Gordige, che brutta batosta

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Gordige, che brutta batosta
Giovedì 17
Aprile 2014
.CALCIO
La Voce
Serie B
femminile
III
SOCCER FEMMINILE Le cavarzerane travolte dal Vittorio Veneto: 6-1
Gordige, che brutta batosta
Autorete, espulsione e vari errori: le ospiti crollano già nel primo tempo
VITTORIO VENETO (Treviso) - Il Gordige di Cerato,
torna dalla trasferta di Vittorio Veneto con una pesante sconfitta per 6-1, in
una giornata in cui quello
che poteva andare storto è
andato storto.
Si sapeva che il Vittorio
Veneto era una squadra
ben attrezzata, ma una
sconfitta così larga non se
la sarebbe aspettata nessuno.
Il primo tempo infatti, fino al vantaggio del Vittorio, era stato sostanzialmente equilibrato con un
legno per parte (al 17’ Cisotto con un tiro al volo e al
18’ Sacchetto con un tiro
da fuori area). Al 28’ però le
sorti dell'incontro cominciano a girare dalla parte
del Vittorio Veneto. E' Cisotto a bucare la porta difesa da Maniezzo; la numero nove, servita a centro area da Da Ros, batte
l'estremo difensore con un
tiro in scivolata. Sette minuti dopo, il Gordige si
ritrova sotto per 2-0 in un
modo incredibile. Bondesan effettua un retropassaggio di testa all'indietro,
Vittorio Veneto - Gordige
6-1
Vittorio Veneto: Cazzaro, Simeoni, Salamon (11’st Piai), Da Ros, Casagrande, Da
Rè, Cettolin (36’st Forlin), Zanella, Cisotto, Norido, De Martin (15’st Furlan). A disp.:
Reginato, Furlan, Piai, Tonon, Forlin, Rossi. All.: Fattorel
Gordige: Maniezzo, Bondesan, Amidei, Melato, Cecchetto, Balasso C. (7’st Balasso
S.), Sacchetto, Andreasi, Conventi (23’st Rizzo), Longato, Cerato (38’st Bovolenta).
All.: Cerato
Reti: 28’pt e 38’pt Cisotto (V), 35’pt autorete Bondesan (G), 36’pt Cerato (G), 44’pt Da
Ros (V), 18’st Norido (V), 42’st Da Rè (V)
Ammonito: Cettolin (V)
Espulso: 36’pt Sacchetto (G)
e Maniezzo, tradita da un
rimbalzo irregolare, si fa
passare la palla tra le gambe.
Il Gordige ha la forza di
reagire subito. Al 36’ Longato, dopo aver difeso la
palla al limite dell'area,
serve all'indietro l'accorrente Cerato che fulmina
Cazzaro con un fendente
alla sua sinistra.
Sacchetto, subito dopo,
viene però espulsa, poiché, secondo l'arbitro, ha
esultato in maniera troppo
vigorosa rivolgendosi all'assistente di linea. Il Gordige rimane così in dieci e
il Vittorio Veneto ne approfitta immediatamente, portandosi sul 3-1 al 38’
grazie ad un gol da fuori
area di Cisotto, che dopo
aver controllato palla piazza un tiro imprendibile alla sinistra di Maniezzo.
Sul finire di frazione il Vittorio trova anche il quarto
gol. Al 44’ Cisotto con un
lancio di trenta metri che
taglia il campo da destra a
sinistra, pesca Da Ros che
controlla e batte Maniezzo.
Nel secondo tempo, Cisotto al 4’ prova a sorprendere
Maniezzo con un tiro dalla
destra che sorvola di poco
la traversa.
Tre minuti dopo il Vittorio
va vicinissimo al quinto
gol, con Da Ros, che dopo
un batti e ribatti in area,
colpisce la base del palo
sinistro. La cinquina però,
arriva al 18’, quando al Vittorio viene assegnato un
calcio di rigore per l'atterramento in area di De
Martin. Sul dischetto si
porta Norido che batte Maniezzo con un tiro alla sua
destra.
Il Gordige, nel secondo
tempo, sconfortato dal pesante passivo, non si fa
praticamente mai vedere
dalle parti di Cazzaro, con
Longato ingabbiata dalla
difesa che non riesce mai a
trovare il varco giusto per
rendersi pericolosa.
Il Vittorio trova anche il
sesto gol con Da Rè, che
insacca di testa un corner
calciato da Da Ros al 42’.
Questa è l'ultima emozione della partita. Il Gordige
incassa una pesante sconfitta che nessuno avrebbe
messo in preventivo. Una
giornataccia per i colori
biancoblù.
La settimana prossima il
campionato sarà fermo
per via delle festività pasquali. Il Gordige tornerà
in campo il 27 aprile contro
l'Imolese, nell'ultima partita casalinga del campionato.
TERZA CATEGORIA
CALCIO A 5 FEMMINILE UISP La Gregorense s’impone 8-5
Pari e tante occasioni
in Rosolina-Roverdicrè
Trasferta amara per Tumbo
ROVERDICRE’ (Rovigo) - Divertente pareggio tra Rosolina e Roverdicrè targato Orifiammi verniciature, rispettivamente terza e seconda forza del campionato di Terza
categoria. Tutti hanno potuto assistere ad un simpatico
siparietto prima della gara: i mister Crivellari e Caniato,
freschi di nomina ad allenatore dilettante, si sono
portati sotto la tribuna ed abbracciati hanno salutato il
pubblico. Primo tiro in porta di Ossati che al 4’ chiama
Ronchi alla deviazione. Al 22’ sono ancora gli ospiti a
sfiorare la rete con Visentin, la conclusione viene respinta sulla linea. Al 34’ è Lionello che ben pescato da
Civiero, impegna di testa Cadore che devia. Al 40’ la
formazione di Caniato passa in vantaggio: Zanin conquista palla sulla tre quarti e con una percussione stile
rugby, entra in area e serve Ossati che di prima intenzione insacca. Al 44’ è ancora Ronchi a salire sugli scudi
deviando una conclusione di Mancini. Nella ripresa al
10’ Cadore deve volare per deviare un tiro di Lionello. Al
12’ il portiere nulla può per evitare il bel pareggio di
Salvagno che ricevuta palla sul vertice sinistro dell’area,
elude l’intervento di un difensore e fa partire un missile
che in diagonale sgombera il ragno di turno dall’incrocio. La sfida termina 1-1. Sabato alle 16.30, a Ceregnano,
il Roverdicrè incrocerà gli scarpini con la neo promossa
Nuova Audace per la finale di Coppa Polesine.
PADOVA - La partita di andata dei quarti di finale, del torneo Champions Soccer League, tra Benfica e Borussia Dortmund termina con una sconfitta
esterna delle ospiti per 8-5.
Le due squadre non si erano mai affrontate prima e la gara si rivela fin dall’inizio spettacolare. Il Borussia cerca di
penetrare la difesa avversaria con Menin, che scatta in velocità sullo spazio e
punta la porta, realizzando il primo gol
del match (0-1). La risposta delle padrone di casa giunge pochi minuti dopo,
con un tiro che prende in controtempo
il numero uno del Borussia (1-1). Il
Benfica continua a spingersi in avanti,
rendendosi pericolosa e riesce a produrre consecutivamente altre due azioni
vincenti, portandosi sul 3-1. Il Borussia
cerca di recuperare il divario reti, nascono così dei combattimenti a centro
campo, ma la difesa del Benfica chiude
bene gli spazi. Le occasioni per le rodigine non mancano e quasi allo scadere
del tempo, Menin si trova in posizione
Benfica - Borussia Dortmund
8-5
Benfica (Gregorense): Antonioli, Barba, Bacaro, Facci, Fardhi, Ferrato, Larcher, Mezzasalma,
Minozzi, Miozzo, Stievano, Varotto. All.: Bernardi
Borussia Dortmund (Tumbo): Rizzato, Casati, Cucuzza, Marabese, Bedendo, Menin, Gnocco, Battiva.
All.: Sarti-Iacono
Reti Borussia Dortmund: 2 Menin, 3 Cucuzza
centrale davanti alla porta e colpisce la
traversa. La seconda frazione di gioco si
apre con una buona circolazione di
palla per il Borussia che mette in difficoltà il Benfica, Cucuzza riceve palla e
realizza un tiro potente e preciso sul
secondo palo, che termina in rete (3-2).
Poco dopo le ospiti conquistano il calcio
di rigore, per un fallo di mano avversario: Menin con freddezza calcia in rete,
riportando la partita in parità (3-3). Il
Borussia sfrutta il buon momento e
realizza frequenti incursioni in area
avversaria, ma senza trovare la conclusione. Al 14’ Battiva recupera palla e
passa a Cucuzza che, scatta sulla fascia
e incrocia sul secondo palo il tiro vin-
cente (3-4), pochi minuti più tardi realizza anche il terzo gol personale, spiazzando l’estremo difensore del Benfica
(3-5). Le padrone di casa non lasciano
nulla d’intentato e riorganizzano il sistema di attacco riducendo la differenza reti con due gol che riportano di
nuovo in parità il match (5-5). Nei dieci
minuti finali il Benfica si rende temibile e produce belle azioni di gioco, incrementando e bloccando il risultato sull’8-5.
Il Borussia Dortmund perde l’occasione
di aggiudicarsi tre punti preziosi per
qualificarsi per le semifinali e cercherà
il riscatto nella prossima partita di ritorno, che si disputerà in casa.
AMATORI UISP San Fidenzio ko e qualificazione in tasca
Badia, missione compiuta
San Fidenzio - Badia
0-1
San Fidenzio: Busollo, Meggiorin M., Crema, Lovo, Rondon, Facciolo
R., Vanin, Facciolo M., Buson, Meggiorin D., Ramaro. A disp.:
Ghisellini, Nastasio, Veggo, Valov, Delli Priscoli, Tosetto, Baldoin,
Boselli. All.: Fasolato
Badia: Dian, Gazzi (5’st Fracassetti), Boarati, Travaglini (7‘st Rossi),
Caramore, Zoppellaro (20’st Squaiella), Zanin (30’st Baratella),
Zecchin (24‘st Carretta), Boldrin, Malin, Sacchetto. A disp.:
Colombara, Gonzalez, Avanzi, Scanavacca, All.: Suppion
Arbitro: Caniato
Reti: 18’st Zanin, 27’st Rossi
Ammoniti: Vanin (S), Travaglini, Boldrin, Malin (B)
MEGLIADINO (Padova) Le grandi squadre
quando l’appuntamento conta più di altri difficilmente sbagliano. E’
il caso del Badia, che nei
play off Uisp batte 2-0
(in trasferta) il San Fidenzio e si qualifica per
la fase successiva del
campionato amatoriale. Accade tutto nella
ripresa, le reti di Zanin e
Rossi valgono il passaggio del turno alla compagine di mister Suppion. Il primo tempo
termina a reti inviolate,
nonostante il leggero
predominio territoriale
esercitato dagli ospiti.
Nella seconda frazione
scocca il 18’: calcio d’angolo, si accende una mischia furiosa in area padovana e il più lesto ad
approfittarne è Zanin
che non lascia scampo
all’estremo difensore. Il
solito Zanin innesca il
contropiede di Rossi, il
neoentrato non sbaglia
e a tu per tu con il
portiere locale lo infila
Vittoria fondamentale Per i biancazzurri di mister Suppion
per il definitivo 0-2. Il
Badia contiene la timida reazione del San Fidenzio, opera qualche
cambio tattico e si difende con ordine fino al
triplice fischio finale. Il
successo consente ai
biancazzurri di continuare a sognare lo sbarco allo stadio Gabrielli,
ma la strada è ancora
lunga e mancano altre
insidie.