INFORMAZIONI PER CHI VUOLE ISCRIVERSI AL CLEC NEL 2016

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INFORMAZIONI PER CHI VUOLE ISCRIVERSI AL CLEC NEL 2016
INFORMAZIONI PER CHI VUOLE ISCRIVERSI AL CLEC NEL 2016/2017 Il corso di laurea in Economia e Commercio è distinto in due percorsi. Il primo percorso è quello in Economia e Commercio, destinato in massima parte a coloro che sono interessati a sbocchi lavorativi nelle professioni (quella dei consulenti del lavoro, dei revisori contabili e dei dottori commercialisti), nel settore della gestione aziendale e contabile, negli uffici amministrativi delle enti dello Stato. Il secondo percorso è quello in Economia e Finanza. Questo percorso è destinato a formare professionalità nel campo dell’economia in generale e della finanza in particolare. Il contenuto quantitativo più sostenuto di questo percorso lo rende un unicum nell’offerta formativa dell’Ateneo “d’Annunzio”. Il percorso è destinato a studenti interessati a sbocchi professionali nelle istituzioni finanziare (quali banche commerciali e di investimento, assicurazioni, società finanziare), negli enti di ricerca e negli organismi che si occupano di politica economica. I due percorsi presentano numerose sovrapposizioni. In termini di crediti formativi le differenze non superano 48CFU su 180 (un CFU è l’unità di misura che si utilizza per misurare l’impegno didattico di uno studente; un CFU corrisponde a 25 ore circa di impegno didattico). In particolare, insegnamenti comuni sono previsti in numerose discipline fondamentali, quali l’Economia Aziendale, la Contabilità d’Impresa, il Diritto Privato e Commerciale, la Microeconomia e la Macroeconomia, la Matematica Generale e Finanziaria, la Statistica. Le differenze tra i due percorsi si disvelano a partire dal secondo semestre del primo anno di corso. Nel primo semestre gli studenti dei due percorsi seguono gli stessi insegnamenti (Economia Aziendale, Matematica Generale e Diritto Privato). Le differenze diventano sostanziali soprattutto nel terzo anno, dove non vi sono più sovrapposizioni. Due precisazioni. Non è preclusa la possibilità di trasferirsi al termine del primo o il secondo anno di studio da un percorso formativo a un altro. Inoltre, a partire dall’anno accademico 2016/2017 è consentito l’iscrizione a tempo parziale, che prevede il completamento del percorso di laurea in 6 piuttosto che in 3 anni. L’iscrizione a tempo parziale deve essere opportunamente motivata (per ragioni lavorative, familiari o personali) e prevede l’adesione a un piano di studi modificato (che divide i 180CFU per il conseguimento del Diploma di Laurea su 6 anni accademici) consigliato (consultabile nel sito del corso http://clec.unich.it) o individuale. Il piano di studio consigliato è approvato automaticamente, mentre quello individuale deve essere approvato dal Consiglio del corso di laurea. Si noti che è possibile passare dall’iscrizione a tempo parziale a quella ordinaria (e viceversa) negli anni successivi a quello dell’immatricolazione. Una questione importante è quella della partecipazione agli esami di Stato per diventare Dottore Commercialista (sezione A dell’albo dell’ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) ed Esperto Contabile (sezione B del suddetto albo). Tutti i laureati del corso di laurea in Economia e Commercio possono sostenere la prova per diventare Esperto Contabile e, previa conseguimento anche del titolo di Dottore Magistrale per un corso di laurea magistrale di classe aziendale o economica, Dottore Commercialista. L’esame per Esperto Contabile prevede tre prove scritte e una prova orale. Comunque, la convenzione tra l’Ateneo “d’Annunzio” e l’ordine dei Dottori Commercialisti di Pescara e Sulmona, che applica la convenzione quadro tra il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca Scientifica (Miur) ed il Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (http://www.univpm.it/Entra/Engine/RAServeFile.php/f/convenzione_quadro_miur-­‐
giustizia-­‐cn_ottobre_2014.pdf), stabilisce le condizioni per l’esonero dalla prima prova scritta (quella in realtà più semplice). In particolare uno studente che nel proprio piano di studio inserisse tra gli esami a scelta, lettera D, un insegnamento di almeno 6 CFU tra quelli compresi in un elenco specifico sarebbe esentato da tale prova. L’elenco di questi insegnamenti comprende tutti gli insegnamenti offerti nel nostro Ateneo dei Settori Scientifico-­‐Disciplinari SECS-­‐/P08 (Economia e Gestione delle Imprese), SECS-­‐/P09 (Finanza aziendale) e SECS-­‐/P11 (Intermediari Finanziari), dove per Settore Scientifico-­‐Disciplinare si intende un raggruppamento di insegnamenti che ricadono nella stessa disciplina. Le sigle SECS-­‐/P08 e SECS-­‐/P11 fanno riferimento ad una astrusa classificazione del Miur. Un’altra questione importante è quella del test di verifica iniziale delle conoscenze e dei relativi obblighi formativi aggiuntivi. Innanzitutto chiariamo che il corso di laurea in Economia e Commercio non è un corso di laurea a numero chiuso o programmato. Tutti i diplomati delle scuole superiori italiane possono iscriversi senza alcuna restrizione. Il test ha la finalità di verificare le competenze degli studenti e di stabilire eventuali obblighi formativi aggiuntivi. Gli obblighi formativi aggiuntivi si applicano a quegli studenti che non dovessero sostenere il test o che, sostenendolo, non dovessero raggiungere il punteggio minimo di 10 (su una scala da -­‐8 a 34). L’obbligo formativo aggiuntivo (OFA) per il corso di laurea in Economia e Commercio prevede che al termine del primo anno di studio, cioè al 31 marzo 2018, lo studente soggetto all’OFA debba conseguire almeno 18 CFU negli insegnamenti di base del corso di laurea per potersi iscrivere al secondo anno di studio (in pratica deve sostenere con successo esami per gli insegnamenti fondamentali, quali Economia Aziendale, Diritto Privato, Matematica Generale, Microeconomia e Statistica, per un numero complessivo di CFU che sia almeno pari a 18). Se non dovesse conseguire questi 18 CFU sarebbe automaticamente iscritto nell’anno accademico successivo come studente del primo anno di corso ripetente. Per facilitare l’espletamento di questi obblighi formativi aggiuntivi il corso di laurea organizza nel primo semestre del primo anno di studi un corso supplementare, e non previsto nel piano di studi, di matematica di base per le scuole superiori. Infatti, la maggior parte degli studenti che non raggiugono il punteggio minimo di 10 previsto per il superamento del test denota delle mancanze nella matematica di base per le scuole superiori. La frequenza a questo corso non è in alcun modo obbligatoria, ma consigliata. La frequenza a questo corso supplementare è consentita anche a quegli studenti che avessero sostenuto con successo il test di verifica iniziale delle conoscenze. Il test a scelta multipla della durata di 90 minuti si può sostenere online o in forma cartacea. La versione online del test può essere sostenuta in un qualsiasi momento e prevede un costo economico per lo studente. La versione cartacea si svolgerà plesso di Pescara il 5 settembre alle ore 14:00 e non comporta nessun costo. Il test è diviso in tre sezioni. Una prima sezione del test riguarda la comprensione di un testo scritto; una seconda sezione prevede domande di logica; una terza sezione contiene domande di matematica di base per le scuole superiori (e non specificatamente per la matematica dei licei scientifici). Per la preparazione al test è possibile iscriversi al sito di simulazione, http://www.cisiaonline.it, del consorzio CISIA che gestisce le relative prove. Le modalità di iscrizione (da effettuarsi tramite il link: https://unich.esse3.cineca.it/Home.do)
e di partecipazione sono descritte nel sito del corso di laurea (http://clec.unich.it) nonché in quello dell’Ateneo che descrive anche il relativo OFA (http://www.unich.it/didattica/iscrizioni/test-­‐di-­‐verifica-­‐di-­‐economia-­‐ofa). Naturale prosecuzione del corso di laurea in Economia e Commercio è il corso di laurea magistrale in Economia e Commercio. Questo corso di laurea magistrale prevede 3 indirizzi. Il relativo piano di studi è disponibile sempre sul sito del corso di laurea. L’accesso al corso di laurea magistrale in Economia e Commercio è libero e non prevede debiti formativi per i laureati del corso di laurea in Economia e Commercio. I laureati del corso di laurea in Economia e Commercio possono comunque iscriversi anche ad altri corsi di laurea magistrali del nostro Ateneo, quale il corso di laurea magistrale in Economia Aziendale (che anch’esso è ad accesso libero e non prevede debiti formativi per i laureati del corso di laurea in Economia e Commercio) e di altri Atenei. Infine si noti che il giorno 8 settembre alle ore 11:30 si svolgerà una ulteriore presentazione del corso di laurea a cura del presidente del corso di laurea in Economia e Commercio