Banche - dicembre 2010 - Newsletter ICE Bucarest

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Banche - dicembre 2010 - Newsletter ICE Bucarest
LE BANCHE IN ROMANIA
Il sistema bancario romeno è nato nel 1880 con l’istituzione della Banca Nazionale della
Romania (BNR) e si è sviluppato negli anni anche con l’apporto di banche straniere, in
particolare nel periodo interbellico grazie all’afflusso di capitali stranieri. Nel 1991, dopo
la rivoluzione, il sistema bancario romeno e’ stato riformato. La BNR ha rinunciato alla
sua natura commerciale cumulando funzioni di regolazione, e il mercato si e’ aperto a
nuovi operatori bancari.
Le principali funzioni della BNR sono dirette ad assicurare la stabilità monetaria e la
stabilità finanziaria, requisiti indispensabili per un duraturo sviluppo dell’economia. Come
Autorità di Vigilanza, l’Istituto persegue la sana e prudente gestione degli intermediari, la
stabilità complessiva e l’efficienza del sistema finanziario, nonché l’osservanza delle
disposizioni che disciplinano la materia da parte dei soggetti vigilati.
A settembre 2010, in Romania operavano 42 banche con un attivo netto totale di 326
miliardi di lei (pari a cca. 76,5 miliardi di euro).
Numero di banche al 30.09.2010, secondo tipologia di capitale
1
2
Banche con capitale integrale o maggioritario di stato
2
Banche con capitale maggioritario privato (incluso Creditcoop e le succursali di 40
banche estere)
Totale (1+2)
42
a) Banche con capitale maggioritario autoctono
6
b) Banche con capitale maggioritario estero, di cui:
36
- filiali (succursali) delle banche estere
9
Fonte: Elaborazione Ice Bucarest sui dati BNR
Nel 2010 l’attività’ delle banche e’ stata pesatamente condizionata dall’evoluzione della
crisi finanziaria. Il dissesto, in settembre 2008, della banca d’affari Lehman Brothers ha
segnato un punto di svolta per le banche presenti in Romania che sono state duramente
colpite dalla crisi finanziaria dopo che avevano registrato crescenti profitti fino al 2008,
quando queste avevano raggiunto complessivamente utili di 1 miliardo di euro.
Nel corso del 2010 si è intensificato il rallentamento dei prestiti al settore privato e dei
finanziamenti alle imprese, come conseguenza della debole domanda per investimenti
fissi e dell’elevata vulnerabilità finanziaria delle imprese. I prestiti per acquisto di
abitazioni sono stati sostenuti dal programma governativo “Prima Casa”. Beneficiari di
questa azione sono persone che non hanno mai avuto un’abitazione e possono
acquistare case nuove o vecchie.
Lo stato garantisce il 80% del valore del credito ipotecario. Il tasso per i prestiti in
questione è molto piu’ basso rispetto ai crediti non garantiti dallo stato. Questo
programma ha fornito un sostegno alla domanda in un clima ancora incerto per quanto
riguarda i prezzi delle abitazioni.
I gruppi bancari esteri presenti nel mercato locale hanno effettuato grandi apporti di
capitale nelle loro banche romene. Nei primi 9 mesi dell’anno gli apporti ammontavano a
quasi 442 milioni di euro, in aumento del 60% rispetto al corrispondente periodo
dell’anno precedente. Nonostante questo, le banche romene continuano a necessitare di
liquidità in moneta europea. Per tale ragione, i tassi di interesse dei depositi sono tra i
più alti in Europa cosi come i tassi di interesse applicati ai crediti, anche se la BNR ha
abbassato il tasso ufficiale di riferimento che ha raggiunto un livello minimo storico di
6,5% dal 30 marzo 2010.
Al Top delle banche secondo gli attivi si trova la BCR – parte dall’austriaca Erste Group,
che continua ad essere la più grande banca romena, con 63 miliardi di lei (ca. 14,8
miliardi di euro). L’aumento dei crediti in sofferenza, che hanno toccato il 17% del totale
crediti della banca alla fine di settembre, ha portato alla crescita degli accantonamenti e
contemporaneamente alla diminuzione degli utili. Il profitto netto registrato a nove mesi
(calcolato secondo gli standard di contabilità romena) e’ stato di 74 milioni di lei (ca. 17,4
milioni di euro), portando la BCR alla 5ª posizione nella graduatoria delle banche
secondo gli utili registrati.
La BRD – filiale del gruppo francese Societe’ Generale, e’ la seconda banca secondo gli
attivi, con 47 miliardi di lei (ca. 11,0 miliardi di euro) e mantiene il primo posto nella
classifica secondo gli utili netti con 474 milioni di lei (cca. 111,3 milioni di euro),
lasciando indietro di molto le altre banche. Il portafoglio più equilibrato e la gestione dei
rischi più cauta rispetto alle altre banche ha avuto un riscontro nel basso livello degli
accantonamenti e nel conseguente livello dell’utile.
Raiffeisen Bank occupa la seconda posizione nella graduatoria come utile, come lo era
anche nel 2009, con 190 milioni di lei (cca. 44,8 milioni di euro) ma solo la settima
posizione come attivi.
La pressione dovuta alla crisi economica ha causato perdite per molti istituti bancari. L’
austriaca Volksbank, che si e’ concentrata negli ultimi anni sui crediti immobiliari, ha
registrato perdite record di oltre 100 milioni di euro nei primi nove mesi di quest’anno. La
banca scende anche nella classifica secondo gli attivi arrivando alla sesta posizione
(dalla terza posizione nel 2008).
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IL TOP DELLE PIÙ GRANDI BANCHE SECONDO GLI ATTIVI
30 settembre 2010- come da dati secondo la contabilità romena (RAS)
Tasso di cambio: 1 euro = 4,26 lei
Attivi
Profitto/
Perdite
(miliardi euro) (milioni euro)
Nr. BANCA
1. BCR
14,8
17,4
(Erste Group 69,3%, SIF)
2. BRD
11,0
111,3
(Societe’ Generale 59,3%, SIF, Borsa)
3. Alpha Bank
4,9
3,1
(Alpha Grecia)
4. Banca Transilvania
4,7
16,2
(BERS 15%, Bank of Cyprus 10%, Horia Ciorcila 5%,
SIF, Borsa)
5. UniCredit Tiriac BanK
4,6
0,9
(Uncredit Bank Austria 50,5%, Redrum International
Investments B.V 24,8%)
4,6
6. Volksbank
-108,0
(Volksbank International Austria)
4,5
7. Raiffaisen Bank
44,6
(Raiffaisen Bank International Austria)
4,5
8. CEC Bank
17,8
(stato romeno)
9. Bancpost
4,5
-51,6
(EFG Eurobank Grecia)
10. ING Bank
2,7
20,9
(ING Olanda)
11. Piraeus Bank
6,8
2,1
(Piraeus Grecia)
12. Banca Romaneasca
1,8
-9,6
(National Bank of Greece)
13. RBS Bank
1,4
23,5
(RBS Regno Unito)
14. GE Garanti Bank
1,2
-39,4
(Garanti Turchia 70%, GE USA 30%
15. Citibank
1,2
15,7
(Citibank USA via la filiale in Irlanda)
16. Credit Europe
1,2
-18,3
(Husnu Ozyegin)
3
La prima banca italiana presente nella classifica è UniCredit, che occupa la quinta
posizione. L’utile registrato nei primi 9 mesi del 2010 e’ stato però molto basso, di solo 4
milioni di lei (circa 0,9 milioni di euro), a causa degli accantonamenti costituiti nel terzo
trimestre. La banca Unicredit-Tiriac conta su una ripresa dei risultati nell’ultimo trimestre
del 2010, dovuta all’aumento del 13% del saldo dei crediti nei primi 9 mesi dell’anno,
molto sopra la media del mercato.
BANCHE CON CAPITALE ITALIANO PRESENTI IN ROMANIA
•
•
•
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UNICREDIT TIRIAC BANK (del Gruppo Unicredit)
BANCA COMERCIALA INTESA SANPAOLO ROMANIA (del Gruppo Bancario
Intesa SanPaolo),
BANCA ITALO-ROMENA SPA ITALIA TREVISO (succursale del Gruppo
Bancario Veneto Banca).
BANCA C.R. FIRENZE ROMANIA (del Gruppo Bancario Intesa SanPaolo)
UNICREDIT TIRIAC BANK
Unicredit è entrata nel mercato romeno nel 2002 acquistando la Demirbank Romania e
trasformandola in UniCredit Romania. Nel 2006 e’ stata completata la fusione fra HVB
Bank Romania e Banca Comerciala Ion Tiriac, la nuova banca operava con il nome di
HVB Tiriac Bank. Nell’ambito del processo di riorganizzazione delle attività svolte dal
Gruppo UniCredit in Romania, il passo successivo e’ stato l’integrazione fra HVB Tiriac
Bank e UniCredit Romania nel 2007 con la nascita di Unicredit Tiriac Bank.
Unicredit Tiriac Bank ha più di 240 agenzie, circa 3.000 dipendenti e serve oltre 500.000
clienti, dal settore privato, a quello del consumo, alle piccole e medie imprese, fino alle
grandi compagnie rumene o alle società internazionali.
UniCredit Group opera in 22 Paesi europei con oltre 165.000 dipendenti e circa 10.000
filiali.
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BANCA COMERCIALA INTESA SANPAOLO ROMANIA
Intesa SanPaolo è entrata sul mercato romeno acquistando la West Bank, una banca
regionale dalla Transilvania orientata principalmente sul settore delle PMI (piccole medie
imprese) e sugli investitori Italiani. Dopo la fusione a livello globale dei gruppi Intesa e
Sanpaolo IMI nel 2006, la Romana e’ diventata un mercato strategico e una priorità per
l’espansione del gruppo.
Se nel 2007 Intesa Sanpaolo Bank Romania aveva 50 sportelli, ora ne conta 96 e oltre
860 dipendenti con un attivo di circa 720 milioni di euro.
Intesa Sanpaolo si colloca tra i primi gruppi bancari dell'eurozona con una
capitalizzazione di mercato di 25,3 miliardi di euro. Ha una presenza selettiva in Europa
centro-orientale e nel bacino del Mediterraneo, grazie a circa 1.800 sportelli e 8,6 milioni
di clienti delle banche controllate operanti nel retail e commercial banking in 13 Paesi.
Vanta inoltre una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate,
che presidia 29 Paesi, in particolare il bacino del Mediterraneo e le aree in cui si registra
il maggior dinamismo delle imprese italiane, come Stati Uniti, Russia, Cina e India.
BANCA ITALO-ROMENA SPA ITALIA TREVISO
La Banca Italo Romena, nata nel 1980 come primo esempio di joint-venture tra Italia e
Romania nel settore bancario, viene acquisita nel 2000 da Veneto Banca. L’acquisizione
e’ frutto della volontà di Veneto Banca di creare in Romania un punto di appoggio
bancario per i numerosissimi imprenditori italiani che hanno delocalizzato le loro attività
produttive.
Nel tempo, la Banca Italo Romena si è gradualmente aperta al mercato, rivolgendosi
anche agli operatori romeni e, pur mantenendo una chiara connotazione corporate, si
propone oggi come interlocutore per le famiglie e le istituzioni offrendo una gamma
completa di servizi bancari e finanziari, progettati per rispondere alle diverse necessità,
in modo rapido ed efficace.
Con sede centrale a Treviso (Italia), la Banca Italo Romena e’ una società di diritto
italiano sottomessa alle norme e ai provvedimenti della Banca d’Italia. Banca Italo
Romena opera in Romania tramite una Succursale che ha la sede a Bucarest e un
numero di 22 sportelli nelle città più importanti e la cui attività e’ sorvegliata dalla Banca
Nazionale di Romania.
La maggior parte dei finanziamenti concessi della Banca Italo Romena, riguardano la
clientela corporate, ma con il potenziamento della rete territoriale, ed un organico di
circa 300 persone, ha iniziato ad attrarre anche la clientela retail.
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BANCA C.R. FIRENZE ROMÂNIA
La Casa di Risparmio di Firenze entra nel mercato romeno acquistando nel Marzo 2006
la Banca Daewoo (Romania) S.A., oggi denominata Banca C.R. Firenze Romania S.A.,
con l'obiettivo di realizzare un rapido inserimento in un mercato bancario in corso di
riorganizzazione.
Nel luglio 2007 i soci della Banca CR Firenze S.p.a. (Italia) hanno raggiunto un accordo
con Intesa Sanpaolo S.p.A., anch'essa già presente nel capitale sociale, finalizzato
all'acquisizione da parte di quest'ultima del controllo della Banca. L'operazione si è
conclusa nell'aprile del 2008 dopo un'offerta pubblica di acquisto e la conseguente
revoca della quotazione del titolo azionario sul mercato telematico di Borsa Italiana.
Banca CR Firenze fa oggi parte del Gruppo Intesa Sanpaolo.
La banca conta 17 sportelli sul territorio romeno.
INDIRIZZI E LINK UTILI
BANCA ITALO ROMENA SpA Italia Treviso Succursale Bucarest
Str. Gara Herastrau, nr.2-4, parter
020334, Sector 2, Bucuresti
Tel. 0040 21 2320712 / 26
Fax. 0040 21 2320738
E-mail: [email protected]
Sito: www.italo-romena.ro
Direttore Generale: Antonio BIANCHIN
Direttore Commerciale: Enrico LIVIERO
Direttore Succursale Bucarest: Gheorghe MUNTEAN
INTESA SANPAOLO BANK ROMANIA
Str. Tipografilor, nr.11-15, S. Park, Corp B3-B4, Etaj V, Sector 1
013715 Bucuresti
Tel: 004 021 4053600
Fax: 004 021 4053606
Italian Desk Bucarest: Alina BONDOR
Direttore Gen.: Nicola CALABRO’
Vicedirettore: Armando SALA
E-mail: [email protected]
Sito: www.intesasanpaolobank.ro
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UNICREDIT TIRIAC BANK SA
Str. Ghetarilor, Nr. 23-25, Sector 1,
014106 Bucuresti
Tel. 004 021 2002020
Fax. 004 021 2002022
Sito: www.unicredit-tiriac.ro
E-mail: [email protected]
Direttore Gen: Rasvan RADU
BANCA CR FIRENZE ROMANIA
Bd. Unirii nr. 55, bloc E4A, tronson 1,
030826 - sector 3, Bucuresti
Tel. 004 021 2011930
Fax: 004 021 2011931
Email: [email protected] ;
Sito: www.bancacrfirenze.ro
Direttore Generale: Anca Ioan MIHAL
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