Nuoto giovanile

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ALTRI SPORT
domenica 10 giugno 2012
CANOTTAGGIO - SPLENDIDA PROVA DEGLI AZZURRI NELLA PRIMA GIORNATA DI GARE
Europei junior, Abagnale in finale con l’otto
BLED. Buon avvio per l'Italia agli Europei Juniores di Bled. Vittorie
e conquista del posto in finale per due senza femminile, quattro
senza ed otto maschile. Il quattro di coppia maschile va in
semifinale. Ai recuperi il quattro di coppia femminile. Nelle gare
per l’assegnazione delle acque, vittoria per il quattro senza
femminile e secondo posto per il quattro con e l’otto femminile.
Le implacabili sorelle Serena e Giorgia Lo Bue, campionesse
d'Europa e del mondo, fanno subito volare il loro due senza. Miglior
tempo in batteria: due secondi alla Polonia dopo i primi 500 metri,
dodici alla Bielorussia (seconda) all’arrivo. Bene anche il quattro
senza di Lorenzo Pietra Caprina, Alberto Di Seyssel, Stefano Oppo
e Paolo Di Girolamo: netta affermazione, in 6’32”26.
Non tradisce le attese nemmeno l’otto, anch’esso detentore del
TENNIS
titolo mondiale ed europeo. Guglielmo Carcano, Matteo Borsini,
Luca Lovisolo, Jacopo Mancini, Giovanni Abagnale, Pietro Zileri,
Matteo Lodo e Alessandro Mansutti (tim. Enrico d’Aniello) lottano a
lungo con la Romania: un secondo la differenza a metà gara, nel
finale gli azzurri sono bravi a resistere ed a difendere la leadership
per 48 centesimi guadagnando così l'immediata promozione alle
finale.
In parallelo con l'Ungheria, la gara del quattro di coppia azzurro.
Davide Mumolo, Andrea Crippa, Tiziano Evangelisti e Luca
Rambaldi si comportano bene sul passo e, senza troppo forzare il
finale, superano i magiari precedendoli di mezzo secondo all'arrivo.
Ai recuperi, invece, il quattro di coppia di Veronica Calabrese,
Stefania Gobbi, Giulia Campioni e Valentina Rodini.
L’AZZURRA SI ARRENDE IN FINALE DEL ROLAND GARROS ALLA RUSSA. SARA: «TOP TEN? È UN SOGNO»
Errani, il sogno si infrange sulla Sharapova
di Gianluca Tonfi
PARIGI. Non riesce l’impresa a
Sara Errani: dopo aver vinto il torneo
di doppio con Roberta Vinci, l’azzurra deve cedere nella finale del singolare a una irreale Maria Sharapova, che conquista il suo primo
Roland Garros – l’ultimo torneo dello Slam che le mancava – vincendo
6-3 6-2. Un punteggio che non giustizia alla Errani, comunque straordinaria per tenacia e brava nel far
sudare la vittoria alla russa, nuova
numero uno del mondo: il secondo
set, pur essendo finito 6-2, è durato
quasi un’ora, con la Sharapova brava a piazzare i punti nei momenti
fondamentali e la Errani coriacea e
sempre in partita. Ha vinto, a modo
suo, anche “Sarita”: forse la pensava così anche la speaker, che al
momento della premiazione ha chiamato come “finalista” la Sharapova,
una gaffe che ha portato a un simpatico siparietto con la Errani esultante per la finta vittoria.
Da lunedì la Errani entrerà tra le prima dieci del mondo, ma a fine gara,
con tanta commozione e qualche
NUOTO
Maria Sharapova e Sara Errani. La russa festeggia il trionfo al Roland Garros
lacrima, ha dimostrato tutta la sua
semplicità: «Non mi sento una top
ten, ma lo sarò: è incredibile, non riesco a crederci. Devo congratularmi
con la Sharapova, che ha giocato
una grande finale: io posso solo ringraziare tutti quelli che hanno reso
possibile questo torneo, se sono qui
è merito vostro. Questo Roland Gar-
ros mi cambierà la vita? Spero di no,
mi piace la vita che faccio».
L’inizio di match è traumatico per la
Errani, perché la Sharapova parte
fortissimo: subito avanti di un break,
la russa tiene il servizio a suon di ace
e lungo linea devastanti e dopo aver
fallito due palle break strappa ancora la battuta alla Errani volando sul 4-
SUCCESSO DI PARTECIPANTI E DI PUBBLICO
0. Sembra un set ormai segnato ma
l’orgoglio di “Sarita” la porta a strappare la battuta alla russa, sul primo
passaggio a vuoto della Sharapova:
la Errani rientra in partita tenendo il
servizio successivo con qualche
patema ma la Sharapova si porta
d’autorità sul 5-2. Nell’ottavo game
la Errani annulla due set point e riesce a tenere il servizio, si inerpica
fino al 30 pari sulla battuta della russa ma la Sharapova con due lungolinea di potenza chiude 6-3.
In avvio di secondo set la Sharapova, pur calando leggermente il ritmo,
si porta subito avanti 2-0. È una
splendida battaglia tennistica, dove
l’italiana lavora di tocco e la russa di
potenza, con il suo straordinario rovescio. La Errani si vede annullare una
palla per il 2-2, la Sharapova va avanti 3-1 e opera un altro break sul servizio di “Sarita” al termine di un
game lunghissimo: sul 4-1 sembra
finita, ma la grinta non fa difetti all’azzurra che piazza un controbreak e va
4-2. La russa però non si fa intimidire, strappa di nuovo la battuta e trionfa nonostante alcuni splendidi punti messi a segno dalla Errani.
L’APPUNTAMENTO
Green Volley, novità a Pollena Trocchia
Si gioca sui prati del Monte Somma
POLLENA TROCCHIA. Se fosse una disciplina sportiva potrebbe
chiamarsi “Mountain Volley” perché, proprio come l’altro “figlio”
della pallavolo, il Beach Volley, fa scaturire le proprie regole di gioco
dal volleyball. A rendere diversi i due sport sarebbe quindi soltanto
il campo da gioco: un prato verde di montagna al posto della sabbia
di mare. L’intento degli organizzatori di “Green Volley 2012” è
quello di promuovere all’ombra del Vesuvio una manifestazione che
unisca sport, natura e cultura. Nato da un’idea di Lucia Visone,
presidente della polisportiva culturale Panda di Pollena Trocchia,
Green Volley giunge quest’anno alla sua decima edizione. Teatro
della manifestazione, in programma oggi, è, ancora una volta, l’area
del Carcavone, la località che si trova sul versante pollenese del
Monte Somma. Domenica sono attesi circa 400 ragazzi, dai 4 ai 18
anni, rappresentanti di oltre 10 società sportive che partecipano in
Provincia di Napoli ai campionati federali di pallavolo. Agli alberi di
pino presenti sul Monte Somma verranno legate le reti che
andranno a disegnare ben 12 campi di volley e mini volley su cui si
sfideranno i rappresentanti delle dieci società. «Il mio sogno - dice il
presidente di Panda Lucia Visone - è che questa manifestazione un
giorno possa assumere un rilievo nazionale, attirando atleti
provenienti da tutta Italia che, proprio come accade in Trentino,
potrebbero essere ospitati dalle comunità locali. Questo favorirebbe
lo sviluppo del turismo nel Parco Nazionale del Vesuvio».
Alessio Giglio
L’EVENTO - 4ª TAPPA DEL CIRCUITO CAMPANIA
Esordienti, regionali a Sant’Antimo
Vico Equense apre al Parks Trail
Oggi si corre sul Sentiero degli Dei
NAPOLI. Il nuoto è, una disciplina
fisica completa ma, come spesso
accade in Italia per i cosiddetti
“sport minori”, sale alla ribalta delle
cronache solo in occasione di eventi di rilevanza mondiale o per i successi di atleti italiani. Eppure esistono giovani che dedicano al nuoto
quotidianamente tempo, impegno e
fatica. Molti di loro costituiscono il
vivaio nel quale crescono i campioni
del futuro. Questo nobile sport è palestra di vita dove si impara autostima,
sano agonismo, capacità di distinguere i veri valori cui ispirarsi. Chi
sceglie il nuoto sa che queste sono le
gratificazioni che riceverà e non altro.
È, quindi, una decisione consapevole e tanto più apprezzabile. I sacrifici
dei giovani atleti sono condivisi dalle loro famiglie. Le difficoltà che si
VICO EQUENSE. Il circuito Parks Trail Campania organizzato dalla
Aequa Trail Running di Vico Equense, giunge al giro di boa. Oggi
prossima si correrà infatti la quarta tappe delle otto previste. Il
Trail degli Dei è una “new entry” nel panorama della corsa in
natura. Merito dell’organizzazione che fa capo all’Aequa Trail
Running e al medico – podista Giovanni Acampora, aver
trasformato in gara uno degli itinerari più conosciuti e battuti dai
turisti, il “Sentiero degli Dei”. Gli atleti dovranno affrontare un
percorso come sempre tecnico con variazioni altimetriche ma
anche molti tratti “scorrevoli”. La partenza verrà data da Agerola
poi il tracciato si snoderà attraverso i territori di Positano, Vico
Equense, Praiano per terminare di nuovo ad Agerola. Sarà un vero
e proprio “trail d'unione” delle province di Napoli e Salerno.
L’organizzazione ha pensato anche agli accompagnatori dei podisti
che potranno cimentarsi con la passeggiata trail non competitiva
che permetterà di godere dei paesaggi mozzafiato che
costituiscono una grande attrazione. Vista la lunghezza del
percorso, l’Aequa Trail Running ha pensato di predisporre due
ristori dopo 9 e 15 chilometri mentre ai chilometri 18, 19 e 19,5 gli
alteti potranno abbeverarsi alle fontane prima di affrontare lo
sprint finale.
incontrano per chi intraprende questo sport sono tante. I giovani sono
facilmente attratti da discipline sportive che lasciano intravedere un facile successo anche sociale ed economico. Riuscire a far trovare motivazioni ai ragazzi per praticare il nuoto,
e, nel contempo, chiedere loro impegno e sacrificio non è semplice. Purtroppo c’è scarsa attenzione delle istituzioni locali e nazionali per questo
sport che richiede un incremento di
nuove strutture e di manutenzione
costante per quelle esistenti. Periodicamente si assiste al “fenomeno”
Rosolino o a quello Pellegrini che fanno da volano non solo per avvicinare
i giovani al nuoto, ma anche per riempire le pagine dei quotidiani sportivi
ma non basta. Nella piscina del Centro Sportivo Sant’Antimo, si è tenu-
ta la quarta giornata della Manifestazione Regionale Esordienti B organizzata dal Comitato Regionale Campano Fin (Federazione Italiana Nuoto), che a visto primeggiare, per i
maschi, i giovani Samuele (classe
2001) dell’Asd Acquachiara ATI 2000
di Napoli e Salvatore (classe 2002) del
San Mauro Nuoto, e per le femmine
le giovani Anna Lucia (classe 2002)
delle Gs Fiamme Oro Napoli e Francesca (classe 2003) dell’Asd Cavasports. Samuele è stato, poi, per il
secondo anno consecutivo, premiato con la targa di miglior atleta del
2001. Speriamo che questi giovani e
tutti gli altri che come loro praticano
già in “tenera” età questo sport abbiano la possibilità di continuare sempre
con la stessa passione e determinazione.
Mimmo Sica
SUPERBIKE - SOLO DECIMO BIAGGI
FORMULA 1
A Misano Sykes cala la “cinquina”
Il Santa Monica dedicato a Simoncelli
Canada, Vettel conquista la pole
MISANO. Quinta Superpole su sette per Tom Sykes. L’inglese della
Kawasaki ha fatto centro anche a Misano, tappa sammarinese del
Mondiale Superbike. In una sessione dichiarata bagnata Sykes è stato
il più veloce con il tempo di 1’35”935, precedendo Rea (Honda) di 0”616
e i sorprendenti Ayrton Badovini (Bmw) e Davide Giugliano (Ducati).
Male i “big”, tutti eliminati nei primi 20’: Biaggi (Aprilia) è decimo,
Melandri (Bmw) 13esimo e Checa (Ducati) 16esimo. Se la pole di Sykes
non è una sorpresa, lo è la pessima qualifica dei tre grandi favoriti per
il titolo. In particolare, Checa è stato penalizzato da un errore del suo
box, che lo ha richiamato quando mancavano ancora quasi 2’ al
termine. Ne hanno così approfittato gli outsider come Giugliano e
Badovini, che hanno strappato la terza e la quinta piazza in griglia.
Attenzione, però, a Rea, sempre più convinto dei propri mezzi
nonostante una moto, la Honda, non all’altezza della concorrenza. Per
quanto riguarda gli altri italiani, da segnalare la 12esimaa piazza di
Michel Fabrizio e la 15.a di Lorenzo Zanetti.
L’autodromo di Santamonica si chiama da ieri “Misano World Circuit
Marco Simoncelli”. Ieri è stato presentato il marchio che associa
l’impianto romagnolo al pilota morto in autunno in Malesia. Commossi
i genitori del “Sic”, Paolo e Rossella Simoncelli: «È una grandissima
emozione. Abbiamo avuto tanti riscontri di affetto in questi mesi, da
tutto il mondo, ma oggi è un giorno davvero particolare».
MONTREAL. Sarà Sebastian Vettel (nella foto) a partire in pole position nel Gran Premio del Canada,
settima prova del Mondiale di Formula 1, in programma stasera (ore
20 italiane) sul circuito Gilles Villeneuve di Montreal. Il campione del
mondo della Red Bull ha ottenuto
infatti il miglior tempo con 1’13”784
precedendo di 303 millesimi la
McLaren Lewis Hamilton. A ridosso dei due (1’14”151) la Ferrari del
leader del Mondiale Fernando
Alonso, che ha preceduto l’altra
Red Bull di Mark Webber
(1’14”346).
Terza fila, poi, per la Mercedes di
Nico Rosberg e l’altra F2012 guidata da Felipe Massa (1’14”465).
Subito dietro la Lotus di Romain
Grosjean e la Force India di Paul Di
Resta. Chiudono la top ten la stel-
ALONSO È TERZO. OGGI LA GARA ALLE 20
la d'argento di Michael Schumacher, nona, e la McLaren di Jenson
Button. Quest’ultimo è stato l’unico a non scendere sotto il muro
dell’1’15”.
«Al momento per noi è un super
weekend», ha dichiarato a caldo
Vettel, che a fine mattinata era stato il migliore anche nelle ultime
prove libere. Anche l’anno scorso il
tedesco era partito in pole position,
e aveva condotto una gara di
testa, ma all’ultimo giro era stato
superato da Button. Hamilton,
invece, è apparso preoccupato: «Ho
avuto problemi a portare le gomme
in temperatura, quindi sono contento di essere in prima fila domenica».
Griglia di partenza: 1. Sebastian
Vettel (Red Bull); 2. Hamilton
(McLaren-Mercedes); 3. Alonso
(Ferrari); 4. Webber (Red BullRenault); 5. Rosberg (Mercedes); 6.
Massa (Ferrari); 7. Grosjean (LotusRenault); 8. Di Resta (Force IndiaMercedes); 9. Schumacher (Mercedes); 10. Button (McLaren-Mercedes).
IN BREVE
PESISTICA
Scarantino vola a Londra
Pass arriva a “tavolino”
ROMA. Due squalifiche per doping “regalano” all’Italia dei pesi
un pass per Londra 2012. Un pesista lituano e uno slovacco sono
stati sanzionati nell’ultima prova
di qualificazione olimpica svoltasi nello scorso aprile ad Antalya. Le due squalifiche
modificano i ranking internazionali e aprono le porte dei Giochi
di Londra anche all’Italia. Gli azzurri hanno guadagnato un pass
che la federazione italiana ha attribuito a Mirco Scarantino.
GIRO DI SVIZZERA
Cronoprologo a Sagan
Terzo posto per Moser
ROMA. Colpo di scena nel cronoprologo del Giro di Svizzera, a
Lugano, lungo 7.3 km. Cancellara viene inchiodato al 2° posto,
dallo slovacco Sagan. Il terzo del
prologo luganese, dove è stato
uno dei primi a muoversi è infatti Moreno Moser, tempo di
9’50” a conferma delle qualità
contro il tempo del 21 enne trentino. Buono anche il settimo
posto di Cataldo, mentre Cunego chiude in 10’19”.
VOLLEY FEMMINILE
Italia vincente a Lodz
Polonia battuta in casa
ROMA. La Nazionale azzurra
femminile di pallavolo ha battuto
la Polonia 3-1, al termine di una
partita valida per la World grand
prix che si è disputata a Lodz. Le
azzurre hanno vinto il primo parziale per 25-22, hanno perso il secondo per 25-20, quindi hanno
vinto gli ultimi due rispettivamente per 25-20 e 31-29.