NOVITA` APRILE 2016

Transcript

NOVITA` APRILE 2016
NOVITA’ APRILE 2016
L'uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani
di Eraldo Affinati
SEDE: RA
Lorenzo Milani nasce a Firenze nel 1923, in una famiglia colta e benestante. Ma
molto presto inizia a lavorare dentro di lui un'inquietudine, una ribellione radicale
per le diseguaglianze che vede intorno a sé, per i privilegi assurdi dei quali sente
di godere e i compromessi morali che ogni vita borghese porta con sé. Così,
mentre la guerra infuria, entra in seminario e, venticinquenne, viene ordinato prete.
Da qui comincia il suo percorso di educatore e "incendiario" predicatore, culminata
negli anni in cui a Barbiana darà vita alla sua scuola straordinaria e scriverà
Esperienze pastorali condannato dal Sant'Uffizio - e Lettera a una professoressa,
un testo fondamentale dal '68 a oggi. Eraldo Affinati, cerca tracce della vita di don
Milani ripercorrendone i passi, i luoghi, incontrando chi lo conobbe. A queste
pagine alterna capitoli in cui racconta di "altri don Milani" incontrati in tutto il
mondo: figure di insegnanti e testimoni della possibilità di un'educazione fondata sull'esempio personale, su
un rigore che si coniuga con una profonda empatia.
Il matrimonio di mio fratello
di Enrico Brizzi
SEDE: RA
Teo ha 38 anni, un lavoro sicuro, una macchina aziendale e una ragazza diversa
ogni weekend che lo aiuta a non pensare alla donna di cui è innamorato. Sta
bene, per il momento la vita gli piace così. Non come suo fratello Max, più grande
di tre anni, che è sempre stato radicale in ogni cosa: nella ribellione ai genitori
come nella passione per l’alpinismo, nel costruire una famiglia e fare figli come è
giusto passati i trenta e anche nel divorziare rovinosamente dopo i quaranta... Teo
sta rientrando a Bologna per immergersi in uno dei suoi weekend di delizie da
single quando i genitori lo chiamano: Max è scomparso, insieme ai suoi bambini.
Così Teo, anziché entrare in città, resta alla guida e punta verso le Dolomiti, per
andare a cercarlo. E, lanciato lungo l’autostrada, ci racconta tutta la loro vita, dalla
fine degli anni ’70 a oggi, con papà Giorgio – dirigente della ditta di motociclette Vortex – e mamma Adriana
– un po’ femminista e un po’ tradizionalista – e la piccola sorella Sofia… Un racconto che è insieme la
rievocazione divertente e commovente di un’Italia che non c’è più ma che conosciamo tanto bene e la storia
di due fratelli diversissimi: chi dei due si è illuso? Chi ha scelto la strada migliore? Il loro legame sopravviverà
agli anni della maturità? E, da ultimo, che fine hanno fatto Max e i suoi figli?
I frutti del vento
di Tracy Chevalier
SEDE: PI+RA
Nella prima metà del XIX secolo James e Sadie Goodenough giungono nella
Palude Nera dell'Ohio dopo aver abbandonato la fattoria dei Goodenough nel
Connecticut. La legge dell'Ohio prevede che un colono possa fare sua la terra se
riesce a piantarvi un frutteto di almeno cinquanta alberi. Una sfida irresistibile per
James Goodenough che ama gli alberi più di ogni altra cosa, poiché gli alberi
durano e tutte le altre creature invece attraversano il mondo e se ne vanno in
fretta. In quella terra, dove gli acquitrini si alternano alla selva più fitta, James
pianta e cura con dedizione i suoi meli. Un frutteto che diventa la sua ossessione;
la prova, ai suoi occhi, che la natura selvaggia della terra, con il suo groviglio di
boschi e pantani, si può domare. La malaria si porta via cinque dei dieci figli dei
Goodenough, ma James non piange, scava la fossa e li seppellisce. Si fa invece
cupo e silenzioso quando deve buttare giù un albero. Finché, un giorno, la natura selvaggia non della terra,
ma della moglie di James, Sadie, esplode e segna irrimediabilmente il destino dei Goodenough nella Palude
Nera. Romanzo che si iscrive nella tradizione della grande narrativa americana di frontiera, "I frutti del vento"
è un'opera in cui Tracy Chevalier penetra nel cuore arido, selvaggio e inaccessibile della natura e degli
uomini, là dove crescono i frutti più ambiti e più dolci che sia dato cogliere.
Numero undici
Storie che testimoniano la follia
di Jonathan Coe
SEDE: PI+RA
L'undicesimo romanzo di Jonathan Coe è una storia dei nostri tempi: dal suicidio
di David Kelly, lo scienziato britannico che aveva rivelato le bugie sulla guerra in
Iraq, agli anni austeri della Gran Bretagna che conosciamo oggi. È un romanzo su
quell'infinità di piccole connessioni tra la sfera pubblica e quella privata, e su come
queste connessioni finiscano per toccarci, tutti. È un romanzo sui lasciti della
guerra e sulla fine dell'innocenza. È un romanzo su come spettacolo e politica si
disputino la nostra attenzione, e su come alla fine probabilmente è lo spettacolo
ad avere la meglio. È un romanzo su come 140 caratteri possono fare di tutti noi
degli zimbelli. È un romanzo su cosa significhi vivere in una città dove i banchieri
hanno bisogno di cinema nelle loro cantine e altri di banche del cibo all'angolo della strada. È un romanzo in
cui Coe sfodera tutta la sua ingegnosità, il suo acuto senso della satira e la sua capacità di osservazione per
mostrarci, come in uno specchio, il nuovo, assurdo e inquietante mondo in cui viviamo.
La moglie perfetta
di Roberto Costantini
SEDE: PI
Roma 2001. Due coppie: il matematico italoamericano Victor Bonocore e Nicole
Steele, il magistrato Bianca Benigni e il marito Nanni; due crisi familiari. Tra loro
una ventenne pericolosa, Scarlett. Intorno, la terra di mezzo del sordomuto e del
puncicone. gli appalti pubblici, iI poker, l'usura. Una ragazza violentata e uccisa.
Sembra tutto chiaro, ma seguono altri morti. Balistreri indaga insieme a Bianca
Benigni. La miscela è esplosiva, l'esito disastroso. L'arresto delle sorelle Steele
incrina le relazioni italoamericane. Roma 2011. Solo con il tempo Balistreri riuscirà
a ricomporre la verità. Se non è tardi per la giustizia, forse non lo è neanche per
l'amore.
Lo strano manoscritto trovato in un cilindro di rame
De Mille James
SEDE: PI
C'è bonaccia tra le Canarie e Madeira, il Falcon non può navigare. Lord
Featherstone e i suoi amici, giocando con le barchette di carta sull'acqua
trasparente, trovano un misterioso cilindro metallico, incrostato di conchiglie.
Misterioso è anche il contenuto: un manoscritto affidato alle onde da Adam More,
naufrago in una terra sconosciuta, oltre i confini del mondo. In attesa che il vento
torni a gonfiare le vele, i quattro amici, a turno, cullati dal mare, leggono ad alta
voce la sua storia. Sul ponte del Falcon scorrono vorticose le peripezie di Adam
More: la deriva tra immensi vulcani, il passaggio da un canale sotto i ghiacci e
l'approdo a una baia verdissima abitata da uomini un po' strani. Sembrano
accoglienti e gentilissimi, ma odiano la luce, vivono in caverne buie e spoglie;
considerano la povertà un privilegio, la ricchezza e il potere una maledizione; la
morte per loro è una meta molto ambita e l'amore corrisposto una calamità dalle tremende conseguenze.
Per fortuna accanto a Adam c'è Almah, anche lei straniera, anche lei giunta per caso nel paese dell'ombra.
Uniti dal comune amore per la vita e per la luce, finiscono per innamorarsi l'uno dell'altra, ma chi si ama, in
quelle terre, deve separarsi al più presto. Adam e Almah vorrebbero fuggire insieme, ma come, in quella
terra circondata dai ghiacci?
Terapia di coppia per amanti
di Diego De Silva
SEDE: PI
Due adulti sposati (non tra loro) si ritrovano uniti da una passione incontrollabile
e da un amore coriaceo, particolarmente resistente alle intemperie. Viviana è
sexy ed elegante, e ha un notevole talento per i discorsi intorcinati. E combattuta
fra restare amante e alleviare cosi le infelicità matrimoniali o sfasciarsi la vita per
investire in un'altra. Modesto è meno chic, decisamente più sboccato e
sbrigativo nella formulazione dei concetti, ma abilissimo nell'autoassoluzione.
Modestamente vigliacco, aspirerebbe alla prosecuzione a tempo indeterminato
della doppia vita piuttosto che a un secondo matrimonio, visto che già il suo non
è che gli piaccia granché. E nella crucialità del dilemma che Viviana trascina
Modesto dall'analista, cercando una possibilità di salvezza per il loro rapporto
ormai esasperato da scontri e lacerazioni continue. Il dottore è spiazzato nel
trovarsi di fronte una coppia inufficiale, libera da vincoli matrimoniali e familiari, che non ha nulla da perdere
al di là del proprio amore. Accetterà l'incarico per questa ragione, trovandosi nel mezzo di un conflitto
sentimentale drammatico e ridicolo insieme, rischiando di perdere la lucidità professionale.
Pape Satàn Aleppe
Cronache di una società liquida
di Umberto Eco
SEDE: PI+RA
"Dal 1985 pubblico sull'"Espresso" La Bustina di Minerva. Ne sono state raccolte
molte in "Il Secondo Diario Minimo" e poi "La bustina di Minerva". Dal 2000 a
oggi ne rimanevano moltissime, ho scelto quelle che potevano riferirsi al
fenomeno della "società liquida" e dei suoi sintomi: crollo delle ideologie, delle
memorie, delle comunità in cui identificarsi, enfasi dell'apparire etc.. "Cronache di
una società liquida" è il sottotitolo ma, data la varietà dei temi non unificabili sotto
una sola espressione "slogan", il titolo sarà "Pape Satán Aleppe", citazione
evidentemente dantesca che non vuole dire niente e dunque abbastanza
"liquida" per caratterizzare la confusione dei nostri tempi." (Umberto Eco)
Purity
di Jonathan Franzen
SEDE: PI+RA
Troppe responsabilità gravano sulle giovani spalle di Purity Tyler, per tutti Pip:
un debito universitario di centotrentamila dollari che il suo pessimo lavoro da
promotrice telefonica non potrà mai ripagare, una madre lunatica, ipocondriaca
e del tutto priva di senso pratico, e nessun padre con cui condividere i due
carichi. L'incontro fortuito con una bellissima e indecifrabile attivista tedesca
nella casa di Oakland che Pip occupa con altri squatter le offre un'inattesa
possibilità di fuggire da tutto questo: uno stage (retribuito!) presso la sede
sudamericana del Sunlight Project, l'organizzazione clandestina che divulga via
rete notizie riservate sui traffici di mezzo mondo. Accettando, Purity potrà
contribuire alla pulizia del pianeta gettando luce sui misteri dei potenti, e allo
stesso tempo, perché no, carpire informazioni sull'identità di suo padre, che la
madre si rifiuta da sempre di rivelare, per indurlo a metter mano al portafogli. E
poi potrà conoscere il mitico Andreas Wolf, ispiratore e leader carismatico del Progetto. Wolf è finito sotto i
riflettori durante l'attacco a Normannenstraße del 1990, che ha scoperchiato gli altarini della Stasi e di un
intero sistema, e da quel momento la sua ascesa verso l'Olimpo dei leaker piú scomodi è stata inarrestabile.
A differenza del collega e rivale Julian Assange, Wolf vorrebbe fare della purezza il suo marchio di fabbrica
(«Wiki era sporca: c'è gente che è morta a causa di Wiki»); come lui, tuttavia, esprime il rapporto instabile e
complicato che lega potere e segreti. Oscuri e nefasti sono quelli che si nascondono nel passato di Andreas,
in una Ddr pre-caduta del Muro; oscura e ambigua è la sua tensione verso la nuova arrivata Pip. Il contatto
con il leader segnerà per lei l'inizio di un viaggio di formazione alla scoperta di suo padre e di sua madre,
della stoffa morale di cui sono fatti quelli che ama, del lato oscuro dietro a ogni luce.
Adesso
di Chiara Gamberale
SEDE: PI+RA
Arriva un momento, per ognuno di noi, dopo il quale niente sarà più uguale:
quel momento è “adesso”. Arriva quando ci innamoriamo, come si innamorano
Lidia e Pietro. Sempre in cerca di emozioni forti lei, introverso e prigioniero di
un passato difficile lui: si incontrano. Si fermano. Lidia prova a svincolarsi da
una vita piena ma frenetica e da Lorenzo, il suo primo grande amore, a cui la
lega ancora qualcosa di ostinato e misterioso. Pietro invece chiede a se stesso
il permesso di essere, semplicemente, felice, ma scopre quanto l’accesso alla
felicità preveda un contatto con il dolore... La storia finirebbe qui se non fosse
che Chiara Gamberale stavolta lancia a se stessa la scommessa più alta:
raccontare l’innamoramento dall’interno. Grazie a una voce narrante a tratti
sognante a tratti chirurgica, ci troviamo a tu per tu con gli slanci, le resistenze,
le paure dei due protagonisti. Fino a calarci in quel punto “sotto le costole,
all’altezza della pancia”, dove è possibile che accada quello a cui tutti aspiriamo ma che tutti spaventa:
cambiare. Mentre attorno a Lidia e Pietro una giostra di personaggi tragicomici e irresistibili ricorda l’affanno
di chi, invece, pur di non fermarsi continua a rincorrere gli altri e a fuggire da se stesso…
Città in fiamme
di Hallberg Garth Risk
SEDE: PI
New York, 1977. Il Bronx è in fiamme e Central Park è il terreno di caccia di
rapinatori ed eroinomani, il punk sta nascendo e l’Aids è alle porte, gli artisti
ancora affittano le soffitte a Manhattan. La notte di Capodanno corre sul filo
del rasoio. È quasi mezzanotte quando si alza una tempesta di neve e, nel
frastuono dei fuochi d'artificio, uno scoppio attraversa Central Park. Uno sparo.
Il momento esatto in cui scocca la mezzanotte. Gli eventi intrecciano i destini
di un insolito gruppo di newyorkesi: Regan e William Hamilton-Sweeney, i
riluttanti eredi di una delle più straordinarie fortune di New York; Keith e
Mercer, gli uomini che, nel bene e nel male, li amano; Charlie e Samantha,
due ragazzini di Long Island attratti a Manhattan dall'incandescente scena
punk. Il momento esatto in cui la pillola fa effetto. I nuovi arrivati incantati dalla
città e quelli che della città sono così stufi che la darebbero alle fiamme: tutti in
qualche modo parte dell’ossessione di un reporter e di un detective che cercano di capire cosa c’entra
ciascuno di loro con lo sparo in Central Park. Il momento esatto in cui va via la luce. Che lo sappiano o
meno, sono tutti legati dalla stessa storia - una storia su quanto le persone più vicine a noi sono a volte le
più difficili da conoscere, una storia dove amore e arte, crimine e tradimento, Storia e rivoluzione sono
racchiusi in un unico ordigno, pronto a esplodere. New York, 1977. Il momento esatto in cui esplode.
Ancòra
di Hakan Gunday
SEDE: PI
Il nuovo romanzo-mondo di Hakan Günday entra con impeto e passione amara
nel tema attuale dei migranti e del traffico d'uomini. Il viaggio di Gaza sino in
fondo all'inferno incarna mali sociali da combattere; il suo ritorno alla luce
riaccende la speranza. Prima parte: SFUMATO. "Ancòra": è l'unica parola turca
che sanno i migranti clandestini. Ancora acqua, ancora aria, ancora speranza.
Gridano "Ancòra" chiusi nel camion, sul barcone che attraversa il Mare Egeo
dalla Turchia alla Grecia. Gaza è il figlio di un trafficante di uomini e fin da
piccolo impara a fare l'aguzzino in questo mondo spietato e confuso. Cresce
nell'odio e l'unico affetto lo riceve da Cuma, un clandestino che lo tratta da
amico e gli regala una rana di carta. Gaza porterà questo dono sempre con sé.
Seconda parte: CANGIANTE . Cuma muore, vittima delle angherie dei
trafficanti. Il male travolge Gaza come un unico blocco nero. Il camion carico di
clandestini si ribalta: lui perde il padre e resta intrappolato tra i corpi per tredici giorni. Sopravvive, ma con la
fobia di ogni contatto umano. Terza parte: CHIAROSCURO. In orfanotrofio si nutre di libri, e uno psichiatra
se lo prende a cuore. Gaza intravede sprazzi di luce tra le ombre del mondo, ma non è ancora pronto al
riscatto. La violenza è ancora il suo elemento: si unisce a razzisti e reazionari, partecipa a linciaggi. Quarta
parte: UNIONE. Solo un viaggio nella patria di Cuma, tra i Buddha giganti di Ba-miyan, restituirà a Gaza la
pace. Scaverà finalmente per la vita, aiutando gli abitanti del villaggio a costruire un pozzo, e andrà incontro
al suo destino a testa alta.
I sette maghi
di Halldor Laxness
SEDE: PI
La rocambolesca sconfitta dell’aviazione italiana a Reykjavik e uno spassoso
gerarca fascista che «inveisce nell’italia no più bello che ci sia: 400 parole al
minuto, mulinando braccia e gambe». La storia di un ragazzino islandese che si
convince di essere Napoleone Bonaparte. Thordur lo Zoppo e la più grande
protesta dei lavoratori d’Islanda. Un esploratore letterato che si autoproclama
imperatore di Atlantide con il nome di Cormorano XII. L’estenuante ricerca di una
terra vista in sogno dall’imperatore cinese che si scoprirà essere l’India: è tutto il
mondo di Halldór Laxness – originale, allegorico, folle e imprevedibile –che rivive in
questi splendidi racconti, pubblicati nel 1942 ma scritti nel corso di diciassette anni.
Credenze popolari e vicende storiche, assurdo e realtà, mito e magia si mescolano
sotto lo sguardo scanzonato dell’autore, dando vita a una grande narrazione che
riesce a parlarci di temi sociali e quesiti universali, senza mai perdere la sapiente
leggerezza dell’ironia. Come sempre particolari e indefinibili, quello che ci
restituiscono questi magistrali testi brevi, accanto ai ben più noti e monumentali
romanzi, è la poesia primordiale, lo stile trasognato e l’inconfondibile umorismo che echeggia in tutta l’opera
del grande premio Nobel islandese. Otto magistrali racconti, fin’ora inediti in Italia, del premio Nobel Halldór
Laxness, considerato da molti scrittori d’eccezione uno dei più grandi maestri del Novecento.
Una morte semplice
di Peter James
SEDE: PI
Michael Harrison è noto per i suoi scherzi. Li ha fatti a tutti i suoi amici,
specialmente ai quattro più cari. Scherzi spesso divertenti, sì, ma altrettanto
spesso crudeli. Forse troppo. Mai però quanto quello che tocca a lui. Dopo la sua
festa di addio al celibato e una colossale sbronza, Michael si risveglia nel buio
più completo in un luogo sconosciuto. Sconosciuto e... stretto. Michael è sepolto
vivo, chiuso in una bara con soltanto una bottiglia di whisky e una radiolina
ricetrasmittente, e una cannuccia per respirare. Lo scherzo è la vendetta dei suoi
quattro amici, e dovrebbe durare poco, giusto il tempo di spaventare Michael a
dovere. Quando però i suoi amici rimangono coinvolti in un incidente d'auto, il
gioco si trasforma in un incubo. Perché in teoria nessuno sa dove lui sia sepolto
e nessuno può salvarlo... È a questo punto che il detective Roy Grace viene
contattato dalla fidanzata di Michael. Una donna bellissima e, come da copione, distrutta dall'angoscia.
Manca pochissimo al matrimonio e Grace, a sua volta tormentato dai propri dolorosi fantasmi, scopre che
l'unica persona che dovrebbe sapere qualcosa di Michael tace. Intanto per Michael il tempo sta per
scadere...
L'usignolo
di Kristin Hannah
SEDE: PI
Nel tranquillo paesino di Carriveau, Vianne Mauriac saluta il marito Antoine
che si sta dirigendo al fronte. Non credeva che i nazisti avrebbero attaccato la
Francia, ma di punto in bianco si ritrova circondata da soldati tedeschi, carri
armati, aerei che scaricano bombe su innocenti. Ora che il Paese è stato
invaso, Vianne è obbligata a ospitare il nemico in casa sua: da quel momento
ogni suo movimento è tenuto d’occhio, lei e sua figlia sono in costante
pericolo. Senza più cibo né denaro, in una situazione di crescente paura, si
troverà costretta a prendere, una dopo l’altra, decisioni difficilissime. Isabelle,
la sorella di Vianne, è una diciottenne ribelle in cerca di un obiettivo su cui
lanciarsi con tutta l’incoscienza della giovinezza. Mentre lascia Parigi insieme
a migliaia di persone, incontra il misterioso Gaëtan, un partigiano convinto che
i francesi possano e debbano combattere i nazisti. Rapita dalle idee e dal fascino del ragazzo, Isabelle si
unirà alla Resistenza senza mai guardarsi indietro, non considerando i rischi gravissimi a cui andrà incontro.
Con coraggio e grazia, sorretta da una documentazione accuratissima, Kristin Hannah si addentra
nell’universo epico della Seconda guerra mondiale per illuminare una parte della Storia raramente affrontata:
la guerra delle donne. L’Usignolo racconta di due sorelle distanti per età, esperienze e ideali, ognuna alle
prese con la propria battaglia per la sopravvivenza ma entrambe alla ricerca fiduciosa dell’amore e della
libertà. Una storia toccante, dolorosa e coinvolgente che celebra la resilienza dell’animo umano e la
straordinaria forza delle donne.
Le streghe di Lenzavacche
di Simona Loiacono
SEDE: PI
Le streghe di Lenzavacche vennero chiamate nel 1600 in Sicilia un gruppo di mogli
abbandonate, spose gravide, figlie reiette o semplicemente sfuggite a situazioni di
emarginazione, che si riunirono in una casa ai margini dell' abitato e iniziarono a
condividere una vera esperienza comunitaria e anche letteraria. Furono però
fraintese, bollate come folli, viste come corruttrici e istigatrici del demonio. Secoli
dopo, durante il fascismo, una strana famiglia composta dal piccolo Felice, sua
madre Rosalba e la nonna Tilde rivendica una misteriosa discendenza da quelle
streghe perseguitate. Assieme al giovane maestro Mancuso si batteranno contro
l'oscurantismo fascista per far valere i diritti di Felice, bambino sfortunato e
vivacissimo.
Noi che gridammo al vento
di Loriano Macchiavelli
SEDE: PI+RA
Aprile 1980. Stella Cucchi, trentanove anni, docente all'Università di Basilea,
riceve una lettera con l'ordine di partire per Piana degli Albanesi, Palermo.
Arrivata, fa amicizia con Eva, che la ospita a casa sua, e con Ditria e Vito. Forse
non è la prima volta che li incontra. Anche George Cooky, detto 'u miricanu, è
arrivato a Palermo dagli Stati Uniti, pochi giorni dopo Stella. Deve incontrare chi
comanda in Sicilia e non solo - per parlare di misteriosi documenti in mano agli
"amici di New York": se resi pubblici, questi documenti potrebbero far vacillare la
stabilità stessa della Repubblica. È Francesca, Ceschina soltanto per gli amici, a
fare da autista a 'u miricanu. Si aggira per i feudi attorno a Piana con una pistola
e una mitraglietta Skorpion Sv68 nello zaino, e ogni anno il primo maggio sale a
Portella. Non per partecipare alla celebrazione. Che ci va a fare? Chi sono
davvero queste persone, perché si trovano in Sicilia, proprio adesso, quali segreti nascondono?
Il delitto del conte Neville
di Amelie Nothomb
SEDE: PI
Il conte Neville, aristocratico belga decaduto, è costretto a vendere il suo
magnifico castello nelle Ardenne. Prima di uscire di scena, per celebrare
l'onore della famiglia, decide di organizzare una lussuosissima festa di addio.
Ma nei giorni che precedono l'evento Sérieuse, la sua figlia più giovane, fugge
di casa e si nasconde nella foresta. A trovarla è una misteriosa chiaroveggente
e sarà costei, dopo aver avvertito il conte del ritrovamento della ragazza, a
fargli una spaventosa profezia: "Durante il ricevimento, lei ucciderà un invitato."
Il conte Neville, ossessionato da queste parole, dovrà trovare un modo per
sfuggire al suo tragico destino. Riprendendo Oscar Wilde e la tragedia greca
Amélie Nothomb gioca con la letteratura e con l'intelligenza dei lettori, fornendo
come al solito una sua personale versione dei miti.
I pescatori
di Chigozie Obioma
SEDE: PI
Nigeria, 1996. Quattro fratelli maschi, in scala, dai quindici ai nove anni. Un
padre severo trasferito in una città lontana dalla banca per cui lavora. Una
madre presa dai due bambini più piccoli e dal suo banco al mercato. Per Ikenna,
Boja, Obe e Ben tutto questo vuol dire libertà. La libertà di andare al fiume,
pericoloso e proibito, a farsi pescatori di pesci e di occasioni; la libertà di
sfidarsi, litigare, misurare i propri limiti. È proprio al fiume che incontrano il
pazzo Abulu, un mendicante noto per i suoi vaneggiamenti ridicoli quanto
terribili. Ed è su Ikenna, il maggiore, che si abbatte la profezia di Abulu,
annunciando un destino spaventoso per tutta la famiglia. I fratelli impareranno
presto che quando il male invade la vita è come un fiume grande che ti porta
via. Opporsi è inutile; si può solo cercare di raccontare la propria storia con onestà, come fa Ben dando voce
anche a chi non c’è più. Il fato, l’infanzia che se ne va, la famiglia: sono i temi dell’esordio di Chigozie
Obioma, un romanzo di formazione sospeso tra il mito e l’epica, ma anche concreto e sporco come un gioco
nel fango, una storia su ciò che si perde e ciò che del passato resta per sempre con noi.
Canale Mussolini. Parte seconda
di Antonio Pennacchi
SEDE: PI
Il 25 maggio del 1944 – ultimo giorno di guerra a Littoria – Diomede Peruzzi
entra nella Banca d'Italia devastata e ne svaligia il tesoro. È qui che hanno
inizio la sua folgorante carriera imprenditoriale e lo sviluppo stesso di Latina
tutta. Ma sarà vero? Il Canale Mussolini intanto – dopo essere stato per mesi la
dura linea del fronte di Anzio e Nettuno – può tornare a essere quello che era, il
perno della bonifica pontina. In un nuovo grande esodo, che ricorda quello
epico colonizzatore di dodici anni prima, gli sfollati lasciano i rifugi sui monti e
tornano a popolare la città e le campagne circostanti. I poderi sono distrutti,
ogni edificio porta i segni dei bombardamenti. Ma il clima adesso è diverso,
inizia la ricostruzione. Nel resto d'Italia però la guerra continua e si sposta man
mano verso il nord, mentre gli alleati – col decisivo ausilio delle brigate
partigiane e del ricostituito esercito italiano – costringono alla ritirata i tedeschi e
le milizie fasciste. È una guerra di liberazione, ma anche una guerra civile crudele e fratricida. E la famiglia
Peruzzi è schierata su tutti i fronti di questo conflitto. Paride al nord nella RSI rastrella ed insegue i partigiani.
Suo fratello Statilio combatte i tedeschi in Corsica con il Regio esercito, poi a Cassino e fino alla linea
Gotica. Il cugino Demostene è partigiano della brigata Stella Rossa, e combatte anche lui per liberare l'Italia.
Accanto a loro ritroviamo lo zio Adelchi, che vigila sulle ceneri di una Littoria piena di spettri e di sciacalli, in
attesa che nasca Latina; il mite Benassi e zia Santapace, collerica e bellissima; l'Armida con le sue api, e la
nonna Peruzzi, che attribuisce compiti e destini alle nuove generazioni via via che vengono al mondo. E su
tutti c'è Diomede, il vero demiurgo della nuova città....
Piccoli colpi di fortuna
di Claudia Pineiro
SEDE: PI
Dopo vent'anni, una donna torna da dove era scappata in seguito a una terribile
disgrazia. Ma quella che torna è una donna diversa. La sua figura, gli occhi,
persino la voce sono diversi. Neanche il suo nome è più lo stesso. La
riconoscerà chi la amava all'epoca? Lui la riconoscerà? Mary Lohan, Marilé
Lauría o María Elena Pujol - quella che è, quella che era, quella che è stata a
volte - torna nei sobborghi di Buenos Aires dove vent'anni prima aveva una
famiglia e dove aveva vissuto fino a quando ha deciso di scappare. Ancora non
capisce perché ha accettato di tornare al passato che si era proposta di
lasciarsi alle spalle per sempre. Però, mentre lo capisce, tra incontri attesi e
inaspettate rivelazioni, capirà anche che a volte la vita non è né destino né
casualità e che forse il suo ritorno non è altro che un piccolo colpo di fortuna.
Il principe rosso
di Qiu Xiaolong
SEDE: RA
Per anni, Chen Cao ha cercato di mantenersi in equilibrio tra gli interessi del
Partito e il suo ruolo di ispettore capo alla guida di indagini politicamente sensibili.
Incaricato di far luce su un caso di corruzione legato al misterioso Principe rosso,
un potente ed enigmatico membro del Partito che sembra avere il controllo su
tutta Shanghai, Chen si ritrova completamente isolato. Qualcuno vuole incastrarlo,
mettendogli alle costole disinvolte “ragazze-gatto” e falsificando le prove
dell’omicidio di una nota cantante d’opera. Per Chen è il caso più difficile: non solo
è in gioco la sua carriera, ma la sua stessa vita è in pericolo.
Apri gli occhi
di Matteo Righetto
SEDE: PI
È una mattina fredda e piovosa quella che Luigi e Francesca scelgono per partire
insieme. L'idea è di passare un fine settimana in montagna da soli, lontano dal
frastuono della città e dalla confusione delle loro vite. Perché Luigi e Francesca un
tempo sono stati amici, fidanzati, sposati. Ma poi la loro vita insieme è finita,
spezzata definitivamente da un evento che ha segnato in maniera indelebile il loro
destino. Ed è proprio per fare i conti con quel passato che non accenna a
scomparire che quella mattina partono, salutando i rispettivi nuovi compagni di vita
per affrontare insieme un dolore troppo grande per essere superato. Quella di
Luigi e Francesca sarà un'esperienza bellissima anche se dolorosa, difficile
eppure necessaria.
Di rabbia e di vento
di Alessandro Robecchi
SEDE: RA
Un concessionario di macchine di lusso freddato nel suo salone. Una escort
"morta male", torturata fino alla fine, nel suo studio del centro cittadino più
opulento. Un "morto" che viene a riprendersi un tesoro. Una donna che sembra
vissuta più volte. Un passato cattivo che ritorna e lascia misteriosi indizi sulla
pista. E in esso la polizia cerca risposte a domande che appaiono impossibili.
Mentre un vento insopportabile stranamente inquieta l'inverno delle strade.
Stavolta Carlo Monterossi, il detective per caso della nuova Milano nera
vividamente dipinta da Alessandro Robecchi, è un detective per rabbia. Lo
tormenta un senso di responsabilità, benché involontaria, nel delitto; ma
soprattutto, con Anna - così si chiamava la bella di via Borgonuovo - aveva
vissuto un momento di sincerità totale, di quelli che chiariscono l'anima al pari di un'amicizia duratura. Il suo
debito di verità e giustizia, per una volta, si incontra con un paio di poliziotti che condividono la stessa
tenerezza verso una vittima che sporge sulla coscienza come fantasma gentile: "Se troviamo chi ti ha fatto
male te ne vai, vero, signorina?". E verrà alla luce qualcosa che stride brutalmente con la vita da autore di
reality televisivi che dà a Carlo fama e soldi.
L'ombra della montagna
di David Gregory Roberts
SEDE: PI
"Un unico sbaglio può appiccare il fuoco a una foresta nel cuore, oscurando ogni
luce...": così comincia quest'opera. "Shantaram" ha come protagonista Lin, il
"filosofo che ha smarrito l'integrità nel crimine", il fuggiasco divenuto a Bombay un
"uomo della pace di Dio" in grado di allestire ospedali per mendicanti e di stringere
relazioni pericolose con la mafia indiana. Ne "L'ombra della montagna" perduto
nella giungla urbana di amore, morte e resurrezione dell'immensa metropoli
indiana, Lin è alle prese con la Grande Ombra che si abbatte, improvvisa, sulla
sua esistenza, su quella delle sue donne, Lisa e Karla, e dei suoi amici più cari.
Dopo la morte di Khaderbhai, il gangster-saggio che lo ha eletto a suo allievo, Lin
si ritrova, in compagnia di Abdullah e di altri membri della vecchia organizzazione,
nella Sanjay Company, la società criminale diretta dall'ambizioso Sanjay Kumar.
In una delle scorribande in compagnia di Vikram, si imbatte in Concannon, uno straniero come lui, un
irlandese dell'Ulster con uno scintillio spavaldo, quasi un presagio minaccioso negli occhi. Quell'incontro è
l'errore destinato a oscurare ogni luce. Concannon non conosce, infatti, compassione. Per essere sincero
con sé, per non fingere ciò che non è e non può, deve essere insensibile a tutto e a tutti, e seguire il suo
destino, la sua "follia marziale" che lo spingerà a scatenare una guerra sanguinosa tra la Sanjay Company e
la banda degli Scorpions...
Lila
di Marilynne Robinson
SEDE: PI+RA
Dopo lunghi vagabondaggi, Lila, una ragazza "randagia", trova una casupola
abbandonata a Gilead, Iowa, e ci va ad abitare, lavandosi nel fiume e cibandosi
dei pesci che pesca e di piante commestibili. Un giorno, sorpresa da un
acquazzone, si rifugia in una chiesa, dove il reverendo John Ames sta
celebrando il culto domenicale. I discorsi del "vecchio" la incuriosiscono: la
colpa, la redenzione, l'esistenza. Cose che lei ha conosciuto bene nel suo
burrascoso passato ma non sa come chiamare. Lila ruba una Bibbia in chiesa e
ne copia dei passi per esercitarsi nella scrittura. Intanto si interroga sul loro
significato, e interroga Ames, che è affascinato dalle sue interpretazioni. Si fa
battezzare dal reverendo vicino alla casupola con l'acqua attinta al fiume. Poi, in
un momento di grande lirismo e goffaggine, gli chiede di sposarla. Lui, che si è innamorato a prima vista,
non chiede di meglio. Ben presto Lila rimane incinta e la sua maternità sarà un'esperienza non meno
assoluta della paternità del reverendo.
La meraviglia degli anni imperfetti
di Clara Sanchez
SEDE: PI+RA
Nei sobborghi residenziali di Madrid in cui è cresciuto, Fran passa le giornate con
l'amico Eduardo e sua sorella Tania, di cui è perdutamente innamorato. I due
ragazzi non potrebbero essere più diversi da lui. Figli di una famiglia benestante,
frequentano scuole private e hanno persino il cane che lui ha sempre desiderato.
Eppure Fran sente che dietro quell'apparenza dorata si nasconde qualcosa. E
quando Tania a diciott'anni sposa all'improvviso un uomo dal passato oscuro, i
dubbi si trasformano in certezze. Eduardo comincia a lavorare per il cognato. Da
quel momento non è più lo stesso, e quando sparisce nel nulla, Fran ha bisogno
di sapere come stanno veramente le cose. Segue l'unico indizio che Edu gli ha
lasciato. Anche lui imbocca la strada della vita adulta, ma trovare le tracce
dell'amico perduto è sempre più difficile...
La scala di ferro
di Georges Simenon
SEDE: RA
"Hai ucciso tuo marito perché volevi me, e io l'ho sempre saputo... Non ti ho detto
niente. Perché ti amavo... Ho vissuto qui, con te, per quindici anni. Abbiamo fatto
di tutto perché i nostri due corpi non fossero che un corpo solo, perché la tua
saliva fosse la mia, perché il tuo odore e il mio odore fossero il nostro odore...
Adesso stai uccidendo me, è venuto il mio turno": questo vorrebbe gridare Étienne
Lomel alla moglie Louise, che lui sospetta di desiderare un altro uomo e di
avvelenarlo lentamente. Chiuso nella sua stanza, collegata da una scala di ferro
alla cartoleria che lei ha ereditato dal marito, Étienne comincia a spiarla, ad
ascoltare le sue telefonate, a cercare delle prove...
Montecristo
di Martin Suter
SEDE: RA
Jonas Brand è un videoreporter con aspirazioni da regista, e sogna di girare un
film che chiama "Montecristo", una storia di tradimenti, inganni e vendette. Un
giorno, mentre viaggia sull'Intercity per Basilea, il treno si blocca in una galleria.
Un passeggero è caduto dal convoglio ed è morto sui binari. Brand scende dal
vagone, afferra la telecamera e si mette al lavoro. Registra gli eventi, riprende i
dettagli, intervista i possibili testimoni, forse quel materiale un giorno gli sarà utile.
Anche se i suicidi sulle linee ferroviarie, piuttosto frequenti, non fanno notizia.
Trascorre qualche mese, e quell'evento sembra un lontano ricordo. Brand ha
incontrato Marina Ruiz, una affascinante svizzera dai tratti asiatici che lavora per
un'agenzia organizzatrice di eventi, e la loro relazione è sul punto di diventare una
storia d'amore. Una strana coincidenza acuisce la curiosità di Jonas: due banconote da cento franchi
svizzeri hanno lo stesso numero di serie. Nonostante sia tecnicamente impossibile, per la banca sono
entrambe autentiche. L'ambiguità delle circostanze inquieta il videoreporter, che decide di investigare e
coinvolgere l'amico Max, giornalista economico in declino. È questa la porta d'ingresso in un mondo nuovo,
quello dell'oligarchia delle banche svizzere, del sistema finanziario internazionale, pronto a tutto, pur di
preservare i propri privilegi.
La corrispondenza
di Giuseppe Tornatore
SEDE: PI
La corrispondenza racconta di una studentessa universitaria che nel tempo libero
fa la controfigura per la televisione e il cinema. La sua specialità sono le scene
d'azione ed è abilissima nelle situazioni pericolose che, sullo schermo, si
concludono fatalmente con la morte del suo doppio. Sembrerebbe una mania
dettata dalla passione per il rischio, in realtà è l'ossessione in cui la ragazza
s'illude di sublimare un orribile senso di colpa. Quello di ritenersi responsabile
della tragica scomparsa del suo grande amore. Una ferita mai rimarginata, un
conto sospeso, un'ombra che nessuna luce saprà mai dissolvere. Sarà il suo
professore di astrofisica ad aiutarla nel ritrovare l'equilibrio esistenziale perduto. Il
loro sarà soprattutto un rapporto epistolare tutto veicolato dalla rete, fatto di
messaggi e posta elettronica, dove i confini tra virtuale e reale si fanno evanescenti, ambigui.
Il cartello
di Don Winslow
SEDE: PI
2014. Adán Barrera, capo di El Federación, la piú potente rete di cartelli della
droga al mondo, si trova in isolamento in una prigione di San Diego. Art Keller,
l'agente della Dea che dopo avergli ucciso il fratello e il nipote lo ha sbattuto li
dentro, si è ritirato in un monastero in New Mexico, dove vive in solitudine e
semplicità facendo l'apicoltore e cercando di dimenticare la sua precedente "vita
di menzogne". La tregua si incrina quando Barrera riesce a farsi trasferire in un
carcere messicano e l'accordo tra i vari cartelli della droga salta, innescando una
guerra intestina di efferatezza mai vista. Con Barrera di nuovo in azione e pronto
a qualunque atrocità, pur di riprendere il controllo perduto, Keller finisce
risucchiato nel gorgo. Onesti e corrotti, vittime e assassini si trovano dall'una e
dall'altra parte della barricata e della frontiera tra Messico e Stati Uniti. Che cosa
sta cercando veramente Keller? Giustizia o vendetta?