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LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
Istituto Comprensivo di Castel di Sangro (AQ)
N.3-2012
MAGGIO anno scolastico 2011/2012
In questo mese dedicato ai libri e alla lettura, abbiamo aperto il
numero di maggio con l’evento della mostra dei libri di Gianni
Rodari.
Il nostro Istituto ha organizzato, grazie alla collaborazione della
Biblioteca Comunale di Ortona, una mostra delle opere dello
scrittore.
L’inizativa è stata accolta presso la Biblioteca Comunale di Castel di Sangro.
I libri in mostra sono 80 e si è prorogata fino al 25 Maggio. La
Signora Maria Santucci,responsabile della Biblioteca, ha collaborato alla realizzazione dell’inizaitiva
Attualmente i libri si trovano presso la Scuola Secondaria di
Ateleta dove rimarranno fino all’11 di giugno.
Prof.ssa Maria Rosaria Mapelli
1
Sommario !
Sommario
Sommario
IL MAGGIO DEI
LIBRI
MOSTRA DEI LIBRI DI GIANNI
RODARI
1
SOMMARIO
2
NATURALMENTE
8
Sciullo Valeria IIIE
67030 Ateleta
SPAZIO LIBRI di 9
Calle III E Ateleta
SPAZIO RAC3-4
CONTI di Renata Capanna IE
RACCONTI DI NATA- 4
LE 2B
CRONACA di
10
Leone Veronica e Francesca Belli IIIC
Scuola Secondaria
Castel di Sangro
In….Bacheca
11
STORIE DI DRAGHI
5-6
Di Arianna Sammarone 2B
CIACK!!Rubrica di
Cinema di Sciullo
Valeria IIIE
N.3-2012
7
Pagina 2
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RENATA CAPANNA I E
Scuola Secondaria I Grado
Castel di Sangro
IL NUOVO CAVALIERE
C’era una volta un bellissimo paese situato su una montagna vicino ad un bosco. Gli abitanti di questo paese erano felici e conducevano una vita tranquilla e laboriosa. Una mattina, però, si scoprì che qualcuno aveva rubato una pietra preziosissima da uno scrigno segreto. Il re di questo paese decise allora di con‐
vocare tutti i ragazzi del reame compre‐
si i contadini tra cui Erik. Erik era un ragazzo bello e forte ma anche sognato‐
re, infatti, sperava di diventare un gran‐
de e valoroso cavaliere lodato da tutti e questa occasione del furto della pietra poteva essere quella buona. Erik arrivò a pa‐
lazzo verso il tardo pomeriggio quando tutti gli altri ragazzi stavano uscendo dal palazzo del re che era disperato per non aver trovato un futuro cavaliere. Quando Erik giunse ai suoi piedi, il sovrano si rincuorò e spiegò al giovane cosa avrebbe dovuto fare: <<Mio for‐
tunato ragazzo, per superare questa prova dovrai oltrepassare queste gabbie dove sono rinchiusi i troll della foresta. Se riuscirai ad attraversarle illeso, avrai il permesso di anda‐
re>>. Erik si fece coraggio e superò la prova. Il re, rallegrato, lo mandò fuori dal regno rac‐
comandandogli di non essere pauroso. Erik vagò per monti e valli finché giunse ad una capanna al calar della sera.
N.3-2012
SPAZIO RACCONTI
Il ragazzo pensò di chiedere ospitalità. Bussò e gli venne ad aprire un elfo dalle orec‐
chie a punta che gli domandò: <<Come mai sei qui fuori ra‐
gazzo?>> Erik rispose: <<Sto cercando la pietra sacra. Po‐
trei restare qui per la notte?>> L’Elfo ribatté: <<Ma certo! Ac‐
comodati!>>. Dopo un po’ di tempo l’elfo chiese al ragazzo: <<Cosa faresti al ladro che ha rubato la pietra?>> Erik rispo‐
se: <<Sicuro non lo ucciderei. Io sono una persona buona.>> La creatura gli spiegò: <<Ragazzo mio, sono molto orgoglioso di te. Ogni cavaliere che tan‐
to tempo fa veniva qui per cercare qualcosa mi rispondeva sempre che l’avrebbe ucciso. Tu però sei stato buono e domani vedrai che cosa ti donerò!>> Quella notte Erik quasi non dormì: era troppo incuriosito.
La mattina seguente l’elfo gli donò un unicor‐
no e un libro che conteneva delle formule ma‐
giche. Il ragazzo ringraziò il suo amico e partì in groppa al suo destriero ma poco più tardi ebbe l’impressione di essersi perso. Confuso chiese all’unicorno: <<Unicorno magico, mi potresti dire dov’è nascosta la pietra?>> 3
RENATA CAPANNA I E
Scuola Secondaria I Grado
Castel di Sangro !
IL NUOVO CAVALIERE
Alla fine deciso si arrampicò, prese la pietra e la infilò nella borsa. Cercò di scendere ma cadde giù e il drago si ac‐
corse della sua presenza. Il ragazzo deci‐
se allora di combattere e riuscì a sconfig‐
gere la bestia grazie all’aiuto del suo uni‐
corno. In seguito con il suo libro impri‐
gionò il drago nella sua stessa tana. Erik, esausto, salì in groppa al suo destriero e L’animale cominciò a nitrire e dal corno esplose una luce stupenda che puntava verso una caverna lon‐
tana lontana. Il ragazzo le si avvici‐
nò e notò che dall’interno della ca‐
verna usciva fuori una debole luci‐
na. Erik con il libro in pugno si avventurò senza alcun timore in quel luogo scuro e tenebroso e sco‐
prì che dentro la grotta c’era un e‐
norme drago addormentato. Il ragazzo notò, quasi subito, che la pietra era lì su una spor‐
genza. Avrebbe voluto prenderla ma era pre‐
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SPAZIO RACCONTI
tornò felice a casa. Riportò la pietra nel forzie‐
re e tutti lo ringraziarono. Poi il ragazzo si re‐
cò dal re che lo proclamò cavaliere. E tutti vis‐
sero felici e contenti. 4
STORIE DI
DRAGHI
di Arianna Sammarone 2B
Scuola Secondaria di I Grado
Castel di Sangro
SECONDA Puntata
DRAGHO MULTITESTE
Tipologie di Draghi
Il Dragomultiteste è come
Draghi marini
suggerisce il nome, un drago
I draghi marini o serpenti mari- con più teste serpentine uni,sono creature senza arti né nite ad un unico tronco. Il
loro numero è variabile, ma
ali che vivono in acqua,come si
solitamente è composto da 7
può intuire dal loro nome.
o 9 teste.
Nuotano mantenendo la testa
alta. Uno dei più famosi è quello
riportato sulla mappa della
Scandinavia di “olaus Magnus” nel 1539:Lungo 60 metri
si avvolge attorno ad una nave
con un marina io nelle fauci.
Tali mostri marini sono stati
avvistati sia nel mar del nord
che nell’atlantico ma anche in
laghi scozzesi ed altri punti del
globo.
N.3-2012 STORIE DI DRAGHI
La Gazzetta della Scuola Pag.n.5
5
STORIE DI
DRAGHI
di Arianna Sammarone 2B
Scuola Secondaria di I Grado
SECONDA Puntata
Castel di Sangro
-
Molti nacquero tra il Mutiteste
Tifone e la donna serpente Echidna.
I figli furono :
:
Continua al prossimo numero. Amici dei Draghi, vi aspetto!!
CHIMERA,DALLA
TESTA DÌ
LEONE E DAL
CORPO DI SERPENTE-CAPRA.
--CERBERO,IL
CANE A TRE
TESTE.
-SCILLA,DAI
TENTACOLI DÌ
PIOVRA.
N.3-2012 STORIE DI DRAGHI
La Gazzetta della Scuola Pag.n.6
6
RUBRICA DI CINEMA
SCIULLO VALERIA III E ATELETA
Dopo alcuni giorni, quando la madre scoprì
che giocava,
Jess
disse
che non
stava
più nel
parco
ma nella squadra femminile, però i suoi non approvarono e la
ragazza era costretta ad andarci di nascosto, dicendo loro che usciva per lavorare.
Dopo un po’, verso i giorni in cui sua sorella stava per sposarsi, ci fu un campionato in Germania a cui la ragazza partecipò sempre di nascosto. Durante quei giorni tutte le ragazze (allenatore compreso)
andarono in giro per la città, passando anche una serata in discoteca. Tempo fa Jess
e Jules si erano confessate a vicenda di
essere innamorate di Joe, e proprio durante quella serata in discoteca la prima delle
due rischiò quasi di baciarlo, se l’altra non
l’avrebbe fermata. Così restarono in lite
per alcuni giorni, anche se alla fine si riconciliarono e superarono la loro rivalità
in amore.
Titolo: Sognando Beckham
(Bend It Like Beckham)
Genere: Commedia
Regia: Gurinder Chadha
Interpreti principali: Parminder K. Nagra,
Keira Knightley, Jonathan Rhys Meyers,
Anupam Kher Archie Panjabi
Paese: USA – Gran Bretagna – Germania
Anno: 2002
Jess è una ragazza indiana che vive in una
casetta nella periferia di Londra. I suoi genitori pretendono che lei sia la classica ragazza
indiana, con il sari e ansiosa di sposarsi con
un ragazzo indiano. Lei invece preferisce
stare con la tuta a giocare a calcio nel parco
vicino: vorrebbe diventare brava come Beckham e fare delle vere partite. Una ragazza,
che per due giorni la vide giocare, pensò di
fare amicizia con lei e di lasciarla entrare
nella sua squadra femminile, vista la sua bravura. All’inizio l’allenatore Joe non era convinto, ma poi fece unire Jess alla squadra. La
ragazza che aveva conosciuto si chiamava
Jules, ed era di quelle parti.
Il film termina con il consenso del padre e della
madre di Jess di seguire il suo sogno e di andare
a giocare un campionato che richiedeva il trasporto aereo; poi Jules fece notare all’amica che
c’era David Beckham attirato dai flash di alcune
macchine fotografiche, ma lei parve non accorgersene: si doveva separare da Joe e la cosa dispiaceva a tutti e due. Poi, senza che nessuno li
vedesse, si diedero un bacio. Questo film mi è
piaciuto molto perché racconta una storia bellissima.
LA GAZZETTA DELLA SCUOLA N.3-2012
7
RUBRICA DI CINEMA PAG.7
Un viaggio
interessante
Il parco naturalistico di Pescasseroli
Nello scorso anno scolastico c’è stato il viaggio
d’istruzione nel parco naturalistico di Pescasseroli, svoltosi come progetto di scienze per le
classi seconde.
La maggior parte di noi disponeva di macchinette fotografiche per riportare le immagini più
belle del parco e utilizzarle, magari, per farne
un documento di informazioni, storie, descrizioni ecc…
Il primo giorno abbiamo visitato la zona della
Camosciara, in cui è stato possibile vedere molte bellezze naturali.
Qui sopra possiamo vedere la Cascata delle Tre
Cannelle, chiamata così per i tre “salti” che effettua l’acqua in quei punti (visibili nella foto)
durante il suo lungo percorso.
Questo recinto in pietre coperto di muschio ci fa
dedurre che qui, in epoca passata, c’è stato il tentativo di costruire un edificio per la crescita del paese.
Quando si fanno passeggiate nel parco senza conoscerlo o senza guida è importante seguire dei determinati percorsi: per questo su alcuni alberi sono
presenti due strisce (una bianca sopra e una rossa
sotto) per riconoscere il sentiero.
Questa è, probabilmente, la tana di
un piccolo orso. È vero che per le
dimensioni ridotte può sembrare
assurdo, ma gli orsi sono capaci di
entrarvi data l’elevata “elasticità”
della loro pelle.
L’acqua che sgorga nei torrenti del
parco, è potabile perché è tanto
pulita da non necessitare di depuratori artificiali.
L’acqua che sgorga nei torrenti del
parco, è potabile perché è tanto
pulita da non necessitare di depuratori artificiali.
Il terzo giorno abbiamo visitato l’area protetta dietro
Pescasseroli, godendoci altre bellezze naturali
Qui sopra si può notare che questi alberi hanno forme
molto particolari, portandoci a paragonarli a oggetti,
persone o animali con un po’ di fantasia.
Da questo viaggio d’istruzione abbiamo appreso molto e
imparato cose di cui non sapevamo nulla, ma soprattutto
ci siamo divertiti ed è stata una bella
esperienza.
Sciullo Valeria
III E
Ateleta
N.3-2012 LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
Natura….lmente Pag.8
8
IO NON HO PAURA DI Niccolò
Ammaniti
Cenci Celeste, Zappa Maria
Vittoria, Di Francesco
Francesco, Colaizzi Christian, Di
Ciò Emilio, Suzio Pierluigi.
Lo scorso anno
abbiamo
ascoltato la lettura recitata da
Carlo D’Este e Patrizia intitolata
“Io non ho paura” da cui è stato
tratto il film.
Questo libro ci ha fatto riflettere sull’amicizia, il tradimento e la
giustizia. Ci ha fatto conoscere il
mondo duro, difficile e pauroso
della mafia. Alcuni di noi sono stati colpiti da Filippo il ragazzo rapito perché è riuscito a sopravvivere per alcuni mesi in un buco senza né acqua e né cibo. Altri, invece, sono stati colpiti da Michele,
perché non si è fermato davanti a
niente, per salvare Filippo.
“Io non ho paura” è stato scritto
da Niccolò Ammaniti. La storia si
svolge al sud
Italia in un paesino di nome
Acqua Traverse, inventato
dalla scrittore.
La Gazzetta Della Scuola-SPAZIO LIBRI
Classe III E
Scuola Secondaria di I Grado
Il libro parATELETA
la di un
gruppo di mafiosi, che rapisce un
ragazzino proveniente da una famiglia da una famiglia benestante, chiedendo cosi un riscatto
molto alto. Un giorno Michele
Amitrano, il figlio di uno dei rapitori trova questo ragazzo. Dopo diversi avvenimenti, Michele
riuscirà finalmente a salvare Filippo, mettendo in discussione la
sua vita. La lettura di questo
fantastico libro è stata cosi coinvolgente e avvincente da farci
immergere in quei luoghi difficili
vivendo un nuovo
mondo:quello della
mafia.
Pag.9
9
LEONE VERONICA E
FRANCESCA BELLI
.
Classe III C
Scuola Secondaria di I Grado
CASTEL DI SANGRO
Il miracolo di Sant'Antonio Il 17 gennaio, in Alfedena, si celebra la festa di Sant' Antonio
Abate. Durante questa festività in ogni piazza, strada e vicolo
del paese si accatasta la legna che si accende durante il passaggio del Santo protettore di Alfedena.
Quest'anno durante la Santa processione in cui avviene la benedizione dei fuochi e degli animali, si è sfiorata la tragedia, infatti la vecchia campana della chiesa principale è caduta sfondando
una parte di tetto.
In quel preciso punto, pochi minuti prima vi erano decine di fedeli che ascoltavano la Santa messa.
Alcuni credono che la causa per
cui la campana si sia staccata è
solo legata al fatto che questa è
molto vecchia e non è mai stata
controllata; altri ancora, essendo
molto superstiziosi, danno importanza al fatto che durante la processione mancasse il crocifisso.
La Gazzetta della Scuola n.3-2012
10
CRONACA
Pag.10
Cercasi
Cercasi
giornalisti
Disegnatori per
prossima copertina
Per attività
sportive
N.3-2012 LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
Cercasi
Giornalisti per
cronaca locale
IN...BACHECA PAG.9
11
Leggere è………….
UNO SPAZIO PER
CHI HA VOGLIA
di PARLARE DI
LIBRI
APPUNTANETI DI
MAGGIO
REDAZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI
67031 Castel di Sangro (AQ)
MOSTRA DEI LIBRI
DI
GIANNI RODARI
PREMIO
LETTERARIO
Tel.0864.845904-FAX 0864847474
www.mediacastello.it
PROGETTO GIORNALINO ONLINE
ANNO SCOLASTICO 2011/2012
A cura di
Prof.ssa Maria Rosaria Mapelli
Grafica e Impaginazione
Cura della Pubblicazioni sul sito
Prof.Fabrizio Tronca
Le docenti di
Scuola
Secondaria di I
grado
Prof.ssa
Pina Curcio
Prof.ssa Anna
Chiara Tizzano
Hanno collaborato a questo numero:
La Segreteria
Dott.ssa Stefania Celli
Rosalba Trilli
Daniela Massetti
Chiara Di Benetto
Clara Fraini
Prof.ssa Simona
La Gatta
Prof.ssa Maria
Stella Di Fonzo
Prof.ssa Nella
Colantuono
Il Personale ATA
IL Dirigente Scolastico
Prof.ssa Francesca Mugnaini
Prof. Vincenzo Di Lauro
N.3-2012
Pag.10
12