dipartimento di design industriale programmazione as 2015
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dipartimento di design industriale programmazione as 2015
DIPARTIMENTO DI DESIGN INDUSTRIALE PROGRAMMAZIONE A.S. 2015- 2016 DIPARTIMENTO: DISCIPLINA: CLASSI: DESIGN INDUSTRIALE PROGETTAZIONE e LABORATORIO TERZE QUARTE QUINTE FINALITÀ DA RAGGIUNGERE A FINE CURRICOLO La finalità dell'attività della Sezione si individua nella formazione dell'allievo/a sotto il profilo tecnico-grafico-descrittivo e progettuale, per il proseguimento nei corsi di studio universitari o per l'inserimento nel mondo del lavoro, in settori tecnico-artistici. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: conoscere e saper gestire autonomamente i processi progettuali ed operativi inerenti al Design a partire dagli aspetti funzionali, estetici, dalle logiche produttive fondamentali, dagli aspetti comunicativi, espressivi, economici e concettuali; avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; conoscere la storia del DESIGN , e saper analizzare la principale produzione delle arti applicate del passato e del design contemporaneo anche mediante l'interconnessione con altri linguaggi artistici; conoscere le diverse tecniche e tecnologie, strumenti, materiali, strumentazioni industriali, artigianali e informatiche più diffusi; comprendere ed applicare i principi e le regole della composizione e le teorie della percezione visiva; saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto; conoscere ed applicare nei processi progettuali gli aspetti di risparmio energetico, del recupero di oggetti di fine vita, del riciclo dei materiali per un nuovo utilizzo e basso impatto ambientale produttivo; conoscere i processi produttivi e creativi mediante materiale ceramico, ligneo, metallico, tessile, vitreo ecc.; Saper realizzare prototipi reali, modelli plastici o digitali. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA DISCIPLINE: PROGETTUALI/ LABORATORIALI - DESIGN INDUSTRIALE Secondo Biennio 3° anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un’appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d’espressione della terminologia specifica. Conoscere gli elementi costitutivi del design a partire dagli aspetti funzionali, ergonomici, dimensionali estetici e delle principali tecnologie costruttive lignee e metalliche. Capacità di leggere, attraverso planimetrie, prospetti e sezioni generali e tecniche di un oggetto più o meno complesso e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Conoscere la storia del Design delle arti applicate e degli inizi del Design contemporaneo come fondamento della progettazione. Conoscere le tecnologie informatiche del disegno digitale in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-bidimensionale/tridimensionale del progetto mediante Autocad 2D e cenni di Autocad 3D. Metodologie Per l’attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati il docente fornirà all’allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre di design e ad aziende di particolare rilevanza artistica e produttiva, seguite da una serie di strumenti legati all’esecuzione di piccoli modelli plastici e da prototipi semplificati nonché di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni ortogonali e assonometriche applicate al singolo oggetto o agli spazi di ambientazione; Le proiezioni prospettiche: la prospettiva frontale - il metodo dei punti di distanza, la prospettiva accidentale - il metodo dei punti di fuga, la prospettiva intuitiva; Il disegno esecutivo dal generale al particolare: piante, prospetti, sezioni, le scale di rappresentazione. Ergonomia: Analisi delle dimensioni umane in relazione agli oggetti principali ad uso prevalentemente domestico Composizione: Tecniche di composizione: le figure piane e loro aggregazioni, progressione modulare,simmetria, asimmetria e proporzione; i solidi, loro aggregazioni e compenetrazioni; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici. La tavola definitiva: tecniche grafiche, di impaginazione e nomenclature; Eco design Cenni di educazione ambientale e cenni di produzione a basso impatto energetico, recupero, riciclo, restauro; Nuove e vecchie tecnologie produttive- produzione artigianale ed industriale; La lezione compositiva dei “grandi Designer ed architetti”: Lettura e analisi di alcune opere storiche del Design contemporaneo. Esperienze progettuali: Oggetti per l'abitare contemporaneo. Cenni di Storia del design: Dal “Werkbund” al “Bauhaus”, alla “rivoluzione industriale ” fino al “design digitale”; DISCIPLINE PROGETTUALI/ LABORATORIALI - DESIGN INDUSTRIALE Secondo Biennio 4° anno (6 ore settimanali) Obiettivi Acquisire un’appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione e d’espressione della terminologia specifica. Approfondimento delle conoscenze acquisite il 3 anno degli elementi costitutivi del design a partire dagli aspetti funzionali, ergonomici, dimensionali estetici e delle principali tecnologie di costruttive lignee e metalliche utilizzate l'anno precedente approfondendone l'utilizzo con le più recenti tecniche di lavorazione ed introducendo i materiali ceramici, vitrei, tessili, ecopelli e illuminazione, lapidei. Capacità di leggere, attraverso planimetrie, prospetti e sezioni generali. Capacità di analizzare e descrivere un oggetto, arredo più o meno complesso e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Approfondire la storia del Design contemporaneo fino allo studio dei nuovi orizzonti della disciplina. Conoscere le tecnologie informatiche del disegno digitale in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto mediante Autocad 2D /3D e cenni di Rinoceros o Evolve per utilizzo della Stampante 3D. Metodologie Per l’attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati il docente fornirà all’allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre di design e ad aziende di particolare rilevanza artistica e produttiva, seguite da una serie di strumenti legati all’esecuzione di approfonditi modelli plastici e da prototipi nonché di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D e conoscenze della stampa 3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Approfondimento delle proiezioni assonometriche e prospettiche; La prospettiva applicata all'interior design sia mediante metodo stecca-squadra e a mano libera, nonché utilizzo di programmi di modellazione solida; La teoria delle ombre finalizzata alla renderizzazione degli elaborati grafici nelle proiezioni ortogonali, assonometriche, prospettiche; Ergonomia: Applicazione progettuale specifica delle dimensioni umane e dei movimenti legati all'uso di oggetti in funzioni diverse dall’ambito domestico. Composizione: Approfondimento progettuale di tecniche di composizione: movimenti dinamici e trasformazione di figure piane e solidi di base; aggregazioni, progressione modulare, simmetria, asimmetria e proporzione; i solidi, aggregazioni e compenetrazioni; Gli schizzi di progetto: planimetrici, assonometrici e prospettici. Eco design Progetti aventi temi di produzione a basso impatto energetico, sul recupero, sul riciclo, sulla rivisitazione; Approfondimento delle nuove tecnologie produttive- produzione artigianale ed industrialeproduzione con la stampante 3D. Approfondimento dei metodi compositivi dei “nuovi Designer ed architetti”: Lettura e analisi di alcune opere storiche del Design contemporaneo. Esperienze progettuali: Oggetti per exibition design contemporaneo. Continuazione della Storia del design: Dal “Werkbund” al “Bauhaus”, alla “rivoluzione industriale ” fino al “design digitale”; Esperienze di progettazione di allestimenti di spazi domestici DISCIPLINE PROGETTUALI/ LABORATORIALI - DESIGN INDUSTRIALE 5° anno (Progettazione:6 ore settimanali- Laboratorio 8 ore settimanali) Obiettivi Approfondire un’appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione. Capacità di comprensione ed espressione della terminologia specifica. Approfondimento delle conoscenze acquisite il 4 anno degli elementi costitutivi del design dagli aspetti funzionali, ergonomici, dimensionali estetici e delle principali tecnologie costruttive già utilizzate l'anno precedente approfondendone l'utilizzo con le più recenti tecniche di lavorazione ed introducendo i materiali tradizionali come quelli lapidei, cartacei e cenni a quelli di ultima generazione come plastiche tradizionali, ecoplastiche, nanotecnologie. Capacità di leggere e rappresentare, attraverso planimetrie, prospetti e sezioni generali ed esecutive con metodi di quotatura . Capacità di analizzare e descrivere un oggetto, arredo più o meno complesso e saperlo descrivere mediante schizzi a mano libera. Capacità di rappresentare con metodi di rendering appropriati di oggetti o spazi d'arredo mediante tecniche grafiche tradizionali e digitali. Approfondire la storia del Design contemporaneo fino allo studio dei nuovi orizzonti della disciplina. Conoscere le tecnologie informatiche del disegno digitale in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto mediante Autocad 2D /3D e cenni di Rinoceros e/o Evolve per utilizzo della Stampante 3D. Metodologie Per l’attuazione del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati il docente fornirà all’allievo i dati necessari mediante lezioni frontali ed individuali, proiezioni di dvd e filmati, integrate da visite a mostre di design e ad aziende di particolare rilevanza artistica e produttiva, seguite da una serie di strumenti legati all’esecuzione di modelli plastici in scala di dettaglio aventi funzioni anche strutturare e da prototipi anche a scala reale nonché di elaborati grafici e modelli anche in formato digitale 2D/3D virtuali e/o reali con stampante 3D. Contenuti I metodi di rappresentazione: Progettare elementi e complementi d'arredo in relazione a spazi reali nell'ambito (interior design): degli allestimenti fieristici; nel commercio; espositivi/museali; per il tempo libero; Spazi pubblici e arredo urbano. Saper utilizzare il linguaggio del design contemporaneo ai fini della proposta progettuale; Evoluzione dei sistemi tecnologici di produzione industriale e cenni di marketing; Sviluppo progetto mediante analisi-sintesi-tesi schizzi analitici planimetrici, assonometrici e prospettici; Il disegno esecutivo: tecniche grafiche di rendering, di impaginazione e nomenclature in modo tradizionale e digitale (INDESIGN); Esperienze di progettazione di arredi in materiali e tecnologie legate al recupero e riciclo di materiali esausti e secondo un metodo progettuale legato al Design sostenibile, Ecodesign Progetti in omaggio ai maestri designer del secolo scorso e di quello attuale CONTENUTI INTERDISCIPLINARI (sono gli stessi argomenti che possono essere trattati da alcuni insegnanti, mediante la loro attività didattica) - Capacità di esposizione orale di proprie osservazioni e opinioni. (Storia dell’arte-filosofia) - Conoscenza dei materiali e delle tecniche dei laboratori di sezione. (Chimica) OBIETTIVI MINIMI IL CUI RAGGIUNGIMENTO GIUSTIFICA IL LIVELLO DI SUFFICIENZA 3° 4° ANNO: - Minima padronanza della strumentazione al fine di saper rappresentare in proiezioni ortogonali ed assonometriche e nell'applicazione delle metodologie grafiche. - Saper leggere ed analizzare correttamente elementari elaborati bidimensionali e tridimensionali. - Saper progettare semplici oggetti. - Saper riconoscere ed applicare i materiali trattati durante l’anno. 5°ANNO: - Semplice ma corretta capacità di organizzare il proprio lavoro in modo ordinato e preciso. - Sufficiente padronanza nella rappresentazione di oggetti o complementi d’arredo. - Leggibile esecuzione grafica sia di impaginazione che di sviluppo progettuale. - Acquisizione di un personale metodo operativo. ATTIVITA’ IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLARE Visite a Musei inerenti al percorso di studi/ Esposizioni fieristiche di interesse/Situazioni Urbanistiche- Ambientali di particolare interesse storico ambientale. Conferenze ed esposizioni che si presentano durante l’anno scolastico. Eventuali concorsi sull’ambiente e su proposte di Enti. Partecipazioni ad Eventi correlati al percorso di studio. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali- Confronti con classi parallele- Tutte le opportunità che possono far crescere l’interesse dello studente nella propria formazione di indirizzo. MEZZI /STRUMENTI Testi- Riviste specialistiche- Tecnologie avanzate- Programmi informatici che si rendono disponibili-Esperienze laboratori ali che si presentano. CRITERI E METODI DI VALUTAZIONE Il monitoraggio (mezzi per interpretare e registrare cambiamenti in grado di influire positivamente o negativamente sui processi di apprendimento) - Motivazione e interesse: verifica della presenza costante e attiva nel corso delle ore di lezione. - Partecipazione e curiosità: verifica dei contributi personali soprattutto durante le spiegazioni. - Dinamismo operativo e mentale: verifica in base alle proposte del singolo allievo/a anche e soprattutto relativi ad ambiti esterni o paralleli a quelli della lezione compresi i momenti di svago e ricreativi. La verifica (ha lo scopo di quantificare le nuove conoscenze, di registrare i progressi compiuti, di fare conoscere all'allievo/a i risultati del suo lavoro) - Formativa: efficacia dell'attività di didattica nel processo d'apprendimento e, qualora fosse necessario, offerte formative con l'attività di recupero e/o il sostegno individuale e collettivo. - Sommativa: raggiungimento degli obiettivi prefissati sia educativi sia cognitivi, potenziando o consolidando attitudini peculiari di ciascun allievo/a sia sul piano culturale che umano. Verifiche: almeno 2 per quadrimestre – 3° 4° anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell’anno saranno considerati verifiche. almeno 3 per quadrimestre - 5° anno tutti i progetti proposti ed elaborati nel corso dell’anno saranno considerati verifiche. Criteri di valutazione - Capacità di organizzare il proprio lavoro in maniera precisa e ordinata secondo tempi prestabiliti. - Conoscenza base del linguaggio della disciplina. - Partecipazione al dialogo educativo. - Esecuzione corretta delle esercitazioni. - Interesse e attenzione dimostrati per gli argomenti proposti. STRATEGIE E METODI DI RECUPERO Approfondimenti tematici – Interventi in itinere- eventuali corsi di recupero mirato. Prof. Il Segretario verbalizzante Cristina Pirrami Prof. Il Coordinatore Daniele Grandi