ROSSS S.p.A. RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30

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ROSSS S.p.A. RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30
ROSSS S.p.A.
Sede legale in Viale Kennedy, 97 - 50038 Scarperia e San Piero - FI
Capitale sociale Euro 1.157.000,00 interamente versato
Registro Imprese di Firenze nr. 01813140488
Rea CCIAA di Firenze n. 306147
Codice Fiscale/P. IVA 01813140488
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
AL 30 GIUGNO 2015
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 1
INDICE
ORGANI AMMINISTRATIVI E DI CONTROLLO
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Premessa
Dati di sintesi
Eventi significativi del semestre
Commento ai risultati del semestre
Investimenti
Ricerca, sviluppo e innovazione
Informazioni sui principali rischi ed incertezze
Operazioni sulle azioni proprie
Rapporti infragruppo e con parti correlate
Informativa su deroghe a disposizioni regolamentari
Fatti rilevanti successivi alla chiusura del semestre
Evoluzione prevedibile della gestione
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
Conto economico complessivo consolidato
Rendiconto finanziario consolidato
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
Note esplicative
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI
SENSI DELL’ART. 154 BIS D.LGS. 58/98
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 2
Organi amministrativi e di controllo
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Stefano Bettini
Presidente e Amministratore con deleghe operative
Silvano Bettini
Vice-Presidente e Amministratore con deleghe
operative
Sandro Bettini
Amministratore con deleghe operative
Maurizio Bigazzi
Amministratore indipendente
Anna Sodi
Amministratore indipendente
I componenti del Consiglio di Amministrazione sono stati nominati dall’Assemblea
Ordinaria della Società in data 13 Maggio 2013 per un periodo di tre esercizi, fino alla
data di approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015, ad eccezione
dell’Amministratore indipendente Sodi Anna, nominata (in sostituzione del precedente
Amministratore indipendente dimissionario Cinzia Venturi e, pertanto, con la stessa
scadenza di mandato) dall’Assemblea Ordinaria della Società in data 11 maggio 2015.
COLLEGIO SINDACALE
Massimo Berni
Presidente
Fulvio Favini
Sindaco effettivo
Antonietta Donato
Sindaco effettivo
Enrico Fazzini
Sindaco supplente
Lucilla Ortimini
Sindaco supplente
Il Collegio sindacale è stato nominato dall’assemblea ordinaria con delibera del 13
Maggio 2013 e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi fino alla data di
approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
SOCIETA’ DI REVISIONE
Reconta Ernst & Young S.p.A.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 3
Relazione intermedia sulla gestione
1.
PREMESSA
La presente Relazione finanziaria semestrale al 30 Giugno 2015 è redatta ai sensi dell’art. 154
ter, commi 2 e 3, del D. Lgs. 58/1998 e comprende il bilancio consolidato semestrale
abbreviato (di seguito anche “bilancio consolidato semestrale”), la relazione intermedia sulla
gestione del semestre e l'Attestazione del Dirigente preposto alla redazione dei documenti
contabili societari; in particolare il bilancio consolidato semestrale abbreviato è predisposto in
conformità agli International Financial Reporting Standard adottati dall’Unione Europea e in
particolare al principio internazionale (IAS 34 – Bilanci intermedi) applicabile per
l’informativa finanziaria infrannuale. La Relazione finanziaria semestrale non comprende
tutte le informazioni integrative richieste nel bilancio annuale, e deve essere letta
congiuntamente al bilancio consolidato annuale del Gruppo al 31 Dicembre 2014.
Essa riflette i risultati economici con riferimento al 1° semestre dell’esercizio 2015 e riporta, a
fini comparativi, i dati relativi allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Le informazioni
patrimoniali-finanziarie sono fornite con riferimento al 30 giugno 2015 con dati comparativi
al 31 dicembre 2014.
2.
DATI DI SINTESI
Il Management valuta le performance economiche-finanziarie del Gruppo sulla base di alcuni
indicatori non previsti dagli IFRS. Nelle note in calce alle tabelle esposte in seguito sono
descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CERS/05 -178b, le componenti di
ciascuno di tali indicatori
2.1
Principali dati reddituali
(Importi in migliaia di Euro)
Ricavi
Costi per materie prime
Costi per servizi e altri costi operativi
Costo del personale
Margine operativo Lordo (1)
Riferimento
alle note del 30 giugno
bilancio
2015
5.1
5.2
5.3
5.4
%
Variazione
%
12.472 100,0%
(100)
(0,8%)
(5.641) (45,6%)
(4.969) (39,8%)
+ 672
+ 13,5%
(4.755) (38,4%)
(4.663) (37,4%)
+ 92
+2,0%
(2.129) (17,2%)
(2.150) (17,2%)
(21)
(1,0%)
5.5/5.6
5.7/5.8
(Oneri) e proventi finanziari
Risultato ante imposte
Imposte sul reddito
30 giugno
2014
12.372 100,0%
Ammortamenti e accantonamenti
Margine operativo netto (2)
%
5.9
Risultato del periodo
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
(153)
(1,2%)
690
5,5%
(843)
(122,2%)
(376)
(3,0%)
(387)
(3,1%)
(11)
(2,8%)
(529)
(4,3%)
303
2,4%
(832)
(274,6%)
(171)
(1,4%)
(64)
(0.5%)
+ 107
+ 167,2%
(700)
(5,7%)
239
1,9%
(939)
(392,9%)
(37)
(0,3%)
(133)
(1.1%)
(96)
(72,2%)
(737)
(6,0%)
106
0.8%
(843)
(795,3%)
Pagina 4
Note:
(1) Il margine operativo lordo è determinato depurando il risultato ante imposte degli oneri e proventi
finanziari e degli ammortamenti e accantonamenti.
(2) Il margine operativo netto è determinato aggiungendo al margine operativo lordo, determinato come
sopra, gli ammortamenti e gli accantonamenti.
2.2
Schema riclassificato per fonti ed impieghi dello Stato Patrimoniale
(Importi in migliaia di Euro)
Riferimento alle note del bilancio
30/06/2015
31/12/2014
2.122
3.547
3.490
3.607
(764)
(845)
4.848
6.309
2.095
2.837
2.753
3.472
4.848
6.309
IMPIEGHI
4.7 / 4.8 / 4.9 / 4.10 / 4.16 / 4.18 / 4.19
Capitale circolante netto (3)
Immobilizzazioni e altre attività a lungo termine
(4)
4.1 / 4.2 / 4.3 / 4.4 / 4.5 / 4.6
4.14 / 4.15
Passività a lungo termine (5)
Capitale investito netto (6)
4.1 / 4.2 / 4.3 / 4.4 / 4.5 / 4.6 / 4.7 / 4.8 /
4.9 / 4.10 / 4.14 / 4.15 / 4.16 / 4.18 / 4.19
FONTI
4.11 / 4.13 / 4.17
Indebitamento finanziario netto (7)
4.12
Patrimonio netto (8)
4.11 / 4.12 / 4.13 / 4.17
Totale Fonti di finanziamento (9)
Note:
(3) Il Capitale circolante netto è formato dalla somma di: Rimanenze, Crediti Commerciali, Crediti
tributari e altre attività correnti al netto di: Debiti commerciali, Debiti tributari e Altre passività
correnti.
(4) L’aggregato è dato dalla somma di: attività materiali e immateriali, partecipazioni ed altre attività non
correnti.
(5) Le passività a lungo termine sono date dal totale delle passività non correnti al netto dei finanziamenti
a medio-lungo termine.
(6) Il Capitale investito netto è dato dalla sommatoria del Capitale circolante netto, delle Immobilizzazioni
e altre attività a lungo termine e delle Passività a lungo termine.
(7) L’Indebitamento finanziario netto è costituito dalla sommatoria della quota corrente ed a medio-lungo
termine dei finanziamenti, dalle attività finanziarie correnti e dalle disponibilità liquide.
(8) Il Patrimonio netto è costituito dalle poste di Patrimonio Netto (capitale, riserve e risultato
d’esercizio).
(9) Il Totale delle Fonti di finanziamento è dato dalla somma dell’indebitamento finanziario netto e delle
poste di Patrimonio Netto.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 5
2.3
Composizione del Patrimonio Netto:
(Importi in migliaia di Euro)
30/06/2015
31/12/2014
Capitale sociale
1.157
1.157
Riserve
2.177
2.145
156
118
Utile netto / (Perdita)
(737)
52
Patrimonio netto
2.753
3.472
Utili portati a nuovo
2.4
Composizione dell’Indebitamento Finanziario Netto:
Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con
la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l’attuazione
uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, si segnala
che la Posizione finanziaria netta del Gruppo è la seguente:
(Importi in migliaia di Euro)
Riferimento
alle note del
bilancio
4.11
30/06/2015
31/12/2014
(3.182)
(3.318)
0
0
1.330
3.148
565
443
(1.287)
273
3.382
2.564
Indebitamento finanziario netto non corrente
3.382
2.564
Totale indebitamento finanziario netto
2.095
2.837
A. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
B Attività Finanziarie Correnti
C. Finanziamenti a medio/lungo termine quota corrente
D. Altre passività finanziarie correnti
4.17
4.17
Indebitamento finanziario netto corrente
B. Finanziamenti a medio/lungo termine quota non corrente
4.13
L’indebitamento finanziario netto è diminuito di Euro 742 migliaia in correlazione alle
dinamiche della gestione caratterizzate, nel periodo, dalla realizzazione di importanti lavori
su commessa a fronte dei quali sono stati incassati congrui acconti da parte della clientela.
Nel periodo la Capogruppo ha contratto un finanziamento chirografario a medio/lungo
termine di Euro 1.500.000 regolato da tasso euribor 1 mese + spread 1.30%, con rimborso
in 8 rate semestrali a partire dal 15.06.2016 e scadenza finale il 15.12.2019, e ha estinto un
precedente finanziamento di Euro 2.000.000.
La controllata Incaricotech ha contratto un finanziamento chirografario a medio/lungo
termine di Euro 100.000 al tasso euribor 3 mesi + spread 3.50%, con rimborso in 36 rate
mensili a partire dal 13.04.2015 e scadenza il 13.03.2018.
Il Gruppo dispone di ampi affidamenti bancari, coerenti con le proprie dimensioni ancorché
(in questa fase della gestione) in esubero rispetto al fabbisogno del periodo, ed agli utilizzi
risultanti alla data del 30 Giugno 2015.
3.
EVENTI SIGNIFICATIVI DEL SEMESTRE
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 6
Il semestre ha chiuso con ricavi complessivi sostanzialmente invariati rispetto al
corrispondente periodo dell’esercizio 2014, contraddistinti, però, da minore marginalità.
La riduzione della marginalità è dovuta alla tipologia di prodotti che ha caratterizzato il
fatturato del semestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in relazione anche ai
mercati di sbocco contraddistinti da domanda diversa in termini di prodotti.
E’ un indicatore positivo che il periodo abbia fatto registrare importanti ricavi anche nella
nuova area di progettazione e realizzazione di impianti speciali; alcune importanti commesse
erano in fase di avanzata realizzazione e completamento alla chiusura del semestre.
Per quanto concerne la diffusione nelle aree geografiche dei mercati di sbocco, si riferisce
che:
- la contrazione dei ricavi provenienti dal mercato dei Paesi del Medio-Oriente (Euro 2,693
milioni di euro al 30 Giugno 2015 contro 4,249 milioni di euro al 30 Giugno 2014), dovuta
alle gravi tensioni geo-politiche sorte nell’area negli ultimi mesi interessando in modo
particolare l’Arabia Saudita (che, storicamente, è un primario Paese di sbocco dei nostri
prodotti più caratteristici) è stata compensata da maggiori volumi degli altri mercati,
contraddistinti, però, da una domanda di prodotti con marcata minor marginalità;
- il mercato interno ha registrato un aumento dei ricavi per circa euro 500 mila;
- il mercato dell’Europa occidentale è risultato in crescita di quasi Euro 200 mila;
- anche il mercato dell’Europa orientale, nonostante gli eventi socio-politici che stanno
interessando con particolare gravità alcuni Stati di quell’area, ha registrato una crescita di
ricavi per quasi euro 600 mila.
Sul fronte del controllo e del contenimento dei costi, il Gruppo continua tutte le azioni
finalizzate a risparmi ed ottimizzazione dei processi produttivi.
Sono proseguite tutte le strategie di attenzione per il contenimento dei costi, ed in specie del
costo del lavoro, al fine di avere la massima flessibilità rispetto alle esigenze della
produzione. Nel periodo, è stato fatto ricorso ad una procedura di cassa integrazione
ordinaria che ha riguardato n. 9 dipendenti della Capogruppo per n. 13 settimane fino al 13
Aprile 2015; successivamente, sono seguiti accordi con la RSU per l’attivazione, a partire
dal prossimo settembre 2015 dell’ammortizzatore sociale che sarà ritenuto più idoneo, fra le
parti, al fine di fronteggiare al meglio le problematiche organizzative del lavoro.
Per quanto attiene i rapporti con i fornitori, sono proseguite le attenzioni verso la
marginalità mediante una ponderata gestione delle relazioni di fornitura, nell’ottica di
conservare il giusto equilibrio tra la continuità di rapporto e la qualità da un lato, e la ricerca
della convenienza economica dall’altro.
Sotto il profilo dell’innovazione, pur con le opportune attenzioni, proseguono programmi di
ricerca volti a qualificare, migliorare ed evolvere la gamma prodotti, con lo studio e
l’implementazione di nuovi processi.
La società controllata “Incaricotech S.r.l.” ha registrato un incremento del fatturato di oltre
il 12% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio 2014; le marginalità risultano
sempre contenute, in funzione delle scelte di opportunità effettuate dal management per
sviluppare diffusione e conquista di nuova clientela e segmenti di mercato.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 7
Per quanto riguarda la gestione finanziaria, si rimanda alle informazioni fornite nel precedente
punto 2.4.
Il Gruppo, fa regolarmente fronte ai propri impegni finanziari ed ha proseguito a condurre le
attività di gestione facendo ordinario ricorso alle linee di credito ed ai finanziamenti in essere
con il sistema bancario.
Il Gruppo, quindi, nonostante il contesto economico e finanziario globale negativo, ritiene
che non sussistano significative incertezze riguardo alla capacità di continuare nella propria
gestione operativa, anche a seguito delle strategie adottate e delle azioni intraprese volte a
fronteggiare la difficile congiuntura economica. Il bilancio consolidato semestrale
abbreviato è stato perciò redatto ordinariamente sulla base del presupposto della continuità
aziendale.
4.
COMMENTO AI RISULTATI DEL SEMESTRE
Al 30 giugno 2015 il Gruppo chiude con una perdita netta di Euro 737 migliaia (utile di Euro
106 migliaia nel 1° semestre 2014), dopo aver iscritto ammortamenti ed accantonamenti per
Euro 376 migliaia (Euro 387 migliaia nel 1° semestre 2014) ed imposte negative sul reddito
per Euro 37 migliaia (Euro 133 migliaia nel 1° semestre 2014).
I ricavi totali (incluso gli altri ricavi) sono passati da Euro 12.472 migliaia nel 1° semestre
2014 ad Euro 12.372 migliaia nel 1° semestre 2015, registrando un decremento di Euro 100
migliaia, pari al -0,80%.
Si fornisce di seguito una tabella di raffronto dei ricavi delle vendite e delle prestazioni del
Gruppo per linea di business, riferiti al 1° semestre 2015 e 2014:
(Importi in migliaia di Euro)
30/06/15
% sul totale
30/06/14
% sul totale
Scaffalatura di tipo leggero
2.704
21,91%
4.526
36,46%
Scaffalatura di tipo pesante
5.103
41,34%
3.851
31,02%
312
2,53%
900
7,25%
Ricavi per Impianti Speciali
1.210
9,80%
0
0.00%
Linea di business Incaricotech
1.559
12,63%
1.386
11,16%
Altro
1.455
11,79%
1.752
14,11%
12.343
100,00%
12.415
100,00%
Scaffalatura Tipo Tree Cheese
Totale Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Si fornisce di seguito una tabella di raffronto dei Ricavi delle vendite e delle prestazioni del
Gruppo per area geografica, riferiti al 1° semestre 2015 e 2014:
(Importi in migliaia di Euro)
30/06/15
Italia
Europa Occidentale
Europa Orientale
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
% sul totale
30/06/14
% sul totale
6.025
48,81%
5.529
44,53%
829
6,72%
602
4,85%
2.609
21,14%
2.035
16,39%
Pagina 8
Resto del Mondo
Medio Oriente
Totale Ricavi delle vendite e delle prestazioni
187
1,51%
0
0,00%
2.693
21,82%
4.249
34,23%
12.343
100,00%
12.415
100,00%
Il primo semestre 2015, come esposto poco sopra, pone in evidenza ricavi provenienti dalla
nuova linea di progettazione e realizzazione di impianti speciali, una crescita delle forniture di
scaffalature di tipo pesante, e una diminuzione della domanda delle scaffalature di tipo
leggero che sono prodotti maggiormente caratterizzanti il mercato dell’Arabia Saudita. Ciò, a
conferma di quanto sopra riferito in relazione alla riduzione della marginalità.
I risultati economici del semestre si sono rivelati inferiori rispetto al mero ragguaglio
temporale (6/12) su quelli del budget previsionale annuo elaborato all’inizio dell’esercizio
2015; tuttavia, tenuto conto della significativa entità degli ordinativi di fornitura con consegna
da luglio a novembre prossimi, acquisiti e già in portafoglio da giugno in avanti quale frutto di
tutte le azioni e strategie di diffusione commerciale intraprese, la proiezione alla chiusura
dell’esercizio fa ritenere che i risultati economici previsionali 2015 saranno essenzialmente
raggiunti.
Stante ciò, si conferma di ritenere il budget ed i programmi aziendali per i prossimi esercizi
appropriati ed adeguati a garantire la continuità aziendale.
Per quanto riguarda la distribuzione dei ricavi nelle aree geografiche, si rimanda a quanto già
riferito al precedente punto 3.
Il margine operativo lordo (EBITDA) evidenzia un saldo negativo di Euro 153 migliaia (Euro
690 migliaia positivo nel primo semestre 2014) con un peggioramento di Euro 843 migliaia,
da mettere in relazione alla riduzione di marginalità del periodo rispetto al primo semestre
2014.
Il margine operativo netto (EBIT) evidenzia un saldo negativo di Euro 529 migliaia (Euro 303
migliaia positivo nel primo semestre 2014), con un peggioramento di Euro 832 migliaia
rispetto al corrispondente semestre dell’esercizio precedente.
La perdita di periodo è risultata di Euro 737 migliaia, rispetto all’utile netto di Euro 106
migliaia del primo semestre 2014, con una contrazione di Euro 843 migliaia.
Sono continuate le politiche di analisi, innovazione e studio degli investimenti tese a
incrementare il livello di efficienza nella logistica interna di magazzino, nonché al continuo
miglioramento della qualità dei nostri prodotti.
Di seguito, si riporta il dettaglio della composizione dei Costi della produzione per i semestri
chiusi al 30 giugno 2015 e 2014:
(Importi in migliaia di Euro)
Costi per materie prime, altri materiali e materiali di consumo
Incidenza % sui ricavi
Costi per servizi e altri costi operativi
Incidenza % sui ricavi
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
30/06/2015
30/06/2014
5.641
4.969
45,59%
39,84%
4.755
4.663
38,43%
37,39%
Pagina 9
Costo del personale
Incidenza % sui ricavi
Totale Costi della produzione
Incidenza % sui ricavi
2.129
2.150
17,21%
17,24%
12.525
11.782
101,24%
94,47%
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
Il Gruppo si conferma ad un elevato livello di sviluppo ed organizzativo che lo mette in grado
di rispondere prontamente e qualitativamente alla domanda proveniente dai mercati.
I rapporti con la clientela storica e tradizionale del Gruppo sono consolidati e, anche per
questo aspetto, confidiamo in una ripresa dei volumi di lavoro già nella seconda parte di
questo esercizio, ancorché le condizioni generali dell’economia nazionale ed estera
rimangano deboli.
Ai sensi dell'art. 2428 comma 4 del Codice Civile si segnala che l'attività, oltre che nello
stabilimento/sede in Scarperia, viale Kennedy n. 97, viene svolta anche nelle seguenti unità
locali secondarie:
 stabilimento industriale e magazzini in Scarperia, Viale Kennedy n. 174;
 magazzino in Scarperia, Viale Kennedy n. 113/c;
 ufficio commerciale a Vicenza, Via Pelosa n. 183;
 deposito di Spello (PG), Via Navello n. 10/c
La società controllata Incaricotech s.r.l. svolge la propria attività in:
 Campogalliano (MO), Piazza della Bilancia, 52.
Le varie fasi della produzione e di lavorazione sono svolte con le più avanzate tecnologie e
procedure di controllo qualità. Si segnala che ROSSS è in possesso delle seguenti
certificazioni: Qualità ISO 9001, Ambientali ISO 14001 ed EMAS, Responsabilità Sociale SA
8000, oltre ad importanti Certificazioni di prodotto IGQ di rispetto e conformità alle più
attuali normative Uni-Eu.
Pertanto, grazie all'elevata tecnologia dei macchinari di cui è dotata la Capogruppo, al
continuo rinnovo ed agli investimenti, nonché grazie all'attenzione verso la qualità dei
prodotti, il Gruppo ha una buona affermata posizione sul mercato e ritiene di essere
adeguatamente competitivo con le migliori aziende del settore.
Gestione finanziaria
La posizione finanziaria presenta un indebitamento netto di Euro 2.095 migliaia, con una
diminuzione di Euro 742 migliaia rispetto al 31 dicembre 2014 (Euro 2.837 migliaia) in
correlazione alle dinamiche della gestione.
Principali indicatori economici, patrimoniali e finanziari
(Importi in migliaia di Euro)
Nota
30/06/2015
31/12/2014
Mezzi di terzi
1
15.309
14.954
Patrimonio netto
2
2.753
3.472
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 10
Indice di Indebitamento Complessivo
3
5,56
4,31
Passività di finanziamento
4
5.277
6.155
Patrimonio netto
2
2.753
3.472
Indice di Indebitamento Finanziario
5
1,92
1,77
Reddito Netto
6
(737)
52
Patrimonio Netto
2
2.753
3.472
ROE Netto
7
(27%)
1%
Reddito Lordo
8
(700)
287
Patrimonio Netto
2
2.753
3.472
ROE Lordo
9
(25%)
8%
Risultato Operativo
10
(529)
361
Ricavi di vendita
11
12.343
28.091
ROS
12
(4%)
1%
Risultato Operativo
10
(529)
361
Capitale Investito
13
4.848
6.309
ROI
14
(11%)
6%
Note:
(1) I mezzi di terzi sono la sommatoria delle passività correnti e delle passività non correnti.
(2) Il Patrimonio netto è costituito dalle poste di Patrimonio Netto (capitale, riserve e totale risultato
netto complessivo).
(3) L’indice di indebitamento complessivo esamina il grado di dipendenza/indipendenza finanziaria
della gestione.
(4) Le passività di finanziamento sono la sommatoria dei finanziamenti a medio e lungo termine e dei
debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti.
(5) L’indice di indebitamento finanziario fornisce informazioni sulla struttura delle fonti finanziarie
poiché evidenzia quanto il capitale investito è coperto dal capitale proprio dell’azienda.
(6) Il reddito netto è il risultato netto del periodo.
(7) Il ROE Netto è un indicatore di redditività dell’utile netto e viene determinato come rapporto tra
risultato netto e patrimonio netto..
(8) Il reddito lordo è il risultato prima delle imposte.
(9) Il ROE Lordo è un indicatore di redditività dell’utile lordo e viene determinato come rapporto tra
risultato ante imposte e patrimonio netto..
(10) Il risultato operativo è la differenza fra il totale dei ricavi dedotto: costi per materie prime e di
consumo + costi per servizi + costo del personale + altri costi operativi + ammortamenti +
accantonamenti e perdite di valore.
(11) I ricavi di vendita sono i ricavi delle vendite e delle prestazioni.
(12) Il ROS esprime l’indice di redditività delle vendite e viene determinato come rapporto tra risultato
operativo e ricavi delle vendite..
(13) Il Capitale investito è dato dalla sommatoria del Capitale Circolante Netto, delle Immobilizzazioni e
altre attività a lungo termine e delle Passività a lungo termine.
(14) Il ROI è l’indice di redditività del capitale investito e viene determinato come rapporto tra risultato
operativo e capitale investito, corrispondente alla somma del capitale circolante netto e delle
immobilizzazioni e altre attività a lungo termine, al netto delle passività a lungo termine.
5.
INVESTIMENTI
Nel corso del semestre sono proseguiti, con prudente attenzione, investimenti funzionali in
software, impianti e macchinari, attrezzature, mobili, arredi e macchine elettroniche per
ufficio.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 11
6.
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE
Sono continuate le normali attività di studio ed aggiornamento dei prodotti, sia attraverso la
struttura interna che attraverso collaborazioni esterne.
7.
INFORMAZIONI SUI PRINCIPALI RISCHI FINANZIARI ED INCERTEZZE
I principi costitutivi della policy dei rischi si basano sulla prevenzione dei principali rischi
riferibili agli obiettivi del Gruppo e riguardano le aree strategiche, operative e finanziarie.
La gestione dei rischi è finalizzata all’evidenziazione delle opportunità e delle minacce che
possono influire sulla realizzazione del Piano strategico e non è finalizzata alla sola
copertura dell’evento.
La gestione dei rischi evidenziata nelle singole policy e nei processi aziendali si basa sul
principio secondo il quale il rischio operativo o finanziario è gestito dal responsabile del
processo aziendale (process owner).
I rischi principali vengono riportati e discussi a livello di top management al fine di creare i
presupposti per la loro copertura, l’assicurazione e la valutazione del rischio residuale. In
aggiunta alle linee guida di gestione del rischio esistono specifiche linee guida per rischi
finanziari quali rischio tasso di cambio e tasso di interesse, rischio di liquidità e rischio di
credito.
- Rischio di credito
Il rischio di credito rappresenta l’esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal
mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. Il rischio di credito
connesso al normale svolgimento delle operazioni commerciali è monitorato dalla Direzione
aziendale sulla base di procedure formalizzate di valutazione e di affidamento dei partner
commerciali.
La Direzione monitora inoltre mensilmente il rischio di esigibilità del credito tramite l’analisi
dello scadenziario (c.d. “ageing”) e la gestione di linee di credito affidate per i maggiori
clienti.
- Rischi connessi all’oscillazione dei tassi d’interesse e dei tassi di cambio
Il Gruppo, al 30 giugno 2015, non ha strumenti di copertura dal rischio di oscillazione del
tasso di interesse sui finanziamenti a medio e lungo termine in corso.
Per quanto riguarda il rischio di oscillazione dei tassi di cambio, si evidenzia che,
generalmente, il Gruppo opera e svolge le sue transazioni commerciali in valuta Euro e,
quindi, non è esposta a tale tipo di rischi. Tuttavia, le transazioni in Euro si sono rilevate
penalizzanti per la conferma delle posizioni di mercato raggiunte e per la diffusione dei
prodotti nei mercati del Medio Oriente nel periodo di recessione che si è aperto sul finire
dell’esercizio 2008; per far fronte a tale disequilibrio, si è scelto di vendere su quei mercati
in Dollari Usa provvedendo tuttavia, contemporaneamente, a coprire ogni transazione dal
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 12
rischio cambio attraverso la stipula di contratti di opzioni su valuta bloccando di volta in
volta il cambio Euro/Usa Dollaro, in modo da aver certezza della conferma sostanziale di
ogni ricavo derivante da tali vendite.
- Rischi di liquidità
Il rischio di liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili possano
essere insufficienti a coprire le obbligazioni in scadenza. Allo stato attuale, il Gruppo
ritiene, attraverso la generazione di flussi di cassa, l’ampia diversificazione delle fonti di
finanziamento e la disponibilità di linee di credito impegnati (c.d. “committed”) e non
impegnati (c.d. “uncommitted”), di avere accesso a fonti di finanziamento sufficienti a
soddisfare i fabbisogni finanziari programmati.
- Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
I risultati economici e la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo, al pari di tutti gli
operatori economici sono influenzati dall’andamento di numerose variabili macroeconomiche, tra cui la variazione del prodotto interno lordo, il tasso di crescita delle
economie nazionale ed internazionale, la propensione all’acquisto dei prodotti, l’andamento
dei tassi di interesse ed i costi delle materie prime e dei processi di lavorazione. La
congiuntura economica generale di questi anni è caratterizzata da eventi negativi di
rilevante portata, che hanno provocato significative ripercussioni sull’andamento
dell’economia, dell’occupazione e dell’accesso al credito. Ciò ha provocato nell’intero
sistema economico carenze di liquidità e riduzioni nella domanda in tutti i settori.
Non vi è certezza che gli interventi previsti dalle organizzazioni politiche, economiche e
monetarie internazionali e dal Governo Italiano producano effetti positivi sufficienti a
permettere il superamento delle criticità sopra-evidenziate e la ripresa del ciclo economico
in tempi ragionevoli. Qualora lo stato di recessione dovesse perdurare e non fosse possibile
registrare rapidi miglioramenti nelle condizioni generali dell’economia mondiale non si può
escludere che anche le nostre strategie debbano essere riesaminate e che le relative
prospettive possano esserne influenzate negativamente con una conseguente ricaduta sugli
indici e l’andamento economico-finanziario del Gruppo.
- Rischi relativi all’innovazione tecnologica
Tali rischi sono ben presidiati dal Gruppo in quanto, come riferito anche in altre parti della
Relazione, ha sempre dedicato risorse ed energie agli studi ed alla ricerca e non corre rischi
di competitività su questo fronte.
- Rischi connessi alla concorrenza del settore, attuale e potenziale
I mercati di sbocco sono caratterizzati da una ordinaria concorrenza con altre aziende,
alcune delle quali di dimensioni e risorse finanziare anche superiori alle nostre. Tuttavia,
questo è un dato caratteristico del mercato che non ha mai dato particolari problemi e che il
Gruppo fronteggia adeguatamente con le sue politiche di sviluppo commerciale.
- Rischi connessi al mancato adeguamento alle disposizioni legislative del D.lgs.
231/2001
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 13
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 sancisce la responsabilità degli enti forniti di
personalità giuridica e delle società per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato, salvo
che l’ente si doti di un modello di organizzazione e gestione idoneo a prevenire detti reati. Il
Consiglio di Amministrazione nella riunione del 29.03.2010 ha approvato il “modello di
organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs.231/2001, il “sistema disciplinare ed
il “codice etico” di cui al D.Lgs. 8 giugno 2001, n.231, recante la disciplina della
responsabilità degli enti giuridici per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato.
Il “Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001”, e il
“Codice etico” sono stati aggiornati a seguito di modifiche legislative, e approvati dal
Consiglio di Amministrazione nelle riunioni del 24 febbraio 2012 e del 18 febbraio 2013.
In data 13 Maggio 2013, il Consiglio di Amministrazione ha nominato l’Organo di
Vigilanza di cui al D.Lgs. 231/2001 per la durata di tre anni decorrenti dal 14 maggio 2013
fino alla riunione dell’Organo amministrativo che sarà convocato per l’esame del resoconto
Intermedio di Gestione del primo trimestre 2016, da tenersi entro il 15 maggio 2016.
8.
OPERAZIONI SULLE AZIONI PROPRIE
La Capogruppo non ha effettuato alcuna operazione sulle azioni proprie; non possiede né ha
acquistato o alienato azioni proprie nel corso del semestre.
9.
RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni
infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali,
rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Tali operazioni sono regolate
a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Le informazioni sui rapporti con parti correlate sono presentate nella Nota 6.2 delle Note
esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015.
Il Consiglio di Amministrazione in data 30/03/2015 ha confermato l’adeguatezza della
“Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate”, come approvata dallo
stesso Organo amministrativo il 29/11/2010.
10.
INFORMATIVA SU DEROGHE A DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI
Ai sensi di quanto previsto dall’art.70, comma 8 , e dall’art.71, comma 1-bis, del
Regolamento Emittenti emanato dalla Consob, la Capogruppo, attraverso comunicato
stampa del 01 febbraio 2013, ha dato informazione che intende avvalersi della facoltà di
derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di
operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di
beni in natura, acquisizioni e cessioni.
11.
FATTI RILEVANTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE
Dopo la chiusura del semestre si segnala un significativo incremento, rispetto alla media
mensile dei primi mesi dell’anno, di ordinativi per consegne di tutti i tipi di prodotti entro la
chiusura dell’esercizio, oltre all’acquisizione di una importante commessa per la realizzazione
di un impianto speciale con inizio consegna a Gennaio 2016.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 14
Si segnala altresì l’avvenuta sottoscrizione, in data 16 Luglio 2015, della conferma
dell’accordo con la Rsu della Capogruppo per l’attivazione di un ammortizzatore sociale a
partire da settembre 2015.
Proseguono tutte le azioni per il controllo della gestione e, in specie, per lo sviluppo delle
vendite.
12.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI
FATTORI DI RISCHIO E DI INCERTEZZE PER LA RESTANTE PARTE
DELL’ESERCIZIO
La gestione aziendale, sul fronte della produzione, continua ad essere rigorosamente
impostata al costante monitoraggio dei costi e degli interventi individuati ed implementati per
la loro riduzione e contenimento; per quanto concerne la diffusione dei prodotti, prosegue ad
essere orientata sullo sviluppo e continui contatti con la rete di vendita, supportati da funzioni
e procedure di verifica e di controllo dei risultati delle proposte di offerte-vendita, al fine di
conoscere e di cogliere i segnali provenienti e/o prevedibili dai mercati di sbocco.
Sulla scorta degli ordinativi già evasi (con forniture e consegne di prodotti già avvenute nel
mese di luglio), nonché degli ordinativi già acquisiti e stimati con consegne programmate
entro la fine dell’anno, per la chiusura dell’esercizio è dato prevedere il raggiungimento di
volumi di fatturato (ancorché minori rispetto agli obbiettivi del budget predisposto ad inizio
esercizio, prima del manifestarsi della grave crisi geo-politica in Arabia Saudita e altri Paesi
dell’area medio-orientale) con recupero di marginalità e redditività in linea con i programmi
aziendali.
A tal proposito, riteniamo che non sussistano specifici fattori di incertezze ascrivibili a fatti o
situazioni del Gruppo, eccettuato quelli generali derivanti dalle tensioni geo-politiche che
incombono sull’economia mondiale.
Tali situazioni di criticità vengono fronteggiate anche dal nostro Gruppo con quotidiano
monitoraggio dell’andamento della gestione per la verifica dei suoi risultati tendenziali in
relazione ai piani di sviluppo dei prossimi esercizi.
Dal punto di vista finanziario, tenuto conto dei piani di sviluppo e delle ponderate politiche di
investimenti, si ritiene che il Gruppo sarà in grado di mantenere gli attuali equilibri.
Scarperia e San Piero, 3 agosto 2015
_______________________________
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Stefano Bettini
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 15
GRUPPO ROSSS
BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2015
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 16
Prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
(Importi in Euro)
Note
Attività materiali
4.1
2.409.392
2.501.613
Attività immateriali a vita definita
4.2
28.609
25.735
Avviamento
4.3
84.005
84.005
Partecipazioni
4.4
820
820
Altre attività non correnti
4.5
11.119
10.634
Imposte anticipate nette
4.6
955.671
984.446
3.489.616
3.607.253
TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Rimanenze
4.7
2.938.237
2.663.031
Lavori in corso su ordinazioni
4.8
1.209.757
0
Crediti commerciali
4.9
6.792.324
8.192.456
- di cui verso parti correlate
6.2
113.122
19.474
Crediti tributari
4.10
97.219
95.118
Altre attività correnti
4.11
352.928
550.207
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
4.12
3.181.606
3.318.232
TOTALE ATTIVITA’ CORRENTI
14.572.071
14.819.044
TOTALE ATTIVITA’
18.061.687
18.426.297
Capitale sociale
1.157.000
1.157.000
Riserve
2.303.917
2.249.564
Utile (Perdita) netto di Gruppo
(746.401)
36.320
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
2.714.516
3.442.884
29.054
13.355
9.479
15.699
38.533
29.054
PATRIMONIO NETTO DI TERZI
Capitale e riserve di terzi
Utile (perdita) netto di terzi
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI TERZI
TOTALE PATRIMONIO NETTO
4.13
2.753.049
3.471.938
Finanziamenti a medio-lungo termine
4.14
3.382.476
2.563.736
Passività per benefici a dipendenti
4.15
491.756
519.658
Fondi rischi e oneri
4.16
272.507
313.055
Altre passività non correnti
4.17
0
12.537
4.146.739
3.408.986
TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI
Debiti commerciali
4.18
6.459.968
5.678.512
- di cui verso parti correlate
6.2
0
452
Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a
medio-lungo termine
4.19
1.894.731
3.591.296
Debiti tributari
4.20
30.648
14.239
Altre passività correnti
4.21
2.776.552
2.261.326
TOTALE PASSIVITA' CORRENTI
11.161.899
11.545.373
TOTALE PASSIVITA'
15.308.638
14.954.359
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'
18.061.687
18.426.297
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 17
Conto economico complessivo consolidato
(Importi in Euro)
Note
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
- di cui verso parti correlate
Altri ricavi
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
12.342.615
12.415.394
188.327
0
29.589
56.693
RICAVI
5.1
12.372.204
12.472.087
Costi per materie prime e materiali di consumo
5.2
(5.641.353)
(4.968.922)
Costi per servizi
5.3
(4.666.778)
(4.596.246)
(250.191)
(244.091)
5.4
(2.128.665)
(2.150.007)
(88.274)
(66.636)
- di cui verso parti correlate
Costo del personale
Altri costi operativi
Ammortamenti
5.5
(360.057)
(359.130)
Accantonamenti e perdite di valore
5.6
(16.032)
(28.367)
(12.901.159)
(12.169.308)
COSTI DELLA PRODUZIONE
RISULTATO OPERATIVO
(528.955)
302.779
Oneri finanziari
5.7
(177.421)
(98.109)
Proventi finanziari
5.8
6.059
33.928
(700.317)
238.598
(36.605)
(132.449)
(736.922)
106.149
Utile/(perdita) sugli strumenti di copertura dei flussi di
cassa (cash flow hedge)
0
538
Imposte sul reddito
0
(148)
Totale componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate
nell’utile/(perdita) di esercizio al netto delle imposte
0
390
Utile/(perdita) attuariale su piani a benefici definiti
24.873
(31.959)
Imposte sul reddito
Totale componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate
nell’utile/(perdita) di esercizio al netto delle imposte
(6.840)
8.789
18.033
(23.170)
(718.889)
83.369
UTILE/(PERDITA) ANTE IMPOSTE
Imposte sul reddito
5.9
UTILE/(PERDITA) NETTO DELL’ESERCIZIO
Altri componenti di conto economico complessivo:
5.10
Altre componenti di conto economico complessivo che
saranno successivamente riclassificate nell’utile /
(perdita) d’esercizio
Altre componenti di conto economico complessivo che
non saranno successivamente riclassificate nell’utile /
(perdita) d’esercizio
UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO AL NETTO
DELLE IMPOSTE
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 18
Attribuibile a:
UTILE/ (PERDITA) NETTO DI GRUPPO
UTILE/ (PERDITA) NETTO DI TERZI
UTILE/ (PERDITA) COMPLESSIVO AL NETTO DELLE
IMPOSTE DI GRUPPO
UTILE/(PERDITA) COMPLESSIVO DI TERZI AL NETTO
DELLE IMPOSTE
(746.401)
98.272
9.479
7.877
(728.368)
75.492
9.479
7.877
(€0,064)
€ 0,009
Informazioni utile per azione:
UTILE BASE E DILUITO PER AZIONE
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 19
Rendiconto finanziario consolidato
(Importi in Euro)
Semestre chiuso Semestre chiuso
al 30 giugno 2015 al 30 giugno 2014
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile/(Perdita) netto del periodo
(736.922)
106.148
360.057
359.130
Accantonamenti e perdite di valore
28.032
28.367
(Plusvalenze)/Minusvalenze su cessione attività materiali
(5.385)
148
Rettifiche per riconciliare il risultato netto del periodo con i flussi finanziari
netti
Flussi non monetari:
Ammortamenti
Accantonamento passività per benefici ai dipendenti
5.866
19.285
Variazione delle imposte anticipate e differite
28.775
52.581
Variazioni non monetarie di patrimonio netto
(18.033)
0
(485)
2.997
(12.537)
0
Crediti commerciali
1.435.697
(1.832.151)
Rimanenze
(275.206)
(1.059.361)
(1.209.757)
0
Debiti commerciali
781.456
2.456.096
Erogazione benefici ai dipendenti
(72.555)
(3.338)
Utilizzo fondo rischi ed oneri
(52.548)
0
Altre attività e passività correnti – nette
721.896
1.459.199
FLUSSO DI CASSA NETTO DALLE ATTIVITA' OPERATIVE (A)
978.352
1.589.101
(286.972)
(124.159)
(10.540)
(5.000)
27.117
14.940
(270.395)
(114.219)
1.651.754
43.387
Rimborso di finanziamenti a medio-lungo termine
(2.621.271)
(552.186)
Altre attività e passività finanziarie correnti – nette
(244.969)
(410.889)
(1.214.486)
(919.688)
FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (D=A+B+C)
(506.529)
555.194
DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI AD INIZIO
PERIODO, AL NETTO DEI DEBITI VERSO BANCHE A BREVE (E)
3.123.281
58.387
DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI A FINE
PERIODO, AL NETTO DEI DEBITI VERSO BANCHE A BREVE
(G=D+E)
2.616.752
613.581
Variazione netta nelle altre attività non correnti
Variazione netta nelle altre passività non correnti
Variazioni nelle attività e passività operative:
Lavori in corso su ordinazione
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività materiali
Investimenti in attività immateriali
Cessione di attività materiali
FLUSSO DI CASSA NETTO ASSORBITO DALLE ATTIVITA' DI
INVESTIMENTO (B)
FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
Erogazioni di finanziamenti a medio-lungo termine
FLUSSO DI CASSA NETTO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C)
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 20
Informazioni supplementari
Imposte pagate
0
3.301
Interessi pagati
53.798
84.714
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 21
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
Capitale
sociale
Saldo al 1 gennaio
2014
Destinazione utile
dell'esercizio
1.157.000
Riserva
Sovrapprezzo
Azioni
1.330.360
Riserva
Legale
Altre
Riserve
171.400
760.304
3.684
72.134
Riserva
Cash Flow
Hedge e
TFR IAS
19
(47.621)
Utile/(perdita) netto
del periodo
Altri utili/(perdite)
complessivi
Saldo al 30 giugno
2014
Saldo al 1 gennaio
2015
75.818
3.447.263
(75.818)
0
98.272
98.272
(22.780)
Quota
di
pertine
nza dei
terzi
13.356
Totale
3.460.617
0
7.877
(22.780)
106.149
(22.780)
1.157.000
1.330.360
175.084
832.439
(70.401)
98.272
3.522.754
21.233
3.543.986
1.157.000
1.330.360
175.084
832.439
(88.319)
36.320
3.442.884
29.054
3.471.938
999
35.320
(36.320)
0
(746.401)
(746.401)
Destinazione utile
dell'esercizio
Utile/(perdita) netto
del periodo
Altri utili/(perdite)
complessivi
Saldo al 30 giugno
2015
Utile /
Totale di
(perdita) pertinenza
netto del
del
periodo
Gruppo
18.033
1.157.000
1.330.360
176.083
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
867.760
(70.286) (746.401)
0
9.479
18.033
2.714.516
(736.922)
18.033
38.533
Pagina 22
2.753.049
Note esplicative al bilancio consolidato semestrale abbreviato
1.
INFORMAZIONI SOCIETARIE
Rosss S.p.A. è una società quotata, costituita e domiciliata in Italia, con sede legale a
Scarperia e San Piero (Firenze).
L’attività principale della Capogruppo è la progettazione, produzione e
commercializzazione di scaffalature metalliche e impianti per la gestione di spazi
commerciali e industriali e la progettazione e produzione di banchi cassa e banchi vendita e
commercializzazione di magazzini verticali e a piani rotanti.
L’attività della società controllata “Incaricotech S.r.l.” è la progettazione e sviluppo della
logistica aziendale, dalla supply chain alle spedizioni.
Il Consiglio di Amministrazione dà atto che la Società non è soggetta ad attività di direzione
e coordinamento da parte di altri soggetti secondo quanto previsto dagli artt. 2497 sexies e
2497 septies del Codice Civile. Gli organi della Società godono di piena e incondizionata
autonomia dal punto di vista gestionale, in quanto la predisposizione delle strategie viene
svolta dalla Direzione senza alcuna altra ingerenza.
La pubblicazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 è stata
autorizzata dal Consiglio di Amministrazione in data 3 agosto 2015.
2.
CRITERI DI REDAZIONE E PRINCIPI CONTABILI
Criteri di redazione
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato chiuso al 30 giugno 2015 è redatto in
conformità allo IAS 34 Bilanci intermedi. Esso è costituito dal prospetto della situazione
patrimoniale-finanziaria consolidata, dal conto economico complessivo consolidato, dal
prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario
consolidato e dalle presenti note esplicative.
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato non espone tutta l’informativa richiesta nella
redazione del bilancio consolidato annuale. Per tale motivo è necessario leggere il bilancio
consolidato semestrale abbreviato unitamente al bilancio consolidato annuale dell’esercizio
chiuso al 31 dicembre 2014.
Il bilancio è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale.
Il Gruppo, infatti, in base al piano pluriennale e agli obiettivi di fatturato, che appaiono
raggiungibili sulla base dell’andamento del periodo e del portafoglio ordini acquisito, ritiene
che non sussistano significative incertezze riguardo alla capacità di continuare nella propria
gestione continuativa, anche a seguito delle strategie adottate e della azioni intraprese volte a
fronteggiare la difficile congiuntura economica.
La valuta con cui è presentato il bilancio abbreviato consolidato semestrale è l’Euro, che è
anche la valuta funzionale.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 23
Valutazioni discrezionali e stime contabili significative
La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato e delle relative note esplicative
richiede da parte del Gruppo l’effettuazione di valutazioni discrezionali, stime ed ipotesi che
hanno effetto sui valori dei costi e ricavi e delle attività e passività del bilancio nonché
sull’informativa relativa alle attività e passività potenziali alla data di bilancio. I risultati a
consuntivo potrebbero differire da tali stime, che sono state basate sulla migliore valutazione
attualmente disponibile. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni
variazione sono riflessi a conto economico nello stesso periodo di variazione.
Le stime sono utilizzate per rilevare, in particolare, gli ammortamenti delle attività
immateriali e materiali, il fondo svalutazione per rischi su crediti, il fondo svalutazione
rimanenze, i benefici ai dipendenti, le imposte sul reddito e gli accantonamenti per rischi ed
oneri.
Principi contabili significativi
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre
2013, fatta eccezione per l’adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in vigore
dal 1 gennaio 2014.
Diversi nuovi principi e modifiche sono entrate in vigore per la prima volta nel 2014. Tuttavia
questi non hanno avuto effetti sulla posizione finanziaria o sul risultato del Gruppo.
Di seguito sono elencate la natura e l’impatto di ogni nuovo principio/modifica:
2.1 Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottati dal Gruppo
I principi contabili adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato
sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre
2014, fatta eccezione per l’adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni in
vigore dal 1 gennaio 2015. Il Gruppo non ha adottato anticipatamente alcun nuovo
principio, interpretazione o modifica emesso ma non ancora in vigore.
La natura e gli effetti di questi cambiamenti sono illustrati nel seguito. Sebbene questi nuovi
principi e modifiche si applichino per la prima volta nel 2015, non hanno un impatto
significativo sul bilancio consolidato del Gruppo né sul bilancio consolidato semestrale
abbreviato del Gruppo. Di seguito sono elencate la natura e l’impatto di ogni nuovo
principio/modifica:
IFRIC 21 Tributi
L’IFRIC 21 chiarisce che una entità riconosce una passività per tributi non prima di quando
si verifica l’evento a cui è legato il pagamento, in accordo con la legge applicabile. Per i
pagamenti che sono dovuti solo al superamento di una determinata soglia minima, la
passività è iscritta solo al raggiungimento di tale soglia. E’ richiesta l’applicazione
retrospettiva per l’IFRIC 21. Questa interpretazione è da applicare obbligatoriamente nei
bilanci che hanno inizio dal 17 giugno 2014 o successivamente. Questa modifica non è
rilevante per il Gruppo.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 24
Miglioramenti annuali agli IFRS- Ciclo 2011-2013
Questi miglioramenti sono in vigore dal 1 luglio 2014 ed il Gruppo li ha applicati per la
prima volta in questo bilancio consolidato semestrale abbreviato. Includono:
IFRS 3 Aggregazioni aziendali
La modifica si applica prospetticamente e,ai fini delle esclusione dallo scopo dell’IFRS 3,
chiarisce che:
 Sono fuori dallo scopo dell’IFRS 3 non solo le joint ventures ma anche i joint
arrangements
 Questa esclusione dallo scopo si applica solo nella contabilizzazione nel bilancio del
joint arrangement stesso
Il Gruppo Rosss non è un joint arrangement, quindi questa modifica non è rilevante per il
Gruppo e per le sue controllate.
IFRS 13 Valutazione del fair value
La modifica si applica prospetticamente e chiarisce che la portfolio exception prevista dallo
IFRS 13 può essere applicata non solo ad attività e passività finanziarie, ma anche agli altri
contratti nello scopo dell’IFRS 9 (o dello IAS 39, a seconda dei casi). Il Gruppo non applica
la portfolio exception prevista dallo IFRS 13.
IAS 40 Investimenti immobiliari
La descrizione di servizi aggiuntivi nello IAS 40 differenzia tra investimenti immobiliari ed
immobili ad uso del proprietario (ad esempio: immobili, impianti e macchinari). La
modifica si applica prospetticamente e chiarisce che nel definire se un’operazione
rappresenta l’acquisto di un’attività o un’aggregazione aziendale, deve essere utilizzato
l’IFRS 3 e non la descrizione di servizi aggiuntivi dello IAS 40. Nei periodi precedenti il
Gruppo, nel definire se un’operazione rappresentasse l’acquisto di un’attività o
un’aggregazione aziendale, ha fatto affidamento sull’IFRS 3 e non sullo IAS 40. Quindi
questa modifica non ha alcun impatto sui principi contabili del Gruppo.
3.
STAGIONALITA’ DELL’ATTIVITA’ E FATTI RILEVANTI SUCCESSIVI
ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE
Per le principali attività svolte dal Gruppo non sussistono fenomeni di stagionalità rilevanti
che possono influire sui dati patrimoniali-finanziari ed economici nel periodo di riferimento.
Dopo la chiusura del semestre si segnala un significativo incremento, rispetto alla media
mensile dei primi mesi dell’anno, di ordinativi per consegne di tutti i tipi di prodotti entro la
chiusura dell’esercizio, oltre all’acquisizione di una importante commessa per la realizzazione
di un impianto speciale con inizio consegna a Gennaio 2016.
Si segnala altresì l’avvenuta sottoscrizione, in data 16 Luglio 2015, della conferma
dell’accordo con la Rsu della Capogruppo per l’attivazione di ammortizzatore sociale a partire
da settembre 2015.
Proseguono tutte le azioni per il controllo della gestione e, in specie, per lo sviluppo delle
vendite.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 25
4.
COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PROSPETTO DELLA
SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
4.1
Attività materiali
Si riporta di seguito il costo storico, fondo ammortamento e valore netto contabile delle
attività materiali per categoria al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Costo storico al 31 dicembre 2014
Fondo ammortamento al 31 dicembre 2014
Valore netto contabile al 31 dicembre 2014
Costo storico al 30 giugno 2015
Fondo ammortamento al 30 giugno 2015
Valore netto contabile al 30 giugno 2015
Impianti e
macchinari
Attrezzatur
e industriali
e
commercial
i
Immobilizzazioni
in corso e acconti
Altre
Totale
12.697.909
2.829.736
1.782.298
37.385
17.347.328
(10.546.500)
(2.770.187)
(1.529.028)
0
(14.845.715)
2.151.409
59.549
253.270
37.385
2.501.613
12.839.331
2.886.066
1.816.704
37.385
17.579.486
(10.820.676)
(2.792.873)
(1.556.545)
0
(15.170.094)
2.018.655
93.193
260.159
37.385
2.409.392
Si riporta di seguito la movimentazione delle attività materiali nel semestre chiuso al 30
giugno 2015:
(Importi in Euro)
Valore netto contabile al 01 gennaio 2015
Acquisti
Attrezzature
Impianti
industriali
e macchinari e commerciali
2.151.409
141.420
Ammortamenti
(274.174)
Immobilizzazioni
in corso
e acconti
Altre
59.549 253.270
45.774
Totale
37.385 2.501.613
99.778
0
286.972
(12.130) (49.503)
0
(335.807)
Riclassifiche
0
0
0
0
0
Svalutazioni
0
0
0
0
0
Dismissioni – costo storico
0
0 (43.386)
0
(43.386)
Dismissioni – fondo ammortamento
0
0
0
0
Valore netto contabile al 30 giugno 2015
2.018.655
0
93.193 260.159
37.385 2.409.392
Gli incrementi si riferiscono ad investimenti per il rinnovamento di impianti e macchinari,
attrezzature e stampi, mobili, macchine elettroniche e nuovi automezzi.
I decrementi si riferiscono alla vendita di un automezzo della controllata.
Nel corso del semestre la controllata ha effettuato un nuovo investimento per l’acquisto di
un’autovettura attraverso leasing finanziario.
4.2
Attività immateriali
Si riporta di seguito il costo storico, fondo ammortamento e valore netto contabile delle
attività immateriali per categoria al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 26
Concessioni,
licenze e
marchi
(Importi in Euro)
Costo storico al 31 dicembre 2014
Fondo ammortamento al 31 dicembre 2014
Altre
Immobilizzazioni
in Corso ed
Acconti
Totale
353.527
3.820
19.765
0
377.112
(332.521)
(3.820)
(15.036)
0
(351.377)
21.006
0
4.729
0
25.735
364.066
3.820
19.765
0
387.651
(339.098)
(3.820)
(16.124)
0
(359.042)
24.968
0
3.641
0
28.609
Valore netto contabile al 31 dicembre 2014
Costo storico al 30 giugno 2015
Fondo ammortamento al 30 giugno 2015
Diritti di
Brevetto
Valore netto contabile al 30 giugno 2015
Si riporta di seguito la movimentazione delle attività immateriali nel semestre chiuso al 30
giugno 2015:
Concessioni,
licenze e
marchi
(Importi in Euro)
Diritti di
Brevetto
Immobilizzazioni
in Corso ed
Acconti
Altre
Totale
Valore netto contabile al 1 gennaio 2015
21.006
0
4.729
0
25.735
Acquisti
10.540
0
0
0
10.540
0
0
0
0
0
(6.578)
0
(1.088)
0
(7.666)
0
0
0
0
0
24.968
0
3.641
0
28.609
Riclassifiche
Ammortamenti
Dismissioni
Valore netto contabile al 30 giugno 2015
4.3
Avviamento
L’avviamento è stato allocato all’unità generatrice di flussi di cassa corrispondente alla
attività della CGU magazzini automatici della controllata Incaricotech.
Il Gruppo effettua il test sulla riduzione di valore annualmente (al 31 dicembre) e quando le
circostanze indicano la possibilità di una riduzione del valore recuperabile dell’avviamento. Il
test sulla riduzione durevole di valore è basato sul calcolo del valore d’uso. Il calcolo è stato
basato sui dati economici della Incaricotech Srl conseguiti nell’esercizio 2014 e sui dati
previsionali per i tre esercizi successivi, cosi come approvati dal management. Le variabili
utilizzate per determinare il valore recuperabile sono state esposte nel bilancio consolidato al
31 dicembre 2014. Nel rivedere i propri indicatori, gli amministratori non hanno ritenuto
necessario procedere ad un test di impairment al 30 giugno 2015, non essendosi verificato
alcun indicatore di impairment sulla base dei dati disponibili alla chiusura del semestre.
4.4
Partecipazioni
Si fornisce di seguito la composizione ed il dettaglio della movimentazione delle altre
partecipazioni nel corso del periodo
(Importi in Euro)
Banca di Credito
Cooperativo del
Mugello
CAN
31 dicembre 2014
Incrementi
6200
2000
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Decrementi
30 giugno 2015
00
00
0
00
6200
2000
Pagina 27
Totale partecipazioni
in altre imprese
8200
0
00
8200
La voce di Euro 820 al 30 giugno 2015 si riferisce a partecipazioni in altre imprese non
soggette a controllo né a collegamento, connesse comunque all’attività gestionale del Gruppo,
iscritte al costo di acquisto.
4.5
Altre attività non correnti
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Depositi Cauzionali
11.119
10.634
Totale Altre attività non correnti
11.119
10.634
La voce Altre attività non correnti include esclusivamente il valore dei depositi cauzionali
attivi riferiti a contratti di locazione e per servizi stipulati dal Gruppo
4.6
Imposte anticipate nette
Il saldo netto tra le attività per le imposte anticipate e le passività per le imposte differite è
così composto:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Imposte anticipate
989.795
1.030.442
Imposte differite passive
(34.124)
(45.996)
Imposte differite attive / (passive) nette
955.671
984.446
Le imposte anticipate sulle differenze temporanee sono diminuite in correlazione alle
operazioni ed alle dinamiche della gestione nel periodo.
Il mantenimento nel bilancio delle attività per imposte anticipate è confermato, in quanto il
loro recupero è ritenuto probabile in base alla stimata disponibilità futura nei piani aziendali
di imponibili fiscali sufficienti al realizzo delle imposte anticipate stesse.
4.7
Rimanenze
Si riporta di seguito la composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
1.049.617
1.244.850
499.019
213.804
Prodotti finiti
1.389.601
1.204.377
Totale Rimanenze
2.938.237
2.663.031
Semilavorati
Le rimanenze al 30 giugno 2015 sono aumentate di Euro 275 migliaia rispetto al 31 dicembre
2014 in relazione alle normali dinamiche della gestione.
Il fondo obsolescenza di euro 92.453 è invariato rispetto al 31 Dicembre 2014.
4.8
Lavori in corso su ordinazioni
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 28
Si riporta di seguito la composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Lavori in corso su ordinazioni
1.209.757
0
Totale Lavori in corso su ordinazioni
1.209.757
0
La valorizzazione dei lavori in corso su ordinazione si riferisce al nuovo segmento di ricavi
per realizzazione di Impianti speciali, in funzione del rispettivo stato di avanzamento.
4.9
Crediti commerciali
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Crediti verso clienti
7.556.351
8.966.832
Fondo svalutazione crediti
(749.643)
(755.092)
(14.384)
(19.284)
6.792.324
8.192.456
Attualizzazione crediti a medio termine
Totale crediti commerciali
I crediti commerciali al 30 giugno 2015 evidenziano una diminuzione di Euro 1.400 migliaia
rispetto al 31 dicembre 2014, attribuibile alle operazioni di periodo della gestione.
Il fondo svalutazione crediti accoglie la valorizzazione del rischio di credito specifico
associato alle singole posizioni da incassare alla data del 30 giugno 2015.
L’attualizzazione dei crediti a medio termine di riferisce all’effetto attualizzazione di un
credito commerciale il cui incasso è dilazionato su un periodo di 42 mesi.
Il Gruppo, alla data del 30 giugno 2015, non aveva in essere crediti in valuta così come al 31
dicembre 2014.
La movimentazione del fondo svalutazione crediti al 30 giugno 2015 ed alla chiusura
dell’esercizio al 31 dicembre 2014 è di seguito riportata:
(Importi in Euro)
Saldo ad inizio periodo
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
755.092
730.507
16.032
40.309
Utilizzi
(21.481)
(15.724)
Saldo a fine periodo
749.643
755.092
Accantonamento
Il fondo svalutazione crediti stanziato alla data del 30 giugno 2015 è ritenuto congruo per la
copertura delle posizioni di dubbia esigibilità.
Si precisa che il valore contabile dei crediti verso clienti coincide con il rispettivo valore
equo.
4.10
Crediti tributari
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 29
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Crediti verso Erario per ritenute subite
2.882
781
Crediti verso Erario per IRAP
5.539
5.539
Credito verso Erario per IRES
88.798
88.798
Totale Crediti tributari
97.219
95.118
I crediti tributari risultano in linea con quelli al 31 Dicembre 2014.
4.11
Altre attività correnti
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Ratei e risconti attivi
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
109.712
119.240
14.588
14.145
Anticipi per Conto INPS/INAIL
3.234
37.556
Credito verso Erario per Imposta Sostituva Tfr.
5.708
6.117
Credito Verso Regione Toscana
1.500
141.200
96.384
71.990
Anticipi a fornitori
121.802
159.959
Totale Altre attività correnti
352.928
550.207
Altri crediti
Credito verso Erario per Iva
Il dato dei ratei e risconti attivi al 30 giugno 2015 è formato soltanto da risconti attivi di costi
rilevati e/o sostenuti anticipatamente per forniture, assicurazioni, abbonamenti.
Il credito verso la Regione Toscana si riferisce a contributo maturato, ancora da incassare,
relativo a progetto finanziato da tale Ente.
I crediti per imposte riguardano prevalentemente la liquidazione periodica Iva della
Capogruppo.
Gli anticipi a fornitori si riferiscono ad anticipi pagati ai fornitori relativamente a forniture di
beni e servizi non ancora effettuate/ultimate.
4.12
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Depositi bancari
Denaro e valori in cassa
Totale Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
3.179.850
3.316.596
1.756
1.636
3.181.606
3.318.232
Per una dettagliata rappresentazione delle operazioni che hanno generato i saldi bancari attivi
al 30 giugno 2015 si rimanda al rendiconto finanziario.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 30
4.13
Patrimonio netto
Si fornisce di seguito la composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31 dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
Capitale sociale
31 dicembre 2014
1.157.000
1.157.000
176.083
175.084
1.330.360
1.330.360
797.474
744.120
Utile/(perdita) netto
(746.401)
36.320
Patrimonio netto di Gruppo
2.714.516
3.442.884
Capitale e riserve di terzi
38.533
29.054
Totale Patrimonio netto
2.753.049
3.471.938
Riserva legale
Riserva da sovrapprezzo azioni
Altre riserve
Il capitale sociale, iscritto al suo valore nominale, risulta interamente versato ed è formato da
11.570.000 azioni di valore nominale pari ad Euro 0,10 cadauna.
4.14
Finanziamenti a medio-lungo termine
La voce dei finanziamenti a medio-lungo termine è composta dalla quota non corrente dei
finanziamenti erogati da istituti di credito e dalle passività finanziarie derivanti dall’iscrizione
in bilancio di beni in locazione finanziaria. Il dettaglio della voce è fornito di seguito:
Finanziamenti da istituti di credito
30 giugno
2015
4.617.976
Finanziamenti da società di leasing
94.378
32.678
115.238
59.333
4.712.354
1.329.878
5.711.314
3.147.577
(Importi in Euro)
Totale Finanziamenti a medio-lungo termine
Quota corrente
Quota non corrente dei finanziamenti a
medio-lungo termine
Di cui quota 31 dicembre
corrente
2014
1.297.200
5.596.076
(1.329.878)
(3.147.577)
3.382.476
2.563.737
Di cui quota
corrente
3.088.244
I finanziamenti non sono assistiti da garanzie reali. Alla data di riferimento della presente
Relazione, non esistono impegni finanziari (c.d. “covenants”) connessi ai sopra citati
finanziamenti.
I debiti finanziari verso società di leasing non sono assistiti da garanzie reali e non sono
soggetti a specifici obblighi, fatto salvo la riserva di proprietà sui beni utilizzati in locazione
finanziaria. I contratti in locazione finanziaria sono a tasso variabile, a normali condizioni ed
in linea con il mercato.
Nel periodo la Capogruppo ha contratto un finanziamento chirografario a medio/lungo
termine di Euro 1.500.000,00 regolato da tasso euribor 1 mese + spread 1.30%, con
rimborso in 8 rate semestrali a partire dal 15.06.2016 e scadenza finale il 15.12.2019, e ha
estinto un precedente finanziamento di Euro 2.000.000,00.
La controllata Incaricotech ha contratto un finanziamento chirografario a medio/lungo
termine di Euro 100.000,00 al tasso euribor 3 mesi + spread 3.50%, con rimborso in 36 rate
mensili a partire dal 13.04.2015 e scadenza il 13.03.2018.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
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Durante il periodo la controllata, ha stipulato un nuovo contratto di leasing per l’acquisto di
un’autovettura.
Al 30 giugno 2015 le scadenze dei finanziamenti a medio-lungo termine per anno, inclusa sia
la quota corrente sia quella non corrente, sono le seguenti:
30 giugno 2015
Totale
finanziamenti a
medio-lungo
termine
Finanziamenti
ottenuti da istituti
di credito
Debiti per beni in
leasing
Entro 12 mesi
1.297.200
32.678
1.329.878
Entro 24 mesi
1.047.803
45.216
1.093.019
Entro 36 mesi
1.057.280
16.484
1.073.764
Entro 48 mesi
873.425
0
873.425
Entro 60 mesi
342.268
0
342.268
4.617.976
94.378
4.712.354
(Importi in Euro)
Totale Finanziamenti a medio-lungo termine
4.15
Passività per benefici a dipendenti
La voce è composta interamente dal fondo per il trattamento di fine rapporto (“TFR”) dovuto
ai dipendenti ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile.
Nel corso degli periodo chiuso al 30 giugno 2015 e dell’esercizio chiuso al 31 dicembre
2014 il TFR ha subito la seguente movimentazione:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
TFR a inizio esercizio
31 dicembre 2014
519.658
Onere finanziario
523.131
69.526
6.852
Benefici erogati
(72.555)
(3.338)
Perdita/(Utile) attuariale
(24.873)
56.673
TFR a fine esercizio
491.756
583.318
0
(63.660)
491.756
519.658
TFR da erogare entro esercizio
Saldo TFR non corrente
4.16
Fondi rischi ed oneri
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
Altri fondi
31 dicembre 2014
48.000
98.000
Fondo indennità di clientela
224.507
215.055
Totale Fondi rischi ed oneri
272.507
313.055
Si fornisce di seguito la movimentazione dei fondi nel corso del semestre:
(Importi in Euro)
Fondo indennità di
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Altri fondi
Totale
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clientela
Saldo al 31 dicembre 2014
Utilizzi
Accantonamenti del periodo
Saldo al 30 giugno 2015
215.055
98.000
313.055
(2.548)
(50.000)
(52.548)
12.000
0
12.000
224.507
48.000
272.507
Il fondo indennità suppletiva di clientela è iscritto per la copertura dal rischio di
riconoscimento e di corresponsione di tale indennità agli agenti di vendita che intrattengono
rapporti di agenzia con la Società, in considerazione del disposto dell’art. 1751 c.c. e relativa
giurisprudenza.
L’ammontare del fondo è ritenuto congruo per la copertura dei rischi ragionevolmente stimati
alla chiusura del 30 giugno 2015.
Gli altri fondi si riferiscono ad accantonamenti a presidio di probabili spese future di varia
natura, inclusive di spese legali ed oneri, correlati a contenziosi contrattuali e controversie in
essere.
4.18
Debiti commerciali
La voce include i debiti sorti nelle transazioni con fornitori terzi. Il saldo al 30 Giugno 2015
risulta aumentato di euro 781 migliaia rispetto al saldo al 31 Dicembre 2014 in correlazione
alle dinamiche della gestione del periodo.
La Società, al 30 giugno 2015, così come al 31 dicembre 2014, non aveva in essere debiti
verso fornitori denominati in valuta estera.
I bilanci al 30 giugno 2015 ed al 31 dicembre 2014 non rilevano debiti commerciali non
rientranti nei normali termini commerciali.
Si precisa che il valore contabile dei debiti verso fornitori coincide con il rispettivo valore
equo.
4.19
Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Aperture di credito in conto corrente
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
564.853
443.739
Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine
1.329.878
3.147.557
Totale Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a mediolungo termine
1.894.731
3.591.296
La voce include, oltre ai saldi dei conti correnti passivi e la quota dei finanziamenti a mediolungo termine con scadenza inferiore ai 12 mesi.
Per un’analisi più approfondita della quota corrente dei finanziamenti a medio lungo termine
si rimanda alla Nota 4.14 Finanziamenti a medio-lungo termine.
4.20
Debiti tributari
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 33
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
Debiti verso Erario per imposte correnti
30.648
14.239
Totale Debiti tributari
30.648
14.239
I debiti verso Erario riguardano solamente IRES ed IRAP della controllata.
4.21
Altre passività correnti
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce al 30 giugno 2015 e al 31
dicembre 2014:
(Importi in Euro)
Debiti verso il personale
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
742.999
821.077
1.268.400
348.465
Debiti verso istituti di previdenza
356.589
446.593
Debiti verso altri
125.556
289.585
0
63.660
Debiti verso Erario per Iva
100.216
77.079
Debiti verso Erario per ritenute fiscali
118.525
170.270
64.267
44.597
2.776.552
2.261.326
Acconti da clienti
Debiti verso il personale dimesso per TFR corrente
Ratei e risconti passivi
Totale Altre passività correnti
I debiti verso il personale includono il debito per i salari e gli stipendi correnti, ed il debito per
gli stanziamenti relativi alle competenze differite, alle ferie e permessi maturati e non goduti
al 30 giugno 2015.
Gli acconti da clienti si riferiscono ad anticipi ricevuti dalla clientela relativamente a forniture
di beni e servizi non ancora effettuate/ultimate. La variazione rispetto a fine esercizio 2014 è
conseguente alla diversa composizione del portafoglio ordini acquisito ed in lavorazione alla
data del 30 giugno 2015.
I debiti verso istituti di previdenza si riferiscono a contributi maturati, da versare agli enti
pubblici e privati di assistenza e previdenza.
I debiti verso altri si riferiscono principalmente a conguagli assicurativi, a liquidazione di
indennità ad agenti e di compensi correnti dovuti agli amministratori.
I debiti tributari si riferiscono a debiti verso erario per versamento di ritenute irpef sulle
retribuzioni ai dipendenti e competenze ai professionisti, e liquidazione Iva a debito della
controllata.
I ratei e risconti passivi, pari ad Euro 64.267, sono costituiti da risconti passivi e si riferiscono
principalmente a contributi in conto esercizio incassati anticipatamente.
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 34
5.
COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
5.1
Ricavi
Si fornisce di seguito la composizione dei ricavi per categoria di attività per i semestri chiusi
al 30 giugno 2015 ed al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi
Totale Ricavi
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
12.342.615
12.415.394
29.589
56.693
12.372.204
12.472.087
Per la presentazione dei ricavi per area geografica si rimanda al paragrafo 6.1 Altre
informazioni – Settori operativi.
I ricavi totali del semestre sono diminuiti di Euro 100 migliaia rispetto all’analogo periodo del
precedente esercizio, con una variazione del - 0,80%.
Gli altri ricavi sono costituiti principalmente da sopravvenienze attive e da contributi in conto
esercizio.
5.2
Costi per materie prime e materiali di consumo
Si fornisce un dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30 giugno 2015
ed al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
Materie prime
4.601.178
4.597.447
Materiali finiti
675.552
1.363.791
Accessori, imballaggi ed altri
639.829
823.468
Variazione delle rimanenze di materia prime, sussidiarie di
consumo e merci
(275.206)
(1.815.784)
Totale Costi per materie prime e materiali di consumo
5.641.353
4.968.922
L’ aumento della voce è dovuta principalmente alla tipologia di prodotti lavorati nel periodo,
correlati all’andamento dei mercati come già riferito in più parti, nonché ai cantieri per la
realizzazione di impianti speciali e agli approvvigionamenti per l’evasione del carico di ordini
alla data del 30 giugno 2015.
5.3
Costi per servizi
Si fornisce un dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30 giugno
2015e al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Costi di produzione
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
1.129.698
819.549
Trasporti
195.869
174.001
Affitti e locazioni operative
281.374
268.080
Costi per forniture energetiche
262.173
279.227
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 35
Provvigioni
Studi e ricerche
Spese commerciali
Spese generali
1.584.642
1.992.517
50.000
1.244
164.564
79.738
86.736
97.526
Consulenze
442.038
448.622
Compensi amministratori
177.388
178.832
Altre
292.296
256.910
4.666.778
4.596.246
Totale costi per servizi
I costi per servizi nel semestre risultano aumentati di Euro 71 migliaia rispetto allo stesso
periodo del precedente esercizio, con una variazione del + 1,5%.
L’aumento è ascrivibile prevalentemente ai costi di produzione (+ Euro 310 migliaia), alle
consulenze (+ Euro 85 migliaia) a alle spese per studi e ricerche ( + Euro 49 migliaia).
A causa della riduzione del fatturato verso il mercato Medio Orientale, risulta diminuita la
voce per costi di provvigioni ( - Euro 408 migliaia).
I costi della produzione riguardano principalmente lavorazioni esterne, costi per montaggi,
manutenzioni e collaudi.
5.4
Costo del personale
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Salari e stipendi
Oneri sociali e previdenziali
Accantonamento TFR
Totale Costo del personale
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
1.625.841
1.490.996
404.126
531.630
98.698
127.381
2.128.665
2.150.007
Il costo del personale risulta diminuito di Euro 21 migliaia rispetto allo stesso periodo del
precedente esercizio.
Si riporta di seguito, con la distinzione per inquadramento contrattuale, il numero medio dei
dipendenti in forza al 30 giugno 2015 e 2014:
Dipendenti
Impiegati
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
34
38
1
1
Operai
76
83
Totale
111
122
Dirigenti
5.5
Ammortamenti
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 36
(Importi in Euro)
Ammortamento delle attività materiali
Ammortamento delle attività immateriali
Totale Ammortamenti
5.6
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
352.392
342.019
7.665
17.111
360.057
359.130
Accantonamenti e perdite di valore
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
Accantonamenti per rischi
0
12.000
Altre svalutazioni di Immobilizzazioni
0
0
Accantonamenti per perdite su crediti
16.032
16.367
Totale Accantonamenti e perdite di valore
16.032
28.367
5.7
Oneri finanziari
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
Interessi passivi bancari
12.324
28.217
Interessi passivi su finanziamenti a medio-lungo termine
41.437
18.030
126.740
13.130
(3.080)
38.732
177.421
98.109
Differenze cambio
Altri oneri finanziari
Totale Oneri finanziari
Gli altri oneri finanziari sono costituiti prevalentemente da interessi passivi su debiti
finanziari per leasing e da sconti passivi riconosciuti alla clientela.
Le differenze cambio sono intervenute in relazione alle vendite effettuate in Dollari USA. Il
volume del fatturato in valuta estera del primo semestre 2015 è pari a USD 2.559.302 e
l’incidenza della voce differenze cambio nette risulta pari al 4,9% circa del fatturato in dollari,
quale conseguenza della fluttuazione del cambio valutario nel periodo.
5.8
Proventi finanziari
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
(Importi in Euro)
Interessi attivi da banche
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
2.102
1.040
0
29.346
Altri proventi finanziari
3.957
3.542
Totale Proventi finanziari
6.059
33.928
Differenze cambio
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 37
Gli altri proventi finanziari sono costituiti prevalentemente da interessi percepiti da clienti, e
da sconti riconosciuti e ricevuti da parte di fornitori.
5.9
Imposte sul reddito
Si riporta di seguito il dettaglio della composizione della voce per i semestri chiusi al 30
giugno 2015 e al 30 giugno 2014:
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
Imposte correnti
16.649
81.860
Imposte (anticipate) / differite
19.956
50.589
Totale Imposte sul reddito
36.605
132.449
Le aliquote effettive applicabili alla Società, stabilite dalle vigenti leggi nazionali e regionali,
sono: IRES al 27,5%, IRAP all’aliquota ridotta 3.30% per la Capogruppo (essendo Società
certificata Emas operativa in Toscana), IRAP all’aliquota ordinaria 3,9% per la controllata.
5.10
Altri componenti del conto economico complessivo
La voce inclusa nel totale risultato complessivo è così composta:
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
(Importi in Euro)
Semestre chiuso al
30 giugno 2014
Strumenti di copertura dei flussi di cassa (cash flow hedge)
Utile/(perdita) netto del semestre
0
390
18.033
(23.170)
18.033
(22.780)
Utile/(perdite) nette attuariali su piani a benefici definiti
Utile/(perdita) netto del semestre
Totale Altre componenti del conto economico complessivo al
netto dell’effetto fiscale
6.
ALTRE INFORMAZIONI
6.1
Settori operativi
Il Gruppo opera in vari settori legati alla logistica dei prodotti e, ai fini gestionali, è
organizzato per aree geografiche identificate per localizzazione dei propri clienti in base
all’informativa gestionale regolarmente utilizzata dalla Direzione per prendere decisioni e
allocare le risorse al segmento geografico, e valutare l’andamento gestionale della Società.
Si riporta di seguito tale informativa per i semestri chiusi al 30 giugno 2015 e 30 giugno 2014:
30 giugno 2015
(Importi in Euro)
Ricavi sulla base della
localizzazione dei clienti
Ricavi sulla base della
localizzazione delle attività
Italia
6.024.811
Europa
occidentale
828.967
12.342.615
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Europa
orientale
2.608.741
Medio
Oriente
2.693.357
Resto del
Mondo
186.739
Totale
12.342.615
12.342.615
Pagina 38
30 giugno 2014
Italia
(Importi in Euro)
Ricavi sulla base della
localizzazione dei clienti
5.529.022
Ricavi sulla base della
localizzazione delle attività
6.2
Europa
occidentale
Europa
orientale
602.691
2.034.626
Medio
Oriente
4.249.055
Resto del
Mondo
0
12.415.394
Totale
12.415.394
12.415.394
Operazioni con parti correlate
Le operazioni con le parti correlate dettagliate di seguito sono state poste in essere nel
rispetto delle disposizioni normative e regolamentari che disciplinano la materia.
Nel primo semestre 2015, non vi sono state operazioni con riflessi negativi sul risultato
economico netto di Rosss, salvo quanto infra diversamente specificato.
Immobiliare Santa Rita S.r.l.
Società partecipata per l’intero capitale sociale dagli amministratori Signori Bettini Stefano,
Bettini Silvano e Bettini Sandro con la quale la società intrattiene rapporti di locazione,
integrati da un accordo avente ad oggetto un’autorizzazione permanente del locatore al
conduttore per eseguire o far eseguire negli immobili oggetto di locazione tutti gli interventi
che risulteranno necessari e funzionali a quest’ultimo per lo svolgimento della propria
attività industriale, purché nel rispetto delle caratteristiche e delle strutture degli immobili,
nonché delle leggi e regolamenti vigenti, e con oneri a carico del conduttore.
La sottoscrizione di tale accordo è motivata essenzialmente al fine di snellire le procedure e
gli iter pattuiti su tale materia nel contratto di locazione stipulato a novembre 2007, ed
evitare dispersioni di tempo e di risorse in scambi di corrispondenza, procedure
burocratiche e/o quant’altro.
Nel semestre, i rapporti in essere risultano dalla presente tabella:
Scadenza
Canone
Annuo al
netto di Iva
(in Euro)
31 ottobre
2019
482.000(*)
Stabilimento /
Magazzino
31 maggio
2015
18.000(**)
Parcheggio /
Carico
31 ottobre
2019
A titolo
gratuito
Proprietario
Titolo
Ubicazione
Destinazione
Immobiliare
Santa Rita S.r.l.
Locazione
commerciale(*)
Viale Kennedy n.
97 (Rosss 1)
Ufficio /
Stabilimento
Immobiliare
Santa Rita S.r.l.
Locazione
commerciale(*)
Viale Kennedy n.
174 (Rosss 2)
Stabilimento /
Magazzino
Immobiliare
Santa Rita S.r.l.
Locazione
commerciale(*)
Viale Kennedy n.
174 int. (Rosss 3)
Stabilimento /
Magazzino
Immobiliare
Santa Rita S.r.l.
Locazione
commerciale(**)
Viale Kennedy n.
113/c
Immobiliare
Santa Rita S.r.l.
Contratto di
comodato
Terreni in
Scarperia, Loc.
Pianvallico
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 39
(*)
Si tratta del medesimo contratto di locazione commerciale avente ad oggetto tre unità
immobiliari. In particolare, a seguito della scissione proporzionale del patrimonio
immobiliare di Rosss, in data 31 ottobre 2007, Rosss e la società beneficiaria
Immobiliare Santa Rita S.r.l. stipularono un contratto di locazione avente ad oggetto
gli immobili trasferiti per effetto dell’operazione di scissione nel 2007. Il contratto
aveva durata fino al 31 ottobre 2013 e si è rinnovato ex legge per ulteriore periodo di
6 anni fino al 31 Ottobre 2019. Il canone di locazione annuo di Euro 480.000, oltre
adeguamento ISTAT secondo legge, nel secondo semestre 2012 fu rinegoziato fino
alla scadenza del 31 Ottobre 2013 in Euro 38.000,00/mese. Dal 1 Novembre 2013 è
stato ulteriormente rinegoziato in Euro 39.000/mese fino al 31 Ottobre 2014, in Euro
40.000/mese dal 1 Novembre 2014 al 31 Ottobre 2015, in Euro 41.000/mese dal 01
Novembre 2015 al 31 Ottobre 2016, con successivo adeguamento Istat a partire dal 1
Novembre 2016. Il tutto oltre Iva.
(**)Il contratto ha ad oggetto un capannone ad uso artigianale industriale, con annesso
magazzino, ubicato nel comune di Scarperia Viale Kennedy, 113/c, costituito da un
locale terra-tetto con servizi e ripostiglio al piano terreno ed ufficio al piano primo
ammezzato oltre a resede di terreno antistante. Il contratto ha una durata fino al 31
maggio 2015 a partire dal 01 Giugno 2009 ed è rinnovabile per ulteriori periodi di 6
anni , salvo disdetta, dopo il primo rinnovo, da comunicarsi per iscritto con preavviso
di 12 mesi. Il canone di locazione annuo è pari a complessivi Euro 16.800, adeguato in
base alle variazioni ISTAT a partire dal secondo anno, oltre Iva.
Altre parti correlate
Rosss ha intrattenuto, secondo normali condizioni di mercato, rapporti economici e
patrimoniali anche con le sotto elencate altre parti correlate:
-
-
“Coltellerie Saladini S.a.s.”, società nella quale Sandro Bettini, membro del
consiglio di amministrazione di Rosss (nonché socio in ragione del 28,003% della
stessa), detiene una partecipazione del 33,33% in qualità di socio accomandante;
Ing. Ferretti S.r.l. a Socio Unico, controllata da Immobiliare Santa Rita S.r.l..
Si riporta di seguito lo schema riassuntivo dei rapporti patrimoniali-finanziari ed economici
intervenuti nel corso dei semestri chiusi al 30 giugno 2015 e al 30 giugno 2014.
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso
al 30 giugno 2014
113.122
0
113.122
0
Debiti
Coltellerie Saladini
0
1.123
Immobiliare Santa Rita S.r.l.
0
0
Totali
0
1.123
Semestre chiuso al
30 giugno 2015
Semestre chiuso
al 30 giugno 2014
(Importi in Euro)
Crediti
Ing. Ferretti S.r.l.
Totali
(Importi in Euro)
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 40
Ricavi
Ing. Ferretti S.r.l.
188.307
0
Coltellerie Saladini
Totali
20
0
188.327
0
Costi
Coltellerie Saladini
783
1.123
Ing. Ferretti S.r.l.
420
0
Immobiliare Santa Rita S.r.l.
248.988
242.968
Totali
250.191
244.091
6.3
Perdite di valore
Non sono stati riscontrati permanenti indicatori di impairment che, alla data del presente
bilancio consolidato semestrale abbreviato, abbiano reso necessaria l’esecuzione di verifiche
per valutare l’esistenza di eventuali perdite durevoli di valore.
6.4
Transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 n. DEM/6064293, si precisa che nel
corso del primo semestre 2015 la Società non ha posto in essere operazioni atipiche e/o
inusuali, così come definite dalla Comunicazione stessa.
6.5
Gestione dei rischi finanziari
Per una disamina relativa alla gestione dei rischi finanziari da parte della Società si rimanda al
capitolo 7 (Informazioni sui principali rischi) della relazione intermedia sulla gestione.
Gestione del capitale
Il Gruppo ha analizzato il proprio capitale mediante un rapporto debito/capitale, rapportando
il debito netto al totale del capitale più il debito netto. Si espone di seguito il dettaglio:
(Importi in Euro migliaia)
Finanziamenti correnti e non correnti
30 giugno 2015
31 dicembre 2014
4.712
5.712
565
443
Debiti commerciali
6.460
5.679
Altre passività correnti
2.807
2.276
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
(3.182)
(3.318)
Debito netto
11.362
10.792
2.753
3.472
14.115
14.264
0,80
0,76
Altre passività finanziarie correnti
Patrimonio netto
Patrimonio netto e Debito netto
Rapporto debito netto / patrimonio netto + debito netto
6.6
Impegni e passività potenziali
Non vi sono impegni e passività potenziali da rilevare al 30 giugno 2015 oltre a quelli
considerati nella stima dei fondi rischi accantonati in bilancio a presidio di probabili spese
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 41
future di varia natura, inclusive di spese legali ed oneri, correlati a contenziosi contrattuali e
controversie in essere.
6.7
Eventi successivi
Oltre a quanto riferito al punto 3 circa i fatti rilevanti, non risultano ulteriori eventi
significativi intervenuti successivamente alla data di chiusura del Bilancio.
Scarperia e San Piero, 3 agosto 2015
______________________________
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Stefano Bettini
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Pagina 42
Registro delle Imprese di Firenze n. 01813140488
Rea CCIAA di Firenze n. 306147
ROSSS S.p.A.
Sede in Viale Kennedy, 97 - 50038 Scarperia e San Piero - FI
Capitale sociale Euro 1.157.000
Codice Fiscale 01813140488
ATTESTAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AI
SENSI DELL’ART. 154 BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO N.58/98
1.
I sottoscritti Stefano Bettini, in qualità di Presidente e Amministratore Delegato, e
Fabio Berti, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili
societari di ROSSS S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto
dall’art. 154 bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58:
•
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa; e
•
l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la
formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno
2015 nel corso del primo semestre 2015.
2.
Si attesta, inoltre, che:
2.1
il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2015 di Rosss S.p.A.:
a)
b)
c)
2.2
è redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili
riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n.
1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002, ed
in particolare dello IAS 34 – Bilanci intermedi;
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale, economica e finanziaria della Società e dell’insieme delle
imprese incluse nel consolidamento;
la relazione intermedia sulla gestione comprende riferimenti agli eventi importanti
che si sono verificati nei primi sei mesi dell’esercizio e alla loro incidenza sul
bilancio consolidato semestrale abbreviato, unitamente a una descrizione dei
principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell’esercizio. La relazione
intermedia sulla gestione comprende, altresì, informazioni sulle operazioni
rilevanti con parti correlate.
Scarperia e San Piero, 3 agosto 2015
Presidente e Amministratore Delegato
Stefano Bettini
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015
Dirigente Preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Rag. Fabio Berti
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