filosofia - Liceo Mazzini

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filosofia - Liceo Mazzini
Liceo Statale “G. Mazzini”
La Spezia
Anno scolastico 2014-2015
Docente: Maria Laura Spinogatti
FILOSOFIA
Classe 5F
PROGRAMMAZIONE
DIDATTICO EDUCATIVA
LIVELLI DI PARTENZA
Accoglienza e “contratto educativo”
Tenuto conto che la classe affronta l’anno d’esame conclusivo del corso di studio e, per quanto
riguarda la disciplina filosofica, con la nuova insegnante, è necessario stabilire un primo contatto
sereno anche sul piano comunicativo, attraverso una presentazione chiara ed essenziale dell’idea di
didattica, del programma dell’anno e degli obiettivi formativi in vista dell’esame di Stato.
La classe, nel corso dell’anno scolastico, affronterà un modulo di Filosofia DNL in lingua tedesca
(12 ore complessive), con specifico materiale didattico autentico e verifiche di profitto. Per tutta la
durata dell’anno scolastico, e fin dalle prime lezioni, la didattica sarà incentrata sull’uso specifico
della terminologia in lingua tedesca con l’obiettivo di approfondimento e completamento del
vocabolario essenziale filosofico.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
cfr. Programmazione del Dipartimento di Filosofia a.s. 2014-2015
I. Obiettivi specifici in termini di competenze (conoscenze e abilità fondamentali)
- Saper cogliere gli elementi storici, culturali, teorici e logici di un autore/tema filosofico
comprendendone il significato
- Saper cogliere il contenuto e il significato di un testo filosofico, ricostruendone nell’esposizione,
se richiesto, passaggi tematici e argomentativi
- Saper indicare gli interrogativi dei diversi ambiti della ricerca filosofica
- Saper riconoscere le specificità delle risposte filosofiche, indagandone le condizioni di possibilità
e il loro “senso” in una visione globale
- Saper esporre i contenuti, dal punto vista linguistico-espressivo, in modo chiaro, coerente e
corretto, con proprietà di linguaggio
- Saper comprendere il lessico e le categorie specifiche della tradizione filosofica e la loro
evoluzione storico-filosofica
- Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica della disciplina (tutte le classi) in modo
ragionato, critico e autonomo
- Saper destrutturare per unità tematiche (analisi) e ristrutturare secondo un ordinamento gerarchico
(sintesi) la linea argomentativa dei singoli pensatori
- Saper analizzare, confrontare e valutare testi filosofici di diversa tipologia
- Saper individuare connessioni tra autori e temi studiati, sia in senso storico che teorico e
metastorico
- Saper individuare connessioni tra la filosofia e le altre discipline
- Saper sollevare interrogativi a partire dalle conoscenze possedute
- Saper riconsiderare criticamente le teorie filosofiche studiate
- Saper giudicare la coerenza e di un’argomentazione e comprenderne le implicazioni
- Saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad un medesimo problema
- Saper esplicitare e vagliare le opinioni acquisite, confrontandosi in modo dialogico e critico con
gli altri (autori studiati, propri pari, compagni)
- Saper approfondire personalmente un argomento (anche tramite ricerche bibliografiche,
sitografiche etc.)
- Saper valutare le potenzialità esplicative e l’applicabilità in contesti differenti delle teorie
filosofiche studiate, grazie ad un ampliamento delle informazioni
- Saper esporre in modo logico e argomentato le proprie tesi, accertandone la validità e
comunicandole in modo efficace in forme diverse (orale, scritta)
- Saper ricondurre correnti filosofiche, culturali e politiche e problemi contemporanei alle loro
radici storico-filosofiche, individuando i nessi tra passato e presente
- Sapersi orientare storicamente e teoricamente in merito a problemi e concezioni fondamentali del
pensiero filosofico-politico, in modo da realizzare una cittadinanza consapevole
II. Obiettivi formativi e comportamentali trasversali
1- Acquisizione di una disposizione intellettuale e di un abito critico aperto al dialogo e al confronto
con le diverse situazioni storico-culturali e socio-ambientali;
2- accettazione consapevole delle regole della civile convivenza e del rispetto reciproco, che porta
anche a vivere la scuola come occasione di crescita personale e di educazione alla responsabilità;
3- promozione della curiosità e del gusto per la ricerca personale;
4- costruzione della capacità di sviluppare razionalmente e coerentemente il proprio punto di vista.
Educazione al confronto del proprio punto di vista con tesi diverse, alla comprensione ed alla
discussione di una pluralità di prospettive.
III. Contenuti disciplinari secondo obiettivi minimi
-
Romanticismo e Idealismo
Fichte e l’idealismo etico
Shelling: superiorità dell’arte e della religione sulla filosofia
Hegel
Shopenhauer
Kierkegaard
Feuerbach e le reazioni all’“hegelismo”
Marx
Il Positivismo
Nietzsche
Bergson
Freud
Heidegger
METODI
La concezione metodologica è modellata innanzitutto sulla realtà delle esigenze teorico-pratiche
della classe. Si possono facilmente rintracciare alcuni elementi imprescindibili nel procedimento in
itinere da parte dell’insegnante per creare l’ambiente di apprendimento più vario e proficuo. È
indispensabile seguire criteri essenziali di:
-
flessibilità
modellamento/rimodellamento
attenzione a tutti gl’indici di comunicabilità (non verbale, paraverbale, verbale)
Per quanto riguarda le metodologie didattiche specifiche, si privilegiano:
-
lezione partecipata, dialogata
lezione frontale
lavoro di gruppo
lezione come “ambiente creativo” di apprendimento con un’accorta regia delle
abilità/competenze acquisite dagli alunni o pregresse
Riassumendo, non si dà spazio unicamente ad un metodo preferito o comprovato, ma ad una sintesi
di aspetti metodologici eterogenei (mastery learning, costruttivismo, reflective practice, ricerca
azione, interattività/feedback, etc. fino alle più recenti considerazioni di incidential learning)
praticabili “in situazione” e sempre negoziabili in base alle reali e concrete necessità di una classe.
STRUMENTI
-
manuale di filosofia: Cambiano Mori, Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia,
vol.3, Editori Laterza, 2012
materiale critico selezionato e fornito dall’insegnante
materiale informatico con schemi e mappe concettuali
cinematografia di argomento filosofico pertinente al programma
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono scandite per ciascun quadrimestrale nell’ordine di:
-
due interrogazioni orali
una prova scritta
Si considerano i criteri di Verifica e Valutazione secondo la Programmazione del
Dipartimento di Filosofia a.s. 2014-2015 di seguito riportati