Testo approvato - Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
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Testo approvato - Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
X LEGISLATURA ATTI AULA Mozione n. 136 “Agenzia del lavoro e centri per l’impiego: una strategia per la Regione e non creazione di sovrastrutture” Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, PREMESSO che, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 221 del 23 settembre degli ultimi quattro decreti legislativi in attuazione della legge 10 dicembre 2014 n. 183, può dirsi conclusa l’attuazione da parte del Governo del c.d. Jobs Act; CONSIDERATO che con il decreto legislativo 148/2015 sono state dettate disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro e che con il decreto legislativo 150/2015 sono state dettate disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive; CONSIDERATO, in particolare, che con il decreto legislativo 150/2015 viene istituita una Rete Nazionale dei servizi per le politiche del lavoro, coordinata dalla nuova Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (istituita a decorrere dall’1 gennaio 2016), e formata dalle strutture regionali per le Politiche Attive del Lavoro, dall’INPS, dall’INAIL, dalle Agenzie per il lavoro e dagli altri soggetti autorizzati all’attività di intermediazione, dagli enti di formazione, da Italia Lavoro, dall’ISFOL nonché dal sistema delle CCIAA, dalle università e dagli altri istituti di scuola secondaria di secondo grado; RICORDATO che con la legge regionale 13/2015 - in base alla quale la Regione, a decorrere dall’1 luglio 2015, esercita le funzioni e i compiti già esercitati dalle Province in materia di lavoro - è stata istituita l’Agenzia regionale per il lavoro quale Area all’interno della Direzione centrale competente in materia di lavoro; CONSIDERATO che l’Agenzia regionale per il lavoro sarà chiamata a raccordarsi con la nuova Agenzia nazionale; CONSIDERATO, altresì, che l’Agenzia regionale per il lavoro sta procedendo alla definizione di un Masterplan dei servizi regionali per il lavoro che, tenuto anche conto della nuova normativa nazionale, promuova una riorganizzazione dei servizi medesimi in un’ottica di rafforzamento delle strutture pubbliche, di raccordo fra servizi pubblici e privati accreditati e di miglioramento degli standard qualitativi; RILEVATO che l’obiettivo delle riforme in essere è quello di creare nuova occupazione; Tutto ciò premesso; impegna la Presidente della Regione e l’intera Giunta regionale 1 affinché l’azione dell’Agenzia regionale per il lavoro sia informata all’implementazione delle seguenti direttive strategiche: a) realizzare, tenendo conto del nuovo assetto derivante dal superamento dei modelli di gestione provinciali, dall’istituzione dell’area Agenzia regionale per il lavoro e dalla futura istituzione dell’Agenzia Nazionale per l’occupazione, un coordinamento fattivo con gli altri soggetti, pubblici e privati accreditati, della Rete dei servizi per il lavoro; b) promuovere e riaffermare la centralità dei Centri pubblici per l’Impiego regionali, rafforzando il loro ruolo di interlocutori sempre più credibili nei confronti delle lavoratrici, dei lavoratori e delle imprese e valorizzando, in tal modo, il core business dei centri per l’impiego stessi, cioè quello di favorire l’incontro fra domanda e offerta di lavoro sviluppando un costante contatto con le imprese del territorio rilevandone opportunità di impiego, fabbisogni specifici e promuovendo gli strumenti di politica attiva del lavoro; c) dare attuazione ai nuovi strumenti di politica attiva del lavoro introdotti in particolare dal decreto legislativo 150/2015; d) effettuare una costante azione di monitoraggio sugli interventi regionali di politica del lavoro, anche attraverso l’Osservatorio del mercato del lavoro, integrato nell’ambito dell’Agenzia regionale del lavoro, per consentire, con la trasmissione costante dei risultati alla Commissione permanente competente per materia, una valutazione degli stessi in termini di efficienza, efficacia ed economicità delle strutture regionali che operano in materia di occupazione ed in particolare dell’efficacia delle sinergie con i privati che si occupano di collocamento lavorativo. Mozione n. 136: - d’iniziativa dei consiglieri Colautti, Ciriani, Cargnelutti, Riccardi, Tondo, Revelant, Sibau, Santarossa, Dipiazza, Marini, De Anna, Novelli e Ziberna, presentata il 24/06/2015; - esaminata e approvata con modifiche proposte dai consiglieri Gratton, Agnola, Gregoris, Moretti, Paviotti, Lauri, Edera, Gerolin, Codega e Bagatin (emendamento sostitutivo della mozione) e dai consiglieri Colautti, Gratton, Tondo, Sergo, Violino, Riccardi, Lauri, Moretti, Liva, Paviotti, Cargnelutti, Zilli e Ciriani (subemendamento all’emendamento sostitutivo) il 01/10/2015. 2