La convenzione di Lanzarote è legge

Transcript

La convenzione di Lanzarote è legge
La convenzione di Lanzarote è legge: la parola pedofilia entra nel codice penale
Stampa l'articolo
Pagina 1 di 2
Chiudi
REATI CONTRO LA PERSONA
La convenzione di Lanzarote è legge: la
parola pedofilia entra nel codice penale
(Guida al Diritto)
Il Senato approva all'unanimità, con 262 sì, la ratifica della Convenzione per la
protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, siglata a Lanzarote
nel 2007. Dopo la sesta lettura è finalmente legge. Entra nel nostro codice penale
(art.414-bis) la parola pedofilia.
Le finalità della Convezione di Lanzarote
La Convenzione di Lanzarote risponde alla necessità riscontrata dal Consiglio
d'Europa di elaborare nuovi strumenti vincolanti per gli Stati parte del Coe per il
contrasto allo sfruttamento e all'abuso sessuale dei minori. La Convenzioneè stata
adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa il 12 luglio 2007 e aperta
alla firma il 25 ottobre 2007 a Lanzarote. Allo stato attuale, il testo é stato
sottoscritto da 41 Stati, tutti membri del Coe, fra i quali l'Italia, che l'ha sottoscritta il
7 novembre 2007.
Sono 10 gli Stati ad averla ratificata: Albania, Danimarca, Francia, Grecia, Italia,
Malta, Olanda, San Marino, Serbia e Spagna. Avendo raggiunto l'obiettivo di 5
ratifiche, la Convenzioneè entrata in vigore il 1 luglio 2010. Si tratta di un documento
con il quale i paesi aderenti si impegnano a rafforzare la protezione dei minori contro
lo sfruttamento e l'abuso sessuale, adottando criteri e misure comuni sia per la
prevenzione del fenomeno, sia per il perseguimento dei rei, nonché per la tutela delle
vittime. L'obiettivoè contrastare quei reati che, come la pedopornografia, sempre più
spesso, vengono compiuti con l'ausilio delle moderne tecnologie e sono consumati al
di fuori dai confini nazionali del Paese di origine del reo.
Il recepimento italiano e l'introduzione dei nuovi articoli del codice penale
Il disegno di legge italiano che recepisce le disposizioni della Convenzioneprevere
l'introduzione nel codice penale dell'articolo 414-bis ('Pedofilia e pedopornografia
culturale') che punisce con la reclusione da tre a cinque anni chiunque, con qualsiasi
mezzo, anche telematico, e con qualsiasi forma di espressione, istiga a commettere
reati di prostituzione minorile, di pornografia minorile e detenzione di materiale
pedopornografico, di violenza sessuale nei confronti di bambini e di corruzione di
minore. Alla medesima pena sarà sottoposto anche chi, 'pubblicamente, fa apologia
di questi delitti'.
Viene, inoltre, introdotto l'articolo 609-undecies ('Adescamento di minorenni grooming'), che stabilisce che per «adescamento si intende qualsiasi atto volto a
http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/comunitario/primiPiani/2012/09/... 25/12/2015
La convenzione di Lanzarote è legge: la parola pedofilia entra nel codice penale
Pagina 2 di 2
carpire la fiducia del minore attraverso artifici, lusinghe o minacce posti in essere
anche mediante l'utilizzo della rete Internet o di altre reti o mezzi di comunicazione«
e che tale condotta sia punita con la pena da uno a tre anni. Previste pene più severe
per tutta una serie di reati: dai delitti di maltrattamenti in famiglia a danno di minori
ai reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione dei reati a sfondo
sessuale a danno di minori.
È inoltre previsto un inasprimento delle pene anche per i reati di prostituzione
minorile e di pornografia minorile. Infine non si potrà più dichiarare di non essere a
conoscenza della minore età della persona offesa nel caso di commissione di uno dei
delitti contro i minori.
Le reazioni
Save the children esprime 'grande soddisfazione' per l'approvazione da parte del
Senato del testo di ratifica della Convenzione di Lanzarote per la protezione dei
minori e contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale anche a mezzo internet, ferma in
parlamento dal 2007. Con l'approvazione definitiva al Senato, al termine di un iter
durato 5 anni, l'Italia rafforza il proprio sistema di protezione dei minori contro lo
sfruttamento e l'abuso e si adegua agli altri paesi europei '.
'Secondo una ricerca di Save the children «tra i giovani che utilizzano internet il 13%
invia proprie foto o immagini di sé nudo ad adulti - dichiara Calerio Neri, direttore
generale del’organizzazione in italia - con l'approvazione di oggi, l' Italia potrà
finalmente avvalersi di uno strumento fondamentale di protezione e di contrasto dai
frequenti casi di abuso e sfruttamento sessuale che avvengono anche attraverso la
rete'.
Unicef Italia accoglie con favore la notizia dell'approvazione del Ddl di Ratifica della
Convenzione di Lanzarote. 'La Convenzione, infatti - dichiara Giacomo Guerrera,
Presidente dell'Unicef Italia - rappresenta uno strumento fondamentale per la tutela
dei minorenni, da gravi violazioni come l'abuso e lo sfruttamento sessuale. Inoltre,
sarà maggiormente efficace l'azione di contrasto a questi gravi reati, spesso portata
avanti in collaborazione con altri Stati, grazie a mezzi ancora più incisivi'.
P.I. 00777910159 - © Copyright Il Sole 24 Ore - Tutti i diritti riservati
http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/comunitario/primiPiani/2012/09/... 25/12/2015