Governo avvia programma di grandi lavori
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - Il governo di
Panama ha avviato una serie di grandi progetti nel campo
delle infrastrutture in vista dei lavori di raddoppio del
Canale. Riguardano:
- La costruzione di un grande porto per la movimentazione
dei container sulla costa del Pacifico, nelle immediate
vicinanze della capitale. L'investimento previsto e' di
circa 400 milioni di dollari. Dovrebbe iniziare a operare
nel 2009 ed e' previsto che nell'arco dei successivi 11 anni
raggiunga una capacita' complessiva di movimentazione pari a
2,4 milioni di teu anno. I moli, dotati di 18 gru saranno in
grado di ospitare contemporaneamente 4 grandi navi
Postpanamax. La licitazione dei lavori dovrebbe essere
indetta entro breve dalla Autoridad maritima de Panama.
- La realizzazione di una raffineria con una capacita'
stimata pari a 350mila tonnellate anno che servirebbe
l'intera regione del Centroamerica, localizzata a Porto
Armuelles, presso al confine col Costa Rica, ad opera della
Occidental Petroleum, che ha presentato il relativo studio
di fattibilita' alle autorita' locali. Il completamento e'
programmato per il 2011 e il costo previsto e' di 6 miliardi
di dollari.
- L'opera di risanamento dei canali che confluiscono nella
baia di Panama che hanno attualmente un'elevatissima carica
batterica. Lo studio dell'intervento e' stato realizzato
dalla statunitense Hazen & Sawyer. Sono previste tre fase.
La prima riguarda la realizzazione ex novo di una rete
fognaria per la capitale. Sara' seguita dalla realizzazione
di un impianto di depurazione per il trattamento delle acque
reflue e dalla pulizia della baia prospiciente la capitale
con l'asportazione dei sedimenti depositati sul fondo
marino. L'intervento sara' co-finanziato dal Banco
interamericano di sviluppo con un prestito di 45 milioni di
dollari e dalla Banca per la cooperazione internazionale del
Giappone. L'investimento totale previsto per il programma
la cui realizzazione si protrarra' per 10-12 anni e' di 320
milioni di dollari. E' attesa la prima gara di appalto ad
opera del Ministero della salute e dell'Istituto nazionale
acquedotti e fognature.
- La ristrutturazione della rete urbana della Capitale con
la realizzazione di corsie preferenziale per nuovi autobus
articolati. Il valore dell'investimento e' di circa 220
milioni di dollari. La Autoridad de transito y transporte
terrestre prevede di indire la gara di appalto entro il mese
di aprile.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Panama
Identificativo: RR200604127200583
Data:
12-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Israele: concerto e vini per promuovere l'Italia
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - Si e' svolto a
Tel Aviv, nell'ambito del programma promozionale 'Primavera
Italiana 2006' organizzato dall'ambasciata d'Italia, un
concerto di presentazione della stagione operistica
dell'Arena di Verona. Nato dalla collaborazione tra
l'istituto di cultura di Tel Aviv, l'Arena e l'aeroporto di
Verona, ha fornito lo spunto per una promozione turistica
abbinata alla presentazione di prodotti alimentari italiani
di alta qualita', organizzata
dall'ufficio commerciale dell'Ambasciata. Il pubblico
israeliano rappresenta un importante mercato per l'offerta
turistica del nostro Paese con circa 300mila presenze e
800mila pernottamenti l'anno. Tra i prodotti alimentari
italiani presentati in occasione del ricevimento c'era anche
il vino 'kosher' (conforme alle norme alimentari ebraiche)
prodotto da un'azienda vinicola toscana che ha raggiunto un
importante accordo commerciale con la principale catena
distributiva israeliana, Supersol.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Tel Aviv
Identificativo: RR200604137996111
Data:
13-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Algeria: Ice organizza padiglione Italia alla fiera Djazagro 2006
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Si e' tenuta
ad Algeri la quarta edizione del salone Djazagro
2006, fiera internazionale dedicata ai settori della
lavorazione e conservazione dei prodotti agroalimentari,
attrezzature e macchine per la panificazione, pasticceria e
ristorazione. Erano presenti con propri stand una trentina
di aziende italiane a cui si aggiungono altre sette
rappresentate presso l'apposto padiglione italiano
predisposto dall'Ice e dall'Anima (associazione delle
industrie meccaniche ed affini) In totale hanno partecipato
al Salone circa 120 imprese, meta' delle quali francesi. Il
Governo algerino sta puntando sulla diversificazione del
sistema produttivo del Paese e sulla riduzione della
dipendenza dell'Algeria dalle importazioni ed e' impegnato a
sostenendo il settore agricolo con uno specifico programma
di sviluppo volto a migliorare le tecniche di produzione
agricola con un rinnovo dei macchinari e delle tecnologie.
I beni strumentali (industriali e agricoli) occupano sempre
il primo posto
delle importazioni algerine dall'Italia, con 8,52 miliardi
di dollari e con un aumento del 16,51% rispetto al 2004.
Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri
Identificativo: RR200604137997765
Data:
13-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Malaysia: presenta nuovo piano quinquennale
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Il Governo
malese ha presentato il nuovo piano quinquennale 2006-2010
che rappresenta una importante tappa per realizzare
l'obiettivo annunciato di acquisire entro il 2020 lo status
di nazione pienamente industrializzata. Gli investimenti
previsti per la sua realizzazione ammontano a 220 miliardi
di ringgit (circa 50 miliardi di euro), il 30% in piu'
rispetto al quinquennio precedente, destinati per il 41,4%
(+2,9%) a promuovere lo sviluppo economico e per il 39,5%
(-1,3%) a favore di interventi a carattere sociale. Il piano
prevede un rilancio della politica delle grandi opere. Tra
queste la piu' rilevante e' il potenziamento della rete di
trasporto dello Stato di Penang con la triplice costruzione
di una circonvallazione, di una ferrovia monorotaia nord-sud
e di un secondo ponte di collegamento alla terraferma
dell'omonima isola, che costituisce la gran parte del
territorio dello Stato. L'obiettivo e' di consolidare la
posizione di Penang come grande polo di sviluppo economico e
industriale che si affianchera' a quello della Capitale. E'
prevista anche la realizzazione un nuovo collegamento
stradale con Singapore nonche' diversi progetti nel campo
dell'edilizia residenziale, dei trasporti, della rete
elettrica e di quella idrica. Nel settore agricolo e delle
piantagioni, che sono tra i punti di forza dell'economia del
Paese sono previsti interventi di modernizzazione
strutturale e funzionale, con l'intensificazione
dell'impiego di nuove tecniche, biotecnologie incluse e con
programmi mirati nei settori del biodiesel, e delle
produzioni destinate all'industria farmaceutica e dei
cosmetici. Il Governo intende poi estendere ad altre aree il
modello di sviluppo economico avviato con la realizzazione
del parco tecnologico Multimedia super corridor, ubicato
nei pressi della capitale. Gli Stati coinvolti sono il
Perak, Melacca, Johor e Sarawak. L'obiettivo e' di
accrescere il
numero di imprese attualmente definite come hi-tech dalle
attuali 1.421 a 4mila entro il 2010. In particolare, nel
settore delle infrastrutture Ict, sono previsti una
maggiore penetrazione delle connessioni a banda larga,
soprattutto nelle zone carenti di servizi di
telecomunicazione, e l'estensione della copertura della rete
di telefonia cellulare. Nel settore dei servizi le priorita'
individuate riguardano lo sviluppo del capitale umano con
interventi nel campo della formazione. In generale
l'innalzamento del livello della formazione e' considerato
come un asset strategico per poter realmente sviluppare
un'economia knowledge-based e promuovere il progresso
scientifico. Coinvolge l'intero settore dell'istruzione
pubblica, dove l'inglese e' tornato di recente a sostituire
il malay, lingua locale, nell'insegnamento delle materie
scientifiche. L'obiettivo e' di accrescere le opportunita'
sociali e di lavoro dei giovani che si trovano svantaggiati
rispetto alle componenti delle comunita' cinesi e indiane
che hanno modo di frequentare di preferenza scuole private e
di proseguire gli studi universitari all'estero. Oltre ad
investire nel miglioramento della scuola dell'obbligo,
verranno create nuove universita' negli stati del Kelantan
del Terenganu, mentre la ricerca scientifica verra'
rafforzata presso le istituzioni accademiche piu'
conosciute (Universiti Malaya, Kebangsan Malaysia, Putra
Malaysia e Sains). Occupa infatti un posto di rilievo
l'obiettivo di ridurre il divario tra sviluppo economico
della regione peninsulare occidentale e del resto del Paese
e tra il livello di reddito nelle aree urbane e quello delle
zone rurali.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Kuala Lumpur
Identificativo: RR200604137990018
Data:
13-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Sri Lanka: Hirdaramani (abbigliamento) cerca partner italiani
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Il direttore
della Hirdaramani group of companies, Janak Hirdaramani, ha
aperto la possibilita' di joint ventures nel campo del
design, per la produzione e la commercializzazione di
prodotti di abbigliamento. Il direttore della Hirdaramani
group of companies, Janak Hirdaramani, una delle principali
aziende private del settore dello Sri Lanka, a controllo
familiare, che opera con 9 fabbriche in Sri Lanka, 3 in
Bangladesh, una in India, una in Vietnam, con circa 13mila
operai e un fatturato annuale di oltre 240 milioni di
dollari ha manifestato interesse per instaurare contatti con
societa' italiane di design per abbigliamento al fine di
aumentare il valore aggiunto del prodotto. Hirdaramani
group produce abbigliamento casual (jeans, camicie,
magliette, etc.) per uomo, donna e bambino, ed esporta
essenzialmente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Tra i
clienti figurano, tra gli altri, Marks and Spencer,
Debenhams, Nike,Levi's, Adidas, Polo Ralph Lauren, Reebok
Tesco, Tommy Hilfiger, Walmart e Woolworths. L'obiettivo e',
in sostanza, diesplorare possibili joint ventures con
societa' italiane interessate a produrre in Sri Lanka e
commercializzare le proprie collezioni sia sul mercato
locale che sopratutto all'estero. Lo Sri Lanka e'
beneficiario del sistema Gsp dell'Unione Europea, che
prescrive, peraltro, un contenuto di valore aggiunto locale
del 50%. Poiche' non vi sono fabbriche di filati in Sri
Lanka, ed il materiale deve essere importato dall'estero, il
valore aggiunto fornito dal design consentirebbe alla
produzione locale di sfruttare appieno le possibilita'
offerte dall'Unione Europea. Lo Sri Lanka ha sottoscritto
accordi di libero scambio con l'India e con il Pakistan, e
la produzione locale puo' accedere liberamente ai due
mercati.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Colombo
Identificativo: RR200604137991523
Data:
13-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Arabia Saudita: cerca partner italiano per sviluppo turismo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - In occasione
dell'incontro tra l'ambasciatore italiano a Riad e il
principe Sultan bin Salman bin Abdulaziz, segretario
generale della Commissione suprema per il turismo, e' stato
fatto il punto sulla collaborazione in materia turistica tra
i due Paesi. Gia' in precedenza, il principe Sultan aveva
manifestato il proprio interesse a sviluppare un programma
di cooperazione bilaterale in di vasto respiro in settori
specifici quali l'agriturismo, la conservazione e l'utilizzo
economico del patrimonio architettonico, la ricerca
scientifico-archeologica, il
restauro delle strutture archeologiche e patrimoniali, la
cooperazione museale, l'organizzazione di mostre, lo scambio
di missioni di esperti nei settori di cui sopra. Il principe
Sultan ha confermato che l'evoluzione dell'industria
turistica e' rivolta, in una prima fase, soprattutto al
turismo arabo-musulmano, legato allo svolgimento dei
pellegrinaggi rituali (Hajj ed Omrah). Ha anzi
preannunciato che ragguardevoli progetti sono in corso in
quest'ambito, in particolare il collegamento stradale delle
aree archeologico-turistiche di Giordania, Siria e del Najd
saudita e la promozione di collegamenti alternativi e
percorsi culturali per raggiungere le citta' di Mecca e
Medina. L'attenzione sara' progressivamente rivolta al
turismo non-musulmano. Secondo Sultan, l'Italia, forte
dell'esperienza avuta in Egitto ed in Tunisia, non deve
restare esclusa da questa ondata di investimenti, le cui
basi si pongono in questo momento. L'attivita' della
Commissione e' ora entrata in una fase operativa di grande
interesse per gli investitori stranieri:
- e' stato gia' lanciato un programma di recupero di
villaggi sauditi tradizionali, che si intende tradurre in
destinazioni turistiche;
- e' in corso di ultimazione il master plan per la
creazione, nella costa settentrionale del Mar Rosso, di una
ventina di nuove destinazioni turistiche, per cui e'
prevista la creazione di alberghi, villaggi, strutture per
le immersioni, nonche' ampie opere di recupero e restauro di
villaggi costieri tradizionali
- infine, rilevanti investimenti saranno effettuati da parte
saudita negli anni per la creazione di parchi nazionali e
nel campo delle esplorazioni archeologiche.
Sultan ha quindi concordato sulla varieta' ed ampiezza delle
possibili collaborazioni italo-saudite in tutti i settori
menzionati, sia sotto forma di consulenza, che di ricerca,
che, soprattutto, di investimento, auspicando che i
propositi di collaborazione manifestati in passato diventino
presto realta'. Le possibili collaborazioni bilaterali
secondo quanto espresso dal principe Sultan riguardano:
- la partecipazione di aziende italiane alle fasi di
progettazione ed implementazione del programma relativo alla
riconversione della costa settentrionale del Mar Rosso
- la partecipazione di studiosi italiani alle attivita' di
ricerca archeologica nel Regno, eventualmente con l'invio di
una missione archeologica
- scambio di studenti e studiosi nei settori
dell'archeologia e del restauro (la Commissione e' stata
incaricata della creazione di un apposito Collegio del
turismo e del restauro)
- scambio di studenti e docenti nei settori alberghiero,
turistico e del restauro, anche attraverso il conferimento
di borse di studio saudite in Italia ed italiane in Arabia
Saudita
- visita in Arabia Saudita di una missione dell'associazione
di categoria dei tour operator in vista delle prime
concessioni, quest'anno, delle relative licenze da parte
della Commissione .
Fonte: Ambasciata d'Italia a Riad
Identificativo: RR200604137994556
Data:
13-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Algeria: settimana gastronomica italiana
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Si e' tenuta
la prima 'settimana gastronomica' italiana patrocinata
dall' ambasciata d'Italia ad Algeri che ha anche
contribuito all'organizzazione dell'evento. L'iniziativa si
e' aperta con concerto di apertura di musiche classiche
(Rossini, Vivaldi e Donizetti) presso l'albergo Sofitel di
Algeri dove sono state presentate anche diverse specialita'
culinarie elaborate da due membri del 'club chef
palermitani', ed ha avuto luogo un concerto di apertura di
musiche classiche (Rossini, Vivaldi e Donizetti) e popolari.
Hanno sponsorizzato l'evento alcune societa' italiane
presenti da tempo in Algeria (Astaldi, Cotramix, Alitalia),
l'azienda sarda di prodotti caseari 'Arborea Latte' e
l'agenzia di viaggi algerina Check Tour. A latere
dell'iniziativa saranno organizzati altri eventi tra cui una
serata dedicata ai giovani imprenditori algerini promossa
dall'Ic, mentre l'Istituto di cultura ha organizzato
lezioni-concerto nella propria sede e anche presso
l'Istituto regionale di formazione.
Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri
Identificativo: RR2006041410633911
Data:
14-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Siria: arrivano i privati, nuovi impianti imbottigliamento acque
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Il Gruppo Joud
ha annunciato l'avvio, entro breve tempo, di
una linea d'imbottigliamento di acqua minerale. Lo
stabilimento sara' situato sulla costa, tra le citta' di
Jable e di Banyas. Finora la produzione di acque minerali
era sottoposta a monopolio statale e questa e' la prima
operazione effettuata da un gruppo privato. Il gruppo Joud
e' una delle piu' importanti societa' siriane nel settore
alimentare, delle bevande e degli elettrodomestici ed e'
distributore in Siria dei prodotti Procter & Gamble.
A fronte del previsto ingresso di nuovi competitor sul
mercato, anche la compagnia statale Gofi (General
organization of food Industries), che dispone dei marchi
Bouqein (stabilimento a Damasco) e Dreikish (stabilimento
nei pressi di Tartous) si e' dichiarata intenzionata ad
investire 900 milioni di lire siriane (circa 17,3 milioni
di dollari) per ampliare la propria capacita' produttiva.
Circa 240 milioni di lire. (4,6 milioni di dollari) saranno
impiegati per la realizzazione di un nuovo impianto
d'imbottigliamento a Ain Zarka, nei pressi di Idlib, mentre
633 milioni (circa 12,2 milioni di dollari) saranno
destinati ad un secondo impiano che dovrebbe essere
localizzato ad Ain al-Fijeg. E' stata inoltre pubblicata
una gara d'appalto per la realizzazione di una nuova linea
d'imbottigliamento a Tartous presso la sorgente al-Sin.
L'impianto avra' una capacita' produttiva di 6.000 bottiglie
da 1,5 litri l'ora.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Damasco
Identificativo: RR2006041410636096
Data:
14-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Algeria: rimborsa anticipatamente debito estero
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Il club di
Parigi ha approvato in linea di massima la proposta algerina
di pagamento anticipato del debito estero algerino,
presentata il 14 marzo scorso.Il Club di Parigi ha accettato
che il pagamento avvenga al valore nominale, come richiesto
da Algeri. L'Italia ha convenuto sul pagamento al valore
nominale, rinunciando a far valere il fatto che il valore di
mercato dei crediti SACE eccede attualmente del 6% il valore
nominale. L'accordo tra l'Algeria ed il Club di Parigi per
il pagamento anticipato dovrebbe essere finalizzato nella
prossima sessione di lavoro del Club del 10-12 maggio
prossimo, per consentire all'Algeria di rimborsare in
coincidenza con la prossima scadenza ordinaria del servizio
del debito estero, che cade il 31 maggio prossimo.
Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri
Identificativo: RR2006041410634974
Data:
14-04-2006
Testata:
RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA
(RCO) Siria: progetto cooperazione sviluppo aree rurali
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Si e' tenuta a
Damasco una conferenza organizzata nell'ambito
del progetto mirato allo sviluppo socio-economico, salute e
sicurezza alimentare nelle aree rurali in Siria', finanziato
con i fondi della Cooperazione allo Sviluppo. Tale progetto
ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita della
popolazione, sotto il profilo alimentare, sanitario ed
educativo, in alcuni villaggi rurali nei Governatorati di
Damasco, Sweida ed Aleppo ed e' realizzato dalla Ong Ricerca
e cooperazione in collaborazione con la Syrian family
planning association'.
Fonte: Ambasciata d'Italia a Damasco
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