ItaliaFilmFest Premio Fellini 2005 for Cinematic
Transcript
ItaliaFilmFest Premio Fellini 2005 for Cinematic
Riferendosi alle città, si parla spesso del loro carattere e di come questo si vada a modificare con il tempo, seguendo le vicende della Storia, le idee di chi le amministra, i destini e le aspirazioni dei cittadini che le abitano. Io penso che l’Azienda Speciale Palaexpo, in questi otto anni, abbia interpretato spesso e con costanza il carattere di Roma: dinamica, curiosa, innovativa, conservando sempre un grande rispetto per il passato, proprio e altrui, vivace, ma non per questo meno rigorosa, nelle proprie scelte culturali. When referring to cities, one often speaks of their character and of how this changes over time, following historical events, the ideas of those running them, the destinies and expectations of those who live in them. I believe that in the course of the last eight years the Azienda Speciale Palaexpo has interpreted Rome’s spirit on many occasions and with perseverance: dynamic, curious, innovative, always preserving great respect for the past, the city’s own past and that of others, vivacious but no less rigorous in its cultural choices. L’Azienda Speciale Palaexpo, insieme all’Amministrazione Comunale, ha dato vita, in questi anni, a un progetto ambizioso: la costituzione di un vero e proprio polo dedicato alla multidisciplinarietà culturale, incaricato della programmazione e della gestione di alcuni degli spazi più prestigiosi e suggestivi della città. Il Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale, le Scuderie del Quirinale, la Casa del Cinema e quella del Jazz, insieme alla gestione del Teatro del Lido e alla società Zoneattive, sono i luoghi e le attività che, via via, sono entrati a far parte dell’Azienda Speciale Palaexpo arrivando a comporre il suggestivo mosaico di eventi e manifestazioni illustrato da questa necessaria pubblicazione. In recent years, the Azienda Speciale Palaexpo, together with the Municipal Administration, has brought to life an ambitious project: the creation of a real multidisciplinary centre devoted to culture, in charge of the programming and managing of some of the city’s most prestigious and captivating venues. The Palazzo delle Esposizioni in via Nazionale, the Scuderie del Quirinale, the Casa del Cinema and the Casa del Jazz, as well as managing the Teatro del Lido and Zoneattive, all locations and activities that progressively became part of Azienda Speciale Palaexpo, resulting in the suggestive mosaic of events and exhibitions illustrated by this much needed publication. E non è un caso se adopero la parola mosaico. Come quest’ultimo, per avere un senso e un significato, presuppone un ordine e un disegno, così le attività proposte dall’Azienda Speciale Palaexpo, nei differenti luoghi, non rappresentano mai una semplice collezione di eventi e manifestazioni, ma rimandano a una precisa idea di offerta culturale. Convinti che il rigore e la serietà dei contenuti proposti si possa, anzi si debba accompagnare alla semplicità del racconto, che la cura del contenitore sia altrettanto importante di quella riservata al contenuto, e che, per i diversi linguaggi della cultura, anche quando sono proposti insieme, non sia corretto parlare di contaminazione, bensì di arricchimento e condivisione. The use of the word mosaic is no coincidence. Just as mosaics need an order and a design to make sense and have meaning, the activities presented in various locations by the Azienda Speciale Palaexpo are never a mere collection of events, but rather refer to a specific idea of the city’s cultural offer. I firmly believe that the rigour and seriousness of the contents presented can, and must, be accompanied by the simplicity of the story told, that the care addressed to the container is as important as the content itself, and that the different expressions of culture, even when proposed together, should not be referred to as contamination, but rather as enrichment and sharing. Walter Veltroni Walter Veltroni Sindaco di Roma Mayor of Rome Ripercorrere l’attività dell’Azienda Speciale Palaexpo dal 1998 ad oggi è un po’ come ripercorrere la storia magica della crescita culturale di Roma nell’ultimo decennio: una storia fatta di grandi eventi, di mostre di altissimo livello, di importanti spazi restaurati e offerti alla fruizione dei cittadini, ma fatta anche di nuove strategie culturali, di progetti integrati, di una nuova capacità di “fare sistema”. Looking back at the achievements of the Azienda Speciale Palaexpo from 1998 to the present day is rather like casting an eye over the extraordinary cultural growth of Rome in the past ten years: a succession of major events, world class exhibitions, important venues restored for the fruition of the general public but also the result of new cultural strategies, combined projects and the development of a new ability to create an ‘integrated system’. La diversificazione dei compiti affidati all’Azienda dal Comune di Roma corrisponde pienamente a questa logica di integrazione dei servizi culturali che rende Roma modello in questo ed in altri Paesi. The diverse tasks entrusted to the Azienda Speciale Palaexpo by the City of Rome correspond fully to the approach of integrating cultural services that has made Rome a model system both in Italy and abroad. Dalle prime grandi mostre alle Scuderie del Quirinale alle sperimentazioni del Teatro del Lido, dalle proiezioni alla Casa del Cinema agli appuntamenti musicali alla Casa del Jazz, il panorama di eventi culturali seguiti dall’Azienda Speciale Palaexpo è sempre più ricco, e riflette pienamente l’impegno con cui questo Assessorato promuove una cultura a 360 gradi, rivolta non solo ad una élite intellettuale ma aperta al grande pubblico, una cultura di nicchia ma anche di massa, di quantità e di qualità. The growing variety of events covered by the Azienda Speciale Palaexpo, ranging from the first major shows at the Scuderie del Quirinale and the experimentations of the Teatro del Lido, to showings at the Casa del Cinema and music at the Casa del Jazz, reflect in full the dedication with which this Council promotes an all round range of cultural events, aimed not only at an intellectual elite but to the public at large – specialised cultural events but also cultural events for the masses. Quality and quantity. E con la riapertura del Palazzo delle Esposizioni, nel corso del 2007, l’Azienda Speciale Palaexpo potrà operare in uno spazio polivalente che rappresenterà la “summa” di tanti modi di fare cultura: grandi spazi espositivi, ma anche sale per proiezioni, postazioni multimediali e luoghi di lettura. L’Azienda Speciale Palaexpo si è confermata negli anni un importante braccio operativo delle strategie culturali del Comune di Roma, in quella logica di “sistema” che ha dato un significato più profondo al ricco panorama di iniziative rivolte ai romani ma anche ai cittadini di tutto il mondo. With the Palazzo delle Esposizioni scheduled to reopen in 2007, the Azienda Speciale Palaexpo will be able to extend its activities to this multipurpose space that will epitomise many different ways of ‘making’ culture: large exhibition galleries, but also spaces for screenings, multi-media positions and reading areas. Over the years the Azienda Speciale Palaexpo has established itself as a major operative branch of the cultural strategies adopted by the City of Rome, within the cultural ‘system’ that has given a deeper meaning to the rich panorama of events offered to Romans and citizens of the world alike. Gianni Borgna Gianni Borgna Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Mayor Deputy for Culture of Rome What justifies the cohabitation of a location dedicated to cinema, a centre devoted to jazz and one of Italy’s most prestigious exhibition venues within the same company? Needless to say they all deal with culture, but this is not enough. Neither is the fact that the same managerial criteria, based on synergies and savings (same management, same outside contractors, etc) can be applied to them all. This is also true, but this is not the point. 2005 Vediamo: questa azienda si chiama Palaexpo e nomina sunt consequentia rerum. Palaexpo sta per Palazzo delle Esposizioni. Dunque quello che mette insieme quegli spazi (e poi il Teatro del Lido di Ostia e la società Zoneattive che oggi produce Enzimi e FotoGrafia Festival Internazionale di Roma e che domani gestirà il centro per le produzioni culturali giovanili nel Mattatoio) è proprio il Palazzo, cioè un luogo per definizione multidisciplinare, uno spazio di incontro, confronto, scambio tra le diverse forme in cui la cultura si esprime. Now, the company is called Palaexpo, and nomina sunt consequentia rerum. Palaexpo stands for Palazzo delle Esposizioni, and this multisciplinary centre by definition, open to encounter, confrontation and exchange between the different forms of expression of culture, is the element merging all the different venues (including the Teatro del Lido in Ostia and Zoneattive, that produces Enzimi and FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, and will soon be in charge of the centre for juvenile cultural productions at the Mattatoio). Se presentiamo oggi questo rapporto, che fotografa la ricchezza in qualità e quantità di tutto ciò che – nel corso degli ultimi anni – la nostra società ha This report portrays the richness, both in terms of quality and quantity, of the Cosa giustifica la convivenza di uno spazio dedicato al cinema, uno nato per occuparsi di jazz e un altro che è il più prestigioso in Italia per le mostre d’arte, dentro una stessa società? Certo il fatto che sempre di cultura si tratta, ma non sarebbe sufficiente. Che sono spazi da gestire secondo un criterio di sinergie e risparmi (stessa amministrazione, stesse società per i servizi esterni, ecc)? Anche questo, ma non soprattutto questo. 11 promosso e realizzato, è proprio per prepararci al 2007, ossia al momento in cui a Roma verrà restituito il Palazzo delle Esposizioni e questa ricchezza avrà modo di esprimere tutte le sue potenzialità. Il Palazzo sarà il catalizzatore di un sistema che si irradia nell’intera città e coinvolge anche realtà culturali esterne all’Azienda, ma ben presenti nel panorama complessivo: Auditorium, Macro, Maxxi, ecc. Questo sistema rappresenta una delle grandi risorse di Roma, uno dei suoi massimi strumenti di attrazione di visitatori, e produce ricchezza diretta (la nostra Azienda ha una delle più alte percentuali di autofinanziamento in Italia e in Europa) e soprattutto indiretta. Aver scelto la cultura, insieme all’innovazione, come asse portante dello sviluppo della città è certo uno dei grandi meriti di chi ha governato Roma negli ultimi anni. Sta a noi tutti dimostrare, nei fatti, che questa scelta è quella giusta. events produced and promoted by our company over the past few years, and the reason we are presenting it today is to prepare for 2007, when the Palazzo delle Esposizioni will be returned to Rome and this richness will be expressed in all its potential. The Palazzo will act as a catalyst within a system spreading throughout the city and involving other organisations, such as the Auditorium, Maxxi and Macro, which occupy an important position in the overall scenario. This system is one of Rome’s major resources, one of the city’s greatest means for attracting visitors, and it produces direct (our company has one of the highest levels of self-financing in Italy and in Europe) and, above all, indirect wealth. Culture is at the core of the city’s development, along with innovation. And this choice is one of the great merits of those who have governed Rome in recent years. Now it is our duty to prove, in practice, that this was the right choice. La Serra – salone al primo piano del Palazzo delle Esposizioni, 1883, incisione. Giorgio van Straten Presidente – Azienda Speciale Palaexpo Giorgio van Straten President – Azienda Speciale Palaexpo 13 Un offerta culturale multipla Multiple cultural offer di Rossana Rummo Direttore Generale – Azienda Speciale Palaexpo General Director – Azienda Speciale Palaexpo L’Azienda Speciale Palaexpo, ente strumentale di proprietà del Comune di Roma, gestisce attualmente, attraverso un contratto di servizio con il Comune di Roma, gli spazi espositivi delle Scuderie del Quirinale, e quelli polivalenti del Palazzo delle Esposizioni, della Casa del Cinema e della Casa del Jazz. La stessa Azienda, inoltre, possiede il 100% della società Zoneattive e cura l’amministrazione, sempre per conto del Comune di Roma, del Teatro del Lido a Ostia. Proprio per questa sua vocazione all’esplorazione di contenuti culturali in forme anche molto differenti fra loro, l’Azienda Speciale Palaexpo è – in Italia – il primo ente produttore di servizi culturali integrati (dalle mostre d’arte alle rassegne cinematografiche, dal teatro alla fotografia, dalla musica alla presentazione di libri e ospitalità di eventi) e si colloca certamente, come numero di visitatori/spettatori e come visibilità e riconoscibilità anche all’estero, in una posizione di eccellenza. La storia e l’evoluzione dell’Azienda Speciale Palaexpo si può sintetizzare individuando tre specifiche fasi: la sua costituzione, il primo ampliamento, le Case. Quando, tra il 1997 e il 1998, nacque il progetto di costituzione dell’Azienda, l’Amministrazione Comunale affidò all’Azienda Speciale Palaexpo la sola gestione degli spazi espositivi del Palazzo delle Esposizioni con il compito preciso, citato espressamente nella delibera di costituzione, «di provvedere alla progettazione e realizzazione di mostre, iniziative culturali, Azienda Speciale Palaexpo is a municipally-controlled organisation owned by the City of Rome. By way of a service contract with the Municipal Administration, it currently manages the exhibition venue Scuderie del Quirinale, and the multipurpose spaces of the Palazzo delle Esposizioni, Casa del Cinema and Casa del Jazz. In addition to this, the company owns 100% of Zoneattive and manages the Teatro del Lido in Ostia. Its ability to explore a variety of very different cultural contents makes the Azienda Speciale Palaexpo the first company – in Italy – to provide integrated cultural services, ranging from art exhibitions to film programmes, from theatre to photography, from music to literature. Thanks to this vocation, the Azienda Speciale Palaexpo has reached a position of excellence, in terms of numbers of visitors/spectators, visibility and acknowledgment, both in Italy and abroad. The history and the evolution of the Azienda Speciale Palaexpo can be summarised by identifying three specific stages: its establishment, its first enlargement and the creation of the socalled ‘Houses’ dedicated to the performing arts (theatre, cinema and jazz). 15 attività cinematografiche, teatrali, audiovisive, multimediali oltre a tutte le attività accessorie e i servizi connessi». Proprio la consapevolezza, da parte dell’Amministrazione Comunale romana, del profondo cambiamento in atto in quegli anni nel settore dei beni e delle attività culturali e della sempre maggior concorrenza registrata dal settore dell’offerta di contenuti culturali indusse la stessa Amministrazione a optare per la soluzione dell’Azienda Speciale. Quest’ultima garantiva, rispetto al passato, una più agile gestione dell’attività amministrativa, una maggiore flessibilità nella selezione delle attività da proporre, la possibilità di sperimentare nuove forme di collaborazione con il settore privato e nuovi meccanismi di incentivazione legati al volume e alla qualità delle attività e dei servizi offerti. Nel frattempo, tra il 1997 e il 2002, l’Azienda Speciale Palaexpo comincia quel processo di crescita e diversificazione delle proprie attività che la porterà ad assumere, come vedremo, l’attuale fisionomia. We Are the Future Concert. Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004 Nel 1999 si costituisce, ancora una volta su iniziativa dell’Amministrazione Comunale e della stessa Azienda Speciale Palaexpo, la società Zoneattive, controllata al 100% da Palaexpo. Zoneattive ha nella sua mission aziendale la progettazione, produzione e promozione di eventi di spettacolo e arte contemporanea destinati, principalmente, a un pubblico giovane, attento alle nuove proposte artistiche e all’innovazione tecnologica, aperto e dinamico nel manifestare le proprie scelte di consumo di tempo libero e contenuti culturali. When the project to create this company was conceived, between 1997 and 1998, the Municipal Administration entrusted the Azienda Speciale Palaexpo only with the management of the Palazzo delle Esposizioni, with the specific mission of planning and organising «exhibitions, cultural initiatives, cinematographic, theatrical, audio-visual and multimedia events, as well as the related accessory activities and services», as stated in the company papers. The changes ongoing during those years in the cultural heritage sector, together with the increasing competitiveness recorded in this field, of which the Municipal Administration was well aware, were at the base of the decision to found the Azienda Speciale Palaexpo. Compared to the past, the new organisation guaranteed greater flexibility in managing administrative activities and programming events, a chance to experiment new forms of cooperation with the private sector, and new incentive mechanisms linked to the volume and quality of the activities and services provided. In the meantime, between 1997 and 2002, the Azienda Speciale Palaexpo embarked upon the expansion and diversification process that would lead it to assume, as we shall see, its current identity. In 1999, once again following the initiative of both the Municipal Administration and the Azienda Speciale Palaexpo, the company Zoneattive (controlled 100% by Palaexpo) was set up. Zoneattive’s mission includes planning, producing and promoting events devoted to the performing arts and to contemporary art. 17 FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, e la manifestazione Enzimi, sono alcuni tra i più rilevanti eventi progettati e gestiti da Zoneattive. Nel 2001 un altro luogo si aggiunge a quelli già sotto la responsabilità, culturale e gestionale, dell’Azienda Speciale Palaexpo: le Scuderie del Quirinale. In poco più di sei anni le Scuderie del Quirinale sono diventate uno tra gli spazi espositivi più conosciuti e apprezzati, in Italia e all’estero, le sue mostre un appuntamento atteso dai cittadini di Roma e, spesso, per molti turisti, italiani e stranieri, un’apposita occasione di viaggio. Alla fine del 2002 siamo alla vigilia di una nuova fase, che, con il senno di poi, risulta contraddistinta da un preciso comune denominatore: le “Case”. Dal 2003 al 2005, infatti, l’Amministrazione Comunale recupera, ristruttura e affida all’Azienda Speciale Palaexpo, in successione cronologica, il Teatro del Lido di Ostia, la Casa del Cinema e la Casa del Jazz. L’Idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori, Palazzo delle Esposizioni, 29 marzo - 26 giugno 2000 Il Teatro del Lido, quando fu inaugurato dal Sindaco Veltroni nel marzo del 2003, era chiuso da venticinque anni. L’Amministrazione Comunale ne ha affidato da subito l’organizzazione e la gestione all’Azienda Speciale Palaexpo mentre, contrariamente a quanto avviene per tutte le altre sedi della stessa Azienda, la programmazione vede coinvolti direttamente l’Assessorato alle Politiche Culturali, il Dipartimento Cultura e il Municipio XIII del Comune di Roma e l’Associazione di Associazioni Le Sirene. Oggi il Teatro del Lido, valorizzando la Its programmes focus mainly on young people, their attention towards new artistic ideas and technological innovation, their open-mindness and dynamism in expressing their choices regarding their spare time and cultural interests. FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma and Enzimi are among the most successful events planned and produced by Zoneattive. In 2001 another venue was added to those already under the responsibility of the Azienda Speciale Palaexpo, both from a cultural and managerial point of view: the Scuderie del Quirinale. In no more than six years the Scuderie del Quirinale have become one of the best known and most appreciated exhibition venues in Italy and abroad. Romans have grown to look forward to the Scuderie’s exhibitions with anticipation, and many tourists, both Italian and foreign, come to Rome especially to visit them. At the end of 2002 the Azienda Speciale Palaexpo entered yet another phase. Looking back, the common denominator of this new stage is represented by the creation of the so-called ‘Houses’. Between 2003 and 2005, the Municipal Administration recovered and restored, in chronological order, the Teatro del Lido (in Ostia), the Casa del Cinema (‘House’ of Cinema) and the Casa del Jazz (‘House’of Jazz), all of which were in turn entrusted to the Azienda Speciale Palaexpo. When it was inaugurated by Mayor Veltroni in March 2003, the Teatro del Lido had been closed for twenty five years. The 19 propria vocazione di teatro di cintura dell’area metropolitana, propone un programma nel quale innovazione e tradizione, visione internazionale e “ascolto” del territorio si contaminano e inventano nuove sinergie e dove compagnie di teatro, musica e danza, e artisti contemporanei di successo si alternano a giovani formazioni locali in un continuo scambio di prospettive e linguaggi. Dopo il Teatro del Lido, nel 2004 è la volta della Casa del Cinema, ospitata nella Casina delle Rose all’interno del parco di Villa Borghese. La Casina delle Rose, edificio d’inizio Novecento, ha attraversato cent’anni di storia del parco e della città assumendo identità diverse fino a diventare, negli anni Ottanta, un dancing piuttosto malfamato e, successivamente, cadere nell’oblio e nell’abbandono. Ora la ex Casina delle Rose, diventata Casa del Cinema, ospita due sale cinematografiche dotate delle più avanzate tecnologie audio e video, una sala per la consultazione dei dvd, un piccolo spazio espositivo e servizi accessori quali una caffetteria, un ristorante e una libreria. In meno di due anni dalla sua inaugurazione, la Casa del Cinema è già diventata un punto di riferimento per quanti operano nel cinema e nell’audiovisivo e, più in generale, per i molti appassionati del settore. Nel 2005, l’Azienda Speciale Palaexpo assume la gestione, sempre affidatale dall’Amministrazione Comunale, dell’ultimo, in ordine di tempo, dei suoi luoghi: la Casa del Jazz. Confiscata alla banda della Magliana e affidata al Azienda Speciale Palaexpo is in charge of the theatre’s organisation and management, while its cultural programming (unlike what applies for the other affiliated spaces) is the responsibility of the Councillorship for Cultural Policies, the Culture Department, the 13th District of the City of Rome, and the cultural association Le Sirene. To enhance its vocation as a suburban theatre in the metropolitan area, the theatre’s programme combines innovation and tradition, merging international perspective and territorial intuition to create new synergies, alternating theatre, music and dance companies, as well as famous contemporary artists, with young local groups in a continuous exchange of perspectives and languages. After the Teatro del Lido, in 2004 the Azienda Speciale Palaexpo was assigned the Casa del Cinema, housed in the Casina delle Rose located in Villa Borghese. This early 20th century building has seen a hundred years of the park’s and the city’s history go by, assuming various identities until the 1980s, when it became a rather disreputable dance club, and later was forgotten and abandoned. Today the Casa del Cinema, formerly Casina delle Rose, hosts two theatres equipped with the most advanced audio and video technologies, a DVD library, a small exhibition gallery, a cafeteria, a restaurant, and a bookshop. Since its opening two years ago, the Casa del Cinema has become a reference point for cinema and audio-visual professionals and film lovers alike. 21 Comune di Roma e, da quest’ultimo, all’Azienda, la Casa del Jazz ricorda, con una lapide posta al suo ingresso che riporta tutti i nomi delle vittime di mafia, il suo più recente passato e testimonia la vittoria che la sua restituzione alla città rappresenta. Prima di essere trasformata nell’innovativa Casa del Jazz, Villa Osio ha dovuto subire importanti lavori di recupero e restauro; questi ultimi l’hanno dotata di spazi e impianti, moderni ed efficienti, appositamente studiati per ospitare le sue nuove attività. Dal mese di aprile del 2006, infine, il giardino che circonda i tre edifici di Villa Osio è diventato parco pubblico, aperto a tutti, ogni giorno della settimana, dall’alba al tramonto. Scuderie del Quirinale, ingresso Alla fine del mese di luglio 2002, l’Azienda Speciale Palaexpo ha chiuso al pubblico il Palazzo delle Esposizioni per poter effettuare lavori di restauro e riqualificazione funzionale degli spazi. Il Palazzo, che riaprirà nel 2007, sarà definitivamente, in sintonia con quanto accade nelle maggiori capitali europee, uno spazio internazionale di cultura e suggestioni, capace di proporre ad artisti e visitatori progetti qualitativamente elevati, standard tecnologici di eccellenza e politiche di accoglienza degli ospiti (siano essi, ancora una volta, artisti o visitatori) attente e moderne. La prossima riapertura al pubblico del Palazzo delle Esposizioni inaugurerà una nuova “stagione”: la stagione “dell’offerta culturale multipla”, “del palinsesto”. Per la prima volta nella sua storia, l’Azienda Speciale Palaexpo avrà a disposizione tutti In 2005, the Azienda Speciale Palaexpo was assigned the last of its venues: the Casa del Jazz. The building, formerly owned by a criminal organisation (the socalled Magliana Gang), was confiscated and entrusted to the Municipality of Rome, which in turn assigned it to the Azienda Speciale Palaexpo. The building’s recent past is evoked by a commemorative inscription naming all the victims of the mafia, which also symbolizes the city’s victory in returning it to its citizens. Before being transformed into the innovative Casa del Jazz, Villa Osio underwent extensive renovation, which provided the villa with modern and efficient facilities and equipment, specifically studied for the new activities. Since April 2006 the garden surrounding Villa Osio’s three buildings has become a public park, open to everyone, every day of the week, from dawn until sunset. At the end of July 2002, the Palazzo delle Esposizioni was temporarily closed for restoration and functional reorganisation of its spaces. When it will reopen to the public, in 2007, the Palazzo delle Esposizioni will most definitely be in tune with the doings of the major European capitals, giving life to an international centre of culture and ideas, featuring projects of great quality, excellent technological standards, attentive and modern facilities for welcoming its guests (artists and visitors alike). The reopening of the Palazzo delle Esposizioni will inaugurate a new “season”: a season featuring a “multiple cultural offer”, and an “integrated calendar 23 i propri spazi e potrà proporre contemporaneamente, a cittadini romani e turisti, mostre diverse (alle Scuderie e al Palazzo), proiezioni e rassegne cinematografiche (alla Casa del Cinema e al Palazzo), manifestazioni e spettacoli di musica (alla Casa del Jazz, al Teatro del Lido e al Palazzo), di teatro e danza (al Palazzo e al Teatro del Lido), eventi speciali, presentazioni di libri e contenuti culturali (in tutte le sedi dell’Azienda), un’eco continua, da un luogo all’altro, di suggestioni e stimoli culturali. L’Azienda Speciale Palaexpo rappresenta, in questo modo, lo strumento operativo dell’Amministrazione Comunale nella convinzione che la cultura, in tutte le sue forme, rappresenti un fondamentale strumento di coesione sociale e territoriale oltre che di sviluppo socio-economico. Casa del Cinema E i numeri sembrano darci ragione: se nel 2003 e nel 2004 le presenze registrate dall’Azienda superavano di poco le 200.000 unità, nel 2005 le stesse raddoppiavano arrivando a circa 400.000. E per quanto riguarda il 2006, già a metà anno abbiamo eguagliato i dati del 2005. L’indicatore relativo al numero di visitatori/spettatori paganti (indice dell’apprezzamento del messaggio culturale, dell’efficacia dell’azione di comunicazione e del gradimento degli stessi fruitori dei servizi che, di conseguenza, innescano il passaparola) registra, quindi, tra il 2004 e il 2005 un +40% se riferito alle sole Scuderie del Quirinale e un +59% se riferito alla totalità dell’Azienda. Occorre inoltre sottolineare che, essendo il Palazzo delle Esposizioni of events”. For the first time in its history, all the company’s venues will be operating at the same time, so as to present Romans and tourists with a variety of simultaneous cultural events, including exhibitions (at the Scuderie and at the Palazzo), screenings and film retrospectives (at the Casa del Cinema and at the Palazzo), musical events and performances (at the Casa del Jazz, at the Teatro del Lido and at the Palazzo), theatre and dance performances (at the Palazzo and in Ostia), special events, book presentations and lectures (in all the locations), in an ongoing echo of cultural suggestions from one place to another. The Azienda Speciale Palaexpo thereby represents the instrument by which the Municipal Administration operates, in the certainty that culture, in all its forms of expression, is the fundamental means of social and territorial cohesion, as well as social and economic development. Figures appear to prove we are right. While in 2003 and 2004 the company reported slightly more than 200.000 visitors, in 2005 these numbers doubled reaching approximately 400.000. And as far as 2006 is concerned, half way through the year the numbers are equal to those for the whole of 2005. Therefore, between 2004 and 2005, the number of paying visitors/spectators rose by 40%, referred only to the Scuderie del Quirinale, and 59% for the company as a whole (indicating our cultural message was appreciated, communication was effective and that those who experienced our services, and consequently discussed them, had 25 chiuso, i grandi numeri sono imputabili quasi esclusivamente alle Scuderie del Quirinale poiché le Case, per la natura stessa dei loro spazi, riescono a coinvolgere un numero di persone più limitato. Ma non sono solo questi i numeri che ci confortano circa la strada intrapresa; molto positive, infatti, sono le cifre che illustrano, anno dopo anno, la composizione del nostro bilancio. Se nel 2004 i ricavi dell’Azienda provenivano “solo” per il 41% dai proventi relativi alle attività culturali proposte, questa percentuale sale al 54% nel 2005 e ci aspettiamo che arrivi al 60% nel 2006. Una quota di autofinanziamento (sponsorizzazioni comprese), quindi, estremamente significativa anche rispetto a quella registrata da strutture analoghe in Europa e nel resto del mondo. Il significato di questo indice, che mostra una costante tendenza alla crescita, appare ancor più rilevante se teniamo conto della generale contrazione dell’entità economica delle sponsorizzazioni, contrazione dovuta a una reale diminuzione di disponibilità dell’offerta rispetto a una domanda sempre più crescente. The Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, 12 luglio 2005, Casa del Jazz Dal 2004 al 2005, inoltre, in seguito al numero elevato di manifestazioni ed eventi proposti e al successo da questi riscontrato, è aumentato il valore della produzione (+5%) e nelle nostre previsioni il triennio 2004/2006 dovrebbe far segnare, per questa voce, un +26%. enjoyed them). Furthermore, it is worth emphasizing that, since the Palazzo delle Esposizioni is currently closed and the two “Houses” can accommodate a restricted number of visitors, these numbers apply almost exclusively to the Scuderie del Quirinale. These are not, however, the only numbers that encourage us with regard to the path we have taken; the figures for our yearly balance sheets are extremely positive. While in 2004 “only” 41% of the company revenue resulted from income arising from cultural activities, this percentage rose to 54% in 2005 and we expect it to reach 60% in 2006. Such a portion of self-financing (including sponsorship) is extremely significant, even when compared to similar centres in Europe and in the rest of the world. The meaning of this index, whose trend is in constant growth, appears to be even more significant if one considers the general economic contraction concerning private sponsorship, a contraction due to the minor contributions available compared to the ever increasing demand. Furthermore, from 2004 to 2005, following the large number of performances and events presented and also thanks to their success, the value of production also increased (+5%) and, in our estimates for the 2004/2006 period, should mark a +26%. The positive balance sheet data are accompanied by general appreciation shown by the public and critics alike. 27 I dati di bilancio positivi si accompagnano a un generale apprezzamento di pubblico e critica per le attività culturali realizzate. A testimonianza di questo, la fidelizzazione di un pubblico sempre più ampio che segue la programmazione delle nostre strutture, l’attenzione costante della stampa nazionale ed estera per ogni nostra attività, le collaborazioni instaurate con le principali istituzioni culturali, italiane e straniere, che ci permettono di mantenere sempre alto il livello delle manifestazioni proposte. Essere produttore di servizi culturali integrati non significa, per questa Azienda, gestire luoghi in grado di ospitare qualsivoglia attività culturale né produrre un generico servizio culturale. Al contrario: i luoghi gestiti dall’Azienda Speciale Palaexpo sono tra i più tecnologicamente sofisticati e all’avanguardia ma, è importante sottolinearlo, ognuno per la propria specifica destinazione. L’integrazione dei servizi culturali non avviene, cioè, mescolando casualmente attività differenti in un medesimo luogo ma costruendo un diversificato palinsesto culturale; all’interno di quest’ultimo, una gamma molto elevata di attività culturali, alcune molto diverse fra loro per tipologia o linguaggio, ognuna delle quali realizzata secondo standard qualitativi e tecnologici di prim’ordine e ospitata in luoghi appositamente pensati, ed equipaggiati, per offrirla al pubblico. Sol LeWitt. Wall Drawings – S8ZERO, Palazzo delle Esposizioni, 10 maggio - 30 agosto 2000 Customer loyalty to our programmes constantly increasing, as does the national and foreign press constant attention for all our activities. The cooperation established with some of the most important cultural institutions, in Italy and abroad, allowing us to maintain the level of events presented extremely high, confirms this trend. We are convinced that producing integrated cultural events does not mean managing locations capable of hosting whichever cultural activity or delivering a generic cultural service. On the contrary: the venues managed by Azienda Speciale Palaexpo distinguish themselves for their avant-garde and technologically sophisticated facilities, whichever their distinctive specific use. The integration of cultural services is not a mere combination of different activities held in the same place, but rather the creation of a diversified cultural programme. Within this programme, a very elevated range of cultural activities, some differing greatly in typology or language, produced following first class quality and technological standards and hosted in specifically prepared and equipped locations, is offered to the public. Futurismo 1909 – 1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura... Palazzo delle Esposizioni, 7 luglio - 22 ottobre 2001 31 Palazzo delle Esposizioni Il Palazzo delle Esposizioni, con i suoi 3.500 mq di spazi espositivi, le sale dedicate alla multimedialità e allo spettacolo dal vivo e la vasta gamma di servizi accessori offerti, in attesa di confermare il proprio ruolo di centralità all’interno dell’articolata mappa dei luoghi per la cultura di Roma, è attualmente interessato da un complesso processo di restauro. Quest’ultimo intende esaltare le potenzialità dell’edificio, adeguandolo al livello dei più aggiornati centri culturali europei, pur mantenendo quel sapore ottocentesco da ‘salon’, proprio del disegno originario di Pio Piacentini. With its 3.500 square metres of exhibition galleries, its space devoted to multi-media and live entertainment, and the vast range of additional services provided, the Palazzo delle Esposizioni is currently undergoing extensive restoration, while waiting to confirm its key role within the complex map of Rome’s cultural venues. The renovation project aims at exalting the building’s potential, adapting it to the level of the most modern European cultural centres, while maintaining the 19th Century atmosphere of the ‘Salons’ characterising the original scheme by Pio Piacentini. Fino al giorno della chiusura, grandi mostre, esposizioni monografiche e fotografiche, iniziative dedicate alla contemporaneità, ai nuovi media e alle ricerche dei giovani artisti si sono succedute, all’interno del Palazzo, a un ritmo incalzante. Until the day it was closed, exhibitions succeeded one another in the Palazzo at a fast rhythm, ranging from major historical surveys to monographic shows, from contemporary art to photography, from new media to emerging artists. Le mostre più significative, abitualmente ospitate al piano monumentale, hanno attraversato il tempo e lo spazio, dedicando alcuni grandi eventi alla cultura contemporanea. Tra questi ultimi ricordiamo: Studio Azzurro. Ambienti sensibili. Esperienze tra interattività e narrazioni, cinque installazioni realizzate con tecniche raffinatissime che, interagendo con i visitatori, si animavano creando continue suggestioni e Tempo! Viaggio nell'idea a nella rappresentazione del tempo. Quest’ultima esposizione, ideata The most significant exhibitions, usually held on the main floor, moved through space and time, dedicating a number of major events to contemporary culture. Among them also: Studio Azzurro. Ambienti sensibili. Esperienze tra interattività e narrazioni, five extremely sophisticated, interactive, animated installations evoking ever changing images, and Tempo! Viaggio nell'idea a nella rappresentazione del tempo. Conceived by the Centre Pompidou, Tempo! presented a multidisciplinary interpretation of the notion of time, so as to convey the different perceptions and 33 dal Centre Pompidou, ha proposto una lettura multidisciplinare del concetto di tempo, per cogliere le diverse percezioni e accezioni di un concetto così complesso e inquietante. Parigi + Klein, 23 aprile - 15 luglio 2002 copyright Contrasto Due grandi mostre, per l’importanza dei prestiti ottenuti e per l’impegno scientifico profuso, hanno connotato prestigiosamente l'attività espositiva del Palazzo: L'Idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori e Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana. La prima, proponendo le opere più significative di quella tendenza verso il classicismo sostenuta dal critico e raffinato cultore d’arte Giovan Pietro Bellori, mostrava le opere dei maggiori artisti del Seicento accanto ai capolavori della scultura antica ai quali gli artisti si ispiravano. Aurea Roma documentava, con un impianto grandioso e una ricchissima scelta di opere, il passaggio dal mondo antico al cristianesimo, e da un’iconografia più tipicamente pagana a quella cristiana, in un ricco e affascinante sincretismo di simboli e mitologia. Fra le mostre ospitate al piano superiore del Palazzo delle Esposizioni, dedicato principalmente a singoli artisti e temi monografici, ricordiamo Il volto di Cristo, realizzata in occasione del Giubileo; El Greco. Identità e trasformazione, la prima esposizione italiana dedicata all’artista e infine, per quanto riguarda i protagonisti dell’arte italiana del Novecento, la mostra Fausto Pirandello. La vita attuale e la favola eterna. Andrea Mantegna, Cristo doloroso, 1493 Correggio, Museo Civico “Il Correggio” Il volto di Cristo, 9 dicembre 2000 - 16 aprile 2001 meanings of such a complex and disturbing concept. Two landmark events that exemplify the cultural prestige of the Palazzo’s activities, with the importance of the works of art on loan and the academic research involved, are: L'Idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori and Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana. The first one, featuring the most significant works of art in the trend towards classicism supported by critic and refined art expert Giovan Pietro Bellori, included works of art by the greatest 17th Century artists alongside the ancient sculpted masterpieces that had inspired them. With its impressive selection of works and its remarkable setting, Aurea Roma documented the transition from the ancient world to Christianity, from pagan to Christian iconography, in a rich and enchanting syncretism of symbols and mythology. Among the exhibitions hosted at the top floor of the Palazzo delle Esposizioni, mainly solo shows and monographic themes, it is worth remembering Il volto di Cristo, organised for the Jubilee; El Greco. Identità e trasformazione, the first Italian exhibition dedicated to this artist, and finally, as far as the leading personalities of Italian 20th Century art are concerned, the exhibition entitled Fausto Pirandello. La vita attuale e la favola eterna. 35 Lucio Fontana, 3 aprile - 22 giugno 1998 nella pagina accanto: Annibale Carracci, Ercole al bivio, 1596 Napoli, Museo di Capodimonte L’Idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori 29 marzo - 26 giugno 2000 Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio, 1913 Milano, Civico Museo di Arte Contemporanea Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica, letteratura..., 7 luglio - 22 ottobre 2001 Uno spazio dedicato ha permesso, inoltre, un’attività espositiva costante dedicata alla fotografia. Ricordiamo: Caos. Josef Koudelka, opere di grande dimensione a documentazione di alcune delle vicende più inquietanti del mondo contemporaneo, Afghanistan. Fermo immagine, grandi fotografi a confronto con lo strazio della guerra e Magnum. Testimoni e visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di fotografia, viaggio attraverso i grandi eventi che hanno segnato la fine del secolo scorso. Another specific area featured an uninterrupted exhibition programme dedicated to photography. It is worth remembering: Chaos. Josef Koudelka, largescale photographs documenting some of the most disturbing events in the contemporary world, Afghanistan. Fermo immagine, grandi fotografi a confronto con lo strazio della guerra and Magnum. Testimoni e visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di fotografia, a journey through the great events that marked the end of the 20th Century. Una menzione particolare, all’interno delle attività promosse dal Palazzo, merita lo spazio S8ZERO. Inaugurato nel 2000, fu interamente dedicato ai linguaggi contemporanei secondo due linee principali: progetti realizzati dagli artisti appositamente per questo spazio (tra gli altri, l’intervento dell’americano Sol LeWitt e l’installazione di Ugo Rondinone) e ricerche di artisti contemporanei sulle tematiche più attuali e sull’uso delle nuove tecnologie. Ricordiamo qui il progetto internazionale dal titolo Gravità Zero e la mostra Play dedicata al mondo dei videogiochi. Nell’ambito delle grandi mostre che più hanno impegnato l’attività e gli spazi del Palazzo occorre citare inoltre Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura… realizzata nel 2001 in collaborazione con il Museo Sprengel di Hannover. Oltre 400 opere e un ricchissimo materiale di documentazione hanno permesso di ricostruire le vicende del futurismo italiano, dalle origini fino a tutti i suoi successivi sviluppi. Una mostra che, con largo anticipo sulle celebrazioni del A special mention amidst the activities promoted by the Palazzo delle Esposizioni is deserved by the S8ZERO area. Inaugurated in 2000, this programme focused on contemporary art following two main guidelines: site-specific projects (such as the wall-drawings by American artist Sol LeWitt and the installations by Ugo Rondinone) on one side, and contemporary research on the most current themes and on the use of new technologies on the other. The international project entitled Gravità Zero and the exhibition Play, dedicated to the world of video games, also deserve to be mentioned here. Another particularly extensive survey worth remembering is Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura… organised in 2001 in cooperation with the Sprengel Museum in Hannover. Over 400 works of art and important documentary material allowed the reconstruction of the events of Italian Futurism, from its origins to all later developments. An exhibition that presented a very broad overview of the futurist phenomenon, greatly anticipating 37 centenario, proponeva una lettura a tutto campo del fenomeno futurista. Play: il mondo dei videogiochi 24 aprile - 10 luglio 2002 Ugo Rondinone. Kiss Tomorrow Goodbye S8ZERO/project room 9 febbraio - 9 aprile 2000 Herb Ritts, Alek Wek, Los Angeles, 1998 Parigi, Fondation Cartier pour l’art contemporain Herb Ritts, 22 novembre – 22 gennaio 2001 copyright Contrasto Particolari dal rendering della ristrutturazione del Palazzo delle Esposizioni Infine, la mostra che ha segnato la sospensione delle attività del Palazzo delle Esposizioni prima degli attuali lavori di ristrutturazione: Roma 1948-1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce vita. Un decennio di storia e di cultura a Roma, dagli anni del dopoguerra all’inizio del boom economico, una città che risorgeva con eccezionale vitalità, verso la quale confluivano artisti internazionali, dove avevano luogo appassionanti dibattiti tra due opposte visioni dell’arte (Astratti o figurativi? era – per l’appunto – un capitolo della mostra), una città in cui si aprivano nuove gallerie d’arte, nascevano nuove riviste e l’attività teatrale riconquistava un rinnovato vigore. Ora, in attesa della fine dei lavori di ristrutturazione dell’edificio in via Nazionale, ricco di passato e tradizione, si stanno elaborando nuovi progetti, non solo espositivi, che mettano in risalto le potenzialità multidisciplinari del Palazzo in un continuo e proficuo scambio con le più importanti istituzioni culturali internazionali. the centenary celebrations. The exhibition that marked the interruption of activity in the Palazzo delle Esposizioni before current restoration work began was Roma 1948-1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce vita. A decade of history and culture in Rome, from the post-war years to the beginning of the economic boom. A city reborn with exceptional vitality, which attracted international artists and hosted long and passionate debates between two opposing visions of art (Abstract or figurative? was – precisely – a chapter of this exhibition). A city in which new art galleries were opened, new magazines were published and theatrical activities found renewed vigour. Now, while waiting for restoration work to be completed on the building in Via Nazionale, with its rich past and tradition, future plans that will highlight the multidisciplinary potential of the Palazzo are being developed, not only for exhibitions, in a continuous and profitable exchange with the leading international cultural institutions. Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol Scuderie del Quirinale, 3 marzo - 19 giugno 2005 41 Scuderie del Quirinale Erano veramente pochi i romani che fino al dicembre del 1999 sapevano che cosa si celasse dietro le finestre chiuse di quel bell’edificio che termina con un angolo arrotondato tra via XXIV Maggio e la salita di Montecavallo, a fare da quinta alla piazza del Quirinale. Quasi nessuno vi era mai entrato e solo qualche “addetto ai lavori” ne conosceva la storia e ricordava che era servito da rimessa per le automobili del Quirinale fino agli anni Ottanta, per poi essere trasformato, nel decennio successivo, in un museo delle Carrozze, a memoria di quelle che erano state le sue funzioni originali: scuderie e rimessa delle carrozze del Papa, prima, e della Casa Reale, dopo. Le Scuderie del Quirinale che oggi romani, italiani e stranieri frequentano con familiarità e assiduità – diciassette mostre in sei anni – sono quelle che Gae Aulenti ha rinnovato, in accordo con la Soprintendenza di Roma, allestito in tempi record per l’anno 2000, grazie all’Agenzia Romana per la Preparazione del Giubileo, e che il Comune di Roma ha affidato all’Azienda Speciale Palaexpo. In questi anni il bel palazzo, ideato verso la metà del Settecento dall’architetto fiorentino Ferdinando Fuga, ha ospitato alcuni degli appuntamenti espositivi più visitati della città, tanto da diventare, in poco tempo, un punto di riferimento per gli amanti dell’arte. Scuderie del Quirinale: scala d’accesso ai piani espositivi Until December 1999, there were very few Romans who knew what was hidden behind the closed windows of that beautiful building that ended with a rounded-off corner between via XXIV Maggio and the uphill street of Montecavallo, acting as a ‘wing’ for Piazza del Quirinale. Almost no one had been inside and only a few ‘experts’ knew its history and remembered that it had been used as a garage for the presidential cars until the 1980s. During the follow decade it became a Carriage Museum, in remembrance of its original function as the Pope’s and the Royal household’s stables. The Scuderie del Quirinale, nowadays attended by Romans and foreigners with familiarity and assiduity – seventeen exhibitions in six years – were restored by Gae Aulenti in agreement with the Superintendence in Rome, and prepared at record speed for the year 2000 thanks to the Roman Agency for the Preparation of the Jubilee. They were entrusted to the Azienda Speciale Palaexpo by the Municipality of Rome. During these years, the beautiful palazzo, built towards the mid 17th Century by the Florentine architect Ferdinando Fuga, has hosted some of the city’s most visited exhibitions, to the extent that it has become a reference point for art lovers in no time. 43 Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia 20 settembre - 3 dicembre 2000 nella pagina accanto: Diego Velázquez, Marianna d’Austria, 1652-53 Madrid, Museo Nacional del Prado Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco 12 febbraio - 2 maggio 2004 Libreria Il 21 dicembre del 1999, le Scuderie restaurate vengono inaugurate dal Presidente della Repubblica, insieme al Sindaco di Roma e al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, con la mostra I cento capolavori dell’Ermitage. Non solo una rassegna di grandi maestri, ma anche un documento sulla storia del gusto e del collezionismo del primo Novecento. È la prima volta, infatti, che dal Museo di San Pietroburgo esce una così ampia selezione delle celebri raccolte dei due imprenditori e collezionisti russi, Morozov e Schukin. Un centinaio di dipinti e disegni di Degas, Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin fino a Pissarro, Matisse, Picasso, i più amati quadri dell’Impressionismo e delle avanguardie del Novecento, rimarranno alle Scuderie fino al giugno 2000. Questo interesse per il grande collezionismo internazionale, e per le figure che lo animano, si ripresenterà in occasione della mostra Capolavori del Guggenheim, nella primavera 2005, come una delle linee guida espositive del nuovo spazio romano. Gli altri fili che legano scientificamente la scelta delle mostre e la loro programmazione alle Scuderie prevedono, in primo luogo, la divulgazione dell’arte italiana, classica e moderna, attraverso grandi eventi espositivi. In quest’ottica, Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia (autunno 2000), esposizione dei 92 disegni superstiti sui 102 richiesti in origine al maestro fiorentino da Lorenzo de’ Medici per illustrare le cantiche della Divina Commedia; Novecento. Arte e storia in Italia (inverno 2001), una riflessione sul Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ‘600 e ‘700 italiano 5 ottobre - 6 gennaio 2003 On December 21st 1999, the restored Scuderie were inaugurated by the President of the Republic, together with the Mayor of Rome and the Minister for Cultural Heritage, with the exhibition I cento capolavori dell’Ermitage. In addition to being a survey of great masterpieces, the exhibition also represented a document on the history of taste and collecting during the early 20th Century. The show featured the largest number of works of art from the famous collections owned by entrepreneurs Morozov and Schukin ever to leave the Museum in Saint Petersburg. One hundred paintings and drawings ranging from Impressionism to the 20th Century avant-garde, including works by Degas, Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin, Pissarro, Matisse, Picasso, were to remain at the Scuderie until June 2000. This interest for great international collecting, and for the personalities that gave life to it, was to be repeated as one of the exhibiting guidelines for this new Roman venue with the exhibition entitled Capolavori del Guggenheim, in the spring of 2005. Among the other principles that guided the exhibition programmes at the Scuderie del Quirinale from an scholarly point of view, the popularisation of Italian art, both classic and modern, occupies a key position. Within this framework, Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia (autumn 2000), featuring the 92 surviving drawings of the 102 originally requested from the Florentine master by Lorenzo de’ Medici to illustrate the canticles of the Divina Commedia; Novecento. Arte e storia in 47 Maestà di Roma. Da Napoleone all’unità d’Italia 7 marzo - 29 giugno 2003 Caffetteria – ristorante secolo di storia italiana appena concluso condotta attraverso opere d’arte e materiali di repertorio; Rinascimento. Capolavori dai musei italiani. Tokyo – Roma 2001 (autunno 2001) con i capolavori più famosi di oltre sessanta musei italiani a ripercorrere la straordinaria stagione artistica italiana tra Quattrocento e Cinquecento. Italia (winter 2001), reflecting on a recently-ended century of Italian history through works of art and repertoire material; Rinascimento. Capolavori dai musei italiani. Tokyo – Roma 2001 (autumn 2001), with the most famous masterpieces from over sixty Italian museums exploring the extraordinary Italian artistic season between the 15th and the 16th Centuries. Altro tema, la riflessione approfondita e innovativa sui rapporti reciproci tra l’Italia e la grande arte internazionale. Ricordiamo Maestà di Roma (primavera 2003), una mostra complessa e articolata in tre sedi – Scuderie del Quirinale, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Accademia di Francia a Villa Medici – a inedita testimonianza della vocazione cosmopolita di Roma tra la fine del periodo napoleonico e l’unità d’Italia. Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600 e ’700 (autunno 2002) con le due più importanti collezioni di incisioni originali del grande maestro olandese e grandi opere dal Rijksmuseum di Amsterdam e dal British Museum di Londra; Metafisica (autunno 2003), una mostra per raccontare la struggente visione dell’universo di Giorgio De Chirico e di quanti a lui si sono ispirati; Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco (primavera 2004), le corti di Spagna, di Vienna, di Francia e di Roma, nella seconda metà del Seicento, collegate da un comune linguaggio artistico; Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia (autunno 2004), con l’Italia e la Russia, e le rispettive grandissime culture, raccontate attraverso un sorprendente e inedito confronto tra capolavori. Another series of exhibitions focused on yet another theme: the in-depth and innovative analysis of reciprocal relations between Italian and international art. It is worth remembering Maestà di Roma (spring 2003), a complex exhibition held in three different venues – Scuderie del Quirinale, the National Gallery of Modern Art and the French Academy at Villa Medici – a new testimony of Rome’s cosmopolitan vocation between the end of the Napoleonic period and the unity of Italy; Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600 e ’700 (autumn 2002), with the two most important collections of original etchings by the great Dutch maestro and works of art from the Rijksmuseum Museum in Amsterdam and the British Museum in London; Metafisica (autumn 2003), dedicated to portraying Giorgio De Chirico’s haunting vision of the universe and the artists inspired by him; Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco (spring 2004), the courts of Spain, Vienna, France and Rome in the second half of the 17th Century, with their shared artistic language; Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia (autumn 2004), with Italy and Russia, and their respective prominent cultures, depicted through a surprising and unusual comparison of masterpieces. 49 Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco 12 febbraio - 2 maggio 2004 Diego Velázquez, Filippo IV di Spagna, 1656 Londra,The National Gallery Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccio, Ritratto di G. L. Bernini, 1680 c. Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini Diego Velázquez (attribuito), Autoritratto Firenze, Galleria degli Uffizi Tutti straordinari eventi espositivi, allestiti di volta in volta da celebri architetti, che hanno sempre offerto il pregio di una doppia lettura: mostre estremamente fruibili e comprensibili per il grande pubblico, e al tempo stesso ineccepibili e stimolanti dal punto di vista scientifico. These extraordinary events, whose setting was prepared in turn by famous architects, always offered the quality of a dual interpretation: being visitor- friendly and understandable for large numbers on one side, yet stimulating and exemplary from a scientific point of view on the other. Occorre ricordare, infine, l’attenzione che le Scuderie riservano alla fotografia. In quest’ottica si collocano, ad esempio, In Cammino. Sebastião Salgado; Roma. Passato e Presente. Fotografie dagli Archivi Alinari, un inedito confronto tra la Roma di ieri e quella di oggi; Passaggi in India. Ieri e oggi, un originale percorso sulle orme dei celebri Daniell per documentare due secoli di cambiamenti in India. Finally, one must also bear in mind the attention that the Scuderie reserved to photography, with exhibitions such as In Cammino. Sebastião Salgado; Roma. Passato e Presente. Fotografie dagli Archivi Alinari, a new comparison between the Rome of yesterday and that of today; Passaggi in India. Ieri e oggi, an original journey following the footsteps of the famous Daniells to document two centuries of change in India. Le Scuderie del Quirinale, dunque, sono un luogo in cui la continua trasformazione dell’arte trova il modo di farsi straordinario, condivisibile e inesauribile racconto per il pubblico. The Scuderie del Quirinale are therefore a place in which the ongoing transformation of art finds a way of becoming an extraordinary, shareable and never-ending tale for the public. Mimmo Jodice, Atleta della Villa dei Papiri, 1986 Napoli, Museo Archeologico Italia. Doppie Visioni, 1 giugno - 29 agosto 2004 Burri, gli artisti e la materia. 1945-2004 17 novembre 2005 - 16 febbraio 2006 Italia. Doppie Visioni, 1 giugno - 29 agosto 2004 Casa del Cinema, Sala Deluxe 53 Casa del Cinema Il primo a lanciare l’idea di una cittadella del cinema, mezzo secolo fa, fu il grande sceneggiatore Sergio Amidei. Dopo cinquant’anni la Casa del Cinema esiste, ed è diventata una realtà importante per quanti operano nel cinema e nell’audiovisivo e per tutti gli appassionati di cinema. Inaugurata il 18 settembre 2004, in brevissimo tempo la Casa del Cinema si è affermata come luogo di aggregazione naturale per chi fa e per chi ama il cinema, nelle sue due sale cinematografiche e all’interno dello spazio espositivo, ma anche nei locali della caffetteria-ristorante “Casina delle Rose”, nella libreria e nella sala per la consultazione dei dvd. Tutto ciò è stato possibile grazie a una collaborazione tra pubblico e privato, dal momento che, alla completa realizzazione degli impianti tecnologici e degli arredi interni ed esterni delle due sale, hanno contribuito in modo determinante sponsor e partner pubblici e privati. Nel 2005, inoltre, la Casa del Cinema ha stipulato un nuovo accordo con la Direzione Rai Teche e Rai Trade per ampliare il numero di film e audiovisivi a disposizione del sempre più vasto pubblico che frequenta la struttura. Questa nuova offerta si è andata ad aggiungere ai ricchi programmi che la Casa del Cinema ha proposto e continua a proporre ai suoi appassionati frequentatori e ai professionisti dello spettacolo. Il lato buffo dell’esistente. Mostra di opere pittoriche e disegni di Ettore Scola 4 marzo - 4 maggio 2005 The first person to launch the idea of a ‘house of films’, half a century ago, was the great scriptwriter Sergio Amidei. Fifty years later the Casa del Cinema exists and has become an important reality for all those working in the cinema and the audiovisual sector and those with a passion for films. Since its opening on September 18th 2004, the Casa del Cinema, with its two theatres, its exhibition spaces, the “Casina delle Rose” cafeteria-restaurant, its bookshop and DVD library, has quickly become a natural meeting place for filmmakers and film lovers alike. All this was made possible thanks to the cooperation between the public and the private sectors, since the completion of the technological facilities and the interior and exterior furnishings of the two theatres were created thanks to the significant contributions of both public and private sponsors and partners. Furthermore, in 2005 the Casa del Cinema signed a new agreement with the management of Rai Teche and Rai Trade, so as to increase the number of films and audio-visual material made available to its increasingly numerous public. The new contributions were added to the extensive programmes the Casa del Cinema offered and continues to offer to both its fans and to professionals in the world of entertainment. 55 Sala DVD In primo luogo, la Casa del Cinema ha dato grande spazio agli autori grazie ai Percorsi di cinema, organizzati in collaborazione con l’ANAC, che hanno proposto quaranta appuntamenti in due stagioni con proiezioni di film e incontri con registi e sceneggiatori, e grazie all’iniziativa Incontri con i registi della nuova generazione, a cura di Ring-Registi indipendenti. Cinecaffè, Casina delle Rose Analoga attenzione è stata dedicata a molte altre professionalità del cinema, attraverso incontri con i montatori e i “loro” registi (in collaborazione con l’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo – A.M.C.), con gli attori e con i casting director, (a cura dell’UIC – Unione Italiana Casting). Prossimamente la Casa del Cinema ospiterà incontri con direttori della fotografia, scenografi, costumisti e musicisti, approfondendo in questo modo il viaggio nel mondo di chi può offrire spunti a partire da un’effettiva competenza nel settore. Sala Kodak Molti sono stati gli omaggi dedicati ai grandi maestri del nostro cinema. Abbiamo ricordato, attraverso incontri e retrospettive, Antonioni, Fellini, Pasolini, Gian Maria Volontè, Rossellini, Zavattini, De Sica, De Concini, Nanni Loy, Elio Petri, Aldo Fabrizi e molti altri. Guardando al cinema straniero, sono stati organizzati numerosi eventi speciali, come la retrospettiva dedicata a Ingmar Bergman, la vastissima rassegna sul musical americano, la proiezione dei ventiquattro episodi di Heimat 1 e Heimat 2 e la presentazione in anteprima di Heimat 3 – Il Sala Sergio Amidei e Cesare Zavattini First of all, the Casa del Cinema has put special emphasis on authors thanks to specific programmes such as: Percorsi di cinema, organised in cooperation with ANAC, which presented forty appointments with directors and scriptwriters over two seasons, showing films and organising meetings, and the initiative dedicated to encounters with the directors of the new generation, organised by ‘Ring-Registi indipendenti’. The same attention has been devoted to many of the other professions in the world of films. Talks have been organised with editors and ‘their’ directors (in cooperation with the Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo – A.M.C.), as well as with actors and casting directors, (organised by the UIC – Unione Italiana Casting). In the near future the Casa del Cinema will host meetings with cinematographers, set designers, costume designers and musicians, thereby offering an in-depth journey through the world of filmmaking, so as to make those who provide ideas thanks to their specific competence known to the wider public. Many events celebrated the great maestros of Italian cinema. Lectures and retrospectives helped us remember Antonioni, Fellini, Pasolini, Gian Maria Volontè, Rossellini, Zavattini, De Sica, De Concini, Nanni Loy, Elio Petri, Aldo Fabrizi and many others. Special programmes have been dedicated to foreign films: a retrospective on Ingmar Bergman, an extensive review on American musicals, the showing of twenty-four episodes of Heimat 1 and Heimat 2 and the preview of 57 ItaliaFilmFest Ristorante Casina delle Rose popolo più felice della terra di Edgar Reitz, il quale non solo è intervenuto personalmente alla proiezione, ma ha anche tenuto una lezione di cinema. Dalla “cattedra” della Casa hanno insegnato, tra gli altri, Wong Kar Wai, Fernando Solanas, Ken Loach, Edgar Reitz, Abbas Kiarostami, István Szabó, i fratelli Dardenne e Mohsen Makhmalbaf. Al cinema straniero sono stati, inoltre, dedicati festival come Occhio alla Norvegia. Rassegna di lungometraggi, cortometraggi, documentari dal Paese dei Fiordi; AsiaticaFilmMediale, festival del cinema asiatico; Squarci di cinema dell’America Latina: Argentina-Cile e una Retrospettiva dedicata a John Boorman, a cura di Edoardo Bruno. Nel 2005 la Casa del Cinema ha prestato particolare attenzione al documentario, genere cinematografico che sta suscitando sempre maggior interesse da parte del pubblico. Evento conclusivo dell’anno è stata una rassegna di ventisei documentari italiani e stranieri realizzati da Arte. E, ancora sul documentario, si è tenuta una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Jérôme Clément, Thierry Garrel, Daniele Segre e altri documentaristi francesi, tedeschi e italiani. Ingmar Bergman per Federico Fellini Premio Fellini 2005 for Cinematic Excellence Dall’alto: Bernardo Bertolucci, 5 ottobre 2005 Sergio Castellitto, 10 novembre 2005 Cristina Comencini, 14 ottobre 2004 Dotata dei più moderni sistemi di proiezione e del suono, ma anche di apparecchiature per la videoproiezione in alta definizione digitale 2K, la Sala Deluxe ha ospitato sei incontri sul cinema digitale con l’intento di illustrare agli addetti ai lavori le nuove tecnologie e i nuovi processi di produzione e post-produzione. Heimat 3 – Chronik einer Zeitenwende directed by Edgar Reitz, who not only put in a personal appearance, but also held a lesson on filmmaking. From the “chair” of the Casa del Cinema, lessons have been held by Wong Kar Wai, Fernando Solanas, Ken Loach, Edgar Reitz, Abbas Kiarostami, István Szabó, the Dardenne brothers, Mohsen Makhmalbaf and many others. Futhermore, festivals such as Occhio alla Norvegia. Rassegna di lungometraggi cortometraggi, documentari dal Paese dei Fiordi; AsiaticaFilmMediale, a festival of Asian films, Squarci di cinema dell’America Latina: Argentina-Cile have been dedicated to foreign films, along with a retrospective on John Boorman, organised by Edoardo Bruno. In 2005 the Casa del Cinema paid special attention to documentaries, a genre that is arousing increasingly wide interest in audiences. The year’s final event was the screening of twenty-six Italian and foreign documentaries produced by Arte. Still in the field of documentaries, a round table was organised and attended by Jérôme Clément, Thierry Garrel, Daniele Segre as well as other French, German and Italian directors. Equipped with the most modern screening and sound systems, including high definition digital 2 K video-screening, the Deluxe theatre hosted six events on digital filming addressed at illustrating to experts the new technologies and production and post-production processes. 59 Locandine di film di Luglio in musical, rassegna dedicata ai capolavori del genere musicale L’occhio di Pino Settanni 24 ritratti fotografici del cinema italiano 4 luglio - 28 ottobre 2005 Alla Casa del Cinema sono nati inoltre il Premio Alberto Sordi per sceneggiature italiane inedite riservato ad autori debuttanti e non, l’ItaliaFilmFest, interamente dedicato al cinema italiano, che ha visto in competizione i migliori film dell’anno, e il Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica, destinato, ogni anno, a una personalità del cinema, italiana o straniera, segnalata da una giuria, appunto, d’eccellenza. Nel 2005 il Premio Fellini è stato assegnato a Ingmar Bergman. The Casa del Cinema also created the Alberto Sordi Award for new Italian screenplays, reserved to new and experienced authors, the ItaliaFilmFest, entirely dedicated to Italian films with the best films of the year in competition, and the Fellini Award for cinematographic excellence presented every year to a personality in the world of films, either Italian or foreign, and chosen by an ‘excellent’ panel of judges. In 2005 the Fellini Award was won by Ingmar Bergman. La Casa del Cinema ha dato voce anche al teatro, all’editoria, non solo cinematografica, ed è diventata anche spazio espositivo per mostre fotografiche legate al cinema. Ricordiamo a questo proposito la mostra di Pino Settanni, documentazione fotografica sui grandi nomi del cinema italiano, quelle su Dante Ferretti e Vittorio De Sica, i disegni di Ettore Scola, le foto di scena dei film di Ingmar Bergman e di Pasolini. The Casa del Cinema has also hosted events dedicated to the theatre and to publishing, not necessarily linked to movies, as well as photographic exhibitions connected to the world of films. Among these, the exhibition held by Pino Settanni, a photographic documentation of great names of Italian cinema, and the exhibitions on Dante Ferretti and Vittorio De Sica, drawings by Ettore Scola, and set photographs from films directed by Ingmar Bergman and Pasolini. In questa pagina: L’occhio di Pino Settanni 24 ritratti fotografici del cinema italiano 4 luglio - 28 ottobre 2005 Casa del Jazz, Sala Concerti 63 Casa del Jazz Prendendo a prestito dalla francese Maison du Jazz il detto “né scuola di jazz né jazz-club”, la Casa del Jazz, inaugurata il 21 aprile 2005, propone un’attività, in accordo e coordinamento con i principali operatori già attivi sul territorio cittadino e nazionale, tesa ad aumentare la diffusione e lo sviluppo di questa musica attraverso le forme più diverse come concerti, conferenze, mostre, proiezioni, guide all’ascolto e seminari. I tre edifici di Villa Osio, che ospitano la Casa del Jazz, sono immersi in un grande parco. La Villa, dopo essere stata confiscata al boss della banda della Magliana, Enrico Nicoletti, ed essere stata affidata al Comune di Roma, è stata ristrutturata da Zètema – Progetto Cultura. All’interno della struttura principale vi è un auditorium, con una capienza di 150 posti, progettato all’insegna della multifunzionalità, che viene utilizzato per concerti dal vivo, proiezioni, incontri e dove, inoltre, è possibile realizzare registrazioni discografiche. Nello stesso fabbricato, è stato allestito un ricco archivio audiovisivo, consultabile tramite postazioni multimediali, e una biblioteca che raccoglie un’ampia documentazione di pubblicazioni italiane e straniere, riviste e cataloghi. Borrowing the saying “neither a jazz school nor a jazz-club” from the French ‘Maison du Jazz’ , the Casa del Jazz, inaugurated on April 21st 2005, aims at increasing the popularity and development of this musical genre in many different ways. Programmes include concerts, conferences, exhibitions, as well as guides to listening and seminaries, organised in agreement and in coordination with the major professionals already active in the city and throughout the country. The three buildings hosting the Casa del Jazz in Villa Osio are located inside a large park. The villa, confiscated from the criminal boss Enrico Nicoletti, and entrusted to the Municipality of Rome, has been restored by Zètema – Progetto Cultura. The main building houses an auditorium, with a seating capacity of 150, designed following principles of multi-functionality. It is used for live concerts, screenings and meetings. Recording is also possible. The building also includes a vast audiovisual archive with multi-media positions for consultation, and a library with a large collection of foreign and Italian books, magazines and catalogues. 65 Biblioteca Il ristorante Gli altri due fabbricati ospitano un’area ristorazione e caffetteria, aperta ai cittadini anche al di fuori delle attività e degli orari della Casa del Jazz, sale di prova e di registrazione e, presto, vedranno l’inaugurazione di una foresteria a disposizione dei musicisti ospiti. The other two buildings host a restaurant and a cafeteria open to everyone also beyond the activities and opening hours of the Casa del Jazz, as well as rehearsal and recording rooms. Guest quarters will be inaugurated and made available to visiting musicians in the near future. “Non significa nulla se non ha swing”, diceva Duke Ellington nel 1932. Questo è il motto della Casa del Jazz, generosa e contagiosa isola swing nel cuore della capitale, aperta a tutti gli stili in cui si suddivide il genere, dal dixieland all’avanguardia. Una grande attenzione è stata, e continua a essere, dedicata alla scena jazz italiana, di tutte le generazioni e di tutte le provenienze geografiche, con l’ospitalità di musicisti di altissimo livello, spesso conosciuti e “riconosciuti” più in Italia che all’estero. “It Don’t Mean a Thing (If It Aint’t Got That Swing)”, said Duke Ellington in 1932. This is the motto of the Casa del Jazz, a generous and contagious island in the heart of the capital, open to all the existing styles in this genre, from Dixieland to avant-garde. Great attention has been paid, and still is dedicated to the Italian Jazz scene, jazz from all generations and all geographical locations, hosting highly sophisticated musicians, often known and “acknowledged” more in Italy than abroad. Boris Vian chiedeva agli amanti del jazz di fare testamento delle proprie collezioni sottolineando l’urgenza di salvarne il patrimonio. Così, per sopperire alla mancanza di un’archiviazione istituzionale e per conservare ciò che rischia di andare perduto, la Casa del Jazz aprirà al pubblico un’emeroteca, il cui archivio audiovisivo raccoglierà un’ampia documentazione di pubblicazioni italiane e straniere e materiale messo a disposizione dalle teche Rai, oltre a lettere, riviste, fotografie e altri documenti che arrivano invece da donazioni di collezionisti privati. Non sarà però solo un museo del jazz, teso esclusivamente alla celebrazione del passato, quanto una cassaforte di nuovi tesori, per far sì che un giorno l’attualità possa essere ricordata come storia. In Sala multimediale Fastweb Dave Holland, 19 luglio 2005 Boris Vian used to ask jazz lovers to include their collections in their wills, emphasising the need to save this heritage. Hence, to make up for the lack of an institutional archive system and to preserve vital material from the risk of being lost, the Casa del Jazz plans to open a periodical library, with an audio-visual archive containing extensive documentation of Italian and foreign publications, as well as material made available by the Rai collections. Letters, magazines, photographs and other documents donated by private collectors will also be welcome. This will not however be just a jazz museum, addressed exclusively at commemorating the past, but rather a safe for new treasures, so that one day current events may be remembered as history. Within this framework, many 67 Bookshop quest’ottica, molti concerti ed eventi saranno registrati e poi custoditi con la massima cura. da sinistra: The Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, 12 luglio 2005 Peter Erskine, 17 novembre 2005 Enrico Rava, 20 febbraio 2006 Paolo Fresu, 27 febbraio 2006 Roberto Gatto, 5 marzo 2006 Jimmy Heat, 12 luglio 2005 Siccome il jazz è esperienza, pensiero, espressione di libertà, e va vissuto e sentito prima ancora che suonato, questa sarà la sua abitazione stabile, con l’ingresso spalancato a un melting pot di arti e uomini, un arredamento in fibra viva e la forza intrinseca di una musica che sa andare oltre le note. concerts and events will be recorded and then preserved with great care. Since jazz means experience, thought, freedom of expression, and must be experienced and listened to before being played, this will be its permanent home, with its door wide open on a melting pot of art and human beings, the live creation and intrinsic strength of music capable of going well beyond musical notes. Teatro del Lido 71 Teatro del Lido Nel 1916 il Comune di Roma affidò la redazione del Piano Regolatore Edilizio della nuova borgata marina di Ostia all’Associazione Artistica fra i Cultori d’Architettura. Nel piano era prevista la costruzione di una colonia marina e il progetto venne affidato all’architetto Marcello Piacentini. Nel 1926, nell’ambito di un piano sanitario di lotta alla tubercolosi varato dal Governatorato di Roma, l’architetto Vincenzo Fasolo venne incaricato di ampliare la struttura. I lavori furono ultimati nel 1930. Gli spazi situati all’interno della ex colonia marina, intitolata a Vittorio Emanuele III, e oggi occupati dal Teatro del Lido, sono stati oggetto – dal 1999 al 2003 – di ingenti lavori di ristrutturazione da parte del Comune di Roma, nell’ambito di un intervento mirato di riqualificazione ambientale e del territorio. Attualmente il complesso della ex colonia ospita, oltre al teatro, diverse attività di utilità sociale e culturale, come il Centro accoglienza immigrati, la biblioteca Elsa Morante, la libreria Almayer e la mensa Caritas. All’inizio del 2003, dopo circa venticinque anni di chiusura e al termine di una complessa ristrutturazione, lo spazio di via delle Sirene è stato restituito alla città, pronto a ospitare i diversi linguaggi scenici contemporanei nella sua veste di teatro di cintura dell’area metropolitana. Sala teatro In 1916 the Municipality of Rome entrusted the drafting of the Construction Town Plan for the new seaside suburb of Ostia to the Artistic Association of the Connoisseurs of Architecture. The plan included the building of a seaside summer camp and the project was entrusted to architect Marcello Piacentini. In 1926, within the framework of a health project to fight tuberculosis launched by the Governatorate of Rome, architect Vincenzo Fasolo was appointed to enlarge this building. Work was completed in 1930. The rooms inside the former summer camp, named after Vittorio Emanuele III, and nowadays used by the Teatro del Lido, between 1999 and 2003 were the object of urgent restoration by the Municipality of Rome, within the framework of specific environmental and territorial upgrading. In addition to the theatre, the complex of this former summer camp currently hosts various social and cultural activities such as the Immigration Welcome Centre, the Elsa Morante library, the Almayer bookshop and the Caritas soup kitchen. At the beginning of 2003, after about twenty five years during which it remained closed and after intense restoration, the building in via delle Sirene has been returned to the city, ready to host various contemporary forms of expression as a theatre in the suburbs of the metropolitan area. 73 Compagnia Teatro I. T. – Teatro Arabo Ebraico di Jaffa, La Casa degli Spiriti 26 - 27 gennaio 2005 La sala del teatro ha un assetto variabile e modulare che permette sia di chiudere le sedute della gradinata, sia di liberare lo spazio normalmente occupato dalla platea, permettendo così la presentazione di spettacoli e performance caratterizzati da allestimenti che prevedono particolari soluzioni spaziali per la scena e per il pubblico. Il XIII Municipio, territorio di “frontiera”, con i suoi 200.000 abitanti, è un quartiere ricco di fermenti culturali, dove si aspettava da tempo il sorgere di una sede teatrale dotata di tutte le necessarie infrastrutture tecniche, con spazi di dimensioni adeguate e in grado di accogliere un congruo numero di spettatori. Per la sua natura di spazio teatrale decentrato e aperto, radicato nel territorio e proiettato all’esterno, con connotazione multidisciplinare e polifunzionale, il Teatro del Lido risponde ai bisogni e alle caratteristiche eterogenee dei fruitori, offrendo spunti creativi e originali. Il modello di gestione adottato vede coinvolti soggetti pubblici e privati, portatori di una pluralità di valenze sia istituzionali che socioculturali: l’Assessorato alle Politiche Culturali e il Dipartimento Cultura del Comune di Roma, il Municipio Roma XIII, l’Associazione di Associazioni Le Sirene e l’Azienda Speciale Palaexpo. Il Teatro del Lido rappresenta oggi, nel mosaico artistico e culturale disegnato dai progetti e dalle produzioni Azienda Secondo Taglio, Solos from “4 Rooms” 12 febbraio 2005 The theatre itself has a variable and modular structure that allows stands to be closed or the space normally occupied by the stalls to be freed, thereby allowing the presentation of performances or entertainment characterised by sets requiring specific spatial solutions for both the stage and the audience. The 13th Municipality, a “frontier territory”, with its 200.000 inhabitants, is a district rich in cultural excitement. The creation of a theatre provided with all the necessary technical equipment, of an adequate size and capable of welcoming a significant number of spectators, was long overdue. For its very nature as a decentralised and open theatrical space, deeply-rooted within the territory and projected towards the exterior, with multidisciplinary and multipurpose characteristics, the Teatro del Lido answers the needs and the heterogeneous characteristics of its users, providing creative and original ideas. The management model adopted involves both the private and the public sectors, providing a plurality of institutional and social-cultural values through the Councillorship for Cultural Policies and the Municipality of Rome’s Department of Culture, the 13th Municipality of Rome, the Associazione di Associazioni Le Sirene and the Azienda Speciale Palaexpo. In the artistic and cultural mosaic of the projects and productions implemented by the Azienda Speciale Palaexpo, the Teatro del Lido is today an important element devoted to contemporary theatrical Javier Girotto & Aires Tango, Escenas Argentinas 19 febbraio 2005 Compagnia Scimone Sframeli, Nunzio 16 - 17 aprile 2005 Trilok Gurtu & Arkè String Project, Itinerari del mondo 18 marzo 2005 75 Speciale Palaexpo, un tassello importante dedicato ai linguaggi teatrali contemporanei. Le attività del teatro sono coordinate da una Commissione di Programmazione e Monitoraggio, composta dai rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti, istituzionali e non. La Commissione ha il compito di definire le linee culturali e programmatiche e impostare le singole stagioni teatrali. expression. The theatre’s activities are coordinated by a Programming and Monitoring Committee composed of the representatives of all subjects involved, whether institutional or not. The Committee has the task of defining cultural and programming choices and of planning the individual theatrical seasons. The qualitative objectives and the contents make this one of the most interesting experiments involving public institutions, cultural management and local associations, a place of vision and comparison among the most stimulating and innovative in the contemporary national scenario. Gli obiettivi qualitativi e i contenuti lo rendono uno dei più interessanti esperimenti di relazione fra istituzione pubblica, management culturale e associazionismo locale, un luogo di visione e confronto tra i più stimolanti e innovativi del panorama contemporaneo nazionale. In the course of three seasons of rich and heterogeneous programming, the theatre has become a reference point not only within the city but also for new expressive forms of organising the stage. Nel corso di tre stagioni di programmazione ricca ed eterogenea, il Teatro si è affermato come vivace punto di riferimento, non solo cittadino, per i nuovi linguaggi scenici. A place where innovation and tradition, international vision and observation of the territory merge and invent synergies, and where theatre companies and contemporary artists of national fame alternate with younger and less known local theatre companies. Un luogo dove innovazione e tradizione, visione internazionale e osservazione del territorio collimano e inventano sinergie, e dove compagnie e artisti contemporanei di risonanza nazionale si alternano a formazioni locali più giovani e meno conosciute. Compagnia Virgilio Sieni Danza, Messaggero Muto 9 - 10 aprile 2005 La programmazione del Teatro del Lido si è presentata, già dalla prima stagione 20032004, così densa di appuntamenti in calendario da rendere difficile nominare qui tutti gli artisti e le compagnie ospitati. Ricordiamo straordinari affabulatori come Moni Ovadia, Laura Curino, Ascanio Celestini, Marco Baliani; personaggi noti al grande pubblico come Massimo Wertmuller, Lucia Poli, Francesca Reggiani, Lunetta Savino; protagonisti della drammaturgia contemporanea come Claudio Remondi e Riccardo Caporossi, Ugo Chiti, Giancarlo Cauteruccio, Pippo Delbono; esponenti del giovane teatro indipendente quali l’Accademia degli Artefatti, Fortebraccio Teatro, La Differenza, Archimandrita, e interpreti della scena dedicata all’infanzia e ai ragazzi quali il Teatro di Piazza e di Occasione, Teatro del Carretto, Allegra Banderuola, Kismet. Ever since its 2003-2004 first season, the programme for the Teatro del Lido appeared so filled with events that it is hard to name all the artists and the visiting theatre companies here. Let us mention extraordinary enchanters such as Moni Ovadia, Laura Curino, Ascanio Celestini, Marco Baliani, famous personalities such as Massimo Wertmuller, Lucia Poli, Francesca Reggiani, or Lunetta Savino, and the leading players in contemporary dramaturgy such as Claudio Remondi and Riccardo Caporossi, Ugo Chiti, Giancarlo Cauteruccio, and Pippo Delbono, as well as representatives of young independent theatre such as the Accademia degli Artefatti, Fortebraccio Teatro, La Differenza, Archimandrita. Programmes dedicated to children and teenagers, such as the Teatro di Piazza e di Occasione, the Teatro del Carretto, Allegra Banderuola, and Kismet, also appeared on our stage. Ascanio Celestini, Fabbrica 19 - 20 maggio 2004 Accademia degli Artefatti, Sample from die, “die my darling” 19 novembre 2004 Per la danza contemporanea d’autore possiamo citare Virgilio Sieni, Roberto Castello, Beatrice Libonati, Prima Materia; per la musica Aires Tango, Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu, Roy Paci, Note di Colore, Officina Zoè, Massimo Nunzi. L’attività del Teatro del Lido è spesso arricchita da mostre, allestite nel foyer, di artisti impegnati nell’indagine della scena contemporanea attraverso la fotografia, il video e l’installazione. Progetti tematici, laboratori teatrali e di danza, seminari, presentazioni di libri, percorsi nella letteratura e nella poesia, concorrono a fare del Teatro del Lido uno spazio culturale vivace e dinamico, punto di riferimento non solo per il pubblico di Ostia ma anche per quello romano. As far as contemporary dance is concerned, it is worth remembering Virgilio Sieni, Roberto Castello, Beatrice Libonati and Prima Materia, while music events featured Aires Tango, Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu, Roy Paci, Note di Colore, Officina Zoè and Massimo Nunzi. The activities of the Teatro del Lido are often enriched by exhibitions set up in the foyer, by artists committed to researching contemporary life through photography, videos and installations. foto in alto: Tenores di Bitti, 7 febbraio 2005 Nicky Nicolai - Stefano Di Battista Quartet, 16 febbraio 2005 T.P.O., C.C.C. Children Cheering Carpet, 14 - 16 gennaio 2005 Theme projects, theatre and dance laboratories, seminaries, book presentations, literature and poetry all contribute to making the Teatro del Lido a lively and dynamic cultural location, a reference point not only for audiences in Ostia but also for Romans. We Are the Future Concert Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004 79 Enzimi Roma Grottarossa, 12 - 23 settembre 2002 Zoneattive Zoneattive nasce nel 1999 su iniziativa del Comune di Roma e dell’Azienda Speciale Palaexpo per rispondere alle esigenze di progettazione e produzione di eventi di spettacolo e arte contemporanea, destinati a un pubblico per lo più dinamico, aperto, attento all’innovazione e alle nuove tendenze. Zoneattive ha scommesso in questi anni sulla qualità e l’innovazione di progetti contemporanei e internazionali, distinguendosi nel mondo delle produzioni culturali per l’originalità delle idee e delle soluzioni impiegate, con grande successo di pubblico e critica. Tra gli eventi principali: Enzimi – festival pop arte cinema musica spettacoli, FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo nelle edizioni italiane di Roma 1999 e Napoli 2005, lo European Film Award, nell’unica edizione italiana a Roma nel 2002, l’evento We Are the Future Concert, tenutosi il 16 maggio 2004 al Circo Massimo, prodotto da Quincy Jones e trasmesso in mondovisione da MTV e Yahoo!, l’unica edizione del Premio Internazionale d’Architettura Borromini vinta nel 2001 da Jean Nouvel e le edizioni 2002 e 2003 del Festival Letterature alla Basilica di Massenzio. Grazie alla credibilità acquisita, Zoneattive è riuscita ogni volta ad attivare energie, persone ed esperienze. Zoneattive was created in 1999 by the Municipality of Rome and the Azienda Speciale Palaexpo, to plan and produce events involving entertainment and contemporary art for audiences that are mainly dynamic, open-minded, and attentive to innovation and new trends. During these years Zoneattive has relied on the quality and innovative elements of contemporary and international projects, distinguishing itself in the world of cultural productions for the originality of its ideas and the solutions adopted, meeting with great approval from the public and critics alike. Some of the most important events produced by Zoneattive include: Enzimi – festival pop arte cinema musica spettacoli, FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, the Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo in the Italian editions held in Rome in 1999 and in Naples in 2005, the European Film Award, in the single Italian edition held in Rome in 2002, the event entitled We Are the Future Concert held on May 16th 2004 at the Circo Massimo, produced by Quincy Jones and broadcasted worldwide by MTV and Yahoo!, the only edition of the Borromini International Award for Architecture, won in 2001 by Jean Nouvel and the 2002 and 2003 editions of the Festival delle Letterature at Maxentius’ Basilica. We Are The Future Concert Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004 81 Enzimi Roma, spiaggia di Castel Porziano, 8 - 10 settembre 2005 Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo Napoli, Castel Sant'Elmo, 19 - 28 settembre 2005 Tra i tanti protagonisti ricordiamo: Carmen Consoli, Faithless, Matthew Herbert, Jeff Mills, Ennio Morricone, Noa, Lou Reed, Carlos Santana, Patti Smith, Subsonica, Underworld, Pedro Almodóvar, Asia Argento, Enrico Ghezzi, Jeremy Irons, Angelina Jolie, Emir Kusturica, Ken Loach, Wim Wenders, Ascanio Celestini, Fura dels Baus, Rodrigo Garcia, Rem&Cap, Alfonso Santagata, Virgilio Sieni, Teatro della Valdoca, Nobuyoshi Araki, Olivo Barbieri, Vanessa Beecroft, Nan Goldin, Josef Koudelka, Jannis Kounellis, Armin Linke, Don McCullin, Martin Parr, Anders Petersen, Michal Rovner, Sebastião Salgado, Paul Auster, Don De Lillo, Ryszard Kapuscinski, JT LeRoy, Carlo Lucarelli, Manuel Vázquez Montalbán, Daniel Pennac, Susan Sontag, Abraham B. Yehoshua, Shigeru Ban, Zaha Hadid e Jean Nouvel. Oggi Zoneattive concentra la propria attività su tre progetti principali: Enzimi, FotoGrafia e la Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo. Enzimi è dal 1996 l’appuntamento indiscusso della cultura emergente per i giovani a Roma: musica, teatro, danza, cinema, scrittura, arte, una media di 350 artisti e oltre settanta spettacoli ogni edizione, oltre un milione di spettatori in dieci anni e sette milioni di visitatori del sito internet da 105 paesi diversi. Una ricerca costante per promuovere culture emergenti e alternative, proponendo al pubblico artisti nazionali e internazionali in esclusiva e anteprima, un festival unico in Italia in cui è possibile passare da un concerto a una performance, da un Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo Napoli, Castel Sant'Elmo, 19 - 28 settembre 2005 Thanks to its reputation, on each occasion Zoneattive has managed to activate energies, people and experience. Among the many stars we would like to mention: Carmen Consoli, Faithless, Matthew Herbert, Jeff Mills, Ennio Morricone, Noa, Lou Reed, Carlos Santana, Patti Smith, Subsonica, Underworld, Pedro Almodóvar, Asia Argento, Enrico Ghezzi, Jeremy Irons, Angelina Jolie, Emir Kusturica, Ken Loach, Wim Wenders, Ascanio Celestini, Fura dels Baus, Rodrigo Garcia, Rem&Cap, Alfonso Santagata, Virgilio Sieni, Teatro della Valdoca, Nobuyoshi Araki, Olivo Barbieri, Vanessa Beecroft, Nan Goldin, Josef Koudelka, Jannis Kounellis, Armin Linke, Don McCullin, Martin Parr, Anders Petersen, Michal Rovner, Sebastião Salgado, Paul Auster, Don De Lillo, Ryszard Kapuscinski, JT LeRoy, Carlo Lucarelli, Manuel Vázquez Montalbán, Daniel Pennac, Susan Sontag, Abraham B. Yehoshua, Shigeru Ban, Zaha Hadid and Jean Nouvel. Today Zoneattive concentrates its activities on three main projects: Enzimi, FotoGrafia and the Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo. Enzimi was created in 1996, an undisputed event for the emerging culture of the young in Rome: music, theatre, dance, cinema, writing and art, with an average of 350 artists and over seventy performances for each edition, over one million spectators in ten years and seven million accessing the website from 105 different countries. Constant research undertaken to promote emerging and alternative cultures, and to present 83 Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo Roma, Ex Mattatoio di Testaccio, 29 maggio - 20 giugno 1999 reading a uno spettacolo teatrale, al cinema: un’esperienza che stimola la curiosità delle persone e ne moltiplica le occasioni d’incontro e conoscenza. Enzimi, inoltre, ha scelto ogni volta luoghi diversi della città: Air Terminal Ostiense, Campo Lanciani – Magazzini Stazione Tiburtina, Mattatoio di Testaccio, Deposito Autobus Grottarossa, l’Esquilino e nel 2005, per la prima volta, la spiaggia di Castel Porziano per tre giorni di eventi dal tramonto all’alba. European Film Award, (cerimonia di chiusura) Palazzo delle Esposizioni, 7 dicembre 2002 FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, nato nel 2002, è oggi il più importante evento nazionale di settore. Unico partner italiano del network Photo Festival Union e del progetto Mese Europeo della Fotografia, FotoGrafia, con la direzione artistica di Marco Delogu, individua ogni anno un tema: nel 2002 “La memoria”, nel 2003 “Le comunità”, nel 2004 “Dura bellezza” e nel 2005 “Oriented”. In cinque anni questo appuntamento ha presentato oltre seicento artisti (150 solo nell’ultima edizione). Il successo di FotoGrafia sta, anche, nell’idea di far coesistere al suo interno le forme più innovative dell’arte contemporanea (video, installazioni, progetti site specific) e la fotografia più propriamente detta (paesaggio, reportage, narrazione, fotografia storica), promuovendole come un’unica grande forma d’arte e comunicazione. La Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo, nasce vent’anni fa come evento di promozione del dialogo tra le European Film Award, (premiazione) Roma, Teatro dell'Opera, 7 dicembre 2002 Enzimi, Rosin Murphy live Roma, spiaggia di Castel Porziano, 10 settembre 2005 national and international artists in an exclusive preview, make Enzimi a unique festival in Italy, where one can move from a concert to a performance, from a reading to a play or to a film; an experience that stimulates curiosity and multiplies opportunities for encounters and knowledge. Furthermore, Enzimi has on each occasion chosen different locations in the city: the Air Terminal Ostiense, Campo Lanciani – the warehouses at the Tiburtina Station, the ex-slaughterhouse at Testaccio, the bus deposit at Grottarossa, and the Esquilino. In 2005 Enzimi moved to the beach at Castel Porziano for the first time, offering three days of events lasting from sunset until dawn. FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma, created in 2002, is now the most important national event in this sector. The only Italian partner of the Photo Festival Union network and the European Month of Photography project, FotoGrafia, with Marco Delogu as its artistic director, establishes a theme for each year: “Remembering” (2002), “Communities” (2003), “Harsh beauty” (2004) and “Oriented” (2005). Over five years, this event has presented more than six hundred artists (150 just in the last edition). The success experienced by FotoGrafia also consists in the idea of presenting the most innovative forms of contemporary art (video, installations, site-specific projects) alongside traditional photography (landscapes, reportages, narration, historical photography), FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma Istituto Nazionale per la Grafica – Calcografia, aprile/giugno 2005 85 FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma Roma, Mercati di Traiano, aprile - settembre 2004 diverse culture europee e mediterranee, promosso attraverso l’incontro tra le nuove generazioni di artisti di tutti i paesi. Ogni edizione si svolge in una città diversa e coinvolge centinaia di artisti e creativi, selezionati in diverse discipline dell’arte e dello spettacolo. Roma, Pelanda del Mattatoio di Testaccio Futura sede del progetto “Zoneattive – Centro di Produzioni Culturali” Festival Letterature Roma, Basilica di Massenzio, 21 maggio - 20 giugno 2003 L’edizione romana si è svolta nel 1999 all’ex-Mattatoio di Testaccio, aperto dopo venticinque anni di abbandono, con la partecipazione di oltre 1.200 artisti da ventitre diversi paesi, con 750 opere esposte, oltre 180 eventi e 80.000 visitatori, in oltre 30.000 mq. Tra i curatori di quella edizione: Jannis Kounellis, Javier Mariscal e Manuel Vázquez Montalbán. L’edizione del 2005 a Napoli si è svolta nella straordinaria cornice di Castel Sant’Elmo tra settembre e ottobre ed è stata realizzata insieme a Civita Servizi e Scabec. Oltre 700 gli artisti, provenienti da 28 paesi, 450 le opere esposte, circa 100 eventi e 70.000 visitatori. promoting them as one unique and great form of art and communication. The Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo, was created twenty years ago to promote dialogue between the various European and Mediterranean cultures, through encounters with new generations of artists from every country. Each edition is held in a different city, involving hundreds of artists selected in the various sectors of art and entertainment. The Roman edition was held in 1999 at the ex-slaughterhouse in the Testaccio district, reopened after twenty five years of neglect, with the participation of over 1.200 artists from twenty three different countries, 750 works of art exhibited, over 180 events and 80.000 visitors in more than 30.000 square metres. The curators of that edition also included Jannis Kounellis, Javier Mariscal and Manuel Vázquez Montalbán. The 2005 edition in Naples was held in the extraordinary setting of Castel Sant’Elmo between September and October and produced together with Civita Servizi and Scabec. It featured over 700 artist from 28 countries, with 450 works of art exhibited, about 100 events and 70.000 visitors. Passeggiata tattile al Laboratorio d’arte, Palazzo delle Esposizioni 87 Visita alla mostra Capolavori del Guggenheim, Scuderie del Quirinale I Servizi Educativi e il Laboratorio d’Arte Educational Department and Art Workshop I Servizi Educativi dell’Azienda Speciale Palaexpo si propongono di avvicinare pubblici diversi ai linguaggi e alle pratiche dell’arte e favorire così un’abitudine al consumo culturale, certi che una consapevole esperienza dell’arte fornisca nuovi e più ricchi strumenti di lettura e comprensione del m ondo. Bambini nella piazza del Quirinale Bambini, giovani, insegnanti, famiglie, operatori sono invitati a un appuntamento informale e piacevole con l’arte attraverso attività culturali e formative permanenti: mostre, incontri con artisti, conferenze, corsi di formazione e aggiornamento, stage e tirocini. Iniziative collegate alle mostre temporanee sono ospitate nelle sedi espositive dell’Azienda rispettando l’identità e la diversa vocazione degli spazi. In occasione delle mostre, il Laboratorio d’arte propone visite animate e laboratori, due momenti di un intervento educativo che vuole rendere l’esperienza nel museo piacevole e stimolante. All’incontro con l’opera segue l’attività di laboratorio, nella convinzione che un’esperienza praticocreativa faciliti la dimensione conoscitiva, favorendo lo sviluppo intellettuale ed emotivo del bambino e creando le migliori condizioni per uno sguardo curioso. In questa fase l’approccio è spesso plurisensoriale. Progetto europeo Didart, casa d’artista di Botto & Bruno The goal of the Educational Department of the Azienda Speciale Palaexpo is to bring different types of audience closer to the expressions and practices of art and thereby encourage cultural fruition, in the certainty that a conscious experience of art provides new and richer means for the interpretation and understanding of the world. Children, teenagers, teachers, families, and professionals are invited to a pleasant and informal encounter with art through a variety of permanent cultural and educational activities: exhibitions, artist talks, training programmes, conferences, internships. Special programmes linked to temporary exhibitions are hosted in the various venues, respecting the different identities and vocations of each space. During exhibitions, the art laboratory organises animated visits and workshops, two forms of education that make the visit to the museum a pleasant and stimulating experience .The encounter with the works of art on exhibit is followed by a workshop, in the firm belief that a practical-creative experience facilitates the cognitive dimension, encouraging the child’s intellectual and emotional development and creating better conditions for enhancing curiosity. In this phase the approach is multisensorial. 89 Laboratori sul ritratto, Scuderie del Quirinale È disponibile, inoltre, uno Scaffale d’arte, biblioteca specializzata nell’editoria d’arte e illustrata per ragazzi, aggiornata a livello internazionale, con un servizio di consultazione per operatori e incontri di promozione al pubblico. Furthermore, a library specialised in art and illustrated publications for the young, updated at an international level, is available with a reference service for professionals and readings open to the public. Per quanto riguarda il Palazzo delle Esposizioni, è del 1999 la mostra-laboratorio Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini. Da segnalare il successo dell’attività per la mostra Tempo!: oltre cinquemila partecipanti al laboratorio in soli quaranta giorni. Si dà avvio con questa mostra alla produzione di quaderni didattici, validi supporti per le visite animate e preziosi materiali di divulgazione per il grande pubblico. As far as the Palazzo delle Esposizioni is concerned, in 1999 it hosted the exhibitionlaboratory entitled Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini. The exhibition Tempo! was also a great success, with over five thousand participants in the laboratory in only forty days. This exhibition marked the beginning of the production of didactic exercise books, a valid support for the animated visits as well as a precious resource for the wider public. Dal 2003 i Servizi Educativi curano un corso di formazione, promosso dall’Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma, rivolto agli insegnanti della Scuola dell’infanzia. Il corso ha coinvolto in tre anni cinquecento insegnanti e si conclude con la creazione di “Laboratori d’arte nelle scuole romane” che lavorano in stretta collaborazione con il museo. Questa esperienza è documentata nel libro Educare all’Arte, edito da Electa e curato da Azienda Speciale Palaexpo. Nella prima sezione sono presenti approfondimenti teorici, letture e metodologie; nella seconda, dedicata ai laboratori, le conoscenze diventano percorsi attivi da utilizzare come tracce di lavoro.Educare all’Arte, curato da Paola Vassalli e Cristina Francucci, è dedicato a quanti vogliono avvicinarsi alla didattica dell’arte contemporanea: insegnanti, operatori del settore, studenti e giovani artisti. I Servizi Educativi dell’Azienda Speciale Palaexpo partecipano al progetto europeo sulla didattica dell’arte Didart sostenuto dall’Unione Europea – Cultura 2000. Il progetto nasce per costruire una rete plurilingue e transnazionale tra diversi musei. La prima edizione è stata caratterizzata dalla costituzione della rete, la nascita del primo Centro di documentazione sulla didattica dell’arte e la creazione del sito internet www.didart.net. La seconda edizione ha coinvolto sei giovani artisti europei per promuovere e organizzare una mostra itinerante di Case d’artista che hanno viaggiato per l’Europa trovando ospitalità nei musei partner del progetto. Per l’Azienda hanno partecipato gli artisti torinesi Botto & Bruno. Le Case d’artista sono strutture mobili che raccontano e riflettono la personalità degli artisti, attraverso i loro lavori, libri, abiti, ricordi e attrezzi del mestiere. Perché, come ricorda Mario Merz, “Questo altro non è, nella sua ragione più profonda, la casa: una proiezione dell’io”. Since 2003 the Educational Department also conducts a Teacher’s Training Programme, sponsored by the Councillorship for Educational and Scholastic Policies of the Municipality of Rome. Addressed at kindergarten teachers, the course was attended by five hundred teachers in three years. Each year it ends with the project “Art workshops in Roman schools”, created in close collaboration with the museum. This experience is documented in the book Educare all’Arte, published by Electa and produced by the Azienda Speciale Palaexpo. The first section contains theoretical indepth analysis, interpretations and methodologies; the second part is dedicated to the workshops, in which knowledge becomes an active guideline to be used as the basis for work in class. Educare all’Arte, by Paola Vassalli and Cristina Francucci, is dedicated to all those who wish to approach the didactics of contemporary art: teachers, professionals, students and young artists. The Azienda Speciale Palaexpo’s Educational Department also participates in Didart, a European project on art education supported by the European Union – Culture 2000. This project was created to build a multilingual and trans-national network of European museums. The first edition featured the creation of the network and the organisation of the first Centre for the Documentation of Art Education, as well as the website www.didart.net. The second edition involved six young European artists in promoting and organising a travelling exhibition entitled Artists’ Houses. The show travelled across Europe finding hospitality in the participating museums. The Azienda Speciale Palaexpo was represented by the artists Botto & Bruno from Turin. The Artists’ Houses are mobile structures that portray and reflect the artists’ personalities through their work, books, clothes, memories and tools. Because, as Mario Merz reminds us, “The home, in its most profound meaning, is nothing but a projection of the self”. Azienda Speciale Palaexpo attivita’ 1998 - 2005 activities 1998 - 2005 93 1998 3 aprile - 22 giugno 8 aprile - 18 maggio 8 - 17 aprile 22 aprile - 22 giugno 23 aprile - 5 giugno 10 - 28 giugno 14 - 28 giugno 15 luglio - 12 agosto 16 settembre - 30 ottobre 23 - 28 settembre 23 settembre - 23 dicembre 25 settembre - 8 novembre 12 - 30 ottobre 28 ottobre 1998 - 18 gennaio 1999 12 - 15 novembre 26 novembre - 1 marzo 1999 21 novembre - 6 gennaio 1999 1999 1 gennaio - 20 gennaio 21 gennaio - 30 aprile 23 gennaio - 16 febbraio 10 marzo - 24 maggio 19 marzo - 24 maggio 24 marzo - 3 maggio 27 marzo - 16 aprile 18 giugno - 10 settembre 2 giugno - 19 settembre 22 settembre - 24 ottobre 24 settembre - 22 novembre 13 ottobre - 10 gennaio 2000 26 ottobre - 30 novembre 7 novembre - 6 dicembre 13 novembre - 6 gennaio 2000 17 - 21 novembre 2 - 13 dicembre 15 dicembre - 28 febbraio 2000 15 dicembre - 14 febbraio 2000 2000 2 febbraio - 13 marzo 2 febbraio - 27 marzo 29 marzo - 26 giugno 5 aprile - 10 luglio 10 maggio - 30 agosto 9 maggio - 30 giugno 11 maggio - 11 giugno 1 giugno e 15 giugno 12 - 14 luglio 19 luglio - 30 agosto 19 luglio - 6 novembre 20 luglio - 19 settembre Lucio Fontana 1968. Una rivoluzione mondiale. Mostra multimediale Giovanni Caccamo. Fine pena mai. Sguardi da dentro Il futuro alle spalle. Italia-Francia. L’arte tra le due guerre Carlo Belli e Roma Waddel Rankin. Rankin Photograph La Roma di Joyce. Fotografie Peter Lindbergh. Images of Women. Photographs La coscienza luccicante. Dalla videoarte all’arte interattiva Arte a strappo. Bounty per Unicef L’uomo d’oro. La cultura delle steppe del Kazakhstan dall'età del bronzo alle grandi migrazioni Henri Cartier Bresson. Prime fotografie Natura inurbata. Pittura, scultura, fotografia e altri media XIII Quadriennale d’Arte di Roma. Valori plastici Il grande Floyd Gottfredson. Una vita con Topolino Nicolas Poussin. I primi anni romani Duilio Cambellotti. Una parentesi d’arte. A come alfabeto… Z come zanzara Camera Oscura. Immagini da Rebibbia Algardi. L’altra faccia del Barocco Baracche e burattini. Mostre, spettacoli, animazioni Studio Azzurro. Ambienti sensibili. Esperienze tra interattività e narrazione David Lachapelle. Exhibition 1999 Martin Parr. Common Sense Jean Baudrillard XIII Quadriennale. Proiezioni 2000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale El Greco. Identità e trasformazione. Creta. Italia. Spagna Gli anni di Supports/Surfaces nelle collezioni del Centre Georges Pompidou CAOS. Josef Koudelka Fausto Pirandello. La vita attuale e la favola eterna Creature, infanzie europee. Fotografie di Alan Volut Artisti per Goethe. Viaggio in Italia Weimar-Roma-Napoli Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini 4 pianoforti. Charlemagne Palestine, Michael Harrison, Philip Glass, Terry Riley On the Other Side. Dalla parte dei bambini. Foto di Sheila McKinnon Francesco Borromini e l’universo barocco Ezio Frigerio. Scenografo Giuseppe Gallo, Antony Gormely, David Hammons. Trialogo Francesca Woodman. Providence, Roma, New York L'idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori Magnum. Testimoni e visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di fotografia Sol LeWitt. Wall Drawings WelcHome Elettrodomestici non indentificati. L’anno 2000 immaginato negli anni ‘50 Metropolis. Suoni e visioni dalla città Accademia degli Artefatti. Kindergarten (paradiso artificiale con libera visione dall'alto) Antonio Biasucci. Magma Jacques-Henri Lartigue fotografie. La scelta della felicità Roma 1999. Sabina Cuneo 28 luglio - 23 ottobre 21 settembre - 23 ottobre 28 settembre - 6 novembre 12 - 15 ottobre 26 ottobre - 6 novembre 27 ottobre - 7 novembre 9 - 26 novembre 11 - 27 novembre 22 novembre - 28 gennaio 2001 29 novembre - 3 dicembre 9 dicembre - 14 maggio 2001 13 dicembre - 30 gennaio 2001 13 dicembre - 30 gennaio 2001 22 dicembre - 22 aprile 2001 23 dicembre - 7 febbraio 2001 2001 7 febbraio - 2 aprile 9 febbraio - 9 aprile 13 febbraio - 8 marzo 21 marzo 16 marzo - 16 aprile 11 aprile - 25 giugno 26 aprile - 11 giugno 23 maggio - 14 giugno 28 giugno - 27 settembre 28 giugno - 15 settembre 7 luglio - 22 ottobre 11 luglio - 29 ottobre 6 - 21 ottobre 11 ottobre - 19 novembre 31 ottobre - 27 gennaio 2002 31 ottobre - 10 marzo 2002 9 novembre - 14 gennaio 2002 28 novembre - 10 dicembre 13 dicembre - 7 gennaio 2002 2002 25 gennaio - 8 aprile 30 gennaio - 8 luglio 19 marzo - 8 aprile 28 marzo - 12 aprile 23 aprile - 15 luglio 24 aprile - 10 luglio 24 aprile - 30 giugno Tempo! Viaggio nell’idea e nella rappresentazione del tempo Martini Novecento. La cultura della comunicazione Luca Vitone. Stundàiu Il tempo dell’immagine. Performance dell’artista visiva Lucia Romualdi Fotoesordio 2000 Buena memoria. Marcelo Brodsky Dafni & Papadatos. The Master List of Dead Media Sosta vietata Herb Ritts Compagnia Virgilio Sieni Danza. La casina dei biscotti Il volto di Cristo Botto & Bruno. Under my Red Sky 2000 Zwelethu Mthethwa. Sacred Homes – Mother & Child Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana Arte a Napoli dal 1920 al 1945. Gli anni difficili Giacomelli Ugo Rondinone. Kiss Tomorrow Goodbye Gloria Argelés. H-ombre Travirovesce Omaggio a Ketty La Rocca James Nachtey. L’occhio testimone Italian Studio Program 2000-2002 Dalla MINI al MINI. 1959-2000: il massimo della tecnologia nel minimo dello spazio Gravità Zero. Arte, tecnologia e nuovi spazi dell'identità Media Connection. Come i media hanno cambiato l'arte Futurismo 1909 – 1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica, letteratura... Joan Fontcuberta. Scherzi della natura 11/09/01. New York, Washington, Pittsburgh. Immagini di un giorno che ha cambiato il mondo Adrian Tranquilli. Believe Enrico Baj. Opere 1951 – 2001 Squali Gianni Berengo Gardin. Copyright. La retrospettiva completa Fotoesordio 2001 Afghanistan. Fermo immagine Alfred Stieglitz e i fotografi di Camera Work Roma 1948 – 1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce vita Appunti allo stadio. 90 opere sul tema del calcio nell'arte italiana del XX secolo Cento opere raccontano Pino Zac Parigi + Klein Play. Il mondo dei videogiochi W Snoopy – Roma 2002. Snoopy: un americano a Roma 18 settembre - 20 ottobre 1999 22 dicembre - 11 giugno 2000 I cento capolavori dell’Ermitage 2000 29 giugno - 3 settembre In Cammino. Sebastião Salgado 4 ottobre 20 settembre - 3 dicembre Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia 30 dicembre - 1 aprile 2001 Novecento. Arte e storia in Italia 11 ottobre 13 ottobre 2001 15 settembre - 6 gennaio 2002 Rinascimento. Capolavori dei musei italiani. Tokyo – Roma 2001 14 ottobre 2002 1 marzo - 30 giugno 17 luglio - 15 settembre Diamanti. Arte Storia Scienza 16 ottobre Plessi. Paradiso Inferno 18 ottobre 5 ottobre - 6 gennaio 2003 2003 7 marzo - 29 giugno 19 luglio - 7 settembre 27 settembre - 6 gennaio 2004 2004 12 febbraio - 2 maggio 1 giugno - 29 agosto 2 ottobre - 9 gennaio 2005 Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600 e ’700 italiano 20 ottobre Maestà di Roma. Da Napoleone all’unità d’Italia Roma. Passato e presente. Fotografie dagli Archivi Alinari 21 ottobre Metafisica 21 ottobre - 13 novembre 25 ottobre Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco Italia. Doppie visioni 26 ottobre Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia 27 ottobre 2005 3 marzo - 19 giugno Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol 28 ottobre 6 luglio - 3 ottobre Passaggi in India. Ieri e oggi 2 novembre 17 novembre - 16 febbraio 2006 Burri, gli artisti e la materia 1945 – 2004 3 novembre 4 novembre 7 novembre Mostra fotografica su Cesare Zavattini, di G.Berengo Gardin Manifesti dei film sceneggiati da Sergio Amidei (SAC) Manifesti film “Roma” (SAC) Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Boccaccio ’70 (episodio Renzo e Luciana), di Mario Monicelli Incontro con Mario Monicelli Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Santa Maradona, di Marco Ponti Incontro con Marco Ponti Cinema e letteratura Il prestanome, di Martin Ritt Paolo D’Agostini intervista Furio Scarpelli Attori allo specchio Incontro con Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio Lezione di cinema di Wong Kar-Wai 2046, di Wong Kar-Wai Incontro con Wong Kar-Wai Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Storia d’amore, di Citto Maselli Incontro con Citto Maselli Cinema e letteratura Queimada, di Gillo Pontecorvo Lidia Ravera intervista Gillo Pontecorvo Focus sui libri Ferretti. L’arte della scenografia, a cura di Gabriele Lucci Incontro con Dante Ferretti, Francesco Rosi, Gabriele Lucci e Felice Laudadio Mostra dei bozzetti scenografici di Dante Ferretti (Cinecittà Holding) Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC La mia generazione, di Wilma Labate Incontro con Wilma Labate Incontri sul Digitale Presentazione generale sul digitale, a cura di David Bush Direttore Generale per il cinema Ministero per i Beni e le Attività Culturali Cinema e letteratura Segreti e bugie, di Mike Leigh Stefano Della Casa intervista Giorgio Arlorio Il confronto del mese Convegno sulle politiche del cinema, con Gaetano Blandini Riflettori su... Guido Chiesa Lavorare con lentezza, di Guido Chiesa Incontro con Guido Chiesa, condotto da Wilma Labate Cinema e letteratura L’ora di religione, di Marco Bellocchio Enrico Magrelli intervista Marco Bellocchio Il confronto del mese Due opinioni a confronto sul film Ovunque sei, di Michele Placido, incontro condotto da Franco Montini, con la partecipazione di Marco Muller, Michele Anselmi, Domenico Starnone, Umberto Contarello Documentario Lost in La Mancha, di Keith Fulton 97 8 novembre 9 novembre 10 novembre 11 novembre 12 novembre 13 - 14 novembre 13 novembre - 13 dicembre 15 novembre 16 novembre 17 novembre 18 novembre 22 novembre 23 novembre 24 novembre Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC La terrazza, di Ettore Scola Incontro con Ettore Scola Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Roberto Herlitzka Nero, di Antonio Lucifero Rodolfo Di Gianmarco incontra Roberto Herlitzka Incontri sul Digitale Evento Speciale Proiezione in alta definizione digitale 2K di Shrek 2 (anteprima italiana), di Andrew Adamson e Kelly Asbury Cinema e letteratura Non ti muovere, di Sergio Castellitto Paolo D’Agostini incontra Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto Attori allo specchio Incontro con Pierfrancesco Favino La verità vi prego sull’amore, di Francesco Apolloni Incontro con Pierfrancesco Favino e Francesco Apolloni, condotto da Franco Montini Evento speciale. Vittorio De Sica 30 anni dopo – in collaborazione con Cinecittà Holding Umberto D., di Vittorio De Sica Presentazione del libro Vittorio De Sica, di Italo Moscati Incontro con l’autore, a cura di Callisto Cosulich I bambini ci guardano, di Vittorio De Sica Evento speciale. 90 anni di Alberto Lattuada La cicala, di Alberto Lattuada Il cappotto, di Alberto Lattuada Mostra fotografica dedicata a Vittorio De Sica (Cinecittà Holding) Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Mobbing – Mi piace lavorare, di Francesca Comencini Incontro con Francesca Comencini Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Stefania Sandrelli Te lo leggo negli occhi, di Valia Santella Felice Laudadio incontra Stefania Sandrelli 8 1/2, di Federico Fellini Focus sui libri Omaggio ad Anna Magnani Bellissima, di Luchino Visconti Presentazione del libro La Magnani. Il romanzo di una vita, di Patrizia Carrano, condotta da Franco Montini, con la partecipazione di Irene Bignardi e Mario Monicelli Focus sui libri Il Generale Della Rovere, di Roberto Rossellini Presentazione del libro Vita di Rossellini, di Maurizio Giammusso, condotta da Franco Montini, con la partecipazione di Renzo Rossellini, Jil Rossellini, Masolino D’Amico e l’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Gianni Borgna Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC L’imbalsamatore, di Matteo Garrone Incontro con Matteo Garrone Incontri sul Digitale La ripresa digitale per il cinema Approfondimento e confronto tra telecamere e camere digitali Cinema e letteratura C’era una volta in America, di Sergio Leone Francesco Bruni incontra Piero De Bernardi Festival del cinema asiatico American Daylight, di Roger Christian Incontro con il produttore Bobby Bedi 25 novembre 26 novembre 27 - 28 novembre 28 novembre 2 dicembre 4 - 5 dicembre 6 dicembre 7 dicembre 8 dicembre 10 dicembre 11 dicembre Documentario Cesare Zavattini, di Carlo Lizzani Incontro con Carlo Lizzani Festival del cinema asiatico Dopperugenga (Doppelganger), di Kyoshi Kurosawa Incontro con Kyoshi Kurosawa Dalla scenografia all’immagine Incontro con gli autori della fotografia per la presentazione dell’annuario dell’AIC Festival del cinema asiatico Dev, di Govind Nihalani Incontro con Govind Nihalani Festival del cinema asiatico khâkestar-o-khâk (Earth&Ashes), di Atiq Rahimi Mayatloboho Almostamion (Listeners’ Choice), di Abdullatif Abdulhamid Introduzione del regista Abdullatif Abdulhamid Dev Bilan Pakana (A giant and a squab), di Djahongir Kasimov Introduzione del regista Djahongir Kasimov Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Alessandro Benvenuti Ivo il tardivo, di Alessandro Benvenuti Incontro con Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti Cinema e letteratura Le stagioni del nostro amore, di Florestano Vancini Maria Pia Fusco intervista Florestano Vancini Evento speciale. Pietro Germi 30 anni dopo Il ferroviere, di Pietro Germi Presentazione di uno speciale Rai Sat Cinema World su Pietro Germi, a cura di Maria Grazia Fantasia Un maledetto imbroglio, di Pietro Germi Signore e signori, di Pietro Germi Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Gian Maria Volonté 10 anni dopo Il caso Mattei, di Francesco Rosi Incontro con Francesco Rosi Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Giorgio Albertazzi L’avvocato De Gregorio, di Pasquale Squitieri Incontro con Giorgio Albertazzi Convegno: Gian Maria Volonté 10 anni dopo, a cura di Callisto Cosulich e Felice Laudadio Cinema e letteratura Americano rosso, di Alessandro D’Alatri Incontro con Alessandro D’Alatri, con la partecipazione di Fabrizio Bentivoglio e del produttore Alessandro Parenzo Documentario Presentazione del film-documentario in dvd (Ist. Luce) La guerra degli italiani Evento speciale. Aspettando Sofia Aida, di Clemente Fracassi Madame Sans-Gêne, di Christian-Jaque Ieri oggi domani, di Vittorio De Sica La ciociara, di Vittorio De Sica Cercando Sofia, un film documentario di Roberto Olla e Danila Satta continuamente interrotto dalle incursioni scherzose e non di Gianni Ippoliti Matrimonio all’italiana, di Vittorio De Sica 99 12 dicembre 13 dicembre 13 dicembre - 21 gennaio 14 dicembre 15 dicembre 16 dicembre 17 dicembre 18 - 19 dicembre 21 dicembre 8 - 9 gennaio 10 gennaio 11 gennaio 12 gennaio Evento speciale. Sempre aspettando Sofia Cercando Sofia, un film documentario di Roberto Olla e Danila Satta C’era una volta, di Francesco Rosi Questi fantasmi, di Renato Castellani I girasoli, di Vittorio De Sica Una giornata particolare, di Ettore Scola Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Sacco e Vanzetti, di Giuliano Montaldo Incontro con Giuliano Montaldo Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Antonio Catania Ribelli per caso, di Vincenzo Terracciano Incontro con Antonio Catania 10 artisti celebrano i 20 anni della Mikado. Esposizione delle opere di Luigi Ontani, Mimmo Rotella, Carlo Maria Mariani, Stefano Di Stasio, Paola Gandolfi, Felice Levini, Lino Frongia, Aurelio Bulzatti, Titina Maselli, Alessandro Papetti Incontri sul Digitale Presentazione del film-documentario Rai Sat Dentro il digitale, di Gianfranco Giagni Seminario sulla scrittura, a cura di Arista La scrittura per il cinema Riflettori su… David Grieco Dossier Evilenko, film-documentario di Luigi Gabbioneta Evilenko, di David Grieco Incontro con David Grieco, condotto da Stefano Della Casa Seminario sulla scrittura, a cura di Arista La scrittura per il cinema Focus sui libri Buongiorno, notte, di Marco Bellocchio Presentazione del libro Buongiorno, notte, di Marco Bellocchio. Le ragioni e le immagini, di Luca Bandirali e Stefano D’Amadio Seminario sulla scrittura, a cura di Arista La scrittura per il cinema Omaggio. I 20 anni della Mikado Il mestiere delle armi, di Ermanno Olmi La ragazza con l’orecchino di perla, di Peter Webber Lezione di cinema di Ken Loach A Fond Kiss (Un bacio appassionato), di Ken Loach Omaggio. I 20 anni della Mikado Lezioni di piano, di Jane Campion Lost in translation, di Sofia Coppola Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Alessandro Haber Scacco pazzo, di Alessandro Haber Incontro con Alessandro Haber, condotto da Ursula Bächler, con la partecipazione di Giovanni Veronesi, Monica Scattini, Rodolfo Laganà, Rocco Papaleo e Massimo Ghini Riflettori su… Laura Morante La stanza del figlio, di Nanni Moretti Incontro con Laura Morante, condotto da David Grieco Focus sui libri Signore e signori buonanotte, di Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ettore Scola Presentazione del libro La fabbrica del riso. 32 sceneggiatori raccontano la storia del cinema italiano Incontro con Andrea Pergolari, Giorgio Arlorio, Luigi Magni, Pipolo, Furio Scarpelli, Franco Verucci, Ettore Scola e Mario Monicelli 17 gennaio 19 gennaio 20 gennaio 22 - 23 gennaio 24 gennaio 25 gennaio 26 gennaio 27 gennaio 29 gennaio 31 gennaio 1 febbraio 2 febbraio Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Piera Degli Esposti Corpo/Immagine, di Marco Simon Puccioni Incontro con Piera Degli Esposti, condotto da Nico Garrone Evento speciale. Tonino Guerra Day Il lungo viaggio, di Tonino Guerra Due o tre cose che so di lei (Tonino Guerra e la Romagna), di Francesco Conversano e Irene Grignaffini Presentazione del libro Tonino Guerra. Poesie nel paesaggio, con la partecipazione di Tonino Guerra, Luciano Liuzzi, Giancarlo Ramberti, Francesco Conversano, Nene Grignaffini e con una testimonianza di Theo Angelopoulos L’eternità e un giorno, di Theo Angelopoulos Evento speciale. Fellini Day Block-notes di un regista, di Federico Fellini Il misterioso viaggio di Federico Fellini, di Maite Carpio Incontro con Tonino Guerra e Maite Carpio, condotto da Franco Montini E la nave va, di Federico Fellini Omaggio. I 20 anni della Mikado Cose di questo mondo, di Michael Winterbottom Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi He got game, di Spike Lee Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Arnoldo Foà Incontro con Arnoldo Foà, presentato da Ettore Scola e condotto da Ursula Bächler Gente di Roma, di Ettore Scola Riflettori su… Ferdinando Vicentini Orgnani Hannover, di Ferdinando Vicentini Orgnani Incontro con Ferdinando Vicentini Orgnani e Franco Castellano, Romina Mondello, Antonino Iuorio, condotto da Enrico Magrelli Cinema e letteratura Canone inverso, di Ricky Tognazzi Incontro con Ricky Tognazzi e Simona Izzo, condotto da Roberto Cotroneo Romeo e Giulietta, di Franco Zeffirelli Focus sui libri Presentazione del libro Alla scoperta del set. Con 20 personaggi che il cinema lo fanno, condotta da Franco Montini Omaggio. I 20 anni della Mikado Buena Vista Social Club, di Wim Wenders Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Mario Scaccia La proprietà non è più un furto, di Elio Petri Incontro con Mario Scaccia Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Nostalgia di terre lontane (1919-1928) Incontri sul Digitale Il futuro del cinema è oggi: Cinecittà Digital. Laboratorio Digitale di Cinecittà Studios Incontro con Lamberto Mancini Evento Speciale Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Il centro del mondo (1929-1933) Cinema e letteratura La rosa rossa, di Franco Giraldi Incontro con Franco Giraldi Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Natale come mai fino allora (1935) – Reichshöhenstraße – Via delle alture del Reich (1938) 101 3 febbraio 3 febbraio - 4 marzo 4 febbraio 5 - 6 febbraio 7 febbraio 8 febbraio 9 febbraio 10 febbraio 11 febbraio 13 febbraio 14 febbraio 15 febbraio Focus sui libri Quattro passi fra le nuvole, di Alessandro Blasetti Incontro con Mino Argentieri, Francesco Bono e Vito Zagarrio, condotto da Franco Montini Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Scappato via e ritornato (1938-1939) – Fronte interno (1943) Omaggio. I 10 anni della Medusa Mostra dei manifesti della Medusa Film Evento speciale. Goffredo Lombardo Day Titanus, un secolo di cinema e televisione, da un’idea di Enrico Lucherini Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: L’amore dei soldati (1944) – L’americano (1945-1947) Omaggio. I 10 anni della Medusa L’ultimo bacio, di Gabriele Muccino Trainspotting, di David Boyle Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Fabrizio Gifuni Sole negli occhi, di Andrea Porporati Incontro con Fabrizio Gifuni, condotto da Aldo Fittante e Ursula Bächler Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Hermännchen (1955-1956) Riflettori su… Francesco Laudadio Signora, di Francesco Laudadio Incontro con Miriam Mafai, Mario Monicelli e Giuliano Montaldo, condotto da David Grieco Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 1, di Edgar Reitz: Gli anni ruggenti (1967-1969) – La festa dei vivi e dei morti (1982) Documentario I nostri 30 anni. Generazioni a confronto, di Giovanna Taviani Incontro con Giovanna Taviani, condotto da Bruno Torri, con la partecipazione di Marco Bellocchio, Mario Monicelli, Vincenzo Marra, Salvatore Mereu, Paolo Sorrentino, Lucio Pellegrini, Andrea Porporati, Daniele Vicari Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: L’epoca delle prime canzoni (Hermann, 1960) Il confronto del mese Sono stati loro, di Guido Chiesa Viaggio intorno alla mia casa, di Gianfranco Pannone Scusi dov’è il documentario?, di AA.VV., in collaborazione con Associazione documentaristi italiani Doc.it Incontro Il cinema della realtà / La realtà del documentario, condotto da Franco Montini Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: Due occhi da straniero (Juan, 1960-1961) Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: Gelosia e orgoglio (Evelyne,1961) Vajont, di Renzo Martinelli Omaggio. I 10 anni della Medusa Tre uomini e una gamba, di Aldo, Giovanni e Giacomo No man’s land, di Danis Tanovic Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Ennio Fantastichini Vite in sospeso, di Marco Turco Incontro con Ennio Fantastichini, condotto da Ursula Bächler Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: La morte di Ansgar (Ansgar,1961-1962) Verso il tributo a Michelangelo Antonioni Deserto rosso, di Michelangelo Antonioni Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: Il gioco con la libertà (Helga,1962) 16 febbraio 17 febbraio 18 febbraio 19 - 20 febbraio 21 febbraio 22 febbraio 23 febbraio 24 febbraio 25 febbraio 26 - 27 febbraio 28 febbraio Omaggio. I 10 anni della Medusa El Alamein, di Enzo Monteleone Incontro con Enzo Monteleone, condotto da Italo Moscati Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: Noi figli di Kennedy (Alex,1963) Attori allo specchio Incontro con Claudio Santamaria Il posto dell’anima, di Riccardo Milani Incontro con Riccardo Milani e Renato De Maria, condotto da Franco Montini Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: I lupi di Natale (Clarissa,1963) Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: Il matrimonio (Schnüsschen,1964) Omaggio. I 10 anni della Medusa Il Signore degli anelli: il ritorno del re, di Peter Jackson Le fate ignoranti, di Ferzan Ozpetek Voci del Teatro alla Casa del Cinema: La lingua di Roma nel teatro, nel cinema, nella musica Incontro con artisti e autori che porteranno testimonianza del loro rapporto con Roma e della sua influenza nelle loro opere, a cura di Ettore Scola e Silvia Scola Interverranno Gianni Borgna, Enzo Siciliano, Carlo Lizzani, Luigi Magni, Furio Scarpelli, Antonello Fassari, Armando Trovajoli Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: L’eterna figlia (La signora Cerphal, 1965) Presentazione del Premio Alberto Sordi per la miglior sceneggiatura italiana inedita Giuria composta da Ettore Scola (presidente), Gianluca Arcopinto, Giorgio Alorio, Franco Bernini, Wilma Labate, Felice Laudadio, Eros Puglielli, Chiara Tozzi, Gianluca Tavarelli e i produttori e i registi del Comitato dei Garanti. Conducono Felice Laudadio e Lorenza Micarelli Riflettori su… Fulvio Ottaviano Una talpa al Bioparco, di Fulvio Ottaviano Incontro con Fulvio Ottaviano, condotto da Enrico Magrelli Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: La fine del futuro (Reinhard,1966) Cinema e letteratura Una storia semplice, di Emidio Greco Incontro con Emidio Greco, con la partecipazione di Ennio Fantastichini, condotto da Piero Spila Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: L’ epoca del silenzio (Rob, 1967-1968) Focus sui libri La commare secca, di Bernardo Bertolucci Presentazione del libro Saranno famosi? Gli esordi del cinema italiano nella stagione 2003-2004, di Carlo Tagliabue, condotta da Franco Montini Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: L’epoca delle molte parole (Stefan, 1968-1969) Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz Heimat 2, di Edgar Reitz: L’arte o la vita (Hermann e Clarissa,1970) Omaggio. I 10 anni della Medusa Io non ho paura, di Gabriele Salvatores The dreamers – I sognatori, di Bernardo Bertolucci Lezione di cinema di Edgar Reitz Heimat 3: Das gluecklichste volk der welt – Il popolo più felice della terra (1989) 103 1 marzo 2 marzo 3 marzo 4 marzo 4 marzo - 4maggio 7 marzo 8 marzo 9 marzo 10 marzo 11 marzo 14 marzo 15 marzo 16 marzo 17 marzo 18 marzo Verso il tributo a Michelangelo Antonioni L’avventura, di Michelangelo Antonioni Documentario Ricordi su L’avventura L’utopia dell’iguana, in collaborazione con Casa delle Letterature L’iguana, di Catherine McGilvray Incontro con Catherine McGilvray, introducono Edoardo Bruno, Callisto Cosulich, Francesco Patierno Omaggio. I 10 anni della Medusa La leggenda del pianista sull’oceano, di Giuseppe Tornatore Medusa: ieri, oggi, domani Incontro con Giampaolo Letta, Mario Spedaletti, Paolo Pozzi, Luciana Migliavacca, condotto da Franco Montini e Mario Sesti Romanzo di un giovane povero, di Ettore Scola Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi Il lato buffo dell’esistente. Mostra di opere pittoriche e disegni di Ettore Scola. Duecento disegni raccontano piccoli squarci di realtà con gli occhi di uno dei migliori registi italiani Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Massimo Dapporto La famiglia, di Ettore Scola Incontro con Massimo Dapporto, condotto da David Grieco e Ursula Bächler Ennio De Concini Day in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale Il diavolo in corpo, di Marco Bellocchio Un fallito di successo: incontro con Ennio De Concini, documentario a cura di Callisto Cosulich, regia di Franco Brogi Taviani Collana Antologica Archivio della memoria – Ritratti Italiani diretta da Lino Miccichè Incontro con Ennio De Concini, condotto da Maria Pia Fusco, con la partecipazione di Franco Brogi Taviani, Callisto Cosulich, Franco Giraldi, Roberto Faenza, Elda Ferri, Carlo Lizzani, Riccardo Tozzi e Corrado De Concini Mio caro dottor Grasler, di Roberto Faenza Riflettori su… Ugo Pirro Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Elio Petri Incontro con Ugo Pirro e Florinda Bolkan Mario Monicelli, l’artigiano di Viareggio, di Marco Cucurnia Intervista pubblica a Mario Monicelli, condotta da Stefano Della Casa e David Grieco Lezione di cinema di Abbas Kiarostami Ta’m e guilass (Il sapore della ciliegia), di Abbas Kiarostami Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Giulio Scarpati Il giudice ragazzino, di Alessandro Di Robilant Incontro con Giulio Scarpati, condotto da Paolo D’Agostini, con la partecipazione di Andrea Purgatori, Alessandro Di Robilant e Ugo Pirro Incontri sul Digitale Dynamic Duo: Shake & Maya, a cura di Ottorino Baseggio di Apple Italia Seminario su un flusso di lavoro integrato con 3D avanzato ed effetti speciali per la produzione cinematografica e pubblicitaria con Shake e Maya Unlimited su piattaforma Mac OS X Cinema e letteratura Nell’anno del Signore, di Luigi Magni Incontro con Luigi Magni condotto da David Grieco Attori allo specchio Incontro con Anita Caprioli Onde, di Francesco Fei Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus) L’uccello dalle piume di cristallo, di Dario Argento 21 marzo 22 marzo 23 marzo 24 marzo 25 - 28 marzo 29 marzo 30 marzo 31 marzo 1 aprile 4 aprile 5 aprile 6 - 10 aprile Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Massimo Ghini Senza pelle, di Alessandro D’Alatri Focus sui libri Napoli che canta, di Leone Roberto Roberti, musiche di Giuni Russo Presentazione del libro Piccole Italie, grandi schermi. Scambi cinematografici tra Italia e Stati Uniti 1895-1945, di Giuliana Muscio. Partecipano Giuliana Muscio, Vieri Razzini, Vito Zagarrio Riflettori su… Daniele Segre Mitraglia e il verme, di Daniele Segre Incontro con Daniele Segre, Stefano Corsi, Antonello Fassari, condotto da David Grieco Riflettori su… Gianfranco Pannone Io che amo solo te, di Gianfranco Pannone Incontro con Gianfranco Pannone, Bruno Tribbioli, Alessandro Bonifazi, Gianni Breil, Cesare Bocci, Francesca Giordani e Francesca Cuttica, condotto da Stefano della Casa Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus) L’assassino, di Elio Petri Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti Il bidone, di Federico Fellini La viaccia, di Mauro Bolognini I sequestrati di Altona, di Vittorio De Sica Incontri sul Digitale Nuovi modi di produrre e post-produrre film. David Bush mostra le nuove modalità per la produzione di film sviluppate con un intenso programma di ricerca realizzato insieme a Marina Studios e Motionfx Riflettori su… I ragazzi della Panaria, di Nello Correale Incontro con Nello Correale e il Principe Francesco Alliata, condotto da Franco Montini Il dvd alla Casa del Cinema Lettera aperta ad un giornale della sera, di Francesco Maselli Incontro con Francesco Maselli, condotto da Marco Spagnoli e David Greco Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus) Io la conoscevo bene, di Antonio Petrangeli Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Mariangela Melato Dimenticare Venezia, di Franco Brusati Incontro con Mariangela Melato Il mestiere dell’attore Primo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005, a cura del professor Vezio Ruggeri, L’attore tra identità personale e l’identificazione col personaggio Occhio alla Norvegia. Festival di cinema norvegese in collaborazione con Norvegia Film Commission, Norvegia Film Institute e l’Ambasciata di Norvegia a Roma Documentari Dance of Life “My paintings are my diaries”, di Sivi A. Lind Udødelige Ibsen (Immortal Ibsen), di Erling Borgen Hefting og begeistret (Cool&crazy), di Knut Erik Jensen Occhio alla Norvegia: convegno sulla collaborazione cinematografica Norvegia – Italia a cura del Norwegian Film Commission e Film Institute Tann for tann (Dente per dente), di Emil Stang Lund Min misunnelige frisør (My Jealous Barber), di Annette Sjursen Tempo, di Eva Dahr I classici norvegesi Det største i verden (The greatest thing), di Thomas Robsahm Tognazzi Introdotto dal regista Thomas Robsahm Tognazzi Documentari Kroppen min (My body),di Margreth Olin Ungdommens r_skap (Raw youth), di Margreth Olin 105 11 aprile 12 aprile 13 aprile 14 aprile Jeg er Dina (I am Dina), di Ole Bornedal Aret gjennom børfjord, (A year along the abandoned road), di Morten Skallerud Avsporing (Deragliamento), di Unni Straume I classici norvegesi Musikk for bryllup Og begravelser (Music for weddings and funerals), di Unni Straume Introdotto dal regista Unni Straume Documentari Udødelige Ibsen (Immortal Ibsen), di Erling Borgen Coastal life, di Øyvind Sandberg Solitare, di Tor Bekkavik Uno, di Aksel Hennie I classici norvegesi En handfull tid (A handful of time), di Martin Asphaug Nord og ned (In malora), di Espen Vidar Uno, di Aksel Hennie Min bestemor strøk kongens skjorter (Mia nonna stirava le camice del Re), di Toril Kove I classici norvegesi Telegrafisten (The telegraphist), di Erik Gustavson Introdotto dal regista Erik Gustavson Rassegna cortometraggi Gutta (The boys), di Erik Gustavson Avsporing (Derailment), di Unni Strame Bingoplassen (The Bingo Joint), di Pål Sletaune, Kinobilletten (The cinema ticket), di Gunnar Vikene Dypets ensomhet (Depth solitude), di Thomas Lien, Joachim Solum Tann for tann (Eye for Eye), di Emil Stang Lund Døren som ikke smakk (Shut the door), di Jens Lien iNSIDEoUT, di Therese Jacobsen, Erik Vang Naturlige briller (Natural glasses), di Jens Lien Morgenstemning (Morning), di Eva Sørhaug Villmark (Dark woods), di Pål Øye I classici norvegesi Orions belte, di Ola Solum Ja vi elsker (We love it), di Magne Mikkelsen Villmark (Dark woods), di Pål Øye Dypets ensomhet (La solitudine dell’abisso), di Joachim Solum e Thomas Lien Monstertorsdag (Monsterthursday), di Arild Østin Ommundsen Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Gabriele Lavia La lupa, di Gabriele Lavia Incontro con Gabriele Lavia Focus sui libri Le invasioni barbariche, di Denys Arcand Presentazione del libro Condividere, di Chiara Tozzi, condotta da Rula Jebreal, con la partecipazione di Chiara Tozzi, Filippo La Porta, Renzo e Rean Mazzone. Letture: Tullio Solenghi Documentario Occhi sgranati. Partenze, arrivi, terre promesse, di Italo Moscati Incontro con Italo Moscati, condotto da Paolo D’Agostini e Guido Crainz Evento Speciale. Michelangelo Antonioni Day Lo sguardo che ha cambiato il cinema, di Sandro Lai. Consulenza di Carlo di Carlo, in collaborazione con Rai Teche Fare un film per me è vivere, di Enrica Fico Antonioni, in collaborazione con Arte Cronaca di un amore, di Michelangelo Antonioni Lo sguardo di Michelangelo, di Michelangelo Antonioni Blow Up, di Michelangelo Antonioni 15 aprile 18 aprile 19 aprile 20 aprile 22 - 29 aprile 26 aprile 2 maggio 3 maggio 4 maggio 5 maggio Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus) Un sorriso uno schiaffo un bacio in bocca, di Enrico Lucherini e Mario Morra Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Rodolfo Laganà Prendetemi e portatemi via, di Tonino Zangardi Incontro con Rodolfo Laganà Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale Minority Report, di Steven Spielberg Il mestiere dell’attore Secondo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005 a cura del professor Vezio Ruggeri, L’immaginazione nel lavoro dell’attore. Analisi dei meccanismi immaginativi in quanto generatori di eventi espressivi Uomini contro, di Francesco Rosi Incontro con Francesco Rosi, con una presentazione di Callisto Cosulich La Casa del Cinema contro tutte le guerre Documentari d’autore: il cinema di propaganda Perchè combattiamo (Why we fight), di Frank Capra Il giorno più lungo, di Ken Annakin La sottile linea rossa, di Terrene Malick Camicia nera, di Giovachino Forzano Tre canti su Lenin (Tri pensi o Lenine), di Dziga Vertov A torto o a ragione, di István Szabó D-Day to Berlin, di George Stevens Dottor Stranamore, di Stanley Kubrik Il grande dittatore, di Charlie Chaplin Presentazione inserti speciali, a cura di Marco Spagnoli Il vagabondo e il dittatore (The tramp and the dictator), di Kevin Brownlow e Michael Kloft, voce narrante Kenneth Branagh Platoon, di Oliver Stone Schindler’s List, di Steven Spielberg Il mestiere dell’attore Terzo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005 a cura del professor Vezio Ruggeri, L’emozione. Analisi del rapporto tra l’emozione e l’immaginazione e dello studio dei meccanismi di controllo dell’emozione Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti Perchè faccio questo film? L’idea, la ricerca e lo sviluppo creativo e la sceneggiatura, con la partecipazione di Andrea Porporati, Marco Puccioni, Giulio Manfredonia Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale Johnny Mnemonic, di Robert Longo Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti Sarà vero? Dall’indagine documentaristica alla finzione cinematografica, con la partecipazione di Daniele Vicari, Vincenzo Marra, Franco Angeli e Gianfranco Pannone Documentario Pasolini e la morte, un giallo puramente intellettuale, documentario prodotto e diretto da Massimo Gugliemi, ideato e curato da Enrico Candeloro e Gianluca Perilli Incontro con Giuseppe Zigaina, Giovanna Botteri e Massimo Guglielmi Omaggio a Elda Tattoli Pianeta Venere, di Elda Tattoli Incontro con Marco Bellocchio, Giuliana Berlinguer, Paolo Frongia, Francesco Maselli 107 9 maggio 10 maggio 11 maggio 12 maggio 13 maggio 16 maggio 17 maggio 20 maggio 23 maggio 24 - 25 maggio 30 maggio - 4 giugno Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti La commedia secondo me. I diversi modi di concepire la commedia, con la partecipazione di Anna Di Francisca, Giulio Manfredonia, Lucio Pellegrini e Marcello Cesena Omaggio a Francesco Laudadio Grog, di Francesco Laudadio Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus) Il camorrista, di Giuseppe Tornatore Incontro con Giuseppe Tornatore, condotto da Enrico Lucherini Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti Non solo cinema. Linguaggi ed esperienze a confronto: cinema, tv, pubblicità, sperimentazione, con la partecipazione di Elisabetta Lodoli, Carola Spadoni, Paolo Genovese e Luca Miniero Focus sui libri Roger and me, di Michael Moore Presentazione del libro America Oggi, di Boris Sollazzo e Alessio Aringoli, condotta da David Grieco, con la collaborazione di Alessandro Portelli Cannes in dvd alla Casa del Cinema Addio mia concubina, di Kaige Chen Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti Un lavoro indefinibile. Diventare registi. Diversi percorsi di formazione, con la partecipazione di Serafino Murri, Francesco Apolloni, Federica Martino e Massimo Martella Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale The Cell, di Tarsem Singh Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella ItaliAfrica. Documentario Young satellite – Amani yassets football club, di Ignazio Oliva Cannes in dvd alla Casa del Cinema Apocalypse now, di Francis Ford Coppola Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti Per chi faccio questo film? A quale pubblico pensiamo quando facciamo un film. I problemi della distribuzione, la sala e le sue alternative, con la partecipazione di Franco Angeli, Francesco Apolloni, Marcello Cesena, Antonietta De Lillo, Anna di Francisca, Paolo Genovese, Valerio Jalongo, Elisabetta Lodoli, Fabiomassimo Lozzi, Giulio Manfredonia, Vincenzo Marra, Massimo Martella, Federica Martino, Daria Menozzi, Luca Miniero, Fernando Muraca, Serafino Murri, Laura Muscardin, Gianfranco Pannone, Lucio Pellegrini, Paolo Pisanelli, Andrea Porporati, Marco Puccioni, Maurizio Sciarra, Paolo Sorrentino, Carola Spadoni, Daniele Vicari. Coordina Serafino Murri Cannes in dvd alla Casa del Cinema La classe operaia va in paradiso, di Elio Petri Mission, di Roland Joffé ItaliaFilmFest Private, di Saverio Costanzo Lavorare con lentezza, di Guido Chiesa Vento di terra, di Vincenzo Marra Le chiavi di casa, di Gianni Amelio Il resto di niente, di Antonietta De Lillo Le conseguenze dell’amore, di Paolo Sorrentino La vita che vorrei, di Giuseppe Piccioni Quo vadis, baby?, di Gabriele Salvatores Nessun messaggio in segreteria, di Paolo Genovese e Luca Miniero Tu devi essere il lupo, di Vittorio Moroni Quando sei nato non puoi piu’ nasconderti, di Marco Tullio Giordana Alla luce del sole, di Roberto Faenza 1 giugno 4 - 10 giugno 5 - 12 giugno 7 giugno 23 giugno 24 giugno 4 luglio - 28 ottobre 5 - 29 luglio La febbre, di Alessandro D’Alatri Saimir, di Francesco Munzi Cuore sacro, di Ferzan Ozpetek Incontro con gli autori dei film dell’ ItaliaFilmFest Inaugurazione mostra dedicata a Ingmar Bergman organizzata in collaborazione con il Centro Multimediale del Cinema, per gentile concessione della Collezione De Santi Conferenza stampa Premio Fellini 2005: incontro con Liv Ullmann e Linn Ullmann Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale Il mago di Oz, di Victor Fleming, Richard Thorpe, King Vidor Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella Ingmar Bergman: foto di scena. Mostra dedicata a Ingmar Bergman, in collaborazione con il Centro Multimediale del Cinema, per gentile concessione della Collezione De Santi Omaggio. I 20 anni + 1 della BIM Omaggio a Ingmar Bergman Crisi, di Ingmar Bergman Il Settimo Sigillo, di Ingmar Bergman Il posto delle Fragole, di Ingmar Bergman La fontana della vergine, di Ingmar Bergman Come in uno specchio, di Ingmar Bergman L’occhio del diavolo, di Ingmar Bergman Luci d’Inverno, di Ingmar Bergman Persona, di Ingmar Bergman Sussurri e grida, di Ingmar Bergman Sinfonia d’Autunno, di Ingmar Bergman Scene da un matrimonio, di Ingmar Bergman Lezione di cinema di István Szabó, condatta da Franco Montini Mephisto, di István Szabò Omaggio a Fernando Ghia Video intervista a Fernando Ghia, a cura di Tullio Kezich e Sergio Tuffetti Mission, di Roland Joffé Maria Denis, la fidanzata d’Italia, di Gianfranco Mingozzi Incontro con Gianfranco Mingozzi, Angelo Draicchio, condotto da David Grieco L’occhio di Pino Settanni: Ventiquattro ritratti fotografici del cinema italiano Luglio in Musical Un americano a Parigi (An american in Paris), di Vincente Minnelli Cantando sotto la pioggia (Singin' in the rain), di Stanley Donen e G. Kelly È nata una stella, di George Cukor My fair lady, di George Cukor Cabaret, di Bob Fosse Jesus Christ Superstar, di Norman Jewison Il fantasma del palcoscenico (Phantom of Paradise), di Brian De Palma The Rocky Horror Picture Show, di Jim Sherman Grease, di Randal Kleiser Hair, di Milos Forman All that Jazz, di Bob Fosse Saranno famosi (Fame), di Alan Parker Flashdance, di Adrian Lyne Chorus Line, di Richard Attenborought Moulin Rouge, di Buz Luhrmann Hedwig, di John Cameron Mitchell Chicago, di Rob Marshall Il Fantasma dell’Opera (The Phantom of the Opera), di Joel Schumacher 109 11 luglio 21 luglio 1 - 7 settembre 8 settembre 12 settembre 13 settembre 14 - 16 settembre 17 settembre Focus sui libri Il colore del sangue, di Felice Laudadio Incontro con Felice Laudadio, Giovanni Berlinguer, Roberto Cotroneo, Piero Di Siena,Marcello Veneziani Focus sui libri Presentazione del libro Rosso malpelo schizza veleno, di Alfredo Angeli, condotta da Orsetta Gregoretti, con la partecipazione di Annabella Cerliani, Matteo Lamacchia, Mario Lenzi, Giuliano Montaldo, Carlo Lizzani, Gian Piero Orsello. Letture di Antonio Catania e Carola Stagnaro Venezia in dvd La battaglia di Algeri, di Gillo Pontecorvo Michael Collins, di Neil Jordan HANA-BI, di Takeshi Kitano Magdalene, di Peter Mullan Film blu, di Krzysztof Kieslowski Così Ridevano, di Gianni Amelio Non uno di meno, di Zhang Yimou Riflettori su… Tepepa, di Giulio Petroni Omaggio a Tonino Delli Colli Ginger e Fred, di Federico Fellini L’istinto della luce, di Maria Grazia Fantasia in collaborazione con Palomar Tonino, un piccolo grande artista. Omaggio a Tonino Delli Colli, a cura di Roberto Girometti A Se’ e mo’ che famo? Che famo? Annamo a magnà!, L’ultimo Tonino Delli Colli al Festival Sergio Leone tra ricordi e ironia. Parlando di Tonino, condotto da Gianni Minà Il fiore delle mille e una notte, di Pier Paolo Pasolini Focus sui libri Il lungo sguardo. Studi critici sulla storia del cinema, di Pietro Pintus, con la partecipazione di Pietro Pintus, Tullio Kezich, Bruno Torri Omaggio a Lello Bersani Lello Bersani: l’uomo col microfono, di Antonello Sarno Incontro con Stefano Della Casa, Enrico Magrelli e Felice Laudadio Le tre giornate di Nanni Loy Café Express, di Nanni Loy Nanni Loy regista per caso, di Carmen Giordano e Stefano Porru Le quattro giornate di Napoli, di Nanni Loy Proiezione di montaggi di materiale televisivo curati da Nanni Loy, montaggio a cura delle Teche Rai Detenuto in attesa di giudizio, di Nanni Loy Grazie Nanni Loy, a cura di Daniela Piccioni produzione Teche Rai Nanni Loy un precursore dei tempi, dal cinema alla TV, incontro con amici, registi, attori, autori televisivi di ieri e di oggi. Notte Bianca alla Casa del Cinema Aspettando la Notte Bianca Conferenza stampa di Charlotte Rampling, vincitrice del Premio Anna Magnani Documentario L’isola di Calvino da Cuba a Cuba, di Roberto Giannarelli Notte Bianca alla Casa del Cinema Una notte a Casablanca, di Archie Mayo La notte dei morti viventi, di George A. Romero Una notte all’Opera, di Sam Wood La notte di San Lorenzo, di Paolo e Vittorio Taviani L’alba dei morti viventi, di Zack Snyder 19 - 20 settembre 20 settembre 21 - 23 settembre 27 settembre 30 settembre - 2 ottobre 5 ottobre 10 ottobre 11 ottobre 12 ottobre 13 ottobre 17 ottobre 18 ottobre 19 ottobre 25 ottobre Omaggio a Elio Petri in collaborazione con BIM e Cinecittà Holding A ciascuno il suo, di Elio Petri Elio Petri. appunti su un autore, di Federico Bacci, Stefano Leone e Nicola Guarneri Todo modo, di Elio Petri La classe operaia va in paradiso, di Elio Petri Omaggio a Giovanni Tantillo Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Giovanni Tantillo Squarci di cinema dell’America Latina: Argentina - Cile La ultima luna, di Miguel Littin con la partecipazione dell’attrice Tamara Acosta, conduce Maurizio Di Rienzo Mala leche, di León Errázuriz Introdotto dal regista León Errázuriz Violeta parra - Viola Chilensis, di Luis R. Vera En la Cama, di Matías Bize Una de dos, di Alejo Taube La Esperanza, di Francisco D’Intino Raymundo, di Ernesto Ardito e Virna Molina Hermanas, di Julia Solomonoff Cachimba, di Silvio Caiozzi El delantal de Lili, di Mariano Galperin Azul y Blanco, di Sebastián Araya Introdotto dal regista Sebastián Araya e dall’attrice Tamara Acosta Il conformista, di Bernardo Bertolucci Focus sui libri L' Ovra a Cinecittà. Polizia politica e spie in camicia nera, di Natalia Marino ed Emanuele Valerio Marino Foto di scena di Philippe Antonello sul set del film Romanzo Criminale Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC La luna, di Bernardo Bertolucci Incontro con Bernardo Bertolucci, condotto da Felice Laudadio Il ruolo del casting director Presentazione del dvd Casting 04/05, a cura di Beatrice Kruger e Barbara Giordani Private, di Saverio Costanzo Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Confessione di un commissario di polizia al procuratore della Repubblica, di Damiano Damiani Incontro con Damiano Damiani, condotto da Andrea Purgatori Il dvd alla Casa del Cinema Le crociate, di Ridley Scott, a cura di Marco Spagnoli Il dvd alla Casa del Cinema L’orizzonte degli eventi, di Daniele Vicari Presentazione dei contenuti extra del dvd pubblicato da Medusa, condotta da Daniele Vicari Documentario Piccola America Latina/Littoria, di Gianfranco Pannone Incontro con l’autore, condotto da Maurizio Di Rienzo Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Il portiere di notte, di Liliana Cavani Incontro con Liliana Cavani, condotto da Vito Zagarrio Riflettori su… Cristian Angeli Lavoratori in corso, di Cristian Angeli Fare bene Mikles, di Cristian Angeli Il dvd alla Casa del Cinema Presentazione dei contenuti extra dei dvd Silverado, di Lawrence Kasdan La maschera di Zorro, di Martin Campbell 111 26 ottobre 27 ottobre 31 ottobre 31 ottobre - 30 novembre 1 novembre 2 novembre 3 novembre 7 novembre 8 novembre 9 novembre 11 novembre 12 - 13 novembre 14 novembre Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Scipione, detto anche l’Africano, di Luigi Magni Incontro con Luigi Magni, condotto da Francesco Martinotti Signore e signori, di Pietro Germi Focus sui libri Pane e Cinema, di Luciano Vincenzoni Incontro con Luciano Vincenzoni, Furio Scarpelli, Giogo Arlorio, Robert Haggiag Tributo a Federico Fellini Federico Fellini, Je suis un grand menteur, di Damian Pettigrew. In collaborazione con ARTE Fellini racconta: diario di un film (E la nave va), di Paquito Del Bosco.In collaborazione con Teche Rai E la nave va, di Federico Fellini Pasolini in bianco e nero. Mostra di immagini fotografiche inedite dai vari set di Pasolini, a cura del Centro Multimediale del Cinema Omaggio a Aldo Fabrizi. Mostra a cura del Centro Multimediale del Cinema Aldo Fabrizi Day Inaugurazione della mostra dedicata ad Aldo Fabrizi Il Rugantino. L’altro ieri, dopodomani e le Teche Rai. In collaborazione con Teche Rai C’eravamo tanto amati, di Ettore Scola Focus sui libri I pugni in tasca, di Marco Bellocchio Presentazione del libro Marco Bellocchio. I pugni in tasca, di Antonio Costa Incontro con Marco Bellocchio, Alberto Crespi e Adriana Aprà Il dvd alla Casa del Cinema Greta Garbo Collection Ninotchka, di Ernst Lubitsch Presentazione dei contenuti extra dei film La carne e il diavolo, La regina Christina, Mata Hari, a cura di Marco Spagnoli Inaugurazione di Pasolini in bianco e nero, mostra di immagini fotografiche inedite dai vari set di Pasolini, a cura del Centro Multimediale del Cinema Casting: UIC alla Casa del Cinema. Apertura lavori e presentazione dei prossimi UIC Finestra sui corti alla Casa del Cinema I corti di Enzimi edizioni 2004 e 2005 Proiezione cortometraggi e dibattito Dialoghi sul montaggio, a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo (A.M.C.) L’imbalsamatore, di Matteo Garrone Incontro con il montatore Marco Spoletini e il regista Matteo Garrone Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC La vita agra, di Carlo Lizzani Incontro con Carlo Lizzani, condotto da Wilma Labate Documentario Pasolini in bianco e nero – La mangiata nel cinema di Pasolini, a cura di Piermarco De Santi, regia di Valeriano Ciampi Incontro con gli autori Documentario Circonudo – oasi di poesia, di Andrea Bezziccheri Focus sui libri Il rumore dell’anima, di Ornella Giusto Incontro con Felice Laudadio, Vincent Navarra, Carlo Prinzhofer 15 novembre 15 novembre - 20 dicembre 16 novembre 19 - 26 novembre 21 novembre 22 novembre 23 novembre 28 novembre 29 novembre 30 novembre Focus sui libri Una giornata particolare, di Ettore Scola Documentario Metamorfosi di una ragazza di Pozzuoli, di Italo Moscati Presentazione del libro Sophia Loren. Storia dell’ultima diva, di Italo Moscati, intervengono l’autore, Valeria Golino, Ettore Scola e Piera De Tassis I fotografi di scena. Mostra di fotografie di scena realizzate dai fotografi Giovanni Caramanico, Mimmo Cattarinich, Romolo Eucalitto, Emilio Lari, Egidio Poggi, Franco Vitali Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Il giorno dell’Assunta, di Nino Russo Incontro con Nino Russo, condotto da Francesco Maselli Asiaticafilmmediale. Incontri con il cinema asiatico Niu pi (Oxhide), di Liu Jiayin Gheir Saleh (Underexposure), di Oday Rasheed Erkak (The Shepherd) di Yusup Razikov The Rising – Ballad of Mangal Pandey, di Ketan Mehta Frammenti Elettrici n. 4-5. Asia-Africa, di Yervant Gianikian, Angela Ricci Lucchi Die Höhle des Gelben Hundes (The Cave of the Yellow Dog), di Byambasuren Davaa A Letter of Fire, di Asoka Handagama Hasina, di Girish Kasaravalli Talking Writing, di Pushan Kripalani 15 Park Avenue, di Aparna Sen Landmines – A Love Story, di Dennis O’Rourke Iraq, My Country, di Hadi Mahood Tavola rotonda Fatti e Finzioni con la partecipazione di Laura Boldrini, Mahasweta Devi, Tiziana Ferrario, Emanuele Giordana, Irene Marty, Fatemeh Motamed Aria, Guido Rampoldi, Rithy Panh Les artistes du théàtre Brûlé (The Burnt theatre), di Rithy Panh In The Shadow Of The Pagodas - The Other Burma, di Irene Marty Gilaneh, di Rakhshan Bani-Etemad, Mohsen Abdolvahab Bidaar Sho Arezoo (Wake up Arezu), di Kianoush Ayyari Wu Song Da Wo (Lost in Wu Song), di Lu Yi Tong Mahalai Meung Rae (The tin Mine), di Jira Maligool Ji Feng Zhang De Ma (Season of the Horse), di Ning Cai Sex and Philosophy, di Mohsen Makhmalbaf Lezione di cinema di Mohsen Makhmalbaf Casting: UIC alla Casa del Cinema Casting live: scuole. Scuola Piccolo di Milano e Stabile di Catania Dialoghi sul montaggio a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo (A.M.C.) Teatro di guerra, di Mario Martone Incontro con il montatore Jacopo Quadri e il regista Mario Martone Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Nirvana, di Gabriele Salvatores Incontro con Gabriele Salvatores, condotto da Giorgio Arlorio Evento speciale. Pier Paolo Pasolini Day Le parole di Pier Paolo trent’anni dopo, in collaborazione con Rai Teche Proiezione dei materiali Teche Rai Lezione di cinema dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne L’enfant, di Jean-Pierre e Luc Dardenne Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC Bronte, Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, di Florestano Vancini Incontro con Florestano Vancini, conduce Enzo Monteleone 113 1 dicembre 2 dicembre 4 - 8 dicembre 5 dicembre 6 dicembre 7 dicembre 9 dicembre 13 dicembre 13 dicembre - 21 dicembre Il misterioso viaggio di Federico Fellini, di Maite Carpio Focus sui libri Scritti e immaginati. I progetti non realizzati di Federico Fellini, di Alessandro Casanova Domenica, di Wilma Labate Le parole di mio padre, di Francesca Comencini Focus sui libri Lo sguardo discreto. Il cinema dell’interiorità da Virginia Woolf a Kiarostami, di Ilaria Gatti Retrospettiva John Boorman Point Blank (Senza un attimo di tregua), di John Boorman Incontro con John Boorman Hell in the Pacific (Duello nel Pacifico), di John Boorman I dream I woke up (Ho sognato d’essermi svegliato), di John Boorman Two nudes bathing, di John Boorman Deliverance (Un tranquillo weekend di paura), di John Boorman Zardoz, di John Boorman Exorcist II: The eretic (L’esorcista II: l’eretico), di John Boorman Excalibur, di John Boorman Emerald forest (La foresta di smeraldo), di John Boorman Hope and Glory (Anni ’40), di John Boorman Where the heart is (Dalla parte del cuore), di John Boorman Beyond Rangoon (Oltre Rangoon), di John Boorman The general, di John Boorman The taylor of Panama (Il sarto di Panama), di John Boorman Country of Skull (In my country), di John Boorman Casting: UIC alla Casa del Cinema Registi e produttori di tv e cinema Dialoghi sul montaggio, a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo (A.M.C.) Sotto falso nome, di Roberto Andò Incontro con il montatore Claudio di Mauro e il regista Roberto Andò Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC La notte pazza del conigliaccio, di Alfredo Angeli Incontro con Alfredo Angeli, conduce Ugo Gregoretti Cinecorto La Dolce Vita, di Federico Fellini Focus sui libri Dalla Dolce Vita alla Roma di oggi, di Giovanni Russo Rassegna di documentari in collaborazione con ARTE Hassan si e’ fermato a Badolato, di Jan Ralske Porto Marghera – Un uomo contro l’industria chimica cancerogena, di Paolo Bonaldi A scuola, di Leonardo Di Costanzo Bibione bye bye one, di Alessandro Rossetto Sotto voce, di Claudio Pazienza Processo al silenzio: il mistero della morte di Enrico Mattei, di Bredenbrock, Pfletschinger Autopsia di un crimine – Aldo Moro nel dramma italiano, di Michael Busse Convegno Internazionale Il documentario come mezzo di informazione e cultura. Cosa può il documentario oggi. Tavola rotonda - Leggere e scrivere, con la partecipazione di Hughes Le Paige, Michaël Busse e Maria Rosa Bobbi, Gabriella Angheleddu, Ernst-August Zurborn, Daniele Segre, Gianfranco Pannone, invitato d’onore: Vittorio De Seta e Sergio Zavoli 14 dicembre 19 e 23 dicembre 19 dicembre 20 dicembre 22 dicembre - 6 gennaio Tavola rotonda - Produzione e diffusione Saluto dell’Assessore Gianni Borgna, presentazione di Jérôme Clément con la partecipazione di Thierry Garrel, Sabine Rollberg, Carlo Sartori (RaiSat), Paolo Ruffini (RAI3), Emiliano Calemzuk (Fox Italia), Christian Beetz, Jacques Bidou, Domenico Procacci (Fandango), Alessandro Signetto (Doc.it), Renato Parascandolo. Invitato d’onore: Sandro Curzi (RAI) Il fare politica, cronache della toscana rossa (1982-2004), di Hugues Le Paige Erri De Luca, di Robert Bober L’affare Sofri - Il giudice e lo storico, di Jean-Louis Comolli Antonio Negri – Una rivolta che continua, di Christian Beetz, Alexandra Weltz, Andréas Pichler Disamistade. Una storia di vendette in Sardegna, di Ernst-August Zurborn Pinocchio, di Gianluigi Toccafondo L’irresistibile ascesa del Signor Berlusconi, di Michael Busse Il processo Andreotti, di Michael Busse Repubblica Nostra, di Daniele Incalcaterra Carlo Giuliani, ragazzo, di Francesca Comencini Il mio viaggio in Italia, di Martin Scorsese Il fantasma di Corleone, di Marco Amenta Tutto era FIAT, di Mimmo Calopresti Volare – La grande trasformazione, di Guido Chiesa, Giovanni De Luna Florence Gipsy Tour, di Silvio Soldini Prove di Stato, di Leonardo Di Costanzo Fausto Coppi, una storia d’Italia, di Jean-Christophe Rosé Sotto voce, di Claudio Pazienza Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC San Michele aveva un gallo, di Paolo e Vittorio Taviani Incontro con Paolo e Vittorio Taviani, condotto da Giuliano Montaldo Corso di sceneggiatura, tenuto da Giorgio Arlorio per i partecipanti al Premio Alberto Sordi Casting: UIC alla Casa del Cinema Casting live scuole: Paolo Grassi e Silvio d’Amico Dialoghi sul montaggio a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo (A.M.C.) Porte aperte, di Gianni Amelio Incontro con la montatrice Simona Paggi e il regista Gianni Amelio Mostra sul circo 115 21 - 24 aprile 21 aprile 22 aprile 23 aprile 24 aprile 7 - 14 maggio 7 maggio 8 maggio 9 maggio 10 maggio 11 maggio 12 maggio 13 maggio 14 maggio 16 maggio 17 maggio 18 maggio 20 maggio 21 maggio 24 maggio 26 maggio 31 maggio 2 giugno 5 giugno 7 - 11 giugno 7 giugno 8 giugno 9 giugno 10 giugno 11 giugno 12 giugno Concerti di inaugurazione Enrico Rava/Stefano Di Battista/Dino Piana/Danilo Rea/Enzo Pietropaoli/Roberto Gatto Gianluca Petrella, Bread and Tomato Trio Flavio Boltro/Fabrizio Bosso, Le Trombe del Re Quintet Lino Patruno Jazz Show Settimana del jazz italiano Gianluigi Trovesi/Gianni Coscia, Round about Weill Franco Cerri/Enrico Intra Double Trio, incontro con il pubblico di Franco Cerri ed Enrico Intra. Moderatore Maurizio Franco Pietro Tonolo Quartet, Lennie's Pennies Enrico Pieranunzi/Rosario Giuliani Duo Franco D’Andrea New Quartet Gianni Basso Quartet, Incontro con il pubblico del sassofonista Gianni Basso Rita Marcotulli/Maria Pia De Vito 3CYCLES – Maurizio Giammarco Trio Omaggio a Charlie Parker, Charles McPherson Quartet, incontro con Charles McPherson, moderato dal critico musicale Marco Molendini Charles McPherson Quartet, lezione del critico musicale Franco Fayenz sulla rivoluzione del Be Bop Il sassofonista Rosario Giuliani e il giornalista Francesco Mandica ricordano Charlie Parker attraverso Massimo Urbani Il critico musicale Gianfranco Salvatore ricorda Charlie Parker attraverso il suo libro Bird e il mito del volo afroamericano, accompagnato dalle note del sassofonista Daniele Tittarelli Proiezione del documentario Celebrating Bird: The Triumph of Charlie Parker (1987), versione originale, introdotto e commentato dal critico musicale Adriano Mazzoletti Appunti di storia del jazz con Lino Patruno Raccontare un jazzista, da musicista e da critico, con la partecipazione del giornalista Enzo Gravante e del pianista-compositore Arrigo Cappelletti Appunti di storia del jazz con Lino Patruno Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori, ospiti i critici musicali Alberto Riva, autore con Enrico Rava del libro Note necessarie, e Claudio Sessa, autore del libro Gaetano Liguori. Un pianoforte contro Lino Patruno presenta Eddie Condon e il jazz di Chicago, con Lino Patruno Jazz Show Festival Franco-Italiano di jazz e musiche improvvisate VIII edizione di Una Striscia di Terra Feconda, con la direzione artistica di Paolo Damiani e Armand Meignan Alberto Mandarini Quartet, ospite: Jean-Luc Cappozzo, tromba Suite Africane, Louis Sclavis, clarinetti; Aldo Romano, batteria; Henri Texier, contrabbasso Tilbol, Jazz Migration, Pascal Maupeu, chitarra; Hugues Vincent, violoncello; Colin Neveux, batteria Tiziana Ghiglioni Band, Omaggio a Luca Flores Denis Colin Trio, Denis Colin, clarinetti; Pablo Cueco, zarb; Didier Petit, violoncello Charmediterranéen, Civica Jazz Band, direttore Enrico Intra, ospiti Paolo Damiani, violoncello; Wissan Joubran, oud; Mederic Collignon, tromba Progetto multimediale a cura di Roberto Masotti Qüntêt, Jean-Louis Pommier, trombone; Médéric Collignon, tromba; Alban Darche, sax; Patrick Charnois, sax; Christophe Lavergne, batteria Sacche di resistenza, Giuseppe Cederna, voce recitante; Umberto Petrin, piano Franck Tortiller, vibrafono, marimba, percussioni; Michael Godard, tuba Trio G.S.M, Peppe Servillo, voce; Javier Girotto, sax, clarinetti, flauti; Natalio Mangalavite, piano, tastiere, voce Lino Patruno presenta Benny Goodman e la swing era con Emanuele Urso e la sua orchestra 14 giugno 16 giugno 17 giugno 19 giugno 21 giugno 23 giugno 24 giugno 25 giugno 26 giugno 28 giugno 29 giugno 30 giugno 1 luglio 8 luglio 10 luglio 11 luglio 12 luglio 13 luglio 18 luglio 19 luglio 10-25 agosto 10-18-24 agosto 11-19-26 agosto 12-17-25 agosto 10 settembre 11 settembre 15 settembre Appunti di storia del jazz con Lino Patruno Presentazione del libro di Gianni Cazzola Una vita in swing, con il giornalista Raffaele Roselli Concerto Gianni Cazzola Quintet Blakey Sounds Concerto dei migliori allievi dell’Università della Musica Lino Patruno presenta Il jazz di Joe Venuti e Eddie Lang, con Lino Patruno e i suoi Blue Four Appunti di storia del jazz con Lino Patruno Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori Concerto dei migliori allievi dell’Università della Musica Jam session degli insegnanti della scuola Saint Louis e dei migliori musicisti romani di jazz in occasione della presentazione del libro Real Book Lino Patruno presenta Bix e Il jazz di New York con la Red Pellini Gang e la partecipazione di Minnie Minoprio Appunti di storia del jazz con Lino Patruno Workshop di Toninho Horta in collaborazione con l'Accademia Romana Di Musica Concerto di Nicola Stilo e Toninho Horta, chitarra e flauto A fil di spada. Il cinema delle armi e degli amori: The Mark of Zorro, regia di Fred Niblo Proiezione con accompagnamento live jazz del Giorgio Rosciglione Quartet composto da Giorgio Rosciglione, contrabbasso; Massimo D’Avola, sax tenore e clarinetto; Riccardo Biseo, pianoforte; Gegè Munari, batteria; guida alla visione: Stefano Della Casa e Renzo Musumeci Greco Esibizione gruppi studenti dell’Università della Musica Chiara Civello, Chiara Civello, voce e piano; Alain Mallet, piano, tastiera; Ben Butler, chitarra elettrica; Richard Hammond, basso acustico e elettrico; Dan Rieser, batteria John Scofield Group featuring Chris Potter, John Scofield, chitarra; Chris Potter, sax tenore; Dennis Irwin, basso; Bill Stewart, batteria Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, Slide Hampton, trombone e direzione; Frank Wess, sax alto e flauto; Roberta Gambarini, voce; James Moody, sax tenore, flauto e voce; Jimmy Heath, sax tenore; Justin Robinson, sax alto e flauto; Steve Davis; trombone Jay Ashby, trombone; Jason Jackson, trombone; Doug Purviance, trombone basso; Jay Brannford, sax baritono; Roy Hargrove, tromba (special guest); Claudio Roditi, tromba; Greg Gisbert, tromba; Frank Greene, tromba; Diego Urcola, tromba; John Lee, basso; Eric Gunnison, pianoforte; Dennis Mackrel, batteria Brian Blade Fellowship, Brian Blade, batteria; Melvin Butler, sax tenore e soprano; Jon Cowherd, piano; Myron Walden, sax alto, clarinetto, basso; Douglas Weiss, contrabbasso Medeski, Martin & Wood, John Medeski, pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, mellotron, clavinet, moog; Billy Martin, batteria, percussioni; Chris Wood, contrabbasso, basso elettrico Dave Holland Big Band, Dave Holland, contrabbasso; Antonio Hart, sax alto; Mark Gross, sax alto; Gary Smulyan, sax baritono; Mark Turner, sax tenore; Robin Eubank, trombone; Josh Roseman, trombone; Jonathan Arons, trombone; Duane Eubanks, tromba; Alex Sipiagin, tromba; Taylor Haskins, tromba; Steve Nelson, vibrafono; Nate Smith, batteria 3 Volte Trio Michael Rosen Trio, Michael Rosen, sax tenore e soprano; Francesco Puglisi, contrabbasso; John Arnold, batteria Gianni Savelli Trio, Gianni Savelli, sax tenore e soprano; Francesco Puglisi, contrabbasso; Marco Valeri, batteria Max Ionata Trio, Max Ionata, sax tenore e soprano; Nicola Muresu, contrabbasso; Nicola Angelucci, batteria Saggio di fine corso del seminario Roma Jazz's Cool a cura del S.Louis College of Music Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Sanjust; Biseo Quartet, Gianni Sanjust, clarinetto; Riccardo Biseo, pianoforte; Guido Giacobini, contrabbasso; e con la partecipazione di Elisabetta Antonini, voce Conferenza stampa di presentazione del cd di Jamie Cullum (Universal) 117 17 settembre 22 settembre 25 settembre 30 settembre 2 ottobre 3 ottobre 4 ottobre 7 ottobre 8 ottobre 9 ottobre 11-16 ottobre 11 ottobre 12 ottobre 13 ottobre 15 ottobre 16 ottobre Notte Bianca alla Casa del Jazz, La Lunga Notte della tv Italiana, l'Orchestra Trombe Rosse di Massimo Nunzi presenta un viaggio attraverso le più belle musiche televisive degli anni '70, ospiti solisti: Luca Begonia, trombone; Fabrizio Bosso, tromba; Giuliana De Donno, arpa; Antonella De Grossi, voce; Javier Girotto, sax; Andy Gravish, tromba, Ialsaxquartet; Max Ionata, sax; Maurizio Martusciello, elettronica; Ada Montellanico, voce; Enrico Pieranunzi, pianoforte; Danilo Rea, pianoforte; Marco Siniscalco, basso; Lorenzo Tucci, batteria In antemprima italiana ascolto del cd inedito di T. Monk e J. Coltrane Concerto a cura di Percentomusica, Joy Garrison Quintet, Joy Garrison, voce; Nico Gori, clarinetto; Massimo Fedeli, pianoforte; Massimo Moriconi, contrabbasso; Davide Pettirossi, batteria Michael Rosen Quartet, Michael Rosen, sassofono; Ramberto Ciammarughi, pianoforte; Dario Deidda, basso elettrico; Davide Pettirossi, batteria Guitar Works, Umberto Fiorentino, chitarra; Fabio Zeppetella, chitarra; Dario Deidda, basso elettrico; Davide Pettirossi, batteria Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Baraonna, Vito Caporale, piano, voce, arrangiamenti; Clea Cotoneo, Rosa Lembo, Delio Caporale, voce; Romano Consoli, sax; Paolo Senni, contrabbasso; Fabrizio Le Fauci, batteria; Massimo Cusato, percussioni Incontro con Marcello Rosa, condotto da Franco Fayenz Marcello Rosa Trombone Summit, La storia del trombone nel Jazz, Marcello Rosa, Gianluca Petrella, Roberto Rossi, Francesca Petrolo, Massimo Pirone, tromboni; Riccardo Biseo, piano; Marco Siniscalco, contrabbasso; Cristiano Micalizzi, batteria Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Luca Velotti Quintet, Luca Velotti e Bepi D'Amato, clarinetto, sax; Giorgio Cuscito, pianoforte; Guido Giacomini, contrabbasso; Alfredo Romeo, batteria; con la partecipazione di Anna Sarnholm, voce Presentazione delle novità ECM ECM playlist, un’eresia: ascolto novità e anteprime (Arvo Pärt, Tigran Mansurian, The Return, Manu Katché, Bobo Stenson, Jon Balke/Batagraf, Marc Johnson, Stefano Battaglia, etc). Sullo schermo: frammenti da 24 Preludes for a fugue, di Dorian Supin Enrico Rava incontra il pubblico e guida all’ascolto di Tati, coadiuva Marco Molendini. Sullo schermo: video-intervista con Motian da New York, a cura di Enzo Capua Kenny Werner Cosmocentric, Kenny Werner, pianoforte; Bill Drewes, sax; Matt Shulman, tromba; Hans Glawishing, basso; Dan Weiss, batteria L'Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo presenta Notte di Pace Proiezione del video Parlarsi per la pace: Rosa Rinaldi e Moni Ovadia presentano dieci giorni di dialogo tra operatori umanitari israeliani e palestinesi all'interno del progetto "Roma Base di Pace" Rassegna di gruppi musicali italiani e artisti che interpreteranno musiche e brani delle tradizioni ebraica e araba,Têtes de Bois, Klezroym, Dounia, Banda dei Falsari, Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso Luis Agudo/Daniele Di Gregorio Duo, Luis Agudo, percussioni, voce; Daniele Di Gregorio, marimba, pianoforte, vibrafono Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Classic Jazz Forum Orchestra, Pucci Scarpato, cornetta; Roberto Nicolai, trombone; Bruno Castracucchi, clarinetto, sax; Andrea Pedroni, clarinetto, sax; Alberico Di Meo, pianoforte, arrangiamenti; Enzo Il Grande, banjo; Nunzio Giuliani, sousaphone; Renato Musillo, batteria Settimana Roberto Gatto Lingomania, Roberto Gatto, batteria; Maurizio Giammarco, sax; Umberto Fiorentino, chitarra; Danilo Rea, tastiere; Enzo Pietropaoli, contrabbasso Trio di Roma, Roberto Gatto, batteria; Danilo Rea, pianoforte; Enzo Pietropaoli, contrabbasso Enrico Pieranunzi/Roberto Gatto Duo, Roberto Gatto, batteria; Enrico Pieranunzi, pianoforte Roberto Gatto Quintet, Roberto Gatto, batteria; Javier Girotto, sax; Gianluca Petrella, trombone; Luca Bulgarelli, contrabbasso; Dado Moroni, pianoforte Roberto Gatto: L’avventura, Roberto Gatto, batteria; Battista Lena, chitarra; Gabriele Mirabassi, clarinetto; Enzo Pietropaoli, contrabbasso 18 ottobre 20 ottobre 21 ottobre 22 ottobre 23 ottobre 25 ottobre 27 ottobre 28 ottobre 30 ottobre 31 ottobre 2 novembre 3 novembre 4 novembre 5 novembre 6 novembre 8 novembre 9 novembre 10 novembre 11 novembre 13 novembre 14 novembre 15 novembre 17 novembre 18 novembre 19 novembre 20 novembre Al Foster Quartet, Al Foster, batteria; Eli De Gibri, sax tenore; Kevin Hays, pianoforte; Doug Weiss, contrabbasso Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori La Palma Club “inesterni” presenta Ernest Dawkins Chicago Trio, Ernest Dawkins, sax alto e tenore; Isaiah Spencer, batteria; Darius Savage, contrabasso Incontro con Dave Binney condotto da Federico Scoppio Dave Binney Sextet, Dave Binney, sax alto; Mark Turner, sax tenore; Craig Taborn, pianoforte; Adam Rogers, chitarra; Scott Colley, contrabbasso; Dan Weiss, batteria Dave Binney Sextet, Dave Binney, sax alto; Mark Turner, sax tenore; Craig Taborn, pianoforte; Adam Rogers, chitarra; Scott Colley, contrabbasso; Dan Weiss, batteria Ed Polcer with Lino Patruno Jazz Show Omaggio ad Eddie Condon nel centenario della nascita (1905-1973), Ed Polcer, cornetta; Michael Supnick, trombone; Luca Velotti, clarinetto, sax; Paolo Alderighi, pianoforte; Lino Patruno, chitarra; Guido Giacomini, contrabbasso; Gianluca Perasole, batteria La Palma Club “inesterni” presenta Swallow/Talmor Sextet, Steve Swallow, basso elettrico; Ohad Talmor, sax tenore; Greg Tardy, clarinetto; Dominique Pifarely, violino; Russ Johnson, tromba; Jacob Garchik, trombone Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori La Palma Club “inesterni” presenta Horacio El Negro Hernandez Italuba, Amik Guerra, tromba; Ivan Bridon, pianoforte; Daniel Martinez, basso; Horacio El Negro Hernandez, batteria James Carter Trio, James Carter, sax tenore, baritono; Gerard Gibbs, organo Hammond; Leonard King, batteria Peter Bernstein/Fabio Zeppetella Duo, Peter Bernstein, chitarra; Fabio Zeppetella, chitarra Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Schiavi - Aglioti Sextet, Marilena Paradisi - Piero Leveratto Duo Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Andrea Memeo Quartet, Antonello Salis, Giuseppe La Spina Quartetto Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Golden Section, Skidadidlin' Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Oudology, Eclectic City Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Orchestra dell'Associazione Massimo Urbani, direttori: Bruno Tommaso, Roberto Spadoni, ospiti solisti: Maurizio Urbani, Claudio Corvini I grandi pianisti americani: Jelly Roll Morton. Guida all’ascolto di Franco Fayenz Maurizio Giammarco/Phil Markowitz Quartet, Maurizio Giammarco, sassofono; Phil Markowitz, pianoforte; Piero Leveratto, contrabbasso; Fabrizio Sferra, batteria Musica per Roma e Universal presentano Nils Petter Molvær, Nils Petter Molvær, tromba; Audun Erlien, contrabbasso; Rune Arnesen, batteria; Jan Bang, elettronica. Dj Strangefruit Pål Nyhus, giradischi; Ketil Bjørnstad, pianoforte Roma Jazz Festival presenta Gianluca Petrella Indigo 4, Gianluca Petrella, trombone; Francesco Bearzatti, sassofono; Paolino Dalla Porta, contrabbasso; Fabio Accardi, batteria Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White, voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce Mario Raja Big Bang, Daniele Tittarelli, Mario Raja, Pietro Tonolo e Rossano Emili, sassofoni; Claudio Corvini, Fabrizio Bosso, Giampaolo Casati, trombe; Roberto Rossi e Marcello Rosa, tromboni; Danilo Rea, pianoforte; Piero Leveratto, contrabbasso; Roberto Gatto, batteria I grandi pianisti americani: Fast Waller. Guida all’ascolto di Franco Fayenz Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori Rita Marcotulli/Peter Erskine/Palle Danielsson, Rita Marcotulli, pianoforte; Palle Danielsson, contrabbasso; Peter Erskine, batteria Roma Jazz Festival presenta Giovanni Allevi, Giovanni Allevi, pianoforte Roma Jazz Festival presenta Silhouette Brown Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White, voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce 22 novembre 24 novembre 25 novembre 27 novembre 29 novembre 1 dicembre 2 dicembre 3 dicembre 4 dicembre 6 dicembre 9 dicembre 10 dicembre 11 dicembre 12 dicembre 13 dicembre 14 dicembre 16 dicembre 18 dicembre 21 dicembre I grandi pianisti americani: Earl Hines. Guida all’ascolto di Franco Fayenz Rosario Bonaccorso Quintet, Rosario Bonaccorso, contrabbasso e voce; Flavio Boltro, tromba; Andrea Pozza, pianoforte; Bebo Ferra, chitarre; Andrè Ceccarelli, batteria La Palma Club "inesterni" presenta Josh Roseman's Execution 5et, Josh Roseman, trombone; Myron Walden, sax alto; Alex Sipiagin, tromba; Peter Apfelbaum, piano; Korg Justin Brown, batteria Roma Jazz Festival presenta Ivan Segreto, Fidate Correnti Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White, voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce Fassi/Weber/Lackerschmidt/Marcelli Project, Riccardo Fassi, pianoforte; Eberhard Weber, contrabbasso; Wolfang Lackerschmidt, vibrafono; Andrea Marcelli, batteria I grandi pianisti americani: Art Tatum. Guida all’ascolto di Franco Fayenz Piers Faccini show case Leave no trace Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori. Studi di musicologia afroamericana in Italia con Vincenzo Caporaletti Giovani Leoni Jazz Guerrilla featuring Daniele Tittarelli, Daniele Tittarelli, sax; DJ Style, giradischi; Gabriele Stabile, chitarra; Paolo Pecorelli, basso; David Nerattini, batteria Una festa per Tony Scott. Marcello Rosa e Mario Raja intervistano Tony Scott Concerto, Tony Scott, sax tenore; Mario Rusca, piano; Luciano Milanese, contrabbasso; Paolo Pellegatti, batteria Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White, voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce Sergio Coppotelli Quartet Sergio’s Birthday – Celebrating a life in Jazz, Sergio Coppotelli, chitarra elettrica; Cinzia Gizzi, pianoforte; Pino Sallusti, contrabbasso; Marco Rovinelli, batteria I grandi pianisti jazz americani: Lennie Tristano. Guida all’ascolto di Franco Fayenz, con Gerardo Iacoucci al piano Luttazzimania, presso il Centro Porsche Roma, Donatella Luttazzi, voce; Sonia Canonizzo, voce; Simona Bedini, voce; Ines Melpa, voce; Cinzia Gizzi, pianoforte; Gigi Rossi, contrabbasso; Carlo Bordini, batteria Kevin Hays Piano solo Skiaffo 1 e 2, Giancarlo Schiaffini Duo; Giancarlo Schiaffini, trombone; Silvia Schiavoni, voce; Giancarlo Schiaffini Trio, Giancarlo Schiaffini, trombone; Giovanni Maier, contrabbasso; Michele Rabbia, batteria Eugenio Colombo/Carlo Rizzo/Michel Godard , Eugenio Colombo, fiati; Carlo Rizzo, percussioni; Michel Godard, tuba Vincitori del Concorso “Porsche Live - Giovani e Jazz” T.R.E. Tri-Razional-Eccentrico, Alessandro Giachero, pianoforte; Stefano Risso, contrabbasso; Marco Zanoli, batteria I grandi pianisti jazz americani: Bill Evans. Guida all’ascolto di Franco Fayenz Bill Carrothers New Trio, Bill Carrothers, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Jim Black, batteria Giovani Leoni; Max Ionata Trio, Max Ionata, sax; Lorenzo Tucci, batteria; Pietro Ciancaglini, contrabbasso Enzo Randisi Quartet, Enzo Randisi, vibrafono; Antonello Vannucchi, pianoforte; Giorgio Rosciglione, contrabbasso; Gegè Munari, batteria La Lunga Notte della tv Italiana presso l’ Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi, con l’Orchestra Trombe Rosse diretta da Massimo Nunzi, ospiti speciali Enrico Pieranunzi, Danilo Rea, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico 2003 22 febbraio 28 febbraio - 2 marzo 9 marzo 11 marzo 14 - 15 marzo 16 marzo 21 marzo 21 - 23 marzo 28 - 30 marzo 4 aprile 5 aprile 6 aprile 12 - 13 aprile 15 - 16 aprile 26 - 27 aprile 2003-2004 30 ottobre 11 novembre 6 - 7 novembre 8 novembre 10 novembre 14 - 15 novembre 17 novembre 21 - 22 novembre 24 novembre 28 - 29 novembre 30 novembre 1 dicembre 4 - 5 dicembre 6 dicembre 12 - 13 dicembre 19 dicembre 21 dicembre Taiko Do, Fade In Fade Out, parata di trampoli e percussioni Prima Materia, Act Sine Nomine, ideazione, regia e coreografia di Silvana Brotzu Massimo Wertmuller, Il Pellegrino, scritto e diretto da Pierpaolo Palladino Giovanna Marini, La Cantata di Ogni Giorno Mabo’Band, On The Road Massimo Wertmuller, Beating, direzione artistica di Maria Teresa Pintus Ensemble Proyecto Zalamandra, Latidos, di e con Marcela Ruiz-Quintero, Martha Rocio Hinkapiè, Jennifer Acampo, Leandro Kees Gruppo Danza Oggi, Sc’Impis, coreografia e regia di Enzo Celli Taiko Do, Fade In Fade Out, parata di trampoli e percussioni Note di Colore, Canti di Guerra, musica e testi di Giulio Candiolo La Differenza-Three Blind Mice, Come le lumache strappate dal muro, regia Giovanni Greco Associazione Musicale Eschilo, Concerto Jazz, con Alessandro Bonanno al pianoforte Cosimo Cinieri, Canzoniere italiano, ideazione e regia di Cosimo Cinieri e Irma Palazzo Compagnia Bustric, La meravigliosa arte dell’inganno, di e con Sergio Bini Psicoreato, Gli occhi di Lotte, di Roberto Russo La Giocosa Accademia, Mistero Buffo e altre storie, di Dario Fo, regia di Stefano Di Pietro Affabulazione, Qui non ci sono, di e con Elisabetta di Terlizzi e Paola Lattanzi Elena Bonelli, Napoli Mediterranea Teatro Stabile di Torino , Camillo Olivetti alle radici di un sogno, di Laura Curino e Gabriele Vacis Pier Paolo Pasolini una vita futura. Recital musicali, letture, performance, videoproiezioni, a cura di Silvana Brotzu, Giulio Candiolo, Catia Castagna, Giovanni Greco Il Carro Dell’Orsa, La Cognizione dell’amore… Altrove…, di Maddalena Fallucchi e Patrizia La Fonte Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto Sinfonico, Gil Jardim, direttore; Gianluca Littera, armonica a bocca; brani di Luciano Chailly, Gordon Jacob, Milton Nascimento, Edu Lobo/Chico Barque, Pixinguinha/K-Ximbinho, Paulinho da Viola/Cartola, Egberto Gismondi, Paulo Bellinati Baltabarén Lucia Poli, In attesa della catastrofe, antologia di Stefano Benni, musiche di Francesco Marini e Jaqueline Perrottin Associazione Musicale Eschilo, Concerto Jazz, Bonanno Mazzeo Quartet Scena Verticale , Amleto ovvero Cara Mammina, ideazione, testo e regia Saverio La Ruina Massimo Bubola & Eccher Band Compagnia Sat Caputo – Senica – L’Ospite celeste, ideazione coreografica Rachele Caputo Associazione Musicale Eschilo, Concerto da camera, Vladislava Rehorova, soprano; Francesco Cuoghi, chitarra; brani di Mauro Giuliani, Franz Schubert, Johan Kaspar Mertz, Manuel de Falla, Federico Garcia Lorca, Joaquin Rodrigo Teatro del Carretto, Biancaneve, da Jacob e Wilhelm Grimm, regia di Maria Grazia Cipriani La Bottega del Pane, Il persiano, di Tito Maccio Plauto, regia di Giancarlo Sammartano Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto sinfonico, Silvia Massarelli, direttore; Marta Rossi, ottavino; brani di Lowell Liebermann e Arthur Honegger Travirovesce , Slap ‘N Pop, composizione in forma temporaneamente definita su quattro danze concrete, coreografia di Maddalena Scardi Scena Sensibile, Le Filosofe. Scrittura a più voci, di Martina Banchetti, Sibilla Barbieri, Laura De Marchi, Maria Teresa Di Clemente, Serena Grandicelli, Katia Ippaso, Francesca Sattaflores, Cinzia Villari Ialsax Quartet, Concerto Jazz, Swingin’ Quartet 121 25 dicembre 4 gennaio 6 gennaio 9 - 10 gennaio 11 gennaio 12 gennaio 16 - 17 gennaio 19 gennaio 23 - 24 gennaio 30 - 31 gennaio 6 - 7 febbraio 9 febbraio 12 febbraio 14 febbraio 16 febbraio 19 febbraio 20 febbraio 21 - 22 febbraio 24 febbraio 26 - 27 febbraio 28 - 29 febbraio 6-7 marzo 9 - 10 marzo 11 marzo 15 marzo 17 - 18 marzo 19 marzo 20 - 21 marzo 22 marzo 24 marzo 26 - 27 marzo Almalatina, Il Canto di Partenope. Viaggio musicale nella storia della Canzone Napoletana d’autore Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto di Capodanno, Gil Jardim, direttore L’Allegra Banderuola, La Befana vien di notte…, a cura di Catia Castagna Kalinkadanza, Bosco Interiore. Studio #2, di e con Ramona Caia, M. Gaia Mazzeranghe, Pierangelo Preziosa, Leone Barilli Associazione Musicale Eschilo, Concerto da Camera, Vladislava Rehorova, soprano; Manuela Tiberi, flauto; Sabrina Spadazzi, pianoforte; brani di Camille Saint-Saens, Andrè Caplet, Claude Debussy, Francis Poulenc, Maurice Ravel, Gabriel Faurè, Leo Delibes Compagnia Nuove Indye, Klezroym Teatro di Roma, Zorro e la Foresta Incantata, di Attilio Marangon e Roberto Gandini, regia di Roberto Gandini Roy Paci & Aretuska - Tuttapposto Il Palcoscenico, Il Diario di Anna Frank, di Frances Goodrich e Albert Hackett, regia di Roberto Bencivenga Il Pudore Bene in Vista – Jeanette, dedicato a Giovanna D’Arco, regia di Fabrizio Crisafulli, coreografia di Giovanna Summo L’Albero Teatro Canzone, Faccia di fuoco, di Marius von Mayenburg, regia di Adriana Martino Antonella Ruggiero, Stralunato Recital Francesca Reggiani, Scherzi d’amore, di Anton Cechov, regia e scene di Andrea Taddei Acustimantico, Stefano Scatozza, chitarra e bouzouki; Marcello Duranti, sax soprano e baritono; Paolo Graziani, contrabbasso; Massimiliano Natale, batteria e percussioni; Raffaella Misiti, voce Compagnia Donati & Olesen, Barbablues, di Giorgio Donati, Jacob Olesen, Giovanna Mori, regia di Giovanna Mori Teatro delle Marionette degli Accettella, Dodor, da Il Vaso da Notte d’oro del Re, di Sebastiano Ruiz Mignone, regia di Marcella Tersigni Gruppo Teatrale Burattinmusica, Cenerentola!, da La Gatta Cenerentola, di Giovan Battista Basile, regia di Paola Campanini e Stefano Moretti Teatro Scalo Dittaino & Teatro Del Sole – Ens, La Torre di Babele, regia di Monica Felloni e Piero Ristagno Myosotis, …A ognuno la sua maschera! ...Un viaggio nel mondo delle maschere animali Orma Fluens, Nijinsky: mistica e follia del corpo eccedente, digital performance, adattamento e regia di Michele Cavallo Dodi Conti, Bevabbè, di Dodi Conti e Paola Mammini, regia di Maria Cassi Donne in Corto, in collaborazione con la Biblioteca Comunale Elsa Morante, performanceinstallazioni di danza, musica, video e teatro, interventi poetici, pittorici e letterari, a cura di Silvana Brotzu e Catia Castagna Filodrammatica Roberto Zapelloni, Caviale e Lenticchie, commedia brillante di Scarnicci e Tarabusi, riduzione e adattamento Donatella Zapelloni, regia Carla Fontana e Liliana Stanziani Aldes, La Forma delle Cose – Parte I de Il migliore dei mondi possibili, coreografia Roberto Castello Teatri Uniti, Una solitudine troppo rumorosa, dall’omonimo romanzo di Bohumil Hrabal, di e con Andrea Renzi Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Le origini. Dall’Africa all’America Compagnia Scimone Sframeli, Bar, di Spiro Scimone, regia di Valerio Binasco Margine Operativo, Metropoli – Atto d’amore N.3, ideazione, testo e regia Pako Graziani e Alessandra Ferraro Danzaricerca, Io individuo Io, coreografia e regia Daniela Capacci Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. L’Età del Jazz, ospite Ada Montellanico, voce L’Archimandrita, Furio Caligola, di Gianluca Riggi, drammaturgia e regia di Andrea Felici La Differenza - Three Blind Mice – Rialtosantambrogio, Augenblick, ovvero frantumi di un’apocalisse, testo e regia Giovanni Greco 29 marzo 30 - 31 marzo 1 - 5 aprile 6 - 8 aprile 9 -1 0 aprile 14 aprile 15 - 18 aprile 15 aprile 16 aprile 17 aprile 18 aprile 19 aprile 20 - 21 aprile 24 - 25 aprile 27 - 30 aprile 29 - 30 aprile 1 - 2 maggio 3 - 7 maggio 12 maggio 17 maggio 19 - 20 maggio 22 - 23 maggio 24 maggio 29 - 30 maggio 31 maggio - 5 giugno 9 - 28 maggio 2004-2005 19 ottobre Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Bebop e la nuova coscienza del popolo afroamericano, ospite Enrico Pieranunzi, pianoforte Associazione Culturale Isabella Ossicini, Le belle e le pazze, di Stefano Di Pietro, regia di Massimo Bologna La drammaturgia attoriale, laboratorio diretto da José Sanchiz Sinisterra Cechov, lungo un anno, a cura di Franco Ruffini Teatro Persona, Cechov non ha dimenticato, testo e regia Alessandro Serra Teatro Internato, Per volere del padre, liberamente ispirato a Tre sorelle di Anton Cechov, adattamento e regia di Stefano Tè Teatro delle Apparizioni, Uno scherzetto, liberamente tratto da Uno scherzetto di Anton Cechov, scene, luci e regia di Fabrizio Pallara Ruotalibera Teatro, Il bambino che non c’è, di e con Tiziana Lucattini, regia di Daria De Florian Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Cool Jazz, L'Hard Bop, Il Soul Jazz, ospite Fabrizio Bosso, tromba Santo Paolo mio delle Tarante, Il giorni della pizzica, a cura di Giulio Candiolo Uccio Aloisi Gruppu Mascarimirì Tavola rotonda: La musica come medicina Ensemble Terra d’Otranto, Mila, Mila Dòdeka. Terra d’Otranto nel Seicento Officina Zoè Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Jazz Informale, il Free Jazz, Coltrane, Coleman, l’AACM, la Black Revolution, ospite Paolo Damiani, contrabbasso Nutrimenti Terrestri e Terra dei Teatri, Il mio nome è Caino, di Claudio Fava, musiche eseguite dal vivo dei Dounia, regia di Ninni Bruschetta Scritture Segrete, Concerto musicale e arti visive, di Leonardo Gensini Antiche arti orientali – alle radici dell’espressione corporea, laboratorio diretto da Guido Bernardini Prima Materia, Physical Act – The Human Figure in Motion & Studies from the Human Body, ideazione, regia e coreografia Silvana Brotzu Note di Colore, Io sorvolo la guerra, musica e testi Giulio Candiolo Premio Zanni – Rassegna di teatro per ragazzi del litorale di Roma Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Jazz Elettrico, ospite Roberto Gatto, batteria Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. La Crisi, ospite Maurizio Giammarco, sax Ascanio Celestini, Fabbrica Marco Baliani, Kohlhaas, tratto da Michael Kohlhaas di Heinrich von Kleist, di Remo Rostagno e Marco Baliani Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Le Nuove Energie, ospite Javier Girotto, sax Moni Ovadia, La Bottiglia Vuota, Albert Mihai, fisarmonica; Mitika Ion Bosnea, clarinetto English Landscapes, laboratorio diretto da Peter Clough Scuole e Associazioni del Municipio Roma XIII, Così Fan Tutti – seconda edizione Progetto Europeo Edgar Walpor, Università degli Studi di Siena, Scuola Superiore Statale di Arte drammatica di Cracovia, Università Paris Dauphine, La Lut Tharunda Theatre, Charivari, Metamorphose, Theatre du Fil, Le Serve – rito per due cori e sei attrici, da Jean Genet, regia di Richard Soudée e Pierangelo Summa La Lut, P.P.P. – Passaggio per Pianoforte e Piuma, testo e regia di Filippo De Dominicis Accademia Nazionale d’Arte drammatica L. Solski di Cracovia, I Pragmatisti, di S.I. Witkiewicz, regia di Marcin Wierzchowski 123 29 ottobre - 3 novembre 8 novembre 9 novembre 10 novembre 11 - 12 novembre 13 - 14 novembre 15 novembre 19 novembre 20 - 21 novembre 26 novembre 27 - 28 novembre 2 dicembre 3 - 4 dicembre 5 - 12 - 19 dicembre 8 dicembre 10 - 11 dicembre 10 dicembre 14 - 15 dicembre 17 - 18 dicembre 25 - 26 dicembre 31 dicembre Pier Paolo Pasolini una vita futura – seconda edizione Incontro con Maurizio Bartolucci, Raimondo Guarino, Giorgio Jorio, Marco Paolini, Paola Pau, Elio Pecora, proiezione del video La rabbia, di Pier Paolo Pasolini e Giovanni Guareschi, introdotta da Francesco Crispino Recital, letture, performance, danza, teatro, videoproiezioni, a cura di Silvana Brotzu, Giulio Candiolo, Catia Castagna, Giovanni Greco Premio Internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini – prima edizione. Giuria: Dacia Maraini, presidente; Francesco Agresti, segretario generale; Alessio Brandolini, Martha Canfield, Biancamaria Frabotta Compagnia Pippo Delbono, La rabbia, uno spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini, ideazione e regia Pippo Delbono Motus, Come un cane senza padrone, ideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò Ambrogio Sparagna e l’Orchestra di organetti, percussioni e balli Bosio Big Band, Tarantella d’amore Le vie dei festival, A.T.I.R., La Molli, divertimento alle spalle di Joyce, di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna, regia di Gabriele Vacis Le vie dei festival, Armamaxa, Braccianti, di e con Enrico Messina e Micaela Sapienza Inad theatre, My dreams have no limits, di Mu’ien Bsiso, regia di Raeda Ghazaleh Moni Ovadia, Di Goldene Medine, con Carlo Boccadoro al pianoforte Teatro Stabile di Ostia Antica, Augustinus, di Lino D’Orta, regia di Corrado Croce Accademia degli Artefatti, Sample from die, “die my darling”, regia di Fabrizio Arcuri Progetto Mara'Samort – Cooperativa Teatrale Lanciavicchio, L’asino albino, di e con Andrea Cosentino, regia di Andrea Virgilio Franceschi Massimo Nunzi Orchestral Jazz Nonet, ospiti Ada Montellanico, voce e Niccolò Fabi, voce La Palestra dell’Attore, Corsia n° 6, di Anton Cechov, regia di Claudio Spadola Compagnia Terzo Mondo, La porta dell’ascolto, ideazione e regia Loredana Putignani Compagnia Maurizio Saiu, Down Down, coreografia e regia Maurizio Saiu Onde Mediterranee – rassegna di musica, teatro, danza Opera, Int’e’ Vicule – Carosello Napoletano Reading Circus, Cronache Romane: diario di strada Teatro Stabile di Ostia Antica, La scoperta dell’America Teatro Centrale, Pirandello in bianco e nero Choros, Mediterraneo Il Balcone, Note di luna crescente Malamusik, Napoli Mediterranea, direzione artistica di Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, voce V Commissione Consiliare Permanente, convegno Teatri a Roma – percorsi di inclusione sociale Come una Giornata, video di Giulio Candiolo e Rinaldo Renzoni, regia di Alessandro Carpentieri Cada Die Teatro, Dedicato a Gigi, regia di Alessandro Mascia Ostia per l’Africa – Rassegna finalizzata alla raccolta di fondi per la costruzione di una scuola in Malawi Teatro Stabile di Ostia Antica, Corallina e la paura di crescere Angeli ma non troppo, Le nostre parabole The Enriques English Theatre , The Best of… Mario Pirovano, Mistero buffo, di Dario Fo Un pozzo per l’Etiopia – concerto di beneficenza Gocce nel Mare presenta Pianoforte romantico – Lezioni di Piano, Patrizia Prati, pianoforte; brani di Franz Schubert, Robert Schumann, Richard Wagner, Franz Liszt, Fryderyck Chopin, Claude Debussy, Arvo Pärt, Philip Glass, Ludovico Einaudi, Michael Nyman, Chick Corea, George Gershwin La Belle Epoque, Gran Galà dell’operetta, Giorgio Tazzari, maestro concertatore; Dianora Marangari, soprano; Franco Fornarelli, tenore; Anna Maria Orsa, soubrette; Mimmo Ottolello, comico 1 gennaio 6 gennaio 7 gennaio 8 - 9 gennaio 11 gennaio 14 - 16 gennaio 16 gennaio - 6 febbraio 18 gennaio 20 gennaio 21 - 22 gennaio 27 - 28 gennaio 29 - 30 gennaio 4 - 5 febbraio 7 - 12 febbraio 7 febbraio 9 febbraio 10 febbraio 1 - 12 febbraio 7 - 10 febbraio 11 febbraio 12 febbraio 13 febbraio 16 febbraio 17 febbraio 18 - 20 febbraio 18 febbraio 19 febbraio 20 febbraio 15 - 20 febbraio 22 - 23 febbraio 26 febbraio 28 febbraio - 5 marzo 6 marzo 8 marzo 9 - 11 marzo 9 - 11 marzo 12 - 13 marzo Orchestra d’archi Nuova Arcadia, direttore Massimiliano Carlini; brani di Astor Piazzolla, Autori Vari, Johann e Joseph Strauss L’Allegra Banderuola, La Befana vien di notte, a cura di Catia Castagna Alessandra Tiraterra, Recital pianoforte, brani di Franz Joseph Haydn, Ludwig Van Beethoven, Johannes Brahms, Claude Debussy, Sergej Rachmaninoff, Fryderyk Chopin Eugenio Allegri, La storia di Cyrano, regia di Gabriele Vacis Tra teatro e poesia, ospite Silvio Ramat T.P.O., C.C.C. Children Cheering Carpet, regia di Francesco Gandi e Davide Venturini Caro Diario – la lunga strada verso casa, Esplorazioni, mostra fotografica e video di Marco Baroncelli L’Albero Teatro Canzone, Cassandra, di Christa Wolf, regia di Adriana Martino Tra teatro e poesia. Marcello Sambati, L'Incompatibile – seconda lezione delle tenebre Krypton, L’ultimo nastro di Krapp, di Samuel Beckett, regia di Giancarlo Cauteruccio Compagnia Teatro I. T. – Teatro Arabo Ebraico di Jaffa, La Casa degli Spiriti, da Isabel Allende, regia di Claudia Della Seta e Glenda Sevald Lunetta Savino, Tina fai presto, testo e regia di Massimo Andrei Arca Azzurra Teatro, Amleto in farsa tragedia, testo e regia di Ugo Chiti Shardana – La Sardegna nel cuore di Ostia e del Mediterraneo, a cura di Giulio Candiolo Tavola rotonda: Shardana – La Sardegna nel cuore di Ostia e del Mediterraneo Tenores di Bitti Elena Ledda, Contivizos tra Deus e Recreu Mamuthones sfilata per le strade di Ostia S’Arza Teatro, Sos Mamuthones de Mamojada Biblioteca Comunale Elsa Morante, Reti Mediterranee, sulla scia di Fabrizio De Andrè, mostra fotografica a cura di Nicoletta Diamanti e Linda De’ Nobili Sottosopra, Il Nord visto dal Sud, mostra a cura di Ricerca e Cooperazione Mostra etnogastronomica e di artigianato, a cura del Circolo Culturale Quattro Mori Tra teatro e poesia. Lello Voce, Fast Blood – Live Poetry Secondo Taglio, Solos from 4 Rooms, di e con Amina Amici, Roberto Casarotto, Laura Scudella, Frida Vannini Duo Baldo, Con divertimento Certo Nicky Nicolai – Stefano Di Battista Quartet Tra teatro e poesia. con la partecipazione di Elio Pecora Vuelvo al sur – ricordando Astor, a cura di Giulio Candiolo Tavola rotonda L’Argentina, il Tango e Astor Novi tango x 4, Tango – Piazzolla cultura argentina Laboratorio di ascolto a cura di Hugo Aisemberg Proiezione lungometraggio – Biblioteca Comunale Elsa Morante – Sur, di Fernando E. Solanas Javier Girotto & Aires Tango, Escenas Argentinas Gotan Project, Dj Set, con Philippe Cohen Solal Accompagnando Piazzolla, mostra fotografica di Achille Ascani L’Allegra Banderuola – Pangea, Tamburi nel Mondo Flamenco Lunares, Alma Y Cuerpo, coreografia di Carmen Meloni, musiche di Daniele Bonaviri Shakespeare’s Rome – A Practical Exploration for Actors of Julius Caesar, laboratorio diretto da Peter Clough Prima Materia, Deborah Parker, violoncello; Henry Brown, pianoforte; brani di Anton Webern, Leonardo Gensini, Henry Brown, Ludwig van Beethoven Malika Domrane in concerto Teatro dell’Archivolto, Il razzismo spiegato a Lucia, liberamente tratto da Il razzismo spiegato a mia figlia, di Tahar Ben Jelloun, drammaturgia e regia di Giorgio Scaramuzzino Vu Cumprà, mostra fotografica di Pino Rampolla Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Zavattini!, liberamente tratto dall’opera di Cesare Zavattini, regia Maria Cassi, musiche originali Leonardo Brizzi 125 18 marzo 19 marzo 20 - 26 marzo 1 - 2 aprile 7 aprile 9 - 10 aprile 10 - 13 aprile 14 - 15 aprile 16 - 17 aprile 17 aprile - 3 maggio 19 - 20 aprile 21 - 22 aprile 23 aprile 24 aprile 25 - 28 aprile 29 - 30 aprile 3 maggio 6 - 15 maggio 6 maggio - 7 giugno 8 maggio 11 - 12 maggio 13 maggio 14 - 15 maggio 23 - 26 maggio 1 giugno 2 giugno 3 - 5 giugno 17 - 30 maggio/8 - 11 giugno 2005 26 - 27 novembre 2 dicembre 3 - 4 dicembre Trilok Gurtu & Arkè String Project, Itinerari del mondo Tra teatro e poesia. Mariangela Gualtieri, Sue lame, suo miele La drammaturgia attoriale, laboratorio diretto da José Sanchis Sinisterra Ascanio Celestini, Radio Clandestina – Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria Tra teatro e poesia. con la partecipazione di Valerio Magrelli Compagnia Virgilio Sieni Danza, Messaggero Muto, ideazione e coreografia Virgilio Sieni Laboratorio 41 (hip-hop/break), laboratorio diretto da Lorca Renoux Les Petits Poissons, 41, ideazione e coreografia di Lorca Renoux Compagnia Scimone Sframeli, Nunzio, di Spiro Scimone, regia di Carlo Cecchi Fotografia – Festival Internazionale di Roma, I paesaggi dell’anima, mostra fotografica di Emilio D’Itri Strumentisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Histoire du Soldat, di Igor Stravinskij, direttore Enrico Calini, regia Giovanni Greco Rutotalibera Teatro, Ci Pi Ci, testo e regia di Tiziana Lucattini Ombra Associazione, Jean-Paul Sartre: Le Mosche – primo studio in forma di lettura scenica, progetto teatrale di Marcello Cava, drammaturgia di Pina Catanzariti Pianofortissimopercussionensemble – Tra favola e jazz Laboratorio di danza contemporanea, diretto da Elisabetta di Terlizzi Prima Materia, Suite danze E.S.S.E.N.Z.A. misura, di e con Elisabetta di Terlizzi (Yoko) alle 6 del mattino, di Paola Lattanzi Dialogo per una zebra, di e con Ivana Petito U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) – Gruppo teatrale integrato Fuori Con-Testo, Chi sogna non piglia pesci, regia di Emilia Martinelli Item – cinque variazioni non modali, a cura di Paola Pallotta, opere e performance di Paolo Colangeli, Leonardo Gensini, Veronica Montanino, Mauro Salvi, Edoardo Zamponi, partecipano Walter Corda attore e Davide Grottelli musicista Biblioteca Comunale Elsa Morante. Esposizione, incontri e letture Miles Griffith e Tony Pancella Trio Marco Baliani, Tracce, da Tracce, di Ernst Bloch Tra teatro e poesia. Maria Teresa Ciammaruconi, Gianni Godi, Giovanni Greco, Manuela Vigorita, Sergio Zuccaro, Uno sguardo su Ostia Cantieri Teatrali Koreja, Via, drammaturgia e regia di Fabrizio Saccomanno Premio Zanni – seconda edizione – Rassegna di teatro per ragazzi del litorale di Roma Tra teatro e poesia, con la partecipazione di Tony Harrison, The Gaze Of The Gorgon, mediometraggio di Tony Harrison, regia di Peter Symes La Differenza – Three Blind Mice, The Trackers of Oxyrhincus, di Tony Harrison, traduzione e regia di Giovanni Greco Roma Edge Festival in partnership con Escape Artists – Edge Festival di Cambridge, a cura di CETEC Centro Europeo Teatro e Carcere, direzione artistica Donatella Massimilla Così Fan Tutti – terza edizione, Scuole e Associazioni del Municipio Roma XIII Wayout Eventi presenta: Quintorigo concerto – Tour for Amref Energie Multimediali presenta: Tosca – Romana, omaggio a Gabriella Ferri, regia di Massimo Venturiello, direzione musicale di Ruggero Mascellino Club Teatro – Rem & Cap, Me & Me, scritto e diretto e interpretato da Claudio Remondi e Riccardo Caporossi e con Davide Savignano 10 dicembre 11 dicembre 13 dicembre 15 dicembre 16 - 19 dicembre 26 dicembre 31 dicembre Associazione Teatro e Teatri, Living Theatre Living, giornata Julian Beck, a cura di Franco Ruffini NudoEcrudoteatro, Tossicomani-a, regia di Alessandra Pasi, con Alessandra Pasi, Franz Casanova Scuola Ambulante di Teatro, J. B. La vita del Teatro, regia Simone Capula, con gli allievi-attori della Scuola Ambulante di Teatro Teatro dei Venti, Mon Amour, regia di Stefano Tè e Francesco Chiantese, con Alex Passatelli, Valeria Bassi Recital concerto lirico vocale, Gianluca Sciarpelletti, tenore; Rolando Nicolosi, pianoforte Teatro Stabile di Firenze, Primoamore e altre storie – La lezione, di Eugène Ionesco, regia di Paolo Graziosi, con Paolo Graziosi, Elisabetta Arosio, Rino Marino Compagnia Rezza Mastrella, Io, di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, con Antonio Rezza Commissione Speciale per il Diritto di Voto agli Stranieri Associazione Le Sirene , Dialog, opere in rassegna per una città multiculturale Associazione Musicale Eschilo, Concerto di Natale, Orchestra d’Archi Città Aperta, Jonathan Williams, direttore, brani di Arcangelo Corelli, Antonio Vivaldi, Pëtr Il'ic Cajkovskij, Carlo Crivelli, Alessandro Bonanno Almalatina, L’oro di Napoli, viaggio musicale nella storia della canzone napoletana d’autore 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Enzimi - festival pop cinema musica arte spettacoli, IV edizione, Ex Mattatoio Testaccio, Roma Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, IX edizione, Ex Mattatoio Testaccio, Roma Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, V edizione, Campo Lanciani, Stazione Tiburtina, Roma Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VI edizione, Campo Lanciani, Roma Premio Borromini - premio internazionale di architettura, I edizione Pagella Rock, I edizione, Alpheus, Roma FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, I edizione Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VII edizione, Deposito di Grottarossa, Roma Go.Card, I edizione Letterature – Festival Internazionale di Roma, I edizione, Basilica di Massenzio, Roma EFA - European Film Award, XV edizione, Teatro dell’Opera e Palazzo delle Esposizioni, Roma FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, II edizione Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VIII edizione, Esquilino, Roma Letterature – Festival Internazionale di Roma, II edizione, Basilica di Massenzio, Roma Duetto al Colosseo, con Marcelo Alvarez e Salvatore Licitra, Roma We are the future Day, Campidoglio e Basilica di Massenzio, Roma Il Lato Umano, I edizione, Villa Doria Pamphilj, Roma Visioni By Renault, Valle Giulia, Roma Corso di formazione Il lavoro culturale come Professione, MACRO, Roma FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, III edizione Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, IX edizione, Esquilino, Roma Go.Card, III edizione We are the Future, Circo Massimo, Roma Glocal Forum, III conferenza mondiale dei sindaci sui temi della globalizzazione, Campidoglio, Roma ICARO - International and Contemporary Award of Rome, I edizione FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, IV edizione Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, X edizione, spiaggia di Castel Porziano, Roma Go.Card, IV edizione Casa del Jazz, Roma – Evento inaugurazione Concerto del Primo Maggio, Roma – Comunicazione on line Centro di Produzioni Culturali Giovanili, Ex Mattatoio di Testaccio, Roma - Progettazione Frigo, Ippodromo delle Capannelle, Roma Io sono qui, Rimini Forza Motrice,Roma – Ufficio stampa Glocal Forum, Roma – Sito web I concerti nel parco, Villa Doria Pamphilj, Roma – Ufficio stampa Wonderville, Basilica di San Paolo, Roma – Ufficio stampa Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, XII edizione, Castel Sant’Elmo, Napoli Palazzo delle Esposizioni 13 novembre 1999 - 6 gennaio 2000 28 luglio - 23 ottobre 2000 9 dicembre 2000 - 14 maggio 2001 22 dicembre 2000 - 22 aprile 2001 26 aprile - 11 giugno 2001 estate 2001 7 luglio - 22 ottobre 2001 31 ottobre 2001 - 27 gennaio 2002 30 gennaio - 8 luglio 2002 24 aprile - 10 luglio 2002 Scuderie del Quirinale 5 ottobre 2002 - 6 gennaio 2003 7 marzo - 29 giugno 2003 16 - 25 maggio 2003 27 settembre 2003 - 6 gennaio 2004 12 febbraio - 2 maggio 2004 16 - 27 aprile 2004 1 giugno - 29 agosto 2004 2 ottobre 2004 - 9 gennaio 2005 3 marzo - 19 giugno 2005 3 giugno - 3 luglio 2005 6 luglio - 3 ottobre 2005 17 novembre 2005 - 16 febbraio 2006 Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini Una mostra laboratorio per 15 fra i massimi innovatori dell’editoria per ragazzi in U.S.A. Tempo! Viaggio nell’idea e nella rappresentazione del tempo Sveglia!, visita alla mostra e laboratorio per un viaggio nel tempo Il volto di Cristo Un “complicato” Identikit per svelare il mistero del volto di Cristo Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana Visita alla mostra con Il gioco dell’arte alla scoperta dei diversi aspetti della vita nell’urbe Italian Studio Program 2000-2002 Movimento, Suono, Diario per un racconto personale sulle orme degli artisti in mostra Alice nel Paese delle Esposizioni Per fare un libro, per fare un sito web: laboratori a cura di Chiara Carrer e Paolo Cardoni Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura… Parole e linee in movimento: un laboratorio per ragazzi. Aperitivo futurista: un ciclo di incontri con esperti del settore, per adulti Enrico Baj. Opere 1951-2001 Visita alla mostra e laboratorio per la creazione di grandi maschere Roma 1948-1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla Dolce Vita Dal gesto alla scrittura, dalla pubblicità al segno di Capogrossi e i cieli d’autunno, di e con Paolo Marabotto Play. Il mondo dei videogiochi Visita alla mostra per scoprire le regole del gioco ed entrare nella realtà virtuale Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ‘600 e ‘700 italiano Officina Rembrandt: per sviluppare il tema del ritratto e dell’autoritratto Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia Atelier Roma: osservazione e letture in mostra e in città Il Laboratorio d’arte di Inconsupertrafra. Premio della creatività per le scuole di Roma Spazio di lavoro creativo per tre grandi opere, un work in progress con l’artista Chiara Carrer. Memorie da non perdere: per visioni personali. Noi e Roma: sguardi sulla città. Il telaio delle diversità: racconti d’identità Metafisica. Visite e laboratori per svelare l’Enigma metafisica Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco Giochi barocchi, giochi d’acqua dalle fontane del Bernini. Intrusi a corte, il gran teatro del mondo Il Laboratorio d’arte di Inconsupertrafra. Premio della creatività per le scuole di Roma. II edizione Spazio di lavoro creativo per tre grandi opere, un work in progress con l’artista Chiara Rapaccini. La città: una Roma d’autore. I segreti: da (non) svelare. Il viaggio: cartoline da luoghi lontani Italia. Doppie Visioni Fotografia: scrivere con la luce. Un laboratorio sulle tecniche e i linguaggi della fotografia Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia Il mortaio e il pestello della Bába Yagá e La Lampada Verde. Una mostra laboratorio e un giornale per scoprire la cultura russa Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol A spasso con Peggy: una passeggiata immaginaria con letture, giochi e proposte laboratoriali Didart. Case d’artista Per il progetto sostenuto dall’Unione Europea-Cultura 2000, mostra laboratorio sulla Casa d’artista di Gintaras Karosas, da Vilnius Passaggi in India. Ieri e oggi Visioni d’oriente: dalle tecniche di riproduzione, alle tradizioni e ai sapori dell’India. Burri, gli artisti e la materia 1945-2004 Visita animata in mostra e passeggiata tattile in laboratorio, per ragazzi. Incontri di alfabetizzazione all’arte contemporanea, per adulti Info Azienda Speciale Palaexpo dipendenti e collaboratori Presidente Giorgio van Straten Ufficio di Presidenza Serena Ianniello Consiglio d’Amministrazione Giorgio van Straten – Presidente Gino Agnese Eugenio La Rocca Elisabetta Rasy – Vicepresidente Marino Sinibaldi Collegio dei Revisori Carola Capanucci Giovanni Chiarion Casoni Pasquale Nardella Direttore Generale Rossana Rummo Ufficio di staff Chiara Guerraggio Eva Francaviglia Gianpiero Tulelli Area Affari Giuridici e Legali Andrea Landolina Area Comunicazione, Marketing e Stampa Ad interim Mario De Simoni Area Amministrazione e Risorse Umane Daniela Picconi Francesca Covelli Comunicazione Luisa Ammaniti Marfisa Di Marzio Rossella Longobardi Margherita Giattini Daniela Lorenzetti Manuela Salaris Area Attività Culturali Ad interim Rossana Rummo Caterina Cardona Claudia Terenzi Maria Grazia Tolomeo Daniela Lancioni Flaminia Nardone Graziella Gnozzi Ilaria Mutini Niccolò Bartoli Formazione e Didattica Paola Vassalli Chiara Bandi Blume Gra Laura Scarlata Stampa Barbara Notaro Dietrich Piergiorgio Paris Dario Santarsiero Area Controllo di Gestione Fabio Merosi Carmelina Marino Area Gestione Operativa Mario De Simoni Ufficio di segreteria Barbara Guerrini Ufficio tecnico Francesca E. Ercole Marcello Massimi Sistemi informativi Davide D. Novara Donato Subrizio Organizzazione delle mostre Alexandra Andresen Flaminia Bonino Francesca Oppedisano Elena Suriani Servizi di accoglienza Teresa Marzicola Stefano Natali Marcello Pezza Sandro Capobianchi Gianluca Piromalli Fernando Zucchi Daniela Armillei Irma Marinozzi Sala Controllo Scuderie del Quirinale Massimo Andreoli Ruggero Bruschi Armando Carotenuto Marco D’Agnolo Insa Ndiaye Luca Serratore Casa del Cinema Felice Laudadio Carlo Lanfranchi Lorenza Micarelli Francesca Nigro Francesca Pappalardo Boris Sollazzo Casa del Jazz Luciano Linzi Marcello Fagnani Marcello Giannangeli Cecilia Guerrieri Paleotti Pasquale Minieri Maurizio Quattrini Virgilia Pino Teatro del Lido Stefania Donnini Giuseppe Cricchi Maoli Monica Cannone Edoardo La Rosa Roberto Buffa Serena Cinquegrana Alessia Esposito Filippo Lange Zoneattive dipendenti e collaboratori Consiglio d’Amministrazione Giorgio van Straten – Presidente Giancarlo Battista Paolo Novi Progettazione eventi e manifestazioni Emiliano Paoletti Ufficio progettazione e produzione Luca Carosella Marco Berti Daniela Cipriani Anna Gianesini Ufficio comunicazione Fabrizio Mannella Ufficio Stampa Cristiana Pepe Amministrazione Claudia Brizzi Barbara Arrigoni Floriana Pischedda Azienda Speciale Palaexpo Sede Legale: Via Nazionale, 194 – 00184 Roma Uffici: Salita Montecavallo, 12 – 00187 Roma tel. [+39] 06696271 fax [+39] 066780842 [email protected] www.palaexpo.it Palazzo delle Esposizioni Via Nazionale, 194 – 00184 Roma tel. [+39] 06489411 fax [+39] 0668301087 [email protected] www.palazzoesposizioni.it Scuderie del Quirinale Via XXIV Maggio, 16 – 00187 Roma tel. [+39] 06696271 fax [+39] 066780842 [email protected] www.scuderiequirinale.it Casa del Cinema Largo Marcello Mastroianni, 1 – 00197 Roma tel. [+39] 06 423601 fax [+39] 06 42016191 [email protected] www.casadelcinema.it Casa del Jazz Viale di Porta Ardeatina, 55 – 00153 Roma tel. [+39] 06 704731 fax [+39] 06 77208781 [email protected] www.casajazz.it Teatro del Lido Via delle Sirene, 22 – 00121 Ostia (Roma) tel. [+39] 06 56201611 fax [+39] 06 56201699 [email protected] www.teatrolido.it Zoneattive Piazza Vittorio Emanuele II, 47 – 00185 Roma tel. [+39] 06 4927141 fax [+39] 06 492714209 [email protected] www.zoneattive.com Referenze fotografiche: Elsa Bialkowska pag. 37 Alfredo Cacciani pagg. 20, 38, 39, 41, 43, 44, 45, 47, 48, 49 Araldo De Luca pag. 12 Renato Cerisola pagg. 22, 50, 51, 53, 54, 55, 57, 58 Maurizio Di Giacomo pagg. 74, 75 Stefano Giorgi pagg. 86, 87, 88, 89 Roberto Koch pag. 33 Antonello Idini pag. 31, 32 Guido Laudani pag. 75 Alberto Novelli pagg. 43, 47 Justina Pawloska pagg. 68, 69, 71, 73 Giovanni Pirandello pag. 73 Roberto Rognoni pag. 75 Ciro Santangelo pag. 74 Enzo Serrani pagg. 26, 35 Lucio Turchetta pagg. 16, 28, 29 Davide Venturini pag. 75 Luciano Viti pagg. 24, 60, 61, 63, 64, 65, 66, 67 L’Azienda Speciale Palaexpo è a disposizione degli aventi diritto per quanto riguarda le fonti iconografiche non identificate. Progetto grafico: Alfredo Favi – arkè Stampa: Sama, Quarto (Napoli) Allestimento: S. Tonti, Mugnano (Napoli) Finito di stampare nell’ottobre 2006 © 2006 Azienda Speciale Palaexpo, Roma