ItaliaFilmFest Premio Fellini 2005 for Cinematic

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ItaliaFilmFest Premio Fellini 2005 for Cinematic
Riferendosi alle città, si parla spesso del loro carattere e di come questo si vada a
modificare con il tempo, seguendo le vicende della Storia, le idee di chi le amministra,
i destini e le aspirazioni dei cittadini che le abitano. Io penso che l’Azienda Speciale
Palaexpo, in questi otto anni, abbia interpretato spesso e con costanza il carattere di
Roma: dinamica, curiosa, innovativa, conservando sempre un grande rispetto per il
passato, proprio e altrui, vivace, ma non per questo meno rigorosa, nelle proprie
scelte culturali.
When referring to cities, one often speaks of their character and of how this changes
over time, following historical events, the ideas of those running them, the destinies
and expectations of those who live in them. I believe that in the course of the last
eight years the Azienda Speciale Palaexpo has interpreted Rome’s spirit on many
occasions and with perseverance: dynamic, curious, innovative, always preserving
great respect for the past, the city’s own past and that of others, vivacious but no less
rigorous in its cultural choices.
L’Azienda Speciale Palaexpo, insieme all’Amministrazione Comunale, ha dato vita, in
questi anni, a un progetto ambizioso: la costituzione di un vero e proprio polo
dedicato alla multidisciplinarietà culturale, incaricato della programmazione e della
gestione di alcuni degli spazi più prestigiosi e suggestivi della città. Il Palazzo delle
Esposizioni di via Nazionale, le Scuderie del Quirinale, la Casa del Cinema e quella del
Jazz, insieme alla gestione del Teatro del Lido e alla società Zoneattive, sono i luoghi e
le attività che, via via, sono entrati a far parte dell’Azienda Speciale Palaexpo
arrivando a comporre il suggestivo mosaico di eventi e manifestazioni illustrato da
questa necessaria pubblicazione.
In recent years, the Azienda Speciale Palaexpo, together with the Municipal
Administration, has brought to life an ambitious project: the creation of a real
multidisciplinary centre devoted to culture, in charge of the programming and
managing of some of the city’s most prestigious and captivating venues. The Palazzo
delle Esposizioni in via Nazionale, the Scuderie del Quirinale, the Casa del Cinema
and the Casa del Jazz, as well as managing the Teatro del Lido and Zoneattive, all
locations and activities that progressively became part of Azienda Speciale Palaexpo,
resulting in the suggestive mosaic of events and exhibitions illustrated by this much
needed publication.
E non è un caso se adopero la parola mosaico. Come quest’ultimo, per avere un senso
e un significato, presuppone un ordine e un disegno, così le attività proposte
dall’Azienda Speciale Palaexpo, nei differenti luoghi, non rappresentano mai una
semplice collezione di eventi e manifestazioni, ma rimandano a una precisa idea di
offerta culturale. Convinti che il rigore e la serietà dei contenuti proposti si possa, anzi
si debba accompagnare alla semplicità del racconto, che la cura del contenitore sia
altrettanto importante di quella riservata al contenuto, e che, per i diversi linguaggi
della cultura, anche quando sono proposti insieme, non sia corretto parlare di
contaminazione, bensì di arricchimento e condivisione.
The use of the word mosaic is no coincidence. Just as mosaics need an order and a
design to make sense and have meaning, the activities presented in various locations
by the Azienda Speciale Palaexpo are never a mere collection of events, but rather
refer to a specific idea of the city’s cultural offer. I firmly believe that the rigour and
seriousness of the contents presented can, and must, be accompanied by the
simplicity of the story told, that the care addressed to the container is as important
as the content itself, and that the different expressions of culture, even when
proposed together, should not be referred to as contamination, but rather as
enrichment and sharing.
Walter Veltroni
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Mayor of Rome
Ripercorrere l’attività dell’Azienda Speciale Palaexpo dal 1998 ad oggi è un po’ come
ripercorrere la storia magica della crescita culturale di Roma nell’ultimo decennio:
una storia fatta di grandi eventi, di mostre di altissimo livello, di importanti spazi
restaurati e offerti alla fruizione dei cittadini, ma fatta anche di nuove strategie
culturali, di progetti integrati, di una nuova capacità di “fare sistema”.
Looking back at the achievements of the Azienda Speciale Palaexpo from 1998 to the
present day is rather like casting an eye over the extraordinary cultural growth of
Rome in the past ten years: a succession of major events, world class exhibitions,
important venues restored for the fruition of the general public but also the result of
new cultural strategies, combined projects and the development of a new ability to
create an ‘integrated system’.
La diversificazione dei compiti affidati all’Azienda dal Comune di Roma corrisponde
pienamente a questa logica di integrazione dei servizi culturali che rende Roma
modello in questo ed in altri Paesi.
The diverse tasks entrusted to the Azienda Speciale Palaexpo by the City of Rome
correspond fully to the approach of integrating cultural services that has made Rome
a model system both in Italy and abroad.
Dalle prime grandi mostre alle Scuderie del Quirinale alle sperimentazioni del Teatro
del Lido, dalle proiezioni alla Casa del Cinema agli appuntamenti musicali alla Casa
del Jazz, il panorama di eventi culturali seguiti dall’Azienda Speciale Palaexpo è
sempre più ricco, e riflette pienamente l’impegno con cui questo Assessorato
promuove una cultura a 360 gradi, rivolta non solo ad una élite intellettuale ma
aperta al grande pubblico, una cultura di nicchia ma anche di massa, di quantità e di
qualità.
The growing variety of events covered by the Azienda Speciale Palaexpo, ranging from
the first major shows at the Scuderie del Quirinale and the experimentations of the
Teatro del Lido, to showings at the Casa del Cinema and music at the Casa del Jazz,
reflect in full the dedication with which this Council promotes an all round range of
cultural events, aimed not only at an intellectual elite but to the public at large –
specialised cultural events but also cultural events for the masses. Quality and
quantity.
E con la riapertura del Palazzo delle Esposizioni, nel corso del 2007, l’Azienda Speciale
Palaexpo potrà operare in uno spazio polivalente che rappresenterà la “summa” di
tanti modi di fare cultura: grandi spazi espositivi, ma anche sale per proiezioni,
postazioni multimediali e luoghi di lettura.
L’Azienda Speciale Palaexpo si è confermata negli anni un importante braccio
operativo delle strategie culturali del Comune di Roma, in quella logica di “sistema”
che ha dato un significato più profondo al ricco panorama di iniziative rivolte ai
romani ma anche ai cittadini di tutto il mondo.
With the Palazzo delle Esposizioni scheduled to reopen in 2007, the Azienda Speciale
Palaexpo will be able to extend its activities to this multipurpose space that will
epitomise many different ways of ‘making’ culture: large exhibition galleries, but also
spaces for screenings, multi-media positions and reading areas.
Over the years the Azienda Speciale Palaexpo has established itself as a major
operative branch of the cultural strategies adopted by the City of Rome, within the
cultural ‘system’ that has given a deeper meaning to the rich panorama of events
offered to Romans and citizens of the world alike.
Gianni Borgna
Gianni Borgna
Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma
Mayor Deputy for Culture of Rome
What justifies the cohabitation of a
location dedicated to cinema, a centre
devoted to jazz and one of Italy’s most
prestigious exhibition venues within
the same company? Needless to say
they all deal with culture, but this is
not enough. Neither is the fact that
the same managerial criteria, based
on synergies and savings (same
management, same outside
contractors, etc) can be applied to
them all. This is also true, but this is
not the point.
2005
Vediamo: questa azienda si chiama Palaexpo e nomina sunt consequentia rerum.
Palaexpo sta per Palazzo delle Esposizioni. Dunque quello che mette insieme
quegli spazi (e poi il Teatro del Lido di Ostia e la società Zoneattive che oggi
produce Enzimi e FotoGrafia Festival Internazionale di Roma e che domani gestirà il
centro per le produzioni culturali giovanili nel Mattatoio) è proprio il Palazzo,
cioè un luogo per definizione multidisciplinare, uno spazio di incontro,
confronto, scambio tra le diverse forme in cui la cultura si esprime.
Now, the company is called Palaexpo,
and nomina sunt consequentia rerum.
Palaexpo stands for Palazzo delle
Esposizioni, and this multisciplinary
centre by definition, open to
encounter, confrontation and
exchange between the different forms
of expression of culture, is the element
merging all the different venues
(including the Teatro del Lido in Ostia
and Zoneattive, that produces Enzimi
and FotoGrafia – Festival Internazionale di
Roma, and will soon be in charge of the
centre for juvenile cultural productions
at the Mattatoio).
Se presentiamo oggi questo rapporto, che fotografa la ricchezza in qualità e
quantità di tutto ciò che – nel corso degli ultimi anni – la nostra società ha
This report portrays the richness, both
in terms of quality and quantity, of the
Cosa giustifica la convivenza di uno spazio dedicato al cinema, uno nato per
occuparsi di jazz e un altro che è il più prestigioso in Italia per le mostre d’arte,
dentro una stessa società? Certo il fatto che sempre di cultura si tratta, ma non
sarebbe sufficiente. Che sono spazi da gestire secondo un criterio di sinergie e
risparmi (stessa amministrazione, stesse società per i servizi esterni, ecc)?
Anche questo, ma non soprattutto questo.
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promosso e realizzato, è proprio per
prepararci al 2007, ossia al momento in cui
a Roma verrà restituito il Palazzo delle
Esposizioni e questa ricchezza avrà modo
di esprimere tutte le sue potenzialità.
Il Palazzo sarà il catalizzatore di un
sistema che si irradia nell’intera città e
coinvolge anche realtà culturali esterne
all’Azienda, ma ben presenti nel panorama
complessivo: Auditorium, Macro, Maxxi,
ecc.
Questo sistema rappresenta una delle
grandi risorse di Roma, uno dei suoi
massimi strumenti di attrazione di
visitatori, e produce ricchezza diretta (la
nostra Azienda ha una delle più alte
percentuali di autofinanziamento in Italia
e in Europa) e soprattutto indiretta.
Aver scelto la cultura, insieme
all’innovazione, come asse portante dello
sviluppo della città è certo uno dei grandi
meriti di chi ha governato Roma negli
ultimi anni. Sta a noi tutti dimostrare, nei
fatti, che questa scelta è quella giusta.
events produced and promoted by our
company over the past few years, and the
reason we are presenting it today is to
prepare for 2007, when the Palazzo delle
Esposizioni will be returned to Rome and
this richness will be expressed in all its
potential.
The Palazzo will act as a catalyst within a
system spreading throughout the city and
involving other organisations, such as the
Auditorium, Maxxi and Macro, which
occupy an important position in the
overall scenario.
This system is one of Rome’s major
resources, one of the city’s greatest means
for attracting visitors, and it produces
direct (our company has one of the
highest levels of self-financing in Italy and
in Europe) and, above all, indirect wealth.
Culture is at the core of the city’s
development, along with innovation. And
this choice is one of the great merits of
those who have governed Rome in recent
years. Now it is our duty to prove, in
practice, that this was the right choice.
La Serra – salone al primo piano del Palazzo delle Esposizioni, 1883, incisione.
Giorgio van Straten
Presidente – Azienda Speciale Palaexpo
Giorgio van Straten
President – Azienda Speciale Palaexpo
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Un offerta culturale multipla
Multiple cultural offer
di Rossana Rummo
Direttore Generale – Azienda Speciale Palaexpo
General Director – Azienda Speciale Palaexpo
L’Azienda Speciale Palaexpo, ente strumentale di proprietà del
Comune di Roma, gestisce attualmente, attraverso un contratto
di servizio con il Comune di Roma, gli spazi espositivi delle
Scuderie del Quirinale, e quelli polivalenti del Palazzo delle
Esposizioni, della Casa del Cinema e della Casa del Jazz. La stessa
Azienda, inoltre, possiede il 100% della società Zoneattive e cura
l’amministrazione, sempre per conto del Comune di Roma, del
Teatro del Lido a Ostia. Proprio per questa sua vocazione
all’esplorazione di contenuti culturali in forme anche molto
differenti fra loro, l’Azienda Speciale Palaexpo è – in Italia – il
primo ente produttore di servizi culturali integrati (dalle mostre
d’arte alle rassegne cinematografiche, dal teatro alla fotografia,
dalla musica alla presentazione di libri e ospitalità di eventi) e si
colloca certamente, come numero di visitatori/spettatori e
come visibilità e riconoscibilità anche all’estero, in una posizione
di eccellenza.
La storia e l’evoluzione dell’Azienda Speciale Palaexpo si può
sintetizzare individuando tre specifiche fasi: la sua costituzione,
il primo ampliamento, le Case.
Quando, tra il 1997 e il 1998, nacque il progetto di costituzione
dell’Azienda, l’Amministrazione Comunale affidò all’Azienda
Speciale Palaexpo la sola gestione degli spazi espositivi del
Palazzo delle Esposizioni con il compito preciso, citato
espressamente nella delibera di costituzione, «di provvedere alla
progettazione e realizzazione di mostre, iniziative culturali,
Azienda Speciale Palaexpo is a
municipally-controlled organisation
owned by the City of Rome. By way of a
service contract with the Municipal
Administration, it currently manages the
exhibition venue Scuderie del Quirinale,
and the multipurpose spaces of the
Palazzo delle Esposizioni, Casa del Cinema
and Casa del Jazz. In addition to this, the
company owns 100% of Zoneattive and
manages the Teatro del Lido in Ostia. Its
ability to explore a variety of very different
cultural contents makes the Azienda
Speciale Palaexpo the first company – in
Italy – to provide integrated cultural
services, ranging from art exhibitions to
film programmes, from theatre to
photography, from music to literature.
Thanks to this vocation, the Azienda
Speciale Palaexpo has reached a position
of excellence, in terms of numbers of
visitors/spectators, visibility and
acknowledgment, both in Italy and
abroad.
The history and the evolution of the
Azienda Speciale Palaexpo can be
summarised by identifying three specific
stages: its establishment, its first
enlargement and the creation of the socalled ‘Houses’ dedicated to the
performing arts (theatre, cinema and
jazz).
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attività cinematografiche, teatrali,
audiovisive, multimediali oltre a tutte le
attività accessorie e i servizi connessi».
Proprio la consapevolezza, da parte
dell’Amministrazione Comunale romana,
del profondo cambiamento in atto in
quegli anni nel settore dei beni e delle
attività culturali e della sempre maggior
concorrenza registrata dal settore
dell’offerta di contenuti culturali indusse la
stessa Amministrazione a optare per la
soluzione dell’Azienda Speciale.
Quest’ultima garantiva, rispetto al
passato, una più agile gestione dell’attività
amministrativa, una maggiore flessibilità
nella selezione delle attività da proporre, la
possibilità di sperimentare nuove forme di
collaborazione con il settore privato e
nuovi meccanismi di incentivazione legati
al volume e alla qualità delle attività e dei
servizi offerti.
Nel frattempo, tra il 1997 e il 2002,
l’Azienda Speciale Palaexpo comincia quel
processo di crescita e diversificazione delle
proprie attività che la porterà ad
assumere, come vedremo, l’attuale
fisionomia.
We Are the Future Concert. Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004
Nel 1999 si costituisce, ancora una volta su
iniziativa dell’Amministrazione Comunale
e della stessa Azienda Speciale Palaexpo, la
società Zoneattive, controllata al 100% da
Palaexpo. Zoneattive ha nella sua mission
aziendale la progettazione, produzione e
promozione di eventi di spettacolo e arte
contemporanea destinati, principalmente,
a un pubblico giovane, attento alle nuove
proposte artistiche e all’innovazione
tecnologica, aperto e dinamico nel
manifestare le proprie scelte di consumo
di tempo libero e contenuti culturali.
When the project to create this company
was conceived, between 1997 and 1998,
the Municipal Administration entrusted
the Azienda Speciale Palaexpo only with
the management of the Palazzo delle
Esposizioni, with the specific mission of
planning and organising «exhibitions,
cultural initiatives, cinematographic,
theatrical, audio-visual and multimedia
events, as well as the related accessory
activities and services», as stated in the
company papers. The changes ongoing
during those years in the cultural heritage
sector, together with the increasing
competitiveness recorded in this field, of
which the Municipal Administration was
well aware, were at the base of the
decision to found the Azienda Speciale
Palaexpo. Compared to the past, the new
organisation guaranteed greater flexibility
in managing administrative activities and
programming events, a chance to
experiment new forms of cooperation
with the private sector, and new incentive
mechanisms linked to the volume and
quality of the activities and services
provided.
In the meantime, between 1997 and 2002,
the Azienda Speciale Palaexpo embarked
upon the expansion and diversification
process that would lead it to assume, as
we shall see, its current identity.
In 1999, once again following the initiative
of both the Municipal Administration and
the Azienda Speciale Palaexpo, the
company Zoneattive (controlled 100% by
Palaexpo) was set up. Zoneattive’s mission
includes planning, producing and
promoting events devoted to the
performing arts and to contemporary art.
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FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, e
la manifestazione Enzimi, sono alcuni tra i
più rilevanti eventi progettati e gestiti da
Zoneattive.
Nel 2001 un altro luogo si aggiunge a
quelli già sotto la responsabilità, culturale
e gestionale, dell’Azienda Speciale
Palaexpo: le Scuderie del Quirinale. In
poco più di sei anni le Scuderie del
Quirinale sono diventate uno tra gli spazi
espositivi più conosciuti e apprezzati, in
Italia e all’estero, le sue mostre un
appuntamento atteso dai cittadini di
Roma e, spesso, per molti turisti, italiani e
stranieri, un’apposita occasione di viaggio.
Alla fine del 2002 siamo alla vigilia di una
nuova fase, che, con il senno di poi, risulta
contraddistinta da un preciso comune
denominatore: le “Case”. Dal 2003 al 2005,
infatti, l’Amministrazione Comunale
recupera, ristruttura e affida all’Azienda
Speciale Palaexpo, in successione
cronologica, il Teatro del Lido di Ostia, la
Casa del Cinema e la Casa del Jazz.
L’Idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori, Palazzo delle Esposizioni, 29 marzo - 26 giugno 2000
Il Teatro del Lido, quando fu inaugurato
dal Sindaco Veltroni nel marzo del 2003,
era chiuso da venticinque anni.
L’Amministrazione Comunale ne ha
affidato da subito l’organizzazione e la
gestione all’Azienda Speciale Palaexpo
mentre, contrariamente a quanto avviene
per tutte le altre sedi della stessa Azienda,
la programmazione vede coinvolti
direttamente l’Assessorato alle Politiche
Culturali, il Dipartimento Cultura e il
Municipio XIII del Comune di Roma e
l’Associazione di Associazioni Le Sirene.
Oggi il Teatro del Lido, valorizzando la
Its programmes focus mainly on young
people, their attention towards new
artistic ideas and technological
innovation, their open-mindness and
dynamism in expressing their choices
regarding their spare time and cultural
interests. FotoGrafia - Festival Internazionale
di Roma and Enzimi are among the most
successful events planned and produced
by Zoneattive.
In 2001 another venue was added to those
already under the responsibility of the
Azienda Speciale Palaexpo, both from a
cultural and managerial point of view: the
Scuderie del Quirinale. In no more than six
years the Scuderie del Quirinale have
become one of the best known and most
appreciated exhibition venues in Italy and
abroad. Romans have grown to look
forward to the Scuderie’s exhibitions with
anticipation, and many tourists, both
Italian and foreign, come to Rome
especially to visit them.
At the end of 2002 the Azienda Speciale
Palaexpo entered yet another phase.
Looking back, the common denominator
of this new stage is represented by the
creation of the so-called ‘Houses’. Between
2003 and 2005, the Municipal
Administration recovered and restored, in
chronological order, the Teatro del Lido (in
Ostia), the Casa del Cinema (‘House’ of
Cinema) and the Casa del Jazz (‘House’of
Jazz), all of which were in turn entrusted
to the Azienda Speciale Palaexpo.
When it was inaugurated by Mayor
Veltroni in March 2003, the Teatro del Lido
had been closed for twenty five years. The
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propria vocazione di teatro di cintura
dell’area metropolitana, propone un
programma nel quale innovazione e
tradizione, visione internazionale e
“ascolto” del territorio si contaminano e
inventano nuove sinergie e dove
compagnie di teatro, musica e danza, e
artisti contemporanei di successo si
alternano a giovani formazioni locali in un
continuo scambio di prospettive e
linguaggi.
Dopo il Teatro del Lido, nel 2004 è la volta
della Casa del Cinema, ospitata nella
Casina delle Rose all’interno del parco di
Villa Borghese. La Casina delle Rose,
edificio d’inizio Novecento, ha attraversato
cent’anni di storia del parco e della città
assumendo identità diverse fino a
diventare, negli anni Ottanta, un dancing
piuttosto malfamato e, successivamente,
cadere nell’oblio e nell’abbandono. Ora la
ex Casina delle Rose, diventata Casa del
Cinema, ospita due sale cinematografiche
dotate delle più avanzate tecnologie audio
e video, una sala per la consultazione dei
dvd, un piccolo spazio espositivo e servizi
accessori quali una caffetteria, un
ristorante e una libreria. In meno di due
anni dalla sua inaugurazione, la Casa del
Cinema è già diventata un punto di
riferimento per quanti operano nel cinema
e nell’audiovisivo e, più in generale, per i
molti appassionati del settore.
Nel 2005, l’Azienda Speciale Palaexpo
assume la gestione, sempre affidatale
dall’Amministrazione Comunale,
dell’ultimo, in ordine di tempo, dei suoi
luoghi: la Casa del Jazz. Confiscata alla
banda della Magliana e affidata al
Azienda Speciale Palaexpo is in charge of
the theatre’s organisation and
management, while its cultural
programming (unlike what applies for the
other affiliated spaces) is the responsibility
of the Councillorship for Cultural Policies,
the Culture Department, the 13th District
of the City of Rome, and the cultural
association Le Sirene. To enhance its
vocation as a suburban theatre in the
metropolitan area, the theatre’s
programme combines innovation and
tradition, merging international
perspective and territorial intuition to
create new synergies, alternating theatre,
music and dance companies, as well as
famous contemporary artists, with young
local groups in a continuous exchange of
perspectives and languages.
After the Teatro del Lido, in 2004 the
Azienda Speciale Palaexpo was assigned
the Casa del Cinema, housed in the Casina
delle Rose located in Villa Borghese. This
early 20th century building has seen a
hundred years of the park’s and the city’s
history go by, assuming various identities
until the 1980s, when it became a rather
disreputable dance club, and later was
forgotten and abandoned. Today the Casa
del Cinema, formerly Casina delle Rose,
hosts two theatres equipped with the
most advanced audio and video
technologies, a DVD library, a small
exhibition gallery, a cafeteria, a
restaurant, and a bookshop. Since its
opening two years ago, the Casa del
Cinema has become a reference point for
cinema and audio-visual professionals and
film lovers alike.
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Comune di Roma e, da quest’ultimo,
all’Azienda, la Casa del Jazz ricorda, con
una lapide posta al suo ingresso che
riporta tutti i nomi delle vittime di mafia, il
suo più recente passato e testimonia la
vittoria che la sua restituzione alla città
rappresenta. Prima di essere trasformata
nell’innovativa Casa del Jazz, Villa Osio ha
dovuto subire importanti lavori di
recupero e restauro; questi ultimi l’hanno
dotata di spazi e impianti, moderni ed
efficienti, appositamente studiati per
ospitare le sue nuove attività. Dal mese di
aprile del 2006, infine, il giardino che
circonda i tre edifici di Villa Osio è
diventato parco pubblico, aperto a tutti,
ogni giorno della settimana, dall’alba al
tramonto.
Scuderie del Quirinale, ingresso
Alla fine del mese di luglio 2002, l’Azienda
Speciale Palaexpo ha chiuso al pubblico il
Palazzo delle Esposizioni per poter
effettuare lavori di restauro e
riqualificazione funzionale degli spazi. Il
Palazzo, che riaprirà nel 2007, sarà
definitivamente, in sintonia con quanto
accade nelle maggiori capitali europee,
uno spazio internazionale di cultura e
suggestioni, capace di proporre ad artisti e
visitatori progetti qualitativamente
elevati, standard tecnologici di eccellenza
e politiche di accoglienza degli ospiti
(siano essi, ancora una volta, artisti o
visitatori) attente e moderne.
La prossima riapertura al pubblico del
Palazzo delle Esposizioni inaugurerà una
nuova “stagione”: la stagione “dell’offerta
culturale multipla”, “del palinsesto”. Per la
prima volta nella sua storia, l’Azienda
Speciale Palaexpo avrà a disposizione tutti
In 2005, the Azienda Speciale Palaexpo
was assigned the last of its venues: the
Casa del Jazz. The building, formerly
owned by a criminal organisation (the socalled Magliana Gang), was confiscated
and entrusted to the Municipality of
Rome, which in turn assigned it to the
Azienda Speciale Palaexpo. The building’s
recent past is evoked by a commemorative
inscription naming all the victims of the
mafia, which also symbolizes the city’s
victory in returning it to its citizens. Before
being transformed into the innovative
Casa del Jazz, Villa Osio underwent
extensive renovation, which provided the
villa with modern and efficient facilities
and equipment, specifically studied for the
new activities. Since April 2006 the garden
surrounding Villa Osio’s three buildings
has become a public park, open to
everyone, every day of the week, from
dawn until sunset.
At the end of July 2002, the Palazzo delle
Esposizioni was temporarily closed for
restoration and functional reorganisation
of its spaces. When it will reopen to the
public, in 2007, the Palazzo delle
Esposizioni will most definitely be in tune
with the doings of the major European
capitals, giving life to an international
centre of culture and ideas, featuring
projects of great quality, excellent
technological standards, attentive and
modern facilities for welcoming its guests
(artists and visitors alike).
The reopening of the Palazzo delle
Esposizioni will inaugurate a new
“season”: a season featuring a “multiple
cultural offer”, and an “integrated calendar
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i propri spazi e potrà proporre
contemporaneamente, a cittadini romani
e turisti, mostre diverse (alle Scuderie e al
Palazzo), proiezioni e rassegne
cinematografiche (alla Casa del Cinema e
al Palazzo), manifestazioni e spettacoli di
musica (alla Casa del Jazz, al Teatro del
Lido e al Palazzo), di teatro e danza (al
Palazzo e al Teatro del Lido), eventi
speciali, presentazioni di libri e contenuti
culturali (in tutte le sedi dell’Azienda),
un’eco continua, da un luogo all’altro, di
suggestioni e stimoli culturali.
L’Azienda Speciale Palaexpo rappresenta,
in questo modo, lo strumento operativo
dell’Amministrazione Comunale nella
convinzione che la cultura, in tutte le sue
forme, rappresenti un fondamentale
strumento di coesione sociale e territoriale
oltre che di sviluppo socio-economico.
Casa del Cinema
E i numeri sembrano darci ragione: se nel
2003 e nel 2004 le presenze registrate
dall’Azienda superavano di poco le
200.000 unità, nel 2005 le stesse
raddoppiavano arrivando a circa
400.000. E per quanto riguarda il 2006,
già a metà anno abbiamo eguagliato i dati
del 2005. L’indicatore relativo al numero di
visitatori/spettatori paganti (indice
dell’apprezzamento del messaggio
culturale, dell’efficacia dell’azione di
comunicazione e del gradimento degli
stessi fruitori dei servizi che, di
conseguenza, innescano il passaparola)
registra, quindi, tra il 2004 e il 2005 un
+40% se riferito alle sole Scuderie del
Quirinale e un +59% se riferito alla totalità
dell’Azienda. Occorre inoltre sottolineare
che, essendo il Palazzo delle Esposizioni
of events”. For the first time in its history,
all the company’s venues will be operating
at the same time, so as to present
Romans and tourists with a variety of
simultaneous cultural events, including
exhibitions (at the Scuderie and at the
Palazzo), screenings and film
retrospectives (at the Casa del Cinema and
at the Palazzo), musical events and
performances (at the Casa del Jazz, at the
Teatro del Lido and at the Palazzo),
theatre and dance performances (at the
Palazzo and in Ostia), special events, book
presentations and lectures (in all the
locations), in an ongoing echo of cultural
suggestions from one place to another.
The Azienda Speciale Palaexpo thereby
represents the instrument by which the
Municipal Administration operates, in the
certainty that culture, in all its forms of
expression, is the fundamental means of
social and territorial cohesion, as well as
social and economic development.
Figures appear to prove we are right.
While in 2003 and 2004 the company
reported slightly more than 200.000
visitors, in 2005 these numbers doubled
reaching approximately 400.000. And as
far as 2006 is concerned, half way through
the year the numbers are equal to those
for the whole of 2005. Therefore, between
2004 and 2005, the number of paying
visitors/spectators rose by 40%, referred
only to the Scuderie del Quirinale, and 59%
for the company as a whole (indicating
our cultural message was appreciated,
communication was effective and that
those who experienced our services, and
consequently discussed them, had
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chiuso, i grandi numeri sono imputabili
quasi esclusivamente alle Scuderie del
Quirinale poiché le Case, per la natura
stessa dei loro spazi, riescono a
coinvolgere un numero di persone più
limitato.
Ma non sono solo questi i numeri che ci
confortano circa la strada intrapresa;
molto positive, infatti, sono le cifre che
illustrano, anno dopo anno, la
composizione del nostro bilancio. Se nel
2004 i ricavi dell’Azienda provenivano
“solo” per il 41% dai proventi relativi alle
attività culturali proposte, questa
percentuale sale al 54% nel 2005 e ci
aspettiamo che arrivi al 60% nel 2006.
Una quota di autofinanziamento
(sponsorizzazioni comprese), quindi,
estremamente significativa anche rispetto
a quella registrata da strutture analoghe
in Europa e nel resto del mondo. Il
significato di questo indice, che mostra
una costante tendenza alla crescita,
appare ancor più rilevante se teniamo
conto della generale contrazione
dell’entità economica delle
sponsorizzazioni, contrazione dovuta a
una reale diminuzione di disponibilità
dell’offerta rispetto a una domanda
sempre più crescente.
The Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, 12 luglio 2005, Casa del Jazz
Dal 2004 al 2005, inoltre, in seguito al
numero elevato di manifestazioni ed
eventi proposti e al successo da questi
riscontrato, è aumentato il valore della
produzione (+5%) e nelle nostre previsioni il
triennio 2004/2006 dovrebbe far segnare,
per questa voce, un +26%.
enjoyed them). Furthermore, it is worth
emphasizing that, since the Palazzo delle
Esposizioni is currently closed and the two
“Houses” can accommodate a restricted
number of visitors, these numbers apply
almost exclusively to the Scuderie del
Quirinale.
These are not, however, the only numbers
that encourage us with regard to the path
we have taken; the figures for our yearly
balance sheets are extremely positive.
While in 2004 “only” 41% of the company
revenue resulted from income arising from
cultural activities, this percentage rose to
54% in 2005 and we expect it to reach 60%
in 2006. Such a portion of self-financing
(including sponsorship) is extremely
significant, even when compared to
similar centres in Europe and in the rest of
the world. The meaning of this index,
whose trend is in constant growth,
appears to be even more significant if one
considers the general economic
contraction concerning private
sponsorship, a contraction due to the
minor contributions available compared
to the ever increasing demand.
Furthermore, from 2004 to 2005,
following the large number of
performances and events presented and
also thanks to their success, the value of
production also increased (+5%) and, in our
estimates for the 2004/2006 period,
should mark a +26%.
The positive balance sheet data are
accompanied by general appreciation
shown by the public and critics alike.
27
I dati di bilancio positivi si accompagnano
a un generale apprezzamento di pubblico
e critica per le attività culturali realizzate.
A testimonianza di questo, la
fidelizzazione di un pubblico sempre più
ampio che segue la programmazione delle
nostre strutture, l’attenzione costante
della stampa nazionale ed estera per ogni
nostra attività, le collaborazioni instaurate
con le principali istituzioni culturali,
italiane e straniere, che ci permettono di
mantenere sempre alto il livello delle
manifestazioni proposte.
Essere produttore di servizi culturali
integrati non significa, per questa Azienda,
gestire luoghi in grado di ospitare
qualsivoglia attività culturale né produrre
un generico servizio culturale. Al contrario:
i luoghi gestiti dall’Azienda Speciale
Palaexpo sono tra i più tecnologicamente
sofisticati e all’avanguardia ma, è
importante sottolinearlo, ognuno per la
propria specifica destinazione.
L’integrazione dei servizi culturali non
avviene, cioè, mescolando casualmente
attività differenti in un medesimo luogo
ma costruendo un diversificato palinsesto
culturale; all’interno di quest’ultimo, una
gamma molto elevata di attività culturali,
alcune molto diverse fra loro per tipologia
o linguaggio, ognuna delle quali realizzata
secondo standard qualitativi e tecnologici
di prim’ordine e ospitata in luoghi
appositamente pensati, ed equipaggiati,
per offrirla al pubblico.
Sol LeWitt. Wall Drawings – S8ZERO,
Palazzo delle Esposizioni, 10 maggio - 30 agosto 2000
Customer loyalty to our programmes
constantly increasing, as does the national
and foreign press constant attention for
all our activities. The cooperation
established with some of the most
important cultural institutions, in Italy
and abroad, allowing us to maintain the
level of events presented extremely high,
confirms this trend.
We are convinced that producing
integrated cultural events does not mean
managing locations capable of hosting
whichever cultural activity or delivering a
generic cultural service. On the contrary:
the venues managed by Azienda Speciale
Palaexpo distinguish themselves for their
avant-garde and technologically
sophisticated facilities, whichever their
distinctive specific use. The integration of
cultural services is not a mere
combination of different activities held in
the same place, but rather the creation of
a diversified cultural programme. Within
this programme, a very elevated range of
cultural activities, some differing greatly in
typology or language, produced following
first class quality and technological
standards and hosted in specifically
prepared and equipped locations, is
offered to the public.
Futurismo 1909 – 1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura...
Palazzo delle Esposizioni, 7 luglio - 22 ottobre 2001
31
Palazzo delle Esposizioni
Il Palazzo delle Esposizioni, con i suoi
3.500 mq di spazi espositivi, le sale
dedicate alla multimedialità e allo
spettacolo dal vivo e la vasta gamma di
servizi accessori offerti, in attesa di
confermare il proprio ruolo di centralità
all’interno dell’articolata mappa dei luoghi
per la cultura di Roma, è attualmente
interessato da un complesso processo di
restauro. Quest’ultimo intende esaltare le
potenzialità dell’edificio, adeguandolo al
livello dei più aggiornati centri culturali
europei, pur mantenendo quel sapore
ottocentesco da ‘salon’, proprio del
disegno originario di Pio Piacentini.
With its 3.500 square metres of exhibition
galleries, its space devoted to multi-media
and live entertainment, and the vast
range of additional services provided, the
Palazzo delle Esposizioni is currently
undergoing extensive restoration, while
waiting to confirm its key role within the
complex map of Rome’s cultural venues.
The renovation project aims at exalting
the building’s potential, adapting it to the
level of the most modern European
cultural centres, while maintaining the
19th Century atmosphere of the ‘Salons’
characterising the original scheme by Pio
Piacentini.
Fino al giorno della chiusura, grandi
mostre, esposizioni monografiche e
fotografiche, iniziative dedicate alla
contemporaneità, ai nuovi media e alle
ricerche dei giovani artisti si sono
succedute, all’interno del Palazzo, a un
ritmo incalzante.
Until the day it was closed, exhibitions
succeeded one another in the Palazzo at a
fast rhythm, ranging from major historical
surveys to monographic shows, from
contemporary art to photography, from
new media to emerging artists.
Le mostre più significative, abitualmente
ospitate al piano monumentale, hanno
attraversato il tempo e lo spazio,
dedicando alcuni grandi eventi alla cultura
contemporanea. Tra questi ultimi
ricordiamo: Studio Azzurro. Ambienti
sensibili. Esperienze tra interattività e
narrazioni, cinque installazioni realizzate
con tecniche raffinatissime che,
interagendo con i visitatori, si animavano
creando continue suggestioni e Tempo!
Viaggio nell'idea a nella rappresentazione del
tempo. Quest’ultima esposizione, ideata
The most significant exhibitions, usually
held on the main floor, moved through
space and time, dedicating a number of
major events to contemporary culture.
Among them also: Studio Azzurro. Ambienti
sensibili. Esperienze tra interattività e
narrazioni, five extremely sophisticated,
interactive, animated installations
evoking ever changing images, and Tempo!
Viaggio nell'idea a nella rappresentazione del
tempo. Conceived by the Centre Pompidou,
Tempo! presented a multidisciplinary
interpretation of the notion of time, so as
to convey the different perceptions and
33
dal Centre Pompidou, ha proposto una
lettura multidisciplinare del concetto di
tempo, per cogliere le diverse percezioni e
accezioni di un concetto così complesso e
inquietante.
Parigi + Klein, 23 aprile - 15 luglio 2002
copyright Contrasto
Due grandi mostre, per l’importanza dei
prestiti ottenuti e per l’impegno scientifico
profuso, hanno connotato
prestigiosamente l'attività espositiva del
Palazzo: L'Idea del bello. Viaggio per Roma nel
Seicento con Giovan Pietro Bellori e Aurea
Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana. La
prima, proponendo le opere più
significative di quella tendenza verso il
classicismo sostenuta dal critico e
raffinato cultore d’arte Giovan Pietro
Bellori, mostrava le opere dei maggiori
artisti del Seicento accanto ai capolavori
della scultura antica ai quali gli artisti si
ispiravano. Aurea Roma documentava, con
un impianto grandioso e una ricchissima
scelta di opere, il passaggio dal mondo
antico al cristianesimo, e da un’iconografia
più tipicamente pagana a quella cristiana,
in un ricco e affascinante sincretismo di
simboli e mitologia.
Fra le mostre ospitate al piano superiore
del Palazzo delle Esposizioni, dedicato
principalmente a singoli artisti e temi
monografici, ricordiamo Il volto di Cristo,
realizzata in occasione del Giubileo; El
Greco. Identità e trasformazione, la prima
esposizione italiana dedicata all’artista e
infine, per quanto riguarda i protagonisti
dell’arte italiana del Novecento, la mostra
Fausto Pirandello. La vita attuale e la favola
eterna.
Andrea Mantegna, Cristo doloroso, 1493
Correggio, Museo Civico “Il Correggio”
Il volto di Cristo, 9 dicembre 2000 - 16 aprile 2001
meanings of such a complex and
disturbing concept.
Two landmark events that exemplify the
cultural prestige of the Palazzo’s activities,
with the importance of the works of art
on loan and the academic research
involved, are: L'Idea del bello. Viaggio per
Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori
and Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma
cristiana. The first one, featuring the most
significant works of art in the trend
towards classicism supported by critic and
refined art expert Giovan Pietro Bellori,
included works of art by the greatest 17th
Century artists alongside the ancient
sculpted masterpieces that had inspired
them. With its impressive selection of
works and its remarkable setting, Aurea
Roma documented the transition from the
ancient world to Christianity, from pagan
to Christian iconography, in a rich and
enchanting syncretism of symbols and
mythology.
Among the exhibitions hosted at the top
floor of the Palazzo delle Esposizioni,
mainly solo shows and monographic
themes, it is worth remembering Il volto di
Cristo, organised for the Jubilee; El Greco.
Identità e trasformazione, the first Italian
exhibition dedicated to this artist, and
finally, as far as the leading personalities of
Italian 20th Century art are concerned,
the exhibition entitled Fausto Pirandello. La
vita attuale e la favola eterna.
35
Lucio Fontana, 3 aprile - 22 giugno 1998
nella pagina accanto:
Annibale Carracci, Ercole al bivio, 1596
Napoli, Museo di Capodimonte
L’Idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan
Pietro Bellori
29 marzo - 26 giugno 2000
Umberto Boccioni,
Forme uniche della continuità nello spazio, 1913
Milano, Civico Museo di Arte Contemporanea
Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica,
letteratura..., 7 luglio - 22 ottobre 2001
Uno spazio dedicato ha permesso, inoltre,
un’attività espositiva costante dedicata
alla fotografia. Ricordiamo: Caos. Josef
Koudelka, opere di grande dimensione a
documentazione di alcune delle vicende
più inquietanti del mondo
contemporaneo, Afghanistan. Fermo
immagine, grandi fotografi a confronto con lo
strazio della guerra e Magnum. Testimoni e
visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di
fotografia, viaggio attraverso i grandi
eventi che hanno segnato la fine del secolo
scorso.
Another specific area featured an
uninterrupted exhibition programme
dedicated to photography. It is worth
remembering: Chaos. Josef Koudelka, largescale photographs documenting some of
the most disturbing events in the
contemporary world, Afghanistan. Fermo
immagine, grandi fotografi a confronto con lo
strazio della guerra and Magnum. Testimoni e
visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di
fotografia, a journey through the great
events that marked the end of the 20th
Century.
Una menzione particolare, all’interno delle
attività promosse dal Palazzo, merita lo
spazio S8ZERO. Inaugurato nel 2000, fu
interamente dedicato ai linguaggi
contemporanei secondo due linee
principali: progetti realizzati dagli artisti
appositamente per questo spazio (tra gli
altri, l’intervento dell’americano Sol LeWitt
e l’installazione di Ugo Rondinone) e
ricerche di artisti contemporanei sulle
tematiche più attuali e sull’uso delle nuove
tecnologie. Ricordiamo qui il progetto
internazionale dal titolo Gravità Zero e la
mostra Play dedicata al mondo dei
videogiochi. Nell’ambito delle grandi
mostre che più hanno impegnato l’attività
e gli spazi del Palazzo occorre citare inoltre
Futurismo 1909-1944. Arte, architettura,
spettacolo, grafica e letteratura… realizzata
nel 2001 in collaborazione con il Museo
Sprengel di Hannover. Oltre 400 opere e
un ricchissimo materiale di
documentazione hanno permesso di
ricostruire le vicende del futurismo
italiano, dalle origini fino a tutti i suoi
successivi sviluppi. Una mostra che, con
largo anticipo sulle celebrazioni del
A special mention amidst the activities
promoted by the Palazzo delle Esposizioni
is deserved by the S8ZERO area.
Inaugurated in 2000, this programme
focused on contemporary art following
two main guidelines: site-specific projects
(such as the wall-drawings by American
artist Sol LeWitt and the installations by
Ugo Rondinone) on one side, and
contemporary research on the most
current themes and on the use of new
technologies on the other. The
international project entitled Gravità Zero
and the exhibition Play, dedicated to the
world of video games, also deserve to be
mentioned here. Another particularly
extensive survey worth remembering is
Futurismo 1909-1944. Arte, architettura,
spettacolo, grafica e letteratura… organised
in 2001 in cooperation with the Sprengel
Museum in Hannover. Over 400 works of
art and important documentary material
allowed the reconstruction of the events
of Italian Futurism, from its origins to all
later developments. An exhibition that
presented a very broad overview of the
futurist phenomenon, greatly anticipating
37
centenario, proponeva una lettura a tutto
campo del fenomeno futurista.
Play: il mondo dei videogiochi
24 aprile - 10 luglio 2002
Ugo Rondinone. Kiss Tomorrow Goodbye
S8ZERO/project room
9 febbraio - 9 aprile 2000
Herb Ritts, Alek Wek, Los Angeles, 1998
Parigi, Fondation Cartier pour l’art contemporain
Herb Ritts, 22 novembre – 22 gennaio 2001
copyright Contrasto
Particolari dal rendering della ristrutturazione del Palazzo delle Esposizioni
Infine, la mostra che ha segnato la
sospensione delle attività del Palazzo delle
Esposizioni prima degli attuali lavori di
ristrutturazione: Roma 1948-1959. Arte,
cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce
vita. Un decennio di storia e di cultura a
Roma, dagli anni del dopoguerra all’inizio
del boom economico, una città che
risorgeva con eccezionale vitalità, verso la
quale confluivano artisti internazionali,
dove avevano luogo appassionanti
dibattiti tra due opposte visioni dell’arte
(Astratti o figurativi? era – per l’appunto –
un capitolo della mostra), una città in cui
si aprivano nuove gallerie d’arte,
nascevano nuove riviste e l’attività teatrale
riconquistava un rinnovato vigore.
Ora, in attesa della fine dei lavori di
ristrutturazione dell’edificio in via
Nazionale, ricco di passato e tradizione, si
stanno elaborando nuovi progetti, non
solo espositivi, che mettano in risalto le
potenzialità multidisciplinari del Palazzo
in un continuo e proficuo scambio con le
più importanti istituzioni culturali
internazionali.
the centenary celebrations.
The exhibition that marked the
interruption of activity in the Palazzo delle
Esposizioni before current restoration
work began was Roma 1948-1959. Arte,
cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce
vita. A decade of history and culture in
Rome, from the post-war years to the
beginning of the economic boom. A city
reborn with exceptional vitality, which
attracted international artists and hosted
long and passionate debates between two
opposing visions of art (Abstract or
figurative? was – precisely – a chapter of
this exhibition). A city in which new art
galleries were opened, new magazines
were published and theatrical activities
found renewed vigour.
Now, while waiting for restoration work
to be completed on the building in Via
Nazionale, with its rich past and tradition,
future plans that will highlight the
multidisciplinary potential of the Palazzo
are being developed, not only for
exhibitions, in a continuous and profitable
exchange with the leading international
cultural institutions.
Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol
Scuderie del Quirinale, 3 marzo - 19 giugno 2005
41
Scuderie del Quirinale
Erano veramente pochi i romani che fino
al dicembre del 1999 sapevano che cosa si
celasse dietro le finestre chiuse di quel
bell’edificio che termina con un angolo
arrotondato tra via XXIV Maggio e la salita
di Montecavallo, a fare da quinta alla
piazza del Quirinale. Quasi nessuno vi era
mai entrato e solo qualche “addetto ai
lavori” ne conosceva la storia e ricordava
che era servito da rimessa per le
automobili del Quirinale fino agli anni
Ottanta, per poi essere trasformato, nel
decennio successivo, in un museo delle
Carrozze, a memoria di quelle che erano
state le sue funzioni originali: scuderie e
rimessa delle carrozze del Papa, prima, e
della Casa Reale, dopo.
Le Scuderie del Quirinale che oggi romani,
italiani e stranieri frequentano con
familiarità e assiduità – diciassette mostre
in sei anni – sono quelle che Gae Aulenti ha
rinnovato, in accordo con la
Soprintendenza di Roma, allestito in
tempi record per l’anno 2000, grazie
all’Agenzia Romana per la Preparazione
del Giubileo, e che il Comune di Roma ha
affidato all’Azienda Speciale Palaexpo. In
questi anni il bel palazzo, ideato verso la
metà del Settecento dall’architetto
fiorentino Ferdinando Fuga, ha ospitato
alcuni degli appuntamenti espositivi più
visitati della città, tanto da diventare, in
poco tempo, un punto di riferimento per
gli amanti dell’arte.
Scuderie del Quirinale: scala d’accesso ai piani espositivi
Until December 1999, there were very few
Romans who knew what was hidden
behind the closed windows of that
beautiful building that ended with a
rounded-off corner between via XXIV
Maggio and the uphill street of
Montecavallo, acting as a ‘wing’ for Piazza
del Quirinale. Almost no one had been
inside and only a few ‘experts’ knew its
history and remembered that it had been
used as a garage for the presidential cars
until the 1980s. During the follow decade it
became a Carriage Museum, in
remembrance of its original function as the
Pope’s and the Royal household’s stables.
The Scuderie del Quirinale, nowadays
attended by Romans and foreigners with
familiarity and assiduity – seventeen
exhibitions in six years – were restored by
Gae Aulenti in agreement with the
Superintendence in Rome, and prepared at
record speed for the year 2000 thanks to
the Roman Agency for the Preparation of
the Jubilee. They were entrusted to the
Azienda Speciale Palaexpo by the
Municipality of Rome. During these years,
the beautiful palazzo, built towards the
mid 17th Century by the Florentine
architect Ferdinando Fuga, has hosted
some of the city’s most visited exhibitions,
to the extent that it has become a
reference point for art lovers in no time.
43
Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia
20 settembre - 3 dicembre 2000
nella pagina accanto:
Diego Velázquez, Marianna d’Austria, 1652-53
Madrid, Museo Nacional del Prado
Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco
12 febbraio - 2 maggio 2004
Libreria
Il 21 dicembre del 1999, le Scuderie
restaurate vengono inaugurate dal
Presidente della Repubblica, insieme al
Sindaco di Roma e al Ministro per i Beni e
le Attività Culturali, con la mostra I cento
capolavori dell’Ermitage. Non solo una
rassegna di grandi maestri, ma anche un
documento sulla storia del gusto e del
collezionismo del primo Novecento. È la
prima volta, infatti, che dal Museo di San
Pietroburgo esce una così ampia selezione
delle celebri raccolte dei due imprenditori
e collezionisti russi, Morozov e Schukin.
Un centinaio di dipinti e disegni di Degas,
Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin fino a
Pissarro, Matisse, Picasso, i più amati
quadri dell’Impressionismo e delle
avanguardie del Novecento, rimarranno
alle Scuderie fino al giugno 2000.
Questo interesse per il grande
collezionismo internazionale, e per le
figure che lo animano, si ripresenterà in
occasione della mostra Capolavori del
Guggenheim, nella primavera 2005, come
una delle linee guida espositive del nuovo
spazio romano.
Gli altri fili che legano scientificamente la
scelta delle mostre e la loro
programmazione alle Scuderie prevedono,
in primo luogo, la divulgazione dell’arte
italiana, classica e moderna, attraverso
grandi eventi espositivi. In quest’ottica,
Sandro Botticelli. Pittore della Divina
Commedia (autunno 2000), esposizione
dei 92 disegni superstiti sui 102 richiesti in
origine al maestro fiorentino da Lorenzo
de’ Medici per illustrare le cantiche della
Divina Commedia; Novecento. Arte e storia in
Italia (inverno 2001), una riflessione sul
Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ‘600 e ‘700 italiano
5 ottobre - 6 gennaio 2003
On December 21st 1999, the restored
Scuderie were inaugurated by the President
of the Republic, together with the Mayor of
Rome and the Minister for Cultural
Heritage, with the exhibition I cento
capolavori dell’Ermitage. In addition to being
a survey of great masterpieces, the
exhibition also represented a document on
the history of taste and collecting during
the early 20th Century. The show featured
the largest number of works of art from
the famous collections owned by
entrepreneurs Morozov and Schukin ever
to leave the Museum in Saint Petersburg.
One hundred paintings and drawings
ranging from Impressionism to the 20th
Century avant-garde, including works by
Degas, Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin,
Pissarro, Matisse, Picasso, were to remain
at the Scuderie until June 2000.
This interest for great international
collecting, and for the personalities that
gave life to it, was to be repeated as one of
the exhibiting guidelines for this new
Roman venue with the exhibition entitled
Capolavori del Guggenheim, in the spring of
2005.
Among the other principles that guided the
exhibition programmes at the Scuderie del
Quirinale from an scholarly point of view,
the popularisation of Italian art, both
classic and modern, occupies a key
position. Within this framework, Sandro
Botticelli. Pittore della Divina Commedia
(autumn 2000), featuring the 92 surviving
drawings of the 102 originally requested
from the Florentine master by Lorenzo de’
Medici to illustrate the canticles of the
Divina Commedia; Novecento. Arte e storia in
47
Maestà di Roma. Da Napoleone all’unità d’Italia
7 marzo - 29 giugno 2003
Caffetteria – ristorante
secolo di storia italiana appena concluso
condotta attraverso opere d’arte e
materiali di repertorio; Rinascimento.
Capolavori dai musei italiani. Tokyo – Roma
2001 (autunno 2001) con i capolavori più
famosi di oltre sessanta musei italiani a
ripercorrere la straordinaria stagione
artistica italiana tra Quattrocento e
Cinquecento.
Italia (winter 2001), reflecting on a
recently-ended century of Italian history
through works of art and repertoire
material; Rinascimento. Capolavori dai musei
italiani. Tokyo – Roma 2001 (autumn 2001),
with the most famous masterpieces from
over sixty Italian museums exploring the
extraordinary Italian artistic season
between the 15th and the 16th Centuries.
Altro tema, la riflessione approfondita e
innovativa sui rapporti reciproci tra l’Italia
e la grande arte internazionale.
Ricordiamo Maestà di Roma (primavera
2003), una mostra complessa e articolata
in tre sedi – Scuderie del Quirinale, Galleria
Nazionale d’Arte Moderna e Accademia di
Francia a Villa Medici – a inedita
testimonianza della vocazione
cosmopolita di Roma tra la fine del
periodo napoleonico e l’unità d’Italia.
Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600
e ’700 (autunno 2002) con le due più
importanti collezioni di incisioni originali
del grande maestro olandese e grandi
opere dal Rijksmuseum di Amsterdam e
dal British Museum di Londra; Metafisica
(autunno 2003), una mostra per
raccontare la struggente visione
dell’universo di Giorgio De Chirico e di
quanti a lui si sono ispirati; Velázquez,
Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco
(primavera 2004), le corti di Spagna, di
Vienna, di Francia e di Roma, nella
seconda metà del Seicento, collegate da
un comune linguaggio artistico; Italia
Russia attraverso i secoli. Da Giotto a
Malevich. La reciproca meraviglia (autunno
2004), con l’Italia e la Russia, e le rispettive
grandissime culture, raccontate attraverso
un sorprendente e inedito confronto tra
capolavori.
Another series of exhibitions focused on
yet another theme: the in-depth and
innovative analysis of reciprocal relations
between Italian and international art. It is
worth remembering Maestà di Roma
(spring 2003), a complex exhibition held in
three different venues – Scuderie del
Quirinale, the National Gallery of Modern
Art and the French Academy at Villa Medici
– a new testimony of Rome’s cosmopolitan
vocation between the end of the
Napoleonic period and the unity of Italy;
Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600
e ’700 (autumn 2002), with the two most
important collections of original etchings
by the great Dutch maestro and works of
art from the Rijksmuseum Museum in
Amsterdam and the British Museum in
London; Metafisica (autumn 2003),
dedicated to portraying Giorgio De
Chirico’s haunting vision of the universe
and the artists inspired by him; Velázquez,
Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco
(spring 2004), the courts of Spain, Vienna,
France and Rome in the second half of the
17th Century, with their shared artistic
language; Italia Russia attraverso i secoli. Da
Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia
(autumn 2004), with Italy and Russia, and
their respective prominent cultures,
depicted through a surprising and unusual
comparison of masterpieces.
49
Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le
corti del Barocco
12 febbraio - 2 maggio 2004
Diego Velázquez,
Filippo IV di Spagna, 1656
Londra,The National Gallery
Giovanni Battista Gaulli detto il
Baciccio,
Ritratto di G. L. Bernini, 1680 c.
Roma, Galleria Nazionale d’Arte
Antica di Palazzo Barberini
Diego Velázquez (attribuito),
Autoritratto
Firenze, Galleria degli Uffizi
Tutti straordinari eventi espositivi, allestiti di volta in volta da celebri architetti, che
hanno sempre offerto il pregio di una doppia lettura: mostre estremamente fruibili e
comprensibili per il grande pubblico, e al tempo stesso ineccepibili e stimolanti dal
punto di vista scientifico.
These extraordinary events, whose setting was prepared in turn by famous architects, always
offered the quality of a dual interpretation: being visitor- friendly and understandable for large
numbers on one side, yet stimulating and exemplary from a scientific point of view on the
other.
Occorre ricordare, infine, l’attenzione che le Scuderie riservano alla fotografia. In
quest’ottica si collocano, ad esempio, In Cammino. Sebastião Salgado; Roma. Passato e
Presente. Fotografie dagli Archivi Alinari, un inedito confronto tra la Roma di ieri e quella
di oggi; Passaggi in India. Ieri e oggi, un originale percorso sulle orme dei celebri Daniell
per documentare due secoli di cambiamenti in India.
Finally, one must also bear in mind the attention that the Scuderie reserved to photography,
with exhibitions such as In Cammino. Sebastião Salgado; Roma. Passato e Presente. Fotografie dagli
Archivi Alinari, a new comparison between the Rome of yesterday and that of today; Passaggi in
India. Ieri e oggi, an original journey following the footsteps of the famous Daniells to
document two centuries of change in India.
Le Scuderie del Quirinale, dunque, sono un luogo in cui la continua trasformazione
dell’arte trova il modo di farsi straordinario, condivisibile e inesauribile racconto per il
pubblico.
The Scuderie del Quirinale are therefore a place in which the ongoing transformation of art
finds a way of becoming an extraordinary, shareable and never-ending tale for the public.
Mimmo Jodice, Atleta della Villa dei Papiri, 1986
Napoli, Museo Archeologico
Italia. Doppie Visioni, 1 giugno - 29 agosto 2004
Burri, gli artisti e la materia. 1945-2004
17 novembre 2005 - 16 febbraio 2006
Italia. Doppie Visioni, 1 giugno - 29 agosto 2004
Casa del Cinema, Sala Deluxe
53
Casa del Cinema
Il primo a lanciare l’idea di una cittadella
del cinema, mezzo secolo fa, fu il grande
sceneggiatore Sergio Amidei. Dopo
cinquant’anni la Casa del Cinema esiste,
ed è diventata una realtà importante per
quanti operano nel cinema e
nell’audiovisivo e per tutti gli appassionati
di cinema. Inaugurata il 18 settembre
2004, in brevissimo tempo la Casa del
Cinema si è affermata come luogo di
aggregazione naturale per chi fa e per chi
ama il cinema, nelle sue due sale
cinematografiche e all’interno dello spazio
espositivo, ma anche nei locali della
caffetteria-ristorante “Casina delle Rose”,
nella libreria e nella sala per la
consultazione dei dvd.
Tutto ciò è stato possibile grazie a una
collaborazione tra pubblico e privato, dal
momento che, alla completa realizzazione
degli impianti tecnologici e degli arredi
interni ed esterni delle due sale, hanno
contribuito in modo determinante
sponsor e partner pubblici e privati. Nel
2005, inoltre, la Casa del Cinema ha
stipulato un nuovo accordo con la
Direzione Rai Teche e Rai Trade per
ampliare il numero di film e audiovisivi a
disposizione del sempre più vasto pubblico
che frequenta la struttura. Questa nuova
offerta si è andata ad aggiungere ai ricchi
programmi che la Casa del Cinema ha
proposto e continua a proporre ai suoi
appassionati frequentatori e ai
professionisti dello spettacolo.
Il lato buffo dell’esistente.
Mostra di opere pittoriche e disegni di Ettore Scola
4 marzo - 4 maggio 2005
The first person to launch the idea of a
‘house of films’, half a century ago, was the
great scriptwriter Sergio Amidei. Fifty years
later the Casa del Cinema exists and has
become an important reality for all those
working in the cinema and the audiovisual sector and those with a passion for
films. Since its opening on September 18th
2004, the Casa del Cinema, with its two
theatres, its exhibition spaces, the “Casina
delle Rose” cafeteria-restaurant, its
bookshop and DVD library, has quickly
become a natural meeting place for
filmmakers and film lovers alike.
All this was made possible thanks to the
cooperation between the public and the
private sectors, since the completion of
the technological facilities and the interior
and exterior furnishings of the two
theatres were created thanks to the
significant contributions of both public
and private sponsors and partners.
Furthermore, in 2005 the Casa del Cinema
signed a new agreement with the
management of Rai Teche and Rai Trade,
so as to increase the number of films and
audio-visual material made available to its
increasingly numerous public. The new
contributions were added to the extensive
programmes the Casa del Cinema offered
and continues to offer to both its fans and
to professionals in the world of
entertainment.
55
Sala DVD
In primo luogo, la Casa del Cinema ha
dato grande spazio agli autori grazie ai
Percorsi di cinema, organizzati in
collaborazione con l’ANAC, che hanno
proposto quaranta appuntamenti in due
stagioni con proiezioni di film e incontri
con registi e sceneggiatori, e grazie
all’iniziativa Incontri con i registi della nuova
generazione, a cura di Ring-Registi
indipendenti.
Cinecaffè, Casina delle Rose
Analoga attenzione è stata dedicata a
molte altre professionalità del cinema,
attraverso incontri con i montatori e i
“loro” registi (in collaborazione con
l’Associazione Montaggio
Cinematografico e Televisivo – A.M.C.), con
gli attori e con i casting director, (a cura
dell’UIC – Unione Italiana Casting).
Prossimamente la Casa del Cinema
ospiterà incontri con direttori della
fotografia, scenografi, costumisti e
musicisti, approfondendo in questo modo
il viaggio nel mondo di chi può offrire
spunti a partire da un’effettiva
competenza nel settore.
Sala Kodak
Molti sono stati gli omaggi dedicati ai
grandi maestri del nostro cinema.
Abbiamo ricordato, attraverso incontri e
retrospettive, Antonioni, Fellini, Pasolini,
Gian Maria Volontè, Rossellini, Zavattini,
De Sica, De Concini, Nanni Loy, Elio Petri,
Aldo Fabrizi e molti altri. Guardando al
cinema straniero, sono stati organizzati
numerosi eventi speciali, come la
retrospettiva dedicata a Ingmar Bergman,
la vastissima rassegna sul musical
americano, la proiezione dei ventiquattro
episodi di Heimat 1 e Heimat 2 e la
presentazione in anteprima di Heimat 3 – Il
Sala Sergio Amidei e Cesare Zavattini
First of all, the Casa del Cinema has put
special emphasis on authors thanks to
specific programmes such as: Percorsi di
cinema, organised in cooperation with
ANAC, which presented forty
appointments with directors and
scriptwriters over two seasons, showing
films and organising meetings, and the
initiative dedicated to encounters with the
directors of the new generation, organised
by ‘Ring-Registi indipendenti’.
The same attention has been devoted to
many of the other professions in the world
of films. Talks have been organised with
editors and ‘their’ directors (in cooperation
with the Associazione Montaggio
Cinematografico e Televisivo – A.M.C.), as
well as with actors and casting directors,
(organised by the UIC – Unione Italiana
Casting). In the near future the Casa del
Cinema will host meetings with
cinematographers, set designers, costume
designers and musicians, thereby offering
an in-depth journey through the world of
filmmaking, so as to make those who
provide ideas thanks to their specific
competence known to the wider public.
Many events celebrated the great
maestros of Italian cinema. Lectures and
retrospectives helped us remember
Antonioni, Fellini, Pasolini, Gian Maria
Volontè, Rossellini, Zavattini, De Sica, De
Concini, Nanni Loy, Elio Petri, Aldo Fabrizi
and many others. Special programmes
have been dedicated to foreign films: a
retrospective on Ingmar Bergman, an
extensive review on American musicals,
the showing of twenty-four episodes of
Heimat 1 and Heimat 2 and the preview of
57
ItaliaFilmFest
Ristorante Casina delle Rose
popolo più felice della terra di Edgar Reitz, il
quale non solo è intervenuto
personalmente alla proiezione, ma ha
anche tenuto una lezione di cinema. Dalla
“cattedra” della Casa hanno insegnato, tra
gli altri, Wong Kar Wai, Fernando Solanas,
Ken Loach, Edgar Reitz, Abbas Kiarostami,
István Szabó, i fratelli Dardenne e Mohsen
Makhmalbaf. Al cinema straniero sono
stati, inoltre, dedicati festival come Occhio
alla Norvegia. Rassegna di lungometraggi,
cortometraggi, documentari dal Paese dei
Fiordi; AsiaticaFilmMediale, festival del
cinema asiatico; Squarci di cinema
dell’America Latina: Argentina-Cile e una
Retrospettiva dedicata a John Boorman, a
cura di Edoardo Bruno.
Nel 2005 la Casa del Cinema ha prestato
particolare attenzione al documentario,
genere cinematografico che sta
suscitando sempre maggior interesse da
parte del pubblico. Evento conclusivo
dell’anno è stata una rassegna di ventisei
documentari italiani e stranieri realizzati
da Arte. E, ancora sul documentario, si è
tenuta una tavola rotonda alla quale
hanno partecipato Jérôme Clément,
Thierry Garrel, Daniele Segre e altri
documentaristi francesi, tedeschi e
italiani.
Ingmar Bergman per Federico Fellini
Premio Fellini 2005
for Cinematic Excellence
Dall’alto:
Bernardo Bertolucci, 5 ottobre 2005
Sergio Castellitto, 10 novembre 2005
Cristina Comencini, 14 ottobre 2004
Dotata dei più moderni sistemi di
proiezione e del suono, ma anche di
apparecchiature per la videoproiezione in
alta definizione digitale 2K, la Sala Deluxe
ha ospitato sei incontri sul cinema digitale
con l’intento di illustrare agli addetti ai
lavori le nuove tecnologie e i nuovi
processi di produzione e post-produzione.
Heimat 3 – Chronik einer Zeitenwende directed
by Edgar Reitz, who not only put in a
personal appearance, but also held a
lesson on filmmaking. From the “chair” of
the Casa del Cinema, lessons have been
held by Wong Kar Wai, Fernando Solanas,
Ken Loach, Edgar Reitz, Abbas Kiarostami,
István Szabó, the Dardenne brothers,
Mohsen Makhmalbaf and many others.
Futhermore, festivals such as Occhio alla
Norvegia. Rassegna di lungometraggi
cortometraggi, documentari dal Paese dei
Fiordi; AsiaticaFilmMediale, a festival of
Asian films, Squarci di cinema dell’America
Latina: Argentina-Cile have been dedicated
to foreign films, along with a retrospective
on John Boorman, organised by Edoardo
Bruno.
In 2005 the Casa del Cinema paid special
attention to documentaries, a genre that
is arousing increasingly wide interest in
audiences. The year’s final event was the
screening of twenty-six Italian and foreign
documentaries produced by Arte. Still in
the field of documentaries, a round table
was organised and attended by Jérôme
Clément, Thierry Garrel, Daniele Segre as
well as other French, German and Italian
directors.
Equipped with the most modern screening
and sound systems, including high
definition digital 2 K video-screening, the
Deluxe theatre hosted six events on digital
filming addressed at illustrating to experts
the new technologies and production and
post-production processes.
59
Locandine di film di Luglio in musical,
rassegna dedicata ai capolavori
del genere musicale
L’occhio di Pino Settanni
24 ritratti fotografici del cinema italiano
4 luglio - 28 ottobre 2005
Alla Casa del Cinema sono nati inoltre il Premio Alberto Sordi per sceneggiature
italiane inedite riservato ad autori debuttanti e non, l’ItaliaFilmFest, interamente
dedicato al cinema italiano, che ha visto in competizione i migliori film dell’anno, e il
Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica, destinato, ogni anno, a una
personalità del cinema, italiana o straniera, segnalata da una giuria, appunto,
d’eccellenza. Nel 2005 il Premio Fellini è stato assegnato a Ingmar Bergman.
The Casa del Cinema also created the Alberto Sordi Award for new Italian screenplays,
reserved to new and experienced authors, the ItaliaFilmFest, entirely dedicated to Italian films
with the best films of the year in competition, and the Fellini Award for cinematographic
excellence presented every year to a personality in the world of films, either Italian or foreign,
and chosen by an ‘excellent’ panel of judges. In 2005 the Fellini Award was won by Ingmar
Bergman.
La Casa del Cinema ha dato voce anche al teatro, all’editoria, non solo
cinematografica, ed è diventata anche spazio espositivo per mostre fotografiche
legate al cinema. Ricordiamo a questo proposito la mostra di Pino Settanni,
documentazione fotografica sui grandi nomi del cinema italiano, quelle su Dante
Ferretti e Vittorio De Sica, i disegni di Ettore Scola, le foto di scena dei film di Ingmar
Bergman e di Pasolini.
The Casa del Cinema has also hosted events dedicated to the theatre and to publishing, not
necessarily linked to movies, as well as photographic exhibitions connected to the world of
films. Among these, the exhibition held by Pino Settanni, a photographic documentation of
great names of Italian cinema, and the exhibitions on Dante Ferretti and Vittorio De Sica,
drawings by Ettore Scola, and set photographs from films directed by Ingmar Bergman and
Pasolini.
In questa pagina:
L’occhio di Pino Settanni
24 ritratti fotografici del cinema italiano
4 luglio - 28 ottobre 2005
Casa del Jazz, Sala Concerti
63
Casa del Jazz
Prendendo a prestito dalla francese
Maison du Jazz il detto “né scuola di jazz
né jazz-club”, la Casa del Jazz, inaugurata il
21 aprile 2005, propone un’attività, in
accordo e coordinamento con i principali
operatori già attivi sul territorio cittadino
e nazionale, tesa ad aumentare la
diffusione e lo sviluppo di questa musica
attraverso le forme più diverse come
concerti, conferenze, mostre, proiezioni,
guide all’ascolto e seminari.
I tre edifici di Villa Osio, che ospitano la
Casa del Jazz, sono immersi in un grande
parco. La Villa, dopo essere stata
confiscata al boss della banda della
Magliana, Enrico Nicoletti, ed essere stata
affidata al Comune di Roma, è stata
ristrutturata da Zètema – Progetto
Cultura.
All’interno della struttura principale vi è un
auditorium, con una capienza di 150 posti,
progettato all’insegna della
multifunzionalità, che viene utilizzato per
concerti dal vivo, proiezioni, incontri e
dove, inoltre, è possibile realizzare
registrazioni discografiche.
Nello stesso fabbricato, è stato allestito
un ricco archivio audiovisivo, consultabile
tramite postazioni multimediali, e una
biblioteca che raccoglie un’ampia
documentazione di pubblicazioni italiane
e straniere, riviste e cataloghi.
Borrowing the saying “neither a jazz
school nor a jazz-club” from the French
‘Maison du Jazz’ , the Casa del Jazz,
inaugurated on April 21st 2005, aims at
increasing the popularity and
development of this musical genre in
many different ways. Programmes include
concerts, conferences, exhibitions, as well
as guides to listening and seminaries,
organised in agreement and in
coordination with the major professionals
already active in the city and throughout
the country.
The three buildings hosting the Casa del
Jazz in Villa Osio are located inside a large
park. The villa, confiscated from the
criminal boss Enrico Nicoletti, and
entrusted to the Municipality of Rome,
has been restored by Zètema – Progetto
Cultura.
The main building houses an auditorium,
with a seating capacity of 150, designed
following principles of multi-functionality.
It is used for live concerts, screenings and
meetings. Recording is also possible.
The building also includes a vast audiovisual archive with multi-media positions
for consultation, and a library with a large
collection of foreign and Italian books,
magazines and catalogues.
65
Biblioteca
Il ristorante
Gli altri due fabbricati ospitano un’area
ristorazione e caffetteria, aperta ai
cittadini anche al di fuori delle attività e
degli orari della Casa del Jazz, sale di prova
e di registrazione e, presto, vedranno
l’inaugurazione di una foresteria a
disposizione dei musicisti ospiti.
The other two buildings host a restaurant
and a cafeteria open to everyone also
beyond the activities and opening hours of
the Casa del Jazz, as well as rehearsal and
recording rooms. Guest quarters will be
inaugurated and made available to visiting
musicians in the near future.
“Non significa nulla se non ha swing”,
diceva Duke Ellington nel 1932. Questo è il
motto della Casa del Jazz, generosa e
contagiosa isola swing nel cuore della
capitale, aperta a tutti gli stili in cui si
suddivide il genere, dal dixieland
all’avanguardia. Una grande attenzione è
stata, e continua a essere, dedicata alla
scena jazz italiana, di tutte le generazioni
e di tutte le provenienze geografiche, con
l’ospitalità di musicisti di altissimo livello,
spesso conosciuti e “riconosciuti” più in
Italia che all’estero.
“It Don’t Mean a Thing (If It Aint’t Got That
Swing)”, said Duke Ellington in 1932. This is
the motto of the Casa del Jazz, a generous
and contagious island in the heart of the
capital, open to all the existing styles in
this genre, from Dixieland to avant-garde.
Great attention has been paid, and still is
dedicated to the Italian Jazz scene, jazz
from all generations and all geographical
locations, hosting highly sophisticated
musicians, often known and
“acknowledged” more in Italy than abroad.
Boris Vian chiedeva agli amanti del jazz di
fare testamento delle proprie collezioni
sottolineando l’urgenza di salvarne il
patrimonio. Così, per sopperire alla
mancanza di un’archiviazione istituzionale
e per conservare ciò che rischia di andare
perduto, la Casa del Jazz aprirà al pubblico
un’emeroteca, il cui archivio audiovisivo
raccoglierà un’ampia documentazione di
pubblicazioni italiane e straniere e
materiale messo a disposizione dalle teche
Rai, oltre a lettere, riviste, fotografie e altri
documenti che arrivano invece da
donazioni di collezionisti privati. Non sarà
però solo un museo del jazz, teso
esclusivamente alla celebrazione del
passato, quanto una cassaforte di nuovi
tesori, per far sì che un giorno l’attualità
possa essere ricordata come storia. In
Sala multimediale Fastweb
Dave Holland, 19 luglio 2005
Boris Vian used to ask jazz lovers to include
their collections in their wills, emphasising
the need to save this heritage. Hence, to
make up for the lack of an institutional
archive system and to preserve vital
material from the risk of being lost, the
Casa del Jazz plans to open a periodical
library, with an audio-visual archive
containing extensive documentation of
Italian and foreign publications, as well as
material made available by the Rai
collections. Letters, magazines,
photographs and other documents
donated by private collectors will also be
welcome. This will not however be just a
jazz museum, addressed exclusively at
commemorating the past, but rather a
safe for new treasures, so that one day
current events may be remembered as
history. Within this framework, many
67
Bookshop
quest’ottica, molti concerti ed eventi
saranno registrati e poi custoditi con la
massima cura.
da sinistra:
The Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, 12 luglio 2005
Peter Erskine, 17 novembre 2005
Enrico Rava, 20 febbraio 2006
Paolo Fresu, 27 febbraio 2006
Roberto Gatto, 5 marzo 2006
Jimmy Heat, 12 luglio 2005
Siccome il jazz è esperienza, pensiero,
espressione di libertà, e va vissuto e
sentito prima ancora che suonato, questa
sarà la sua abitazione stabile, con
l’ingresso spalancato a un melting pot di
arti e uomini, un arredamento in fibra viva
e la forza intrinseca di una musica che sa
andare oltre le note.
concerts and events will be recorded and
then preserved with great care.
Since jazz means experience, thought,
freedom of expression, and must be
experienced and listened to before being
played, this will be its permanent home,
with its door wide open on a melting pot
of art and human beings, the live creation
and intrinsic strength of music capable of
going well beyond musical notes.
Teatro del Lido
71
Teatro del Lido
Nel 1916 il Comune di Roma affidò la
redazione del Piano Regolatore Edilizio
della nuova borgata marina di Ostia
all’Associazione Artistica fra i Cultori
d’Architettura. Nel piano era prevista la
costruzione di una colonia marina e il
progetto venne affidato all’architetto
Marcello Piacentini. Nel 1926, nell’ambito
di un piano sanitario di lotta alla
tubercolosi varato dal Governatorato di
Roma, l’architetto Vincenzo Fasolo venne
incaricato di ampliare la struttura. I lavori
furono ultimati nel 1930. Gli spazi situati
all’interno della ex colonia marina,
intitolata a Vittorio Emanuele III, e oggi
occupati dal Teatro del Lido, sono stati
oggetto – dal 1999 al 2003 – di ingenti
lavori di ristrutturazione da parte del
Comune di Roma, nell’ambito di un
intervento mirato di riqualificazione
ambientale e del territorio.
Attualmente il complesso della ex colonia
ospita, oltre al teatro, diverse attività di
utilità sociale e culturale, come il Centro
accoglienza immigrati, la biblioteca Elsa
Morante, la libreria Almayer e la mensa
Caritas.
All’inizio del 2003, dopo circa venticinque
anni di chiusura e al termine di una
complessa ristrutturazione, lo spazio di via
delle Sirene è stato restituito alla città,
pronto a ospitare i diversi linguaggi scenici
contemporanei nella sua veste di teatro di
cintura dell’area metropolitana.
Sala teatro
In 1916 the Municipality of Rome entrusted
the drafting of the Construction Town
Plan for the new seaside suburb of Ostia
to the Artistic Association of the
Connoisseurs of Architecture. The plan
included the building of a seaside summer
camp and the project was entrusted to
architect Marcello Piacentini. In 1926,
within the framework of a health project
to fight tuberculosis launched by the
Governatorate of Rome, architect
Vincenzo Fasolo was appointed to enlarge
this building. Work was completed in 1930.
The rooms inside the former summer
camp, named after Vittorio Emanuele III,
and nowadays used by the Teatro del Lido,
between 1999 and 2003 were the object of
urgent restoration by the Municipality of
Rome, within the framework of specific
environmental and territorial upgrading.
In addition to the theatre, the complex of
this former summer camp currently hosts
various social and cultural activities such
as the Immigration Welcome Centre, the
Elsa Morante library, the Almayer
bookshop and the Caritas soup kitchen.
At the beginning of 2003, after about
twenty five years during which it remained
closed and after intense restoration, the
building in via delle Sirene has been
returned to the city, ready to host various
contemporary forms of expression as a
theatre in the suburbs of the metropolitan
area.
73
Compagnia Teatro I. T. – Teatro Arabo Ebraico di Jaffa,
La Casa degli Spiriti
26 - 27 gennaio 2005
La sala del teatro ha un assetto variabile e
modulare che permette sia di chiudere le
sedute della gradinata, sia di liberare lo
spazio normalmente occupato dalla
platea, permettendo così la presentazione
di spettacoli e performance caratterizzati
da allestimenti che prevedono particolari
soluzioni spaziali per la scena e per il
pubblico.
Il XIII Municipio, territorio di “frontiera”,
con i suoi 200.000 abitanti, è un
quartiere ricco di fermenti culturali, dove
si aspettava da tempo il sorgere di una
sede teatrale dotata di tutte le necessarie
infrastrutture tecniche, con spazi di
dimensioni adeguate e in grado di
accogliere un congruo numero di
spettatori.
Per la sua natura di spazio teatrale
decentrato e aperto, radicato nel territorio
e proiettato all’esterno, con connotazione
multidisciplinare e polifunzionale, il Teatro
del Lido risponde ai bisogni e alle
caratteristiche eterogenee dei fruitori,
offrendo spunti creativi e originali.
Il modello di gestione adottato vede
coinvolti soggetti pubblici e privati,
portatori di una pluralità di valenze sia
istituzionali che socioculturali:
l’Assessorato alle Politiche Culturali e il
Dipartimento Cultura del Comune di
Roma, il Municipio Roma XIII,
l’Associazione di Associazioni Le Sirene e
l’Azienda Speciale Palaexpo.
Il Teatro del Lido rappresenta oggi, nel
mosaico artistico e culturale disegnato dai
progetti e dalle produzioni Azienda
Secondo Taglio, Solos from “4 Rooms”
12 febbraio 2005
The theatre itself has a variable and
modular structure that allows stands to
be closed or the space normally occupied
by the stalls to be freed, thereby allowing
the presentation of performances or
entertainment characterised by sets
requiring specific spatial solutions for both
the stage and the audience.
The 13th Municipality, a “frontier territory”,
with its 200.000 inhabitants, is a district
rich in cultural excitement. The creation of
a theatre provided with all the necessary
technical equipment, of an adequate size
and capable of welcoming a significant
number of spectators, was long overdue.
For its very nature as a decentralised and
open theatrical space, deeply-rooted
within the territory and projected towards
the exterior, with multidisciplinary and
multipurpose characteristics, the Teatro
del Lido answers the needs and the
heterogeneous characteristics of its users,
providing creative and original ideas.
The management model adopted involves
both the private and the public sectors,
providing a plurality of institutional and
social-cultural values through the
Councillorship for Cultural Policies and the
Municipality of Rome’s Department of
Culture, the 13th Municipality of Rome,
the Associazione di Associazioni Le Sirene
and the Azienda Speciale Palaexpo.
In the artistic and cultural mosaic of the
projects and productions implemented by
the Azienda Speciale Palaexpo, the Teatro
del Lido is today an important element
devoted to contemporary theatrical
Javier Girotto & Aires Tango, Escenas Argentinas
19 febbraio 2005
Compagnia Scimone Sframeli, Nunzio
16 - 17 aprile 2005
Trilok Gurtu & Arkè String Project, Itinerari del mondo
18 marzo 2005
75
Speciale Palaexpo, un tassello importante dedicato ai linguaggi teatrali
contemporanei. Le attività del teatro sono coordinate da una Commissione di
Programmazione e Monitoraggio, composta dai rappresentanti di tutti i soggetti
coinvolti, istituzionali e non. La Commissione ha il compito di definire le linee
culturali e programmatiche e impostare le singole stagioni teatrali.
expression. The theatre’s activities are coordinated by a Programming and Monitoring
Committee composed of the representatives of all subjects involved, whether institutional or
not. The Committee has the task of defining cultural and programming choices and of
planning the individual theatrical seasons.
The qualitative objectives and the contents make this one of the most interesting
experiments involving public institutions, cultural management and local associations, a
place of vision and comparison among the most stimulating and innovative in the
contemporary national scenario.
Gli obiettivi qualitativi e i contenuti lo rendono uno dei più interessanti esperimenti di
relazione fra istituzione pubblica, management culturale e associazionismo locale,
un luogo di visione e confronto tra i più stimolanti e innovativi del panorama
contemporaneo nazionale.
In the course of three seasons of rich and heterogeneous programming, the theatre has
become a reference point not only within the city but also for new expressive forms of
organising the stage.
Nel corso di tre stagioni di programmazione ricca ed eterogenea, il Teatro si è
affermato come vivace punto di riferimento, non solo cittadino, per i nuovi linguaggi
scenici.
A place where innovation and tradition, international vision and observation of the territory
merge and invent synergies, and where theatre companies and contemporary artists of
national fame alternate with younger and less known local theatre companies.
Un luogo dove innovazione e tradizione, visione internazionale e osservazione del
territorio collimano e inventano sinergie, e dove compagnie e artisti contemporanei
di risonanza nazionale si alternano a formazioni locali più giovani e meno conosciute.
Compagnia Virgilio Sieni Danza, Messaggero Muto
9 - 10 aprile 2005
La programmazione del Teatro del Lido si è presentata, già dalla prima stagione 20032004, così densa di appuntamenti in calendario da rendere difficile nominare qui tutti
gli artisti e le compagnie ospitati. Ricordiamo straordinari affabulatori come Moni
Ovadia, Laura Curino, Ascanio Celestini, Marco Baliani; personaggi noti al grande
pubblico come Massimo Wertmuller, Lucia Poli, Francesca Reggiani, Lunetta Savino;
protagonisti della drammaturgia contemporanea come Claudio Remondi e Riccardo
Caporossi, Ugo Chiti, Giancarlo Cauteruccio, Pippo Delbono; esponenti del giovane
teatro indipendente quali l’Accademia degli Artefatti, Fortebraccio Teatro, La
Differenza, Archimandrita, e interpreti della scena dedicata all’infanzia e ai ragazzi
quali il Teatro di Piazza e di Occasione, Teatro del Carretto, Allegra Banderuola,
Kismet.
Ever since its 2003-2004 first season, the programme for the Teatro del Lido appeared so
filled with events that it is hard to name all the artists and the visiting theatre companies
here. Let us mention extraordinary enchanters such as Moni Ovadia, Laura Curino, Ascanio
Celestini, Marco Baliani, famous personalities such as Massimo Wertmuller, Lucia Poli,
Francesca Reggiani, or Lunetta Savino, and the leading players in contemporary dramaturgy
such as Claudio Remondi and Riccardo Caporossi, Ugo Chiti, Giancarlo Cauteruccio, and
Pippo Delbono, as well as representatives of young independent theatre such as the
Accademia degli Artefatti, Fortebraccio Teatro, La Differenza, Archimandrita. Programmes
dedicated to children and teenagers, such as the Teatro di Piazza e di Occasione, the Teatro
del Carretto, Allegra Banderuola, and Kismet, also appeared on our stage.
Ascanio Celestini, Fabbrica
19 - 20 maggio 2004
Accademia degli Artefatti, Sample from die, “die my darling”
19 novembre 2004
Per la danza contemporanea d’autore possiamo citare Virgilio Sieni, Roberto Castello,
Beatrice Libonati, Prima Materia; per la musica Aires Tango, Antonella Ruggiero,
Trilok Gurtu, Roy Paci, Note di Colore, Officina Zoè, Massimo Nunzi.
L’attività del Teatro del Lido è spesso arricchita da mostre, allestite nel foyer, di artisti
impegnati nell’indagine della scena contemporanea attraverso la fotografia, il video e
l’installazione. Progetti tematici, laboratori teatrali e di danza, seminari,
presentazioni di libri, percorsi nella letteratura e nella poesia, concorrono a fare del
Teatro del Lido uno spazio culturale vivace e dinamico, punto di riferimento non solo
per il pubblico di Ostia ma anche per quello romano.
As far as contemporary dance is concerned, it is worth remembering Virgilio Sieni, Roberto
Castello, Beatrice Libonati and Prima Materia, while music events featured Aires Tango,
Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu, Roy Paci, Note di Colore, Officina Zoè and Massimo Nunzi.
The activities of the Teatro del Lido are often enriched by exhibitions set up in the foyer, by
artists committed to researching contemporary life through photography, videos and
installations.
foto in alto:
Tenores di Bitti, 7 febbraio 2005
Nicky Nicolai - Stefano Di Battista Quartet, 16 febbraio 2005
T.P.O., C.C.C. Children Cheering Carpet, 14 - 16 gennaio 2005
Theme projects, theatre and dance laboratories, seminaries, book presentations, literature
and poetry all contribute to making the Teatro del Lido a lively and dynamic cultural location,
a reference point not only for audiences in Ostia but also for Romans.
We Are the Future Concert
Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004
79
Enzimi
Roma Grottarossa, 12 - 23 settembre 2002
Zoneattive
Zoneattive nasce nel 1999 su iniziativa del
Comune di Roma e dell’Azienda Speciale
Palaexpo per rispondere alle esigenze di
progettazione e produzione di eventi di
spettacolo e arte contemporanea,
destinati a un pubblico per lo più
dinamico, aperto, attento all’innovazione
e alle nuove tendenze.
Zoneattive ha scommesso in questi anni
sulla qualità e l’innovazione di progetti
contemporanei e internazionali,
distinguendosi nel mondo delle produzioni
culturali per l’originalità delle idee e delle
soluzioni impiegate, con grande successo
di pubblico e critica.
Tra gli eventi principali: Enzimi – festival pop
arte cinema musica spettacoli, FotoGrafia –
Festival Internazionale di Roma, la Biennale
dei Giovani Artisti dell’Europa e del
Mediterraneo nelle edizioni italiane di Roma
1999 e Napoli 2005, lo European Film Award,
nell’unica edizione italiana a Roma nel
2002, l’evento We Are the Future Concert,
tenutosi il 16 maggio 2004 al Circo
Massimo, prodotto da Quincy Jones e
trasmesso in mondovisione da MTV e
Yahoo!, l’unica edizione del Premio
Internazionale d’Architettura Borromini
vinta nel 2001 da Jean Nouvel e le edizioni
2002 e 2003 del Festival Letterature alla
Basilica di Massenzio.
Grazie alla credibilità acquisita, Zoneattive
è riuscita ogni volta ad attivare energie,
persone ed esperienze.
Zoneattive was created in 1999 by the
Municipality of Rome and the Azienda
Speciale Palaexpo, to plan and produce
events involving entertainment and
contemporary art for audiences that are
mainly dynamic, open-minded, and
attentive to innovation and new trends.
During these years Zoneattive has relied
on the quality and innovative elements of
contemporary and international projects,
distinguishing itself in the world of
cultural productions for the originality of
its ideas and the solutions adopted,
meeting with great approval from the
public and critics alike.
Some of the most important events
produced by Zoneattive include: Enzimi –
festival pop arte cinema musica spettacoli,
FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma,
the Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e
del Mediterraneo in the Italian editions held
in Rome in 1999 and in Naples in 2005, the
European Film Award, in the single Italian
edition held in Rome in 2002, the event
entitled We Are the Future Concert held on
May 16th 2004 at the Circo Massimo,
produced by Quincy Jones and
broadcasted worldwide by MTV and
Yahoo!, the only edition of the Borromini
International Award for Architecture, won
in 2001 by Jean Nouvel and the 2002 and
2003 editions of the Festival delle
Letterature at Maxentius’ Basilica.
We Are The Future Concert
Roma, Circo Massimo, 16 maggio 2004
81
Enzimi
Roma, spiaggia di Castel Porziano, 8 - 10 settembre 2005
Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo
Napoli, Castel Sant'Elmo, 19 - 28 settembre 2005
Tra i tanti protagonisti ricordiamo:
Carmen Consoli, Faithless, Matthew
Herbert, Jeff Mills, Ennio Morricone, Noa,
Lou Reed, Carlos Santana, Patti Smith,
Subsonica, Underworld, Pedro Almodóvar,
Asia Argento, Enrico Ghezzi, Jeremy Irons,
Angelina Jolie, Emir Kusturica, Ken Loach,
Wim Wenders, Ascanio Celestini, Fura dels
Baus, Rodrigo Garcia, Rem&Cap, Alfonso
Santagata, Virgilio Sieni, Teatro della
Valdoca, Nobuyoshi Araki, Olivo Barbieri,
Vanessa Beecroft, Nan Goldin, Josef
Koudelka, Jannis Kounellis, Armin Linke,
Don McCullin, Martin Parr, Anders
Petersen, Michal Rovner, Sebastião
Salgado, Paul Auster, Don De Lillo, Ryszard
Kapuscinski, JT LeRoy, Carlo Lucarelli,
Manuel Vázquez Montalbán, Daniel
Pennac, Susan Sontag, Abraham B.
Yehoshua, Shigeru Ban, Zaha Hadid e Jean
Nouvel.
Oggi Zoneattive concentra la propria
attività su tre progetti principali: Enzimi,
FotoGrafia e la Biennale dei Giovani Artisti
d’Europa e del Mediterraneo.
Enzimi è dal 1996 l’appuntamento
indiscusso della cultura emergente per i
giovani a Roma: musica, teatro, danza,
cinema, scrittura, arte, una media di 350
artisti e oltre settanta spettacoli ogni
edizione, oltre un milione di spettatori in
dieci anni e sette milioni di visitatori del
sito internet da 105 paesi diversi. Una
ricerca costante per promuovere culture
emergenti e alternative, proponendo al
pubblico artisti nazionali e internazionali
in esclusiva e anteprima, un festival unico
in Italia in cui è possibile passare da un
concerto a una performance, da un
Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo
Napoli, Castel Sant'Elmo, 19 - 28 settembre 2005
Thanks to its reputation, on each occasion
Zoneattive has managed to activate
energies, people and experience. Among
the many stars we would like to mention:
Carmen Consoli, Faithless, Matthew
Herbert, Jeff Mills, Ennio Morricone, Noa,
Lou Reed, Carlos Santana, Patti Smith,
Subsonica, Underworld, Pedro Almodóvar,
Asia Argento, Enrico Ghezzi, Jeremy Irons,
Angelina Jolie, Emir Kusturica, Ken Loach,
Wim Wenders, Ascanio Celestini, Fura dels
Baus, Rodrigo Garcia, Rem&Cap, Alfonso
Santagata, Virgilio Sieni, Teatro della
Valdoca, Nobuyoshi Araki, Olivo Barbieri,
Vanessa Beecroft, Nan Goldin, Josef
Koudelka, Jannis Kounellis, Armin Linke,
Don McCullin, Martin Parr, Anders
Petersen, Michal Rovner, Sebastião
Salgado, Paul Auster, Don De Lillo, Ryszard
Kapuscinski, JT LeRoy, Carlo Lucarelli,
Manuel Vázquez Montalbán, Daniel
Pennac, Susan Sontag, Abraham B.
Yehoshua, Shigeru Ban, Zaha Hadid and
Jean Nouvel.
Today Zoneattive concentrates its
activities on three main projects: Enzimi,
FotoGrafia and the Biennale dei Giovani
Artisti d’Europa e del Mediterraneo.
Enzimi was created in 1996, an undisputed
event for the emerging culture of the
young in Rome: music, theatre, dance,
cinema, writing and art, with an average
of 350 artists and over seventy
performances for each edition, over one
million spectators in ten years and seven
million accessing the website from 105
different countries. Constant research
undertaken to promote emerging and
alternative cultures, and to present
83
Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo
Roma, Ex Mattatoio di Testaccio, 29 maggio - 20 giugno 1999
reading a uno spettacolo teatrale, al
cinema: un’esperienza che stimola la
curiosità delle persone e ne moltiplica le
occasioni d’incontro e conoscenza.
Enzimi, inoltre, ha scelto ogni volta luoghi
diversi della città: Air Terminal Ostiense,
Campo Lanciani – Magazzini Stazione
Tiburtina, Mattatoio di Testaccio,
Deposito Autobus Grottarossa, l’Esquilino
e nel 2005, per la prima volta, la spiaggia
di Castel Porziano per tre giorni di eventi
dal tramonto all’alba.
European Film Award, (cerimonia di chiusura)
Palazzo delle Esposizioni, 7 dicembre 2002
FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma,
nato nel 2002, è oggi il più importante
evento nazionale di settore. Unico partner
italiano del network Photo Festival Union
e del progetto Mese Europeo della
Fotografia, FotoGrafia, con la direzione
artistica di Marco Delogu, individua ogni
anno un tema: nel 2002 “La memoria”, nel
2003 “Le comunità”, nel 2004 “Dura
bellezza” e nel 2005 “Oriented”.
In cinque anni questo appuntamento ha
presentato oltre seicento artisti (150 solo
nell’ultima edizione). Il successo di
FotoGrafia sta, anche, nell’idea di far
coesistere al suo interno le forme più
innovative dell’arte contemporanea
(video, installazioni, progetti site specific)
e la fotografia più propriamente detta
(paesaggio, reportage, narrazione,
fotografia storica), promuovendole come
un’unica grande forma d’arte e
comunicazione.
La Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del
Mediterraneo, nasce vent’anni fa come
evento di promozione del dialogo tra le
European Film Award, (premiazione)
Roma, Teatro dell'Opera, 7 dicembre 2002
Enzimi, Rosin Murphy live
Roma, spiaggia di Castel Porziano, 10 settembre 2005
national and international artists in an
exclusive preview, make Enzimi a unique
festival in Italy, where one can move from
a concert to a performance, from a
reading to a play or to a film; an
experience that stimulates curiosity and
multiplies opportunities for encounters
and knowledge.
Furthermore, Enzimi has on each occasion
chosen different locations in the city: the
Air Terminal Ostiense, Campo Lanciani –
the warehouses at the Tiburtina Station,
the ex-slaughterhouse at Testaccio, the
bus deposit at Grottarossa, and the
Esquilino. In 2005 Enzimi moved to the
beach at Castel Porziano for the first time,
offering three days of events lasting from
sunset until dawn.
FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma,
created in 2002, is now the most
important national event in this sector.
The only Italian partner of the Photo
Festival Union network and the European
Month of Photography project, FotoGrafia,
with Marco Delogu as its artistic director,
establishes a theme for each year:
“Remembering” (2002), “Communities”
(2003), “Harsh beauty” (2004) and
“Oriented” (2005).
Over five years, this event has presented
more than six hundred artists (150 just in
the last edition). The success experienced
by FotoGrafia also consists in the idea of
presenting the most innovative forms of
contemporary art (video, installations,
site-specific projects) alongside traditional
photography (landscapes, reportages,
narration, historical photography),
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma
Istituto Nazionale per la Grafica – Calcografia, aprile/giugno 2005
85
FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma
Roma, Mercati di Traiano, aprile - settembre 2004
diverse culture europee e mediterranee,
promosso attraverso l’incontro tra le
nuove generazioni di artisti di tutti i paesi.
Ogni edizione si svolge in una città diversa
e coinvolge centinaia di artisti e creativi,
selezionati in diverse discipline dell’arte e
dello spettacolo.
Roma, Pelanda del Mattatoio di Testaccio
Futura sede del progetto “Zoneattive – Centro di Produzioni Culturali”
Festival Letterature
Roma, Basilica di Massenzio, 21 maggio - 20 giugno 2003
L’edizione romana si è svolta nel 1999
all’ex-Mattatoio di Testaccio, aperto dopo
venticinque anni di abbandono, con la
partecipazione di oltre 1.200 artisti da
ventitre diversi paesi, con 750 opere
esposte, oltre 180 eventi e 80.000
visitatori, in oltre 30.000 mq. Tra i
curatori di quella edizione: Jannis
Kounellis, Javier Mariscal e Manuel
Vázquez Montalbán. L’edizione del 2005 a
Napoli si è svolta nella straordinaria
cornice di Castel Sant’Elmo tra settembre
e ottobre ed è stata realizzata insieme a
Civita Servizi e Scabec. Oltre 700 gli artisti,
provenienti da 28 paesi, 450 le opere
esposte, circa 100 eventi e 70.000
visitatori.
promoting them as one unique and great
form of art and communication.
The Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del
Mediterraneo, was created twenty years
ago to promote dialogue between the
various European and Mediterranean
cultures, through encounters with new
generations of artists from every country.
Each edition is held in a different city,
involving hundreds of artists selected in
the various sectors of art and
entertainment.
The Roman edition was held in 1999 at the
ex-slaughterhouse in the Testaccio district,
reopened after twenty five years of
neglect, with the participation of over
1.200 artists from twenty three different
countries, 750 works of art exhibited, over
180 events and 80.000 visitors in more
than 30.000 square metres. The curators
of that edition also included Jannis
Kounellis, Javier Mariscal and Manuel
Vázquez Montalbán. The 2005 edition in
Naples was held in the extraordinary
setting of Castel Sant’Elmo between
September and October and produced
together with Civita Servizi and Scabec. It
featured over 700 artist from 28 countries,
with 450 works of art exhibited, about 100
events and 70.000 visitors.
Passeggiata tattile al Laboratorio d’arte,
Palazzo delle Esposizioni
87
Visita alla mostra Capolavori del Guggenheim,
Scuderie del Quirinale
I Servizi Educativi e il Laboratorio d’Arte
Educational Department and Art Workshop
I Servizi Educativi dell’Azienda Speciale
Palaexpo si propongono di avvicinare
pubblici diversi ai linguaggi e alle pratiche
dell’arte e favorire così un’abitudine al
consumo culturale, certi che una
consapevole esperienza dell’arte fornisca
nuovi e più ricchi strumenti di lettura e
comprensione del m ondo.
Bambini nella piazza del Quirinale
Bambini, giovani, insegnanti, famiglie,
operatori sono invitati a un
appuntamento informale e piacevole con
l’arte attraverso attività culturali e
formative permanenti: mostre, incontri
con artisti, conferenze, corsi di formazione
e aggiornamento, stage e tirocini.
Iniziative collegate alle mostre
temporanee sono ospitate nelle sedi
espositive dell’Azienda rispettando
l’identità e la diversa vocazione degli spazi.
In occasione delle mostre, il Laboratorio
d’arte propone visite animate e laboratori,
due momenti di un intervento educativo
che vuole rendere l’esperienza nel museo
piacevole e stimolante. All’incontro con
l’opera segue l’attività di laboratorio, nella
convinzione che un’esperienza praticocreativa faciliti la dimensione conoscitiva,
favorendo lo sviluppo intellettuale ed
emotivo del bambino e creando le migliori
condizioni per uno sguardo curioso. In
questa fase l’approccio è spesso
plurisensoriale.
Progetto europeo Didart, casa d’artista di Botto & Bruno
The goal of the Educational Department
of the Azienda Speciale Palaexpo is to
bring different types of audience closer to
the expressions and practices of art and
thereby encourage cultural fruition, in the
certainty that a conscious experience of
art provides new and richer means for the
interpretation and understanding of the
world.
Children, teenagers, teachers, families,
and professionals are invited to a pleasant
and informal encounter with art through
a variety of permanent cultural and
educational activities: exhibitions, artist
talks, training programmes, conferences,
internships. Special programmes linked to
temporary exhibitions are hosted in the
various venues, respecting the different
identities and vocations of each space.
During exhibitions, the art laboratory
organises animated visits and workshops,
two forms of education that make the
visit to the museum a pleasant and
stimulating experience .The encounter
with the works of art on exhibit is
followed by a workshop, in the firm belief
that a practical-creative experience
facilitates the cognitive dimension,
encouraging the child’s intellectual and
emotional development and creating
better conditions for enhancing curiosity.
In this phase the approach is multisensorial.
89
Laboratori sul ritratto, Scuderie del Quirinale
È disponibile, inoltre, uno Scaffale d’arte, biblioteca specializzata nell’editoria d’arte e
illustrata per ragazzi, aggiornata a livello internazionale, con un servizio di
consultazione per operatori e incontri di promozione al pubblico.
Furthermore, a library specialised in art and illustrated publications for the young,
updated at an international level, is available with a reference service for
professionals and readings open to the public.
Per quanto riguarda il Palazzo delle Esposizioni, è del 1999 la mostra-laboratorio Nello
studio di Oz. Artisti americani per bambini. Da segnalare il successo dell’attività per la
mostra Tempo!: oltre cinquemila partecipanti al laboratorio in soli quaranta giorni. Si
dà avvio con questa mostra alla produzione di quaderni didattici, validi supporti per le
visite animate e preziosi materiali di divulgazione per il grande pubblico.
As far as the Palazzo delle Esposizioni is concerned, in 1999 it hosted the exhibitionlaboratory entitled Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini. The exhibition
Tempo! was also a great success, with over five thousand participants in the
laboratory in only forty days. This exhibition marked the beginning of the production
of didactic exercise books, a valid support for the animated visits as well as a precious
resource for the wider public.
Dal 2003 i Servizi Educativi curano un corso di formazione, promosso dall’Assessorato
alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma, rivolto agli insegnanti
della Scuola dell’infanzia. Il corso ha coinvolto in tre anni cinquecento insegnanti e si
conclude con la creazione di “Laboratori d’arte nelle scuole romane” che lavorano in
stretta collaborazione con il museo. Questa esperienza è documentata nel libro
Educare all’Arte, edito da Electa e curato da Azienda Speciale Palaexpo. Nella prima
sezione sono presenti approfondimenti teorici, letture e metodologie; nella seconda,
dedicata ai laboratori, le conoscenze diventano percorsi attivi da utilizzare come
tracce di lavoro.Educare all’Arte, curato da Paola Vassalli e Cristina Francucci, è
dedicato a quanti vogliono avvicinarsi alla didattica dell’arte contemporanea:
insegnanti, operatori del settore, studenti e giovani artisti.
I Servizi Educativi dell’Azienda Speciale Palaexpo partecipano al progetto europeo
sulla didattica dell’arte Didart sostenuto dall’Unione Europea – Cultura 2000. Il
progetto nasce per costruire una rete plurilingue e transnazionale tra diversi musei.
La prima edizione è stata caratterizzata dalla costituzione della rete, la nascita del
primo Centro di documentazione sulla didattica dell’arte e la creazione del sito
internet www.didart.net. La seconda edizione ha coinvolto sei giovani artisti europei
per promuovere e organizzare una mostra itinerante di Case d’artista che hanno
viaggiato per l’Europa trovando ospitalità nei musei partner del progetto. Per
l’Azienda hanno partecipato gli artisti torinesi Botto & Bruno.
Le Case d’artista sono strutture mobili che raccontano e riflettono la personalità degli
artisti, attraverso i loro lavori, libri, abiti, ricordi e attrezzi del mestiere. Perché, come
ricorda Mario Merz, “Questo altro non è, nella sua ragione più profonda, la casa: una
proiezione dell’io”.
Since 2003 the Educational Department also conducts a Teacher’s Training
Programme, sponsored by the Councillorship for Educational and Scholastic Policies
of the Municipality of Rome. Addressed at kindergarten teachers, the course was
attended by five hundred teachers in three years. Each year it ends with the project
“Art workshops in Roman schools”, created in close collaboration with the museum.
This experience is documented in the book Educare all’Arte, published by Electa and
produced by the Azienda Speciale Palaexpo. The first section contains theoretical indepth analysis, interpretations and methodologies; the second part is dedicated to
the workshops, in which knowledge becomes an active guideline to be used as the
basis for work in class. Educare all’Arte, by Paola Vassalli and Cristina Francucci, is
dedicated to all those who wish to approach the didactics of contemporary art:
teachers, professionals, students and young artists.
The Azienda Speciale Palaexpo’s Educational Department also participates in Didart,
a European project on art education supported by the European Union – Culture
2000. This project was created to build a multilingual and trans-national network of
European museums. The first edition featured the creation of the network and the
organisation of the first Centre for the Documentation of Art Education, as well as
the website www.didart.net. The second edition involved six young European artists
in promoting and organising a travelling exhibition entitled Artists’ Houses. The show
travelled across Europe finding hospitality in the participating museums. The Azienda
Speciale Palaexpo was represented by the artists Botto & Bruno from Turin.
The Artists’ Houses are mobile structures that portray and reflect the artists’
personalities through their work, books, clothes, memories and tools. Because, as
Mario Merz reminds us, “The home, in its most profound meaning, is nothing but a
projection of the self”.
Azienda Speciale Palaexpo
attivita’ 1998 - 2005
activities 1998 - 2005
93
1998
3 aprile - 22 giugno
8 aprile - 18 maggio
8 - 17 aprile
22 aprile - 22 giugno
23 aprile - 5 giugno
10 - 28 giugno
14 - 28 giugno
15 luglio - 12 agosto
16 settembre - 30 ottobre
23 - 28 settembre
23 settembre - 23 dicembre
25 settembre - 8 novembre
12 - 30 ottobre
28 ottobre 1998 - 18 gennaio 1999
12 - 15 novembre
26 novembre - 1 marzo 1999
21 novembre - 6 gennaio 1999
1999
1 gennaio - 20 gennaio
21 gennaio - 30 aprile
23 gennaio - 16 febbraio
10 marzo - 24 maggio
19 marzo - 24 maggio
24 marzo - 3 maggio
27 marzo - 16 aprile
18 giugno - 10 settembre
2 giugno - 19 settembre
22 settembre - 24 ottobre
24 settembre - 22 novembre
13 ottobre - 10 gennaio 2000
26 ottobre - 30 novembre
7 novembre - 6 dicembre
13 novembre - 6 gennaio 2000
17 - 21 novembre
2 - 13 dicembre
15 dicembre - 28 febbraio 2000
15 dicembre - 14 febbraio 2000
2000
2 febbraio - 13 marzo
2 febbraio - 27 marzo
29 marzo - 26 giugno
5 aprile - 10 luglio
10 maggio - 30 agosto
9 maggio - 30 giugno
11 maggio - 11 giugno
1 giugno e 15 giugno
12 - 14 luglio
19 luglio - 30 agosto
19 luglio - 6 novembre
20 luglio - 19 settembre
Lucio Fontana
1968. Una rivoluzione mondiale. Mostra multimediale
Giovanni Caccamo. Fine pena mai. Sguardi da dentro
Il futuro alle spalle. Italia-Francia. L’arte tra le due guerre
Carlo Belli e Roma
Waddel Rankin. Rankin Photograph
La Roma di Joyce. Fotografie
Peter Lindbergh. Images of Women. Photographs
La coscienza luccicante. Dalla videoarte all’arte interattiva
Arte a strappo. Bounty per Unicef
L’uomo d’oro. La cultura delle steppe del Kazakhstan dall'età del bronzo alle grandi migrazioni
Henri Cartier Bresson. Prime fotografie
Natura inurbata. Pittura, scultura, fotografia e altri media
XIII Quadriennale d’Arte di Roma. Valori plastici
Il grande Floyd Gottfredson. Una vita con Topolino
Nicolas Poussin. I primi anni romani
Duilio Cambellotti. Una parentesi d’arte. A come alfabeto… Z come zanzara
Camera Oscura. Immagini da Rebibbia
Algardi. L’altra faccia del Barocco
Baracche e burattini. Mostre, spettacoli, animazioni
Studio Azzurro. Ambienti sensibili. Esperienze tra interattività e narrazione
David Lachapelle. Exhibition 1999
Martin Parr. Common Sense
Jean Baudrillard
XIII Quadriennale. Proiezioni 2000. Lo spazio delle arti visive nella civiltà multimediale
El Greco. Identità e trasformazione. Creta. Italia. Spagna
Gli anni di Supports/Surfaces nelle collezioni del Centre Georges Pompidou
CAOS. Josef Koudelka
Fausto Pirandello. La vita attuale e la favola eterna
Creature, infanzie europee. Fotografie di Alan Volut
Artisti per Goethe. Viaggio in Italia Weimar-Roma-Napoli
Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini
4 pianoforti. Charlemagne Palestine, Michael Harrison, Philip Glass, Terry Riley
On the Other Side. Dalla parte dei bambini. Foto di Sheila McKinnon
Francesco Borromini e l’universo barocco
Ezio Frigerio. Scenografo
Giuseppe Gallo, Antony Gormely, David Hammons. Trialogo
Francesca Woodman. Providence, Roma, New York
L'idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori
Magnum. Testimoni e visionari. 1989-1999: il mondo in dieci anni di fotografia
Sol LeWitt. Wall Drawings
WelcHome
Elettrodomestici non indentificati. L’anno 2000 immaginato negli anni ‘50
Metropolis. Suoni e visioni dalla città
Accademia degli Artefatti. Kindergarten (paradiso artificiale con libera visione dall'alto)
Antonio Biasucci. Magma
Jacques-Henri Lartigue fotografie. La scelta della felicità
Roma 1999. Sabina Cuneo
28 luglio - 23 ottobre
21 settembre - 23 ottobre
28 settembre - 6 novembre
12 - 15 ottobre
26 ottobre - 6 novembre
27 ottobre - 7 novembre
9 - 26 novembre
11 - 27 novembre
22 novembre - 28 gennaio 2001
29 novembre - 3 dicembre
9 dicembre - 14 maggio 2001
13 dicembre - 30 gennaio 2001
13 dicembre - 30 gennaio 2001
22 dicembre - 22 aprile 2001
23 dicembre - 7 febbraio 2001
2001
7 febbraio - 2 aprile
9 febbraio - 9 aprile
13 febbraio - 8 marzo
21 marzo
16 marzo - 16 aprile
11 aprile - 25 giugno
26 aprile - 11 giugno
23 maggio - 14 giugno
28 giugno - 27 settembre
28 giugno - 15 settembre
7 luglio - 22 ottobre
11 luglio - 29 ottobre
6 - 21 ottobre
11 ottobre - 19 novembre
31 ottobre - 27 gennaio 2002
31 ottobre - 10 marzo 2002
9 novembre - 14 gennaio 2002
28 novembre - 10 dicembre
13 dicembre - 7 gennaio 2002
2002
25 gennaio - 8 aprile
30 gennaio - 8 luglio
19 marzo - 8 aprile
28 marzo - 12 aprile
23 aprile - 15 luglio
24 aprile - 10 luglio
24 aprile - 30 giugno
Tempo! Viaggio nell’idea e nella rappresentazione del tempo
Martini Novecento. La cultura della comunicazione
Luca Vitone. Stundàiu
Il tempo dell’immagine. Performance dell’artista visiva Lucia Romualdi
Fotoesordio 2000
Buena memoria. Marcelo Brodsky
Dafni & Papadatos. The Master List of Dead Media
Sosta vietata
Herb Ritts
Compagnia Virgilio Sieni Danza. La casina dei biscotti
Il volto di Cristo
Botto & Bruno. Under my Red Sky 2000
Zwelethu Mthethwa. Sacred Homes – Mother & Child
Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana
Arte a Napoli dal 1920 al 1945. Gli anni difficili
Giacomelli
Ugo Rondinone. Kiss Tomorrow Goodbye
Gloria Argelés. H-ombre
Travirovesce
Omaggio a Ketty La Rocca
James Nachtey. L’occhio testimone
Italian Studio Program 2000-2002
Dalla MINI al MINI. 1959-2000: il massimo della tecnologia nel minimo dello spazio
Gravità Zero. Arte, tecnologia e nuovi spazi dell'identità
Media Connection. Come i media hanno cambiato l'arte
Futurismo 1909 – 1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica, letteratura...
Joan Fontcuberta. Scherzi della natura
11/09/01. New York, Washington, Pittsburgh. Immagini di un giorno che ha cambiato il mondo
Adrian Tranquilli. Believe
Enrico Baj. Opere 1951 – 2001
Squali
Gianni Berengo Gardin. Copyright. La retrospettiva completa
Fotoesordio 2001
Afghanistan. Fermo immagine
Alfred Stieglitz e i fotografi di Camera Work
Roma 1948 – 1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla dolce vita
Appunti allo stadio. 90 opere sul tema del calcio nell'arte italiana del XX secolo
Cento opere raccontano Pino Zac
Parigi + Klein
Play. Il mondo dei videogiochi
W Snoopy – Roma 2002. Snoopy: un americano a Roma
18 settembre - 20 ottobre
1999
22 dicembre - 11 giugno 2000
I cento capolavori dell’Ermitage
2000
29 giugno - 3 settembre
In Cammino. Sebastião Salgado
4 ottobre
20 settembre - 3 dicembre
Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia
30 dicembre - 1 aprile 2001
Novecento. Arte e storia in Italia
11 ottobre
13 ottobre
2001
15 settembre - 6 gennaio 2002
Rinascimento. Capolavori dei musei italiani. Tokyo – Roma 2001
14 ottobre
2002
1 marzo - 30 giugno
17 luglio - 15 settembre
Diamanti. Arte Storia Scienza
16 ottobre
Plessi. Paradiso Inferno
18 ottobre
5 ottobre - 6 gennaio 2003
2003
7 marzo - 29 giugno
19 luglio - 7 settembre
27 settembre - 6 gennaio 2004
2004
12 febbraio - 2 maggio
1 giugno - 29 agosto
2 ottobre - 9 gennaio 2005
Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ’600 e ’700 italiano
20 ottobre
Maestà di Roma. Da Napoleone all’unità d’Italia
Roma. Passato e presente. Fotografie dagli Archivi Alinari
21 ottobre
Metafisica
21 ottobre - 13 novembre
25 ottobre
Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco
Italia. Doppie visioni
26 ottobre
Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia
27 ottobre
2005
3 marzo - 19 giugno
Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol
28 ottobre
6 luglio - 3 ottobre
Passaggi in India. Ieri e oggi
2 novembre
17 novembre - 16 febbraio 2006
Burri, gli artisti e la materia 1945 – 2004
3 novembre
4 novembre
7 novembre
Mostra fotografica su Cesare Zavattini, di G.Berengo Gardin
Manifesti dei film sceneggiati da Sergio Amidei (SAC)
Manifesti film “Roma” (SAC)
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Boccaccio ’70 (episodio Renzo e Luciana), di Mario Monicelli
Incontro con Mario Monicelli
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Santa Maradona, di Marco Ponti
Incontro con Marco Ponti
Cinema e letteratura
Il prestanome, di Martin Ritt
Paolo D’Agostini intervista Furio Scarpelli
Attori allo specchio
Incontro con Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio
Lezione di cinema di Wong Kar-Wai
2046, di Wong Kar-Wai
Incontro con Wong Kar-Wai
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Storia d’amore, di Citto Maselli
Incontro con Citto Maselli
Cinema e letteratura
Queimada, di Gillo Pontecorvo
Lidia Ravera intervista Gillo Pontecorvo
Focus sui libri
Ferretti. L’arte della scenografia, a cura di Gabriele Lucci
Incontro con Dante Ferretti, Francesco Rosi, Gabriele Lucci e Felice Laudadio
Mostra dei bozzetti scenografici di Dante Ferretti (Cinecittà Holding)
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
La mia generazione, di Wilma Labate
Incontro con Wilma Labate
Incontri sul Digitale
Presentazione generale sul digitale, a cura di David Bush Direttore Generale per il cinema Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Cinema e letteratura
Segreti e bugie, di Mike Leigh
Stefano Della Casa intervista Giorgio Arlorio
Il confronto del mese
Convegno sulle politiche del cinema, con Gaetano Blandini
Riflettori su... Guido Chiesa
Lavorare con lentezza, di Guido Chiesa
Incontro con Guido Chiesa, condotto da Wilma Labate
Cinema e letteratura
L’ora di religione, di Marco Bellocchio
Enrico Magrelli intervista Marco Bellocchio
Il confronto del mese
Due opinioni a confronto sul film Ovunque sei, di Michele Placido, incontro condotto da
Franco Montini, con la partecipazione di Marco Muller, Michele Anselmi, Domenico
Starnone, Umberto Contarello
Documentario
Lost in La Mancha, di Keith Fulton
97
8 novembre
9 novembre
10 novembre
11 novembre
12 novembre
13 - 14 novembre
13 novembre - 13 dicembre
15 novembre
16 novembre
17 novembre
18 novembre
22 novembre
23 novembre
24 novembre
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
La terrazza, di Ettore Scola
Incontro con Ettore Scola
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Roberto Herlitzka
Nero, di Antonio Lucifero
Rodolfo Di Gianmarco incontra Roberto Herlitzka
Incontri sul Digitale
Evento Speciale
Proiezione in alta definizione digitale 2K di Shrek 2 (anteprima italiana), di Andrew Adamson e
Kelly Asbury
Cinema e letteratura
Non ti muovere, di Sergio Castellitto
Paolo D’Agostini incontra Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto
Attori allo specchio
Incontro con Pierfrancesco Favino
La verità vi prego sull’amore, di Francesco Apolloni
Incontro con Pierfrancesco Favino e Francesco Apolloni, condotto da Franco Montini
Evento speciale. Vittorio De Sica 30 anni dopo – in collaborazione con Cinecittà Holding
Umberto D., di Vittorio De Sica
Presentazione del libro Vittorio De Sica, di Italo Moscati
Incontro con l’autore, a cura di Callisto Cosulich
I bambini ci guardano, di Vittorio De Sica
Evento speciale. 90 anni di Alberto Lattuada
La cicala, di Alberto Lattuada
Il cappotto, di Alberto Lattuada
Mostra fotografica dedicata a Vittorio De Sica (Cinecittà Holding)
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Mobbing – Mi piace lavorare, di Francesca Comencini
Incontro con Francesca Comencini
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Stefania Sandrelli
Te lo leggo negli occhi, di Valia Santella
Felice Laudadio incontra Stefania Sandrelli
8 1/2, di Federico Fellini
Focus sui libri
Omaggio ad Anna Magnani
Bellissima, di Luchino Visconti
Presentazione del libro La Magnani. Il romanzo di una vita, di Patrizia Carrano, condotta da
Franco Montini, con la partecipazione di Irene Bignardi e Mario Monicelli
Focus sui libri
Il Generale Della Rovere, di Roberto Rossellini
Presentazione del libro Vita di Rossellini, di Maurizio Giammusso, condotta da Franco
Montini, con la partecipazione di Renzo Rossellini, Jil Rossellini, Masolino D’Amico e
l’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Gianni Borgna
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
L’imbalsamatore, di Matteo Garrone
Incontro con Matteo Garrone
Incontri sul Digitale
La ripresa digitale per il cinema
Approfondimento e confronto tra telecamere e camere digitali
Cinema e letteratura
C’era una volta in America, di Sergio Leone
Francesco Bruni incontra Piero De Bernardi
Festival del cinema asiatico
American Daylight, di Roger Christian
Incontro con il produttore Bobby Bedi
25 novembre
26 novembre
27 - 28 novembre
28 novembre
2 dicembre
4 - 5 dicembre
6 dicembre
7 dicembre
8 dicembre
10 dicembre
11 dicembre
Documentario
Cesare Zavattini, di Carlo Lizzani
Incontro con Carlo Lizzani
Festival del cinema asiatico
Dopperugenga (Doppelganger), di Kyoshi Kurosawa
Incontro con Kyoshi Kurosawa
Dalla scenografia all’immagine
Incontro con gli autori della fotografia per la presentazione dell’annuario dell’AIC
Festival del cinema asiatico
Dev, di Govind Nihalani
Incontro con Govind Nihalani
Festival del cinema asiatico
khâkestar-o-khâk (Earth&Ashes), di Atiq Rahimi
Mayatloboho Almostamion (Listeners’ Choice), di Abdullatif Abdulhamid
Introduzione del regista Abdullatif Abdulhamid
Dev Bilan Pakana (A giant and a squab), di Djahongir Kasimov
Introduzione del regista Djahongir Kasimov
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Alessandro Benvenuti
Ivo il tardivo, di Alessandro Benvenuti
Incontro con Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti
Cinema e letteratura
Le stagioni del nostro amore, di Florestano Vancini
Maria Pia Fusco intervista Florestano Vancini
Evento speciale. Pietro Germi 30 anni dopo
Il ferroviere, di Pietro Germi
Presentazione di uno speciale Rai Sat Cinema World su Pietro Germi, a cura di Maria Grazia
Fantasia
Un maledetto imbroglio, di Pietro Germi
Signore e signori, di Pietro Germi
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Gian Maria Volonté 10 anni dopo
Il caso Mattei, di Francesco Rosi
Incontro con Francesco Rosi
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Giorgio Albertazzi
L’avvocato De Gregorio, di Pasquale Squitieri
Incontro con Giorgio Albertazzi
Convegno: Gian Maria Volonté 10 anni dopo, a cura di Callisto Cosulich e Felice Laudadio
Cinema e letteratura
Americano rosso, di Alessandro D’Alatri
Incontro con Alessandro D’Alatri, con la partecipazione di Fabrizio Bentivoglio e del
produttore Alessandro Parenzo
Documentario
Presentazione del film-documentario in dvd (Ist. Luce) La guerra degli italiani
Evento speciale. Aspettando Sofia
Aida, di Clemente Fracassi
Madame Sans-Gêne, di Christian-Jaque
Ieri oggi domani, di Vittorio De Sica
La ciociara, di Vittorio De Sica
Cercando Sofia, un film documentario di Roberto Olla e Danila Satta continuamente interrotto
dalle incursioni scherzose e non di Gianni Ippoliti
Matrimonio all’italiana, di Vittorio De Sica
99
12 dicembre
13 dicembre
13 dicembre - 21 gennaio
14 dicembre
15 dicembre
16 dicembre
17 dicembre
18 - 19 dicembre
21 dicembre
8 - 9 gennaio
10 gennaio
11 gennaio
12 gennaio
Evento speciale. Sempre aspettando Sofia
Cercando Sofia, un film documentario di Roberto Olla e Danila Satta
C’era una volta, di Francesco Rosi
Questi fantasmi, di Renato Castellani
I girasoli, di Vittorio De Sica
Una giornata particolare, di Ettore Scola
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Sacco e Vanzetti, di Giuliano Montaldo
Incontro con Giuliano Montaldo
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Antonio Catania
Ribelli per caso, di Vincenzo Terracciano
Incontro con Antonio Catania
10 artisti celebrano i 20 anni della Mikado.
Esposizione delle opere di Luigi Ontani, Mimmo Rotella, Carlo Maria Mariani, Stefano Di
Stasio, Paola Gandolfi, Felice Levini, Lino Frongia, Aurelio Bulzatti, Titina Maselli, Alessandro
Papetti
Incontri sul Digitale
Presentazione del film-documentario Rai Sat Dentro il digitale, di Gianfranco Giagni
Seminario sulla scrittura, a cura di Arista
La scrittura per il cinema
Riflettori su… David Grieco
Dossier Evilenko, film-documentario di Luigi Gabbioneta
Evilenko, di David Grieco
Incontro con David Grieco, condotto da Stefano Della Casa
Seminario sulla scrittura, a cura di Arista
La scrittura per il cinema
Focus sui libri
Buongiorno, notte, di Marco Bellocchio
Presentazione del libro
Buongiorno, notte, di Marco Bellocchio. Le ragioni e le immagini, di Luca Bandirali e Stefano
D’Amadio
Seminario sulla scrittura, a cura di Arista
La scrittura per il cinema
Omaggio. I 20 anni della Mikado
Il mestiere delle armi, di Ermanno Olmi
La ragazza con l’orecchino di perla, di Peter Webber
Lezione di cinema di Ken Loach
A Fond Kiss (Un bacio appassionato), di Ken Loach
Omaggio. I 20 anni della Mikado
Lezioni di piano, di Jane Campion
Lost in translation, di Sofia Coppola
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Alessandro Haber
Scacco pazzo, di Alessandro Haber
Incontro con Alessandro Haber, condotto da Ursula Bächler, con la partecipazione di
Giovanni Veronesi, Monica Scattini, Rodolfo Laganà, Rocco Papaleo e Massimo Ghini
Riflettori su… Laura Morante
La stanza del figlio, di Nanni Moretti
Incontro con Laura Morante, condotto da David Grieco
Focus sui libri
Signore e signori buonanotte, di Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli,
Ettore Scola
Presentazione del libro La fabbrica del riso. 32 sceneggiatori raccontano la storia del cinema italiano
Incontro con Andrea Pergolari, Giorgio Arlorio, Luigi Magni, Pipolo, Furio Scarpelli, Franco
Verucci, Ettore Scola e Mario Monicelli
17 gennaio
19 gennaio
20 gennaio
22 - 23 gennaio
24 gennaio
25 gennaio
26 gennaio
27 gennaio
29 gennaio
31 gennaio
1 febbraio
2 febbraio
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Piera Degli Esposti
Corpo/Immagine, di Marco Simon Puccioni
Incontro con Piera Degli Esposti, condotto da Nico Garrone
Evento speciale. Tonino Guerra Day
Il lungo viaggio, di Tonino Guerra
Due o tre cose che so di lei (Tonino Guerra e la Romagna), di Francesco Conversano e Irene
Grignaffini
Presentazione del libro Tonino Guerra. Poesie nel paesaggio, con la partecipazione di Tonino
Guerra, Luciano Liuzzi, Giancarlo Ramberti, Francesco Conversano, Nene Grignaffini e con
una testimonianza di Theo Angelopoulos
L’eternità e un giorno, di Theo Angelopoulos
Evento speciale. Fellini Day
Block-notes di un regista, di Federico Fellini
Il misterioso viaggio di Federico Fellini, di Maite Carpio
Incontro con Tonino Guerra e Maite Carpio, condotto da Franco Montini
E la nave va, di Federico Fellini
Omaggio. I 20 anni della Mikado
Cose di questo mondo, di Michael Winterbottom
Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi
He got game, di Spike Lee
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Arnoldo Foà
Incontro con Arnoldo Foà, presentato da Ettore Scola e condotto da Ursula Bächler
Gente di Roma, di Ettore Scola
Riflettori su… Ferdinando Vicentini Orgnani
Hannover, di Ferdinando Vicentini Orgnani
Incontro con Ferdinando Vicentini Orgnani e Franco Castellano, Romina Mondello, Antonino
Iuorio, condotto da Enrico Magrelli
Cinema e letteratura
Canone inverso, di Ricky Tognazzi
Incontro con Ricky Tognazzi e Simona Izzo, condotto da Roberto Cotroneo
Romeo e Giulietta, di Franco Zeffirelli
Focus sui libri
Presentazione del libro Alla scoperta del set. Con 20 personaggi che il cinema lo fanno,
condotta da Franco Montini
Omaggio. I 20 anni della Mikado
Buena Vista Social Club, di Wim Wenders
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Mario Scaccia
La proprietà non è più un furto, di Elio Petri
Incontro con Mario Scaccia
Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Nostalgia di terre lontane (1919-1928)
Incontri sul Digitale
Il futuro del cinema è oggi: Cinecittà Digital. Laboratorio Digitale di Cinecittà Studios
Incontro con Lamberto Mancini
Evento Speciale Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Il centro del mondo (1929-1933)
Cinema e letteratura
La rosa rossa, di Franco Giraldi
Incontro con Franco Giraldi
Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Natale come mai fino allora (1935) – Reichshöhenstraße – Via delle alture
del Reich (1938)
101
3 febbraio
3 febbraio - 4 marzo
4 febbraio
5 - 6 febbraio
7 febbraio
8 febbraio
9 febbraio
10 febbraio
11 febbraio
13 febbraio
14 febbraio
15 febbraio
Focus sui libri
Quattro passi fra le nuvole, di Alessandro Blasetti
Incontro con Mino Argentieri, Francesco Bono e Vito Zagarrio, condotto da Franco Montini
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Scappato via e ritornato (1938-1939) – Fronte interno (1943)
Omaggio. I 10 anni della Medusa
Mostra dei manifesti della Medusa Film
Evento speciale. Goffredo Lombardo Day
Titanus, un secolo di cinema e televisione, da un’idea di Enrico Lucherini
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: L’amore dei soldati (1944) – L’americano (1945-1947)
Omaggio. I 10 anni della Medusa
L’ultimo bacio, di Gabriele Muccino
Trainspotting, di David Boyle
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Fabrizio Gifuni
Sole negli occhi, di Andrea Porporati
Incontro con Fabrizio Gifuni, condotto da Aldo Fittante e Ursula Bächler
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Hermännchen (1955-1956)
Riflettori su… Francesco Laudadio
Signora, di Francesco Laudadio
Incontro con Miriam Mafai, Mario Monicelli e Giuliano Montaldo, condotto da David Grieco
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 1, di Edgar Reitz: Gli anni ruggenti (1967-1969) – La festa dei vivi e dei morti (1982)
Documentario
I nostri 30 anni. Generazioni a confronto, di Giovanna Taviani
Incontro con Giovanna Taviani, condotto da Bruno Torri, con la partecipazione di Marco
Bellocchio, Mario Monicelli, Vincenzo Marra, Salvatore Mereu, Paolo Sorrentino, Lucio
Pellegrini, Andrea Porporati, Daniele Vicari
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: L’epoca delle prime canzoni (Hermann, 1960)
Il confronto del mese
Sono stati loro, di Guido Chiesa
Viaggio intorno alla mia casa, di Gianfranco Pannone
Scusi dov’è il documentario?, di AA.VV., in collaborazione con Associazione documentaristi italiani
Doc.it
Incontro Il cinema della realtà / La realtà del documentario, condotto da Franco Montini
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: Due occhi da straniero (Juan, 1960-1961)
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: Gelosia e orgoglio (Evelyne,1961)
Vajont, di Renzo Martinelli
Omaggio. I 10 anni della Medusa
Tre uomini e una gamba, di Aldo, Giovanni e Giacomo
No man’s land, di Danis Tanovic
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Ennio Fantastichini
Vite in sospeso, di Marco Turco
Incontro con Ennio Fantastichini, condotto da Ursula Bächler
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: La morte di Ansgar (Ansgar,1961-1962)
Verso il tributo a Michelangelo Antonioni
Deserto rosso, di Michelangelo Antonioni
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: Il gioco con la libertà (Helga,1962)
16 febbraio
17 febbraio
18 febbraio
19 - 20 febbraio
21 febbraio
22 febbraio
23 febbraio
24 febbraio
25 febbraio
26 - 27 febbraio
28 febbraio
Omaggio. I 10 anni della Medusa
El Alamein, di Enzo Monteleone
Incontro con Enzo Monteleone, condotto da Italo Moscati
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: Noi figli di Kennedy (Alex,1963)
Attori allo specchio
Incontro con Claudio Santamaria
Il posto dell’anima, di Riccardo Milani
Incontro con Riccardo Milani e Renato De Maria, condotto da Franco Montini
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: I lupi di Natale (Clarissa,1963)
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: Il matrimonio (Schnüsschen,1964)
Omaggio. I 10 anni della Medusa
Il Signore degli anelli: il ritorno del re, di Peter Jackson
Le fate ignoranti, di Ferzan Ozpetek
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: La lingua di Roma nel teatro, nel cinema, nella musica
Incontro con artisti e autori che porteranno testimonianza del loro rapporto con Roma e
della sua influenza nelle loro opere, a cura di Ettore Scola e Silvia Scola
Interverranno Gianni Borgna, Enzo Siciliano, Carlo Lizzani, Luigi Magni, Furio Scarpelli,
Antonello Fassari, Armando Trovajoli
Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: L’eterna figlia (La signora Cerphal, 1965)
Presentazione del Premio Alberto Sordi per la miglior sceneggiatura italiana inedita
Giuria composta da Ettore Scola (presidente), Gianluca Arcopinto, Giorgio Alorio, Franco
Bernini, Wilma Labate, Felice Laudadio, Eros Puglielli, Chiara Tozzi, Gianluca Tavarelli e i
produttori e i registi del Comitato dei Garanti.
Conducono Felice Laudadio e Lorenza Micarelli
Riflettori su… Fulvio Ottaviano
Una talpa al Bioparco, di Fulvio Ottaviano
Incontro con Fulvio Ottaviano, condotto da Enrico Magrelli
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: La fine del futuro (Reinhard,1966)
Cinema e letteratura
Una storia semplice, di Emidio Greco
Incontro con Emidio Greco, con la partecipazione di Ennio Fantastichini, condotto da Piero
Spila
Evento Speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: L’ epoca del silenzio (Rob, 1967-1968)
Focus sui libri
La commare secca, di Bernardo Bertolucci
Presentazione del libro Saranno famosi? Gli esordi del cinema italiano nella stagione 2003-2004, di
Carlo Tagliabue, condotta da Franco Montini
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: L’epoca delle molte parole (Stefan, 1968-1969)
Evento speciale. Heimat di Edgar Reitz
Heimat 2, di Edgar Reitz: L’arte o la vita (Hermann e Clarissa,1970)
Omaggio. I 10 anni della Medusa
Io non ho paura, di Gabriele Salvatores
The dreamers – I sognatori, di Bernardo Bertolucci
Lezione di cinema di Edgar Reitz
Heimat 3: Das gluecklichste volk der welt – Il popolo più felice della terra (1989)
103
1 marzo
2 marzo
3 marzo
4 marzo
4 marzo - 4maggio
7 marzo
8 marzo
9 marzo
10 marzo
11 marzo
14 marzo
15 marzo
16 marzo
17 marzo
18 marzo
Verso il tributo a Michelangelo Antonioni
L’avventura, di Michelangelo Antonioni
Documentario
Ricordi su L’avventura
L’utopia dell’iguana, in collaborazione con Casa delle Letterature
L’iguana, di Catherine McGilvray
Incontro con Catherine McGilvray, introducono Edoardo Bruno, Callisto Cosulich, Francesco
Patierno
Omaggio. I 10 anni della Medusa
La leggenda del pianista sull’oceano, di Giuseppe Tornatore
Medusa: ieri, oggi, domani
Incontro con Giampaolo Letta, Mario Spedaletti, Paolo Pozzi, Luciana Migliavacca, condotto
da Franco Montini e Mario Sesti
Romanzo di un giovane povero, di Ettore Scola
Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi
Il lato buffo dell’esistente. Mostra di opere pittoriche e disegni di Ettore Scola. Duecento disegni
raccontano piccoli squarci di realtà con gli occhi di uno dei migliori registi italiani
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Massimo Dapporto
La famiglia, di Ettore Scola
Incontro con Massimo Dapporto, condotto da David Grieco e Ursula Bächler
Ennio De Concini Day
in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale
Il diavolo in corpo, di Marco Bellocchio
Un fallito di successo: incontro con Ennio De Concini, documentario a cura di Callisto Cosulich,
regia di Franco Brogi Taviani
Collana Antologica Archivio della memoria – Ritratti Italiani diretta da Lino Miccichè
Incontro con Ennio De Concini, condotto da Maria Pia Fusco, con la partecipazione di Franco
Brogi Taviani, Callisto Cosulich, Franco Giraldi, Roberto Faenza, Elda Ferri, Carlo Lizzani,
Riccardo Tozzi e Corrado De Concini
Mio caro dottor Grasler, di Roberto Faenza
Riflettori su… Ugo Pirro
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Elio Petri
Incontro con Ugo Pirro e Florinda Bolkan
Mario Monicelli, l’artigiano di Viareggio, di Marco Cucurnia
Intervista pubblica a Mario Monicelli, condotta da Stefano Della Casa e David Grieco
Lezione di cinema di Abbas Kiarostami
Ta’m e guilass (Il sapore della ciliegia), di Abbas Kiarostami
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Giulio Scarpati
Il giudice ragazzino, di Alessandro Di Robilant
Incontro con Giulio Scarpati, condotto da Paolo D’Agostini, con la partecipazione di Andrea
Purgatori, Alessandro Di Robilant e Ugo Pirro
Incontri sul Digitale
Dynamic Duo: Shake & Maya, a cura di Ottorino Baseggio di Apple Italia
Seminario su un flusso di lavoro integrato con 3D avanzato ed effetti speciali per la
produzione cinematografica e pubblicitaria con Shake e Maya Unlimited su piattaforma Mac
OS X
Cinema e letteratura
Nell’anno del Signore, di Luigi Magni
Incontro con Luigi Magni condotto da David Grieco
Attori allo specchio
Incontro con Anita Caprioli
Onde, di Francesco Fei
Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus)
L’uccello dalle piume di cristallo, di Dario Argento
21 marzo
22 marzo
23 marzo
24 marzo
25 - 28 marzo
29 marzo
30 marzo
31 marzo
1 aprile
4 aprile
5 aprile
6 - 10 aprile
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Massimo Ghini
Senza pelle, di Alessandro D’Alatri
Focus sui libri
Napoli che canta, di Leone Roberto Roberti, musiche di Giuni Russo
Presentazione del libro Piccole Italie, grandi schermi. Scambi cinematografici tra Italia e Stati Uniti
1895-1945, di Giuliana Muscio. Partecipano Giuliana Muscio, Vieri Razzini, Vito Zagarrio
Riflettori su… Daniele Segre
Mitraglia e il verme, di Daniele Segre
Incontro con Daniele Segre, Stefano Corsi, Antonello Fassari, condotto da David Grieco
Riflettori su… Gianfranco Pannone
Io che amo solo te, di Gianfranco Pannone
Incontro con Gianfranco Pannone, Bruno Tribbioli, Alessandro Bonifazi, Gianni Breil, Cesare
Bocci, Francesca Giordani e Francesca Cuttica, condotto da Stefano della Casa
Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus)
L’assassino, di Elio Petri
Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti
Il bidone, di Federico Fellini
La viaccia, di Mauro Bolognini
I sequestrati di Altona, di Vittorio De Sica
Incontri sul Digitale
Nuovi modi di produrre e post-produrre film. David Bush mostra le nuove modalità per la
produzione di film sviluppate con un intenso programma di ricerca realizzato insieme a
Marina Studios e Motionfx
Riflettori su… I ragazzi della Panaria, di Nello Correale
Incontro con Nello Correale e il Principe Francesco Alliata, condotto da Franco Montini
Il dvd alla Casa del Cinema
Lettera aperta ad un giornale della sera, di Francesco Maselli
Incontro con Francesco Maselli, condotto da Marco Spagnoli e David Greco
Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus)
Io la conoscevo bene, di Antonio Petrangeli
Cinekorto/Interfacce04. Rassegna di cortometraggi
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Mariangela Melato
Dimenticare Venezia, di Franco Brusati
Incontro con Mariangela Melato
Il mestiere dell’attore
Primo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005, a cura del professor Vezio
Ruggeri, L’attore tra identità personale e l’identificazione col personaggio
Occhio alla Norvegia. Festival di cinema norvegese
in collaborazione con Norvegia Film Commission, Norvegia Film Institute e l’Ambasciata di
Norvegia a Roma
Documentari
Dance of Life “My paintings are my diaries”, di Sivi A. Lind
Udødelige Ibsen (Immortal Ibsen), di Erling Borgen
Hefting og begeistret (Cool&crazy), di Knut Erik Jensen
Occhio alla Norvegia: convegno sulla collaborazione cinematografica Norvegia – Italia
a cura del Norwegian Film Commission e Film Institute
Tann for tann (Dente per dente), di Emil Stang Lund
Min misunnelige frisør (My Jealous Barber), di Annette Sjursen
Tempo, di Eva Dahr
I classici norvegesi
Det største i verden (The greatest thing), di Thomas Robsahm Tognazzi
Introdotto dal regista Thomas Robsahm Tognazzi
Documentari
Kroppen min (My body),di Margreth Olin
Ungdommens r_skap (Raw youth), di Margreth Olin
105
11 aprile
12 aprile
13 aprile
14 aprile
Jeg er Dina (I am Dina), di Ole Bornedal
Aret gjennom børfjord, (A year along the abandoned road), di Morten Skallerud
Avsporing (Deragliamento), di Unni Straume
I classici norvegesi
Musikk for bryllup Og begravelser (Music for weddings and funerals), di Unni Straume
Introdotto dal regista Unni Straume
Documentari
Udødelige Ibsen (Immortal Ibsen), di Erling Borgen
Coastal life, di Øyvind Sandberg
Solitare, di Tor Bekkavik
Uno, di Aksel Hennie
I classici norvegesi
En handfull tid (A handful of time), di Martin Asphaug
Nord og ned (In malora), di Espen Vidar
Uno, di Aksel Hennie
Min bestemor strøk kongens skjorter (Mia nonna stirava le camice del Re), di Toril Kove
I classici norvegesi
Telegrafisten (The telegraphist), di Erik Gustavson
Introdotto dal regista Erik Gustavson
Rassegna cortometraggi
Gutta (The boys), di Erik Gustavson
Avsporing (Derailment), di Unni Strame
Bingoplassen (The Bingo Joint), di Pål Sletaune,
Kinobilletten (The cinema ticket), di Gunnar Vikene
Dypets ensomhet (Depth solitude), di Thomas Lien, Joachim Solum
Tann for tann (Eye for Eye), di Emil Stang Lund
Døren som ikke smakk (Shut the door), di Jens Lien
iNSIDEoUT, di Therese Jacobsen, Erik Vang
Naturlige briller (Natural glasses), di Jens Lien
Morgenstemning (Morning), di Eva Sørhaug
Villmark (Dark woods), di Pål Øye
I classici norvegesi
Orions belte, di Ola Solum
Ja vi elsker (We love it), di Magne Mikkelsen
Villmark (Dark woods), di Pål Øye
Dypets ensomhet (La solitudine dell’abisso), di Joachim Solum e Thomas Lien
Monstertorsdag (Monsterthursday), di Arild Østin Ommundsen
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Gabriele Lavia
La lupa, di Gabriele Lavia
Incontro con Gabriele Lavia
Focus sui libri
Le invasioni barbariche, di Denys Arcand
Presentazione del libro Condividere, di Chiara Tozzi, condotta da Rula Jebreal, con la
partecipazione di Chiara Tozzi, Filippo La Porta, Renzo e Rean Mazzone. Letture: Tullio
Solenghi
Documentario
Occhi sgranati. Partenze, arrivi, terre promesse, di Italo Moscati
Incontro con Italo Moscati, condotto da Paolo D’Agostini e Guido Crainz
Evento Speciale. Michelangelo Antonioni Day
Lo sguardo che ha cambiato il cinema, di Sandro Lai. Consulenza di Carlo di Carlo, in
collaborazione con Rai Teche
Fare un film per me è vivere, di Enrica Fico Antonioni, in collaborazione con Arte
Cronaca di un amore, di Michelangelo Antonioni
Lo sguardo di Michelangelo, di Michelangelo Antonioni
Blow Up, di Michelangelo Antonioni
15 aprile
18 aprile
19 aprile
20 aprile
22 - 29 aprile
26 aprile
2 maggio
3 maggio
4 maggio
5 maggio
Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus)
Un sorriso uno schiaffo un bacio in bocca, di Enrico Lucherini e Mario Morra
Voci del Teatro alla Casa del Cinema: Rodolfo Laganà
Prendetemi e portatemi via, di Tonino Zangardi
Incontro con Rodolfo Laganà
Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina
Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli
scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale
Minority Report, di Steven Spielberg
Il mestiere dell’attore
Secondo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005 a cura del professor Vezio
Ruggeri, L’immaginazione nel lavoro dell’attore. Analisi dei meccanismi immaginativi in quanto
generatori di eventi espressivi
Uomini contro, di Francesco Rosi
Incontro con Francesco Rosi, con una presentazione di Callisto Cosulich
La Casa del Cinema contro tutte le guerre
Documentari d’autore: il cinema di propaganda
Perchè combattiamo (Why we fight), di Frank Capra
Il giorno più lungo, di Ken Annakin
La sottile linea rossa, di Terrene Malick
Camicia nera, di Giovachino Forzano
Tre canti su Lenin (Tri pensi o Lenine), di Dziga Vertov
A torto o a ragione, di István Szabó
D-Day to Berlin, di George Stevens
Dottor Stranamore, di Stanley Kubrik
Il grande dittatore, di Charlie Chaplin
Presentazione inserti speciali, a cura di Marco Spagnoli
Il vagabondo e il dittatore (The tramp and the dictator), di Kevin Brownlow e Michael Kloft, voce
narrante Kenneth Branagh
Platoon, di Oliver Stone
Schindler’s List, di Steven Spielberg
Il mestiere dell’attore
Terzo incontro introduttivo sullo stage teatrale di maggio 2005 a cura del professor Vezio
Ruggeri, L’emozione. Analisi del rapporto tra l’emozione e l’immaginazione e dello studio dei
meccanismi di controllo dell’emozione
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
Perchè faccio questo film? L’idea, la ricerca e lo sviluppo creativo e la sceneggiatura, con la
partecipazione di Andrea Porporati, Marco Puccioni, Giulio Manfredonia
Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina
Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli
scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale
Johnny Mnemonic, di Robert Longo
Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
Sarà vero? Dall’indagine documentaristica alla finzione cinematografica, con la partecipazione di
Daniele Vicari, Vincenzo Marra, Franco Angeli e Gianfranco Pannone
Documentario
Pasolini e la morte, un giallo puramente intellettuale, documentario prodotto e diretto da
Massimo Gugliemi, ideato e curato da Enrico Candeloro e Gianluca Perilli
Incontro con Giuseppe Zigaina, Giovanna Botteri e Massimo Guglielmi
Omaggio a Elda Tattoli
Pianeta Venere, di Elda Tattoli
Incontro con Marco Bellocchio, Giuliana Berlinguer, Paolo Frongia, Francesco Maselli
107
9 maggio
10 maggio
11 maggio
12 maggio
13 maggio
16 maggio
17 maggio
20 maggio
23 maggio
24 - 25 maggio
30 maggio - 4 giugno
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
La commedia secondo me. I diversi modi di concepire la commedia, con la partecipazione di Anna Di
Francisca, Giulio Manfredonia, Lucio Pellegrini e Marcello Cesena
Omaggio a Francesco Laudadio
Grog, di Francesco Laudadio
Omaggio. La carica dei 101 (anni della Titanus)
Il camorrista, di Giuseppe Tornatore
Incontro con Giuseppe Tornatore, condotto da Enrico Lucherini
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
Non solo cinema. Linguaggi ed esperienze a confronto: cinema, tv, pubblicità, sperimentazione, con la
partecipazione di Elisabetta Lodoli, Carola Spadoni, Paolo Genovese e Luca Miniero
Focus sui libri
Roger and me, di Michael Moore
Presentazione del libro America Oggi, di Boris Sollazzo e Alessio Aringoli, condotta da David
Grieco, con la collaborazione di Alessandro Portelli
Cannes in dvd alla Casa del Cinema
Addio mia concubina, di Kaige Chen
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
Un lavoro indefinibile. Diventare registi. Diversi percorsi di formazione, con la partecipazione di
Serafino Murri, Francesco Apolloni, Federica Martino e Massimo Martella
Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina
Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli
scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale
The Cell, di Tarsem Singh
Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella
ItaliAfrica. Documentario
Young satellite – Amani yassets football club, di Ignazio Oliva
Cannes in dvd alla Casa del Cinema
Apocalypse now, di Francis Ford Coppola
Il giovane cinema italiano alla Casa del Cinema, a cura di Ring-Registi Indipendenti
Per chi faccio questo film? A quale pubblico pensiamo quando facciamo un film. I problemi della
distribuzione, la sala e le sue alternative, con la partecipazione di Franco Angeli, Francesco
Apolloni, Marcello Cesena, Antonietta De Lillo, Anna di Francisca, Paolo Genovese, Valerio
Jalongo, Elisabetta Lodoli, Fabiomassimo Lozzi, Giulio Manfredonia, Vincenzo Marra,
Massimo Martella, Federica Martino, Daria Menozzi, Luca Miniero, Fernando Muraca,
Serafino Murri, Laura Muscardin, Gianfranco Pannone, Lucio Pellegrini, Paolo Pisanelli,
Andrea Porporati, Marco Puccioni, Maurizio Sciarra, Paolo Sorrentino, Carola Spadoni,
Daniele Vicari. Coordina Serafino Murri
Cannes in dvd alla Casa del Cinema
La classe operaia va in paradiso, di Elio Petri
Mission, di Roland Joffé
ItaliaFilmFest
Private, di Saverio Costanzo
Lavorare con lentezza, di Guido Chiesa
Vento di terra, di Vincenzo Marra
Le chiavi di casa, di Gianni Amelio
Il resto di niente, di Antonietta De Lillo
Le conseguenze dell’amore, di Paolo Sorrentino
La vita che vorrei, di Giuseppe Piccioni
Quo vadis, baby?, di Gabriele Salvatores
Nessun messaggio in segreteria, di Paolo Genovese e Luca Miniero
Tu devi essere il lupo, di Vittorio Moroni
Quando sei nato non puoi piu’ nasconderti, di Marco Tullio Giordana
Alla luce del sole, di Roberto Faenza
1 giugno
4 - 10 giugno
5 - 12 giugno
7 giugno
23 giugno
24 giugno
4 luglio - 28 ottobre
5 - 29 luglio
La febbre, di Alessandro D’Alatri
Saimir, di Francesco Munzi
Cuore sacro, di Ferzan Ozpetek
Incontro con gli autori dei film dell’ ItaliaFilmFest
Inaugurazione mostra dedicata a Ingmar Bergman organizzata in collaborazione con il
Centro Multimediale del Cinema, per gentile concessione della Collezione De Santi
Conferenza stampa Premio Fellini 2005: incontro con Liv Ullmann e Linn Ullmann
Interfacce 04. Rapporto uomo-macchina
Riflessioni sulla “macchina” divenuta compagna irrinunciabile della nostra esistenza e sugli
scenari futuri partendo dalla comunicazione cinematografica e multimediale
Il mago di Oz, di Victor Fleming, Richard Thorpe, King Vidor
Incontro condotto da Roberto Terosi e Carlo Giovannella
Ingmar Bergman: foto di scena. Mostra dedicata a Ingmar Bergman, in collaborazione con il
Centro Multimediale del Cinema, per gentile concessione della Collezione De Santi
Omaggio. I 20 anni + 1 della BIM
Omaggio a Ingmar Bergman
Crisi, di Ingmar Bergman
Il Settimo Sigillo, di Ingmar Bergman
Il posto delle Fragole, di Ingmar Bergman
La fontana della vergine, di Ingmar Bergman
Come in uno specchio, di Ingmar Bergman
L’occhio del diavolo, di Ingmar Bergman
Luci d’Inverno, di Ingmar Bergman
Persona, di Ingmar Bergman
Sussurri e grida, di Ingmar Bergman
Sinfonia d’Autunno, di Ingmar Bergman
Scene da un matrimonio, di Ingmar Bergman
Lezione di cinema di István Szabó, condatta da Franco Montini
Mephisto, di István Szabò
Omaggio a Fernando Ghia
Video intervista a Fernando Ghia, a cura di Tullio Kezich e Sergio Tuffetti
Mission, di Roland Joffé
Maria Denis, la fidanzata d’Italia, di Gianfranco Mingozzi
Incontro con Gianfranco Mingozzi, Angelo Draicchio, condotto da David Grieco
L’occhio di Pino Settanni: Ventiquattro ritratti fotografici del cinema italiano
Luglio in Musical
Un americano a Parigi (An american in Paris), di Vincente Minnelli
Cantando sotto la pioggia (Singin' in the rain), di Stanley Donen e G. Kelly
È nata una stella, di George Cukor
My fair lady, di George Cukor
Cabaret, di Bob Fosse
Jesus Christ Superstar, di Norman Jewison
Il fantasma del palcoscenico (Phantom of Paradise), di Brian De Palma
The Rocky Horror Picture Show, di Jim Sherman
Grease, di Randal Kleiser
Hair, di Milos Forman
All that Jazz, di Bob Fosse
Saranno famosi (Fame), di Alan Parker
Flashdance, di Adrian Lyne
Chorus Line, di Richard Attenborought
Moulin Rouge, di Buz Luhrmann
Hedwig, di John Cameron Mitchell
Chicago, di Rob Marshall
Il Fantasma dell’Opera (The Phantom of the Opera), di Joel Schumacher
109
11 luglio
21 luglio
1 - 7 settembre
8 settembre
12 settembre
13 settembre
14 - 16 settembre
17 settembre
Focus sui libri
Il colore del sangue, di Felice Laudadio
Incontro con Felice Laudadio, Giovanni Berlinguer, Roberto Cotroneo, Piero Di Siena,Marcello
Veneziani
Focus sui libri
Presentazione del libro Rosso malpelo schizza veleno, di Alfredo Angeli, condotta da Orsetta
Gregoretti, con la partecipazione di Annabella Cerliani, Matteo Lamacchia, Mario Lenzi,
Giuliano Montaldo, Carlo Lizzani, Gian Piero Orsello. Letture di Antonio Catania e Carola
Stagnaro
Venezia in dvd
La battaglia di Algeri, di Gillo Pontecorvo
Michael Collins, di Neil Jordan
HANA-BI, di Takeshi Kitano
Magdalene, di Peter Mullan
Film blu, di Krzysztof Kieslowski
Così Ridevano, di Gianni Amelio
Non uno di meno, di Zhang Yimou
Riflettori su… Tepepa, di Giulio Petroni
Omaggio a Tonino Delli Colli
Ginger e Fred, di Federico Fellini
L’istinto della luce, di Maria Grazia Fantasia
in collaborazione con Palomar
Tonino, un piccolo grande artista. Omaggio a Tonino Delli Colli, a cura di Roberto Girometti
A Se’ e mo’ che famo? Che famo? Annamo a magnà!, L’ultimo Tonino Delli Colli al Festival Sergio
Leone tra ricordi e ironia.
Parlando di Tonino, condotto da Gianni Minà
Il fiore delle mille e una notte, di Pier Paolo Pasolini
Focus sui libri
Il lungo sguardo. Studi critici sulla storia del cinema, di Pietro Pintus, con la partecipazione di
Pietro Pintus, Tullio Kezich, Bruno Torri
Omaggio a Lello Bersani
Lello Bersani: l’uomo col microfono, di Antonello Sarno
Incontro con Stefano Della Casa, Enrico Magrelli e Felice Laudadio
Le tre giornate di Nanni Loy
Café Express, di Nanni Loy
Nanni Loy regista per caso, di Carmen Giordano e Stefano Porru
Le quattro giornate di Napoli, di Nanni Loy
Proiezione di montaggi di materiale televisivo curati da Nanni Loy, montaggio a cura delle
Teche Rai
Detenuto in attesa di giudizio, di Nanni Loy
Grazie Nanni Loy, a cura di Daniela Piccioni
produzione Teche Rai
Nanni Loy un precursore dei tempi, dal cinema alla TV, incontro con amici, registi, attori, autori
televisivi di ieri e di oggi.
Notte Bianca alla Casa del Cinema
Aspettando la Notte Bianca
Conferenza stampa di Charlotte Rampling, vincitrice del Premio Anna Magnani
Documentario
L’isola di Calvino da Cuba a Cuba, di Roberto Giannarelli
Notte Bianca alla Casa del Cinema
Una notte a Casablanca, di Archie Mayo
La notte dei morti viventi, di George A. Romero
Una notte all’Opera, di Sam Wood
La notte di San Lorenzo, di Paolo e Vittorio Taviani
L’alba dei morti viventi, di Zack Snyder
19 - 20 settembre
20 settembre
21 - 23 settembre
27 settembre
30 settembre - 2 ottobre
5 ottobre
10 ottobre
11 ottobre
12 ottobre
13 ottobre
17 ottobre
18 ottobre
19 ottobre
25 ottobre
Omaggio a Elio Petri
in collaborazione con BIM e Cinecittà Holding
A ciascuno il suo, di Elio Petri
Elio Petri. appunti su un autore, di Federico Bacci, Stefano Leone e Nicola Guarneri
Todo modo, di Elio Petri
La classe operaia va in paradiso, di Elio Petri
Omaggio a Giovanni Tantillo
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Giovanni Tantillo
Squarci di cinema dell’America Latina: Argentina - Cile
La ultima luna, di Miguel Littin
con la partecipazione dell’attrice Tamara Acosta, conduce Maurizio Di Rienzo
Mala leche, di León Errázuriz
Introdotto dal regista León Errázuriz
Violeta parra - Viola Chilensis, di Luis R. Vera
En la Cama, di Matías Bize
Una de dos, di Alejo Taube
La Esperanza, di Francisco D’Intino
Raymundo, di Ernesto Ardito e Virna Molina
Hermanas, di Julia Solomonoff
Cachimba, di Silvio Caiozzi
El delantal de Lili, di Mariano Galperin
Azul y Blanco, di Sebastián Araya
Introdotto dal regista Sebastián Araya e dall’attrice Tamara Acosta
Il conformista, di Bernardo Bertolucci
Focus sui libri
L' Ovra a Cinecittà. Polizia politica e spie in camicia nera, di Natalia Marino ed Emanuele Valerio
Marino
Foto di scena di Philippe Antonello sul set del film Romanzo Criminale
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
La luna, di Bernardo Bertolucci
Incontro con Bernardo Bertolucci, condotto da Felice Laudadio
Il ruolo del casting director
Presentazione del dvd Casting 04/05, a cura di Beatrice Kruger e Barbara Giordani
Private, di Saverio Costanzo
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Confessione di un commissario di polizia al procuratore della Repubblica, di Damiano Damiani
Incontro con Damiano Damiani, condotto da Andrea Purgatori
Il dvd alla Casa del Cinema
Le crociate, di Ridley Scott, a cura di Marco Spagnoli
Il dvd alla Casa del Cinema
L’orizzonte degli eventi, di Daniele Vicari
Presentazione dei contenuti extra del dvd pubblicato da Medusa, condotta da Daniele Vicari
Documentario
Piccola America Latina/Littoria, di Gianfranco Pannone
Incontro con l’autore, condotto da Maurizio Di Rienzo
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Il portiere di notte, di Liliana Cavani
Incontro con Liliana Cavani, condotto da Vito Zagarrio
Riflettori su… Cristian Angeli
Lavoratori in corso, di Cristian Angeli
Fare bene Mikles, di Cristian Angeli
Il dvd alla Casa del Cinema
Presentazione dei contenuti extra dei dvd
Silverado, di Lawrence Kasdan
La maschera di Zorro, di Martin Campbell
111
26 ottobre
27 ottobre
31 ottobre
31 ottobre - 30 novembre
1 novembre
2 novembre
3 novembre
7 novembre
8 novembre
9 novembre
11 novembre
12 - 13 novembre
14 novembre
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Scipione, detto anche l’Africano, di Luigi Magni
Incontro con Luigi Magni, condotto da Francesco Martinotti
Signore e signori, di Pietro Germi
Focus sui libri
Pane e Cinema, di Luciano Vincenzoni
Incontro con Luciano Vincenzoni, Furio Scarpelli, Giogo Arlorio, Robert Haggiag
Tributo a Federico Fellini
Federico Fellini, Je suis un grand menteur, di Damian Pettigrew. In collaborazione con ARTE
Fellini racconta: diario di un film (E la nave va), di Paquito Del Bosco.In collaborazione con Teche
Rai
E la nave va, di Federico Fellini
Pasolini in bianco e nero. Mostra di immagini fotografiche inedite dai vari set di Pasolini, a cura
del Centro Multimediale del Cinema
Omaggio a Aldo Fabrizi. Mostra a cura del Centro Multimediale del Cinema
Aldo Fabrizi Day
Inaugurazione della mostra dedicata ad Aldo Fabrizi
Il Rugantino.
L’altro ieri, dopodomani e le Teche Rai. In collaborazione con Teche Rai
C’eravamo tanto amati, di Ettore Scola
Focus sui libri
I pugni in tasca, di Marco Bellocchio
Presentazione del libro Marco Bellocchio. I pugni in tasca, di Antonio Costa
Incontro con Marco Bellocchio, Alberto Crespi e Adriana Aprà
Il dvd alla Casa del Cinema
Greta Garbo Collection
Ninotchka, di Ernst Lubitsch
Presentazione dei contenuti extra dei film La carne e il diavolo, La regina Christina, Mata Hari, a
cura di Marco Spagnoli
Inaugurazione di Pasolini in bianco e nero, mostra di immagini fotografiche inedite dai vari set
di Pasolini, a cura del Centro Multimediale del Cinema
Casting: UIC alla Casa del Cinema. Apertura lavori e presentazione dei prossimi UIC
Finestra sui corti alla Casa del Cinema
I corti di Enzimi edizioni 2004 e 2005
Proiezione cortometraggi e dibattito
Dialoghi sul montaggio, a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo
(A.M.C.)
L’imbalsamatore, di Matteo Garrone
Incontro con il montatore Marco Spoletini e il regista Matteo Garrone
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
La vita agra, di Carlo Lizzani
Incontro con Carlo Lizzani, condotto da Wilma Labate
Documentario
Pasolini in bianco e nero – La mangiata nel cinema di Pasolini, a cura di Piermarco De Santi, regia
di Valeriano Ciampi
Incontro con gli autori
Documentario
Circonudo – oasi di poesia, di Andrea Bezziccheri
Focus sui libri
Il rumore dell’anima, di Ornella Giusto
Incontro con Felice Laudadio, Vincent Navarra, Carlo Prinzhofer
15 novembre
15 novembre - 20 dicembre
16 novembre
19 - 26 novembre
21 novembre
22 novembre
23 novembre
28 novembre
29 novembre
30 novembre
Focus sui libri
Una giornata particolare, di Ettore Scola
Documentario
Metamorfosi di una ragazza di Pozzuoli, di Italo Moscati
Presentazione del libro Sophia Loren. Storia dell’ultima diva, di Italo Moscati, intervengono
l’autore, Valeria Golino, Ettore Scola e Piera De Tassis
I fotografi di scena. Mostra di fotografie di scena realizzate dai fotografi Giovanni Caramanico,
Mimmo Cattarinich, Romolo Eucalitto, Emilio Lari, Egidio Poggi, Franco Vitali
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Il giorno dell’Assunta, di Nino Russo
Incontro con Nino Russo, condotto da Francesco Maselli
Asiaticafilmmediale. Incontri con il cinema asiatico
Niu pi (Oxhide), di Liu Jiayin
Gheir Saleh (Underexposure), di Oday Rasheed
Erkak (The Shepherd) di Yusup Razikov
The Rising – Ballad of Mangal Pandey, di Ketan Mehta
Frammenti Elettrici n. 4-5. Asia-Africa, di Yervant Gianikian, Angela Ricci Lucchi
Die Höhle des Gelben Hundes (The Cave of the Yellow Dog), di Byambasuren Davaa
A Letter of Fire, di Asoka Handagama
Hasina, di Girish Kasaravalli
Talking Writing, di Pushan Kripalani
15 Park Avenue, di Aparna Sen
Landmines – A Love Story, di Dennis O’Rourke
Iraq, My Country, di Hadi Mahood
Tavola rotonda Fatti e Finzioni
con la partecipazione di Laura Boldrini, Mahasweta Devi, Tiziana Ferrario, Emanuele
Giordana, Irene Marty, Fatemeh Motamed Aria, Guido Rampoldi, Rithy Panh
Les artistes du théàtre Brûlé (The Burnt theatre), di Rithy Panh
In The Shadow Of The Pagodas - The Other Burma, di Irene Marty
Gilaneh, di Rakhshan Bani-Etemad, Mohsen Abdolvahab
Bidaar Sho Arezoo (Wake up Arezu), di Kianoush Ayyari
Wu Song Da Wo (Lost in Wu Song), di Lu Yi Tong
Mahalai Meung Rae (The tin Mine), di Jira Maligool
Ji Feng Zhang De Ma (Season of the Horse), di Ning Cai
Sex and Philosophy, di Mohsen Makhmalbaf
Lezione di cinema di Mohsen Makhmalbaf
Casting: UIC alla Casa del Cinema
Casting live: scuole. Scuola Piccolo di Milano e Stabile di Catania
Dialoghi sul montaggio a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo
(A.M.C.)
Teatro di guerra, di Mario Martone
Incontro con il montatore Jacopo Quadri e il regista Mario Martone
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Nirvana, di Gabriele Salvatores
Incontro con Gabriele Salvatores, condotto da Giorgio Arlorio
Evento speciale. Pier Paolo Pasolini Day
Le parole di Pier Paolo trent’anni dopo, in collaborazione con Rai Teche
Proiezione dei materiali Teche Rai
Lezione di cinema dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne
L’enfant, di Jean-Pierre e Luc Dardenne
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
Bronte, Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, di Florestano Vancini
Incontro con Florestano Vancini, conduce Enzo Monteleone
113
1 dicembre
2 dicembre
4 - 8 dicembre
5 dicembre
6 dicembre
7 dicembre
9 dicembre
13 dicembre
13 dicembre - 21 dicembre
Il misterioso viaggio di Federico Fellini, di Maite Carpio
Focus sui libri
Scritti e immaginati. I progetti non realizzati di Federico Fellini, di Alessandro Casanova
Domenica, di Wilma Labate
Le parole di mio padre, di Francesca Comencini
Focus sui libri
Lo sguardo discreto. Il cinema dell’interiorità da Virginia Woolf a Kiarostami, di Ilaria Gatti
Retrospettiva John Boorman
Point Blank (Senza un attimo di tregua), di John Boorman
Incontro con John Boorman
Hell in the Pacific (Duello nel Pacifico), di John Boorman
I dream I woke up (Ho sognato d’essermi svegliato), di John Boorman
Two nudes bathing, di John Boorman
Deliverance (Un tranquillo weekend di paura), di John Boorman
Zardoz, di John Boorman
Exorcist II: The eretic (L’esorcista II: l’eretico), di John Boorman
Excalibur, di John Boorman
Emerald forest (La foresta di smeraldo), di John Boorman
Hope and Glory (Anni ’40), di John Boorman
Where the heart is (Dalla parte del cuore), di John Boorman
Beyond Rangoon (Oltre Rangoon), di John Boorman
The general, di John Boorman
The taylor of Panama (Il sarto di Panama), di John Boorman
Country of Skull (In my country), di John Boorman
Casting: UIC alla Casa del Cinema
Registi e produttori di tv e cinema
Dialoghi sul montaggio, a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo
(A.M.C.)
Sotto falso nome, di Roberto Andò
Incontro con il montatore Claudio di Mauro e il regista Roberto Andò
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
La notte pazza del conigliaccio, di Alfredo Angeli
Incontro con Alfredo Angeli, conduce Ugo Gregoretti
Cinecorto
La Dolce Vita, di Federico Fellini
Focus sui libri
Dalla Dolce Vita alla Roma di oggi, di Giovanni Russo
Rassegna di documentari in collaborazione con ARTE
Hassan si e’ fermato a Badolato, di Jan Ralske
Porto Marghera – Un uomo contro l’industria chimica cancerogena, di Paolo Bonaldi
A scuola, di Leonardo Di Costanzo
Bibione bye bye one, di Alessandro Rossetto
Sotto voce, di Claudio Pazienza
Processo al silenzio: il mistero della morte di Enrico Mattei, di Bredenbrock, Pfletschinger
Autopsia di un crimine – Aldo Moro nel dramma italiano, di Michael Busse
Convegno Internazionale
Il documentario come mezzo di informazione e cultura. Cosa può il documentario oggi.
Tavola rotonda - Leggere e scrivere, con la partecipazione di Hughes Le Paige, Michaël Busse e
Maria Rosa Bobbi, Gabriella Angheleddu, Ernst-August Zurborn, Daniele Segre, Gianfranco
Pannone, invitato d’onore: Vittorio De Seta e Sergio Zavoli
14 dicembre
19 e 23 dicembre
19 dicembre
20 dicembre
22 dicembre - 6 gennaio
Tavola rotonda - Produzione e diffusione
Saluto dell’Assessore Gianni Borgna, presentazione di Jérôme Clément con la partecipazione
di Thierry Garrel, Sabine Rollberg, Carlo Sartori (RaiSat), Paolo Ruffini (RAI3), Emiliano
Calemzuk (Fox Italia), Christian Beetz, Jacques Bidou, Domenico Procacci (Fandango),
Alessandro Signetto (Doc.it), Renato Parascandolo. Invitato d’onore: Sandro Curzi (RAI)
Il fare politica, cronache della toscana rossa (1982-2004), di Hugues Le Paige
Erri De Luca, di Robert Bober
L’affare Sofri - Il giudice e lo storico, di Jean-Louis Comolli
Antonio Negri – Una rivolta che continua, di Christian Beetz, Alexandra Weltz, Andréas Pichler
Disamistade. Una storia di vendette in Sardegna, di Ernst-August Zurborn
Pinocchio, di Gianluigi Toccafondo
L’irresistibile ascesa del Signor Berlusconi, di Michael Busse
Il processo Andreotti, di Michael Busse
Repubblica Nostra, di Daniele Incalcaterra
Carlo Giuliani, ragazzo, di Francesca Comencini
Il mio viaggio in Italia, di Martin Scorsese
Il fantasma di Corleone, di Marco Amenta
Tutto era FIAT, di Mimmo Calopresti
Volare – La grande trasformazione, di Guido Chiesa, Giovanni De Luna
Florence Gipsy Tour, di Silvio Soldini
Prove di Stato, di Leonardo Di Costanzo
Fausto Coppi, una storia d’Italia, di Jean-Christophe Rosé
Sotto voce, di Claudio Pazienza
Percorsi di Cinema – in collaborazione con l’ANAC
San Michele aveva un gallo, di Paolo e Vittorio Taviani
Incontro con Paolo e Vittorio Taviani, condotto da Giuliano Montaldo
Corso di sceneggiatura, tenuto da Giorgio Arlorio per i partecipanti al Premio Alberto Sordi
Casting: UIC alla Casa del Cinema
Casting live scuole: Paolo Grassi e Silvio d’Amico
Dialoghi sul montaggio a cura dell’Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo
(A.M.C.)
Porte aperte, di Gianni Amelio
Incontro con la montatrice Simona Paggi e il regista Gianni Amelio
Mostra sul circo
115
21 - 24 aprile
21 aprile
22 aprile
23 aprile
24 aprile
7 - 14 maggio
7 maggio
8 maggio
9 maggio
10 maggio
11 maggio
12 maggio
13 maggio
14 maggio
16 maggio
17 maggio
18 maggio
20 maggio
21 maggio
24 maggio
26 maggio
31 maggio
2 giugno
5 giugno
7 - 11 giugno
7 giugno
8 giugno
9 giugno
10 giugno
11 giugno
12 giugno
Concerti di inaugurazione
Enrico Rava/Stefano Di Battista/Dino Piana/Danilo Rea/Enzo Pietropaoli/Roberto Gatto
Gianluca Petrella, Bread and Tomato Trio
Flavio Boltro/Fabrizio Bosso, Le Trombe del Re Quintet
Lino Patruno Jazz Show
Settimana del jazz italiano
Gianluigi Trovesi/Gianni Coscia, Round about Weill
Franco Cerri/Enrico Intra Double Trio, incontro con il pubblico di Franco Cerri ed Enrico Intra.
Moderatore Maurizio Franco
Pietro Tonolo Quartet, Lennie's Pennies
Enrico Pieranunzi/Rosario Giuliani Duo
Franco D’Andrea New Quartet
Gianni Basso Quartet, Incontro con il pubblico del sassofonista Gianni Basso
Rita Marcotulli/Maria Pia De Vito
3CYCLES – Maurizio Giammarco Trio
Omaggio a Charlie Parker, Charles McPherson Quartet, incontro con Charles McPherson,
moderato dal critico musicale Marco Molendini
Charles McPherson Quartet, lezione del critico musicale Franco Fayenz sulla rivoluzione del
Be Bop
Il sassofonista Rosario Giuliani e il giornalista Francesco Mandica ricordano Charlie Parker
attraverso Massimo Urbani
Il critico musicale Gianfranco Salvatore ricorda Charlie Parker attraverso il suo libro Bird e il
mito del volo afroamericano,
accompagnato dalle note del sassofonista Daniele Tittarelli
Proiezione del documentario Celebrating Bird: The Triumph of Charlie Parker (1987), versione
originale, introdotto e commentato dal critico musicale Adriano Mazzoletti
Appunti di storia del jazz con Lino Patruno
Raccontare un jazzista, da musicista e da critico, con la partecipazione del giornalista Enzo
Gravante e del pianista-compositore Arrigo Cappelletti
Appunti di storia del jazz con Lino Patruno
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori, ospiti i critici musicali Alberto Riva, autore con Enrico
Rava del libro Note necessarie, e Claudio Sessa, autore del libro Gaetano Liguori. Un pianoforte
contro
Lino Patruno presenta Eddie Condon e il jazz di Chicago, con Lino Patruno Jazz Show
Festival Franco-Italiano di jazz e musiche improvvisate
VIII edizione di Una Striscia di Terra Feconda, con la direzione artistica di Paolo Damiani e
Armand Meignan
Alberto Mandarini Quartet, ospite: Jean-Luc Cappozzo, tromba
Suite Africane, Louis Sclavis, clarinetti; Aldo Romano, batteria; Henri Texier, contrabbasso
Tilbol, Jazz Migration, Pascal Maupeu, chitarra; Hugues Vincent, violoncello; Colin Neveux,
batteria
Tiziana Ghiglioni Band, Omaggio a Luca Flores
Denis Colin Trio, Denis Colin, clarinetti; Pablo Cueco, zarb; Didier Petit, violoncello
Charmediterranéen, Civica Jazz Band, direttore Enrico Intra, ospiti Paolo Damiani, violoncello;
Wissan Joubran, oud; Mederic Collignon, tromba
Progetto multimediale a cura di Roberto Masotti
Qüntêt, Jean-Louis Pommier, trombone; Médéric Collignon, tromba; Alban Darche, sax;
Patrick Charnois, sax; Christophe Lavergne, batteria
Sacche di resistenza, Giuseppe Cederna, voce recitante; Umberto Petrin, piano
Franck Tortiller, vibrafono, marimba, percussioni; Michael Godard, tuba
Trio G.S.M, Peppe Servillo, voce; Javier Girotto, sax, clarinetti, flauti; Natalio Mangalavite,
piano, tastiere, voce
Lino Patruno presenta Benny Goodman e la swing era con Emanuele Urso e la sua orchestra
14 giugno
16 giugno
17 giugno
19 giugno
21 giugno
23 giugno
24 giugno
25 giugno
26 giugno
28 giugno
29 giugno
30 giugno
1 luglio
8 luglio
10 luglio
11 luglio
12 luglio
13 luglio
18 luglio
19 luglio
10-25 agosto
10-18-24 agosto
11-19-26 agosto
12-17-25 agosto
10 settembre
11 settembre
15 settembre
Appunti di storia del jazz con Lino Patruno
Presentazione del libro di Gianni Cazzola Una vita in swing, con il giornalista Raffaele Roselli
Concerto Gianni Cazzola Quintet Blakey Sounds
Concerto dei migliori allievi dell’Università della Musica
Lino Patruno presenta Il jazz di Joe Venuti e Eddie Lang, con Lino Patruno e i suoi Blue Four
Appunti di storia del jazz con Lino Patruno
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori
Concerto dei migliori allievi dell’Università della Musica
Jam session degli insegnanti della scuola Saint Louis e dei migliori musicisti romani di jazz in
occasione della presentazione del libro Real Book
Lino Patruno presenta Bix e Il jazz di New York con la Red Pellini Gang e la partecipazione di
Minnie Minoprio
Appunti di storia del jazz con Lino Patruno
Workshop di Toninho Horta in collaborazione con l'Accademia Romana Di Musica
Concerto di Nicola Stilo e Toninho Horta, chitarra e flauto
A fil di spada. Il cinema delle armi e degli amori: The Mark of Zorro, regia di Fred Niblo
Proiezione con accompagnamento live jazz del Giorgio Rosciglione Quartet composto da
Giorgio Rosciglione, contrabbasso; Massimo D’Avola, sax tenore e clarinetto; Riccardo Biseo,
pianoforte; Gegè Munari, batteria; guida alla visione: Stefano Della Casa e Renzo Musumeci
Greco
Esibizione gruppi studenti dell’Università della Musica
Chiara Civello, Chiara Civello, voce e piano; Alain Mallet, piano, tastiera; Ben Butler, chitarra
elettrica; Richard Hammond, basso acustico e elettrico; Dan Rieser, batteria
John Scofield Group featuring Chris Potter, John Scofield, chitarra; Chris Potter, sax tenore;
Dennis Irwin, basso; Bill Stewart, batteria
Dizzy Gillespie Alumni All Stars Big Band, Slide Hampton, trombone e direzione; Frank Wess,
sax alto e flauto; Roberta Gambarini, voce; James Moody, sax tenore, flauto e voce; Jimmy
Heath, sax tenore; Justin Robinson, sax alto e flauto; Steve Davis; trombone Jay Ashby,
trombone; Jason Jackson, trombone; Doug Purviance, trombone basso; Jay Brannford, sax
baritono; Roy Hargrove, tromba (special guest); Claudio Roditi, tromba; Greg Gisbert,
tromba; Frank Greene, tromba; Diego Urcola, tromba; John Lee, basso; Eric Gunnison,
pianoforte; Dennis Mackrel, batteria
Brian Blade Fellowship, Brian Blade, batteria; Melvin Butler, sax tenore e soprano; Jon
Cowherd, piano; Myron Walden, sax alto, clarinetto, basso; Douglas Weiss, contrabbasso
Medeski, Martin & Wood, John Medeski, pianoforte, piano elettrico, organo Hammond,
mellotron, clavinet, moog; Billy Martin, batteria, percussioni; Chris Wood, contrabbasso,
basso elettrico
Dave Holland Big Band, Dave Holland, contrabbasso; Antonio Hart, sax alto; Mark Gross, sax
alto; Gary Smulyan, sax baritono; Mark Turner, sax tenore; Robin Eubank, trombone; Josh
Roseman, trombone; Jonathan Arons, trombone; Duane Eubanks, tromba; Alex Sipiagin,
tromba; Taylor Haskins, tromba; Steve Nelson, vibrafono; Nate Smith, batteria
3 Volte Trio
Michael Rosen Trio, Michael Rosen, sax tenore e soprano; Francesco Puglisi, contrabbasso;
John Arnold, batteria
Gianni Savelli Trio, Gianni Savelli, sax tenore e soprano; Francesco Puglisi, contrabbasso;
Marco Valeri, batteria
Max Ionata Trio, Max Ionata, sax tenore e soprano; Nicola Muresu, contrabbasso; Nicola
Angelucci, batteria
Saggio di fine corso del seminario Roma Jazz's Cool a cura del S.Louis College of Music
Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Sanjust; Biseo Quartet, Gianni Sanjust,
clarinetto; Riccardo Biseo, pianoforte; Guido Giacobini, contrabbasso; e con la
partecipazione di Elisabetta Antonini, voce
Conferenza stampa di presentazione del cd di Jamie Cullum (Universal)
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17 settembre
22 settembre
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2 ottobre
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16 ottobre
Notte Bianca alla Casa del Jazz, La Lunga Notte della tv Italiana, l'Orchestra Trombe Rosse di
Massimo Nunzi presenta un viaggio attraverso le più belle musiche televisive degli anni '70,
ospiti solisti: Luca Begonia, trombone; Fabrizio Bosso, tromba; Giuliana De Donno, arpa;
Antonella De Grossi, voce; Javier Girotto, sax; Andy Gravish, tromba, Ialsaxquartet; Max
Ionata, sax; Maurizio Martusciello, elettronica; Ada Montellanico, voce; Enrico Pieranunzi,
pianoforte; Danilo Rea, pianoforte; Marco Siniscalco, basso; Lorenzo Tucci, batteria
In antemprima italiana ascolto del cd inedito di T. Monk e J. Coltrane
Concerto a cura di Percentomusica, Joy Garrison Quintet, Joy Garrison, voce; Nico Gori,
clarinetto; Massimo Fedeli, pianoforte; Massimo Moriconi, contrabbasso; Davide Pettirossi,
batteria
Michael Rosen Quartet, Michael Rosen, sassofono; Ramberto Ciammarughi, pianoforte;
Dario Deidda, basso elettrico; Davide Pettirossi, batteria
Guitar Works, Umberto Fiorentino, chitarra; Fabio Zeppetella, chitarra; Dario Deidda, basso
elettrico; Davide Pettirossi, batteria
Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Baraonna, Vito Caporale, piano, voce,
arrangiamenti; Clea Cotoneo, Rosa Lembo, Delio Caporale, voce; Romano Consoli, sax; Paolo
Senni, contrabbasso; Fabrizio Le Fauci, batteria; Massimo Cusato, percussioni
Incontro con Marcello Rosa, condotto da Franco Fayenz
Marcello Rosa Trombone Summit, La storia del trombone nel Jazz, Marcello Rosa, Gianluca Petrella,
Roberto Rossi, Francesca Petrolo, Massimo Pirone, tromboni; Riccardo Biseo, piano; Marco
Siniscalco, contrabbasso; Cristiano Micalizzi, batteria
Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Luca Velotti Quintet, Luca Velotti e Bepi D'Amato,
clarinetto, sax; Giorgio Cuscito, pianoforte; Guido Giacomini, contrabbasso; Alfredo Romeo,
batteria; con la partecipazione di Anna Sarnholm, voce
Presentazione delle novità ECM
ECM playlist, un’eresia: ascolto novità e anteprime (Arvo Pärt, Tigran Mansurian, The Return,
Manu Katché, Bobo Stenson, Jon Balke/Batagraf, Marc Johnson, Stefano Battaglia, etc).
Sullo schermo: frammenti da 24 Preludes for a fugue, di Dorian Supin
Enrico Rava incontra il pubblico e guida all’ascolto di Tati, coadiuva Marco Molendini. Sullo
schermo: video-intervista con Motian da New York, a cura di Enzo Capua
Kenny Werner Cosmocentric, Kenny Werner, pianoforte; Bill Drewes, sax; Matt Shulman,
tromba; Hans Glawishing, basso; Dan Weiss, batteria
L'Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo presenta Notte di Pace
Proiezione del video Parlarsi per la pace: Rosa Rinaldi e Moni Ovadia presentano dieci giorni di
dialogo tra operatori umanitari israeliani e palestinesi all'interno del progetto "Roma Base di
Pace"
Rassegna di gruppi musicali italiani e artisti che interpreteranno musiche e brani delle
tradizioni ebraica e araba,Têtes de Bois, Klezroym, Dounia, Banda dei Falsari, Francesco Di
Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso
Luis Agudo/Daniele Di Gregorio Duo, Luis Agudo, percussioni, voce; Daniele Di Gregorio,
marimba, pianoforte, vibrafono
Lino Patruno presenta Classic Jazz in Rome: Classic Jazz Forum Orchestra, Pucci Scarpato,
cornetta; Roberto Nicolai, trombone; Bruno Castracucchi, clarinetto, sax; Andrea Pedroni,
clarinetto, sax; Alberico Di Meo, pianoforte, arrangiamenti; Enzo Il Grande, banjo; Nunzio
Giuliani, sousaphone; Renato Musillo, batteria
Settimana Roberto Gatto
Lingomania, Roberto Gatto, batteria; Maurizio Giammarco, sax; Umberto Fiorentino,
chitarra; Danilo Rea, tastiere; Enzo Pietropaoli, contrabbasso
Trio di Roma, Roberto Gatto, batteria; Danilo Rea, pianoforte; Enzo Pietropaoli, contrabbasso
Enrico Pieranunzi/Roberto Gatto Duo, Roberto Gatto, batteria; Enrico Pieranunzi, pianoforte
Roberto Gatto Quintet, Roberto Gatto, batteria; Javier Girotto, sax; Gianluca Petrella,
trombone; Luca Bulgarelli, contrabbasso; Dado Moroni, pianoforte
Roberto Gatto: L’avventura, Roberto Gatto, batteria; Battista Lena, chitarra; Gabriele
Mirabassi, clarinetto; Enzo Pietropaoli, contrabbasso
18 ottobre
20 ottobre
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18 novembre
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20 novembre
Al Foster Quartet, Al Foster, batteria; Eli De Gibri, sax tenore; Kevin Hays, pianoforte; Doug
Weiss, contrabbasso
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori
La Palma Club “inesterni” presenta Ernest Dawkins Chicago Trio, Ernest Dawkins, sax alto e
tenore; Isaiah Spencer, batteria; Darius Savage, contrabasso
Incontro con Dave Binney condotto da Federico Scoppio
Dave Binney Sextet, Dave Binney, sax alto; Mark Turner, sax tenore; Craig Taborn, pianoforte;
Adam Rogers, chitarra; Scott Colley, contrabbasso; Dan Weiss, batteria
Dave Binney Sextet, Dave Binney, sax alto; Mark Turner, sax tenore; Craig Taborn, pianoforte;
Adam Rogers, chitarra; Scott Colley, contrabbasso; Dan Weiss, batteria
Ed Polcer with Lino Patruno Jazz Show Omaggio ad Eddie Condon nel centenario della nascita
(1905-1973), Ed Polcer, cornetta; Michael Supnick, trombone; Luca Velotti, clarinetto, sax;
Paolo Alderighi, pianoforte; Lino Patruno, chitarra; Guido Giacomini, contrabbasso; Gianluca
Perasole, batteria
La Palma Club “inesterni” presenta Swallow/Talmor Sextet, Steve Swallow, basso elettrico;
Ohad Talmor, sax tenore; Greg Tardy, clarinetto; Dominique Pifarely, violino; Russ Johnson,
tromba; Jacob Garchik, trombone
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori
La Palma Club “inesterni” presenta Horacio El Negro Hernandez Italuba, Amik Guerra, tromba;
Ivan Bridon, pianoforte; Daniel Martinez, basso; Horacio El Negro Hernandez, batteria
James Carter Trio, James Carter, sax tenore, baritono; Gerard Gibbs, organo Hammond;
Leonard King, batteria
Peter Bernstein/Fabio Zeppetella Duo, Peter Bernstein, chitarra; Fabio Zeppetella, chitarra
Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Schiavi - Aglioti Sextet,
Marilena Paradisi - Piero Leveratto Duo
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori
Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Andrea Memeo Quartet,
Antonello Salis, Giuseppe La Spina Quartetto
Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Golden Section, Skidadidlin'
Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Oudology, Eclectic City
Rassegna a cura dell’Associazione Massimo Urbani Max Lives! Orchestra dell'Associazione
Massimo Urbani, direttori: Bruno Tommaso, Roberto Spadoni, ospiti solisti: Maurizio Urbani,
Claudio Corvini
I grandi pianisti americani: Jelly Roll Morton. Guida all’ascolto di Franco Fayenz
Maurizio Giammarco/Phil Markowitz Quartet, Maurizio Giammarco, sassofono; Phil
Markowitz, pianoforte; Piero Leveratto, contrabbasso; Fabrizio Sferra, batteria
Musica per Roma e Universal presentano Nils Petter Molvær, Nils Petter Molvær, tromba;
Audun Erlien, contrabbasso; Rune Arnesen, batteria; Jan Bang, elettronica. Dj Strangefruit
Pål Nyhus, giradischi; Ketil Bjørnstad, pianoforte
Roma Jazz Festival presenta Gianluca Petrella Indigo 4, Gianluca Petrella, trombone;
Francesco Bearzatti, sassofono; Paolino Dalla Porta, contrabbasso; Fabio Accardi, batteria
Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White,
voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce
Mario Raja Big Bang, Daniele Tittarelli, Mario Raja, Pietro Tonolo e Rossano Emili, sassofoni;
Claudio Corvini, Fabrizio Bosso, Giampaolo Casati, trombe; Roberto Rossi e Marcello Rosa,
tromboni; Danilo Rea, pianoforte; Piero Leveratto, contrabbasso; Roberto Gatto, batteria
I grandi pianisti americani: Fast Waller. Guida all’ascolto di Franco Fayenz
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori
Rita Marcotulli/Peter Erskine/Palle Danielsson, Rita Marcotulli, pianoforte; Palle Danielsson,
contrabbasso; Peter Erskine, batteria
Roma Jazz Festival presenta Giovanni Allevi, Giovanni Allevi, pianoforte
Roma Jazz Festival presenta Silhouette Brown
Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White,
voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce
22 novembre
24 novembre
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27 novembre
29 novembre
1 dicembre
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14 dicembre
16 dicembre
18 dicembre
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I grandi pianisti americani: Earl Hines. Guida all’ascolto di Franco Fayenz
Rosario Bonaccorso Quintet, Rosario Bonaccorso, contrabbasso e voce; Flavio Boltro,
tromba; Andrea Pozza, pianoforte; Bebo Ferra, chitarre; Andrè Ceccarelli, batteria
La Palma Club "inesterni" presenta Josh Roseman's Execution 5et, Josh Roseman, trombone;
Myron Walden, sax alto; Alex Sipiagin, tromba; Peter Apfelbaum, piano; Korg Justin Brown,
batteria
Roma Jazz Festival presenta Ivan Segreto, Fidate Correnti
Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White,
voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce
Fassi/Weber/Lackerschmidt/Marcelli Project, Riccardo Fassi, pianoforte; Eberhard Weber,
contrabbasso; Wolfang Lackerschmidt, vibrafono; Andrea Marcelli, batteria
I grandi pianisti americani: Art Tatum. Guida all’ascolto di Franco Fayenz
Piers Faccini show case Leave no trace
Jammin’ the book, a cura di Luigi Onori. Studi di musicologia afroamericana in Italia con Vincenzo
Caporaletti
Giovani Leoni Jazz Guerrilla featuring Daniele Tittarelli, Daniele Tittarelli, sax; DJ Style,
giradischi; Gabriele Stabile, chitarra; Paolo Pecorelli, basso; David Nerattini, batteria
Una festa per Tony Scott. Marcello Rosa e Mario Raja intervistano Tony Scott
Concerto, Tony Scott, sax tenore; Mario Rusca, piano; Luciano Milanese, contrabbasso; Paolo
Pellegatti, batteria
Chicago High Spirits (Gospel Group), Charlie Cannon, voce; Joy Garrison, voce; Crystal White,
voce; Orlando Johnson, voce; Davide Pistoni, pianoforte e voce
Sergio Coppotelli Quartet Sergio’s Birthday – Celebrating a life in Jazz, Sergio Coppotelli, chitarra
elettrica; Cinzia Gizzi, pianoforte; Pino Sallusti, contrabbasso; Marco Rovinelli, batteria
I grandi pianisti jazz americani: Lennie Tristano. Guida all’ascolto di Franco Fayenz, con
Gerardo Iacoucci al piano
Luttazzimania, presso il Centro Porsche Roma, Donatella Luttazzi, voce; Sonia Canonizzo,
voce; Simona Bedini, voce; Ines Melpa, voce; Cinzia Gizzi, pianoforte; Gigi Rossi,
contrabbasso; Carlo Bordini, batteria
Kevin Hays Piano solo
Skiaffo 1 e 2, Giancarlo Schiaffini Duo; Giancarlo Schiaffini, trombone; Silvia Schiavoni, voce;
Giancarlo Schiaffini Trio, Giancarlo Schiaffini, trombone; Giovanni Maier, contrabbasso;
Michele Rabbia, batteria
Eugenio Colombo/Carlo Rizzo/Michel Godard , Eugenio Colombo, fiati; Carlo Rizzo,
percussioni; Michel Godard, tuba
Vincitori del Concorso “Porsche Live - Giovani e Jazz” T.R.E. Tri-Razional-Eccentrico, Alessandro
Giachero, pianoforte; Stefano Risso, contrabbasso; Marco Zanoli, batteria
I grandi pianisti jazz americani: Bill Evans. Guida all’ascolto di Franco Fayenz
Bill Carrothers New Trio, Bill Carrothers, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Jim Black,
batteria
Giovani Leoni; Max Ionata Trio, Max Ionata, sax; Lorenzo Tucci, batteria; Pietro Ciancaglini,
contrabbasso
Enzo Randisi Quartet, Enzo Randisi, vibrafono; Antonello Vannucchi, pianoforte; Giorgio
Rosciglione, contrabbasso; Gegè Munari, batteria
La Lunga Notte della tv Italiana presso l’ Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi, con
l’Orchestra Trombe Rosse diretta da Massimo Nunzi, ospiti speciali Enrico Pieranunzi, Danilo
Rea, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico
2003
22 febbraio
28 febbraio - 2 marzo
9 marzo
11 marzo
14 - 15 marzo
16 marzo
21 marzo
21 - 23 marzo
28 - 30 marzo
4 aprile
5 aprile
6 aprile
12 - 13 aprile
15 - 16 aprile
26 - 27 aprile
2003-2004
30 ottobre
11 novembre
6 - 7 novembre
8 novembre
10 novembre
14 - 15 novembre
17 novembre
21 - 22 novembre
24 novembre
28 - 29 novembre
30 novembre
1 dicembre
4 - 5 dicembre
6 dicembre
12 - 13 dicembre
19 dicembre
21 dicembre
Taiko Do, Fade In Fade Out, parata di trampoli e percussioni
Prima Materia, Act Sine Nomine, ideazione, regia e coreografia di Silvana Brotzu
Massimo Wertmuller, Il Pellegrino, scritto e diretto da Pierpaolo Palladino
Giovanna Marini, La Cantata di Ogni Giorno
Mabo’Band, On The Road
Massimo Wertmuller, Beating, direzione artistica di Maria Teresa Pintus
Ensemble Proyecto Zalamandra, Latidos, di e con Marcela Ruiz-Quintero, Martha Rocio
Hinkapiè, Jennifer Acampo, Leandro Kees
Gruppo Danza Oggi, Sc’Impis, coreografia e regia di Enzo Celli
Taiko Do, Fade In Fade Out, parata di trampoli e percussioni
Note di Colore, Canti di Guerra, musica e testi di Giulio Candiolo
La Differenza-Three Blind Mice, Come le lumache strappate dal muro, regia Giovanni Greco
Associazione Musicale Eschilo, Concerto Jazz, con Alessandro Bonanno al pianoforte
Cosimo Cinieri, Canzoniere italiano, ideazione e regia di Cosimo Cinieri e Irma Palazzo
Compagnia Bustric, La meravigliosa arte dell’inganno, di e con Sergio Bini
Psicoreato, Gli occhi di Lotte, di Roberto Russo
La Giocosa Accademia, Mistero Buffo e altre storie, di Dario Fo, regia di Stefano Di Pietro
Affabulazione, Qui non ci sono, di e con Elisabetta di Terlizzi e Paola Lattanzi
Elena Bonelli, Napoli Mediterranea
Teatro Stabile di Torino , Camillo Olivetti alle radici di un sogno, di Laura Curino e Gabriele Vacis
Pier Paolo Pasolini una vita futura. Recital musicali, letture, performance, videoproiezioni, a
cura di Silvana Brotzu, Giulio Candiolo, Catia Castagna, Giovanni Greco
Il Carro Dell’Orsa, La Cognizione dell’amore… Altrove…, di Maddalena Fallucchi e Patrizia La
Fonte
Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto Sinfonico, Gil Jardim, direttore; Gianluca Littera,
armonica a bocca; brani di Luciano Chailly, Gordon Jacob, Milton Nascimento, Edu
Lobo/Chico Barque, Pixinguinha/K-Ximbinho, Paulinho da Viola/Cartola, Egberto Gismondi,
Paulo Bellinati
Baltabarén
Lucia Poli, In attesa della catastrofe, antologia di Stefano Benni, musiche di Francesco Marini e
Jaqueline Perrottin
Associazione Musicale Eschilo, Concerto Jazz, Bonanno Mazzeo Quartet
Scena Verticale , Amleto ovvero Cara Mammina, ideazione, testo e regia Saverio La Ruina
Massimo Bubola & Eccher Band
Compagnia Sat Caputo – Senica – L’Ospite celeste, ideazione coreografica Rachele Caputo
Associazione Musicale Eschilo, Concerto da camera, Vladislava Rehorova, soprano; Francesco
Cuoghi, chitarra; brani di Mauro Giuliani, Franz Schubert, Johan Kaspar Mertz, Manuel de
Falla, Federico Garcia Lorca, Joaquin Rodrigo
Teatro del Carretto, Biancaneve, da Jacob e Wilhelm Grimm, regia di Maria Grazia Cipriani
La Bottega del Pane, Il persiano, di Tito Maccio Plauto, regia di Giancarlo Sammartano
Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto sinfonico, Silvia Massarelli, direttore; Marta Rossi,
ottavino; brani di Lowell Liebermann e Arthur Honegger
Travirovesce , Slap ‘N Pop, composizione in forma temporaneamente definita su quattro
danze concrete, coreografia di Maddalena Scardi
Scena Sensibile, Le Filosofe. Scrittura a più voci, di Martina Banchetti, Sibilla Barbieri, Laura De
Marchi, Maria Teresa Di Clemente, Serena Grandicelli, Katia Ippaso, Francesca Sattaflores,
Cinzia Villari
Ialsax Quartet, Concerto Jazz, Swingin’ Quartet
121
25 dicembre
4 gennaio
6 gennaio
9 - 10 gennaio
11 gennaio
12 gennaio
16 - 17 gennaio
19 gennaio
23 - 24 gennaio
30 - 31 gennaio
6 - 7 febbraio
9 febbraio
12 febbraio
14 febbraio
16 febbraio
19 febbraio
20 febbraio
21 - 22 febbraio
24 febbraio
26 - 27 febbraio
28 - 29 febbraio
6-7 marzo
9 - 10 marzo
11 marzo
15 marzo
17 - 18 marzo
19 marzo
20 - 21 marzo
22 marzo
24 marzo
26 - 27 marzo
Almalatina, Il Canto di Partenope. Viaggio musicale nella storia della Canzone Napoletana
d’autore
Orchestra di Roma e del Lazio, Concerto di Capodanno, Gil Jardim, direttore
L’Allegra Banderuola, La Befana vien di notte…, a cura di Catia Castagna
Kalinkadanza, Bosco Interiore. Studio #2, di e con Ramona Caia, M. Gaia Mazzeranghe,
Pierangelo Preziosa, Leone Barilli
Associazione Musicale Eschilo, Concerto da Camera, Vladislava Rehorova, soprano; Manuela
Tiberi, flauto; Sabrina Spadazzi, pianoforte; brani di Camille Saint-Saens, Andrè Caplet,
Claude Debussy, Francis Poulenc, Maurice Ravel, Gabriel Faurè, Leo Delibes
Compagnia Nuove Indye, Klezroym
Teatro di Roma, Zorro e la Foresta Incantata, di Attilio Marangon e Roberto Gandini, regia di
Roberto Gandini
Roy Paci & Aretuska - Tuttapposto
Il Palcoscenico, Il Diario di Anna Frank, di Frances Goodrich e Albert Hackett, regia di Roberto
Bencivenga
Il Pudore Bene in Vista – Jeanette, dedicato a Giovanna D’Arco, regia di Fabrizio Crisafulli,
coreografia di Giovanna Summo
L’Albero Teatro Canzone, Faccia di fuoco, di Marius von Mayenburg, regia di Adriana Martino
Antonella Ruggiero, Stralunato Recital
Francesca Reggiani, Scherzi d’amore, di Anton Cechov, regia e scene di Andrea Taddei
Acustimantico, Stefano Scatozza, chitarra e bouzouki; Marcello Duranti, sax soprano e
baritono; Paolo Graziani, contrabbasso; Massimiliano Natale, batteria e percussioni;
Raffaella Misiti, voce
Compagnia Donati & Olesen, Barbablues, di Giorgio Donati, Jacob Olesen, Giovanna Mori,
regia di Giovanna Mori
Teatro delle Marionette degli Accettella, Dodor, da Il Vaso da Notte d’oro del Re, di Sebastiano
Ruiz Mignone, regia di Marcella Tersigni
Gruppo Teatrale Burattinmusica, Cenerentola!, da La Gatta Cenerentola, di Giovan Battista
Basile, regia di Paola Campanini e Stefano Moretti
Teatro Scalo Dittaino & Teatro Del Sole – Ens, La Torre di Babele, regia di Monica Felloni e Piero
Ristagno
Myosotis, …A ognuno la sua maschera! ...Un viaggio nel mondo delle maschere animali
Orma Fluens, Nijinsky: mistica e follia del corpo eccedente, digital performance, adattamento e
regia di Michele Cavallo
Dodi Conti, Bevabbè, di Dodi Conti e Paola Mammini, regia di Maria Cassi
Donne in Corto, in collaborazione con la Biblioteca Comunale Elsa Morante, performanceinstallazioni di danza, musica, video e teatro, interventi poetici, pittorici e letterari, a cura di
Silvana Brotzu e Catia Castagna
Filodrammatica Roberto Zapelloni, Caviale e Lenticchie, commedia brillante di Scarnicci e
Tarabusi, riduzione e adattamento Donatella Zapelloni, regia Carla Fontana e Liliana
Stanziani
Aldes, La Forma delle Cose – Parte I de Il migliore dei mondi possibili, coreografia Roberto Castello
Teatri Uniti, Una solitudine troppo rumorosa, dall’omonimo romanzo di Bohumil Hrabal, di e
con Andrea Renzi
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Le origini. Dall’Africa all’America
Compagnia Scimone Sframeli, Bar, di Spiro Scimone, regia di Valerio Binasco
Margine Operativo, Metropoli – Atto d’amore N.3, ideazione, testo e regia Pako Graziani e
Alessandra Ferraro
Danzaricerca, Io individuo Io, coreografia e regia Daniela Capacci
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. L’Età del Jazz,
ospite Ada Montellanico, voce
L’Archimandrita, Furio Caligola, di Gianluca Riggi, drammaturgia e regia di Andrea Felici
La Differenza - Three Blind Mice – Rialtosantambrogio, Augenblick, ovvero frantumi di
un’apocalisse, testo e regia Giovanni Greco
29 marzo
30 - 31 marzo
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6 - 8 aprile
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15 aprile
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17 aprile
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24 - 25 aprile
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1 - 2 maggio
3 - 7 maggio
12 maggio
17 maggio
19 - 20 maggio
22 - 23 maggio
24 maggio
29 - 30 maggio
31 maggio - 5 giugno
9 - 28 maggio
2004-2005
19 ottobre
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Bebop e la nuova coscienza del popolo
afroamericano, ospite Enrico Pieranunzi, pianoforte
Associazione Culturale Isabella Ossicini, Le belle e le pazze, di Stefano Di Pietro, regia di
Massimo Bologna
La drammaturgia attoriale, laboratorio diretto da José Sanchiz Sinisterra
Cechov, lungo un anno, a cura di Franco Ruffini
Teatro Persona, Cechov non ha dimenticato, testo e regia Alessandro Serra
Teatro Internato, Per volere del padre, liberamente ispirato a Tre sorelle di Anton Cechov,
adattamento e regia di Stefano Tè
Teatro delle Apparizioni, Uno scherzetto, liberamente tratto da Uno scherzetto di Anton Cechov,
scene, luci e regia di Fabrizio Pallara
Ruotalibera Teatro, Il bambino che non c’è, di e con Tiziana Lucattini, regia di Daria De Florian
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Cool Jazz, L'Hard Bop, Il Soul Jazz,
ospite Fabrizio Bosso, tromba
Santo Paolo mio delle Tarante, Il giorni della pizzica, a cura di Giulio Candiolo
Uccio Aloisi Gruppu
Mascarimirì
Tavola rotonda: La musica come medicina
Ensemble Terra d’Otranto, Mila, Mila Dòdeka. Terra d’Otranto nel Seicento
Officina Zoè
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Jazz Informale, il Free Jazz, Coltrane,
Coleman, l’AACM, la Black Revolution, ospite Paolo Damiani, contrabbasso
Nutrimenti Terrestri e Terra dei Teatri, Il mio nome è Caino, di Claudio Fava, musiche eseguite
dal vivo dei Dounia, regia di Ninni Bruschetta
Scritture Segrete, Concerto musicale e arti visive, di Leonardo Gensini
Antiche arti orientali – alle radici dell’espressione corporea, laboratorio diretto da Guido
Bernardini
Prima Materia, Physical Act – The Human Figure in Motion & Studies from the Human Body,
ideazione, regia e coreografia Silvana Brotzu
Note di Colore, Io sorvolo la guerra, musica e testi Giulio Candiolo
Premio Zanni – Rassegna di teatro per ragazzi del litorale di Roma
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Il Jazz Elettrico, ospite Roberto Gatto,
batteria
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. La Crisi, ospite Maurizio Giammarco,
sax
Ascanio Celestini, Fabbrica
Marco Baliani, Kohlhaas, tratto da Michael Kohlhaas di Heinrich von Kleist, di Remo Rostagno
e Marco Baliani
Massimo Nunzi Jazz Orchestra, Il Jazz: istruzioni per l’uso. Le Nuove Energie, ospite Javier
Girotto, sax
Moni Ovadia, La Bottiglia Vuota, Albert Mihai, fisarmonica; Mitika Ion Bosnea, clarinetto
English Landscapes, laboratorio diretto da Peter Clough
Scuole e Associazioni del Municipio Roma XIII, Così Fan Tutti – seconda edizione
Progetto Europeo Edgar Walpor, Università degli Studi di Siena, Scuola Superiore Statale di Arte
drammatica di Cracovia, Università Paris Dauphine, La Lut
Tharunda Theatre, Charivari, Metamorphose, Theatre du Fil, Le Serve – rito per due cori e sei
attrici, da Jean Genet, regia di Richard Soudée e Pierangelo Summa
La Lut, P.P.P. – Passaggio per Pianoforte e Piuma, testo e regia di Filippo De Dominicis
Accademia Nazionale d’Arte drammatica L. Solski di Cracovia, I Pragmatisti, di S.I. Witkiewicz,
regia di Marcin Wierzchowski
123
29 ottobre - 3 novembre
8 novembre
9 novembre
10 novembre
11 - 12 novembre
13 - 14 novembre
15 novembre
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20 - 21 novembre
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27 - 28 novembre
2 dicembre
3 - 4 dicembre
5 - 12 - 19 dicembre
8 dicembre
10 - 11 dicembre
10 dicembre
14 - 15 dicembre
17 - 18 dicembre
25 - 26 dicembre
31 dicembre
Pier Paolo Pasolini una vita futura – seconda edizione
Incontro con Maurizio Bartolucci, Raimondo Guarino, Giorgio Jorio, Marco Paolini, Paola
Pau, Elio Pecora, proiezione del video La rabbia, di Pier Paolo Pasolini e Giovanni Guareschi,
introdotta da Francesco Crispino
Recital, letture, performance, danza, teatro, videoproiezioni, a cura di Silvana Brotzu, Giulio
Candiolo, Catia Castagna, Giovanni Greco
Premio Internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini – prima edizione. Giuria: Dacia Maraini,
presidente; Francesco Agresti, segretario generale; Alessio Brandolini, Martha Canfield,
Biancamaria Frabotta
Compagnia Pippo Delbono, La rabbia, uno spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini,
ideazione e regia Pippo Delbono
Motus, Come un cane senza padrone, ideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
Ambrogio Sparagna e l’Orchestra di organetti, percussioni e balli Bosio Big Band, Tarantella
d’amore
Le vie dei festival, A.T.I.R., La Molli, divertimento alle spalle di Joyce, di Gabriele Vacis e Arianna
Scommegna, regia di Gabriele Vacis
Le vie dei festival, Armamaxa, Braccianti, di e con Enrico Messina e Micaela Sapienza
Inad theatre, My dreams have no limits, di Mu’ien Bsiso, regia di Raeda Ghazaleh
Moni Ovadia, Di Goldene Medine, con Carlo Boccadoro al pianoforte
Teatro Stabile di Ostia Antica, Augustinus, di Lino D’Orta, regia di Corrado Croce
Accademia degli Artefatti, Sample from die, “die my darling”, regia di Fabrizio Arcuri
Progetto Mara'Samort – Cooperativa Teatrale Lanciavicchio, L’asino albino, di e con Andrea
Cosentino, regia di Andrea Virgilio Franceschi
Massimo Nunzi Orchestral Jazz Nonet, ospiti Ada Montellanico, voce e Niccolò Fabi, voce
La Palestra dell’Attore, Corsia n° 6, di Anton Cechov, regia di Claudio Spadola
Compagnia Terzo Mondo, La porta dell’ascolto, ideazione e regia Loredana Putignani
Compagnia Maurizio Saiu, Down Down, coreografia e regia Maurizio Saiu
Onde Mediterranee – rassegna di musica, teatro, danza
Opera, Int’e’ Vicule – Carosello Napoletano
Reading Circus, Cronache Romane: diario di strada
Teatro Stabile di Ostia Antica, La scoperta dell’America
Teatro Centrale, Pirandello in bianco e nero
Choros, Mediterraneo
Il Balcone, Note di luna crescente
Malamusik, Napoli Mediterranea, direzione artistica di Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino,
voce
V Commissione Consiliare Permanente, convegno Teatri a Roma – percorsi di inclusione
sociale
Come una Giornata, video di Giulio Candiolo e Rinaldo Renzoni, regia di Alessandro Carpentieri
Cada Die Teatro, Dedicato a Gigi, regia di Alessandro Mascia
Ostia per l’Africa – Rassegna finalizzata alla raccolta di fondi per la costruzione di una scuola
in Malawi
Teatro Stabile di Ostia Antica, Corallina e la paura di crescere
Angeli ma non troppo, Le nostre parabole
The Enriques English Theatre , The Best of…
Mario Pirovano, Mistero buffo, di Dario Fo
Un pozzo per l’Etiopia – concerto di beneficenza
Gocce nel Mare presenta Pianoforte romantico – Lezioni di Piano, Patrizia Prati, pianoforte; brani
di Franz Schubert, Robert Schumann, Richard Wagner, Franz Liszt, Fryderyck Chopin, Claude
Debussy, Arvo Pärt, Philip Glass, Ludovico Einaudi, Michael Nyman, Chick Corea, George
Gershwin
La Belle Epoque, Gran Galà dell’operetta, Giorgio Tazzari, maestro concertatore; Dianora
Marangari, soprano; Franco Fornarelli, tenore; Anna Maria Orsa, soubrette; Mimmo
Ottolello, comico
1 gennaio
6 gennaio
7 gennaio
8 - 9 gennaio
11 gennaio
14 - 16 gennaio
16 gennaio - 6 febbraio
18 gennaio
20 gennaio
21 - 22 gennaio
27 - 28 gennaio
29 - 30 gennaio
4 - 5 febbraio
7 - 12 febbraio
7 febbraio
9 febbraio
10 febbraio
1 - 12 febbraio
7 - 10 febbraio
11 febbraio
12 febbraio
13 febbraio
16 febbraio
17 febbraio
18 - 20 febbraio
18 febbraio
19 febbraio
20 febbraio
15 - 20 febbraio
22 - 23 febbraio
26 febbraio
28 febbraio - 5 marzo
6 marzo
8 marzo
9 - 11 marzo
9 - 11 marzo
12 - 13 marzo
Orchestra d’archi Nuova Arcadia, direttore Massimiliano Carlini; brani di Astor Piazzolla,
Autori Vari, Johann e Joseph Strauss
L’Allegra Banderuola, La Befana vien di notte, a cura di Catia Castagna
Alessandra Tiraterra, Recital pianoforte, brani di Franz Joseph Haydn, Ludwig Van Beethoven,
Johannes Brahms, Claude Debussy, Sergej Rachmaninoff, Fryderyk Chopin
Eugenio Allegri, La storia di Cyrano, regia di Gabriele Vacis
Tra teatro e poesia, ospite Silvio Ramat
T.P.O., C.C.C. Children Cheering Carpet, regia di Francesco Gandi e Davide Venturini
Caro Diario – la lunga strada verso casa, Esplorazioni, mostra fotografica e video di Marco
Baroncelli
L’Albero Teatro Canzone, Cassandra, di Christa Wolf, regia di Adriana Martino
Tra teatro e poesia. Marcello Sambati, L'Incompatibile – seconda lezione delle tenebre
Krypton, L’ultimo nastro di Krapp, di Samuel Beckett, regia di Giancarlo Cauteruccio
Compagnia Teatro I. T. – Teatro Arabo Ebraico di Jaffa, La Casa degli Spiriti, da Isabel Allende,
regia di Claudia Della Seta e Glenda Sevald
Lunetta Savino, Tina fai presto, testo e regia di Massimo Andrei
Arca Azzurra Teatro, Amleto in farsa tragedia, testo e regia di Ugo Chiti
Shardana – La Sardegna nel cuore di Ostia e del Mediterraneo, a cura di Giulio Candiolo
Tavola rotonda: Shardana – La Sardegna nel cuore di Ostia e del Mediterraneo
Tenores di Bitti
Elena Ledda, Contivizos tra Deus e Recreu
Mamuthones sfilata per le strade di Ostia
S’Arza Teatro, Sos Mamuthones de Mamojada
Biblioteca Comunale Elsa Morante, Reti Mediterranee, sulla scia di Fabrizio De Andrè, mostra
fotografica a cura di Nicoletta Diamanti e Linda De’ Nobili
Sottosopra, Il Nord visto dal Sud, mostra a cura di Ricerca e Cooperazione
Mostra etnogastronomica e di artigianato, a cura del Circolo Culturale Quattro Mori
Tra teatro e poesia. Lello Voce, Fast Blood – Live Poetry
Secondo Taglio, Solos from 4 Rooms, di e con Amina Amici, Roberto Casarotto, Laura Scudella,
Frida Vannini
Duo Baldo, Con divertimento Certo
Nicky Nicolai – Stefano Di Battista Quartet
Tra teatro e poesia. con la partecipazione di Elio Pecora
Vuelvo al sur – ricordando Astor, a cura di Giulio Candiolo
Tavola rotonda L’Argentina, il Tango e Astor
Novi tango x 4, Tango – Piazzolla cultura argentina
Laboratorio di ascolto a cura di Hugo Aisemberg
Proiezione lungometraggio – Biblioteca Comunale Elsa Morante – Sur, di Fernando E. Solanas
Javier Girotto & Aires Tango, Escenas Argentinas
Gotan Project, Dj Set, con Philippe Cohen Solal
Accompagnando Piazzolla, mostra fotografica di Achille Ascani
L’Allegra Banderuola – Pangea, Tamburi nel Mondo
Flamenco Lunares, Alma Y Cuerpo, coreografia di Carmen Meloni, musiche di Daniele Bonaviri
Shakespeare’s Rome – A Practical Exploration for Actors of Julius Caesar, laboratorio diretto da
Peter Clough
Prima Materia, Deborah Parker, violoncello; Henry Brown, pianoforte; brani di Anton
Webern, Leonardo Gensini, Henry Brown, Ludwig van Beethoven
Malika Domrane in concerto
Teatro dell’Archivolto, Il razzismo spiegato a Lucia, liberamente tratto da Il razzismo spiegato a
mia figlia, di Tahar Ben Jelloun, drammaturgia e regia di Giorgio Scaramuzzino
Vu Cumprà, mostra fotografica di Pino Rampolla
Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Zavattini!, liberamente tratto dall’opera di Cesare
Zavattini, regia Maria Cassi, musiche originali Leonardo Brizzi
125
18 marzo
19 marzo
20 - 26 marzo
1 - 2 aprile
7 aprile
9 - 10 aprile
10 - 13 aprile
14 - 15 aprile
16 - 17 aprile
17 aprile - 3 maggio
19 - 20 aprile
21 - 22 aprile
23 aprile
24 aprile
25 - 28 aprile
29 - 30 aprile
3 maggio
6 - 15 maggio
6 maggio - 7 giugno
8 maggio
11 - 12 maggio
13 maggio
14 - 15 maggio
23 - 26 maggio
1 giugno
2 giugno
3 - 5 giugno
17 - 30 maggio/8 - 11 giugno
2005
26 - 27 novembre
2 dicembre
3 - 4 dicembre
Trilok Gurtu & Arkè String Project, Itinerari del mondo
Tra teatro e poesia. Mariangela Gualtieri, Sue lame, suo miele
La drammaturgia attoriale, laboratorio diretto da José Sanchis Sinisterra
Ascanio Celestini, Radio Clandestina – Roma, le Fosse Ardeatine, la Memoria
Tra teatro e poesia. con la partecipazione di Valerio Magrelli
Compagnia Virgilio Sieni Danza, Messaggero Muto, ideazione e coreografia Virgilio Sieni
Laboratorio 41 (hip-hop/break), laboratorio diretto da Lorca Renoux
Les Petits Poissons, 41, ideazione e coreografia di Lorca Renoux
Compagnia Scimone Sframeli, Nunzio, di Spiro Scimone, regia di Carlo Cecchi
Fotografia – Festival Internazionale di Roma, I paesaggi dell’anima, mostra fotografica di
Emilio D’Itri
Strumentisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Histoire du Soldat, di
Igor Stravinskij, direttore Enrico Calini, regia Giovanni Greco
Rutotalibera Teatro, Ci Pi Ci, testo e regia di Tiziana Lucattini
Ombra Associazione, Jean-Paul Sartre: Le Mosche – primo studio in forma di lettura scenica,
progetto teatrale di Marcello Cava, drammaturgia di Pina Catanzariti
Pianofortissimopercussionensemble – Tra favola e jazz
Laboratorio di danza contemporanea, diretto da Elisabetta di Terlizzi
Prima Materia, Suite danze
E.S.S.E.N.Z.A. misura, di e con Elisabetta di Terlizzi
(Yoko) alle 6 del mattino, di Paola Lattanzi
Dialogo per una zebra, di e con Ivana Petito
U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) – Gruppo teatrale integrato Fuori
Con-Testo, Chi sogna non piglia pesci, regia di Emilia Martinelli
Item – cinque variazioni non modali, a cura di Paola Pallotta, opere e performance di Paolo
Colangeli, Leonardo Gensini, Veronica Montanino, Mauro Salvi, Edoardo Zamponi,
partecipano Walter Corda attore e Davide Grottelli musicista
Biblioteca Comunale Elsa Morante. Esposizione, incontri e letture
Miles Griffith e Tony Pancella Trio
Marco Baliani, Tracce, da Tracce, di Ernst Bloch
Tra teatro e poesia. Maria Teresa Ciammaruconi, Gianni Godi, Giovanni Greco, Manuela
Vigorita, Sergio Zuccaro, Uno sguardo su Ostia
Cantieri Teatrali Koreja, Via, drammaturgia e regia di Fabrizio Saccomanno
Premio Zanni – seconda edizione – Rassegna di teatro per ragazzi del litorale di Roma
Tra teatro e poesia, con la partecipazione di Tony Harrison, The Gaze Of The Gorgon,
mediometraggio di Tony Harrison, regia di Peter Symes
La Differenza – Three Blind Mice, The Trackers of Oxyrhincus, di Tony Harrison, traduzione e
regia di Giovanni Greco
Roma Edge Festival in partnership con Escape Artists – Edge Festival di Cambridge, a cura di
CETEC Centro Europeo Teatro e Carcere, direzione artistica Donatella Massimilla
Così Fan Tutti – terza edizione, Scuole e Associazioni del Municipio Roma XIII
Wayout Eventi presenta: Quintorigo concerto – Tour for Amref
Energie Multimediali presenta: Tosca – Romana, omaggio a Gabriella Ferri, regia di Massimo
Venturiello, direzione musicale di Ruggero Mascellino
Club Teatro – Rem & Cap, Me & Me, scritto e diretto e interpretato da Claudio Remondi e
Riccardo Caporossi e con Davide Savignano
10 dicembre
11 dicembre
13 dicembre
15 dicembre
16 - 19 dicembre
26 dicembre
31 dicembre
Associazione Teatro e Teatri, Living Theatre Living, giornata Julian Beck, a cura di Franco Ruffini
NudoEcrudoteatro, Tossicomani-a, regia di Alessandra Pasi, con Alessandra Pasi, Franz
Casanova
Scuola Ambulante di Teatro, J. B. La vita del Teatro, regia Simone Capula, con gli allievi-attori
della Scuola Ambulante di Teatro
Teatro dei Venti, Mon Amour, regia di Stefano Tè e Francesco Chiantese, con Alex Passatelli,
Valeria Bassi
Recital concerto lirico vocale, Gianluca Sciarpelletti, tenore; Rolando Nicolosi, pianoforte
Teatro Stabile di Firenze, Primoamore e altre storie – La lezione, di Eugène Ionesco, regia di Paolo
Graziosi, con Paolo Graziosi, Elisabetta Arosio, Rino Marino
Compagnia Rezza Mastrella, Io, di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, con Antonio Rezza
Commissione Speciale per il Diritto di Voto agli Stranieri Associazione Le Sirene , Dialog, opere
in rassegna per una città multiculturale
Associazione Musicale Eschilo, Concerto di Natale, Orchestra d’Archi Città Aperta, Jonathan
Williams, direttore, brani di Arcangelo Corelli, Antonio Vivaldi, Pëtr Il'ic Cajkovskij, Carlo
Crivelli, Alessandro Bonanno
Almalatina, L’oro di Napoli, viaggio musicale nella storia della canzone napoletana d’autore
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
Enzimi - festival pop cinema musica arte spettacoli, IV edizione, Ex Mattatoio Testaccio, Roma
Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, IX edizione, Ex Mattatoio Testaccio,
Roma
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, V edizione, Campo Lanciani, Stazione
Tiburtina, Roma
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VI edizione, Campo Lanciani, Roma
Premio Borromini - premio internazionale di architettura, I edizione
Pagella Rock, I edizione, Alpheus, Roma
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, I edizione
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VII edizione, Deposito di Grottarossa, Roma
Go.Card, I edizione
Letterature – Festival Internazionale di Roma, I edizione, Basilica di Massenzio, Roma
EFA - European Film Award, XV edizione, Teatro dell’Opera e Palazzo delle Esposizioni, Roma
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, II edizione
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, VIII edizione, Esquilino, Roma
Letterature – Festival Internazionale di Roma, II edizione, Basilica di Massenzio, Roma
Duetto al Colosseo, con Marcelo Alvarez e Salvatore Licitra, Roma
We are the future Day, Campidoglio e Basilica di Massenzio, Roma
Il Lato Umano, I edizione, Villa Doria Pamphilj, Roma
Visioni By Renault, Valle Giulia, Roma
Corso di formazione Il lavoro culturale come Professione, MACRO, Roma
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, III edizione
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, IX edizione, Esquilino, Roma
Go.Card, III edizione
We are the Future, Circo Massimo, Roma
Glocal Forum, III conferenza mondiale dei sindaci sui temi della globalizzazione, Campidoglio,
Roma
ICARO - International and Contemporary Award of Rome, I edizione
FotoGrafia - Festival Internazionale di Roma, IV edizione
Enzimi – festival pop cinema musica arte spettacoli, X edizione, spiaggia di Castel Porziano, Roma
Go.Card, IV edizione
Casa del Jazz, Roma – Evento inaugurazione
Concerto del Primo Maggio, Roma – Comunicazione on line
Centro di Produzioni Culturali Giovanili, Ex Mattatoio di Testaccio, Roma - Progettazione
Frigo, Ippodromo delle Capannelle, Roma
Io sono qui, Rimini
Forza Motrice,Roma – Ufficio stampa
Glocal Forum, Roma – Sito web
I concerti nel parco, Villa Doria Pamphilj, Roma – Ufficio stampa
Wonderville, Basilica di San Paolo, Roma – Ufficio stampa
Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, XII edizione, Castel Sant’Elmo, Napoli
Palazzo delle Esposizioni
13 novembre 1999 - 6 gennaio 2000
28 luglio - 23 ottobre 2000
9 dicembre 2000 - 14 maggio 2001
22 dicembre 2000 - 22 aprile 2001
26 aprile - 11 giugno 2001
estate 2001
7 luglio - 22 ottobre 2001
31 ottobre 2001 - 27 gennaio 2002
30 gennaio - 8 luglio 2002
24 aprile - 10 luglio 2002
Scuderie del Quirinale
5 ottobre 2002 - 6 gennaio 2003
7 marzo - 29 giugno 2003
16 - 25 maggio 2003
27 settembre 2003 - 6 gennaio 2004
12 febbraio - 2 maggio 2004
16 - 27 aprile 2004
1 giugno - 29 agosto 2004
2 ottobre 2004 - 9 gennaio 2005
3 marzo - 19 giugno 2005
3 giugno - 3 luglio 2005
6 luglio - 3 ottobre 2005
17 novembre 2005 - 16 febbraio 2006
Nello studio di Oz. Artisti americani per bambini
Una mostra laboratorio per 15 fra i massimi innovatori dell’editoria per ragazzi in U.S.A.
Tempo! Viaggio nell’idea e nella rappresentazione del tempo
Sveglia!, visita alla mostra e laboratorio per un viaggio nel tempo
Il volto di Cristo
Un “complicato” Identikit per svelare il mistero del volto di Cristo
Aurea Roma. Da Roma pagana a Roma cristiana
Visita alla mostra con Il gioco dell’arte alla scoperta dei diversi aspetti della vita nell’urbe
Italian Studio Program 2000-2002
Movimento, Suono, Diario per un racconto personale sulle orme degli artisti in mostra
Alice nel Paese delle Esposizioni
Per fare un libro, per fare un sito web: laboratori a cura di Chiara Carrer e Paolo Cardoni
Futurismo 1909-1944. Arte, architettura, spettacolo, grafica e letteratura…
Parole e linee in movimento: un laboratorio per ragazzi. Aperitivo futurista: un ciclo di incontri
con esperti del settore, per adulti
Enrico Baj. Opere 1951-2001
Visita alla mostra e laboratorio per la creazione di grandi maschere
Roma 1948-1959. Arte, cronaca e cultura dal neorealismo alla Dolce Vita
Dal gesto alla scrittura, dalla pubblicità al segno di Capogrossi e i cieli d’autunno, di e con Paolo
Marabotto
Play. Il mondo dei videogiochi
Visita alla mostra per scoprire le regole del gioco ed entrare nella realtà virtuale
Rembrandt. Dipinti, incisioni e riflessi sul ‘600 e ‘700 italiano
Officina Rembrandt: per sviluppare il tema del ritratto e dell’autoritratto
Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia
Atelier Roma: osservazione e letture in mostra e in città
Il Laboratorio d’arte di Inconsupertrafra. Premio della creatività per le scuole di Roma
Spazio di lavoro creativo per tre grandi opere, un work in progress con l’artista Chiara Carrer.
Memorie da non perdere: per visioni personali. Noi e Roma: sguardi sulla città. Il telaio delle
diversità: racconti d’identità
Metafisica.
Visite e laboratori per svelare l’Enigma metafisica
Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del Barocco
Giochi barocchi, giochi d’acqua dalle fontane del Bernini.
Intrusi a corte, il gran teatro del mondo
Il Laboratorio d’arte di Inconsupertrafra. Premio della creatività per le scuole di Roma. II edizione
Spazio di lavoro creativo per tre grandi opere, un work in progress con l’artista Chiara
Rapaccini. La città: una Roma d’autore. I segreti: da (non) svelare. Il viaggio: cartoline da
luoghi lontani
Italia. Doppie Visioni
Fotografia: scrivere con la luce. Un laboratorio sulle tecniche e i linguaggi della fotografia
Italia Russia attraverso i secoli. Da Giotto a Malevich. La reciproca meraviglia
Il mortaio e il pestello della Bába Yagá e La Lampada Verde. Una mostra laboratorio e un
giornale per scoprire la cultura russa
Capolavori del Guggenheim: il grande collezionismo da Renoir a Warhol
A spasso con Peggy: una passeggiata immaginaria con letture, giochi e proposte laboratoriali
Didart. Case d’artista
Per il progetto sostenuto dall’Unione Europea-Cultura 2000, mostra laboratorio sulla Casa
d’artista di Gintaras Karosas, da Vilnius
Passaggi in India. Ieri e oggi
Visioni d’oriente: dalle tecniche di riproduzione, alle tradizioni e ai sapori dell’India.
Burri, gli artisti e la materia 1945-2004
Visita animata in mostra e passeggiata tattile in laboratorio, per ragazzi. Incontri di
alfabetizzazione all’arte contemporanea, per adulti
Info
Azienda Speciale Palaexpo
dipendenti e collaboratori
Presidente
Giorgio van Straten
Ufficio di Presidenza
Serena Ianniello
Consiglio d’Amministrazione
Giorgio van Straten – Presidente
Gino Agnese
Eugenio La Rocca
Elisabetta Rasy – Vicepresidente
Marino Sinibaldi
Collegio dei Revisori
Carola Capanucci
Giovanni Chiarion Casoni
Pasquale Nardella
Direttore Generale
Rossana Rummo
Ufficio di staff
Chiara Guerraggio
Eva Francaviglia
Gianpiero Tulelli
Area Affari Giuridici e Legali
Andrea Landolina
Area Comunicazione, Marketing e Stampa
Ad interim Mario De Simoni
Area Amministrazione e Risorse Umane
Daniela Picconi
Francesca Covelli
Comunicazione
Luisa Ammaniti
Marfisa Di Marzio
Rossella Longobardi
Margherita Giattini
Daniela Lorenzetti
Manuela Salaris
Area Attività Culturali
Ad interim Rossana Rummo
Caterina Cardona
Claudia Terenzi
Maria Grazia Tolomeo
Daniela Lancioni
Flaminia Nardone
Graziella Gnozzi
Ilaria Mutini
Niccolò Bartoli
Formazione e Didattica
Paola Vassalli
Chiara Bandi
Blume Gra
Laura Scarlata
Stampa
Barbara Notaro Dietrich
Piergiorgio Paris
Dario Santarsiero
Area Controllo di Gestione
Fabio Merosi
Carmelina Marino
Area Gestione Operativa
Mario De Simoni
Ufficio di segreteria
Barbara Guerrini
Ufficio tecnico
Francesca E. Ercole
Marcello Massimi
Sistemi informativi
Davide D. Novara
Donato Subrizio
Organizzazione delle mostre
Alexandra Andresen
Flaminia Bonino
Francesca Oppedisano
Elena Suriani
Servizi di accoglienza
Teresa Marzicola
Stefano Natali
Marcello Pezza
Sandro Capobianchi
Gianluca Piromalli
Fernando Zucchi
Daniela Armillei
Irma Marinozzi
Sala Controllo Scuderie del Quirinale
Massimo Andreoli
Ruggero Bruschi
Armando Carotenuto
Marco D’Agnolo
Insa Ndiaye
Luca Serratore
Casa del Cinema
Felice Laudadio
Carlo Lanfranchi
Lorenza Micarelli
Francesca Nigro
Francesca Pappalardo
Boris Sollazzo
Casa del Jazz
Luciano Linzi
Marcello Fagnani
Marcello Giannangeli
Cecilia Guerrieri Paleotti
Pasquale Minieri
Maurizio Quattrini
Virgilia Pino
Teatro del Lido
Stefania Donnini
Giuseppe Cricchi Maoli
Monica Cannone
Edoardo La Rosa
Roberto Buffa
Serena Cinquegrana
Alessia Esposito
Filippo Lange
Zoneattive
dipendenti e collaboratori
Consiglio d’Amministrazione
Giorgio van Straten – Presidente
Giancarlo Battista
Paolo Novi
Progettazione eventi e manifestazioni
Emiliano Paoletti
Ufficio progettazione e produzione
Luca Carosella
Marco Berti
Daniela Cipriani
Anna Gianesini
Ufficio comunicazione
Fabrizio Mannella
Ufficio Stampa
Cristiana Pepe
Amministrazione
Claudia Brizzi
Barbara Arrigoni
Floriana Pischedda
Azienda Speciale Palaexpo
Sede Legale:
Via Nazionale, 194 – 00184 Roma
Uffici:
Salita Montecavallo, 12 – 00187 Roma
tel. [+39] 06696271
fax [+39] 066780842
[email protected]
www.palaexpo.it
Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194 – 00184 Roma
tel. [+39] 06489411
fax [+39] 0668301087
[email protected]
www.palazzoesposizioni.it
Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio, 16 – 00187 Roma
tel. [+39] 06696271
fax [+39] 066780842
[email protected]
www.scuderiequirinale.it
Casa del Cinema
Largo Marcello Mastroianni, 1 – 00197 Roma
tel. [+39] 06 423601
fax [+39] 06 42016191
[email protected]
www.casadelcinema.it
Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – 00153 Roma
tel. [+39] 06 704731
fax [+39] 06 77208781
[email protected]
www.casajazz.it
Teatro del Lido
Via delle Sirene, 22 – 00121 Ostia (Roma)
tel. [+39] 06 56201611
fax [+39] 06 56201699
[email protected]
www.teatrolido.it
Zoneattive
Piazza Vittorio Emanuele II, 47 – 00185 Roma
tel. [+39] 06 4927141
fax [+39] 06 492714209
[email protected]
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Referenze fotografiche:
Elsa Bialkowska pag. 37
Alfredo Cacciani pagg. 20, 38, 39, 41, 43, 44, 45, 47, 48, 49
Araldo De Luca pag. 12
Renato Cerisola pagg. 22, 50, 51, 53, 54, 55, 57, 58
Maurizio Di Giacomo pagg. 74, 75
Stefano Giorgi pagg. 86, 87, 88, 89
Roberto Koch pag. 33
Antonello Idini pag. 31, 32
Guido Laudani pag. 75
Alberto Novelli pagg. 43, 47
Justina Pawloska pagg. 68, 69, 71, 73
Giovanni Pirandello pag. 73
Roberto Rognoni pag. 75
Ciro Santangelo pag. 74
Enzo Serrani pagg. 26, 35
Lucio Turchetta pagg. 16, 28, 29
Davide Venturini pag. 75
Luciano Viti pagg. 24, 60, 61, 63, 64, 65, 66, 67
L’Azienda Speciale Palaexpo è a disposizione degli aventi diritto per quanto riguarda le fonti iconografiche non identificate.
Progetto grafico: Alfredo Favi – arkè
Stampa: Sama, Quarto (Napoli)
Allestimento: S. Tonti, Mugnano (Napoli)
Finito di stampare nell’ottobre 2006
© 2006 Azienda Speciale Palaexpo, Roma