ptof rev_2017

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ptof rev_2017
I.T.C.G. “G.Cerboni”
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
2016 - 2019
“Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” Albert Einstein
PREMESSA
Il Piano triennale dell’Offerta Formativa rappresenta l’identità dell’Istituto scolastico, sia sul piano didattico-educativo che sul piano organizzativogestionale.
Il P.T O.F. 2016/19 è strutturato in due parti: una sezione relativa alle linee educativi e ai corsi; ed una sezione relativa ai progetti, al potenziamento e miglioramento delle attività, all’orientamento degli studenti in entrata e uscita, alla valorizzazione delle eccellenze e al rapporto con il mondo del lavoro.
Il P.T.O.F. 2016/2019 è il risultato di una attenta analisi delle esigenze del territorio ed è suscettibile di modifiche annuali od integrazioni, anche
in relazione alla nuova normativa scolastica.
Il P.T O.F prende in considerazione e organizza l’attività di aggiornamento del personale docente e amministrativo.
ANALISI DEI BISOGNI E OFFERTA FORMATIVA
Il Piano dell’offerta formativa 2016/2019 si propone un rapporto stretto con il mondo del lavoro e delle professioni operanti sul territorio attraverso i corsi introdotti dalla riforma ed una accurata attenzione alle attività di stage, di tirocinio e di alternanza scuola-lavoro (Legge n. 107/2015
art.1 comma 33). Esso tuttavia non mira solo alla formazione di tecnici professionalmente preparati, ma anche di cittadini coscienti dei loro
diritti e dei loro doveri e quindi di persone culturalmente ed umanamente preparate alle sfide della contemporaneità.
Per l’aspetto socio-produttivo il contesto di riferimento dell'I.T.C.G. “G. Cerboni” è quello delle piccole e medie imprese che mirano ad una gestione sempre più innovativa delle risorse locali, attente, oltre che al turismo, ad una rivalutazione dell’ambiente che valorizzi le tradizioni locali,
le ricchezze storico-culturali e le peculiarità paesaggistiche del distretto elbano.
A livello sociale il contesto di riferimento registra la carenza di centri di aggregazione giovanile e la povertà di stimoli culturali adeguati. Tutto
questo affida alla scuola dell’Elba la responsabilità di un ruolo formativo per le nuove generazioni più incisivo che altrove. Il tentativo è quello di
superare le oggettive difficoltà comunicative e relazionali che l’insularità comporta offrendo opportunità di maturazione personale globale.
L’obiettivo è formare giovani consapevoli del valore della cultura, dell’importanza di un ruolo di cittadini attivi all’interno della società, aperti al
dialogo e al confronto, che considerino la diversità – etnica, linguistica, religiosa o d’abilità – non un ostacolo ma una preziosa opportunità di
crescita reciproca per contribuire alla costruzione di un mondo globalizzato i cui valori siano la pace, la libertà individuale nel rispetto di quella
altrui, l’integrazione, la giustizia sociale, il lavoro senza sfruttamento.
Nella presentazione del Piano dell'Offerta Formativa, con validità triennale, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” sottolinea le proprie finalità: consolidare la
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funzione della scuola come sede privilegiata della formazione dei cittadini, offrire percorsi di formazione specifica sempre più funzionali ad un
positivo inserimento dei giovani diplomati nel mondo del lavoro, accrescere la flessibilità dei percorsi interni agli indirizzi per tenere il passo con
l'evoluzione del mercato del lavoro e della realtà socio-economica della Toscana.
L’Istituto ripone particolare attenzione nell'inserimento sociale e lavorativo dei soggetti socialmente svantaggiati favorendo un efficace coordinamento del gruppo di lavoro presente nell’Istituto e una proficua collaborazione con la locale ASL per ottimizzare l'integrazione e il successo
scolastico degli alunni diversamente abili.
Per favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi alunni stranieri verrà inoltre attivato un percorso che prevede corsi di lingua
italiana per il conseguimento delle competenze necessarie allo studio.
Viene confermato, dunque, l’impegno a coniugare gli obiettivi dell'offerta formativa con il principio del diritto allo studio e della centralità dello
studente anche attraverso strumenti che permettano un aiuto concreto agli studenti in difficoltà nell'apprendimento disciplinare e nel metodo di
studio.
LA STRUTTURA
L'edificio scolastico è il risultato dell’unione di 3 strutture diverse, realizzate in periodi successivi ed infine rese complementari le une alle altre,
attraverso lavori di ristrutturazione ed adattamento.
Il Primo edificio, la struttura più "antica", è certamente il Prefabbricato che sorge sul lato sinistro dell'ingresso principale. Esso risale alla metà
degli anni ’70, progettato quale struttura "provvisoria" atta ad ospitare gli allora Licei, Scientifico e Classico. Oggi tale edificio, utilizzato in passato come aule speciali di tipo didattico e sportivo, non è agibile in quanto in attesa di completamento di ristrutturazione per poterne ricavare
una palestra con relativi spogliatoi e renderlo meno precario e più sicuro.
Il Secondo edificio in ordine di costruzione è quello, esternamente di colore grigio, situato sul retro rispetto all'ingresso principale. La struttura
risale alla fine degli anni ‘80 ed era destinata ad accogliere l'I.T.C.G. "G. Cerboni", allora situato nel centro storico, nell'ottica della creazione di
un villaggio scolastico. Questo edificio si sviluppa su 3 piani, ciascuno dei quali ospita 5 aule spaziose e luminose, interamente adibite ad uso
classe. Le aule sono collegate, su ogni piano, da un vasto e luminosissimo corridoio, dove sono anche situati i servizi igienici. La struttura è dotata di ascensore per disabili motori.
Il Terzo edificio è la costruzione più recente e più articolata. Risale a metà degli anni ‘90 ed è stato pensato per più scopi: incrementare il numero delle aule destinate a classi, fornire la scuola di aule speciali e laboratori, creare gli uffici dirigenziali e amministrativi e unire tra loro le tre
strutture in un unico plesso. Il piano terra ospita gli Uffici, compresi Portineria e Sala Insegnanti, l'Aula Magna e la Biblioteca. Gli altri 2 piani
ospitano invece 5 Aule ciascuno, 3 laboratori informatici, 1 laboratorio linguistico, 1 laboratorio scientifico. La struttura è dotata di servizi igienici,
anche per portatori di handicap.
L'Istituto, nel corso degli anni, si è dotato di strutture logistiche e tecnologiche d'avanguardia che, pur tra mille difficoltà economiche, cerca di
mantenere il più possibile al passo con i tempi. Disponiamo infatti di laboratori di informatica, linguistici, scientifici, tecnici, nonché di aule spe-
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ciali e di servizio. L’Istituto dispone di un defibrillatore e ogni classe di un estintore con un piano di evacuazione chiaro e ben visibile per garantire la sicurezza in eventuali casi di emergenza.
Nella parte antistante il cancello di ingresso all'Istituto si estende il Piazzale Annarita Buttafuoco, articolato in due ampi parcheggi per auto e
moto, molto utilizzati dai nostri ragazzi e dai loro genitori, e da una vasta area pedonale, punteggiata da aiuole.
LABORATORI e AULE SPECIALI
Le aule sono dotate di rete Internet (LAN e Wireless) con un computer e un proiettore per l’utilizzo del registro on-line e come supporto alla didattica.
Aule LIM: l’Istituto ha in dotazione quattro LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) ubicate nel Laboratorio linguistico, in una prima, in una seconda e in una terza.
L'Aula Magna, dotata di 100 posti a sedere, può essere utilizzata per assemblee di corso, convegni ed incontri, lezioni aperte a più classi ecc.
Essendo inoltre dotata di moderne strumentazioni, quali collegamento ad Internet, video-proiezione su schermo grande, maxischermo televisivo, impianto voci ed altro, l'Aula Magna si presta particolarmente per tutte quelle attività, strettamente didattiche e non, che fanno dell'utilizzo
della multimedialità uno dei motori del rinnovamento didattico della scuola, rendendo possibili videoconferenze, lezioni in Internet, proiezioni cinematografiche e molto altro.
Laboratorio Informatica 1: consta di 29 postazioni PC utilizzabili dagli alunni + 1 postazione Server. E' il più moderno dei tre laboratori informatici ed è usato soprattutto per le discipline economico-aziendali e per il disegno e progettazione. Dotato di connessione internet, stampanti monoutente e di rete e anche di un Plotter.
Laboratorio Informatica 2: consta di n. 23 postazioni alunno, 1 Server e 1 PC Manager per il Docente. E' un laboratorio di servizio pluridisciplinare, il cui uso principale è però quello di Test Center per il sostenimento degli esami della E.C.D.L. Core Level, nonché per Corsi ad essa collegati. Dotato di connessione Internet.
Laboratorio Informatica 3: noto anche come laboratorio di Trattamento Testi e Dati, in quanto la sua funzione prevalente è quella di ospitare l'orario curriculare di tale materia. E' usato principalmente per l'insegnamento dell'informatica di base, dell'Office automation e dei servizi Internet.
28 postazioni alunno + 1 Server.
Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server che consente l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere.
Laboratorio Scientifico: utilizzato in collegamento alle discipline scientifiche, quali: chimica, fisica, scienze naturali e scienza della materia. Il laboratorio è dotato di strumentazioni idonee all’effettuazione di piccoli esperimenti scientifici..
Strumentazioni Tecniche per Geometri: oltre al software AutoCAD, per il disegno e la progettazione, i Geometri dispongono di: distanziometri
elettronici, teodoliti, stazione totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni accessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture.
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Servizi ai Diversamente Abili: esistono due locali utilizzati per l'ausilio al sostegno degli alunni certificati con percorso B: una di tipo didattico,
dotata di strumenti informatici e software idonei, ed una di tipo strumentale per gli interventi di servizio alla persona.
La Biblioteca dell'Istituto si trova al piano terra, davanti alla Sala Insegnanti. Essa contiene oltre 4000 volumi di tutti i generi, viene continuamente aggiornata, e' dotata delle migliori Enciclopedie Europee: Treccani, Encyclopaedia Britannica, Enciclopedia Larousse, dizionario enciclopedico UTET. Sono inoltre presenti molte Grandi Opere in volumi, di carattere scientifico, storico letterario ecc. La Biblioteca è inoltre dotata di materiale audiovisivo a carattere storico, letterario, linguistico, scientifico e cinematografico, su audiocassette, videocassette, diapositive e software. La presenza di tali supporti rende la nostra Biblioteca una vera e propria Mediateca, funzione, quest'ultima, che è negli obiettivi del nostro
Istituto potenziare. A tal fine è già in essere l'acquisizione di libri elettronici (e-books), al fine di aumentare l'offerta contenendo i costi. Inoltre la
nostra Mediateca è dotata di alcune postazioni informatiche multimediali collegate ad Internet, che possono essere utilizzate dai docenti sia per
proprie ricerche didattiche personali, sia per reperire online ogni eventuale possibile materiale didattico libero esistente.
Le strutture sportive di cui la Scuola può avvalersi sono sostanzialmente 3: il Palazzetto dello Sport, di proprietà del Comune di Portoferraio ma
utilizzabile per le attività legate all'educazione fisica nelle scuole. E' la struttura più utilizzata, specialmente nel periodo invernale. All'interno del
Palazzetto sono possibili attività di tipo ginnico, atletico e la pratica di sport di squadra, particolarmente Basket e Volley. Nelle pertinenze esterne all'Istituto si trovano inoltre 3 Impianti Sportivi attrezzati: un campo da Volley, un campo da Basket e uno da Calcetto. Ovviamente tali impianti, essendo all'aperto, possono essere utilizzati solo quando le condizioni climatiche lo consentono, ma essendo l'Elba una zona climaticamente avvantaggiata, tale possibilità si presenta abbastanza spesso, anche nella stagione invernale. Questo consente, per lunghi periodi, di
raddoppiare le possibilità di utilizzo delle strutture sportive legate alle attività atletico/ginniche e dei giochi di squadra, ed in alcuni casi di implementarle, come nel caso della pedana per il salto in lungo presente tra gli impianti all'aperto. Infine, all'interno del Prefabbricato, oggi in ristrutturazione, è stata ricavata una piccola Palestra attrezzata e dotata di moderne attrezzature ginniche per il potenziamento muscolare e/o la correzione motoria, il fitness o la semplice ginnastica, quali se ne possono trovare nelle migliori palestre private. Tutte le strutture in dotazione sono
chiaramente a disposizione delle normali attività curriculari afferenti alla disciplina di Educazione Fisica, ma, nell'ambito delle attività connesse
al Gruppo Sportivo, sono a disposizione degli utenti autorizzati anche nel pomeriggio.
ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Il DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Maria Grazia Battaglini è a capo della comunità scolastica. Questa é articolata in alcuni organismi collegiali:
Il COLLEGIO DEI DOCENTI presieduto dal D.S. è costituito da tutti gli insegnanti e decide i criteri organizzativi e didattici generali.
Il CONSIGLIO DI CLASSE è formato dagli insegnanti della classe medesima e dai rappresentanti dei genitori e degli alunni, eletti all’inizio
dell’anno scolastico. E’ presieduto da un insegnante del Consiglio avente la funzione di coordinatore nominato dal D.S. Il Consiglio di classe, in
occasione degli incontri con i rappresentanti di genitori e alunni, informa gli stessi sulla situazione didattica e disciplinare, sugli interventi di recupero, sulle problematiche generali della classe. I genitori e gli alunni sono inoltre invitati ad esprimere il loro giudizio in relazione alla scelta
dei libri di testo per l’anno successivo.
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Le AREE DISCIPLINARI sono formate dal gruppo d’insegnanti delle stesse discipline, che si riuniscono per la stesura della programmazione
annuale e per la formulazione di progetti.
Il CONSIGLIO D’ISTITUTO è formato dal dirigente Scolastico da rappresentanti eletti d’insegnanti, genitori, alunni e personale ATA. Ha funzione decisionale e di controllo sull’attività didattica e sulla gestione finanziaria della scuola.
Il COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO
Il P.O.F. 2015/16 conferma il Comitato tecnico-scientifico, formato dal Dirigente Scolastico, dalle Funzioni Strumentali e dai Collaboratori, quale
articolazione funzionale del Collegio dei docenti per un aggiornamento costante dei percorsi di studio, soprattutto nelle aree d’indirizzo finalizzato a rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del
territorio e i fabbisogni professionali espressi dal mondo produttivo.
INCARICHI
Per il funzionamento delle molteplici attività, vengono attribuiti al personale scolastico i seguenti incarichi:
COLLABORATORI
Collaboratore del preside (vicario): prof. Achille Bruzzi
Collaboratore del preside: Prof.ssa Giovanna Giannoni
Responsabile rapporti con studenti e famiglie: Prof.ssa. Maria Placentino
FUNZIONI STRUMENTALI - I docenti responsabili di funzioni strumentali collaborano con il Dirigente Scolastico nella predisposizione del
Piano annuale delle attività, in relazione agli aspetti di loro competenza, nonché nel monitoraggio e nella valutazione dello stesso.
FS 1 “Orientamento in e out”. Si occupa dell’orientamento in entrata e dell’orientamento verso l’università e il post-diploma. Organizza modalità
e strumenti per seguire gli studenti nella conoscenza e consapevolezza delle proprie capacità e attitudini. Analizza e rileva le esigenze della
scuola relative all’inserimento degli alunni stranieri, con disturbi specifici dell’apprendimento e con bisogni educativi speciali. Raccoglie i dati dei
risultati post–maturità. Coordinamento G.L.I.
FS 2 “Qualità – Semplificazione modulistica”. E’ responsabile del Sistema per la Gestione della Qualità per il nostro Istituto. Provvede ad aggiornare il Manuale della Qualità e le sue Procedure, curandone l’applicazione. Redige le eventuali Istruzioni Operative. Svolge attività di monitoraggio e collabora alla pianificazione e all’esecuzione delle verifiche ispettive interne. Collabora alle verifiche dei processi formativi. Collabora
nell’attuazione delle eventuali Azioni Correttive e al trattamento delle non conformità. Provvede a mantenere i documenti di registrazione della
Qualità e alla messa a punto dei Piani di Controllo Qualità. Archivia i documenti del Sistema di Gestione Qualità e ne assicura la rintracciabilità.
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Collabora attivamente alla preparazione delle verifiche ispettive annuali dell’Ente Certificatore (DNV), alle quali prende parte. Predispone la modulistica opportuna e stende una statistica sulle attività svolte durante l’anno.
FS 3 “Recupero – IDEI – Riorientamento”. Individua i possibili bisogni sulla base dei dati delle verifiche di settembre e, in seguito, sulla base
delle verifiche di inizio anno. Monitorizza in itinere la situazione dei casi di insufficienza in stretto e periodico contatto con i coordinatori di classe.
Predispone la pianificazione degli interventi di recupero in accordo con i coordinatori d’area e di classe. Organizza gli sportelli didattici-help e
ne segue lo svolgimento durante l’anno scolastico. Analizza i risultati degli scrutini di giugno e predispone l’organizzazione dei corsi di recupero
estivi. Registra le eventuali difficoltà evidenziate dagli alunni apportando strategie di riorientamento. Raccoglie e sistematicizza i piani di lavoro
annuali dei docenti e delle Aree disciplinari. Effettua le ricerche opportune finalizzate ad acquisire i dati per la valutazione dell’operato dell’Istituto
e in merito all’orientamento e al riorientamento
FS 4 “PTOF-POF”. Si occupa della revisione del POF in base alle esigenze didattiche alle istanze emerse dal rapporto con il territorio. Prende
in considerazione i progetti annuali presentati dai docenti e quelli proposti da enti esterni alla scuola, per la discussione e la loro approvazione
da parte del Dirigente Scolastico e degli organi competenti; si occupa del monitoraggio in itinere e finale. Coordina la Commissione PTOF che
si occupa dell’impostazione del piano triennale delle attività didattiche sulla base dell’atto di indirizzo del DS. Si occupa della redazione del POF
e del PTOF.
FS 5 “Sito web – registro on line”. Cura il sito web ed il sistema di Informatizzazione dell’Istituto. Gli obiettivi da raggiungere sono la maggiore
promozione e visibilità della nostra Istituzione scolastica e della sua offerta formativa in senso lato, la fornitura di servizi all'utenza e la messa a
disposizione di documenti, moduli, materiale didattico, ed il registro on line. È, inoltre, di supporto a docenti e alunni per l’utilizzo del registro elettronico.
Coordinatori di Area Disciplinare: coordinano la programmazione curricolare ed extracurricolare che riguarda le materie insegnate nel gruppo disciplinare; promuovono e coordinano la somministrazione di prove comuni nelle classi parallele; compiono il monitoraggio dei debiti formativi;
coordinano la progettazione del recupero e la valutazione dei suoi esiti; coordinano i lavori di eventuali gruppi di docenti e l’attribuzione di incarichi specifici all’interno dell’area; curano i rapporti con i docenti responsabili di funzioni obiettivo.
Coordinatori di classe: presiedono il Consiglio di classe su delega del Preside; controllano le assenze, i ritardi e le uscite anticipate degli alunni;
curano le comunicazioni ufficiali con le famiglie, per iscritto e telefonicamente; mantengono aggiornato il quadro dei debiti formativi e delle iniziative di recupero nonché il quadro dei punteggi assegnati per gli esami di stato (anche ai fini dei rapporti con i docenti coordinatori di area disciplinare o responsabili di funzioni strumentali); sono punto di riferimento per gli alunni e per i genitori per segnalare problemi e/o avanzare proposte in merito alle attività della classe. A fianco del coordinatore opera il docente verbalista delle sedute del Consiglio della classe.
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Referente di progetto: è responsabile della realizzazione del progetto e dell’eventuale modificazione in itinere; è tenuto alla documentazione degli stessi e alla compilazione delle schede di monitoraggio in itinere e di scheda di gradimento e monitoraggio degli obiettivi in uscita. Il referente di
progetto cura i rapporti con i docenti responsabili delle funzioni strumentali.
Commissione elettorale: cura tutta l’organizzazione delle elezioni per il rinnovo degli organi collegiali fino alla pubblicazione dei risultati.
Per realizzare l’offerta formativa, l'Istituto è organizzato nel modo che segue:
Ufficio di Presidenza (dirigente scolastico e collaboratori)
Ufficio di Segreteria (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, Dott. Fabrizio Pallai e personale assistente amministrativo)
Assistente Tecnico di Laboratorio ( unità)
Collaboratori scolastici (7 unità)
Collegio dei Docenti ( 60 docenti)
Consigli di Classe ( 25 classi)
Coordinatori dei Consigli di Classe (25 docenti)
Coordinatori di dipartimento disciplinare (8 docenti)
Comitato tecnico-scientifico (9 unità)
Responsabili dei Laboratori e delle aule speciali (3 docenti)
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
L’anno scolastico si divide in trimestre e pentamestre.
Trimestre: dal 15 settembre al 15 dicembre; si conclude con gli scrutini durante i quali il consiglio di classe redige la pagella e le eventuali
schede relative alle carenze del primo periodo di ciascun alunno.
Pentamestre: dal 15 dicembre alla fine delle lezioni; a metà periodo il c.d.c. redige una scheda informativa interperiodale sull’andamento didattico disciplinare degli alunni per le famiglie. Si conclude con il termine delle lezioni e l’esito finale degli alunni.
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ORARIO
Su indicazione del Collegio docenti e delibera del Consiglio d’Istituto, l’I.T.C.G. “G. Cerboni” adotta una scansione oraria 8.00-13.00 con una
pausa di 10 minuti per quattro giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, giovedì, sabato) ed una scansione 8.00-14.00 con due pause di 10 minuti per i rimanenti due giorni (martedì, giovedì -per le classi prime tecnologico- e venerdì). Le ore risultano così suddivise:
LUN – MER – GIO – SAB
MAR – GIOV (prime tecn) – VEN
Corso serale SIRIO LUN-VEN.
1^ ora
2^ ora
Inter.
3^ ora
4^ ora
5^ ora
1^ ora
2^ ora
inter.
3^ ora
4^ ora
inter.
5^ ora
6^ ora
1^ ora
2^ ora
3^ ora
4^ ora
5^ ora
08:00
09:00
09:55
10:05
11:00
12:00
09:00
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10:05
11:00
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13:00
08:00
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14:00
16:40
17:30
18:30
19:30
20:30
17:30
18:30
19.30
20:30
21:20
FREQUENZA SCOLASTICA
Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. L’inadempimento di tale dovere, oltre a configurarsi spesso come una manifestazione di negligenza, pregiudica l’efficacia dell’azione didattico-educativa a danno dell’allievo.
La normativa prevede che l’alunno con un numero di assenze superiore del 25% sul totale delle ore di lezione non possa essere ammesso alla
classe successiva.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Relativamente al recupero, la scuola si atterrà alla normativa in corso, predisponendo attività di recupero nei modi e nei tempi previsti. Anche
quest’anno l’Istituto ha previsto una figura strumentale apposita per organizzare e monitorare le attività di recupero offerte agli studenti. Modi e
tempi verranno comunicati tempestivamente agli studenti e alle loro famiglie.
RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI
La normativa degli esami di stato prevede che i Consigli di classe, al termine di ciascun anno del triennio, possano attribuire allo studente, in
aggiunta al credito scolastico derivante dalla media aritmetica dei voti finali riportati in tutte le discipline, anche un credito formativo. Il Regolamento degli esami di stato afferma che può costituire credito formativo “ogni qualificata esperienza”, maturata in contesti extrascolastici, “debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato”. Per le classi quinte si applicano i punteggi previsti nella tabella A del DPR 23 luglio 1998 n. 323, per le classi terze e quarte i punteggi previsti dal D.M. n. 42 del 22.5.07. Il
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Collegio dei docenti dell’ I.T.C.G. “G. Cerboni” ha deliberato di non limitare gli ambiti e i settori nei quali è possibile maturare le esperienze, ma
ha precisato i requisiti della certificazione delle stesse nel modo seguente:
• gli Enti, le Istituzioni, le Associazioni, ecc. debbono fornire attestazioni, redatte su carta intestata e/o debitamente vidimate, contenenti una descrizione dell’esperienza, dalla quale possa dedursi la rilevanza qualitativa della stessa anche in base all’impegno e ai risultati conseguiti. Nella certificazione deve essere altresì indicato chiaramente il periodo e la durata dell’attività svolta;
• documentazioni carenti o addirittura prive anche di uno solo dei requisiti di cui al precedente punto non saranno prese in considerazione dai
consigli di classe;
• le esperienze non devono avere carattere occasionale;
• le certificazioni comprovanti attività lavorativa devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo; le certificazioni dei crediti formativi acquisiti all’estero devono essere convalidate dall’Autorità diplomatica o consolare;
• è possibile ricorrere all’autocertificazione solo per le esperienze effettuate nella pubblica amministrazione.
• All’alunno che è stato promosso con un debito formativo, è attribuito il punteggio minimo previsto nella relativa banda d’oscillazione della tabella di riferimento. In caso d’accertato superamento del debito formativo riscontrato, il Consiglio di classe può integrare, in sede di scrutinio
finale dell’anno scolastico successivo, il punteggio minimo assegnato nei limiti previsti dalla banda di oscillazione della tabella.
• Nell'attribuzione del credito scolastico si tiene conto della partecipazione con profitto a corsi opzionali programmati nel P.O.F. dell'istituto.
• Il credito formativo, ai sensi dell’art. 12 del DPR 23 luglio 1998 n. 323, è attribuito in coerenza con i contenuti tematici del corso di studi, riferiti
ai vari ambiti disciplinari, e dà luogo all’attribuzione del punteggio massimo previsto nella relativa banda d oscillazione della tabella di riferimento solo nel caso in cui non si verificano le situazioni di cui ai punti 2 e 3.
• Nelle classi quinte è attribuito un credito complessivo che risulta dalla somma dei crediti scolastici e formativi ottenuti negli anni precedenti e
nell’ultimo anno di corso.
Le certificazioni saranno consegnate dagli studenti al docente coordinatore del Consiglio di classe entro il 15 maggio. E’ il caso di ricordare che
il credito formativo non può compensare un debito scolastico e costituisce, insieme con il profitto, l’assiduità nella frequenza scolastica,
l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari e integrative, solo uno degli elementi sulla scorta
dei quali assegnare quel “patrimonio di punti”, nel complesso non superiore a 25, con il quale lo studente si presenta all’esame conclusivo del
corso di studi superiore.
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CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
Obiettivo primario della scuola è favorire la crescita equilibrata e consapevole dei giovani, sviluppando la sfera della personalità, la coscienza di
sé e la conoscenza della realtà. La scuola ovviamente non valuta mai le persone, ma può e deve verificare e valutare le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite dagli allievi nel loro percorso scolastico.
Affinché la valutazione non sia ridotta ad una misurazione puramente tecnica, si ritiene importante sottolineare le linee guida che riguardano i
criteri di valutazione:
• l’allievo trova nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di preparazione raggiunto;
• la valutazione scolastica deve dunque fondarsi sul dialogo aperto e sulla chiarezza e trasparenza;
• è importante, nel processo formativo, incoraggiare l'alunno ad acquisire fiducia nelle proprie possibilità e capacità, al fine di migliorare il proprio apprendimento;
• la valutazione è un processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi.
La situazione finale di ciascun alunno va considerata come risultato di un processo continuo e coerente d’apprendimento. Il Consiglio di Classe
perviene alla sua definizione a partire dall’acquisizione dei giudizi analitici espressi da ciascun insegnante. I voti definitivamente assegnati nelle
singole materie non sono atti univoci e discrezionali dei singoli docenti, bensì risultato della valutazione collegiale del Consiglio di Classe. La valutazione finale tiene conto di tutti gli elementi di giudizio emersi nel corso dell’anno scolastico, ivi compresi quelli derivanti dagli interventi didattici integrativi cui l’alunno ha eventualmente partecipato. Il giudizio finale di promozione o non promozione costituisce così una sintesi coerente
delle singole valutazioni analitiche, riesaminate e fatte proprie dal Consiglio di Classe. Tenuto conto che tutte le discipline concorrono alla formazione culturale e personale dello studente, l’assegnazione dei voti (ivi compresi crediti e debiti) viene effettuata sulla base di criteri comuni
coerenti con il piano dell’offerta formativa.
In particolare i Consigli di Classe tengono conto dei seguenti elementi:
• partecipazione al dialogo educativo: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e contributi personali alla lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità d iniziativa personale, interesse;
• impegno: consapevolezza della necessità d applicazione intensa e rigorosa, qualità e quantità dello studio a casa, disponibilità all'approfondimento personale, rispetto delle scadenze sia verso l'insegnante che verso i compagni, frequenza;
• metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri di testo e i materiali delle varie
discipline;
• livello d apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità d analisi, di sintesi e rielaborazione personale,
capacità valutativa, individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, competenze;
• progresso dello studente rispetto ai livelli di partenza.
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DETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI, LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ
Voto 1
PREPARAZIONE NULLA
Voto 2
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
Voto 3
INSUFFICIENTE
Voto 4
NON DEL TUTTO
SUFFICIENTE
Voto 5
SUFFICIENTE
Voto 6
BUONO
Voto 7
DISTINTO
Voto 8
Mancanza assoluta di conoscenze anche minime di ogni disciplina, di ogni preparazione, mancata partecipazione alle verifiche.
Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alla materia. E’ incapace di eseguire compiti anche
semplici, ha gravissime lacune di base, non fa progressi. Nulla la capacità di applicazione delle scarse conoscenze. Rielaborazione
assente. Non riesce a produrre un testo comprensibile.
Non rispetta gli impegni, è poco interessato, si distrae spesso, non svolge i lavori assegnati per studio a casa. Ha conoscenze assai
limitate e disorganiche, fatica ad eseguire compiti anche semplici. Applica le scarse conoscenze commettendo gravi e frequenti errori.
Non sa presentare nemmeno in modo meccanico-mnemonico le proprie scarse conoscenze. Commette numerosi e gravi errori con
scarsa padronanza dei termini specifici.
Poche volte rispetta gli impegni, si distrae in classe, svolge raramente il lavoro assegnato per lo studio a casa; Cerca di impegnarsi e
partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze frammentarie e superficiali, commette errori nell'esecuzione di compiti anche semplici.
Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori e non riesce a condurre analisi in modo autonomo. Non sa sintetizzare le proprie
conoscenze; è in difficoltà nel compiere collegamenti, utilizza una terminologia specifica delle discipline in modo povero ed inadeguato.
Non svolge regolarmente il lavoro assegnato per casa, non si presenta a tutte le verifiche, partecipa alla lezione con poco interesse;
Cerca di impegnarsi e partecipare all'attività didattica. Ha conoscenze non approfondite o frammentarie degli argomenti fondamentali e
commette errori nella comprensione. Commette errori non gravi ma frequenti sia nell'applicazione che nell'analisi. Non è autonomo nella rielaborazione delle conoscenze e sintetizza in modo frammentario; Sa compiere collegamenti solo se guidato. Usa un linguaggio
parzialmente improprio ed espone con argomentazione limitata e non bene strutturata.
Svolge i compiti assegnati e partecipa sufficientemente all'attività in classe; Solo se stimolato svolge i lavori assegnati per casa e a volte mostra poco interesse al lavoro in classe. Ha conoscenze non moto approfondite e comprende contenuti, principi e regole almeno
nei loro tratti essenziali e fondamentali. Sa applicare generalmente le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con
qualche errore. E’ impreciso nell'effettuare sintesi ma evidenzia qualche spunto di autonomia nell'elaborazione delle conoscenze. Possiede una terminologia accettabile ma l'esposizione appare ancora non bene organizzata.
Svolge e partecipa all'attività in classe. Conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali delle problematiche affrontate. Sa
applicare le sue conoscenze e sa effettuare analisi sufficientemente complete Elabora in modo autonomo e conoscenze e sa effettuare
sintesi con accettabile autonomia. Espone con chiarezza e terminologia appropriata testi normalmente ben organizzati.
E’ costante nell’impegno e nella partecipazione all'attività in classe. Puntuale nelle consegne. Ha una conoscenza completa e precisa
delle tematiche affrontate. Utilizza in maniera appropriata le informazioni in suo possesso; Non commette errori nell'esecuzione dei
compiti complessi, ma incorre in qualche imprecisione. Sa effettuare analisi e sintesi complete e approfondite ma con qualche aiuto;
E’ in grado di effettuare valutazioni autonome coerenti. Sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi incorrendo in qualche lieve imprecisione. Utilizza la terminologia specifica delle discipline in modo lineare ed adeguato.
12
OTTIMO
Voto 9
ECCELLENTE
Voto 10
Sempre puntuale nelle consegne, buono e costante impegno e partecipazione nelle attività in classe. Conosce con sicurezza la materia e la inquadra in una visione organica. Non commette errori né imprecisioni nell'esecuzione di compiti. Applica le procedure e le conoscenze in situazioni nuove senza errori. Coglie gli elementi di un insieme e sa stabilire relazioni tra di essi. Sa organizzare in modo
autonomo le conoscenze e le procedure acquisite. E’ capace di valutazioni indipendenti e complete, introducendo pertinenti considerazioni personali. La terminologia specifica della disciplina è completa e precisa.
Costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo collabora nell'attività scolastica con proposte personali
fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimento. Conosce e comprende contenuti anche complessi, principi e regole padroneggiandoli con sicurezza e razionalità. Sa applicare le conoscenze ed effettuare analisi complete ed approfondite operando collegamenti efficaci anche a carattere multidisciplinare. Applica le conoscenze con facilità, trovando soluzioni originali e non già strutturate ai problemi. Sa compiere con sicurezza procedimenti di analisi e sintesi. Si esprime con proprietà di linguaggio e sicura argomentazione compiendo valutazioni critiche; utilizza eccellentemente la terminologia di tutte le discipline.
Sulla base dei criteri di valutazione sopra esposti, nelle classi intermedie, l’alunno è dichiarato promosso quando abbia riportato la sufficienza
in tutte le materie. Quando presenti un insufficienza non grave in una o più discipline, il Consiglio di Classe sospende il giudizio in attesa di un
recupero delle insufficienze da verificarsi con opportune verifiche e relativo scrutinio finale. L’alunno è dichiarato non promosso quando, a giudizio del Consiglio di classe le insufficienze riportate evidenzino lacune di preparazione la cui gravità sia tale da non rendere ipotizzabile alcun
recupero, né autonomo né assistito, e non consentire quindi la proficua frequenza della classe successiva.
INFORMAZIONE ALL’UTENZA
L’istituto intende collaborare con le famiglie nel processo educativo e formativo: si rende disponibile al dialogo e pronto a recepire tutte le indicazioni che possano aiutare la crescita degli studenti e migliorare la qualità della scuola. Nei confronti dell’utenza è garantita l’informazione relativa a:
•
•
•
•
•
•
•
•
livello di apprendimento degli studenti
assenze e ritardi
comportamento
iniziative di carattere generale
problemi inerenti alla sicurezza
adozione dei libri di testo
decisioni degli Organi Collegiali
orario di ricevimento dei docenti
13
SITO INTERNET - www.itcgcerboni-portoferraio.gov.it
L’Istituto si è attivato relativamente all’ informatizzazione dei servizi e ha installato una rete LAN e una rete wireless utilizzabile per una moderna
didattica on-line in classe. I servizi on-line prevedono, per gli studenti e le loro famiglie, il registro on-line e la possibilità di reperire, via Internet,
le informazioni e la modulistica necessaria per richiedere i principali servizi scolastici. Per il personale Docente e ATA sono a disposizione, oltre
a quelle nelle classi, diverse postazione multimediali, con accesso a internet, per poter meglio supportate le attività didattiche e amministrative.
REGISTRO ONLINE
Il registro elettronico è uno strumento di comunicazione on-line che permette la conoscenza in tempo reale dell'andamento scolastico di una
classe e di ogni singolo alunno, nel completo rispetto della privacy. Consente ai genitori di essere informati in modo diretto e trasparente sulle
attività didattiche e sui compiti assegnati nelle varie discipline, sull’andamento scolastico, sulle assenze dei propri figli facilitando i colloqui fra
docenti e genitori all'insegna della chiarezza.
RICEVIMENTO GENITORI
Durante l’anno i docenti sono a disposizione, previo appuntamento, per incontrare i famigliari nelle ore indicate. Sono inoltre previsti due incontri pomeridiani generali in cui le famiglie possono incontrare tutti i docenti del consiglio di classe. È infine programmato un incontro ad inizio anno, in occasione dell’assemblea per la designazione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe, nell’ambito del quale viene illustrato
dai docenti il Piano dell’offerta formativa.
PAGELLA E SCHEDA INTERPERIODALE
Le famiglie nel corso dell’anno ricevono diversi documenti utili a conoscere la situazione didattica degli alunni: la pagella del primo periodo
(trimestre), la scheda di informazione relativa al secondo periodo (pentamestre), le informazioni scritte sugli eventuali debiti formativi e sul loro
superamento. I docenti hanno facoltà di procedere a loro volta alla prenotazione di un colloquio con le famiglie, ove se ne riscontri la necessità
per ragioni di ordine educativo e/o didattico.
14
I CORSI
SETTORE ECONOMICO
BIENNIO COMUNE
MATERIE
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Informatica
Scienze Integrate
Fisica
Chimica
Seconda Lingua
Geografia
Economia Aziendale
Diritto
Scienze Motorie
Religione
TOTALE ORE
I
II
4
2
3
4
2
2
2
4
2
3
4
2
2
3
3
2
2
2
1
2
3
3
2
2
2
1
32
32
Offre ai giovani una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse
dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Su questi assi si innestano saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento.
15
AMMINISTRAZIONE-FINANZA-MARKETING E SIRIO
OBIETTIVI
Consente l’iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento postdiploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha
competenze generali nel campo dei macrofenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa
civilista e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei
prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale.
Alle competenze professionali e specifiche si aggiungono le competenze linguistiche e informatiche necessarie ad operare nel sistema informativo dell’azienda in
vari contesti lavorativi. Al termine del corso il neodiplomato è in grado di:
utilizzare metodi e strumenti per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; leggere, redigere ed interpretare i documenti aziendali; occuparsi della contabilità aziendale mediante l’uso del supporto informatico.
Il diplomato possiede competenze che gli consentono
di documentare adeguatamente il proprio lavoro, comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici, analizzare situazioni, prendere decisioni sulla base delle
informazioni avute, essere aperto ai cambiamenti ed
all'ampliamento delle proprie conoscenze. L'acquisizione di tali capacità gli derivano anche dall'abitudine ad
affrontare ed a risolvere problemi di tipo gestionale analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali. Notevole importanza riveste lo studio di due lingue straniere, del diritto, dell’economia politica e dell'economia
aziendale.
ATTIVITA’
RISORSE
Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti
ne frontale, …)
Risorse professionali:
Attività di laboratorio
Docenti
Attività esterne (viaggi di istruzione, visite guidate …)
Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari nelle attività di laboratorio
Attività specifiche relative ai vari
progetti
Docenti dell’organico di potenziamento
Attività specifiche per la cono- Attrezzature
scenza del territorio (uscite didattiche specifiche, attività con e- Aule
sperti esterni …)
Laboratori
Attrezzature multimediali
Attività di alternanza scuola- Strutture sportive
lavoro
Attività di recupero e potenzia- Laboratorio Linguistico - Aula Multimediale: dotamento
to di 30 postazioni multimediali + 1 PC Server
che consente l'interazione linguistica docente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato,
a mezza TV, a due antenne paraboliche in grado
di captare, ed utilizzare a fini didattici, le trasmissioni televisive estere
16
MATERIE
AFM
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Informatica
Seconda Lingua
Economia Aziendale
Diritto
Economia Politica
Scienze Motorie
Religione
TOTALE ORE
III
IV
V
4
2
3
3
2
3
6
3
3
2
1
4
2
3
3
2
3
7
3
2
2
1
4
2
3
3
32
32
32
3
8
3
3
2
1
SIRIO
MATERIE
Corso serale organizzato in collaborazione con altri enti.
Il corso serale ha una funzione determinante nel percorso di riconversione
o di ripresa degli studi di tutti quegli adulti e di quei giovani i, anche di nazionalità non italiana, che avendo interrotto il proprio percorso scolastico
per ragioni diverse, necessitavano di un completamento della propria formazione, tale da consentire loro di migliorare condizioni e opportunità nel
campo lavorativo. Scopi fondamentali del corso, pertanto, sono i processi
di formazione e qualificazione degli studenti adulti, compreso un percorso
di riacquisizione di fiducia personale e di motivazione allo studio. Gli obiettivi sono: favorire l’innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione
adulta, con riferimento anche alla popolazione straniera; far acquisire professionalità spendibile nel mondo del lavoro, per promuovere e potenziare
l’occupabilità; qualificare adulti e giovani, privi di professionalità aggiornata;
favorire eventuali conversioni professionali dei discenti; contrastare la dispersione scolastica.
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Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Informatica
Seconda Lingua
Economia Aziendale
Diritto
Economia Politica
Religione
TOTALE ORE
III
IV
V
3
2
2
3
2
2
5
2
2
1
3
2
2
3
1
2
5
2
2
1
3
2
2
3
2
6
2
2
1
24
23
23
TURISMO
OBIETTIVI
Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di
studi universitari, l’accesso a corsi di perfezionamento
post-diploma e l’inserimento nel mondo del lavoro. Il
diplomato nel turismo ha competenze specifiche nel
comparto delle imprese nel settore turistico e competenze generali nel campo della normativa civilista e fiscale e dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
eno-gastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico
con quelle linguistiche e informatiche per operare nel
sistema informativo dell’azienda turistica contribuendo
all’innovazione e al miglioramento organizzativo della
stessa, inserita nel contesto internazionale. Il corso si
completa con sopralluoghi in aziende, stage formativi
e visite guidate. Il progetto Iter si propone di creare
una nuova figura professionale che, sulla base di una
cultura ampia e solida e sulla conoscenza del mondo e
dei problemi dell'impresa turistica, garantisca una buona competenza linguistico-comunicativa. Il diplomato
può inserirsi in un campo aziendale a largo spettro: industria e commercio (import-export); uffici turistici, agenzie di viaggio; servizi alberghieri e ricezioni congressuali; camere di commercio ed enti fieristici;enti
pubblici; settore terziario in genere (assicurazioni,
marketing e leasing).
In particolare gli obiettivi formativi previsti sono stati finalizzati all'acquisizione di abilità relazionali e comunicative e di comportamenti professionalmente corretti:
precisione, puntualità, affidabilità, disinvoltura nei rapporti interpersonali.
ATTIVITA’
RISORSE
Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti
ne frontale, …)
Risorse professionali:
Attività di laboratorio
Docenti
Attività esterne (viaggi di istruzioDocenti tecnico-pratici affiancati ai docenti currine, visite guidate ….)
colari nelle attività di laboratorio
Attività specifiche relative ai vari
Docenti dell’organico di potenziamento
progetti
Attrezzature
Aule
Attività specifiche per la cono- Laboratori
Attrezzature multimediali
scenza del territorio
Strutture sportive
(uscite didattiche specifiche, attività con esperti esterni ….)
Laboratorio Linguistico – Aula Multimediale:
dotato di 30 postazioni multimediali + 1 PC
Attività di alternanza scuola- Server che consente l'interazione linguistica dolavoro
cente/alunno. L'intero laboratorio è inoltre collegato, a mezza TV, a due antenne paraboliche in
Attività di recupero e potenzia- grado di captare, ed utilizzare a fini didattici, le
mento
trasmissioni televisive estere
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TURISMO
MATERIE
III
IV
V
TOTALE ORE
4
2
3
3
3
3
2
4
3
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4
2
3
3
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3
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2
2
1
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4
2
3
3
3
3
2
4
3
2
2
1
32
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Seconda Lingua
Terza Lingua
Geografia Turistica
Discipline Turis. Az.
Diritto e Legisl. Tur.
Arte e Territorio
Scienze Motorie
Religione
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SETTORE TECNOLOGICO
BIENNIO COMUNE
MATERIE
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Geografia
Diritto
Tecnologie Informatiche
Scienze Integrate
Fisica
Chimica
Tecnica delle Rappr. Grafiche
Scienze e Tecnologie Appl.
Scienze Motorie
Religione
TOTALE ORE
I
II
4
2
3
4
1
2
3
2
3
3
3
4
2
3
4
2
2
1
2
3
3
3
3
2
1
33
32
La classe prima offre una preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico - tecnologico, storico-sociale.
Nella classe seconda si inseriscono saperi e competenze proprie delle aree di indirizzo che caratterizzano il settore di riferimento.
20
COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO
OBIETTIVI
Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari,
l’accesso a corsi di perfezionamento post-diploma e l'inserimento in
aziende di costruzioni, in società immobiliari, in studi di consulenza
e nella Pubblica Amministrazione.
Il diplomato ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine
e dei dispositivi utilizzati nelle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica ed il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica
dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico.
Ha competenze nella stima di terreni e fabbricati nonché dei diritti
reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali, e competenze relative all’amministrazione di immobili. La preparazione specifica di “geometra” si basa sul possesso di capacità graficoprogettuali relative ai settori del rilievo e delle costruzioni, cui si uniscono concrete conoscenze inerenti l'organizzazione e la gestione
del territorio.
Il corso si completa con visite guidate sul territorio e ai cantieri per
una migliore conoscenza del mondo del lavoro, delle sue problematiche e per facilitare un futuro inserimento del neodiplomato.
Il geometra integra le competenze proprie delle discipline tecniche
con buone conoscenze economiche, giuridiche, matematiche, espressive e completa la sua formazione con la conoscenza della
lingua inglese.
Particolare attenzione viene riservata al conseguimento delle seguenti abilità: progettare, conservare, trasformare il patrimonio edilizio ed il territorio utilizzando anche i sistemi informatici ed i programmi CAD; organizzare e dirigere cantieri; effettuare rilievi; valu-
ATTIVITA’
RISORSE
Attività tradizionale in aula Studenti
(lezione frontale, …)
Risorse professionali:
Attività di laboratorio
Docenti
Attività esterne (viaggi di i(schema con le classi di
concorso e dostruzione, visite guidate ….)
centi di sostegno)
Attività specifiche relative ai
Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti
vari progetti
curricolari nelle attività di laboratorio
Attività specifiche per la conoscenza del territorio (uscite Docenti dell’organico di potenziamento
didattiche specifiche, attività
Attrezzature
cin esperti esterni ….)
Attività di alternanza scuo- Aule
Laboratori
la/lavoro
Attrezzature multimediali
Attività di recupero e poten- Strutture sportive
ziamento
Strumentazioni Tecniche per Geometri:
oltre al software AutoCAD, per il disegno e
la progettazione, i Geometri dispongono di:
distanziometri elettronici, teodoliti, stazione
totale e GPS, sclerometro ed altre strumentazioni accessorie per la rilevazione dei terreni e delle strutture.
21
tare immobili ed effettuare accertamenti e stime catastali; considerare l'impatto ambientale delle nuove costruzioni; predisporre interventi territoriali a difesa dell'ambiente; conoscere adeguatamente
leggi e normative che regolano il settore edile.
COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO
MATERIE
III
IV
V
Italiano
4
4
4
Storia
2
2
2
Inglese
3
3
3
Matematica
3
3
3
Complementi di Matematica
1
1
Gestione del Cantiere e Sicurezza
2
2
2
Costruzioni e Impianti
7
6
7
Estimo
3
4
4
Topografia
4
4
4
Scienze Motorie
2
2
2
Religione
1
1
1
32
32
32
TOTALE ORE
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GRAFICA E COMUNICAZIONI
OBIETTIVI
ATTIVITA’
Il diploma consente l'iscrizione a qualsiasi corso di studi universitari, l’accesso a
corsi di perfezionamento post-diploma e l'inserimento in aziende di promozione
pubblicitaria multi-ambito (dal turismo, alla moda, alla promozione di prodotti industriali, alla grafica per il web ecc.), la libera professione e l'apertura di studi
pubblicitari e nella Pubblica Amministrazione.
Il perito in grafica e comunicazioni ha competenze specifiche nel campo della
comunicazione e nell’uso delle tecnologie per produrle. Integra conoscenze di
informatica di base e di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di
sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa
utili alla: realizzazione di ipertesti e prodotti multimediali progettazione, realizzazione e pubblicazione di contenuti per il web realizzazione fotografica e audiovisiva.
Sa gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai
sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. Conosce ed utilizza
strumenti di comunicazione efficaci e team working per operare in contesti organizzati. Sa progettare e realizzare prodotti di comunicazione scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione. Sa
inoltre analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.
RISORSE
Attività tradizionale in aula (lezio- Studenti
ne frontale, …)
Risorse professionali:
Attività di laboratorio
Docenti
Attività esterne (viaggi di istruzio- (schema con le classi di
ne, visite guidate ….)
concorso e docenti di sostegno)
Attività specifiche relative ai vari
progetti
Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari
Attività specifiche per la cono- nelle attività di laboratorio
scenza del territorio (uscite didattiche specifiche, attività cin esper- Docenti dell’organico di poti esterni ….)
tenziamento
Attività di
la/lavoro
alternanza
scuo- Attrezzature
Aule
Attività di recupero e potenzia- Laboratori
mento
Attrezzature multimediali
Strutture sportive
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GRAFICA E COMUNICAZIONI
MATERIE
III
IV
V
Religione
1
1
1
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Storia
2
2
2
Inglese
3
3
3
Matematica
3
3
3
Complementi di matematica
1
1
-
Teoria della Comunicazione
2
3
-
Progettazione Multimediale
4
3
4
Tecnologie dei processi di produzione
4
4
3
Organizzaz. e gestione dei processi produttivi
-
-
4
Laboratori Tecnici
6
6
6
Scienze motorie
2
2
2
32
32
32
TOTALE ORE
24
AGRARIA-AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIA
OBIETTIVI
ATTIVITA’
RISORSE
Il perito agrario nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” ha com- Attività tradizionale in aula (le- Studenti
petenze specifiche nel campo dell’organizzazione e gestione delle attività produt- zione frontale, …)
tive dell’agricoltura, nel rispetto della qualità dei prodotti e dell’ambiente. IndiviRisorse professionali:
dua le esigenze locali con opportuni indicatori per la protezione dei suoli e delle Attività di laboratorio
strutture paesaggistiche.
Docenti
Procede ad operazioni di rilevo, di conservazione del catasto, sa interpretare carte tematiche esprimendo le proprie competenze in attività di gestione del territo- Attività esterne (viaggi di istru- (schema con le classi di
rio. Rileva condizioni di disagio ambientale e progetta interventi a protezione del- zione, visite guidate …)
concorso e docenti di sole zone di rischio.
stegno)
Attività specifiche relative ai vari
progetti
Docenti tecnico-pratici affiancati ai docenti curricolari
Dall’anno scolastico 2016-2017 è attivo, presso la Casa Circondariale
Attività
specifiche
per
la
cononelle attività di laboratorio
di Porto Azzurro, il corso per Perito Agrario con una classe prima
scenza
del
territorio
(uscite
dicon 32 studenti.
dattiche specifiche, attività cin Docenti dell’organico di poesperti esterni ….)
tenziamento
Attività di
la/lavoro
alternanza
scuo- Attrezzature
Aule
Attività di recupero e potenzia- Laboratori
mento
Attrezzature multimediali
Strutture sportive
25
AGRARIA-AGROALIMENTARE-AGROINDUSTRIA
MATERIE
III
IV
V
Religione
1
1
1
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
Storia
2
2
2
Inglese
3
3
3
Matematica
3
3
3
Complementi di matematica
1
1
-
Produzioni vegetali
5
4
4
Produzioni animali
3
3
2
Trasformazione dei prodotti
2
2
2
Genio rurale
2
2
2
Economia, estimo, marketing e legislazione
2
3
3
Gestione dell'ambiente e del territorio
-
-
4
Biotecnologie agrarie
2
2
-
Scienze motorie
2
2
2
32
32
32
TOTALE ORE
26
PTOF – 2016-2017
PROGETTI INTERNI
TITOLO
E.C.D.L.
CORSI ED ESAMI
PROGETTO LINGUE
INTERNI ED ESTERNI
VOYAGE À TRAVERS
LES MITHES DU
PASSÉ ET
D’AUJOURD’HUI
(e-twinning)
AGGIUNGI UN POSTO
A TAVOLA
RESPONSABILE
OBIETTIVI
DESTINATARI DURATA
BENI
SERVIZI
COSTI*
Intero
anno
scolastico
Prof.Luchetti Mauro
Dr.Pallai Fabrizio
Rag.Parlanti Cristina
Esperti esterni:
Prof.ssa Aloisio Carolina
P.I. Esposito Chiara
Laboratori di
informatica
Skill card
Software
Maxisoft
Auto
Finanziato
Tutti gli studenti e
il personale della
scuola.
Utenti esterni
Intero
anno
scolastico
Prof.ssa Bagiardi
Dr. Pallai
Docenti di lingua inglese
e tedesco
Docenti di madrelingua
Materiale
consumo
ordinario
Laboratorio
linguistico
Auto
Finanziato
3^tur
Percorso
biennale
(secondo
anno)
Insegnanti coinvolti:
Borri Paola
Insegnanti di sostegno
Educatori professionali
Materie prime
da utilizzare
incucina
Materiale
consumo
ordinario
Laboratorio
Informatico
Attrezzatura
foto/video
digitale
Certificazione informatica
Tutti gli studenti e
il personale della
scuola.
Utenti esterni
Gabriella Bagiardi
Conseguimento
certificazioni linguistiche
Gabriella Bagiardi
Attraverso lo scambio di
esperienze con studenti
francesi, ha lo scopo di
conoscersi meglio,
migliorare la conoscenza
delle lingue straniere,
autovalutarsi e confrontarsi
con altre culture.
Paola Alessia Ilenia
Borri
Integrazione, formazione e
crescita personale alunni
disabili. Coniugare bisogni
diversi
Costruzione laboratorio di
cucina per favorire
l’autonomia e perseguire
obiettivi didattici di alcune
discipline
Report finale
Mauro Luchetti
RISORSE UMANE
Alunni
certificati
(13 alunni - 8
classi)
Intero
anno
scolastico
Fin. PIA
+
F.I.
UN PONTE VERSO LA
LEGALITA’
CENTRI SPORTIVI
STUDENTESCHI
TURISMO E
TECNOLOGIE
SOSTENIBILI
Giovanna Orlandi
Acquisizione della
consapevolezza del ruolo
di cittadino attivo, della
Magistratura e delle forze
dell’ordine.
Storicizzazione del
fenomeno della mafia.
Partecipazione al progetto
sulla GUIDA SICURA di
Ministero e Prefettura di
Portoferraio in
collaborazione con ASL
Giovanna Orlandi
Promuovere l'attività
sportiva come elemento di
divertimento per favorire
una reale convivenza
democratica e civile,
sviluppare la tolleranza e il Tutti gli studenti
rispetto tra tutti gli alunni,
interessati
promuovere il rispetto per il
materiale e per gli ambienti
dove si svolgono le attività
quali beni comuni e
informare gli alunni su
condotte a rischio.
Brunella Brighetti
Gabriella Bagiardi
Esperienze laboratoriali e
di alternanza scuola lavoro
presso il lycée PIC e hotel
di Toulon.
Classi seconde
Conoscenza realtà
Tecnologico. Afm
turistiche e impianti agroe Turistico.
turistiche , industrie
III e IV Tur
energetiche
all’avanguardia.
Relazionarsi con studenti
europei.
Intero
anno
scolastico
Intero
anno
scolastico
Intero
anno
scolastico
Insegnanti coinvolti:
Orlandi
Misso
Doc. diritto
Doc scienze motorie
Referenre prog. Guida
Sicura
Esperti esterni
Insegnanti coinvolti:
Orlandi
Neto
Tintorri
Esperti esterni:
Dott. G. Soriani (medico Attrezzature
di Emergency)
sportive
Dott.ssa Cioncoloni
(medico sportivo)
A.Campedelli (tecnico
audiovisivo)
Brighetti
Bagiardi
Drago
Tintorri
Mori D.
Insegnanti dei Cdc- tutor
a-s-l
Enti esterni:
Lycée PIC e hotel di
Toulon
Parco Arcipelago
Toscano
Comune Portoferraio
Acqua dell’Elba
Fondi
Alternanza
scuola lavoro
LA STRADA
MAESTRA DI SAN
MARTINO
Simona Comaschi
Il primo obiettivo è quello
di far conoscere meglio
questa via di
accesso alla villa,
Attraverso i rilievi
topografici e architettonici,
nonché la predisposizione
di una opportuna
cartellonistica e
segnaletica svolti dagli
studenti, si ha, poi, lo
scopo di sensibilizzare gli
enti esterni per il ripristino
e la valorizzazione della
strada stessa.
sia per le potenzialità
multidisciplinari del tema
(storiche, urbanistiche e
naturalistiche
IV catIV A-B graf.
IV tur
Intero
anno
scolastico
Comaschi
Guidotti
Tucci
Barboni
Placentino
Scotto
Bagiardi
Soprintendenza Belle
Arti e Paesaggio per le
province di Pisa e
Livorno (dott. Mercurio)
Gestione Associata degli
Archivi Storici dell’Elba
(dott.ssa Peria)
Parco dell’Arcipelago
Toscano
Comune di Portoferraio
(Ufficio tecnico)
Strumentazione
per la realizzazione dei rilievi;
attrezzatura
tecnica
PC-cinepresaFondi
fotocamera
Alternanza
Materiale
scuola realizzazione
lavoro
cartellonistica
Pannelli per
realizzazione
mostra
Materiale consumo ordinario
PROGETTI E ATTIVITA’ CON ENTI ESTERNI
ENTE ESTERNO
TITOLO
RESPONSABILE
ASL
EDUCAZIONE ALLA
SALUTE
Rita Matacera
COMUNE
PORTOFERRAIO
Bianca Ciaponi
ATTIVITA’ TEATRALI E
CINEMATOGRAFICHE
AFS
Gabriella Bagiardi
INTERCULTURA
OBIETTIVI
Promuovere il benessere
psico-fisico degli studenti.
Rianimazione cardio
polmonare
I love-safe-sex sicurezza
stradale
Via Francigena
Donazione
DESTINATARI
DURATA
Classi seconde
Intero
anno
scolastico
Classi prime
Classi quarte
Classi
Partecipazione rassegna
teatrale
Tutti gli studenti
Viene proposto un periodo
di studio all’estero di un
anno, o alcuni mesi, quale
forte esperienza formativa
che permette di entrare in
profondità nella realtà
culturale di un altro Paese
Studenti classi
terze
Gennaio/
aprile 2017
RISORSE
UMANE
Esperti ASL
Docenti
Personale ATA
BENI
SERVIZI
Aula magna
Laboratori
informatica
Video proiettore
COSTI*
PROGETTI AGENZIA FORMATIVA (ESTERNI)
TITOLO
ENJOY
PROFESSIONE
CUOCO
RESPONSABILE
OBIETTIVI
Delia Scotto
Formazione degli studenti
che hanno abbandonato la
scuola
Maria Placentino
Formazione degli studenti
che hanno abbandonato la
scuola
DESTINATARI
DURATA
RISORSE
UMANE
BENI
SERVIZI
COSTI*
ALTRO
ENTE ESTERNO
RESPONSABILE
TITOLO
OBIETTIVI
DESTINATARI
DURATA
RISORSE
UMANE
BENI SERVIZI COSTI*
FORMAZIONE
DOCENTI
Relativamente alla
formazione docenti
si procederà
all’attuazione del
PIANO PER LA
FORMAZIONE
DOCENTI
come previsto dal
MIUR ai sensi
dell’art.1 comma 124
e 181 lettera B
Legge 107/2015
Destinatari
* La realizzazione dei progetti e di tutte le attività che prevedano un impegno di spesa è soggetta alla disponibilità
economica dell’istituto.
POTENZIAMENTO
2016-2017
OBIETTIVI
A
A
Valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con
particolare riferimento all'italiano
nonché alla lingua inglese e ad altre
lingue dell'Unione europea, anche
mediante l'utilizzo della metodologia
Content languageintegratedlearning
B
B
Potenziamento delle competenze
tecnico scientifiche e della
progettazione
ATTIVITA’
FIGURE
Potenziamento progetto 1 docente di inglese
lingue e CLIL
(3 ore - Bianco)
Corsi di recupero lavoro per classi aperte
e gruppi di livello
Scambi con l’estero
Corsi di recupero di
costruzioni - lavoro per
classi aperte e gruppi di
livello
Attività relativa
all’approfondimento
ambiente e territorio
Progettazione
RISORSE
POSTI POTENZ.TO
INFRASTRUTTURE
ATTREZZATURE
MATERIALI
n. 3 docenti (totale 18 ore) SI
(punto 5)
1 docente di inglese
(12 ore)
Materiale didattico e
multimediale
1 docente di francese
(3 ore - Bagiardi)
Apposite aule disponibili
al termine della
ristrutturazione del
prefabbricato
1 docente di PCI
A016 (6 ore)
2 docenti
(totale 13 ore)
1 docente di PCI
A016 (4 ore)
Materiale didattico e
multimediale
1 docente
di topografia
(3 ore -Tucci)
INSERIMENTO
RAV
Curricolo
progettazione
valutazione
SI
(punto 5)
Curricolo
progettazione
valutazione
C
C
Potenziamento delle competenze nella
pratica e nella cultura musicali,
nell'arte e nella storia dell'arte, nel
cinema, nelle tecniche e nei media di
produzione e di diffusione delle
immagini e dei suoni, anche mediante
il coinvolgimento dei musei e degli altri
istituti pubblici e privati operanti in tali
settori
D
D
Sviluppo delle competenze in materia di
cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto
delle differenze e il dialogo tra le culture,
il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura
dei beni comuni e della consapevolezza
dei diritti e dei doveri; potenziamento
delle conoscenze in materia giuridica ed
economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità.
Educazione alla sicurezza
Organizzazione attività
visite culturali e museali
Arredamento e
miglioramento dell’atrio
e, in generale,
dell’ambiente scolastico
1 docente di PCI
(3 ore - Guidotti)
Organizzazione
cineforum aperto alle
famiglie
1 docente di
dattilografia (4 ore)
Alternanza scuolalavoro
1 docente di inglese
(3 ore a settimane
alternate Scotto-vedi
punto S)
2 docenti (totale 7 ore)
Materiale didattico e
multimediale
Progetti relativi alla
legalità
1 docente di diritto
(3 ore – Misso)
Progetto di
autoeducazione alla
sicurezza
1 docente di PCI
(2 ore – Linari)
Aula magna attrezzata
Impianto audio e
insonorizzazione dell’aula
magna
SI
(punto 5)
Curricolo
progettazione
valutazione
Ambiente di
apprendimento
3 docenti (totale 6 ore +
3 a settimane alternate)
SI
(punto 5)
Mezzi di trasporto
Ambiente di
apprendimento
Materiale didattico e
multimediale
Aula magna attrezzata
PC
Curricolo
progettazione
valutazione
E
E
Sviluppo di comportamenti responsabili
ispirati alla conoscenza e al rispetto
della legalità, della sostenibilità
ambientale, dei beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività culturali
Attività relativa all’approfondimento ambiente e territorio
Educazione al rispetto
della sostenibilità
ambientale, del patrimonio paesaggistico,
delle attività culturali.
1 docente di diritto
(3 ore – insegnante
da nominare)
Potenziamento attività
digitali e di laboratorio
collegati alla didattica
curricolare e ai progetti.
1 docente di
dattilografia
(8 ore)
2 docenti (totale 6 ore)
SI
(punto 5)
Mezzi di trasporto
Curricolo
progettazione
valutazione
1 docente di diritto (3
ore –De Domenico)
FF
Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e
ai media di produzione e diffusione delle
immagini
G
G
Potenziamento delle discipline motorie e
sviluppo di comportamenti ispirati a uno
stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione
fisica e allo sport, e attenzione alla tutela
del diritto allo studio degli studenti
praticanti attività sportiva agonistica
H
H
Sviluppo delle competenze digitali degli
studenti, con particolare riguardo al
pensiero computazionale, all'utilizzo
critico e consapevole dei social network
e dei media nonché alla produzione e ai
legami con il mondo del lavoro
1 docente per 8 ore
SI
(punto 5)
Laboratori
Curricolo
progettazione
valutazione
II
Attività digitali
Potenziamento delle metodologie
laboratoriali e delle attività di laboratorio
LL
Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione
scolastica e del diritto allo studio degli
alunni con bisogni educativi speciali
attraverso percorsi individualizzati e
personalizzati anche con il supporto e
la collaborazione dei servizi sociosanitari ed educativi del territorio e
delle associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per
favorire il diritto allo studio degli alunni
adottati emanate dal MIUR il 18
dicembre 2014
M
M
Valorizzazione della scuola intesa
come comunità attiva, aperta al
territorio e in grado di sviluppare e
aumentare l’interazione con le famiglie
e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le
imprese
Progetti di prevenzione
al bullismo e per
l’inclusione.
Educazione alla salute
(collaborazione con
ASL)
1 docente di
dattilografia
(6 ore)
1 docente per 6 ore
1 docente di diritto
(3 ore – Solaro)
1 docente per 5 ore
SI
(punto 5)
Laboratori
SI
(punto 5)
Ambiente di
apprendimento
1 docente di diritto
(2 ore – Solaro)
Recupero dispersione
scolastica
Cineforum
Organizzazione attività,
visite culturali e museali
aperti alle famiglie
Vedi punto C
Vedi punto C
SI
(punto 5)
Ambiente di
apprendimento
N
N
Apertura pomeridiana delle scuole e
riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di
gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al
DPR 20 marzo 2009, n. 89
O
O
Incremento dell’alternanza scuola-lavoro
nel secondo ciclo di istruzione
P
P
Valorizzazione di percorsi formativi
individualizzati, metacognizione e
coinvolgimento degli studenti
Q
Q
Individuazione di percorsi e di sistemi
funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli studenti
Attività di recupero
Docenti impegnati nel
recupero
Vedi punti A e B
Vedi punti A-B
SI
(punto 5)
Ambiente di
apprendimento
Miglioramento
prove invalsi
Progetto alternanza
scuola-lavoro
Vedi punto D
Vedi punto D
SI
(punto 5)
Ambiente di
apprendimento
Progetti PEZ e
dell’inclusione
Metacognizione
1 docente di francese
( 3 ore-Burrascano)
1 docente per 3 ore
Miglioramento
prove invalsi
Vedi punti A-B-C
Vedi punti A-B-C
Classi aperte con
percorsi differenziati
per livelli con
approfondimenti per gli
studenti meritevoli
1 docente di diritto
(4 ore-De Domenico)
1 docente per 4 ore
Vedi punti A-B-C
Vedi punti A-B-C
Miglioramento
prove invalsi
R
R
alfabetizzazione e perfezionamento
linguistico attraverso corsi e laboratori
per studenti di cittadinanza o di lingua
non italiana, da organizzare anche in
collaborazione con gli enti locali e il
terzo settore, con l’apporto delle
comunità di origine, delle famiglie e dei
mediatori culturali
Facilitazione linguistica
1 docente di francese
(9 ore-Burrascano)
1 docente per 9 ore
SI
(punto 5)
Miglioramento
prove invalsi
S
S
Progetto orientamento
Definizione di un sistema di orientamento
Alternanza scuolalavoro
Azioni coerenti al Piano Nazionale per la
scuola digitale
Vedi punti I-H
1 docente di inglese
(3 ore a settimane
alternate - Scotto vedi punto D)
1 docente per 3 ore a
settimane alternate (vedi
punto D)
o n.1 lingua inglese
A346
Totale docenti
assegnati per il potenziamento
Anno Scolastico 2016-2017
o n.1 progettazionecostruzioni-impianti
A016
o n.1 diritto A019
Totale
n. 5 docenti
o n.1 lingua francese
o n.1 dattilografia
o n.1 lingua inglese
A346
Totale docenti
da richiedere per il potenziamento
Anni Scolastici 2017-2018 2018-2019
o n.1 materie
letterarie A050
o n.1 diritto A019
o n.1 matematica
A047/48
o n.1 informatica
A042
Totale
n. 5 docenti
PROGETTI E ATTIVITA’ 2016-2017
DENOMINAZIONE
OBIETTIVI
PROGETTO
LINGUE
L’I.T.C.G. “G. Cerboni” offre agli studenti interni ed esterni la possibilità di sostenere gli esami per il conseguimento di
certificazioni attestanti la conoscenza delle lingue straniere studiate all’interno dell’Istituto (francese, inglese, tedesco). Gli
Enti certificatori, accreditati presso il Ministero della Pubblica istruzione, garantiscono standard molto rigorosi e si
riconoscono nei livelli comuni elaborati dal Consiglio d’Europa. Gli enti con cui l’I.T.C.G. “G. Cerboni” collabora a tal fine
sono:
University of Cambridge Local Examinations Syndicate per l’inglese
Alliance Française per il francese
ÖSD per il tedesco
I certificati sono riconosciuti a livello internazionale sia dal mondo del lavoro, sia dalle diverse istituzioni accademiche.
I’Istituto offre agli alunni interessati l’opportunità di seguire corsi pomeridiani volti alla preparazione intensiva e alla
simulazione delle prove d’esame.
I livelli offerti sono: PET, BEC, FCE (inglese); DELF 1, DELF 2 (francese); A2, ZD, B2 (tedesco)
INTERCULTURA
FACILITAZIONE
LINGUISTICA
La scuola si fa promotrice dei progetti della Fondazione Intercultura proponendo agli studenti delle classi terze lo scambio
con altri giovani come strumento di confronto interculturale. Viene proposto un periodo di studio all’estero di un anno, o
alcuni mesi, quale forte esperienza formativa che permette di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese.
Tale esperienza mette alla prova le risorse cognitive, affettive e relazionali, ‘riconfigura’ valori, identità, comportamenti e
apprendimenti; insegna a leggere e ad utilizzare altri codici, a saper riconoscere regole e principi diversi, e a orientarsi
fuori dal proprio ambiente umano e sociale utilizzando “le mappe” di una cultura altra
Il progetto è rivolto agli alunni stranieri ed ha lo scopo di favorire l'accoglienza e l'integrazione dei sempre più numerosi
alunni che, arrivati da poco in Italia, hanno problemi nella lingua italiana. Il corso prevede lezioni pomeridiane per il
conseguimento delle competenze necessarie allo studio
ECDL
Destinatari sono gli utenti interni e l’utenza sul territorio. L’alfabetizzazione informatica di base è un’esigenza diffusa che
riguarda una pluralità di contesti sociali di grande rilievo: dalla scuola alla famiglia, dal mondo del lavoro, nella varietà delle
sue articolazioni, ai giovani in cerca di prima occupazione. Per rispondere a questa esigenza la scuola propone, agli allievi
del triennio e ai docenti, una serie di corsi che avranno lo scopo di fornire la preparazione per la partecipazione all’esame
per il conseguimento della patente europea del computer.
LA PATENTE EUROPEA è un diploma ufficiale rilasciato dall’AICA ed ha validità internazionale. Si consegue superando
sette esami, dei quali uno teorico e sei pratici sotto forma di test, resi uniformi nei vari paesi grazie ad un programma
standard di riferimento. Per sostenere gli esami, il candidato deve essere in possesso di una tessera (Skills Card), su tale
tessera vengono registrati gli esami superati.
Tutti gli esami devono essere superati entro tre anni dal rilascio della tessera. Comprova la conoscenza dei concetti
fondamentali dell’informatica e la capacità di usare un personal computer, a livello base, nelle applicazioni più diffuse e
fornisce un punteggio da attribuire nel calcolo del credito formativo sia nella scuola media superiore sia nell’università.
EBCL
Progetto finalizzato al conseguimento della certificazione riconosciuta a livello europeo relativa alle competenze di base in
ambito economico-aziendale. La certificazione è rilasciata da E.B.C.L. Italia a seguito di esame svolto presso l’Istituto,
accreditato quale test center.
BIBLIOTECA
Il progetto si propone di rendere fruibile il patrimonio librario e documentario della scuola, sviluppare la raccolta,
compatibilmente con i fondi a disposizione. Si vuole, inoltre, rendere la Biblioteca Scolastica parte integrante dei processi
formativi dell’Istituto e fare dello studente un utente abituale ed esperto oltre che sviluppare negli studenti l’interesse per la
lettura
CENTRI SPORTIVI
STUDENTESCHI
E’ aperto a tutti gli studenti dell’Istituto e si propone di: promuovere l'attività sportiva come elemento di divertimento per
favorire una reale convivenza democratica e civile, sviluppare la tolleranza e il rispetto tra tutti gli alunni senza alcuna
distinzione, promuovere il rispetto per il materiale e per gli ambienti dove si svolgono le attività quali beni comuni e informare
gli alunni su condotte a rischio (tabagismo, alcolismo, uso anabolizzanti)
VIAGGI DI ISTRUZIONE – VISITE GUIDATE - SCAMBI
DENOMINAZIONE
VIAGGI D’ISTRUZIONE
VISITE GUIDATE
OBIETTIVI
L’attuazione dei viaggi d’istruzione ha lo scopo di realizzare una crescita culturale ed umana, un’apertura al nuovo
ed al diverso, alla complessità del mondo e degli uomini, di sensibilizzarsi alla conoscenza e alla salvaguardia del
patrimonio ambientale, artistico e storico, sperimentare la propria capacità d’autonomia nel rispetto delle regole e
di socializzare maggiormente con compagni ed insegnanti migliorando l’integrazione.
I viaggi di istruzione devono essere inseriti in modo organico e coerente nella programmazione didattica. Essi non
rappresentano un’interruzione dell’attività didattica, ma si collocano interamente e integralmente all’interno di essa:
non devono dunque essere vissuti come occasione di pura evasione.
I viaggi di istruzione sono programmati fin dall’inizio dell’anno scolastico per facilitarne l’organizzazione e
consentirne l’attuazione. All’interno della programmazione didattica dell’Istituto la Commissione e il D.S.
stabiliscono il calendario dei viaggi in modo da garantire il regolare funzionamento della scuola.
A tale proposito si rimanda allo specifico regolamento
ORIENTAMENTO IN - OUT
DENOMINAZIONE
ORIENTAMENTO IN
ORIENTAMENTO OUT
OBIETTIVI
Promuovere e diffondere informazioni sugli indirizzi di studio offerti dal nostro Istituto e sulle opportunità offerte dai
diplomi tecnici rilasciati.
Far acquisire familiarità con le discipline caratterizzanti gli indirizzi dell’Istituto e con le attività svolte dai laboratori
linguistico-informatici.
Far acquisire familiarità sia con lo spazio fisico e le strutture presenti sia con gli operatori della scuola (docenti, dirigente
scolastico, staff dell’ufficio di segreteria…).
Informare gli adulti intenzionati a riprendere e completare la loro formazione scolastica superiore sul corso serale SIRIO.
Per gli alunni del biennio viene effettuato il RIORIENTAMENTO con il quali si intende:
Garantire attenzione alle esigenze di orientamento dell’alunno in tutte le fasi del percorso scolastico per favorire
l’educazione alla scelta della professione e la conoscenza della realtà del mondo produttivo.
Prevenire fenomeni di dispersione ed abbandono.
Potenziare le capacità decisionali degli adolescenti funzionali all’individuazione di scelte formative e professionali
soddisfacenti.
Aiutare e ottimizzare la capacità di orientamento degli studenti delle classi quinte in vista di una scelta sul percorso più
adeguato per avviare e/o riqualificare il proprio progetto di vita e professionale.
Diffondere informazioni sulla strutturazione del sistema universitario e sull’offerta formativa delle principali Università
toscane (Pisa, Firenze, Siena) considerando anche l’offerta del settore privato di istruzione superiore in riferimento all’
affinità con gli indirizzi del nostro Istituto e alla loro collocazione territoriale rispetto all’Elba.
Diffondere informazioni sui percorsi formativi e professionale e le strutture attinenti a percorsi formativi e professionali
alternativi all’offerta universitaria e finalizzati ad un più rapido inserimento nel mondo del lavoro (profili e requisiti richiesti
dagli ordini professionali, Centri per l’Impiego…).
Promuovere la capacità di autovalutazione, la consapevolezza dei propri punti forti, la capacità di fronteggiare gli
ostacoli , le capacità di elaborare progetti di vita coerenti ed adeguati alle proprie competenze, interessi e necessità, le
capacità decisionali per effettuare scelte efficaci per un proprio soddisfacente progetto professionale.
RECUPERO
DENOMINAZIONE
OBIETTIVI
RECUPERO
Il progetto ha lo scopo di organizzare e istituire attività e
corsi che permettano ai ragazzi di colmare le lacune
evidenziate durante il percorso formativo.
sportelli help
corsi di recupero
approfondimento per le
classi V
Approfondimento di determinati moduli disciplinari per gli
studenti che si avviano all’esame di Stato
ATTIVITA’
Lo "sportello help” prevede la presenza di docenti disponibili
a dare spiegazioni su quesiti specifici riferiti ai programmi
svolti finalizzati al recupero del debito. Gli sportelli sono
attivati dopo lo scrutinio del I trimestre in orario extracurricolare al pomeriggio e sono rivolti a gruppi ristretti di
studenti.
I “corsi di recupero” sono attivati per piccoli gruppi di una
stessa classe o di classi parallele, consentono di recuperare
o chiarire parti del programma. Verranno attivati dopo gli
scrutini di giugno, nei mesi di luglio e agosto, e saranno rivolti
agli allievi che hanno evidenziato insufficienze.
L’ “approfondimento per le classi V” mira ad organizzare
attività di approfondimento per gli studenti che affronteranno
l’esame di stato.
PEI - DSA – BES
DENOMINAZIONE
OBIETTIVI
Nell’Istituto risultano presenti diversi alunni
diversamente abili. La scuola ritiene un proprio
obbligo l’inserimento di questi alunni per i quali, oltre
ad essere prevista un’apposita programmazione
P.E.I. (Programma Educativo Individualizzato), si
cerca in ogni modo di favorire la piena integrazione
scolastica sostenendone la continuità educativa e
didattica nonché facilitarne la socializzazione nel
contesto scolastico e nel territorio.
PEI
ATTIVITA’
Gli alunni diversamente abili vengono
seguiti per un certo numero di ore da un
insegnante di sostegno.
L’Istituto acquisisce le strumentazioni
didattiche adeguate ai singoli casi.
All’interno del P.E.I. esistono due modalità
di attuazione del curricolo:
1. alunni che conseguono un titolo di
studio con valore legale. Questi
studenti, con gli opportuni strumenti di
sostegno, dovranno conseguire gli
obiettivi minimi previsti dal normale
corso di studi.
2. alunni che ricevono un attestato di
frequenza al compimento del 18° anno
di età. Questi studenti seguiranno un
percorso che prevede lo studio delle
discipline che possano interessare
l’alunno e, all’interno di queste,
l’individuazione di contenuti, metodi di
insegnamento e di verifica relativi alla
situazione di disagio.
RISORSE
Servizi ai Diversamente Abili:
esistono due locali
utilizzati per l'ausilio al sostegno
degli alunni certificati con percorso
B: una di tipo didattico, dotata di strumenti informatici e
software idonei, ed
una di tipo strumentale per gli
interventi di servizio alla persona.
Aumentare il successo scolastico degli studenti che
presentano disturbi specifici dell’apprendimento.
Consolidare l’autostima.
DSA
Per gli alunni con diagnosi di Disturbo
Specifico di Apprendimento (DSA) i
consigli di classe predispongono il Piano
Didattico Personalizzato (PDP) per il
trattamento del disturbo specifico che può
riguardare la lettura (dislessia), il calcolo
(discalculia), l’ortografia (disortografia) o la
calligrafia (disgrafia).
In questo documento sono previsti gli
strumenti compensativi e/o dispensativi,
previsti dalla normativa vigente, necessari
ad una didattica mirata ad aumentare il
successo scolastico dello studente con
DSA.
Aumentare il successo scolastico e l’inserimento
degli studenti con difficoltà di apprendimento o che
vivono condizioni particolari che non hanno
specifiche certificazioni.
BES
Il Consiglio di classe individuerà, in piena
autonomia, gli strumenti da utilizzare sulla
base dei criteri generali stabiliti dal
Collegio dei docenti
Sarà necessario sperimentare e
monitorare modelli, procedure e strumenti
per migliorare la qualità dell’inclusione
nella scuola per alunni con bisogni
educativi speciali non rientranti nei casi
sopra riportati (PEI e PDP)
VALORIZZAZIONE ECCELLENZE - DIDATTICA LABORATORIALE
VEDI PIANO DI MIGLIORAMENTO ALLEGATO
DENOMINAZIONE
DIDATTICA
LABORATORIALE
consiste in un metodo,
adottato nell’intero arco
del curricolo ed in momenti definiti, che prevede il passaggio
dall’informazione alla
formazione, incoraggiando un atteggiamento
attivo degli allievi nei
confronti della conoscenza sulla base della
curiosità e della sfida
piuttosto che un atteggiamento passivo tramite
il ricorso alla mera
autorità.
OBIETTIVI
Attraverso la didattica laboratoriale si vuole coniugare sapere e saper fare, per concretizzare la dimensione formativa ed educativa
dell’apprendimento.
Cosciente delle sue competenze, il ragazzo prende
atto delle sue capacità e sviluppa progetti di vita
individuale e collettiva adeguati al suo essere e alle
sue attitudini
ATTIVITA’
Attività di laboratorio (specifiche relativamente alle
singole discipline)
In generale il laboratorio è concepito non solo come il
luogo nel quale gli studenti mettono in pratica quanto
hanno appreso a livello teorico attraverso la sperimentazione di protocolli standardizzati, tipici delle discipline
scientifiche, ma soprattutto come una metodologia didattica innovativa, che coinvolge tutte le discipline, in
quanto facilita la personalizzazione del processo di insegnamento/apprendimento che consente agli studenti
di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, dando forza
all’idea che la scuola è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita.
Tutte le discipline possono, quindi, giovarsi di momenti
laboratoriali, in quanto tutte le aule possono diventare
laboratori.
Il lavoro in laboratorio e le attività ad esso connesse
sono particolarmente importanti perché consentono di
attivare processi didattici in cui gli allievi diventano protagonisti e superano l’atteggiamento di passività e di
estraneità che caratterizza spesso il loro atteggiamento
di fronte alle lezioni frontali.
AMBIENTI DIGITALI
CERBONI
PROGETTO A
FINANZIAMENTO
PON
Il progetto prevede l’impiego di ambienti e dispositivi digitali
per l’inclusione o l’integrazione in coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e con la normativa italiana (BES) e con il PAI (Piano
Annuale per l’Inclusività) – Direttiva Ministeriale del 27
dicembre 2012 e C.M. n. 8 del 2013, prot. 561
Informare l'utenza (alunni, genitori, personale docente e
ATA, ....) con schermo informativo nell'atrio di ingresso e
permetterne l'accesso ai dati e servizi digitali della scuola
con monitor touch screen e stampante.
Aumentare la tecnologia di un'aula per trasformarla in
aula-laboratorio digitale; attrezzare un’aula-laboratorio
per discipline tecnico-scientifiche aumentando la tecnologia già presente (linea internet con access point e
hotspot con collegamento wireless, videoproiettore,
registro elettronico); dare spazio ad una didattica laboratoriale di gruppo avvalendosi delle nuove tecnologie;
facilitare il lavoro in classe degli alunni certificati con PEI,
DSA e BES e dei relativi insegnanti di sostegno
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
PROGETTO SPECIFICO ALLEGATO
DENOMINAZIONE
OBIETTIVI
Il progetto è impostato sul concetto di Life Style Tuscany e
riguarda la filiera del turismo e beni culturali, dall’accoglienza e front office, alla promozione del territorio con gli strumenti del web-marketing e social web, allo sviluppo del
segmento Wellness/termale come prodotto turistico, in
linea con gli indirizzi degli istituti tecnici/professionali coinvolti (turistico, sistemi informatici aziendali, benessere).
TU CU BE
A SCUOLA DI
TURISMO CULTURA E
BENESSERE:
TUSCANY LIFE STILE
Il progetto coinvolgerà 6 classi (3 a Livorno- IIS VESPUCCI
COLOMBO , 2 a Portoferraio - ICTG CERBONI e 1 a
Piombino ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "A. CECCHERELLI) interessando
così l’intero territorio provinciale per un totale di almeno
150 allievi.
Verranno progettati 8 percorsi afferenti a 3 ambiti (front
office, promozione del territorio, wellness e termale).
Gli allievi dopo una prima fase di orientamento, articolata in
6 edizioni, una per ogni classe coinvolta, potranno
scegliere il percorso più confacente alle loro attitudini ed
esperienze pregresse.
Ogni percorso avrà una durata di 110 ore di cui 30 da
svolgersi in aula e 80 in simulazione o in azienda
Il percorso si concluderà con un’attività di orientamento al
lavoro e un’attività di disseminazione
ATTIVITA’
Classi coinvolte: IV A-B Grafico- IV Turistico
Ogni percorso avrà una durata di 110 ore di cui 30 da
svolgersi in aula e 80 in simulazione o in azienda.
Le attività in aula saranno finalizzate all’acquisizione/recupero di alcune competenze di base/trasversali
(30 ore).
In linea di massima sono previste UF relative a (da
riverificare in sede di progettazione percorsi):
o
o
o
o
la Sicurezza sui luoghi di lavoro
comunicazione, pari opportunità e problem
solving
sostegno all’autoimprenditorialità
sostenibilità ambientale
ATTIVITA’ LABORATORIALE (80 ORE)
Si tratta di esperienze assistite sul posto di lavoro,
predisposte grazie alla collaborazione tra mondo delle
organizzazioni e scuola, tutto questo per mettere in grado
gli studenti di individuare attitudini, acquisire conoscenze
e abilità e per sviluppare la propria professionalità.
Le attività, si svolgeranno presso una struttura attrezzata
o azienda e saranno tutte incentrate su un approccio di
tipo induttivo e sul “learning by doing”.
ORIENTAMENTO IN USCITA
ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO E ALLO STUDIO
Le attività di questa fase saranno così articolate:
o
o
o
o
o
Orientamento all’uso degli strumenti per la ricerca del
lavoro
Simulazioni di colloqui di lavoro e relativa
metariflessione cognitiva
Seminari conoscitivi sulle possibili integrazioni con il
mondo della formazione ITS IFTS e Istruzione
universitaria
Orientamento operativo sul territorio
Colloqui / Accompagnamento individuale
DISSEMINAZIONE
La disseminazione, tesa a favorire lo sviluppo di buone
prassi, prevederà anche specifiche iniziative rivolte ai
docenti degli istituti tecnici e superiori, e i consigli di
classe delle scuole coinvolte.
LA STRADA MAESTRA
DI SAN MARTINO
Finalità generali:
Metodologie.
ll progetto ha come oggetto la “Strada Maestra”, come la
definisce il Catasto leopoldino del 1840, di accesso alla
residenza napoleonica di S. Martino, sul cui tracciato
Napoleone Bonaparte operò un consistente intervento di
risistemazione per renderla funzionale alla proprietà
acquistata nell’estate del suo esilio.
La prima fase del progetto verte sull’acquisizione delle
conoscenze storiche del luogo e vede la partecipazione
di esperti esterni: la dott.ssa Gloria Peria (Gestione Associata degli Archivi Storici dell’Elba) e il dott. Amedeo
Mercurio (Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le
province di Pisa e Livorno) incontrano le classi per
illustrare le ricerche storiche già svolte.
Il primo obiettivo è quello di far conoscere meglio questa
via di accesso alla villa, affascinante per ragioni storiche e
per il contesto ambientale, preesistente rispetto al’attuale
viale dovuto ad un intervento della metà dell’’800 voluto da
Anatolio Demidoff, erede della proprietà,
Attraverso i rilievi topografici e architettonici, nonché la
predisposizione di una opportuna cartellonistica e
segnaletica svolti dagli studenti, si ha, poi, lo scopo di
sensibilizzare gli enti esterni per il ripristino e la
valorizzazione della strada stessa.
sia per le potenzialità multidisciplinari del tema (storiche,
urbanistiche e naturalistiche), sia per la possibilità di
inserire il progetto all’interno del percorso di Alternanza
Scuola-Lavoro.
La seconda fase prevede la realizzazione dei rilievi
topografici e architettonici e della cartellonistica e
segnaletica del luogo redatta in italiano, inglese, francese
e tedesco
Prodotto finale.
A conclusione del progetto (che potrebbe essere solo
l’inizio di una collaborazione con enti esterni) verrà
allestita una mostra nella quale saranno esposti i prodotti
degli studenti.
Rapporti con altre Istituzioni:
Il progetto coinvolge:
Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di
Pisa e Livorno
Gestione Associata degli Archivi Storici dell’Elba
Parco dell’Arcipelago Toscano
Comune di Portoferraio (Ufficio tecnico)
Documentazione Finale del Progetto:
Al termine del progetto i prodotti (rilievi topografici e
architettonici, cartellonistica, pannelli esplicativi ecc.)
verranno esposti in una mostra aperta al pubblico.
Esperienze laboratoriali e di alternanza scuola lavoro
presso il lycée PIC e hotel di Toulon.
TURISMO E
TECNOLOGIE
SOSTENIBILI
Conoscenza realtà turistiche e impianti agro-turistiche ,
industrie energetiche all’avanguardia. Relazionarsi con
studenti europei.
Attività previste:
lezioni frontali, tavole rotonde, esperienze laboratoriali,
esperienze laboratoriali, interventi di esperti, visite
didattiche ad impianti, industrie, aziende e musei
Il progetto prevede, come prodotto finale la realizzazione
di un dvd, di una brochure della zona visitata e della
relativa cartellonistica.
POLO TECNICO PROFESSIONALE
DENOMINAZIONE
P.T.P.
OBIETTIVI
ATTIVITA’
Il piano delle attività ha l’obiettivo di favorire la coerenza sul
territorio dei percorsi d’istruzione con le esigenze del tessuto produttivo valorizzando il contributo delle imprese nella
definizione dei percorsi formativi attraverso interventi mirati.
Prevede una fase di programmazione alla quale parteciperanno anche esperti del mondo aziendale e della ricerca durante la quale si rivisiteranno i curricola scolastici, si individueranno i percorsi IFTS e corsi di qualifica
rispondenti ai fabbisogni del territorio, si individueranno
percorsi di formazione per docenti
Il PTP intende istituzionalizzare e valorizzare le sinergie del
territorio al fine di intercettare l’evoluzione del fabbisogno di
competenze e offrire una risposta formativa adeguata; colmare il disequilibrio tra domanda e offerta di lavoro. Si intende realizzare e rafforzare le finalità educative con modalità di apprendimento che consentano di contestualizzare
l’acquisizione delle competenze agli ambienti della produzione. Il Polo si attiverà per realizzare pratiche di bottegascuola e scuola-impresa per la valorizzazione delle specificità del territorio coniugando le tradizione e nuove tecnologie e avvicinando i giovani a professioni che possano
offrire reali prospettive occupazionali.
Il Polo intende inoltre dare attuazione agli spazi di flessibilità curricolare, promuovere contesti di apprendimento dinamici per rafforzare le competenze di base e contrastare
la dispersione scolastica, rafforzare il rapporto tra sistema
dell’istruzione e formazione e quelli della ricerca tecnologica.
La fase di erogazione prevederà periodi di alternanza
scuola-lavoro, visite didattiche e partecipazione ad
eventi, utilizzo di attrezzature/laboratori aziendali che
possano facilitare il trasferimento delle competenze,
l’impiego di personale interno alle imprese.
PIANO MIGLIORAMENTO RAV
VEDI ALLEGATO
FORMAZIONE DOCENTI
Relativamente alla formazione docenti si procederà all’attuazione del PIANO PER LA FORMAZIONE DOCENTI come previsto dal MIUR ai sensi
del’art.1 comma 124 e 181 lettera B della Legge 107/2015