Dicembre 2011 - Banca Centropadana
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Dicembre 2011 - Banca Centropadana
ANNO 14 DICEMBRE 2011 N. 2 PERIODICO EDITO DALLA BANCA CENTROPADANA - CREDITO COOPERATIVO L'OPINIONE DEL 4 DIRETTORE AREE TERRITORIALI 12 L'AREA BANINA COMUNICARE BCC 14 LA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE DEL CREDITO COOPERATIVO BCC PER 16 IL TERRITORIO CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI LODI BCC VIAGGI 2012 27 PRONTI A PARTIRE? INAUGURATA LA nuova FILIALE a PONTECURONE Autorizzazione Tribunale di Voghera n°137 del 3 agosto 1998. Spedizione in Abb. Post. Art. 2 comma 20/c L. 662/96 filiale di Lodi editoriale Ci sostiene la fiducia: nelle nostre possibilità, in quelle dei nostri territori, nella validità ed attualità della missione affidata alle nostre aziende. Questa fiducia non può, e non deve, mai venire meno. Alla luce non solo della gravissima crisi economico-finanziaria in atto, ma anche delle evoluzioni normative che sono in grado di incidere in maniera sostanziale sul sistema creditizio, circa 2 mila rappresentanti di tutte le Banche di Credito Cooperativo si sono riuniti a Roma per l’annuale Congresso Nazionale e si sono interrogati sulla validità del proprio modello “a rete”, sulla necessità di nuovi strumenti di sistema e di garanzia, sul ruolo delle diverse articolazioni territoriali ed imprenditoriali per lo sviluppo dei territori e delle comunità locali. “Futuro da scrivere. Sguardi, strategie, strumenti delle BCC per accompagnare l’Italia”. Questo è stato il tema dell’obiettivo sfidante che si sono posti. Tutti i “numeri” delle Banche di Credito Cooperativo 414 Banche di Credito Cooperativo sul territorio nazionale 4.403 Sportelli (13,1% degli sportelli bancari italiani) Costruire la ripresa 2.705 Comuni con presenza diretta di BCC Ci sono insegnamenti e riflessioni che doverosamente e responsabilmente vanno tratti dalla situazione corrente la quale, pur grave che sia, si può trasformare in nuova opportunità di sviluppo del Credito Cooperativo e di costruzione del futuro delle nostre banche. Ci sono scelte, decisioni e rinunce che dipendono soltanto da noi per mettere mano al cambiamento. La prossimità reale al territorio può, deve, essere veicolo dell’asset principale per una banca: la fiducia. La fiducia genera adesione e affidamento. È facendo leva sul patrimonio di fiducia generato dall’essere coerentemente banca mutualistica della comunità locale che la BCC potrà raccogliere le risorse necessarie ad alimentare la crescita. Di certo, occorre continuare a lavorare con serietà ed onestà, energia e passione, consapevolezza e lungimiranza. 555 Comuni dove la BCC è l’unica realtà bancaria Questo è anche tempo di reagire. Va fatto, all’interno del sistema, uno sforzo collettivo per rilevare e interpretare le esigenze dei nostri soci e clienti, ricercando alleanze “forti” con determinate categorie economiche, in particolare con i segmenti trainanti dell’economia e della società: le piccole imprese dinamiche che possono crescere, le giovani famiglie, le cooperative che si sono ristrutturate e che stanno dimostrando di saper affrontare la concorrenza delle imprese capitalistiche. Il Credito Cooperativo nel suo complesso continua ad essere un sistema solido e sano, tuttavia sentiamo forte l’impegno e la responsabilità di questo momento, come italiani e come cooperatori. Vogliamo contribuire alla stabilizzazione del nostro Paese, a partire dalle nostre realtà. 2 101 Province interessate 1.148.969 Soci 6.000.000 Clienti 36.600 Dipendenti (compresi quelli delle Società di sistema) 150,6 miliardi di Euro di Raccolta diretta complessiva (+0,2 annuo contro il +0,9% del resto del sistema) 137,9 miliardi di Euro di Impieghi economici (+5,4 annuo contro il +4,9% registrato nel sistema bancario complessivo) 92,6 miliardi di Euro di Impieghi economici alle imprese (+6% contro il +5,5% registrato nel sistema bancario complessivo) 19,6 miliardi di Euro di Patrimonio di vigilanza Gli impieghi erogati dalle BCC italiane rappresentano il 17,3% del totale dei crediti alla Piccole imprese artigiane, l’8,4% alle Famiglie consumatrici, l’8,3% delle Società non finanziarie, il 10,9% del totale dei crediti alle Istituzioni senza scopo di lucro (Terzo Settore). (i dati si riferiscono al 30 giugno 2011) Avv. Serafino Bassanetti Presidente Banca Centropadana Credito Cooperativo SOMMARIO SOMMARIO 6 È con fiducia che vi auguriamo un buon Natale e un sereno 2012 4 L'OPINIONE DEL DIRETTORE 20 BCC PER IL TERRITORIO 6 FILIALI IN VETRINA 22 BCC PER IL TERRITORIO 12 AREE TERRITORIALI 27 BCC VIAGGI 2012 14 COMUNICARE BCC 16 BCC PER IL TERRITORIO 18 BCC PER IL TERRITORIO LEONARDO ERA SOLO... INAUGURATA LA NUOVA FILIALE A PONTECURONE CONOSCIAMO L'AREA BANINA PRESENTAZIONE LIBRO "TEMPO E TEMPI" concorso BORSE DI STUDIO PRONTI A PARTIRE? LA NUOVA CAMPAGNA di comunicazione del credito cooperativo CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI LODI è BELLO CONTARE SULLA PROPRIA BANCA 3 L'OPINIONE DEL DIRETTORE LEONARDO ERA SOLO… "Insieme, rispettando il passo di ognuno e le proprie peculiarità, ma cercando l’armonia nella condivisione di questo importante cambiamento" di MARCO MORESCHI Direttore Generale Da un titolo così ci si può aspettare di tutto: la scorsa volta partimmo dalla bellissima storia di Chris Gardner e questa volta? Leonardo? E Leonardo chi? Andiamo con ordine. La riflessione questa volta nasce dalla scomparsa di Steve Jobs. Tanti, tutti, troppi ne hanno già parlato. Oltretutto sono anche tremendamente in ritardo dato che la morte del geniale industriale americano è avvenuta da oltre un mese ed ogni particolare della sua vita, sia pubblica che privata, è stato analizzato nei minimi dettagli da autorevoli giornalisti e biografi. Ma non mi soffermerò sull’ormai celeberrima frase “Stay hungry, stay foolish”, ormai propinataci persino sulle t-shirt e sulle tazze mug per il caffè (gli americani, si sa, quando sono origine di frasi celebri non perdono occasione per vantarsene); bensì su un punto fermo della sua straordinaria carriera del quale nessuno finora si era mai occu- 4 pato ovvero la sua squadra, i suoi collaboratori, il suo “team”. Sappiamo che non sopportava la mediocrità, che i suoi metodi erano poco ortodossi e che molto spesso superava il limite che divide il nervosismo dall’isteria, ricoprendo di improperi giovani collaboratori in quel momento non provvisti di idee innovative: il suo motto, certo discutibile, era “Sotto pressione le persone fanno cose straordinarie”. Ma al di là dei metodi brutali, credo che la sua genialità non consista solo nell’aver ideato prodotti tecnologicamente straordinari (alcuni sono esclusivamente suoi come ad esempio il primo famosissimo Macintosh degli anni ’80) ma nell’aver guidato una squadra eccezionale di ingegneri, designer, informatici fungendo da “mixer”, ovvero amalgamando le idee migliori fino ad arrivare alla produzione di strumenti informatici ineguagliabili. Nel corso della sua straordinaria avventura ha avuto la fortuna di poter contare sulla sua intelligenza sicuramente fuori dal comune ma anche su quella non da meno dei suoi collabora- L'OPINIONE DEL DIRETTORE tori, quelli che insieme a lui hanno dato il meglio di sé per portare l’azienda a livelli di eccellenza. Steve Jobs è stato paragonato a Leonardo da Vinci: credo che il paragone possa anche reggere, visto che entrambi possono essere qualificati come “inventori”, ma la differenza sostanziale consiste proprio nel “circolo di energia umana” che l’americano si era creato intorno. Il buon Leonardo, anche per il fatto che ai tempi suoi non esisteva il concetto di azienda, creava in profonda solitudine; il moderno Steve ha sempre creato in squadra, al punto che Guerrino de Luca, un italiano che l’ha affiancato come direttore del marketing negli anni ’90, lo definisce un “genio non tanto nel creare quanto nel fiutare tre buone idee in un calderone di oltre duemila”. E, scusate la pignoleria, le duemila idee del calderone non provenivano solo da lui ma in gran parte dai suoi collaboratori. E allora? Vi ricordate la scala dell’ultima volta? Ebbene, è così che la stiamo percorrendo in Banca Centropadana. Insieme, rispettando il passo di ognuno e le proprie peculiarità, ma cercando l’armonia nella condivisione di questo importante cambiamento. Ricordo sempre, a tutti, che è importante essere protagonisti, pur nella coralità del cammino e nel rispetto dei ruoli. Un unico grande obiettivo che veda la nostra BCC la grande protagonista del territorio; la pluralità degli sforzi indirizzati al suo raggiungimento. E i primi risultati li vediamo, anche nei numeri… ma di questo vi parlerò la prossima volta… In questa fine anno mesta e decisamente densa di avvenimenti politici importanti, non voglio cadere nella trappola del solito messaggio natalizio fotocopia: voglio solo ricordare che Noè riempì l’arca perché non avrebbe mai potuto ripopolare la terra dopo il diluvio da solo, e che il calciatore più esperto non vince un campionato senza una buona difesa di compagni alle spalle (parlo da calciofobo ovvero colui che tiene il calcio a debita distanza). Un bravo Presidente del Consiglio non lavora bene senza un buon circolo di Ministri (e qui incrociamo le dita…). Onore quindi al genio di Steve Jobs, inventore di mille meraviglie, ma anche a John, Marvin, Larry e tutti gli sconosciuti che al suo fianco hanno creduto nel loro lavoro, nella loro “fame”… nella loro follia. Sursum corda. 5 FILIALI IN VETRINA PONTECURONE Per la prima volta “oltre confine” È capitato un po’ a tutti di dire “C’è sempre una prima volta”. È successo anche a Centropadana. Per la prima volta “oltre confine” grazie all’apertura di una nuova filiale a Pontecurone, in terra piemontese. È l’agenzia n. 40 l’ultima nata, inaugurata il 1° novembre scorso nel comune in provincia di Alessandria confinante con Tortona, che conta poco meno di 4000 abitanti. Lo sportello si trova nella centralissima via Emilia, al civico n. 96. Uno spazio molto elegante e raffinato ma allo stesso tempo accogliente e confortevole, predisposto nei minimi dettagli per prestare alla clientela tutti i servizi bancari di cui necessita. Pontecurone, famoso per aver dato i natali ad un santo dei nostri tempi: San Luigi Orione. Ecco il motivo per cui si è voluto dare risalto, nella cerimonia di inaugurazione, a questa figura impor- 6 FILIALI IN VETRINA BANCA CENTROPADANA La squadra che fa la differenza APERTURA NUOVA FILIALE A PONTECURONE NOVEMBRE 1 . . . 2011 PROGRAMMA Ore 10,30 Santa Messa nella Cappella della Casa di Riposo “Don Orione” celebrata dal Rev. Don Flavio Peloso Superiore Generale Piccola Opera della Divina Provvidenza a seguire Taglio del nastro e benedizione dei locali Saluto delle autorità Rinfresco tutta la cittadinanza è invitata 40 Filiali, 144 Comuni compresi nelle province di Lodi, Milano, Pavia, Piacenza, Cremona, Alessandria. S E D E GUARDAMIGLIO (LO) - P.zza IV Novembre, 11 - 0377.4191 - www.centropadana.bcc.it LOC A3 OK.indd 1 19/10/11 11:31 tante ed alla sua opera più significativa. La mattinata del 1 novembre è infatti iniziata con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal superiore generale don Flavio Peloso, nella cappella della casa di riposo “Don Orione” fondata e diretta dalla congregazione istituita dal santo. Lo stesso don Flavio ha poi proceduto, al termine della funzione religiosa, al taglio del nastro ed alla benedizione dei locali, alla presenza delle autorità civili locali e dei vertici della BCC. Un momento di grande festa, sottolineato e rallegrato dall’intervento di 3 bande musicali della zona. La nuova apertura segna davvero un momento rilevante nella storia di Centropadana, anche in considerazione dei tempi che stiamo attraversando. Rappresenta un significativo passo in avanti per la Banca che vede estendere la sua area di competenza su 144 comuni divisi tra le province di Lodi, Milano, Pavia, Cremona, Piacenza e Alessandria. Lo staff scelto per la conduzione della filiale è giovane, dinamico e ben motivato con maturata esperienza bancaria. La direzione della “squadra” è stata affidata alla D.ssa Elena Lumelli originaria di Pontecurone. A loro il nostro incoraggiamento e l’augurio di ogni successo. 7 FILIALI IN VETRINA DA DESTRA: EMANUELE CASELLA, ELENA LUMELLI, ROBERTA SARDENI 8 FILIALI IN VETRINA L'IMPEGNO CRISTIANO san LUIGI ORIONE San Luigi Orione (1872-1940), una meravigliosa e geniale espressione della carità cristiana, una delle personalità più eminenti del secolo scorso per la sua fede cristiana apertamente vissuta. Il 23 giugno del 1872 nasce a Pontecurone in una famiglia di umili origini una tra le più eminenti figure della Chiesa e della spiritualità cristiana del secolo scorso: Luigi Orione. È proprio la sua famiglia che lo educa ai precetti della religione cristiana e lo aiuta a maturare una profonda tensione alla carità. A 13 anni entra fra i Frati Minori di Voghera e l’anno successivo, nell’oratorio di Torino diretto da San Giovanni Bosco, quindi, nel 1889 nel seminario di Tortona. Proseguì gli studi teologici, alloggiando in una stanzetta sopra il duomo dove ebbe l’opportunità di avvicinare i ragazzi a cui impartiva lezioni di catechismo. Ma la sua angusta stanzetta non bastava, per cui il vescovo gli concesse l’uso del giardino del vescovado. Così il 3 luglio 1892, il giovane chierico Luigi Orione, inaugurò il primo oratorio intitolato a san Luigi ed in seguito, il collegio di San Bernardino. Venne ordinato sacerdote nel 1895. Ebbe la tempra e il cuore dell'Apostolo Paolo, tenero e sensibile, infaticabile e coraggioso, tenace e dinamico fino all'eroismo. A tutti ha indicato la via del bene. Sempre pronto e chino sui bisogni dei poveri, tesori e perle preziose, ha cercato di colmare di amore i solchi della terra, pieni di egoismo e di odio. Il cuore di questo stratega della carità fu "senza confini perché dilatato dalla carità di Cristo". Quest'umile figlio di un selciatore proclamava che "solo la carità salverà il mondo" e ripeteva a tutti che "la perfetta letizia non può essere che nella perfetta dedizione di sé a Dio e agli uomini, a tutti gli uomini". Molteplici furono le attività cui si dedicò. Fondò la Congregazione delle Piccole Missionarie della Carità; gli Eremiti della Divina Provvidenza e le Suore Sacramentine. Ma Il suo più significativo impegno cristiano è stata la fondazione della Piccola Opera della Divina Provvidenza. L’istituzione si diffuse ben presto in tutta Italia, specialmente in Sicilia, Calabria, a Roma e nel Veneto, ma anche all’estero: Sud America, Polonia, Grecia, Palestina, Nord America e Inghilterra e si estese ulteriormente in Svizzera, Francia, Belgio e Brasile dopo la sua morte avvenuta a Sanremo il 12 marzo del 1940. Don Luigi Orione è sepolto nel Santuario della Madonna della Guardia di Tortona, la chiesa da lui fortemente voluta quale centro spirituale della sua opera. A distanza di decenni dalla sua scomparsa, il ricordo di San Orione è ancora assai vivo tra la gente del tortonese, come elevato esempio di una vita passata al servizio dei poveri, degli umili e dei diseredati. Viene canonizzato per volontà di Papa Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004. 9 FILIALI IN VETRINA IL COMUNE PONTECURONE PO E RON CU NTE une Com l e da d mq 81 K Sche , si 9 2 ie: urone c c fi e t r n e o Sup nti: P abita 67 e m ): 38 No 0 1 0 nti (2 mslm Abita 100 : e n i d Altitu NEL 1872 A PONTECURONE NASCE SAN LUIGI ORIONE E ANCOR OGGI SI PUò VISITARE LA SUA CASA NATALE. 10 Il nome deriva dal latino Pons Coronis o Pontis Coronis, con riferimento evidente al ponte sul torrente Curone. Le prime popolazioni che iniziarono a stabilirsi nella zona furono alcuni gruppi di liguri e alla fine del II secolo Roma estese su tutto il territorio di Pontecurone il proprio dominio. Il primo nucleo abitato di Pontecurone si può dare per certo già in epoca augustea con il rifiorire della Via Postumia (che collegava Piacenza a Genova passando per Voghera, Tortona e Libarna) nelle vicinanze dell’importantissimo guado sul Curone grazie al ritrovamento di numerose monete di quell’epoca nel territorio. La romanità del borgo è inoltre confermata dal suo stesso impianto urbano tracciato con grande regolarità quasi a scacchiera con il cardo mas- FILIALI IN VETRINA simo che si interseca con il decumano nel punto in cui poi si è formata la piazza principale che fronteggia la torre medievale. Pochi anni prima del Mille (nel 962) Ottone I donò al monastero pavese di San Pietro in Ciel d’Oro alcuni possedimenti tra i quali anche la località Ponte Coironum: è questa la prima testimonianza scritta dell’esistenza di Pontecurone. Tortona prima, e Pontecurone poi, furono distrutte e il Barbarossa prima di lasciare queste terre ordinò — secondo una tradizione — che in Pontecurone fosse costruito un palazzo imperiale in memoria sua e delle sue vittorie (di questo palazzo rimane ancora una finestra gotica). Pontecurone è nell’elenco delle località sottratte a Tortona dal Barbarossa e poi restituite alla città nel 1164. Tra tutti i centri del distretto gli abitanti di Pontecurone furono i primi ad ottenere la cittadinanza tortonese (in seguito concessa anche a Viguzzolo e Castelnuovo). Nel corso del Trecento il borgo venne fortificato dai Visconti e nel 1482 entrò a far parte dei territori degli Sforza per poi passare sotto il controllo di Giacomo Medici. Gli ultimi feudatari furono gli Spinola di Los Balsassos; il feudo di Pontecurone fu quindi venduto nel 1668. Da questo momento in poi la storia di Pontecurone segue quella del territorio circostante: il periodo napoleonico, la battaglia di Marengo nel 1800 e le guerre risorgimentali poi. Il 23 giugno del 1872 nacque a Pontecurone San Luigi Orione e ancora oggi è possibile visitare la sua casa natale. Il tessuto industriale di Pontecurone prende corpo con la lavorazione del laterizio solo alla fine dell’Ottocento e nel 1915 sorge la seconda fornace del paese la “Azzi e Signorini”. 11 AREE TERRITORIALI DOPO L'AREA OLTREPò... Conosciamo l’Area Banina La sede: Copiano - Via Don Marchesi, 3 La squadra: la responsabilità dell’Area è affidata a Paolo Gorla coadiuvato dai collaboratori Claudio Dallera e Stefano Vignola. Comprende le filiali di: Boffalora D’Adda, Casalpusterlengo, Castiglione D’Adda, Chignolo Po, Copiano, Lodi, Lodi due, Miradolo Terme, Montanaso Lombardo, Ospedaletto Lodigiano, San Colombano al Lambro, Santa Cristina e Bissone, Zorlesco. Legenda 12 AREA LODIGIANA AREA BANINA AREA OLTREPò AREE TERRITORIALI frontati con le esigenze della Direzione, assieme ai colleghi Dallera e Vignola si è iniziata l’impostazione delle fondamenta sulle quali abbiamo costruito il lavoro quotidiano. Poi ho voluto condividere gli obiettivi con tutta la rete, facendo passare, giorno per giorno, la nuova idea di banca propostaci dalla Direzione, non agendo mai in modo autoritario ma cercando la condivisione. Mi pare che l’esperimento stia dando buoni frutti: infatti, nonostante la congiuntura economica, stanno arrivando discreti risultati quantitativi e si sono fatti notevoli passi avanti anche nella crescita di tutto il personale di Area. INTERVISTA RISPONDE ALLE NOSTRE DOMANDE PAOLO GORLA, CAPO AREA BANINA 1. Dopo aver maturato una lunga esperienza come Responsabile di Filiale, come vede il suo nuovo ruolo di Capo Area? L’esperienza, partita a Dicembre 2010, è stata, ed è tuttora, sicuramente sfidante. Quando mi è stato proposto di cambiare mansione ho avuto, come logico, qualche dubbio legato alle perplessità circa la mia adeguatezza al ruolo; poi, con la giusta dose di inconsapevolezza che aiuta gli audaci, mi sono tuffato nell’impresa, con l’entusiasmo e la voglia di non deludere chi ha creduto nelle mie capacità, dando significato ad un ruolo non ancora sperimentato in Banca Centropadana. La funzione dell’Area, oggi, sta assumendo sempre più le caratteristiche di snodo fondamentale tra la Direzione e la rete delle Filiale: quale filtro per la presa d’atto e possibile soluzione di tutte le problematiche legate alla normale operatività quotidiana, alla fondamentale funzione di pungolo commerciale alle Filiali e alla non meno importante funzione di controllo e prevenzione di comportamenti non adeguati al "fare banca" oggi in uso. 2. Come ha impostato la sua strategia e come pensa di portarla avanti per il raggiungimento degli obiettivi a Lei affidati? L’aspetto fondamentale è stato, sin dall’inizio, il coinvolgimento della squadra. Dopo esserci con- 3. Come ha impostato il lavoro con la sua “Squadra”? Nella massima trasparenza, come è mio costume. Io e la squadra, per certi aspetti, siamo una cosa sola. Chiaro che non la pensiamo sempre allo stesso modo e che, alla fine, chi comanda è "il Capo". Però la condivisione dei problemi e la ricerca della loro soluzione attraverso il dialogo tra noi ha permesso, spesso, la formulazione di interventi ad hoc. 4. Ci può parlare dei primi risultati raggiunti? e quali i futuri? Tralasciando quelli immediatamente misurabili/ quantificabili legati agli obiettivi di budget, direi, con un poco di presunzione, che abbiamo centrato due fondamentali obiettivi: il primo è rappresentato dall’essere diventati un punto di riferimento per i Direttori delle Filiali dell’Area e dei loro collaboratori; il secondo quello di aver rappresentato il punto di riferimento periferico della Direzione, con la quale troviamo più di un’occasione per confrontarci e, se del caso, modificare la rotta di navigazione. In sintesi: da un anno sono nate le Aree che, assieme ai miei colleghi, sono onorato di aver tenuto a battesimo. I presupposti per "fare bene" ci sono tutti, a vantaggio dei colleghi della Rete Commerciale, in funzione del miglioramento del servizio offerto a tutta la clientela di Banca Centropadana. Noi, per quanto ci compete, ci stiamo mettendo tutto l’entusiasmo e l’esperienza maturata negli anni di lavoro. 13 COMUNICARE BCC STAMPA, TV E RADIO La NUOVA campagna di comunicazionE del credito cooperativo È sempre motivo di soddisfazione e di orgoglio sentir parlare del Credito Cooperativo in TV, è quasi un identificarsi, un riconoscersi. L’ultima esperienza è stata la visibilità al marchio BCC e alle specificità valoriali del Credito Cooperativo all’interno di due puntate della fortunata serie televisiva su Rai Uno Don Matteo 8. Da qui ha poi preso il via la pianificazione della nuova Campagna di Comunicazione del Credito Cooperativo, che fino a gennaio 2012, sarà presente sui principali quotidiani nazionali, network radiofonici e mediante affissioni sul circuito “Cento Stazioni” e “Grandi Stazioni”. Gli obiettivi che la Campagna si prefigge sono 14 sostanzialmente due: sostenere la necessità delle BCC di attrarre la raccolta in questo momento di difficoltà e turbolenza dei mercati e promuovere, in particolare verso i giovani, il tema della previdenza complementare. Perché scegliere proprio una BCC come banca a cui affidare il proprio risparmio? Ecco le risposte che possiamo leggere in questa campagna pubblicitaria: •Innanzi tutto la fiducia che si ha verso chi si conosce. La Banca di Credito Cooperativo è la banca “di casa”, vicina, che conosci e che ti conosce. •Inoltre la possibilità si sapere dove vanno a finire i propri soldi. La Banca di Credito Cooperativo è la banca che sostiene il territorio per questo il denaro viene re-investito per lo sviluppo delle comunità, per sostenere le esigenze delle famiglie delle imprese, degli enti e delle associazioni locali. COMUNICARE BCC Nel complesso, attraverso un linguaggio semplice viene rafforzato un messaggio di vicinanza e concretezza che caratterizza il ruolo del Credito Cooperativo e delle sue banche. L’originale idea creativa della campagna è quella di utilizzare dettagli ingranditi di alcune banconote euro (da 5, 10 e 20 euro) che si integrano graficamente in alcuni aspetti del mondo reale, quello vissuto ogni giorno da persone comuni, famiglie, risparmiatori, piccoli imprenditori. Le persone nelle quali è facile identificarsi sottolineano la loro scelta a favore della BCC. Slogan dedicato al tema della previdenza integrativa – un giovane e dinamico lavoratore: “La sola cosa che so del futuro è che posso costruirmelo da subito”. “Scegli la BCC per la tua previdenza complementare. Perché noi sappiamo cosa significa guardare avanti”. Slogan dedicato al tema del localismo - un padre di famiglia o in un piccolo imprenditore “È bello sapere dove vanno i miei soldi prima di tornare nelle mie tasche”. “Scegli la BCC per i tuoi investimenti. Frutteranno per te e andranno a finanziare le famiglie, le imprese, le associazioni, gli enti locali della tua comunità. In una parola, lo sviluppo del tuo territorio.” Slogan dedicato al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti - una giovane donna in una cittadina di provincia “Un riparo sicuro per i miei risparmi. Questo sì che mi dà fiducia”. “Scegli la Banca di Credito Cooperativo. Avrai la doppia protezione del Fondo di Garanzia dei Depositanti e del Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti”. Slogan dedicato al tema del risparmio - una giovane donna che ha affidato alla banca i propri risparmi: “Sentirsi a casa. I miei risparmi non chiedono niente di meglio”. “Scegli la BCC per i tuoi risparmi. Con i conti di deposito e i certificati di deposito hai un rendimento sicuro. E la tua fiducia cresce”. 15 BCC PER IL TERRITORIO UN IMPEGNO PER LE IMPRESE CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI LODI Nuovo accordo tra Centropadana, Provincia di Lodi e LA Camera di Commercio: ossigeno per le imprese locali. Nell’ambito delle iniziative rivolte al sostegno dell’imprenditoria locale, Banca Centropadana ha sottoscritto, nello scorso mese di novembre, una convenzione con la Provincia e la Camera di Commercio di Lodi. L’operazione darà l’opportunità alle aziende locali di avere immediatamente a disposizione la liquidità sui crediti che vantano nei confronti della Provincia lodigiana. Per questa operazione, che in sostanza consiste in una cessione del credito dall’azienda alla banca, Centropadana mette a disposizione un 16 importo di 4 milioni di euro mentre saranno a carico della Provincia e della Camera di Commercio le spese per gli interessi. Il Direttore Generale di Centropadana, Marco Moreschi, durante l’incontro di presentazione ha spiegato il significato di questo nuovo intervento della banca sul territorio: “la possibilità di uscire dalla crisi passa attraverso il compito di ognuno nel fare bene la propria parte. Essere banca del territorio significa mettersi a disposizione del lodigiano anche e soprattutto nei momenti di difficoltà come quello che stiamo attraversando”. BCC PER IL TERRITORIO IL CONVEGNO BANCHE E IMPRESE INSIEME: NUOVE PROSPETTIVE L'Unione Artigiani ha riconfermato il proprio impegno a favore delle imprese artigiane nel settore del credito promuovendo lo scorso 27 ottobre a Sant'Angelo Lodigiano un convegno su: “Banche e imprese, come accompagnare l’economia e le PMI in questo momento di stagnazione, in uno scenario di restrizione del credito e di tassi crescenti”. L’evento, organizzato in collaborazione con Banca Popolare Lodi, Banca Centropadana e Artfidi Lombardia, ha registrato una grande partecipazione di pubblico e la presenza di varie personalità e rappresentanti delle istituzioni, a suggello della qualità della serata. Tra gli altri erano infatti presenti il prefetto di Lodi Matteo Piantedosi, L’Assessore provinciale al Bilancio Cristiano De Vecchi, l'Assessore allo Sport di Sant'Angelo Ezio Rana oltre al Presidente di Banca Centropadana Avv. Serafino Bassanetti e il Consigliere del Banco Popolare Dr. Enrico Perotti. Di assoluto rispetto i relatori del convegno: Marco Moreschi, Direttore della Banca Centropadana, Mario Bellocchio, Direttore delle sede di Lodi di Artfidi Lombardia e Matteo Marconi, Responsabile Sviluppo Commerciale dell'area di Lodi della Banca Popolare di Lodi, che ha sostituito il Direttore Generale Luigi Negri, assente per un impegno improvviso. Il pubblico ha seguito con grande interesse gli interventi dei relatori, in risposta alle sollecitazioni del segretario dell'Unione Artigiani, che ha moderato l’incontro. In particolare il Direttore di Banca Centropadana Moreschi, nel suo intervento, ha sottolineato quanto siano diverse tra loro le banche, soffermandosi in modo particolare sulla peculiarità che fa di una Banca di Credito Cooperativo una banca davvero differente e cioè il suo radicamento territoriale che trova riscontro anche dall’evidenza che tutto il risparmio raccolto viene reinvestito all’interno dello stesso territorio, a tutto vantaggio dell’intera comunità. Si è soffermato inoltre sull’intenso e stretto rapporto che esiste fra Banca Centropadana e le aziende del territorio, caratterizzato da un dialogo continuo e dalla conoscenza diretta. E proprio in virtù di questa intensa relazione, puntualizza Moreschi, “sarò l’ultimo a togliere la mano (il nostro sostegno) se alla base ci sarà questo rapporto trasparente e costruttivo con le imprese”. Non verrà meno quindi il sostegno a quelle imprese che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo del territorio, soprattutto in questo momento di crisi. La serata si è conclusa con grande soddisfazione da parte di pubblico e organizzatori e l'impegno a riaggiornarsi, fra qualche mese, per non lasciar cadere gli spunti e le sollecitazioni emersi. 17 BCC PER IL TERRITORIO PUNTIAMO SU DI NOI TEMPO DI CRISI: è BELLO CONTARE SULLA PROPRIA BANCA GIUGNO 2011 È lo statuto sociale, in primis, che “scrive” la nostra missione di banca “differente” in particolare l’articolo 2; ma ancor meglio la troviamo riportata all’interno della Carta dei Valori del Credito Cooperativo dove al punto 7 leggiamo: Promozione dello sviluppo locale Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. Attraverso la propria attività cre- 18 Realizzazione e distribuzione T-shirt per il Grest Come ogni anno Banca Centropadana ha realizzato e distribuito oltre 6000 magliette per i ragazzi del Grest, i gruppi estivi parrocchiali organizzati nei paesi di competenza. Un’esperienza di gruppo e identificazione rafforzata dalla T-shirt della Banca dove ragazzi e ragazze di diverse età, insieme agli animatori, giocano, imparano, lavorano e si divertono con lo stile proprio dell’oratorio. ditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile. L’anno che si sta concludendo ci ha visti impegnati a mettere in pratica quanto appena detto, in molteplici occasioni, e in diversi i campi. Ecco la prova, sintetizzata in queste pagine. MAGGIO 2011 Nell’esercitare il nostro mestiere di “fare banca”, NON POSSIAMO trascurare quelli che sono i nostri principi ispiratori che ci distinguono. CICLOLONGA DELLE ROSE A CODOGNO Vicina al territorio, vicina ai ragazzi: Banca Centropadana sostiene lo sport, come passatempo e attività di esercizio fisico per la corretta crescita dei giovani e sana pratica per la collettività, supportando le iniziative delle Associazioni Sportive presenti nei comuni di competenza. BCC: SOLIDARIETà SUL TERRITORIO Grazie al sostegno di Banca Centropadana, l’Associazione La Tela di Sant’Angelo Lodigiano ha l’opportunità di utilizzare un nuovo pullmino per il servizio quotidiano a favore delle persone disabili. Il mezzo è stato inaugurato domenica 4 dicembre alla presenza delle rappresentanze della Banca e dei molti intervenuti che hanno ancora una volta riconosciuto in questo gesto di solidarietà la vicinanza della Banca alla loro comunità. DICEMBRE 2011 Incanto e Poesia: la mostra personale di Enrico Suzzani La Banca Centropadana, ispirata alla valorizzazione di importanti iniziative culturali sul territorio, ha ospitato dal 4 al 23 dicembre presso la Filiale di Casalpusterlengo (Lodi) la mostra personale dell'artista Enrico Suzzani. Già ospite in altre filiali, Suzzani, pittore di Codogno apprezzato per la sua arte di estrema intensità evocativa che ritrae paesaggi e nature, continua così la sua esposizione itinerante nelle varie Filiali della Banca a dimostrazione che anche in luoghi inusuali all’arte le sue tele fanno da train d’union tra territorio e istituzioni. DICEMBRE 2011 DICEMBRE 2011 BCC sponsor del volume “Caravaggio Fitiopatologo Ante Litteram” 8 ottobre 2011. BCC è sponsor del libro del Prof Giuseppe Fogliani - autorevole conclusione di una ricerca trentennale dedicata al riconoscimento di Caravaggio, fitopatologo ante litteram, primo testimone di alcune temibili malattie della vite - presentato in occasione dell’inaugurazione di Riccagioia, società di ricerca vitivinicola a Torrazza Coste (Pavia). OTTOBRE 2011 BCC PER IL TERRITORIO BCC A SOSTEGNO DEL PATRIMONIO SOLIDALE DI SENNA LODIGIANA Pronta a sostenere le iniziative culturali che emergono dal territorio, Banca Centropadana ha sponsorizzato la pubblicazione del volume “Il patrimonio solidale di Senna Lodigiana – Da Opera Pia a Fondazione Grossi Fanzini Onlus” curato dal noto ricercatore della realtà rurale della bassa padana Giacomo Bassi sulla storia dell’Opera Pia fondata nel 1886 e diventata di seguito Fondazione. 19 BCC PER IL TERRITORIO IN PRIMO PIANO PRESENTAZIONE LIBRO "TEMPO E TEMPI" 1 ottobre 2011. Presentazione del libro “Tempo e Tempi” di Annibale Zambarbieri. Una testimonianza preziosa e rarissima della vita contadina lodigiana a cavallo del 1800. Oltre 500 i soci invitati al Museo Contadino di Livraga a gustare inoltre l’interessante rievocazione gastronomica di un piatto tradizionale: la polenta “pastisada”. 20 BCC PER IL TERRITORIO LA BANCA CHE PENSA A TE CONTINUANO LE NOSTRE "BUONE ABITUDINI"... UN NATALE DI SOLIDARIETà Quando hai una cosa, questa può esserti tolta. Quando tu la dai, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre. (James Joyce) Le festività natalizie sono momenti di gioia, di condivisione, di regali… Un regalo, quando è anche un gesto d’aiuto, dona felicità a più di una persona: a chi lo riceve e a chi lo fa ed ognuno di loro, attraverso un gesto anche piccolo, ricava molto. Un regalo quando aiuta economicamente chi è nato e vive in luoghi difficili del pianeta può assumere un significato speciale e prezioso. Per questo motivo, Banca Centropadana ha pensato, per questo Natale 2011, ad una iniziativa speciale di solidarietà per dare sostanza ai suoi buoni propositi. Quest’anno presso gli sportelli di Centropadana non verranno distribuite le agende 2012 in quanto il corrispettivo di spesa destinato all’acquisto verrà devoluto alla Fondazione Pro Africa Onlus del Card. Ersilio Tonini, a sostegno dell’attività dell’ospedale africano in Burundi in particolare per il settore pediatrico in costruzione. Non abbiamo il timore che ci vanga negato o tolto qualcosa di nostro… pensiamo invece che attraverso questo gesto possiamo regalare un sorriso a chi, non solo a Natale, ma in ogni giorno dell’anno, attende il dono più grande: la speranza di una vita dignitosa. C’è un dono per Te! omaggio di Natale ai pensionati clienti Anche quest’anno non potevamo mancare all’appuntamento natalizio con i cari pensionati che domiciliano presso i nostri sportelli la loro pensione mensile. Forti dei tanti consensi ottenuti lo scorso anno, abbiamo ritenuto di replicare… Come è ormai consuetudine, gli interessati saranno avvisati tramite lettera ed invitati a recarsi presso la loro filiale di riferimento nei giorni stabiliti per il ritiro del dono pensato espressamente per loro. 21 BCC PER IL TERRITORIO BCC PER I GIOVANI CONCORSO BORSE DI STUDIO La cerimonia di consegna dei diplomi, IN PROGRAMMA mercoledì 21 dicembre presso le Fonti Minerali Gerette di San Colombano al Lambro alla presenza del campione di scherma Paolo Pizzo. a Si è conclusa il 15 novembre scorso la 12 edizione del concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio agli studenti Soci o figli di Soci che hanno ottenuto un traguardo scolastico con una votazione eccellente. Questa bella iniziativa si prefigge molteplici obiettivi: vuole qualificare il rapporto con i soci; sottolineare l'attenzione della nostra Banca verso il mondo dei giovani e della scuola in particolare, che tanta importanza riveste anche per il futuro delle comunità e dell'economia del territorio; premiare l’impegno e il senso di responsabilità. Ad aggiudicarsi il premio quest’anno sono 87 studenti di Scuola Media Inferiore, Superiore e Università che in prossimità delle feste natalizie saranno chiamati a raccolta per la simpatica cerimonia di consegna dei diplomi. A loro Banca Centropadana ha destinato una somma totale di 28.800,00 Euro. Possiamo già anticipare che l’amministrazione 22 di Banca Centropadana ha deliberato il nuovo bando per il corrente anno scolastico 20112012 che sarà possibile consultare presso tutte le filiale e sul sito internet www.centropadana.bcc.it NUOVO BANDO BORSE DI STUDIO Anno scolastico 2011-2012 ne o i z edi 13^ Novembre 2011 La Banca Centropadana Credito Cooperativo nell'ambito delle iniziative rivolte al mondo dei giovani, istituisce il concorso per assegnazione di Borse di Studio rivolte agli studenti (soci o figli di soci della società) di Scuola Media Inferiore, Scuola Media Superiore e Università, che nell'anno scolastico 2011-2012 si sono particolarmente distinti nelle materie scolastiche ottenendo risultati meritevoli. 1. Per Soci della Società si intendono le Persone Fisiche o le Società di Persone iscritte a Libro Soci in data antecedente al conseguimento del diploma/laurea. 2. Le tre Borse di Studio presentano le seguenti caratteristiche: SCUOLA MEDIA INFERIORE SCUOLA MEDIA SUPERIORE UNIVERSITà LICENZA MEDIA MATURITA' LAUREA n. 40 borse di studio n. 30 borse di studio n. 30 borse di studio Requisito principale Figlio di socio Socio o figlio di socio Socio o figlio di socio di età non superiore a 28 anni Importo borsa di studio 200 Euro 300 Euro Laurea Breve (3 anni): 400 Euro + 5 azioni BCC Laurea (5 anni): 600 Euro + 5 azioni BCC Requisiti minimi Licenza Media conseguita nell'anno scolastico Maturità conseguita nell'anno scolastico 2011/2012 con punteggio da 9 a 10 2011/2012 con punteggio da 90 a 100 Documentazione da presentare -Domanda - Stato di famiglia - Copia licenza media con riportato il giudizio - Iscrizione a scuola Media Superiore -Domanda - Stato di famiglia - Copia diploma con riportato il voto conseguito -Domanda - Stato di famiglia - Copia del diploma di laurea (o certificato sostitutivo) con riportata la votazione finale - Attestazione di laurea o laurea breve - Copia del piano di studi Parametri per l'assegnazione Votazione licenza media Votazione diploma di maturità Votazione diploma di laurea Priorità di valutazione In ordine decrescente di voto e a parità di voto in ordine di iscrizione a Libro Soci del genitore In ordine decrescente di voto e a parità di voto in ordine crescente di età In ordine decrescente di voto Modalità Accredito dell’importo su Deposito assegnazione premio a Risparmio (esente da bolli di apertura) intestato ad uno dei genitori / tutore Laurea conseguita nel periodo 01/07/2011 - 30/06/2012 con il punteggio da 105 a 110 Accredito dell’importo su Conto Corrente o Accredito dell’importo su Conto Corrente o carta prepagata Tasca intestati allo studente carta prepagata Tasca intestati allo studente 3. Le domande di ammissione alle Borse di Studio sono disponibili presso tutti gli sportelli della Banca Centropadana Credito Cooperativo o scaricabili dal sito www.centropadana.bcc.it. 4. Non possono essere accolte le domande relative al conseguimento di Laurea che hanno già beneficiato di Borsa di Studio BCC per Laurea breve. 5. In caso lo studente universitario decida di NON aprire il c/c non gli potranno essere assegnate le azioni BCC. 6. Il termine ultimo di presentazione delle domande è il15 novembre 2012. 7. La partecipazione al concorso comporta la completa accettazione di quanto contenuto nel presente bando. 23 FLASH NEWS RELAX BANKING BCC SICURA: il sistema OTP Come funziona il dispositivo OTP? OTP significa one time password: si tratta di un dispositivo elettronico portatile di piccole dimensioni, alimentato a batteria con autonomia nell'ordine di qualche anno, dotato di uno schermo. È un dispositivo di sicurezza che genera delle password ogni 36 secondi ed è nato per evitare che clienti e soci siano vittima di attacchi o minacce on line. Il dispositivo abbinato alle vostre credenziali di accesso, permette di autenticarvi per accedere ai servizi home banking inserendo più fattori di sicurezza, proteggendovi quindi dalle più diffuse azioni fraudolente volte a catturare le vostre credenziali e i vostri dati sensibili. Allo stesso modo, il dispositivo viene utilizzato, in abbinamento alle vostre password di autorizzazione, per l’autenticazione durante la fase di inoltro disposizioni alla Banca. Offre protezione analoga alla firma digitale ed ha il vantaggio di un'usabilità sicuramente migliore. Come funziona È consegnato ai clienti alla firma del contratto o quando richiesto alla vostra filiale di Banca Centropadana. Una volta sul sito vi sarà chiesto di inserire sia la password di autenticazione sia la password 24 "dinamica" che sarà generata premendo il tastino grigio del dispositivo OTP. Il numero generato automaticamente dal dispositivo rimarrà visibile per 10 secondi e valido per altri 26 secondi, per un totale di 36. Se non viene effettuato l’accesso ai servizi Relax banking nel lasso di tempo appena indicato, il dispositivo considererà la password scaduta e impedirà l’accesso fino a nuova emissione di password. Questo sistema non è quindi vulnerabile agli attacchi con replica. Nel caso di intrusione in cui un estraneo abbia acquisito una password generata dal dispositivo OTP, non sarà in grado di riutilizzarla perché non più valida. Si ribadisce che l’OTP viene associato al singolo operatore (persona fisica) e non al contratto Relax Banking; un operatore, con le credenziali uniche ricevute, e con l’Otp a sé associato, può accedere e lavorare su svariati contratti. Nulla toglie però che, un operatore già in possesso di OTP e credenziali, possa richiedere nuove credenziali e nuovo Otp, per un ulteriore nuovo contratto Relax Banking aperto. FLASH NEWS MENZIONE SPECIALE AL PRESIDENTE BASSANETTI Menzione speciale dalla Camera di Commercio di Lodi al presidente Bassanetti. La Camera di Commercio di Lodi tradizionalmente bandisce il premio “Fedeltà al lavoro e progresso Economico”, attraverso il quale riconosce il valore del lavoro, della cultura economica e produttiva, attraverso l’attribuzione di un riconoscimento - consistente in una medaglia d’oro ed un diploma - ad imprese, lavoratori e personalità che nello svolgimento della propria attività hanno contribuito significativamente allo sviluppo del sistema economico locale. La manifestazione di premiazione del 2011 si è tenuta domenica 4 dicembre 2011 presso il Centro Espositivo e fieristico di San Grato a Lodi. Durante la cerimonia, oltre i Premi fedeltà, la Camera di Commercio ha riconosciuto una menzione speciale al presidente di Banca Centropadana Serafino Bassanetti “per aver rivestito un ruolo di primo piano all’interno del mondo del credito cooperativo lombardo e nazionale, dedicando particolare attenzione alle esigenze del sistema delle piccole medie imprese lodigiane”. Un riconoscimento che il presidente ha accolto con parole di incoraggiamento ai lavoratori e agli imprenditori sostenendo un ritorno alla sobrietà e al rigore contro la crisi. Nel corso dell’evento il presidente, ricordando le proprie umili origini ha sottolineato il ruolo fondamentale dei valori ricevuti in famiglia: onestà, rispetto della parola data, amore per la propria terra e appunto solidarietà. Principi rigorosi su cui da sempre si basa l’operato di Banca Centropadana verso clienti e soci. 25 BCC VIAGGI VIAGGI 2011 ETNA SICILIA CARTOLINE DA... AUSTRIA KENYA 2011 GERUSALEMME 26 BCC VIAGGI LE PROSSIME METE VIAGGI 2012: PRONTI A PARTIRE? Ecco le mete proposte: Ischia (con possibilità di effettuare cure termali), Cuba, Toscana Insolita, Sardegna (Tanka Village), Crociera MSC Divina (Venezia-Istanbul), Gran Tour della Germania, Canada e USA, Barcellona, Capo Verde (Isola di Sal), Vigevano, Varzi e Stradella (Itinerario Enogastronomico). Le iscrizioni sono già aperte….Affrettatevi!!!! Intanto Vi ricordiamo quanti vantaggi potete avere viaggiando con la Vostra banca…. Innanzi tutto viaggiare con Banca Centropadana significa trovarsi al check-in senza aver usato la propria auto, aver cercato e pagato un parcheggio, poter contare sulla propria disponibilità economica perché il pagamento è dilazionato in comode rate senza interessi….in pratica, senza alcun problema e pensiero, perché la banca pensa a tutto, il viaggiatore deve solo effettuare la prenotazione e…. fare la valigia. Inoltre con Centropadana si viaggia: Sicuri: seguiti personalmente dai responsabili della Banca e da accompagnatori simpatici e preparati pronti ad intervenire per ogni problema. E per la massima tranquillità anche il medico parte con il gruppo, al nostro fianco senza alcuna spesa aggiuntiva; Insieme: come in una grande famiglia dove tutti si conoscono e si divertono insieme. Un modo semplice per trovare nuovi amici anche per chi decide di partire “da solo”; Ovunque: grazie alla scelta di operatori seri e di grande esperienza, alla selezione di corrispondenti locali, di guide attente e molto preparate che permettono di raggiungere qualsiasi destinazione anche in luoghi dove non andreste mai da soli! IL CATALOGO 2012 CONTIENE ANCHE DUE BELLE E SIMPATICHE NOVITÀ CHE MERITANO GRANDE ATTENZIONE Un’idea per un Regalo originale Dedicato a chi cerca un’idea originale per festeggiare un’occasione particolare…un’idea regalo per il Natale, un anniversario di nozze, il compleanno della moglie, una laurea, un favore da ricambiare. È possibile regalare uno dei nostri viaggi in catalogo o un buono di partecipazione (non inferiore a euro 100). LE NOVITà Presso tute le nostre filiali è possibile ritirare il catalogo viaggi 2012. Anche per il nuovo anno proponiamo ai nostri Soci e Clienti una programmazione varia, per tutti i gusti e possibilità. Speciale sposi Dedicato agli sposi che sceglieranno uno dei viaggi all’interno del nostro catalogo per la loro luna di miele oppure che vorranno creare da noi la loro lista nozze. A loro in omaggio la Carta di Credito del Credito Cooperativo e gratis la tassa di iscrizione e assicurazione. Per saperne di più potete chiamare direttamente il numero 0377 419275 o scrivere a: [email protected] saremo felici di darvi ogni ragguaglio. 27 I N O I Z I R C S I E L E T R APE NUOVO Catalogo viaggi 2012 anno 14--Trimestrale N°2 DICEMBRE 2011 N°2 giugno 2009 28 EDITORE: Banca Centropadana Credito Cooperativo DIRETTORE RESPONSABILE: Roberto G. Sacchi EDITORE: Banca Centropadana Credito Cooperativo DIRETTORE RESPONSABILE: Roberto G. Sacchi CONSULENZA EDITORIALE, REALIZZAZIONE GRAFICA E STAMPA: Bell&Tany - Voghera CONSULENZA EDITORIALE, REALIZZAZIONE GRAFICA E STAMPA: Bell&Tany - Voghera in redazione il: 06/12/2011 Chiuso in Chiuso redazione il: 19/06/2009