Delibera GM.n.33-2015-Adozione 2° var.PGT

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Delibera GM.n.33-2015-Adozione 2° var.PGT
COMUNE DI ZANICA
Cap. 24050 (Provincia di Bergamo)
C.F. e P.IVA: 00325260164
Posta Elettronica Certificata PEC [email protected]
DELIBERAZIONE N. 33 DEL 21/09/2015
VERBALE DI DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: Adozione seconda variante al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.).
L’anno 2015, il giorno 21 del mese di settembre alle ore 19:00 nella Sala delle adunanze.
Previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i
Consiglieri comunali.
All’appello risultano:
N.O.
Carica
COGNOME E NOME
1
SINDACO
LOCATELLI LUIGI ALBERTO
P
2
CONSIGLIERE
BARESI GIOVANNI
P
3
CONSIGLIERE
BENTIVOGLIO MARIO
P
4
CONSIGLIERE
BOLIS PATRIZIA
P
5
CONSIGLIERE
CAROLI UMBERTO
A
6
CONSIGLIERE
D’ANGELO LUCA
P
7
CONSIGLIERE
GIASSI GIUSEPPE
P
8
CONSIGLIERE
GIBELLINI LUCA
P
9
CONSIGLIERE
GRITTI ANNAMARIA
P
10
CONSIGLIERE
MAFFIOLETTI ANGELO
P
11
CONSIGLIERE
PECIS SARA
P
12
CONSIGLIERE
ROSSI GIOVANNI BATTISTA
P
13
CONSIGLIERE
VITALI GRAZIANO
P
Presente/Assente
Partecipa il Segretario Generale Dott. Maria Grazia Criscuoli il quale provvede alla redazione del presente
verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, Locatelli Luigi Alberto assume la presidenza e dichiara aperta la
seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
Alle ore 19,00 la seduta è aperta. Mancano all'appello i Consiglieri Sigg.ri Rossi e Caroli. Presenti n. 11.
Sono altresì presenti in aula, il Responsabile dell'Ufficio Urbanistica, Arch. Arnoldi ed i professionisti Arch.
Fiorina e Colleoni.
Il Sindaco introduce il primo punto all'ordine del giorno, cedendo la parola innanzitutto al Cons. Giassi e poi
successivamente ai tecnici, Arch. Arnoldi Ufficio Urbanistica del Comune e professionisti incaricati,
estensori della variante, Architetti Fiorina e Colleoni che ringrazia subito per la presenza.
Il Cons. Giassi procede ad indicare e ad illustrare la variante oggetto di approvazione cominciando con la sua
cronistoria e con la sua procedura e dunque: a partire dall'approvazione del PGT in data 22.12.2012 ed
all'avvio un anno dopo, nel dicembre 2013, del procedimento di redazione della variante unitamente alla
connessa verifica di assoggetttabilità a VAS con delibera di Giunta Comunale n° 126 del 13.12.2013 fino alla
prescritta pubblicazione nel febbraio 2014 con apertura dei termini per la presentazione di suggerimenti e
proposte, con avviso sia sul sito web e albo pretorio del Comune di Zanica, sia su quotidiano Giornale di
Bergamo, oltre che sul sito Sivas della Regione Lombardia e BURL. In data 21 febbraio 2014, continua il
Cons. Giassi, veniva conferito incarico ai professionisti arch. Fiorina e arch. Colleoni di Bergamo i quali,
essendo già stati redattori del P.G.T., hanno acquisito una particolare conoscenza del territorio. A maggio
2014, all'atto dell'insediamento della nuova amministrazione Un primo periodo di tempo è stato impiegato
per visionare e valutare le segnalazioni pervenute, approfondire convocando i richiedenti, condividere le
segnalazioni da inserire nella Variante. Ulteriore step di massima rilevanza nel percorso della variante
oggetto di approvazione, precisa il Cons. Giassi, ha riguardato la legge regionale 31/2014 sul consumo di
suolo. Tale legge ha costretto l'Amministrazione a fare un passo indietro e modificare alcuni contenuti della
Variante. Sono state inoltre esaminate altre segnalazioni pervenute oltre i termini della pubblicazione, nonchè
fatte proprie alcune segnalazioni provenienti degli uffici comunali Lavori Pubblici ed Urbanistica. Poichè
una Variante al P.G.T. ha dei costi considerevoli sia in termini economici che di tempo impiegato dagli uffici
coinvolti, l'Amministrazione, precisa, ha voluto cogliere l'opportunità di inserire nella Variante le
segnalazioni considerate meritevoli d'essere accolte. Quanto alle segnalazioni ricevute, relaziona Giassi,
l'ufficio tecnico ne ha ricevute n. 19 nei termini indicati nella pubblicazione, n. 5 dopo i termini ed 8
d'interesse generale da parte dell'ufficio tecnico urbanistica, lavori pubblici, operatori. In data 28.05.2015 si è
svolta la seduta della Commissione unica comunale per la discussione della variante al P .G. T. alla presenza
dei Tecnici redattori, la quale ha espresso parere favorevole. La procedura di VAS è proseguita, spiega
Giassi, con la pubblicazione in data 23 giugno 2015 sul sito SIVAS della Regione e all'Albo del Comune
dell'avviso di messa a disposizione del Rapporto Preliminare ai fini dell'esclusione. Sono state nominate le
figure coinvolte nella procedura VAS e informati gli enti competenti in materia ambientale e coinvolti nella
procedura: Asl, ARPA, PROVINCIA, COMUNI VICINI, ECC. Sono pervenute 10 osservazioni da vari enti
e da un cittadino ed invero: Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, Tema Rete Italia S.p.a.,
Arpa, Snam Rete Gas S.p.a., Asl, Siad S.p.a., Morlacchi Palma, Provincia di Bergamo, Ministero dei Beni
Culturali e del Turismo, Uniacque S.p.a. A queste osservazioni il Tecnico Comunale ha fornito rituale
risposta. In data 29 luglio 2015 si è emesso il provvedimento di esclusione dalla VAS con le prescritte
pubblicazioni e comunicazioni agli Enti e soggetti interessati. Con questo Consiglio Comunale, si provvederà
dunque, all'esito di questa lunga procedura, all'adozione della variante. Il Cons. Giassi procede con l'analisi
dei contenuti della variante. La variante, comincia, prende in esame e modifica alcuni articoli delle NTA del
Piano delle Regole vigenti, ed invero: nelle N.T.A. rivede le modalità di calcolo del volume esistente degli
edifici e delle nuove costruzioni, non si tratta di modifiche sostanziali. L'intento è di semplificare la
normativa esistente ed indirizzare le nuove costruzioni verso un maggior sfruttamento in altezza con un
conseguente minor consumo di suolo. Per le aree a destinazione agricola modifica alcuni articoli: individua
l'altezza massima per gli edifici e permette l'ampliamento di attività agricole posizionate nella fascia di
rispetto alla tangenziale sud; corregge alcuni errori cartografici e delimita in modo più chiaro alcune aree in
trasformazione presenti nel PGT vigente (area PL via Stezzano e area artigianale via Crema); grava
dell'onere reale i terreni oggetto di bonifica presso la “cava cucco”. Il Cons. Giassi all’esito del proprio
intervento rileva che che la variazione, come indicata sopra nelle sue varie componenti, viene trattata qui
oggi in maniera unitaria.
Successivamente l'Arch. Arnoldi provvede ad illustrare la propria proposta di deliberazione indicando la
procedura di pubblicazione seguita ed in particolare le osservazioni che sono pervenute ed alle quali è stata
fornita apposita controdeduzione. Specifica che è stata altresì esperita la procedura di verifica di
assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica, cd. VAS e che il risultato è stato di esclusione,
dunque di non assoggettabilità.
La parola è infine ceduta all'Architetto Fiorina il quale, tramite proiezione di slides, indica e spiega
tecnicamente in modo specifico le singole variazioni al Piano delle regole che si propone di apportare al PGT
oltre ad illustrarne, in alcuni casi, le localizzazioni con apposita cartografia.
Si da atto che nel corso della illustrazione dell'Arch. Fiorina, alle ore 19,35, entra in aula il Cons. Rossi.
Presenti n. 12.
Il Sindaco ringrazia il Cons. Giassi ed i tecnici per l'illustrazione fornita. Ribadisce, come già fatto dal Cons.
Giassi, che le singole modifiche di cui alla variante che oggi si propone, e che sono, come si è visto, anche
frutto di correzione di errori e/o di incongruenze, costituiscono una variazione che è stata trattata
unitariamente e nella sua interezza.
Interviene il Cons. Sig. Gibellini il quale dichiara di voler effettuare innanzitutto una considerazione sul
metodo. Richiama un rilievo effettuato nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 29.09.2014 dal
proprio gruppo in relazione allo stato di attuazione di incarichi urbanistici per la realizzazione del Piano
d'Ambito di via Fermi e per la variante al PGT e le risposte fornite allora dal Sindaco e dal Cons. Giassi.
L'intervento del Cons. Gibellini è meglio riportato nella dichiarazione di voto che si allega alla presente per
farne parte integrante e sostanziale. All'esito del proprio rilievo chiede se il gruppo di maggioranza abbia
nuovamente cambiato idea, quali siano i propri intendimenti circa i due atti di pianificazione, vale a dire la
variante al piano delle regole, che era stata definita a “buon punto” e che arriva solo oggi in Consiglio
Comunale, e la questione del "Piano D'Ambito o variante sostanziosa al PGT" perché ad oggi, precisa non vi
è traccia né dell’uno né dell’altra. Procede successivamente a chiedere ai tecnici alcuni chiarimenti, meglio
riportati nella dichiarazione di voto, relativi alla documentazione fornita.
Interviene il Cons. Baresi il quale specifica di aver partecipato alla commissione unica e dunque di non avere
ulteriori rilievi rispetto a quelli già sollevati dal Cons. Gibellini.
Prende la parola, poi, il Cons. Sig. Rossi il quale premette di non aver potuto prendere parte alla
commissione unica per motivi di salute. Procede alla richiesta di chiarimenti tecnici in merito all'art. 4 in
relazione alla fabbricazione silos, ad una incongruenza relativamente alla documentazione dell’area indicata
per la VAS, ed alla precedente disciplina applicabile in relazione agli artt. 38, 7 e 50.
Prende la parola il Cons. Giassi il quale, in risposta ai chiarimenti chiesti dal Cons. Gibellini dichiara come
non vi sia la volontà di confermare i contenuti del Piano di Via Fermi ma di apportare delle modifiche
rendendolo più semplificato. Con le risorse non utilizzate si potrebbe mettere mano ad altre parti importanti
della programmazione, come ad esempio il recupero del centro storico, o altrimenti dirottarle per altri tipi di
piano.
Il Sindaco replica all'intervento del Cons. Gibellini evidenziando come la legge regionale 31 sul consumo di
suolo, già descritta nei contenuti tecnici dall'Ing. Fiorina, abbia cambiato di molto lo scenario della
programmazione urbanistica. Si tratta inoltre di una disciplina contraddittoria, frutto di una serie di
emendamenti che ne hanno snaturato la coerenza iniziale. La variante è dunque arrivata dopo un anno anche
per comprendere ed applicare la nuova legge ed i suoi contenuti e risolverne i relativi contrasti.
Il Cons. Giassi interviene per rispondere sulle piste ciclabili, precisando che il piano dei servizi si sia
conformato al progetto esistente. E' stato inoltre previsto un possibile ampliamento. Anche se non c'è ancora
un progetto si è inteso comunque introdurre, intanto, questa possibilità.
L'Arch. Fiorina procede a fornire i chiarimenti tecnici e di documentazione richiesti. Evidenzia come sia
stata già corretta ed aggiornata la documentazione della VAS rispetto alla documentazione già in possesso
dei consiglieri.
Il Cons. Rossi chiede ulteriori chiarimenti, che vengono forniti dall'Ing. Fiorina, in relazione all'ambito n. 6
ed all'allargamento della zona residenziale.
Il Sindaco, in relazione al ricorso al TAR citato dall'Ing. Fiorina, sull'ambito n. 7 sottolinea come ad esempio,
sia proprio la legge 31, seppur con grande confusione, a soccorrere oggi per risolvere i dubbi in questione.
Cede infine la parola ai consiglieri per le dichiarazioni di voto.
Interviene il Cons. Gibellini il quale premette che si tratta comunque di un insieme di piccole variazioni di
impatto non rilevante, ed in alcuni casi di mere rettifiche di errori. Tuttavia avanza due proposte ad
integrazione di quanto presentato - in relazione al ripensamento del tratto ciclabile di cui all'ambito n. 4 ed ai
parcheggi aeroportuali, che vengono meglio indicate nella dichiarazione di voto che si allega al presente
verbale per farne parte integrante e sostanziale. Dichiara che il voto finale sarà di astensione, salvo che su tali
due proposte l'amministrazione non mostri una disponibilità. In tal caso il voto sarebbe favorevole.
Il Cons. Baresi dichiara che il proprio voto sarà favorevole.
Il Cons. Rossi dichiara, in senso costruttivo, come in linea di massima non vi siano forzature o particolari
anomalie di riprogettazione in uno strumento urbanistico già complesso. Alcuni passaggi, tuttavia meritano
attenzione, oculatezza e responsabilità di gestione del territorio per non dare adito ad errori o ad errate
interpretazioni. Il voto, conclude, sarà, di massima, di astensione, salvo che per l'art. 24 alla norma "c" delle
NTA, sul quale esprime contrarietà per le motivazioni meglio richiamate nella dichiarazione di voto che
viene depositata ed allegata al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale. Tale articolo
dovrebbe, aggiunge, essere stralciato e ridiscusso.
Il Sindaco dichiara come, seppur condivisibili, ad oggi non sia possibile accogliere e dunque emendare gli
atti. Invita i gruppi ad esprimere i propri rilievi in sede di osservazioni alla variante. Laddove lo si voglia,
sottolinea, è comunque sempre utilizzabile lo strumento della commissione unica. Considera intanto il voto
di astensione come un'apertura di credito.
Il Cons. Gibellini accoglie l'invito per la presentazione di osservazioni e dichiara che il voto sarà di
astensione.
Il Cons. Giassi precisa, in merito alla pista ciclabile, che la volontà è di non arrivare subito ad una soluzione
già definita. E' nell'intenzione dell'amministrazione incaricare un professionista che possa fornire un
contributo più tecnico in merito alla mobilità ed alle sue soluzioni.
Interviene infine il Cons. Bentivoglio il quale, condividendo pienamente quanto già detto e replicato dal
Cons. Giassi invita il gruppo ad esprimersi favorevolmente per l'approvazione della variante per le ragioni e
motivazioni meglio indicate nella specifica dichiarazione di voto che viene depositata ed allegata al presente
verbale per farne parte integrante e sostanziale.
Non vi sono altri interventi.
Chiusa la discussione si procede a votazione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visti:
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la Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12 "Legge per il governo del territorio" e s.m.i.;
le deliberazioni della Giunta Regionale con le quali sono stati emanati i criteri previsti dalla L.R. 12/2005;
l'art. 42, comma 2, lettera b) del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL) e s.m.i.;
la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo del Consiglio in data 27/06/2001 ;
il Capo I e III del Titolo II, Parte II del D. Lgs. 152/2006;
la deliberazione della Giunta Regionale in data 1 ottobre 2008, numero VIII/8138 (Determinazione in
merito al Piano di Governo del Territorio dei Comuni con popolazione compresa tra 2.001 e 15.000 abitanti);
la deliberazione di Consiglio Regionale n. 351 del 13.03.2007 con la quale sono stati approvati gli
"Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi" in attuazione del comma 1 della
Giunta Regionale n. 9/761 del 10/11/10 e n.9/3836 del 25.07.2012 che modificano e integrano la
precedente;
ogni altro atto di indirizzo prodotto in merito dalla Regione Lombardia (in particolare della Direzione Generale
Territorio e Urbanistica, Unità Organizzativa Pianificazione Territoriale ed Urbana);
aggiornamento dei "Criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e
sismica" (D.G.R. 28.05.2008 n. 8/7374 BURL 2° SS del 12.06.2008);
sviluppo del sistema informatico territoriale (SIT) (D.G.R. 22/12/2005 n. 8/1562 BURL S.O. del
16.01.2006);
criteri e procedure per l'esercizio delle funzioni amministrative beni paesaggistici (D.G.R. 8/2121 del
15.03.2006);
l'art. 3, comma 114 della L.R. n. 1/2000 e la D.G.R. VII/7868/2002 e s.m.i.;
il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.) approvato con deliberazione del Consiglio
Provinciale n. 40 del 22/04/2004;
il Piano Territoriale Regionale approvato con D.C.R. del 19.01.2010 n. VIII/951, pubblicata sul BURL
n. 6 del 11.02.2010;
PREMESSO CHE:
 il Comune di Zanica è dotato del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) approvato definitivamente il
22.12.2012 con delibera di consiglio comunale n.46 e vigente dal 15.05.2013 con l’avvenuta
pubblicazione sul Burl n.20– Serie avvisi e concorsi;
 evidenziato che sono emerse criticità connesse principalmente all’opportunità di apportare al Piano delle
Regole e al Piano dei Servizi lievi modifiche al fine di consentire una più adeguata applicazione dello
strumento urbanistico stesso;
 che pertanto si è ritenuto opportuno procedere con la redazione di una variante al P.G.T. finalizzata a porre in
atto quelle modifiche di modesta entità che non incidano significativamente sulle scelte di indirizzo tracciate
dal vigente strumento urbanistico ma che consentano nel contempo, una più efficace attuazione delle
previsioni delineate dal P.G.T.
 Ciò premesso, ai sensi dell'art. 13 comma 2) della Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12, con delibera di
Giunta Comunale n° 126 del 13.12.2013 è stato avviato il procedimento per la redazione della variante al
P.G.T., unitamente alla verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale (V.A.S.);
 che ai sensi della norma prevista dal suindicato comma 2) art.13 – L.r. 12/05 - il quale prevede nella fase di
avvio del procedimento (prima del conferimento incarico per la redazione degli atti di variante al PGT) lo
sviluppo di azioni di comunicazione, di pubblicazione e di sollecitazione della partecipazione attiva da
parte della cittadinanza, al fine di incentivare la collaborazione di chiunque abbia interesse, anche alla tutela
degli interessi diffusi, a presentare suggerimenti e proposte – si è provveduto a pubblicare l’avviso di avvio
del procedimento, unitamente alla verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale, datato
05.02.2014, prot.1457 (di cui alla sopracitata delibera 126/2013 – G.M.) con la messa a disposizione dello
stesso su:sito web e albo pretorio del Comune di Zanica; quotidiano Giornale di Bergamo; sito
Sivas
della Regione Lombardia; BURL n.6 del 05.02.2014;
 Preso atto che con la pubblicazione dell’avviso di cui sopra sono stati aperti anche i termini per la presentazione
di suggerimenti e proposte per la formazione della variante al P.G.T.;
 vista la determinazione 7-31 del 21.02.2014 di incarico professionale per la redazione della variante al P.G.T.
allo Studio associato Fiorina arch. Lucio/Fiorina ing. Marcello e all’arch. Colleoni Angelo di Bergamo i quali
hanno acquisito una particolare conoscenza del territorio per il loro precedente incarico di redazione del P.G.T.
tuttora vigente;
 che in data 28.05.2015 si è svolta la seduta della Commissione unica comunale per la discussione della
variante al P.G.T. alla presenza dei Tecnici redattori, la quale ha espresso parere favorevole;
 richiamati gli indirizzi generali per la valutazione della VAS (delibere di Consiglio Regionale n. 351 del
13.03.2007 - n. 9/761 del 10/11/10 e n.9/3836 del 25.07.2012) e considerato che le varianti al Piano dei
Servizi e al Piano delle Regole sono da assoggettare al procedimento di verifica assoggettabilità alla VAS (ai
sensi art.4 – comma 2/bis della L.R. 12/05 e s.m.i.), in data 23.06.2015, prot.7746 è stato pubblicato avviso
della messa a disposizione e pubblicazione del Rapporto Preliminare sui siti web e albo del Comune di
Zanica e sul Sivas della Regione Lombardia;
 che, oltre alla pubblicazione di cui al punto precedente, gli Enti interessati, i soggetti competenti in
materia ambientale e gli enti territorialmente interessati all’iter al procedurale di verifica VAS, sono stati
singolarmente informati della messa a disposizione e deposito del Rapporto Preliminare con nota del
23.06.2015, prot.7603 per comunicare eventuali indicazioni e contributi in merito;
 che in data 29.07.2015 prot.9182 è stato emesso, congiuntamente da parte da parte dell’autorità
Competente d’intesa con l’autorità Procedente, il provvedimento di esclusione della seconda variante al
PGT dalla VAS, il quale è stato espresso dopo aver valutato, considerato e controdedotto i pareri e le
osservazioni/indicazioni contenute negli stessi, che di seguento si elencano:
1) Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca (prot.8165 del 07.07.2015);
2) Terna Rete Italia S.p.a. (prot.8325 del 09.07.2015);
3) Arpa (prot.8465 del 13.07.2015);
4) Snam Rete Gas S.p.a. (prot.8533 del 14.07.2015);
5) Asl (prot.8543 del 14.07.2015);
6) Siad S.p.a. (prot.8553 del 15.07.2015);
7) Morlacchi Palma (prot.8693 del 17.07.2015);
8) Provincia di Bergamo (prot.8918 del 22.07.2015);
9) Ministero dei Beni Culturali e del Turismo (prot.8930 del 23.07.2015);
10) Uniacque S.p.a. (prot.9014 del 24.07.2015);
 che l’avviso di emissione del provvedimento di esclusione (prot.9182 del 29.07.2015) della seconda
variante al P.G.T. dalla VAS, è stato pubblicato sul web e albo del Comune, sul Sivas della Regione
Lombardia e pubblicato sul BURL n.33 – serie avvisi e concorsi - del 12.08.2015;
 che il provvedimento di esclusione (prot.9182 del 29.07.2015) di cui al punto precedente, è stato
pubblicato sul web e albo del Comune e sul Sivas della Regione Lombardia;
 vista la nota del 29.07.2015, prot.9183 con la quale agli Enti interessati, i soggetti competenti in materia
ambientale e gli enti territorialmente interessati, è stata comunicata la messa a disposizione del
provvedimento di esclusione VAS di cui sopra;
ESAMINATI:
A) gli atti costitutivi della variante al Piano di Governo del Territorio ripartito (Piano dei Servizi e
Piano delle Regole), atti depositati e dettagliatamente elencati a formare parte integrante e
sostanziale della presente;
Tav. 1 – Relazione illustrativa;
Tav. 2 – PIANO DEI SERVIZI: Estratto carta dello stato di fatto e delle previsioni di piano vigente (scala 1:5000);
Tav. 3 – PIANO DEI SERVIZI: Estratto carta dello stato di fatto e delle previsioni di piano di variante (scala
1:5000);
Tav. 4 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto carta della disciplina delle aree e delle prescrizioni sovraordinate
vigente (scala 1:2000);
Tav. 5 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto carta della disciplina delle aree e delle prescrizioni sovraordinate di
variante (scala 1:2000);
Tav. 6 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto norme tecniche di attuazione vigenti e di variante;
Tav. 7 – PIANO DELLE REGOLE: Individuazione catastale di sito oggetto di bonifica gravato da onere reale di
cui all’art.253 D.Lgs. n.152/2006 (scala 1:2000);
Tav. 8 – VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA: Verifica di assoggettabilità a VAS – Rapporto
preliminare.
ACQUISITO, sulla proposta di deliberazione, il parere del Responsabile del Settore Tecnico — Area
Urbanistica/Edilizia Privata/Ecologia in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49,
comma 1°, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;
VISTO il D.Lgs 267/00;
VISTO lo Statuto comunale;
Con voti favorevoli 9, astenuti n. 3 (Cons. Rossi, Vitali, Gibellini), contrari nessuno.
DELIBERA
1) di considerare le premesse parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di ADOTTARE gli atti e documenti costituenti la seconda variante al Piano di Governo del Territorio, ripartito in
Piano dei Servizi e Piano delle Regole, depositati e dettagliatamente meglio elencati in premessa, la cui
elencazione si riporta di seguito integralmente:
Tav. 1 – Relazione illustrativa;
Tav. 2 – PIANO DEI SERVIZI: Estratto carta dello stato di fatto e delle previsioni di piano vigente (scala 1:5000);
Tav. 3 – PIANO DEI SERVIZI: Estratto carta dello stato di fatto e delle previsioni di piano di variante (scala
1:5000);
Tav. 4 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto carta della disciplina delle aree e delle prescrizioni sovraordinate
vigente (scala 1:2000);
Tav. 5 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto carta della disciplina delle aree e delle prescrizioni sovraordinate di
variante (scala 1:2000);
Tav. 6 – PIANO DELLE REGOLE: Estratto norme tecniche di attuazione vigenti e di variante;
Tav. 7 – PIANO DELLE REGOLE: Individuazione catastale di sito oggetto di bonifica gravato da onere reale di
cui all’art.253 D.Lgs. n.152/2006 (scala 1:2000);
Tav. 8 – VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA: Verifica di assoggettabilità a VAS – Rapporto
preliminare.
2) DI DARE mandato al Responsabile del servizio competente di:
- provvedere in particolare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 della L.R.. 12/2005 e successive modificazioni ed
integrazioni, al deposito degli atti per un periodo continuativo di 30 giorni, al fine della presentazione di
osservazioni nei successivi 30 giorni, ed effettuare la prevista pubblicità all'albo pretorio, sul sito web
comunale, sul BURL e su almeno un quotidiano o periodico a diffusione locale;
3) DI DARE atto che, ai sensi e per gli effetti del comma 12 dell'art. 13 della L.R. 12/05 e s.m.i., nel periodo
intercorrente tra la adozione e la pubblicazione dell'avviso di approvazione degli atti del P.G.T., che interverrà a
seguito dell'avvenuto compimento della procedura prevista dallo stesso art. 13 commi da 1 a 11, si applicheranno
le misure di salvaguardia in relazione a interventi oggetto di domanda di Permesso di Costruire, ovvero di
Denuncia di Inizio Attività, che risulteranno in contrasto con le previsioni degli atti di P.G.T. e che, ai sensi
dell'art. 26, comma 4, della L.R. 12/05 e s.m.i., e sino alla loro scadenza convenzionale, conservano efficacia e
non sono soggetti ad adeguamenti i Piani Attuativi comunemente denominati e gli atti di programmazione
negoziata vigenti;
4) DI DARE atto che, ai sensi del comma 7 dell'art. 13 della LR 12/2005, entro 90 giorni dalla scadenza del
termine di presentazione delle osservazioni, questo Consiglio Comunale dovrà decidere sulle stesse a pena di
inefficacia degli atti precedentemente assunti;
5) DI DISPORRE la trasmissione della documentazione di competenza:
 - alla Provincia di Bergamo per il prescritto parere di compatibilita, ai sensi del comma 5, dell'art. 13, della
LR n. 12/2005;
 all'ASL ed all’ARPA, ai sensi del comma 6, dell'art. 13, della L.R. n. 12/2005;
 alla Regione Lombardia, ai sensi dell’art.13, comma 8, della L.R.n.12/2005;
 al Parco Regionale del Fiume Serio per l’espressione del parere di competenza.
6) DI DARE ATTO che gli elaborati, anche se non materialmente allegati, costituiscono parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
7) DI DICHIARARE con successiva ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile
ai sensi dell’art. 134 del D.lgs. 267/2000 e s. m. e i.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
Locatelli Luigi Alberto
IL SEGRETARIO COMUNALE.
Dott. ssa Maria Grazia Criscuoli
DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE
viene oggi pubblicata all'albo pretorio on line, ai sensi del D.Lgs n.267 del 18/08/2000 e ss. mm. e
secondo la normativa vigente, per 15 giorni consecutivi a partire dal 28/10/2015.
Data, 28/10/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott. Maria Grazia Criscuoli
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
La presente deliberazione diventerà esecutiva in data 07/11/2015 decorsi 10 giorni dalla sua
pubblicazione ai sensi dell’art. 134, comma 3 del d.lgs. 267/2000
X
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma
4, del d.lgs. 267/2000
Data 28/10/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott. Maria Grazia Criscuoli