Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani
Transcript
Voci Fraterne - Frati Cappuccini Italiani
Voci Fraterne Curia Provinciale Frati Minori Cappuccini C.P. 3.157 - 30172 Venezia-Mestre tel. 041.950744 • fax 041.951952 email [email protected] sito internet www.cappuccinivenezia.org N OTIZIARIO DEI CAPPUCCINI DEL VENETO E FRIULI-V ENEZIA GIULIA ANNO XV - N. 4 LUGLIO-AGOSTO 2011 ▓▓▓▓▓Agenda ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ Venerdì 2 settembre 2011: noviziato di Lovere (BG). Rito di iniziazione alla vita religiosa per i nuovi candidati all’Ordine Cappuccino (per la Prov. Veneta: Lorenzo Pellizzari). Sabato 3 settembre 2011. Nella basilica di S. Maria in Valvendra di Lovere (BG), alle ore 16.00, ci sarà la professione temporanea di ff. Alberto Lobba, Davide Horeschi e Piergiacomo Maria Boffelli (Prov. Milano). Caorle (VE) 5-6 settembre 2011. Il Servizio della Formazione iniziale organizza per tale data due giornate di revisione e programmazione: vi parteciperanno i definitorii delle tre Province collaboranti (MI-TN-VE), i componenti del Servizio - sia uscenti che entranti - i responsabili della PGV e le nuove équipes delle case di formazione iniziale. Domenica 11 settembre 2011. Alle 16.00 nel tempio del SS. Redentore in Venezia emetteranno la professione perpetua ff. Luigi Carlea e Nicola De Pretto. San Fidenzio (VR) 13-15 settembre 2011: incontro dei fratelli cappuccini delle Province del Nord Italia. Animatore dell’assemblea fr. Francesco Rossi, già Ministro provinciale dei cappuccini liguri, che presenterà la lettera circolare del Ministro generale a tutti i frati dell’Ordine riguardante la formazione permanente: “Alzati e cammina!”. Folgaria (TN) 19 settembre 2011: giornata di fraternità interprovinciale. Viene proposta una giornata da vivere insieme per tutti i frati di Trento e Venezia. Treviso 24 settembre 2011: il MO.FRA.NE. si incontrerà a Treviso per il Capitolo delle Stuoie sullo “Spirito di Assisi” in occasione del 25° dell’incontro interreligioso di Assisi del 1986 con Giovanni Paolo II. Padova sabato 15 ottobre 2011: alle ore 18.00 celebrazione giubilare dei cappuccini nel santuario di San Leopoldo Mandić a Padova (Voci fraterne dedicherà all’evento un numero speciale). Con il mese di settembre la Provincia riprende il suo cammino: con nuovo entusiasmo, nuove forze, nuove fraternità. Nel presentare il Quadro delle fraternità per il triennio 2011-2014 (Prot. 64/2011), il Definitorio provinciale individua con chiarezza alcuni percorsi che “richiamano la responsabilità di ciascuno: a. nell’essere l’un per l’altro dono con caratteristiche e tratti da riscoprire nell’ambito di relazioni umili, semplici, sincere, di perdono; b. nella vita di preghiera comunitaria, nel confronto fraterno alla luce della Parola di Dio e nell’adesione alle opportunità di formazione; c. nella condivisione del lavoro manuale e dei servizi fraterni comuni; d. nell’attenzione ad esplicitare i nostri servizi e le nostre attività a partire dalle persone che di fatto costituiscono le fraternità”. Nella stessa lettera si precisa: “I trasferimenti dei guardiani si effettuino nella settimana che precede il 28 agosto 2011, giorno dal quale comincia il loro mandato. I trasferimenti degli altri frati si effettuino entro il 10 settembre 2011”. Riprendiamo dunque... “il cammino di sequela del Signore nei luoghi dove l’obbedienza ci manda e con i fratelli che il Signore ci dona”. 1 Voci Fraterne ·4/2011 Flaviano Ingo Joaquim, António Pedro Francisco, Agnelo Kiamy Cardoso João, António Domingos, Fernando de Lemos Kanduanga, Cristo António e Ginga Andrade Singui Capela. Quattro sono ospitati nel nostro convento di Conegliano e tre in quello di Bassano del Grappa. Sono venuti in Provincia per fare una esperienza di vita fraterna fra noi. Venezia SS. Redentore: incontro dei parenti dei frati. Domenica 19 giugno 2011, presso il nostro convento del SS. Redentore, le famiglie dei frati si sono ritrovate per l’ormai consueto appuntamento. Gli arrivi lombardi sono iniziati il sabato precedente, avendo così la possibilità di godere le terre veneziane. Alle ore 10.00 è stata celebrata l’Eucarestia nel tempio del SS. Redentore presieduta da fr. Roberto Tadiello, direttore degli studenti, e animata dagli studenti stessi. A parte la S. Messa, si sa che nella vita cappuccina la parte del leone la fa il pranzo. I posti preparati erano 110 e c’è stato il tutto esaurito. Dalle 12.30 fino alle 14.30 le famiglie hanno potuto conoscersi e riconoscersi tra una portata e l’altra, e tra una doppia o tripla della riserva del padre guardiano, fr. Cesare Zandonà. Il tutto è stato diretto magistralmente da frate Gianpietro Vignandel. Nel pomeriggio sono state offerte visite guidate al convento e uscite in laguna con la nostra Caorlina. “Noi studenti vogliamo ringraziare il Signore per aver concluso la sessione degli esami, momento fondamentale della nostra formazione, e di aver potuto accogliere con gioia e riconoscenza nella nostra casa i nostri genitori e parenti, coloro che oltre alla vita ci hanno trasmesso la fede nel nostro Signore Gesù Cristo”, ha concluso fr. Gianfranco Tinello, che ha terminato il corso teologico. Treviso: 80° della Comunità dei sacerdoti oblati diocesani. È stato il beato Andrea G. Longhin, vescovo di Treviso, a fondare, in data 15 agosto 1932, la Congregazione dei sacerdoti oblati. La prima comunità, formata da 5 sacerdoti e guidata da don Valentino Spigariol, ha saputo interpretare fedelmente lo spirito del fondatore e le sue attese che miravano soprattutto alla formazione spirituale del presbiterio diocesano. Ne è prova l’attuale comunità che continua fedelmente secondo il primitivo spirito e si sta preparando a celebrare gli 80 anni dell’istituzione (Cf. Maestro e Padre, 2011/2, 12-14). Memoria del beato Longhin. Il 25 giugno 2011 alle ore 10.00 il vescovo emerito, mons. Paolo Magnani, ha presieduto nella cattedrale di Treviso la S. Messa votiva del beato Andrea G. Longhin, anticipata a motivo della solennità del Corpus Domini (domenica 26 giugno). Nell'omelia, mons. Magnani, che tanto si prodigò per la beatificazione di ▓▓▓▓▓Notizie ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ Assemblea elettiva dei Segretariati CIMPCap. All’incontro, svoltosi nei giorni 27-30 giugno 2011 a Rocca di Papa, hanno partecipato dalla Provincia veneta il Ministro provinciale e quasi tutti i responsabili dei Segretariati e Servizi provinciali. Tra gli eletti segnaliamo i seguenti nostri fratelli: Franco Carollo (segretario/Segretariato Fraternità), Roberto Donà (vicesegretario/Segretariato Evangelizzazione), Gianni De Rossi (consigliere/Segretariato Evangelizzazione), Giovanni Grossele (vicesegretario/ Segretariato Carità e Profezia), Michele Munari (consigliere/Segretariato Comunione francescana). Commissione per la revisione delle Costituzioni. Dal 4 al 14 luglio 2011 il Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin, ha partecipato alla XII Sessione della Commissione per le Costituzioni svoltasi nel convento della Curia generale in Roma. La Commissione si è ritrovata per proseguire nella seconda fase del suo lavoro sulla Proposta di revisione alla luce delle valutazioni pervenute dalle circoscrizioni dell’Ordine. Considerato attentamente il materiale pervenuto per ogni capitolo, numero e paragrafo, sono stati messi a punto i capitoli V, VI, VII, IX, X, delle Costituzioni. Per questa XII Sessione erano state previste tre settimane di lavoro (4-23 luglio), ma la Commissione ha concluso l’esame dei capitoli sopra evidenziati con largo anticipo e ha avuto modo di incontrarsi con il Ministro generale nella mattinata del 13 luglio e di riflettere anche sulla metodologia da adottare nel Capitolo generale del prossimo anno, se esso – come di sua competenza – accoglierà come strumento di lavoro lo Schema preparato dalla Commissione sulle Costituzioni. Quanto emerso sugli aspetti metodologici, evidenziati in vista del Capitolo generale, saranno trasmessi al Ministro generale e suo Definitorio e alla Commissione preparatoria del Capitolo generale. La prossima plenaria della Commissione è fissata per il 7-26 novembre e si terrà al Collegio Internazionale. Ci si occuperà dei capitoli VIII, XI e XII, si ritornerà a riflettere sull’impianto del I capitolo, si rivedrà ancora una volta l’intera Proposta di revisione prima della sua trasmissione all’Ordine (Cf. ofmcap.org). Accoglienza studenti del Collegio Internazionale. La Provincia veneta, nel mese di luglio 2011, ha ospitato una ventina di studenti cappuccini stranieri del Collegio Internazionale S. Lorenzo da Brindisi (gli altri sono stati accolti in altre Province italiane), giunti in Italia all’inizio del mese di maggio per frequentare le Università pontificie. Sette giovani frati angolani fra noi. Il 9 agosto 2011 sono arrivati fra noi sette giovani frati angolani: ff. 2 Voci Fraterne ·4/2011 Longhin, ha messo in luce l'impegno del vescovo cappuccino nella cura delle relazioni con le persone: in modo privilegiato attraverso l’amministrazione del sacramento della Cresima (voleva cresimare sempre e solo lui !) - proprio per un incontro diretto (e tutti in diocesi si sentivano e si sentono anche oggi orgogliosi di essere stati cresimati da lui) - e attraverso la visita personale agli ammalati e a chi era in situazioni difficili durante le visite pastorali. Beato Marco d’Aviano e spiritualità del S. Cuore di Gesù. Il 30 giugno, durante i primi vespri della solennità del Sacro Cuore di Gesù, le monache visitandine di S. Vito al Tagliamento (Pn) hanno ascoltato una meditazione sulle origini della devozione al Cuore di Cristo e P. Marco d’Aviano “apostolo della preghiera”. È seguito, partecipante il diacono Mario Moro, l’omaggio alla reliquia del beato con una liturgia di intercessione. Memoria del beato Marco d’Aviano. Ci sono stati vari momenti celebrativi della memoria: * domenica 7 agosto. Piancavallo di Aviano (PN): Ss. Messe nella chiesa parrocchiale, ore 10.00, 11.45, 17.30 con omelia dei sacerdoti del Comitato. * sabato 13 agosto. Pordenone, chiesa del Cristo: alle ore 10.00 Eucaristia concelebrata da mons. Otello Quaia, dal rettore e dai sacerdoti del Comitato P. Marco, con lettura del transito e bacio della reliquia. * sabato 13 agosto. Pordenone, Casa Serena: alle ore 16.30 S. Messa con benedizione con la reliquia e preghiera di richiesta di grazie con gli anziani ospiti. * sabato 13 agosto. Pordenone, cappella Ospedale civile: alle ore 18.30 S. Messa prefestiva, con la predica di don Tiziano, promotore della causa di beatificazione. * sabato 13 agosto. Concordia Sagittaria, cattedrale: memoria del beato alla messa prefestiva, ore 18.30 (ricordo dell’opera svolta dal compianto mons. Mascherin in appoggio al Comitato). * sabato 13 agosto. Villotta d’Aviano: alle ore 20.30 S. Messa presieduta dal vescovo diocesano, mons. Giuseppe Pellegrini, e animata dalla corale “La Betulla”, con processione al capitello e lettura del transito. * domenica 14 agosto. Dardago di Budoia (PN): alle ore 11.15 S. Messa parrocchiale. * domenica 14 agosto. Coltura di Polcenigo (PN), santuario della Santissima Trinità: alle ore 18.00 S. Messa vespertina nella vigilia dell’Assunta con recita della preghiera del beato Marco e bacio della reliquia. * domenica 14 agosto. Vienna, Kapuzinerkirche: alle ore 16.00 S. Messa per la festa del beato Marco. Ricordo di p. Venanzio Renier. Il 3° anniversario della morte di p. Venanzio Renier è stato celebrato in diversi luoghi: nella chiesa dei Cappuccini al cimitero di Chioggia (17 giugno, ore 17.30) con S. Messa celebrata dai frati del convento con la lettura del transito; nella chiesa delle Suore Francescane Elisabettine di Pordenone (16 giugno, ore 16.00) con S. Messa presieduta da don Terziano Cattaruzza, già parroco di Villotta d’Aviano e collaboratore di p. Venanzio, e lettura del transito; nella chiesa parrocchiale di Borgomeduna in Pordenone, concelebrata da fr. Sisto Tonetto nel 50° del suo sacerdozio; e in tante altre chiese, tenute dalle Suore (Clarisse di Contarina di Porto Viro - RO; Serve di Maria Addolorata in Chioggia; Carmelitane Scalze in Monselice; Figlie di S. Giuseppe del Caburlotto in Spinea (VE). Le Clarisse Cappuccine di Mestre celebrano la festa di Santa Chiara d’Assisi. Anche quest’anno le Cappuccine di Mestre hanno festeggiato la Madre S. Chiara in due momenti: il 10 agosto, ore 18.30, con la commemorazione del beato Transito della santa e l’11 agosto, ore 8.30, con una solenne Eucaristia. I due sacri riti sono stati presieduti dal Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin, e partecipati da diversi sacerdoti, religiosi, religiose e da numerosi fedeli, che attenti e interessati gremivano la chiesa. Al termine della celebrazione eucaristica, nel giorno della festa, secondo la tradizione, è stato benedetto il “pane di S. Chiara”, distribuito dalle monache a tutti i presenti, che l’hanno ricevuto con devozione, come segno di unione con la santa di Assisi. Il rito ricorda l’episodio de “I fioretti di san Francesco” (cap. 33), secondo cui S. Chiara, per ordine del papa Innocenzo IV in visita al monastero delle Clarisse, benedisse il pane che era in tavola: in ogni pane apparve il segno della santa croce. ▓▓▓▓▓Cronache ▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ Incontro assistenti dell’OFS del Veneto. Nei giorni 8-10 agosto 2011 si sono incontrati a Cugnan (BL) gli assistenti dell’Ordine Francescano Secolare del Veneto dei Frati Minori, dei Conventuali e dei Cappuccini. Purtroppo, non è stata molta la partecipazione. Particolarmente importante è stato il giorno 9 agosto, dove alla presenza anche del Ministro provinciale dei Cappuccini, fr. Roberto Genuin, dell’assistente dell’OFS dei Minori, fr. Mario Rama, dell’assistente regionale dei Conventuali, fr. Antonio Guizzo e del neo-assistente regionale dei Cappuccini, fr. Silvano Galuppi e di alcuni assistenti locali, è stato presentato il nuovo Progetto formativo dell’OFS del Veneto, approvato dal nuovo Consiglio dell’OFS del Veneto e il calendario degli incontri regionali. 3 Voci Fraterne ·4/2011 Proficua è stata poi la discussione comunitaria, da cui è emerso il nuovo cammino che l’OFS sta facendo, le difficoltà che sta incontrando e la poca conoscenza e forse la disaffezione che i frati hanno dell’OFS stesso. L’impegno dei frati assistenti, allora, è quello di farlo conoscere sempre più alla famiglia del Primo Ordine, per aiutare i nostri fratelli secolari nel loro cammino. Con una celebrazione al santuario del Nevegal (BL) si è conclusa la tre-giorni. Cugnan (BL): incontro di esperienza francescana con i giovani. Dal 14 al 21 agosto 2011 nella Casa francescana di Cugnan (BL) si è tenuta una Settimana di “Esperienza francescana di incontro con Dio, con gli altri e con se stessi” per i giovani e giovani adulti (19-36 anni). Tema: “Ti conoscevo per sentito dire, ora i miei occhi ti hanno veduto” (Gb. 42,5). Erano presenti, fra gli altri: il Provinciale, fr. Roberto Genuin, e gli animatori ff. Alessandro Carollo, Gianni De Rossi e Luca Zampieri; due suore francescane di Gemona del Friuli e una di Rimini. La Cooperativa Olivotti di Mira (VE) compie 30 anni. Quest’anno la Cooperativa Olivotti di Mira (VE) compie 30 anni. Venne infatti inaugurata il 20 novembre 1981 dal patriarca di Venezia, card. Marco Cè. La sua storia, però, affonda le proprie radici negli anni ’60, quando mons. Giuseppe Olivotti, vescovo ausiliare di Venezia, fece costruire l’edificio, chiamato Santa Maria in Campis, con l’obbiettivo di ospitarvi una comunità di minori. * Negli anni ‘70, secondo nuove esigenze di intervento sociale e la legge sull’ordinamento penitenziario del 1975, sotto gli auspici del patriarca Albino Luciani e con l’assistenza dei Cappuccini veneti, è sorta a Mestre l’Associazione Sesta Opera per il sostegno concreto dei carcerati, dei dimessi dal carcere e le loro famiglie. * Nel 1981 nasce, come detto, la Cooperativa Olivotti, come Centro di accoglienza e di avviamento al lavoro per detenuti o dimessi; ma in seguito, la sua azione si estende ad altre aree di marginalità sempre indicate dall’esperienza di servizio in carcere: l’emergenza tossicodipendenza negli anni ’80, quella della immigrazione negli anni ’90. * Fin dagli anni ’90, si è costituito nel territorio un Gruppo di volontari, riuniti nell’Associazione “Incontro e Presenza”, con la finalità di realizzare interventi di sostegno al disagio sociale e creare percorsi di reinserimento sociale a favore di detenuti, ex-detenuti e tossicodipendenti. Dall’esperienza maturata in quegli anni è emersa la necessità di realizzare specifici progetti di prevenzione nel territorio. Attualmente l’Associazione riunisce e coinvolge più di 60 volontari. * Nel 1990 viene aperta la casa di Pagnano d’Asolo (TV), come sede della fase residenziale della comunità terapeutica. Oggi le due case di Mira e di Pagnano ospitano una trentina di ragazzi tossicodipendenti, in parte provenienti dal carcere, mentre una decina di ragazzi risiedono presso la Comunità educativa per minori di Liedolo (TV). * Per dare risposta anche al livello educativo-culturale, nel 2001 viene aperto il Centro studi e documentazione, riconosciuto dalla Regione Veneto e dal MIUR (Ministero della Istruzione, Università e Ricerca). Nel percorso di reinserimento sociale, la Cooperativa ha dato spazio anche a reparti lavorativi: officina, ceramica, reparto imballaggi e orto biologico. * Fin dall’inizio i Cappuccini veneti si sono messi a disposizione nell’assistenza a quest’opera sociale: all’inizio rimanendo nel convento di via Cappuccina di Mestre e dagli anni ’70 risiedendo anche presso la casa miranese. * Fr. Fabio Squizzato, OFMCap., direttore della Cooperativa, arrivato qui undici anni or sono, e riferimento spirituale della Comunità, dice che la sfida ardua è stata mantenere, accanto alla osservanza delle metodologie di intervento terapeutico anche lo slancio di accoglienza serena e di condivisione che caratterizza la Comunità. Dal 2002, si è formato un gruppo di mutuo aiuto, formato dai ragazzi che hanno terminato il programma e che sono seguiti da alcuni educatori dell’Associazione “Incontro e Presenza”, per dare la possibilità di esprimersi e di sostenersi anche al di fuori della comunità. La Cooperativa è impegnata, infatti, in un dialogo costante con il territorio, con le parrocchie, i comuni e le associazioni. La terapia non è semplice; eppure, nonostante le difficoltà, aiuta a crederci la fede, che “qui viene vissuta come testimonianza”, afferma fr. Fabio Squizzato (Cf. Gente Veneta, 2 luglio 2011). * La Cooperativa si sta preparando a una serie di celebrazioni alla fine del mese di novembre 2011: prossimamente uscirà il programma. Venezia: festa del Redentore. Anche nel 2011, nella terza domenica del mese di luglio, la città e il patriarcato di Venezia hanno celebrato la festa del SS. Redentore. Quest’anno, però, essa ha avuto una connotazione particolare per due motivi importanti. Uno: per la prima volta la festa del Redentore si collocava all’interno dell’Unità Pastorale della Giudecca; infatti lo stesso patriarca, card. Angelo Scola, aveva recentemente affidata ai Cappuccini la cura pastorale delle altre due parrocchie dell’isola: S. Eufemia e S. Gerardo Sagredo. L’altro avvenimento importante era costituito dal fatto che detta festa era uno degli ultimi appuntamenti "veneziani" del card. Angelo Scola, che in settembre avrebbe lasciato 4 Voci Fraterne ·4/2011 Venezia per assumere il nuovo incarico di arcivescovo di Milano. Secondo la tradizione, la festa è iniziata alla sera di sabato 16 luglio, alle ore 19.00, alla presenza del card. Scola e delle autorità cittadine, con l'apertura e l'inaugurazione ufficiale del ponte votivo che collega, attraverso il canale della Giudecca, le Zattere al tempio del Redentore. Alle 23.30, puntualmente, è iniziato il famoso spettacolo pirotecnico, che quest’anno, ricordando i 150 anni dell’Unità d’Italia, si è aperto con i colori della bandiera d’Italia. Dalle prime ore di domenica 17 luglio fino all’imbrunire e soprattutto nel tardo pomeriggio, è stato massiccio il pellegrinaggio alla chiesa attraverso il ponte votivo. L’apice delle celebrazioni s’è avuto con la celebrazione eucaristica, presieduta dal card. Angelo Scola, con la partecipazione della comunità dei frati cappuccini - impegnati da settimane nella preparazione della festa con il solito entusiasmo - dei parroci, delle religiose e delle autorità cittadine. L’omelia del cardinale è stata particolarmente incisiva e ha sollevato una forte riflessione fra i partecipanti e nei mezzi di comunicazione. Alla fine della celebrazione il Ministro provinciale, fr. Roberto Genuin, ha ringraziato il patriarca del servizio apostolico svolto con sollecitudine, amore e sapienza alla Chiesa di Venezia, particolarmente, della benevolenza usata verso i Cappuccini. Al termine, dal sagrato del tempio palladiano, il patriarca ha impartito la benedizione eucaristica alla città (Cf. Il gazzettino, ed. Venezia, 15 luglio 2011; Gente veneta, 13 luglio 2011; La stessa strada, edizione speciale Redentore, 17 luglio 2011). Un’esperienza di ecumenismo. Il Centro culturale islamico di via Monzani, a Marghera (VE), si conferma sempre più un luogo di culto aperto al dialogo anche ai non mussulmani. È l’esperienza che ha fatto anche fr. Nilo Trevisanato, cappuccino cappellano delle Carceri femminili di Venezia. Dato che nella comunità del carcere c’è anche qualche musulmano, si è presentato al Centro islamico di Marghera per domandare qualche volume del Corano e avere informazioni circa il Ramadan. Lunedì 1° agosto (inizio del Ramadan), al tramonto del sole, dopo le 20.30, fr. Nilo è stato accolto con simpatia dall’Iman, il siriano Hamad Mahamed ed ha partecipato alla cena comunitaria che la Comunità islamica costuma fare. La Comunità era composta da un centinaio di persone, tutte sedute per terra, per consumare la cena, preparata da cuochi e cuoche, che hanno cucinato pentoloni di carne, verdure e una buonissima pasta. Con lui c’era anche una decina di ospiti non musulmani, desiderosi di fare quest’esperienza. Oltre alla cena, seduto per terra come gli altri, fr. Nilo si è fermato per l’ultima preghiera notturna (la cosiddetta “Isha”), dopo le 22, intrattenendosi per una riflessione sacra con i fedeli. “È stata una bella esperienza ecumenica”, ha affermato fr. Nilo (Cf. La Nuova Venezia-Mestre, 03.08.2011). Grigliata al “Campiello del miracolo” del convento di Mestre. Il 23 giugno 2011, nel cortile attiguo alla cucina della mensa per i poveri, denominato per la simpatica occasione “Campiello del miracolo” frati e volontari - circa una settantina - hanno passato una serata in allegria francescana apprezzando le specialità preparate dagli “esperti” in culinaria, specialmente la grigliata. Nella foto, alcuni dei partecipanti. 5 Voci Fraterne ·4/2011 Arrivi. Milano 2004, 210 pp. ID., ed., Padre Pio’s spiritual direction for every day, translated by Marsha Daigle-Williamson, St. Anthony Messenger Press, Servant Books, Cincinnati OH 2011, 272 pp. Ed. orig.: ID., GIANLUIGI PASQUALE, ed., 365 giorni con Padre Pio, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2007, 350 pp. ID., ed., Day by day with Saint Francis: 365 meditations, Paperback, New City Press, Hyde Park, New York 2011, 400 pp. Ed. orig.: ID., ed., 365 giorni con san Francesco, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2008, 475 pp. REBELLATO ETTORE, La vita spirituale parte dalla fede. Il beato A. G. Longhin si rivela nel Sinodo maestro spirituale, in Maestro e Padre 31 (2011/2), 25-26. Sant'Agostino nella tradizione cristiana occidentale e orientale. Atti dell’XI Simposio intercristiano: Roma, 3-5 settembre 2009, a cura di Luca Bianchi, (Simposi intercristiani), Edizioni San Leopoldo, Padova 2011, 299, brossura. SPITERIS JOANNIS, Sant’Agostino in Oriente e Occidente, in Sant'Agostino nella tradizione cristiana occidentale e orientale. Atti dell’XI Simposio intercristiano: Roma, 3-5 settembre 2009, a cura di Luca Bianchi, (Simposi intercristiani), Edizioni San Leopoldo, Padova 2011, pp. 3947. TADIELLO ROBERTO, Educare nella fede. Appunti per una riflessione, in Italia francescana 1 (2011), 43-55. ID., Il "voto di sterminio": genesi di una terminologia militare, in Marcianum VII 1 (2011), 119-137. Dall’Angola: fr. Danilo Grossele (05.07.2011), fr. Marino Gallinaro (21.07.2011), fr. Rino Vezzù (01.08.2011), 7 frati angolani (09.08.2011), fr. Graziano Sicchiero (16.08.2011). Dalla Grecia: ff. Gabriele Righetto e Jesmond Micallef (18.07.2011). Da Capo Verde: fr. Mario Stocco (17.07.2011). Partenze. Per la Grecia: fr. Severino Trentin (22.06.2011), ff. Gabriele Righetto e Jesmond Micallef (31.07.2011). Per l’Angola: fr. Antonio Dalton (27.06.2011), fr. Mariano Demeneghi (03.07.2011), fr. Joaquim M. Barata (24.07.2011), fr. Marino Gallinaro (24.07.2011), ff. Danilo Grossele e Claudio Dagli Orti (07.08.2011). Per Gerusalemme: fr. Lorenzo Tel (28.07.2011). Per Capo Verde: fr. Mario Stocco (12.07.2011). Il bollettino medico registra il ricovero ospedaliero di fr. Angelo Cecilio Scalco (a Verona - Borgo Trento) e di fr. Eugenio Scalco (a Negrar). “Sorella morte corporale”. Sono ritornati alla casa del Padre: fr. Umberto (Italo) De Carli (Conegliano 18.07.2011) di anni 92; fr. Giacinto (Tullio) Giacomel (Conegliano 10.08.2011) di anni 91; Manuel Fernando Dongala (Uíje - Angola 04. 06. 2011), fratello di fr. Afonso Ferrreira (Freddy). ▓▓▓▓▓Cultura▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓▓ Varie Nei giorni 25-28 luglio 2011 presso “Villa Montarioso (Siena), fr. Gianluigi Pasquale è intervenuto al XV Simposio della S.I.R.T. (Società Italiana per la Ricerca Teologica) che ha visto la partecipazione di una trentina tra teologi e teologhe provenienti da tutta la Penisola e pure dall’estero. Tema di questo XV Simposio Nazionale è stato lo “Amen”, previsto all’interno del percorso, oramai decennale, con il quale la S.I.R.T. si è impegnata a “Ri-dire il Simbolo della fede oggi”. I lavori sono stati seguiti anche dal Quotidiano “Avvenire” 44 (2011) n. 179, del 29 Luglio 2011, p. 17. Segnalazioni editoriali COCCO PAOLO, Padre Venanzio e San Leopoldo, in Nuova Scintilla, 17 luglio 2011, p. 14 [Si tratta di una intervista inedita, rilasciata da padre Venanzio Renier due anni prima di morire riguardante la sua relazione con san Leopoldo]. INGEGNERI GABRIELE (a cura), Le Decisiones del Definitorio generale dei Cappuccini. 4: 1782-1789, (Monumenta Historica Ordinis Minorum Capuccinorum, 35), Istituto Storico dei Cappuccini, Roma 2011, pp. XL+517. MAZZOCCHI FEDERICO, Nella breccia dell’infinito. Hegel, Pannenberg e la riflessione sulla storia, recensione a: GIANLUIGI PASQUALE, La ragione della storia. Per una filosofia della storia come scienza, (Nuova cultura. Introduzioni 251), Bollati Boringhieri, Torino 2011, 302 pp., in L’Osservatore romano, 18. 06. 2011, p. 4. Oração da comunidade cristã: laudes vésperas completas, Editorial Franciscanos Capuchinhos, Luanda (Angola), 2011, 508 pp., ill. [Si tratta della seconda edizione: la prima è del 1992, già da molto tempo esaurita]. PASQUALE GIANLUIGI, Beyond the End of History. The Christian Consciousness in the West Wolrd, trad. di Francesca Ferrando, (Academia Philosophical Studies 45), Academia Verlag, Sankt Augustin 2011. 244 pp. Cartonato [hard cover book]. Ed. orig.: ID., Oltre la fine della storia. La coscienza cristiana dell'Occidente (Ricerca), Mondadori, ▓▓▓▓Viceprovincia di Angola ▓▓▓▓▓▓ Domenica 7 agosto 2011 hanno celebrato il 25° della loro professione religiosa ff. Simão Filipe, Lucas Monteiro, Gabriel Tjivela, Joaquim Mateus Barata, Moisés Alves Augusto Katenda (Voci fraterne dedicherà un numero speciale). Fr. Danilo Grossele a San Stino di Livenza (VE). Sabato 9 luglio 2011, alle 10.30, nell’aula consiliare del Municipio, San Stino di Livenza (VE) ha dato il benvenuto a fr. Danilo Grossele, il religioso che ha sostituito il compianto sanstinese padre Giorgio Zulianello nell’assistenza dei bambini abbandonati di 6 Voci Fraterne ·4/2011 Il 30 ospitiamo tre nostri frati spagnoli che arrivano da Madrid. Il Delegato, fr. Sergio, anche in questo mese partecipa all’incontro di coordinamento dei superiori degli Ordini Francescani maschili e femminili. Giugno 2011. Nel 150° dell’unità d’Italia, fr. Sergio ci rappresenta ai festeggiamenti, che l’Ambasciata italiana ha organizzato presso il “Nemzeti Mùseum” di Budapest. La comunità cattolica italiana il 13 giungo chiude il programma pastorale annuale. Partecipiamo alla solenne Messa e al pranzo comunitario condividendo lietamente. Il 19 giugno abbiamo un’altra bella occasione di condividere la compagnia della comunità ungherese, che sempre nella nostra sala “beato Marco d’Aviano” chiude l’attività pastorale annuale. Questo mese ci porta due motivi di tristezza. Il primo è dovuto a fr. Kornél che lascia il cammino vocazionale tra noi, per continuarlo tra i Fratebenefratelli. Il secondo, che ci arriva quasi in contemporanea, è dovuto a Mark, che a Lendinara stava portando avanti il postulato. Anche lui improvvisamente decide di interrompere la sua permanenza tra noi e sceglie di proseguire il suo cammino di fede presso il seminario diocesano di Gyır. Nella solennità dei Ss. Pietro e Paolo festeggiamo degnamente l’onomastico e compleanno di fr. Péter Pàl. Dopo la solenne liturgia, abbiamo gustato un’ottima pizza in un ristorante. Questo è stato anche un saluto prima di sciamare verso diversi impegni pastorali. Fr. Sergio parte per l’Italia per tenere un corso di esercizi spirituali a Verona; fr. Stefano parte per animare un campo scuola organizzato da alcune famiglie di Pusztavàm; fr. Péter Pàl parte per Máriabesnyı, dove predica un corso di esercizi spirituali a un folto gruppo di francescani secolari. Luglio 2011. Il 13 luglio ci ritroviamo insieme per pochi giorni. Dopo di che fr. Stefano parte per animare un altro campo scuola organizzato per i ragazzi di Mòr; fr. Péter Pàl si reca a Szeged presso il convento dei Frati Minori per predicare un altro corso di esercizi spirituali ai francescani secolari. Il 20 ospitiamo a cena fr. Luciano Pastorello e fr. Marco Moretto che guidano i giovani di Thiene in una escursione per l’Ungheria. Fr. Agostino e fr. Leopoldo si prestano a fare da guide turistiche e sono anche loro a cena con noi in serena fraternità. Il Delegato riceve la conferma del giorno in cui ufficialmente i Legionari di Cristo restituiranno tutti gli ambienti del nostro convento che adibivano a scuola. Ci saranno diverse pratiche da adempiere per regolarizzare ogni cosa. Mbanza Kongo (Angola). «È un momento importante – ha spiegato il presidente dell’Avis Vittore Marcon per manifestare la nostra solidarietà per la grandissima opera che padre Giorgio Zulianello aveva avviato in Angola e che si sta realizzando». Alla cerimonia sono intervenute tutte le autorità civili e religiose del comune e le rappresentanze delle associazioni. Alle 18.00 è stato deposto un mazzo di fiori sulla tomba di padre Giorgio e alle 18.30 nella parrocchiale di S. Stefano è stata celebrata una Messa (Il gazzettino, ed. Venezia, 12 luglio 2011). ▓▓▓▓ Delegazione di Ungheria▓▓▓▓▓▓ Da Budapest a cura di fr. Alberto Demeneghi Maggio 2011. In questo mese fr. Sergio Tellan guida egregiamente la comunità cattolica italiana a vivere tappe sacramentali significative per ragazzi e adulti (Prime comunioni. Matrimoni). Il nostro Delegato, fr. Sergio, ha un gran da fare e deve girare in continuità da Buda a Máriabesnyı, a Mór per allestire progetti o per controllare opere in corso, il tutto finalizzato al ripristino e ristrutturazione dei nostri luoghi. Per predisporre i piani di ristrutturazione la curia provinciale ci offre il supporto tecnico di esperti, che vengono qui sul posto a prendere visione dei problemi e suggerire le soluzioni più idonee. A Máriabesnyı domenica 8 maggio sono stati inaugurati dei lavori di ripristino di luoghi adiacenti il santuario, il cui finanziamento è arrivato dall’estero. Fr. Stefano Marzolla ha coronato brillantemente la frequenza alla scuola di lingua ungherese. E ha tutto il desiderio e la volontà di proseguire con settembre. Su domanda e supervisione del parroco, fr. Péter Pal, fr. Stefano ha iniziato a dare forma a un gruppetto musicale, che con chitarre e altri strumenti si dedica all’animazione liturgica della santa messa, o di veglie di preghiera. Fr. Alberto Demeneghi per quasi tutto il mese è in Italia, per incontrarsi col fratello fr. Mariano, ma soprattutto per partecipare dal 14 al 29 maggio alla missione popolare a Gorla e dintorni, ben organizzata e ben condotta dai nostri frati lombardi, a cui hanno partecipato diversi frati veneti. Il 29 maggio per l’ordinazione diaconale di ff. Gianfranco Tinello, Manuel Ulombe e Massimo Ezio Putano in Venezia SS. Redentore erano presenti ff. Stefano e Alberto, e da Mòr ff. Agostino e Marco. 7 Voci Fraterne ·4/2011 Da Mór chierichetti/e, la banda cittadina al gran completo, il gruppo delle donne che precede il Santissimo, quello degli uomini che lo segue, secondo la più classica tradizione religiosa, al centro il baldacchino che copre il SS.mo portato successivamente dal parroco, da fr. Leopoldo e da fr. Agostino. Ai quattro punti “classici”, addobbati con decorazioni di verde e di fiori e caratterizzati dalle immagini dei santi cittadini ci si ferma, si legge una brano della Sacra Scrittura, si canta e si imparte la benedizione solenne. Di ritorno in chiesa si canta il solenne Te Deum, il Tantum Ergo secondo la tradizione ungherese e il parroco imparte la benedizione eucaristica. Si conclude la processione nella maniera classica: Inno del papa, Inno nazionale e Inno della Transilvania, per ricordare i fratelli ungheresi staccati dalla madrepatria dai patti di Trianon. Conclusa la processione cittadina, inizia una nuova santa Messa. È una ... maratona eucaristica. Ma è bello vederla e parteciparvi. Intanto fr. Marco va in un paese vicino e celebra anche là la solenne liturgia eucaristica. 27 giugno. Cade a proposito la festa di san László, re di Ungheria, per celebrare l'onomastico del nostro parroco che invita tutti i sacerdoti della zona di cui è vicario foraneo e anche noi frati per un cordiale pranzo in un noto ristorante cittadino. 29 giugno. Anche la nostra parrocchia segue le indicazioni ecclesiastiche e impegna tre giorni interi nella preghiera di adorazione per i 60 anni di sacerdozio di Benedetto XVI. La gente risponde all'invito del parroco con una presenza continua in chiesa, dove trova sempre anche qualcuno di noi frati. Il periodo estivo è anche il tempo favorevole per i campiscuola. Ff. Marco e Stefano ne hanno organizzati tre che seguono con attenzione e dedizione, aiutati anche da un bel gruppo di animatori parrocchiali. Buona la partecipazione dei bambini e dei giovani. É tempo anche di pellegrinaggi. Parte da Mór una corriera con il gruppo dei diversamente abili “Bice Boca”con i loro animatori e accompagnatori verso il santuario della Madonna di Chestokowa. Fr. Leopoldo li benedice solennemente. Ma anche nel nostro convento accogliamo pellegrini in viaggio verso i santuari mariani nazionali. Pernottano da noi in alcune stanze che abbiamo predisposto a questo scopo. E accogliamo anche altri ospiti, conoscenti e confratelli che vengono dall'Italia. 19 luglio. Arriva fr. Luciano Pastorello con i giovani in ricerca vocazionale di Thiene. Per loro è una gita di conoscenza dell'Ungheria e un momento di fraternità tra loro e con noi frati di Ungheria. Ff. Agostino, Marco e Leopoldo li accompagnano nella a cura di fr. Leopoldo Ingegneri 13 giugno. È tradizione in diocesi di Székesfehérvár che il vescovo raduni a Balinka, in un paese di collina vicino a Mór, le espressioni dei “carismi” che operano in diocesi. Convengono alcune migliaia di persone che cantano, pregano, esprimono la loro spiritualità. Da parte nostra hanno partecipato anche ff. Marco e Stefano con il loro gruppo canoro del “Forró Capuccino” che si esibisce nuovamente puire in quella circostanza. È una giornata “meravigliosa”, nel senso di ricca delle “mirabilia” dello Spirito. È presente il vescovo diocesano che conclude con la s. messa l'incontro. Anche da esso ci si rende conto della ricchezza di fede e di impegno cristiano esistente in diocesi. 14 giugno. Anche i giovani di Mór, della nostra diocesi e di tutta l'Ungheria, accolgono l'invito del Papa per la giornata Mondiale della gioventù a Madrid. La diocesi si mette in moto. Numerosi giovani sono disponibili a partecipare, anche da Mór. L'entusiasmo è tanto, ma tanti sono anche i problemi, non ultimi quelli economici. Dalla nostra diocesi rispondono in circa 100 giovani con una ventina di animatori. Si raduneranno più volte per prepararsi adeguatamente. Oggi fr. Marco partecipa al primo incontro diocesano di preparazione. 16 giugno. Siamo alla conclusione dell'anno scolastico e sociale. Ci sono gli incontri di verifica e di programmazione estiva. Il giorno 15 ci raduniamo come fraternità cappuccina di Mór e riflettiamo insieme sul cap. 6 delle Costituzioni. La consegna è “diventare credibili per contagiare le persone”. È una sfida che vogliamo affrontare per il prossimo periodo estivo, ricco di attività e di incontri. A Csavár, un paese vicino a Mór, il vescovo raduna i sacerdoti della nostra zona pastorale per una verifica del lavoro svolto e una programmazione delle attività pastorali estive. Si incontra anche il Consiglio pastorale parrocchiale. Ai due ultimi appuntamenti partecipa anche qualcuno di noi. 25 giugno. Continua, anzi si intensifica, l'attività di testimonianza con il canto, del “Forró Cappuccino”. Ff. Marco e Stefano, con i giovani del gruppo canoro sono invitati in diverse parti. La testimonianza c'è da parte loro... forse non sempre accolta come merita. Ma importante è seminare. 26 giugno. Festa del Corpus Domini. Tutto viene incentrato nella celebrazione eucaristica e nella processione. Dopo la messa delle 7.45 celebrata nella nostra chiesa, si snoda la processione per le strade del paese. Ci sono tutti: bambini simpaticissimi che gettano petali di fiori per la strada, un bello stuolo di 8 Voci Fraterne ·4/2011 visita. Il giorno 20 visitiamo Budapest e ci fermiamo lì per una cena fraterna con i frati di Budapest. Un segreto desiderio è che questi giovani consolidino la propria vocazione e facciano anche un pensierino per un apostolato futuro qui in Ungheria. 1 agosto. Ma oltre che dall'Italia, arriva anche dalla Slovacchia di lingua ungherese, un giovane che desidera conoscere la vita dei Cappuccini. Rimane con noi alcuni giorni. 5 agosto. Fr. Marco parte con i giovani della nostra diocesi per Madrid. Li accompagniamo con la nostra preghiera. Nel pomeriggio fr. Leopoldo, dopo aver portato la comunione agli ammalati, corre a Máriabesnyı per la presentazione di un libro sulla storia e sull'arte di quel nostro convento-santuario, diventato di recente Basilica minore. Numerosa la partecipazione della gente. L'abate vescovo OSB di Pannonhalma tiene una conferenza sulla vita religiosa e in particolare sulla presenza dei Cappuccini in quel santuario noto come la Loreto di Ungheria. Martedì sarà nostro ospite a Mór l'autore della ricerca dr. Varga Kálmán: un’occasione più che opportuna per congratularci con lui per l'ottimo lavoro. Considerato il lavoro fatto e da fare in questo periodo estivo... aspettiamo l'inverno per riposarci. ▓▓▓▓ Delegazione alla volta di Mestre fino alla fine del mese. In realtà Mestre è stata solo il punto di riferimento perché questi giorni sono serviti per far conoscere a Jesmond la nostra Provincia. Il nostro confratello maltese, sentendo spesso parlare di persone e di luoghi veneti, aveva nutrito il desiderio di vedere di persona questa realtà e conoscerla un po’. L’occasione propizia è arrivata con l’estate potendo così coniugare insieme vacanze e visita fraterna a molti dei nostri conventi. Il nostro convento di Atene, si sa, spesso dà ospitalità a confratelli, vescovi, sacerdoti, parenti e per non smentire la nomea puntualmente ha aperto le sue porte al passaggio di fra Giacomo Manfrin e parenti (fratello, sorella e cognato). Sfortunatamente i nostri amici si sono imbattuti in giorni di manifestazioni e di scioperi che hanno creato non pochi disagi a residenti e turisti. Così in un paio di occasioni hanno avuto bisogno di assistenza “straordinaria” nei trasporti. Cosa che alacremente è stata prestata dai confratelli ateniesi... Ad Atene, però, non solo turisti! A fine luglio è stato ospitato per quattro, cinque giorni Michalis, un diciottenne di origine polacca, che da tempo ha manifestato il desiderio di conoscere più da vicino la forma di vita francescana. Ha condiviso con noi questi pochi giorni seguendo il nostro orario giornaliero mostrandosi curioso, interessato e disponibile. Il primo agosto fra Pietro Armakollas parte alla volta di Tynos per un po’ di vacanza. Ritornare nei luoghi natii e immergersi nella tranquillità del suo villaggio è per lui un autentico toccasana. Di queste sue sortite poi tutta la comunità ne beneficia in quanto al suo ritorno l’automobile, che fedelmente lo accompagna, si riempie di ogni sorta di verdura e ortaggio coltivati in modo rigorosamente “bio” dal fratello. Sul fronte “sanità” ci sono elementi salienti. Fra Angelo Scalco il 30 giugno è stato operato agli occhi a Verona. Dopo il previsto decorso lo aspettiamo più in forma che mai. Fra Stefano Armakollas il 25 luglio ha subito un piccolo intervento ad Atene. Certo, i giorni precedenti l’operazione lo abbiamo visto un po’ teso ma a cosa fatta era quasi trasfigurato dalla contentezza. E questo non può che far piacere anche a noi... di Grecia ▓▓▓▓▓▓▓ “Epikoinonia” 4/2011 a cura di fra Luca Romani Da Atene A metà giugno fra Luca torna in Provincia per un paio di settimane di relax. Anche quest’anno fra Luca è il primo a rompere gli indugi e a partire per le vacanze... Dall’11 al 16 luglio fra Gabriele parte per la Romania insieme a Giorgio Salahoru, il giovane aspirante che è ospite da alcuni mesi nel nostro convento di Atene. La visita era d’obbligo per conoscere la famiglia, incontrare il parroco e rendere nota a tutti l’intenzione di Giorgio. Vista poi l’occasione, il Delegato ne ha approfittato per incontrare personalmente il Custode di Romania e chiedergli una collaborazione al fine di avere con noi qualche confratello rumeno. È noto infatti che gli immigrati rumeni sono numerosi e numerosi sono pure i cattolici rumeni che frequentano la nostra chiesa. La presenza di qualche connazionale potrebbe giovare molto all’attività pastorale. Staremo a vedere l’evolversi della situazione. Per il momento il dado è stato tratto. Per fra Gabriele appena qualche ora per gustare il caldo ateniese e poi partire, insieme con fra Jesmond, Da Syros 24 giugno, festa di san Giovanni. Anche quest’anno si sono svolti i festeggiamenti in onore di san Giovanni Battista patrono della nostra chiesa. La festa è iniziata con il canto dei primi vespri e l’adorazione eucaristica ed è continuata la sera della festa con una solenne concelebrazione presieduta dal vescovo Francesco 9 Voci VociFraterne Fraterne·4/2011 ·6/2009 Papamanolis e concelebrata dai frati di Syros e dal parroco di San Giorgio. Terminata la preghiera una pacifica invasione di popolo ha conquistato il convento per uno scambio di auguri e saluti. Dal 2 al 7 luglio sono giunti da Atene circa ottanta bambini di varie parrocchie, accompagnati dalla infaticabile Suor Anna, per un camposcuola nella colonia di Galissà. Nel pomeriggio del 7 luglio il borgo di Ano Syros si è animato dell’allegria e del vociferare dei bambini, merce assai rara da queste parti. Gli stessi hanno poi visitato la nostra chiesa e vissuto un momento di preghiera presieduta dall’Igumeno Stefano, il quale ha in seguito offerto a tutti una lauta cena. Per qualche ora la quiete conventuale è stata rotta ma ogni tanto un po’ di allegria fa bene. Nel periodo estivo i frati con il parroco sono impegnati nel celebrare le feste dei santi patroni nelle innumerevoli chiesette campestri che popolano i monti di Syros. Nonostante il clima torrido queste feste vengono celebrate con grande solennità e larga partecipazione di fedeli. Da Corfù Il 26 luglio fra Giulio è tornato in Italia per un po’ di ferie e per essere vicino al fratello Guglielmo provato dalla grave malattia di due figli. Giornata Mondiale della Gioventù Madrid, 16 - 21 agosto 2011 Grande successo per La Giornata mondiale della gioventù (Gmg), tenuta a Madrid, dal 16 al 21 agosto 2011. E’ stato un evento planetario, che ha interessainteressato i giovani cristiani di tutto il mondo. Le cifre ufficiali parlano di oltre due milioni di presenze, tra cui circa 150mila italiani. Numeri importanti che evidenziano l’impegno della chiesa universale nel valorizzare il mondo giovanile proprio continuando l’opera iniziata nel 1984, con la prima Gmg, da Giovanni Paolo II a Roma. Una condivisione di valori da parte di giovani da tutto il mondo, che hanno mescolato insieme culture, usi e costumi, sotto il segno della cristianità. ll tema di questa XXVI Giornata è stato: «Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede» (cf. Col 2,7). I momenti culminanti sono stati: la veglia di sabato 20 agosto e la santa Messa di domenica 21 agosto, ore 9.00. Ambedue, svolti all’aeroporto “Cuatro Vientos”, sono stati presieduti dal Santo Padre Benedetto XVI (Cf. www.gmg2011.it). Hanno partecipato anche alcuni frati cappuccini della Provincia veneta: ff. Ado Baruffa, Andrea Marchioro, Emanuele Boscolo, Gianfranco Tinello e Marco Moretto della Pastorale giovanile vocazionale del Veneto; ff. Marco Putin, Olindo Donolato, Oswald Longinos e Fabio Squizzato con gruppi ecclesiali locali; fr. Lorenzo Zampiva con la diocesi di Padova. Collaborate con “Voci Fraterne”! Segnalate iniziative, appuntamenti, anniversari, momenti di festa. Inviate anche ritagli di stampa … Grazie! 10