Titolo: Colture erbacee Docente: Fabrizio Quaglietta Chiarandà

Titolo: Colture erbacee
Docente: Fabrizio Quaglietta Chiarandà/ Massimo Fagnano
Finalità: Fornire agli allievi le conoscenze di base sulle esigenze specifiche delle principali colture
erbacee
Crediti: 1
Settore sc.disciplinare: AGR 02
n° ore lezione: 70%
n° ore esercitazione: 30%
Contenuti: Colture erbacee (cereali, leguminose, c. industriali, c. foraggere)
Testi consigliati: appunti dalle lezioni
Capacità conferite: Essere in grado di gestire i problemi della coltivazione delle principali colture
erbacee nel contesto dell'agricoltura biologica.
Programma dettagliato: cereali (frumento, cereali minori, mais), leguminose da granella (fava,
cece, lupino, fagiolo), oleifere (colza, soia, girasole), C. foraggere (erbai, e.medica, trifogli,
lupinella, sulla, graminacee da prato, consociazioni, pascoli, conservazione dei foraggi).
Programma del corso
Titolo: Orticoltura biologica
Settore scientifico-disciplinare: AGR/04
Docente: prof. Stefania De Pascale
Il corso nel complesso ha mirato a fornire le basi scientifiche della fisiologia della produzione delle
principali specie ortive ed a descrivere le tecnologie di coltivazione in rapporto alla “sostenibilità”
ambientale dei sistemi colturale con particolare riferimento all’applicazione del sistema biologico in
orticoltura ed ai riflessi su produzione e qualità.
Contenuti:
Fornire un quadro di riferimento delle normative per l’orticoltura biologica;
Analizzare il processo di produzione in orticoltura in riferimento alle principali variazioni nelle
strategie e tecnologie di coltivazione;
Esaminare i disciplinari di produzione in orticoltura biologica e le regole della conversione al
biologico per le colture più importanti (pomodoro, lattuga e melone);
Illustrare aspetti specifici dell’applicazione del sistema biologico in orticoltura ed i riflessi su resa e
qualità.
Tema proposto
Il candidato dopo aver descritto le principali caratteristiche di un’azienda orticola (inquadramento
territoriale, clima, suolo, etc.) fornisca un esempio di ordinamento orticolo secondo le modalità
dell’agricoltura biologica e ne analizzi criticamente il processo di produzione in confronto a quello
convenzionale.
Programma dettagliato
Titolo: Frutticoltura biologica
Docente: Prof. Claudio Di Vaio
Finalità: Il Corso affronta i diversi aspetti che caratterizzano la frutticoltura biologica mettendo in
risalto le scelte, le tecniche e le operazioni colturali che si differenziano dalle normali pratiche
colturali adottate nelle coltivazioni condotte con metodo convenzionale; fornisce, inoltre, le
conoscenze relative ad un abbinamento ottimale tra l’ambiente pedo-climatico in cui si opera e la
specie arborea da frutto che si vuole coltivare, coniugando l’attività frutticola con il rispetto
dell’ambiente e con i diversi fattori biotici e abiotici che lo caratterizzano.
Crediti: 2
Settore scientifico disciplinare: AGR 03
n° ore lezione: 70%
n° ore esercitazione: 30%
Contenuti: Fondamenti di frutticoltura biologica, Progettazione di un frutteto biologico, Tecniche
colturali nella frutticoltura biologica
Testi consigliati: Appunti dalle lezioni
Capacità conferite: L’obiettivo è di creare le basi scientifiche e tecniche per la valorizzazione dei
processi e dei prodotti frutticoli di alta qualità mediante metodi biologici
Programma dettagliato:
Fattori bio-ecologici ed agronomici: vocazionalità ambientale, temperatura, fabbisogno in freddo,
disponibilità idrica, altitudine e latitudine, luminosità, terreno. Scelta della specie, della cultivar e
del portinnesto: albicocco, pesco, melo e pero. Tipologie d’impianto: distanze d’impianto e forme di
allevamento. Valore nutrizionale della frutta biologica
Tecniche colturali in frutticoltura biologica: gestione del suolo, irrigazione e fertilizzazione.
Correzione della crescita: diradamento dei frutti, portinnesti, innesto intermedio.
Periodo delle lezioni: 23-28 giugno
Tematiche proposte per la relazione finale:
1) Valutazione dell'adattabilità di cultivar di albicocco o di pesco o di olivo affermate o di nuova
introduzione alla conduzione biologica
2) Verifica di prodotti naturali per trattamenti di conservazione della frutta in post-raccolta
I partecipanti al corso in possesso di esperienze dirette o indirette (di aziende biologiche di loro
conoscenza), o in possesso di dati sperimentali in relazione alle tematiche proposte sono
maggiormente idonei a svolgere relazioni finali su tali argomenti.
Per maggiori informazioni contattare il Prof. Claudio Di Vaio.
Programma dettagliato
Titolo: (Meccanica e Macchine per l’agricoltura biologica)
Finalità (Il Corso fornisce le conoscenze relative al funzionamento delle principali macchine ed
attrezzature utilizzate per l’agricoltura biologica tenendo in debito conto le interazioni con
l'ecosistema agrario per definire le influenze che possono essere esercitate, direttamente o
indirettamente, sulla produttività del suolo.
Tutte le macchine saranno trattate tenendo conto della qualità dell'agro-ecosistema, con particolare
riguardo al risparmio energetico, alla riduzione dell'impatto ambientale ed alla sostenibilità.)
Crediti (1)
Settore sc.disciplinare (AGR 09)
n° ore lezione (70%)
n° ore esercitazione (30%)
Contenuti (Macchine adottate per l’agricoltura biologica, tenendo conto della capacità di lavoro,
della qualità di lavoro e della spesa di energia delle macchine considerate).
Testi consigliati (Appunti dalle lezioni)
Capacità conferite (Essere in grado di comprendere gli obiettivi conseguiti mediante l’uso delle
macchine agricole in ordine alle specifiche di progetto, alle capacità di lavoro, alle qualità di lavoro
e alle spese di energia delle macchine considerate.)
Programma dettagliato
Macchine per i lavori iniziali del terreno,
macchine per i lavori di dirompimento del terreno,
macchine per la preparazione del letto di semina e per i lavori colturali del terreno;
macchine per la pacciamatura,
macchine spandiconcime;
macchine per la semina e la messa a dimora delle piante,
macchine per la raccolta dei prodotti
macchine del centro aziendale