marzo - maggio 2012 - parrocchialigornetto.ch
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Bollettino parrocchiale «Cristo porta la croce» - Lorenzo Lotto (1526) - Parigi, museo del Louvre Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Orario Sante Messe Festivo sabato e vigilie domenica e feste ore 17.30 ore 10.00 Feriale lunedì, mercoledì e venerdì martedì e giovedì ore 7.00 ore 17.30 Sante Confessioni ordinarie Sabato e vigilie di festa ore 16.30 Parrocchia di S. Lorenzo Martire Don Felice Falco Cantun Sota 9 Telefono 091 647 12 66 [email protected] Sito webwww.ligornetto.ch/parrocchia Beneficenza Conto corrente postale 65-260312-1 «Parrocchia San Lorenzo» 2 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Quaranta giorni Quaranta giorni di “deserto” per meglio ascoltare la Parola di Dio. Quaranta giorni per riscoprire il significato del nostro Battesimo e gli impegni che da esso derivano. Quaranta giorni per riconciliarci con Dio e con i fratelli. Quaranta giorni di conversione, aiutati dalle “armi della penitenza cristiana” che sono la preghiera, il digiuno e l’elemosina. Questa è la Quaresima: quaranta giorni per prepararci alla Pasqua del Cristo Mercoledì 22 febbraio Le ceneri. Inizia la Quaresima. Giorno di magro e digiuno. Alle ore 20.00 S. Messa con imposizione delle ceneri. Venerdì 16 marzo Alle ore 18.30, nello spirito della Quaresima che ci invita anche al digiuno nella solidarietà con i poveri, è organizzata l’annuale cena povera all’Oratorio. Questo pasto frugale ci permette di offrire il corrispondente della nostra normale cena per l’azione del Sacrificio Quaresimale. Tutti i venerdì di Quaresima Via Crucis, alle ore 17.00, in cappella jemale. Sacrificio Quaresimale Le buste viola contenenti il frutto del nostro “sacrificio” sono da riportare in chiesa durante le Messe della Domenica delle Palme. risorto, fondamento della nostra fede. Per noi cattolici di rito romano, l’inizio di questo tempo forte è “qualificato dall’austero simbolo delle Ceneri, che contraddistingue la Liturgia del Mercoledì delle Ceneri. Appartenente all’antica ritualità con cui i peccatori convertiti si sottoponevano alla penitenza canonica, il gesto di coprirsi di cenere ha il senso del riconoscere la propria fragilità e mortalità, bisognosa di essere redenta dalla misericordia di Dio. Lontano dall’essere un gesto puramente esteriore, la Chiesa lo ha conservato come simbolo dell’atteggiamento del cuore penitente che ciascun battezzato è chiamato ad assumere nell’itinerario quaresimale. I fedeli, che accorrono numerosi per ricevere le Ceneri, saranno dunque aiutati a percepire il significato interiore implicato in questo gesto, che apre alla conversione e all’impegno del rinnovamento pasquale” (dal Direttorio su pietà popolare e liturgia, n. 125). Dall’imposizione delle Ceneri, attraverso l’impegno evangelico e la coerenza di vita, la Quaresima ci conduce a orientare gli animi verso le realtà che veramente contano: opere buone, rinuncia a ciò che è superfluo, manifestazioni di solidarietà con i sofferenti e i bisognosi. Il nostro arrivare a Pasqua, confessati e comunicati, ci permetterà di riscoprire la bellezza di essere dei risorti con Cristo, creature nuove che cantano le meraviglie di Dio e promuovono ogni giorno il suo regno e la sua giustizia. Quaranta giorni: buon cammino! Il vostro Priore 3 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Novena e festa di San Giuseppe Sabato 10 marzo Domenica11 marzo Lunedì 12 marzo Martedì 13 marzo Mercoledì14 marzo Giovedì 15 marzo Venerdì 16 marzo Sabato 17 marzo Domenica18 marzo Lunedì 19 marzo Ore 17.30 S. Messa prefestiva Terza di Quaresima Ore 10.00 S. Messa festiva Ore 07.00 S. Messa feriale Ore 07.00 S. Messa feriale Ore 07.00 S. Messa feriale Ore 07.00 S. Messa feriale Ore 07.00 S. Messa feriale Ore 17.30 S. Messa prefestiva Quarta di Quaresima Ore 10.00 S. Messa festiva Ore 20.00 S. Messa prefestiva di San Giuseppe (seguita dal falò e dai fuochi d’artificio) Solennità di San Giuseppe Ore 10.00 S. Messa solenne ➔ Durante tutta la Novena, le Messe in chiesa parrocchiale restano sospese. Primavera organistica La settima edizione della Primavera Organistica avrà il seguente programma: •domenica 25 marzo, ore 17.00 Marie Bernadette DufourcetHakim (Francia) •domenica 15 aprile, ore 17.00 Thomas Nipp (Liechtenstein) •domenica 6 maggio, ore 17.00 Stefano Faggioni (Italia, organista a Morges) 4 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Settimana Santa 1 aprile Domenica della Passione del Signore Commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme Benedizione degli ulivi alla Grotta di Lourdes, cammino festoso verso la chiesa parrocchiale e S. Messa con lettura del Vangelo della Passione. Si raccolgono le buste del Sacrificio Quaresimale. Ore 09.45 5 aprile Giovedì Santo Ore 09.30 Messa del Crisma In Cattedrale, monsignor Vescovo presiede la S. Messa crismale. Concelebra il presbiterio diocesano che rinnova le promesse sacerdotali. Ore 20.00 Cena del Signore S. Messa con il rito della lavanda dei piedi e reposizione del Santissimo Sacramento. Venerdì Santo È giorno di magro e di digiuno 6 aprile Ore 15.00 Celebrazione della Passione del Signore – Liturgia della parola – Adorazione della Santa Croce – Santa Comunione Ore 20.00 Via Crucis in chiesa parrocchiale Risurrezione del Signore 7 aprile Sabato Santo Ore 21.00 Veglia Pasquale nella notte santa Liturgia della luce, liturgia della parola, liturgia battesimale e liturgia eucaristica 8 aprile Domenica di Pasqua Ore 10.00 S. Messa del giorno 5 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Sante Confessioni pasquali 4 aprile – Mercoledì Santo Celebrazione comunitaria dalle ore 20.00 7 aprile – Sabato Santo dalle ore 10.30 alle ore 11.00, per ragazzi dalle ore 16.00 alle ore17.30, per tutti Il cristiano vive da risorto Buona Pasqua! 6 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Tempo pasquale Lunedì 9 aprile – Lunedì dell’Angelo S. Messa alle ore 10.00. Domenica 29 aprile Ore 17.00, all’Oratorio, è convocata l’Assemblea parrocchiale ordinaria. Martedì 1° maggio – S. Giuseppe lavoratore Ore 10.00, S. Messa nella chiesa di San Giuseppe. Ore 20.00, in chiesa parrocchiale, apertura del mese mariano. Domenica 6 maggio Ore 7.30, S. Messa nella chiesa di Sant’Antonio, sul colle di Cereda a Balerna. Ore 10.00, festa della Prima Comunione. Accompagniamo con la preghiera i nostri bambini di terza elementare in questa tappa importante della loro vita cristiana. Sabato 12 maggio Festa mariana dell’Associazione Maria Vergine Salute degli Infermi. Ore 10.30, S. Messa con amministrazione del Sacramento dell’Unzione. Giovedì 17 maggio - Ascensione Ss. Messe in orario festivo regolare (mercoledì ore 17.30, giovedì ore 10.00). Domenica 27 maggio - Pentecoste Si conclude il ciclo liturgico pasquale. Giovedì 31 maggio Ore 20.00, conclusione del mese mariano. Sabato 2 e Domenica 3 giugno Prima e dopo le Ss. Messe festive si raccolgono in Sala S. Lorenzo generi alimentari e di prima necessità per gli ospiti di Casa Astra - Movimento dei Senza Voce. Benedizione delle famiglie Gli oneri di studio non mi permettono nemmeno quest’anno di intraprendere l’impegnativo giro, casa per casa, per la benedizione delle famiglie. Resto comunque volentieri a disposizione per visitare le nuove famiglie arrivate in paese e benedire le nuove case di abitazione. 7 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Vita parrocchiale La visita di don Paolo Dal 28 dicembre al 2 gennaio è stato nostro ospite don Paolo Tumusiime (nella foto con l’ing. Fernando Caimi, presidente del Consiglio parrocchiale). Ci ha fatto piacere rivederlo dopo quattro anni (la sua ultima visita risaliva infatti al settembre 2007, in occasione dell’in- 8 gresso di don Felice quale nuovo Priore). Don Paolo ha lasciato temporaneamente l’Uganda per Napoli, dove ha ripreso gli studi accademici in vista del conseguimento della licenza in sacra teologia. Gli formuliamo i nostri auguri più cordiali. Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Il presepio in chiesa parrocchiale Anche quest’anno il presepio in chiesa parrocchiale ci ha stupito per le sue armoniose e originali fattezze. Realizzato in stoffe colorate, è stato frutto di minuzioso lavoro durante vari pomeriggi del mercoledì all’Oratorio. Grazie a chi ha collaborato (specialmente per i lavori di cucitura), come pure a chi ha realizzato ed eretto il bellissimo albero di Natale posto sul presbiterio, a lato dell’altare. Il presepio realizzato in classe dagli allievi di prima elementare Maria Luisoni, docente di istruzione religiosa cattolica in prima elementare, anche quest’anno ha realizzato in classe un presepio “didattico”, che rappresentava il “cammino” degli allievi verso Betlemme. Il presepio è poi stato esposto nell’atrio della chiesa parrocchiale durante il tempo natalizio. 25 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 Statistica parrocchiale Per ovviare a un errore tipografico sfuggito sull’ultimo bollettino, viene ripubblicato l’elenco dei battezzati debitamente corretto e aggiornato. Mi scuso con i diretti interessati. Battesimi Curti Cristel Crivelli Samuele Colombo Manuela Caimi Dario Bianchi Lisa Laurenti Leonardo Laurenti Riccardo Croci Noemi Pioggia Dalida Zala Giorgia Zala Diego Zala Chiara Fieni Ilaria Fontana Matteo Gentile Tessa Muttoni Daniele Carullo Sophie Bianchi Emanuele Nussbaumer Sheila Rizza Noemi Aiello Greta Ferrari Martina Caprani John Robert Dente Tommaso di Patrizio e Clerivone Dias Maia: di Diego e Martina Preisig: di Mirko e Laila Rovito: di Nicola e Alessandra Telleschi: di Simone e Cristina Pagnamenta: di Paolo e Elena Taiana: di Paolo e Elena Taiana: di Paolo e Judith Meroni: di Calogero e Sadbere Ibraimovic: di Nicola e Roberta Solcà: di Nicola e Roberta Solcà: di Nicola e Roberta Solcà: di Giuseppe Colucci e Natascia Fieni: di Michele Sersale e Alessia Fontana: di Gabriele e Tiziana Torti: di Franco Giuseppe e Cinzia Natale: di Luigi e Béatrice Morelli: di Andrea e Lara Lazzaroni: di Patrick e Debora Balsamini: di Alessandro e Véronique Riva: di Osvaldo e Cheina Ponzoni: di Gianmarco Fattorini e Giulia Ferrari: di Davide e Raffaella Biffi: di Pasqualino e Alessia Cerea: 14 novembre 2010 28 novembre 5 dicembre 13 febbraio 2011 19 febbraio 20 marzo 20 marzo 21 maggio 28 maggio 29 maggio 29 maggio 29 maggio 29 maggio 5 giugno 18 giugno 29 giugno 31 luglio 20 agosto 28 agosto 18 settembre 2 ottobre 9 ottobre 13 novembre 17 dicembre Abbellisci la tua casa di modestia e umiltà mediante la pratica della preghiera. Rendi splendida la tua abitazione con la luce della giustizia; orna le sue pareti con le opere buone come di una patina di oro puro e al posto dei muri e delle pietre preziose colloca la fede e la soprannaturale magnanimità, ponendo sopra ogni cosa, in alto sul fastigio, la preghiera a decoro di tutto il complesso. Così prepari per il Signore una degna dimora, così lo accogli in splendida reggia. Egli ti concederà di trasformare la tua anima in tempio della sua presenza. San Giovanni Crisostomo 26 Ligornetto Il pensiero del laico Marzo • Aprile • Maggio 2012 Fuorigioco Carnevale e Quaresima È come parlare del diavolo e dell’acqua santa, talmente i due concetti stanno agli antipodi, tuttavia così vicini nel tempo. In realtà però le conseguenze delle due idee, negli ultimi tempi specialmente, si sono talmente ravvicinate da far esclamare senza nessun dubbio che “l’è Carnevaa tütt l’ann”. Il che non proibisce poi di pensare, visto il futuro non proprio roseo che ci si prospetta, di far dire tra poco “l’è Quarésma tütt l’ann”. Ma com’erano vissuti una volta questi due momenti dell’anno? Il periodo di Carnevale trovava il suo spazio annuale in teoria dopo l’Epifania; l’inizio variava da regione a regione, ma in generale gli si dedicava una decina di giorni precedenti la Quaresima. Il Carnevale si è da sempre presentato come un periodo di baldoria: il periodo della satira più pungente, di maschere e di travestimenti, di palii e di cortei in cui trovavano il loro spazio i “canti carnascialeschi”. In ciò prevaleva la città di Firenze, grazie anche al celebre Lorenzo de’ Medici, lui stesso poeta e scrittore di canti (“Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza”). La maggior parte di questi canti erano carichi di doppi sensi, ma avevano e hanno un valore letterario non comune. A mezzanotte del martedì grasso una campana decretava la fine del Carnevale e l’inizio della Quaresima. La mattina presto del Mercoledì delle Ceneri tutti in chiesa per farsi cospargere il capo di cenere e ascoltare il “quaresimale”. Il quaresimale era una serie di 40 prediche (una ogni giorno di Quaresima) che duravano oltre mezz’ora. Il tema principale era il peccato, il giudizio di Dio e soprattutto l’inferno. A ciò doveva seguire il pentimento e la penitenza per i peccati commessi. E il punto di partenza della predica era: “Ricordati che devi morire”, ma non il tormentone musicale di Luca Laurenti. Tipico della Quaresima era il digiuno, inizialmente esteso a tutti i 40 giorni precedenti la Pasqua e poi limitato al Mercoledì delle Ceneri e al Venerdì Santo. Era proibito mangiare carne il venerdì e si ripiegava sul pesce che costava anche meno. C’erano poi le penitenze molto impegnative (pellegrinaggi a Roma o in Terra Santa o – molto di moda oggi – a Santiago de Compostela) e che, soprattutto nel 1300/1400, cominciarono a esser sostituite dalle indulgenze e furono tra le cause della Riforma protestante. Oggi il Carnevale non è cambiato granché. Del vecchio Carnevale sono rimasti i cortei (ma i canti carnascialeschi sono stati sostituiti dalle fragorose Guggenmusik), le maschere, i travestimenti e la satira nei vari giornalini. È forse diminuito d’intensità, ma si è annacquato nel tempo: le occasioni per far festa si sono moltiplicate durante l’anno. Il cambiamento maggiore l’ha subito la Quaresima: sono rimasti il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo con l’obbligo del magro e del digiuno; sono spariti i quaresimali e le prediche della durata di 5 minuti non parlano più di un Dio giudice severo, ma di un Dio Padre che ama immensamente i suoi figli e desidera che, come ci ama Lui, noi abbiamo ad amare i nostri fratelli (cosa non sempre così facile…). Per quanto concerne le penitenze, si è ritornati alla carità della Chiesa primitiva, cioè all’aiuto di chi è nel bisogno. Singolarmente poi ciascuno può scegliere ciò che può costargli un certo impegno: dato che vivere oggi è già una fatica, penso che il nostro Padre accetti qualsiasi nostra rinuncia anche se di poco peso. E alla fine la Pasqua sarà per tutti una grande festa. Auguri. 27 Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 I parrocchiani interrogano Perché all’albo parrocchiale è stato esposto un cartello dal titolo “La tua chiesa nel tuo cuore”, che detta alcune regole su come entrare in chiesa? Era così necessario esporlo a Ligornetto? Non solo a Ligornetto, ma in molte altre chiese, basiliche e cattedrali, si sono esposti già da tempo dei cartelli che richiamano le regole fondamentali per il fedele (o il semplice turista). Forse trent’anni fa non erano necessari questi avvisi, ma ultimamente si vedono comparire negli edifici sacri atteggiamenti che si distaccano da quanto invece la Chiesa ha sempre insegnato a fare. Le fonti di “disturbo” maggiormente segnalate un po’ ovunque sono: i telefonini che suonano, la gente che entra ed esce durante le celebrazioni e, durante il periodo estivo, gli abbigliamenti poco adatti… L’impressione generale è che non sempre ci si renda conto di essere entrati in una chiesa (dove magari si sta pure celebrando l’Eucaristia). Anche se queste cose, a Ligornetto, avvengono solo di rado, il mio criterio pastorale mi ha comunque suggerito di segnalarle, prima che attecchiscano in modo più diffuso e stabile. Vi riporto il parere dell’arcivescovo di Lecce, pubblicato su un blog cattolico: “L’unica soluzione è che i parroci con carità, ma fermezza, si facciano sentire, 28 correggendo questi abusi, perché di abusi si tratta. Ovviamente nessuno di noi preti è autorizzato ad offendere o gridare, ma queste cose con il dovuto garbo vanno dette, per il bene stesso dei fedeli e per il rispetto che si deve alla liturgia. Non è formalismo: bisogna salvaguardare un minimo di galateo liturgico”. Nessun rigorismo offensivo, dunque. E men che meno desiderio di allontanare i fedeli. Si tratta piuttosto di invitare tutti a un maggior senso di responsabilità e di rispetto verso il mondo del sacro. Ecco, perché, ritengo di aver dato, in maniera semplice e rispettosa, dei consigli che poi ognuno in coscienza è libero di osservare oppure no. Qui di seguito trovate un elenco di regole pubblicate e distribuite, sotto forma di pieghevole, dagli uffici liturgici di alcune diocesi italiane. Si tratta di una sorta di vademecum liturgico, un piccolo galateo su come comportarsi in chiesa. Lo propongo anche alla vostra attenzione (fosse anche solo per invogliarvi al sorriso…). Come diceva il fiorentino San Filippo Neri: “Stiamo allegri, così il Signore è contento pure lui!”. Ligornetto Marzo • Aprile • Maggio 2012 ✦ La chiesa è “casa di Dio” e quindi dei suoi figli. Comportati dignitosamente nel luogo sacro e abbine cura. ✦ Quando vi entri, spegni, per favore, il cellulare. ✦ Fa’ bene il segno della Croce con l’acqua benedetta; essa ricorda il Battesimo e, usata con fede (non con superstizione) aiuta nella lotta contro il male. ✦ Entrato in chiesa, saluta Colui che ti ospita, il tuo Signore; c’è un altare dove si conserva l’Eucaristia, segnalato da una lampada rossa accesa; inginocchiati per adorare Gesù Cristo presente; se vi passi davanti fa’ la genuflessione. Poi vengono la Madonna e i Santi. ✦ Certi modi di vestire non sono consoni al “tempio dello Spirito Santo” che è il tuo corpo (cfr. 1Cor 6,19) e alla casa di Dio dove sei entrato. In ogni caso, distingui l’abbigliamento adatto per la chiesa da quello per i giardini pubblici o per la spiaggia. ✦ Sii puntuale alle celebrazioni e non “fuggire” prima del congedo. ✦ Nel partecipare alla preghiera comune unisci la tua voce, senza gridare; non precipitare, va’ a “tempo”, pregando con gli altri. ✦ È bene portare i piccoli in chiesa, per educarli alla preghiera; tuttavia sorvegliali perché non disturbino. Ai più grandicelli insegna a non masticare, in chiesa, gomme o caramelle. ✦ Se vuoi accendere una candela evita di farlo durante le celebrazioni, ma, soprattutto, accendi il tuo cuore con la fede e con la preghiera. ✦ Se è indispensabile parlare, fallo sottovoce. La casa di Dio deve essere un’oasi di religioso silenzio: non è un luogo qualunque o, peggio, un mercato. 29 Ligornetto Offerte Marzo • Aprile • Maggio 2012 Dal 1º novembre 2011 al 21 gennaio 2012 OPERE PARROCCHIALI: NN, ricordando la figlia 200; Mario e Miriam Crivelli, Pregassona 100; Giovanni e Mariangela Corna, per il 50° di matrimonio 150; Roberta Mazzoli 50; Marco Gabaglio 100; Patrizia e Pierangelo Bellini 30; Daniele Salvadè 100; Pierangelo Medici, Novazzano 100; Fiorenzo Bernasconi 40; Gianna Mina, Lugano 30; don Cesare Realini, Morbio Inf. 50; Bruno Moccia, Stabio 20; Silvano Crivelli 100; Georges Pellegrini, Cortaillod 100; Angelina Sassi 50; Angelo Pallaro 20; Myriam e Giampiero Mazzoleni, Viganello 30; Rocco Salvadè 50; Patrick, Chiara e Giulia Pirro 50; Apollonio Caimi, Mendrisio 100; dr. Gori, Farmacia La Rinascente 50; Marino Carlo Moretti 50; Enzo Salvadè 100; MTB 100; Simona e Andrea Sorosina 100; Fiorenzo Rossinelli 100; Alessandro Laim, Balerna 50; NN 50; Antonio e Rosa Arrigoni-Garzoni, Stabio 100; Marco Bernasconi 50; fam. Gomes-Borges, Morbio Inf. 100; Romano e Beatrice Mai, in memoria di Pietro Crimella 50. BOLLETTINO: Georges Pellegrini, Cortaillod 100; Salvatore e Rita La Puma 30; NN 50; NN 50; Alberto Negri 30; Tiziana e Arturo Livi 50; Giorgio Strufaldi 50; Lidia Soldini, Novazzano 30; A + A 20; Don Angelo Arrigoni, Meride 20; Claudio Zatta, Rancate 20; fam. Lucibello 100; Adriano Berto, Balerna 50; A. e A. Abbate 50; Martillo Favaro 30; Giuseppe Cadenazzi 20;Luigi Falco, Novazzano 20; Ezio Caimi, Stabio 20; Angelina Sassi 50; mons. Luigi Mazzetti, Lugano 20; Anna e Giovanni Piffaretti 50; Myriam e Giampiero Mazzoleni, Viganello 50; Parrocchia San Lorenzo 15; Enrico Pontiggia 50; NN 50; Pina Palini e Letizia 40; NN 30; fam. Bosisio 50; Giuliano Salvadè 100; Romano e Beatrice Mai 30 100; Augusto Pagani 50; Clara Fattorini, Balerna 20; NN 10; Giulio Meroni, Balerna 15; Magda Antoniazzi, Balerna 50; Fiorenzo Rossinelli 100; Teresita Caimi 100; sorelle Taborelli, Balerna 30; Carmelo Rappazzo 50; Luciana Toppi, Novazzano 50; Mariangela Falconi, Balerna 20; Adriana Merlo, Novazzano 20; don Giuseppe Pessina, Mendrisio 50; Anita Alberici, Zurigo, in memoria di Giacomo e Maria Bernasconi-Cedraschi 30. SAN LORENZO (restauri): i genitori, per il Battesimo di John Robert Caprani 200; Patrick Lucibello, in ricordo della Cresima 100; Renato Bullani 100; Lorenza e Rudy Roncoroni, in memoria di Placido Memeo (10° ann.) 100; Marco Gabaglio 100; Elena e Augusto Schera 100; Edmondo Piffaretti 100; fam. D’Ermo, in memoria di Irene e Fernando Solcà 40; NN 30; Alida e Gianni Ferrari 30; Franco Scacchi 100; i genitori, per il Battesimo di Tommaso Dente 50; Società Atletica Vigor 500; Luigi e Angela Riva-D’Ottavio 50; Pero-Press AG, Novazzano 5000; Silvia e Gianni Caimi, Genestrerio 100; la moglie Silvia e la figlia Isabel, in memoria di Giuseppe Rusconi 100; Luigi Falco, Novazzano, in memoria della moglie Adriana (1° ann.) 100; Antonietta Moretti 300; Livio e Rosita Pessina, per il 65° di sacerdozio di padre Vincenzo Ossola 50; Verena e fam., in memoria dei cari Modesta, Giuseppe e Flavia 100; Bruno Sassi, in memoria di Paola e Nerina Salvadè 200. In memoria di Modesta Vignati: colletta funerale 1260; i famigliari, nel ricordo della cara mamma, nonna e bisnonna 400; Roberta, Emirka e Battistina 100; classe 1931 100; la cognata Graziella Cavadini 100; la cognata Laura Cavadini Ligornetto 200; fam. Nano David-Pessina 50; famiglie Collaud, St-Aubin (FR) 110 ; Marisa e Cesare Fontana, Stabio 50; Livio e Rosita Pessina 30; fam. Enrico Pellegrini, Stabio 100. SAN GIUSEPPE: Marilena Moalli-Pozzorini, in memoria di mamma 50; Hans e Anny Willner 100; Gustavo Sassi 50; Vittorio Casartelli 50; Tiziana e Arturo Livi 50; A + A 20; Gianni e Gordana Natale, San Pietro 50; Fabrizio Falco, Novazzano 30; Michele e Caterina Grassi 30; Pio Sassi 400; Marco e Barbara Faul-Bosisio, Vacallo 50; Fulvio Camponovo 50; Clara Fattorini, Balerna 20; Giulio Meroni, Balerna 15; Ilaria Fieni, Rancate 30; Rosetta Rusca 50; Adriana e Marco Piffaretti 50; Antonio Maggi 50; Luigi Falco, Novazzano, in memoria della moglie Adriana (1° ann.) 100. MADONNA DI LOURDES: bussola Grotta 265; P.P.M.C. 80; NN 20; Rosetta Pontiggia 20; Pucci Giovannini, per il compleanno della cugina Teresita Caimi 200. IN ONORE DI SANT’ANTONIO DI PADOVA: Maria Cattaneo, per grazia ricevuta 100. ORATORIO: Jana Esposito 50; Anna Paola Piffaretti 20; Enzo e Sandra Guanziroli 25; Maria e Gianfranco Luisoni 100; NN 30. FIORI IN CHIESA: Maddalena e Piero, in memoria di Annetta Brianza 100; Associazione Terza Età Ligornetto 500 (fiori natalizi); fam. Ugo De Ambroggi 300; A + A 20; NN 50; NN 200; Virginia Piffaretti 100; Stefano Cereghetti, S. Pietro 50; MTB 100; NN 100; Matilde Maggi, in memoria di Flavia Gallina 50. LAMPADA AL SS.MO SACRAMENTO: P.P.M.C. 70. Marzo • Aprile • Maggio 2012 OPERE MISSIONARIE E DI BENEFICENZA Per i progetti in Uganda: Enrica e Adriana Cedraschi-Veri, per il 50° di matrimonio di Mariangela e Giovanni Corna 50; Franco e Mariangela Bossi, in memoria di Annetta Brianza 50; NN 200; corone d’Avvento 780; F. 1000; Maria e Gianfranco Luisoni 100; NN 30; D. R. 50; Elda Zatta, in memoria del marito Carlo 20; Emirka e Bruno Bertoni 100; A. e A. Abbate 100; Miriam e Giampiero Mazzoleni, Viganello 150; Elena Fieni 100; NN, per il 30° compleanno 700; Franca e Milo Cleis, in memoria del caro Giovanni 50; NN, in memoria di Adriana Falco 200; Società Atletica Vigor 100; Luciana e Sergio Salvadè 100; Andrea e Laura Caimi 50; NN 300; Domenica Comolli 50; Franco e Mariangela Bossi 200; Elda e Giuseppe Cavadini 100; Alex, Luca e David Gasparetti 150; fam. Lucchinetti 50; Messe di Natale 1650 (950 a mezzanotte e 700 alle ore 10); Fernando Curti 1000; fam. Battista Valsangiacomo 100; Michele Valsangiacomo, per il 50° di matrimonio dei suoi genitori 50; Carmen e Giuseppe Piffaretti 200; NN 100; monsignor Sandro Vitalini, Sorengo 50; fam. Bosisio 100; Giuseppe Rusconi 50; VEG 300; Flavia Ferrari 100; Stefano Cereghetti, S. Pietro 100; Ezio Oberti 500; Giuseppe Sanzari e Loriana Borscia 50; NN 200; Remo e Silvana Frangi 50; Magda Antoniazzi, Balerna 50; Elio e Sonja Gerosa, Balerna 50; Dory Haferl, Stabio 1400 (per due adozioni) ; NN 100. In memoria di Flavia Gallina-Ferrari: colletta funerale 1940; Rosita e Livio Pessina 30; Giusy Corti 20; fam. De Ambroggi, San Pietro 50. Per le opere caritative del Vescovo: il gruppo dei cresimati 500. Il Signore benedica la generosità di ogni offerente. 31 Come la bianca ninfea Signore, solitario m’hai fatto ed assetato d’amore, chiuso nel breve cerchio dei miei sogni. Tu mi trascini lontano, mi strappi ai ricordi come il fiume trasporta a valle i tronchi vecchi degli abeti. Sei geloso di me e mi cerchi e t’affanni se una foglia è rimasta impigliata tra i rami del mio giardino. Tu mi vuoi, come la bianca ninfea che si culla sull’acqua e non ha radici che la leghino alla terra. Don Fausto Bernasconi (1935-1962) TBS, La Buona Stampa sa, Pregassona (Lugano)