Deposito a risparmio vincolato 20161017

Transcript

Deposito a risparmio vincolato 20161017
FOGLIO INFORMATIVO
DEPOSITO A RISPARMIO VINCOLATO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe – Taranto - Società Cooperativa
Via Vittorio Emanuele s.n. – 74020 San Marzano di San Giuseppe (Taranto)
Tel.: 099.9577411 – Fax: 099.9575501
Indirizzo internet: http://www.bccsanmarzano.it
e-mail: [email protected]
Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Taranto: 00130830730
Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 4554 - Codice ABI 08817
Iscritta all’Albo delle Società Cooperative a mutualità prevalente al n. A157396
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO
Con il contratto di deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perchè le custodisca.
È una forma di deposito particolarmente indicata per le persone che svolgono un numero limitato di movimenti e che
non hanno necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento.
I depositi a risparmio possono essere:
a. in forma libera, in tal caso il cliente può effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento;
b. in forma vincolata, in tal caso i versamenti sono sempre possibili, mentre i prelievi sono disponibili solo alla
scadenza o, comunque, non prima del termine di preavviso pattuito.
Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere nominativo o al portatore.
Tra i principali rischi vanno tenuti presente:
•
•
•
•
Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tasso di interesse creditore, commissioni e
spese) ove contrattualmente previsto.
Variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen
giapponesi).
Utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto, nel caso di smarrimento o sottrazione, con conseguente
possibilità di prelievo del saldo, se al portatore, da parte di persona che appare legittimo titolare del libretto;
pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto.
Rischio di controparte: a fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di euro
100.000,00 per ciascun depositante, delle disponibilità risultanti dal deposito, per effetto dell’adesione della
banca al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. I depositi al portatore sono esclusi dalla
tutela del sistema di garanzia.
LIBRETTI NOMINATIVI
Titolari del diritto esercitabile con il libretto sono le persone fisiche o giuridiche, identificate nominativamente, a cui è
intestato il libretto.
I prelevamenti possono essere effettuati solo dall’intestatario o da chi sia stato da questi espressamente delegato.
L’ammontare del deposito non ha limiti.
È compreso tra i depositi che danno diritto al rimborso del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo.
Il limite del rimborso è pari complessivamente a € 100.000,00.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la
prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
TASSI
D/R VINCOLATO 6M NOMINATIVO:
30.000,00:
Tasso annuo minimo creditore al lordo della ritenuta fino a €
0,3%
fiscale
oltre:
0,4%
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/10/2016
(ZF/000001845)
Pagina 1 di 4
D/R VINCOLATO 12M NOMINATIVO:
fino a €
30.000,00:
0,4%
oltre:
0,5%
Ritenuta fiscale
Come da normativa vigente
SPESE
Costo del libretto di deposito
€
10,00
Spese per operazione
€
0,00
D/R VINCOLATO 6M NOMINATIVO: €
5,00
D/R VINCOLATO 12M NOMINATIVO: €
10,00
Spese fisse
Spese per estinzione libretto
Esente
Penale su prelevamenti*
0,5%
NUMERO GIORNI ESENZIONE: 30
*La penale è calcolata sull'importo dell'operazione effettuata non prima di 30 gg dalla scadenza del vincolo ed è
applicata in fase di liquidazione.
Imposta di bollo
Come da normativa vigente
Assegni tratti su altre banche - commissione su assegni 1,5% Minimo: €
11,00 Massimo: €
resi (richiamati)
Assegni tratti su altre banche - commissione su assegni €
40,00
resi (insoluti)
Assegni tratti su altre banche - commissione su assegni 1,5% Minimo: €
11,00 Massimo: €
resi (protestati)
Spese reclamate da banche corrispondenti
Nella misura richiesta
26,00
26,00
Spese reclamate da Pubblico Ufficiale
Nella misura richiesta
Spese comunicazioni periodiche trasparenza (per singolo €
1,50
documento) - invio cartaceo
Spese comunicazioni periodiche trasparenza (per singolo €
0,00
documento) - invio on line
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il
documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia
del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di
comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio
di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
Spese comunicazioni variazione condizioni (per singolo €
0,00
documento) - invio cartaceo
Spese comunicazioni variazione condizioni (per singolo €
0,00
documento) - invio on line
Lettera semplice
€ 3,00
Lettera raccomandata € 6,00
Spese altre comunicazioni alla clientela
Assicurata
€ 10,00
Telegramma
€ 10,00
SPESA RICHIESTA DOCUMENTI, DICHIARAZIONI, ATTESTAZIONI, CERTIFICAZIONI
Copia di estratti conto rilasciati in forma cartacea
Ristampa contabili da procedura informatica
Copia di documenti rilasciati in forma cartacea (assegni,
contabili, effetti, etc):
- Archiviati presso la BCC in formato elettronico
- Archiviati presso la BCC in formato fisico
- Archiviati presso soggetto esterno
Dichiarazione di sussistenza rapporti ai fini successori
Lettera di referenza bancaria
Attestazione di capacità finanziaria
€ 3,50
Gratuita
€ 2,00
€ 8,00
€ 12,50
€ 10,00
€ 50,00
0,050% dell'importo della capacità finanziaria attestata
min € 200,00 - max € 2.000,00
Asseverazione bancaria
0,050% dell'importo del progetto
min € 500,00 - max € 6.000,00
Certificazione interessi passivi
€
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/10/2016
2,00
(ZF/000001845)
Pagina 2 di 4
GIORNI
VALUTE -Prelevamento contanti
In giornata
-Versamento contanti
In giornata
-Versamento assegni bancari
3 giorni lavorativi
-Versamento assegni nostro Istituto
In giornata
-Versamento assegni circolari ICCREA
1 giorno lavorativo
-Versamento assegni circolari
1 giorno lavorativo
-Versamento vaglia postali
1 giorno lavorativo
-Versamento vaglia Banca d'Italia
1 giorno lavorativo
-Pagamento rimesse docum. da/su estero
15 giorni lavorativi
DISPONIBILITÀ - Versamento contante
In giornata
- Versamento assegni bancari
4 giorni lavorativi
-Versamento assegni nostro Istituto
In giornata
-Versamento assegni circolari ICCREA
In giornata
-Versamento assegni circolari
In giornata
-Versamento vaglia postali
4 giorni lavorativi
-Versamento vaglia Banca d'Italia
In giornata
-Pagamento rimesse docum. da/su estero
15 giorni lavorativi
TERMINI DI NON STORNABILITA’
Termini massimi di addebito su versamenti di assegni domestici in euro (termini di non stornabilità – giorni lavorativi
successivi a quello di versamento titoli)
Assegni bancari tratti sulla stessa banca
4 giorni
Assegni bancari tratti su altre banche italiane
4 giorni
Assegni circolari
4 giorni
ALTRE CONDIZIONI
CAPITALIZZAZIONE AVERE
A SCADENZA
RIFERIMENTO CALCOLO INTERESSI
ANNO CIVILE
PERIODO APPL. SPESE FISSE
AD OGNI LIQUIDAZIONE
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura, inviando alla
Banca una lettera raccomandata con avviso di ricevimento, con preavviso di almeno 1 giorno.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
n. 5 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente.
Reclami
Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all’interpretazione ed applicazione del
contratto, il cliente - prima di adire l’autorità giudiziaria – ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle
controversie previsti nei successivi commi.
Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R o per via telematica
all’Ufficio Reclami della banca (Via Vittorio Emanuele sn - 74020 San Marzano di San Giuseppe –indirizzo di posta
elettronica [email protected], indirizzo di PEC [email protected]). La banca deve rispondere entro 30
giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto la risposta, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le
Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca.
Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può –
singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di
conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/10/2016
(ZF/000001845)
Pagina 3 di 4
Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR
(www.conciliatorebancario.it).
Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del Cliente di presentare in qualunque momento esposti alla
Banca d'Italia e di rivolgersi all'autorità giudiziaria competente.
Qualora il Cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente
contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda,
esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario, ovvero attivare il
procedimento innanzi all’ABF, secondo la procedura di cui sopra. Rimane fermo che le parti possono concordare,
anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso
dal Conciliatore Bancario Finanziario, purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
Periodicità di capitalizzazione degli Periodo cui si riferisce il calcolo degli interessi creditori e debitori e delle
interessi
spese di tenuta del deposito.
Tasso creditore
Percentuale espressa su base annua utilizzata per il calcolo degli interessi
creditori, cioè quelli a favore del Cliente.
Valuta
Data di inizio di decorrenza degli interessi
Spese fisse
Importi addebitati in occasione della liquidazione periodica delle competenze
e spese.
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 17/10/2016
(ZF/000001845)
Pagina 4 di 4