notiziario sulla romania

Transcript

notiziario sulla romania
09 APRILE –
16 APRILE 2015
N° 15/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Energia
Discussione sulla legge per il finanziamento dei partiti politici
Iohannis riunisce i partiti nel terzo giro di consultazioni
I leader dei principali partiti romeni parteciperanno al Congresso
UDMR di Cluj-Napoca
La Romania continuerà ad assistere lo sviluppo palestinese nel 2015
Camera dei Deputati, in riunione per prendere atto delle dimissioni di
Marko Attila
Rappresentanti romeni in posizione critica durante l’audit sulle
riforme del Meccanismo di Cooperazione e Verifica
Visita ufficiale dei deputati romeni in Croazia
Nel 2020 probabile adesione della Romania alla zona Euro
Aumento delle importazioni in Romania
Standard & Poor conferma le prospettive di crescita dell’economia
Romena
La moderata espansione delle PMI in Romania
Assegnazione Fondo di Garanzia per acquisto prima auto
Le offerte del valore di circa 1 miliardo di euro
Sovvenzioni APIA 2015
La carne ovina romena, esportata in Libia, Giordania, Grecia e Italia
IVA del 9% anche sui cibi animali
Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale chiede marchio
nazionale per i vini
Fondi europei per i giovani agricoltori
Incontro tra agricoltori e Ministero delle Finanze sulla riduzione
dell’IVA
Carpatica spinge per ottenere un prestito di 20 milioni di euro
2 miliardi di Lei in depositi a lungo termine
Stato emette obbligazioni per 300 milioni di lei con rendimento annuo
del 2,36%
Scambi in aumento del 4% durante la Settimana Santa
Risparmiatori investono 1 miliardo di lei in fondi comuni
Fondo comune guadagna il 34% scommettendo sul franco svizzero
evoMAG pronta per le nuove innovazioni
‘Sapori Romeni’, il nuovo concetto di Mega Image
Dedeman apre un nuovo store a Bucarest
Romania occidentale, la locomotiva della crescita industriale
Aumenta il consumo del caffè per Pasqua
Fusione Nokia-Alcatel Lucent, attiva in Romania sul mercato della
telefonia mobile
Aumento risorse elettriche del 3.9% nei primi due mesi del 2015
La centrale di RADET potrebbe passare alla biomassa e al
biocarburante
Transgaz prevede profitti inferiori nel 2015, ma gli analisti sono
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
fiduciosi
Il Governo stanzia 100 milioni di fondi da privatizzazioni per la società
Hunedoara
Opportunità per la Romania per il miglioramento dell’efficienza
energetica
Costruzioni
Turismo
Costruzione di centri commerciali in Romania: dati record
Continuano lavori per ultimare l’autostrada Bucarest-Brasov
Aumento dei lavori nel settore edile in Romania
Crescita del 68% dei profitti per Cemacon SA
Oltre 15,000 unità abitative nell’offerta della Fiera Immobiliare
Nazionale
Leggende dei luoghi più belli di Ţara Oaşului
Oltre 135.000 turisti per il periodo di Pasqua in Romania
Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta
Turkish Airlines sceglie l'aeroporto di Timisoara Aeroporto per il
backup
Circa 105.000 romeni hanno trascorso la Pasqua nelle località del
paese
Ammodernamento con fondi europei della via verso Sarmizegetusa
Proposte di modifiche per il Codice Fiscale per il settore turistico in
Romania
Notiziario sulla Romania
3
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
Politica
Discussione sulla legge per il finanziamento
dei partiti politici
mediafax.ro, 10 aprile
Il Deputato UNPR Eugen Nicolicea ha
dichiarato, che le modifiche alla legge
riguardante il finanziamento dei partiti saranno
effettuate dopo una valutazione. Eugen
Nicolicea ha sostenuto che la legge non deve
necessariamente essere adottate entro maggio,
indicando che le regole di base di
organizzazione del sistema di voto e la
ripartizione dei seggi dovrebbero essere
adottate nei 12 mesi che precedono le elezioni.
Nicolicea ha però precisato che possono
esistere delle eccezioni nel caso di legge
organica dello Stato. Trattandosi la legge di
finanziamento dei partiti politici di legge
organica, di conseguenza anche la sua modifica
dovrà avvenire secondo tale procedura. Il
Presidente Klaus Iohannis ha inviato venerdì la
domanda di riesame della legge al Parlamento
per modificare la promulgazione della legge sul
finanziamento dell'attività dei partiti politici e
delle campagne elettorali allegando una nota
dell’Amministrazione Presidenziale vengono in
cui vengono elencati i motivi della richiesta
d’esame. Uno dei motivi è che la legge non ha
avuto il dibattito in entrambi i rami del
Parlamento, il che colpisce il principio
costituzionale del bicameralismo.
Iohannis riunisce i partiti nel terzo giro di
consultazioni
mediafax.ro, 13 aprile
Il Presidente Klaus Iohannis sosterrà la
prossima settimana il terzo giro di consultazioni
con i partiti. Inoltre, il Presidente ha annunciato
l'intenzione di chiamare i partiti parlamentari a
consultazione sulla conferenza di bilancio, per i
100 giorni di mandato presidenziale. Questo è il
terzo giro di consultazioni che il presidente
Klaus Iohannis organizza con i partiti
parlamentari da quando ha assunto l'incarico nel
mese di dicembre 2014. Il primo giro di
consultazioni ha avuto luogo il 12 gennaio, lo
scopo di questa discussione era un accordo
politico in vista di assicurare, nel 2017, una
soglia minima del 2% del PIL per il Ministero
della Difesa, questa intesa è stata raggiunta.
Una seconda tornata di consultazione fra i partiti
aveva come tema le priorità legislative della
sessione parlamentare, il voto Diaspora,
finanziamento alle campagne e ai partiti politici e
sulle immunità parlamentari. Le riunioni si sono
svolte il 28 gennaio. Dopo l’approvazione del
calendario dei lavori da parte dei partiti,
Iohannis, ha dichiarato che questo è un primo
passo per riacquistare la fiducia dei cittadini e
inoltre che la riforma istituzionale sta andando
avanti nonostante le divergenze politiche tra i
parlamentari. Argomenti principali al centro
delle consultazioni saranno, nuove leggi sulle
elezioni locali e parlamentari, il voto sulla
Diaspora, il finanziamento ai partiti ed alle
campagne elettorali.
I leader dei principali partiti romeni
parteciperanno al Congresso UDMR di ClujNapoca
adevarul.ro, 11 aprile
Il presidente PSD Victor Ponta, il co-presidenti
PNL Alina Gorghiu e Vasile Blaga, il presidente
PLR Calin Popescu-Tăriceanu e il presidente
PC Daniel Constantin parteciperanno il prossimo
fine settimana al 12° Congresso della UDMR a
Cluj-Napoca, informa il sindacato. Al congresso,
ci si aspettano oltre 1000 partecipanti, tra cui
778 delegati e 120 invitati, tra cui rappresentanti
dei media e organizzatori. L'evento vedrà la
partecipazione di molti politici di Romania e
Ungheria, saranno presenti oltre i dirigenti
ungheresi, rappresentanti di partiti politici Croati,
Slovacchi, Sloveni e Ucraini. Il Segretario
Generale della UDMR, Peter Kovacs, ha
sottolineato che il primo giorno del Congresso,
verrà presentata la relazione finale del
Presidente, lo stato del dibattito politico
dell’Unione e l’elezione del Presidente UDMR.
All'interno della cerimonia di premiazione del
Congresso UDMR si terrà la distinzione
"tulipano d’argento", realizzato in occasione dei
25 anni di UDMR. Si terrà anche la proiezione e
la premiere del film documentario - UDMR
insieme per 25 anni - che evoca una storia
dell'Unione lunga un quarto di secolo. Il 12 °
Congresso del UDMR si svolgerà dal 17 aprile al
18 presso la Casa della Cultura studenti a ClujNapoca. L'unico candidato alla presidenza
dell'Unione è l'attuale leader del sindacato,
Kelemen Hunor.
Notiziario sulla Romania
4
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
La Romania continuerà ad assistere lo
sviluppo palestinese nel 2015
agerpres.ro, 13 aprile
La Romania continuerà a fornire assistenza allo
sviluppo della Palestina nel 2015, ha informato
la controparte palestinese del Ministro degli
Esteri romeno Bogdan Aurescu, Riad al-Malki,
nel corso di una riunione bilaterale tenutasi
lunedi a Barcellona. I due funzionari hanno
prodotto una recensione dello stato delle
relazioni bilaterali, con particolare attenzione sul
dialogo politico e la realizzazione di progetti di
cooperazione concordati in occasione della
seconda sessione del Comitato intergovernativo
romeno-palestinese tenutasi a febbraio 2014. È
stato accolto il primo progetto di cooperazione di
cui il piano d'azione per l'attuazione del
protocollo di cooperazione bilaterale nel settore
agricolo. Il Ministro ha anche rivelato che la
Romania sostiene l'organizzazione della prima
riunione del Consiglio degli uomini d'affari
palestinesi presso forum economico romenopalestinese, come primo passo verso lo sviluppo
di scambi bilaterali e delle relazioni economiche.
La parte romena ha sottolineato la necessità di
sviluppare la cooperazione bilaterale a livello
parlamentare, si legge nel comunicato. Le parti
hanno anche uno scambio di opinioni su
questioni regionali all'ordine del giorno della
comunità internazionale.
Rappresentanti romeni in posizione critica
durante l’audit sulle riforme del Meccanismo
di Cooperazione e Verifica
emaramures.ro, 15 aprile
La Commissione per il Controllo dei Bilanci
(CONT) del Parlamento Europeo (PE) ha tenuto
martedì,
l’audizione
sulle
riforme
del
Meccanismo di Cooperazione e Verifica (MCV)
in Bulgaria e in Romania. Al dibattito hanno
partecipato il Ministro della Giustizia Robert
Cazanciuc, il Procuratore capo del DNA Laura
Kovesi, James Hamilton, ex Procuratore capo in
Irlanda, e Laura Stefan del forum di esperti della
Romania. Come relatore della Commissione
Europea, Monica Macovei ha richiesto ai politici
romeni e bulgari di non cercare di ostacolare il
MCV, perché un tale atteggiamento non è a
favore della Romania e della Bulgaria. Secondo
Macovei, il meccanismo è "molto efficace" e
senza di esso non ci sarebbe stata un’istituzione
come la DNA. Il Procuratore capo DNA Laura
Kovesi ha affermato che MCV è un’ istituzione
"utile", che ha aiutato la Direzione Nazionale
Anticorruzione nei momenti critici, quando ha
messo in discussione la variazione delle
capacità organizzative. I rappresentanti romeni
presenti hanno espresso varie critiche, mentre la
Bulgaria ha conservato una posizione più tiepida
a riguardo del meccanismo.
Visita ufficiale dei deputati romeni in Croazia
Camera dei Deputati, in riunione per
prendere atto delle dimissioni di Marko Attila
agerpres.ro, 14 aprile
Il Segretario della Camera dei Deputati,
Mircovici Niculae, ha annunciato martedì dopo
l'incontro con l'Ufficio permanente, che la
riunione plenaria della Camera è stata rinviata a
mercoledì. In questa occasione, verranno
presentate ufficialmente le dimissioni del
Deputato UDMR Marko Attila. Mircovici ha
aggiunto che in seguito alle dimissioni, il
Ministero della Giustizia sarà in grado di
comunicare
la
possibilità
che
nessun
Parlamentare potrà mantenere l’immunità se
tale proposta arriverà da Procuratori, o se sarà
arrestato, o anche se il Giudice deciderà
un’azione del genere. Il cambio di programma è
dovuto
principalmente
all’assenza
dei
parlamentari UMDR che saranno impegnati
nell’organizzazione del Congresso del partito.
agerpres.ro, 15 aprile
Il presidente della Camera dei Deputati, Valeriu
Zgonea, sarà il capo di una delegazione
parlamentare romena in visita a Zagreb, il 15 e
16 aprile. La visita, su invito del presidente del
Parlamento croato, Josip Leko, rappresenta una
nuova fase nel dialogo parlamentare bilaterale
tra i due paesi e viene dopo la visita ufficiale di
una delegazione parlamentare croata, di
novembre 2013. La delegazione romena avrà
incontri con Josip Leko, con Vesna Pusic,
ministro degli Esteri, e altri membri del Governo
croato, e con rappresentanti dell’ambito d’affari.
In programma c’è anche un incontro con il
Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda
Gragar Kitarovic. Dalla delegazione romena
fanno parte i deputati Steluta-Gustica Cataniciu
(PC-PLR), Dorel-Gheorghe Caprar (PSD) e
Giureci-Slobodan Ghera (minoranze nazionali).
Notiziario sulla Romania
5
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
Economia
Nel 2020 probabile adesione della Romania
alla zona Euro
wall-street.ro, 9 aprile
In Romania l’adozione dell'euro potrà avvenire
nel 2020, il 2019 è stato utilizzato come termine
politico formale. Ionut Dumitru, Presidente del
Consiglio Fiscale ed economista della Raiffeisen
Bank durante un dibattito organizzato dalla
NBR, ha dichiarato che per il 2019 è previsto un
programma di riforme strutturali che devono
implementare e mantenere gli equilibri
macroeconomici, tramite un lungo termine
sostenibile,
affinchè
si
raggiunga
una
convergenza reale, per poter determinare il più
alto livello di crescita previsto attraverso incentivi
fiscali. Dumitru ha dichiarato che la crescita
economica non è duratura, infatti nel momento
in cui si registri un aumento del 7 – 8% prima
della crisi, in seguito alla crisi vi è la necessità di
regolare gli squilibri creati, e questa non è
sicuramente una situazione auspicabile. Il
pensiero di Dumitru sul termine di aderire alla
zona euro è condiviso anche dall’analista
finanziario Florin Citu, ma avverte che la
Romania deve decidere se raggiungere una
reale
convergenza
prima
dell'adesione,
approfittando di una politica monetaria molto
indipendente, o della zona euro.
Aumento delle importazioni in Romania
mediafax.ro, 9 aprile
L'Istituto Nazionale di Statistica (INS) ha
registrato
un
aumento
dell'1,2%
delle
esportazioni nel mese di febbraio rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno, per un valore
pari a 4,4 miliardi di euro, mentre le importazioni
sono aumentate del 2,6% a € 4,7 miliardi. Il
deficit commerciale si è fermato a 384 milioni,
con 68,8 milioni di euro in più rispetto a febbraio
2014. Per quanto riguarda il mese di gennaio, le
esportazioni sono aumentate del 4,9% e le
importazioni del 9,4%. Nei primi due mesi, le
esportazioni FOB (Free on Board) sono state
circa 8 miliardi di euro, con un aumento del
3,6% rispetto lo scorso anno, le importazioni CIF
(cost, insurance, freight ) ammontano a circa 9
miliardi di euro, in crescita del 3,3%. Alcune
tipologie di prodotti sono determinanti nella
struttura delle esportazioni e delle importazioni .
Tra questi ritroviamo macchinari e mezzi di
trasporto che rappresentano il 43,9% delle
esportazioni e il 36,9% delle importazioni ed altri
prodotti manifatturieri con una percentuale pari
al 33,7% delle esportazioni e al 31,3% delle
importazioni.
Standard & Poor conferma le prospettive di
crescita dell’economia Romena
wall-street.ro, 12 aprile
L'agenzia di valutazione finanziaria stima che
l'economia della Romania crescerà in media di
circa il 3% annuo nel periodo 2015-2018, grazie
al consumi interni. Standard and Poor ha
dichiarato che nel 2014 l'economia romena è
cresciuta di quasi il 3%, grazie alla crescita dei
consumi privati. La popolazione ha beneficiato
del calo dell'inflazione, in particolare del declino
del prezzo del petrolio, degli effetti della crescita
del reddito e del calo della disoccupazione.
Questi effetti saranno visibili durante il 2015.
Inoltre, si stima che la domanda interna si
rafforzerà
nei
prossimi
quattro
anni,
consentendo la ripresa dei prestiti al settore
privato. La crescita economica della Romania
potrebbe essere limitata a causa di un basso
tasso di assorbimento dei fondi dell’UE, del
clima esterno di incertezza e dai rischi
geopolitici amplificati. L‘Agenzia di rating
finanziario rileva che il mantenimento di rating
concessi alla Romania è dovuto alla
moderazione del debito fiscale e ciò determina
che le prospettive di crescita sono relativamente
stabili. Tuttavia i rating sono vincolati dalla
bassa qualità della governance, nonostante i
recenti sforzi per ridurre la corruzione e il tasso
del debito privato in valuta estera, che ha ancora
un livello elevato, che può limitare la politica
monetaria.
La moderata espansione delle PMI in
Romania
agerpres.ro, 14 aprile
Una percentuale del 36,7% tra le piccole e
medie imprese in Romania perseguiranno una
moderata espansione nei prossimi due anni,
mentre il 54,11% delle piccole e medie imprese
si propone di mantenere l'attuale dimensione e
la rapida espansione del business, desiderata
dal 4,82% delle organizzazioni. Secondo l'ultima
edizione del Libro Bianco delle PMI - 2014
Edition, il 2,15% delle PMI tiene conto della
riduzione della dimensione aziendale. Il Libro
Bianco sulle PMI in Romania - 2014 Edition' è
stato lanciato dal Consiglio Nazionale dai privati
Notiziario sulla Romania
6
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
di piccole e medie imprese in Romania
(CNIPMMR) ed è, secondo i realizzatori l’analisi
più approfondita della situazione delle PMI, del
fenomeno imprenditoriale, delle prestazioni e
dei problemi delle PMI. Le aziende nel Sud Est
Europa sono caratterizzate da imprese volte ad
una rapida espansione delle imprese (7,37%) e
al mantenimento del business per le sue
dimensioni attuali (63.16%) è presente una
percentuale più bassa pari al 26,32% tra le
piccole e medie imprese di cui le attività sono in
moderata espansione (26.32). D'altra parte, le
PMI del Nord Ovest implicano percentuali più
elevate indicando una moderata espansione del
business (43.18%) con una percentuale più
bassa tra quelle che mettono in risalto l'attività di
manutenzione per le sue dimensioni attuali
(48,30%).
Assegnazione Fondo di Garanzia per
acquisto prima auto
adevarul.ro, 10 aprile
Il Fondo di Garanzia del Credito per le PMI ha
concesso a fine marzo garanzie sulla prima
auto, per un valore medio del titolo per più di
23.000 lei. I primi beneficiari sono quattro
giovani di Bucarest, Arges e Tulcea, che si
occupano di IT, amministrazione pubblica,
difesa e prestiti accessibili da Alpha Bank e della
Cassa di risparmio. Secondo il programma per
stimolare l'acquisto di auto nuove, gli individui
possono acquistare una nuova auto con un
costo del finanziamento pari ad un margine
massimo del 3% in 6 mesi. Possono beneficiare
del programma le persone che hanno almeno 18
anni e non hanno mai posseduto una macchina.
I potenziali candidati devono avere un deposito
di 5% del prezzo di acquisto della vettura, il
quale verrà fornito dalla polizza assicurativa
CASCO per la durata della garanzia. Il prezzo di
acquisto dell’auto non dovrá essere superiore a
50.000 lei, più IVA, se applicabile. I prestiti
saranno al massimo il 95% del prezzo di
acquisto della vettura con l'IVA. I finanziatori che
partecipano al programma sono BCR, BRD,
CEC Bank, Alpha Bank, ING Bank, RCI Leasing
Romania IFN, Porsche Bank Romania,
CREDITCOOP, Leasing IFN SA COMSIG,
Mercedes-Benz Leasing IFN SA, Banca
Romena, Banca Transilvania e Intesa Sanpaolo
Bank. Il programma prima auto ha un limite di
350 milioni di lei per il 2015.
Le offerte del valore di circa 1 miliardo di
euro
zf.ro, 15 aprile
Il Consiglio Nazionale per la Risoluzione dei
Reclami (CNSC), ha annullato la gara dello
scorso anno che aveva stimato € 846.300.000,
con un incremento del 47% rispetto al 2013. Il
CNSC ha registrato nel precedente anno 3.753
denunce presentate dalle società, di cui la
maggioranza (65,5%) erano contro l'esito delle
aste, e il resto sono state rivolte alla
documentazione di gara. Il 42% di tutte le
denunce erano relative agli appalti finanziati con
i fondi europei e le procedure di appalto
rimanenti di denaro pubblico. Oltre il 97% delle
decisioni CNSC è divenuta definitiva e
irrevocabile dopo essere stata impugnata dalla
Corte d'Appello. In termini di valore, nel corso
dell'ultimo anno, il CNSC ha emesso la
decisione di mettere all'asta un totale stimato di
38,3 miliardi di lei (8,62 miliardi di euro). Il valore
totale stimato delle aste in cui sono stati accolti i
reclami era 12,5 miliardi (2,8 miliardi di euro),
mentre le procedure per le quali sono state
rilasciate le decisioni di rigetto di ricorso era 25,8
miliardi (EUR 5,8 miliardi). CNSC ha annullato
l'asta di € 846.300.000.
Agricoltura
Sovvenzioni APIA 2015
capital.ro, 8 aprile
Il Decreto riguardante la presentazione delle
domande di pagamento per superficie è stato
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, e a partire
dal 8 aprile si possono già avviare le richieste,
ha dichiarato Daniel Constantin, il Ministro
dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale. Gli
agricoltori romeni potranno presentare nel 2015
una sola richiesta di pagamento per ottenere
sovvenzioni, siano essi allevatori di animali o
contadini. Dato che sono stati introdotti
programmi per i giovani e per i piccoli agricoltori,
per quanto riguarda la concessione delle
sovvenzioni europee e nazionali, l’anno 2015
porta una serie di modifiche, ossia le condizioni
per
l’ecologizzazione
e
il
pagamento
differenziato. Secondo i dati forniti dall'Agenzia
dei Pagamenti e Interventi per l’Agricoltura
(APIA), l’importo massimo nazionale concesso
dai fondi europei per i pagamenti diretti nel 2015
è di 1,629 miliardi di euro, in crescita del 15%
Notiziario sulla Romania
7
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
rispetto al 2014 (1,428 miliardi di euro), e per il
2016 è prevista una somma totale di 1,813
miliardi di euro. L’importo del pagamento unico
per superficie viene calcolato dividendo la
somma annua assegnata, al numero totale di
ettari eleggibili dichiarati a livello nazionale in
quell'anno.
La carne ovina romena, esportata in Libia,
Giordania, Grecia e Italia
capital.ro, 9 aprile
A partire dal 2007, l’anno in cui la Romania è
entrata nell'Unione Europea, il Paese ha
ricevuto ogni anno sovvenzioni di decine di
milioni di euro per l’allevamento, al fine di
incoraggiare il settore. Le sovvenzioni totali per
ovini e caprini sono aumentate da un anno
all'altro. Il più grande sostegno per gli allevatori
di ovini e i caprini è stato concesso nel 2013, per
una somma totale di 344 milioni di lei. Con
l’aumento del numero di animali, la sovvenzione
per unità ha cominciato a diminuire. Lo scorso
anno, gli agricoltori hanno ricevuto solo 28,08 lei
per animale posseduto. Tuttavia il contributo
totale ha raggiunto 275 milioni di lei, per un
quantitativo di 9,8 milioni di animali. Secondo gli
analisti di mercato, circa il 50% del numero
totale di ovini vengono venduti sul mercato
locale, mentre il resto vengono esportati in paesi
come Libia, Giordania, Grecia e Italia. un così
alto tasso di vendita all’estero di carne ovina è
dovuto al basso consumo nazionale. Dragoş
Frumosu, Presidente della Federazione dei
Sindacati dell'Industria Alimentare ha affermato
che i romeni sono grandi consumatori di carne di
maiale, mentre la carne ovina è utilizzata quasi
esclusivamente durante la Pasqua.
IVA del 9% anche sui cibi animali
agrointel.ro, 9 aprile
Al termine di una riunione svoltasi presso il
Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale, il Presidente della Romalimenta, Sorin
Minea, ha sostenuto che, in conformità al nuovo
codice fiscale per ridurre l'IVA al 9%, rientrano
anche i mangimi per il bestiame. La misura per
ridurre l’IVA verrà applicata sia a mangimi
animali sia a prodotti importati. Il Presidente
della Romalimenta ha dichiarato che la
Romania è l’unico Stato in Europa,ad includere
nella riduzione dell'IVA al 9% anche i cibi
animali. Con questo si intendono i mangimi
utilizzati per l'alimentazione degli animali,
inclusa la farina di soia importati. A partire dal
1º giugno quindi l’IVA diminuisce al 9% per
qualsiasi tipo di prodotto alimentare. Inoltre,
nella riduzione rientra anche la frutta secca:
arachidi, noci, semi di girasole, persino spezie. I
rappresentanti
dell'industria
alimentare
sostengono che nei primi giorni dopo
l’applicazione della misura, la diminuzione sarà
al 15%, ma esiste la possibilità che entro la fine
dell’anno. In ogni caso, l’abbassamento sarà di
almeno il 10%.
Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo
Rurale chiede marchio nazionale per i vini
stiriagricole.ro, 14 aprile
Il 9 aprile 2015, presso il Ministero
dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MADR),
e sotto il coordinamento del sommelier Marinela
Vasilica Ardelean, consulente personale del
Ministro dell'Agricoltura, si è svolto un dibattito
sull’unicità dei vini romeni. Attraverso questo
incontro, il Ministero dell'Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale ha aperto una serie di dibattiti
che porteranno alla creazione di un marchio
nazionale per i vini romeni, i quali godono,
grazie alla crescita dinamica della qualità, di
riconoscimento internazionale. ll MADR ha
riunito rappresentanti dei produttori, delle
associazioni
di
enologi,
sommelier
e
professionisti di marketing e pubblicità. Essi
sono stati invitati da Marinela Vasilica Ardelean
a rispondere ad alcune domande circa l'unicità
dei vini romeni. È risultata necessaria la
creazione di un marchio nazionale, che
sostenga la promozione del vero valore dei vini
romeni sia all'estero che all’interno del Paese.
Un primo passo in questo senso sarà la
promozione di alcuni vini ottenuti da varietà
tradizionali romene alla mostra universale "Expo
Milano 2015", che si svolgerà per un periodo di
sei mesi, dal 1º maggio al 31 ottobre 2015, tra i
quali il Feteasca Neagră, Şerba, Băbeasca
Neagră, Busuioaca, Feteasca Regală.
Fondi europei per i giovani agricoltori
stiriagricole.ro, 15 aprile
Attraverso un progetto di investimento con fondi
europei, la contea di Dolj ha acquistato
macchinari per un totale di 50.000 euro. Il
progetto "Ammodernamento delle aziende
agricole", ha ricevuto una sovvenzione di 25.000
euro. Iulian Munteanu lavora nel settore
agricolo, oggetto della normativa 121 del PSR,
che promuove e sostiene gli investimenti nelle
aziende agricole. Il progetto di modernizzazione
Notiziario sulla Romania
8
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
è stato presentato nel giugno 2012. L'obiettivo
generale è quello di aumentare la competitività
dell'azienda beneficiaria dei fondi attraverso un
migliore utilizzo delle risorse materiali, umane e
dei fattori di produzione. In altre parole, si aspira
all’adattamento
agli
standard
dell'UE.
Attualmente, sono state acquistate attrezzature
per garantire il corretto svolgimento del
processo di coltivazione attraverso tecnologie
avanzate. I cicli di coltivazione sono rispettati in
tutte le fasi secondo la normativa in vigore, e
vengono effettuati in modo da impedirne il
degrado e mantenere lo stato di fertilità.
L'attuazione del progetto ha portato allo
sfruttamento diretto dei terreni di proprietà del
cliente, riducendo in modo significativo i costi di
produzione,
aumentando
la
redditività
economica.
Incontro tra agricoltori e Ministero delle
Finanze sulla riduzione dell’IVA
stiriagricole.ro, 15 aprile
I rappresentanti dei datori di lavoro nel settore
alimentare e le associazioni di agricoltori si sono
incontrati mercoledi con il Ministero delle
Finanze per completare la lista dei prodotti
alimentari, soggetto a riduzioni del 9% di IVA dal
1° giugno. La scorsa settimana, il governo ha
deciso di ridurre l'IVA sui prodotti alimentari in
tutta la catena produttiva. La riduzione dell'IVA si
applica anche agli alimenti che vengono utilizzati
per nutrire gli animali da allevamento. La
diminuzione dell’IVA contribuirà alla riduzione
dei prezzi portando all’aumento degli consumo e
del bilancio entrate. L’incontro con i datori di
lavoro ha come obbiettivo l’individuazione dei
codici
tariffari
nell'immediato
futuro,
la
definizione delle norme di attuazione, al fine di
garantire che la riduzione venga applicata lungo
la catena di produzione, in modo da ottenere i
risultati desiderati e poter ridurre l'IVA su altri
prodotti a 20%. Il Ministro ritiene che la riduzione
dell'IVA non si tradurrà in un deficit di bilancio, in
quanto il consumo potrà coprire il deficit.
Finanza
Carpatica spinge per ottenere un prestito di
20 milioni di euro
banchelur.ro, 8 aprile
Carpazi Commercial Bank (CCB) ha annunciato
agli azionisti che sono stati fatti sforzi per
riuscire ad attirare un prestito di 20 milioni di
euro dagli azionisti della banca esistenti e da
terze parti, già prima dell’assemblea generale
del 28 aprile. L’esigenza di capitale aggiuntivo è
necessaria poiché il coefficiente di solvibilità
della banca è del 10,77%, vicino a quello
minimo richiesto dalla BNR del 10%. La banca
ha infatti redatto, per quest'anno, un bilancio
previsionale individuando in esso nuove fonti di
capitale per un importo di almeno 10 milioni e
l’ottenimento di un utile lordo di 25 milioni di
euro al netto di accantonamenti per rischi su
prestiti e degli oneri per svalutazione crediti.
Sebbene solo il 32% degli attivi bancari siano
rappresentati dai crediti netti, i registri
documentano anche un’alta percentuale di
crediti non performanti, che sono accompagnati
da collaterali, peri quali, la valutazione delle
garanzie reali si rivela difficile per il futuro.
Nell’assemblea generale prevista alla fine di
questo mese, gli azionisti, verrà riproposta la
ripresa delle discussioni con i rappresentanti di
Nextebank per verificare le condizioni di una
possibile fusione tra Carpazi e Nextebank.
2 miliardi di Lei in depositi a lungo termine
zf.ro, 9 aprile
I depositi bancari con una durata superiore ad
un anno, costituiti da singoli risparmiatori, alla
fine del mese di febbraio, ammontano a 13
miliardi di lei, circa 3 miliardi di euro, in aumento
di 2,3 miliardi lei rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno. I depositi di risparmio a lungo
termine contabilizzati nel secondo mese
dell'anno rappresentano il 12% del totale dei
depositi, secondo l'ultimo rapporto mensile
effettuato da BNR. Comparati a quelli dello
scorso anno la cui quota era del 10%. È una
mossa utile per tutte le parti, incluse le banche,
perché in precedenza avevano problemi di
gestione di grandi somme di denaro che
ricevevano sotto forma di depositi a breve o di
esigenze di finanziamento a breve termine che
avevano a lungo termine, ha detto l'analista
economico Aurelian Dochia. I depositi delle
famiglie ammonta a 108 miliardi di euro nel
mese di febbraio. In aumento rispetto a febbraio
2014, mentre i depositi a termine delle imprese
hanno raggiunto 33 miliardi Lei, in diminuzione
di 1 miliardo. I depositi delle famiglie con durata
superiore ad un anno sono aumentati in febbraio
fino a 80 milioni di lei dal primo mese dell'anno.
Risparmio a lungo termine in valuta nazionale è
principalmente un lungo periodo di depositi a
Notiziario sulla Romania
9
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
termine, 10,2 miliardi di lei, cioè il 78% del
totale.
Stato emette obbligazioni per 300 milioni di
lei con rendimento annuo del 2,36%
zf.ro, 10 aprile
Il Ministero delle Finanze ha ottenuto un prestito
dalle banche di 300 milioni di lei attraverso
l’emissione di obbligazioni con scadenza nel
mese di aprile 2020 con un rendimento del
2,36% annuo, circa 0,2 punti percentuali sopra il
rendimento dei titoli di Stato. Lo Stato ha
ricevuto offerte pubbliche d’acquisto per quasi
1,2 miliardi di lei da parte di banche. Sono stati
attirati, inoltre, altri 700 milioni di lei in questo
mese, grazie a prestiti obbligazionari a tre e
cinque anni. Le Obbligazioni triennali sono stati
offerte con un rendimento del 2,11% all'anno.
Tramite la vendita di obbligazioni e buoni del
Tesoro, il Ministero ha ottenuto, il mese scorso,
circa 3,3 miliardi di lei di finanziamenti, un’
importo inferiore dal massimo di 4,7 miliardi di
lei del mese di febbraio. Fin dall'inizio dell’anno,
il Tesoro ha preso in prestito 11,6 miliardi di lei
attraverso la vendita di obbligazioni e buoni del
Tesoro. Stefan Nanu, il segretario al Tesoro, ha
dichiarato recentemente che la somma raccolta
nel primo trimestre rappresenta un terzo dei suoi
finanziamenti dal mercato nazionale di
quest'anno.
Scambi in aumento del 4% durante la
Settimana Santa
zf.ro, 11 aprile
La Borsa di Bucarest ha chiuso venerdì, in
crescita per tutta la settimana, con un aumento
del 4%, sostenuta dalla forte crescita dai titoli
come Banca Transilvania, che ha avuto un
aumento dell’ 11% . L’indice BET Plus, che
comprende le 34 azioni più liquide del mercato
regolamentato, ad eccezione delle azioni di SIF
ed azioni di società estere, ha avuto un
aumentato dello 0,6% venerdì. Questa
settimana, l’indice BET è aumentato del 4%,
BET Plus del 3,9%, una quota significativa
rispetto alla fine dello scorso anno dove c’era
già stata una chiusura in territorio positivo del
2,4% e dell’1,9%. Oltre la soglia di
capitalizzazione di 1 milione di lei, sono andati
Banca Transilvania, con 8,2 milioni di lei,
Romgaz, con 4,6 milioni di lei e Transgaz, con
4,43 milioni di lei. Le quotazioni di Banca
Transilvania hanno avuto un netto rialzo dopo
l'ultima riunione di Martedì notte dove sono stato
resi noti i dettagli finanziari della fusione di
Volksbank. Rispetto alla scorsa settimana,
Banca Transilvania è in aumento del 11%. Nel
settore energetico, l’indice BET NG è salito dello
0,1%, mentre il BET-FI, composto da 5 società
d’investimento finanziarie e da quote del Fondo
Immobiliare
negoziato
sul
mercato
regolamentato della BSE, è salito dello 0,6%.
L’Indice BET BK è salito dello 0,4% e il BET XT
è aumentato dello 0,6%.
Risparmiatori investono 1 miliardo di lei in
fondi comuni
zf.ro, 12 aprile
I Fondi Comuni d’Investimento nazionali hanno
chiuso
il
primo
trimestre
con
una
patrimonializzazione di 19,7 miliardi di lei, in
crescita del 7,8% rispetto all'inizio dell'anno. Gli
investitori hanno effettuato sottoscrizioni nette
per un valore di 1,17 miliardi di lei in fondi nel
primo trimestre, alimentando gran parte della
quantità dei conti con investimenti in fonti a
reddito fisso. Le collocazione in fondi comuni di
investimento hanno registrato un costante
aumento grazie alla diminuzione dei tassi di
interesse al minimo, per cui si è andati alla
ricerca di alternative per collocare i risparmi.
Rispetto all'ultimo trimestre del 2014, gli importi
collocati dagli investitori in fondi, nei primi tre
mesi di quest'anno sono stati superiori del 21%.
Rispetto allo stesso trimestre del 2014, invece,
la raccolta netta nei primi tre mesi ha avuto un
aumento simile. I più grandi gestori di fondi
comuni sono società Erste Asset Management,
che gestisce un patrimonio di 8,782 miliardi di
lei, pari a una quota di mercato del 40,9%,
seguita
dalla
società
Raiffeisen
Asset
Management con un patrimonio di 5,764 miliardi
di lei e BRD Asset Management con un
patrimonio di 2,587 miliardi di lei.
Fondo comune guadagna il 34%
scommettendo sul franco svizzero
zf.ro, 14 aprile
Scommettere sull’apprezzamento del franco
svizzero ed investire sul mercato azionario
austriaco, sono state le strategie di investimento
che hanno portato ad ottenere i maggiori profitti
per i fondi comuni nel primo trimestre. Il Fondo
Comune Audas Piscator ha ottenuto un
rendimento del 34,6% nei primi tre mesi
dell'anno, un valore di 15 volte superiore a
quello degli interessi bancari offerti sui normali
depositi. Nello stesso periodo, il BET, il
Notiziario sulla Romania
10
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
principale titolo di riferimento alla Bucarest Stock
Exchange, ha avuto una leggera fase di stallo. Il
Fondo ha scommesso sull'apprezzamento del
franco svizzero nei confronti dell'euro ed è
riuscito ad avere un maggiore rendimento
rispetto tutti gli altri fondi aperti. Audas Piscator,
fondo ad alto rischio, è gestito dalla società
Atlas Asset Management ha come presidente
Dragos Balaci, in capo area commerciale di
ABN AMRO e successivamente RBS, che ha
maturato otto anni di esperienza nel mercato dei
cambi valutari. L’indice ATX, un fondo dell’indice
BT, gestito da BT Asset Management, ha avuto
un rendimento del 14,5% dopo i primi tre mesi,
scommettendo sul mercato austriaco che si
apprezzato da inizio anno.
Industria
evoMAG pronta per le nuove innovazioni
capital.ro, 9 aprile
La società evoMAG è pronta per le nuove
innovazioni nel mercato retail online del IT&C,
segnando quest'anno un aumentato di circa il
10-15%, dovuto principalmente alla nuova
piattaforma di investimento del sito, la
diversificazione del proprio portafoglio prodotti e
l’aumentare del numero dei ordini. La evoMAG
tende ad aumentare le vendite concentrandosi
anche sulla diversificazione del portafoglio di
prodotti, un processo iniziato lo scorso anno con
la vendita di prodotti di decorazione, sicurezza e
apparecchiature
elettriche
nel
settore
automobilistico. Quest'anno l’offerta si estenderà
ai libri, articoli sportivi, abbigliamento, calzature
e dispositivi indossabili. Un'altra tendenza che
aumenterà quest'anno sarà l’utilizzo di altri tipi di
piattaforme per navigare e completare gli ordini
per i negozi online. Quest'anno e in futuro, gli
ordini effettuati dai telefoni cellulari e dai
messaggi e si avrà un aumento del flusso delle
offerte, mantenendo come obiettivo principale la
fedeltà verso i clienti. evoMAG ha messo in
questo periodo, centinaia di prodotti disponibili
per i clienti con sconti fino al 64%.
‘Sapori Romeni’, il nuovo concetto di Mega
Image
nome di uno dei propri marchi del rivenditore,
che venderà prodotti romeni. Sapori rumeni è
una naturale prosecuzione dell'impegno per lo
sviluppo del segmento dei prodotti tradizionali,
per continuare ad offrire ai clienti un luogo dove
potranno trovare prodotti di qualità romeno. Il
nuovo negozio si trova a Bulevardul Ion
Mihalache, in una delle ex sedi Angst, e ha una
superficie di 134 mq. 380 prodotti di oltre 10
diverse categorie, dalla frutta alle bevande e
prodotti artigianali saranno selezionate per il
nuovo negozio. L'assortimento del negozio
rispetterà la stagionalità dei prodotti locali. In
questo periodo, nel negozio si possono trovare
solo verdure di stagione romena. Si prevede che
nel periodo maggio-giugno l’assortimento si
amplierà con più frutta e verdura. Secondo i dati
pubblicati in precedenza nel 2013, le vendite di
prodotti con il marchio del distributore di Mega
Image rappresentato il 23% del fatturato totale
del distributore, rispettivamente 538 milioni di lei
(121,8 milioni di euro).365 prodotti sotto la
marca di ‘Sapori Romeni’ sono venduti da Mega
Image.
Dedeman apre un nuovo store a Bucarest
wall-street.ro, 9 aprile
Dedeman, uno dei più grandi rivenditori fai da te
in Romania, inaugurerà la settimana dopo
Pasqua, il 17 aprile, il negozio che si trova a
bulevardul Theodor Pallady, sectorul 3. Dedman
ha già inizio da novembre una vasta campagna
di ricerca per 200 dipendenti per il novo spazio
commerciale. Inoltre, per il 2015 prevede
l’apertura di altri 4 -5 negozi alla fine di
raggiungere un totale di 45 unità, parte del piano
per raggiungere 50 punti vendita in tutto il
paese. Il raggiungimento di tale obbiettivo
dipende in larga misura dal numero di permessi
di costruzione che saranno ottenuti. Con tre
negozi collocati nella capitale, Dedeman mira
ad aprire nel 2016 almeno altri tre spazi
commerciali, in modo da coprire quasi tutti i
settori della capitale. In termini di business, il
2014 è stato un anno molto profittevole per
l’azienda, la quale è riuscita a superare il suo
obiettivo di crescita in previsione iniziale di 8%.
La compagnia, lo scorso ha fatturato oltre 720
milioni di euro, quasi il 30% rispetto al livello
registrato un anno fa.
incont.ro, 9 aprile
La rete di supermercati ,Mega Image ha
introdotto un nuovo concetto di negozi a
Bucarest, denominato ‘Sapori Romeni’, dal
Notiziario sulla Romania
11
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
Romania occidentale, la locomotiva della
crescita industriale
evz.ro, 12 aprile.
Le condizioni economiche svantaggiose del
industria a Arad e Cluj stanno avendo un
recupero aumentando la produzione nel scorso
anno del circa 20% in più rispetto al 2013.
Anche se la produzione industriale in Romania
è aumentato del 7,5% nei primi 11 mesi dello
scorso anno rispetto allo stesso periodo nel
2013, ci sono differenze significative tra le
contee riguardo gli sviluppi. Secondo i dati
dell’INS, per quando riguarda il periodo gennaionovembre 2014, il settore manifatturiero è
cresciuto del 9%, e quello minerario, con un
anticipo di 1,1%. Al contrario, la produzione e la
fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria
condizionata sono diminuiti del 3,9%. Per i
principali gruppi industriali sono aumentati i
seguenti settori: beni strumentali (+ 12,8%), beni
durevoli (10,4%), beni intermedi (4,9%) e beni di
consumo durevoli (4,6%). L’industria energetica
è diminuita del 1,8%. La crescita più elevata
della produzione industriale in questo periodo si
è avuta nella provincia di Arad circa il 21%,
seguita da Cluj con circa il 19%. Questa crescita
è stato influenzata anche dai flussi di
investimenti esteri che vanno alle contee ad
ovest.
Aumenta il consumo del caffè per Pasqua
retail-fmcg.ro, 14 aprile
Le vendite di caffè sono aumentate del 15-20%
durante la Pasqua rispetto allo stesso periodo
del mese scorso. Secondo il presidente romeno
della Coffee Association (CRA), la Romania è
classificata la 30esima per il consumo di caffè
pro capite, con una media di 0,5 tazze al giorno.
Si spera che nel 2015, il mercato del caffè avrà
una leggera tendenza al rialzo. Il caffè tostato ha
la maggiore quota di mercato. La fedeltà alla
marca è stata ed è rimasta molto forte. Il caffè
confezionato di 500 grammi è il più venduto in
Romania. I romeni consumano circa 70% caffè
espresso e circa il 30% il caffè filtrato. Uno dei
fattori che hanno portato al mantenimento del
consumo di caffè pro capite a un livello cosi
basso rispetto agli altri paesi è stato l’utilizzo di
accise sui prodotti del caffè. L’associazione
Romena di Coffee considerata opportuno agire
per eliminare le accise sui prodotti di caffè, che
contribuirà
a
ridurre
il
commercio
transfrontaliero, l'evasione fiscale e, soprattutto,
all’aumentare e all'accessibilità dei consumatori
romeni a
alimentare.
tale
prodotto
come
prodotto
Fusione Nokia-Alcatel Lucent, attiva in
Romania sul mercato della telefonia mobile
zf.ro, 15 aprile
Nokia ha raggiunto un accordo per comprare
Alcatel Lucent, una società del valore di 15,6
miliardi di euro. Gli investitori della Alcatel
riceveranno 0,55 azioni dalla Nokia per ogni
unità detenuta, in modo da consentire al
produttore francese la partecipazione nella
nuova società con una quota del 33,5%. Negli
ultimi anni, la Romania è diventata una delle più
importanti operazioni in Europa della Alcatel
Lucent. Come prova ci sono i vari affari
sviluppati a livello locale, concentrati però a
Timisoara e Bucarest, e gli investimenti che
superano 100 milioni di euro. Alcatel Lucent
compete sul mercato locale soprattutto con
Ericsson e Huawei, società che hanno ottenuto
negli ultimi anni i maggiori contratti disponibili sul
mercato (i contratti di esternalizzazione con
Orange, Telekom e Vodafone). Nel 2013,
secondo i dati del Ministero delle Finanze,
Alcatel Lucent ha avuto un fatturato pari a 388
milioni lei (87,8 milioni di euro), un utile netto di
20 milioni lei (4,5 milioni di euro) e un numero
medio di 1.283 dipendenti. Sempre nello stesso
periodo, Alcatel Lucent aveva in Romania oltre
500 ingegneri impegnati in attività di ricercasviluppo della telefonia mobile – comprese le
tecnologie avanzate come 4G, oltre 250
ingegneri per lo sviluppo di soluzioni cloud o "big
data" e oltre 550 ingegneri nel centro che
gestisce le reti mobili per gli operatori esteri.
Energia
Aumento risorse elettriche del 3.9% nei primi
due mesi del 2015
zf.ro, 9 aprile
L’istituto Nazionale di Statistica ha annunciato
giovedì che nei primi due mesi del 2015 la
risorsa elettricità è aumenta del 3.9 %. La
risorsa primaria di energia, il petrolio, ammonta
ad un totale di 5.3 milioni di tonnellate mentre le
risorse elettriche ammontano a 11.5 miliardi
KWh. Secondo uno studio condotto dall’Istituto
Nazionale di Statistica la produzione domestica
totale di petrolio è di 3.74 milioni di tonellate,
un increment del 4.2% rispetto all’anno
Notiziario sulla Romania
12
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
precedente, mentre le importazioni risultano per
1.58 milioni di tonnellate, 9.5% in meno rispetto
allo stesso periodo dello scorso anno. La
produzione da parte delle centrali elettriche è
stato di quasi 5 miliardi di kWh, di cui 3.17
miliardi di KWh provenienti dalle centrali
idroelettriche (+ 33.4%), 1.99 miliardi di KWh
dalle centrali nucleari. Ciononostante la
produzione da centrali eoliche per i primi due
mesi dell’anno corrente è aumenta di 390 milioni
di kWh rispetto all’anno precedente, per un
totale di 1.2 miliardi di kWh. Ha inoltre registrato
un aumento il settore del fotovoltaico e
dell’energia solare, producendo in totale 135
milioni di kWh, 92.9 million KWh in più rispetto al
periodo corrispondente del 2014. Il consumo
totale di energia totale è stato di 8.38 miliardi di
kWh, 4.1% in meno rispetto al 2014, nello
specifico l’illuminazione pubblica ha subito un
aumento del 20.5%, mentre del 5.3 % per
quanto riguardo i consumi privati.
La centrale di RADET potrebbe passare alla
biomassa e al biocarburante
hotnews.ro, 9 aprile
Il municipio condurrà uno studio di fattibilità per
la conversione del distretto di centrali RADET in
centrali alimentate da biomasse e biocarduranti.
Il Consiglio Generale di Bucarest ha allocato nel
budget 2014 circa 225,000 lei per la conduzione
dello studio che riguarderà I costi di
implementazione e i reali benefici di tale
soluzione. Finora molte alternative sono state
prese in considerazione, tra cui questa
conversione. Gabriel Tanase direttore della
RADET ha affermato che sicuramente la
biomassa presenta degli svantaggi, soprattutto
in termini di trasporto e conservazione, risulta
quindi importante tenerli in considerazione. La
RADET è composta da una centrale principale e
alter 46 centrali distaccate che usano gas
naturale come fonte primario di carburante. I 46
distretti sono stati messi in funzione tra il 1955 e
il 1982. Nel 2000 76% sono stati ristrutturati,
mentre il restante 24% necessita ancora di
lavori di ristrutturazione, trovandosi in dotazione
di equipaggiamenti datati, poco tecnologici e
non più perfettamente operativi, secondo uno
studio condotto dagli uffici municipali. La
lunghezza totale corrispondente all’impianto di
distribuzione è di 193 km, di cui 50 km
completati da 25 anni, 45 km da 10 a 20 anni, e
il resto messi in funzione negli ultimi 10 anni.
Transgaz prevede profitti inferiori nel 2015,
ma gli analisti sono fiduciosi
zf.ro, 10 aprile
La società romena di trasporto di gas natural
Transgaz (TGN ) ha stimato che il profitto netto
dell’anno corrente subirà una diminuzione del
27% rispetto al risultato storico registrato nel
2014, a causa di un incremento dei costi dei
operazione. Nonostante ciò gli analisti credono
che il budget stimato dalla società sia troppo
conservatore e che i risultati potrebbero andare
oltre le aspettative. La società ha stimato per
quest’anno un budget delle spese di 1.25
miliardi di lei, mentre fa affidamento su entrate
per 1.69 miliardi di lei, stimando quindi un
profitto netto alla fine dell’anno di circa 370
milioni di lei, questo quanto emerge dal budget
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, approvato
dal Ministero dell’Economia, principale azionista.
Secondo questa visione della società, mentre le
entrate rimarranno quasi costanti rispetto al
2014 , le spese di operazione aumenteranno del
17% rispetto a quanto ottenuto lo scorso anno,
questo principalmente a causa dei costi delle
materie prime e dei servizi in aumento del 21%.
La società non ha fornito ulteriori dettagli sulla
gestione delle spese, ,ma sono da tener conto i
costi di manutenzione, inclusi quelli per le reti
di trasporto del gas, i quali lo scorso anno
hanno subito un ribasso del 10 %, un livello che
risultano poco sostenibile nel lungo periodo.
Il Governo stanzia 100 milioni di fondi da
privatizzazioni per la società Hunedoara
hotnews.ro, 14 aprile
Il governo romeno ha preso in considerazione la
richiesta della società elettrica Hunedoara di
attingere agli aiuti statali, per un prestito di 6
mesi di circa 100 milioni di lei. Dalla bozza del
provvedimento
effettuato
dal
Ministero
dell’Energia si legge che il Ministro delle Finanze
può, su richesta della società, concedere un
prestito, alle condizioni del mercato, per una
somma del totale di 98.47 milioni di lei
provenienti dagli introiti delle privatizzazioni,
sotto forma di aiuti statali individuali, affinchè la
società riesca a contrastare le difficoltà
economiche e finanziarie presentatosi al
momento.
Il memorandum della bozza
esplicativa specifica che il piano di aiuti è già
stato approvato dal Consiglio della Concorrenza
il 20 Marzo scorso, e che ciò è stato notificato
alla Commissione Europea. Le risorse statali
saranno usate per coprire le spese correnti e le
Notiziario sulla Romania
13
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
attività minime di supporto, incluse quelle per
l’acquisto dei certificati verdi per le emissioni di
gas, per un periodo di 6 mesi. Nei 6 mesi
successivi alla concessione del prestito statale
la società è tenuta alla sottomissione di un piano
di ristrutturazione per garantire la realizzabilità
del piano e per sottoporlo all’autorizzazione
della Commissione Europea. In caso di
inadempienza del piano di ristrutturazione alla
scadenza dei sei mesi, la società è tenuta a
risarcire il prestito con i dovuti interessi.
Opportunità per la Romania per il
miglioramento dell’efficienza energetica
focus-energetic.ro, 15 aprile
Il Commissario Europeo per le Politiche
Regionali Corina Cretu ha affermato in un
intervista che la Romania ha una grande
opportunità di migliorare l’efficienza energetica,
anche se al momento non sono stati presi
provvedimenti nazionali a riguardo. D’altro
canto risultano disponibili quasi 4 miliardi di euro
a supporto del passaggio della nazione ad
un’economia a basso consumo di carbonio.
Nella stessa ottica la Commissione Europea
elaborerà un nuovo programma denominato
"Finanziamenti Intelligenti per Costruzioni
Intelligenti". L’efficienza energetica rappresenta
un’opportunità per la Romania per il rilancio
dell’economia nazionale, grazie ai numerosi
fondi disponibili tramite i Fondi Strutturali
Europei. Infatti per il 2014-2020 saranno investiti
3.9 miliardi di euro a supporto dei programmi
che riguarderanno tra gli altri il settore delle
energie rinnovabili, con un target del 24% del
consumo di energia derivante da queste fondi
entro il 2020. Nonostante l’alto potenziale di
crescita la Romania ad oggi non ancora adottato
un piano nazionale per l’efficienza energetica, e
per questo bisogna migliorare e accelerare
l’implementazione della legislazione Europea in
materia energetica. In generale l’intensità
energetica nel Paese è 2.5 volte maggiore
rispetto alla media degli altri Stati Membri
dell’UE, consumi derivanti anche dallo sviluppo
agricolo e dei sistemi di irrigazione, ponendo il
problema
dell’efficienza
nel
settore
dell’agricoltura, al cui sostegno mirano i Fondi
Europei per lo Sviluppo Rurale.
Costruzioni
Costruzione di centri commerciali in
Romania: dati record
arenaconstruct.ro, 14 aprile
Un nuovo record d’investimenti è previsto
quest’anno nel settore retail, secondo l’ultimo
studio condotto da DTZ Research. L’ammontare
degli investimenti potrebbe raggiungere i 52
miliardi di euro, superando l’attuale record di
50,2 miliardi registrato nel 2006. I fattori
favorevoli al boom di investimenti nel settore
sono da attribuire al miglioramento della
situazione economica europea, un aumento di
capitali provenienti dall’estero e una forte
domanda da parte degli investitori nel settore.
Quasi la metà (45%) dei fondi d’investimento
che hanno come obiettivo il mercato edile, si
concentra soprattutto sulla costruzione di grandi
magazzini. Questa previsione è estrapolata da
un volume di 46 miliardi spesi in investimenti nel
settore retail nel 2014 che mostra un incremento
del 27% rispetto all’anno precedente. I dati
confermano quindi un livello di investimenti nel
settore paragonabile al livello precrisi, essendo il
2014 uno dei migliori anni dal 2000. In Romania
le transazioni di valore delle proprietà
immobiliari sono ammontate a 1,3 miliardi nel
2014, evidenziando un aumento di più di quattro
volte rispetto al 2013. La transazione più
significativa è stata la vendita del centro
commerciale Promenada Mall a Bucarest,
acquistato dal fondo d’investimento NEPI, per
un valore di 148 milioni di euro.
Continuano lavori per ultimare l’autostrada
Bucarest-Brasov
arenaconstruct.ro, 14 aprile
Per la costruzione dell’autostrada BucarestBrasov, il tratto Bucarest-Ploiesti e Drastic-Sibiu,
il Governo ha approvato un eventuale acquisto
dei terreni circostanti. Due disegni di legge
saranno approvati queste settimane che
andranno a descrivere le procedure e modalità
di espropriazione dei terreni e proprietà che si
trovano in prossimità dei lavori. Per la
costruzione degli ultimi chilometri della sezione
Bucarest-Ploiesti saranno espropriati alcuni
terreni nell’area nei pressi della località
Voluntari, per un totale stimato di 7188 metri
quadrati. La compensazione per tali terreni
ammonterà a 620,360 lei. Per la realizzazione
Notiziario sulla Romania
14
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
del tratto Bucarest-Ploiesti mancano ancora 6.5
chilometri. Il valore stimato del progetto
ammonta a poco più di 183 milioni di euro. Per
quanto riguarda la sezione Drastic-Sibiu,
l’estensione dei terreni da rilevare raggiungerà i
17,853 metri quadrati. Il valore aggregato di tale
terreni è di 16.000 lei. Il valore del progetto
finale della sezione autostradale Drastic-Sibiu
ammonta a 2.56 miliardi di lei. La sua lunghezza
è di 82 chilometri. Il progetto include la
costruzione di 14 ponti, 23 passaggi, 3 viadotti e
un tunnel.
Aumento dei lavori nel settore edile in
Romania
constructiibursa.ro, 15 aprile
Il volume di costruzioni è aumentato del 19.7%
nel febbraio 2015 in confronto allo stesso mese
dello scorso anno, tenendo in considerazione lo
stesso numero di giorni lavorativi, come
evidenziato dal recente studio pubblicato
dall’Isitituto Nazionale di Statistica (INS). La
costruzione di edifici commerciali è aumentata
del 38.1% mentre quella di edifici residenziali è
diminuita del 9.2%. Per il settore edile sono stati
infatti registrati i seguenti dati: nel campo
dell’ingegneria civile si è registrato un aumento
del 33.7%, tenendo conto gli edifici non
residenziali abbiamo un aumento del 20.9% e
prendendo in considerazione anche le unità
abitative scendiamo al 6%. Inoltre è stato
registrato un aumento del 5.3% nel settore
manutenzione e ristrutturazione di edifici già
esistenti e un aumento del 7% per quanto
riguarda gli edifici in fase di progettazione.
Crescita del 68% dei profitti per Cemacon SA
constructiibursa.ro, 15 aprile
Nonostante il primo trimestre dell'anno sia
tendenzialmente un periodo di bassa stagione
per il mercato delle costruzioni, il produttore di
mattoni Cemacon SA ha riportato per il primo
trimestre del 2015 maggiori ricavi dalle vendite
del 68% consistenti a oltre 11 milioni di lei.
Inoltre, secondo un rapporto d'azienda, i volumi
venduti sono aumentati del 51% rispetto allo
stesso periodo del 2014. La crescita delle
vendite per il primo trimestre è parte della
strategia Cemacon di mitigazione in base alle
fluttuazioni di stagionalità delle vendite in modo
da generare una crescita continua. La società si
aspetta che il trend di crescita continui per il
secondo trimestre. I fattori interni in base ai quali
si prevede una crescita di business sono le
prestazioni e la differenziazione del prodotto,
l'approccio commerciale e il posizionamento sul
mercato, a livello di comunicazione con i clienti.
Negli ultimi 4 anni, il fatturato Cemacon ha avuto
un incremento complessivo di oltre il 250%, e la
società ha registrato un utile operativo del 19%
nel 2014. Oggi, oltre il 95% del capitale sociale
della Società è detenuto da azionisti istituzionali.
Oltre 15,000 unità abitative nell’offerta della
Fiera Immobiliare Nazionale
constructiibursa.ro, 15 aprile
La Fiera Immobiliare Nazionale (tIMOn), che si
svolgerà tra il 16 e il 19 aprile a Bucarest,
presenterà un’offerta per 15,000 nuovi
appartamenti e ville in oltre 250 progetti nella
Capitale e altre città del paese. Questa è
sicuramente una delle più allettanti offerte del
settore degli ultimi 5 anni. Ad un prezzo medio di
50,000 euro per unità abitativa, il progetto della
Fiera Immobiliare Nazionale si assesta su un
valore di 750 milioni di euro. Questa iniziativa ha
permesso alla società di posizionarsi in una
posizione da leader nel settore, grazie anche al
trend positivo degli investimenti in Romania, ha
dichiarato Vlad Vlăsceanu, general manager
della Fiera Immobiliare Nazionale. Il progetto
verrà lanciato l’11 novembre e prevederà la
costruzione di edifici residenziali per la maggior
parte nella zona centrale di Bucarest, la più
ambita negli ultimi anni dalle società di
costruzioni. Le zone più interessanti per gli
investitori sono Unirii-Dristor-Mall Vitan-Nerva
Traian-Alba Iulia, a cui si aggiungono le zone
Cotroceni, Herăstrău, Aviation, Youth, Carol
Park che vedranno appunto grazie alla nuova
iniziativa almeno 50 nuovi progetti.
Turismo
Leggende dei luoghi più belli di Ţara Oaşului
adevarul.ro, 9 aprile
La parte settentrionale della contea di Satu Mare
è una delle zone più affascinanti di tutta la
Romania, sicuramente una delle parti da visitare
nel Paese. Le origini delle città di Ugocea e di
Ţara Oaşului risalgono ai tempi antichi. Le
popolazioni romene ed ungheresi, anche se in
questa parte della contea vivevano in perfetta
armonia, hanno mantenuto elementi molto ben
definiti della propria identità. Il passato, la storia,
le tradizioni, i palazzi e i monasteri sono tappe
Notiziario sulla Romania
15
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
fondamentali che definiscono un paesaggio
complesso e suggestivo che va da Oaşului fino
alle montagne vulcaniche di Câmpia Turului e di
Someşului. Questi posti nascondono una
profonda bellezza che merita di essere
conosciuta da qualsiasi romeno. Turtle è famosa
in tutto il paese per la sua località chiamata
Brandy, un’area pittoresca popolare, la quale è
stata a lungo un centro minerario, oggi ormai in
disuso, ma che può essere visitata.
Oltre 135.000 turisti per il periodo di Pasqua
in Romania
adevarul.ro, 11 aprile
Albergatori e proprietari degli alloggi del Paese
hanno preventivato per le vacanze di Pasqua
circa 135.000 turisti. Le prenotazioni, sono state
ben al di sotto delle aspettative a causa delle
piogge di inizio aprile. Fortunatamente qualche
giorno prima il giorno di Pasqua, le temperature
sono aumentate. Nel 2008, i romeni erano nelle
condizioni economiche per permettersi due feste
vicine come Pasqua e il Primo Maggio, prima
della pausa estiva a differenza di oggi,. Nei
giorni che precedevano Pasqua il sole ha dato
motivo di ottimismo ad albergatori e proprietari
delle pensioni, raggiungendo almeno entrate
pari allo scorso anno. La Romania, infatti, è una
nazione dell'ultimo minuto, dell'ultimo giorno.
Marinela
Stoian,
fondatore
dell’agenzia
ANTREC ha dimostrato che le prenotazioni
hanno cominciato a intensificarsi proprio negli
ultimi giorni, anche se al di sotto delle
aspettative, anche a causa delle condizioni
metereolgiche. Le localitá più popolari per
queste festivitá sono state Bucovina, Neamt,
Nord Oltenia e Sibiu.
Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta
evensi.com, 14 aprile
Venti anni dopo la morte di Emil Cioran (19111995), la Facoltà di Lettere e Filosofia
delll’Università degli Studi di Trento, il 16 - 17
aprile
2015,
organizza
il
convegno
internazionale di studi "Cioran e l'Occidente.
Utopia, esilio, caduta", dedicato al filosofo
romeno, una delle figure più rappresentative
della vita culturale europea del secolo scorso.
L’iniziativa si prefigura come in continuità con il
convegno "Cioran in Italia" organizzato il 10
novembre 2011 presso l’Accademia di Romania
a Roma, in occasione del centenario della
nascita di Emil Cioran, i cui atti sono stati
raccolti a posteriori nel volume "Cioran in Italia"
(Aracne Editrice, 2012). Figura tra le più
rappresentative della scena culturale europea
del secolo scorso. Cioran è senza dubbio uno
dei più importanti teorici del Novecento, tra i più
profondi e autorevole metafisici, insieme a
Martin Heidegger e a Karl Jaspers. A differenza
di Heidegger e Jaspers, Cioran non è mai stato
un filosofo di professione, un accademico o un
docente universitario, quanto piuttosto un
pensatore puro, un libero scrittore. Il convegno
"Cioran e l'Occidente. Utopia, esilio, caduta" si
avvale di relatori di fama internazionale, che
riunisce studiosi da Francia, Italia e Romania.
Turkish Airlines sceglie l'aeroporto di
Timisoara Aeroporto per il backup
wall-street.ro, 10 aprile
Turkish Airlines ha comunicato Venerdì, la
scelta dell'aeroporto Internazionale di Timisoara,
il Traian Vuia, come aereporto di riserva nel
caso in cui gli aerei non possano atterrare
all’aeroporto di Belgrado in Serbia, causa
maltempo. Questa decisione è stata presa dalla
compagnia aerea grazie alle ottime condizioni in
cui si trovano le infrastrutture dell’aeroporto di
Timisoara, costituito da 3500 metri di pista, in
grado di fornire qualsiasi tipo di atterraggio degli
aeromobili e provvisto di un sistema di
illuminazione
per
l'esecuzione
di
radionavigazione e di atterraggio in condizioni di
scarsa visibilità. . Inoltre, i servizi professionali
forniti ai passeggeri ed il personale garantiscono
operazioni di volo specializzate. L’aeroporto
internazionale di Timisoara "Traian Vuia" viene
utilizzato come riserva anche dalle società Air
Serbia, Etihad Airways, Lufthansa, Wizz Air e
Tarom, soprattutto in inverno.
Circa 105.000 romeni hanno trascorso la
Pasqua nelle località del paese
hotnews.ro, 14 aprile
Circa 105.600 romeni hanno trascorso le loro
vacanze di Pasqua nel Paese. Tra le mete di
quest'anno, il primo posto è occupato da
pensioni rurali, le destinazioni più popolari sono
state le zone di Bran, Bucovina, Vrancea, Sibiu.
Sono stati forniti 75.000 posti di lavoro nelle
zone rurali all'interno delle strutture di cui sono
stati venduti 65.000 posti. Al secondo posto
troviamo la località di montagna, in particolare
Valle di Prahova. Sono stati messi a
disposizione 30.000 posti a sedere, di cui
22.000 sono stati venduti. Qui i turisti hanno
speso 6,6 milioni di lei. Molti romeni, grazie ai
Notiziario sulla Romania
16
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
prezzi bassi hanno trascorso la Pasqua in
diverse località balneare. Sono stati messi a
disposizione 28.000 posti a sedere, di cui
18.000 sono stati venduti. Sono stati messi a
disposizione 600 posti nelle strutture Delta del
Danubio, di cui solo 300 posti sono stati venduti.
Il tasso di occupazione ha raggiunto fino al 86%
nelle zone rurali, il 73% in montagna, strutture
termali 64%, il 50% e il 10% nel Delta del
Danubio e sulla costa. Una piccola parte dei
romeni ha scelto di trascorrere le vacanze di
Pasqua in destinazioni come Roma, Atene e
Gerusalemme, attratti dal significato religioso.
Le destinazioni estere più popolari sono state
Bulgaria e Grecia.
Ammodernamento con fondi europei della
via verso Sarmizegetusa
daylibusiness.ro, 13 aprile
La strada che porta alla fortezza daca di
Sarmizegetusa Regia, nelle montagne di
Orastiei, verrà modernizzata entro la fine
dell’anno,
grazie
a
un
progetto
con
finanziamento europeo a fondo perduto. Il
progetto, dal titolo “Ammodernamento vie di
accesso per l’integrazione nel circuito turistico
europeo delle fortezze dache delle montagne di
Orastiei”, ha un valore totale di 9,41 milioni di
euro, di cui 7,45 milioni a fondo perduto. Il
contratto è stato firmato lo scorso venerdì
presso la sede del Consiglio Distrettuale (CJ)
Hunedoara.
Il
progetto
prevede
l’ammodernamento e l’asfaltatura della strada
tra Costesti e Sarmizegetusa Regia, cioè per
17,0 km. Saranno, inoltre, riabilitati 7 ponti e
organizzati 12 parcheggi, disponibili anche per
pullman. Le procedure sono avanzate e si
aspettano ancora offerte per la costruzione della
strada entro il 22 aprile. Dorin Gligor,
vicepresidente CJ Hunedoara, ha precisato che i
lavori dovrebbero essere avviati all’inizio di
maggio e finiti entro il 31 dicembre. Questo
progetto permetterà poi che le fortezze siano
veramente incluse sulla mappa dei circuiti
turistici europei. Sorin Maxim, direttore generale
dell’Agenzia di Sviluppo Regionale Ovest, ha
menzionato che i finanziamenti per questo
progetto sono venuti da risparmi fatti durante
altri progetti svolti attraverso il Programma
Operativo Regionale.
Proposte di modifiche per il Codice Fiscale
per il settore turistico in Romania
Infotravelromania.ro, 14 aprile
L’Associazione Mare - Delta del Danubio, la
Federazione delle Associazioni di Turismo,
datori di lavoro Mamaia e Delta hanno
intrapreso un dialogo con il Ministero delle
Finanze, riguardo alcune modifiche del Codice
Fiscale, a sostegno dell'attività turistica in
Romania. La proposta più importante si riferisce
a legalizzare la mancia. La seconda proposta si
riferisce a modifiche NAFA, sanzioni applicate ai
controlli delle imprese. Il Ministero delle Finanze
ha approvato l'idea di applicare un avvertimento
per la prima infrazione, e una multa di diverse
soglie correlate con la gravità del reato. Solo per
il primo reato si applica la sospensione per un
mese di attività dell'ente, anche se è stato
suggerito di sostituirla con una multa di grandi
dimensioni, in quanto si ritiene che la
sospensione di un operatore economico genera
disoccupazione, bloccando l'attività del turismo e
l'immagine del turismo romeno. I due nuovi
progetti presentati ufficialmente la settimana
scorsa sono stati già presi in considerazione in
un progetto di decreto urgente per ristrutturare il
settore alberghiero in Romania, si attende
l'approvazione da parte del Ministro Eugen
Teodorovici nella prossima sessione del
Governo.
Notiziario sulla Romania
17
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
---------------------------------------------------------------Gentili Associati,
Riportiamo alla vostra gentile attenzione il
progetto del Consorzio di Gas, che CR ha
lanciato da poco tempo, in base ai tanti solleciti
ricevuti da parte Vostra. Il progetto, simile al
Consorzio di Energia, dei quali benefici alcuni di
Voi usufruiscono già, è un’opportunità reale di
ottenere risparmi importanti in termini di
consumo del gas.
Confindustria Romania assicura una costante
assistenza a tutte le aziende interessate, che
verranno seguite e consigliate costantemente in
base alle loro peculiari necessità.
Tutte le aziende associate per le quali il
consumo di gas rappresenta una non
trascurabile voce di costo, sono invitate, qualora
ritengano la cosa di loro interesse, a comunicare
il loro intento di aderire al Gruppo di Acquisto
di Gas e richiedere maggiori informazioni a
mezzo
e-mail
inviate
a
[email protected].
Vi ricordiamo che aspettiamo le Vostre adesioni
entro il 30 aprile c.a.
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
Notiziario sulla Romania
18
09 aprile – 16 aprile 2015
N° 15/2015
Confindustria Romania è Team Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Notiziario sulla Romania
19