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I 23 partner di SOLIBAM
Institut National de la Recherche Agronomique (France)
Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (Italy)
The Organic Research Centre, Elm Farm (UK)
RISØ National Laboratory for Sustainable Energy (Denmark)
Institut Technique de l’Agriculture Biologique (France)
Technical University of Munich (Germany)
Instituto de Tecnologia Quimica e Biologica (Portugal)
Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones Cientificas/Instituto de
Agricultura Sostenible (Spain)
Escola Superior Agraria de Coimbra (Portugal)
Agricultural Research Institute of the Hungarian Academy of Sciences
(Hungary)
Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa (Italy)
University of Perugia (Italy)
Agroscope Reckenholz-Taenikon Research Station ART (Switzerland)
Institute of Food and Resource Economics (Denmark)
INRA Transfert (France)
University of Pisa (Italy)
Ditte sementiere
Saatzucht Donau - cereal breeding (Austria)
Gautier Semence - vegetable breeding (France)
Agrovegetal - legume breeding (Spain)
Arcoiris - vegetable breeding
(Italy)
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Istituzioni Africane e Organizzazioni internazionali
International Center for Agricultural Research in the Dry Areas
(International)
Coordination Nationale des Organisations Paysannes du Mali (Mali)
Progetto in
Collaborazione
Mekelle University (Ethiopia)
Coordinatore Veronique Chable (INRA) [email protected]
Responsabile della comunicazione Riccardo Bocci (AIAB) [email protected]
Il proge)o SOLIBAM è finanziato dalla Commissione Europea a)arverso il VII Programam Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Teconologico (Grant Agreement n°245058)
IT
Settimo Programma
Quadro (FP7)
2010 - 2015
Il progetto SOLIBAM ha per obiettivo lo
sviluppo di nuovi approcci di miglioramento
genetico che integrino le pratiche agricole, per
aumentare la performance, la qualità, la
sostenibilità e la stabilità delle colture in
agricoltura biologica e a basso input in Europa
e in Africa subsahariana.
L’ipotesi considerata è che popolazioni
diversificate nei sistemi biologici e in quelli a
basso input sono più resilienti nei confronti
degli stress e quindi possono adattarsi meglio
ai cambiamenti climatici.
SOLIBAM punta ad aumentare la
SOLIBAM concepirà, svilupperà e
diversità nelle colture biologiche e a basso
sperimenterà sistemi cerealicoli e ortivi
input. Prove sperimentali in azienda in diversi
innovativi basati su un alto livello di diversità e
a m b i e n t i p e r m e tt e ra n n o d i va l u ta r e i l
ottimizzati per i sistemi biologici e a basso input.
comportamento delle colture con diversi livelli di
Sarà valutato l’impatto sull’ambiente non
diversità. Attraverso metodi innovativi, verranno
coltivato così come sui valori nutrizionali,
costituite nuove popolazioni e varietà, come ad
organolettici e la qualità specifica per la
esempio il co-breeding nei sistemi biologici.
trasformazione in prodotto finito.
Comunque, la diversità nelle colture è
Alcune specie di cereali (frumento
i n co n fl i tt o co n l ’att u a l e
duro e tenero, orzo e mais),
pratiche
miglioramento
l e g i s l a z i o n e s e m e n t i e ra .
leguminose (favino, niebé e
colturali
SOLIBAM tratterà questo
genetico
fagiolo) e ortaggi (pomodoro,
problema in Europa e in Africa
diversità
cavolo e broccolo) saranno
e proporrà lo sviluppo di nuove
ricerca
testati in differenti condizioni
sostenibilità
regolamentazioni per la
partecipata
agroecologiche in Europa e in
protezione delle varietà che
Africa per fornire dei modelli per i
bilancino i diritti dei costitutori e quelli
vari climi e per i diversi approcci di
degli agricoltori. SOLIBAM svilupperà strategie
miglioramento genetico.
di ricerca partecipativa per il miglioramento genetico
La sostenibilità ecologica ed economica delle
e per le pratiche colturali, specifiche per gli agricoltori
strategie di SOLIBAM sarà valutata nei casi studio
biologici o a basso input. Tutti gli attori interessati,
analizzati nei diversi paesi coinvolti nel progetto
dai consumatori agli utilizzatori finali, saranno
e saranno proposte delle raccomandazioni a
coinvolti nel miglioramento delle varietà per
riguardo.
l’agricoltura biologica e a basso input.
SOLIBAM Workpackages
WP1. Identificazione dei caratteri utili per l’agricoltura biologica
e/o a basso input
WP2. Identificazione e monitoraggio della diversità genetica
WP3. Uso della diversità nel miglioramento
WP4. Uso della diversità nelle pratiche colturali
WP5. Confronto tra miglioramento convenzionale e biologico
WP6. Ricerca partecipativa
WP7. Effetti del miglioramento e delle pratiche colturali sulla
qualità delle colture
WP8. Analisi della sostenibilità delle innovazioni proposte
WP9. Disseminazione, formazione e trasferimento tecnologico
WP10. Coordinamento e gestione del progetto