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09 APRILE – 16 APRILE 2015 N° 15/2015 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Energia Discussione sulla legge per il finanziamento dei partiti politici Iohannis riunisce i partiti nel terzo giro di consultazioni I leader dei principali partiti romeni parteciperanno al Congresso UDMR di Cluj-Napoca La Romania continuerà ad assistere lo sviluppo palestinese nel 2015 Camera dei Deputati, in riunione per prendere atto delle dimissioni di Marko Attila Rappresentanti romeni in posizione critica durante l’audit sulle riforme del Meccanismo di Cooperazione e Verifica Visita ufficiale dei deputati romeni in Croazia Nel 2020 probabile adesione della Romania alla zona Euro Aumento delle importazioni in Romania Standard & Poor conferma le prospettive di crescita dell’economia Romena La moderata espansione delle PMI in Romania Assegnazione Fondo di Garanzia per acquisto prima auto Le offerte del valore di circa 1 miliardo di euro Sovvenzioni APIA 2015 La carne ovina romena, esportata in Libia, Giordania, Grecia e Italia IVA del 9% anche sui cibi animali Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale chiede marchio nazionale per i vini Fondi europei per i giovani agricoltori Incontro tra agricoltori e Ministero delle Finanze sulla riduzione dell’IVA Carpatica spinge per ottenere un prestito di 20 milioni di euro 2 miliardi di Lei in depositi a lungo termine Stato emette obbligazioni per 300 milioni di lei con rendimento annuo del 2,36% Scambi in aumento del 4% durante la Settimana Santa Risparmiatori investono 1 miliardo di lei in fondi comuni Fondo comune guadagna il 34% scommettendo sul franco svizzero evoMAG pronta per le nuove innovazioni ‘Sapori Romeni’, il nuovo concetto di Mega Image Dedeman apre un nuovo store a Bucarest Romania occidentale, la locomotiva della crescita industriale Aumenta il consumo del caffè per Pasqua Fusione Nokia-Alcatel Lucent, attiva in Romania sul mercato della telefonia mobile Aumento risorse elettriche del 3.9% nei primi due mesi del 2015 La centrale di RADET potrebbe passare alla biomassa e al biocarburante Transgaz prevede profitti inferiori nel 2015, ma gli analisti sono 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 fiduciosi Il Governo stanzia 100 milioni di fondi da privatizzazioni per la società Hunedoara Opportunità per la Romania per il miglioramento dell’efficienza energetica Costruzioni Turismo Costruzione di centri commerciali in Romania: dati record Continuano lavori per ultimare l’autostrada Bucarest-Brasov Aumento dei lavori nel settore edile in Romania Crescita del 68% dei profitti per Cemacon SA Oltre 15,000 unità abitative nell’offerta della Fiera Immobiliare Nazionale Leggende dei luoghi più belli di Ţara Oaşului Oltre 135.000 turisti per il periodo di Pasqua in Romania Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta Turkish Airlines sceglie l'aeroporto di Timisoara Aeroporto per il backup Circa 105.000 romeni hanno trascorso la Pasqua nelle località del paese Ammodernamento con fondi europei della via verso Sarmizegetusa Proposte di modifiche per il Codice Fiscale per il settore turistico in Romania Notiziario sulla Romania 3 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 Politica Discussione sulla legge per il finanziamento dei partiti politici mediafax.ro, 10 aprile Il Deputato UNPR Eugen Nicolicea ha dichiarato, che le modifiche alla legge riguardante il finanziamento dei partiti saranno effettuate dopo una valutazione. Eugen Nicolicea ha sostenuto che la legge non deve necessariamente essere adottate entro maggio, indicando che le regole di base di organizzazione del sistema di voto e la ripartizione dei seggi dovrebbero essere adottate nei 12 mesi che precedono le elezioni. Nicolicea ha però precisato che possono esistere delle eccezioni nel caso di legge organica dello Stato. Trattandosi la legge di finanziamento dei partiti politici di legge organica, di conseguenza anche la sua modifica dovrà avvenire secondo tale procedura. Il Presidente Klaus Iohannis ha inviato venerdì la domanda di riesame della legge al Parlamento per modificare la promulgazione della legge sul finanziamento dell'attività dei partiti politici e delle campagne elettorali allegando una nota dell’Amministrazione Presidenziale vengono in cui vengono elencati i motivi della richiesta d’esame. Uno dei motivi è che la legge non ha avuto il dibattito in entrambi i rami del Parlamento, il che colpisce il principio costituzionale del bicameralismo. Iohannis riunisce i partiti nel terzo giro di consultazioni mediafax.ro, 13 aprile Il Presidente Klaus Iohannis sosterrà la prossima settimana il terzo giro di consultazioni con i partiti. Inoltre, il Presidente ha annunciato l'intenzione di chiamare i partiti parlamentari a consultazione sulla conferenza di bilancio, per i 100 giorni di mandato presidenziale. Questo è il terzo giro di consultazioni che il presidente Klaus Iohannis organizza con i partiti parlamentari da quando ha assunto l'incarico nel mese di dicembre 2014. Il primo giro di consultazioni ha avuto luogo il 12 gennaio, lo scopo di questa discussione era un accordo politico in vista di assicurare, nel 2017, una soglia minima del 2% del PIL per il Ministero della Difesa, questa intesa è stata raggiunta. Una seconda tornata di consultazione fra i partiti aveva come tema le priorità legislative della sessione parlamentare, il voto Diaspora, finanziamento alle campagne e ai partiti politici e sulle immunità parlamentari. Le riunioni si sono svolte il 28 gennaio. Dopo l’approvazione del calendario dei lavori da parte dei partiti, Iohannis, ha dichiarato che questo è un primo passo per riacquistare la fiducia dei cittadini e inoltre che la riforma istituzionale sta andando avanti nonostante le divergenze politiche tra i parlamentari. Argomenti principali al centro delle consultazioni saranno, nuove leggi sulle elezioni locali e parlamentari, il voto sulla Diaspora, il finanziamento ai partiti ed alle campagne elettorali. I leader dei principali partiti romeni parteciperanno al Congresso UDMR di ClujNapoca adevarul.ro, 11 aprile Il presidente PSD Victor Ponta, il co-presidenti PNL Alina Gorghiu e Vasile Blaga, il presidente PLR Calin Popescu-Tăriceanu e il presidente PC Daniel Constantin parteciperanno il prossimo fine settimana al 12° Congresso della UDMR a Cluj-Napoca, informa il sindacato. Al congresso, ci si aspettano oltre 1000 partecipanti, tra cui 778 delegati e 120 invitati, tra cui rappresentanti dei media e organizzatori. L'evento vedrà la partecipazione di molti politici di Romania e Ungheria, saranno presenti oltre i dirigenti ungheresi, rappresentanti di partiti politici Croati, Slovacchi, Sloveni e Ucraini. Il Segretario Generale della UDMR, Peter Kovacs, ha sottolineato che il primo giorno del Congresso, verrà presentata la relazione finale del Presidente, lo stato del dibattito politico dell’Unione e l’elezione del Presidente UDMR. All'interno della cerimonia di premiazione del Congresso UDMR si terrà la distinzione "tulipano d’argento", realizzato in occasione dei 25 anni di UDMR. Si terrà anche la proiezione e la premiere del film documentario - UDMR insieme per 25 anni - che evoca una storia dell'Unione lunga un quarto di secolo. Il 12 ° Congresso del UDMR si svolgerà dal 17 aprile al 18 presso la Casa della Cultura studenti a ClujNapoca. L'unico candidato alla presidenza dell'Unione è l'attuale leader del sindacato, Kelemen Hunor. Notiziario sulla Romania 4 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 La Romania continuerà ad assistere lo sviluppo palestinese nel 2015 agerpres.ro, 13 aprile La Romania continuerà a fornire assistenza allo sviluppo della Palestina nel 2015, ha informato la controparte palestinese del Ministro degli Esteri romeno Bogdan Aurescu, Riad al-Malki, nel corso di una riunione bilaterale tenutasi lunedi a Barcellona. I due funzionari hanno prodotto una recensione dello stato delle relazioni bilaterali, con particolare attenzione sul dialogo politico e la realizzazione di progetti di cooperazione concordati in occasione della seconda sessione del Comitato intergovernativo romeno-palestinese tenutasi a febbraio 2014. È stato accolto il primo progetto di cooperazione di cui il piano d'azione per l'attuazione del protocollo di cooperazione bilaterale nel settore agricolo. Il Ministro ha anche rivelato che la Romania sostiene l'organizzazione della prima riunione del Consiglio degli uomini d'affari palestinesi presso forum economico romenopalestinese, come primo passo verso lo sviluppo di scambi bilaterali e delle relazioni economiche. La parte romena ha sottolineato la necessità di sviluppare la cooperazione bilaterale a livello parlamentare, si legge nel comunicato. Le parti hanno anche uno scambio di opinioni su questioni regionali all'ordine del giorno della comunità internazionale. Rappresentanti romeni in posizione critica durante l’audit sulle riforme del Meccanismo di Cooperazione e Verifica emaramures.ro, 15 aprile La Commissione per il Controllo dei Bilanci (CONT) del Parlamento Europeo (PE) ha tenuto martedì, l’audizione sulle riforme del Meccanismo di Cooperazione e Verifica (MCV) in Bulgaria e in Romania. Al dibattito hanno partecipato il Ministro della Giustizia Robert Cazanciuc, il Procuratore capo del DNA Laura Kovesi, James Hamilton, ex Procuratore capo in Irlanda, e Laura Stefan del forum di esperti della Romania. Come relatore della Commissione Europea, Monica Macovei ha richiesto ai politici romeni e bulgari di non cercare di ostacolare il MCV, perché un tale atteggiamento non è a favore della Romania e della Bulgaria. Secondo Macovei, il meccanismo è "molto efficace" e senza di esso non ci sarebbe stata un’istituzione come la DNA. Il Procuratore capo DNA Laura Kovesi ha affermato che MCV è un’ istituzione "utile", che ha aiutato la Direzione Nazionale Anticorruzione nei momenti critici, quando ha messo in discussione la variazione delle capacità organizzative. I rappresentanti romeni presenti hanno espresso varie critiche, mentre la Bulgaria ha conservato una posizione più tiepida a riguardo del meccanismo. Visita ufficiale dei deputati romeni in Croazia Camera dei Deputati, in riunione per prendere atto delle dimissioni di Marko Attila agerpres.ro, 14 aprile Il Segretario della Camera dei Deputati, Mircovici Niculae, ha annunciato martedì dopo l'incontro con l'Ufficio permanente, che la riunione plenaria della Camera è stata rinviata a mercoledì. In questa occasione, verranno presentate ufficialmente le dimissioni del Deputato UDMR Marko Attila. Mircovici ha aggiunto che in seguito alle dimissioni, il Ministero della Giustizia sarà in grado di comunicare la possibilità che nessun Parlamentare potrà mantenere l’immunità se tale proposta arriverà da Procuratori, o se sarà arrestato, o anche se il Giudice deciderà un’azione del genere. Il cambio di programma è dovuto principalmente all’assenza dei parlamentari UMDR che saranno impegnati nell’organizzazione del Congresso del partito. agerpres.ro, 15 aprile Il presidente della Camera dei Deputati, Valeriu Zgonea, sarà il capo di una delegazione parlamentare romena in visita a Zagreb, il 15 e 16 aprile. La visita, su invito del presidente del Parlamento croato, Josip Leko, rappresenta una nuova fase nel dialogo parlamentare bilaterale tra i due paesi e viene dopo la visita ufficiale di una delegazione parlamentare croata, di novembre 2013. La delegazione romena avrà incontri con Josip Leko, con Vesna Pusic, ministro degli Esteri, e altri membri del Governo croato, e con rappresentanti dell’ambito d’affari. In programma c’è anche un incontro con il Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Gragar Kitarovic. Dalla delegazione romena fanno parte i deputati Steluta-Gustica Cataniciu (PC-PLR), Dorel-Gheorghe Caprar (PSD) e Giureci-Slobodan Ghera (minoranze nazionali). Notiziario sulla Romania 5 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 Economia Nel 2020 probabile adesione della Romania alla zona Euro wall-street.ro, 9 aprile In Romania l’adozione dell'euro potrà avvenire nel 2020, il 2019 è stato utilizzato come termine politico formale. Ionut Dumitru, Presidente del Consiglio Fiscale ed economista della Raiffeisen Bank durante un dibattito organizzato dalla NBR, ha dichiarato che per il 2019 è previsto un programma di riforme strutturali che devono implementare e mantenere gli equilibri macroeconomici, tramite un lungo termine sostenibile, affinchè si raggiunga una convergenza reale, per poter determinare il più alto livello di crescita previsto attraverso incentivi fiscali. Dumitru ha dichiarato che la crescita economica non è duratura, infatti nel momento in cui si registri un aumento del 7 – 8% prima della crisi, in seguito alla crisi vi è la necessità di regolare gli squilibri creati, e questa non è sicuramente una situazione auspicabile. Il pensiero di Dumitru sul termine di aderire alla zona euro è condiviso anche dall’analista finanziario Florin Citu, ma avverte che la Romania deve decidere se raggiungere una reale convergenza prima dell'adesione, approfittando di una politica monetaria molto indipendente, o della zona euro. Aumento delle importazioni in Romania mediafax.ro, 9 aprile L'Istituto Nazionale di Statistica (INS) ha registrato un aumento dell'1,2% delle esportazioni nel mese di febbraio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un valore pari a 4,4 miliardi di euro, mentre le importazioni sono aumentate del 2,6% a € 4,7 miliardi. Il deficit commerciale si è fermato a 384 milioni, con 68,8 milioni di euro in più rispetto a febbraio 2014. Per quanto riguarda il mese di gennaio, le esportazioni sono aumentate del 4,9% e le importazioni del 9,4%. Nei primi due mesi, le esportazioni FOB (Free on Board) sono state circa 8 miliardi di euro, con un aumento del 3,6% rispetto lo scorso anno, le importazioni CIF (cost, insurance, freight ) ammontano a circa 9 miliardi di euro, in crescita del 3,3%. Alcune tipologie di prodotti sono determinanti nella struttura delle esportazioni e delle importazioni . Tra questi ritroviamo macchinari e mezzi di trasporto che rappresentano il 43,9% delle esportazioni e il 36,9% delle importazioni ed altri prodotti manifatturieri con una percentuale pari al 33,7% delle esportazioni e al 31,3% delle importazioni. Standard & Poor conferma le prospettive di crescita dell’economia Romena wall-street.ro, 12 aprile L'agenzia di valutazione finanziaria stima che l'economia della Romania crescerà in media di circa il 3% annuo nel periodo 2015-2018, grazie al consumi interni. Standard and Poor ha dichiarato che nel 2014 l'economia romena è cresciuta di quasi il 3%, grazie alla crescita dei consumi privati. La popolazione ha beneficiato del calo dell'inflazione, in particolare del declino del prezzo del petrolio, degli effetti della crescita del reddito e del calo della disoccupazione. Questi effetti saranno visibili durante il 2015. Inoltre, si stima che la domanda interna si rafforzerà nei prossimi quattro anni, consentendo la ripresa dei prestiti al settore privato. La crescita economica della Romania potrebbe essere limitata a causa di un basso tasso di assorbimento dei fondi dell’UE, del clima esterno di incertezza e dai rischi geopolitici amplificati. L‘Agenzia di rating finanziario rileva che il mantenimento di rating concessi alla Romania è dovuto alla moderazione del debito fiscale e ciò determina che le prospettive di crescita sono relativamente stabili. Tuttavia i rating sono vincolati dalla bassa qualità della governance, nonostante i recenti sforzi per ridurre la corruzione e il tasso del debito privato in valuta estera, che ha ancora un livello elevato, che può limitare la politica monetaria. La moderata espansione delle PMI in Romania agerpres.ro, 14 aprile Una percentuale del 36,7% tra le piccole e medie imprese in Romania perseguiranno una moderata espansione nei prossimi due anni, mentre il 54,11% delle piccole e medie imprese si propone di mantenere l'attuale dimensione e la rapida espansione del business, desiderata dal 4,82% delle organizzazioni. Secondo l'ultima edizione del Libro Bianco delle PMI - 2014 Edition, il 2,15% delle PMI tiene conto della riduzione della dimensione aziendale. Il Libro Bianco sulle PMI in Romania - 2014 Edition' è stato lanciato dal Consiglio Nazionale dai privati Notiziario sulla Romania 6 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 di piccole e medie imprese in Romania (CNIPMMR) ed è, secondo i realizzatori l’analisi più approfondita della situazione delle PMI, del fenomeno imprenditoriale, delle prestazioni e dei problemi delle PMI. Le aziende nel Sud Est Europa sono caratterizzate da imprese volte ad una rapida espansione delle imprese (7,37%) e al mantenimento del business per le sue dimensioni attuali (63.16%) è presente una percentuale più bassa pari al 26,32% tra le piccole e medie imprese di cui le attività sono in moderata espansione (26.32). D'altra parte, le PMI del Nord Ovest implicano percentuali più elevate indicando una moderata espansione del business (43.18%) con una percentuale più bassa tra quelle che mettono in risalto l'attività di manutenzione per le sue dimensioni attuali (48,30%). Assegnazione Fondo di Garanzia per acquisto prima auto adevarul.ro, 10 aprile Il Fondo di Garanzia del Credito per le PMI ha concesso a fine marzo garanzie sulla prima auto, per un valore medio del titolo per più di 23.000 lei. I primi beneficiari sono quattro giovani di Bucarest, Arges e Tulcea, che si occupano di IT, amministrazione pubblica, difesa e prestiti accessibili da Alpha Bank e della Cassa di risparmio. Secondo il programma per stimolare l'acquisto di auto nuove, gli individui possono acquistare una nuova auto con un costo del finanziamento pari ad un margine massimo del 3% in 6 mesi. Possono beneficiare del programma le persone che hanno almeno 18 anni e non hanno mai posseduto una macchina. I potenziali candidati devono avere un deposito di 5% del prezzo di acquisto della vettura, il quale verrà fornito dalla polizza assicurativa CASCO per la durata della garanzia. Il prezzo di acquisto dell’auto non dovrá essere superiore a 50.000 lei, più IVA, se applicabile. I prestiti saranno al massimo il 95% del prezzo di acquisto della vettura con l'IVA. I finanziatori che partecipano al programma sono BCR, BRD, CEC Bank, Alpha Bank, ING Bank, RCI Leasing Romania IFN, Porsche Bank Romania, CREDITCOOP, Leasing IFN SA COMSIG, Mercedes-Benz Leasing IFN SA, Banca Romena, Banca Transilvania e Intesa Sanpaolo Bank. Il programma prima auto ha un limite di 350 milioni di lei per il 2015. Le offerte del valore di circa 1 miliardo di euro zf.ro, 15 aprile Il Consiglio Nazionale per la Risoluzione dei Reclami (CNSC), ha annullato la gara dello scorso anno che aveva stimato € 846.300.000, con un incremento del 47% rispetto al 2013. Il CNSC ha registrato nel precedente anno 3.753 denunce presentate dalle società, di cui la maggioranza (65,5%) erano contro l'esito delle aste, e il resto sono state rivolte alla documentazione di gara. Il 42% di tutte le denunce erano relative agli appalti finanziati con i fondi europei e le procedure di appalto rimanenti di denaro pubblico. Oltre il 97% delle decisioni CNSC è divenuta definitiva e irrevocabile dopo essere stata impugnata dalla Corte d'Appello. In termini di valore, nel corso dell'ultimo anno, il CNSC ha emesso la decisione di mettere all'asta un totale stimato di 38,3 miliardi di lei (8,62 miliardi di euro). Il valore totale stimato delle aste in cui sono stati accolti i reclami era 12,5 miliardi (2,8 miliardi di euro), mentre le procedure per le quali sono state rilasciate le decisioni di rigetto di ricorso era 25,8 miliardi (EUR 5,8 miliardi). CNSC ha annullato l'asta di € 846.300.000. Agricoltura Sovvenzioni APIA 2015 capital.ro, 8 aprile Il Decreto riguardante la presentazione delle domande di pagamento per superficie è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, e a partire dal 8 aprile si possono già avviare le richieste, ha dichiarato Daniel Constantin, il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale. Gli agricoltori romeni potranno presentare nel 2015 una sola richiesta di pagamento per ottenere sovvenzioni, siano essi allevatori di animali o contadini. Dato che sono stati introdotti programmi per i giovani e per i piccoli agricoltori, per quanto riguarda la concessione delle sovvenzioni europee e nazionali, l’anno 2015 porta una serie di modifiche, ossia le condizioni per l’ecologizzazione e il pagamento differenziato. Secondo i dati forniti dall'Agenzia dei Pagamenti e Interventi per l’Agricoltura (APIA), l’importo massimo nazionale concesso dai fondi europei per i pagamenti diretti nel 2015 è di 1,629 miliardi di euro, in crescita del 15% Notiziario sulla Romania 7 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 rispetto al 2014 (1,428 miliardi di euro), e per il 2016 è prevista una somma totale di 1,813 miliardi di euro. L’importo del pagamento unico per superficie viene calcolato dividendo la somma annua assegnata, al numero totale di ettari eleggibili dichiarati a livello nazionale in quell'anno. La carne ovina romena, esportata in Libia, Giordania, Grecia e Italia capital.ro, 9 aprile A partire dal 2007, l’anno in cui la Romania è entrata nell'Unione Europea, il Paese ha ricevuto ogni anno sovvenzioni di decine di milioni di euro per l’allevamento, al fine di incoraggiare il settore. Le sovvenzioni totali per ovini e caprini sono aumentate da un anno all'altro. Il più grande sostegno per gli allevatori di ovini e i caprini è stato concesso nel 2013, per una somma totale di 344 milioni di lei. Con l’aumento del numero di animali, la sovvenzione per unità ha cominciato a diminuire. Lo scorso anno, gli agricoltori hanno ricevuto solo 28,08 lei per animale posseduto. Tuttavia il contributo totale ha raggiunto 275 milioni di lei, per un quantitativo di 9,8 milioni di animali. Secondo gli analisti di mercato, circa il 50% del numero totale di ovini vengono venduti sul mercato locale, mentre il resto vengono esportati in paesi come Libia, Giordania, Grecia e Italia. un così alto tasso di vendita all’estero di carne ovina è dovuto al basso consumo nazionale. Dragoş Frumosu, Presidente della Federazione dei Sindacati dell'Industria Alimentare ha affermato che i romeni sono grandi consumatori di carne di maiale, mentre la carne ovina è utilizzata quasi esclusivamente durante la Pasqua. IVA del 9% anche sui cibi animali agrointel.ro, 9 aprile Al termine di una riunione svoltasi presso il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, il Presidente della Romalimenta, Sorin Minea, ha sostenuto che, in conformità al nuovo codice fiscale per ridurre l'IVA al 9%, rientrano anche i mangimi per il bestiame. La misura per ridurre l’IVA verrà applicata sia a mangimi animali sia a prodotti importati. Il Presidente della Romalimenta ha dichiarato che la Romania è l’unico Stato in Europa,ad includere nella riduzione dell'IVA al 9% anche i cibi animali. Con questo si intendono i mangimi utilizzati per l'alimentazione degli animali, inclusa la farina di soia importati. A partire dal 1º giugno quindi l’IVA diminuisce al 9% per qualsiasi tipo di prodotto alimentare. Inoltre, nella riduzione rientra anche la frutta secca: arachidi, noci, semi di girasole, persino spezie. I rappresentanti dell'industria alimentare sostengono che nei primi giorni dopo l’applicazione della misura, la diminuzione sarà al 15%, ma esiste la possibilità che entro la fine dell’anno. In ogni caso, l’abbassamento sarà di almeno il 10%. Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale chiede marchio nazionale per i vini stiriagricole.ro, 14 aprile Il 9 aprile 2015, presso il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADR), e sotto il coordinamento del sommelier Marinela Vasilica Ardelean, consulente personale del Ministro dell'Agricoltura, si è svolto un dibattito sull’unicità dei vini romeni. Attraverso questo incontro, il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale ha aperto una serie di dibattiti che porteranno alla creazione di un marchio nazionale per i vini romeni, i quali godono, grazie alla crescita dinamica della qualità, di riconoscimento internazionale. ll MADR ha riunito rappresentanti dei produttori, delle associazioni di enologi, sommelier e professionisti di marketing e pubblicità. Essi sono stati invitati da Marinela Vasilica Ardelean a rispondere ad alcune domande circa l'unicità dei vini romeni. È risultata necessaria la creazione di un marchio nazionale, che sostenga la promozione del vero valore dei vini romeni sia all'estero che all’interno del Paese. Un primo passo in questo senso sarà la promozione di alcuni vini ottenuti da varietà tradizionali romene alla mostra universale "Expo Milano 2015", che si svolgerà per un periodo di sei mesi, dal 1º maggio al 31 ottobre 2015, tra i quali il Feteasca Neagră, Şerba, Băbeasca Neagră, Busuioaca, Feteasca Regală. Fondi europei per i giovani agricoltori stiriagricole.ro, 15 aprile Attraverso un progetto di investimento con fondi europei, la contea di Dolj ha acquistato macchinari per un totale di 50.000 euro. Il progetto "Ammodernamento delle aziende agricole", ha ricevuto una sovvenzione di 25.000 euro. Iulian Munteanu lavora nel settore agricolo, oggetto della normativa 121 del PSR, che promuove e sostiene gli investimenti nelle aziende agricole. Il progetto di modernizzazione Notiziario sulla Romania 8 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 è stato presentato nel giugno 2012. L'obiettivo generale è quello di aumentare la competitività dell'azienda beneficiaria dei fondi attraverso un migliore utilizzo delle risorse materiali, umane e dei fattori di produzione. In altre parole, si aspira all’adattamento agli standard dell'UE. Attualmente, sono state acquistate attrezzature per garantire il corretto svolgimento del processo di coltivazione attraverso tecnologie avanzate. I cicli di coltivazione sono rispettati in tutte le fasi secondo la normativa in vigore, e vengono effettuati in modo da impedirne il degrado e mantenere lo stato di fertilità. L'attuazione del progetto ha portato allo sfruttamento diretto dei terreni di proprietà del cliente, riducendo in modo significativo i costi di produzione, aumentando la redditività economica. Incontro tra agricoltori e Ministero delle Finanze sulla riduzione dell’IVA stiriagricole.ro, 15 aprile I rappresentanti dei datori di lavoro nel settore alimentare e le associazioni di agricoltori si sono incontrati mercoledi con il Ministero delle Finanze per completare la lista dei prodotti alimentari, soggetto a riduzioni del 9% di IVA dal 1° giugno. La scorsa settimana, il governo ha deciso di ridurre l'IVA sui prodotti alimentari in tutta la catena produttiva. La riduzione dell'IVA si applica anche agli alimenti che vengono utilizzati per nutrire gli animali da allevamento. La diminuzione dell’IVA contribuirà alla riduzione dei prezzi portando all’aumento degli consumo e del bilancio entrate. L’incontro con i datori di lavoro ha come obbiettivo l’individuazione dei codici tariffari nell'immediato futuro, la definizione delle norme di attuazione, al fine di garantire che la riduzione venga applicata lungo la catena di produzione, in modo da ottenere i risultati desiderati e poter ridurre l'IVA su altri prodotti a 20%. Il Ministro ritiene che la riduzione dell'IVA non si tradurrà in un deficit di bilancio, in quanto il consumo potrà coprire il deficit. Finanza Carpatica spinge per ottenere un prestito di 20 milioni di euro banchelur.ro, 8 aprile Carpazi Commercial Bank (CCB) ha annunciato agli azionisti che sono stati fatti sforzi per riuscire ad attirare un prestito di 20 milioni di euro dagli azionisti della banca esistenti e da terze parti, già prima dell’assemblea generale del 28 aprile. L’esigenza di capitale aggiuntivo è necessaria poiché il coefficiente di solvibilità della banca è del 10,77%, vicino a quello minimo richiesto dalla BNR del 10%. La banca ha infatti redatto, per quest'anno, un bilancio previsionale individuando in esso nuove fonti di capitale per un importo di almeno 10 milioni e l’ottenimento di un utile lordo di 25 milioni di euro al netto di accantonamenti per rischi su prestiti e degli oneri per svalutazione crediti. Sebbene solo il 32% degli attivi bancari siano rappresentati dai crediti netti, i registri documentano anche un’alta percentuale di crediti non performanti, che sono accompagnati da collaterali, peri quali, la valutazione delle garanzie reali si rivela difficile per il futuro. Nell’assemblea generale prevista alla fine di questo mese, gli azionisti, verrà riproposta la ripresa delle discussioni con i rappresentanti di Nextebank per verificare le condizioni di una possibile fusione tra Carpazi e Nextebank. 2 miliardi di Lei in depositi a lungo termine zf.ro, 9 aprile I depositi bancari con una durata superiore ad un anno, costituiti da singoli risparmiatori, alla fine del mese di febbraio, ammontano a 13 miliardi di lei, circa 3 miliardi di euro, in aumento di 2,3 miliardi lei rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I depositi di risparmio a lungo termine contabilizzati nel secondo mese dell'anno rappresentano il 12% del totale dei depositi, secondo l'ultimo rapporto mensile effettuato da BNR. Comparati a quelli dello scorso anno la cui quota era del 10%. È una mossa utile per tutte le parti, incluse le banche, perché in precedenza avevano problemi di gestione di grandi somme di denaro che ricevevano sotto forma di depositi a breve o di esigenze di finanziamento a breve termine che avevano a lungo termine, ha detto l'analista economico Aurelian Dochia. I depositi delle famiglie ammonta a 108 miliardi di euro nel mese di febbraio. In aumento rispetto a febbraio 2014, mentre i depositi a termine delle imprese hanno raggiunto 33 miliardi Lei, in diminuzione di 1 miliardo. I depositi delle famiglie con durata superiore ad un anno sono aumentati in febbraio fino a 80 milioni di lei dal primo mese dell'anno. Risparmio a lungo termine in valuta nazionale è principalmente un lungo periodo di depositi a Notiziario sulla Romania 9 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 termine, 10,2 miliardi di lei, cioè il 78% del totale. Stato emette obbligazioni per 300 milioni di lei con rendimento annuo del 2,36% zf.ro, 10 aprile Il Ministero delle Finanze ha ottenuto un prestito dalle banche di 300 milioni di lei attraverso l’emissione di obbligazioni con scadenza nel mese di aprile 2020 con un rendimento del 2,36% annuo, circa 0,2 punti percentuali sopra il rendimento dei titoli di Stato. Lo Stato ha ricevuto offerte pubbliche d’acquisto per quasi 1,2 miliardi di lei da parte di banche. Sono stati attirati, inoltre, altri 700 milioni di lei in questo mese, grazie a prestiti obbligazionari a tre e cinque anni. Le Obbligazioni triennali sono stati offerte con un rendimento del 2,11% all'anno. Tramite la vendita di obbligazioni e buoni del Tesoro, il Ministero ha ottenuto, il mese scorso, circa 3,3 miliardi di lei di finanziamenti, un’ importo inferiore dal massimo di 4,7 miliardi di lei del mese di febbraio. Fin dall'inizio dell’anno, il Tesoro ha preso in prestito 11,6 miliardi di lei attraverso la vendita di obbligazioni e buoni del Tesoro. Stefan Nanu, il segretario al Tesoro, ha dichiarato recentemente che la somma raccolta nel primo trimestre rappresenta un terzo dei suoi finanziamenti dal mercato nazionale di quest'anno. Scambi in aumento del 4% durante la Settimana Santa zf.ro, 11 aprile La Borsa di Bucarest ha chiuso venerdì, in crescita per tutta la settimana, con un aumento del 4%, sostenuta dalla forte crescita dai titoli come Banca Transilvania, che ha avuto un aumento dell’ 11% . L’indice BET Plus, che comprende le 34 azioni più liquide del mercato regolamentato, ad eccezione delle azioni di SIF ed azioni di società estere, ha avuto un aumentato dello 0,6% venerdì. Questa settimana, l’indice BET è aumentato del 4%, BET Plus del 3,9%, una quota significativa rispetto alla fine dello scorso anno dove c’era già stata una chiusura in territorio positivo del 2,4% e dell’1,9%. Oltre la soglia di capitalizzazione di 1 milione di lei, sono andati Banca Transilvania, con 8,2 milioni di lei, Romgaz, con 4,6 milioni di lei e Transgaz, con 4,43 milioni di lei. Le quotazioni di Banca Transilvania hanno avuto un netto rialzo dopo l'ultima riunione di Martedì notte dove sono stato resi noti i dettagli finanziari della fusione di Volksbank. Rispetto alla scorsa settimana, Banca Transilvania è in aumento del 11%. Nel settore energetico, l’indice BET NG è salito dello 0,1%, mentre il BET-FI, composto da 5 società d’investimento finanziarie e da quote del Fondo Immobiliare negoziato sul mercato regolamentato della BSE, è salito dello 0,6%. L’Indice BET BK è salito dello 0,4% e il BET XT è aumentato dello 0,6%. Risparmiatori investono 1 miliardo di lei in fondi comuni zf.ro, 12 aprile I Fondi Comuni d’Investimento nazionali hanno chiuso il primo trimestre con una patrimonializzazione di 19,7 miliardi di lei, in crescita del 7,8% rispetto all'inizio dell'anno. Gli investitori hanno effettuato sottoscrizioni nette per un valore di 1,17 miliardi di lei in fondi nel primo trimestre, alimentando gran parte della quantità dei conti con investimenti in fonti a reddito fisso. Le collocazione in fondi comuni di investimento hanno registrato un costante aumento grazie alla diminuzione dei tassi di interesse al minimo, per cui si è andati alla ricerca di alternative per collocare i risparmi. Rispetto all'ultimo trimestre del 2014, gli importi collocati dagli investitori in fondi, nei primi tre mesi di quest'anno sono stati superiori del 21%. Rispetto allo stesso trimestre del 2014, invece, la raccolta netta nei primi tre mesi ha avuto un aumento simile. I più grandi gestori di fondi comuni sono società Erste Asset Management, che gestisce un patrimonio di 8,782 miliardi di lei, pari a una quota di mercato del 40,9%, seguita dalla società Raiffeisen Asset Management con un patrimonio di 5,764 miliardi di lei e BRD Asset Management con un patrimonio di 2,587 miliardi di lei. Fondo comune guadagna il 34% scommettendo sul franco svizzero zf.ro, 14 aprile Scommettere sull’apprezzamento del franco svizzero ed investire sul mercato azionario austriaco, sono state le strategie di investimento che hanno portato ad ottenere i maggiori profitti per i fondi comuni nel primo trimestre. Il Fondo Comune Audas Piscator ha ottenuto un rendimento del 34,6% nei primi tre mesi dell'anno, un valore di 15 volte superiore a quello degli interessi bancari offerti sui normali depositi. Nello stesso periodo, il BET, il Notiziario sulla Romania 10 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 principale titolo di riferimento alla Bucarest Stock Exchange, ha avuto una leggera fase di stallo. Il Fondo ha scommesso sull'apprezzamento del franco svizzero nei confronti dell'euro ed è riuscito ad avere un maggiore rendimento rispetto tutti gli altri fondi aperti. Audas Piscator, fondo ad alto rischio, è gestito dalla società Atlas Asset Management ha come presidente Dragos Balaci, in capo area commerciale di ABN AMRO e successivamente RBS, che ha maturato otto anni di esperienza nel mercato dei cambi valutari. L’indice ATX, un fondo dell’indice BT, gestito da BT Asset Management, ha avuto un rendimento del 14,5% dopo i primi tre mesi, scommettendo sul mercato austriaco che si apprezzato da inizio anno. Industria evoMAG pronta per le nuove innovazioni capital.ro, 9 aprile La società evoMAG è pronta per le nuove innovazioni nel mercato retail online del IT&C, segnando quest'anno un aumentato di circa il 10-15%, dovuto principalmente alla nuova piattaforma di investimento del sito, la diversificazione del proprio portafoglio prodotti e l’aumentare del numero dei ordini. La evoMAG tende ad aumentare le vendite concentrandosi anche sulla diversificazione del portafoglio di prodotti, un processo iniziato lo scorso anno con la vendita di prodotti di decorazione, sicurezza e apparecchiature elettriche nel settore automobilistico. Quest'anno l’offerta si estenderà ai libri, articoli sportivi, abbigliamento, calzature e dispositivi indossabili. Un'altra tendenza che aumenterà quest'anno sarà l’utilizzo di altri tipi di piattaforme per navigare e completare gli ordini per i negozi online. Quest'anno e in futuro, gli ordini effettuati dai telefoni cellulari e dai messaggi e si avrà un aumento del flusso delle offerte, mantenendo come obiettivo principale la fedeltà verso i clienti. evoMAG ha messo in questo periodo, centinaia di prodotti disponibili per i clienti con sconti fino al 64%. ‘Sapori Romeni’, il nuovo concetto di Mega Image nome di uno dei propri marchi del rivenditore, che venderà prodotti romeni. Sapori rumeni è una naturale prosecuzione dell'impegno per lo sviluppo del segmento dei prodotti tradizionali, per continuare ad offrire ai clienti un luogo dove potranno trovare prodotti di qualità romeno. Il nuovo negozio si trova a Bulevardul Ion Mihalache, in una delle ex sedi Angst, e ha una superficie di 134 mq. 380 prodotti di oltre 10 diverse categorie, dalla frutta alle bevande e prodotti artigianali saranno selezionate per il nuovo negozio. L'assortimento del negozio rispetterà la stagionalità dei prodotti locali. In questo periodo, nel negozio si possono trovare solo verdure di stagione romena. Si prevede che nel periodo maggio-giugno l’assortimento si amplierà con più frutta e verdura. Secondo i dati pubblicati in precedenza nel 2013, le vendite di prodotti con il marchio del distributore di Mega Image rappresentato il 23% del fatturato totale del distributore, rispettivamente 538 milioni di lei (121,8 milioni di euro).365 prodotti sotto la marca di ‘Sapori Romeni’ sono venduti da Mega Image. Dedeman apre un nuovo store a Bucarest wall-street.ro, 9 aprile Dedeman, uno dei più grandi rivenditori fai da te in Romania, inaugurerà la settimana dopo Pasqua, il 17 aprile, il negozio che si trova a bulevardul Theodor Pallady, sectorul 3. Dedman ha già inizio da novembre una vasta campagna di ricerca per 200 dipendenti per il novo spazio commerciale. Inoltre, per il 2015 prevede l’apertura di altri 4 -5 negozi alla fine di raggiungere un totale di 45 unità, parte del piano per raggiungere 50 punti vendita in tutto il paese. Il raggiungimento di tale obbiettivo dipende in larga misura dal numero di permessi di costruzione che saranno ottenuti. Con tre negozi collocati nella capitale, Dedeman mira ad aprire nel 2016 almeno altri tre spazi commerciali, in modo da coprire quasi tutti i settori della capitale. In termini di business, il 2014 è stato un anno molto profittevole per l’azienda, la quale è riuscita a superare il suo obiettivo di crescita in previsione iniziale di 8%. La compagnia, lo scorso ha fatturato oltre 720 milioni di euro, quasi il 30% rispetto al livello registrato un anno fa. incont.ro, 9 aprile La rete di supermercati ,Mega Image ha introdotto un nuovo concetto di negozi a Bucarest, denominato ‘Sapori Romeni’, dal Notiziario sulla Romania 11 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 Romania occidentale, la locomotiva della crescita industriale evz.ro, 12 aprile. Le condizioni economiche svantaggiose del industria a Arad e Cluj stanno avendo un recupero aumentando la produzione nel scorso anno del circa 20% in più rispetto al 2013. Anche se la produzione industriale in Romania è aumentato del 7,5% nei primi 11 mesi dello scorso anno rispetto allo stesso periodo nel 2013, ci sono differenze significative tra le contee riguardo gli sviluppi. Secondo i dati dell’INS, per quando riguarda il periodo gennaionovembre 2014, il settore manifatturiero è cresciuto del 9%, e quello minerario, con un anticipo di 1,1%. Al contrario, la produzione e la fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata sono diminuiti del 3,9%. Per i principali gruppi industriali sono aumentati i seguenti settori: beni strumentali (+ 12,8%), beni durevoli (10,4%), beni intermedi (4,9%) e beni di consumo durevoli (4,6%). L’industria energetica è diminuita del 1,8%. La crescita più elevata della produzione industriale in questo periodo si è avuta nella provincia di Arad circa il 21%, seguita da Cluj con circa il 19%. Questa crescita è stato influenzata anche dai flussi di investimenti esteri che vanno alle contee ad ovest. Aumenta il consumo del caffè per Pasqua retail-fmcg.ro, 14 aprile Le vendite di caffè sono aumentate del 15-20% durante la Pasqua rispetto allo stesso periodo del mese scorso. Secondo il presidente romeno della Coffee Association (CRA), la Romania è classificata la 30esima per il consumo di caffè pro capite, con una media di 0,5 tazze al giorno. Si spera che nel 2015, il mercato del caffè avrà una leggera tendenza al rialzo. Il caffè tostato ha la maggiore quota di mercato. La fedeltà alla marca è stata ed è rimasta molto forte. Il caffè confezionato di 500 grammi è il più venduto in Romania. I romeni consumano circa 70% caffè espresso e circa il 30% il caffè filtrato. Uno dei fattori che hanno portato al mantenimento del consumo di caffè pro capite a un livello cosi basso rispetto agli altri paesi è stato l’utilizzo di accise sui prodotti del caffè. L’associazione Romena di Coffee considerata opportuno agire per eliminare le accise sui prodotti di caffè, che contribuirà a ridurre il commercio transfrontaliero, l'evasione fiscale e, soprattutto, all’aumentare e all'accessibilità dei consumatori romeni a alimentare. tale prodotto come prodotto Fusione Nokia-Alcatel Lucent, attiva in Romania sul mercato della telefonia mobile zf.ro, 15 aprile Nokia ha raggiunto un accordo per comprare Alcatel Lucent, una società del valore di 15,6 miliardi di euro. Gli investitori della Alcatel riceveranno 0,55 azioni dalla Nokia per ogni unità detenuta, in modo da consentire al produttore francese la partecipazione nella nuova società con una quota del 33,5%. Negli ultimi anni, la Romania è diventata una delle più importanti operazioni in Europa della Alcatel Lucent. Come prova ci sono i vari affari sviluppati a livello locale, concentrati però a Timisoara e Bucarest, e gli investimenti che superano 100 milioni di euro. Alcatel Lucent compete sul mercato locale soprattutto con Ericsson e Huawei, società che hanno ottenuto negli ultimi anni i maggiori contratti disponibili sul mercato (i contratti di esternalizzazione con Orange, Telekom e Vodafone). Nel 2013, secondo i dati del Ministero delle Finanze, Alcatel Lucent ha avuto un fatturato pari a 388 milioni lei (87,8 milioni di euro), un utile netto di 20 milioni lei (4,5 milioni di euro) e un numero medio di 1.283 dipendenti. Sempre nello stesso periodo, Alcatel Lucent aveva in Romania oltre 500 ingegneri impegnati in attività di ricercasviluppo della telefonia mobile – comprese le tecnologie avanzate come 4G, oltre 250 ingegneri per lo sviluppo di soluzioni cloud o "big data" e oltre 550 ingegneri nel centro che gestisce le reti mobili per gli operatori esteri. Energia Aumento risorse elettriche del 3.9% nei primi due mesi del 2015 zf.ro, 9 aprile L’istituto Nazionale di Statistica ha annunciato giovedì che nei primi due mesi del 2015 la risorsa elettricità è aumenta del 3.9 %. La risorsa primaria di energia, il petrolio, ammonta ad un totale di 5.3 milioni di tonnellate mentre le risorse elettriche ammontano a 11.5 miliardi KWh. Secondo uno studio condotto dall’Istituto Nazionale di Statistica la produzione domestica totale di petrolio è di 3.74 milioni di tonellate, un increment del 4.2% rispetto all’anno Notiziario sulla Romania 12 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 precedente, mentre le importazioni risultano per 1.58 milioni di tonnellate, 9.5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La produzione da parte delle centrali elettriche è stato di quasi 5 miliardi di kWh, di cui 3.17 miliardi di KWh provenienti dalle centrali idroelettriche (+ 33.4%), 1.99 miliardi di KWh dalle centrali nucleari. Ciononostante la produzione da centrali eoliche per i primi due mesi dell’anno corrente è aumenta di 390 milioni di kWh rispetto all’anno precedente, per un totale di 1.2 miliardi di kWh. Ha inoltre registrato un aumento il settore del fotovoltaico e dell’energia solare, producendo in totale 135 milioni di kWh, 92.9 million KWh in più rispetto al periodo corrispondente del 2014. Il consumo totale di energia totale è stato di 8.38 miliardi di kWh, 4.1% in meno rispetto al 2014, nello specifico l’illuminazione pubblica ha subito un aumento del 20.5%, mentre del 5.3 % per quanto riguardo i consumi privati. La centrale di RADET potrebbe passare alla biomassa e al biocarburante hotnews.ro, 9 aprile Il municipio condurrà uno studio di fattibilità per la conversione del distretto di centrali RADET in centrali alimentate da biomasse e biocarduranti. Il Consiglio Generale di Bucarest ha allocato nel budget 2014 circa 225,000 lei per la conduzione dello studio che riguarderà I costi di implementazione e i reali benefici di tale soluzione. Finora molte alternative sono state prese in considerazione, tra cui questa conversione. Gabriel Tanase direttore della RADET ha affermato che sicuramente la biomassa presenta degli svantaggi, soprattutto in termini di trasporto e conservazione, risulta quindi importante tenerli in considerazione. La RADET è composta da una centrale principale e alter 46 centrali distaccate che usano gas naturale come fonte primario di carburante. I 46 distretti sono stati messi in funzione tra il 1955 e il 1982. Nel 2000 76% sono stati ristrutturati, mentre il restante 24% necessita ancora di lavori di ristrutturazione, trovandosi in dotazione di equipaggiamenti datati, poco tecnologici e non più perfettamente operativi, secondo uno studio condotto dagli uffici municipali. La lunghezza totale corrispondente all’impianto di distribuzione è di 193 km, di cui 50 km completati da 25 anni, 45 km da 10 a 20 anni, e il resto messi in funzione negli ultimi 10 anni. Transgaz prevede profitti inferiori nel 2015, ma gli analisti sono fiduciosi zf.ro, 10 aprile La società romena di trasporto di gas natural Transgaz (TGN ) ha stimato che il profitto netto dell’anno corrente subirà una diminuzione del 27% rispetto al risultato storico registrato nel 2014, a causa di un incremento dei costi dei operazione. Nonostante ciò gli analisti credono che il budget stimato dalla società sia troppo conservatore e che i risultati potrebbero andare oltre le aspettative. La società ha stimato per quest’anno un budget delle spese di 1.25 miliardi di lei, mentre fa affidamento su entrate per 1.69 miliardi di lei, stimando quindi un profitto netto alla fine dell’anno di circa 370 milioni di lei, questo quanto emerge dal budget pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, approvato dal Ministero dell’Economia, principale azionista. Secondo questa visione della società, mentre le entrate rimarranno quasi costanti rispetto al 2014 , le spese di operazione aumenteranno del 17% rispetto a quanto ottenuto lo scorso anno, questo principalmente a causa dei costi delle materie prime e dei servizi in aumento del 21%. La società non ha fornito ulteriori dettagli sulla gestione delle spese, ,ma sono da tener conto i costi di manutenzione, inclusi quelli per le reti di trasporto del gas, i quali lo scorso anno hanno subito un ribasso del 10 %, un livello che risultano poco sostenibile nel lungo periodo. Il Governo stanzia 100 milioni di fondi da privatizzazioni per la società Hunedoara hotnews.ro, 14 aprile Il governo romeno ha preso in considerazione la richiesta della società elettrica Hunedoara di attingere agli aiuti statali, per un prestito di 6 mesi di circa 100 milioni di lei. Dalla bozza del provvedimento effettuato dal Ministero dell’Energia si legge che il Ministro delle Finanze può, su richesta della società, concedere un prestito, alle condizioni del mercato, per una somma del totale di 98.47 milioni di lei provenienti dagli introiti delle privatizzazioni, sotto forma di aiuti statali individuali, affinchè la società riesca a contrastare le difficoltà economiche e finanziarie presentatosi al momento. Il memorandum della bozza esplicativa specifica che il piano di aiuti è già stato approvato dal Consiglio della Concorrenza il 20 Marzo scorso, e che ciò è stato notificato alla Commissione Europea. Le risorse statali saranno usate per coprire le spese correnti e le Notiziario sulla Romania 13 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 attività minime di supporto, incluse quelle per l’acquisto dei certificati verdi per le emissioni di gas, per un periodo di 6 mesi. Nei 6 mesi successivi alla concessione del prestito statale la società è tenuta alla sottomissione di un piano di ristrutturazione per garantire la realizzabilità del piano e per sottoporlo all’autorizzazione della Commissione Europea. In caso di inadempienza del piano di ristrutturazione alla scadenza dei sei mesi, la società è tenuta a risarcire il prestito con i dovuti interessi. Opportunità per la Romania per il miglioramento dell’efficienza energetica focus-energetic.ro, 15 aprile Il Commissario Europeo per le Politiche Regionali Corina Cretu ha affermato in un intervista che la Romania ha una grande opportunità di migliorare l’efficienza energetica, anche se al momento non sono stati presi provvedimenti nazionali a riguardo. D’altro canto risultano disponibili quasi 4 miliardi di euro a supporto del passaggio della nazione ad un’economia a basso consumo di carbonio. Nella stessa ottica la Commissione Europea elaborerà un nuovo programma denominato "Finanziamenti Intelligenti per Costruzioni Intelligenti". L’efficienza energetica rappresenta un’opportunità per la Romania per il rilancio dell’economia nazionale, grazie ai numerosi fondi disponibili tramite i Fondi Strutturali Europei. Infatti per il 2014-2020 saranno investiti 3.9 miliardi di euro a supporto dei programmi che riguarderanno tra gli altri il settore delle energie rinnovabili, con un target del 24% del consumo di energia derivante da queste fondi entro il 2020. Nonostante l’alto potenziale di crescita la Romania ad oggi non ancora adottato un piano nazionale per l’efficienza energetica, e per questo bisogna migliorare e accelerare l’implementazione della legislazione Europea in materia energetica. In generale l’intensità energetica nel Paese è 2.5 volte maggiore rispetto alla media degli altri Stati Membri dell’UE, consumi derivanti anche dallo sviluppo agricolo e dei sistemi di irrigazione, ponendo il problema dell’efficienza nel settore dell’agricoltura, al cui sostegno mirano i Fondi Europei per lo Sviluppo Rurale. Costruzioni Costruzione di centri commerciali in Romania: dati record arenaconstruct.ro, 14 aprile Un nuovo record d’investimenti è previsto quest’anno nel settore retail, secondo l’ultimo studio condotto da DTZ Research. L’ammontare degli investimenti potrebbe raggiungere i 52 miliardi di euro, superando l’attuale record di 50,2 miliardi registrato nel 2006. I fattori favorevoli al boom di investimenti nel settore sono da attribuire al miglioramento della situazione economica europea, un aumento di capitali provenienti dall’estero e una forte domanda da parte degli investitori nel settore. Quasi la metà (45%) dei fondi d’investimento che hanno come obiettivo il mercato edile, si concentra soprattutto sulla costruzione di grandi magazzini. Questa previsione è estrapolata da un volume di 46 miliardi spesi in investimenti nel settore retail nel 2014 che mostra un incremento del 27% rispetto all’anno precedente. I dati confermano quindi un livello di investimenti nel settore paragonabile al livello precrisi, essendo il 2014 uno dei migliori anni dal 2000. In Romania le transazioni di valore delle proprietà immobiliari sono ammontate a 1,3 miliardi nel 2014, evidenziando un aumento di più di quattro volte rispetto al 2013. La transazione più significativa è stata la vendita del centro commerciale Promenada Mall a Bucarest, acquistato dal fondo d’investimento NEPI, per un valore di 148 milioni di euro. Continuano lavori per ultimare l’autostrada Bucarest-Brasov arenaconstruct.ro, 14 aprile Per la costruzione dell’autostrada BucarestBrasov, il tratto Bucarest-Ploiesti e Drastic-Sibiu, il Governo ha approvato un eventuale acquisto dei terreni circostanti. Due disegni di legge saranno approvati queste settimane che andranno a descrivere le procedure e modalità di espropriazione dei terreni e proprietà che si trovano in prossimità dei lavori. Per la costruzione degli ultimi chilometri della sezione Bucarest-Ploiesti saranno espropriati alcuni terreni nell’area nei pressi della località Voluntari, per un totale stimato di 7188 metri quadrati. La compensazione per tali terreni ammonterà a 620,360 lei. Per la realizzazione Notiziario sulla Romania 14 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 del tratto Bucarest-Ploiesti mancano ancora 6.5 chilometri. Il valore stimato del progetto ammonta a poco più di 183 milioni di euro. Per quanto riguarda la sezione Drastic-Sibiu, l’estensione dei terreni da rilevare raggiungerà i 17,853 metri quadrati. Il valore aggregato di tale terreni è di 16.000 lei. Il valore del progetto finale della sezione autostradale Drastic-Sibiu ammonta a 2.56 miliardi di lei. La sua lunghezza è di 82 chilometri. Il progetto include la costruzione di 14 ponti, 23 passaggi, 3 viadotti e un tunnel. Aumento dei lavori nel settore edile in Romania constructiibursa.ro, 15 aprile Il volume di costruzioni è aumentato del 19.7% nel febbraio 2015 in confronto allo stesso mese dello scorso anno, tenendo in considerazione lo stesso numero di giorni lavorativi, come evidenziato dal recente studio pubblicato dall’Isitituto Nazionale di Statistica (INS). La costruzione di edifici commerciali è aumentata del 38.1% mentre quella di edifici residenziali è diminuita del 9.2%. Per il settore edile sono stati infatti registrati i seguenti dati: nel campo dell’ingegneria civile si è registrato un aumento del 33.7%, tenendo conto gli edifici non residenziali abbiamo un aumento del 20.9% e prendendo in considerazione anche le unità abitative scendiamo al 6%. Inoltre è stato registrato un aumento del 5.3% nel settore manutenzione e ristrutturazione di edifici già esistenti e un aumento del 7% per quanto riguarda gli edifici in fase di progettazione. Crescita del 68% dei profitti per Cemacon SA constructiibursa.ro, 15 aprile Nonostante il primo trimestre dell'anno sia tendenzialmente un periodo di bassa stagione per il mercato delle costruzioni, il produttore di mattoni Cemacon SA ha riportato per il primo trimestre del 2015 maggiori ricavi dalle vendite del 68% consistenti a oltre 11 milioni di lei. Inoltre, secondo un rapporto d'azienda, i volumi venduti sono aumentati del 51% rispetto allo stesso periodo del 2014. La crescita delle vendite per il primo trimestre è parte della strategia Cemacon di mitigazione in base alle fluttuazioni di stagionalità delle vendite in modo da generare una crescita continua. La società si aspetta che il trend di crescita continui per il secondo trimestre. I fattori interni in base ai quali si prevede una crescita di business sono le prestazioni e la differenziazione del prodotto, l'approccio commerciale e il posizionamento sul mercato, a livello di comunicazione con i clienti. Negli ultimi 4 anni, il fatturato Cemacon ha avuto un incremento complessivo di oltre il 250%, e la società ha registrato un utile operativo del 19% nel 2014. Oggi, oltre il 95% del capitale sociale della Società è detenuto da azionisti istituzionali. Oltre 15,000 unità abitative nell’offerta della Fiera Immobiliare Nazionale constructiibursa.ro, 15 aprile La Fiera Immobiliare Nazionale (tIMOn), che si svolgerà tra il 16 e il 19 aprile a Bucarest, presenterà un’offerta per 15,000 nuovi appartamenti e ville in oltre 250 progetti nella Capitale e altre città del paese. Questa è sicuramente una delle più allettanti offerte del settore degli ultimi 5 anni. Ad un prezzo medio di 50,000 euro per unità abitativa, il progetto della Fiera Immobiliare Nazionale si assesta su un valore di 750 milioni di euro. Questa iniziativa ha permesso alla società di posizionarsi in una posizione da leader nel settore, grazie anche al trend positivo degli investimenti in Romania, ha dichiarato Vlad Vlăsceanu, general manager della Fiera Immobiliare Nazionale. Il progetto verrà lanciato l’11 novembre e prevederà la costruzione di edifici residenziali per la maggior parte nella zona centrale di Bucarest, la più ambita negli ultimi anni dalle società di costruzioni. Le zone più interessanti per gli investitori sono Unirii-Dristor-Mall Vitan-Nerva Traian-Alba Iulia, a cui si aggiungono le zone Cotroceni, Herăstrău, Aviation, Youth, Carol Park che vedranno appunto grazie alla nuova iniziativa almeno 50 nuovi progetti. Turismo Leggende dei luoghi più belli di Ţara Oaşului adevarul.ro, 9 aprile La parte settentrionale della contea di Satu Mare è una delle zone più affascinanti di tutta la Romania, sicuramente una delle parti da visitare nel Paese. Le origini delle città di Ugocea e di Ţara Oaşului risalgono ai tempi antichi. Le popolazioni romene ed ungheresi, anche se in questa parte della contea vivevano in perfetta armonia, hanno mantenuto elementi molto ben definiti della propria identità. Il passato, la storia, le tradizioni, i palazzi e i monasteri sono tappe Notiziario sulla Romania 15 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 fondamentali che definiscono un paesaggio complesso e suggestivo che va da Oaşului fino alle montagne vulcaniche di Câmpia Turului e di Someşului. Questi posti nascondono una profonda bellezza che merita di essere conosciuta da qualsiasi romeno. Turtle è famosa in tutto il paese per la sua località chiamata Brandy, un’area pittoresca popolare, la quale è stata a lungo un centro minerario, oggi ormai in disuso, ma che può essere visitata. Oltre 135.000 turisti per il periodo di Pasqua in Romania adevarul.ro, 11 aprile Albergatori e proprietari degli alloggi del Paese hanno preventivato per le vacanze di Pasqua circa 135.000 turisti. Le prenotazioni, sono state ben al di sotto delle aspettative a causa delle piogge di inizio aprile. Fortunatamente qualche giorno prima il giorno di Pasqua, le temperature sono aumentate. Nel 2008, i romeni erano nelle condizioni economiche per permettersi due feste vicine come Pasqua e il Primo Maggio, prima della pausa estiva a differenza di oggi,. Nei giorni che precedevano Pasqua il sole ha dato motivo di ottimismo ad albergatori e proprietari delle pensioni, raggiungendo almeno entrate pari allo scorso anno. La Romania, infatti, è una nazione dell'ultimo minuto, dell'ultimo giorno. Marinela Stoian, fondatore dell’agenzia ANTREC ha dimostrato che le prenotazioni hanno cominciato a intensificarsi proprio negli ultimi giorni, anche se al di sotto delle aspettative, anche a causa delle condizioni metereolgiche. Le localitá più popolari per queste festivitá sono state Bucovina, Neamt, Nord Oltenia e Sibiu. Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta evensi.com, 14 aprile Venti anni dopo la morte di Emil Cioran (19111995), la Facoltà di Lettere e Filosofia delll’Università degli Studi di Trento, il 16 - 17 aprile 2015, organizza il convegno internazionale di studi "Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta", dedicato al filosofo romeno, una delle figure più rappresentative della vita culturale europea del secolo scorso. L’iniziativa si prefigura come in continuità con il convegno "Cioran in Italia" organizzato il 10 novembre 2011 presso l’Accademia di Romania a Roma, in occasione del centenario della nascita di Emil Cioran, i cui atti sono stati raccolti a posteriori nel volume "Cioran in Italia" (Aracne Editrice, 2012). Figura tra le più rappresentative della scena culturale europea del secolo scorso. Cioran è senza dubbio uno dei più importanti teorici del Novecento, tra i più profondi e autorevole metafisici, insieme a Martin Heidegger e a Karl Jaspers. A differenza di Heidegger e Jaspers, Cioran non è mai stato un filosofo di professione, un accademico o un docente universitario, quanto piuttosto un pensatore puro, un libero scrittore. Il convegno "Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta" si avvale di relatori di fama internazionale, che riunisce studiosi da Francia, Italia e Romania. Turkish Airlines sceglie l'aeroporto di Timisoara Aeroporto per il backup wall-street.ro, 10 aprile Turkish Airlines ha comunicato Venerdì, la scelta dell'aeroporto Internazionale di Timisoara, il Traian Vuia, come aereporto di riserva nel caso in cui gli aerei non possano atterrare all’aeroporto di Belgrado in Serbia, causa maltempo. Questa decisione è stata presa dalla compagnia aerea grazie alle ottime condizioni in cui si trovano le infrastrutture dell’aeroporto di Timisoara, costituito da 3500 metri di pista, in grado di fornire qualsiasi tipo di atterraggio degli aeromobili e provvisto di un sistema di illuminazione per l'esecuzione di radionavigazione e di atterraggio in condizioni di scarsa visibilità. . Inoltre, i servizi professionali forniti ai passeggeri ed il personale garantiscono operazioni di volo specializzate. L’aeroporto internazionale di Timisoara "Traian Vuia" viene utilizzato come riserva anche dalle società Air Serbia, Etihad Airways, Lufthansa, Wizz Air e Tarom, soprattutto in inverno. Circa 105.000 romeni hanno trascorso la Pasqua nelle località del paese hotnews.ro, 14 aprile Circa 105.600 romeni hanno trascorso le loro vacanze di Pasqua nel Paese. Tra le mete di quest'anno, il primo posto è occupato da pensioni rurali, le destinazioni più popolari sono state le zone di Bran, Bucovina, Vrancea, Sibiu. Sono stati forniti 75.000 posti di lavoro nelle zone rurali all'interno delle strutture di cui sono stati venduti 65.000 posti. Al secondo posto troviamo la località di montagna, in particolare Valle di Prahova. Sono stati messi a disposizione 30.000 posti a sedere, di cui 22.000 sono stati venduti. Qui i turisti hanno speso 6,6 milioni di lei. Molti romeni, grazie ai Notiziario sulla Romania 16 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 prezzi bassi hanno trascorso la Pasqua in diverse località balneare. Sono stati messi a disposizione 28.000 posti a sedere, di cui 18.000 sono stati venduti. Sono stati messi a disposizione 600 posti nelle strutture Delta del Danubio, di cui solo 300 posti sono stati venduti. Il tasso di occupazione ha raggiunto fino al 86% nelle zone rurali, il 73% in montagna, strutture termali 64%, il 50% e il 10% nel Delta del Danubio e sulla costa. Una piccola parte dei romeni ha scelto di trascorrere le vacanze di Pasqua in destinazioni come Roma, Atene e Gerusalemme, attratti dal significato religioso. Le destinazioni estere più popolari sono state Bulgaria e Grecia. Ammodernamento con fondi europei della via verso Sarmizegetusa daylibusiness.ro, 13 aprile La strada che porta alla fortezza daca di Sarmizegetusa Regia, nelle montagne di Orastiei, verrà modernizzata entro la fine dell’anno, grazie a un progetto con finanziamento europeo a fondo perduto. Il progetto, dal titolo “Ammodernamento vie di accesso per l’integrazione nel circuito turistico europeo delle fortezze dache delle montagne di Orastiei”, ha un valore totale di 9,41 milioni di euro, di cui 7,45 milioni a fondo perduto. Il contratto è stato firmato lo scorso venerdì presso la sede del Consiglio Distrettuale (CJ) Hunedoara. Il progetto prevede l’ammodernamento e l’asfaltatura della strada tra Costesti e Sarmizegetusa Regia, cioè per 17,0 km. Saranno, inoltre, riabilitati 7 ponti e organizzati 12 parcheggi, disponibili anche per pullman. Le procedure sono avanzate e si aspettano ancora offerte per la costruzione della strada entro il 22 aprile. Dorin Gligor, vicepresidente CJ Hunedoara, ha precisato che i lavori dovrebbero essere avviati all’inizio di maggio e finiti entro il 31 dicembre. Questo progetto permetterà poi che le fortezze siano veramente incluse sulla mappa dei circuiti turistici europei. Sorin Maxim, direttore generale dell’Agenzia di Sviluppo Regionale Ovest, ha menzionato che i finanziamenti per questo progetto sono venuti da risparmi fatti durante altri progetti svolti attraverso il Programma Operativo Regionale. Proposte di modifiche per il Codice Fiscale per il settore turistico in Romania Infotravelromania.ro, 14 aprile L’Associazione Mare - Delta del Danubio, la Federazione delle Associazioni di Turismo, datori di lavoro Mamaia e Delta hanno intrapreso un dialogo con il Ministero delle Finanze, riguardo alcune modifiche del Codice Fiscale, a sostegno dell'attività turistica in Romania. La proposta più importante si riferisce a legalizzare la mancia. La seconda proposta si riferisce a modifiche NAFA, sanzioni applicate ai controlli delle imprese. Il Ministero delle Finanze ha approvato l'idea di applicare un avvertimento per la prima infrazione, e una multa di diverse soglie correlate con la gravità del reato. Solo per il primo reato si applica la sospensione per un mese di attività dell'ente, anche se è stato suggerito di sostituirla con una multa di grandi dimensioni, in quanto si ritiene che la sospensione di un operatore economico genera disoccupazione, bloccando l'attività del turismo e l'immagine del turismo romeno. I due nuovi progetti presentati ufficialmente la settimana scorsa sono stati già presi in considerazione in un progetto di decreto urgente per ristrutturare il settore alberghiero in Romania, si attende l'approvazione da parte del Ministro Eugen Teodorovici nella prossima sessione del Governo. Notiziario sulla Romania 17 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 ---------------------------------------------------------------Gentili Associati, Riportiamo alla vostra gentile attenzione il progetto del Consorzio di Gas, che CR ha lanciato da poco tempo, in base ai tanti solleciti ricevuti da parte Vostra. Il progetto, simile al Consorzio di Energia, dei quali benefici alcuni di Voi usufruiscono già, è un’opportunità reale di ottenere risparmi importanti in termini di consumo del gas. Confindustria Romania assicura una costante assistenza a tutte le aziende interessate, che verranno seguite e consigliate costantemente in base alle loro peculiari necessità. Tutte le aziende associate per le quali il consumo di gas rappresenta una non trascurabile voce di costo, sono invitate, qualora ritengano la cosa di loro interesse, a comunicare il loro intento di aderire al Gruppo di Acquisto di Gas e richiedere maggiori informazioni a mezzo e-mail inviate a [email protected]. Vi ricordiamo che aspettiamo le Vostre adesioni entro il 30 aprile c.a. Confindustria Romania presenta il nuovo progetto DEMOS Il progetto propone azioni personalizzate per la promozione dell’occupazione tramite lo sviluppo di percorsi integrati per un gruppo target di 1200 persone. Tali azioni prevedono: a) Informazione e sensibilizzazione; b) Orientamento individuale e di gruppo; c) Ricerca e trasferimento di buone pratiche; d) Formazione professionale; e) Sviluppo di competenze trasversali; f) Sostegno all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h) Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto coinvolge importanti partner quali: "Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Bacau" - Leader di parteneriato; l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si Studii Europene Galati; Innovazione Terziario Perugia; Confindustria Romania. Opportunità per le imprese: Incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro: individuazione di figure professionali adatte alle proprie esigenze. Suggerire percorsi formativi adatti al fabbisogno delle proprie imprese. Possibili coinvolgimenti delle imprese in futuri progetti europei. Opportunità per il patronato CR: Visibilità nazionale e internazionale Partnerships col mondo della ricerca, dell’università, delle istituzioni; Networking. Consolidamento del CV istituzionale Sviluppo delle risorse umane interne: competenze, qualifiche, know how. Notiziario sulla Romania 18 09 aprile – 16 aprile 2015 N° 15/2015 Confindustria Romania è Team Leader stretegico (beneficiario diretto, deponente) di partenariato per il progetto ARCA Obiettivo generale: Facilitazione della transizione dalla scuola alla vita attiva, attraverso la crescita dell’importanza dell’educazione universitaria per il mercato del lavoro e l’efficienza degli stage per 400 studenti (Economia & Affari Internazionali, Finanze & Banche, Contabilità & Informatica di Gestione, Management ecc.), tramite l’implementazione di un programma di stage integrato che comprende: informazione, consulenza del lavoro e consulenza psicologica, creazione di strumenti di consulenza e pratica specifici, partenariati tra università e potenziali datori di lavoro (30 accordi di partnership), scambi di esperienza e visite di studio, stage di pratica innovativa presso potenziali datori di lavoro, incentivi e premi per studenti coinvolti. I Partner sono: Confindustria Romania - Leader di parteneriato; ASOCIATIA POLIEDRA ROMANIA; PROgetto Di Espressione e Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.) info: http://arca.confindustria.ro/ Notiziario sulla Romania 19