[bso_f1 - 41] testata-bso/bresciaoggi/sp/06 04/12

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[bso_f1 - 41] testata-bso/bresciaoggi/sp/06 04/12
Sport 41
BRESCIAOGGI
Giovedì 4 Ottobre 2012
BASKET. A pochi giornidal viadel campionatol’ambiente èfiducioso
Centraledellatte
Salel’entusiasmo:
«Cidivertiremo»
Ilnotiziario
VersoJesi
conilgruppo
alcompleto
Dopol'eliminazionein Coppa
ItaliapatitadapartediCasale
Monferratonel doppio
confronto,la Centraledellatte
Bresciaripartirà domenica da
Jesi,chel'anno scorsoperse sia
incasacheintrasferta con i
biancazzurri:facile dunque
immaginareiltecnico Stefano
Cioppitema laCentrale del
latte.Una Centraledel latte
ChealpalaTriccoli sarà al
completo,in attesa dichiudere
l'ultimatrattativa, quellache
potrebbeportareil nazionale
Nika Metreveli avestirela
casaccabiancoazzurra.
Qualchepiccolo acciacco per
Giddens,manulla di
preoccupante:per Alberto
Martelossidomenica dunque
nessunproblema particolaredi
formazione.
GraziellaBragagliotraccialastradadaseguiresubito
«Impressionipositive,eavanticonquestoimpegno
E Brescia ci stia vicina: il palazzetto deve essere pieno»
Alberto Banzola
Quattro giorni, e poi sarà di
nuovo battaglia. Quattro giorni e la Centrale del latte tornerà a duellare in Lega2. Passata
la sbornia da presentazioni,
messe via le fotografie di rito e
dimenticata la serie di amichevoli, è tempo di gettarsi anima
e corpo in campionato e a farlo sarà una squadra dal piglio
sicuro, che già in coppa Italia
ha tenuto la fronte alta, contro
una delle squadre che lotteranno per la promozione in A1, Casale Monferrato, dimostrando di poter tenere il campo.
La sua presidente, Graziella
Bragaglio, era lì sia all'andata
che al ritorno, a vedere i suoi
ragazzi e uno spettacolo che di
sicuro non l'ha lasciata indifferente, nonostante una difesa
un po' distratta ed una forma
ancora lontana dall'essere
quella ottimale. Ma per il momento può bastare: «Le prime
sensazioni dopo la coppa Italia sono state positive ed il mio
giudizio è assolutamente favorevole: ho visto grinta e voglia
di lottare da parte di tutti i ragazzi. È quello che mi aspetto:
i risultati saranno la diretta
conseguenza dell'impegno».
GIUSTODOMANDARSIquali siano le aspettative della numero
uno di via Bazoli: «Non ne ho.
O meglio: ne riparleremo
quando la squadra sarà in piena forma ed al completo».
Questa risposta apre ancora
uno spiraglio in chiave merca-
to: alla Centrale del
Latte manca ancora
una pedina. «Ne stiamo parlando in questi giorni: la sensazione è che si potrebbe
chiudere a breve». I nomi sono sempre quelli: «Non c'è tantissima scelta
sul mercato confermaGraziella Bragaglio -. Stiamo valutando Nika
Metreveli,
GinoCuccaroloeciè stato offerto Daniele Magro
(centro discorta della nazionale,
attualmente
alla
Reyer Venezia in
A1)». Per l'ultimo
nome, gradito all'
allenatore della
Centrale potrebbe
volerci del tempo però, mentre per il giocatore
georgiano
già oggi potrebbe arrivare l'annuncio
del suo ingaggio, anche se la distanza tra
domanda ed offerta è
ancora molto ampia.
Graziella Bragaglio
però resta concentrata sul gruppo: «Siamo partiti in ritardo, c’è bisogno di
amalgama, gli americani devono capire
bene in che contesto si trovano, così come Fernandez, che ha fatto 3 preparazioni diverse, tra Milano, Bologna e Brescia. È
normale che abbia bisogno, vista anche la sua
età di comprendere
bene dove sia finito».
Nomi
altisonanti, giocatori
futuribili: Brescia
sembra
aver pescato bene. Ma la piazza? «È un po'
freddina, a dirla
tutta. Un esempio? Gli abbonamenti. Solo 130
tessere staccate.
Mi aspettavo, e mi
aspetto qualcosa
di più. Brescia è
fatta
così.
Prendere o
lasciare. E
dire che a
Trieste si
lamentano per i
700 abbonati: io metterei la
firma».
Brescia però si candida ad un ruolo da outsider: Giulio Griccioli, l'allenatore di Casale Monferrato, ha indicato proprio
nella Leonessa dei canestri la sorpresa del prossimo campionato: «Spero
che ci prenda - sorride Graziella Bragaglio -. Mi sorprende invece che diversi ad-
MichaelJenkins ela Centraledellatte: salela caricain vista dell’avviodelcampionato
Misorprende
checiindichino
trachilotterà
perlasalvezza:
maèstatocosì
ancheunannofa
Abbiamo
tanteiniziative
peribresciani
emiauguroche
possanoarrivare
anchelerisposte
PALLAVOLO/1. Perlaseconda stagionelasquadrain Prima divisione
Laforza fatta in casa:
èilCortine Bovezzo
Undici giocatrici cresciute
nel vivaio della società
«Squadra giovane e forte:
è un progetto stimolante»
Il Cortine Bovezzo è pronto
per la seconda stagione consecutiva in Prima divisione femminile con una squadra fatta
in casa (sono solo due le «straniere» su tredici, entrambe
provenienti dal villaggio Violino). «Sono ben 11 le giocatrici
di Cortine - dice il presidente
Simone Bresciani nel corso
della presentazione allo show
room di B&V Divani di Poncarale -. È un progetto nuovo che
intende valorizzare il nostro vivaio ed è affidato al uno staff
molto competente, professionale, serio nel lavoro e corretto nelle relazioni interne ed
esterne. L’anno scorso abbiamo avuto delle ottime soddisfazioni e spero che anche quest’anno potremo divertirci. So
IlCortine Bovezzoal viadelcampionatodi PrimaDivisione
bene che è una bella scommessa, ma il nostro obiettivo, vista
anche la situazione economica generale, è quello di far giocare le ragazze che escono dal
nostro vivaio».
A capo dello staff tecnico è
stato confermato Mauro Marazzoni: «È sicuramente
un’avventura stimolante. Lavorare con un gruppo giovane
(sette under 18), tutte prove-
detti ai lavori e tanti media ci
abbiano attribuito un ruolo da
squadra che dovrà lottare per
non retrocedere. Fu così anche l'anno scorso».
E INVECE...«Vuol dire per noi
poter giocare senza pressioni
e dare il 101%». La settimana
scorsa tanti happening che
hanno coinvolto tifosi, media
e tutta la squadra: presentazioni, il battesimo in Loggia. La
società è vivissima: «E' solo
l'inizio: abbiamo tante iniziative che serviranno a coinvolgere la città. Questa è la squadra
dei bresciani. E vorrei che i bresciani se lo ricordassero». Ma
cosa si aspetta la lady di ferro
del basket nostrano dai bresciani? «Un po' più di affetto,
un palazzetto pieno e con tanto tifo.» E dalla squadra? «Sarò ripetitiva ma pretendo solo
impegno. Tanto impegno: abbiamo messo tutti i giocatori
nelle condizioni di poter essere al meglio e vivere nelle migliori condizioni possibili.
Adesso voglio che questo si rifletta in campo.» Brescia dunque non lascia, anzi...raddoppia: «Mai pensato di lasciare.
Neanche dopo le partenze di
Ario costa, Sandro Dell'Agnello e del gruppo della promozione. Da donna credo che i cambiamenti debbano essere radicali, e possano portare energia
e programmi nuovi. E' così è
stato: e sono sicura che ci divertiremo». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
INTANTOper ilsecondoanno
consecutivo sarà Brescia.Tv la
televisioneufficialedella
squadradellapresidente
GraziellaBragaglio:tutti i
martedìsera,a partire dalle22,
sullefrequenzedella
televisioneandrà inondauna
sintesidellapartita giocata
dallaCentraledel lattecon il
commentodiAlbertoBanzola e
JacopoBianchi. Edancora
Brescia.Tvsaràprotagonista
delbasket dellanostra
provincia: questopomeriggio
alle18 (inreplica alle23,30)
andràin ondalaprima puntata
di«Zona Basket»la
trasmissionecondottada
JacopoBianchicheogni
settimanadarà voce ed
immagineai protagonisti del
basket bresciano.Basket
BresciaLeonessainprimo
pianomanonsolo: oggi
pomeriggioospitidel salotto
delbasket brescianoil play
dellaCentraledelLatteStevan
Stojkov edil dirigente della
BettinzoliMonticelli (Dnb)
AlbertoScotti. Una partenza
importanteper il contenitore
televisivo piùintrigantedella
pallabresciana. •
PALLAVOLO/2. Penultimagiornata del gironeLdiCoppa Lombardia
nienti dal nostro vivaio è per
me e il mio staff tecnico indubbiamente di grande interesse.
Abbiamo una squadra giovane, ma con grandi margini di
miglioramento e per qualsiasi
tecnico è stimolante veder crescere le proprie allieve». Come tutte le squadre giovani però ci sarà da mettere in conto
qualche alto e basso. «Non abbiamo obiettivi dichiarati - dice Marazzoni -. Lavoriamo
quest’anno per amalgamare il
gruppo e farlo crescere in prospettiva futura senza guardare troppo all’immediato. Abbiamo però delle belle individualità che possono darci delle belle soddisfazioni».
LA ROSA. Alzatrici: Cristina
Dalè (1989), Lara Belleri
(1996). Centrali: Elisa Rolfi
(1984), Karen Bottaro (1995),
Sarah Nicolai (1996). Opposte: Paola Gozio (1989), Veronica Nicolini (1996). Liberi: Elena Baroni (1997), Sara Gnutti
(1997). Schiacciatrici: Francesca Colombi (1992), Fabiana
Bolognini (1992), Stefania Sossi (1995), Elisa Bozzoni (1995),
Giulia Rossini (1997). Allenatore: Mauro Marazzoni, vice Paolo Vighenzi, preparatore
Marco Angoscini. • S.M.
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IlVillanuovavince il derby
IlSabbio lotta masi piega
Cazzago, tie break fatale
nella sfida con Cividate
Sabato ultimo turno:
si chiude la prima fase
Torna alla vittoria la Geopietra Villanuova. Dopo la sconfitta di Bovezzo, la squadra di Stefano e Renato Caldera si aggiudica il derby valsabbino contro il Sabbio, penultima giornata del girone L di Coppa
Lombardia, per 3-0. Perde invece, ma solo al tie break, il
Cazzago in casa del Cividate.
Il Villanuova, sempre privo
di Ghisini e Marini e con Manenti in non perfette condizioni fisiche, parte un po’ contratto nel primo set, subendo la
battuta e la difesa del Sabbio.
Nel finale incandescente sono
però i padroni di casa a chiudere il set per 26-24 con un muro
punto del centrale Candeli.
Senza storia il secondo set
con il Villanuova che si porta
subito avanti (13-7, 20-11) grazie alle battute di Mogni ed
agli attacchi di Boioni (6 punti). Il Sabbio non riesce a reagire come nel primo set e cede il
parziale per 25-13.
Nel terzo set Caldera inserisce Dusi per Boioni, Gianluca
Signorelli per Bosetti e Nicolini per Mogni, ma la musica
non cambia. La Geopietra va
subito avanti (10-4, 16-7) e senza incontrare ostacoli si aggiudica agevolmente il parziale
per 25-12 e la partita per 3-0 in
un’ora e dieci minuti di gioco.
Una vittoria insomma meritata del Villanuova che disputerà il campionato di serie C contro un discreto Sabbio (serie
D) soprattutto quello visto nel
primo set. Da segnalare nel Villanuova la buona prova in palleggio del rientrante Nicolini
ed in attacco del centrale Candeli. Sabato prossimo ultima
gara della prima fase di Coppa
Lombardia: il Villanuova sarà
impegnato al Prealpino contro l’Inoxea e il Sabbio a Bovezzo contro il Valtrompia. • S.M.
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Lepartite
Villanuova
Sabbio
3
0
(26-24,25-13,25-12)
GEOPIETRAVILLANUOVA:Grumi9,Nicolini 3, Bosetti 5, Berardi, A. Signorelli
13,Mogni2,Dusi2,Boioni7,G.Signorelli3,Candeli9,Mochi(libero).N.e.Manenti.All.StefanoeRenatoCaldera
SABBIO: Bellini, Antonini, Brida, Federici, Ischia, Magagnini, Raspini, Scalmana,
Pizzoni,Bertoletti,Malagnini(libero).All.
Taiola
ARBITRO:NoiradiBrescia
Cividate
Cazzago
3
2
(25-18,25-21,12-25,24-26,15-8)
CIVIDATE:Baroni,Belloli,Bertocchi,Bonfiglio, Cataldo, Ciluffo, Conti, Mandelli,
Matteo Pileri, Radaelli, Zanchetti, Grassetti(libero).All.LucianoPileri.
CAZZAGO: Baroncini, Guido e Giorgio
Bonomi,Gerri,Lissignoli,Scalvini,Valloncini, Zilioli, Bianchin e Martinelli. All. Rago.
ARBITRO:GiovanniPaladino.