snax + gino woody bianchi grum crazy p fabrizio - L

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snax + gino woody bianchi grum crazy p fabrizio - L
FANZINE MAGGIO 2011
L-EKTRICA
SETTE
SNAX +GINO WOODY BIANCHI
GRUM
CRAZY P
FABRIZIO MAMMARELLA
& FRANZ UNDERWEAR
L- E KT R I C A C LO S I N G PA RTY
Martedì
Ogni Martedì Every Tuesday ore 23.00
AKAB Via di Monte Testaccio 69, Roma
●
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snaxonline.org
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03
Maggio
myspace.com/ginowoodybianchi
MAGGIO 2011
SNAX
live
dj set
L-Ektrica DJS:
Andrea Esu & Fabrice
Visual: Infidel
Media Partner
L-Ektrica Fanzine
Grafica: Lord Z
Interviste: Matteo Quinzi
Progetto: L-Ektrica Family
l-ektrica.com
myspace.com/lektrica
facebook.com/lektrica
Web Partner
Partner Tecnico
GINO WOODY BIANCHI
Woody’s “Boogiedelic” Chart (Disco-Edit & Cotillons)
IN FLAGRANTI • Hallow Discourse
MAGIC DISCO MACHINE • Scratchin’ (Woody Bianchi Edit)
LETTA MBULU • Kilimanjaro (The Revenge Edit)
DC LARUE • Dancing With Strangers (Social Disco Edit)
TODD TERJE • Ragysh
6TH BOROUGH PROJECT • Changin
William DeVaughn - Be Thankful For What You Got (Onur Engin Edit)
EDDIE C • Starlight Remix
SOUL RENEGATES • Y’All Want Let Me
IDRIS MUHAMMAD • Could Heaven (Leftside Wobble Edit)
SNAX
Top 12 “HOT & SEXY” Tracks
Snax • Special Guest Star (Sven Brede aka Toxic Twin Rmx)
Danny Daze • Ghetto Fab
Djpp • Miami Vice
Kola Kube • Why (Joey Negro Block Party Mix)
Scissor Sisters • Any Which Way (Tensnake Rmx)
Snax • TheSpark feat. Eric D. Clark (Rimshooters Rmx)
Club 69 • Drama feat Kim Cooper (Tenaglia’s DTour Mix)
Cherelle • New Love
Rolling Stones • Everything’s Turing To Gold
Trouble Funk • Good Times
Little Sister • Stanga
Ella Fitzgerald • Always True To You In My Fashion
Martedì
grum.tv
10
Maggio
soundcloud.com/grum
dj set
INterview
di Matteo Quinzi
Ascoltando le tue produzioni, si può delineare il tuo immaginario sonoro come un
personale e intrigante mix della prima ondata del French Touch, quella risalente
a metà anni ‘90, con l’electro pop e la disco tipiche degli 80ies... Spiegaci come hai
“coniato” il tuo sound, rivelandoci anche le tue influenze principali del passato e
gli artisti contemporanei che apprezzi o che ritieni essere dei “nuovi classici”...
Credo che il mio sound sia prevalentemente un intreccio tra le musiche che amo, riproposte
però in una versione più dancey. Il mio obiettivo è unire delle potenti melodie con degli
“hooks” in modo che tutto si incastri perfettamente come in un puzzle. Grandi influenze
sono i Daft Punk (… come per tutti d’altronde), Human League, Fleetwood Mac... Inoltre
cerco di inserire dei “twist” inaspettati nelle melodie e di invertire alcuni accordi. Nel recente
passato il mio sound era caratterizzato in primis dalle più potenti drum machine degli anni
‘80, dagli ottoni e da una forte prevalenza del synth. Ultimamente ho voluto cambiare un
po’ le carte in tavola, pescando maggiormente dalla club music dei Novanta, nel tentativo di
portare definitivamente le mie produzioni in una nuova dimensione, poiché questa storia del
“recupero delle sonorità degli anni ‘80” ha iniziato un pochino a stancarmi.
Per quanto riguarda i “contemporanei” reputo Bag Raiders - Nil By Mouth (Knightlife
Remix) un classico assoluto. Non da meno sono Lifelike & Kris Menace - Discopolis e
Midnight Magic – Beam Me Up (Jacques Renault Remix).
Il
tuo album di debutto,
Heartbeats,
è uscito praticamente un anno fa, quindi
potrebbe essere il momento giusto per stilare un bilancio... Se e quanto sei rimasto
soddisfatto dei risultati ottenuti, per quanto riguarda la produzione, le vendite e
le critiche? Hai qualche nuova uscita prevista per i prossimi mesi?
L’album ha ottenuto un nutrito seguito di “culto” e anche le critiche e le vendite sono andate
bene. Non lavoro con una major quindi è difficile competere con il loro schiacciante potere
mediatico (per esempio penso a Jessie J... la sua musica è orribile ma è quasi impossibile
“scappare” da lei). Sì, sto lavorando a pieno ritmo su del nuovo materiale, in particolare su
alcune tracce che spero possano uscire presto come singoli. Inoltre sto provando a realizzare
un Ep per l’estate, vedremo... Infine sono occupatissimo “per colpa” dei molti remixes,
compreso uno per Howard Jones, incredibile pop star degli 80’s!
GRUM
Martedì
17
crazyp.co.uk
Parlaci
un po’ di più dei video realizzati per i singoli estratti da Heartbeats,
“Through the night” e “Can’t shake this feeling”. Come sei entrato
in contatto con The General Assembly, il duo di Los Angeles che ha firmato
i video? Entrambi hanno un mood ironico e parodistico che vuole “omaggiare”
alcuni classici degli Anni ‘80... Sei un fan di quel tipo di cinema? Quali sono i tuoi
film favoriti del periodo?
ovvero
Se devo essere onesto non sono così esperto e appassionato di video musicali, è stato il mio
manager a farmeli scoprire, mostrandomi alcuni lavori precedenti... Mi ha colpito subito il
loro stile, sia tecnico che per quanto riguarda la sensibilità, così mi sono mosso per convincerli
a lavorare ad un video per noi. Le idee sono in gran parte farina del loro sacco con qualche
piccola indicazione da parte nostra, quindi si può dire che tutto il merito spetti a loro!
Essendo un “figlio degli Anni ‘80”, i miei film favoriti non possono che essere Big e Navigator.
Quale storia si nasconde dietro la scelta del tuo moniker? Lo si può considerare
una storpiatura del tuo vero nome, Graeme, o cosa?
Esatto, è iniziato come una sorta di soprannome mentre ero all’università... Mi è sembrato
calzante e quindi ho deciso di promuoverlo come mio nome d’artista.
Sei
anche un apprezzato e richiestissimo remixer.
La
“pazienti” è
Lady
sensations” come i Passion
tua lista di
tanto lunga quanto eclettica, si passa infatti da popstar mondiali come
Gaga, David Bowie o i Pet Shop Boys a delle “indie
Pit, Friendly Fires o Everything Everything...
Qual è la tua prima regola nell’arte del remix?
Adoro remixare le canzoni pop. In genere le spoglio completamente lasciando solo la parte
vocale originale e riscrivendo della nuova musica che reputo possa funzionare con essa...
In sostanza la si può considerare più una mia versione del brano in questione che un classico
remix. L’unica cosa che guardo prima di scegliere se realizzare un remix o meno e se mi piace
il pezzo originale... O, in caso contrario, se posso realizzare qualcosa di “cool” con esso!
Cosa ci dici a proposito del tuo set? Di solito metti solo le tue produzioni ed edits
o aggiungi anche dei brani di altri artisti? Lo prepari in parte o completamente in
advance o viene realizzato in tempo reale?
Sì, è basato in gran parte sui miei brani e remixes ma lo integro anche con pezzi altrui, in
particolare uscite recenti. Mi piace fare delle edits ad hoc di quasi tutto quello che suono in
modo da mantenere l’energia sempre alta. Di solito mi preparo giusto le prime tracce della
serata ma dopo inizio a basarmi sulle “vibes” trasmesse dall’audience per capire cosa può
funzionare... In questo modo è molto più divertente!
dj set
Maggio
INterview
di Matteo Quinzi
Avete scelto un moniker folle e provocatorio per la vostra avventura musicale e
anche il vostro sound non è da meno, così peculiare e “catchy”...
Raccontateci la genesi del vostro nome e della musica, citando le influenze
più radicate e gli artisti contemporanei che apprezzate maggiormente. E poi le
ragioni dietro la “trasfigurazione” del vostro nome dall’esplicito Crazy Penis
al più “misterioso” Crazy P...
Avremmo potuto imbastire una storia incredibile per spiegare la nascita o la scelta del
nostro moniker, ma la cosa è molto più semplice e diretta: il nome in origine era “Loco
Pingo”, noi lo abbiamo tradotto “alla buona”, ed ecco “Crazy Penis”! In passato abbiamo
avuto dei problemi di promozione a causa di ciò, ad esempio si rifiutavano di passarci per
radio, e così abbiamo deciso, anziché cambiare completamente nome, di accorciarlo un po’,
lasciando però la “P” bella dritta e in evidenza!
Nella band abbiamo un background abbastanza omogeneo e anche i nostri gusti musicali
sembrano evolversi e muoversi nelle medesime direzioni: Stevie Wonder, Rufus, Jamie Lidell,
LCD Soundsystem, Soul Clap, Erdbeerschnitzel, Wolf and Lamb, Julio Bashmore, la house di
Detroit, la scena disco di New York legata al Paradise Garage, il sound balearico, la techno, il
folk, il pop... Per fortuna continua ad esserci una selezione sbalorditiva di nuova musica, troppa
per nominarla tutta quanta, ma le “vecchie certezze” possono essere a volte le più influenti.
Durante 15 anni di carriera avete fatto uscire il vostro materiale con diverse labels,
come la 2020 Vision, la Paper Recordings o la Shiva Records... Provate a mettere
un po’ di ordine nella vostra discografia per noi, selezionando le “uscite chiave”
(singoli, album, edits) e spiegandoci il perché di queste scelte...
Credo che non sia corretto parlare a nome collettivo della band, ma posso dire che “A Nice
Hot Bath With...”, il nostro esordio del 1998, è stato un album concepito in un periodo
particolarmente florido e creativo per quanto riguarda la scena house. Un album quasi
interamente strumentale dopo il quale “i ragazzi” hanno sentito di voler dare un approccio
più live alla nostra musica, aggiungendo così anche delle parti vocali nel secondo album,
“The Wicked is Music”. “You are We” è ancora oggi una tra le tracce più richieste, così come
“You Started Something”. Le uscite per la Shiva hanno dimostrato che Jim e Chris sanno
sperimentare con successo con altri vocalists e Tim Davies, il bassista, ha scritto diversi
tunes di qualità per l’album “A Night on Earth”. “Lady T” fa ancora il suo effetto durante i
live ed è accolta con fragore dal pubblico. Credo che il nostro percorso musicale sia stato un
progresso costante e l’album più recente, “Stop Space Return” ha arricchito ulteriormente la
componente “live” in un sound sempre più house. Per me “Stop Space Return” è una vittoria,
come lo è l’amore (vero) nella vita.
Che ci dici dei tuoi dj-sets? Hai moltissima esperienza anche in questo campo...
Siete originari di Nottingham, UK, ma durante questi anni vi siete costruiti una
solida reputazione e un gran numero di fans in Australia... Come è successo? E
avete una nazione, un festival o una venue che considerate ideale per la vostra
“perfect gig”?
“I ragazzi” hanno il loro studio a Nottingham, ormai vivono lì da quasi 15 anni. “Notts” è stata
una roccaforte per quanto riguarda la musica house, specialmente tra la fine dei Novanta e i
primi anni 2000, quindi abbiamo avuto la possibilità di entrare in contatto con molte realtà
creative. Sì, l’Australia è un paese dove la gente adora stare all’aria aperta. Hanno delle estati
incredibili e di conseguenza grandi festival e parties all’aperto. La nostra musica è perfetta per
un buon barbecue poiché trasmette lo stesso feeling estivo.
La Paper Recordings è la maggiore responsabile della nostra “diffusione” in Australia, visto
che Miles e Ben avevano l’abitudine di fare spesso dei dj-set da quelle parti e hanno iniziato
a “suonare” alcune delle nostre tracce, dopodiché non abbiamo dovuto attendere troppo per
delle richieste per dei concerti. È onestamente difficile scegliere solo un posto, ad esempio
suonare nell’Europa dell’Est o in Turchia è sempre stato molto piacevole, ma forse per vari
motivi il nostro favorito è il Garden Festival a Petricane, in Croazia. C’è un’atmosfera di
grande unità, quasi familiare, la location è meravigliosa, il che è l’ideale per promuovere e
produrre “amore”.
Che cosa ci dite a proposito delle vostre prossime releases, previste entro la fine
del 2011? Il vostro ultimo album, “Stop Space Return” è uscito ormai più di tre
anni fa...
Stiamo lavorando su del nuovo materiale per il prossimo album che speriamo di riuscire a
pubblicare a settembre. Sarà un amabile e melanconico mix di soul music con un suono più
deep nelle tracce di matrice house. Non abbiamo ancora scelto il titolo, quindi mandateci, via
email o cartolina, dei suggerimenti!
Svelateci la vostra Top 5 del momento, la musica più “hot” e “deep” selezionata dai
Crazy P...
Fantastic 7 • A Star Disco
Jazzy Eyewear • A New Life
Mosca • Tilt Shift (Julio Bashmore mix)
Emo Edits • I Can Understand
Marcel Giordani • Stop
Martedì
soundcloud.com/mammarella
24
Maggio
soundcloud.com/slow-motion-records
Slow Motion
Night feat.
Fabrizio
Mammarella
and Franz
Underwear
SLOW MOTION
Top 10 Inlfuences
Logic System • Clash
November Group • Work that Dream
Playgroup • Number One (Chicken Lips rmx)
Ministry • Work for Love
Zongamin • Serious Trouble
Tullio De Piscopo • Cartago
Le Club • Un Fait Diverse et Rien de Plus
Gaz Nevada • Ticket to Los Angeles
!!! • Instinct
Sonic Youth • Sunday
Martedì
31
Maggio
l-ektrica.com
L-EKTRICA CHART
n° 7
/ ANDREA ESU & FABRICE
MAGGIO
Closing Party
feat.
ANDREA ESU & FABRICE
Todd Terje • Ragysh
Neighboorhood Romeo • Now you call him 6th Borough
Project • B.U.R.T (The Journey)
Jay Shepheard & Matthew Burton • Liberal Zee
Greg Paulus • Nightime (Crazy P rmx)
Cisco Cisco • Giro Disco
Lykke Li • I Follow Rivers (The Magician rmx)
Cosmic Kids • Reginald’s Groove (Classixx rmx)
Purple Vein • 1999
In Flagranti • Worse for Wear
Diamond Lights • Disco Dancer (Spruce Lee rmx) Munk • Keep My Secret (Rory Phillips Club Mix)
Lee Foss • Cabin Party
James Curd • Open Up Your Mind feat. Devin Byrnes
S.A.S. • Straight off the Bone
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