n.20 del 12 aprile 2006 - Notiziario Economico Farnesina
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n.20 del 12 aprile 2006 - Notiziario Economico Farnesina
Identificativo: RR200604127202610 Data: 12-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Slovacchia: Fmi prevede crescita pil pari al 6,75% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - A seguito del buon andamento economico registratosi in Slovacchia nell'ultimo trimestre dell'anno, il Fondo monetario internazionale ha aumentato le previsioni di crescita del pil per il 2006 e 2007 rispettivamente dal 5,75 al 6,3% e dal 6,5 al 6,75%. Il Fondo prevede nel 2006 una diminuzione del deficit di bilancio statale al 2% del pil (3,1% del 2005) e del disavanzo delle partite correnti dal 7,2 al 6,4%. Il Fondo ritiene che le principali sfide per il Paese siano rappresentate dalla diminuzione dell'inflazione e della disoccupazione, nonche' dal mantenimento della stabilita' della valuta locale e delle condizioni di competitivita' sul mercato internazionale. Separatamente, la Banca centrale ha reso noto che alla fine di dicembre 2005 il debito estero della Slovacchia ha raggiunto i 26,9 miliardi di dollari che rapportato alla popolazione corrisponde a circa 5mila pro capite con un aumento complessivo su base mensile di 649,5 milioni. Nel periodo di riferimento si e' registrata una diminuzione sul totale del debito a lungo termine di 359,7 milioni e un aumento di 1009,2 milioni di quello a breve in quanto sono aumentate sia le passivita' verso l'estero degli istituti di credito commerciali sia quelle di altri soggetti. La quota parte del debito estero a breve termine ha raggiungendo la soglia percentuale del 56,3% a fine dicembre. Fonte : Ambasciata d'Italia a Bratislava Pmi Identificativo: RR200604127198640 Data: 12-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Algeria: porte aperte alle banche straniere (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - In una recente intervista sulla stampa locale il segretario generale dell'Associazione delle banche e degli istituti finanziari (Abef) Abderrahmane Benkhalfa, ha preannunciato l'arrivo di diverse banche straniere sul mercato finanziario algerino. Si tratta dello spagnolo Banco Santander che dopo aver preso una partecipazione significativa in una banca marocchina e acquistato una banca tunisina (la Banca del sud), sarebbe in fase avanzata di negoziazione con le autorita' della Banca centrale algerina. La banca inglese Hsbc sarebbe invece interessata ad avere una partecipazione importante nel capitale del Credito popolare d'Algeria (Cpa) e ha manifestato interesse, attraverso la controllata Cic anche alla privatizzazione della Bdl e della Bna. Hanno manifestato interesse per una partecipazione in Cpa anche le francesi Socie'te' Ge'ne'rale e Bnp Paribas. Si affacciano al mercato anche tre banche libanesi: la Franga Bank, la Biblos Bank che ha acquistato una partecipazione nella Ryan Bank e la Canadian Bank (anche'essa libanese), che ha una partecipazione nella Trust, banca a capitali giordani gia' installata in Algeria. Il Segretario generale dell'Abef ritiene che l'arrivo in Algeria di banche marocchine e tunisine possa costituire un passo verso l'integrazione del mercato maghrebino e che grazie all'arrivo di nuovi attori, i prossimi anni potranno essere segnati dall'espansione della rete bancaria e dall' ammodernamento dei sistemi di pagamento. Tuttavia, Benkhalfa denuncia il debole livello di bancarizzazione del sistema che l'apertura della piazza finanziaria di Algeri alle banche straniere dovrebbe correggere. Attualmente nel Paese vi sono 1.200 punti bancari per circa 31 milioni di abitanti equivalente ad un punto bancario per 29.000 abitanti, mentre e' in programma, nel medio termine, il traguardo di un punto ogni 15.000 abitanti. In una prospettiva di efficienza le autorita' algerine hanno deciso di ritirare l'autorizzazione a tutte le banche private accusate di cattiva gestione ed a quelle che non hanno potuto o voluto aumentare il loro capitale, come previsto dalla legge finanziaria 2004 che obbliga le banche private ad operare con un capitale minimo di circa venti milioni di Euro, concedendo alle stesse due anni per conformarsi a questa norma. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri Identificativo: RR200604127196683 Data: 12-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Panama: il Governo avvia programma di grandi lavori (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - Il governo di Panama ha avviato una serie di grandi progetti nel campo delle infrastrutture in vista dei lavori di raddoppio del Canale. Riguardano: - La costruzione di un grande porto per la movimentazione dei container sulla costa del Pacifico, nelle immediate vicinanze della capitale. L'investimento previsto e' di circa 400 milioni di dollari. Dovrebbe iniziare a operare nel 2009 ed e' previsto che nell'arco dei successivi 11 anni raggiunga una capacita' complessiva di movimentazione pari a 2,4 milioni di teu anno. I moli, dotati di 18 gru saranno in grado di ospitare contemporaneamente 4 grandi navi Postpanamax. La licitazione dei lavori dovrebbe essere indetta entro breve dalla Autoridad maritima de Panama. - La realizzazione di una raffineria con una capacita' stimata pari a 350mila tonnellate anno che servirebbe l'intera regione del Centroamerica, localizzata a Porto Armuelles, presso al confine col Costa Rica, ad opera della Occidental Petroleum, che ha presentato il relativo studio di fattibilita' alle autorita' locali. Il completamento e' programmato per il 2011 e il costo previsto e' di 6 miliardi di dollari. - L'opera di risanamento dei canali che confluiscono nella baia di Panama che hanno attualmente un'elevatissima carica batterica. Lo studio dell'intervento e' stato realizzato dalla statunitense Hazen & Sawyer. Sono previste tre fase. La prima riguarda la realizzazione ex novo di una rete fognaria per la capitale. Sara' seguita dalla realizzazione di un impianto di depurazione per il trattamento delle acque reflue e dalla pulizia della baia prospiciente la capitale con l'asportazione dei sedimenti depositati sul fondo marino. L'intervento sara' co-finanziato dal Banco interamericano di sviluppo con un prestito di 45 milioni di dollari e dalla Banca per la cooperazione internazionale del Giappone. L'investimento totale previsto per il programma la cui realizzazione si protrarra' per 10-12 anni e' di 320 milioni di dollari. E' attesa la prima gara di appalto ad opera del Ministero della salute e dell'Istituto nazionale acquedotti e fognature. - La ristrutturazione della rete urbana della Capitale con la realizzazione di corsie preferenziale per nuovi autobus articolati. Il valore dell'investimento e' di circa 220 milioni di dollari. La Autoridad de transito y transporte terrestre prevede di indire la gara di appalto entro il mese di aprile. Fonte: Ambasciata d'Italia a Panama Identificativo: RR200604127200583 Data: 12-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Israele: concerto e vini per promuovere l'Italia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - Si e' svolto a Tel Aviv, nell'ambito del programma promozionale 'Primavera Italiana 2006' organizzato dall'ambasciata d'Italia, un concerto di presentazione della stagione operistica dell'Arena di Verona. Nato dalla collaborazione tra l'istituto di cultura di Tel Aviv, l'Arena e l'aeroporto di Verona, ha fornito lo spunto per una promozione turistica abbinata alla presentazione di prodotti alimentari italiani di alta qualita', organizzata dall'ufficio commerciale dell'Ambasciata. Il pubblico israeliano rappresenta un importante mercato per l'offerta turistica del nostro Paese con circa 300mila presenze e 800mila pernottamenti l'anno. Tra i prodotti alimentari italiani presentati in occasione del ricevimento c'era anche il vino 'kosher' (conforme alle norme alimentari ebraiche) prodotto da un'azienda vinicola toscana che ha raggiunto un importante accordo commerciale con la principale catena distributiva israeliana, Supersol. Fonte: Ambasciata d'Italia a Tel Aviv Identificativo: RR200604137996111 Data: 13-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Algeria: Ice organizza padiglione Italia alla fiera Djazagro 2006 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Si e' tenuta ad Algeri la quarta edizione del salone Djazagro 2006, fiera internazionale dedicata ai settori della lavorazione e conservazione dei prodotti agroalimentari, attrezzature e macchine per la panificazione, pasticceria e ristorazione. Erano presenti con propri stand una trentina di aziende italiane a cui si aggiungono altre sette rappresentate presso l'apposto padiglione italiano predisposto dall'Ice e dall'Anima (associazione delle industrie meccaniche ed affini) In totale hanno partecipato al Salone circa 120 imprese, meta' delle quali francesi. Il Governo algerino sta puntando sulla diversificazione del sistema produttivo del Paese e sulla riduzione della dipendenza dell'Algeria dalle importazioni ed e' impegnato a sostenendo il settore agricolo con uno specifico programma di sviluppo volto a migliorare le tecniche di produzione agricola con un rinnovo dei macchinari e delle tecnologie. I beni strumentali (industriali e agricoli) occupano sempre il primo posto delle importazioni algerine dall'Italia, con 8,52 miliardi di dollari e con un aumento del 16,51% rispetto al 2004. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri Identificativo: RR200604137997765 Data: 13-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Malaysia: presenta nuovo piano quinquennale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Il Governo malese ha presentato il nuovo piano quinquennale 2006-2010 che rappresenta una importante tappa per realizzare l'obiettivo annunciato di acquisire entro il 2020 lo status di nazione pienamente industrializzata. Gli investimenti previsti per la sua realizzazione ammontano a 220 miliardi di ringgit (circa 50 miliardi di euro), il 30% in piu' rispetto al quinquennio precedente, destinati per il 41,4% (+2,9%) a promuovere lo sviluppo economico e per il 39,5% (-1,3%) a favore di interventi a carattere sociale. Il piano prevede un rilancio della politica delle grandi opere. Tra queste la piu' rilevante e' il potenziamento della rete di trasporto dello Stato di Penang con la triplice costruzione di una circonvallazione, di una ferrovia monorotaia nord-sud e di un secondo ponte di collegamento alla terraferma dell'omonima isola, che costituisce la gran parte del territorio dello Stato. L'obiettivo e' di consolidare la posizione di Penang come grande polo di sviluppo economico e industriale che si affianchera' a quello della Capitale. E' prevista anche la realizzazione un nuovo collegamento stradale con Singapore nonche' diversi progetti nel campo dell'edilizia residenziale, dei trasporti, della rete elettrica e di quella idrica. Nel settore agricolo e delle piantagioni, che sono tra i punti di forza dell'economia del Paese sono previsti interventi di modernizzazione strutturale e funzionale, con l'intensificazione dell'impiego di nuove tecniche, biotecnologie incluse e con programmi mirati nei settori del biodiesel, e delle produzioni destinate all'industria farmaceutica e dei cosmetici. Il Governo intende poi estendere ad altre aree il modello di sviluppo economico avviato con la realizzazione del parco tecnologico Multimedia super corridor, ubicato nei pressi della capitale. Gli Stati coinvolti sono il Perak, Melacca, Johor e Sarawak. L'obiettivo e' di accrescere il numero di imprese attualmente definite come hi-tech dalle attuali 1.421 a 4mila entro il 2010. In particolare, nel settore delle infrastrutture Ict, sono previsti una maggiore penetrazione delle connessioni a banda larga, soprattutto nelle zone carenti di servizi di telecomunicazione, e l'estensione della copertura della rete di telefonia cellulare. Nel settore dei servizi le priorita' individuate riguardano lo sviluppo del capitale umano con interventi nel campo della formazione. In generale l'innalzamento del livello della formazione e' considerato come un asset strategico per poter realmente sviluppare un'economia knowledge-based e promuovere il progresso scientifico. Coinvolge l'intero settore dell'istruzione pubblica, dove l'inglese e' tornato di recente a sostituire il malay, lingua locale, nell'insegnamento delle materie scientifiche. L'obiettivo e' di accrescere le opportunita' sociali e di lavoro dei giovani che si trovano svantaggiati rispetto alle componenti delle comunita' cinesi e indiane che hanno modo di frequentare di preferenza scuole private e di proseguire gli studi universitari all'estero. Oltre ad investire nel miglioramento della scuola dell'obbligo, verranno create nuove universita' negli stati del Kelantan del Terenganu, mentre la ricerca scientifica verra' rafforzata presso le istituzioni accademiche piu' conosciute (Universiti Malaya, Kebangsan Malaysia, Putra Malaysia e Sains). Occupa infatti un posto di rilievo l'obiettivo di ridurre il divario tra sviluppo economico della regione peninsulare occidentale e del resto del Paese e tra il livello di reddito nelle aree urbane e quello delle zone rurali. Fonte: Ambasciata d'Italia a Kuala Lumpur Identificativo: RR200604137990018 Data: 13-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Sri Lanka: Hirdaramani (abbigliamento) cerca partner italiani (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Il direttore della Hirdaramani group of companies, Janak Hirdaramani, ha aperto la possibilita' di joint ventures nel campo del design, per la produzione e la commercializzazione di prodotti di abbigliamento. Il direttore della Hirdaramani group of companies, Janak Hirdaramani, una delle principali aziende private del settore dello Sri Lanka, a controllo familiare, che opera con 9 fabbriche in Sri Lanka, 3 in Bangladesh, una in India, una in Vietnam, con circa 13mila operai e un fatturato annuale di oltre 240 milioni di dollari ha manifestato interesse per instaurare contatti con societa' italiane di design per abbigliamento al fine di aumentare il valore aggiunto del prodotto. Hirdaramani group produce abbigliamento casual (jeans, camicie, magliette, etc.) per uomo, donna e bambino, ed esporta essenzialmente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Tra i clienti figurano, tra gli altri, Marks and Spencer, Debenhams, Nike,Levi's, Adidas, Polo Ralph Lauren, Reebok Tesco, Tommy Hilfiger, Walmart e Woolworths. L'obiettivo e', in sostanza, diesplorare possibili joint ventures con societa' italiane interessate a produrre in Sri Lanka e commercializzare le proprie collezioni sia sul mercato locale che sopratutto all'estero. Lo Sri Lanka e' beneficiario del sistema Gsp dell'Unione Europea, che prescrive, peraltro, un contenuto di valore aggiunto locale del 50%. Poiche' non vi sono fabbriche di filati in Sri Lanka, ed il materiale deve essere importato dall'estero, il valore aggiunto fornito dal design consentirebbe alla produzione locale di sfruttare appieno le possibilita' offerte dall'Unione Europea. Lo Sri Lanka ha sottoscritto accordi di libero scambio con l'India e con il Pakistan, e la produzione locale puo' accedere liberamente ai due mercati. Fonte: Ambasciata d'Italia a Colombo Identificativo: RR200604137991523 Data: 13-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Arabia Saudita: cerca partner italiano per sviluppo turismo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - In occasione dell'incontro tra l'ambasciatore italiano a Riad e il principe Sultan bin Salman bin Abdulaziz, segretario generale della Commissione suprema per il turismo, e' stato fatto il punto sulla collaborazione in materia turistica tra i due Paesi. Gia' in precedenza, il principe Sultan aveva manifestato il proprio interesse a sviluppare un programma di cooperazione bilaterale in di vasto respiro in settori specifici quali l'agriturismo, la conservazione e l'utilizzo economico del patrimonio architettonico, la ricerca scientifico-archeologica, il restauro delle strutture archeologiche e patrimoniali, la cooperazione museale, l'organizzazione di mostre, lo scambio di missioni di esperti nei settori di cui sopra. Il principe Sultan ha confermato che l'evoluzione dell'industria turistica e' rivolta, in una prima fase, soprattutto al turismo arabo-musulmano, legato allo svolgimento dei pellegrinaggi rituali (Hajj ed Omrah). Ha anzi preannunciato che ragguardevoli progetti sono in corso in quest'ambito, in particolare il collegamento stradale delle aree archeologico-turistiche di Giordania, Siria e del Najd saudita e la promozione di collegamenti alternativi e percorsi culturali per raggiungere le citta' di Mecca e Medina. L'attenzione sara' progressivamente rivolta al turismo non-musulmano. Secondo Sultan, l'Italia, forte dell'esperienza avuta in Egitto ed in Tunisia, non deve restare esclusa da questa ondata di investimenti, le cui basi si pongono in questo momento. L'attivita' della Commissione e' ora entrata in una fase operativa di grande interesse per gli investitori stranieri: - e' stato gia' lanciato un programma di recupero di villaggi sauditi tradizionali, che si intende tradurre in destinazioni turistiche; - e' in corso di ultimazione il master plan per la creazione, nella costa settentrionale del Mar Rosso, di una ventina di nuove destinazioni turistiche, per cui e' prevista la creazione di alberghi, villaggi, strutture per le immersioni, nonche' ampie opere di recupero e restauro di villaggi costieri tradizionali - infine, rilevanti investimenti saranno effettuati da parte saudita negli anni per la creazione di parchi nazionali e nel campo delle esplorazioni archeologiche. Sultan ha quindi concordato sulla varieta' ed ampiezza delle possibili collaborazioni italo-saudite in tutti i settori menzionati, sia sotto forma di consulenza, che di ricerca, che, soprattutto, di investimento, auspicando che i propositi di collaborazione manifestati in passato diventino presto realta'. Le possibili collaborazioni bilaterali secondo quanto espresso dal principe Sultan riguardano: - la partecipazione di aziende italiane alle fasi di progettazione ed implementazione del programma relativo alla riconversione della costa settentrionale del Mar Rosso - la partecipazione di studiosi italiani alle attivita' di ricerca archeologica nel Regno, eventualmente con l'invio di una missione archeologica - scambio di studenti e studiosi nei settori dell'archeologia e del restauro (la Commissione e' stata incaricata della creazione di un apposito Collegio del turismo e del restauro) - scambio di studenti e docenti nei settori alberghiero, turistico e del restauro, anche attraverso il conferimento di borse di studio saudite in Italia ed italiane in Arabia Saudita - visita in Arabia Saudita di una missione dell'associazione di categoria dei tour operator in vista delle prime concessioni, quest'anno, delle relative licenze da parte della Commissione . Fonte: Ambasciata d'Italia a Riad Identificativo: RR200604137994556 Data: 13-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Algeria: settimana gastronomica italiana (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 apr - Si e' tenuta la prima 'settimana gastronomica' italiana patrocinata dall' ambasciata d'Italia ad Algeri che ha anche contribuito all'organizzazione dell'evento. L'iniziativa si e' aperta con concerto di apertura di musiche classiche (Rossini, Vivaldi e Donizetti) presso l'albergo Sofitel di Algeri dove sono state presentate anche diverse specialita' culinarie elaborate da due membri del 'club chef palermitani', ed ha avuto luogo un concerto di apertura di musiche classiche (Rossini, Vivaldi e Donizetti) e popolari. Hanno sponsorizzato l'evento alcune societa' italiane presenti da tempo in Algeria (Astaldi, Cotramix, Alitalia), l'azienda sarda di prodotti caseari 'Arborea Latte' e l'agenzia di viaggi algerina Check Tour. A latere dell'iniziativa saranno organizzati altri eventi tra cui una serata dedicata ai giovani imprenditori algerini promossa dall'Ic, mentre l'Istituto di cultura ha organizzato lezioni-concerto nella propria sede e anche presso l'Istituto regionale di formazione. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri Identificativo: RR2006041410633911 Data: 14-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Siria: arrivano i privati, nuovi impianti imbottigliamento acque (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Il Gruppo Joud ha annunciato l'avvio, entro breve tempo, di una linea d'imbottigliamento di acqua minerale. Lo stabilimento sara' situato sulla costa, tra le citta' di Jable e di Banyas. Finora la produzione di acque minerali era sottoposta a monopolio statale e questa e' la prima operazione effettuata da un gruppo privato. Il gruppo Joud e' una delle piu' importanti societa' siriane nel settore alimentare, delle bevande e degli elettrodomestici ed e' distributore in Siria dei prodotti Procter & Gamble. A fronte del previsto ingresso di nuovi competitor sul mercato, anche la compagnia statale Gofi (General organization of food Industries), che dispone dei marchi Bouqein (stabilimento a Damasco) e Dreikish (stabilimento nei pressi di Tartous) si e' dichiarata intenzionata ad investire 900 milioni di lire siriane (circa 17,3 milioni di dollari) per ampliare la propria capacita' produttiva. Circa 240 milioni di lire. (4,6 milioni di dollari) saranno impiegati per la realizzazione di un nuovo impianto d'imbottigliamento a Ain Zarka, nei pressi di Idlib, mentre 633 milioni (circa 12,2 milioni di dollari) saranno destinati ad un secondo impiano che dovrebbe essere localizzato ad Ain al-Fijeg. E' stata inoltre pubblicata una gara d'appalto per la realizzazione di una nuova linea d'imbottigliamento a Tartous presso la sorgente al-Sin. L'impianto avra' una capacita' produttiva di 6.000 bottiglie da 1,5 litri l'ora. Fonte: Ambasciata d'Italia a Damasco Identificativo: RR2006041410636096 Data: 14-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Algeria: rimborsa anticipatamente debito estero (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Il club di Parigi ha approvato in linea di massima la proposta algerina di pagamento anticipato del debito estero algerino, presentata il 14 marzo scorso.Il Club di Parigi ha accettato che il pagamento avvenga al valore nominale, come richiesto da Algeri. L'Italia ha convenuto sul pagamento al valore nominale, rinunciando a far valere il fatto che il valore di mercato dei crediti SACE eccede attualmente del 6% il valore nominale. L'accordo tra l'Algeria ed il Club di Parigi per il pagamento anticipato dovrebbe essere finalizzato nella prossima sessione di lavoro del Club del 10-12 maggio prossimo, per consentire all'Algeria di rimborsare in coincidenza con la prossima scadenza ordinaria del servizio del debito estero, che cade il 31 maggio prossimo. Fonte: Ambasciata d'Italia ad Algeri Identificativo: RR2006041410634974 Data: 14-04-2006 Testata: RADIOCOR-AGENZIA GIORNALISTICA ECONOMICO-FINANZIARIA (RCO) Siria: progetto cooperazione sviluppo aree rurali (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Si e' tenuta a Damasco una conferenza organizzata nell'ambito del progetto mirato allo sviluppo socio-economico, salute e sicurezza alimentare nelle aree rurali in Siria', finanziato con i fondi della Cooperazione allo Sviluppo. Tale progetto ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita della popolazione, sotto il profilo alimentare, sanitario ed educativo, in alcuni villaggi rurali nei Governatorati di Damasco, Sweida ed Aleppo ed e' realizzato dalla Ong Ricerca e cooperazione in collaborazione con la Syrian family planning association'. Fonte: Ambasciata d'Italia a Damasco Il Sole 24 ORE S.p.a. - © Tutti i diritti riservati