ptof rev_2017
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I.T.C.G. “G.Cerboni” PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016 - 2019 “Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” Albert Einstein PREMESSA Il Piano triennale dell’Offerta Formativa rappresenta l’identità dell’Istituto scolastico, sia sul piano didattico-educativo che sul piano organizzativogestionale. Il P.T O.F. 2016/19 è strutturato in due parti: una sezione relativa alle linee educativi e ai corsi; ed una sezione relativa ai progetti, al potenziamento e miglioramento delle attività, all’orientamento degli studenti in entrata e uscita, alla valorizzazione delle eccellenze e al rapporto con il mondo del lavoro. Il P.T.O.F. 2016/2019 è il risultato di una attenta analisi delle esigenze del territorio ed è suscettibile di modifiche annuali od integrazioni, anche in relazione alla nuova normativa scolastica. Il P.T O.F prende in considerazione e organizza l’attività di aggiornamento del personale docente e amministrativo. ANALISI DEI BISOGNI E OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’offerta formativa 2016/2019 si propone un rapporto stretto con il mondo del lavoro e delle professioni operanti sul territorio attraverso i corsi introdotti dalla riforma ed una accurata attenzione alle attività di stage, di tirocinio e di alternanza scuola-lavoro (Legge n. 107/2015 art.1 comma 33). Esso tuttavia non mira solo alla formazione di tecnici professionalmente preparati, ma anche di cittadini coscienti dei loro diritti e dei loro doveri e quindi di persone culturalmente ed umanamente preparate alle sfide della contemporaneità. Per l’aspetto socio-produttivo il contesto di riferimento dell'I.T.C.G. “G. Cerboni” è quello delle piccole e medie imprese che mirano ad una gestione sempre più innovativa delle risorse locali, attente, oltre che al turismo, ad una rivalutazione dell’ambiente che valorizzi le tradizioni locali, le ricchezze storico-culturali e le peculiarità paesaggistiche del distretto elbano. A livello sociale il contesto di riferimento registra la carenza di centri di aggregazione giovanile e la povertà di stimoli culturali adeguati. Tutto questo affida alla scuola dell’Elba la responsabilità di un ruolo formativo per le nuove generazioni più incisivo che altrove. Il tentativo è quello di superare le oggettive difficoltà comunicative e relazionali che l’insularità comporta offrendo opportunità di maturazione personale globale. L’obiettivo è formare giovani consapevoli del valore della cultura, dell’importanza di un ruolo di cittadini attivi all’interno della società, aperti al dialogo e al confronto, che considerino la diversità – etnica, linguistica, religiosa o d’abilità – non un ostacolo ma una preziosa opportunità di crescita reciproca per contribuire alla costruzione di un mondo globalizzato i cui valori siano la pace, la libertà individuale nel rispetto di quella altrui, l’integrazione, la giustizia sociale, il lavoro senza sfruttamento. Nella presentazione del Piano dell'Offerta Formativa, con validità triennale, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” sottolinea le proprie finalità: consolidare la 2 funzione della scuola come sede privilegiata della formazione dei cittadini, offrire percorsi di formazione specifica sempre più funzionali ad un positivo inserimento dei giovani diplomati nel mondo del lavoro, accrescere la flessibilità dei percorsi interni agli indirizzi per tenere il passo con l'evoluzione del mercato del lavoro e della realtà socio-economica della Toscana. L’Istituto ripone particolare attenzione nell'inserimento sociale e lavorativo dei soggetti socialmente svantaggiati favorendo un efficace coordinamento del gruppo di lavoro presente nell’Istituto e una proficua collaborazione con la locale ASL per ottimizzare l'integrazione e il successo scolastico degli alunni diversamente abili. Per favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi alunni stranieri verrà inoltre attivato un percorso che prevede corsi di lingua italiana per il conseguimento delle competenze necessarie allo studio. Viene confermato, dunque, l’impegno a coniugare gli obiettivi dell'offerta formativa con il principio del diritto allo studio e della centralità dello studente anche attraverso strumenti che permettano un aiuto concreto agli studenti in difficoltà nell'apprendimento disciplinare e nel metodo di studio. LA STRUTTURA L'edificio scolastico è il risultato dell’unione di 3 strutture diverse, realizzate in periodi successivi ed infine rese complementari le une alle altre, attraverso lavori di ristrutturazione ed adattamento. Il Primo edificio, la struttura più "antica", è certamente il Prefabbricato che sorge sul lato sinistro dell'ingresso principale. Esso risale alla metà degli anni ’70, progettato quale struttura "provvisoria" atta ad ospitare gli allora Licei, Scientifico e Classico. Oggi tale edificio, utilizzato in passato come aule speciali di tipo didattico e sportivo, non è agibile in quanto in attesa di completamento di ristrutturazione per poterne ricavare una palestra con relativi spogliatoi e renderlo meno precario e più sicuro. Il Secondo edificio in ordine di costruzione è quello, esternamente di colore grigio, situato sul retro rispetto all'ingresso principale. La struttura risale alla fine degli anni ‘80 ed era destinata ad accogliere l'I.T.C.G. "G. Cerboni", allora situato nel centro storico, nell'ottica della creazione di un villaggio scolastico. Questo edificio si sviluppa su 3 piani, ciascuno dei quali ospita 5 aule spaziose e luminose, interamente adibite ad uso classe. Le aule sono collegate, su ogni piano, da un vasto e luminosissimo corridoio, dove sono anche situati i servizi igienici. La struttura è dotata di ascensore per disabili motori. Il Terzo edificio è la costruzione più recente e più articolata. Risale a metà degli anni ‘90 ed è stato pensato per più scopi: incrementare il numero delle aule destinate a classi, fornire la scuola di aule speciali e laboratori, creare gli uffici dirigenziali e amministrativi e unire tra loro le tre strutture in un unico plesso. Il piano terra ospita gli Uffici, compresi Portineria e Sala Insegnanti, l'Aula Magna e la Biblioteca. Gli altri 2 piani ospitano invece 5 Aule ciascuno, 3 laboratori informatici, 1 laboratorio linguistico, 1 laboratorio scientifico. La struttura è dotata di servizi igienici, anche per portatori di handicap. L'Istituto, nel corso degli anni, si è dotato di strutture logistiche e tecnologiche d'avanguardia che, pur tra mille difficoltà economiche, cerca di mantenere il più possibile al passo con i tempi. Disponiamo infatti di laboratori di informatica, linguistici, scientifici, tecnici, nonché di aule spe- 3 ciali e di servizio. L’Istituto dispone di un defibrillatore e ogni classe di un estintore con un piano di evacuazione chiaro e ben visibile per garantire la sicurezza in eventuali casi di emergenza. Nella parte antistante il cancello di ingresso all'Istituto si estende il Piazzale Annarita Buttafuoco, articolato in due ampi parcheggi per auto e moto, molto utilizzati dai nostri ragazzi e dai loro genitori, e da una vasta area pedonale, punteggiata da aiuole. LABORATORI e AULE SPECIALI Le aule sono dotate di rete Internet (LAN e Wireless) con un computer e un proiettore per l’utilizzo del registro on-line e come supporto alla didattica. Aule LIM: l’Istituto ha in dotazione quattro LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) ubicate nel Laboratorio linguistico, in una prima, in una seconda e in una terza. L'Aula Magna, dotata di 100 posti a sedere, può essere utilizzata per assemblee di corso, convegni ed incontri, lezioni aperte a più classi ecc. Essendo inoltre dotata di moderne strumentazioni, quali collegamento ad Internet, video-proiezione su schermo grande, maxischermo televisivo, impianto voci ed altro, l'Aula Magna si presta particolarmente per tutte quelle attività, strettamente didattiche e non, che fanno dell'utilizzo della multimedialità uno dei motori del rinnovamento didattico della scuola, rendendo possibili videoconferenze, lezioni in Internet, proiezioni cinematografiche e molto altro. Laboratorio Informatica 1: consta di 29 postazioni PC utilizzabili dagli alunni + 1 postazione Server. E' il più moderno dei tre laboratori informatici ed è usato soprattutto per le discipline economico-aziendali e per il disegno e progettazione. Dotato di connessione internet, stampanti monoutente e di rete e anche di un Plotter. Laboratorio Informatica 2: consta di n. 23 postazioni alunno, 1 Server e 1 PC Manager per il Docente. E' un laboratorio di servizio pluridisciplinare, il cui uso principale è però quello di Test Center per il sostenimento degli esami della E.C.D.L. Core Level, nonché per Corsi ad essa collegati. Dotato di connessione Internet. Laboratorio Informatica 3: noto anche come laboratorio di Trattamento Testi e Dati, in quanto la sua funzione prevalente è quella di ospitare l'orario curriculare di tale materia. E' usato principalmente per l'insegnamento dell'informatica di base, dell'Office automation e dei servizi Internet. 28 postazioni alunno + 1 Server. Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consente l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere. Laboratorio Scientifico: utilizzato in collegamento alle discipline scientifiche, quali: chimica, fisica, scienze naturali e scienza della materia. Il laboratorio è dotato di strumentazioni idonee all’effettuazione di piccoli esperimenti scientifici.. Strumentazioni Tecniche per Geometri: oltre al software AutoCAD, per il disegno e la progettazione, i Geometri dispongono di: distanziometri elettronici, teodoliti, stazione totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni accessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture. 4 Servizi ai Diversamente Abili: esistono due locali utilizzati per l'ausilio al sostegno degli alunni certificati con percorso B: una di tipo didattico, dotata di strumenti informatici e software idonei, ed una di tipo strumentale per gli interventi di servizio alla persona. La Biblioteca dell'Istituto si trova al piano terra, davanti alla Sala Insegnanti. Essa contiene oltre 4000 volumi di tutti i generi, viene continuamente aggiornata, e' dotata delle migliori Enciclopedie Europee: Treccani, Encyclopaedia Britannica, Enciclopedia Larousse, dizionario enciclopedico UTET. Sono inoltre presenti molte Grandi Opere in volumi, di carattere scientifico, storico letterario ecc. La Biblioteca è inoltre dotata di materiale audiovisivo a carattere storico, letterario, linguistico, scientifico e cinematografico, su audiocassette, videocassette, diapositive e software. La presenza di tali supporti rende la nostra Biblioteca una vera e propria Mediateca, funzione, quest'ultima, che è negli obiettivi del nostro Istituto potenziare. A tal fine è già in essere l'acquisizione di libri elettronici (e-books), al fine di aumentare l'offerta contenendo i costi. Inoltre la nostra Mediateca è dotata di alcune postazioni informatiche multimediali collegate ad Internet, che possono essere utilizzate dai docenti sia per proprie ricerche didattiche personali, sia per reperire online ogni eventuale possibile materiale didattico libero esistente. Le strutture sportive di cui la Scuola può avvalersi sono sostanzialmente 3: il Palazzetto dello Sport, di proprietà del Comune di Portoferraio ma utilizzabile per le attività legate all'educazione fisica nelle scuole. E' la struttura più utilizzata, specialmente nel periodo invernale. All'interno del Palazzetto sono possibili attività di tipo ginnico, atletico e la pratica di sport di squadra, particolarmente Basket e Volley. Nelle pertinenze esterne all'Istituto si trovano inoltre 3 Impianti Sportivi attrezzati: un campo da Volley, un campo da Basket e uno da Calcetto. Ovviamente tali impianti, essendo all'aperto, possono essere utilizzati solo quando le condizioni climatiche lo consentono, ma essendo l'Elba una zona climaticamente avvantaggiata, tale possibilità si presenta abbastanza spesso, anche nella stagione invernale. Questo consente, per lunghi periodi, di raddoppiare le possibilità di utilizzo delle strutture sportive legate alle attività atletico/ginniche e dei giochi di squadra, ed in alcuni casi di implementarle, come nel caso della pedana per il salto in lungo presente tra gli impianti all'aperto. Infine, all'interno del Prefabbricato, oggi in ristrutturazione, è stata ricavata una piccola Palestra attrezzata e dotata di moderne attrezzature ginniche per il potenziamento muscolare e/o la correzione motoria, il fitness o la semplice ginnastica, quali se ne possono trovare nelle migliori palestre private. Tutte le strutture in dotazione sono chiaramente a disposizione delle normali attività curriculari afferenti alla disciplina di Educazione Fisica, ma, nell'ambito delle attività connesse al Gruppo Sportivo, sono a disposizione degli utenti autorizzati anche nel pomeriggio. ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE Il DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Maria Grazia Battaglini è a capo della comunità scolastica. Questa é articolata in alcuni organismi collegiali: Il COLLEGIO DEI DOCENTI presieduto dal D.S. è costituito da tutti gli insegnanti e decide i criteri organizzativi e didattici generali. Il CONSIGLIO DI CLASSE è formato dagli insegnanti della classe medesima e dai rappresentanti dei genitori e degli alunni, eletti all’inizio dell’anno scolastico. E’ presieduto da un insegnante del Consiglio avente la funzione di coordinatore nominato dal D.S. Il Consiglio di classe, in occasione degli incontri con i rappresentanti di genitori e alunni, informa gli stessi sulla situazione didattica e disciplinare, sugli interventi di recupero, sulle problematiche generali della classe. I genitori e gli alunni sono inoltre invitati ad esprimere il loro giudizio in relazione alla scelta dei libri di testo per l’anno successivo. 5 Le AREE DISCIPLINARI sono formate dal gruppo d’insegnanti delle stesse discipline, che si riuniscono per la stesura della programmazione annuale e per la formulazione di progetti. Il CONSIGLIO D’ISTITUTO è formato dal dirigente Scolastico da rappresentanti eletti d’insegnanti, genitori, alunni e personale ATA. Ha funzione decisionale e di controllo sull’attività didattica e sulla gestione finanziaria della scuola. Il COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO Il P.O.F. 2015/16 conferma il Comitato tecnico-scientifico, formato dal Dirigente Scolastico, dalle Funzioni Strumentali e dai Collaboratori, quale articolazione funzionale del Collegio dei docenti per un aggiornamento costante dei percorsi di studio, soprattutto nelle aree d’indirizzo finalizzato a rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo. INCARICHI Per il funzionamento delle molteplici attività, vengono attribuiti al personale scolastico i seguenti incarichi: COLLABORATORI Collaboratore del preside (vicario): prof. Achille Bruzzi Collaboratore del preside: Prof.ssa Giovanna Giannoni Responsabile rapporti con studenti e famiglie: Prof.ssa. Maria Placentino FUNZIONI STRUMENTALI - I docenti responsabili di funzioni strumentali collaborano con il Dirigente Scolastico nella predisposizione del Piano annuale delle attività, in relazione agli aspetti di loro competenza, nonché nel monitoraggio e nella valutazione dello stesso. FS 1 “Orientamento in e out”. Si occupa dell’orientamento in entrata e dell’orientamento verso l’università e il post-diploma. Organizza modalità e strumenti per seguire gli studenti nella conoscenza e consapevolezza delle proprie capacità e attitudini. Analizza e rileva le esigenze della scuola relative all’inserimento degli alunni stranieri, con disturbi specifici dell’apprendimento e con bisogni educativi speciali. Raccoglie i dati dei risultati post–maturità. Coordinamento G.L.I. FS 2 “Qualità – Semplificazione modulistica”. E’ responsabile del Sistema per la Gestione della Qualità per il nostro Istituto. Provvede ad aggiornare il Manuale della Qualità e le sue Procedure, curandone l’applicazione. Redige le eventuali Istruzioni Operative. Svolge attività di monitoraggio e collabora alla pianificazione e all’esecuzione delle verifiche ispettive interne. Collabora alle verifiche dei processi formativi. Collabora nell’attuazione delle eventuali Azioni Correttive e al trattamento delle non conformità. Provvede a mantenere i documenti di registrazione della Qualità e alla messa a punto dei Piani di Controllo Qualità. Archivia i documenti del Sistema di Gestione Qualità e ne assicura la rintracciabilità. 6 Collabora attivamente alla preparazione delle verifiche ispettive annuali dell’Ente Certificatore (DNV), alle quali prende parte. Predispone la modulistica opportuna e stende una statistica sulle attività svolte durante l’anno. FS 3 “Recupero – IDEI – Riorientamento”. Individua i possibili bisogni sulla base dei dati delle verifiche di settembre e, in seguito, sulla base delle verifiche di inizio anno. Monitorizza in itinere la situazione dei casi di insufficienza in stretto e periodico contatto con i coordinatori di classe. Predispone la pianificazione degli interventi di recupero in accordo con i coordinatori d’area e di classe. Organizza gli sportelli didattici-help e ne segue lo svolgimento durante l’anno scolastico. Analizza i risultati degli scrutini di giugno e predispone l’organizzazione dei corsi di recupero estivi. Registra le eventuali difficoltà evidenziate dagli alunni apportando strategie di riorientamento. Raccoglie e sistematicizza i piani di lavoro annuali dei docenti e delle Aree disciplinari. Effettua le ricerche opportune finalizzate ad acquisire i dati per la valutazione dell’operato dell’Istituto e in merito all’orientamento e al riorientamento FS 4 “PTOF-POF”. Si occupa della revisione del POF in base alle esigenze didattiche alle istanze emerse dal rapporto con il territorio. Prende in considerazione i progetti annuali presentati dai docenti e quelli proposti da enti esterni alla scuola, per la discussione e la loro approvazione da parte del Dirigente Scolastico e degli organi competenti; si occupa del monitoraggio in itinere e finale. Coordina la Commissione PTOF che si occupa dell’impostazione del piano triennale delle attività didattiche sulla base dell’atto di indirizzo del DS. Si occupa della redazione del POF e del PTOF. FS 5 “Sito web – registro on line”. Cura il sito web ed il sistema di Informatizzazione dell’Istituto. Gli obiettivi da raggiungere sono la maggiore promozione e visibilità della nostra Istituzione scolastica e della sua offerta formativa in senso lato, la fornitura di servizi all'utenza e la messa a disposizione di documenti, moduli, materiale didattico, ed il registro on line. È, inoltre, di supporto a docenti e alunni per l’utilizzo del registro elettronico. Coordinatori di Area Disciplinare: coordinano la programmazione curricolare ed extracurricolare che riguarda le materie insegnate nel gruppo disciplinare; promuovono e coordinano la somministrazione di prove comuni nelle classi parallele; compiono il monitoraggio dei debiti formativi; coordinano la progettazione del recupero e la valutazione dei suoi esiti; coordinano i lavori di eventuali gruppi di docenti e l’attribuzione di incarichi specifici all’interno dell’area; curano i rapporti con i docenti responsabili di funzioni obiettivo. Coordinatori di classe: presiedono il Consiglio di classe su delega del Preside; controllano le assenze, i ritardi e le uscite anticipate degli alunni; curano le comunicazioni ufficiali con le famiglie, per iscritto e telefonicamente; mantengono aggiornato il quadro dei debiti formativi e delle iniziative di recupero nonché il quadro dei punteggi assegnati per gli esami di stato (anche ai fini dei rapporti con i docenti coordinatori di area disciplinare o responsabili di funzioni strumentali); sono punto di riferimento per gli alunni e per i genitori per segnalare problemi e/o avanzare proposte in merito alle attività della classe. A fianco del coordinatore opera il docente verbalista delle sedute del Consiglio della classe. 7 Referente di progetto: è responsabile della realizzazione del progetto e dell’eventuale modificazione in itinere; è tenuto alla documentazione degli stessi e alla compilazione delle schede di monitoraggio in itinere e di scheda di gradimento e monitoraggio degli obiettivi in uscita. Il referente di progetto cura i rapporti con i docenti responsabili delle funzioni strumentali. Commissione elettorale: cura tutta l’organizzazione delle elezioni per il rinnovo degli organi collegiali fino alla pubblicazione dei risultati. Per realizzare l’offerta formativa, l'Istituto è organizzato nel modo che segue: Ufficio di Presidenza (dirigente scolastico e collaboratori) Ufficio di Segreteria (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, Dott. Fabrizio Pallai e personale assistente amministrativo) Assistente Tecnico di Laboratorio ( unità) Collaboratori scolastici (7 unità) Collegio dei Docenti ( 60 docenti) Consigli di Classe ( 25 classi) Coordinatori dei Consigli di Classe (25 docenti) Coordinatori di dipartimento disciplinare (8 docenti) Comitato tecnico-scientifico (9 unità) Responsabili dei Laboratori e delle aule speciali (3 docenti) ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA L’anno scolastico si divide in trimestre e pentamestre. Trimestre: dal 15 settembre al 15 dicembre; si conclude con gli scrutini durante i quali il consiglio di classe redige la pagella e le eventuali schede relative alle carenze del primo periodo di ciascun alunno. Pentamestre: dal 15 dicembre alla fine delle lezioni; a metà periodo il c.d.c. redige una scheda informativa interperiodale sull’andamento didattico disciplinare degli alunni per le famiglie. Si conclude con il termine delle lezioni e l’esito finale degli alunni. 8 ORARIO Su indicazione del Collegio docenti e delibera del Consiglio d’Istituto, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” adotta una scansione oraria 8.00-13.00 con una pausa di 10 minuti per quattro giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, giovedì, sabato) ed una scansione 8.00-14.00 con due pause di 10 minuti per i rimanenti due giorni (martedì, giovedì -per le classi prime tecnologico- e venerdì). Le ore risultano così suddivise: LUN – MER – GIO – SAB MAR – GIOV (prime tecn) – VEN Corso serale SIRIO LUN-VEN. 1^ ora 2^ ora Inter. 3^ ora 4^ ora 5^ ora 1^ ora 2^ ora inter. 3^ ora 4^ ora inter. 5^ ora 6^ ora 1^ ora 2^ ora 3^ ora 4^ ora 5^ ora 08:00 09:00 09:55 10:05 11:00 12:00 09:00 09:55 10:05 11:00 12:00 13:00 08:00 09:00 09:55 10:05 11:00 11:55 12:05 13:00 09:00 09:55 10:05 11:00 11:55 12:05 13:00 14:00 16:40 17:30 18:30 19:30 20:30 17:30 18:30 19.30 20:30 21:20 FREQUENZA SCOLASTICA Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. L’inadempimento di tale dovere, oltre a configurarsi spesso come una manifestazione di negligenza, pregiudica l’efficacia dell’azione didattico-educativa a danno dell’allievo. La normativa prevede che l’alunno con un numero di assenze superiore del 25% sul totale delle ore di lezione non possa essere ammesso alla classe successiva. ATTIVITA’ DI RECUPERO Relativamente al recupero, la scuola si atterrà alla normativa in corso, predisponendo attività di recupero nei modi e nei tempi previsti. Anche quest’anno l’Istituto ha previsto una figura strumentale apposita per organizzare e monitorare le attività di recupero offerte agli studenti. Modi e tempi verranno comunicati tempestivamente agli studenti e alle loro famiglie. RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI La normativa degli esami di stato prevede che i Consigli di classe, al termine di ciascun anno del triennio, possano attribuire allo studente, in aggiunta al credito scolastico derivante dalla media aritmetica dei voti finali riportati in tutte le discipline, anche un credito formativo. Il Regolamento degli esami di stato afferma che può costituire credito formativo “ogni qualificata esperienza”, maturata in contesti extrascolastici, “debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato”. Per le classi quinte si applicano i punteggi previsti nella tabella A del DPR 23 luglio 1998 n. 323, per le classi terze e quarte i punteggi previsti dal D.M. n. 42 del 22.5.07. Il 9 Collegio dei docenti dell’ I.T.C.G. “G. Cerboni” ha deliberato di non limitare gli ambiti e i settori nei quali è possibile maturare le esperienze, ma ha precisato i requisiti della certificazione delle stesse nel modo seguente: • gli Enti, le Istituzioni, le Associazioni, ecc. debbono fornire attestazioni, redatte su carta intestata e/o debitamente vidimate, contenenti una descrizione dell’esperienza, dalla quale possa dedursi la rilevanza qualitativa della stessa anche in base all’impegno e ai risultati conseguiti. Nella certificazione deve essere altresì indicato chiaramente il periodo e la durata dell’attività svolta; • documentazioni carenti o addirittura prive anche di uno solo dei requisiti di cui al precedente punto non saranno prese in considerazione dai consigli di classe; • le esperienze non devono avere carattere occasionale; • le certificazioni comprovanti attività lavorativa devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo; le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all’estero devono essere convalidate dall’Autorità diplomatica o consolare; • è possibile ricorrere all’autocertificazione solo per le esperienze effettuate nella pubblica amministrazione. • All’alunno che è stato promosso con un debito formativo, è attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda d’oscillazione della tabella di riferimento. In caso d’accertato superamento del debito formativo riscontrato, il Consiglio di classe può integrare, in sede di scrutinio finale dell’anno scolastico successivo, il punteggio minimo assegnato nei limiti previsti dalla banda di oscillazione della tabella. • Nell'attribuzione del credito scolastico si tiene conto della partecipazione con profitto a corsi opzionali programmati nel P.O.F. dell'istituto. • Il credito formativo, ai sensi dell’art. 12 del DPR 23 luglio 1998 n. 323, è attribuito in coerenza con i contenuti tematici del corso di studi, riferiti ai vari ambiti disciplinari, e dà luogo all’attribuzione del punteggio massimo previsto nella relativa banda d oscillazione della tabella di riferimento solo nel caso in cui non si verificano le situazioni di cui ai punti 2 e 3. • Nelle classi quinte è attribuito un credito complessivo che risulta dalla somma dei crediti scolastici e formativi ottenuti negli anni precedenti e nell’ultimo anno di corso. Le certificazioni saranno consegnate dagli studenti al docente coordinatore del Consiglio di classe entro il 15 maggio. E’ il caso di ricordare che il credito formativo non può compensare un debito scolastico e costituisce, insieme con il profitto, l’assiduità nella frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari e integrative, solo uno degli elementi sulla scorta dei quali assegnare quel “patrimonio di punti”, nel complesso non superiore a 25, con il quale lo studente si presenta all’esame conclusivo del corso di studi superiore. 10 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI Obiettivo primario della scuola è favorire la crescita equilibrata e consapevole dei giovani, sviluppando la sfera della personalità, la coscienza di sé e la conoscenza della realtà. La scuola ovviamente non valuta mai le persone, ma può e deve verificare e valutare le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite dagli allievi nel loro percorso scolastico. Affinché la valutazione non sia ridotta ad una misurazione puramente tecnica, si ritiene importante sottolineare le linee guida che riguardano i criteri di valutazione: • l’allievo trova nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di preparazione raggiunto; • la valutazione scolastica deve dunque fondarsi sul dialogo aperto e sulla chiarezza e trasparenza; • è importante, nel processo formativo, incoraggiare l'alunno ad acquisire fiducia nelle proprie possibilità e capacità, al fine di migliorare il proprio apprendimento; • la valutazione è un processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi. La situazione finale di ciascun alunno va considerata come risultato di un processo continuo e coerente d’apprendimento. Il Consiglio di Classe perviene alla sua definizione a partire dall’acquisizione dei giudizi analitici espressi da ciascun insegnante. I voti definitivamente assegnati nelle singole materie non sono atti univoci e discrezionali dei singoli docenti, bensì risultato della valutazione collegiale del Consiglio di Classe. La valutazione finale tiene conto di tutti gli elementi di giudizio emersi nel corso dell’anno scolastico, ivi compresi quelli derivanti dagli interventi didattici integrativi cui l’alunno ha eventualmente partecipato. Il giudizio finale di promozione o non promozione costituisce così una sintesi coerente delle singole valutazioni analitiche, riesaminate e fatte proprie dal Consiglio di Classe. Tenuto conto che tutte le discipline concorrono alla formazione culturale e personale dello studente, l’assegnazione dei voti (ivi compresi crediti e debiti) viene effettuata sulla base di criteri comuni coerenti con il piano dell’offerta formativa. In particolare i Consigli di Classe tengono conto dei seguenti elementi: • partecipazione al dialogo educativo: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e contributi personali alla lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità d iniziativa personale, interesse; • impegno: consapevolezza della necessità d applicazione intensa e rigorosa, qualità e quantità dello studio a casa, disponibilità all'approfondimento personale, rispetto delle scadenze sia verso l'insegnante che verso i compagni, frequenza; • metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri di testo e i materiali delle varie discipline; • livello d apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità d analisi, di sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa, individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, competenze; • progresso dello studente rispetto ai livelli di partenza. 11 DETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI, LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ Voto 1 PREPARAZIONE NULLA Voto 2 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Voto 3 INSUFFICIENTE Voto 4 NON DEL TUTTO SUFFICIENTE Voto 5 SUFFICIENTE Voto 6 BUONO Voto 7 DISTINTO Voto 8 Mancanza assoluta di conoscenze anche minime di ogni disciplina, di ogni preparazione, mancata partecipazione alle verifiche. Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alla materia. E’ incapace di eseguire compiti anche semplici, ha gravissime lacune di base, non fa progressi. Nulla la capacità di applicazione delle scarse conoscenze. Rielaborazione assente. Non riesce a produrre un testo comprensibile. Non rispetta gli impegni, è poco interessato, si distrae spesso, non svolge i lavori assegnati per studio a casa. Ha conoscenze assai limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici. Applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori. Non sa presentare nemmeno in modo meccanico-mnemonico le proprie scarse conoscenze. Commette numerosi e gravi errori con scarsa padronanza dei termini specifici. Poche volte rispetta gli impegni, si distrae in classe, svolge raramente il lavoro assegnato per lo studio a casa; Cerca di impegnarsi e partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell'esecuzione di compiti anche semplici. Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi in modo autonomo. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze; è in difficoltà nel compiere collegamenti, utilizza una terminologia specifica delle discipline in modo povero ed inadeguato. Non svolge regolarmente il lavoro assegnato per casa, non si presenta a tutte le verifiche, partecipa alla lezione con poco interesse; Cerca di impegnarsi e partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze non approfondite o frammentarie degli argomenti fondamentali e commette errori nella comprensione. Commette errori non gravi ma frequenti sia nell'applicazione che nell'analisi. Non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e sintetizza in modo frammentario; Sa compiere collegamenti solo se guidato. Usa un linguaggio parzialmente improprio ed espone con argomentazione limitata e non bene strutturata. Svolge i compiti assegnati e partecipa sufficientemente all'attività in classe; Solo se stimolato svolge i lavori assegnati per casa e a volte mostra poco interesse al lavoro in classe. Ha conoscenze non moto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno nei loro tratti essenziali e fondamentali. Sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. E’ impreciso nell'effettuare sintesi ma evidenzia qualche spunto di autonomia nell'elaborazione delle conoscenze. Possiede una terminologia accettabile ma l'esposizione appare ancora non bene organizzata. Svolge e partecipa all'attività in classe. Conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali delle problematiche affrontate. Sa applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete Elabora in modo autonomo e conoscenze e sa effettuare sintesi con accettabile autonomia. Espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati. E’ costante nell’impegno e nella partecipazione all'attività in classe. Puntuale nelle consegne. Ha una conoscenza completa e precisa delle tematiche affrontate. Utilizza in maniera appropriata le informazioni in suo possesso; Non commette errori nell'esecuzione dei compiti complessi, ma incorre in qualche imprecisione. Sa effettuare analisi e sintesi complete e approfondite ma con qualche aiuto; E’ in grado di effettuare valutazioni autonome coerenti. Sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi incorrendo in qualche lieve imprecisione. Utilizza la terminologia specifica delle discipline in modo lineare ed adeguato. 12 OTTIMO Voto 9 ECCELLENTE Voto 10 Sempre puntuale nelle consegne, buono e costante impegno e partecipazione nelle attività in classe. Conosce con sicurezza la materia e la inquadra in una visione organica. Non commette errori né imprecisioni nell'esecuzione di compiti. Applica le procedure e le conoscenze in situazioni nuove senza errori. Coglie gli elementi di un insieme e sa stabilire relazioni tra di essi. Sa organizzare in modo autonomo le conoscenze e le procedure acquisite. E’ capace di valutazioni indipendenti e complete, introducendo pertinenti considerazioni personali. La terminologia specifica della disciplina è completa e precisa. Costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo collabora nell'attività scolastica con proposte personali fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimento. Conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggiandoli con sicurezza e razionalità. Sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite operando collegamenti efficaci anche a carattere multidisciplinare. Applica le conoscenze con facilità, trovando soluzioni originali e non già strutturate ai problemi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi. Si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione compiendo valutazioni critiche; utilizza eccellentemente la terminologia di tutte le discipline. Sulla base dei criteri di valutazione sopra esposti, nelle classi intermedie, l’alunno è dichiarato promosso quando abbia riportato la sufficienza in tutte le materie. Quando presenti un insufficienza non grave in una o più discipline, il Consiglio di Classe sospende il giudizio in attesa di un recupero delle insufficienze da verificarsi con opportune verifiche e relativo scrutinio finale. L’alunno è dichiarato non promosso quando, a giudizio del Consiglio di classe le insufficienze riportate evidenzino lacune di preparazione la cui gravità sia tale da non rendere ipotizzabile alcun recupero, né autonomo né assistito, e non consentire quindi la proficua frequenza della classe successiva. INFORMAZIONE ALL’UTENZA L’istituto intende collaborare con le famiglie nel processo educativo e formativo: si rende disponibile al dialogo e pronto a recepire tutte le indicazioni che possano aiutare la crescita degli studenti e migliorare la qualità della scuola. Nei confronti dell’utenza è garantita l’informazione relativa a: • • • • • • • • livello di apprendimento degli studenti assenze e ritardi comportamento iniziative di carattere generale problemi inerenti alla sicurezza adozione dei libri di testo decisioni degli Organi Collegiali orario di ricevimento dei docenti 13 SITO INTERNET - www.itcgcerboni-portoferraio.gov.it L’Istituto si è attivato relativamente all’ informatizzazione dei servizi e ha installato una rete LAN e una rete wireless utilizzabile per una moderna didattica on-line in classe. I servizi on-line prevedono, per gli studenti e le loro famiglie, il registro on-line e la possibilità di reperire, via Internet, le informazioni e la modulistica necessaria per richiedere i principali servizi scolastici. Per il personale Docente e ATA sono a disposizione, oltre a quelle nelle classi, diverse postazione multimediali, con accesso a internet, per poter meglio supportate le attività didattiche e amministrative. REGISTRO ONLINE Il registro elettronico è uno strumento di comunicazione on-line che permette la conoscenza in tempo reale dell'andamento scolastico di una classe e di ogni singolo alunno, nel completo rispetto della privacy. Consente ai genitori di essere informati in modo diretto e trasparente sulle attività didattiche e sui compiti assegnati nelle varie discipline, sull’andamento scolastico, sulle assenze dei propri figli facilitando i colloqui fra docenti e genitori all'insegna della chiarezza. RICEVIMENTO GENITORI Durante l’anno i docenti sono a disposizione, previo appuntamento, per incontrare i famigliari nelle ore indicate. Sono inoltre previsti due incontri pomeridiani generali in cui le famiglie possono incontrare tutti i docenti del consiglio di classe. È infine programmato un incontro ad inizio anno, in occasione dell’assemblea per la designazione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, nell’ambito del quale viene illustrato dai docenti il Piano dell’offerta formativa. PAGELLA E SCHEDA INTERPERIODALE Le famiglie nel corso dell’anno ricevono diversi documenti utili a conoscere la situazione didattica degli alunni: la pagella del primo periodo (trimestre), la scheda di informazione relativa al secondo periodo (pentamestre), le informazioni scritte sugli eventuali debiti formativi e sul loro superamento. I docenti hanno facoltà di procedere a loro volta alla prenotazione di un colloquio con le famiglie, ove se ne riscontri la necessità per ragioni di ordine educativo e/o didattico. 14 I CORSI SETTORE ECONOMICO BIENNIO COMUNE MATERIE Italiano Storia Inglese Matematica Informatica Scienze Integrate Fisica Chimica Seconda Lingua Geografia Economia Aziendale Diritto Scienze Motorie Religione TOTALE ORE I II 4 2 3 4 2 2 2 4 2 3 4 2 2 3 3 2 2 2 1 2 3 3 2 2 2 1 32 32 Offre ai giovani una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Su questi assi si innestano saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento. 15 AMMINISTRAZIONE-FINANZA-MARKETING E SIRIO OBIETTIVI Consente l’iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento postdiploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilista e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Alle competenze professionali e specifiche si aggiungono le competenze linguistiche e informatiche necessarie ad operare nel sistema informativo dell’azienda in vari contesti lavorativi. Al termine del corso il neodiplomato è in grado di: utilizzare metodi e strumenti per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; leggere, redigere ed interpretare i documenti aziendali; occuparsi della contabilità aziendale mediante l’uso del supporto informatico. Il diplomato possiede competenze che gli consentono di documentare adeguatamente il proprio lavoro, comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici, analizzare situazioni, prendere decisioni sulla base delle informazioni avute, essere aperto ai cambiamenti ed all'ampliamento delle proprie conoscenze. L'acquisizione di tali capacità gli derivano anche dall'abitudine ad affrontare ed a risolvere problemi di tipo gestionale analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali. Notevole importanza riveste lo studio di due lingue straniere, del diritto, dell’economia politica e dell'economia aziendale. ATTIVITA’ RISORSE Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti ne frontale, …) Risorse professionali: Attività di laboratorio Docenti Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate …) Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari nelle attività di laboratorio Attività specifiche relative ai vari progetti Docenti dell’organico di potenziamento Attività specifiche per la cono- Attrezzature scenza del territorio (uscite didattiche specifiche, attività con e- Aule sperti esterni …) Laboratori Attrezzature multimediali Attività di alternanza scuola- Strutture sportive lavoro Attività di recupero e potenzia- Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotamento to di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consente l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere 16 MATERIE AFM Italiano Storia Inglese Matematica Informatica Seconda Lingua Economia Aziendale Diritto Economia Politica Scienze Motorie Religione TOTALE ORE III IV V 4 2 3 3 2 3 6 3 3 2 1 4 2 3 3 2 3 7 3 2 2 1 4 2 3 3 32 32 32 3 8 3 3 2 1 SIRIO MATERIE Corso serale organizzato in collaborazione con altri enti. Il corso serale ha una funzione determinante nel percorso di riconversione o di ripresa degli studi di tutti quegli adulti e di quei giovani i, anche di nazionalità non italiana, che avendo interrotto il proprio percorso scolastico per ragioni diverse, necessitavano di un completamento della propria formazione, tale da consentire loro di migliorare condizioni e opportunità nel campo lavorativo. Scopi fondamentali del corso, pertanto, sono i processi di formazione e qualificazione degli studenti adulti, compreso un percorso di riacquisizione di fiducia personale e di motivazione allo studio. Gli obiettivi sono: favorire l’innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione adulta, con riferimento anche alla popolazione straniera; far acquisire professionalità spendibile nel mondo del lavoro, per promuovere e potenziare l’occupabilità; qualificare adulti e giovani, privi di professionalità aggiornata; favorire eventuali conversioni professionali dei discenti; contrastare la dispersione scolastica. 17 Italiano Storia Inglese Matematica Informatica Seconda Lingua Economia Aziendale Diritto Economia Politica Religione TOTALE ORE III IV V 3 2 2 3 2 2 5 2 2 1 3 2 2 3 1 2 5 2 2 1 3 2 2 3 2 6 2 2 1 24 23 23 TURISMO OBIETTIVI Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il diplomato nel turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese nel settore turistico e competenze generali nel campo della normativa civilista e fiscale e dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, artigianale, eno-gastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda turistica contribuendo all’innovazione e al miglioramento organizzativo della stessa, inserita nel contesto internazionale. Il corso si completa con sopralluoghi in aziende, stage formativi e visite guidate. Il progetto Iter si propone di creare una nuova figura professionale che, sulla base di una cultura ampia e solida e sulla conoscenza del mondo e dei problemi dell'impresa turistica, garantisca una buona competenza linguistico-comunicativa. Il diplomato può inserirsi in un campo aziendale a largo spettro: industria e commercio (import-export); uffici turistici, agenzie di viaggio; servizi alberghieri e ricezioni congressuali; camere di commercio ed enti fieristici;enti pubblici; settore terziario in genere (assicurazioni, marketing e leasing). In particolare gli obiettivi formativi previsti sono stati finalizzati all'acquisizione di abilità relazionali e comunicative e di comportamenti professionalmente corretti: precisione, puntualità, affidabilità, disinvoltura nei rapporti interpersonali. ATTIVITA’ RISORSE Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti ne frontale, …) Risorse professionali: Attività di laboratorio Docenti Attività esterne (viaggi di istruzioDocenti tecnico-pratici affiancati ai docenti currine, visite guidate ….) colari nelle attività di laboratorio Attività specifiche relative ai vari Docenti dell’organico di potenziamento progetti Attrezzature Aule Attività specifiche per la cono- Laboratori Attrezzature multimediali scenza del territorio Strutture sportive (uscite didattiche specifiche, attività con esperti esterni ….) Laboratorio Linguistico – Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Attività di alternanza scuola- Server che consente l'interazione linguistica dolavoro cente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in Attività di recupero e potenzia- grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le mento trasmissioni televisive estere 18 TURISMO MATERIE III IV V TOTALE ORE 4 2 3 3 3 3 2 4 3 2 2 1 32 4 2 3 3 3 3 2 4 3 2 2 1 32 4 2 3 3 3 3 2 4 3 2 2 1 32 Italiano Storia Inglese Matematica Seconda Lingua Terza Lingua Geografia Turistica Discipline Turis. Az. Diritto e Legisl. Tur. Arte e Territorio Scienze Motorie Religione 19 SETTORE TECNOLOGICO BIENNIO COMUNE MATERIE Italiano Storia Inglese Matematica Geografia Diritto Tecnologie Informatiche Scienze Integrate Fisica Chimica Tecnica delle Rappr. Grafiche Scienze e Tecnologie Appl. Scienze Motorie Religione TOTALE ORE I II 4 2 3 4 1 2 3 2 3 3 3 4 2 3 4 2 2 1 2 3 3 3 3 2 1 33 32 La classe prima offre una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico - tecnologico, storico-sociale. Nella classe seconda si inseriscono saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento. 20 COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO OBIETTIVI Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l'inserimento in aziende di costruzioni, in società immobiliari, in studi di consulenza e nella Pubblica Amministrazione. Il diplomato ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica ed il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Ha competenze nella stima di terreni e fabbricati nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali, e competenze relative all’amministrazione di immobili. La preparazione specifica di “geometra” si basa sul possesso di capacità graficoprogettuali relative ai settori del rilievo e delle costruzioni, cui si uniscono concrete conoscenze inerenti l'organizzazione e la gestione del territorio. Il corso si completa con visite guidate sul territorio e ai cantieri per una migliore conoscenza del mondo del lavoro, delle sue problematiche e per facilitare un futuro inserimento del neodiplomato. Il geometra integra le competenze proprie delle discipline tecniche con buone conoscenze economiche, giuridiche, matematiche, espressive e completa la sua formazione con la conoscenza della lingua inglese. Particolare attenzione viene riservata al conseguimento delle seguenti abilità: progettare, conservare, trasformare il patrimonio edilizio ed il territorio utilizzando anche i sistemi informatici ed i programmi CAD; organizzare e dirigere cantieri; effettuare rilievi; valu- ATTIVITA’ RISORSE Attività tradizionale in aula Studenti (lezione frontale, …) Risorse professionali: Attività di laboratorio Docenti Attività esterne (viaggi di i(schema con le classi di concorso e dostruzione, visite guidate ….) centi di sostegno) Attività specifiche relative ai Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti vari progetti curricolari nelle attività di laboratorio Attività specifiche per la conoscenza del territorio (uscite Docenti dell’organico di potenziamento didattiche specifiche, attività Attrezzature cin esperti esterni ….) Attività di alternanza scuo- Aule Laboratori la/lavoro Attrezzature multimediali Attività di recupero e poten- Strutture sportive ziamento Strumentazioni Tecniche per Geometri: oltre al software AutoCAD, per il disegno e la progettazione, i Geometri dispongono di: distanziometri elettronici, teodoliti, stazione totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni accessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture. 21 tare immobili ed effettuare accertamenti e stime catastali; considerare l'impatto ambientale delle nuove costruzioni; predisporre interventi territoriali a difesa dell'ambiente; conoscere adeguatamente leggi e normative che regolano il settore edile. COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO MATERIE III IV V Italiano 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di Matematica 1 1 Gestione del Cantiere e Sicurezza 2 2 2 Costruzioni e Impianti 7 6 7 Estimo 3 4 4 Topografia 4 4 4 Scienze Motorie 2 2 2 Religione 1 1 1 32 32 32 TOTALE ORE 22 GRAFICA E COMUNICAZIONI OBIETTIVI ATTIVITA’ Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l'inserimento in aziende di promozione pubblicitaria multi-ambito (dal turismo, alla moda, alla promozione di prodotti industriali, alla grafica per il web ecc.), la libera professione e l'apertura di studi pubblicitari e nella Pubblica Amministrazione. Il perito in grafica e comunicazioni ha competenze specifiche nel campo della comunicazione e nell’uso delle tecnologie per produrle. Integra conoscenze di informatica di base e di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa utili alla: realizzazione di ipertesti e prodotti multimediali progettazione, realizzazione e pubblicazione di contenuti per il web realizzazione fotografica e audiovisiva. Sa gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. Conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficaci e team working per operare in contesti organizzati. Sa progettare e realizzare prodotti di comunicazione scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione. Sa inoltre analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento. RISORSE Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti ne frontale, …) Risorse professionali: Attività di laboratorio Docenti Attività esterne (viaggi di istruzio- (schema con le classi di ne, visite guidate ….) concorso e docenti di sostegno) Attività specifiche relative ai vari progetti Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari Attività specifiche per la cono- nelle attività di laboratorio scenza del territorio (uscite didattiche specifiche, attività cin esper- Docenti dell’organico di poti esterni ….) tenziamento Attività di la/lavoro alternanza scuo- Attrezzature Aule Attività di recupero e potenzia- Laboratori mento Attrezzature multimediali Strutture sportive 23 GRAFICA E COMUNICAZIONI MATERIE III IV V Religione 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 - Teoria della Comunicazione 2 3 - Progettazione Multimediale 4 3 4 Tecnologie dei processi di produzione 4 4 3 Organizzaz. e gestione dei processi produttivi - - 4 Laboratori Tecnici 6 6 6 Scienze motorie 2 2 2 32 32 32 TOTALE ORE 24 AGRARIA-AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIA OBIETTIVI ATTIVITA’ RISORSE Il perito agrario nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” ha com- Attività tradizionale in aula (le- Studenti petenze specifiche nel campo dell’organizzazione e gestione delle attività produt- zione frontale, …) tive dell’agricoltura, nel rispetto della qualità dei prodotti e dell’ambiente. IndiviRisorse professionali: dua le esigenze locali con opportuni indicatori per la protezione dei suoli e delle Attività di laboratorio strutture paesaggistiche. Docenti Procede ad operazioni di rilevo, di conservazione del catasto, sa interpretare carte tematiche esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del territo- Attività esterne (viaggi di istru- (schema con le classi di rio. Rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione del- zione, visite guidate …) concorso e docenti di sole zone di rischio. stegno) Attività specifiche relative ai vari progetti Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari Dall’anno scolastico 2016-2017 è attivo, presso la Casa Circondariale Attività specifiche per la cononelle attività di laboratorio di Porto Azzurro, il corso per Perito Agrario con una classe prima scenza del territorio (uscite dicon 32 studenti. dattiche specifiche, attività cin Docenti dell’organico di poesperti esterni ….) tenziamento Attività di la/lavoro alternanza scuo- Attrezzature Aule Attività di recupero e potenzia- Laboratori mento Attrezzature multimediali Strutture sportive 25 AGRARIA-AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIA MATERIE III IV V Religione 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 - Produzioni vegetali 5 4 4 Produzioni animali 3 3 2 Trasformazione dei prodotti 2 2 2 Genio rurale 2 2 2 Economia, estimo, marketing e legislazione 2 3 3 Gestione dell'ambiente e del territorio - - 4 Biotecnologie agrarie 2 2 - Scienze motorie 2 2 2 32 32 32 TOTALE ORE 26 PTOF – 2016-2017 PROGETTI INTERNI TITOLO E.C.D.L. CORSI ED ESAMI PROGETTO LINGUE INTERNI ED ESTERNI VOYAGE À TRAVERS LES MITHES DU PASSÉ ET D’AUJOURD’HUI (e-twinning) AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA RESPONSABILE OBIETTIVI DESTINATARI DURATA BENI SERVIZI COSTI* Intero anno scolastico Prof.Luchetti Mauro Dr.Pallai Fabrizio Rag.Parlanti Cristina Esperti esterni: Prof.ssa Aloisio Carolina P.I. Esposito Chiara Laboratori di informatica Skill card Software Maxisoft Auto Finanziato Tutti gli studenti e il personale della scuola. Utenti esterni Intero anno scolastico Prof.ssa Bagiardi Dr. Pallai Docenti di lingua inglese e tedesco Docenti di madrelingua Materiale consumo ordinario Laboratorio linguistico Auto Finanziato 3^tur Percorso biennale (secondo anno) Insegnanti coinvolti: Borri Paola Insegnanti di sostegno Educatori professionali Materie prime da utilizzare incucina Materiale consumo ordinario Laboratorio Informatico Attrezzatura foto/video digitale Certificazione informatica Tutti gli studenti e il personale della scuola. Utenti esterni Gabriella Bagiardi Conseguimento certificazioni linguistiche Gabriella Bagiardi Attraverso lo scambio di esperienze con studenti francesi, ha lo scopo di conoscersi meglio, migliorare la conoscenza delle lingue straniere, autovalutarsi e confrontarsi con altre culture. Paola Alessia Ilenia Borri Integrazione, formazione e crescita personale alunni disabili. Coniugare bisogni diversi Costruzione laboratorio di cucina per favorire l’autonomia e perseguire obiettivi didattici di alcune discipline Report finale Mauro Luchetti RISORSE UMANE Alunni certificati (13 alunni - 8 classi) Intero anno scolastico Fin. PIA + F.I. UN PONTE VERSO LA LEGALITA’ CENTRI SPORTIVI STUDENTESCHI TURISMO E TECNOLOGIE SOSTENIBILI Giovanna Orlandi Acquisizione della consapevolezza del ruolo di cittadino attivo, della Magistratura e delle forze dell’ordine. Storicizzazione del fenomeno della mafia. Partecipazione al progetto sulla GUIDA SICURA di Ministero e Prefettura di Portoferraio in collaborazione con ASL Giovanna Orlandi Promuovere l'attività sportiva come elemento di divertimento per favorire una reale convivenza democratica e civile, sviluppare la tolleranza e il Tutti gli studenti rispetto tra tutti gli alunni, interessati promuovere il rispetto per il materiale e per gli ambienti dove si svolgono le attività quali beni comuni e informare gli alunni su condotte a rischio. Brunella Brighetti Gabriella Bagiardi Esperienze laboratoriali e di alternanza scuola lavoro presso il lycée PIC e hotel di Toulon. Classi seconde Conoscenza realtà Tecnologico. Afm turistiche e impianti agroe Turistico. turistiche , industrie III e IV Tur energetiche all’avanguardia. Relazionarsi con studenti europei. Intero anno scolastico Intero anno scolastico Intero anno scolastico Insegnanti coinvolti: Orlandi Misso Doc. diritto Doc scienze motorie Referenre prog. Guida Sicura Esperti esterni Insegnanti coinvolti: Orlandi Neto Tintorri Esperti esterni: Dott. G. Soriani (medico Attrezzature di Emergency) sportive Dott.ssa Cioncoloni (medico sportivo) A.Campedelli (tecnico audiovisivo) Brighetti Bagiardi Drago Tintorri Mori D. Insegnanti dei Cdc- tutor a-s-l Enti esterni: Lycée PIC e hotel di Toulon Parco Arcipelago Toscano Comune Portoferraio Acqua dell’Elba Fondi Alternanza scuola lavoro LA STRADA MAESTRA DI SAN MARTINO Simona Comaschi Il primo obiettivo è quello di far conoscere meglio questa via di accesso alla villa, Attraverso i rilievi topografici e architettonici, nonché la predisposizione di una opportuna cartellonistica e segnaletica svolti dagli studenti, si ha, poi, lo scopo di sensibilizzare gli enti esterni per il ripristino e la valorizzazione della strada stessa. sia per le potenzialità multidisciplinari del tema (storiche, urbanistiche e naturalistiche IV catIV A-B graf. IV tur Intero anno scolastico Comaschi Guidotti Tucci Barboni Placentino Scotto Bagiardi Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno (dott. Mercurio) Gestione Associata degli Archivi Storici dell’Elba (dott.ssa Peria) Parco dell’Arcipelago Toscano Comune di Portoferraio (Ufficio tecnico) Strumentazione per la realizzazione dei rilievi; attrezzatura tecnica PC-cinepresaFondi fotocamera Alternanza Materiale scuola realizzazione lavoro cartellonistica Pannelli per realizzazione mostra Materiale consumo ordinario PROGETTI E ATTIVITA’ CON ENTI ESTERNI ENTE ESTERNO TITOLO RESPONSABILE ASL EDUCAZIONE ALLA SALUTE Rita Matacera COMUNE PORTOFERRAIO Bianca Ciaponi ATTIVITA’ TEATRALI E CINEMATOGRAFICHE AFS Gabriella Bagiardi INTERCULTURA OBIETTIVI Promuovere il benessere psico-fisico degli studenti. Rianimazione cardio polmonare I love-safe-sex sicurezza stradale Via Francigena Donazione DESTINATARI DURATA Classi seconde Intero anno scolastico Classi prime Classi quarte Classi Partecipazione rassegna teatrale Tutti gli studenti Viene proposto un periodo di studio all’estero di un anno, o alcuni mesi, quale forte esperienza formativa che permette di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese Studenti classi terze Gennaio/ aprile 2017 RISORSE UMANE Esperti ASL Docenti Personale ATA BENI SERVIZI Aula magna Laboratori informatica Video proiettore COSTI* PROGETTI AGENZIA FORMATIVA (ESTERNI) TITOLO ENJOY PROFESSIONE CUOCO RESPONSABILE OBIETTIVI Delia Scotto Formazione degli studenti che hanno abbandonato la scuola Maria Placentino Formazione degli studenti che hanno abbandonato la scuola DESTINATARI DURATA RISORSE UMANE BENI SERVIZI COSTI* ALTRO ENTE ESTERNO RESPONSABILE TITOLO OBIETTIVI DESTINATARI DURATA RISORSE UMANE BENI SERVIZI COSTI* FORMAZIONE DOCENTI Relativamente alla formazione docenti si procederà all’attuazione del PIANO PER LA FORMAZIONE DOCENTI come previsto dal MIUR ai sensi dell’art.1 comma 124 e 181 lettera B Legge 107/2015 Destinatari * La realizzazione dei progetti e di tutte le attività che prevedano un impegno di spesa è soggetta alla disponibilità economica dell’istituto. POTENZIAMENTO 2016-2017 OBIETTIVI A A Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning B B Potenziamento delle competenze tecnico scientifiche e della progettazione ATTIVITA’ FIGURE Potenziamento progetto 1 docente di inglese lingue e CLIL (3 ore - Bianco) Corsi di recupero lavoro per classi aperte e gruppi di livello Scambi con l’estero Corsi di recupero di costruzioni - lavoro per classi aperte e gruppi di livello Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio Progettazione RISORSE POSTI POTENZ.TO INFRASTRUTTURE ATTREZZATURE MATERIALI n. 3 docenti (totale 18 ore) SI (punto 5) 1 docente di inglese (12 ore) Materiale didattico e multimediale 1 docente di francese (3 ore - Bagiardi) Apposite aule disponibili al termine della ristrutturazione del prefabbricato 1 docente di PCI A016 (6 ore) 2 docenti (totale 13 ore) 1 docente di PCI A016 (4 ore) Materiale didattico e multimediale 1 docente di topografia (3 ore -Tucci) INSERIMENTO RAV Curricolo progettazione valutazione SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione C C Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori D D Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità. Educazione alla sicurezza Organizzazione attività visite culturali e museali Arredamento e miglioramento dell’atrio e, in generale, dell’ambiente scolastico 1 docente di PCI (3 ore - Guidotti) Organizzazione cineforum aperto alle famiglie 1 docente di dattilografia (4 ore) Alternanza scuolalavoro 1 docente di inglese (3 ore a settimane alternate Scotto-vedi punto S) 2 docenti (totale 7 ore) Materiale didattico e multimediale Progetti relativi alla legalità 1 docente di diritto (3 ore – Misso) Progetto di autoeducazione alla sicurezza 1 docente di PCI (2 ore – Linari) Aula magna attrezzata Impianto audio e insonorizzazione dell’aula magna SI (punto 5) Curricolo progettazione valutazione Ambiente di apprendimento 3 docenti (totale 6 ore + 3 a settimane alternate) SI (punto 5) Mezzi di trasporto Ambiente di apprendimento Materiale didattico e multimediale Aula magna attrezzata PC Curricolo progettazione valutazione E E Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio Educazione al rispetto della sostenibilità ambientale, del patrimonio paesaggistico, delle attività culturali. 1 docente di diritto (3 ore – insegnante da nominare) Potenziamento attività digitali e di laboratorio collegati alla didattica curricolare e ai progetti. 1 docente di dattilografia (8 ore) 2 docenti (totale 6 ore) SI (punto 5) Mezzi di trasporto Curricolo progettazione valutazione 1 docente di diritto (3 ore –De Domenico) FF Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini G G Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica H H Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro 1 docente per 8 ore SI (punto 5) Laboratori Curricolo progettazione valutazione II Attività digitali Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio LL Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi sociosanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014 M M Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese Progetti di prevenzione al bullismo e per l’inclusione. Educazione alla salute (collaborazione con ASL) 1 docente di dattilografia (6 ore) 1 docente per 6 ore 1 docente di diritto (3 ore – Solaro) 1 docente per 5 ore SI (punto 5) Laboratori SI (punto 5) Ambiente di apprendimento 1 docente di diritto (2 ore – Solaro) Recupero dispersione scolastica Cineforum Organizzazione attività, visite culturali e museali aperti alle famiglie Vedi punto C Vedi punto C SI (punto 5) Ambiente di apprendimento N N Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al DPR 20 marzo 2009, n. 89 O O Incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione P P Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati, metacognizione e coinvolgimento degli studenti Q Q Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli studenti Attività di recupero Docenti impegnati nel recupero Vedi punti A e B Vedi punti A-B SI (punto 5) Ambiente di apprendimento Miglioramento prove invalsi Progetto alternanza scuola-lavoro Vedi punto D Vedi punto D SI (punto 5) Ambiente di apprendimento Progetti PEZ e dell’inclusione Metacognizione 1 docente di francese ( 3 ore-Burrascano) 1 docente per 3 ore Miglioramento prove invalsi Vedi punti A-B-C Vedi punti A-B-C Classi aperte con percorsi differenziati per livelli con approfondimenti per gli studenti meritevoli 1 docente di diritto (4 ore-De Domenico) 1 docente per 4 ore Vedi punti A-B-C Vedi punti A-B-C Miglioramento prove invalsi R R alfabetizzazione e perfezionamento linguistico attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l’apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali Facilitazione linguistica 1 docente di francese (9 ore-Burrascano) 1 docente per 9 ore SI (punto 5) Miglioramento prove invalsi S S Progetto orientamento Definizione di un sistema di orientamento Alternanza scuolalavoro Azioni coerenti al Piano Nazionale per la scuola digitale Vedi punti I-H 1 docente di inglese (3 ore a settimane alternate - Scotto vedi punto D) 1 docente per 3 ore a settimane alternate (vedi punto D) o n.1 lingua inglese A346 Totale docenti assegnati per il potenziamento Anno Scolastico 2016-2017 o n.1 progettazionecostruzioni-impianti A016 o n.1 diritto A019 Totale n. 5 docenti o n.1 lingua francese o n.1 dattilografia o n.1 lingua inglese A346 Totale docenti da richiedere per il potenziamento Anni Scolastici 2017-2018 2018-2019 o n.1 materie letterarie A050 o n.1 diritto A019 o n.1 matematica A047/48 o n.1 informatica A042 Totale n. 5 docenti PROGETTI E ATTIVITA’ 2016-2017 DENOMINAZIONE OBIETTIVI PROGETTO LINGUE L’I.T.C.G. “G. Cerboni” offre agli studenti interni ed esterni la possibilità di sostenere gli esami per il conseguimento di certificazioni attestanti la conoscenza delle lingue straniere studiate all’interno dell’Istituto (francese, inglese, tedesco). Gli Enti certificatori, accreditati presso il Ministero della Pubblica istruzione, garantiscono standard molto rigorosi e si riconoscono nei livelli comuni elaborati dal Consiglio d’Europa. Gli enti con cui l’I.T.C.G. “G. Cerboni” collabora a tal fine sono: University of Cambridge Local Examinations Syndicate per l’inglese Alliance Française per il francese ÖSD per il tedesco I certificati sono riconosciuti a livello internazionale sia dal mondo del lavoro, sia dalle diverse istituzioni accademiche. I’Istituto offre agli alunni interessati l’opportunità di seguire corsi pomeridiani volti alla preparazione intensiva e alla simulazione delle prove d’esame. I livelli offerti sono: PET, BEC, FCE (inglese); DELF 1, DELF 2 (francese); A2, ZD, B2 (tedesco) INTERCULTURA FACILITAZIONE LINGUISTICA La scuola si fa promotrice dei progetti della Fondazione Intercultura proponendo agli studenti delle classi terze lo scambio con altri giovani come strumento di confronto interculturale. Viene proposto un periodo di studio all’estero di un anno, o alcuni mesi, quale forte esperienza formativa che permette di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese. Tale esperienza mette alla prova le risorse cognitive, affettive e relazionali, ‘riconfigura’ valori, identità, comportamenti e apprendimenti; insegna a leggere e ad utilizzare altri codici, a saper riconoscere regole e principi diversi, e a orientarsi fuori dal proprio ambiente umano e sociale utilizzando “le mappe” di una cultura altra Il progetto è rivolto agli alunni stranieri ed ha lo scopo di favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi alunni che, arrivati da poco in Italia, hanno problemi nella lingua italiana. Il corso prevede lezioni pomeridiane per il conseguimento delle competenze necessarie allo studio ECDL Destinatari sono gli utenti interni e l’utenza sul territorio. L’alfabetizzazione informatica di base è un’esigenza diffusa che riguarda una pluralità di contesti sociali di grande rilievo: dalla scuola alla famiglia, dal mondo del lavoro, nella varietà delle sue articolazioni, ai giovani in cerca di prima occupazione. Per rispondere a questa esigenza la scuola propone, agli allievi del triennio e ai docenti, una serie di corsi che avranno lo scopo di fornire la preparazione per la partecipazione all’esame per il conseguimento della patente europea del computer. LA PATENTE EUROPEA è un diploma ufficiale rilasciato dall’AICA ed ha validità internazionale. Si consegue superando sette esami, dei quali uno teorico e sei pratici sotto forma di test, resi uniformi nei vari paesi grazie ad un programma standard di riferimento. Per sostenere gli esami, il candidato deve essere in possesso di una tessera (Skills Card), su tale tessera vengono registrati gli esami superati. Tutti gli esami devono essere superati entro tre anni dal rilascio della tessera. Comprova la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica e la capacità di usare un personal computer, a livello base, nelle applicazioni più diffuse e fornisce un punteggio da attribuire nel calcolo del credito formativo sia nella scuola media superiore sia nell’università. EBCL Progetto finalizzato al conseguimento della certificazione riconosciuta a livello europeo relativa alle competenze di base in ambito economico-aziendale. La certificazione è rilasciata da E.B.C.L. Italia a seguito di esame svolto presso l’Istituto, accreditato quale test center. BIBLIOTECA Il progetto si propone di rendere fruibile il patrimonio librario e documentario della scuola, sviluppare la raccolta, compatibilmente con i fondi a disposizione. Si vuole, inoltre, rendere la Biblioteca Scolastica parte integrante dei processi formativi dell’Istituto e fare dello studente un utente abituale ed esperto oltre che sviluppare negli studenti l’interesse per la lettura CENTRI SPORTIVI STUDENTESCHI E’ aperto a tutti gli studenti dell’Istituto e si propone di: promuovere l'attività sportiva come elemento di divertimento per favorire una reale convivenza democratica e civile, sviluppare la tolleranza e il rispetto tra tutti gli alunni senza alcuna distinzione, promuovere il rispetto per il materiale e per gli ambienti dove si svolgono le attività quali beni comuni e informare gli alunni su condotte a rischio (tabagismo, alcolismo, uso anabolizzanti) VIAGGI DI ISTRUZIONE – VISITE GUIDATE - SCAMBI DENOMINAZIONE VIAGGI D’ISTRUZIONE VISITE GUIDATE OBIETTIVI L’attuazione dei viaggi d’istruzione ha lo scopo di realizzare una crescita culturale ed umana, un’apertura al nuovo ed al diverso, alla complessità del mondo e degli uomini, di sensibilizzarsi alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio ambientale, artistico e storico, sperimentare la propria capacità d’autonomia nel rispetto delle regole e di socializzare maggiormente con compagni ed insegnanti migliorando l’integrazione. I viaggi di istruzione devono essere inseriti in modo organico e coerente nella programmazione didattica. Essi non rappresentano un’interruzione dell’attività didattica, ma si collocano interamente e integralmente all’interno di essa: non devono dunque essere vissuti come occasione di pura evasione. I viaggi di istruzione sono programmati fin dall’inizio dell’anno scolastico per facilitarne l’organizzazione e consentirne l’attuazione. All’interno della programmazione didattica dell’Istituto la Commissione e il D.S. stabiliscono il calendario dei viaggi in modo da garantire il regolare funzionamento della scuola. A tale proposito si rimanda allo specifico regolamento ORIENTAMENTO IN - OUT DENOMINAZIONE ORIENTAMENTO IN ORIENTAMENTO OUT OBIETTIVI Promuovere e diffondere informazioni sugli indirizzi di studio offerti dal nostro Istituto e sulle opportunità offerte dai diplomi tecnici rilasciati. Far acquisire familiarità con le discipline caratterizzanti gli indirizzi dell’Istituto e con le attività svolte dai laboratori linguistico-informatici. Far acquisire familiarità sia con lo spazio fisico e le strutture presenti sia con gli operatori della scuola (docenti, dirigente scolastico, staff dell’ufficio di segreteria…). Informare gli adulti intenzionati a riprendere e completare la loro formazione scolastica superiore sul corso serale SIRIO. Per gli alunni del biennio viene effettuato il RIORIENTAMENTO con il quali si intende: Garantire attenzione alle esigenze di orientamento dell’alunno in tutte le fasi del percorso scolastico per favorire l’educazione alla scelta della professione e la conoscenza della realtà del mondo produttivo. Prevenire fenomeni di dispersione ed abbandono. Potenziare le capacità decisionali degli adolescenti funzionali all’individuazione di scelte formative e professionali soddisfacenti. Aiutare e ottimizzare la capacità di orientamento degli studenti delle classi quinte in vista di una scelta sul percorso più adeguato per avviare e/o riqualificare il proprio progetto di vita e professionale. Diffondere informazioni sulla strutturazione del sistema universitario e sull’offerta formativa delle principali Università toscane (Pisa, Firenze, Siena) considerando anche l’offerta del settore privato di istruzione superiore in riferimento all’ affinità con gli indirizzi del nostro Istituto e alla loro collocazione territoriale rispetto all’Elba. Diffondere informazioni sui percorsi formativi e professionale e le strutture attinenti a percorsi formativi e professionali alternativi all’offerta universitaria e finalizzati ad un più rapido inserimento nel mondo del lavoro (profili e requisiti richiesti dagli ordini professionali, Centri per l’Impiego…). Promuovere la capacità di autovalutazione, la consapevolezza dei propri punti forti, la capacità di fronteggiare gli ostacoli , le capacità di elaborare progetti di vita coerenti ed adeguati alle proprie competenze, interessi e necessità, le capacità decisionali per effettuare scelte efficaci per un proprio soddisfacente progetto professionale. RECUPERO DENOMINAZIONE OBIETTIVI RECUPERO Il progetto ha lo scopo di organizzare e istituire attività e corsi che permettano ai ragazzi di colmare le lacune evidenziate durante il percorso formativo. sportelli help corsi di recupero approfondimento per le classi V Approfondimento di determinati moduli disciplinari per gli studenti che si avviano all’esame di Stato ATTIVITA’ Lo "sportello help” prevede la presenza di docenti disponibili a dare spiegazioni su quesiti specifici riferiti ai programmi svolti finalizzati al recupero del debito. Gli sportelli sono attivati dopo lo scrutinio del I trimestre in orario extracurricolare al pomeriggio e sono rivolti a gruppi ristretti di studenti. I “corsi di recupero” sono attivati per piccoli gruppi di una stessa classe o di classi parallele, consentono di recuperare o chiarire parti del programma. Verranno attivati dopo gli scrutini di giugno, nei mesi di luglio e agosto, e saranno rivolti agli allievi che hanno evidenziato insufficienze. L’ “approfondimento per le classi V” mira ad organizzare attività di approfondimento per gli studenti che affronteranno l’esame di stato. PEI - DSA – BES DENOMINAZIONE OBIETTIVI Nell’Istituto risultano presenti diversi alunni diversamente abili. La scuola ritiene un proprio obbligo l’inserimento di questi alunni per i quali, oltre ad essere prevista un’apposita programmazione P.E.I. (Programma Educativo Individualizzato), si cerca in ogni modo di favorire la piena integrazione scolastica sostenendone la continuità educativa e didattica nonché facilitarne la socializzazione nel contesto scolastico e nel territorio. PEI ATTIVITA’ Gli alunni diversamente abili vengono seguiti per un certo numero di ore da un insegnante di sostegno. L’Istituto acquisisce le strumentazioni didattiche adeguate ai singoli casi. All’interno del P.E.I. esistono due modalità di attuazione del curricolo: 1. alunni che conseguono un titolo di studio con valore legale. Questi studenti, con gli opportuni strumenti di sostegno, dovranno conseguire gli obiettivi minimi previsti dal normale corso di studi. 2. alunni che ricevono un attestato di frequenza al compimento del 18° anno di età. Questi studenti seguiranno un percorso che prevede lo studio delle discipline che possano interessare l’alunno e, all’interno di queste, l’individuazione di contenuti, metodi di insegnamento e di verifica relativi alla situazione di disagio. RISORSE Servizi ai Diversamente Abili: esistono due locali utilizzati per l'ausilio al sostegno degli alunni certificati con percorso B: una di tipo didattico, dotata di strumenti informatici e software idonei, ed una di tipo strumentale per gli interventi di servizio alla persona. Aumentare il successo scolastico degli studenti che presentano disturbi specifici dell’apprendimento. Consolidare l’autostima. DSA Per gli alunni con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) i consigli di classe predispongono il Piano Didattico Personalizzato (PDP) per il trattamento del disturbo specifico che può riguardare la lettura (dislessia), il calcolo (discalculia), l’ortografia (disortografia) o la calligrafia (disgrafia). In questo documento sono previsti gli strumenti compensativi e/o dispensativi, previsti dalla normativa vigente, necessari ad una didattica mirata ad aumentare il successo scolastico dello studente con DSA. Aumentare il successo scolastico e l’inserimento degli studenti con difficoltà di apprendimento o che vivono condizioni particolari che non hanno specifiche certificazioni. BES Il Consiglio di classe individuerà, in piena autonomia, gli strumenti da utilizzare sulla base dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei docenti Sarà necessario sperimentare e monitorare modelli, procedure e strumenti per migliorare la qualità dell’inclusione nella scuola per alunni con bisogni educativi speciali non rientranti nei casi sopra riportati (PEI e PDP) VALORIZZAZIONE ECCELLENZE - DIDATTICA LABORATORIALE VEDI PIANO DI MIGLIORAMENTO ALLEGATO DENOMINAZIONE DIDATTICA LABORATORIALE consiste in un metodo, adottato nell’intero arco del curricolo ed in momenti definiti, che prevede il passaggio dall’informazione alla formazione, incoraggiando un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità e della sfida piuttosto che un atteggiamento passivo tramite il ricorso alla mera autorità. OBIETTIVI Attraverso la didattica laboratoriale si vuole coniugare sapere e saper fare, per concretizzare la dimensione formativa ed educativa dell’apprendimento. Cosciente delle sue competenze, il ragazzo prende atto delle sue capacità e sviluppa progetti di vita individuale e collettiva adeguati al suo essere e alle sue attitudini ATTIVITA’ Attività di laboratorio (specifiche relativamente alle singole discipline) In generale il laboratorio è concepito non solo come il luogo nel quale gli studenti mettono in pratica quanto hanno appreso a livello teorico attraverso la sperimentazione di protocolli standardizzati, tipici delle discipline scientifiche, ma soprattutto come una metodologia didattica innovativa, che coinvolge tutte le discipline, in quanto facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento che consente agli studenti di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, dando forza all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita. Tutte le discipline possono, quindi, giovarsi di momenti laboratoriali, in quanto tutte le aule possono diventare laboratori. Il lavoro in laboratorio e le attività ad esso connesse sono particolarmente importanti perché consentono di attivare processi didattici in cui gli allievi diventano protagonisti e superano l’atteggiamento di passività e di estraneità che caratterizza spesso il loro atteggiamento di fronte alle lezioni frontali. AMBIENTI DIGITALI CERBONI PROGETTO A FINANZIAMENTO PON Il progetto prevede l’impiego di ambienti e dispositivi digitali per l’inclusione o l’integrazione in coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e con la normativa italiana (BES) e con il PAI (Piano Annuale per l’Inclusività) – Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e C.M. n. 8 del 2013, prot. 561 Informare l'utenza (alunni, genitori, personale docente e ATA, ....) con schermo informativo nell'atrio di ingresso e permetterne l'accesso ai dati e servizi digitali della scuola con monitor touch screen e stampante. Aumentare la tecnologia di un'aula per trasformarla in aula-laboratorio digitale; attrezzare un’aula-laboratorio per discipline tecnico-scientifiche aumentando la tecnologia già presente (linea internet con access point e hotspot con collegamento wireless, videoproiettore, registro elettronico); dare spazio ad una didattica laboratoriale di gruppo avvalendosi delle nuove tecnologie; facilitare il lavoro in classe degli alunni certificati con PEI, DSA e BES e dei relativi insegnanti di sostegno ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PROGETTO SPECIFICO ALLEGATO DENOMINAZIONE OBIETTIVI Il progetto è impostato sul concetto di Life Style Tuscany e riguarda la filiera del turismo e beni culturali, dall’accoglienza e front office, alla promozione del territorio con gli strumenti del web-marketing e social web, allo sviluppo del segmento Wellness/termale come prodotto turistico, in linea con gli indirizzi degli istituti tecnici/professionali coinvolti (turistico, sistemi informatici aziendali, benessere). TU CU BE A SCUOLA DI TURISMO CULTURA E BENESSERE: TUSCANY LIFE STILE Il progetto coinvolgerà 6 classi (3 a Livorno- IIS VESPUCCI COLOMBO , 2 a Portoferraio - ICTG CERBONI e 1 a Piombino ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "A. CECCHERELLI) interessando così l’intero territorio provinciale per un totale di almeno 150 allievi. Verranno progettati 8 percorsi afferenti a 3 ambiti (front office, promozione del territorio, wellness e termale). Gli allievi dopo una prima fase di orientamento, articolata in 6 edizioni, una per ogni classe coinvolta, potranno scegliere il percorso più confacente alle loro attitudini ed esperienze pregresse. Ogni percorso avrà una durata di 110 ore di cui 30 da svolgersi in aula e 80 in simulazione o in azienda Il percorso si concluderà con un’attività di orientamento al lavoro e un’attività di disseminazione ATTIVITA’ Classi coinvolte: IV A-B Grafico- IV Turistico Ogni percorso avrà una durata di 110 ore di cui 30 da svolgersi in aula e 80 in simulazione o in azienda. Le attività in aula saranno finalizzate all’acquisizione/recupero di alcune competenze di base/trasversali (30 ore). In linea di massima sono previste UF relative a (da riverificare in sede di progettazione percorsi): o o o o la Sicurezza sui luoghi di lavoro comunicazione, pari opportunità e problem solving sostegno all’autoimprenditorialità sostenibilità ambientale ATTIVITA’ LABORATORIALE (80 ORE) Si tratta di esperienze assistite sul posto di lavoro, predisposte grazie alla collaborazione tra mondo delle organizzazioni e scuola, tutto questo per mettere in grado gli studenti di individuare attitudini, acquisire conoscenze e abilità e per sviluppare la propria professionalità. Le attività, si svolgeranno presso una struttura attrezzata o azienda e saranno tutte incentrate su un approccio di tipo induttivo e sul “learning by doing”. ORIENTAMENTO IN USCITA ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO E ALLO STUDIO Le attività di questa fase saranno così articolate: o o o o o Orientamento all’uso degli strumenti per la ricerca del lavoro Simulazioni di colloqui di lavoro e relativa metariflessione cognitiva Seminari conoscitivi sulle possibili integrazioni con il mondo della formazione ITS IFTS e Istruzione universitaria Orientamento operativo sul territorio Colloqui / Accompagnamento individuale DISSEMINAZIONE La disseminazione, tesa a favorire lo sviluppo di buone prassi, prevederà anche specifiche iniziative rivolte ai docenti degli istituti tecnici e superiori, e i consigli di classe delle scuole coinvolte. LA STRADA MAESTRA DI SAN MARTINO Finalità generali: Metodologie. ll progetto ha come oggetto la “Strada Maestra”, come la definisce il Catasto leopoldino del 1840, di accesso alla residenza napoleonica di S. Martino, sul cui tracciato Napoleone Bonaparte operò un consistente intervento di risistemazione per renderla funzionale alla proprietà acquistata nell’estate del suo esilio. La prima fase del progetto verte sull’acquisizione delle conoscenze storiche del luogo e vede la partecipazione di esperti esterni: la dott.ssa Gloria Peria (Gestione Associata degli Archivi Storici dell’Elba) e il dott. Amedeo Mercurio (Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno) incontrano le classi per illustrare le ricerche storiche già svolte. Il primo obiettivo è quello di far conoscere meglio questa via di accesso alla villa, affascinante per ragioni storiche e per il contesto ambientale, preesistente rispetto al’attuale viale dovuto ad un intervento della metà dell’’800 voluto da Anatolio Demidoff, erede della proprietà, Attraverso i rilievi topografici e architettonici, nonché la predisposizione di una opportuna cartellonistica e segnaletica svolti dagli studenti, si ha, poi, lo scopo di sensibilizzare gli enti esterni per il ripristino e la valorizzazione della strada stessa. sia per le potenzialità multidisciplinari del tema (storiche, urbanistiche e naturalistiche), sia per la possibilità di inserire il progetto all’interno del percorso di Alternanza Scuola-Lavoro. La seconda fase prevede la realizzazione dei rilievi topografici e architettonici e della cartellonistica e segnaletica del luogo redatta in italiano, inglese, francese e tedesco Prodotto finale. A conclusione del progetto (che potrebbe essere solo l’inizio di una collaborazione con enti esterni) verrà allestita una mostra nella quale saranno esposti i prodotti degli studenti. Rapporti con altre Istituzioni: Il progetto coinvolge: Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno Gestione Associata degli Archivi Storici dell’Elba Parco dell’Arcipelago Toscano Comune di Portoferraio (Ufficio tecnico) Documentazione Finale del Progetto: Al termine del progetto i prodotti (rilievi topografici e architettonici, cartellonistica, pannelli esplicativi ecc.) verranno esposti in una mostra aperta al pubblico. Esperienze laboratoriali e di alternanza scuola lavoro presso il lycée PIC e hotel di Toulon. TURISMO E TECNOLOGIE SOSTENIBILI Conoscenza realtà turistiche e impianti agro-turistiche , industrie energetiche all’avanguardia. Relazionarsi con studenti europei. Attività previste: lezioni frontali, tavole rotonde, esperienze laboratoriali, esperienze laboratoriali, interventi di esperti, visite didattiche ad impianti, industrie, aziende e musei Il progetto prevede, come prodotto finale la realizzazione di un dvd, di una brochure della zona visitata e della relativa cartellonistica. POLO TECNICO PROFESSIONALE DENOMINAZIONE P.T.P. OBIETTIVI ATTIVITA’ Il piano delle attività ha l’obiettivo di favorire la coerenza sul territorio dei percorsi d’istruzione con le esigenze del tessuto produttivo valorizzando il contributo delle imprese nella definizione dei percorsi formativi attraverso interventi mirati. Prevede una fase di programmazione alla quale parteciperanno anche esperti del mondo aziendale e della ricerca durante la quale si rivisiteranno i curricola scolastici, si individueranno i percorsi IFTS e corsi di qualifica rispondenti ai fabbisogni del territorio, si individueranno percorsi di formazione per docenti Il PTP intende istituzionalizzare e valorizzare le sinergie del territorio al fine di intercettare l’evoluzione del fabbisogno di competenze e offrire una risposta formativa adeguata; colmare il disequilibrio tra domanda e offerta di lavoro. Si intende realizzare e rafforzare le finalità educative con modalità di apprendimento che consentano di contestualizzare l’acquisizione delle competenze agli ambienti della produzione. Il Polo si attiverà per realizzare pratiche di bottegascuola e scuola-impresa per la valorizzazione delle specificità del territorio coniugando le tradizione e nuove tecnologie e avvicinando i giovani a professioni che possano offrire reali prospettive occupazionali. Il Polo intende inoltre dare attuazione agli spazi di flessibilità curricolare, promuovere contesti di apprendimento dinamici per rafforzare le competenze di base e contrastare la dispersione scolastica, rafforzare il rapporto tra sistema dell’istruzione e formazione e quelli della ricerca tecnologica. La fase di erogazione prevederà periodi di alternanza scuola-lavoro, visite didattiche e partecipazione ad eventi, utilizzo di attrezzature/laboratori aziendali che possano facilitare il trasferimento delle competenze, l’impiego di personale interno alle imprese. PIANO MIGLIORAMENTO RAV VEDI ALLEGATO FORMAZIONE DOCENTI Relativamente alla formazione docenti si procederà all’attuazione del PIANO PER LA FORMAZIONE DOCENTI come previsto dal MIUR ai sensi del’art.1 comma 124 e 181 lettera B della Legge 107/2015