progetto artistico 2014 - Compagnia Lombardi Tiezzi
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progetto artistico 2014 - Compagnia Lombardi Tiezzi
SINTESI ANNO 2014 Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di: REGIONE TOSCANA MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÁ CULTURALI ARMUNIA FESTIVAL INEQUILIBRIO (Castiglioncello) ASSOCIAZIONE I SACCHI DI SABBIA (Pisa) FONDAZIONE ENTE CASSA DI FIRENZE ESTATE FIORENTINA 2014 MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO CONSERVATORIO DI MUSICA L. CHERUBINI DI FIRENZE ASSOCIAZIONE TEATRALE PISTOIESE ATTIVITÁ DI PRODUZIONE NON SI SA COME, di Luigi Pirandello drammaturgia Sandro Lombardi, Federico Tiezzi con Sandro Lombardi, Pia Lanciotti, Francesco Coltella, Elena Ghiaurov, Marco Brinzi regia Federico Tiezzi Scritto in Toscana, a Castiglioncello, nell'estate del 1934 e andato in scena il 13 dicembre del 1935 a Roma (dopo un debutto a Praga in traduzione ceca) in piena dittatura fascista, e in un periodo di aspri conflitti dell’autore col regime a causa delle difficoltà incontrate dal suo progetto di un Teatro di Stato, Non si sa come si apre in un “luogo incantevole” come recita la didascalia d’apertura del primo atto, nella casa di campagna in Umbria di Giorgio Vanzi, un giorno di settembre: una dimora dove i protagonisti, che appartengono a una borghesia agiata e ignara dei cambiamenti politici e storici in atto, conducono una vita disinvolta tra mobili da giardino e pettegolezzi: pare infatti che Romeo Daddi sia improvvisamente impazzito, di gelosia pare... La trama di questo testo deriva dalla fusione di tre novelle (Nel gorgo, La realtà del sogno e Cinci). Al centro del dramma vi è il rovello di Romeo Daddi, che, dopo aver ceduto un momento alla passione per Ginevra, moglie dell'amico Giorgio, si rende conto di quanto sia facile commettere un atto che forse può rivelarsi una colpa, senza averne responsabilità, perché il fatto è accaduto non si sa come, fuori della coscienza di chi lo ha compiuto. Ci sono dunque delitti innocenti, atti irriflessi che marchiano a fuoco le vite umane. A tormentare Romeo sono tutti quegli atti che, non si sa come, ci portano a fare quello che facciamo. Preso dall'irrefrenabile desiderio di scoprire negli altri questi delitti Romeo dà inizio a una specie di seduta freudiana di gruppo: il tormento del protagonista si allarga agli altri personaggi e tutti, in una folle corsa autodistruttiva, si confessano sogni e pulsioni del cuore, in un sanguinoso mattatoio metafisico dove i corpi e le coscienze sono fatti oggetto di una violentissima vivisezione. ***Lo spettacolo, ha debuttato al Teatro Storchi di Modena il 23 gennaio 2014 e ha proseguito la sua tournée toccando tra gli altri il Teatro Paolo Grassi di Milano, il Teatro della Pergola di Firenze, il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Manzoni di Pistoia. Lo spettacolo è ripreso nella stagione 2014-2015. 1 IL RITORNO DI CASANOVA traduzione, adattamento e regia di Federico Tiezzi da Il ritorno di Casanova di Arthur Schnitzler con Sandro Lombardi e Corso Pellegrini con accompagnamento di musica dal vivo a cura del Conservatorio di Musica L. Cherubini di Firenze Per l’annuale appuntamento primaverile con il Museo fiorentino del Bargello, nel 2014 Federico Tiezzi propone, sempre per l’interpretazione di Sandro Lombardi, una riscrittura originale di uno dei capolavori narrativi di Arthur Schnitzler, il grande cantore della Vienna spumeggiante e feroce degli ultimi tempi dell’Impero absburgico. L’avventuriero veneziano, ormai giunto a 53 anni, stanco di avventure erotiche e nauseato dal suo passato di politicante da strapazzo, ha un solo desiderio: tornare nella sua città, l’amata Venezia. Ma proprio quando sembra che il suo sogno stia per realizzarsi, un vecchio amico incontrato per caso lo trascina di malavoglia in una sua casa di campagna nei pressi di Mantova. E qui, Casanova inontra la giovane Marcolina, che riaccende i suoi sensi. Ma lo sguardo che la donna gli ricvolge, freddo, indifferente, lo getta nella disperazione di sentirsi ormai vecchio e non più capace di esercitare fascino. La situazione lo spinge a lanciarsi in un tentativo folle: sospettando che la giovane, che si fa passare per vergine, sia in realtà l’amante di un bellimbusto, un certo sottotenente Lorenzi, fa di tutto per scoprire la verità e, appurato che le sue convinzioni sono vere, una notte si sostituisce con l’inganno a Lorenzi. In tal modo avrà il corpo della bella Marcolina ma, dopo un sogno misterioso, al risveglio… *** Lo spettacolo ha debuttato a maggio per tre settimane di repliche. E’ in corso una tournée dello spettacolo nel 2014-2015. SANDOKAN, premio UBU 2008 regia di Giovanni Guerrieri con Gabriele Carli, Giovanni Guerrieri, Vincenzo Illiano, Federico Polacci, Giulia Solano prodotto con Compagnia I Sacchi di Sabbia ***Dopo il felice successo delle scorse stagioni, lo spettacolo di Guerrieri continua a essere richiesto e a incuriosire pubblico e critica. Nel 2014 è stato rappresentato ancora in varie città italiane. DON GIOVANNI DI W. A. MOZART di Giovanni Guerrieri regia di Giovanni Guerrieri con Arianna Benvenuti, Lisa Carpitelli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci, Giulia Solano prodotto con Compagnia I Sacchi di Sabbia ***Lo spettacolo continua a essere rappresentato in tutta Italia. ABRAM E ISAC -IL RITORNO DEGLI ULTRACORPI di Giovanni Guerrieri scrittura Giovanni Guerrieri con Arianna Benvenuti, Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano prodotto con Compagnia I Sacchi di Sabbia 2 *** Lo spettacolo che ha debuttato nel 2012 è stato presentato in diverse città italiane e nel mese di giugno a Parigi. ATTIVITÁ DIDATTICA DI LABORATORIO, FORMAZIONE, PROMOZIONE E DOCUMENTAZIONE. La Compagnia dal 2012 gestisce il progetto Teatro Laboratorio Toscana ideato e diretto da Federico Tiezzi negli anni in cui dirigeva lo Stabile della Toscana. Investito in questo ruolo direttamente dalla Regione Toscana, Tiezzi apre alla sua compagnia lo spazio di un'attività formativa che le è particolarmente congeniale. La fase 2014 (che rappresenta la chiusura del biennio 2013-2014) del Laboratorio è stata realizzata, in collaborazione con l’Associazione Teatrale Pistoiese, tra il novembre e il dicembre, continuando a lavorare con gli allievi che sono stati selezionati nel 2013. Quest’anno la Compagnia inoltre ha curato, in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo, un laboratorio teatrale rivolto agli studenti delle scuole medie superiori dell’Istituto Comprensivo di Piombino (Li). Il laboratorio, che ha lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo del teatro. 3