Universita` di Kanazawa (prov

UNIVERSITA’ DI KANAZAWA
Professor TAKAHARU MIYASHITA
Curriculum Vitae
Data di nascita: 23 Novembre 1949
Luogo di nascita: Tokyo
Dopo essersi laureato in Giappone vive per 11 anni a Firenze (dal 1973 al 1984).
Durante il soggiorno fiorentino ha insegnato lingua e letteratura giapponese presso la
Facolta’ di Magistero dell’Università di Firenze (insieme al professore Fosco Maraini).
Nell’anno 1983 si e’ laureato presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Firenze
con il Prof. Alessandro Parronchi.
Dal 1984 insegna all’Università di Kanazawa Storia dell’arte occidentale.
Pubblicazioni principali (in lingua giapponese):
La vita di Leonardo da Vinci (Ed.Kodansha)
L’arte di Firenze (Ed.Shinchosha)
L’Affresco del Rinascimento (Ed.NHK)
Ammiriamo l’Arte italiana (5 volumi - Ed. Bijutsu shuppan)
Diario di Jacopo da Pontormo (Ed. Hakusuisha)
Nel 1999 ha curato e presentato 12 puntate di un documentario riguardante Il mondo
dell’affresco italiano trasmesso dalla rete televisiva nazionale NHK.
Dopo aver visto il documentario, il Sig Tetsuya Kuroda di Tokyo, ha chiesto al Prof.
Miyashita di poter contribuire al salvataggio delle pitture murali italiane, offrendo
150.000.000 di yen (pari a 1.130.000 € circa). Grazie al contatto con l’Opificio delle Pietre
Dure, il Prof. Miyashita ha individuato il ciclo pittorico presso la Cappella Maggiore
della Basilica di Santa Croce raffigurante Le Storie della Vera Croce dipinte da Agnolo
Gaddi, figlio di Taddeo Gaddi, l’ultimo dei grandi allievi di Giotto.
Dopo quattro anni è stato messo a punto il contratto che definiva i rapporti fra i tre
Istituti: l’Università di Kanazawa (che amministra i fondi del Sig. Kuroda), l’Opera di
Santa Croce e l’Opificio delle Pietre Dure, firmato nel mese di novembre del 2004.
I lavori sono stati avviati all’inizio del 2005 con il montaggio del ponteggio e l’avvio del
cantiere di restauro.
La tecnica "a fresco" utilizzata da Agnolo Gaddi era talmente rinomata da essere presa
come modello di riferimento per l’illustrazione delle tecniche artistiche da parte di
Cennino Cennini, suo allievo, nel Libro dell 'Arte, il più noto manuale antico di tecniche
artistiche, vera "bibbia" per tutti i freschisti del Rinascimento fino al Vasari.
Analizzando i materiali e i dati emersi dal lavoro messi a disposizione dall’Opificio,
l’Università di Kanazawa ha potuto eseguire la riproduzione di una scena del ciclo di
Agnolo a grandezza naturale, utilizzando i materiali originali e la tecnica adottata
dall’artista, presso il campus universitario. A questo progetto, attualmente nella fase
conclusiva, hanno partecipato, oltre al Prof. Miyashita, due collaboratori e una ventina
di studenti, per un periodo di due anni.
Durante questo periodo sono stati invitati sul ponteggio, oltre agli studenti
dell’Università di Kanazawa, i cittadini e i ragazzi delle scuole elementari e superiori
per fini divulgativi ed educativi. Durante queste visite è stata illustrata la tecnica del
vero fresco e in particolare la tecnica utilizzata da Agnolo Gaddi per questo ciclo
pittorico.
L’occasione del restauro delle Storie della Vera Croce e la presenza del ponteggio
costituiva un’occasione unica per completare, sia sul piano estetico sia dal punto di
vista storico-artistico, il nucleo principale della Basilica che, in un certo modo,
costituisce un passaggio dall’arte di Giotto a quella di Agnolo Gaddi.
Risultava quindi importante poter sfruttare il ponteggio montato per il restauro della
Cappella Maggiore per proseguire quello delle fasce laterali con le pitture di Giotto e
del Maestro di Figline.
A questo punto il Prof. Miyashita, colpito a livello personale negli ultimi due anni dalla
perdita dei genitori (il padre Koichi e la madre Michiko), ha sentito l’esigenza di
completare questa grande opera, devolvendo l’eredità lasciata dai genitori, pari a
12.000.000 di yen (circa 90.000 €) per il restauro delle pitture delle fasce laterali esterne
tra la Cappella Maggiore e la Cappella Tosinghi-Spinelli da una parte, e la Cappella
Bardi dall’altra, mantenendo la collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure e l’Opera
di Santa Croce. Il restauro verrà avviato alla fine dei lavori della Cappella Maggiore.
Per maggiori informazioni:
http://www.kanazawa-u.ac.jp/e/index.html
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