Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani

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Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani
Voci Fraterne
Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini
C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre
tel. 041.950744 • fax 041.951952
email [email protected]
N OTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI-V ENEZIA GIULIA ANNO XV - N. 3 MAGGIO-GIUGNO 2011
▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Campi
estivi della Pastorale
Vocazionale:
* Campo Gruppo Frate Leone
POSINA 20-26 giugno 2011
Giovanile
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Per ragazzi di 4° e 5° elementare.
* Campo Gruppo Frate Leone
POSINA 4-10 luglio 2011
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Per ragazzi di 5° elementare e 1° media.
* Campo Gruppo Frate Leone
POSINA 11-17 luglio 2011
Considerando l’invito fatto dall’ultimo
Capitolo provinciale (28 marzo – 2 aprile 2011) a
promuovere l’unificazione delle Province di
Trento e Venezia in varie possibili attività e
accogliendo la proposta dei rispettivi Ministri di
unire i Notiziari provinciali “Fra noi” e “Voci
fraterne”, abbiamo concordato tra le due
segreterie di dare inizio ad un solo Notiziario
cominciando dal prossimo autunno 2011.
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Per ragazzi di 5° elementare e 1° media.
* Campo Gruppo Frate Leone
POSINA 18-24 luglio 2011
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Per ragazzi di 2° e 3° media.
* Campo Gruppo David
POSINA 25-31 Luglio 2011
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Turno misto per ragazzi e ragazze di 5° elementare
e 1° media.
* Campo Gruppo David
POSINA 1-7 agosto 2011
Per questo stiamo cercando un nome da dare
al nuovo notiziario, che sarà portavoce delle due
Province e che continuerà quando saranno
un’unica circoscrizione.
Tema: “Il Cavaliere nell’armatura arrugginita”.
Turno misto per ragazzi e ragazze di 2° e 3° media.
* Campo Giovanissimi Francescani
POSINA, 7-14 agosto 2011
Chiediamo perciò a tutti i frati di indicarci un
nome significativo da dare al nuovo notiziario:
uno strumento semplice ma espressivo che aiuti
la conoscenza, facendo circolare notizie, fatti,
ricorrenze e tutto quello che può servire per
unire sempre più le nostre fraternità.
Tema: «Francesco, una vita dipinta da Dio!»
Per ragazzi e ragazze dai 15 ai 18 anni.
* Giornata Mondiale della Gioventù
MADRID, 15-22 agosto 2011
(iscrizioni chiuse)
* Campo Giovani Francescani
POSINA, 17-21 agosto 2011
Tema: «Radicati e fondati in Cristo, saldi nella
fede» (San Paolo)
Potete inviarci le vostre proposte quanto
prima all’e-mail della curia provinciale o per via
fax o attraverso la posta normale all’indirizzo
della nostra curia provinciale, non oltre il mese
di luglio p.v.
Per tutti i giovani che non possono partecipare alla
GMG a Madrid
* Campo di discernimento vocazionale
EREMO SAN LEOPOLDO, 22-28 agosto 2011
Tema: «Signore, cosa vuoi che io faccia?»
Per giovani (solo maschi) che desiderano scoprire
la chiamata di Dio
La segreteria
Responsabili delle iniziative:
fr. Alessandro Carollo - Centro PGV di Thiene.
fr. Gianluca Volpato - Cappuccini di Rovigo.
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Bordin (1ª settimana), Andrea Scortegagna (1ª
settimana), Romano Cerantola (1ª settimana), Marco
Moretto (1ª settimana), Gianfranco Tinello (1ª
settimana), Luca Santato (2ª settimana), Licinio
Pasqualotto (2ª settimana).
La preparazione della Missione, ad opera di fr.
Giansandro, è durata un anno e mezzo. Grande ed
entusiasta è stata la risposta della gente alle diverse
iniziative.
Qualche dato: 92 centri di ascolto che hanno
coinvolto circa 2800 persone (con punte di
partecipazione fino a 54 unità per gruppo); ogni
mattino l'iniziativa del "Buongiorno Dio", attivata in
tre paesi diversi vedeva la partecipazione di circa
530 ragazzi, e numerosi genitori. Più che soddisfatti
si sono dimostrati i parroci e i coadiutori delle
parrocchie coinvolte. È stata decisamente una
esperienza faticosa ma gratificante, tanto che viene
spontaneo esclamare: «È davvero bello lavorare nella
vigna del Signore!».
Portogruaro: santuario della Madonna di
Fatima. Il ricordo delle apparizioni della Madonna a
Fatima (13 maggio 1917) è stato festeggiato con
alcuni appuntamenti:
* Triduo di preparazione: oltre alla celebrazione
della Messa delle 18.30 con le parrocchie del
Vicariato, il 10 e l’11 maggio alle 20.45 recita del
santo rosario davanti al capitello della Madonna; il
12 maggio alle 21.00 veglia di preghiera con i gruppi
ecclesiali (Rinnovamento nello Spirito, Scout,
Gruppo B.V.M., Giovani francescani e OFS, Azione
cattolica, Gruppo P. Pio).
* Venerdì 13 maggio 2011: festa del santuario. Ore
16.30 incontro di tutti i bambini: preghiera,
benedizione, festa nel giardino del convento dei Frati
Cappuccini in compagnia del simpatico amico
“Ciuffo”, il Samoiedo più celebre e amato
di Portogruaro. Alle ore 20.30 S. Messa solenne e
processione per alcune vie della città con
l’affidamento alla Vergine Maria e la benedizione
delle famiglie. La processione era accompagnata
dall’orchestra Filarmonica di Tiezzo.
* Sabato 14 maggio, alle ore 21.00 in santuario: un
concerto corale per commemorare le apparizioni
della Vergine a Fatima con la Corale Nostra Signora
di Fatima, il Coro Polifonico La Martinella e la
Corale Casarsese.
Giudecca-Venezia: nuova sede per
l’associazione Anan. L’ex cinema parrocchiale del
Redentore alla Giudecca nuovo polo culturale con
particolare attenzione ai temi del dialogo
internazionale e della pace: questo l’ambizioso
proposito della neonata associazione Anam, che si
ispira al pensiero di Tiziano Terzani.
▓▓▓▓▓Notizie ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
VIª Assemblea del Segretariato Generale della
Formazione. Nei giorni 2-6 maggio 2011 si è riunito a
FRASCATI il Segretariato Generale della Formazione
dell’Ordine, che ha goduto della presenza costante del
Ministro generale fr. Mauro Jöhri. Lo scambio fraterno
e il racconto reciproco delle esperienze relative alla
formazione sono stati il “cuore pulsante” dell’incontro.
L’intervento del Ministro generale OFM, fr. José
Rodrìguez Carballo, che con fraterna partecipazione ha
condiviso il suo sentire intorno alle sfide, alle
prospettive e alle strategie nel suo Ordine nel tema di
formazione, ha offerto molte piste alla riflessione
comune. L’Assemblea ha redatto una prima bozza di
Statuto del Segretariato generale della Formazione che
sarà presentata al Definitorio generale. È questo un
passo in avanti verso la definizione più precisa e
funzionale dell’identità della struttura di questo
importante organismo centrale dell’Ordine.
All’incontro ha partecipato fr. Franco Carollo, rettore
del santuario di Castelmonte (UD), quale membro
effettivo del Segretariato (Cf. www.ofmcap.org).
Conferenza ASMEN. Con la partecipazione del
Definitore generale fr. Peter Rodgers, dal 12 al 16
maggio u.s., si è tenuto a BEYRUT, Libano l’incontro
annuale dell’ASMEN “Assemblée des Supérieurs
Majeurs Méditerranée Est-Nord”, durante il quale è
stato eletto il nuovo presidente della Conferenza, fr.
Tony Haddad. All’incontro è stato invitato il Vicario
Apostolico dei latini in Libano, mons. Paul Dahdah, che
ha parlato del Sinodo dei Vescovi per il Medio Oriente e
le sfide che la Chiesa affronta in questa parte del
mondo. I membri della Conferenza hanno naturalmente
scambiato le loro esperienze su come essere fedeli al
carisma francescano-cappuccino nel mondo ortodosso e
islamico. Hanno partecipato anche il Delegato della
Grecia, fr. Gabriele Righetto, e il guardiano della Casa
dell’Ordine in Gerusalemme, fr. Eugenio Scalco.
Missione parrocchiale nel Varesotto. Nei giorni 1429 maggio 2011, in collaborazione con i Cappuccini
della Provincia Lombarda, si è svolta la prima Missione
parrocchiale nell'unità pastorale comprendente i paesi di
Gorla Minore, Gorla Maggiore, Marnate, Prospiano,
Nizzolina, in provincia di Varese.
Il numero complessivo di frati e religiose impegnati –
per la maggior parte alternandosi – nell'esperienza della
Missione sono stati 52 (37 religiosi e 15 suore). La
popolazione coinvolta è stata di 20.000 unità.
I frati della nostra Provincia coinvolti sono stati: ff.
Giovanni B. De Rossi (due settimane), Alberto
Demeneghi (due settimane), Luca Zampieri (1ª
settimana), Silvano Scolaro (1ª settimana), Gianni
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Voci Fraterne ·3/2011
Tre nuovi diaconi
Festa grande ed evento di grazia l’ordinazione diaconale di tre confratelli, tenutasi domenica 29 maggio
2011 nel tempio del SS. Redentore in Venezia,.
L’Ordine sacro è stato conferito a ff. Gianfranco Tinello, Manuel Ulombe e Massimo Ezio Putano, durante
la celebrazione dell’Eucaristia delle ore 17.00, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del
vescovo emerito di Verona, il cappuccino Padre Flavio Roberto Carraro, assistito dal Ministro provinciale, fr.
Roberto Genuin, e dal Vicario provinciale, fr. Roberto Tadiello.
La corale, diretta da fr. Giovanni B. De Rossi della fraternità di Portogruaro, ha reso ancor più solenne la
liturgia dell’ordinazione, molto ben animata e ordinata. Tantissimi i partecipanti al rito, alcuni venuti anche da
lontano: parenti, amici e frati. Non potevano, naturalmente, mancare i confratelli angolani e le suore di alcune
congregazioni che operano in Angola.
P. Flavio Roberto ha richiamato nell’omelia il valore del servizio fatto per amore di Cristo e del Regno di
Dio: «Oggi, con il Sacramento dell’Ordine non salirete un gradino, bensì scenderete per imitare Gesù servo
alla lavanda dei piedi».
Dati anagrafici dei novelli diaconi (nella foto da sinistra): fr. Manuel Ulombe n. a Ganda - Benguela (Angola)
il 18 dicembre 1970; fr. Gianfranco Tinello n. a Cavarzere (VE) l’11 luglio 1983; fr. Massimo Ezio Putano n. a
Conegliano (TV) l’11 novembre 1978.
L’associazione ha avuto in concessione dai Frati
Cappuccini lo storico locale e ora si attiverà per
reperire i fondi per il suo recupero. “Gli obiettivi
dell’associazione – spiega fr. Andrea Cereser – sono
vicini alla nostra vocazione di pace, per questo
abbiamo deciso di ospitare Anam nell’ex cinema”.
Anam (in sanscrito “il senza nome “ come si definiva
Terzani”) si è presentata la settimana scorsa con la
manifestazione “Quel che non è dato è perso”, tre
giorni di conferenze, mostre, spettacoli, presentazione
di libri, dibattiti con autorevoli relatori e attori, tra i
quali Gian Antonio Stella, Ettore Mo, Sabrina
Avakian, Alberto Tonini, Gabriele del Grande, Cecilia
Zecchinelli, Gualtiero Bertelli, Ottavia Piccolo.
«Anam – spiega Roberta Pierobon, organizzatrice
delle tre giornate - nata con lo scopo di divulgare il
messaggio di un giornalista “inquieto” quale era
Terzani - che aveva il coraggio di denunciare nei suoi
scritti quei paesi che non rispettavano i diritti umani
(per questo subì il carcere e l’espulsione dalla Cina) -,
continuerà nella strada intrapresa con importanti
programmi per il futuro. Intanto resta aperta ancora
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Voci Fraterne ·3/2011
per qualche giorno, la mostra fotografica
“Trasmigrazioni” di Alfredo Bini, allestita presso la
Scuola Grande San Giovanni Evangelista.
Visita simpatica dal Brasile. Nei giorni 30 maggio
– 5 giugno 2011 è stato nostro ospite, a Mestre, fr.
Inocêncio Rossa Rota, confratello cappuccino della
Provincia del Paraná - S. Catarina. Desiderando un
rinnovamento sabatico della sua vita religiosa, ha
voluto intraprendere un pellegrinaggio (circa un mese)
in alcuni luoghi delle fonti della cristianità e del
francescanesimo: Terra Santa, Egitto, Turchia, Roma,
Assisi e la Provincia madre del Veneto. Rimanendo
per una settimana nel nostro convento di Mestre, ha
visitato i santuari di s. Leopoldo e s. Antonio a
Padova, i conventi di Schio, Thiene, Asolo,
Conegliano e Venezia. Ha approfittato anche per
visitare alcune meraviglie delle Dolomiti nel
Bellunese, la terra natale dei suoi antenati. Ha
realizzato così - come egli ha affermato - il sogno di
non morire senza avere visitato la Provincia madre e
la terra dove sono nati i suoi nonni.
Vogalonga a Venezia. Domenica 12 giugno 2011,
solennità di Pentecoste, si è realizzata a Venezia la
tradizionale Vogalonga. Nata a metà degli anni
Settanta, ha richiamato appassionati non solo da
Venezia e da varie parti d’Italia, ma da tutta l’Europa.
Attualmente è una passeggiata sull’acqua più famosa
del mondo per la felicità di esserci e portarsi a casa
diploma e medaglia. Una festa di amicizia e allegria
fra i popoli.
▓▓▓▓▓Cronache ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
“Potere” di un quadro. Domenica 5 giugno 2011
fr. Marcello Brugin ha celebrato, nel santuario della
Madonna dell’Olmo a Thiene, i 60 anni di ordinazione
sacerdotale. La festa è stata sobria e, insieme solenne,
come è nello stile del confratello. La concelebrazione
dell’Eucarestia ha riunito la fraternità e la comunità
parrocchiale in un unico abbraccio di affetto e
riconoscenza per una persona che si è spesa totalmente
nel delicato compito educativo e pastorale. Il cammino
ha raggiunto un significativo traguardo, ma il
protagonista è ancora saldamente sulla breccia, nel
confessionale e per le strade della parrocchia a visitare
e confortare anziani e malati. Fr. Marcello non ama il
casco da motociclista, perché il volto deve poter
sempre liberare il sorriso e il fraterno saluto. “Chi, per
la prima volta, incontra fr. Marcello, è subito colpito
dal suo sguardo serafico. Quando fr. Marcello sorride,
il suo volto s’illumina e una luce gioiosa brilla nei suoi
occhi; sembra proprio, come dice il salmo, che il
Signore faccia brillare su di lui il suo volto, che il
Signore, attraverso di lui, ti sorrida e ti trasmetta pace,
bontà e serenità; sembra ti dica: non sentirti oppresso
dalle difficoltà, io ti sono vicino e ti accompagnerò
ogni giorno nel cammino della tua vita, abbi solo fede
in me. Grazie, Signore, per averci dato fr. Marcello
come compagno di viaggio, conservacelo a lungo”.
Queste parole di preghiera hanno accompagnato
l’offerta di alcuni doni simbolici: il saio, la corda e i
sandali; una stola viola, un quadro della Madonna, due
mazzi di fiori; infine il pane e il vino per l’Eucaristia.
* All’omelia fr. Marcello ha raccontato la storia della
sua vocazione. Aveva dieci anni quando arrivò in
paese un frate minore a predicare. L’ultima mattina il
piccolo Antonio Brugin l’avvicinò: “A tutti gli altri
bambini ha fatto un regalo, mentre a me non ha dato
niente”. Il frate gli disse: “Aspetta qui!” e entrò in
canonica, uscendone subito dopo con un quadretto
della Grotta di Lourdes. Antonio lo prese e, via di
corsa, a casa. “Mamma, mamma, guarda che bel
quadro mi ha dato il frate!”. E lei: “Vuoi farti frate
anche tu?”. “Sì”, rispose prontamente Antonio. Grande
fu la gioia della mamma. Qualche mese più tardi
Antonio entrò in Seminario, ma dai Cappuccini,
perché intanto un altro frate, stavolta cappuccino, era
arrivato in paese e aveva accelerato i tempi. Le vie del
Signore sono davvero infinite e anche un quadro,
conservato gelosamente da fr. Marcello, può essere
positivamente “galeotto”!
* Fr. Marcello è stato ordinato sacerdote nella
basilica di S. Marco in Venezia il 10 marzo 1951.
Anche la celebre “Caorlina” (qui sopra in una foto di
archivio) dei Cappuccini della Giudecca era presente,
con il numero 11 su quasi 1700 imbarcazioni di ogni
tipo (oltre 6.000 partecipanti). A guidare la nostra
“Caorlina” era il Ministro provinciale, fr. Roberto
Genuin, con altri validi rematori della fraternità del
SS. Redentore di Venezia, fra i quali il prefetto degli
Studi del Laurentianum, fr. Angelo Borghino.
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Voci Fraterne ·3/2011
Padova: celebrazioni in onore di S. Leopoldo.
Anche quest’anno le celebrazioni in onore del santo
confessore sono state solenni.
* La festa liturgica – il 12 maggio – è stata preparata,
al santuario dove si trova la tomba di S. Leopoldo, con
una novena di preghiera e riflessione. Quest’anno ad
animare le celebrazioni liturgiche – ogni giorno alle
ore 18.00 – è stata la volta delle parrocchie del
vicariato cittadino di Torre. Ha cominciato, martedì 3
maggio, la parrocchia di San Pio X in Padova;
mercoledì 4 maggio hanno partecipato gli alunni dei
luoghi formativi della Provincia Veneta dei
Cappuccini e gli studenti dei collegi universitari in
Padova; si sono susseguite le altre parrocchie
(Padovanelle e Ponte di Brenta, Cristo Risorto di
Mortise); sabato 7 maggio hanno partecipato le
Associazioni di volontariato della città di Padova;
domenica 8 maggio i membri dell’Ordine francescano
secolare e della Gioventù francescana di Padova; gli
ultimi tre giorni le parrocchie di San Lazzaro, di Torre
e di Mortise (Padova).
* Giovedì 12 maggio, solennità di S. Leopoldo, le
messe hanno avuto orario festivo. Ha chiuso la
giornata, la solenne celebrazione eucaristica delle
19.00 presieduta dal card. Walter Kasper, presidente
emerito del Pontificio Consiglio per la promozione
dell'unità dei cristiani, e animata dalla corale
parrocchiale di Torre in Padova. Nell’omelia, il card.
Kasper ha messo in evidenza due aspetti della santità
di S. Leopoldo: apostolo del confessione, della
conversione e il suo impegno per l’unità dei cristiani.
Due caratteristiche della Chiesa più che mai attuali.
Nel contesto della celebrazione si è svolta l’offerta
dell’olio per la lampada votiva da parte di
rappresentanti del Consiglio di quartiere 3 Est di
Padova e delle parrocchie del vicariato.
* Domenica 15 maggio alle 12.30, infine, è stata
celebrata la messa per la comunità croata del Veneto.
Non sono mancati anche due omaggi musicali in
santuario: sabato 14 maggio, alle ore 19.00, la scuola
di musica "Ivan Matetic Ronjgov" di Pola (Croazia) ha
eseguito un concerto di musica classica e moderna,
mentre mercoledì 18 maggio, alle ore 21.00, si è
tenuto il tradizionale omaggio musicale a S. Leopoldo
offerto dall'Orchestra di Padova e del Veneto (Cf. La
difesa del popolo, 1 maggio 2011; Avvenire, 18 maggio 2011).
►Capitolo elettivo dell’OFS del Veneto. Domenica
10 aprile 2011, presso il santuario S. Maria della Pieve
di Chiampo (VI), si è svolto il Capitolo Regionale del
Veneto, presieduto da Gigi Bozzi su delega del
Ministro Regionale Giuseppe Failla, che ha eletto il
nuovo Consiglio Regionale: Marina MAZZEGO Ministra, Maria Grazia BRUNI -Viceministra, Goretta
Barrichello, Gino Bellinazzi, Giandomenico Botter,
Norma Bravo, Lucio Cepparo, Umberto D’Andrea,
Rosalia Dilena, Emanuele Favretto, Chiara Iovane,
Luciana Lovarenti, Fiorella Marchetto, Caterina
Schiavinato e Silvana Cantiero - Consiglieri.
All’intero Consiglio formuliamo gli auguri di buon
lavoro a servizio della fraternità regionale.
Capitolo Regionale OFS del Friuli - Venezia G.
Domenica 8 maggio 2011 si è svolto presso il
santuario di San Grado di Miren (Slovenia) il III°
Capitolo Regionale Elettivo dell’Ordine Francescano
Secolare presente in Friuli Venezia Giulia. Era
presieduto dal Viceministro Nazionale Gigi Bozzi e
dall’Assistente Nazionale fra Fernando Scocca del
TOR. Impossibilitati ad essere presenti perché,
doverosamente accanto al papa Benedetto XVI
pellegrino a Venezia, sono arrivati telefonicamente
alla Ministra Regionale uscente Livia Vincelli gli
affettuosi saluti dei Ministri Provinciali dei Frati
Minori e dei Frati Minori Cappuccini del Veneto e del
Friuli Venezia Giulia, mostrando così l'interesse e la
vicinanza del Primo Ordine. Invece il Ministro
Provinciale dei Frati Minori Conventuali, fra Gianni
Cappelletto, ha inviato a rappresentarlo fra Antonio
Guizzo. Tra gli ospiti d’onore presenti c’erano pure la
neo-eletta Ministra Regionale OFS del Veneto, Marina
Mazzego e il Ministro Regionale della Regione
Slovena OFS di Capodistria, Stanko Šorli. Presente
era pure tutto il Consiglio uscente e l’intera
Conferenza degli Assistenti, più fra Mario Giubilato.
* Dopo la preghiera solenne delle Lodi e gli interventi
dei Ministri Nazionali Luigi Bozzi e Fra Fernando
Scocca, e quelli dei Regionali Livia Vincelli, si è
proseguito con le preghiere d’invocazione allo Spirito
Santo e l’elezione del nuovo Consiglio. Tutti
risultarono eletti alla prima votazione con la
maggioranza assoluta.
* Ed ecco i risultati: nuova Ministra Regionale
Carlotta Fonda (nel precedente Consiglio era
Viceministra) della fraternità “Ven. Concetta Bertoli”
di Gorizia; Viceministra Barbara Pontini Chiama (già
Consigliera) della fraternità San Francesco di Trieste. I
sette nuovi Consiglieri sono: Elena Arena
(riconfermata) della fraternità Madonna del Mare di
Trieste, Mario Simonetti (riconfermato) della
fraternità “Ven. Concetta Bertoli” di Gorizia, Fiorella
Isella della fraternità San Pietro di Cordenons (PN),
Betty Macorig e Rita de Marco della fraternità San
Francesco d’Assisi di Cividale del Friuli (UD),
Romeo Nazzi della fraternità dei Ss. Apostoli Pietro e
Paolo di Mortegliano (UD) ed Elena Osso della
fraternità di Basaldella (UD).
* Il momento si è svolto con celerità e l'assemblea
elettiva si è conclusa con un degno rendimento di
grazie al Signore nella celebrazione eucaristica, a cui è
seguito il pranzo condiviso.
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Voci Fraterne ·3/2011
Volontari: festa per la conclusione di un anno di
Nel frattempo la Conferenza Assistenti, secondo il
proprio statuto, si aggiornava nella presidenza: ora il
testimone da fra Aurelio Blasotti dei Frati Cappuccini
passa per il prossimo triennio a fra Celestino
Dell’Osbel dei Frati Minori. A lode di Dio. Amen.
Associazione di Volontariato “Amici di San
Francesco”: assemblea annuale dei soci. L’incontro
è stato tenuto nel nostro convento di Thiene sabato 21
maggio 2011 con all’o.d.g.: 1. preghiera iniziale; 2.
relazione del presidente sullo stato dell’Associazione e
sull’attività svolta nel 2010; 3. Relazione economica e
approvazione del Bilancio Consuntivo 2010 e del
Bilancio Preventivo 2011; 4. elezione dei nuovi
consiglieri proposti dal Consiglio direttivo uscente; 5.
varie ed eventuali. L’assemblea si è conclusa con la
celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal superiore
locale fr. Luciano Pastorello, e un’agape fraterna.
Volontari al servizio della mensa dei poveri. Sono
molti i volontari che dedicano il loro tempo al servizio
dei poveri: si vedono un po’ vicino a tutti i nostri
conventi e non solo.
* Opere e impegno sono le parole chiave del gruppo
dei volontari che si dedicano alla mensa per i poveri
del Barana in Verona. Il servizio dei 120 volontari,
sotto la supervisione di fr. Mario Manfrin, cappuccino,
da una decina d’anni nel convento di Verona, a turno e
in équipe si dedicano ai servizio dei poveri ogni
giorno dell’anno: chi prepara i piatti, chi li porta ai
tavoli, chi lava le stoviglie; alla fine tutti a pulire i
tavoli e la sala per il giorno successivo. Alcuni sono
coinvolti alla mensa, altri ricevere le vivande offerte,
altri a smantellare i rifiuti tutto nel segno della
solidarietà, intensamente vissuta. Luisa, coordinatrice
di scuola d’infanzia e madre di un cresimando,
afferma: “abbiamo fatto in modo di coinvolgere i
nostri figli… la cresima non deve essere solo
celebrazione ma coinvolgimento nella realtà
quotidiana. Qui si percepisce quante cose superflue
possediamo, c’è invece chi si deve preoccuparsi di
nutrirsi. È opportuno che i nostri giovani si ancorino
a valori veri, poggino i loro piedi su pietre solide…”.
Orietta, bancaria, offre il suo servizio alla mensa da tre
anni: “Mi sono avvicinata in un momento in cui era
necessario rivedere alcune situazioni; l’opera qui
prestata ha aiutato a comprendere la priorità”. “Mi
sento bene tra questi volontari – commenta Maria
Cristina alla sua quarta presenza – in questa realtà, mi
sento utile”. Maria Grazia conferma l’utilità di questo
prezioso sevizio: “...questo cammino di comunanza
con i meno fortunati di noi contribuisce a riempire di
gioia autentica la nostra vita” (Cf. L’altro giornale, il
mensile di Verona, 16 maggio 2011).
formazione. Nei primi vespri della solennità
dell’Ascensione, nel suggestivo scenario del giardino
retrostante il convento dei frati “del Barana” in
Verona, per l’occorrenza tirato a nuovo, e tra gli
alberi, sabato 4 giugno scorso si è concluso l’anno
formativo 2010-2011 per i Volontari della Mensa dei
poveri “San Leopoldo Mandić”, presenti in circa 180,
con la quinta conferenza tenuta da fr. Gianluigi
Pasquale e la celebrazione eucaristica, da questi
presieduta, e animata dalla corale giovanile di San
Martino Buonalbergo (VR), alla quale hanno
partecipato tutti i frati e il presidente dell’Associazione
“Amici di San Francesco ONLUS”, sezione scaligera,
dr. Stefano Vallani, del Comune di Verona. A seguire
vi è stata una cena imbandita da par suo dal famoso
cuoco fr. Gregorio Falasco della fraternità locale dei
Cappuccini.
Conegliano - Cappuccini. Venerdì 17 giugno 2011,
alle ore 18.00, è stata celebrata una santa messa in
suffragio dell’indimenticabile fr. Venanzio Renier, nel
terzo anniversario della sua morte. È seguita, alle ore
19.00, nella Sala San Francesco, la presentazione del
libro di Giuliana Vittoria Fantuz: “Cent’anni con
Dio” - Memoria di Padre Venanzio Renier.
Oderzo (TV): la mostra «Jan Zrzavy. I volti del
Sacro». Dal 7 al 28 maggio 2011, per la prima volta
sono stati esposti nel Museo del Duomo di Oderzo i 25
disegni di volti sacri del pittore, incisore e illustratore
boemo Jan Zrzavy (1890-1977). Si tratta di opere a
tema religioso, donate al convento del SS. Redentore
in Venezia, che dal 1964 al 1973 ha ripetutamente
dato ospitalità all’artista e che ora sono conservate
nella curia dei Frati Cappuccini in Mestre.
* La presentazione della mostra è stata curata da
monsignor Piersante Dametto, abate di Oderzo e da fr.
Dario Zardo.
* In mostra era disponibile anche il catalogo “Jan
Zrzavy e Venezia” di Jitka Merinska, pubblicato a
Brno nel 2010 e tradotto in italiano da Gio Battista
Bucciol (Cf. Il gazzettino, 7 maggio 2011; L’azione, 8 maggio
2011).
“I luoghi, i segni, le testimonianze”. Il 4 giugno
2011 il Comune di Valstagna (VI) ha voluto ricordare
il 70.mo di ordinazione episcopale (8 giugno 1941 - 8
giugno 2011) dell’illustre concittadino mons. Vigilio
Federico Dalla Zuanna - frate cappuccino, ministro
generale, vescovo di Carpi, medaglia d’oro al valore
civile - con una nuova collocazione della pietra già
posta nel 1959 nella sala d’ingresso della Canonica di
Valstagna e con le testimonianze sulla figura del
Cappuccino e del Vescovo del prof. Ugo Morelli e del
prof. Remo Rinaldi, storico biografo.
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Voci Fraterne ·3/2011
Arrivi. Dall’Ungheria: fr. Agostino Crepaldi
(08.05.2011), fr. Leopoldo Ingegneri (03.06.2011). Da
Gerusalemme: fr. Eugenio Scalco (02.05.2011). Dalla
Grecia: fr. Luca Romani (15.06.2011).
Partenze. Per l’Ungheria: fr. Agostino Crepaldi
(01.06.2011), fr. Leopoldo Ingegneri (08.06.2011).
ID., Jean Daniélou: rivelazione e antropologia (Concilio
e Missione. I Protagonisti), in Missione Oggi 33 (2011/4)
33-34.
ID., La salvezza si appoggia alla storia. Una lettura
teologica del libro di J. Ratzinger, San Bonaventura, in M.
SCHLOSSER – F.-X. HEIBL, ed., Gegenwart der Offenbarung.
Zu den Bonaventura-Forschungen Joseph Ratzingers,
(Ratzinger-Studien. Band 2),Verlag Friedrich Pustet,
Regensburg 2011, pp. 487-508.
ID., Fede e storia in Gesù di Nazaret, in Credere Oggi 31
(2011/2), 7-20.
TRIVELLATO LUCA, Creazione Beati gli operatori di
pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio, in Vita
Minorum 82 (2011/1-2) 93-103.
Per la Grecia: fr. Paolino Zilio (13.06.2011).
Il bollettino medico registra il ricovero ospedaliero
di fr. Mariano Demeneghi (a Padova).
“Sorella morte corporale”. Sono ritornati alla casa
del Padre: fr. Tarcisio Baratin senior (Conegliano,
8.5.2011) di anni 87; suor Maria Candida Chilin,
clarissa cappuccina (Ospedale dell'Angelo - Mestre,
3.5.2011) di 102 anni, cugina del defunto fr. Giusto
Chilin; suor Maria Nicolina Blanco, clarissa
cappuccina (Ospedale Villa Salus-Mestre, 23.5.2011)
di 95 anni di età e 75 di vita religiosa; Elia Panizzo
(anni 83), papà di fr. Rino Panizzo.
Varie
Con apposito Decreto del Consiglio della Facoltà di
Giurisprudenza della LUMSA di Roma (Libera Università
Maria Santissima Assunta, afferente alla Santa Sede), lo
scorso mese di marzo fr. Gianluigi Pasquale è stato cooptato
quale “Commissario esterno agli Esami” per il Corso di
Laurea Specialistica in “Teologia nella sessione estiva
dell’Anno Accademico 2010-2011 in corso, con diritto di
firma ai verbali d’esame ugualmente agli altri membri della
Commissione. Finora fr. Gianluigi ha svolto questo compito
nei giorni 26 maggio, 16 giugno e, prossimamente, il 14
luglio 2011.
▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓
Titoli accademici
Baccalaureato al “Laurentianum”. A conclusione
del percorso curriculare accademico durato un
sessennio, sabato 14 maggio 2011 cinque studenti
dello Studio teologico affiliato “Laurentianum” di
Venezia hanno conseguito il grado accademico di
Baccalaureato in Sacra Theologia. Tre di essi sono
seminaristi diocesani appartenenti al Patriarcato di
Venezia: dr. Francesco Marchesi (summa cum laude),
dr. Mauro Margagliottti (summa cum laude) e Morris
Pasian (summa cum laude); due sono frati cappuccini
della Provincia del Veneto Friuli-Venezia Giulia: fra
Andrea Marchioro (magna cum laude) e fra
Gianfranco Tinello (summa cum laude). La
Commissione, presieduta dal prof. dr. Maksym Adam
Kopiec, OFM, Delegato della Pontificia Università
“Antonianum” in Roma, ha espresso unanime
soddisfazione, congratulandosi con i nostri cinque
studenti per i risultati conseguiti in sede di esame
finale, come pure per le valide dissertazioni scritte
elaborate in vista del conseguimento del titolo.
Segnalazioni editoriali
▓▓▓▓Viceprovincia
di Angola ▓▓▓▓▓▓
Luanda - Assemblea CONCAO. Dal 24 al 28
maggio 2011 a Luanda si è riunita l’assemblea della
CONCAO (Conferenza dei Cappuccini dell’Africa
Centrale e Orientale) per eleggere i nuovi
rappresentanti e discutere i problemi della Conferenza.
Fanno parte della Conferenza: Angola, Capo Verde,
Guinea Equatoriale, Congo Democrático, Congo
Brazzaville, Nigeria, Ghana, Gabon, Burkina Fasso ,
Costa d’Avorio, Camerun e Ciad.
Nell’occasione è stato rinnovato anche il Consiglio
della Conferenza, che rimane in carica per due anni.
Presidente: Bernardino Viriato Lima (Circ. VP Capo
Verde); Vicepresidente: Moisés Lucondo (Circ. VP
Angola); Consigliere: Angelo Pagano (Circ. CU
Camerun); Segretario: Firmino Kakulo (Circ. VP
Angola).
Tema dominante dell’incontro, tra i diversi trattati, è
stato quello della formazione iniziale e permanente:
“…si nota una società in grande trasformazione,
influenzata dai fattori del mondo globalizzato e
globalizzante. Pertanto dobbiamo cercare metodologie
strategiche per una nuova attuazione della vita
cristiana e religiosa nei nostri paesi”, ha affermato il
nuovo Presidente.
CAROLLO ALESSANDRO, Lo Spirito apre
all’universalità: Lo Spirito Santo negli Atti degli Apostoli,
in Vita Minorum 82 (2011/1-2) 83-92.
PASQUALE GIANLUIGI, Jean Daniélou, (Novecento
teologico 25), Morcelliana, Brescia 2011, 159 pp.
ID., Benedetto XVI ad Aquileia e a Venezia; valore
pastorale, ecclesiale e teologico della visita del Papa, in
Appunti di Teologia 24 (2011/1), 1-4.
7
Voci Fraterne ·3/2011
16-23 gennaio: Ottavario per l'Unità dei Cristiani.
Si è, inoltre, deciso di costruire nel Ciad la casa del
postnoviziato per i paesi di espressione inglese e nel
Camerun quella per i paesi di espressione francese.
Mbanza Congo: assemblea nazionale “Amizade e
Simpatia". La diocesi di Mbanza Congo ha accolto,
iniziando da giovedì 9 giugno 2011, il quinto incontro
nazionale del Movimento giovanile “Amizade e
Simpatia”. Si è trattato, secondo il vescovo diocesano,
mons. Vicente Carlos Kiaziku OFMCap, che ha
presieduto la riunione, di una manifestazione giovanile
dell’Angola importante e significativa. Il Movimento
“Amizade e Simpatia” ha come obbiettivo di creare
unioni di amicizia tra i giovani stessi e con il
prossimo, certi che le relazioni primarie personali e il
protagonismo è il fondamento per una pastorale
giovanile efficace.
Alla riunione hanno partecipato circa 270 delegati
provenienti da tutte le diocesi dell’Angola. In prima
fila c’era, naturalmente, il fondatore del Movimento,
mons. Francisco da Mata Mourisca, vescovo
cappuccino emerito di Uíge, e mons. Almeida Kanda,
vescovo di Ndalatando e presidente della
Commissione Episcopale per la gioventù della
CEAST.
▓▓▓▓ Delegazione
In Ungheria lo si celebra da domenica a domenica.
Qui a Mór sono presenti cattolici, luterani e calvinisti.
Le celebrazioni si svolgono ogni anno in una delle tre
comunità. Quest’anno lo si è celebrato nella chiesa
luterana che è vicino alla nostra. I pastori/e e i nostri
sacerdoti si alternano per l’animazione. Anche ff.
Marco e Leopoldo si prestano per le liturgie.
Tutti riconoscono che l’Ottavario celebrato a Mór
gode di accoglienza, partecipazione e cordialità tra i
ministri del culto e tra i fedeli in maniera superiore che
nel resto dell’Ungheria. Questo è vero per quel che
riguarda la preghiera comune, i canti, l’accoglienza
reciproca... Ma la teologia con cui vengono trattati i
temi proposti rispecchia le diverse confessioni e per
quanto riguarda i fedeli... ad modun recipientis
recipitur. Ma questo è ciò che “lo Spirito oggi dice alle
Chiese” e che il Signore ci concede di vivere per ora.
23-29 gennaio. Sono stati due gli appuntamenti
significativi: la partecipazione agli esercizi spirituali
per i guardiani a Roverè Veronese (VR) di fr. Sergio
Tellan e di fr. Agostino Crepaldi. Sono rientrati
soddisfatti della predicazione del nostro confratello fr.
Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, nonché
dell’ambiente e dell’atmosfera spirituale. Ritornando
in Ungheria hanno inoltre sperimentato la generosa
accoglienza e fraternità dei confratelli di Trieste... Dio
li ricompensi!
L’altro appuntamento, il 29 gennaio, è quello
dell'ultima fatica del Forró Cappuccino che si è esibito
nel Collegio universitario di Sopron, durante una tre
giorni di aggiornamento, per gli universitari cattolici.
11 febbraio: un raduno di tutta la Delegazione a
Budapest. È stato un incontro stimolante. Sulla scorta
della lettera del Ministro generale: "Ravvivare la
fiamma del nostro carisma", ci siamo ridati il coraggio
degli inizi, abbiamo confermato la fedeltà alle nostre
promesse, e ribadito la chiarezza delle nostre scelte.
Siamo convenuti sulla necessità della spiritualità di
comunione e di condivisione. Ci siamo riproposti di
rimettere Cristo al centro della nostra vita e attività: il
Cristo pasquale, Parola di Dio, Eucaristia.
In questo tempo, sia fr. Agostino che fr. Leopoldo,
ambedue "già" Delegati di Ungheria, sono impegnati a
raccogliere e riordinare i documenti che hanno
riguardato la loro vita e attività da Delegati. A
Budapest infatti, su iniziativa di fr. Sergio, attuale
Delegato, è stato aperto il nuovo archivio della
Delegazione.
Dal 27 febbraio al 5 marzo fr. Leopoldo tiene un
corso di Esercizi spirituali ai nostri frati a Caorle (VE).
A sua detta, erano anni che non predicava Esercizi. Si
é trovato un po' in difficoltà... Ma la cordialità dei
confratelli ha fatto superare ogni incertezza. È
di Ungheria▓▓▓▓▓▓
a cura di fr. Leopoldo Ingegneri
3 gennaio 2011. Capitolo familiare: prendiamo in
considerazione la circolare a tutti i frati del Ministro
generale circa la formazione permanente (Alzati e
cammina!). Decidiamo di riservare per la fraternità
tutto il giorno del lunedì, celebrando solo tra noi e in
italiano. Continuiamo poi fedelmente ogni mercoledì a
vivere la Lectio divina comunitaria e assicuriamo la
nostra partecipazione ai programmi di formazione
organizzati dal Consiglio di Delegazione.
Siamo collegati inoltre al cammino che la Provincia
sta facendo in vista del Capitolo provinciale. Non ci è
possibile partecipare agli incontri, previsti per i
capitolari, ma leggiamo assieme e discutiamo la
proposta di preparazione al Capitolo “Incominciamo,
fratelli...”.
8 gennaio. Una interessante e bella notizia: il
carnevale in città. È tradizione che a Mór il carnevale
venga organizzato dai gruppi parrocchiali e cittadini.
Alla prima festa, sabato 8, hanno partecipato anche il
parroco e da parte nostra ff. Marco e Leopoldo.
Quest’anno il Comitato organizzatore ha deciso di
assegnare a noi Cappuccini il ricavato della festa a
sostegno delle spese fatte per lavori in chiesa, organo
compreso.
8
Voci Fraterne ·3/2011
Le cerimonie della Settimana santa sono vissute
intensamente e con molta partecipazione di fedeli in
tutte le chiese. È una vera soddisfazione pastorale.
Lunedì dopo Pasqua ci troviamo insieme con i
confratelli di Budapest per una cena fraterna qui a
Mór.
Mese di maggio. È tradizione in Ungheria per il
mese di maggio cantare ogni sera con la gente le litanie
lauretane, mentre la recita del rosario è riservata al
mese di ottobre. Lo facciamo anche noi nella nostra
chiesa. Buona la partecipazione dei fedeli.
2 maggio. Ff. Leopoldo e Bernat si recano a
Klagenfurt (Austria) per far visita a fr. Ervin Sıtér,
ultimo frate vivente della “vecchia guardia” prima del
comunismo. Una bella e ieratica figura di frate che
nonostante l’età avanzata (89 anni) e la salute
malferma, ci riceve cordialmente, ricorda il glorioso
passato e i cari confratelli con cui ha vissuto e augura
che l'Ungheria cappuccina ritorni a gioire per la
numerosa presenza di frati. È in una casa di riposo, un
luogo dignitoso, tenuta da Suore. I frati del vicino
convento lo visitano spesso e gli sono molto vicini.
4 maggio. Oggi viviamo assieme ai confratelli di
Budapest una giornata di formazione. A tenerci la
riflessione, molto interessante e apprezzata, è il nostro
confratello Gianni De Rossi che è venuto dalla
Provincia assieme a fr. Gianantonio Campagnolo,
guardiano del convento di Portogruaro. È una
opportuna occasione per “respirare” con la Provincia.
5 maggio. Il nostro Delegato, fr. Sergio Tellan,
viene ad incontrare la nostra fraternità e ci offre la
possibilità di un dialogo personale con tutti.
7 maggio. Fr. Marco, assieme a fr. Stefano da
Budapest, si reca nella città di Szecsény per la
rappresentazione dello spettacolo-testimonianza
assieme ai giovani del gruppo “Forró Cappuccino”.
Szecsény è un’antica città che prende nome dalla
famosa famiglia nobile Szecsény. È una città ricca di
presenze e di testimonianze francescane. Il gruppo è
ospite della locale comunità dei Frati Minori.
8 maggio. Fr. Agostino va in Italia per il suo
consueto periodo di visite mediche e di riposo.
Rimarrà fino al primo di giugno. Cerca di sostituirlo
nei lavori dell’orto fr. Leopoldo. Ma non si sa se per
imperizia di quest'ultimo o per l’ingratitudine della
terra... i frutti si fanno proprio attendere.
15 maggio. Oggi quarta domenica di Pasqua è a
Mór il vescovo per le cresime e per il pranzo,
organizzato dalla parrocchia, si ferma nel nostro
convento con i membri dei Consigli parrocchiali che
fanno capo al parroco di Mór. La domenica dopo, 21
maggio, ci sono le prime comunioni.
In settimana, giovedì 19 fr. Marco e il suo gruppo di
rientrato contento, anche perché ha trovato modo di
battezzare tre nipotini a Milano e di far contento fr.
Agostino portandogli sementi e piantine per il
provvidenziale orto di Mór.
11 marzo. Ci incontriamo con i confratelli di
Budapest a Máriabesnyı per il ritiro quaresimale. Tiene
la meditazione fr. Marco Faccioli. “Bene-detta”. Ha
stoffa, Marco! Dato che siamo a Máriabesnyı tutti
insieme, cerchiamo di verificare la situazione logistica
di quel nostro convento-santuario, in vista di una sua
ristrutturazione per un nostro (prossimo?) ritorno. È il
nostro cordiale “voto”, essendo il convento di
Mariabesnyı il cuore spirituale della Delegazione
Ungherese.
18-20 marzo: triduo parrocchiale. In chiesa nostra,
organizzato dalla parrocchia, si tiene il "ritiro"
parrocchiale per tre giorni, con speciali predicazioni.
Esso si conclude domenica 20 marzo con la benedizione
ai papà.
26 marzo: fr. Marco è impegnato a guidare i giovani
della nostra parrocchia nella cattedrale di
Székerfehérvár, la nostra diocesi, per un incontro
diocesano della gioventù, molto ben riuscito, in cui è
stata ricordata la giovane beata Anna-Luce Badano e il
giovane István Kaszap-Kupán, ungherese, morto in
concetto di santità.
27 marzo. Dopo le normali celebrazioni delle ss.
Messe domenicali e un frugale pranzo, ff. Agostino,
Leopoldo e Marco si mettono in viaggio per Venezia
per partecipare al Capitolo provinciale (28 marzo - 2
aprile). Rimane a casa solo fr. Bernát: anche lui sarebbe
dovuto venire, ma ha preferito passare il testimone a fr.
Ciprián Reich.
Il 7-8 aprile fr. Marco ha animato, assieme al
parroco, il gruppo di ragazzi che si preparano a ricevere
la cresima. Sono stati nostri ospiti anche per la notte. È
provvidenziale quindi la scelta di adibire alcune stanze
del convento per l'accoglienza sia dei giovani della
catechesi che di pellegrini in viaggio verso i santuari
mariani ungheresi.
La Pasqua, ormai vicina, ci impegna in modo particolare
per le funzioni liturgiche nelle due chiese di Mór, e
anche nelle parrocchie limitrofe che fanno parte della
nostra unità pastorale. Siamo poi impegnati nel
sacramento della riconciliazione, molto richiesto in
questo tempo.
Giovedì santo, andiamo in cattedrale a
Székesfehérvár per la messa del “santo crisma”.
Abbiamo così la possibilità di incontrare il presbiterio
della nostra diocesi e di salutare il vescovo, il quale,
terminata la celebrazione liturgica incontra il suo
presbiterio per lo scambio degli auguri e per un gioioso
ristoro in piedi.
9
Voci
VociFraterne
Fraterne·3/2011
·6/2009
spettacolo tengono un altro concerto nella città di
Györ.
24 maggio. Fr. Marco e fr. Stefano vanno in
comunque semplice perché si è dovuti ritornare più
volte negli uffici competenti sentendosi rivolgere
indicazioni tra loro discordanti. Spendendo tempo e
denaro siamo comunque arrivati in fondo.
Dal 12 al 17 maggio il Delegato, fr. Gabriele
Righetto, si reca in Libano per l’incontro dell’Asmen.
Tra i vari argomenti affrontati da evidenziare la
proposta per una maggiore collaborazione tra i membri
della circoscrizione.
Dal 17 al 20 maggio nel nostro convento di Atene si
è radunata l’Assemblea dei Vescovi. In quei giorni è
stato presente anche il nuovo Nunzio, monsignor
Edward Joseph Adams, originario degli Stati Uniti,
prima Nunzio apostolico nelle Filippine.
Il 23 maggio fra Stefano Armakollas giunge ad
Atene per una visita di controllo del precedente
intervento a più ernie. Tutto procede bene anche se
dovrà ancora seguire con scrupolo le indicazioni dei
medici.
Aria di novità nel convento di Atene! Il 25 maggio
fra Gabriele e fra Josif incontrano un gruppetto di
cinque persone che chiedono di iniziare l’esperienza
dell’OFS. Certo, si è ancora ai primi passi, bisognerà
osservare l’evolversi della cosa, ma intanto abbiamo
motivo di ringraziare il buon Dio per questi “germi di
vitalità francescana”. Nel prossimo futuro fra Josif
accompagnerà queste persone nella comprensione
della vocazione francescana.
Con il mese di maggio nelle nostre parrocchie si
conclude il cammino di catechesi. Ritiri, incontri e
prove varie hanno introdotto grandi e piccini ai
sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Domenica 5 giugno fra Luca Romani e fra Giorgio
Basso sono a Corfù per la processione del Corpus
Domini. Tale festa, secondo la tradizione dell’isola,
viene celebrata all’inizio del mese di giugno e non
segue il calendario liturgico generale. L’evento attira
l’attenzione di molta gente, cattolici e ortodossi, e, a
motivo della partecipazione di un rappresentante
dell’Ortodossia, risulta essere uno dei momenti
“ecumenici” più significativi.
In questi giorni il Delegato ha in programma la
visita alle varie fraternità della Delegazione. È
un’occasione propizia per incontrare i confratelli e
condividere difficoltà, progetti e idee.
Provincia per partecipare a Venezia alla
ordinazione diaconale di tre nostri confratelli: ff.
Gianfranco Tinello, Massimo Ezio Putano e
Manuel Ulombe. È un segno di vicinanza e di
partecipazione alle “feste” della Provincia.
Rientreranno il 1° giugno assieme a fr. Agostino.
giugno. Sono ospiti nel nostro convento due chierici
della diocesi che si preparano all’ordinazione
diaconale. Tiene loro le riflessioni il parroco di Mór.
3 giugno. Fr. Leopoldo va in Italia per celebrare le
nozze di suo nipote. Ma prima partecipa a Budapest al
funerale del marito della nostra avvocato che da 10
anni cura gli affari della Delegazione (a volte proprio
ingarbugliati!), e lo ha fatto sempre gratuitamente. È
da notare che lei è luterana e il marito, anche lui socio
dello studio, era calvinista.
12 giugno. È tradizione che per questa domenica,
Ascensione del Signore, la nostra parrocchia vada in
pellegrinaggio al celebre santuario mariano di
Celldılmık. Si va in macchina, in corriera, in
bicicletta. I più vecchi si ricordano ancora quando
andavano a piedi o con i carri. Sono oltre 120 km.
Anche fr. Marco si mette a disposizione per
accompagnare i giovani ciclisti. Si parte venerdì dopo
la benedizione del parroco nella nostra chiesa e si
ritorna martedì, accolti dal festoso suono delle
campane. Tradizione e fede si saldano insieme. Ma il
bravo fr. Marco deve correre avanti e indietro col
minibus per seguire i ciclisti e perché alla domenica ci
sono tre messe da celebrare e lui è da solo.
▓▓▓▓ Delegazione
di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓
“Epikoinonia” 3/2011 a cura di fra Luca Romani
Anche quest’anno la Pasqua è stata celebrata da
cattolici e ortodossi nella stessa data in Oriente e in
Occidente. Fra Jesmond in prossimità della Pasqua si
reca a Corfù e presta il suo servizio ai cattolici della
“diaspora” di Iannina – Prevesa. Terminate le
celebrazioni pasquali fra Pietro Armakollas e fra
Stefano Armakollas ne approfittano per visitare la loro
Tinos...
Sfidando la burocrazia ad Atene si sono riordinate le
intestazioni delle varie utenze (luce, acqua, telefono,
gas) al fine di agevolare la denuncia dei redditi. Il
lavoro andava fatto anche perché la situazione si
presentava per lo meno alquanto anomala. Basti
pensare che nella nostra chiesa di Ghilfordu c’erano
quattro intestazioni diverse. L’impresa non è stata
Collaborate con “Voci Fraterne”!
Segnalate iniziative, appuntamenti,
anniversari, momenti di festa.
Inviate anche ritagli di stampa …
Grazie!
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