Tunisi Avventura Arte e cultura

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Tunisi
Data di pubblicazione: 15/03/2017
Tag più popolari
Arte e cultura
Avventura Enogastronomia Mete per
la famiglia Mete romantiche Sole e
mare Bici friendly Caotica Cosmopolita Divertente
Elegante
Il meglio secondo voi
Paragrafi
Monumenti ed edifici storici....................................................................
Musei.....................................................................................................
Vie, Piazze e Quartieri...........................................................................
Attrazioni................................................................................................
Nei dintorni.............................................................................................
Spiagge..................................................................................................
Itinerari e escursioni..............................................................................
Stadi.......................................................................................................
Parchi e Giardini....................................................................................
Vita notturna..........................................................................................
Negozi e centri commerciali...................................................................
Meteo.....................................................................................................
Giudizio degli utenti...............................................................................
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1. Museo Archeologico di Cartagine (Musei)
2. Deserto (Itinerari e escursioni)
3. Il Suk e la Medina (Negozi e centri commerciali)
4. Bagni Turchi (Terme)
5. Medina (Vie, Piazze e Quartieri)
6. Museo del Bardo (Musei)
7. Sidi Bou Said (Attrazioni)
8. Da Tunisi a Kasr Ghilane (Itinerari e escursioni)
9. L'ora del thè (Attrazioni)
10. Quartiere Antico (Vie, Piazze e Quartieri)
11. A tutti i motociclisti (Itinerari e escursioni)
12. Moschea Zitouna (Monumenti ed edifici storici)
13. Ricorrenze Annuali (Eventi e Manifestazioni)
14. SAHARA EXPEDITION MTB (Itinerari e escursioni)
15. Consigli Utili (Cucina e vini)
16. Parco del Belvedere (Parchi e Giardini)
17. Collegamento aeroporti Tunisi (Collegamento aeroporti)
18. Stadio El Menzah (Stadi)
19. Consigli Utili (Vita notturna)
20. Tunisia del Nord (Nei dintorni)
Redazione
Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo
e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a
verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza;
pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione
spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul
sito.
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Monumenti ed edifici storici
Moschea Zitouna
Monumenti ed edifici storici
La Moschea Zitouna risale all’VIII secolo d.C. ed è uno dei
luoghi di culto più importanti del mondo musulmano. Nella sua
costruzione furono utilizzati numerosi materiali provenienti dalle
rovine dell’antica Cartagine. L’edificio è caratterizzato da un
cortile di marmo bianco circondato da un porticato,
un’imponente sala di preghiera ed una biblioteca con alcune
scuole islamiche, dette mederse.
Rank: 12/30
Indirizzo: Mosquee Zitouna
Museo del Bardo
Musei
Musei
Museo Archeologico di Cartagine
Musei
E' un sito archeologico, in seguito musealizzato, situato sulla
collina di Byrsa. Conserva importanti collezioni d'arte Punica e
Romana.AperturaApeto tutti i giorni dalle 8.30 alle 17.30 in
inverno e dalle 8.30 alle 19 in estate.
Rank: 1/30
Indirizzo: Carthage Hannibal
Il Museo del Bardo si articola in diversi edifici che si trova nella
periferia della città di Tunisi. Rappresenta il più
antico museo archeologico dell’Africa aperto nel maggio del
1888, all’interno della lussuosa residenza di Alì Bey
III. Reperti di grande interesse sono conservati
all’interno dl museo distribuiti in 34 sale, la collezione più
prestigiosa è formata da mosaici romani risalenti al II-IV secolo,
la più ricca esistente. Rank: 6/30
Indirizzo: Le Bardo, 2000
Vie, Piazze e Quartieri
Medina
Vie, Piazze e Quartieri
Medina è il nome dato alla parte vecchia della città di Tunisi ed
iscritta dalla fine degli anni ‘70 nella lista dei beni patrimonio
dell’umanità dell’UNESCO. La sua fama ed il suo fascino
dipendono essenzialmente dal fondersi armonico di elementi
architettonici e culturali appartenenti ai diversi popoli che hanno
abitato Tunisi: dagli arabi agli spagnoli, dai turchi ai berberi, dai
cristiani agli ebrei. La Medina è ancora oggi caratterizzata da un
dedalo di vie e cunicoli in mezzo al quale sorgono vivaci souk,
bianche cupole ed alti minareti che danno la sensazione di
trovarsi in un luogo lontano, nel tempo e nello spazio, dal mondo
in cui siamo soliti vivere.
Rank: 5/30
Indirizzo: Medina
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stagione!È un luogo incantevole per la posizione geografica e per
l’architettura. I colori di Sidi Bou Said sono tre: il blu del mare, il verde
della vegetazione e il bianco delle case!Il paesino, che sporge da una
parete rocciosa, domina completamente il Mediterraneo e pare essere il
posto giusto per trascorrere una giornata lontana dal caos, dalla canicola
e dalla gente della capitale! Se volete rigenerarvi allora non esitate e
sostate in questo posticino almeno una notte (prenotate in tempo
altrimenti non troverete nemmeno un posto letto)!A Sidi Bou Said si
mangia bene e si beve dell’ottimo tè alla menta con pinoli…Gli amanti
della fotografia non ci metteranno molto tempo a capire quanto questo
luogo possa essere fonte d’ispirazione. Le forme geometriche delle
abitazioni mediterranee e le tinte pastello sono un sogno! Bandito il
bianco e nero! Inoltre il villaggio possiede una carrellata di magnifiche
porte arabe dai colori sgargianti come il giallo, il verde, il blu, il
rosso…secondo me le più belle porte tunisine sono qui! Da non perdere il
cimitero arroccato, da cui si gode un panorama sulla costa, e la
moschea. Gli amanti dei dolci si delizieranno coi tipici balbaluni venduti
per strada, ovvero le ciambelle fritte zuccherate!
Quartiere antico
Vie, Piazze e Quartieri
Il quartiere antico è unico, solo veder girare attorno a sè uomini
con vestiti lunghi, donne con il volto coperto ti fa sentire parte di
Tunisi. I negozi sono gestiti da persone molto simili ai
commercianti napoletani (senza offesa!), nel senso che con loro
bisogna contrattare ed essere un pò furbi, perchè se no si torna a
casa con molti, ma molti soldi in meno. Vi ricordo che è sempre
meglio non addentrarsi in viuzze secondarie da soli, rimanete
sempre dove c'è un pò di gente.
Rank: 10/30
Rank: 7/30
Nei dintorni
Tunisia del Nord
Nei dintorni
Quando si pensa alla Tunisia, specialmente per chi viene da
fuori, si immaginano spiagge lunghissime, paesaggi desertici
ed un tripudio di colori caldi dalle tonalità giallo-ocra del Sahara.
Quello che desideriamo proporvi è una Tunisia diversa, quella
montagnosa, straordinariamente verde, ricca di boschi e di
vallate, di corsi d’acqua e bacini idrici. Il percorso che vi
proponiamo, interessante sia dal punto di vista paesaggistico
che culturale, presenta un fascino diverso a seconda delle
stagioni. Vedi programma dettagliato:
http://www.buggy-bike.com/public/programmi/10/prg-10-it.pdf
Spiagge
Tunisiaaaa!
Spiagge
Wow, per chi è alla ricerca di una vacanza da un lato rilassante
(spiagge, temperature alte, abbronzatura....) e dall'altro lato
"avventurosa"! Addentrarsi fra Mecca e Medina, i mercati che
fanno (grandissimi : ogni negozietto / bancarella ha uno spazio
tutto per sé dove scoprire mille colori e tradizioni di questo
popolo!)
Rank: 20/30
Attrazioni
Sidi Bou Said
Attrazioni
Ad una ventina di minuti di treno da Tunisi (linea TGM) e a
qualche fermata dal sito archeologico di Cartagine, c’è questa
splendida località balneare e turistica. Indimenticabile! L’unico
problema sono i troppi turisti…se potete andateci in bassa
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Itinerari e escursioni
Da Tunisi a Kasr Ghilane
Itinerari e escursioni
Se amate il deserto o ne siete incuriositi, sappiate che la
primavera è la stagione ideale per programmare un viaggio. Un
deserto vicino, comodo ma comunque affascinante è quello della
Tunisia. Conosciuta soprattutto per le località di mare, la Tunisia
conserva parecchi dei suoi tesori proprio nel deserto. Il viaggio è
breve poco più di un’ora di volo. Si può scegliere di atterrare
direttamente nel sud a Djerba, nota località di mare, a poca
distanza dal deserto oppure optare per Tunisi e per un viaggio on
the road che però richiede più tempo. In ogni caso dovrete
noleggiare un’auto 4x4. Se propendete per la partenza da Tunisi,
vi suggeriamo di pernottare a Sidi Bou Said, a pochissimi
chilometri da Tunisi. Un vero gioiello, definita la Saint-Tropez
della Tunisia, stradine che si inerpicano, tra case tutte bianche
con porte e finestre azzurre, la via principale finisce dritta dritta
sul caffè des Nattes, famoso ritrovo agli inizi del secolo scorso di
intellettuali e artisti. E’ bello soggiornare a Sidi Bou Said più che
visitarla. Dalle 11 circa alle 18 è invasa dai turisti che arrivano
dalla vicina Tunisi per una breve gita. Ma la mattina presto e la
sera al tramonto torna alla calma e la si può apprezzare in tutta
la sua bellezza. L’hotel più bello è il Dar Said, un vero gioiello,
un’antica dimora trasformata in un piccolo hotel de charme. Le
stanze, arredate con estremo gusto ed eleganza sono una
diversa dall’altra, pur mantenendo lo stesso stile. Se avrete la
fortuna di soggiornarvi (bisogna prenotare con molto anticipo),
potrete trascorrere le ore più affollate della giornata
tranquillamente distesi a bordo piscina o nel bellissimo giardino
vista mare dell’hotel. Dopo questo breve assaggio di mare si
parte alla volta del deserto. Si imbocca l’autostrada in direzione
di Kairouan. E’ importante calcolare bene i tempi per non
guidare di notte perché le strade non sono illuminate e perché i
tunisini hanno l’abitudine di attraversare tutte le strade, persino le
autostrade, in qualsiasi punto e in qualsiasi momento. Kairouan è
a circa 190 km da Tunisi. E’ considerata la città sacra della
Tunisia, basti pensare che all’interno della Medina si contano ben
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50 moschee. La più famosa è sicuramente la Grande Moschea o
Moschea di Sidi Oqba, che risale all’863 d.C. I turisti non possono
entrare, possono però salire i più di 100 gradini che conducono in cima al
minareto e da cui è possibile godere di una bellissima vista della città. Si
può decidere di ripartire alla volta del deserto oppure di pernottare a
Kairouan all’hotel La Kasbah. questo hotel sobrio esternamente ma
lussuoso all’interno è stato ricavato in un edificio storico, sapientemente
restaurato, nel cuore della Medina. 97 camere, due ristoranti, due piscine
(una per adulti e l’altra per bambini) e un hammam per rilassarsi. Si
riprende il viaggio verso sud, orami solo strade statali, e la tappa
successiva è Tozeur, avamposto nel deserto, e una delle oasi più
famose. Il suo fitto palmeto si estende per circa 10 kmq e produce i
migliori datteri della Tunisia. Cantata da Franco Battiato insieme ad Alice
nel 1984 (I treni per Tozeur), un tempo solo luogo di sosta e di tappa
delle carovane, Tozeur oggi è una vera e propria località turistica, ma non
ha perso il suo fascino berbero. Per dormire c’è un’ ampia scelta. Tra i
più belli il Sofitel Palm Beach, dove sono state girate alcune scene de Il
Paziente Inglese, e il Dar Cherait hotel in stile moresco. Dopo questa
immancabile tappa si riparte in direzione dell’Erg. Direzione Kebili,
dall’altra parte del grande lago salato, Chott El Jerid. Poco meno di 200
km separano Tozeur da Kebili. Percorrere la strada rialzata che
attraversa il Chott El Jerid è come attraversare un paesaggio lunare, un
orizzonte infinito e cangiante, non ci sono punti di riferimento, tutto è
piatto intorno, il paesaggio cambia ma è come se fosse immutabile.
Verso la fine del percorso si incontrano, anticipati da segnali stradali che
ne preannunciano la presenza, branchi di dromedari che pascolano. C’è
ancora un po’ di strada da fare, più di 200 km prima di arrivare alla mèta
del nostro viaggio l’oasi di Kasr Ghilane, oasi principale dell’Erg
Orientale, tappa di partenza dei rally nel deserto. Via via che ci si
avvicina alla nostra mèta il paesaggio cambia, non c’è più nulla intorno,
nessun centro abitato, solo qualche rimediata pompa di benzina e
qualche punto di ristoro, utilizzato soprattutto dai motociclisti, che qui
sono tanti. Si capisce subito quando si è arrivati perché si cominciano a
vedere le dune e il palmeto. Ci si addentra lungo i sentieri battuti alla
ricerca di un luogo dove fermarsi a dormire. Qui ci sono solo
accampamenti di tende, piuttosto spartani, tranne uno il Pansea
(www.pansea.com). Va prenotato con largo anticipo, è molto difficile
arrivar e trovare una tenda libera, proprio perché è l’unico accampamento
di ‘lusso’ dell’oasi. 60 tende di tela di lino di forma ottagonale disseminate
nel palmeto, intorno ad una piscina dove rinfrescarsi nelle ore più calde
del giorno. Un ristorante buffet per colazione, pranzo, cena e un bar con
comodi divani per dissetarsi ad ogni ora del giorno e anche la sera. Le
tende sono dotate di bagno privato, aria condizionata e riscaldamento,
sono arredate in stile berbero, con i classici tappeti Mergoums, mobili in
ferro battuto, per rivivere l’esperienza transsahariana come un
viaggiatore degli inizi del secolo scorso. Al centro del Pansea una torre di
avvistamento dalla quale si gode di una vista meravigliosa sul deserto
circostante e da dove si vedono passare in lontananza le carovane di
dromedari che portano i turisti in vista allo Kasr Ghilane. Quest’ultima
infatti è una fortezza, di cui oggi rimangono solo alcune rovine. Si può
raggiungere in pochi minuti in auto (ma solo se avete l’auto da rally e la
sapete guidare, altrimenti vi insabbiate), in circa una mezz’ora a cavallo o
in un’ora in groppa ad un dromedario, e questa è la scelta migliore
perché vi permetterà di gustare pienamente e con la giusta lentezza la
passeggiata, le sensazioni, il silenzio (si sente solo il rumore del vento),
le luci, le ombre, i colori del deserto. La passeggiata si può fare di mattina
presto o nel tardo pomeriggio. Entrambi momenti molto piacevoli. Per chi
ha deciso di affrontare il rally nel deserto (mai da soli e sempre con le
giuste precauzioni) il viaggio continua, per coloro che invece hanno
voluto provare solo un piccolo assaggio del deserto, il viaggio è quasi
finito. E’ l’ora di ritornare indietro e ci sono varie possibilità. Si può tornare
a Tozeur e prendere un volo aereo per l’Italia con cambio a Tunisi.
Andare a Djerba (circa 200km) e ripartire via aereo direttamente per
l’Italia. Oppure se si ha più tempo a disposizione si può tornare a Tunisi
in auto e, se non si vuole ripercorrere la stessa strada dell’andata,
stavolta si può passare lungo la costa. www.tunisiarentacar.com
www.autoeurope.com www.hertz.com Dar Said Hotel – rue Toumi – Sidi
Bou Said Tel. +216 7172 9666 www.darsaid.com.tn Dar Cherait - Route
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Touristique - 2200 Tozeur www.darcherait.com.tn Tel. +216 - 76 45 21 00
Sofitel Palm Beach - Route touristique - 2200 Tozeur
www.sofitel.com/sofitel/fichehotel/gb/sof/2884/fiche_hotel.shtml Tel. +
216 76 45 31 11 Pansea – oasi di Ksar Ghilane
www.pansea.com/eng/ksar_infor.html Tel. + 216 75 759 330 DOVE
MANGIARE Dar Zarrouck - rue Hedi Zarrouk – Sidi Bou Said Tel. +
216-7174 05 91 Au bon vieux temps - 65 rue Hedi Zarrouk – Sidi Bou
Said Tel. +216 - 744 733 Le Petit Prince- Ave. Abdulkacem Chebbi Tozeur Tel. +216 – 76 452 518
Escursioni in bici nel Sahara
Itinerari e escursioni
A tutti i motociclisti
Itinerari e escursioni
Buggy & Bike (primo in Tunisia) vi propone una Tunisia insolita,
sconosciuta alle solite mete turistiche, contrapposta agli spazi
sahariani: una natura generosa, paesaggi montuosi e
verdeggianti dove la natura è ancora intatta, un paesaggio
verde di rivoli (oued) e di laghi, di distese agricole e di boschi.
Con questo tour innovativo vi offriamo la possibilità di scegliere
il soggiorno in base alle vostre tempistiche, dal week-end alla
settimana. Evocare la Costa del Corallo significa percorrere
circa 300 Km di costa e 600 Km di enduro, in cui una serie di
calette naturali si staglia lungo un retroterra di montagne e
foreste. Un raid di 5 giorni che dalla capitale, lungo il litorale, vi
porterà a Bizerte, attraversando la foresta sabbiosa di Rimmel,
con visita ai relitti, per giungere, scorazzando su spiagge isolate,
al faro di Ras Angela. Lasciandoci il mare alle spalle ci
addentreremo nella zona montagnosa di Jbal Zoukar, passando
dalla diga di Cap Serrat, per arrivare ai confini con l’Algeria nella
pittoresca Città dei Coralli, Tabarka, antica città fenicia. Durante
il nostro tragitto, molteplici saranno le soste nei piccoli e tipici
villaggi campestri, che vi consentiranno di conoscere le
abitudini di queste popolazioni, che conservano ancora usi e
costumi tradizionali ed affascinanti. Scoprirete il loro spiccato
senso dell'ospitalità e potrete condividere insieme ad essi il più
classico dei loro riti: quello della preparazione del thè. Vedi
programma dettagliato:
http://www.buggy-bike.com/public/programmi/10/prg-10-it.pdf
Ti proponiamo un fantastico tour, pedalando alla scoperta
dell’Africa! Una vera e propria escursione in bici nel deserto
del Sahara!Per distrarsi e rigenerarsi ritrovando il benessere tra
movimento e natura vivendo al meglio la passione per la
mountain bike. A bordo della tua bici in compagnia di altri biker
con guide specializzate, vivrete una fantastica avventura negli
emozionanti panorami desertici del sud della Tunisia. Il tour
attraverserà paesaggi variegati partendo dalla regione degli
Ksour per arrivare nel cuore del deserto: oasi, miraggi e….
l’infinito. A contatto con la natura per scoprire paesaggi inediti e
mete non comuni al turismo a bordo della vostra bicicletta: non
mancheranno emozioni, brio, divertimento e tanta avventura.
Circuito di 8 giorni e 7 notti.
Rank: 14/30
Indirizzo: TATAOUINE
Stadi
Stadio El Menzah
Stadi
Lo stadio polifunzionale El Menzah è il maggior impianto sportivo
di Tunisi in virtù di una capienza massima di 45.000 spettatori.
Costruito nel 1967, è il campo di casa delle due principali
squadre di calcio nazionali, il Club Africain e l’Espérance
Sportive de Tunis, ed è inoltre attrezzato per le gare di atletica.
Lo stadio El Menzah ha ospitato numerosi concerti di artisti di
fama mondiale, tra i quali Michael Jackson e Mariah Carey.
Rank: 17/30
Indirizzo: El Menzah, Tunis
Rank: 11/30
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Parchi e Giardini
Parco del Belvedere
Parchi e Giardini
Il Parco del Belvedere di Tunisi si trova all’interno di un’ampia
zona verde situata su di un’altura dalla quale si gode di una
bellissima vista sulla città ed il suo mare. Il parco è attrezzato
lunghe e piacevoli passeggiate ed ospita anche lo Zoo cittadino,
sulla riva di un piccolo laghetto. Il Parco del Belvedere ospita
inoltre un vecchio casinò ospitante il Museo d’Arte
Contemporanea e due piccoli teatri all’aperto.
Rank: 16/30
Indirizzo: Parc du Belvédère
Vita notturna
Consigli Utili
Vita notturna
In città non ci sono molte discoteche intese all’occidentale,
restano relegate nei villaggi turistici, quasi per non inquinare quel
clima tradizionale che ovunque si respira a Tunisi. Nei pressi
della Porta di Francia alla sera è un continuo susseguirsi di
odori d’incenso e narghilè attraverso piccoli usci ad arco che in
luci soffuse ospitano danze tradizionali e musiche tipiche della
Tunisia.
Negozi e centri commerciali
Il Suk e la Medina
Negozi e centri commerciali
Tunisi è soprattutto il suk! Come visitare questa città e non
passare ore e ore nel suo labirintico mercato? Considerate
almeno una giornata per girare parte della medina antica e
perdervi fra tappeti, stoffe, oggetti in rame, argenteria,
ceramiche, ori e mercanzie di ogni tipo! È il luogo magico dove
ogni situazione è imprevista e irripetibile! Sinceramente vi
consiglio di girarvelo da soli o al massimo in gruppi di 2-3
persone! Sarà un’esperienza umana molto intensa che vi porterà
a conoscere un sacco di gente. Ho avuto la fortuna di vivere a
Tunisi per alcuni mesi e alla fine era uno spasso andarsene a
prendere il tè con i commercianti…Nel suk, dietro la moschea
Zitouna, vi consiglio di bere il tè alla menta con pinoli (shai
nana bi bunduq) in uno dei +mitici e antichi caffè del mercato: il
Cafè M'Rabet nella rue Souk el Trouk! È un incanto sorseggiare
questa bevanda e ascoltare il melodioso appello alla preghiera
del muezzin…il tutto sdraiati su comodi cuscini! Anche se non
siete fumatori vi consiglio di provare la shisha col tabacco
aromatizzato alla mela (in arabo tuffah). CONSIGLIO 1: se
siete interessati a comprare qualcosa contrattate
instancabilmente, anche per un’ora e più! In ogni modo, non
mostrate da subito un interesse particolare per l’oggetto che
desiderate e soprattutto date l’impressione di fregarvene...il
mercante cederà prima! CONSIGLIO 2: preventivate una valigia
supplementare per gli acquisti! Sarà necessaria…
Meteo
Domenica (18/12/2016)
Fenomeno: Pioggia debole occasionale
Temp. min.: 13°C
Temp. max.: 14°C
Lunedì (19/12/2016)
Fenomeno: Pioggia debole occasionale
Temp. min.: 14°C
Temp. max.: 17°C
Martedì (20/12/2016)
Fenomeno: Sereno
Temp. min.: 8°C
Temp. max.: 16°C
Mercoledì (21/12/2016)
Fenomeno: Nubi Sparse
Temp. min.: 9°C
Temp. max.: 16°C
Giovedì (22/12/2016)
Fenomeno: Pioggia
Temp. min.: 10°C
Temp. max.: 15°C
Venerdì (23/12/2016)
Fenomeno: Pioggia debole occasionale
Temp. min.: 10°C
Temp. max.: 15°C
Sabato (24/12/2016)
Fenomeno: Nubi Sparse
Temp. min.: 11°C
Temp. max.: 16°C
Rank: 3/30
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Giudizio degli utenti
Elena Dore - Voto: 10
"Tunisi è una città splendida! Io l'adoro perchè ormai sono stanca di
vedere tutte le città italiane, questa ha una cultura diversa e sono anche
molto intelligenti (pensate che non fanno entrare cinesi per aprire
negozi!)Io ci sono andata in crociera è ho potuto vederne ben poca, ma
certamente ci tornerò!Le cose da vedere principalmente sono
queste:1)Una visita al quartiere antico che è pieno di negozi bellissimi ma
anche cari, perciò per il prezzo bisogna contrattare!2) Moschea
al-Zaytuna che è la moschea principale di Tunisi3)Il museo nazionale del
Bardo pieno di bellezza, con dei mosaici che riportano veramente nel
passato!Se andaste d'estate dovrete mettere in valigia cose leggerissime,
perché lì fa un caldo bestiale! Comunque se avete la possibilità di andare
a Tunisi non la sprecate assolutamente!"
Da non perdere: Quartiere antico Museo del Bardo Moschea Zitouna
Redazione - Voto: 6
"Da giugno ad agosto Tunisi è molto affollata dai turisti e il clima è molto
afoso, il periodo estivo è anche quello in cui si svolgono interessanti feste
laiche: il Festival internazionale di Cartagine, il Festival di Musica
Sinfonica di El-Jem e infine il Festival teatrale di Douga. I periodi migliori
per visitare la capitale tunisina sono la primavera e l’autunno; nei mesi di
gennaio e febbraio la temperatura è fresca ed è piacevole girare per la
città, inoltre essendo bassa stagione troverete strutture turistiche a prezzi
più bassi, l’unico rischio potrebbe essere un po’di pioggia. "
Davide - Voto: 5
"Non so da dove vengano tutti questi commenti positivi, soprattutto
riguardo le persone. La triste verità è che non potrete fare un passo
senza essere interrotti ogni minuto da persone che vogliono fare
qualcosa per voi in cambio di soldi. In Tunisia ogni contatto umano con i
locali ha il solo scopo di prendere un po' del vostro denaro. La gentilezza
e l'ospitalità presunta sono dei pretesti per vendervi qualcosa. Certo, il
posto e' stupendo (ho viaggiato tutta la costa da Tunisi a Monastir), ma
non ho potuto rilassarmi dovendo perennemente allontanare gli
inopportuni ed insistenti Tunisini dal mio portafogli. Non tornerò mai più in
Tunisia."
Angela Reda - Voto: 10
"Il centro di Tunisi è assolutamente da visitare:avenue Habib Bourguiba,
un viale alberato e pieno di cafè,che porta al suk o medina come viene
chiamata in arabo, dove si trovano prodotti e lavori tradizionali. Sullo
stesso viale si trova l'hotel Hana:salendo all'ultimo piano si ha una
panoramica mozzafiato di tutta Tunisi.Funzionano bene i mezzi pubblici
anche se sono pieni nelle ore di punta e grazie a questi è possibile
visitare a bassissimi costi le località limitrofe. Da non perdere Sidi Bou
said, Hammamet, Carthage, La marsa, Sousse e Monastir."
Da non perdere: el Nasser Il Suk e la Medina Parco del Belvedere
Anna Chiara Sardella - Voto: 7
"I piatti di Tunisi sono un tuffo di sapori emozionanti e colori vividi, dati da
un uso sapiente di spezie e dall'uso abbonante del peperoncino, che
diventa un ingrediente fondamentale di molte pietanze. A volte il
condimento che viene servito e la "harissa", una salsa di peperoncino,
altre volte ci sono olive e frutta secca. La "tajinas" è una frittata di
verdure, carne o pollo con spezie, il cous cous e la "m'hamsa",
naturalmente sono immancabili nei menù e la "ojja", una zuppa di uova e
peperoni è una pietanza semplice e saporita."
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Eleonora Bussoletti - Voto: 8
"si parla del calore che emana il sole in questa terra, ma il vero calore è
quello che danno le persone. ospitali a livelli inimmaginabili, pronti a
togliersi il thè dalla bocca piuttosto che darlo a noi. in valigia bisogna
sempre tenere fermenti lattici e sali minerali: noi italiani un clima come
quello ce lo sogniamo persino al sud. vestiti? beh, loro amano il colore,
ma un velo leggero attorno alla testa è gradito: in fondo bisogna
rispettare il luogo in cui si va. tutto ti cattura di quel posto."
Da non perdere: le vie del commercio
Ludwig Vacri - Voto: 7
"A Tunisi vi servono sicuramente costumi da bagno ed infradito perché di
mare ne farete parecchio specie se siete in resort o altri tipi di alberghi
simili. Poi non può mancare almeno un cambio sportivo in particolare se
si vanno a fare escursioni anche se per il deserto io vi consiglio
caldamente indumenti di lino che meglio proteggono dal sole e dal troppo
calore. Andate sempre in giro con bottigliette d'acqua. E nei luoghi sacri e
nelle moschee munitevi di hijab il velo che copre i capelli."
PIETRO COZZA - Voto: 7
"LA TURCHIA HA UNA FIORENTE INDUSTRIA TURISTICA BASATA
SU ANTICHI SITI STORICI, MONUMENTI CLASSICI GRECI E ROMANI,
HA UNA METROPOLI MONDIALE COME ISTANBUL, AMPIE SPIAGGE
SABBIOSE DEL MEDITERRANEO E SPLENDIDE BELLEZZE
NATURALI. L'AMBIENTAZIONE E' GRADEVOLE ANCHE SE
MODERNA E OCCIDENTALE, POSTI MERAVIGLIOSI,INTERESSANTI
SIA CULTURALMENTE CHE PAESAGGISTICAMENTE, GENTE
FANTASTICA E SORRIDENTE, OTTIMO CIBO E PREZZI MODICI CHE
FANNO DELLA TURCHIA UNA META DA SOGNO. ANDATERCI"
Da non perdere: Moschea Zitouna SPIAGGE MONGOLFIERA
Salvatore Lupo - Voto: 7
"Da visitare nei dintorni: la marsa, Sidi bu Said , cartage. La cucina locale
è molto buona, consiglio soprattutto il pesce. Ci si muove bene
noleggiando una macchina all'aeroporto, vale la pena di arrivare anche
ad Hammamet e Sousse. I periodi migliori sono le mezze stagioni,
complessivamente gli alberghi ed i ristoranti sono poco costosi e di
buona qualità se parliamo di 5 stelle! I tunisini sono molto accoglienti e
non c'è nessun problema di sicurezza."
Da non perdere: Sidi Bou Said Il Suk e la Medina La marsa
VINCENZA - Voto: 8
"CONSIGLIO LE OASI DI MONTAGNA E RIMANERCI PER ALMENO 5
GIORNI, IO LE HO VISITATE E SONO RIMASTA ENTUSIASTA.
DORRMIE A MARTMATTA CON LE USANZE DEI LOCALI,CON LE
LORO CASE SCAVATE SOTTO TERRA PER DIFENDERSI DAL
CALDO. C'E' POI CARTAGINE CON LA VICINA SIDY BUS AID, UNA
PICCOLA BOMBONIERA. CONTO DI RITORNARE ANCHE SE SONO
GIà 3 VOLTE CHE INSIEME A MIO MARITO CHE è CRESCIUTO A
TUNISI CI ANDIAMO.BUON VIAGGIO"
Da non perdere: Sidi Bou Said Parco del Belvedere Museo Archeologico
di Cartagine
Roberta - Voto: 6
"Nella Medina si possono trovare begli oggetti in legno d'ulivo, lampade in
vetro e rame, asciugamani in cotone di ottima qualita'. Se poi andate al
mercato, si trova lungo la Rue Charles de Gaulle, acquisterete datteri
squisiti, bottarga, frutta secca, olive, capperi, tutto freschissimo ed a
prezzi economici. Portatevi anche la macchina fotografica, il mercato del
pesce e'splendido!"
Da non perdere: Medina Museo del Bardo Museo Archeologico di
PaesiOnLine.it
Smart Guide
Cartagine
Claudio - Voto: 6
"Non conosco Tunisi, ma ho sentito parlare molto bene della Tunisia in
generale e mi piacerebbe vedere posti riguardanti questo paese che mi
dicono sia affascinante. Ho amici che sono stati ad Hammamed e sono
restati incantati del suo splendido mare. Mi piace la cucina araba e adoro
i cuscus specialmente quello ai legumi, poi molti parlano francese che è
la mia 2° lingua."
Anna Chiara Sardella - Voto: 7
"Da evitare la stagione invernale, poiché piove ogni due giorni e si rischia
di passare una pessima vacanza solo per il maltempo. D'estate invece il
caldo è opprimente e i raggi del sole fortissimi, per cui consiglio di andare
a Tunisi durante la primavera, quando il clima è tiepido e le piogge
cadono raramente. L'autunno è da evitare perché iniziano nuovamente le
piogge."
- Voto: 6
"Tunisi è davvero una bella città, con un clima ottimale per la maggior
parte dell'anno, la popolazione è molto umile e tollerante nei confronti
degli stranieri e dei turisti, ma, purtroppo, è carente di infrastrutture
pubbliche e private. Potrebbe avere molto di più...... comunque è una
città sicuramente da visitare!"
Da non perdere: Località marittime (Hammamet, Tabarka...) Deserto
- Voto: 8
"Abituati a Roma o Firenze, certo Tunisi non è quel che si può definire
una bella città, devo dire però che a me è piaciuta, è sicura magari da
non girare da sola verso l'imbrunire. Ma d'altronde neppure nelle nostre
metropoli, in ogni caso val la pena di andarci... dimenticavo, si compra
molto bene ;)"
Da non perdere: Il Suk e la Medina Museo Archeologico di Cartagine
Pagina 8
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